16/03/2008 Campionato 28a Giornata: Girone E - serie d news
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XXXII SERIE D UMBRIA LA NAZIONE DOMENICA <strong>16</strong> MARZO <strong>2008</strong><br />
.<br />
1-2<br />
CASCINA(4-4-2): Bulleri; Simoni, Lotti, Milianti,<br />
Gherardini (25’ pt. Puzone); Campera<br />
(<strong>16</strong>’ st. Iodice), Casarosa, Arricca, Rindi; Ghizzani<br />
(32’ st. Picchi), Ruiz. All. Bianconi.<br />
ORVIETANA (4-1-4-1): Mandini; Pugnali,<br />
Nuccioni, D’Ambrosio, Ciccone; Cersosimo;<br />
Giomarelli,Gramaccia, Torroni<br />
(3’ st. Ingrosso), Salonicchi<br />
(30 ’ st. Acatullo); Miani (11’<br />
st. Lazzarini). All. Fratini.<br />
Arbitro: Piromallo di Torre<br />
del Greco<br />
Marcatori: 10’ pt. Miani, 28’<br />
pt. Milianti, 40’ st. Giomarelli.<br />
Note: 150 spettatori circa. Ammoniti:<br />
Rindi e Miani. Corner:<br />
6 a 5 per il Cascnia. Recupero +1 pt. e +4 st.<br />
— CASCINA —<br />
UNA MARCIA trionfale: l’Orvietana<br />
espugna con merito il «Redini»<br />
e aggiunge ulteriori crediti alla<br />
propria candidatura per i playoff. Una<br />
gioia doppia per i ragazzi di Fratini dal<br />
momento che alla vittoria esterna si aggiunge<br />
il pareggio del Forcoli (diretta<br />
concorrente) che non riesce ad andare oltre<br />
ad un 1-1 con il Gavorrano. Ma non<br />
è stato tutto rosa e fiori: Mandini e compagni<br />
hanno la meglio su un Cascina<br />
(all’ultima spiaggia) soltanto in extremis<br />
quando i giochi sembravano fatti. Il<br />
tecnico biancorosso disegna la propria<br />
squadra con un 4-1-4-1<br />
<br />
<br />
<br />
PROVA DI FORZA<br />
Gli umbri sono riusciti<br />
a sbancare il campo<br />
dei pisani che adesso<br />
sono nel baratro<br />
OTTIMISMO<br />
Ora l’undici di Fratini<br />
può sperare di ottenere<br />
un obiettivo importante<br />
per la propria stagione<br />
FESTA COMPLETA<br />
Bel triangolo per lo spunto<br />
decisivo che al 40’<br />
della ripresa ha permesso<br />
di centrare il successo<br />
IL COLPO: BIANCOROSSI IN VETRINA<br />
Orvietana, marcia play-off<br />
Miani e Giomarelli stendono il Cascina<br />
NEL FINALE<br />
A cinque minuti<br />
dal triplice fischio<br />
arriva il gol<br />
della vittoria<br />
che ha sfogo in Miano<br />
(unico terminale offensivo)<br />
e «inventiva» in Giomarelli<br />
(nella foto in alto)<br />
largo a destra. L’esterno è<br />
praticamente imprendibile<br />
per tutta la partita e<br />
non è un caso che sia proprio<br />
lui a decidere l’incontro. Il Cascina<br />
risponde con un 4-4-2 con Ghizzani (il<br />
più pericoloso) prima punta supportato<br />
dal brasiliano Ruiz. I padroni di casa partono<br />
forte e sfiorano la rete con Campera<br />
che tutto solo davanti a Mandini non<br />
trova l’impatto con il pallone. La risposta<br />
biancorossa è di quelle che fanno male.<br />
Al 10’ Giovarelli è eccezionale a creare<br />
scompiglio sulla destra, mettere al<br />
centro per Miano che ben appostato sul<br />
secondo palo insacca. Il Cascina accusa<br />
il colpo e barcolla. Giomarelli continua<br />
a fare il bello e il cattivo tempo e in un<br />
paio di occasioni (al 22’ e al 24’) mette al<br />
centro due palloni invitanti su cui prima<br />
Milianti e poi Bulleri riescono a mettere<br />
una «pezza» con affanno. Nel momento<br />
di massima pressione biancorossa<br />
ecco un nuovo colpo di scena: il Cascina<br />
pareggia i conti. Calcio d’angolo di<br />
Ruiz, il colpo di testa di Ghizzani si infrange<br />
sul palo ma Milianti è il più lesto<br />
di tutti e in tap-in insacca (1-1). La ripresa<br />
è meno vibrante, il Cascina pressa senza<br />
mai rendersi pericoloso lasciando però<br />
larghi spazi ai contropiedi biancorossi.<br />
E proprio da una di queste azioni nasce<br />
il gol partita. Giomarelli ruba il tempo<br />
a Lotti, serve Lazzerini che chiude il<br />
triangolo consentendo all’esterno biancorosso<br />
di trovarsi tutto solo davanti al<br />
portiere: il diagonale è perfetto e imparabile.<br />
La festa è completa.<br />
Saverio Bargagna<br />
GLI ANTICIPI<br />
Grifo Attigliano<br />
e Villabiagio<br />
senza ostacoli<br />
— PERUGIA —<br />
CHRISTIAN FABRI mantiene la<br />
verve realizzativa e la Grifo Attigliano<br />
