16/03/2008 Campionato 28a Giornata: Girone E - serie d news

XIV
Sport / Grosseto
Domenica
16 Marzo 2008 IL TIRRENO
Un ottimo Gavorrano indenne a Forcoli
Il team di Magrini era andato in vantaggio. Prosegue la serie positiva
ECCELLENZA
Meacci: «E’ tempo
di giocarsi tutto»
Mister Meacci
FORCOLI. Un punto d’oro. E meritato. Che il
Gavorrano conquista a Forcoli, contro la
quotata squadra di Lazzerini che di punti in
più ne ha ben 17, seppur ridotto in dieci per
tutto il secondo tempo dopo il cartellino rosso
a La Bruna in occasione dell’azione che
produce il gol dei padroni di casa. Il pareggio
consente ai ragazzi di Magrini di continuare
la serie positiva che ormai dura dal
27 gennaio con l’1-1 col Torgiano.
FOTO BRUNO PEPE
Da allora il pari in casa
del Figline imbattuto e ammazza-campionato,
il doppio
1-1 con Scandicci e Fo.Ce.Vara,
la doppia vittoria contro
Orvietana e Cascina, infine
questo pareggio fresco fresco
a Forcoli.
Con un pizzico di fortuna
e attenzione in più i punti
potevano essere addirittura
tre e ci sarebbe stato poco
da ridire.
Nel primo tempo il Gavorrano
ha tenuto in scacco gli
avversari alla grande, con
un assetto ben equilibrato:
attenti in difesa, combattivi
a centrocampo, pungenti in
attacco, gli uomini di Magrini
non solo hanno concesso
poco o nulla ai locali, ma
proprio in chiusura di frazione
hanno legittimato una supremazia
costante ed evidente
grazie al gol segnato da
Dell’Oglio con un tiro-cross
dal limite dell area che ha
sorpreso il portiere Stiavelli,
forse ingannato dal rimbalzo
della palla.
Un colpo che avrebbe potuto
essere da ko, anche per la
possibilità di agire in contropiede,
se non fosse stato per
l episodio che ha cambiato
di nuovo il corso della partita
subito in apertura.
Su calcio d’angolo a favore
del Forcoli, Verdi si trova
in ottima posizione per indirizzare
a rete di testa, ma al
momento della battuta viene
messo giù da La Bruna
con una gomitata.
L’arbitro non ha dubbi: rigore
ed espulsione. Dal dischetto
trasforma Mariani e
il Gavorrano è costretto suo
malgrado a disputare tutta
la seconda parte del match
in inferiorità numerica.
La cosa non scompone la
squadra di Magrini che ci
«Domenica abbiamo il primo
di questi “spareggi” in casa
contro il Castelfiorentino
che rappresenta uno scontro
diretto da vincere in tutti i
modi per scavalcare in classifica
la formazione fiorentina.
Certo, ai nostri avversari potrebbe
andare bene anche un
punto e quindi scenderanno
in campo con un vantaggio
psicologico. Toccherà a noi
prendere in mano la partita e
fare di tutto per vincerla. Abbiamo
ancora qualche chances
e non dobbiamo sprecarle».
Una partita della sopravvivenza
che la Massetana dovrà
affrontare con una squadra
decimata dagli infortuni.
«Ormai è il ritornello della
stagione - dice con tono sconsolato
il tecnico dei matalliferi
- e contro il Castelfiorentino
non avrò a disposizione gli
squalificati Marchi, Coralli e
Coluccini. Non è semplice gestire
una rosa che strada facendo
è diventata corta». Siamo
alla stretta finale. A 270
Mister
Magrini
FOTO GIANCARLO GRASSI
FORCOLI
GAVORRANO
1
1
FORCOLI (4-4-2): Stiavelli 6,5; Verdi 6 Cacelli
5,5 (12 st Niccolini 6); Niccolai 6; Bonsignori
6,5; Galici 6; Verdiani 6; Moriani 6,5; Vannucci
5,5 (12 st Brandani 6); Galluzzi 6; Marcato 6
(27 st Pardossi sv). A disp.: Vivaldi, Cancilla,
Marinai, Perugi. All.: Lazzerini.
GAVORRANO (4-4-2): Ullaschi 6; La Bruna
5; Makendzhiev 6; Ripaldi 6 (45 st Messeri sv);
Mano 6; Guidoni 6,5; Marfella 6; Dell Oglio 6,5
(38 st Brizzi sv); Iarrusso 5,5; (8 st Di Fiandra
6); Di Rita; 6 Cosimi 6. A disp.: Lorenzetti, Grimaldi,
Marziale, Morandini. All.: Magrini.
ARBITRO: Stazi di Fiumicino.
minuti dal termine la Massetana
dovrà disputare tre finali
per raggiungere una salvezza.
«Sarebbe un miracolo calcistico»
dice Meacci. Il tecnico
torna a parlare del pareggio
sul campo di Quarrata.
«Lo abbiamo accettato come
RETI: 45 pt Dell’Oglio (G); 2 st Moriani (rig., F).
NOTE: ammoniti Cacelli, Galluzzi. Espulso al
2 st La Bruna (G).
Guidoni
mette un attimo ad organizzare
le giuste contromosse
per contenere le sterili offensive
del Forcoli che non affonda
in modo deciso.
La stanchezza e la saggia
decisione di non rischiare oltre
il dovuto fanno il resto:
le squadre si accontentano e
il ritmo piano piano cala
d’intensità. così, il Gavorrano
prende e porta a casa un
pareggio che fa classifica,
ma rimane con un dubbio legittimo:
come sarebbe andata
a finire senza l’ingenuità
di La Bruna?
Certamente la storia della
partita avrebbe potuto prendere
un’altra strada.
Massetana, 3 spareggi in chiave salvezza
Il primo appuntamento è quello odierno contro il Castelfiorentino
MASSA MARITTIMA. Un finale vietato ai
deboli di cuore. Tre partite che si possono
definire della vita: o la va o la spacca.
Meacci è schietto e diretto nel parlare
della disperata corsa della Massetana
per evitare i playout.
«Al momento è un compito piuttosto arduo
visto che la zona salvezza dista 4
punti. In queste tre partite ci giochiamo
una stagione intera.
un punto d’oro perché ottenuto
contro una diretta concorrente
ed acciuffato quasi alla
fine della partita. Con una
sconfitta ormai i giochi sarebbero
chiusi. Invece quel pareggio
ci ha tenuto in vita». A
parte il Montaione, già retrocesso,
dai 34 punti del Santa
Maria a Monte ai 28 del Quarrata,
è una lotta serrata. Dopo
il Castelfiorentino, le altre
tappe si chiamano Larcianese
(fuori casa) e Sangimignano
(in casa). «A questo punto
il fattore campo non inciderà
più di tanto. Ci restano nove
punti a disposizione e dobbiamo
cercare di ottenere il massimo
dei punti. Dopodiché tireremo
le somme. Questa è la
dura realtà».
ALBINIA. L’Albinia gioca una
partita fondamentale a Volterra,
il direttore sportivo rossoblù
Luca Vaselli spiega l’importanza
di questa sfida: «Dopo
la sosta pasquale del campionato
affronteremo in casa
la capolista Rosignano. Nel turno
odierno sarebbe importante
non lasciare punti per strada
in modo da poter ricevere il Rosignano
con la convinzione e
la consapevolezza di poter raggiungere
un traguardo importante
ed ambizioso. La trasferta
però non si presenta facile,
il Volterra è in serie positiva
da cinque giornate, una striscia
che gli ha consentito di tornare
nell’orbita della zona
Ai rossoblù servono puti pesanti per poi affrontare la capolista Rosignano. Gli impegni di Follonica e Montieri
Albinia tenta il colpaccio nella tana del Volterra
playoff, per cui ci troveremo di
fronte una squadra in forma e
motivata. Però a questo punto
dobbiamo dare il massimo, interpretando
la partita odierna
e quella di mercoledì con la
Fortis Lucchese in coppa Italia
come se fossero due finali, dopodichè
tireremo le somme e
valuteremo dove possiamo arrivare».
L’unico assente è il
bomber-fantasista Massimiliano
Magnani fermato per un
turno dal giudice sportivo, con
ogni probabilità l’allenatore
Franco Cameli farà giocare in
attacco Andrea Negrini e Yuri
Magnani, due punte affidabili
che hanno grande feeling con
il gol e che sono sicuramente
in grado di creare problemi alla
difesa del Volterra.
FOLLONICA. La Pro è chiamata
questo pomeriggio a sfidare
la terza forza del campionato,
quel Montalcino già vincitore
in riva al Golfo all’andata
per 0-1 e in piena lotta per
conquistare la seconda piazza
in graduatoria. Il Follonica dal
canto suo sembra ormai destinato
ad una post season di sofferenza,
con le squadre che lo
precedono sempre più lontane
(Guasticce il più vicino a +6,
le altre praticamente irraggiungibili)
e quelle che inseguono
ormai punto di riferimento
sulle quali fare la corsa fino a
fine stagione. Il pari interno
contro il Cenaia ha permesso
di allungare nei confronti del
Montieri adesso insidiato dal
Bibbona ma di certo gli azzurri
non possono dormire sonni
tranquilli. Ormai senza trovare
la via del gol da più di 180’
per il Follonica obiettivo principale
è tornare quantomeno a
segnare per poi cercare di racimolare
più punti possibile nelle
ultime sfide interne che rimangono.
MONTIERI. Con la squadra
al completo, il Montieri si appresta
ad affrontare il Sorgenti
Labrone. Una gara quasi proibitiva
quella di Livorno. L’ordine
imperativo è dimenticare la
batosta di Albinia. Il presidente
Roberto Negrini incoraggia i
suoi ragazzi. «Purtroppo è aumentato
il distacco nei confronti
del Guasticce e per evitare i
playout ci vorrà davvero un-
’impresa. Contro l’Albinia abbiamo
giocato bene la prima
mezz’ora, poi si sono ripetute
le solite amnesie che ci hanno
visto soccombere di fronte ad
una squadra comunque nettamente
più forte». Il patron Negrini
infonde fiducia nel gruppo.
«Con la forza di volontà si
può ottenere tutto. Certo, abbiamo
dei limiti e il Labrone
ha un organico superiore. Ma
un fatto è certo: venderemo cara
la pelle». La squadra di Miceli,
che vuole giocarsi le ultime
tenui, speranze di salvezza.
Non saranno tra i convocati gli
infortunati di lunga decenza,
Scali e Fabbri.
PRIMA CATEGORIA
Maremmane all’assalto del feudo senese
GROSSETO. In un campionato che assomiglia sempre più
ad un feudo senese con Gracciano e Quercegrossa che stanno
dettando legge in testa alla classifica, le residue chances
di rilancio delle squadre grossetane passano attraverso un
passo falso delle due battistrada. Tale eventualità rilancerebbe
Manciano e Castiglionese che nelle ultime settimane
hanno perso contatto dal vertice della classifica.
Per tenere accesa la luce della
speranza il Manciano deve fare
risultato a San Quirico d’Orcia
e la Castiglionese deve portare
a casa punti da Scansano,
e poi molto dipenderà da ciò
che faranno le capoliste. Il
Quercegrossa è impegnato nel
derby con La Sorba, il Gracciano
è atteso allo stadio Michele
Burioni dal San Donato che ha
assoluto bisogno di punti per
mantenere accesa la speranza
di evitare i playout. Questo il
proposito del neo allenatore del
San Donato Antonio D’Arrigo.
Mister, vi attende un testa-coda
tremendo...
«Conosco il Gracciano per
averlo visto giocare, è un’ottima
squadra in tutti i reparti».
E’ l’avversario meno indicato
per voi?
«Il Gracciano è un avversario
scomodo per tutti, ma se vogliamo
alimentare la speranza
di evitare i playout dobbiamo
ottenere un risultato positivo».
Sottoscriverebbe un pareggio?
«Pareggiare con la prima in
classifica è senz’altro un risultato
positivo ma scenderemo in
campo per vincere».
Che idea si è fatto della sua
squadra dopo l’esordio di domenica
scorsa a Casteldelpiano
sulla panchina biancoverde?
«C’era qualche assenza, la
squadra si è espressa bene, abbiamo
sfiorato il gol in più di
una occasione e sicuramente
avremmo meritato il pareggio.
L’importante è mantenere lo
spirito giusto e credere fortemente
nella salvezza».
Paolo Mastracca
IL MISTER
Il pronostico
di D’Arrigo
San Donato-Gracciano 1X2
Quercegrossa-La Sorba 1
San Quirico O.-Manciano 2
Scansano-Castiglionese X
Orbetello-Casteldelpiano 1
Alberese-Sovicille 1
Casotto M.-Braccagni 1
Castellina-Fonteblanda X
NONA GIORNATA
Sfide calde in 3ª categoria
GROSSETO. La Terza categoria entra nella sua fase calda.
Nel girone A big match tra Rio Marina e Sticciano. Nel girone
B Capalbio — Castell’Azzara è la partita di cartello.
Nona di ritorno girone A (riposa Ribolla): Luigi Martorella
— Campiglia; Pian del Bichi- Etrusca Vetulonia; Punta
Ala — Dinamo Procchio; Rio Marina — Sticciano; Roccastrada-
Castiglione; Suvereto — Montemazzano. Classifica girone
A: Suvereto 43, Rio Marina 39, Sticciano 37, Ribolla 36,
Etrusca Vetulonia 33, Punta Ala 30, Campiglia 26, Castiglione
24, Pian del Bichi 21, Montemazzano 21, Roccastrada 20, Luigi
Martorella 9, Dinamo Procchio 5
Nona di ritorno girone B (riposa Aldobrandesca): Aegilium-
Cinigiano; Campagnatico — Porto Ercole; Capalbio —
Castell’Azzara; Civitella — Lagunare; Montemerano — Nomadelfia;
Semproniano — Cupi. Classifica girone B: Castell’Azzara
46, Lagunare 44, Capalbio 36, Aegilium 35, Porto Ercole
33, Nomadelfia 31, Cupi 31, Montemerano 27, Campagnatico
24, Cinigiano 18, Civitella 10, Aldobrandesca 9, Semproniano.
Claudio Bellumori
SECONDA CATEGORIA
Batirose-Sassorocca è il match clou
GROSSETO. Batirose-Sassorocca è la partita clou dell’odierna
giornata del girone G di seconda categoria, una
partita indicativa per stabilire chi potrà continuare a nutrire
ambizioni nell’inseguimento alla capolista Pitigliano.
Con il confronto tra la seconda e la terza forza del
campionato inizia il ciclo di partite che decideranno le
sorti del campionato.
Infatti domenica prossima è
in calendario Batirose-Pitigliano
e dunque il campionato si
appresta ad entrare nella sua
fase decisiva. I due prossimi
turni saranno indicativi per capire
se può essere messo in discussione
il primato della capolista.
Intanto questo pomeriggio
il Pitigliano proverà ad infilare
l’undicesima vittoria consecutiva
allo stadio Athos Bonini
dove il Montiano aspira a
sfruttare il fattore campo per
incassare un successo di prestigio.
Entra nel vivo anche la lotta
per evitare la retrocessione
in terza categoria. Con l’ultimo
posto ormai già assegnato alla
Nuova Grosseto è ancora tutta
da decidere la griglia dei
playout. In questa ottica è delicatissima
la partita tra il Paganico
ed il Saurorispescia. I
bianconeri puntano alla vittoria
che garantirebbe l’aggancio
in classifica, il Saurorispescia
però è consapevole che un
risultato positivo avrebbe il valore
di mezza salvezza conquistata.
Il Caldana vuole i tre
punti al cospetto del tranquillo
Sorano, identico obiettivo dell’Argentario
che per tirarsi fuori
dalla critica posizione di classifica
deve assolutamente vincere,
ed oggi i tre punti non dovrebbero
sfuggire contro il fanalino
di coda Nuova Grosseto.
Il Sant’Andrea è in crisi,
non vince da 12 giornate, oggi
proverà a rialzarsi nel derby
con la Marsiliana che ormai
ha la salvezza in tasca. Il quadro
della giornata si definisce
con San Quirico-Maglianese e
Arcille-Santa Fiora.
P.M.
PRONOSTICO
La tripla
in due partite
Batirose-Sasso Rocca 1X2
Montiano-Pitigliano X2
Paganico-Saurorispescia 1X
Caldana-Sorano 1
Argentario-N.Grosseto 1
Sant’Andrea-Marsiliana 1X2
San Quirico-Maglianese X
Arcille-Santa Fiora X
Gran derby Scarlino-Valpiana
in palio i punti salvezza
GROSSETO. Il derby Scarlino-Valpiana
vale molto per
la classifica dei gialloblù locali
che in caso di vittoria vedrebbero
aumentare notevolmente
le chances di salvezza
PRONOSTICO
Scarlino-Valpiana 1X2
Guardistallo-Monterot. X
Salivoli-Isola d’Elba 2
Porto Azzurro-Le Badie X2
Vada-Palazzi
X2
Campese-Geotermica 2
Bolgheri-Riparbella X
Marciana M.-Bonalaccia 1X2
ed aggancerebbero a quota
33 punti la formazione di mister
Martini. Il Valpiana però
deve ottenere un risultato
positivo per non vanificare
nel finale un campionato che
l’ha vista protagonista per
buona parte della stagione.
E’ la classica partita da tripla.
Gioca in trasferta il Monterotondo
opposto al Guardistallo.
La partita non è facile,
ma un risultato positivo è
alla portata di Tonelli e compagni,
e muovere la classifica
sarebbe molto importante
per conseguire l’obiettivo di
raggiungere la salvezza senza
dover fare ricorso ai
playout.

