La Tribuna 15/10/2014

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Mercoledì
15 ottobre 2014
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Salute | pag. 11
Ebola, anche
il terzo caso
riminese è
una bufala ma
ormai è psicosi
generalizzata
Primo piano | pag. 2
Genova, la
presidente della
fratellanza
sammarinese: “La
città è in ginocchio”
Esclusivo | pag. 10
L’ultima parte
dell’intervista
col “vampiro”
Cronaca | pag. 7
Incuria a Faetano,
una ringhiera
è in bilico da
ben 32 mesi
Cronaca | pag. 8
Furto in azienda
di ceramica
a Galazzano
Rischio stallo
Il governo lascia la patata bollente ai partiti: si valuta il rimpasto
ma non è escluso che si tiri dritto. Intanto il Paese è bloccato
Primo piano | pag. 3
“Titanopoli”, nuovi sequestri
a Stolfi e perizia calligrafica
Strasburgo:
“Ricorso
Podeschi è
ammissibile”
Giudiziaria | pag. 8
Non pagava
gli alimenti ai
due figli minori,
campione di Rally
condannato in
primo grado a un
anno di prigionia

Primo piano
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Alluvione Genova La presidente della fratellanza sammarinese: “Stanno arrivando aiuti da tutta Italia”
La Tribuna | Mercoledì 15 ottobre 2014
Marina Barulli: “La città è in ginocchio”
Pagina 2
Un soccorritore:
“Belin, avete
memoria d’essere
stati avvisati prima
di una tragedia?”
Genova, morte, terrore,
i volti coperti
di fango.
E’ caccia ai responsabili.
E’ caccia alle streghe a
dire di un uomo che sta
spalando: “Belin, avete
memoria d’essere stati
avvisati prima di una
tragedia?”.
Marina Barulli, presidente
della comunità
sammarinese a Genova,
contattata dalla nostra
redazione (con difficoltà
perché anche i telefoni
vanno a singhiozzo)
racconta : “La comunità
sammarinese, non ha
subito l’alluvione, perché
per la maggior parte
sono persone anziane
che si spostano poco.
Ma la città è in ginocchio.
Ho contattato tutti
i sammarinesi che sono
riuscita a chiamare telefonicamente
e mi hanno
rassicurato sulle loro
condizioni, spero non
mi arrivino brutte notizie
nelle prossime ore”.
Marina Barulli ha l’ufficio
in centro a Genova.
“Per raggiungere il mio
luogo di lavoro uso i
mezzi pubblici -racconta-
quelli che sono ancora
in servizio. Che per
coprire le esgenze dei
passeggeri hanno dovuto
modificare le tratte. Ho
saputo anche di alcuni
taxisti che hanno messo
a disposizione i propri
mezzi gratuitamente”.
Ma i genovesi sono gente
di mare, gente tosta. Sono
abituati a fare fronte
alle sfide di tutti i giorni.
Anche davanti alle
emergenze non si perdono
d’animo.
“Comunque la città è in
ginocchio, al di là della
crisi -continua Barulliquesta
alluvione si somma
a quella del 2011. Per
fortuna tutta Italia si è
mobilitata”.
Poi, sono apparsi gli angeli
del fango tutti quei
giovani che sono andati
a Genova a dare un proprio
contributo dopo
l’alluvione che ha messo
in ginocchio, ancora una
volta, la città.
Un a se m p l i f i ca z i o n e
giornalistica che, non
rende l’idea.
Dal luogo del disastro,
emerge la presenza di
immigrati, studenti,
poliziotti, lavoratori,
[[
Maltempo Il dramma si sposta verso sud
A Parma è allarme alluvione
Numerosi ponti
cittadini sono stati
chiusi al traffico
La zona della prima
periferia sud ovest
della città è stata allagata
dall’esondazione del torrente
Baganza. Numerosi
ponti cittadini sono
stati chiusi al traffico per
ore e riaperti intorno alle
20 ad eccezione del ponte
Nuovo.
Crollato il ponte pedonale
della Navetta. La zona
più critica è quella
intorno a via Po dove
l’acqua e il fango hanno
raggiunto i piani
bassi delle abitazioni
fino alla barriera Bixio.
Sgomberato l’ospedale
delle Piccole figlie:
i pazienti sono stati trasferiti
all’ospedale Maggiore.
Un container e alcune
auto che si trovavano
sull’argine del torrente
sono state trascinate
dall’acqua. Linee telefoniche
e Internet in tilt.
Allagati gli scantinati.
Diversi residenti nelle
zone invase dall’acqua
sono stati evacuati. In
azione i mezzi della protezione
civile. Chiuso il
piano sotterraneo della
stazione.
Allagate anche via Langhirano
e via Montanara.
Muore il segreto bancario
Lo scambio automatico delle informazioni
fiscali si estenderà dagli interessi sui risparmi
ai redditi da lavoro, alle rendite immobiliari,
a quelle derivanti dalle assicurazioni
vita, pensioni e ora si applicherà anche ai
dividendi, ai guadagni di capitale, agli interessi
sui conti bancari. “Con una intelaiatura
di questo genere sarà veramente difficile
evadere il fisco”, ha indicato la Commissione
europea. La Ue intende chiudere i negoziati
con Svizzera, Liechtestein, Monaco,
Andorra e San Marino entro fine anno.
calciatori, gente dello
spettacolo...in una
parola: persone. Certo,
i giovani inorgogliscono,
inorgogliscono un Paese
(l’Italia), che di orgoglio
ne ha avanzato poco.
C’erano anche nel 2009
quando L’Aquila fu colpita
dal sisma. Anche
quella volta, mentre gli
imprenditori ridevano al
telefono, i ragazzi erano
lì a sollevare le macerie
di una scuola costretti a
vedere i corpi senza vita
di chi aveva l’unica colpa
di aver dormito nella
propria stanza. Alcuni
di quei giovani li ho conosciuti:
ricordo quando
alcuni dissero la frase
“Adesso siamo a l’Aquila”
e c’erano davvero.
Credo siano gli stessi che
adesso affollano le strade
di Genova, che rischia
di diventare il solito teatrino
di campagne elettorali.
Mentre la politica giunge
sempre dopo le tragedie,
queste persone sono riuscite
ad arrivare in tempo.
Intanto, il maltempo
continua a trasportare
l’ombra della catastrofe
e anche nel parmense i
fiumi ingrossati trasportano
detriti e fango verso
la Pianura padana.
mb
Clima sconvolto, settembre 2014 è il
più caldo mai registrato dal 1880
Per la terza volta dell’anno, il termometro segna un nuovo record: la
Terra ha registrato il settembre più caldo di sempre da quando sono cominciate
le rilevazioni nel 1880. Ad affermarlo è la Nasa, che sottolinea
come questo trend “rovente” farà probabilmente diventare il 2014 l’anno
più caldo mai registrato. Secondo i nuovi dati diffusi del Goddard Institute
for Space Studies (GISS) della Nasa, settembre 2014 è stato il
settembre più caldo finora registrato a livello mondiale per la temperatura
combinata di terra ed oceano: il termometro ha raggiunto una media
di 0,77 gradi Celsius al di sopra della media globale del periodo tra
il 1951 e il 1980. Il nuovo dato, diffuso durante il fine settimana scorso,
sembra pertanto proseguire la tendenza “calda” dell’anno che già a
maggio ed agosto aveva fatto registrare due record di temperatura per
i rispettivi mesi. Secondo i ricercatori infatti il nuovo primato di settembre
potrebbe portare il 2014 ad essere l’anno più caldo della storia.

Primo piano
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Il governo sta affrontando in queste ore il momento più difficile dal proprio insediamento: al vaglio l’ipotesi di rimpasto
La Tribuna | Mercoledì 15 ottobre 2014
Giorno del giudizio per Bene Comune
Pagina 3
Momenti
convulsi dopo
le confessioni ai
giudici della Frisoni
I segretari Dc Valentini, Mussoni e Venturini
Responsabilità. Pare
questo l’anello
di congiunzione di “Bene
Comune”, oggi fortemente
diviso dalle vicende
giudiziarie che stanno
emergendo con veemenza.
