16/03/2008 Campionato 28a Giornata: Girone E - serie d news

XIV
Sport / Provincia
Domenica
16 Marzo 2008 IL TIRRENO
Zecchini: il modulo non conta
e questa non è l’ultima spiaggia
INIZIO ALLE 14,30
Le probabili formazioni
CARRARA. Ecco le probabili formazioni per oggi allo stadio
Nardini (inizio alle 14,30).
CASTELNUOVO (4-3-1-2): Marino; Enow, Citterio, Carusio,
Pennucci; Bruccini, Redomi, Falivena; Sireno; Micchi, Balistreri.
A disp. Melillo, Keita, Aliboni, Caponi, Vaira, Siligato, Orlandi.
All. Barbuti.
CARRARESE (4-5-1): Rubini; Citro, Turi, Fusco, Varriale;
Concas, Morelli, Rinaldi, Aziz, Biggi; Mussi. A disp. Grilli, Togneri,
Gigli, Sassarini, Musetti, De Gubernatis, Doretti. All. Zecchini.
ARBITRO: Borracci di San Benedetto del Tronto.
CARRARA. «Il modulo e lo
schieramento tattico non contano,
l’interpretazione della
gara e la voglia di far bene sì».
Sa che lo aspetta un esordio di
fuoco mister Luciano Zecchini,
ma ci vuole ben altro per
abbattere un ex stopper grintoso
come lui. In cuor suo però
sa bene che l’assenza di Zaniolo
peserà molto, ma guai a
cercare alibi proprio in un momento
cosai delicato.
Quindi, anche se nella sua intervista
nella vigilia non lo ammette,
l’ex allenatore d’oro del
Teramo schiererà un 4-3-3 che
in fase difensiva diventa un
4-5-1 con Concas e Biggi (uno
degli ex di turno) sugli esterni
che dovranno supportare l’unica
punta di ruolo Mussi.
Mister, alla luce di tutte
queste assenze, il modulo
sembra quasi obbligato.
«Guardi, per come la penso
io, la tattica non conta granché,
bisogna invece cercare di
non sbagliare l’interpretazione
della gara. Sappiamo che
andremo ad affrontare un avversario
tosto, specie tra le
sue mura amiche, ma i ragazzi
per forza di cose devono ritrovare
fiducia e condizione
per uscire da questa spirale
negativa. Poi lo ripeto, sul modulo
ho già alcune idee, ma le
tengo per me. Non è questo comunque
il problema maggiore».
Sarà però un esordio di
fuoco, condito pure da molte
assenze.
«Lo sappiamo, ma dobbiamo
stare sereni. Questa partita,
al di là di come finirà, non
sarà decisiva né per tirarci
fuori, né per essere risucchiati
dentro la zona caldissima.
Da qui a fine campionato ci sono
sette finali, tutte di fuoco.
E’ una partita difficile, sicuramente,
con il Castelnuovo che
farà di tutto per batterci, ma
ci siamo anche noi».
Un ultimo aspetto: teme il
campo stretto di Castelnuovo?
«Secondo me le dimensioni
del campo non contano nulla.
Sono un falso problema. L’ho
già detto, conta come ci esprimeremo
e cosa riusciremo a
fare».
Nel frattempo è riuscito perfettamente
l’intervento al ginocchio
di Igor Zaniolo effettuato
dal dottor Michelotti. Il
giocatore sarà a disposizione
tra circa venti giorni.
Qui Castelnuovo: mister
Barbuti, che dovrà rinunciare
ai soli Nincheri (infortunato)
e Azor (convocato con la nazionale
di Haiti) vive con ansia le
condizioni del terzino Christian
Pennucci, il quale soffre
di una distorsione alla caviglia.
Se non dovesse farcela
Enow giocherebbe a sinistra
con Keita nel ruolo di terzino
destro. Per il resto formazione
pressochè tipo con Sireno a
supporto delle due temutissime
punte Micchi e Balistreri.
Società: «Avete visto una
conferenza stampa? Oppure
un annuncio ufficiale?». Il
prresidente azzurro Maurizio
Fontanili è voluto intervenire
in prima persona per chiarire:
«Mi dovete spiegare - afferma
Fontanili - come fanno certe
persone, alla vigila di una partita
come questa a mettere in
Zecchini
e, a destra
l’ex Biggi
CUFFARO
giro queste voci. Giovedi notte
non c’è stato alcun incontro.