XII
Domenica
16 Marzo 2008 IL TIRRENO
SERIE D
28ª GIORNATA
Baronetto in azione
alle sue spalle Giannini
LIVORNO. Uno, due, gol annullato. Tre, quattro, cinque,
fine primo tempo. E ancora: sesto su rigore, e poi sette e
otto. Al festoso luna park di Banditella il Picchi sale sull’ottovolante
e stordisce di reti il povero Cecina, in un derby
che passerà alla storia della società biancoamaranto,
scolpito negli annali come la vittoria più ampia di sempre.
Batosta che del resto nemmeno
il Cecina dimenticherà
facilmente, un tracollo clamoroso,
se solo pensiamo che i
rossoblu rappresentano una
cittadina di quasi trentamila
PICCHI
CECINA
8
0
A. PICCHI (4-2-3-1): Stefanini
7; Tacchetto 8 (64’
Giordano 7), Vivaldi 8, Giannini
8, Ceccarelli 8; C. Ferretti
8, Baronetto 8 (69’ Senatore
6,5); Martelloni 8 (67’ Lonzi
6,5), Cristiani 9, A. Ferretti
8; Pavoletti 8. A disp.: Venturi,
Benini, Degli Esposti, Lorenzi.
All.: S. Brondi.
CECINA (3-5-1-1): Ippolito
4; Landolfo 4, Benvenuti 4,
Tempesta 4; Iannotti 4 (37’
Casali 4), Pistolesi 4, Costagli
4, Camilli 4 (55’ Rossetti
4), Pieroni 4 (59’ Spinelli 4);
Capecchi 4; Di Fraia 5. A disp.:
Vanni, Ciulli, Gronchi,
Bocci. All.: Enio Bonaldi.
ARBITRO: Rocca di Vibo
Valentia 6,5
RETI: 11’ e 27’ Cristiani,
14’ e 66’ Baronetto, 35’ Martelloni,
38’ C. Ferretti, 53’ A.
Ferretti (rig.), 90’ Pavoletti.
Sport / Livorno
Il ciclone Picchi s’abbatte sul Cecina
Il derby a senso unico con la squadra rossoblù senza carattere
abitanti mentre il Picchi in
pratica nemmeno riunisce un
quartiere. Eppure è andata così:
davanti ad una tribuna finalmente
affollata (l’anticipo
al sabato ha richiamato un
buon pubblico), con tanti “addetti
ai lavori” a prendere nota,
i biancoamaranto di Stefano
Brondi si esaltano, e passeggiano
sui resti di un Cecina
che nemmeno ha manifestato
sul green di Banditella
un pizzico d’orgoglio. Ko che
brucia, specialmente per Enio
Bonaldi, tecnico del Cecina
che proprio al Picchi aveva cominciato
la sua carriera di allenatore,
e che tornava su questo
terreno per la prima volta
da ex. Forse, se potesse rigiocare
questa partita, non partirebbe
più con un modulo con
appena tre difensori. Solo un
accenno di contestazione invece
da parte degli ultras rossoblu,
all’ottavo e ultimo gol segnato
da Pavoletti, apparsi
più increduli e rassegnati che
arrabbiati.
Solo chi non c’era non potrà
mai capire come si sia potuti
giungere ad un risultato così
marcato. Il risultato però ci
sta tutto e rispecchia i valori
mostrati in campo dalle due
squadre. Il Picchi domina fin
dalle battute iniziali e all’11’
Promozione. Portuale Guasticce, fame di punti a Cenaia
Sorgenti Labrone in casa
per rafforzare la classifica
LIVORNO. Dopo il pareggio del derby di domenica scorsa, riprende
oggi la corsa delle squadre livornesi nel campionato di Promozione.
Il Sorgenti Labrone riparte oggi dal match interno contro il
Montieri, e dalla volontà di rafforzare una posizione di classifica
che è andata costantemente migliorando negli ultimi tempi. Attualmente
i rossoblù si trovano all’ottavo posto, proprio sopra la frattura
di cinque punti che divide la parte superiore da quella inferiore
della graduatoria: una situazione rassicurante in termini di lotta
per la salvezza e anche stimolante rispetto alla possibilità di togliersi
qualche soddisfazione nell’ultimo scorcio di torneo. E’ proprio
per restare in questa dimensione che oggi è necessario vincere.
Il Portuale Guasticce si trova invece a condividere la quintultima
posizione con l’Urbino Taccola, proprio sulla linea di galleggiamento
dei playout. E’ sicuramente l’Urbino una di quelle squadre
su cui si deve fare la corsa per salvarsi, ma la battaglia appare ancora
lunga. Intanto i ragazzi di Bargigli sono attesi dal Cenaia,
squadra che forse può mettere in campo una necessità meno urgente
rispetto a quella del Guasticce in quanto assestata in una zona
di medio alta-classifica; Figaro e soci hanno invece fame di punti.
Il Guasticce anche se in trasferta dovrà fare la partita. (A.T.)
PRIMA CATEGORIA
Colle e Pro Livorno
voglia di tre punti
LIVORNO. I pareggi della
scorsa settimana non hanno
modificato troppo la situazione
delle livornesi di Prima Categoria.
Il Collesalvetti è rimasto saldo
al suo sesto posto, spronato
sopratutto dalla possibilità di
guadagnare qualche posizione
nell’ultimo scorcio di torneo.
La cosa si può fare, ma oggi arriva
il Cascine e deve essere battuto.
Di una eventuale vittoria
potrebbe beneficiare sicuramente
la Pro Livorno, che cerca
di tenersi stretto il suo sestultimo
posto ed eventualmente di
migliorarlo. I biancoverdi hanno
lavorato sodo per centrare
la salvezza negli ultimi due mesi
e ora devono completare l’opera:
oggi bisogna provare a
battere il Riotorto, che pure
vanta il quinto posto.
Seconda Categoria. Le squadre
livornesi continuano a dibattersi
nelle acque di bassa
classifica ad eccezione dell’Antignano,
che mantiene saldo il
suo sesto posto. Buona cosa sarebbe
però battere oggi in casa
il Crespina. La Spes si è vista
raggiungere al sestultimo posto
dal Bellaria, e ha quindi oggi
un motivo in più per fare risultato
sul campo della Sanromanese.
Il Vicarello gioca in casa
dello Scintilla: uscirne battuti
sarebbe un duro colpo. L’Orlando
è infine rimasto al penultimo
posto e deve stringere i denti.
Oggi arriva il Capannoli secondo
in classifica, ma non è
permesso il lusso del timore.
A.T.
Calcio femminile
Acf Livorno
rischia a L’Aquila
LIVORNO. È tempo delle verifiche
per le livornesi del calcio
femminile. Una settimana
di pausa per riflettere e ricaricarsi
e l’Acf Livorno è di fronte
ad un impegno delicato.
Non sulla carta dove la prossima
avversaria, l’Aquila, lotta
per non retrocedere ma sotto
il profilo psicologico. Di fronte
ci saranno due squadre
con obiettivi diversi: le ospiti
vorranno riscattarsi dopo la
sconfitta con il Sezze ma al
campionato non hanno quasi
più nulla da chiedere se non
di chiudere bene, le abruzzesi
invece hanno tutto da perdere.
La partita sarà disputata
oggi alle 10.00 ma le amaranto
sono partite già ieri per ammortizzare
l’impegnativa trasferta.
Per l’occasione mister
Fedi dovrà ancora rinunciare
a Clara Giusti ma in virtù della
sosta del torno primavera,
potrà disporre di alcune forze
fresche del vivaio.
Big match per il Real Sorgenti.
La vetta va salvaguardata
dagli attacchi esterni.
Prime a quota quaranta, le livornesi
affrontano il Giglio
Calcio in ritardo di sole due
lunghezze. Fischio d’inizio alle
14.30 a Firenze e non c’è
dubbio, le ragazze di coach
Bellandi dovranno sfornare
una prova super per allungare
le distanze e respingere gli
attacchi dell’Etruria impegnata
contro l’ultima della classe.
Noemi Diamantini
Doppiette per Cristiani e Baronetto
Difesa, centrocampo e attacco strepitosi
Irriconoscibile la compagine di Bonaldi
Risultati
Salviano-Amaranto 2-2
Telcosistemi-Ardenza 1-1
Tuscania Cecina-Pizzi 1-2
Carli Delta P.-Corea 1-1
O. Guasticce-Real N. Corea 3-2
Livorno Nord Pontino-Stagno 3-1
Riposava: Nuovo Amaranto
TERZA CATEGORIA
sblocca il risultato con Cristiani,
abile a sfruttare un errore
di Iannotti sulla tre quarti, inserirsi
in rapidità fra i difensori
rossoblu e angolare quel
tanto che basta per battere
Iannotti. Il 2-0 di Baronetto è
uno spettacolare pallonetto in
seguito ad una nuova palla
persa dal centrocampo del Cecina.
Martelloni si vede annullare
un gol al 26’ (fuorigioco
dubbio), ma un minuto dopo è
ancora Cristiani, su verticalizzazione
di Athos Ferretti, a siglare
il terzo gol. Ferretti jr.
manda in rete anche Martelloni
(35’), mentre il fratello maggiore
Charlie non è da meno
realizzando da fuori area il
L.N. Pontino . 38
Telcosistemi .. 37
R.Nuova Corea35
O.Guasticce .. 35
Amaranto ..... 31
Corea ........... 31
Stagno ......... 28
CLASSIFICA
Tuscania C. .. 20
Ardenza ....... 18
Salviano ....... 18
Pizzi ............. 16
N. Amaranto . 14
Carli Delta P .. 11
Prossimo turno: Stagno-Carli Delta P; Pizzi-Livorno Nord Pontino; Corea-
Orlando Guasticce; Real Nuovo Corea-Salviano; Amaranto-Telcosistemi; Nuovo
Amaranto-Tuscania Cecina. Riposa: Ardenza.
PENTAFOTO
INTERVISTE
Brondi: «Senza infierire...»
Cristiani: «Schemi perfetti»
LIVORNO. 8-0 nel derby, un risultato da festeggiare
ballando sui tavoli, ma in casa biancoamaranto - per rispetto
nei confronti degli avversari - dirigenti e tecnici
preferiscono utilizzare il basso profilo. «Complimenti e un
abbraccio ai miei giocatori. Stop: scusatemi ma oggi
preferisco non commentare questa partita. Lascio la parola
ai ragazzi». Questo è mister Stefano Brondi, che prima di
rientrare nello spogliatoio giura di non aver voluto infierire
sui rossoblù solo perché con il Cecina ha avuto un passato
fatto di polemiche e problemi.
«Nessuno di noi ha forzato la mano, credetemi», replica
Brondi. «Non parlo», dice anche Enio Bonaldi, ovviamente
per altri motivi, ultimo ad uscire dallo spogliatoio dopo aver,
in parte, smaltito la delusione. E così anche Sauro Brondi,
direttore sportivo del Picchi, spiega che «sarebbe
imbarazzante commentare questa partita».
Dirigenti del Cecina con le bocche tappate, anche se
assicurano che per il momento nessun provvedimento verrà
preso. Parola allora a uno dei protagonisti, il “genio” Alessio
Cristiani. «In serie D non mi era mai capitato di vincere 8-0 -
racconta - i miei gol arrivano pressoché tutti in maniera
simile, sfruttiamo alla perfezione uno schema provato in
allenamento che prevede il mio taglio in verticale e il preciso
lancio di Athos Ferretti. Con questa doppietta sono giunto a
quota nove gol, sono contento».
J.M.
5-0. La ripresa è pura accademia,
ma anche un Picchi al
piccolo trotto trova il sesto
centro (rigore, ro poco chiaro,
che Athos Ferretti realizza
senza problemi), e il settimo,
grazie ad un fendente angolato
dalla distanza di Baronetto.
Nel Cecina il solo Di Fraia prova
ad ingaggiare una sorta di
duello con Stefanini, ma il portiere
è sempre attento a sbrogliare
ogni minimo pericolo.
All’appello del gol mancava
solo il centravanti Pavoletti,
che allo scadere sfrutta un
perfetto assist del solito Athos
per entrare anche lui nel tabellino
dei marcatori.
Jimmy Morrone
Il Livorno Nord Pontino nuovo leader
Terza categoria. La Telcosistemi paga caro il pari con l’Ardenza
LIVORNO. Questo il programma
delle partite di calcio giovanile di oggi:
Allievi Nazionali - Livorno-Pistoiese
(Stagno, 10.30).
Giovanissimi Nazionali -
Carrarese-Livorno (10.30).
Allievi Regionali - Portuale
Guasticce-Cecina (Guasticce, 10.30);
Picchi-Ponsacco (Banditella “Picchi”,
10.30); Castelfiorentino-Sorgenti
Labrone (Castelfiorentino, 10.45).
Allievi Professionisti - Livorno-Pisa
(Scopaia, 11).
Giovanissimi Regionali -
Forcoli-Picchi (Selvatelle, 10.30);
Sorgenti Labrone-Castelfiorentino
(Via V.E. Orlando, 10.30);
Cecina-Portuale Guasticce (Stadio
LIVORNO.Questi i tabellini
della gare del campionato di
Terza Categoria.
Livorno Nord Pontino-
Stagno 3-1
LIVORNO NORD PONTINO
Ball, Giusti, Bernardoni (1’ st
Abreu), Chelucci, Favilli, Perfetti
(16’ st Iacopini), Cecconi, Ciari,
Berlinghieri (22’ st Cistri), Cicero
(45’ st Antonini), Ulivieri (33’ st Graniero).
A disposizione Picchi, Bassi.
Allenatore Natali.
STAGNO Franceschi, Antichi,
Vergamini (36’ st Petroni), Cicconetti,
Costagli, Baldi, Cresci (17’ st
Ciardelli), Simonali (25’ st capitani),
Cassano, Perini (1’ st Selmi),
Lombardi (14’ st Mangini). A disp:
Saporito, Marrocco. All. Costagli.
ARBITRO: Bastogi di Livorno.
RETI: nel pt al 12’ Pierini, al 32’
Berlinghieri; nel st al 24’ Ciari, al
38’ Graniero.
Carli Delta P-Corea 1-1
CARLI DELTA P: Mezzetta, Ancillotti,
Acconci, Adamo (24’ st Neri),
Bolognesi, Oriana, Mancini, Mirabelli,
Bernardini M. (16’ st Alessandrucci),
Fiorentini, Bernardini
L. (21’ st Picchi). All. Pantosti.
COREA: Polese, Lombardini,
De Rosas, Chichizzola, Lambertini,
Lanari, Domenici, Botti, Ferrini
Ema., Mazzoni (16’ st Pugliese),
Ferrini Emi.. A disposizione Barabro,
Baldanzi, Mancino, Donati. Allenatore
Ferri.
ARBITRO: Bulgarelli di Livorno
ṘETI: nel pt al 37’ Domenici
(rig); nel st al 34’ Fiorentini.
Telcosistemi-Ardenza 1-1
TELCOSISTEMI Menicagli, fantoni,
Donati, Rossi, Conti (1’ st Petri),
Merli, Armillotta, Cioni, Voliani
(31’ st Nelli), sarti, Bartolini (1’ st
Petronici). A disposizione Stasi, Simoni,
Nardone, Vaggelli. Allenatore
Capanni.
ARDENZA: Bardocci, Leone,
Pierini, Cecchi, Cantone, Liverani,
Brisciani, Della Vida, Piazza, Persichino,
Fiaschi. A disposizione Di
Vozzo, Lorenzini. Allenatore Porciani.
LIVORNO. Cambia di nuovo padrone la vetta del campionato
di Terza Categoria. Il Telcosistemi si è fatto fermare sul pareggio
(1-1) da un’Ardenza che pure ha giocato l’intera partita in
inefiorità numerica, e il Livorno Nord Pontino non si è lasciato
pregare per balzare di nuovo in testa battendo lo Stagno per
3 a 1 con reti di Berlinghieri, Ciari e Graniero. La lotta prosegue
comunque in tutta la zona play-off: nel big match della
giornata l’Orlando Guasticce ha superato per 3 a 2 un mai domo
Real Nuova Corea, raggiungendolo così al terzo posto. Il
quinto posto è dunque attualmente conteso tra Amaranto e Corea:
il primo, colpito da numerose squalifiche, ha dovuto inseguire
fino al 2 a 2 finale un pimpante Salviano; il secondo si è
invece visto raggiungere sull’1 a 1 da un volitivo Carli Delta P.
Le qualificate ai play-off dovrebbero uscire da questo gruppo
di sei squadre, cui potrebbe però ancora unirsi lo Stagno. Nella
parte più bassa della classifica si registra infine il blitz del
Pizzi, che è andato a vincere con merito sul campo del Tuscania
Cecina.
(al. trav.)
Calcio giovanile. Il programma di oggi
Cecina, 10); Palazzaccio-Carli Salviano
(Cecina Via Montenero, 10.30).
Allievi Professionisti -
Sansovino-Livorno (Rigomagno, 11).
Esordienti Regionali -
Livorno-Pistoiese (V. Turati, 11).
Allievi A - Elba 2000-Collesalvetti (Loc
Vaccarella, 12.10);
Gavorrano-Donoratico (Bagno di
Gavorrano, 10.30); Orlando-Carli
Salviano (Via Mei, 9.30).
Allievi B - Vada-Palazzaccio (Vada
Campo del Mare, 9.30); Castiglioncello-
Rosignano (Castiglioncello, 10.30);
Livorno 9-Antignano Banditella (Via
Montelungo, 10).
Giovanissimi A - Casciana-Livorno 9
(Casciana, 10.30); Rosignano Sei Rose-
ARBITRO: Quercioli di Livorno.
RETI: nel pt al 9’ Cioni; nel st al
32’ Liverani.
NOTE: espulso Fiaschi al 3’ pt.
Tuscania Cecina-Pizzi 1-2
TUSCANIA CECINA: Casini,
Cagnano J., Cagnano R., Mansani,
Mantilli, Guidi, Vorraro (12’ st
Caca), Bianco, Mengozzi, Cavallini,
Righi (17’ st Dinucci). Allenatore
Santini.
PIZZI: De Memme, Di Girolamo
(5’ st Lombardi), Baldacci, Antonini
F., Chiesa, Antonini A., Benvenga
(31’ st Nanni), Massa, Martelli
(41’ st Galluzzo), Sostegni, Altobelli
(39’ st Canale). Allenatore Serra.
ARBITRO: Puccini di Livorno.
RETI: nel pt al 7’ Massa, al 34’
Altobelli; nel st al 36’ Mengozzi.
Salviano-Amaranto 2-2
SALVIANO: Mazzoni, Neri (18’
st Fusco), Porciani, Massei, Di
Grande C., Di Grande G., Zecchin,
Gennari, Cecchini (27’ st Pelosini),
Braccini, Fiorentino. All. Balestri.
AMARANTO: Cavallini, Rudin
(27’ st Strazzullo), Turini, Guarnotta,
Falleni, Moriani, Lauricina, Cataldi,
Socci, Palazzolo, Savattiere
(27’ st Rotelli). Allenatore Benni.
ARBITRO: Orsini di Livorno.
RETI: nel st al 12 Socci, al 23
Fiorentino, al 26’ Fusco, al 34’ Rotelli.
Orlando Guasticce-
Real Nuova Corea: 3-2
ORLANDO GUASTICCE: Bottoni,
Moriani, Bernini, Battistini (37
st Arena), Bimbi, Macchini, Marcelli
(35’ st Cesari), Sonetti, Lemmi
(31’ st Bizzi), Calandro, Pacicca.
A dispozione Di Cocco, Marinari.
Allenatore Di Cocco.
REAL NUOVA COREA: Lucchesini,
Magro (31’ pt Di Bartolomeo),
Negroni, Falleni, Morganti
(9’ st Guarnieri), Di Grande,
Dazzi, Giovannetti, Simoncelli,
Pracchia (13’ st Belloni), Telloli
(19’ st Lenzi). Allenatore Dazzi.
ARBITRO: Luperini di Livorno.
RETI: nel pt al 21’ Sonetti, al
32’ Calandro, al 44’ Simoncelli;
nel st al 19’ Simoncelli, al 28’ Calandro.
S.Vincenzo (Lillatro, 9);
Salivoli-Venturina (Piombino, 10.30).
Giovanissimi B - Picchi-Bibbona
(Banditella “Picchi”, 9.15);
Piombino-Livorno 9 (Magona, 10);
Porto Azzurro-Palazzaccio
(Santissimo, 11).
Esordienti A - Antignano
Banditella-Picchi (Banditella, 11);
Portuale Guasticce- Sorgenti Labrone
(Salviano A, 10); Rio
Marina-Venturina (Rio Marina, 10.30);
Rosignano Sei Rose-Vada (Lillatro,
11.30).
Giovanissimi B Pisa - Porta a
Piagge-Carli Salviano (S.Cataldo, 9:30);
Scintillapisaest-Antignano Banditella
(Riglione, 9.30).