La pancia della gente,
“aizzata” – non a torto
– contro la politica, vorrebbe
gettare a mare, non
solo metaforicamente, i
colpevoli o presunti tali
del disfacimento della
Repubblica, sempre
più simile all’Italia: anche
qui ora si parla di tasse,
disoccupazione e tutto
il resto. Tuttavia quella
di oggi se conclamata,
sarebbe una crisi al buio,
che rischierebbe in primo
luogo proprio di bloccare
il corposo lavoro d’inchiesta
e di pulizia che
sta emergendo. Un lavoro
voluto e portato avanti
anche da questa classe
politica che oggi prova
a dunque a rimettere insieme
i cocci, ma soprattutto
non ci sta ad essere
additata e messa alla gogna.
Per questo l’iniziativa
del duo Lonfernini-
Mussoni è stata indigesta
anche agli stessi colleghi:
“Solo questa mattina (ieri
per chi legge, ndr) come
esecutivo abbiamo preso
visione della lettera
– commenta il segretario
alla giustizia ed interni
Giancarlo Venturini –
altrimenti avremmo potuto
valutarla e una volta
visti i contenuti, avremmo
potuto condividerli
per poi gettare le basi
di un confronto in Congresso”.
Insomma più che
i contenuti, sono i modi
dei due colleghi a non essere
piaciuti, anche perché
hanno dato vita ad un
effetto domino che sarà
ora complicato ricucire.
Di certo una scelta andrà
fatta prima dell’Ufficio
di Presidenza convocato
per questa mattina,
dove si deciderà quando
e se convocare il Consiglio
e quali punti portare
all’ordine del giorno.
Se in ballo ci sono dimissioni,
rimpasti o apertura
della crisi, i capigruppo
di maggioranza dovranno
arrivare a questo appuntamento
con una linea
precisa e condivisa.
Al momento comunque
non pare vi sia da parte
del Psd la volontà di ritirare
la delega ai segretari
Felici e Morganti, ovvero
le persone che sarebbero
state chiamate
in causa da Mirella Frisoni
durante un interrogatorio
sull’ormai ribattezzata
Titanopoli o tangentopoli
sammarinese
che dir si voglia. Una
giornata estremamente
concitata dunque quella
di ieri, tanto che il Congresso
di Stato si è aperto
con la questione della
lettera inviata da Teodoro
Lonfernini alla Reggenza
e poi immediatamente
richiuso, rimandando
tutto alla riunione
di maggioranza tenutasi
poco dopo a Palazzo
Begni e poi ancora demandando
la decisione
finale a ogni singolo partito.
Sarà dunque la nottata
a dover portare consiglio.
Al momento la sopravvivenza
dell’esecutivo
– come peraltro abbiamo
anticipato ieri –
appare appesa ad un filo.
Sono comunque due le
ipotesi al vaglio: o continuare
con questo assetto,
oppure cambiare almeno
una pedina in Congresso.
Non sono previsti almeno
in questa fase allargamenti.
La certezza comunque
è che il Paese ha
bisogno oltre che di pulizia,
anche di “mangiare”:
per questo il governo
deve governare, arginare
la crisi, creare occupazione,
attrarre investitori,
costruire infrastrutture.
Se non è in grado di
farlo perché “disturbato”
dalle legittime e doverose
iniziative della magistratura,
meglio tornare tutti
quanti a votare. Attendiamo
fino a questa mattina,
poi si potrà davvero
parlare di crisi conclamata.
David Oddone
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Dal Tribunale Il giudice per le appellazioni penali Ferroni accoglie le doglianze della difesa e dissecreta i nuovi atti
La Corte Europea: “Ricorso Podeschi è ammissibile”
Titanopoli, nuovi sequestri a Fiorenzo
Stolfi e Mirella Frisoni: al vaglio
Pc, telefonini e chiavette Usb
Dalla politica, alla
cronaca. Si apprende
infatti che per quanto
riguarda “Titanopoli”
sarebbe stata disposta
una perizia calligrafica
delle firme di Fiorenzo
Stolfi su documentazione
bancaria sequestrata
in vari istituti di credito e
finanziarie. Inoltre è stata
affidata anche la perizia
sul corposo materiale
informatico sequestrato
sia a Stolfi che a
Mirella Frisoni. L’ex segretario
di stato sembra a
avesse nella sua disponibilità
cinque schede sim,
otto smartphone o cellulari,
un I-pad, una telecamera,
due pc portatili
McBook, un personal
computer fisso. Sarebbero
stati sequestrati anche
due Cd-rom, compreso
quello con la rubrica personale
di Stolfi. A Mirella
Frisoni invece sarebbe
stata sequestrata una microcamera,
una video camera,
una macchina fotografica
digitale, tre registratori
digitali, un gps
portatile e una chiavetta
usb da 2 gigaByte.
Da Stolfi a Podeschi
Claudio Podeschi
Novità anche sul fronte
europeo, circa il ricorso
presentato alla Corte Europea
dei Diritti dell’Uomo
dal collegio difensivo
di Claudio Podeschi. Incassato
un primo vaglio
di ammissibilità. Lo riferisce
l’avvocato Stefano
Pagliai. Il ricorso a Strasburgo
riguarda la mancanza
di un giudice terzo,
analogo al Gip in Italia,
in merito alle istanze di
scarcerazione, ma anche
l’assenza di un termine
massimo per la custodia
cautelare e per l’interrogatorio
di garanzia. Inoltre
la difesa dell’ex segretario
di Stato avrebbe
già ricevuto un primo
vaglio di ammissibilità
anche dal Comitato europeo
per la prevenzione
della tortura e delle pene
o trattamenti inumani
o degradanti, al quale
è stato presentato un ricorso
in merito alle condizioni
di detenzione nel
carcere dei Cappuccini.
Altra buona notizia per
le difese: il giudice delle
appellazioni penali Lanfranco
Ferroni - spiega
l’avvocato Campagna
- ha accolto la richiesta
di dissecretazione dei fascicoli
inerenti Claudio
Podeschi e Biljana Baruca.
A quanto emergerebbe
infatti la perdurante
custodia cautelare
sarebbe stata giustificata
da nuovi elementi
che sarebbero emersi.
La difesa ha chiesto di
conoscere di che cosa si
trattasse, di qui il ricorso
a Ferroni, che ha accolto
le doglianze. Intanto
l’avvocato Pagliai preannuncia
a breve una nuova
istanza di scarcerazione
e riferisce che Podeschi
“è combattivo e
convinto della sua innocenza.
Legge tutti i giorni
i giornali compresa l’immancabile
Gazzetta dello
Sport”.

Politica
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Il Movimento Rete scopre le carte per avere un esecutivo meno costoso e più efficiente: molto populismo
La Tribuna | Mercoledì 15 ottobre 2014
Taglio dei consiglieri, pochi e stipendiati
Pagina 4
“Proposta
la Reggenza
di Garanzia.
Nel 2003
l’esperimento fallì
Il Movimento Rete vara
la ricetta per far fare
il salto di qualità alla
politica.
Quel salto che da più
parti si richiede soprattutto
di questi tempi in
cui dilaga la confusione
di comando e amministrativa.
La diagnosi sa tanto di
demagogia, la cura, invece,
presenta molti lati
opinabili.
Partiamo ovviamente
dalla diagnosi.
Si deve innanzitutto dimezzare
il numero dei
consiglieri, eliminare i
vitalizi, aprire al voto telematico
per i sammarinesi
all’estero, istituire
una ‘Reggenza di Garanzia’.
Rete ci crede tanto che
puntualizza un dettaglio
non di poco conto: “Non
è una riforma populista,
vogliamo dare la possibilità
ai politici di lavorare
con maggiore professionalità
e in maniera continuativa”.
Per rafforzare le loro teorie
i ragazzi di Rete fanno
il confronto con quanto
avviene in alcuni piccoli
Stati europei: “Noi abbiamo
un numero troppo
elevato di consiglieri.
In Svizzera ci sono appena
25 parlamentari e 7
ministri”.
Automatico il raffronto
con San Marino: “Un
consigliere ogni 530 abitanti”.
Ed ancora: “I capi di Stato
li sceglie la maggioranza
al proprio interno
senza un confronto con
l’opposizione”.
Dunque più democratico
tornare alle origini con
un Reggente per parte.
Una esperienza che qualche
anno fa non convinse
nessuno tanto che rimase
il tentativo di un solo
semestre.
I Capitani (dall’ottobre
2003) erano Giovanni
Lonfernini e Valeria Ciavatta.
Non ebbe fortuna,
il Governo entrò in crisi
(non per colpe reggenziali),
la nuova maggioranza
decise di cassare il
tentativo.