E poi mi ha dato parecchio fastidio
il fatto che qualcuno sostenga
che Zecchini lo abbiano
scelto Giarnera, Borghini e
Oppicelli. Non esiste. La decisione
l’abbiamo presa io e Filippi
e basta».
Una cosa è certa: la gara di
oggi è davvero fondamentale.
Classifica e calendario alla
mano, oggi è indispensabile
non perdere, per mantenersi a
pari punti con il Castelnuovo,
ma con il vantaggio negli scontri
diretti; un vantaggio che
potrebbe rivelarsi decisivo al
momento dell’assegnazione
della salvezza o degli spareggi.
Una Carrarese quindi che
dovrà essere aggressiva ma
anche attenta, cercando il più
possibile di tagliare i rifornimenti
allo spauracchio Micchi.
L.B.
CUFFARO
Rossoneri segnano, sbagliano e subiscono il pari
Sarzanese sprecona
Scandicci opportunista
Massese Berretti
sconfitta dalla
Sangiovannese
MASSA. Sconfitta casalinga
per 2 a 0 della Massese Berretti
con la Sangiovannese. La squadra
di mister Cecchini è apparsa
un po’ stanca e non è stata
mai in grado di rendersi pericolosa.
Il primo tempo, comunque,
si è chiuso con le reti inviolate,
poi nella ripresa, sulle
uniche due occasioni, la Sangiovannese
è andata a segno
conquistando comunque una
meritata vittoria. I bianconeri
possono recriminare forse solo
per un rigore non concesso.
* * *
Si è invece chiuso in parità
(2-2) il match tra Carrarese e
Genoa. La gara si era messa
nel migliore dei modi per gli azzurrini
che, dopo soli 15 minuti,
si sono trovati sul 2 a 0 grazie
alle reti di Rocchi e Doretti
(autore di una spettacolare rovesciata).
Il Genoa, però, prima
dell’intervallo, ha accorciato
le distanze e a 5’ dalla fine
su una punizione di Sbravati
deviata dalla barriera ha agguantato
il pari.
Il San Marco
blocca 2 a 1
lo Stiava
AVENZA. Vittoria pesantissima
del San Marco Avenza
nella 26ª giornata del campionato
juniores regionali. La
squadra di mister Agnesini
ha sconfitto per 2 a 1 lo Stiava
al termine di una partita
controllata con agilità che ha
visto i rossoblu dominare nel
primo tempo. I gol, infatti, sono
arrivati nella prima parte
con Magliarella e Del Vecchio.
Nel finale l’inutile gol
ospite. Adesso il Quarrata capolista
rimane a tre punti,
ma con quattro giornate al
termine i giochi sono ancora
tutti aperti.
SAN MARCO AVENZA:
Bini, Pollina, Angeloni, Magliarella,
Del vecchio, Rufrano,
Panizzi, Martignoni, Calcagno,
Contadini, Galleni. A
disp. Politi, Rustighi, Diamanti,
Cremoni, Del Padrone, Saba.
All. Paolo Agnesini.
Nelle altre partite: Lunigiana
- Monsummano 1-2; Pietrasanta
- Romagnano 2-2.
L.B.
SARZANESE
SCANDICCI
1
1
SARZANESE: Licchello 6,
Costa 6, Moriconi 6, Amato 7,
Sottili 7, Sabatini 6 (65º De Fraja
6), Cesarini 8 (85º Pellinini),
Cornacchione 6, Bongiorni 7,
Memushay 7, Musetti 6 (78º Salini).
Allenatore: La Palma 6. A
disp.: Moretti, Codacci, Valsuani,
Assian.
SCANDICCI: Zerini 6, Alderighi
5 (35º Serotti 6), Spampani
5, Meacci 6, Sabia 6, Gutili 7,
Gabrielli 5, Leo 5, Latini 5 (65º
Braccini), Zompi 5 (75º Fruggiero),
Ferravante 7. Allenatore:
D’Annibale 6. A disp.: De Luca,
Piovanelli, Martino, Pepe.