XIV
Sport / Provincia
Domenica
16 Marzo 2008 IL TIRRENO
Zecchini: il modulo non conta
e questa non è l’ultima spiaggia
INIZIO ALLE 14,30
Le probabili formazioni
CARRARA. Ecco le probabili formazioni per oggi allo stadio
Nardini (inizio alle 14,30).
CASTELNUOVO (4-3-1-2): Marino; Enow, Citterio, Carusio,
Pennucci; Bruccini, Redomi, Falivena; Sireno; Micchi, Balistreri.
A disp. Melillo, Keita, Aliboni, Caponi, Vaira, Siligato, Orlandi.
All. Barbuti.
CARRARESE (4-5-1): Rubini; Citro, Turi, Fusco, Varriale;
Concas, Morelli, Rinaldi, Aziz, Biggi; Mussi. A disp. Grilli, Togneri,
Gigli, Sassarini, Musetti, De Gubernatis, Doretti. All. Zecchini.
ARBITRO: Borracci di San Benedetto del Tronto.
CARRARA. «Il modulo e lo
schieramento tattico non contano,
l’interpretazione della
gara e la voglia di far bene sì».
Sa che lo aspetta un esordio di
fuoco mister Luciano Zecchini,
ma ci vuole ben altro per
abbattere un ex stopper grintoso
come lui. In cuor suo però
sa bene che l’assenza di Zaniolo
peserà molto, ma guai a
cercare alibi proprio in un momento
cosai delicato.
Quindi, anche se nella sua intervista
nella vigilia non lo ammette,
l’ex allenatore d’oro del
Teramo schiererà un 4-3-3 che
in fase difensiva diventa un
4-5-1 con Concas e Biggi (uno
degli ex di turno) sugli esterni
che dovranno supportare l’unica
punta di ruolo Mussi.
Mister, alla luce di tutte
queste assenze, il modulo
sembra quasi obbligato.
«Guardi, per come la penso
io, la tattica non conta granché,
bisogna invece cercare di
non sbagliare l’interpretazione
della gara. Sappiamo che
andremo ad affrontare un avversario
tosto, specie tra le
sue mura amiche, ma i ragazzi
per forza di cose devono ritrovare
fiducia e condizione
per uscire da questa spirale
negativa. Poi lo ripeto, sul modulo
ho già alcune idee, ma le
tengo per me. Non è questo comunque
il problema maggiore».
Sarà però un esordio di
fuoco, condito pure da molte
assenze.
«Lo sappiamo, ma dobbiamo
stare sereni. Questa partita,
al di là di come finirà, non
sarà decisiva né per tirarci
fuori, né per essere risucchiati
dentro la zona caldissima.
Da qui a fine campionato ci sono
sette finali, tutte di fuoco.
E’ una partita difficile, sicuramente,
con il Castelnuovo che
farà di tutto per batterci, ma
ci siamo anche noi».
Un ultimo aspetto: teme il
campo stretto di Castelnuovo?
«Secondo me le dimensioni
del campo non contano nulla.
Sono un falso problema. L’ho
già detto, conta come ci esprimeremo
e cosa riusciremo a
fare».
Nel frattempo è riuscito perfettamente
l’intervento al ginocchio
di Igor Zaniolo effettuato
dal dottor Michelotti. Il
giocatore sarà a disposizione
tra circa venti giorni.
Qui Castelnuovo: mister
Barbuti, che dovrà rinunciare
ai soli Nincheri (infortunato)
e Azor (convocato con la nazionale
di Haiti) vive con ansia le
condizioni del terzino Christian
Pennucci, il quale soffre
di una distorsione alla caviglia.
Se non dovesse farcela
Enow giocherebbe a sinistra
con Keita nel ruolo di terzino
destro. Per il resto formazione
pressochè tipo con Sireno a
supporto delle due temutissime
punte Micchi e Balistreri.
Società: «Avete visto una
conferenza stampa? Oppure
un annuncio ufficiale?». Il
prresidente azzurro Maurizio
Fontanili è voluto intervenire
in prima persona per chiarire:
«Mi dovete spiegare - afferma
Fontanili - come fanno certe
persone, alla vigila di una partita
come questa a mettere in
Zecchini
e, a destra
l’ex Biggi
CUFFARO
giro queste voci. Giovedi notte
non c’è stato alcun incontro.
E poi mi ha dato parecchio fastidio
il fatto che qualcuno sostenga
che Zecchini lo abbiano
scelto Giarnera, Borghini e
Oppicelli. Non esiste. La decisione
l’abbiamo presa io e Filippi
e basta».
Una cosa è certa: la gara di
oggi è davvero fondamentale.
Classifica e calendario alla
mano, oggi è indispensabile
non perdere, per mantenersi a
pari punti con il Castelnuovo,
ma con il vantaggio negli scontri
diretti; un vantaggio che
potrebbe rivelarsi decisivo al
momento dell’assegnazione
della salvezza o degli spareggi.
Una Carrarese quindi che
dovrà essere aggressiva ma
anche attenta, cercando il più
possibile di tagliare i rifornimenti
allo spauracchio Micchi.
L.B.
CUFFARO
Rossoneri segnano, sbagliano e subiscono il pari
Sarzanese sprecona
Scandicci opportunista
Massese Berretti
sconfitta dalla
Sangiovannese
MASSA. Sconfitta casalinga
per 2 a 0 della Massese Berretti
con la Sangiovannese. La squadra
di mister Cecchini è apparsa
un po’ stanca e non è stata
mai in grado di rendersi pericolosa.
Il primo tempo, comunque,
si è chiuso con le reti inviolate,
poi nella ripresa, sulle
uniche due occasioni, la Sangiovannese
è andata a segno
conquistando comunque una
meritata vittoria. I bianconeri
possono recriminare forse solo
per un rigore non concesso.
* * *
Si è invece chiuso in parità
(2-2) il match tra Carrarese e
Genoa. La gara si era messa
nel migliore dei modi per gli azzurrini
che, dopo soli 15 minuti,
si sono trovati sul 2 a 0 grazie
alle reti di Rocchi e Doretti
(autore di una spettacolare rovesciata).
Il Genoa, però, prima
dell’intervallo, ha accorciato
le distanze e a 5’ dalla fine
su una punizione di Sbravati
deviata dalla barriera ha agguantato
il pari.
Il San Marco
blocca 2 a 1
lo Stiava
AVENZA. Vittoria pesantissima
del San Marco Avenza
nella 26ª giornata del campionato
juniores regionali. La
squadra di mister Agnesini
ha sconfitto per 2 a 1 lo Stiava
al termine di una partita
controllata con agilità che ha
visto i rossoblu dominare nel
primo tempo. I gol, infatti, sono
arrivati nella prima parte
con Magliarella e Del Vecchio.
Nel finale l’inutile gol
ospite. Adesso il Quarrata capolista
rimane a tre punti,
ma con quattro giornate al
termine i giochi sono ancora
tutti aperti.
SAN MARCO AVENZA:
Bini, Pollina, Angeloni, Magliarella,
Del vecchio, Rufrano,
Panizzi, Martignoni, Calcagno,
Contadini, Galleni. A
disp. Politi, Rustighi, Diamanti,
Cremoni, Del Padrone, Saba.
All. Paolo Agnesini.
Nelle altre partite: Lunigiana
- Monsummano 1-2; Pietrasanta
- Romagnano 2-2.
L.B.
SARZANESE
SCANDICCI
1
1
SARZANESE: Licchello 6,
Costa 6, Moriconi 6, Amato 7,
Sottili 7, Sabatini 6 (65º De Fraja
6), Cesarini 8 (85º Pellinini),
Cornacchione 6, Bongiorni 7,
Memushay 7, Musetti 6 (78º Salini).
Allenatore: La Palma 6. A
disp.: Moretti, Codacci, Valsuani,
Assian.
SCANDICCI: Zerini 6, Alderighi
5 (35º Serotti 6), Spampani
5, Meacci 6, Sabia 6, Gutili 7,
Gabrielli 5, Leo 5, Latini 5 (65º
Braccini), Zompi 5 (75º Fruggiero),
Ferravante 7. Allenatore:
D’Annibale 6. A disp.: De Luca,
Piovanelli, Martino, Pepe.
ARBITRO: Benassi (BO)
RETI: 30º Bongiorni, 56º Gutili
(rigore).
SARZANA. La Sarzanese impatta
per 1-1 con lo Scandicci
e guadagna un altro punticino
sulla strada della salvezza.
Ma per i rossoneri di La Palma
è stata un’occasione persa
per incamerare i 3 punti.
La Sarzanese avrebbe potuto
conquistare l’intera posta
se avesse chiuso la partita nella
prima frazione quando ha
dominato gli avversari e, passata
in vantaggio, non ha poi
concretizzato almeno due clamorose
palle gol. Così lo Scandicci
ha iniziato la ripresa con
maggior convinzione ottenendo
meritatamente il pareggio
e un punto d’oro che vale doppio
in quanto consente alla
truppa di D’Annibale di mantenere,
per così dire, “a distanza
di sicurezza” la Sarzanese,
distanziata sempre di 5 punti
e impelagata nella lotta per
evitare i playoff.
Scintillante la Sarzanese
nella prima frazione di gioco
che ha espresso ottimo calcio
e ha messo sovente “in the
box” gli avversari con manovre
avvolgenti e giocate spettacolari.
Ottima l’intesa là davanti
tra Cesarini, incontenibile
e devastante nei dribbling
secchi (al ragazzo manca solo
il gol, ma arriverà anche quello)
e il senatore Max Bongiorni
che, da buona chioccia, è
sempre prodigo di consigli verso
il giovane collega e che anche
ieri è stato risolutivo e autentico
leader.
Pronti, via è la Sarzanese al
4’ a creare il primo pericolo alla
porta dei “blues” con una discesa
del terzino Moriconi che
serve al centre un invitante
pallone che Musetti non riesce
a girare in porta.
Lo Scandicci prova a uscire
dal guscio al 20’ e lo fa con Ferravante
che di testa impegna
Licchello. Un minuto più tardi
Memushay, da felicissima posizione,
dribbla l’avversario e
tira a rete, ma Zerini con un
colpo felino di reni devia in
corner. Al 29’ è sempre il fantasista
rossonero a seminare
il panico nell’area toscana,
dribbla due avversari come birilli
poi viene atterrato in
area di rigore, ma l’arbitro, in
giornata disastrosa, dice no.
Ma il gol è nell’aria e giunge
puntuale al 30’. Papera di rinvio
di Zerini che Bongiorni intercetta
e sfrutta nel modo migliore:
con una finta portiere
a terra e palla nel sacco dalla
parte opposta.
La Sarzanese è gigantesa, diverte
e fa divertire, mentre lo
Scandicci non vede l’ora di
rientrare negli spogliatoi. Al
38’ Cesarini prende l’ascensore
e di testa chiama Zerini a
un altro plastico volo: palla sopra
la traversa. La partita potrebbe
chiudersi al 43’ quando
l’argentino Cornacchione al limite
dell’area potrebbe tirare
e segnare, ma peccando di eccesso
di altruismo serve Bongiorni
ormai chiuso.
Nella ripresa la Fantasarzanese
di spegne e la partita la
gioca meglio lo Scandicci più
fresco e lucido degli avvesari.
Il gol del pareggio giunge al
56’ quando Ferravante viene
atterrato in area di rigore da
Licchello. Rigore ineccepibile.
Dal dischetto capitan Gutili
non sbaglia. Incassato il pareggio
la Sarzanese prova a ricostruire
qualcosa ma senza la
convinzione e la brillantezza
dei primi 45’ così la compagine
fiorentina può amministrare
il pareggio sino al triplice fischio.
Manuel Cecchinelli
Delicatissima trasferta a Montecalvoli
Per il Lungiana scocca
il match della verità
PONTREMOLI. Una settimana sofferta ha
condotto il Lunigiana all’ennesimo match della
verità, questa volta sul campo del Montecalvoli.
La classifica non sorride, e le possibilità
di evitare i play out si sono sensibilmente ridotte.
Per la sfida di oggi Del Monte dovrebbe
confermare Puntelli fra i pali, anche se potrebbe
essere concessa una chance al giovane Battistini;
in difesa, da destra a sinistra, troveranno
posto Maestrelli, Capecchi, Rosini (al rientro)
e Bertoli; a centrocampo spazio a Paganini,
Faggiani e ballottaggio per un posto fra Magnani
e Rossini. In attacco via libera al tridente
Salvetti-Colle-Ferrante.
Da tenere d’occhio i risultati provenienti dagli
altri campi: il rebus della griglia play out
sarà risolto anche dalle gare di Certaldo e
Massa Marittima.
Questo il programma della 13ª giornata di ritorno:
Certaldo-Sangimignano (Bercigli sez.
Valdarno), Impavida Vernia-Larcianese (Tognetti
di Pisa), Mob.Ponsacco-Montaione (Palandri
di Livorno), Montemurlo-Quarrata
Olimpia (Caioli di Firenze), Camaiore-Castelfranco
(Fabbri sez. Valdarno), Forte dei Marmi-Pietrasanta
M. (Scambi),
Massetana-Castelfiorentino (Tasselli di Prato,),
Santa Maria Mont.-Lunigiana (Braccagni
di Siena).
M.M.
Il risultato rispecchia il momento no dei tosco-liguri
Fo.Ce.Vara affondato
dal forte Sansepolcro
SANSEPOLCRO. Il
Fo.Ce.Vara affonda sotto i colpi
del Sansepolcro e scivola
verso il baratro della retrocessione
diretta. Partita a senso
unico che consegna ai padroni
di casa una vittoria rotonda,
per effetto soprattutto di un secondo
tempo da incorniciare.
Si fa sempre più nera invece
la situazione del Fo.Ce.Vara,
che continua a condividere
l’ultima posto in classifica.
È durata mezz’ora la resistenza
dei volenterosi ma svagati
ragazzi di mister Ceccotti.
In questa fase del match il
Fo.Ce.Vara ha cercato di compattarsi,
chiudendo le fasce e
limitando le fonti di gioco del
Sansepolcro, come Morvidoni
e Santinelli. Ma i toscani bianconeri
hanno una marcia in
più e dispongono di un ottimo
parco offensivo. Inoltre a fare
la differenza sono sembrate
anche le motivazioni. La formazione
di casa è già pericolosa
al 13’ con Urbinati che raccoglie
un invito pregiato di
Santinelli e crossa per Calderini,
la cui incornata avrebbe
forse meritato sorte più rosea.
L’attaccante cerca un pronto
riscatto e calibra il tiro al
23’, chiamando Ciuffi agli
straordinari. Al 30’, invece,
riesce a centrare il bersaglio
sfruttando al meglio un traversone
di Piccinelli. Sei giri di
Om e Viallafranca
a caccia di punti
PONTREMOLI. Ventiquattresima giornata
dei campionati di 1ª e 2ª categoria.
1ª categoria
Om Pontremoli-M.Portuale: O.M. all’assalto
dei marinelli. Gli schemi di mister Neri non
basteranno se la squadra non ritroverà lo
smalto giusto sotto rete. Importanti, in questo
senso, i rientri di Capiferri e Bongi.
Villafranca-Massarosa: il Villafranca cercherà
di confermarsi aprofittando dell’ottimo
momento. La squadra ha migliorato la quadratura,
ed ha sfruttato al meglio il calendario.
2ª categoria
Terrarossa-Forte dei Marmi: con le avversarie
ad un solo punto di distanza il Terrarossa
non potrà permettersi passi falsi.
Filettole-Monti: il Monti ha l’occasione giusta
per riscattare prontamente il ko subito nel
derby di Monzone. La stagione non è stata negativa,
bisogna chiuderla dignitosamente.
Apuania-Monzone: il gruppo è in splendida
forma e recita il copione a soggetto. C’è qualità
in ogni reparto, con qualche aggiustamento
la squadra potrà puntare in alto.
Serricciolo-Palleronese: i padroni di casa,
sfavoriti dal pronostico, dovrebbero accontentarsi
del pareggio. Gli ospiti, con la testa al ritorno
di coppa, tenteranno di gestire senza disperdere
energie preziose.
M.M.
SANSEPOLCRO
FOCELUNEZIA
5
0
SANSEPOLCRO: Niosi 6;
Piccinelli 7,5 Iozzia 6 Bruni 6
Volpi 6; Bartoccini 6,5 (32’ st Gorini
Giu. 6) Morvidoni 7 Santinelli
6,5 Quadroni 6,5 (25’ st Chiasserini
6,5); Calderini 7,5 (30’ st
Valori 6,5) Urbinati 7,5. A disp.:
Matteaggi, Gorini Gia., Vitali,
Bernardini. All.: Cotroneo.
FOCE: Ciuffi 5; Ariani 6 (1’ st
Cargiolli 5,5) Fiorelli 5 (25’ st
Cuccolo 5,5) Marcenaro 5 Tankoua
6; Cordoni L. 5 Fersini 6
Sacchetti 5 Esposito 5,5 (40’ st
Sbarra sv); Furfori 5; Antonelli
5. All.: Ceccotti.
ARBITRO: Merlino (Ud)
RETI: 30’ pt Calderini, 7’ st
Urbinati, 23’ st Morvidoni, 26’ st
Urbinati, 34’ st Chiasserini.
lancette più tardi è Urbinati
ad andare vicinissimo al raddoppio
in rovesciata, ma Ciuffi
risponde ancora presente. Il
Fo.Ce.Vara non regge più e
nella ripresa la formazione di
Cotroneo dilaga senza appello.
Urbinati al 7’ si lascia alle
spalle gli errori commessi in
precedenza e devia di testa un
cross di Piccinelli. Morvidoni
fa il 3-0 da fuori al 23’ e Urbinati
al 26’ cala il poker su idea di
Chiasserini, che al 34’ mette il
punto sul match con un gol di
mirabile fattura.
Un preoccupante tracollo
per il Fo.Ce.Vara, dopo tre pareggi
che non avevano cambiato
di molto la precaria classifica,
ma almeno era serviti a tenere
alto il morale della truppa.
I liguri, comunque, non alzano
bandiera bianca. Questo
è più o meno il messaggio che
si evince dalle parole di mister
Ceccotti. Dopo il pesantissimo
5-0 ha voluto rincuorare
e spronare una squadra che
dall’inizio della stagione si dibatte
in una vorticosa crisi societaria
che a livello emotivo
non può non lasciare il segno
e attanagliare la mente dei giocatori
quando scendono in
campo.
«Abbiamo pagato - dice mister
Ceccotti - assenze importanti
come Giunta, Salvalaggio,
Cantone, Sarti, oltre a Cargioli
e Furfuri, bloccati dalla
pubalgia, che hanno giocato
stringendo i denti. Ma, al di là
di tutto, ci siamo fatti male
con le nostre stesse mani. Purtroppo
abbiamo commesso delle
grosse ingenuità che il Sansepolcro
ha sfruttato con cinismo
e concretezza. Poi, nella
ripresa, ci siamo sbilanciati
nel tentativo di pareggiare ed
abbiamo prestato il fianco al
contropiede del Sansepolcro
che ci ha infilato. Una sconfitta
che riduce le nostre possibilità
di raggiungere la salvezza
diretta. Ma fino all’ultimo il
Fo.Ce.Vara venderà cara la
palle. Non dobbiamo mollare.
Ci sono ancora 18 punti a disposizione
e dobbiamo provarci,
pur sapendo che se riuscissimo
a levarci le gambe sarebbe
un miracolo».
Atletico Carrara:
arriva il Barga
del bomber Pera
CARRARA. Rigenerata dalla
cura da Andrea Danesi (non si
riesce a capire come uno del genere
non possa allenare in categorie
maggiori) la Portuale cerca
punti sul difficile campo dell’Om
Pontremoli. La squadra
ora sta bene e una vittoria non
è impossibile, anzi.
Mission impossible invece
per l’Atletico Carrara che tra le
mura amiche ospita il fortissimo
Barga del bomber Pera. Occorrerà
davvero una prova super
per portare in cascina almeno
un punto. Ma i neroazzurri
hanno per forza di cose il dovere
di provarci.
* * *
Trasferta impegnativa per il
San Marco, che oggi affronta la
Vaianese, formazione ostica soprattutto
quando gioca tra le
mura amiche. Per i ragazzi di
mister Taponecco l’obiettivo è
uscire dal terreno pratese con
un risultato utile per continuare
il favoloso campionato facendo
un pensierino anche alla zona
play-off.

XIV
Sport / Provincia
Domenica
16 Marzo 2008 IL TIRRENO
LA SERIE D IN CAMPO
Granata, un pari che vale doppio
Conquistato fuori casa e in dieci
COLLE VAL D’ELSA. Un risultato importante,
perché conquistato dopo un
primo tempo di bella sostanza tecnica
nel quale anche la Colligiana ha
fatto la sua notevole parte e difeso
Il primo tempo di questa gara
è stato un bello spot per il
calcio di serie D che, oltretutto,
era televisamente sotto gli
occhi degli appassionati nazionali.
Partenza del match a tamburo
battente. Una palla-gol
fallita di poco da Tranchitella
sul fronte bianco-rosso al 12’,
un gran tiro di Balleri fuori
d’un soffio al 24’. Al 30’ trema
la porta del Pontedera su una
gran botta di Collini, ma Semboloni
ribatte subito mandando
alto un grande assist di
Checchi. Bravissimo Giusti
su Balleri al 35’ e poi brivido
per gli ospiti quando, al 40’,
Rigucci non arriva per un pelo,
in scivolata, sul traversone
al bacio dello scatenato
Trinchitella.
La ripresa si apre con Magnani
che chiama Giusti ad
un grande intervento. La gara
ha momenti di pausa per
la sapiente gestione delle sue
fasi da parte della pattuglia
di Masi che si imposta sul
4-4-1-1 e tiene botta alla Colligiana
in debito di ossigeno.
Ci vuole anche un pizzico
di buona sorte per scongiurare
il tiro a botta sicura di
Tranchitella che si spegne
sulla traversa ed anche la
grande bravura di Costa che
dice no ad un’iniziativa di Rigucci
che pareva destinata al
gol.
Però, in risposta, c’è un fallo
sospetto di Lamonica sul
lanciatissimo Magnani che
propone qualche dubbio di rigore
al 41’. Ma l’arbitro dice
di no, che era giusto così, ed
allora essendo stato uno dei
migliori in campo, bisogna
dargli atto della sapienza della
sua decisione.
FORCOLI
GAVORRANO
con abilità ed ammirevole organizzazione
tattica nella ripresa quando, ridotto
in inferiorità numerica per l’espulsione
di Balleri sul declinare del
primo tempo, il Pontedera ha stretto
1
1
FORCOLI: Stiavelli, Verdi, Cacelli
(13’st Niccolini), Niccolai,
Bonsignori, Galici, Verdiani, Moriani,
Vannucci (13’st Brandani),
Galluzzi, Marcato (27’st Pardossi).
All. Lazzerini.
GAVORRANO: Ullasci, Labruna,
Makendzhiev, Ripaldi (45’st
Messeri), Miano, Guidoni, Marfella,
Dell’Oglio (38’st Brizzi),
Iarrusso (8’st Di Fiandra), Di Rita,
Cosimi. All. Magrini.
ARBITRO: Stazi di Fiumicino.
RETI: 45’ Dall’Oglio, 47’ Moriani
(rig.)
i denti ed ha tenuto sapientemente a
bada la squadra senese che non ha comunque
avuto lo sprint autorevole
che sarebbe stato necessario per
sfruttare la superiorità numerica.
AL BRUNNER
Il Forcoli non morde neppure con il Gavorrano
FORCOLI. Senza quattro squalificati,
e con tre uomini infortunati, la formazione
amaranto non va oltre l’1-1 contro il
Gavorrano peraltro rimasto in dieci per
tutto il secondo tempo. Episodio chiave
quello del cartellino rosso a Labruna
che condiziona la gara, ma non tanto da
permettere al Forcoli d’incamerare i tre
punti.
Succede tutto tra il 45’ e il 47’. Allo scadere
del tempo il Gavorrano va in vantaggio.
L’ex pontederese Di Rita riceve
al limite dell’area, alza la testa e serve
Il Cascina perde il passo e cade in casa
CASCINA. Stop casalingo per i nerazzurri. L’Orvietana gioca
con ordine e supera i padroni di casa con una rete nel finale. Un
successo che gli umbri ottengono grazie soprattutto a un ottimo
secondo tempo. Nella prima frazione il Cascina non demerita: i
ragazzi di Bianconi riescono a recuperare lo svantaggio e mettono
una seconda volta la palla nel sacco. L’arbitro però non convalida
per un dubbio fuorigioco. La ripresa rompe l’equilibrio di risultato
e gioco. Umbri più convinti e al 40’ Giomarelli, vero uomo-partita,
segna la rete che vale 3 punti.
In apertura tre corner per i locali, ma sono i biancorossi a andare
in vantaggio al 10’: cross di Giomarelli dalla destra e Miani, libero
in area insacca. Il Cascina cerca il recupero e al 28’ Ruiz va a
battere dalla bandierina. Palla in mezzo, Ghizzani manda sul palo
e Milianti ribadisce a rete: 1-1. La gara scivola poi in equilibrio,
con difese attente e pochi spazi per gli attaccanti. Al 45’ Arricca
calcia una punizione, la sfera spiove in area e Lotti colpisce di testa.
Mandini tenta l’intervento e Simoni infila in rete. Annullato.
Nella ripresa i cascinesi giocano, ma non arrivano a conclusioni
pericolose. Gli ospiti si fanno invece vedere al 15’ con Giomarelli,
su cui salva Bulleri, e al 40’ con Lazzerini, che mette in area
la palla buona del 2-1. Per il Cascina una domenica per riflettere,
poi due turni esterni. In serie uno scontro diretto e un derby: con
Fo.Ce.Lunezia e Forcoli i nerazzurri si giocheranno una buona
parte delle possibilità di centrare i playout.
Michelangelo Betti
CASCINA
ORVIETANA
1
2
CASCINA (4-4-2): Bulleri
6,5; Simoni 6, Milianti 6,5, Lotti
6, Gherardini ng (25’ pt Puzone
5,5); Campera 5,5 (17’ st Iodice
ng), Arricca 6, Casarosa 5,5, Rindi
6; Ruiz 6, Ghizzani 6,5 (32’ st
Picchi). A disp. Cateni, Bianchini,
Rocca, Giobbi. All. Bianconi.
ORVIETANA (4-1-4-1): Mandini
6,5, Pugnali 6, Nuccioni 6,5,
D’Ambrosio 6, Ciccone 6,5; Torroni
6 (4’st Ingrosso 6,5); Giomarelli
7,5, Cersorimo 6, Gramaccia
6, Salonicchi 6,5 (30’st Acatullo
ng); Miani 6,5 (22’st Lazzarini
6,5). A disp. Tavolieri, Schettino,
Evacuo. All. Fratini.
ARBITRO: Piromallo di Torre
del Greco.
RETI: 10’ pt Miani, 28’ Milianti,
40’ st Giomarelli.
Il granata Checchi
FRANCO SILVI
COLLIGIANA
PONTEDERA
largo Dall’Oglio che di prima intenzione
calcia forte sul primo palo sorprendendo
Stiavelli. Un minuto dopo il Forcoli ribalta
il fronte e usufruisce di un corner. Moriani
batte, Verdi si scontra con Labruna
e cade a terra, l’arbitro fischia e indica
il rigore espellendo il difensore ospite;
il guardalinee non eccepisce e Moriani
realizza.
Fino a quel momento, però, il Forcoli
non aveva combinato granché. Moriani
punto di riferimento in avanti e centrocampo
folto, avevano prodotto solo troppa
confusione e poche occasioni, con il
reclamo di un rigore sullo stesso Moriani.
Gavorrano, pericoloso con una punizione
poco alta di Di Rita e con un colpo
di testa debole dello stesso ex granata.
In dieci, la squadra ospite si rintana
nella sua metà campo nella ripresa, cercando
il contropiede. Spazi chiusi per i
giocatori del Forcoli, che cambia modulo
più volte, cercando sempre di allargare
le maglie della difesa maremmana,
ma senza trovare i giusti pertugi.
Andreas Quirici
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COLLIGIANA: Giusti 6; Laverone
6,5, Lamonica 6,5, Corsi 7,
Bertolucci 6 (47’ st Conti sv); Bonini
6, Milianti 6,5 (3’ st. Casciaro
6), Collini 5,5; Guerrera 6,5
(24’ st. Rojas sv), Rigucci 6,5,
Tranchitella 7. All.: Bicchierai.
PONTEDERA): Costa 6,5; Pelliccia
6, Pellegrini 6,5, Ferrini 6,5,
Giani 6; Malventi 7, Balleri 5,
Semboloni 6,5 (46’ st De Santi
sv), Buonamici 6 (1’ st Susini 6);
Magnani 6,5, Checchi 6 (1’ st Alvino
6). All.: Masi.
ARBITRO: Ferri di Faenza.
NOTE: Ammon.: Giani, Susini;
Lamonica. Espulso Balleri.