Un discorso che meriterebbe,
quindi una riflessione
e cultura più approfondita.
Ad esempio le segreterie.
Un tempo oltre al segretario
c’erano solo quello
particolare e l’addetto di
segreteria.
Il lavoro era più semplice,
pratico, con punti di
riferimento precisi.
Da qualche tempo, invece,
nelle segreterie esistono
interi staff mirati ai
singoli problemi. Spesso
risultano doppioni di uffici
similari della stessa
P.a. per via della creazione
di doppioni operativi.
Insomma attualmente
c’è una moltiplicazione
di ruoli decisionali spesso
contrastanti e di conseguenza
maggiori costi.
Ecco i costi.
Il Movimento Rete non li
ha dimenticati: concedere
la possibilità di scegliere,
per i consiglieri,
se svolgere la professione
consiliare in via esclusiva,
con uno stipendio tarato
su quello medio di
un lavoratore del settore
industria.
Stesso stipendio per i
Capitani Reggenti, che
attualmente hanno un
mensile di circa 7 mila
euro esenti dall’Igr.
E d a n co ra . E l i m i n a -
re i vitalizi anche se ammontano
a solo 180 euro
al mese. Cancellare le
commissioni consiliari e
di conseguenza i gettoni
di presenza.
Tutto questo normalizzando
i ruoli istituzionali:
stipendi, durata
dell’incarico sia per i
consiglieri che per i segretari
di Stato. Anche i
contributi ai partiti sono
da tagliare stoppandone
il raddoppio in caso
di elezioni. In questo caso
pure da riorganizzare
i seggi dimezzandone
il numero e, quindi, aumentando
gli aventi diritto
al voto.
Tradotto in soldoni, si
avrebbe una reale spending
review di 1,5 milioni
di euro.
gmf
[[
Maggioranza Reciproci scambi di accuse: chi è senza peccato scagli la prima pietra, non sono stati trovati sassi
Chiesto al Psd di ritirare la propria delegazione
Ap: “Governo
d’emergenza, 6
segretari e 10 punti”
Oggi “Varano” in Aula
Oggi a Forlì ci sarà la prima udienza del processo
Varano nel quale sono imputati gli ex
vertici della Cassa di Risparmio di San Marino
e di Carifin oltre a funzionari del Monte dei Paschi
di Siena. Probabilmente sarà tutto rinviato
per i soliti vizi di notifica. Allo stato attuale
almeno 500 i testi chiamati a deporre dalle difese
e dall’accusa. Molti i personaggi di rilievo
tra cui il presidente della Bce Mario Draghi e
l’ex ministro Giulio Tremonti.
Gole profonde si trovano
sempre.
Da giudicare però in senso
positivo; meglio propositivo.
E’ il caso politico
in corso d’opera.
Difficile però trovare
il capo principale della
matassa da cui dipanare
il groviglio di tesi, ipotesi,
chiacchiere.
Difficile anche spiegare
al sammarinese comune
con mille pensieri per
la testa dovuti alla crisi
economica; crisi comunque
dovuta pure all’insipienza
della politica.
D u n q u e , l a p ro p osta
principe di ieri è stata
quella fatta al Psd: via
i vostri segretari di Stato.
Risposta: neanche per
sogno, non vogliamo fare
la parte del capro espiatorio.
Le eventuali porcate,
se sono state fatte,
non sono solo nostre.
Rilancio dello stesso
Psd: arriviamo a primavera;
avevamo in tempi
non sospetti prospettato
un turn over proprio per
quella data; siamo disponibili
a confermarlo.
Contro rilancio degli alleati
di governo: non
possiamo far presentare
la Finanziaria ad un segretario
chiacchierato.
Insomma, ieri è stata
la giornata delle accuse-contraccuse
che non
hanno portato ad alcuna
soluzione. Almeno fino
ad una certa ora.
Molto dipenderà anche
dal direttivo del Pdcs e
da una riunione informale
dei vertici di Ap di
ieri sera. Ap ha addirittura
proposto un governo
d’emergenza. Costituzione
immediata e con
solo esponenti di Bene
Comune.
Un governo formato da
sei segretari (tutti nuovi?
cosa dice al riguardo la
Legge elettorale?) con 10
punti chiave da chiudere
in breve. Poi, si vedrà come
formare le nuove coalizioni
in previsione di
ormai scontate elezioni.
E’ un’idea, una delle tante.
Infine da registrare che a
Psd, Ap e parte della Dc
non è piaciuta l’iniziativa
dei segretari Lonfernini e
Mussoni tesa a smarcarsi
dai “peccati” di altri.
Sempre da ‘gole profofonde’
si è saputo
che tra Pasquale Valentini
e Francesco
Mussoni c’è stato un
forte battibecco dal finale:
ognuno vada per
la propria strada.
Un momento di ira o una
idea che frulla da tempo
nella testa di qualche politico?

Politica
[[
Titanopoli vista dall’opposizione I movimenti Rete e Civico 10 attaccano frontalmente Teodoro Lonfernini e Francesco Mussoni
“Ma voi dove eravate?”
La Tribuna | Mercoledì 15 ottobre 2014
Pagina 5
Civico 10: “Tentano
di ripulirsi la
coscienza”
Se dagli scranni della
maggioranza traspare
una tensione palpabile,
da quelli dell’opposizione
saettano strali verso
il governo. La voce più
grossa la fanno quelli dei
movimenti Rete e Civico
10 che in due note distinte
accomunano il pensiero:
“I segretari Teodoro Lonfernini
(Turismo) e Francesco
Mussoni (Sanità),
che adesso denunciano e
si dissociano dal malaffare
dov’erano quando la corruzione
dilagava?”. Così
C10 attacca: “Democrazia
cristiana e Partito socialista,
oggi spaccato in due (o
più pezzi) -scrivono i civici-
hanno giocato assieme
per più di 40 anni. Si sono
spartiti Governi, banche,
aziende di Stato, dirigenze
e a quanto pare tangenti”.
“Francesco Mussoni e Teodoro
Lonfernini si sono
accorti che qualcosa non
va a San Marino -afferma
una nota del movimento
Rete- se ne sono accorti
ora che l’acqua è arrivata
alla gola. Ma non ne vogliono
sapere di condividere
la zattera coi naufraghi,
preferiscono rimanere
all’asciutto e dissociarsi
da tutti e da tutto”. Un attacco
frontale, sopra le righe
e accusatorio nei confronti
dei due segretari di
Stato che sono usciti allo
scoperto respingendo con
forza un certo modo di fare
politica. “La magistratura
sta facendo emergere
il sottobosco affaristico,
tangentizio e clientelare
che ha sempre unito trasversalmente
i due universi
falsamente ideologici di
questo Paese (socialisti e
democristiani ndr) -chiosano
da C10- trasformando
le chiacchiere da bar in
fatti da tribunale”. Quello
che non è andato giù
ai due movimenti politici
è la “letterina scritta alla
Reggenza dai due segretari
-spiega C10- che hanno
scoperto dai giornali
quanto sono brutti e cattivi
quei colleghi che fino
a qualche giorno fa difendevano
a spada tratta dai
demagoghi dell’opposizione”.
Rete suona la campana
della Commissione antimafia:
“Dov’erano Mussoni
e Lonfernini quando
la Commissione antimafia
del 2012 -tuona Rete-
ha chiamato in causa
Stolfi e Podeschi insieme a
Gabriele Gatti oltre a tutta
una folta schiera di politici
tuttora in Consiglio?
Dove eravate quando venivano
evidenziati i rapporti
tra criminalità e politica?”.
Insomma Rete ammonisce:
“I due segretari erano
al Governo”. Francesco
Mussoni ha dichiarato.
“Nessuno vuole gettare
sospetti sull’esecutivo”
e questo a Rete non
va giù perché “quella telefonata
a Valter Lavitola
(oggi in carcere a Catanzaro),
fatta da Mussoni mentre
era Reggente per fissare
in modo poco ortodosso
un appuntamento con l’allora
presidente del Consiglio
italiano Silvio Berlusconi”
al movimento di
e cade il governo
“ Ssiamo contentissimi,
è un’agonia che finisce”,
così Roberto Ciavatta,
commenta a margine di
una conferenza stampa gli
ultimi sviluppi sul fronte
politico, appena viene
a conoscenza del vertice
di maggioranza in corso
a Palazzo Begni. I civici
non muovono applausi
per i segretari di Stato
che hanno chiesto chiarimenti
al maggioranza e
Zeppa e Ciavatta fa scandalo.
