Breast Unit - Azienda Ulss 12 veneziana

il tumore al seno
Il tumore al seno è molto diffuso in quanto si
presenta in una donna su 10. È uno dei tumori più
curabili e con un’alta speranza di guarigione.
Negli ultimi decenni si è registrato un miglioramento
delle possibilità di prevenzione, diagnosi,
trattamento e prognosi.
Ciò è stato possibile solo grazie a un approccio
multidisciplinare a tale patologia.
il ruolo della Breast Unit
L’istituzione della Breast Unit da parte dell’azienda
Ulss 12 veneziana quale unità senologica
interdipartimentale rappresenta il consolidamento
e l’ulteriore evoluzione del team plurispecialistico
(oncologi, chirurghi, radiologi, radioterapisti, medici
nucleari, fisioterapisti ecc.) creatosi negli anni per
azione dei dipartimenti e dei singoli operatori.
La Breast Unit si configura come un gruppo di
lavoro specialistico che, in diretto contatto con
il proprio medico di Medicina generale (medico di
famiglia), ha l’obiettivo di dare risposte chiare, rapide
e competenti alle domande e necessità degli utenti,
di coordinare tutto l’iter diagnostico e,
eventualmente, il percorso postoperatorio.
All’interno della Breast Unit la paziente sarà seguita,
oltre che dal medico responsabile, anche da
un’infermiera di riferimento, con il compito di
raccogliere gli esiti degli esami, di chiarire i dubbi
e di dare un orientamento per quanto riguarda le
procedure burocratiche.
i controlli consigliati
in assenza di sintomi
fino ai 40 anni
Non sono in linea di massima suggeriti controlli preventivi
salvo che non vi sia documentato rischio genetico o una
pregressa familiarità (più casi di neoplasia mammaria fra i
propri familiari).
Solo in queste situazioni è consigliata, all’incirca dai
30 anni, una visita ogni 12/18 mesi associata a un’ecografia
ed eventuale mammografia.
tra i 40 e i 50 anni
È consigliata l’esecuzione di una mammografia ogni
12/18 mesi, eventualmente integrata da un’ecografia
e da una successiva visita specialistica.
tra i 50 e i 70 anni
È raccomandata la partecipazione agli eventuali programmi
di screening attivati dalla propria azienda sanitaria locale.
In assenza di questi, è comunque consigliata l’esecuzione
di una mammografia ogni 18/24 mesi (ogni 12/18 mesi se si
è in terapia ormonale sostitutiva) che potrà essere integrata
da un’ecografia e una visita specialistica.
In tutte le precedenti situazioni (a qualsiasi età), nel
caso le indagini di screening evidenziassero elementi
di dubbio o sospetto, il medico specialista (radiologo o
chirurgo senologo) valuterà l’esecuzione di ulteriori esami,
quali l’agoaspirato o la biopsia del nodulo, la risonanza
magnetica nucleare, la citologia della secrezione.
in presenza di sintomi
in qualsiasi fascia di età
In presenza di noduli sospetti alla palpazione, di secrezioni
anomale dal capezzolo, di cambiamenti della forma del
seno è innanzitutto necessario eseguire una visita medica
dal proprio medico di Medicina generale. Se vengono
confermati elementi anomali, il medico richiederà ulteriori
indagini di approfondimento o direttamente una visita
specialistica.