seriedgironee
DOMENICA
16MARZO
2008
47
UnPicchi
araffica
segna8gol
NELLAUNDICESIMAgiornatadiritornospiccalavittoriaper
8a0dell’ArmandoPicchiLivornosulCecina,underbydelicato
inchiavesalvezzapergliospiti.Dadomanitorneodelle
rappresentativedeigironisuicampidiFollo,PodenzanaeAulla.
InquelladelgironeEancheLucaCordonieMarcoFiorellidel
FoCeLunezia.
RISULTATI:A.PicchiLivorno­Cecina8­0;Cascina­Orvietana
1­2;Colligiana­Pontedera0­0;Forcoli­Gavorrano1­1;Fortis
Juventus­Sestese3­1;Montevarchi­Torgiano1­1;
Pontevecchio­Figline1­2;Sansepolcro­Fo.Ce.Vara5­0;
Sarzanese­Scandicci1­1.
CLASSIFICA:Figlinepunti62;A.Picchi52;Colligianae
Pontedera51;Forcoli46;Orvietana43;Sestese39;Scandicci36;
PontevecchioeF.Juventus35;Montevarchi33;Sarzanesee
Sansepolcro31;Cecina30;Gavorrano29;Torgiano24;Cascinae
FoCeLunezia23.
PROSSIMOTURNO:Torgiano­A.Picchi;FoCeLunezia­Cascina;
Cecina­Colligiana;Orvietana­Forcoli;Pontedera­F.Juventus;
Figline­Montevarchi;Scandicci­Pontevecchio;
Sestese­Sansepolcro;Gavorrano­Sarzanese.
29
Igolsegnati
soltantoieri
nelgironeE
LADISFATTA
IlFoCeLuneziareggesolo30’
poivainsilenzio...stampa
MassimilianoBongiorniportainvantaggiolaSarzanese,segnandoladecimareteinmagliarossonera.L’attaccanteguidal’assaltoperlasalvezza
SARZANESE 1
Bongiorni32’pt
SCANDICCI 1
Gutili(rig.)14’st
SARZANESE(4­3­3):Licchello6,
Costa6,Moriconi6,Amato6.5,Sottili6.5,
Sabatini6(23’stDeFraia6),Cesarini6.5
(44’stPellinisv),Cornacchione6,Bongiorni
6.5,Memushaj6.5,Musetti6(33’stSalini
6).Adisp.Moretti,Codacci,Valsuani,Assian;all.LaPalma.
SCANDICCI(4­4­2):Zerini5,Alderighi6(32’stSerrotti6),Spampani6,Meacci
6.5,Sabia6,Gutili7,Gabrielli6.5,Leo6,Latini6(23’stBraccini6),Zompi6.5(34’st
Fruggiero6),Ferravante6.Adisp.DeLuca,
Piovanelli,Martino,Pepe;all.D’Annibale.
ARBITRO:GianlucaBenassidiBologna5
(NicolaMalossidiFerraraeAngeloBonafedediBologna).
NOTE:spettatoricircatrecento.Ammoniti:
Memushaj,Licchello,LeoeMeacci.Angoli3
a3.Recuperi1+4.
SARZANA. Una Sarzanese dai due
volti viene bloccata da un mai domo
Scandicci. Nella prima frazione i rossoneri
sono dirompenti, creano buone
opportunità di gioco, costringono gli
ospiti nella loro metà campo, ma
vanno al riposo con una sola rete all’attivo,
sprecando l’inverosimile, mentre
nella ripresa lo sforzo sostenuto si fa
sentire, le idee si annebbiano e la squadra
spezzina perde lucidità e non riesce
a ritrovare il filo del gioco, con lo
Scandicci che perviene al pari con un
sacrosanto penalty, trasformato dall’
ex aquilotto Gutili. A onor del vero
l’incerto direttore di gara aveva sorvolato
per ben due volte su due episodi
dubbi (atterramenti di Memushaj e
Musetti) accaduti nell’area di rigore
dello Scandicci.
LARABBIA
LaSarzanese
sprecamolto
aBongiorni
replicaGutili
Neiprimi45’monologorossonero
SottilieC.reclamanoduerigori
Un vero peccato in quanto i tre punti
sarebbero stati di vitale importanza
per Sottili e compagni e avrebbero permesso
di risucchiare nella bagarre dei
play­out anche gli stessi toscani. I rossoneri
falliscono la prima di quattro
battaglie casalinghe che in caso di
pieno di vittorie avrebbero dovuto assicurare
il raggiungimento della tanto
sospirata quota 42 che dovrebbe garantire
la salvezza matematica: alla
data odierna infatti la Sarzanese sarebbe
allo spareggio col Sansepolcro.
La cronaca è un monologo dei rossoneri:
al 10’ Sabatini serve Moriconi
sulla sinistra, palla subito all’indietro
per Memushaj che con un fendente
colpisce il montante della rete esterna.
Al 13’punizione di Cornacchione dalla
destra, Bongiorni viene nettamente
cinturato da Sabia, ma l’arbitro lascia
proseguire. Al 20’ da una rimessa laterale
di Costa, Bongiorni serve Memushay
che in corsa non centra il bersaglio.
Al 32’ Sabatini serve Memushaj in
area e l’albanese lanciato a rete viene
atterrato da due avversati, con l’arbitro
che non interviene. Dalla stessa
azione arriva, in modo rocambolesco,
il vantaggio dei padroni di casa: il giovane
portiere ospite Zerini scivola al
momento del rinvio del calcio fisso, la
sfera perviene a Bongiorni, solo al limite
dell’area e il bomber rossonero
non ha difficoltà a segnare. Due minuti
la Sarzanese avrebbe la palla del raddoppio,
ma Cesarini, imbeccato da un
cross dalla sinistra di Moriconi, si vede
respingeredaZerini,ilcolpoditestada
due passi. Il primo tempo si chiude con
un’altra clamorosa opportunità per i
rossoneri: Cornacchione ruba palla, si
invola, entra in area, ma sbaglia il passaggio
decisivo per Bongiorni, solo davanti
al portiere avversario.
La ripresa si apre con altre proteste
dei padroni di casa per una cintura abbastanza
evidente di Sabia, ai danni di
Musetti, servito da Sabatini, ma l’arbitro,
ancora una volta lasciava proseguire.
La Sarzanese si allunga e paga lo
sforzo del primo tempo, lasciando spazio
ai toscani che un po’ a sorpresa pervengono
al pari: in una azione convulsa
la palla perviene a Ferravante,
stranamente lasciato libero davanti a
Licchello al quale non resta altro che
atterrarlo, con il susseguente rigore
trasformato di potenza da Gutili. La
Sarzanese accusa il colpo e non riesce
più a ritrovarsi.
Soddisfatto comunque il tecnico di
casa Antonio La Palma: «Ancora una
grande prestazione dei ragazzi che
sono stati encomiabili, nel primo
tempo lo Scandicci non ha superato la
metà campo, ma noi non abbiamo concretizzato
le molte occasioni avute;
nella ripresa abbiamo giocato con
troppe palle lughe e siamo stati condannati
sull’unica incursione dei toscani,
ma sul risultato pesa il diverso
metro di giudizio dell’arbitro sugli episodi
accaduti in area di rigore».
Chi ha passato un brutto spavento è
il mister ospite Roberto D’Annibale:
«Abbiamo acciuffato con i denti un importante
pari con una compagine che
già all’andata mi fece un’ottima impressione,
interrompendo la nostra
imbattibiltà casalinga. I rossoneri
sono squadra quadrata con molti giocatori
di categoria, che nel primo
tempo ci ha messo alle corde».
FABRIZIOVACCARINI
SANSEPOLCRO 5
Calderini 30’ pt; Urbinati 7’ e 27’ st, Morvidoni23’st,
Chiasserini34’st
FOCELUNEZIA 0
SANSEPOLCRO(4­4­2):Niosi6;Piccinelli7,5,Iozzia6,Bruni6,Volpi6,5;Bartoccini6,5(32’stGoriniGiu.ng),Santinelli6,5,
Morvidoni7,Quadroni6,5(26’stChiasserini
7);Urbinati7,5,Calderini7(30’stValoring).
Adisp.:Matteaggi,GoriniGia.,Vitali,Bernardini;all.Cotroneo.
FOCELUNEZIA(4­1­4­1):Ciuffi5,5;
Ariani6(1’stCargiolli5,5),Tankoua6,Fiorelli5,5(26’stCuccolo6),Marcenaro5,5;
Sacchetti5,5;Esposito5(40’stSbarrang),
CordoniL.5,5,Antonelli5,5,Fersini6;Furfori
5.Adisp.:Carofiglio,CordoniD.;all.Ceccotti.
ARBITRO:MerlinodiUdine6.
NOTE:ammonitiIozzia,Antonelli,Cordoni
L.eFersini.Spettatori400circa.Calcid’angolo1­1.Recupero:pt2’;st3’.
SANSEPOLCRO. La voglia di riscatto
dei bianconeri dopo le ultime
opache prestazioni si è abbattuta
come un ciclone sul malcapitato
Fo.Ce. Vara, sceso al Buitoni privo di
tutti gli attaccanti e di altri titolari.
Sotto di una rete al
riposo, lo 0­2 di
inizio ripresa ha
letteralmente
“squagliato” la
formazione
ospite. Lo stillicidio
di infortuni
priva il Fo.Ce.
Vara degli attaccanti
Giunta,
Mordagà, Marzeglia
e Menconi,
nonché del terzino
di fascia Cantone,
mentre
l’altro cardine del
reparto arretrato,
Salvalaggio,
sconta il turno di
squalifica. Il tecnico
Ceccotti cerca di tamponare i
pesanti vuoti con un 4­1­4­1 che resiste
per mezz’ora, anche se dimostra
fin da subito di non reggere il confronto.
Il Sansepolcro domina la
scena con disinvoltura e l’unico problema
della squadra è allora quello di
trovare la via della rete evitando frenesia
e precipitazione; la soluzione
non tarda comunque ad arrivare: è il
30’ quando Piccinelli pennella di
prima un pallone che supera Fiorelli
e raggiunge a centro area l’indisturbato
Calderini, bravo nel controllare
la sfera e nel piazzare il rasoterra implacabile
alle spalle di Ciuffi. Sbloccato
il risultato, adesso occorre metterloalsicuro:al35’Bartocciniperde
LucaCordoni(’89)dadomani
nellarappresentativa
l’attimo favorevole e un minuto più
tardiUrbinatistrappaapplausiperla
plastica rovesciata sull’invito di Santinelli,
che trova il portiere pronto
alla parata. Al rientro dagli spogliatoi,
Ceccotti opta per Cargiolli in
luogo di Ariani e sposta in attacco
Tankoua; la vivacità iniziale del
Fo.Ce.Varaèsoltantounfuocodipaglia,
perché al 6’ Urbinati spara alto e
al 7’ si riabilita subito con il primo sigillo
stagionale su azione: traversone
sotto misura dalla destra ancora di
Piccinelli e tuffo di testa che scuote il
sacco. La partita è chiusa, ma il Sansepolcro
vuole divertirsi e al 21’ Calderini
semina un paio di avversari
per poi timbrare la base del palo. Due
minuti di pazienza e, sul passaggio da
fermo di Santinelli, Morvidoni carica
nella circostanza di precisione il
sinistro, rendendosi autore della
prodezza balistica che da oltre 25
metri firma il 3­0. Al 27’ Chiasserini,
appena spedito in campo al posto di
Quadroni, scodella su punizione il
pallone del 4­0 sui piedi di Urbinati,
che sigla così la sua doppietta personale.
E non è finita: Piccinelli taglia
in mezzo per la deviazione in scivolata
di Chiasserini che al 34’ fa 5­0.
Cinque gol sul groppone sono difficili
da digerire.
Il Foce Lunezia
crolla in terra Toscana,
dopo i segnali
incoraggianti
delle
scorse settimane
e preannuncia un
silenzio stampa
ad oltranza nel
prosieguo del
torneo. Intanto
però ad presentarsi
davanti ai
taccuini è il
diesse Matteo
Chemi: «Oggi è
andato veramente
tutto
storto, peccato
perché fino al
primo gol del Sansepolcro avevamo
retto abbastanza bene ­ commenta ­.
Quando però non si hanno i quattro
attaccanti a disposizione si fa fatica a
creare opportunità offensive». La
reiterata assenza societaria ha
spinto squadra e sfaff tecnico ad optare
per un silenzio stampa. «In una
situazione societaria difficile come
questa tirarci fuori sarà un impresa,
ma mister Ceccotti ed i giocatori
proveranno con tutte le loro forze a
concretizzare l’impresa. D’ora in poi
silenzio stampa per tutti: siamo stufi
di ripetere sempre le stesse cose.
L’unica persona che rilascerà dichiarazioni
nelle prossime partite sarà il
presidente Arturo Paita».
LEALTREPARTITE
A.PICCHI 8
CRISTIANI11’E27’PT,BARONETTO14’PT,
MARTELLONI 35’ PT, FERRETTI C. 38’ PT,
FERRETTI A. 8’ ST (RIG.), BARONETTO 21’
ST,PAVOLETTI45’ST
CECINA 0
A.PICCHI(4­2­3­1):Stefanini7;
Tacchetto7(19’stGiordano7),Vivaldi
7,Giannini7,5,Ceccarelli7,5;FerrettiC.
8,Baronetto8(24’stSenatore6,5);
Martelloni8(22’stLonzi6,5),Cristiani
9,FerrettiA.8;Pavoletti8.Adisp.:
Venturi,Benini,DegliEsposti,Lorenzi;
all.Brondi.
ARBITRO:RoccadiViboV.6,5.
CECINA(3­5­1­1):Ippolito4;
Landolfo4,Benvenuti4,Tempesta4;
Iannotti4(37’ptCasali4),Pistolesi4,
Costagli4,Camilli4(10’stRossetti4),
Pieroni4(14’stSpinelli4);Capecchi4;
DiFraia5.Adisp.:Vanni,Ciulli,Gronchi,Bocci;all.Bonaldi.
NOTE:spettatori600circa.AmmonitoTempesta.Angoli9­4perilPicchi.
CASCINA 1
MILIANTI28’PT
ORVIETANA 2
MIANI10’PT,GIOMARELLI40’ST
LIVORNO.Clamorosabatosta
del Cecina sul campo di gioco
dell’ArmandoPicchi.Ilderbyse
loaggiudicanoipadronidicasa
conunsonoro8­0,unrisultato
cheperaltrobenevidenziaidiversivaloridelleduecompagini.
CASCINA(4­4­2):Bulleri6,5;Simoni6,Milianti6,5,Lotti6,Gherardini
ng(25’ptPuzone5,5);Campera5,5
(17’stIodiceng),Arricca6,Casarosa
5,5,Rindi6;Ruiz6,Ghizzani6,5(32’st
Picching).Adisp.:Cateni,Bianchini,
Rocca,Giobbi;all.Bianconi.
ARBITRO:PiromallodiTorredel
Greco6.
ORVIETANA(4­1­4­1):Mandini
6,5;Pugnali6,Nuccioni6,5,D’Ambrosio6,Ciccone6,5;Torroni6(4’stIngrosso6,5);Giomarelli7,5,Cersorimo
6,Gramaccia6,Salonicchi6,5(30’st
Acatullong);Miani6,5(22’stLazzarini
6,5).Adisp.:Profili,Tavolieri,Schettino,Evacuo;all.Fratini.
NOTE:ammonitiRindieMiani.Spettatori150.Angoli7­5perilCascina.
CASCINA.L’Orvietanavince,
avanzainclassificaecontinuala
rincorsaallazonaplayoff.Laseconda
sconfitta in otto giorni
raffreddainveceglientusiasmi
nell’ambientenerazzurro:ilCascina,dopounastrisciacontre
vittorie e un pareggio, frena la
marcia.
COLLIGIANA 0
PONTEDERA 0
COLLIGIANA(4­3­3):Giusti
6,5;Laverone6,Bertolucci6(49’st
Conting),Corsi6,Lamonica6;Bonini
7,5,Guerrera6,5(25’stRojas6),Milianti6(5’stCasciaro6),Arrigucci7;
Collini6,5,Tranchitella6.Adisp.:Arfè,
Schiraldi,Pobega,Bencistà;all.Bicchierai.
PONTEDERA(4­3­3):Costa7,5;
Pelliccia6,Ferrini6,Giani6,5,Malventi
6;Pellegrini6,5,Bonamici6,5(1’stSusini6),Balleri6,Magnani7,5;Semboloni7(47’stDeSanting),Checchi7(1’
stAlvino6).Adisp.:Frassi,Morgagni,
Carnevale,Rossetti;all.Masi.
ARBITRO:FerridiFaenza6,5.
NOTE:ammonitiLamonica,Bertolucci,GuianieSusini.EspulsoBallerial
45’pt.Spettatori250circa.Calcid’angolo6­3perlaColligiana.
COLLEVALD’ELSA.Duele
partitevisteierial“Manni”,tra
Colligiana e Pontedera: una
quella del primo tempo, molto
tecnicaedichiaramarcabiancorossa,
l’altra, quella della ripresa,
giocata tutta sull’agonismoedominatadalPontedera.
FORCOLI 1
MORIANI(RIG.)47’PT
GAVORRANO 1
DALL’OGLIO45’PT
FORCOLI(4­1­4­1):Stiavelli5,5;
Verdi6,5,Bonsignori6,Galici6,Cacelli5,5(13’stNiccolini6);Niccolai6;
Verdiani6,Vannucci5,5(13’stBrandani5,5),Galluzzi5,5,Marcato5,5(27’
stPardossi6);Moriani6,5.Adisp.:Vivaldi,Cancilla,Marinai,Perugi;all.
Lazzerini.
GAVORRANO(4­4­2):Ullasci
6;Labruna4,Miano6,Makendzhiev
6,5,Guidoni6,5;Cosimi6,Ripaldi6,5
(45’stMessering),Marfella6,
Dell’Oglio7(38’stBrizzing);Iarrusso
6(8’stDiFiandra6),DiRita6,5.A
disp.:Lorenzetti,Grimaldi,Marziale,
Morandini;all.Magrini.
ARBITRO:StazidiFiumicino6.
NOTE:ammonitiVerdi,Cacelli,GalluzzieGuidoni.EspulsoLabrunaal1’
st.Spettatori150circa.Angoli4­4.
FORCOLI. Senza quattro
squalificatiecontreuominiinfortunati,ilForcolinonvaoltre
l’1­1controilGavorrano,obbligato
a giocare in dieci per l’interaduratadellaripresaacausa
dell’espulsionediLabruna,reo
diavercommessofallosuVerdi.
F.JUVENTUS 3
GIANNONI18’PT,VESPIGNANI35’PT,SI­
GNORI30’ST
SESTESE 1
SABATINI(RIG.)10’ST
FORTISJUVENTU(4­3­3):
Mengoni6,5;Zuffanelli6,Caputi7,
Canonico6,5,Chiuchiolo6;Redditi
6,5,Ferri7,Dati6,5(44’stVigiani
ng);Giannoni7(27’stSignori6,5),
DelBono7,Vespignani7.Adisp.:Saladini,Calonaci,Tarchi,Tognaccini,
Cicala; all.Brachi.
SESTESE(4­4­2):Bellucci5;
Sorbera7,DiGiusto7,Pagliai6,5,
Ghiandi6,5;Fioravanti5,5(25’st
Pinzani5,5),Salvini5,5,Nardoni5(1’
stSanni6),Sabatini6,5;Daniane5
(1’stMargheriti5,5),Tambasco5,5.A
disp.:Maltoni,Bandini,DiMartino,
Baldini;all.Cerasa.
ARBITRO:GuididiPesaro6,5.
NOTE:ammonitiFerri,Caputi,Sorbera,Dati,DiGiusto,Redditi,Ghiandi
eChiuchiolo.Spettatori500.Angoli
9­2perlaSestese.Recupero2’e4’.
BORGO SAN LORENZO.
LaFortisJuventuscalailtrise
siaggiudicaconmeritoilderby
fiorentinocontroicuginidella
Sestese, centrando la quarta
vittoriainternadellastagione.
MONTEVARCHI 1
MARANO(RIG.)37’ST
TORGIANO 1
MICHELI2’ST
MONTEVARCHI(4­4­2):Alessandri6,5;Sedu5,5,Massai5,5(1’st
Rossi6),Ribecco5,5(12’stFederici6),
Rao5,5;Bambi6,5,DiSilvio7(6’st
Migliorini6),Gai5,5,Riccardi6;Marano7,Sorbini6,5.Adisp.:Colcelli,Simoni,Qualano,Terrazzi,Volpi;all.
Volpi.
ARBITRO:BrunodiTorino5.
TORGIANO(4­4­2):Liurni6,5;
Spitaleri5,DeMaio6,Cognata6,Lispi
5,5;Mencio6,Piccini5,Melchiorre6,
Micheli7;Zuppardo5,5(39’stCiani
ng),Rampi5,5(45’stPisiniccang).A
disp.:Minelli,D’Argenio,Pinazza,Edoardo,Fanini;all.Mancini.
NOTE:AmmonitiRao,Ribecco,Spitaleri,SorbinieZuppardo.Spettatori
200.Angoli5­0perilMontevarchi.
MONTEVARCHI. Dopo un
primo tempo alla ”camomilla”,
nellasecondafrazioneilMontevarchirischiagrosso.IlvantaggiodelTorgianoarrivaal2’,con
MichelichesaltaSeduefredda
ilportiere.Irossoblùlocalitrovanoilpareggioconunrigoredi
MaranoperfallodiZuppardo.
PONTEVECCHIO 1
BARTOCCINI7’PT
FIGLINE 2
ROBBIATI37’PTE13’ST
PONTEVECCHIO(4­4­2):
Vecchini6;Battaglini6,Ricci6(41’st
Arcioning),Fioretti6,Fatone6,5;
Roccaforte5(31’stCeccarelli6),Martinetti6,Cecchini6,Bartoccini6,5;
BalducciR.6,5(27’stMagionami6),
Marri6.Adisp.:Scarponi,Papa,Cefarelli,DeLuca;all.S.Balducci.
FIGLINE(4­3­1­2):Grosso6,5;
Dini6(12’stCeripa6),Dagnone6(41’
stDesidering),Pagliucoli6,5,Sereni
6,5;Galbiati6,5,Consumi7,Giglioli
6,5;Robbiati8;Iacona6,5,Frediani7,5
(45’stPaneng).Adisp.:Lovari,Barnabani,Gerolino,Pasquini;all.Semplici.
ARBITRO:ValloranidiSanBenedettodelTronto6.
NOTE:ammonitiRicci,Martinettie
Pagliucoli.Spettatori300.Angoli5­5.
PONTE SAN GIOVANNI
Successo esterno del Figline,
sempre piàù lanciato verso la
C2. Subito in vantaggio gli
umbriconBartoccinial7’.Poi
una doppietta di Robbiati (in
entrambiigolc’èlozampinodi
Frediani)chiudeildiscorso.

XXXII SERIE D UMBRIA LA NAZIONE DOMENICA 16 MARZO 2008
.
1-2
CASCINA(4-4-2): Bulleri; Simoni, Lotti, Milianti,
Gherardini (25’ pt. Puzone); Campera
(16’ st. Iodice), Casarosa, Arricca, Rindi; Ghizzani
(32’ st. Picchi), Ruiz. All. Bianconi.
ORVIETANA (4-1-4-1): Mandini; Pugnali,
Nuccioni, D’Ambrosio, Ciccone; Cersosimo;
Giomarelli,Gramaccia, Torroni
(3’ st. Ingrosso), Salonicchi
(30 ’ st. Acatullo); Miani (11’
st. Lazzarini). All. Fratini.
Arbitro: Piromallo di Torre
del Greco
Marcatori: 10’ pt. Miani, 28’
pt. Milianti, 40’ st. Giomarelli.
Note: 150 spettatori circa. Ammoniti:
Rindi e Miani. Corner:
6 a 5 per il Cascnia. Recupero +1 pt. e +4 st.
— CASCINA —
UNA MARCIA trionfale: l’Orvietana
espugna con merito il «Redini»
e aggiunge ulteriori crediti alla
propria candidatura per i playoff. Una
gioia doppia per i ragazzi di Fratini dal
momento che alla vittoria esterna si aggiunge
il pareggio del Forcoli (diretta
concorrente) che non riesce ad andare oltre
ad un 1-1 con il Gavorrano. Ma non
è stato tutto rosa e fiori: Mandini e compagni
hanno la meglio su un Cascina
(all’ultima spiaggia) soltanto in extremis
quando i giochi sembravano fatti. Il
tecnico biancorosso disegna la propria
squadra con un 4-1-4-1
PROVA DI FORZA
Gli umbri sono riusciti
a sbancare il campo
dei pisani che adesso
sono nel baratro
OTTIMISMO
Ora l’undici di Fratini
può sperare di ottenere
un obiettivo importante
per la propria stagione
FESTA COMPLETA
Bel triangolo per lo spunto
decisivo che al 40’
della ripresa ha permesso
di centrare il successo
IL COLPO: BIANCOROSSI IN VETRINA
Orvietana, marcia play-off
Miani e Giomarelli stendono il Cascina
NEL FINALE
A cinque minuti
dal triplice fischio
arriva il gol
della vittoria
che ha sfogo in Miano
(unico terminale offensivo)
e «inventiva» in Giomarelli
(nella foto in alto)
largo a destra. L’esterno è
praticamente imprendibile
per tutta la partita e
non è un caso che sia proprio
lui a decidere l’incontro. Il Cascina
risponde con un 4-4-2 con Ghizzani (il
più pericoloso) prima punta supportato
dal brasiliano Ruiz. I padroni di casa partono
forte e sfiorano la rete con Campera
che tutto solo davanti a Mandini non
trova l’impatto con il pallone. La risposta
biancorossa è di quelle che fanno male.
Al 10’ Giovarelli è eccezionale a creare
scompiglio sulla destra, mettere al
centro per Miano che ben appostato sul
secondo palo insacca. Il Cascina accusa
il colpo e barcolla. Giomarelli continua
a fare il bello e il cattivo tempo e in un
paio di occasioni (al 22’ e al 24’) mette al
centro due palloni invitanti su cui prima
Milianti e poi Bulleri riescono a mettere
una «pezza» con affanno. Nel momento
di massima pressione biancorossa
ecco un nuovo colpo di scena: il Cascina
pareggia i conti. Calcio d’angolo di
Ruiz, il colpo di testa di Ghizzani si infrange
sul palo ma Milianti è il più lesto
di tutti e in tap-in insacca (1-1). La ripresa
è meno vibrante, il Cascina pressa senza
mai rendersi pericoloso lasciando però
larghi spazi ai contropiedi biancorossi.
E proprio da una di queste azioni nasce
il gol partita. Giomarelli ruba il tempo
a Lotti, serve Lazzerini che chiude il
triangolo consentendo all’esterno biancorosso
di trovarsi tutto solo davanti al
portiere: il diagonale è perfetto e imparabile.
La festa è completa.
Saverio Bargagna
GLI ANTICIPI
Grifo Attigliano
e Villabiagio
senza ostacoli
— PERUGIA —
CHRISTIAN FABRI mantiene la
verve realizzativa e la Grifo Attigliano
espugna Quadrelli tornando in vetta al
girone C di Prima categoria in attesa
della supersfida derby ordiena tra
Pozzo e Nuova Gualdo. Finisce invece
a reti bianche nell’altro anticipo del
girone tra Virtus Sangemini e Nuova
Dinamo.
In Seconda le grandi vincono tutte,
eccezion fatta per il Terni Est costretto
al pari casalingo dal coriaceo 4 Castelli
Valnerina. Le grandi, come dicevamo,
vincono, ma soffrendo, tolto il
Villabiagio di mister Cinti che
demolisce con un perentorio 4-1 il
S.Erminio Montebagnolo. La
Trasimeno invece fatica contro la
Ficullese, mentre il Cascia espugna
Trevi grazie ad un’autorete e al gol di
Cariani. Ancor più tribolata la vittoria
del Torchiagina che in casa del
Profiamma usufruisce di due rigori
(contestati dai locali) per avere la
meglio del tognoso team di Coresi. Chi
vince facile è invece la Nuova Pontano
che rifila un secco poker al fanalino di
coda Ripa.
PRIMA CATEGORIA
GIRONE C – Real Quadrelli-Grifo
Attigliano: 0-1, Virtus
Sangemini-Nuova Dinamo: 0-0.
SECONDA CATEGORIA
GIRONE B – Trasimeno-Ficullese:
2-1.
GIRONE C – Nuova Pontano-Ripa:
4-0, Profiamma-Torchiagina: 1-2,
Trevana-Cascia: 1-2.
GIRONE D – Ramazzano-Tiber: 2-2,
Villabiagio-S.Erminio Montebagnolo:
4-1.
GIRONE E – Bosico-Nuova
Casteltodino: 1-1, Del Nera-Otricoli:
1-0, Fornolese-Grs Terni: 0-1, Fratta
Todina-Colvalenzese: 3-3, Nuova
Lugnano-Castello: 1-1,
Marmore-Castel di Lago: 1-1, Terni
Est-4 Castelli Valnerina: 2-2.
ATTENTO
Mister Borrello
ha messo in
campo una
squadra
competitiva
SUCCESSO ESTERNO I RAGAZZI DI BORRELLO MERITANO I TRE PUNTI
L’Arrone non perdona: Venafro ko
1-1
VENAFRO (4-4-2): D’Auria, Capezzuto
Cianfarani Esposito Mele, Ricamato
Maradona (43’ st Falso) Lepore De
Simone (41’ st Nardolillo), Patriciello
(40’ st Capaccione) Keità. A disp.:
Amodio, De Renzis, Marziale, Milano.
All.: Urbano.
ARRONE (4-4-1-1): Rosano, Di Dato
Morelli Ciurnelli Cossu, Pellegrini Fabiani
Bigi Virgilio (43’ st Gammaidoni),
Iannuzzi (38’ st Giusino), Traini
(29’ st Palmerini). A disp.: Tesoniero,
Bosco, Bartoli, Bagnato. All.: Borrello.
ARBITRO: Petroni di Roma. Guardalinee:
Balzanetti e Caprari.
MARCATORI: 4’ pt Virgilio (A), 10’ st
Keità (V), 11’ st Traini (A).
— VENAFRO —
L'ACUTO dell'Arrone. Seconda
vittoria esterna per i ragazzi di
Borrello che sbancano Venafro e
fanno un grosso passi avanti verso
la salvezza. Un Arrone ben organizzato,
pungente in fase offensiva.
Se domenica scorsa il matchwinner
era stato Pellegrini, stavolta
è stata la giornata sono stati gli
attaccanti che sono
UNO-DUE
Virgilio apre
le danze
E Traini
chiude i giochi
stati micidiali. Il Venafro,
che con questo
passo falso ha vanificato
le speranze
di puntare ai playoff,
nel primo tempo
ha conquistato
una sterile supremazia
territoriale. E quando i tiri sono
stati diretti nello specchio della
porta ci ha pensato Rosano a dire
di no alle conclusioni dei padroni
di casa. Come al 20’ su un’incornata
ravvicinata di Patriciello, poi si
è ripetuto al 39’ sventando una velenosa
punizione di Keità. Ad inizio
ripresa però, i padroni di casa
sono riusciti a raddrizzare la gara
con Capezzuto, che lavorava magistralmente
un pallone sulla destra,
servendo un assist
al bacio a Keità che
non aveva difficoltà
a mettere in rete da
pochi passi. Ma
l'esultanza del Venafro
durava appena
un giro di lancette
con il nuovo vantaggio
dell'Arrone: Iannuzzi con
una strepitosa progressione tagliava
fuori la difesa locale ed offriva
uno splendido pallone a Traini
che, dopo un ottimo controllo, faceva
secco D'Auria.