ARBITRO: Benassi (BO)
RETI: 30º Bongiorni, 56º Gutili
(rigore).
SARZANA. La Sarzanese impatta
per 1-1 con lo Scandicci
e guadagna un altro punticino
sulla strada della salvezza.
Ma per i rossoneri di La Palma
è stata un’occasione persa
per incamerare i 3 punti.
La Sarzanese avrebbe potuto
conquistare l’intera posta
se avesse chiuso la partita nella
prima frazione quando ha
dominato gli avversari e, passata
in vantaggio, non ha poi
concretizzato almeno due clamorose
palle gol. Così lo Scandicci
ha iniziato la ripresa con
maggior convinzione ottenendo
meritatamente il pareggio
e un punto d’oro che vale doppio
in quanto consente alla
truppa di D’Annibale di mantenere,
per così dire, “a distanza
di sicurezza” la Sarzanese,
distanziata sempre di 5 punti
e impelagata nella lotta per
evitare i playoff.
Scintillante la Sarzanese
nella prima frazione di gioco
che ha espresso ottimo calcio
e ha messo sovente “in the
box” gli avversari con manovre
avvolgenti e giocate spettacolari.
Ottima l’intesa là davanti
tra Cesarini, incontenibile
e devastante nei dribbling
secchi (al ragazzo manca solo
il gol, ma arriverà anche quello)
e il senatore Max Bongiorni
che, da buona chioccia, è
sempre prodigo di consigli verso
il giovane collega e che anche
ieri è stato risolutivo e autentico
leader.
Pronti, via è la Sarzanese al
4’ a creare il primo pericolo alla
porta dei “blues” con una discesa
del terzino Moriconi che
serve al centre un invitante
pallone che Musetti non riesce
a girare in porta.
Lo Scandicci prova a uscire
dal guscio al 20’ e lo fa con Ferravante
che di testa impegna
Licchello. Un minuto più tardi
Memushay, da felicissima posizione,
dribbla l’avversario e
tira a rete, ma Zerini con un
colpo felino di reni devia in
corner. Al 29’ è sempre il fantasista
rossonero a seminare
il panico nell’area toscana,
dribbla due avversari come birilli
poi viene atterrato in
area di rigore, ma l’arbitro, in
giornata disastrosa, dice no.
Ma il gol è nell’aria e giunge
puntuale al 30’. Papera di rinvio
di Zerini che Bongiorni intercetta
e sfrutta nel modo migliore:
con una finta portiere
a terra e palla nel sacco dalla
parte opposta.
La Sarzanese è gigantesa, diverte
e fa divertire, mentre lo
Scandicci non vede l’ora di
rientrare negli spogliatoi. Al
38’ Cesarini prende l’ascensore
e di testa chiama Zerini a
un altro plastico volo: palla sopra
la traversa. La partita potrebbe
chiudersi al 43’ quando
l’argentino Cornacchione al limite
dell’area potrebbe tirare
e segnare, ma peccando di eccesso
di altruismo serve Bongiorni
ormai chiuso.
Nella ripresa la Fantasarzanese
di spegne e la partita la
gioca meglio lo Scandicci più
fresco e lucido degli avvesari.
Il gol del pareggio giunge al
56’ quando Ferravante viene
atterrato in area di rigore da
Licchello. Rigore ineccepibile.
Dal dischetto capitan Gutili
non sbaglia. Incassato il pareggio
la Sarzanese prova a ricostruire
qualcosa ma senza la
convinzione e la brillantezza
dei primi 45’ così la compagine
fiorentina può amministrare
il pareggio sino al triplice fischio.
Manuel Cecchinelli
Delicatissima trasferta a Montecalvoli
Per il Lungiana scocca
il match della verità
PONTREMOLI. Una settimana sofferta ha
condotto il Lunigiana all’ennesimo match della
verità, questa volta sul campo del Montecalvoli.
La classifica non sorride, e le possibilità
di evitare i play out si sono sensibilmente ridotte.
Per la sfida di oggi Del Monte dovrebbe
confermare Puntelli fra i pali, anche se potrebbe
essere concessa una chance al giovane Battistini;
in difesa, da destra a sinistra, troveranno
posto Maestrelli, Capecchi, Rosini (al rientro)
e Bertoli; a centrocampo spazio a Paganini,
Faggiani e ballottaggio per un posto fra Magnani
e Rossini. In attacco via libera al tridente
Salvetti-Colle-Ferrante.