Civico 10 rincara:
“Fa specie che sia proprio
una parte della Dc ad alzare
gli scudi, prima con
Gabriele Gatti che va in Tv
a ripulirsi l’immagine ormai
sfocata -dicono i civici-
poi il segretario alla
Sanità, Francesco Mussoni,
che ha avuto fino a ora
una carriera non proprio
politicamente illibata: voti
sestuplicati alle elezioni
senza alcun apparente
motivo, telefonate sconvenienti
con un faccendiere
come Valter Lavitola”.
Nervi tesi, al limite. Ma
Rete estrae dal cilindro
il concetto di Collegialità
del congresso di Stato:
“Ogni segretario di Stato
è responsabile e quindi risponde
anche per l’operato
dei propri colleghi. La
collegialità, in teoria, dovrebbe
garantire la serietà
del governo, proprio per
il fatto che dovrebbe contribuire
alla formazione di
governi talmente autorevoli
che ogni segretario di
Stato è pronto a rispondere
anche per i propri colleghi.
Per questo i compagni
di viaggio devono essere
scelti con cura. Per questo
la scelta del governo di cui
governo sugli sviluppi in
corso del’inchiesta giudiziaria
avviata dall’affaire
Conto Mazzini: “Teodoro
Lonfernini e Francesco
Mussoni erano i primi difensori
del segretario Felici
fino a poche settimane
fa”, puntualizza. E ancora:
“Quando noi in Aula
chiedevamo al segretario
Morganti di dare
spiegazioni della partecipazione
di Livio Baciocchi
in Aiep ci attaccavano
come fossimo
dei pazzi -prosegue Ciavatta-
e lo stesso quando
a Felici abbiamo chiesto
di prendere coraggio e
far parte dovrebbe essere
ponderata e consapevole”.
Per Civico 10 il governo e
i due partiti principali che
lo compongono in definitiva,
a fronte di quello
che sta emergendo attorno
al filone Conto Mazzini,
“non hanno più nessuna
autorità nè credibilità,
indipendentemente
dai rimpasti che possono
inventarsi”. Nessuno
[[
Il consigliere di Rete: “Prima o poi andremo al Governo da uomini liberi”
denunciare chi lo accusava
di aver preso tangenti o
di dimettersi”. Ora quello
che sta avvenendo all’interno
di governo e maggioranza
“è paradossale”.
Rete li accusa di opportunismo
politico: “A Mussoni
e Lonfernini fa gioco
agire così -proseguono
i civici- additare i colleghi
da fuori è sicuramente
più facile di ammettere le
proprie responsabilità che
all’interno del congresso
di Stato sono collegiali”. Di
fronte a una possibile crisi
di governo, Rete pensa di
proseguire la sua corsa in
solitaria: “Presumo che ci
sconto, nessun prigioniero.
I due movimenti hanno
tutta l’intenzione di aprire
una crisi di Governo, di
andare alle elezioni e tentare
di vincerle per tentare
di cambiare definitivamente
le cose. Nella vita
reale invece potrebbe nascere
un governo di emergenza.
Una stampella per
un Paese azzoppato.
mb
Roberto Ciavatta: “Segretari di Stato opportunisti”
“E’ un bene se
si apre la crisi”
La Smac della discordia
In una nota l’Usc manifesta la contrarietà da parte
dell’associazione all’atteggiamento del governo
a seguito della minaccia scongiurata dello sciopero
delle vetrine in centro storico. Le tensioni erano
state sciolte in un incontro con i rappresentanti
di governo, “concluso -spiega Usc- con la promessa
da parte dei segretari di Stato Claudio Felici, Marco
Arzilli e Teodoro Lonfernini di una data di un ulteriore
incontro per proseguire il dialogo in presenza
delle altre associazioni”. Invece di una convocazione,
all’Usc è arrivato l’invito alla serata organizzata
dalla Csu “per tornare a parlare di Smac e riforma tributaria”
prevista per giovedì 16 ottobre, cui presenzieranno
come relatori i tre segretari di Stato. Il presidente
dei commercianti, Carlo Lonfernini, ha accolto
l’invito, ma non senza stupore. “Mentre l’Usc, fiduciosa,
resta in attesa del proseguo circa le promesse-
mandano a dire i commercianti- ecco spuntare la
serata pubblica della Csu presenziata da quegli stessi
rappresentanti di governo che scelgono la platealità
dell’arena”. L’Usc fa quindi sapere di essere a favore
del proseguimento del confronto. Ma il luogo ed
il modo non può che essere quello istituzionale”.
presenteremo alle elezioni
di nuovo da soli -chiarisce
il capogruppo- il problema
non credo sia infatti
quello di emarginare qualche
mela marcia, ci sono
responsabilità anche per
chi è rimasto al fianco delle
mele marce fingendo di
essere sano, è un sistema
intero che va cambiato”.
In conclusione, per i civici
“Rete è l’unica possibilità
al Paese di cambiare rotta
proprio per la sua configurazione”.
“E al governo
ci arriveremo- termina
Ciavatta- non so se tra
mesi o anni, ma so che ci
arriveremo liberi”.

Attualità
[[
Coercizione e poesia Un detenuto dei Cappuccini (ora in affidamento) conquista il terzo premio ad un concorso nazionale di poesia
Da carcerato a poeta dialettale
La Tribuna | Mercoledì 15 ottobre 2014
Pagina 6
Il carcere dei Cappuccini in un’immagine aerea di Marco Nanni
Se ben
organizzata,
una corretta
rieducazione
ottiene ottimi
risultati
Da l l a re s p o n sa b i l e
Ssaep (servizio sociale
adulti in esecuzione
penale) Maria Rita Morganti
abbiamo ricevuto
un comunicato che fa ben
sperare sulla possibilità
per un condannato di recuperare
il male fatto con
il proprio comportamento
antisociale.
Ed anche come un mirato,
corretto e attento periodo
di rieducazione
possa pure portare a tentare
la via della poesia e
riuscire a farlo in maniera
positiva.
E’ quanto successo ad un
detenuto (ora in affidamento)
del carcere dei
Cappuccini per un reato
grave.
Una situazione che coinvolge
anche altri carceri
ed tanti altri detenuti.
Il premio conquistato dal
carcerato sammarinese
C.R. è arrivato al termine
di una competizione
aperta a tutti gli ospiti
dei carceri italiani, quindi
ad una vasta platea di
aspiranti poeti (in questo
caso) impegnato in una
non facile lotta anche con
i propri sentimenti da ricostruire
per meritare
quella libertà che C.R.
spera di ritrovare dopo
l’espiazione.
Libertà non dai ceppi, ma
libertà di cuore.
gmf
[[
La motivazione del premio assegnato al carcerato in affidamento sammarinese C. R.
“Spazio senza sbarre, cuore pieno di speranza”
“I suoi versi in
vernacolare
cantano a pieni
polmoni la
gioia i vivere”
L’è na bela giurneda
A stag bein,
l’è na bela giurneda
a so cunteint,
però ma chesa u si sta mei.
Um pisria andè a lavurè si mi cumpagn
e andè a fè una partida me bar,
magnè un gled
e po andè ma chesa a ripusè
e la mateina u sarciapa e stess lavor.
Ma ades a sò ichè
E dmen lè li stess.
A pens sempre a quant che scap
E dop cus c’lè ca fac?
A truverò un lavor,
i mi cumpagn ,
la mi libertà?
-E’ il testo della poesia che ha ottenuto il terzo
riconoscimento (ex equo) al Premio letterario
“Scrittori dentro” (Padova, casa di reclusione
‘I Due Palazzi’.
L’autore C. R. era un detenuto dei ‘Cappuccini’
attualmente in affidamento)-
ve rs i d e l l ’o p e -
“ I ra, in vernacolare
sammarinese, cantano
a pieni polmoni la gioia
di vivere.
,
non si direbbero
le parole di un uomo
condannato alla privazione
della libertà. I
versi semplici di questo
canto sorprendono
e danno la figurazione di
una giornata di sole, uno
spazio senza sbarre e un
cuore pieno di speranza.
La commissione ha ritenuto
degna di menzione
questa poesia la cui
singolarità sta proprio
nel contrasto tra
la rappresentazione
sociale di carcere
e l’immagine solare
offerta dal poeta”.