.
LA NAZIONE DOMENICA 16 MARZO 2008 SPORT SIENA XVII
0-0
COLLIGIANA: Giusti, Laverone,
Bertolucci (49’st
Conti), Corsi, Lamonica,
Bonini, Guerrera (25’st
Rojas), Milianti (5’st Casciaro),
Rigucci, Collini, Tranchitella.
Allenatore: Bicchierai.
PONTEDERA: Costa, Pelliccia,
Ferrini, Giani, Malventi, Pellegrini,
Bonamici (1’st Susini), Balleri,
Magnani, Semboloni (47’st De Santi),
Checchi (1’st Alvino). Allenatore:
Masi.
Arbitro: Ferri di Faenza.
Note: espulso al 45’ pt Balleri per fallo
da dietro; ammoniti Lamonica,
Bertolucci, Giani, Susini; angoli 6 a 3
Colligiana.
di ALESSANDRO VANNETTI
— COLLE —
COLLIGIANA e Pontedera
non riescono a superarsi
e finiscono per annullarsi
a vicenda e consegnare al Picchi
Livorno il secondo posto solitario
a cui entrambe aspiravano.
Due le partite viste in realtà
ieri pomeriggio al Gino Manni
nel posticipo televisivo di Serie
D: una, quella del primo tempo,
molto tecnica e di chiara marca
biancorossa; l’altra, quella del secondo
tempo, tutta giocata
sull’agonismo e sicuramente a
vantaggio degli amaranto. Per i
SERIE D
La Colligiana
non piega Pontedera
Superiorità numerica non sfruttata
ANTICIPO Pontedera in dieci per 50’, ma Colle non ha sfondato
quali si può quasi parlare di impresa,
perché in dieci per 50 minuti,
non solo non hanno risentito
dell’inferiorità numerica, ma
hanno giocato una ripresa quasi
costantemente all’attacco, tenendo
in scacco la Colligiana e riuscendo
anche a rendersi pericolosi
dalle parti di Giusti.
Se le occasioni da gol fossero
punti a vincere sarebbero i padroni
di casa, che di occasioni
ne collezionano ben 7 (quasi tutte
nel primo tempo): comincia
Tranchitella al 7’ e al 12’
mancando il gol, prima
di testa e poi di piede,
per una questione di millimetri;
poi è la traversa
a dire no a Collini che al
30’ chiude con un gran
tiro una bellissima giocata
tutta di prima con
Guerrera e Tranchitella;
poi comincia lo “show della
sfortuna” di capitan Rigucci,
che al 39’ non riesce a deviare
quasi sulla linea un perfetto traversone
di Tranchitella. In tutto
il primo tempo l’unica occasione
per il Pontedera è uno sbilenco
tiro di Balleri al 34’, che tocca terra
e prende una traettoria strana
che costringe Giusti alla deviazione
in angolo. Tutto diverso
nella ripresa, col Pontedera che
fa la partita e la Colligiana che
sembra smarrire il filo del discorso.
E proprio del Pontedera è la
prima palla gol della frazione, al
3’, con Magnani che in area si gira
e tira ed è bravissimo Giusti a
dirgli di no. Poco da segnalare fino
alla mezz’ora, quando comincia
la vera lite fra la malasorte e
Rigucci, a cui nell’ultimo quarto
d’ora dicono di no nell’ordine il
palo (31’) un miracolo del portiere
Costa (40’) e la parte alta della
traversa al 48’.
INTERVISTE
Il presidente
«Mai avuto
paura di perdere»
«NOI MOLTO più pericolosi,
loro più organizzati,
specialmente nel
secondo tempo». C’è tutta
Colligiana-Pontedera,
nella perfetta sintesi
che il presidente Fabio
Biancucci fa della partita.
«Una partita – confessa
– che nel primo tempo
pensavo di pareggiare
e nel secondo volevo
vincere. Ma che, sia
chiaro, non ho mai avuto
paura di perdere –
conclude – perché anche
se i nostri avversari
hanno dimostrato di essere
una squadra straordinariamente
ben organizzata,
a cui vanno i
miei complimenti perché
ha giocato un grande
secondo tempo ed è
stata capace di non farsi
condizionare dall’inferiorità
numerica, il conto
delle occasioni parla
chiaramente a nostro favore».
CALCIO SECONDA
Chianciano vuol tornare
al successo con il Radda
— SIENA —
I PRONOSTICI del 24˚ turno sono di Riccardo
Mussi, mister della Chiantigiana.
Casolese-Sarteano 12 «Un successo rilancerebbe
gli ospiti nelle prime posizioni, tuttavia la Casolese
parte favorita in una gara che si preannuncia
apertissima».
Chiantigiana-Amiata 1X «Sarà una partita interessante
tra due squadre finora protagoniste in
questo campionato; cercheremo di ottenere
quella vittoria che ci consentirebbe di non arrestare
la rincorsa».
Gambassi-Pianella 1X «I locali hanno un solo
risultato a disposizione per continuare a inseguire
la salvezza diretta, il Pianella rimane avversario
ostico».
Ponte d’Arbia-Pievescola X2 «Tornato all’ultimo
posto, il Ponte soprattutto in casa non può
permettersi ulteriori passi falsi, il Pievescola cercherà
di far prevalere il maggior tasso tecnico»
Poggibonsese-Montespertoli 1X «Una vittoria
aprirebbe ai giallo-rossi la strada nella corsa
al secondo posto, gli ospiti pur ultimi sono comunque
in netta crescita».
Radicondoli-Torrenieri 1 «Gara molto delicata
per entrambe: la squadra di Di Meglio cercherà
di sfruttare il fattore campo al cospetto di un
Torrenieri in difficoltà in trasferta»
Rapolano-Castellina Ch. 1X «In chiave playout
è uno spareggio che la squadra di Magneschi
affronta coi favori del pronostico in virtù di
un organico superiore».
V. Chianciano - Radda Ch. 1X «La capolista
vorrà tornare al successo pieno dopo un mese,
ma il Radda che abbiamo incontrato può fare
un risultato positivo».
Nel girone N , la Voluntas ospita l’Ambra che
in classifica la precede di 5 lunghezze: un’occasione
per conquistare punti-salvezza.
Marco Bacchini
CALCIO TERZA
A Buonconvento
la partitissima
—SIENA —
FRANCESCO GIUNTINI, giocatore
della Virttus Asciano, fa i
pronostici dell’ottava giornata di
ritorno nel campionato di Terza
categoria.
Asinalonga-V. Asciano 1 «I ragazzi
di Macrì devono assolutamente
vincere per rimanere in testa alla
classifica»
Buonconvento-Asta 1X «Match
– clou della giornata che vede i ragazzi
di Squillace leggermente favoriti
disputando questo importante
incontro sul terreno di casa».
Chiusdino-Mazzola 12 «Partita
tra due squadre che da questo campionato
non hanno più niente da
chiedere quindi si affronteranno a
viso aperto».
Guazzino-Piazze X «Scontro tra
due squadre equivalenti».
Radicofani-Poliziana 1 «I Ragazzi
di Cornacchia dovranno vincere
assolutamente per rimanere in
scia delle battistrada».
S. Albino-Meroni 1 «Partita sicuramente
abbordabile per i padroni
di casa che dovranno ottenere
risultato pieno per sperare ancora
in un posto al sole».
Vescovado-S. Miniato 2 «Il S. Miniato
ha motivazioni maggiori per
incamerare i tre punti contro un
avversario ormai demotivato».
Marco Bacchini

XVIII SPORT AREZZO LA NAZIONE DOMENICA 16 MARZO 2008
.
Aquila all’ultimo tuffo
Un rigore per il pareggio
Rossoblù abulici ma la sconfitta era immeritata
1-1
MONTEVARCHI (4-4-2) Alessandri,
Sedu, Rao, Bambi, Massai (46’ Rossi),
Di Silvio (51’ Migliorini), Ribecco (57’
Federici), Gai, Marano, Sorbini, Riccardi.
Allenatore: Volpi.
TORGIANO (4-4-2) Liurni, Spitaleri,
Lispi, Mencio, De Maio, Piccini, Cognata,
Melchiorre, Rampi (84’ Ciani),
Zuppardo (90’ Pisinicca), Micheli. Allenatore:
Mancini.
Arbitro: Bruno di Torino.
Marcatori: 47’ Micheli; 81’ Marano (r)
Note: spettatori 200. Angoli 5-0 per i
padroni di casa. Ammoniti: Rao, Sorbini,
Spitaleri e Zuppardo. Recupero:
1’ e 5’.
di GIUSTINO BONCI
— MONTEVARCHI —
IL SOGNO del Torgiano di
violare il Brilli
Peri svanisce
in vista dello
striscione d’arrivo.
In vantaggio
ad inizio ripresa,
i gialloblù si fanno
raggiungere
su rigore ad una
manciata di minuti
dal termine su
rigore. Respiro di
sollievo, invece, per il Montevarchi,
apparso stanco ed abulico,
specie nel primo tempo. Alla fine
il pari (in fondo il risultato più
giusto) finisce per scontentare tutti.
Per l’Aquila valdarnese la strada
per la salvezza diretta è ancora
lunga ed il punto profuma tanto
di occasione sprecata; gli umbri,
di contro, si vedono sfuggire l’occasione
di scavare un solco di tre
gradini dall’ultimo posto ed è platonica
la consolazione di aver lasciato
la maglia nera a Cascina e
Fo.Ce.Lunezia. Avara di emozioni,
per metà, salvo un destro di
Marano che Liurni devia in angolo
alla mezzora, la sfida si accende
di colpo dopo l’intervallo. Un
lancio lungo dalle retrovie trova
pronto allo scatto Micheli che approfitta
di una dormita della difesa
montevarchina, lascia sul posto
Sedu e fulmina l’incolpevole
Alessandri, subentrato in extremis
all’infortunato Rovitelli. Volpi,
che aveva sostituito Massai
con Rossi in avvio di tempo, aggiusta
ancora la squadra con gli
innesti di Migliorini e Federici.
Trovato il gol,
il Torgiano continua
a difendersi
con ordine, anche
perché la manovra
dei toscani è prevedibile.
Riccardi ed il
fantasista Marano sono
ben controllati da Lispi e
compagni, mentre il centrocampo
tiene botta con Melchiorre e
Cognata.
AL MONTEVARCHI, però, va
il merito di non mollare e all’81’
Volpi: «Stiamo pagando la stanchezza della lunga rincorsa»
POCA VOGLIA di parlare e facce
scure nello staff dell’Aquila per un
risultato che non rispecchia le attese:
«Sapevamo che la gara sarebbe stata
difficile, anche sul piano psicologico –
ha commentato Volpi – e, nella
prima parte, non siamo stati bravi a
creare vere opportunità da rete. Una
volta sotto, abbiamo cambiato
qualcosa riuscendo almeno a
recuperare. Volevamo vincere, ma
stiamo pagando anche la stanchezza
di una lunga rincorsa. Non
dimentichiamo che in cinque partite
avevamo messo in carniere un
punto. Ci ricaricheremo durante la
sosta per lo sprint finale». Mancini,
tecnico degli umbri, non nasconde il
rammarico: «È stato come andare a
Roma e non vedere il Papa».
DISCHETTO
Marano ha segnato
dagli undici metri
Riccardi è chiuso in corner. Sugli
sviluppi Marano centra in area e
Zuppardo, ingenuamente, allunga
il braccio. Tocca proprio ad
Andrea Marano trasformare il legittimo
calcio di rigore. Nella coda
di una sfida che non passerà alla
storia per lo spettacolo, fioccano,
almeno, le emozioni. Di testa,
all’83’, Riccardi fa gridare i rossoblù
al raddoppio, ma l’incornata
è alta di un palmo. Negli scampoli
del recupero, Sedu salva sul
nuovo entrato Ciani, dopo
un’uscita imprecisa di Alessandri
e, sul rovesciamento di fronte,
Sorbini prova a sorprendere di testa
Liurni senza inquadrare i pali.
A conti fatti e per come si erano
messe le cose, i rossoblù capitalizzano
un pareggio che consente
loro di conservare due punti sui
play-out.
POKERISSIMO I BIANCONERI SBLOCCANO IL RISULTATO NEL PRIMO TEMPO E POI DILAGANO NELLA RIPRESA
Il Sansepolcro che non ti aspetti mette la quinta
5-0
SANSEPOLCRO: Niosi, Piccinelli,
Volpi, Santinelli, Iozzia,
Bruni, Bartoccini (76’ Giulio
Gorini), Morvidoni, Calderini
(75’ Valori), Urbinati, Quadroni
(70’ Chiasserini). All. Cotroneo.
FO.CE.VARA: Ciuffi, Ariani
(46’ Gargiolli), Tankoua, Sacchetti,
Fiorelli (70’ Cuccolo),
Marcenaro, Luca Cordoni,
Fersini, Antonelli, Furfori,
Esposito (85’ Sbarra). All. Ceccotti.
Arbitro: Merlino di Udine.
Marcatori: 30’ Calderini, 52’ Urbinati,
68’ Morvidoni, 71’ Urbinati,
79’ Chiasserini.
Note: ammoniti Luca Cordoni, Iozzia,
Antonelli. Recupero 2’ e 3’.
di FABIO PATTI
— SANSEPOLCRO —
PARTITA senza storia, questa
volta, per il Sansepolcro
che incamera tre punti importanti
per la classifica e la lotta
verso la salvezza. Dopo la debacle
di sette giorni fa con la Fortis, i ragazzi
di Cotroneo vincono meritatamente
contro un avversario
che, privo di tutto il reparto offensivo,
non ha mai impensierito il
portiere bianconero Niosi. Sansepolcro
che ha dovuto fare a meno,
ancora una volta, del suo bomber
principe, Invernizzi, ma forse è
stato meglio così, alla luce di
quanto accaduto ed in vista della
giornata di stop che permetterà
GOLEADA
Matteo Morvidoni ha
partecipato con la sua
rete al «pokerissimo»
del Sansepolcro
con il Fo.Ce.Vara
A sinistra, l’allenatore
Rocco Cotroneo
all’attaccante di recuperare a pieno.
Si parte subito con un ispirato
Calderini che al sesto viene trattenuto
in area da Tankoua, ma Merlino
lascia correre.
Ancora Calderini al 13 dopo una
bella sgroppata Santinelli-Urbinati,
tiro finale fuori. Para Ciuffi
nuovamente su Calderini al 23,
mentre al 28 una punizione di
Morvidoni è bloccata in due tempi
dall’estremo ligure.
Cotroneo: «Bravi
a chiudere la gara»
In una partita che ha offerto
ampi spazi di bel gioco bianconero,
alla fine, c’è tutta la
soddisfazione dell’allenatore
bianconero Rocco Cotroneo:
«Diamo tutti i meriti ai
ragazzi che oggi sono rimasti
concentrati sino alla fine.
Gran giornata di tutti, ma in
particolare Calderini ha avuto
ottimi sprazzi e poi quando
il Focevara ha avanzato il
proprio baricentro siamo riusciti
a chiudere il match con
tranquillità».
Perché Invernizzi non ha giocato?
«Ho ritenuto opportuno farlo
riposare ancora e, data la
sosta pasquale, lo avremo a
pieno regime per la ripresa a
Sesto Fiorentino il 30 marzo».
ALLA MEZZ’ORA il gol: Piccinelli,
ottima la sua prestazione,
mette in mezzo un bel pallone
con Calderini che controlla e batte
Ciuffi. Al 36 è Urbinati a mettersi
in mostra con una bella rovesciata
che l’estremo ospite intuisce
e para. La ripresa si apre con
una opportunità per Urbinati che
da buona posizione sparacchia alto,
ma il goal è solo rimandata di
un minuto, al 52 cross di Piccinelli
e gran goal in tuffo, di testa, di
Urbinati. Il Sansepolcro ha ampi
spazi per operare, il Focevara soffre
e, avanzando il baricentro favorisce
il gioco di rimessa bianconero;
al 66 Calderini colpisce il palo
dopo un bello slalom tra le maglie
della difesa avversaria, al 68 Morvidoni
riceve da Santinelli e lascia
partire un gran tiro che s’infila
alla sinistra di Ciuffi per il 3-0.
Il quarto goal arriva al 72 ancora
con Urbinati ben servito da Chiasserini
che, poco dopo, al 79, segna
la sua rete, quinta del Sansepolcro,
su assist basso di Piccinelli.

XX SPORT GROSSETO LA NAZIONE DOMENICA 16 MARZO 2008
.
CALCIO SETTORE BIANCOROSSO
La Primavera di mister Russo
esce sconfitta dall’Ascoli nel finale
LA PRIMAVERA biancorossa di mister Russo è stata
battuta nel finale per 2-1 dalla capolista Ascoli. Oggi
quattro le formazioni del settore giovanile in campo.
Negli Allievi nazionali i torellini, in casa, affronteranno
l’Empoli, secondo in classifica. Negli Allievi regionali
impegno in trasferta per i torellini maremmani che
giocheranno con la Lucchese. Nei Giovanissimi regionali, i
ragazzi di mister De Luca ospitano il Castelnuovo. Negli
Esordienti regionali, i biancorossi giocheranno in trasferta
con la Lucchese.
SERIE D
Gavorrano, un punto pesante
I metalliferi escono imbattuti dal campo del Forcoli
1-1
FORCOLI: Stiavelli, Verdi, Cacelli (13’ st Niccolini),
Niccolai, Bonsignori, Galici, Verdiani, Moriani,
Vannucci (13’ st Brandani), Galluzzi, Marcato (27’
st Pardossi). All. Lazzerini.
GAVORRANO: Ullasci, Labruna, Makendzhiev,
Ripaldi (45’ st Messeri), Miano, Guidoni, Marfella,
Dell’Oglio (38’ st Brizzi), Iarusso (8’ st Di Fiandra),
Di Rita, Cosimi. All. Magrini.
Arbitro: Stazi di Fiumicino.
Marcatori: 45’ pt Dell’Oglio, 47’ pt Moriani su rigore.
— FORCOLI —
IL GAVORRANO conquista un punto pesante
sul campo del Forcoli. Il team di mister
Magrini ottiene il loro settimo risultato
utile nel tentativo di portarsi fuori dalla zona
playout. Per come si erano messe le cose
nel finale del primo tempo i locali possono
recriminare per una vittoria mancata. La
squadra grossetana ha fatto vedere di essere
in buona salute e di attraversare un buon
momento: ha saputo chiudersi con intelligenza
quando si è vista costretta a giocare in
dieci senza però tralasciare di rendersi pericolosa
con veloci ripartenze.
CALCIO REGIONALE
Gli Allievi della Nuova col Forcoli
Saurorispescia riceve il Venturina
SI SVOLGONO oggi, alle 10,30, le partite della ventiseiesima
giornata dei campionati regionali giovanili con tre squadre
grossetane in campo.
Negli Allievi, al Comunale di via Monterosa la Nuova Grosseto
affronterà il Forcoli, mentre al Comunale di via Lago di Varano
il Saurorispescia se la vedrà con l’abbordabile Venturina.
Nei Giovanissimi regionali, invece, il Saurorispescia di Trentini,
in trasferta, è atteso dall’insidiosa trasferta sul campo dell’Elba
2000 Capoliveri.
LA PARTITA ha vissuto il suo momento
più avvincente nel finale del primo tempo.
Al 45’ al termine di un veloce contropiede
ospite la palla giunge a Dell’Oglio che libero
riesce ad infilare la porta difesa da Stiavelli.
Il gol del vantaggio dei grossetani arriva
dopo un periodo di supremazia amaranto
che però non erano riusciti a concretizzare
il buon lavoro svolto. Nel secondo minuto
di recupero, a seguito di un calcio d’angolo
forcolese, Verdi in piena area di rigore viene
colpito al volto dal difensore ospite Labruna.
Immediata la decisione dell’arbitro
di concedere il calcio di rigore al Forcoli decretando
anche l’espulsione del giocatore
del Gavorrano. Moriani trasforma il rigore
riacciuffando il pareggio. Nel secondo tempo,
in superiorità numerica, gli amaranto
tentano di portarsi in vantaggio ma il Gvaorrano
riesce atenere ben il campo nonostante
l’inferiorità numerica..
Pietro Mattonai
CALCIO ARBITRI
Giulietti dirige
Pianese-Grassina
in Eccellenza
QUESTI gli impegni degli arbitri
grossetani. In Eccellenza la terna
Giulietti (Forconesi e Bargagli)
dirigerà Pianese-Virtus Grassina,
mentre gli assistenti Di Monaco e
Lazzerini saranno impegnati in
Marino Mercato
Sabbiano-Calenzano.
In Promozione la coppia di
assistenti formata da Mencagli e
Foderi saranno impegnati in
Staggia-Nuova Cortona Camucia.
In Prima Categoria arbitreranno
Stoppa (Pecciolese-Donoratico) e
Laudato (Poliziana-Alberoro).
In Seconda categoria dirigeranno
Lamioni (Vada-Palazzi), Martire
(Marciana Marina-Bonalaccia),
Iadimarco (Porto Azzurro-Le Badie),
Paparazzi (Caldana-Sorano),
Terribile (San Quirico-Maglianese),
Maule (Arcille- Santa Fiora), Azzimi
(S. Andrea-Marsiliana), Fora
(Chitignese-Montignano), Rullo
(Castelluccio-Santa Fiora) e
Bonucci (Ludus ’90-Affrico).
In Terza Categoria saranno
impegnati Riccardo Muto (Punta
Ala-Dinamo Procchio), Lorenzo
Colasanti (Roccastrada-Castiglione
della Pescaia), Marco Tomaiuolo
(Suvereto-Montemazzano), Matteo
Rullo (Aegilium-Cinigiano), Marco
Boscagli (Campagnatico-Porto
Ercole), Davide Palmini DE Rosa
(Capalbio-Castell’Azzara), Roberto
Bocci (Montemerano-Nomadelfia) e
Carmelo Randello
(Semproniano-Cupi).