espugna Quadrelli tornando in vetta al<br />
girone C di Prima categoria in attesa<br />
della supersfida derby ordiena tra<br />
Pozzo e Nuova Gualdo. Finisce invece<br />
a reti bianche nell’altro anticipo del<br />
girone tra Virtus Sangemini e Nuova<br />
Dinamo.<br />
In Seconda le grandi vincono tutte,<br />
eccezion fatta per il Terni Est costretto<br />
al pari casalingo dal coriaceo 4 Castelli<br />
Valnerina. Le grandi, come dicevamo,<br />
vincono, ma soffrendo, tolto il<br />
Villabiagio di mister Cinti che<br />
demolisce con un perentorio 4-1 il<br />
S.Erminio Montebagnolo. La<br />
Trasimeno invece fatica contro la<br />
Ficullese, mentre il Cascia espugna<br />
Trevi grazie ad un’autorete e al gol di<br />
Cariani. Ancor più tribolata la vittoria<br />
del Torchiagina che in casa del<br />
Profiamma usufruisce di due rigori<br />
(contestati dai locali) per avere la<br />
meglio del tognoso team di Coresi. Chi<br />
vince facile è invece la Nuova Pontano<br />
che rifila un secco poker al fanalino di<br />
coda Ripa.<br />
PRIMA CATEGORIA<br />
GIRONE C – Real Quadrelli-Grifo<br />
Attigliano: 0-1, Virtus<br />
Sangemini-Nuova Dinamo: 0-0.<br />
SECONDA CATEGORIA<br />
GIRONE B – Trasimeno-Ficullese:<br />
2-1.<br />
GIRONE C – Nuova Pontano-Ripa:<br />
4-0, Profiamma-Torchiagina: 1-2,<br />
Trevana-Cascia: 1-2.<br />
GIRONE D – Ramazzano-Tiber: 2-2,<br />
Villabiagio-S.Erminio Montebagnolo:<br />
4-1.<br />
GIRONE E – Bosico-Nuova<br />
Casteltodino: 1-1, Del Nera-Otricoli:<br />
1-0, Fornolese-Grs Terni: 0-1, Fratta<br />
Todina-Colvalenzese: 3-3, Nuova<br />
Lugnano-Castello: 1-1,<br />
Marmore-Castel di Lago: 1-1, Terni<br />
Est-4 Castelli Valnerina: 2-2.<br />
ATTENTO<br />
Mister Borrello<br />
ha messo in<br />
campo una<br />
squadra<br />
competitiva<br />
SUCCESSO ESTERNO I RAGAZZI DI BORRELLO MERITANO I TRE PUNTI<br />
L’Arrone non perdona: Venafro ko<br />
1-1<br />
VENAFRO (4-4-2): D’Auria, Capezzuto<br />
Cianfarani Esposito Mele, Ricamato<br />
Maradona (43’ st Falso) Lepore De<br />
Simone (41’ st Nardolillo), Patriciello<br />
(40’ st Capaccione) Keità. A disp.:<br />
Amodio, De Renzis, Marziale, Milano.<br />
All.: Urbano.<br />
ARRONE (4-4-1-1): Rosano, Di Dato<br />
Morelli Ciurnelli Cossu, Pellegrini Fabiani<br />
Bigi Virgilio (43’ st Gammaidoni),<br />
Iannuzzi (38’ st Giusino), Traini<br />
(29’ st Palmerini). A disp.: Tesoniero,<br />
Bosco, Bartoli, Bagnato. All.: Borrello.<br />
ARBITRO: Petroni di Roma. Guardalinee:<br />
Balzanetti e Caprari.<br />
MARCATORI: 4’ pt Virgilio (A), 10’ st<br />
Keità (V), 11’ st Traini (A).<br />
— VENAFRO —<br />
L'ACUTO dell'Arrone. Seconda<br />
vittoria esterna per i ragazzi di<br />
Borrello che sbancano Venafro e<br />
fanno un grosso passi avanti verso<br />
la salvezza. Un Arrone ben organizzato,<br />
pungente in fase offensiva.<br />
Se domenica scorsa il matchwinner<br />
era stato Pellegrini, stavolta<br />
è stata la giornata sono stati gli<br />
attaccanti che sono<br />
UNO-DUE<br />
Virgilio apre<br />
le danze<br />
E Traini<br />
chiude i giochi<br />
stati micidiali. Il Venafro,<br />
che con questo<br />
passo falso ha vanificato<br />
le speranze<br />
di puntare ai playoff,<br />
nel primo tempo<br />
ha conquistato<br />
una sterile supremazia<br />
territoriale. E quando i tiri sono<br />
stati diretti nello specchio della<br />
porta ci ha pensato Rosano a dire<br />
di no alle conclusioni dei padroni<br />
di casa. Come al 20’ su un’incornata<br />
ravvicinata di Patriciello, poi si<br />
è ripetuto al 39’ sventando una velenosa<br />
punizione di Keità. Ad inizio<br />
ripresa però, i padroni di casa<br />
sono riusciti a raddrizzare la gara<br />
con Capezzuto, che lavorava magistralmente<br />
un pallone sulla destra,<br />
servendo un assist<br />
al bacio a Keità che<br />
non aveva difficoltà<br />
a mettere in rete da<br />
pochi passi. Ma<br />
l'esultanza del Venafro<br />
durava appena<br />
un giro di lancette<br />
con il nuovo vantaggio<br />
dell'Arrone: Iannuzzi con<br />
una strepitosa progressione tagliava<br />
fuori la difesa locale ed offriva<br />
uno splendido pallone a Traini<br />
che, dopo un ottimo controllo, faceva<br />
secco D'Auria.