Da tenere d’occhio i risultati provenienti dagli
altri campi: il rebus della griglia play out
sarà risolto anche dalle gare di Certaldo e
Massa Marittima.
Questo il programma della 13ª giornata di ritorno:
Certaldo-Sangimignano (Bercigli sez.
Valdarno), Impavida Vernia-Larcianese (Tognetti
di Pisa), Mob.Ponsacco-Montaione (Palandri
di Livorno), Montemurlo-Quarrata
Olimpia (Caioli di Firenze), Camaiore-Castelfranco
(Fabbri sez. Valdarno), Forte dei Marmi-Pietrasanta
M. (Scambi),
Massetana-Castelfiorentino (Tasselli di Prato,),
Santa Maria Mont.-Lunigiana (Braccagni
di Siena).
M.M.
Il risultato rispecchia il momento no dei tosco-liguri
Fo.Ce.Vara affondato
dal forte Sansepolcro
SANSEPOLCRO. Il
Fo.Ce.Vara affonda sotto i colpi
del Sansepolcro e scivola
verso il baratro della retrocessione
diretta. Partita a senso
unico che consegna ai padroni
di casa una vittoria rotonda,
per effetto soprattutto di un secondo
tempo da incorniciare.
Si fa sempre più nera invece
la situazione del Fo.Ce.Vara,
che continua a condividere
l’ultima posto in classifica.
È durata mezz’ora la resistenza
dei volenterosi ma svagati
ragazzi di mister Ceccotti.
In questa fase del match il
Fo.Ce.Vara ha cercato di compattarsi,
chiudendo le fasce e
limitando le fonti di gioco del
Sansepolcro, come Morvidoni
e Santinelli. Ma i toscani bianconeri
hanno una marcia in
più e dispongono di un ottimo
parco offensivo. Inoltre a fare
la differenza sono sembrate
anche le motivazioni. La formazione
di casa è già pericolosa
al 13’ con Urbinati che raccoglie
un invito pregiato di
Santinelli e crossa per Calderini,
la cui incornata avrebbe
forse meritato sorte più rosea.
L’attaccante cerca un pronto
riscatto e calibra il tiro al
23’, chiamando Ciuffi agli
straordinari. Al 30’, invece,
riesce a centrare il bersaglio
sfruttando al meglio un traversone
di Piccinelli. Sei giri di
Om e Viallafranca
a caccia di punti
PONTREMOLI. Ventiquattresima giornata
dei campionati di 1ª e 2ª categoria.
1ª categoria
Om Pontremoli-M.Portuale: O.M. all’assalto
dei marinelli. Gli schemi di mister Neri non
basteranno se la squadra non ritroverà lo
smalto giusto sotto rete. Importanti, in questo
senso, i rientri di Capiferri e Bongi.
Villafranca-Massarosa: il Villafranca cercherà
di confermarsi aprofittando dell’ottimo
momento. La squadra ha migliorato la quadratura,
ed ha sfruttato al meglio il calendario.
2ª categoria
Terrarossa-Forte dei Marmi: con le avversarie
ad un solo punto di distanza il Terrarossa
non potrà permettersi passi falsi.
Filettole-Monti: il Monti ha l’occasione giusta
per riscattare prontamente il ko subito nel
derby di Monzone. La stagione non è stata negativa,
bisogna chiuderla dignitosamente.
Apuania-Monzone: il gruppo è in splendida
forma e recita il copione a soggetto. C’è qualità
in ogni reparto, con qualche aggiustamento
la squadra potrà puntare in alto.
Serricciolo-Palleronese: i padroni di casa,
sfavoriti dal pronostico, dovrebbero accontentarsi
del pareggio. Gli ospiti, con la testa al ritorno
di coppa, tenteranno di gestire senza disperdere
energie preziose.
M.M.