XX SPORT LA SPEZIA LA NAZIONE DOMENICA 16 MARZO 2008
.
BASKET C1 MASCHILE Lo Spezia Tarros al PalaSprint (ore 18) per battere il Dellacasa Trino
C’E’ DA RICONQUISTARE il PalaSprint.
Già, perché la lunga marcia verso i play-off
passa soprattutto proprio dal tornare a sorridere
davanti al pubblico amico. Per i ragazzi
di Salvatore Franzini i due punti casalinghi
mancano infatti dal lontano 10 febbraio col
netto successo (85-64) sull’Astra Bosto Varese,
a cui hanno fatto seguito due ko (Sangiorgese
e Garlasco) compensati però da altrettante
vittorie esterne su campi difficili come Saluzzo
e Sestri Levante.
Ospite dello Spezia Basket Tarros per questo
PALLANUOTO
Carispe Lerici Sport ospite del Chiavari
nel quinto turno di serie B femminile
— LERICI —
TRASFERTA per il Carispe Lerici Sport femminile
di pallanuoto, nella quinta giornata del campionato
di serie B, girone 1. Le ragazze di Davide Anzalone,
stasera, domenica, fanno visita al Chiavari di Gabriele
Berri, che ha gli stessi 6 punti in classifica. Il via alle
ore 19, con arbitro Marco Piano di Genova.
Queste le convocate: Tondelli, Pellegri, Pagano, Lertora,
Figoli, Paolini, Baglini, Pistolesi, Paolini, Gianstefani,
Pezzini, De Zuanni, Gandolfo. Accompagnatore:
Lorella Leonardi.
Gli altri incontri con gli arbitri designati sono: Camogli-Etruria
Empoli (ore 15-Massimo Baglietto di Savona),
Prato-Locatelli Genova (ore 15,30-Marco Berrettieri
della Spezia), Torre Pontassieve-Aquatica
Torino (ore 14-Giuseppe Sorgente di Firenze).
5-0
SANSEPOLCRO: Niosi,
Piccinelli, Volpi, Santinelli,
Iozzia, Bruni, Bartoccini
(76’ Giulio Gorini),
Morvidoni, Calderini
(75’ Valori), Urbinati,
Quadroni (70’ Chiasserini).
All. Cotroneo.
FO CE VARA LUNE-
ZIA: Ciuffi, Ariani (46’ Cargiolli),
Tankoua, Sacchetti, Fiorelli (70’ Cuccolo),
Marcenaro, Luca Cordoni, Fersini,
Antonelli, Furfori, Esposito (85’
Sbarra). All. Ceccotti.
Arbitro: Merlino di Udine.
Reti: 30’ Calderini, 52’ e 71’ Urbinati,
68’ Morvidoni, 79’ Chiasserini.
di FABIO PATTI
— SANSEPOLCRO —
CALCIO SERIE D
Foce Vara Lunezia
travolto a Sansepolcro
Niente da fare per il team di Ceccotti
UN FOCE VARA Lunezia
falcidiato da infortuni
si presenta a Sansepolcro
per un importante match nella
lotta per la salvezza, nella D
calcistica, girone E, all’undicesima
di ritorno. Privo dell’intero
attacco e con tanti acciaccati è costretto
a una netta sconfitta. Il risultato
di 5-0 a favore dei bianconeri
di Rocco Cotroneo nei riguardi
degli azzurri di Andrea
Ceccotti non lascia
La rimaneggiata
squadra ospite
si arrende
ai bianconeri
25˚ turno, 10˚ di ritorno, del girone A della
C1 maschile — come informa anche l’addetto
stampa Chiara Tenca — il Dellacasa Trino
che all’andata seppe fermare (80-76) la
truppa bianconera, priva di Lilliu e con Ornati
e Venturelli a mezzo servizio. Da allora
qualche cosa è cambiata: la Tarros si presenta
fisicamente e mentalemente a posto, sebbene
ritrovi solo oggi l’apporto di Giuri, assente
tutta la settimana in quanto impegnato
con la nazionale militare, mentre i vercellesi
di Roberto Sguazzotti con un assetto leggermente
mutato grazie all’innesto dell’esperto
e valido Zucca. Trino non vince lontano da
casa dal 3 febbraio in casa della Gorlese
(69-85), dispone del 2˚ miglior attacco (77
punti di media), ma anche della peggior difesa
dell’intero girone con i quasi 82 punti subìti
di media a partita e comunque giunge a
questo appuntamento dopo aver fatto tremare
(73-75) la vicecapolista Cus Torino.
Coach Franzini non si fida, giustamente, anche
perché sa che siamo sul rettilineo finale
nel quale non esistono gare scontate. Anzi,
c’è molto da perdere per cui il tecnico sardo
CALCIO FIGC
Aquilotti tennistici negli esordienti con le sarzanesi
Cinquina del Romito Magra e due partite rinviate
— LA SPEZIA —
QUINTA giornata di ritorno per il torneo
calcistico provinciale Figc fair play
riservato all’annata 1995 della categoria
esordienti. Ecco il dettaglio degli incontri.
Arci Pianazze-Foce Vara 1-2
Reti: 16’ Zavatto (F), 29’ Savino (A), 49’
Roveccio (F).
Canaletto Sepor-Don Bosco 2-0
Reti: 15’ Colombo, 40’ Ardovino.
Colli di Luni-Ortonovo (r.i.c.)
Romito Magra-Tarros Migliarina 5-1
Reti: 5’ e 27’ Tersigni (R), 12’ e 43’ Vitartali
(R), 35’ Losciale (T), 51’ Manfredini
(R).
scusanti e per i liguri
questa scoppola conferma
la squadra
all’ultimo posto, assieme
al Cascina,
sempre più in zona
retrocessione.
«Ci vorrà un miracolo — afferma
il presidente Arturo Paita —
per arrivare almeno ai play out.
Siamo contati, oggi eravamo anche
senza due uomini in panchina,
ma i ragazzi lotteranno, comunque,
sino in fondo.» Anche
il Sansepolcro lamenta l’assenza
del suo migliore attaccante,
l’uruguagio Invernizzi,
ma al tirar delle
somme la mancanza,
questa volta, non si
sente.
Partita comunque
senza storia che i padroni
di casa vincono
piano piano, costruendo tantissime
azioni. Sansepolcro subito
avanti e Calderini al 13’ dopo
una bella sgroppata Santinelli-
Urbinati, manda fuori. Para
Sarzanese-Magra Azzurri 2-1
Reti: 26’ e 34’ Ortelli (S), 47’ Dapò (M).
Spezia-Sarzanese Femminile 6-0
Reti: 6’, 12’ e 18’ Bastoni, 7’ Brucchelli,
27’ Vignali, 60’ Moscatelli.
Valdivara-Canaletto Sepor B (rinviata)
La classifica: Canaletto Sepor punti 47;
Spezia (x) 44; Sarzanese 41; Foce Vara
37; Arci Pianazze 32; Don Bosco 31; Colli
di Luni (x) e Ortonovo (x) 29; Canaletto
Sepor B (x) 26; Magra Azzurri 13; Sarzanese
Femminile 12; Valdivara (xx) 7;
Tarros Migliarina 4; Romito Magra (˚)
2.
(˚) Un punto di penalizzazione.
(x) Una partita da recuperare.
(xx) Due partite da recuperare.
A.Catalani
Ciuffi nuovamente su Calderini
al 23 e alla mezz’ora
arriva il goal: Piccinelli (ottima
la sua prestazione),
mette in mezzo un bel pallone
con Calderini che controlla
bene e batte Ciuffi.
Al 36 è Urbinati a mettersi
in mostra con una bella rovesciata
che l’estremo ospite
intuisce e para.
La ripresa si apre con una opportunità
per Urbinati, ma il gol è
solo rimandato di un minuto: al
52’ cross di Piccinelli e bella rete,
in tuffo di testa, di Urbinati.
Al 66’ Calderini colpisce il palo
dopo uno slalom tra gli avversari,
al 68’ Morvidoni riceve da
Santinelli e lascia partire un
gran tiro che manda la sfera a infilarsi
alla sinistra di Ciuffi per il
3-0. La quarta rete arriva al 72’
ancora con Urbinati ben servito
da Chiasserini che, poco dopo, al
79, realizza la quinta marcatura
delSansepolcro, su assist basso
di Piccinelli.
esige massima concentrazione ed applicazione.
D’altronde i piemontesi lottano se non
per evitare i play-out, almeno giungerci nella
miglior posizione possibile.
Per la Tarros si tratta sicuramente di un match
pieno di insidie che se vinto aprirebbe
quasi automaticamente e con cinque gare
d’anticipo sulla conclusione della regular-season,
le porte dei play-off. Caluri e soci proveranno
a togliersi il dente fin da oggi.
Palla a due alle ore 18, con arbitri Matteo Fimiani
di Ravenna e Nicola Fanzaghi di Parma.
CALCIO FIGC
Valdivara: 7 gol
in trasferta
nei giovanissimi
provinciali
— LA SPEZIA —
SESTA di ritorno per il campionato
calcistico giovanissimi
provinciali della Figc.
Canaletto Sepor-Colli di Luni
4-0 Reti: 6’ e 30’ Tavilla, 20’
Serlenga, 54’ Iemolo.
Cristoni S. Lazzaro-Valdivara
0-7 Reti: 21’, 50’ e 56’ Pagliari,
36’ Motto, 37’ e 44’ Cariola,
42’ Pascotto.
Foce Vara-Arci Pianazze 2-1
Reti: 6’ Maggiani (F), 22’
Commisso (F), 39’ Faleni (A).
Real Vara B. e B.-Romito
Magra 5-2 Reti: 5’ e 51’ Addamo
(RV), 15’, 33’ e 60’ Del Sarto
(RV), 26’ Romei (RM), 40’
Ceccarelli (RM).
Romito Magra-Magra Azzurri
2-0 Reti: 20’ Alfreducci, 45’
Cinà.
Sarzanese B-Tarros Migliarina
3-2 Reti: 13’ Pucciarelli
(S), 24’ Duran (T), 30’ Leotta
(T), 48’ De Meo (S), 55’ Cupparo
(S).
Tarros Migliarina-B.A. Sarzanese
0-4 Reti: 2’ Lorenzini,
32’ e 35’ Bordegoni, 41’ Giannini.
Note: fallito da Conti rigore
al 23’.
Don Bosco-Ortonovo (posticipata
al 26/3)
La classifica: Tarros Migliarina
punti 38; Bradia Azzurri
Sarzanese (˚) 35; Arci Pianazze
(˚) (x) 33; Valdivara 30;
Don Bosco (x) e Canaletto (˚)
29; Foce Vara (˚) 26; Ortonovo
(x) 21; Magra Azzurri (˚)
19; Romito Magra 17; Real
Vara B. e B. 14; Colli di Luni
(x) (˚) 10; Cristoni S. Lazzaro
0. F.c. Sarzanese B (22), Romito
Magra (˚˚) (x) (8), Tarros
Migliarina B (x) (6).
(x) Una partita da recuperare.
(˚) Non concorrono all’assegnazione
del titolo provinciale.
(˚˚) un punto di penalizzazione
Andrea Catalani
CALCIO FIGC PROMOZIONE: DERBY CASALINGHI PER CANALETTO SEPOR E LERICI
Valdivara-Caperanese in eccellenza
— GENOVA —
OBIETTIVO sul calcio
dilettantistico odierno Figc,
con campi, orari e arbitri
(i non spezzini con provenienza).
Eccellenza Valdivara-Caperanese (Pertini
Sesta Godano ore 15-arbitro Bozzone,
assistenti Cuccu e Pugliese di Genova).
Promozione-girone B Canaletto Sepor-
Foce Magra Ameglia (Tanca ore 15-Ciarlo
di Savona), Lerici-Colli di Luni (Falconara
ore 15-Spensieri di Genova), Little
Genoa-Fezzanese (Ligorna ore 15-Vannini
di Imperia), Magra Azzurri-Cicagna
Fontanabuona (Ponzano Magra ore
15-Camardi di Genova).
Prima categoria-girone D Casarza Ligure-Ortonovo
(Casarza Ligure ore
14,30-Bertoldo di Genova), Castelnovese-
Real Vara B. e B. (Castelnuovo Magra ore
10,30-Pitari di Genova), Ceparana-Bradia
Azzurri (Incerti Ceparana ore 10,30-Francese
di Genova), Rio Major-Vernazza (S.
Benedetto ore 15-Cagna di Genova), Santerenzina-Vallesturla
(Falconara S.Terenzo
ore 10,45-Bo di Genova), Sestieri-Mazzetta
Candor Felettino (Lavagna ore
10,45-Arini di Genova), Tarros Migliarina-Pitelli
(Pieroni Pieve ore 10,45-Greppi
di Genova); riposa: Albianese.
Seconda categoria-girone F Bolanese-
Marolacquasanta (Bertolotti Bolano ore
15-Freda di Chiavari), Cristo Re-Casano
(Scopsi Pianazze ore 15-Mastrovito), Don
Bosco-Monterosso (Amenta Fezzano ore
10,30-Tonazzini), Forza
e Coraggio-Arci Termo
(Ricci Le Grazie ore
15-Balzano), Lunense-Intercomunale
Beverino (Castelnuovo Magra
ore 15-Caregnato), Marinella-Romito
Magra (Taucci Marinella ore 15-Merola),
Olimpia P.B.-Arsenalspezia (Canese Piana
Battolla ore 15-Staglioli M.), United
Rebocco-Vezzano (Riccò del Golfo ore
10,30-Ravenna), Vecchio Levanto-Fiumaretta
(Moltedi Levanto ore 15-Rizzo di
Chiavari).

.
LA NAZIONE DOMENICA 16 MARZO 2008 SPORT SARZANA/LUNIGIANA XXIII
SECONDA LIGURE Fiumaretta impegnato al «Moltedi», ma la testa è alla Coppa
CON LA TESTA alla Coppa Liguria ed
un grande cruccio per una stagione non
certo brillante. Il Fiumaretta deve
trovare gli stimoli giusti per concludere
positivamente il campionato di seconda
categoria ma allo stesso tempo
conservare energie e «gambe» per
affrontare la semifinale di coppa in
programma mercoledì. Un
appuntamento che può salvare la
stagione, per il momento non certo felice
per i granata. Oggi dunque una missione
speciale per il Fiumaretta atteso al
«Moltedi» dal Vecchio Levanto. Si gioca
alle 15, dirige Rizzo della sezione di
Chiavari. Per la prima volta in questa
stagione anche in seconda categoria sono
iniziati gli scambi tra la sezione Aia della
Spezia e le altre della Liguria. La
Lunense guarda almeno al secondo
posto e per questo deve imporre il
proprio ritmo all’Intercomunale
Beverino oggi nel match in programma
al comunale di Castelnuovo: il via alle
15, arbitra Caregnato. Derby importante
al «Taucci» con il Marinella che vorrà
dimostrare di avere ancora energie per
affrontare il finale del torneo e togliersi
ancora qualche soddisfazione. Di fronte
un Romito Magra che sta attraversando
un momento di condizione davvero
interessante. Si gioca alle 15, arbitra
Merola. Trasferta per il ritrovato Casano
di scena alle Pianazze contro il Cristo
Re. Il via alle 15 (Mastrovito). Le altre
partite della giornata:
Bolanese-Marolacquasanta; Don
Bosco-Monterosso; Forza e
Coraggio-Arci Termo; Olimpia Piana
Battolla-Arsenalspezia; United
Rebocco-Vezzano.
PAREGGIO Bongiorni (foto a destra) scarta il portiere dello Scandicci e porta in vantaggio la Sarzanese. Cesarini in un’azione offensiva
1-1
SARZANESE: Licchello,
Costa, Moriconi, Amato,
Sottili, Sabatini (67’ De
Fraia), Cesarini, (87’ Pellini),
Cornacchione, Bongiorni,
Memushaj, Musetti
(75’ Salini). All. La Palma.
SCANDICCI: Zerini, Alderighi
(30’ Serrotti), Spampani, Meacci,
Sabia, Gutili, Gabrielli, Leo, Latini
(67’ Braccini), Zompi, Ferravante. Allenatore
D’Annibale.
Arbitro: Benassi di Bologna.
Marcatori: 30’ Bongiorni, 67’ Gutili
(rigore).
SARZANA — Un punto senza
troppi sorrisi per la Sarzanese.
La zona calda resta ad un passo
ed il pareggio casalingo contro lo
Scandicci non è servito ai rossoneri
per allungare il passo verso
la fascia più tranquilla della classifica.
Un primo tempo brillante
poi una ripresa in netto calo senza
nessun guizzo pericoloso. Lo
Scandicci dopo aver regalato il
CALCIO SERIE D
Il pari sta stretto
alla Sarzanese
Avrebbe meritato l’intera posta
vantaggio ai padroni di casa con
un errore del portiere ha trovato
il pari su calcio di rigore senza
poi impensierire la retroguardia
rossonera. La Sarzanese
ha iniziato molto
bene la gara ed al
10’ Memushaj con
un gran tiro da fuori
area ha sfiorato l’incrocio
dei pali. Lo
stesso centrocampista
si è poi ripetuto al 20’ conquistando
palla sul vertice destro
dell’area di rigore e dopo essersi
accentrato ha «esploso» un diagonale
sul quale è stato bravissimo
In rete
con Bongiorni
poi il rigore
di Gutili
Zerini alla deviazione in calcio
d’angolo. Dopo la paratissima
l’estremo difensore toscano l’ha
combinata grossa. Al 30’ infatti
Zerini, da rimessa
dal fondo, ha consegnato
direttamente il
pallone a Bongiorni
appostato a centro
area: l’attaccante ha
tranquillamente stoppato
e superato in corsa
il portiere e depositato in rete.
Un gol che ha galvanizzato la Sarzanese
che in chiusura di tempo
avrebbe potuto mettere al sicuro
la sfida. Ma al 37’ la girata di testa
di Cesarini indirizzata
sotto la traversa è ben deviata
in calcio d’angolo. L’occasionissima
però arriva al
40’ quando in contropiede
Cornacchione ha avuto la
possibilità di calciare in
porta oppure servire Bongiorni
solo a centro area.
L’italo argentino ha invece
perso l’attimo servendo una palla
inoffensiva consentendo alla
difesa di recuperare. Nella ripresa
la Sarzanese ha rallentato la
spinta, il pressing è venuto meno
e le occasioni non sono arrivate.
Ma ha comunque protestato per
un intervento di Sabia su Musetti.
Una trattenuta sospetta sulla
quale l’arbitro non ha preso provvedimenti.
Inflessibile invece la
decisione al 67’: Ferravante entra
in area ed il portiere Licchello
in uscita lo stende. Dal dischetto
Gutili trasforma di potenza fissando
il definitivo 1 a 1. Poi solo
qualche tiepido tentativo ma nessun
tiro in porta.
LE PAGELLE
Cornacchione
e Amato
i migliori
in campo
LICCHELLO: inoperoso
sino all’episodio del rigore
che lo ha visto diretto
protagonista. La sua uscita
è senza freni ed il rigore
netto. 5.
COSTA: copre con
tranquillità ma nella
ripartenza non brilla 5.
MORICONI: nella ripresa
va in affanno e sulla sua
fascia nasce l’azione del
pareggio toscano 5.
AMATO: senza problemi.
Marca senza mai
concedere spazi agli
avversari 6.5.
SOTTILI: un paio di
interventi importanti nel
primo tempo poi normale
gestione della retroguardia
6.
SABATINI: meno
brillante del solito in
cabina di regia 5.5.
CESARINI: pericoloso
palla al piede, protagonista
di una paio di ottime
giocate ma deve essere più
incisivo 6.
CORNACCHIONE: corre,
copre e riparte. Una bella
sorpresa per i rossoneri 6.5.
BONGIORNI: una palla
giocabile, messa dentro
anche se con un grande
aiuto del portiere 6.
MEMUSHAJ: nel primo
tempo sembra tornato ai
suoi migliori livelli poi cala
improvvisamente 6.
MUSETTI: si perde alla
distanza 5.
DE FRAIA: uno spezzone
per recuperar econdizione
dopo un lungo periodo di
inattività.
PROMOZIONE LIGURE IL MAGRA AZZURRI GIOCA AL CAMPO DI PONZANO
La corazzata Cicagna scende in «Corea»
GIORNATA di grandi
sfide in Promozione Ligure
e le protagoniste
sono proprio le tre squadre
della vallata: Foce Magra, Colli di
Luni e Magra Azzurri. Le avversarie di
giornata si chiamano rispettivamente
Canaletto, Lerici e Cicagna. Due derby
insidiosissimi tra squadre che si conoscono
bene ed un confronto in alta
quota tra la terza in classifica e la capolista.
Dal 25˚ turno non si poteva chiedere
di più. A scendere in campo in casa
è il Magra Azzurri, formazione chiamata
ad affrontare la corazzata Cicagna.
Questa settimana per l’indisponibilità
del «Camaiora» i ragazzi di Affanni
scenderanno in campo a Ponzano,
all'impianto in località Corea.
Un incontro da non perdere a cui i
bianco azzurri arrivano rimaneggiati
dopo le espulsioni conseguite nella gara
con la Pro Recco. Alla sconfitta si sono
infatti aggiunte le indisponibilità di
Brogi e Passiglia, fermati dal giudice
sportivo. Questo pomeriggio quindi ci
sarà l'esordio dal primo minuto del portiere
Landi, atleta classe 1989. Fischio
d’inizio alle 15, dirige Camardi di Genova.
Appuntamento importante anche
per il Colli di Luni che affronta alla
«Falconara» il Lerici, squadra con
un andamento degno delle migliori nella
seconda parte della stagione. Entrambe
le squadre sono alla ricerca di
punti per poter così affrontare
con la relativa
tranquillità le rimanenti
cinque gare (ore 15,
Spensieri di Genova). Dopo aver fermato
la ex capolista Fezzanese il Foce
Magra Ameglia ci riprova nel derby
con molti ex con il Caneletto. Indisponibile
per la formazione di Putti l'esterno
Parasca squalificato e l'estremo difensore
Rovere ancora ai box dopo l'intervento
al menisco («Tanca» ore 15,
Ciarlo di Savona).