Aggiunge Maria Rita
Morganti: “Nella motivazione,
sono descritti
gli obiettivi che si possono
raggiungere dentro
un carcere, quando
anche una sola persona,
o un foglio di carta ed
una penna possono fare
la differenza e quando
grazie a tutto ciò la si
può percepire.
L’o b i e t t i v o p r i m a -
rio del premio è quello
di stimolare i detenuti
a scrivere per dar modo
al potere terapeutico
della scrittura di
agire e sciogliere il
groviglio di pensieri,
emozioni e difese psichiche
che albergano
in ogni essere umano.
Le parole di questa poesia,
sono parole , senza
sbarre, parole evase
dal carcere dei Cappuccini,
ed ora rinchiuse in
un libro (curato da Sybil
von der Schulenburg
dal titolo “ Vita Ignifuga”)
dove sono raccolte
le opere selezionate
per il concorso letterario
internazionale 2014
‘Scrittori Dentro’, premio
letterario riservato
ai detenuti , per incentivare
la scrittura creativa”.
Con grande soddisfazione
aggiunge Maria
Rita Morganti: “Questo
premio è anche il
mio premio personale,
quello di un educatore
, che ogni giorno cerca
di motivare la persona
condannata, a non
mollare mai, a ricercare
quella nuova libertà,
nascosta dentro ognuno
di noi, a non smettere
mai di sognare un
nuovo cammino, da fare
anche sulle strade già
percorse ma con nuovi
occhi e verso nuovi
orizzonti .

Cronaca
La Tribuna | Mercoledì 15 ottobre 2014
[[
Un cittadino di Faetano segnala una grave incuria che permane da ben 32 mesi, da quel febbraio 2012, ormai famoso per la grande nevicata
“Ero bella, dritta e forte, ma un giorno”
Pagina 7
Il Capitano di
Castello: “Noi
abbiamo fatto
tutto il possibile,
ma da lassù non
ci ascoltano”
Due bandiere di San Marino e il cartello di protesta di un cittadino di Faetano
La ringhiera incriminata in bilico sul vuoto ormai da 32 mesi
2 mesi sono pas-
e nulla è stato “ 3sati
ancora fatto”. Questa è la
denuncia di un cittadino
del Castello di Faetano
che, affiggendo un cartello
e due bandiere della
repubblica di San Marino,
ha denunciato pubblicamente
una grave incuria
che da quasi tre anni
continua a permanere.
Il luogo incriminato è la
il parcheggino dietro alla
chiesa nel centro storico
di Faetano. La ringhiera
che delimita il parcheggio,
lunga quasi una decina
di metri, dal vuoto
sottostante, si trova ormai
da 32 mesi in una
condizione di pericolosa
precarietà. Infatti, la ringhiera,
come si può ben
vedere dalla foto a fianco,
è in bilico, cioè presenta
una forte instabilità e,
probabilmente, le future
precipitazioni atmosferiche
- considerando
che ci stiamo avvicinando
all’inverno - potrebbero
causare la definitiva
rottura della ringhiera,
e un eventuale incidente,
che, ovviamente, ci auguriamo
non avvenga.
A questo punto, però, la
domanda sorge spontanea:
come mai che la
ringhiera di trova in
queste condizioni?
Per capire che cos’è succe
sso b i sog n a a n d a -
re a ritroso nel tempo di
ben 32 mesi, a quell’ondata
di freddo e neve del
febbraio 2012, che molti
di voi ricorderanno assai
bene, visto che si trattò
di un evento atmosferico
eccezionale, che entrò
praticamente nella storia
non solo di San Marino,
ma dell’Europa intera,
causando, tra le altre
cose, 650 morti nei Paesi
dell’Europa del nord
orientale e dei Balcani.
Sul Titano la neve e il gelo
causò parecchi danni
alle strade e a immobili
privati e pubblici. La
ringhiera in questione,
quindi, ci riferisce un residente,
fu tamponata da
un trattore, durante i lavori
per liberare il piazzale
antistante. Niente
di sconvolgente quindi,
perché casi come questi
ne accaddero a decine,
ma l’aspetto tragico della
questione è che alcuni
giorni dopo l’incidente
l’area venne messa in sicurezza
con alcune transenne.
Ma dal quel giorno
tutto è rimasto immutato
e più niente è stato
fatto per rimediare al casuale
incidente di quasi
tre anni fa.
Molte sono state le segnalazioni
dei cittadini
di Faetano al Capitano
di Castello ma nulla è
comunque ancora cambiato,
fintanto che un residente
ha deciso di manifestare
apertamente
la propria insoddisfazione
tramite un cartello
piuttosto ironico, ma
che lascia trapelare tutta
la frustrazione e la rabbia
per una questione che si
sarebbe potuta risolvere
in tempi molto più rapidi.
Con un testo in prima
persona, come se a parlare
fosse la ringhiera stessa,
il cittadino ha scritto:
“Ero bella, dritta e
forte, ma un giorno segnato
dal destino crudele
sono rimasta come
voi mi vedete. E da
quel lontano giorno di
32 mesi fa arruginisco
nella graduatoria della
pubblica vergona”.
Ma la parte più amara del
manifesto risiede nella
firma: “Faetano, frazione
di Montecolombo
(Fo) 12-10-2014”.
Interpellato telefonicamente,
il Capitano di
Castello di Faetano,
Marino Bedetti, dice
che “appena avvenne
l’incidente, nel lontano
febbraio 2012, avvisammo
l’Azienda dei servizi,
la quale intervenne
immediatamente transennando
la ringhiera inclinata
a causa della neve.
Ma da quel momento,
anche se abbiamo costantemente
segnalato
il problema, nulla è stato
più fatto. Con la nuova
legge, la segreteria di
Stato al Territorio, chiedeva
e chiede a ogni Castello
di San Marino di
segnalare entro giugno
tutti i problemi inerenti
al territorio del singolo
Castello ed entro settembre
l’Azienda si sarebbe
dovuta impegnare,
a verificare sul posto,
tutte le questioni irrisolte
segnalate per tempo. Ma
né quest’anno, né l’anno
scorso questa buona pratica
politica si è verificata
e noi ci sentiamo abbandonati.
Ad esempio,
ho segnalato anche che la
Casa del Castello ha delle
infiltrazioni d’acqua
ma nessuno si è mosso
per venire a vedere di
quale portata è il danno.
Per cui ho deciso di
mia spontanea iniziativa
di far fare alla Protezione
civile un sopralluogo per
avere almeno una prova
di quello che è avvenuto.
E ancora: lo Stato ha
deciso di ridurre i cantonieri
di Faetano da 5 a 1.
Adesso dovrebbero essere
2 o 3.” Insomma i problemi
sono tanti e continuano
ad aumentare e
a incancrenirsi come la
ringhiera che è in bilico
ormai da ben 32 mesi e se
dovesse cedere del tutto
potrebbe anche far del
male a qualcuno.
fdl

Cronaca
[[
Giudiziaria Il pilota Alessandro Broccoli non pagava gli alimenti ai due figli minori
La Tribuna | Mercoledì 15 ottobre 2014
Condannato a un anno di prigionia
Pagina 8
Broccoli su Peugeout 207 S2000
Al campione di
rally tolta anche la
potestà genitoriale
per 4 anni e 3 mesi
stato condannato.
E ’ L’accusa (Pf Roberto
Cesarini) aveva
chiesto tre mesi di più
di quelli che poi il magistrato
giudicante Roberto
Battaglino ha inflitto
ad Alessandro Broccoli:
1 anno di prigionia oltre
a 4 anni e 3 mesi di interdizione
dalla potestà genitoriale.
Una brutta vicenda familiare
finita tra carte
bollate, avvocati ed Aule
di giustizia sia penale
sia civile.
Insomma un pasticciaccio
desolante soprattutto
per i due figli della
coppia in età scolare.
Una situazione che, in
sostanza, è stata spezzata
in tre parti differenti.
Una, per una falsa dichiarazione
del pilota di
rally a pubblico ufficiale
relativa ad un garage
ora in vendita per ricavare
parte degli alimenti
dovuti da Broccoli per il
mantenimento dei figli.
Procedimento archiviato
per scadenza dei termini,
ma che l’avvocato
d’ufficio (Joseph Reggini)
ha cercato di far rientrare
nel conto chiedendo
la sospensione in
attesa che la vendita del
garage fosse completata.