SANSEPOLCRO
FOCELUNEZIA
5
0
SANSEPOLCRO: Niosi 6;
Piccinelli 7,5 Iozzia 6 Bruni 6
Volpi 6; Bartoccini 6,5 (32’ st Gorini
Giu. 6) Morvidoni 7 Santinelli
6,5 Quadroni 6,5 (25’ st Chiasserini
6,5); Calderini 7,5 (30’ st
Valori 6,5) Urbinati 7,5. A disp.:
Matteaggi, Gorini Gia., Vitali,
Bernardini. All.: Cotroneo.
FOCE: Ciuffi 5; Ariani 6 (1’ st
Cargiolli 5,5) Fiorelli 5 (25’ st
Cuccolo 5,5) Marcenaro 5 Tankoua
6; Cordoni L. 5 Fersini 6
Sacchetti 5 Esposito 5,5 (40’ st
Sbarra sv); Furfori 5; Antonelli
5. All.: Ceccotti.
ARBITRO: Merlino (Ud)
RETI: 30’ pt Calderini, 7’ st
Urbinati, 23’ st Morvidoni, 26’ st
Urbinati, 34’ st Chiasserini.
lancette più tardi è Urbinati
ad andare vicinissimo al raddoppio
in rovesciata, ma Ciuffi
risponde ancora presente. Il
Fo.Ce.Vara non regge più e
nella ripresa la formazione di
Cotroneo dilaga senza appello.
Urbinati al 7’ si lascia alle
spalle gli errori commessi in
precedenza e devia di testa un
cross di Piccinelli. Morvidoni
fa il 3-0 da fuori al 23’ e Urbinati
al 26’ cala il poker su idea di
Chiasserini, che al 34’ mette il
punto sul match con un gol di
mirabile fattura.
Un preoccupante tracollo
per il Fo.Ce.Vara, dopo tre pareggi
che non avevano cambiato
di molto la precaria classifica,
ma almeno era serviti a tenere
alto il morale della truppa.
I liguri, comunque, non alzano
bandiera bianca. Questo
è più o meno il messaggio che
si evince dalle parole di mister
Ceccotti. Dopo il pesantissimo
5-0 ha voluto rincuorare
e spronare una squadra che
dall’inizio della stagione si dibatte
in una vorticosa crisi societaria
che a livello emotivo
non può non lasciare il segno
e attanagliare la mente dei giocatori
quando scendono in
campo.
«Abbiamo pagato - dice mister
Ceccotti - assenze importanti
come Giunta, Salvalaggio,
Cantone, Sarti, oltre a Cargioli
e Furfuri, bloccati dalla
pubalgia, che hanno giocato
stringendo i denti. Ma, al di là
di tutto, ci siamo fatti male
con le nostre stesse mani. Purtroppo
abbiamo commesso delle
grosse ingenuità che il Sansepolcro
ha sfruttato con cinismo
e concretezza. Poi, nella
ripresa, ci siamo sbilanciati
nel tentativo di pareggiare ed
abbiamo prestato il fianco al
contropiede del Sansepolcro
che ci ha infilato. Una sconfitta
che riduce le nostre possibilità
di raggiungere la salvezza
diretta. Ma fino all’ultimo il
Fo.Ce.Vara venderà cara la
palle. Non dobbiamo mollare.
Ci sono ancora 18 punti a disposizione
e dobbiamo provarci,
pur sapendo che se riuscissimo
a levarci le gambe sarebbe
un miracolo».
Atletico Carrara:
arriva il Barga
del bomber Pera
CARRARA. Rigenerata dalla
cura da Andrea Danesi (non si
riesce a capire come uno del genere
non possa allenare in categorie
maggiori) la Portuale cerca
punti sul difficile campo dell’Om
Pontremoli. La squadra
ora sta bene e una vittoria non
è impossibile, anzi.
Mission impossible invece
per l’Atletico Carrara che tra le
mura amiche ospita il fortissimo
Barga del bomber Pera. Occorrerà
davvero una prova super
per portare in cascina almeno
un punto. Ma i neroazzurri
hanno per forza di cose il dovere
di provarci.
* * *
Trasferta impegnativa per il
San Marco, che oggi affronta la
Vaianese, formazione ostica soprattutto
quando gioca tra le
mura amiche. Per i ragazzi di
mister Taponecco l’obiettivo è
uscire dal terreno pratese con
un risultato utile per continuare
il favoloso campionato facendo
un pensierino anche alla zona
play-off.