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LA NAZIONE DOMENICA 16 MARZO 2008 SPORT FIRENZE XXXI
FORTIS JUVENTUS-SESTESE GLI OSPITI A SEGNO SOLTANTO DAL DISCHETTO
Mugellani salvi senza play out
3-1
FORTIS JUVENTUS: Mengoni, Zuffanelli,
Caputi, Canonico, Chiuchiolo, Redditi,
Ferri, Dati (88’ Vigiani), Giannoni (71’ Signori),
Delbono, Vespignani. A disp.: Saladini,
Calonaci, Tarchi, Tognaccini, Cicala.
All. Brachi.
SESTESE: Bellucci, Sorbera, Di Giusto, Pagliai,
Ghiandi, Fioravanti (69’ Pinzani), Salvini,
Nardoni (46’ Sanni), Sabatini, Daniane
(46’ Margheriti), Tambasco. A disp.:
Maltoni, Bandini, Di Martino, Baldini. All.
Maurizio Cerasa.
Arbitro: Guidi di Pesaro.
Reti: 19’ Giannoni, 35’ Vespignani, 55’
(rig.) Sabatini, 74’ Signori.
Note: ammoniti Ferri, Caputi, Sorbera, Dati,
Di Giusto, Redditi, Ghiandi, Chiuchiolo.
Angoli 2-9. Recupero 2’+5’.
di ANDREA L’ABBATE
— BORGO S.LORENZO —
SUCCESSO fondamentale della
Fortis nel derby: i biancoverdi
stendono 3-1 la Sestese dei
tanti ex e risalgono in classifica verso
una salvezza senza play out che
sarebbe una vera impresa. Il primo
tempo è praticamente tutto di marca
biancoverde. La squadra di Brachi
gioca in velocità e mette in difficoltà
una Sestese più manovriera
ma praticamente inoffensiva. Il vantaggio
dei mugellani giunge al 19’
quando Vespignani su punizione
calcia sul secondo palo, clamorosa
uscita a vuoto di Bellucci, Ferri rimette
al centro e, mentre la palla sta
per entrare nella porta vuota, Giannoni
la accompagna in rete: 1-0.
Squadre P.ti
Totale In casa Fuori Reti
M.I.
G V N P G V N P G V N P F S
Figline 62 28 17 11 0 14 8 6 0 14 9 5 0 44 18 +6
A. Picchi 52 28 16 4 8 14 11 2 1 14 5 2 7 49 34 -4
Colligiana 51 28 13 12 3 14 6 7 1 14 7 5 2 36 18 -5
Pontedera 51 28 15 6 7 13 8 3 2 15 7 3 5 35 22 -3
Forcoli 46 28 11 13 4 15 8 6 1 13 3 7 3 50 29 -12
Orvietana 43 28 12 7 9 14 7 3 4 14 5 4 5 36 28 -13
Sestese 39 28 9 12 7 13 4 8 1 15 5 4 6 28 24 -15
Scandicci 36 28 8 12 8 14 4 6 4 14 4 6 4 28 31 -20
F. Juventus 35 28 8 11 9 14 4 6 4 14 4 5 5 36 33 -21
Pontevecchio 35 28 9 8 11 14 5 3 6 14 4 5 5 32 36 -21
Montevarchi 33 28 8 9 11 14 5 3 6 14 3 6 5 29 35 -23
Sansepolcro 31 28 8 7 13 14 5 3 6 14 3 4 7 27 33 -25
Sarzanese 31 28 8 7 13 14 5 5 4 14 3 2 9 21 35 -25
Cecina 30 28 7 9 12 14 5 5 4 14 2 4 8 29 42 -26
Gavorrano 29 28 6 11 11 14 3 5 6 14 3 6 5 21 33 -27
Torgiano 24 28 4 12 12 14 3 5 6 14 1 7 6 21 31 -32
Cascina 23 28 6 5 17 15 4 1 10 13 2 4 7 24 42 -35
Fo.Ce.Vara 23 28 5 8 15 14 4 5 5 14 1 3 10 21 43 -33
SARZANESE-SCANDICCI
Un gol regalato ai locali
Gutili recupera su rigore
LA SESTESE è stordita e il solo
Di Giusto, attivissimo sulla fascia sinistra,
può poco. E così al 35’ la Fortis
raddoppia: perfetta parabola di
Vespignani dai 25 metri che pesca
un’altra volta impreparato Bellucci
e la sfera si insacca nel “sette”. I rossoblù
ospiti reagiscono e subito dopo,
su cross di Tambasco, deviazione
fortuita di Daniane che colpisce
la traversa a Mengoni battuto. Nella
ripresa, la Sestese vuole rimontare e
spinge con decisione: al 55’ Sabatini
dimezza le distanze guadagnandosi
il rigore (fallo di Canonico) e
trasformandolo alla perfezione. La
Sestese sembra poter trovare il pareggio,
ma in contropiede Delbono
inventa: fugge splendidamente a
Ghiandi e Pagliai e mette sul secondo
palo una palla d’oro per il neoentrato
Signori che non ha difficoltà a
insaccare il 3-1. Ed è grande festa
mugellana.
RISULTATI
A. Picchi-Cecina 8-0
Cascina-Orvietana 1-2
Colligiana-Pontedera 0-0
F. Juventus-Sestese 3-1
Forcoli-Gavorrano 1-1
Montevarchi-Torgiano 1-1
Pontevecchio-Figline 1-2
Sansepolcro-Fo.Ce.Vara 5-0
Sarzanese-Scandicci 1-1
PROSSIMO TURNO
Cecina-Colligiana
Figline-Montevarchi
Fo.Ce.Vara-Cascina
Gavorrano-Sarzanese
Orvietana-Forcoli
Pontedera-F. Juventus
Scandicci-Pontevecchio
Sestese-Sansepolcro
Torgiano-A. Picchi
1-2
91˚ MINUTO LA FELICITA’ DI BRACHI
««Due mesi fa non pensavamo
di arrivare fino a questo punto»
C’È GRANDE euforia nello spogliatoio borghigiano:
la vittoria nel derby avvicina notevolmente la Fortis
all’obiettivo salvezza. «Sono contentissimo – dice uno
stravolto Brachi a fine gara – perché questa vittoria i
ragazzi se la sono proprio meritata. Proprio come domenica
scorsa a Sansepolcro, siamo stati premiati dal miglior
approccio alla gara: siamo partiti bene e abbiamo
giocato come dovevamo. Certo è che nella ripresa dopo
il gol del 2-1 della Sestese ho un po’ temuto perché loro
spingevano molto, poi fortunatamente abbiamo segnato
di nuovo ed è stata grande festa».
La Fortis, oltretutto, ha dovuto fare i conti con le assenze
di Marcuccetti, Giannelli e Cicala (in panchina, ma
dolorante). «Lo schieramento era quasi obbligato e per
questo devo fare un grande plauso ai ragazzi che hanno
dato tutto: pensare due mesi fa che alla vigilia di Pasqua
saremmo stati in questa posizioni di classifica, era
davvero un sogno». Clima pesante invece nel clan rossoblù:
«Il risultato — dice Cerasa — è giusto: abbiamo
giocato male e siamo stati puniti. Il primo tempo da parte
nostra è stato veramente brutto, come non ci capitava
da molto tempo. Ho visto troppa tensione nei ragazzi,
alcuni dei quali (da ex) hanno forse sentito troppo la
gara e non hanno giocato come è nelle loro possibilità».
Eppure sul 2-1, la sua squadra poteva pareggiare o no?
«Pur giocando male, abbiamo creato molte occasioni
da rete, ma questo non toglie che non abbiamo giocato
come dovevamo fare. Non siamo stati brillanti né come
individualità né come squadra: una gara negativa».
A. L’A.
PONTEVECCHIO-FIGLINE
Doppietta di Robbiati
Figline pronto per la C2
1-1
SARZANESE: Licchello, Costa, Moriconi, Amato,
Sottili, Sabatini (67’ De Fraia), Cesarini, (87’
Pellini), Cornacchione, Bongiorni, Memushaj,
Musetti (75’ Salini). All. La Palma.
SCANDICCI: Zerini, Alderighi (30’ Serrotti),
Spampani, Meacci, Sabia, Gutili, Gabrielli, Leo,
Latini (67’ Braccini), Zompi, Ferravante. All.
D’Annibale.
Arbitro: Benassi di Bologna.
Marcatori: 30’ Bongiorni, 67’ Gutili (rigore).
AL 37’
Colpo di
testa di
Cesarini
della
Sarzanese
deviato poi
in angolo
da Zerini
— SARZANA —
UN CALCIO di rigore dopo un erroraccio
salva lo Scandicci nella trasferta di Sarzana.
La Sarzanese ha iniziato molto bene
la gara ed al 10’ Memushaj con un gran tiro
da fuori area ha sfiorato l’incrocio dei
pali. Lo stesso centrocampista si è poi ripetuto
al 20’ conquistando palla sul vertice
destro dell’area di rigore e dopo essersi accentrato
ha «esploso» un diagonale sul quale
è stato bravissimo Zerini alla deviazione
in calcio d’angolo. Dopo la paratissima
l’estremo difensore toscano l’ha combinata
grossa. Al 30’ infatti Zerini da rimessa
dal fondo ha consegnato direttamente il
pallone a Bongiorni appostato a centro
area: l’attaccante ha tranquillamente stoppato
e superato in corsa il portiere e depositato
in rete. Al 37’ la girata di testa di Cesarini
indirizzata sotto la traversa è ben deviata
in calcio d’angolo. L’occasionissima
però arriva al 40’ quando in contropiede
Cornacchione ha avuto la possibilità di calciare
in porta oppure servire Bongiorni solo
a centro area. L’italoargentino ha perso
l’attimo servendo una palla inoffensiva
consentendo alla difesa di recuperare. Nella
ripresa la Sarzanese protesta per un intervento
di Sabia su Musetti. Inflessibile
invece la decisione al 67’: Ferravante entra
in area e il portiere Licchello in uscita
lo stende. La dischetto Gutili trasforma di
potenza, fissando il definitivo 1 a 1. «Abbiamo
regalato un gol nel primo tempo —
spiega il tecnico Roberto D’Annibale —
poi ci siamo riscattati bene tenendo il campo
senza troppi problemi. Il pareggio è giusto».
PONTEVECCHIO (4-4-2): Vecchini
6; Battaglini 6, Ricci
6 (41’st Arcioni sv), Fioretti 6,
Fatone 6.5; Roccaforte 5 (31’st
Ceccarelli 6), Martinetti 6, Cecchini
6, Bartoccini 6.5; Balducci
R. 6.5 (27’st Magionami 6),
Marri 6. A disp. Scarponi, Papa,
Cefarelli, De Luca. All. Balducci
S. 6.
FIGLINE (4-3-1-2): Grosso 6.5;
Dini 6 (12’st Ceripa 6), Dagnone
6 (41’st Desideri sv), Pagliucoli
6.5, Sereni 6.5; Galbiati 6.5,
Consumi 7, Giglioli 6.5; Robbiati
8; Iacona 6.5, Frediani 7.5
(45’st Pane sv). A disp. Lovari,
Barnabani, Gerolino, Pasquini.
All. Semplici 7.
Arbitro: Vallorani di San Benedetto
del Tronto 6.
Marcatori: 7’pt Bartoccini,
37’pt, 13’st Robbiati.
Note: spettatori 300 circa. Giornata
di sole, temperatura calda.
Terreno in buone condizioni.
Ammoniti Ricci, Martinetti. Angoli
5-5. Recupero 2', 4'.
di ANTONELLO MENCONI
— PONTE SAN GIOVANNI —
BOMBER
Robbiati,
insieme
a Frediani,
è stato
uno dei
migliori
in campo
A QUESTO punto manca
davvero solo la matematica
ad impedire al Figline di festeggiare
la promozione in
C2. Eppire ieri ha dovuto
inseguire il risultato. La
Pontevecchio è andata infatti
a segno nel primo vero
tentativo con protagonista
Cecchini, che dalla destra
ha battuto una punizione
in area, servendo all’altezza
del secondo palo lo smarcato
Bartoccini, che di testa
ha insaccato. Figline però
non si è lasciato intimorire
e ha progressivamente
avanzato il baricentro della
propria azione, raggiungendo
la parità al 37’ sugli sviluppi
di una travolgente
azione sulla fascia sinistra
di Frediani, che, dopo aver
superato anche Ricci, ha
messo al centro per Robbiati,
il quale ha superato con
un dribbling secco due difensori
e di sinistro ha depositato
in rete. Nella ripresa
il ritmo è calato e il Figline,
al primo affondo è andato
in vantaggio. Ancora determinante
sulla fascia sinistra
Frediani, che ha scambiato
con Robbiati e è andato
alla conclusione, poi Vecchini
ha respinto di pugno,
con la palla che è finita al
limite dell’area allo stesso
Robbiati, che ha trovato la
doppietta personale, con la
palla che ha battuto sul palo
interno e poi si è infilata
in rete.

.
LA NAZIONE DOMENICA 16 MARZO 2008 SPORT PISA XXXI
Brunero
Bianconi,
allenatore
del Cascina
Cascina: calano le tenebre
Nerazzurri generosi, l’Orvietana passa nel finale
1-2
CASCINA(4-4-2): Bulleri; Simoni, Lotti, Milianti, Gherardini
(25’ pt. Puzone); Campera (16’ st. Iodice), Casarosa,
Arricca, Rindi; Ghizzani (32’ st. Picchi), Ruiz. All.: Bianconi.
ORVIETANA (4-1-4-1): Mandini; Pugnali, Nuccioni, D’Ambrosio,
Ciccone; Cersosimo; Giomarelli,Gramaccia, Torroni
(3’ st. Ingrosso), Salonicchi (30 ’ st. Acatullo); Miani (11’ st.
Lazzarini). All.: Fratini.
Arbitro: Piromallo di Torre del Greco.
Marcatori: 10’ pt. Miani, 28’ pt. Milianti, 40’ st. Giomarelli.
Note: 150 spettatori circa. Ammoniti: Rindi e Miani.
Corner: 6 a 5 per il Cascnia. Recupero +1 pt.
e +4 st.
— CASCINA —
TROPPO GENEROSO il Cascina
che nello slancio emotivo
di voler raggiungere a tutti i
costi la vittoria, presta il fianco all’avversario
e inciampa a cinque minuti
dal termine. Seconda sconfitta consecutiva
per gli uomini di Bianconi:
una «batosta» resa meno amara
solo dalla contemporanea debacle
del Fo.Ce.Vara (prossimo avversario
dei nerazzurri) e dal pareggio
esterno del Torgiano. La classifica,
insomma, non è compromessa
in modo irrimediabile. E dire che
Arricca e compagni avavano iniziato
il match con il piglio giusto.
Il 4-4-2 di Bianconi trova sfogo soprattutto
per vie centrali dove
Ghizzani — tornato finalmente dal
primo minuto dopo problemi fisici
— e Ruiz riescono a crearsi spazi fra
le maglie della abbottonata cerniera
umbra. Gli uomini di Fratini — ancora in corsa per
entrare nei playoff — rispondono con un accorto
4-1-4-1 che ha sfogo in Miano (unico terminale offensivo)
e inventiva in Giovarelli (largo sulla destra).
L’esterno è praticamente imprendibile e non è un caso
che sia proprio lui ha siglare la rete decisiva.
LA PRIMA occasione è di marca cascinese: il velo di
Ghizzani per l’accorrente Campera è prezioso ma il giovane
centrocampista manca l’appuntamento con il pallone.
La legge del calcio è impietosa:
al gol mancato risponde il gol
subito. Passano meno di tre minuti
ed è Giovarelli a creare scompiglio
sulla destra, mettere al centro
per Miano che ben appostato sul secondo
palo insacca. Il Cascina accusa
il colpo e barcolla. Giomarelli
continua a fare il bello e il cattivo
tempo e in un paio di occasioni (al 22’ e al 24’) mette al
centro due palloni invitanti su cui prima Milianti e
poi Bulleri riescono a mettere una «pezza» con affanno.
Nel momento di massima pressione biancorossa ecco
un nuovo colpo di scena: il Cascina pareggia i conti.
Calcio d’angolo di Ruiz, il colpo di testa di Ghizzani si
infrange sul palo ma Milianti è il più lesto di tutti e in
tap-in insacca (1-1). E i nerazzurri avrebbero anche
l’occasione di passare in vantaggio se la rete di Simoni
(da rivedere) non fosse annullata per fuorigioco. La ripresa
è meno vibrante, i ragazzi di Bianconi provano a
forzare i ritmi ma non riescono a rendersi mai veramente
pericolosi. Di contro però lasciano larghi spazi
a Giomarelli che in contropiede è letale come all’85’.
L’esterno — in sospetta posizione di off-side — ruba il
tempo a Lotti, serve Lazzerini che chiude il triangolo
consentendo a Giomarelli di trovarsi tutto solo davanti
al portiere: il diagonale è perfetto e imparabile. Per il
Cascina, nuova sconfitta, tornano le tenebre.
DELUSIONE
Prima il pareggio
con Milianti,
poi Giomarelli
spegne ogni speranza
PROMOZIONE
Contro il Montelupo
l’Urbino Taccola
vuole annullare
l’astinenza di vittorie
SCONTRO diretto nelle acque insidiose
della medio-bassa classifica
per l’Urbino Taccola, impegnato
questo pomeriggio (fischio d’inizio
ore 15.30) a Montelupo. Due le lunghezze
che separano padroni di casa
e ospiti: i primi a 28, i secondi a
26 punti e alle prese con una sorta
di blocco che li sta costringendo a
un’astinenza da vittorie inaspettatamente
prolungata. Il risultato pieno
manca dal ruolino ulivetese ormai
da sei settimane, ovvero da cinque
turni di campionato: l’ultimo
acuto risale al 3 febbraio, quando la
squadra di Giannini s’impose a
Montieri per 2-1. Da allora è calata,
se non la tenebra, quantomeno la
penombra: nel senso che pur con
prestazioni di oggettivo spessore, e
in particolare con pareggi esterni
in assoluto prestigiosi (a Rosignano
e Cenaia), in ogni modo i termali
non hanno più saputo mettere in
cassa tre punti in un sol colpo. E
complice un cumulo d’assenze quasi
persecutorio, in casa il bilancio
di queste ultime giornate è andato
in rosso: un pari con il Tuttocuoio
e due ko, con Labrone e Volterra.
A Montelupo l’obiettivo è resistere:
una spinta in più può arrivare
dall’orgoglio, che chiama a vendicare
lo 0-2 dell’andata, un incubo con
due rigori sbagliati; ma anche oggi
Giannini ha la truppa contata: se
Giuntini torna a disposizione e
Gnudi potrebbe (forse), Somma è
assente sicuro, così come Cini (recupero
dopo Pasqua).
PRIMA CATEGORIA IL CALCI ATTENDE IL CASTIGLIONCELLO
Lo Sporting difende la vetta
OGGI si gioca la ventiquattresima giornata
del campionato di Prima Categoria. In
campo alle ore 15.
PISA SPORTING CLUB I nerazzurri giocano
oggi in casa al «Bui» di San Giuliano
Terme contro il Capanne, terza forza del
campionato in graduatoria. L’impegno dei
nerazzurri non è per niente facile, ma questa
può essere una giornata molto importante:
il Capanne, infatti, si gioca le residue
speranze di riaggancio alla vetta, occupata
proprio dal Pisa S.C. Una vittoria porterebbe
gli ospiti a -5 ed oltretutto consentirebbe
loro di mantenere le distanze o avvicinare
il Donoratico. Ma il Pisa, se vince, elimina
un’avversaria e riduce il testa a testa a
due squadre. Il Donoratico gioca una gara
durissima a Peccioli ed una vittoria consentirebbe
a mister Fagiolini un passo in avanti
probabilmente decisivo. Ancora una volta
il capocannoniere Barbanti è chiamato a
mettere la firma.
CALCI Reduce dal pareggio esterno sul
campo di Buti contro il sempre ostico Cascine
Sportiva, la squadra di Riccardo Rocca
attende oggi in casa i livornesi del Castiglioncello.
Entrambe le squadre occupano
una posizione di classifica relativamente
tranquilla, e ad entrambe una vittoria consentirebbe
un finale di campionato piuttosto
sereno. La posta in palio dunque c’è, ed
il Calci cercherà di conquistare tre punti
importanti. I livornesi, reduci da una sconfitta
di misura a Donoratico, venderanno
cara la pelle per evitare il secondo k.o. consecutivo.
SECONDA CATEGORIA SCINTILLA IN CERCA DI PUNTI
Filettole col coltello tra i denti
Scatta oggi la ventiquattresima giornata
del campionato di Seconda Categoria. Si
scende in campo alle ore 15.
GIRONE A
AVANE METATO La squadra di mister
Cardelli, caduta domenica scorsa a Fossone,
è ormai priva di particolari stimoli dopo
una stagione da protagonista. Oggi attende
il Seravezza, seconda forza del campionato.
MIGLIARINO La squadra di Ferretti
ospita il Fossone: un’occasione d’oro da
non perdere per blindare anche quest’anno
l’ennesima salvezza conquistata in anticipo.
SPA VECCHIANO Lo Spa è l’unica pisana
in trasferta: è attesa ad Avenza. Una sfida
importante per migliorare il piazzamento
in vista dei play-out per evitare la retrocessione
in Terza.
FILETTOLE La squadra di mister Lorenzi
deve giocare con il coltello fra i denti per
superare il Monti al ‘Ridondelli’. La vittoria
è d’obbligo, e ci può stare sicuramente.
GIRONE E
PORTA A PIAGGE Mister Torricelli vuole
completare oggi la sua fantastica opera di
resurrezione: una vittoria a San Cataldo
contro il Casciana Terme regalerebbe ai
rossoblù addirittura la settima piazza.
SCINTILLAPISAEST Ad Oratoio arriva
il Vicarello. Occorre una Scintilla d’assalto
per conquistare i tre punti ed uscire
dalle sabbie mobili della zona play-out.
TIRRENIA La squadra del litorale, ormai
spacciata, è ospite della Bellaria Cappuccini
a Pontedera.