Così non è stato e il commissario
Roberto Battaglino
ha sentenziato rinviando
al 22 ottobre la
terza vicenda giudiziaria
che non ha direttamente
nulla a che vedere
con gli alimenti non pagati
da Alessandro Broccoli
ai due figli.
L’accusa è di appropriazione
indebita riguardante
un’auto presa a
noleggio e non resa nei
termini previsti.
La vicenda andata a giudizio
riguardava come
noto agli alimenti che
Alessandro Broccoli non
avrebbe praticamente
mai (o quasi) pagato: si
tratta di un cifra inizialmente
di 1.200 euro, poi
ridotta a 1.000.
I mancati versamenti risalgono
all’ottobre 2010.
In memoria di Vito Casadei Valentini
Vito Casadei Valentini si è spento lunedì 13 ottobre alle 14.30 e con lui si
consegna alla storia un pezzo importante di vita di Dogana. Singolare il
doppio cognome Casadei Valentini e casuale è l’assonanza di cognome
con la moglie Giuseppina Valentini conosciuta nella sala da ballo di Dogana
di cui era proprietaria e dove Vito, con le note del suo violino, negli
anni quaranta faceva sognare tutti i giovani del tempo. Vito è nato a
San Patrignano nel lontano 1915 in una famiglia di commercianti che gestivano
un piccolo alimentari. Ha iniziato la sua carriera lavorativa andando
a bottega presso un falegname. Quindi, ancora coi pantaloni corti,
ha intrapreso la carriera di violinista e nel frattempo ha imparato il mestiere
del sarto in quel di Rimini. Era un uomo pignolo e preciso. Negli anni
cinquanta, insieme alla moglie, subentrò nell’attività doganese del suo
suocero Luigi Valentini e qui si gettò a capofitto nel commercio dove, col
passare degli anni e con l’aiuto dei figli, fece crescere una importante
azienda familiare al dettaglio e all’ingrosso nel settore alimentare. Azienda
che ancor oggi opera vantando oltre un secolo di vita, precisamente
103 anni, avendo aperto, come prima osteria del luogo, nel 1911. Nel 1984
con orgoglio chiese ed ottenne la naturalizzazione come cittadino sammarinese
assieme ai figli andando ad affiancare la moglie già cittadina di
nascita. Sperava di festeggiare fra pochi mesi il secolo di vita. Sarebbe
stata una bella festa col “nonno-bis” attorniato da 8 nipoti e 18 pronipoti,
ma il Signore ha deciso di chiamarlo a sé.
Il direttore e tutta la redazione di Tribuna si stringe attorno al dolore della
famiglia Casadei Valentini per la perdita del loro caro.
I funerali di Loris Pironi domani
mattina a San Gaudenzo di Rimini
I funerali di Loris Pironi si
terranno domani (giovedì),
alle ore 9 nella chiesa
di San Gaudenzo a Rimini.
Loris Pironi, 43 anni,
direttore del settimanale
Fixing, ha accusato un
malore venerdì, Trasportato
all’ospedale riminese
a mezzogiorno cessava di
vivere 3 ore dopo senza
aver ripreso conoscenza.
Ladri in azione in
ditta a Galazzano
Intrusione nel week end in una azienda di
ceramiche a Galazzano. I malviventi sono
penetrati all’interno forzando una porta ed
hanno rubato un portamonete e una cambiale.
Poi a quanto pare sarebbero stati disturbati
da qualcuno o qualcosa, dunque
non sarebbero riusciti a portare via altro.
Sempre nei giorni scorsi, ma a Gualdicciolo,
i malviventi avevano fatto visita ad un’altra
ditta rubando questa volta trasformatori
con avvolgimenti in rame, alluminio, schede
elettriche.
Ladri insomma attivi nelle fabbriche.
Rallylegend, i sanitari
di San Marino
sciolgono la prognosi
per il navigatore della
Lancia Martini
Per Fabrizio Carbognani, il non ancora trentenne
navigatore dell’equipaggio n. 54 rimasto
coinvolto nell’incidente di gara di domenica
scorsa durante la 12° edizione di Rallylegend, i
medici di San Marino hanno sciolto la prognosi.
Si sta valutando in queste ore, anche assieme al
paziente, se proseguire le terapie nell’ospedale
sammarinese o se procedere al trasferimento
a Reggio Emilia, città del giovane co-pilota.

Cultura
Pagina
[[
Ieri al teatro Titano è iniziata la IX edizione del FestivalStoria “Auri Sacra Fames”, ecco l’intervista al direttore, Angelo D’Orsi
“Eccitare la volontà di sapere”
La Tribuna | Mercoledì 15 ottobre 2014
9
“Oggi il denaro non
è più (soltanto)
un mezzo per
ottenere il potere,
ma direttamente
il denaro si è
identificato con il
potere: il denaro
è potere”
Angelo D’Orsi nella passata edizione del festival
iniziata ieri al teatro
È Titano di San Marino
la IX edizione del FestivalStoria.
Per saperne
qualcosa in più, abbiamo
intervistato il direttore
del festival, il professore
Angelo D’Orsi,
insegnante di Storia delle
dottrine politiche nella
facoltà di Scienze politiche
dell’Università di
Torino. Per questioni di
spazio abbiamo diviso
l’intervista in due puntate.
Domani seguirà la
seconda e ultima parte
dell’intervista al professor
D’Orsi.
Perché la IX edizione
del FestivalStoria
è dedicato al tema del
“denaro”?
Se si scorre l’elenco delle
8 precedenti edizioni
del Festival non si fatica
a capire la sua “filosofia”:
ha cercato di affrontare
temi rilevanti
sul piano civile, in una
concezione della storia
che pur non pretendendo
di attualizzare a tutti
i costi i fatti e gli attori
del passato, ne ha sempre
messo in luce gli elementi
di insegnamento
per il presente. Il denaro
rientra perfettamente in
questa sequenza. Eccola:
2005: “Migranti per
forza”; 2006: “Imputato,
alzatevi! Il processo
nei secoli”; 2007: “Di
che razza sei? Un mito
pericoloso”; 2008: “La
guerra è finita. Davvero?”;
2009: “Il potere del
libro”; 2010: “Eroi o canaglie?
I protagonisti del
passato visti dagli opposti
fronti”; 2011: “Risorgimenti,
ricostruzioni,
rinascite. Come può sorgere
o rinnovarsi una nazione”;
2012: “Mediterraneo,
mare nostrum?”.
E il titolo “Auri sacra
fames”, preso in prestito
da un importante
verso dell’Eneide di
Virigilio, allude quindi
alla cupidigia che
l’essere umano ha nei
confronti del denaro?
Ovviamente, sì. Questa
sembra essere la linea
conduttrice del rapporto
tra gli umani e il denaro.
E Virgilio lo comprese
molti secoli or sono.
Perciò ho scelto quel
verso straordinario.
Qual è, secondo lei,
il rapporto tra denaro
e potere? Possedere
denaro equivale contemporaneamente
anche
a detenere il potere?
O il potere va al di
là del denaro, in una
dimensione quasi “divina”,
sacra, dove chi è
al potere di un determinato
regno può essere
considerato divino?
Credo che si possa sostenere
che per secoli
il possesso di denaro,
sia stata una delle chiavi,
non l’unica, ma importante,
per accedere
al potere. Oggi, naturalmente,
è ancora così (basti
pensare a quanto costano
le campagne elettorali
nei regimi “democratici”:
quanti milioni
di dollari occorrono per
aspirare alla presidenza
degli Stati Uniti!?).
Ma oggi, da qualche decennio,
abbiamo assistito
a una novità, sia pur
relativa: oggi il denaro
non è più (soltanto)
un mezzo per ottenere
il potere, ma direttamente
il denaro si è
identicato con il potere:
il denaro è potere.
La distanza tra ricchi
e poveri sta diventando
la medesima tra chi ha
le chiavi di accesso alle
stanze del potere e chi ne
è escluso. La democrazia
sta diventando pienamente
una plutocrazia.
E anche se in teoria il
potere occupa uno spazio
più vasto di quella del
denaro, toccando altre
sfere dell’essere (compresa
quella della divinità
e dell’agire, la fondamentale
equazione rimane
ed è sempre di più
quella denaro/potere.
E il rapporto tra la sfera
religiosa e del sacro
con il denaro? Come,
nella storia, la Chiesa
si è rapportata al denaro?
Oggi, qual è il
rapporto tra la chiesa
cattolica e il denaro,
quando Papa Bergoglio
sembra rifarsi
ai valori francescani?
Si tratta di una vicenda
complicata,che sarà affrontata
nel Festival da
diversi approcci. A lungo,
nel cristianesimo,
sul denaro ha pesato una
sorta di interdizione, come
su materia oscena, da
non toccare, fino all’anatema
di Lutero: “Sterco
del demonio”, che in
realtà raccoglie una cultura
dominante nel Medio
Evo, e che comincerà
a cambiare con Calvino,
e anche nel cattolicesimo,
dopo lo scisma protestante,
nei secoli XVI-
XVIII, e si ammetterà
come lecito, per esempio
il prestito a interesse,
che in precedenza era
considerato opera al limite
del peccato, riservata
infatti, ai “perfidi
giudei”: l’usuraio era sinonimo
di ebreo. La figura
di Shylok in Shakespeare
(non a caso,
gli dedichiamo un evento
nella programmazione
del Festival), è esemplare
in tal senso.
Riferendoci ai giorni
nostri e considerando
che una delle prime
lezioni si intitola
“I soldi della mafia”,
qual è il rapporto
oggi tra denaro e mafia?
Come la malavita
organizzata riesce
ad accumulare quantità
enormi di denaro?
Le istituzioni politiche
e amministrative
hanno delle particolari
responsabilità in
questo senso? A San
Marino questo problema
è molto sentito
e stiamo vivendo una
sorta di tangentopoli,
un fenomeno mai
visto da queste parti.
È assodato ormai che
sul Titano la mafia ha
messo le radici. Secondo
lei perché questo
è stato possibile? E
più in generale, com’è
possibile che la malavita
sia riuscita ad acquisire
un enorme potere
anche sulla politica
e sui più importanti
settori economici?
La mafia, che nel titolo
di uno degli eventiclou
di questa Edizione
è quasi una metafora per
indicare tutte le grandi
organizzazioni criminali,
è oggi forse la principale
industria finanziaria
italiana. La “raccolta
fondi” che tali organizzazioni
sono in grado di
realizzare è impressionante
non solo per dimensione,
ma per ramificazione.
Si tratta di
flussi enormi di denaro,
tuttavia, in entrata e
in uscita. La mafia raccoglie
denaro e lo investe,
e come si dice “fa girare
l’economia”, e soprattutto
la mafia è oggi
nelle banche, nelle
grandi finanziarie, e
non soltanto come un
tempo nella gestione
si ristoranti e pizzerie.
La politica appare
ora impotente, ora
complice. San Marino
non è considerato
un paradiso fiscale,
ma certo la sua libertà,
su questo specifico
piano, sembra favorire
certe attività, o
si presta in tal senso.
Del resto si tratta di una
delle tante conseguenze
di una radicale trasformazione
delle relazioni
tra politica ed economia
(e dedicheremo alla questione
la sola tavola rotonda
del Festival). Oggi
è l’economia che comanda,
o, piuttosto, le
scelte politiche, sono ricoperte
sotto il manto
delle “scelte obbligate”,
appunto dall’economia.
Una menzogna, detto in
sintesi.
fdl

Speciale
[[
L’intervista Terza e ultima parte dell’inchiesta di Tribuna nel mondo dei Nosferatu
I poteri “particolari” dei vampiri
La Tribuna | Mercoledì 15 ottobre 2014
Pagina 10
Terza e ultima parte
dell’intervista a Horus
Sat, “vampiro” riminese.
L’inchiesta di Tribuna
parte dall’allarme
lanciato dal Gris, l’associazione
antisette, per il
sempre più diffuso fenomeno
del “vampirismo”.
Per questo abbiamo cercato
di capire qualcosa in
più attraverso la testimonianza
di un volto noto di
questa nuova tendenza. I
“vampiri” dunque sono
tra noi e hanno bisogno
di bere sangue per stare
bene.
Horus Sat, c’è il forte
sospetto che dietro il
vampirismo ci sia solo
un business. Cosa risponde?
“In tutte le cose ci può
essere dietro un business.
Noi siamo un’associazione
di volontariato
e la nostra attività di
volontariato in qualche
modo la dobbiamo sostenere.
Quindi tutte le attività
ricreative - Vampyre
Masquerade Ball, il Vampyre
Pride, e altre possibili
iniziative - nonché il
tesseramento dei nostri
soci, sono rivolti a sostenere
l’attività di volontariato
della nostra associazione.
Per intenderci:
la nostra associazione
per legge non può
spartire i ricavi economici
tra i soci ma è obbligata
a reinvestirli nelle nostre
attività di volontariato.
Quindi tutto il ricavo
economico che prendiamo
dalle iniziative ricreative
vengono investite
in attività quali il telefono
amico, i consultori,
il sostegno delle attività
delle singole comunità
Rv (Real Vampire –
Vampiri veri, ndr) affiliate
all’associazione. Il
fatto poi che siamo una
minoranza sociale significa
che abbiamo anche
una sub cultura come ce
l’hanno tutte le altre minoranze
sociali. E’ chiaro
che la nostra sub cultura
sia rivolta a sostenere
e agevolare la vita di un
RV e le sue necessità. E
anche il nostro ambiente,
come ad esempio l’ambiente
gay, ha le numerose
‘sfumature’. Troviamo
RV dark, Gotici, persone
a cui piace evidenziare
l’aspetto vampiro, altri
che preferiscono invece
essere ‘il vampiro della
porta accanto’ ovvero assolutamente
insospettabile.
Abbiamo dei canoni
molto flessibili, ognuno
sceglie se essere visibile
o riservato, se praticare
la moda vampiro o meno.
Questo sta alla libertà
della persona. L’importante
per noi è il rispetto
per la vita umana e animale
e non far del male
a nessuno. Poi ciascuno
vive il proprio essere RV
come meglio crede”.
I n g e r e n d o s a n g u e
si possono contrarre
malattie. Non avete
paura?
“Riguardo l’alimentazione
pranica, la prevenzione
alle malattie ematiche
o sessuali riguarda
ovviamente i Real Vampires
che assumono sangue
che comunque nella
comunità della nostra
Associazione sono una
minoranza, essendo più
diffusi i vampiri psichici.
Per i vampiri psichici
e quelli energetici, non
assumendo sangue, non
c’è per loro alcun rischio
di contagio di malattie.
I Real Vampires che assumono
sangue invece,
sono tenuti obbligatoriamente
a seguire delle
normative sanitarie
scrupolose. Innanzi tutto
sia il donatore di sangue
che il Real Vampire, sono
obbligati a compiere test
sanitari per assicurarsi
che non abbiano patologie
ematiche come epatite
e Hiv. Hanno infatti
l’obbligo di presentare
le analisi del sangue prima
di qualsiasi donazione
/alimentazione. Poi è
anche vero che molti dei
donatori di sangue sono
donatori Avis quindi
controllati sistematicamente.
Poi c’è anche un
altro fatto molto importante
che chiarisce la nostra
volontà di non far del
male a nessuno e non arrecare
alcun danno: tra il
donatore - qualsiasi donatore,
non solo di sangue
ma anche di energia
psichica e prana - e l’RV
viene stipulato un accordo
scritto e controfirmato
che garantisce al donatore
che in qualsiasi momento
può retrocedere
dal rapporto di donazione
senza alcun problema;
che la sua donazione è riconosciuta
come un atto
volontario; che è consenziente
e maggiorenne;
che non è tenuto a
donare nel caso non stia
in salute o non se la senta.
Questo atto chiarisce
che nell’atto di donazione
non c’è alcuna violenza,
incitazione a svolgere
qualcosa che non si vuole
fare, nessuno obbliga a
donarsi o a bere sangue.
I prelievi di sangue vengono
fatti attraverso prelievi
simili a quelli fatti in
ospedale, cioè con l’ago a
farfalla e siringa. Solo nel
caso che un RV non sia
in grado di effettuare un
prelievo di tipo ospedaliero,
può servirsi di una
comune ‘lancetta’ usata
dai diabetici per ‘forare’
e prelevare il sangue necessario,
oppure praticare
una piccolissima incisione
con un bisturi medico
acquistabile in farmacia.
Quindi niente tagli
pericolosi, morsi che
possono dare infezioni.
La nostra associazione,
grazie alla collaborazione
di un medico, tiene corsi
per insegnare alle persone
a fare un prelievo di
sangue di tipo ospedaliero.