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LA NAZIONE DOMENICA 16 MARZO 2008 SERIE D UMBRIA XXXI
PASSA LA CAPOLISTA
«Spadino» Robbiati
punisce la Pontevecchio
Bartoccini illude, poi il Figline si sveglia
1-2
PONTEVECCHIO (4-4-2): Vecchini 6; Battaglini
6, Ricci 6 (42’st Arcioni sv), Fioretti
6, Fatone 6,5; Roccaforte 5,5 (31’st Ceccarelli
6), Martinetti 6, Cecchini 6,5, Bartoccini
6,5; Balducci R. 6,5 (27’st Magionami 6),
Marri 6. A disp. Scarponi, Papa, Cefarelli,
De Luca. All. Balducci S. 6.
FIGLINE (4-3-1-2): Grosso 6,5; Dini 6
(12’st Ceripa 6), Dagnone 6 (41’st Desideri
sv), Pagliucoli 6,5, Sereni 6,5; Galbiati 6,5,
Consumi 7, Giglioli 6,5; Robbiati 8; Iacona
6,5, Frediani 7,5 (45’st Pane sv). A disp. Lovari,
Barnabani, Gerolino, Pasquini. All.
Semplici 7.
Arbitro: Vallorani di San Benedetto del
Tronto 6.
Marcatori: 7’pt Bartoccini, 37’pt, 13’st Robbiati.
di ANTONELLO MENCONI
— PONTE SAN GIOVANNI —
SI FERMA dopo quattro risultati
utili la corsa della Pontevecchio, che
permette al Figline di lanciarsi verso
la conquista della promozione in C2.
Seppur sconfitti, i rossoverdi sono
usciti però a testa alta, senza veder
compromessa la propria corsa verso
il traguardo della salvezza. La squadra
di casa era partita veramente alla
grande, sfiorando il vantaggio al primo
tentativo con la conclusione di
Cecchini, neutralizzata dal portiere
Grosso. Ma l’occasione è stato il preludio
al gol, che è arrivato nel primo
vero tentativo ancora con protagonista
Cecchini, che dalla
destra ha battuto una
punizione in area,
servendo all’altezza
del secondo palo
lo smarcato
Bartoccini (nel
tondo), che di testa
ha insaccato.
Appena un minuto
più tardi i
ponteggiani
avrebbero potuto
addirittura raddoppiare,
con Marri che
ha visto leggermente fuori
dai pali lo stesso Grosso
ed è andato al tiro, ma il portiere si è
salvato. Ma il Figline non si è lasciato
intimorire ed ha progressivamente
avanzato il baricentro della propria
azione, raggiungendo la parità
al 37’ sugli sviluppi di una travolgente
azione sulla fascia sinistra di Frediani,
che, dopo aver superato anche
Ricci, ha messo al centro per «Spadino»
Robbiati, il quale all’altezza del
dischetto di rigore ha superato con
un dribbling secco due difensori e di
sinistro ha depositato in rete.
Ad un primo tempo giocato praticamente
ad armi pari, nella ripresa il
ritmo è calato e questo è sembrato
poter favorire il Figline,
che è andato praticamente
in vantaggio
al primo affondo.
Ancora determinante
sulla fascia sinistra
Freudiani, il
quale ha scambiato
con Robbiati ed è
andato alla conclusione,
ma Vecchini
ha respinto di pugno,
con la palla che è
finita al limite dell’area
allo stesso Robbiati, che ha
trovato la doppietta personale,
con la palla che ha battuto sul palo
interno e poi si è infilata in rete. La
Pontevecchio ha cercato quindi di
tornare al gol e dalla panchina Stefano
Balducci ha richiamato in panchina
il fratello, al quale nel primo tempo
era stato annullato un gol per fallo
di mani, mandando in campo Magionami,
ma senza raggiungere tuttavia
la parità.
LE INTERVISTE LA DELUSIONE DEL TECNICO. MONSIGNORI NON FA DRAMMI
Balducci: «Il pari risultato più giusto»
— PONTE SAN GIOVANNI —
A FINE GARA, delusione nel clan
ponteggiano, per una sconfitta che
i rossoverdi non avrebbero meritato.
«Giocavamo contro una grande
squadra — ha sottolineato il tecnico
Stefano Balducci — e abbiamo
lottato per arrivare nella ripresa a
quel gol che ci avrebbe garantito
un pareggio che probabilmente
avremmo meritato. Siamo passati
in vantaggio e non abbiamo avuto
la forza di tenere, pagando qualche
errore. Ma i ragazzi si sono impegnati
al massimo ed ora voltiamo
pagina e mettiamo in archivio questa
gara, per pansare al prossimo
turno dopo Pasqua». Il presidente
Gianni Monsignori ha detto che si
aspettava un risultato diverso, visti
i cinque pareggi consecutivi da cui
veniva il Figline, ma ha riconosciuto
che contro squadre come il Figline
ci può stare di perdere, considerando
le grandi potenzialità anche
solo in panchina. Dall’altra parte il
tecnico dei toscani Semplici ha ammesso
che «la partita è stata difficile,
ma nel rispetto di quelle che erano
le previsioni, considerando il valore
della Pontevecchio. Continuiamo
la nostra marcia verso la promozione,
ma continueremo a dare il
massimo in ogni gara sino alla fine
del campionato».
Ant.Men.
TECNICO DEI ROSSOVERDI
Stefano Balducci
DOPPIETTA
Conti è stato decisivo nel match di ieri
COLOGNA PAESE GIU’
Tutto facile
Narnese, bel tris
3-0
NARNESE (4-2-3-1): Mangiapelo 7; Cavalieri 6,
Moretti 7,5, Lattarulo 6,5, Vitelli 6; Fuoco 6, Cavadenti
6,5; Fini 6,5 (21' st Coppini 6), Conti 8
(39' st Fernandez sv), De Luca 6 (18' st Rossetti
6); Cenci 6,5. All: Trippini 7,5.
COLOGNA PAESE (4-4-2): Bagalini 4,5; Ippoliti
4, Scaramazza 5,5, Palantrani 5,5, Valentini
6,5; Campanella 5, G. Francia 6, Barrero 5 (18'
st Capretta 6), A. Francia 5 (6' st Donzelli 6);
Croce 4,5 (32' st Testoni sv), Umbro 6. All: Fanì
5,5.
Arbitro: Lobina di Cagliari.
Marcatori: 21' e 43' Conti, 39' Moretti.
Note: espulso al 30' st Ippoliti (d.a.).
di PIERGIORGIO CONTI
— NARNI —
LA NARNESE vince facile e con pieno
merito al cospetto del derelitto Cologna
Paese. Eppure sono proprio gli ospiti a rischiare
di andare in vantaggio all'11',
quando l'arbitro fischia un rigore per un
blocco irregolare di Moretti su Croce.
Dal dischetto va lo stesso Croce, ma il
suo tiro viene neutralizzato da Mangiapelo.
Dieci minuti dopo i rossoblù vanno
in vantaggio grazie a Conti, che sfrutta al
meglio un lancio lungo di Cavalieri con
un bel movimento senza palla che lo porta
a battere Bagalini da pochi passi e completamente
libero. 2-0 servito al 39': Moretti
recupera la sfera sulla propria trequarti
e punta la porta senza essere contrato
da nessuno; giunto ai 25 metri, fa
partire un destro che s'insacca vicino al
palo alla sinistra del portiere. Il tris porta
ancora la firma di Conti; il capitano, al
limite dell'area, si libera di due avversari
con un mezzo pallonetto, quindi fa partire
un tiro che non pare irresistibile, ma
rimbalza davanti a Bagalini, ingannandolo,
prima di finire la corsa in fondo al sacco.
Il secondo tempo si gioca per onor di
firma: il finale è già scritto.
MICHELI CI PROVA BUONA PRESTAZIONE DELLA COMPAGINE DI MANCINI CHE OTTIENE UN PUNTO CHE FA MORALE
Torgiano raggiunto nel finale: un rigore salva il Montevarchi
1-1
MONTEVARCHI (4-4-2): Alessandri, Sedu, Rao, Bambi, Massai
(46’ Rossi), Di Silvio (51’ Migliorini), Ribecco (57’ Federici),
Gai, Marano, Sorbini, Riccardi. Allenatore: Volpi.
TORGIANO (4-4-2): Liurni, Spitaleri, Lispi, Mencio, De Maio,
Piccini, Cognata, Melchiorre, Rampi (84’ Ciani), Zuppardo
(90’ Pisinicca), Micheli. Allenatore: Mancini.
Arbitro: Bruno di Torino.
Marcatori: 47’ Micheli; 81’ Marano (r).
di GIUSTINO BONCI
— MONTEVARCHI —
IL SOGNO del Torgiano di violare il «Brilli Peri»
svanisce in vista dello striscione d’arrivo. In vantaggio
ad inizio ripresa, i gialloblù si fanno raggiungere
su rigore ad una manciata di minuti dal termine su
rigore. Alla fine il pari finisce per scontentare tutti.
Avara di emozioni, per metà, salvo un destro di Marano
che Liurni devia in angolo alla mezzora, la sfida si
accende di colpo dopo l’intervallo. Un lancio lungo
dalle retrovie trova pronto allo scatto Micheli che approfitta
di una «dormita» della difesa montevarchina,
lascia sul posto Sedu e fulmina l’incolpevole Alessandri.
Trovato il gol, il Torgiano continua a difendersi
con ordine, anche perché la manovra dei toscani è prevedibile.
Riccardi ed il fantasista Marano sono ben
controllati da Lispi e compagni, mentre il centrocampo
tiene botta con Melchiorre e Cognata. Al Montevarchi,
però, va il merito di non mollare e all’81’ Riccardi
è chiuso in corner. Sugli sviluppi Marano centra
in area e Zuppardo, ingenuamente, allunga il braccio.
Tocca proprio ad Andrea Marano trasformare il
«legittimo» calcio di rigore.
Nella coda di una sfida che non passerà alla storia per
lo spettacolo, fioccano, almeno, le emozioni. Di testa,
all’83’, Riccardi fa gridare i rossoblù al raddoppio, ma
l’incornata è alta di un palmo. Negli scampoli del recupero,
Sedu salva sul nuovo entrato Ciani, dopo
un’uscita imprecisa di Alessandri e, sul rovesciamento
di fronte, Sorbini prova a sorprendere di testa Liurni
senza inquadrare i pali.

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LA NAZIONE DOMENICA 16 MARZO 2008 SPORT PROVINCIA PISA XXXIII
0-0
COLLIGIANA: Giusti, Laverone, Bertolucci
(49’ st Conti), Corsi, Lamonica, Bonini, Guerrera
(25’ st Rojas), Milianti (3’ st Casciaro), Rigucci,
Collini, Tranchitella. All. Bicchierai.
PONTEDERA: Costa, Pelliccia, Ferrini, Giani,
Malventi, Pellegrini, Bonamici (1’ st Susini),
Balleri, Magnani, Semboloni (46’ st De
Santi), Checchi (1’ st Alvino). All. Masi.
Arbitro: Ferri di Faenza.
Note: spettatori 300 c.a, ammoniti Giani, Lamonica,
Susini, Bertolucci. Espulso Balleri al
43’ pt. Angoli 6-2.
— COLLE VAL D’ELSA —
STOICO Pontedera. I granata escono
imbattuti dal confronto diretto con la
Colligiana (gara trasmessa in diretta tv),
pur giocando per cinquanta minuti in
inferiorità numerica. La squadra di Masi
ha interpretato alla perfezione la gara,
riuscendo a concedere poco alla quotata
compagine valdelsana e quando i locali,
trascinati in attacco dall’ex Rigucci, hanno
avuto l’occasione per passare, sono
stati i legni della porta granata a impedirglirelo.
La prima occasione arriva alla
Basket donne
Castellani ko
CASTELLANI al
tappeto nello scontro
diretto con Ancona:
finisce 66-74. Le
marchigiane
agganciano così le
pontedersi al comando
della classifica. Per
motivi di spazio
rimandiamo
all’edizione di domani la
cronaca della gara.
Questo il tabellino della
Castellani: Granieri 10,
Martiradonna 2, Meloni
5, Voltan 9, Conti 5,
Martinello 12, Moua 23,
Stella, Cioni ne, Giorgi
ne. All. Romano.
SERIE D
Pontedera resiste in dieci
Pari senza reti a Colle. Balleri espulso al 43’
mezzora, quando un rimpallo favorisce
Collini, appostato in area, che spara di
destro a colpo sicuro, ma la palla colpisce
l’incrocio. Tre minuti dopo è Semboloni
a colpire di destro da buona posizione,
ma la sfera termina alta. Nel finale
ancora un brivido per il Pontedera,
quando Rigucci sottomisura non riesce
a toccare un traversone di Tranchitella.
Poi l’espulsione di Balleri, che nella ripresa
costringe Masi ad apportare alcune
variazioni tattiche e il Pontedera a
osare meno. Tuttavia al primo minuto
Giusti vola a respingere un destro di Magnani
e in seguito il Pontedera riesce a
controllare le incursioni dei locali. Alla
mezzora ancora Rigucci, di sinistro, colpisce
il palo esterno e nel serrato finale,
al 36’, è Costa, con un intervento da campione
un sinistro velenoso ancora di Rigucci.
Si arriva così al triplice fischio
con i giocatori che vanno a raccogliere
l’applauso e a lanciare le maglie ai temerari
tifosi arrivati fino a Colle. In tribuna
Stefano Tognozzi e Walter Noccioli
manifestano la loro soddisfazione: «Sono
orgoglioso della squadra — dice Tognozzi
— perché ha dimostrato di meritare
la posizione che occupa. Si è visto
un buon Pontedera: merito di Masi e
dei giocatori, che sono riusciti a creare
un gruppo compatto». «Un pareggio meritato
— gli fa eco Noccioli — perché è
vero che la Colligiana ha colpito due pali,
ma noi abbiamo giocato in dieci per
oltre un tempo».
I RISULTATI della 28ª giornata di serie
D: Armando Picchi-Cecina 8-0, Cascina-Orvietana
1-2, Colligiana-Pontedera
0-0, Forcoli-Gavorrano 1-1, Fortis
Juventus-Sestese 3-1, Montevarchi-Torgiano
1-1, Pontevecchio-Figline 1-2,
Sansepolcro-Fo.Ce.Vara 5-0, Sarzanese-
Scandicci 1-1. La classifica: Figline 62,
Picchi 52, Colligiana e Pontedera 51,
Forcoli 46, Orvietana 43, Sestese 39,
Scandicci 36, Fortis e Pontevecchio 35,
Montevarchi 33, Sansepolcro e Sarzanese
31, Cecina 30, Gavorrano 29, Torgiano
24, Cascina e Fo.Ce. Vara 23.
Stefano Lemmi
CALCIO C2
CuoioCappiano
con il Poggibonsi
di Chiarugi
— SANTA CROCE —
PARTITA dal sapore di derby, oggi
al «Libero Masini». La Cuoiopelli
Cappiano riceve il Poggibonsi e
punta al quinto risultato utile
consecutivo. Un avversario ostico in
quanto non disposto a lasciare i tre
punti agli avversari, visto che, dopo
l’esonero del santacrocese Carlo
Caramelli, la società senese è stata
affidata alla guida del ponsacchino
Luciano Chiarugi, con il proposito di
inseguire il quinto posto utile per
l’accesso ai play off, scavalcando
Bellaria e Spal, oggi impegnate con
avversari di valore come Bassano e
Reggiana. Ma Agostino Iacobelli, alle
prese con un leggero malanno
influenzale, ha caricato a dovere i
propri ragazzi. «Il Poggibonsi troverà
una Cuoiopelli Cappiano determinata
— afferma il tecnico — e decisa a
salire ancora ben oltre la zona play
out, lasciando la compagnia di
Gubbio e Giulianova. Anche
nell’incontro odierno vedrete una
squadra schierata con il consueto
modulo tattico. I giocatori sono tutti a
posto, anche se in settimana si sono
allenati a parte Macelloni, Vettori e
Stefani, che però oggi dovrebbero
essere tutti della partita». Ottimista
per il risultato odierno anche il dg
Curzio Squarcini. «Non facciamo
pronostici — dice — ma ricordiamo
solo che si tratta di una partita
importante da affrontare con
decisione. I giocatori stanno tutti
bene, hanno il morale alle stelle e
sono decisi a proseguire nella serie
positiva». Tornando al problema
relativo alla formazione, dovremmo
vedere una Cuoiopelli Cappiano (con
il 4-2-3-1), così schierata, con Granito
terminale offensivo: Conti, Vettori,
Michelotti, Macelloni, Digiorgio,
Agnorelli, Vendrame, Mazzoli,
Granito, Caciagli, Pellecchia.
Piero Fogli
Pareggio agrodolce per il Forcoli
Botta e risposta: al vantaggio ospite replica Moriani su rigore dopo 2’
1-1
FORCOLI: Stiavelli, Verdi, Cacelli (13’ st Niccolini),
Niccolai, Bonsignori, Galici, Verdiani, Moriani,
Vannucci (13’ st Brandani), Galluzzi, Marcato
(27’ st Pardossi). All. Lazzerini.
GAVORRANO: Ullasci, Labruna, Makendzhiev,
Ripaldi (45’ st Messeri), Miano, Guidoni,
Marfella, Dell’Oglio (38’ st Brizzi), Iarusso (8’ st
Di Fiandra), Di Rita, Cosimi. All. Magrini.
Arbitro: Stazi di Fiumicino.
Marcatori: 45’ pt Dell’Oglio, 47’ pt Moriani su rigore.
Note: espulso al 47’ pt Labruna per gioco falloso.
Ammoniti: Verdi, Cacelli, Galluzzi, Guidoni.
Spettatori ca. 300.
— FORCOLI —
BILANCIO
Amaranto
con molti assenti
Il punto
ci può stare
UN FORCOLI inedito, in formazione largamente
rimaneggiata causa l’assenza forzata
di quattro squalificati e di tre infortunati,
chiude in parità la gara con il Gavorrano.
Gli ospiti riescono a inanellerare
il loro settimo risultato
utile nel tentativo di portarsi
fuori dalla zona playout. Per
come si erano messe le cose
nel finale del primo tempo gli
amaranto possono recriminare
per una vittoria mancata.
Ma ieri, come ha sottolineato
nel dopogara anche Lazzerini,
il Forcoli in queste condizioni
ha dato il massimo, di più non
poteva fare. Gli amaranto scendono
in campo con ben sei fuori
quota pur avendo contro
una compagine rispettabilissima nonostante
la classifica la veda in posizione di retroguardia.
La squadra grossetana ha fatto vedere
di essere in buona salute e di attraversare
un buon momento: ha saputo
chiudersi con intelligenza
quando si è vista costretta a
giocare in dieci senza però tralasciare
di rendersi pericolosa
con veloci ripartenze. La partita
ha vissuto il suo momento
più avvincente nel finale del
primo tempo. Al 45’ al termine
di un veloce contropiede
ospite la palla giunge a
Dell’Oglio che libero riesce ad
infilare la porta difesa da Stiavelli.
Il gol del vantaggio dei
grossetani arriva dopo un periodo
di supremazia amaranto che però non
erano riusciti a concretizzare il buon lavoro
svolto. Nel secondo minuto di recupero,
a seguito di un calcio d’angolo forcolese,
Verdi in piena area di rigore viene colpito
al volto dal difensore ospite Labruna. Immediata
la decisione dell’arbitro di concedere
il calcio di rigore al Forcoli decretando
anche l’espulsione del giocatore del Gavorrano.
Moriani trasforma il rigore riacciuffando
il pareggio. Nel secondo tempo,
in superiorità numerica, gli amaranto tentano
di portarsi in vantaggio. Al 4’ ottima
azione sulla sinistra di Cacelli per la testa
di Verdiani che manca di poco il bersaglio.
Il mister amaranto Lazzerini, nel tentativo
di vincere, rischia anche gli infortunati
Niccolini e Pardossi inserendo il giovane
Brandani come punta aggiunta per vedere
di scardinare la difesa ospite. La mossa
non dà i suoi frutti anche perché gli ospiti
sono pericolosi nelle loro veloci ripartenze
e il pareggio finale accontenta tutti.
Pietro Mattonai

Domenica 16 Marzo 2008
Pontevecchio battuta dal Figline: la firma è di “Spadino
Robbiati”
di MORENO SALANI
PONTE S. GIOVANNI - Torna a farsi prepotente la capolista Figline che dopo cinque
pareggi consecutivi, passa in casa della Pontevecchio 2-1 con una prova di forza e grazie
ad uno dei giocatori più rappresentativi e di spicco dell'undici di Semplici: Agostino
"spadino" Robbiati autore della doppietta che ha permesso ai gialloblu di espugnare lo
stadio degli Ornari.
Passati in vantaggio dopo soli 8' con Bartoccini, i rossoverdi non sono stati capaci nel
saper difendere il vantaggio che avrebbe interrotto l'imbattitibilità dei toscani. Con il
passare dei minuti gli ospiti hanno evidenziato le loro qualità migliori che in 28 gare le
permettono di stare in testa alla classifica.
Ha giocato con concretezza l'undici di Semplici, saldo in difesa,consistente a
centrocampo,rapida nel ribaltare la situazione,nel creare il pericolo,dopo aver arginato la
manovra rossoverde. L'ha favorita,in questa interpretazione della partita, la classe, la
rapidità, la freddezza del 37enne Robbiati, ex Inter, Fiorentina e Perugia che schierato
dall'inizio ha dosato lampi di genio, tocchi di esperienza e mach winner con le due reti
realizzate.
Partono subito bene i rossoverdi che al 4' con Cecchini costringe il portiere Grosso al
primo intervento. Il numero uno ospite nulla quattro minuti dopo sul colpo di testa di
Bartoccini che porta in vantaggio la Pontevecchio. E' imbarazzante il modo in cui Robbiati
è riuscito a far male ai rossoverdi: al 37' Frediani beve sulla destra Ricci, Vecchini
smanaccia la palla che perviene a Robbiati che sigla il pareggio. Sempre cercando la
sponda dei compagni nella ripresa lo stesso giocatore batte di nuovo Vecchini portando in
vantaggio il Figline. Una partita perfetta, sottolineata da tre autentici mattatori: Iacona,
Frediani e Robbiati,che portano a 10 i punti di vantaggio,la C/2 è sempre più vicina. Una
caduta a testa alta per la Pontevecchio che deve sapersi risollevare dopo la sosta
pasquale.
Al termine il tecnico Balducci analizza serenamente la sconfitta: «Giocare contro una
squadra come il Figline non era facile. La partita si era messa subito nei binari giusti per
noi con la rete di Bartoccini. Poi abbiamo preso due gol in modo ingenuo e ad una
squadra e ad un giocatore come Robbiati non si possono permettere certi regali. La
squadra comunque ha lottato e una battuta d'arresto contro la prima in classifica ci può
anche stare».
Leonardo Semplici, allenatore del Figline e amico di Serse Cosmi, è stremato per la
tensione accumulata: «Abbiamo sofferto un po' dopo il gol subito, ma alla fine ci è andata
bene riuscendo a ribaltare il risultato. La partita è stata difficile perché avevamo di fronte
un avversario preparato, con giocatori di qualità come Fatone e alducci».
Pontevecchio: Vecchini, Battaglini, Fatone, Fioretti,
Martinetti, Ricci (41'stArcioni) Roccaforte (38'stCeccarelli) Cecchini, Marri, Balducci R (27'stMagionami)
Bartoccini. All. Balducci S.
Figline: Grosso, Dini (11'st Ceripa), Sereni, Consumi, Galbiati, Pagliucoli, Dagnone (41'st Desideri), Giglioli,
Iacona, Robbiati, Fredian (35's tPane). All. Semplici
Arbitro: Vallorani di S.Benedetto del Tronto
Reti: 8' Bartoccini, 37' e 13' st Robbiati

Domenica 16 Marzo 2008
Il Torgiano sfiora il colpo a Montevarchi
In vantaggio con Micheli, subisce un rigore sul finire (1-1). Ora ha un punto sulle ultime
MONTEVARCHI - Il Torgiano sfiora la vittoria ma raccoglie solo un punto in casa del
Montevarchi di Tommaso Volpi. Dopo essere passato in vantaggio all’inizio del secondo
tempo con un gol di Micheli, la formazione di Mancini subisce il rigore del pareggio a pochi
minuti dal termine rischiando perfino di capitolare nel finale, ma il pari che ne esce è il
risultato più giusto. Con questo punto l’undici umbro stacca di una lunghezza il duo di coda
Cascina-Focevara, assestandosi a quota 24.
Attaccanti e portieri praticamente inoperosi per tutta la prima frazione di gioco. Il
Montevarchi crea qualcosa in più, ma soltanto dal punto di vista agonistico. Nella ripresa,
invece, al primo affondo ospite la partita cambia. Gigantesca distrazione difensiva della
formazione locale che lascia libero Micheli di deviare alle spalle di Alessandri un cross
proveniente dalla sinistra, portando in vantaggio la squadra di Mancini. Esulta il Torgiano
che fiuta il colpaccio. Il Montevarchi reagisce in maniera sconclusionata, creando poco e
più che altro per la gran grinta che ci mette. Al 38’, però, viene premiato. Zuppardo
colpisce involontariamente la sfera con il braccio in seguito ad una punizione di Marano,
ma per l’arbitro è calcio di rigore. Dal dischetto lo stesso Marano trasforma: è l’1-1. Prima
della fine il Montevarchi sfiora due volte il vantaggio con Riccardi e una con Federici, ma il
Torgiano con Lirun mette in cassaforte l’1-1.
Monteverchi: Alessandri, Sedu, Massai (1’ st Rossi), Ribecco (14’ st Federici), Rao, Bambi, Di Silvio (8’ st
Migliorini), Gai, Riccardi, Marano, Sorbini. A disp.: Colcelli, Simoni, Qualano, Terrazzi. All. Volpi.
Torgiano: Liurni, Spitaleri, De Maio, Cognata, Lispi, Mencio, Piccini, Melchiorre, Micheli, Zuppardo (40’ st
Ciani), Rampi. A disp.: Minnelli, D’Argenio, Pinazza, Rossi E., Pisinicca, Fanini. All. Mancini.
Arbitro: Bruno di Torino.Reti: 4’ st Micheli (T), 39’ st Marano (M, r.).Note. Ammoniti: Ribecco, Rao e Sorbini
per il Montevarchi; Zuppardo e Spitaleri per il Torgiano.
Miani e Giomarelli fanno volare l’Orvietana che torna da Cascina con tre punti (2-1)
CASCINA - Un gol di Giomarelli a cinque minuti dal termine, a coronamento di una
prestazione positiva, consente all'Orvietana di espugnare il campo del Cascina e di
conquistare tre punti che alimentano le speranze playoff. Nelle battute iniziali è il Cascina
a partire col piede pigiato sull'acceleratore, ma l'Orvietana, sorniona, passa al primo
affondo. E' il decimo quando Miani corregge in rete un pregevole cross di Giomarelli dalla
destra.
Il Cascina accusa il colpo e l’Orvietana sfiora il raddoppioma non chiude la partita e i
nerazzurri ne approfittando agguantando il pareggio al 28’ con Milanti che insacca su
azione d'angolo dopo che Ghizzani aveva colpito il palo. Azioni alterne fino a quando il
Cascina al 45’ trova con Simoni il gol ma se lo vede annullare per fuorigioco.
Nella ripresa la musica cambia. Gli amaranto ingranano la quinta. Al quarto d'ora ci prova
Giomarelli, ma il suo tiro a giro è deviato in angolo da Bulleri. Fratini capisce che è il
momento di osare e mette in campo Lazzarini e Acatullo che rivitalizzano l'attacco. Ed
ecco l'affondo vincente. Lazzarini se ne và sulla sinistra e serve l'accorrente Giomarelli
che insacca da due passi il prezioso vantaggio (40').
Cascina: Bulleri 6,5; Simoni 6, Milianti 6,5, Lotti 6, Gherardini ng (25' pt Puzone 5,5); Campera 5,5 (17' st
Iodice ng), Arricca 6, Casarosa 5,5, Rindi 5.5; Ruiz 6, Ghizzani 6,5 (32' st Picchi ng). All.: Brunero
Bianconi.Orvietana: Mandini 6,5, Pugnali 6, Nuccioni 6,5, D'Ambrosio 6, Ciccone 6,5; Torroni 6 (4' st
Ingrosso 6,5); Giomarelli 7,5, Cersorimo 6, Gramaccia 6, Salonicchi 6,5 (30' st Acatullo ng); Miani 6,5 (22' st
Lazzarini 6,5). All.: Fabrizio Fratini.Arbitro: Piromallo Reti: 10' pt Miani, 28' Milianti, 40' st Giomarelli. Note.
Ammoniti: al 26' pt Rindi, 20' st Miani.