C’è anche da dire che,
essendo la nostra associazione
di volontariato,
siamo obbligati per legge
a tenere corsi di primo
soccorso a cui abbiamo
chiesto ai medici anche
l’insegnamento dei
prelievi di sangue”.
Avete dei poteri particolari?
“Secondo alcune indagini
gran parte degli RV sono
empatici e predisposti
ad attività sensitive e
medianiche. Ci sono poi
alcuni fatti riscontrabili
nella maggioranza degli
RV anche se non possono
essere ritenuti ancora
una prova effettiva
dell’essere RV in quanto
anche le persone comuni
in alcuni casi possono
averle: siamo estremamente
fotosensibili alla
luce solare e ai raggi Uv.
Si tratta di una fotosensibilità
molto forte, fastidiosa
che crea danni cutanei
alla pelle e agli occhi,
motivo per cui quando
usciamo alla luce solare
dobbiamo ricoprirci
di creme ad alta protezione
ed indossare occhiali
neri coprenti; abbiamo
il ritmo circadiano
invertito, ovvero siamo
iperattivi durante la notte
e meno attivi al mattino.
Questo potrebbe essere
legato anche al discorso
della fotosensibilità
al sole, motivo per cui
si tende ad uscire di casa
nelle ore in cui il sole non
brucia. Molti di noi presentano
una temperatura
basale corporea estremamente
bassa: se una
persona comune è di circa
36- 37 g° la nostra invece
si abbassa notevolmente
dai 34 e mezzo ai
35 e mezzo. In alcuni casi
alcuni medici hanno
temuto che fossimo sotto
uno stato di ipotermia.
Molti di noi hanno una
anemia molto alta e sono
in cura da medici, presentiamo
un colore della
pelle molto bianco, chiarissimo
rispetto alle altre
persone, molto probabilmente
perché non possiamo
esporci tanto alla
luce solare o per via della
forte anemia. In genere
mangiamo cibi comuni,
ma tanti di noi, ad esempio,
non riescono a digerire
bene la carne troppo
cotta, che in alcuni casi
viene rifiutata dal corpo.
C’è chi tra gli Rv presenta
alcuni sensi umani
più sviluppati, ma questo
non può essere una
prova dell’essere vampiro
in quanto alcune persone
comuni presentano
gli stessi sensi sviluppati.
Un fatto in fase di studio e
analisi da parte dei medici
è la velocità di cicatrizzazione
dei tessuti in caso
di ferite in tempi più brevi
rispetto la persona comune
e la ricostruzione
ossea più veloce in caso di
fratture. Certo non sono
cose equiparabili ai film
sui vampiri che presentano
velocità straordinarie.
Ma sono fatti constatati
da medici. Altra cosa:
gli Rv stanno dimostrando
di essere longevi. Nulla
a che fare con l’immortalità,
ma in qualche modo
riescono a prolungare
la vita rispetto quelle
delle comuni persone.
In America ci sono casi
comprovati di Rv giunti
tranquillamente a 120
anni, dimostrando esteriormente
un’età molto
più bassa. Anche questo
da cosa sia dovuto non si
capisce bene, c’è chi sostiene
che alimentandosi
di energia prana costantemente,
il corpo rigenera
continuamente le proprie
cellule ringiovanendole.
Ma ripeto sono tesi
ancora non comprovate,
quello che possiamo constatare
sono i fatti concreti
di persone arrivate
a 120 anni in perfetta
salute”.
C’è chi sostiene che
quello che fate non sia
legale. E’ così?
“La nostra attività è perfettamente
legale. Ovvero
non esiste alcuna legge
che vieta alle persone
di alimentarsi di energia
prana. Non esiste una sola
legge che vieta il bere
sangue umano. In tal caso,
se esistessero queste
leggi...
Prosegue nella pagina accanto

Speciale
[[
Salute Per fortuna anche l’ultimo allarme si è rivelato infondato: ma è ormai psicosi generalizzata
Ebola, al momento nessun caso
La Tribuna | Mercoledì 15 ottobre 2014
Pagina 11
Da queste pagine il
virologo Pregliasco
ha richiamato alla
calma: nessuna
epidemia
Fortunatamente anche
il terzo caso sospetto
di Ebola in Romagna
si risolve solo con un
grande spavento. Dopo i
due fratellini nigeriani di
5 e 7 anni ricoverati a settembre
nel reparto Infettivi
dell’Infermi di Rimini,
centro di riferimento
in regione, lunedì mattina
è toccato ad un altro
bimbo di 4 anni, sempre
nigeriano. Il piccolo, residente
a Gatteo, era tornato
da un mese di soggiorno
nella patria dei
genitori e da alcuni giorni
presentava una leggera
febbre e sintomi sospetti.
La famiglia, riporta
Il Resto del Carlino,
dopo un consulto
dal pediatra ha deciso
in autonomia di presentarsi
al pronto soccorso di
Rimini. Qualcosa infatti
non ha funzionato nella
filiera del protocollo sanitario
perché i genitori
non hanno atteso l’arrivo
dell’ambulanza e si sono
precipitati al Pronto soccorso.
Medici e infermieri
erano in allerta, quindi
quando hanno visto arrivare
il bimbo con il padre
e la madre li hanno bloccati
prima che entrassero
nei locali dell’ospedale
e sono riusciti a mettere
in atto le misure di contenimento,
ma solo pochi
attimi prima che varcassero
la soglia di ingresso.
Insomma una situazione
potenzialmente pericolosissima:
in caso di infezione
infatti la malattia
avrebbe potuto agevolmente
propagarsi. Il
bimbo comunque è stato
subito preso in consegna
dai medici del reparto Infettivi
che l’hanno ricoverato
in una delle stanze
che sono state destinate
ai casi, veri o presunti, di
persone colpite da Ebola.
Sono stati immediatamente
effettuati i prelievi
per verificare se si è in
presenza del virus oppure
no che sono partiti con
la massima urgenza per
lo Spallanzani di Roma, il
centro al quale l’ospedale
di Rimini fa riferimento
per gli esami e i trasferimenti,
nel caso si avesse
un riscontro positivo
della presenza del virus.
Poi l’epilogo che ha fatto
tirare a tutti quanti un
grosso sospiro di sollievo.
L’esito delle analisi, inviate
al centro Spallanzani
di Roma, è arrivato
nella notte di lunedì ed
ha escluso il contagio sia
per il virus ebola che per
la malaria. Resta il problema
della psicosi che
- questa sì - sta contagiando
riminesi, ma anche
sammarinesi. Non
passa giorno infatti in cui
non chiami qualcuno in
redazione per avere novità:
fatto questo che non
succede neppure per gli
arresti! Eppure anche da
queste pagine il noto virologo
Fabrizio Pregliasco
ha rassicurato tutti:
non siamo in presenza di
una epidemia.
[[
L’intervista Terza e ultima parte dell’inchiesta di Tribuna nel mondo dei Nosferatu
Horus Sat: “Accettato subito dalla famiglia del mio compagno”
segue dalla pagina precedente
... il solo fatto che la nostra
associazione sia nata,
ci avrebbe portati direttamente
in galera, dal
momento che sappiamo
di essere controllati ripetutamente
dalle forse
dell’ordine. Riguardo poi
il donare il sangue, non
esiste alcuna legge che
lo vieti, altrimenti tutte
le Avis sarebbero illegali.
Certo è reato il commercio
di sangue e di organi,
ma la donazione nella
nostra associazione viene
fatta come volontariato
e gratuitamente, ovvero
il donatore non percepisce
da nessuno un risarcimento
economico.
Riguardo poi la donazione
di energia psichica
e corporea, non solo la
cosa non è illegale, ma è
anche difficilmente dimostrabile.
Ci dimostri
che un vampiro psichico
ha succhiato l’energia
psichica dalla mente
di una persona, se non è
lui ad affermarlo! Quindi
a coloro che ci danno degli
‘illegali’ devono prima
dimostrare che esiste
una legge che vieta il bere
sangue umano: l’unico
divieto infatti è quello
relativo al sangue animale,
come quello di maiale,
che veniva utilizzato
per fare dolci come il
sanguinaccio. Malgrado
il divieto del sangue di
maiale, contadini e altre
persone lo utilizzano ancora
per fare i dolci e altri
cibi. Su internet si trovano
una varietà di ricette
di sanguinaccio fatto con
il sangue animale. E nessuno
è mai finito in galera
per questo”.
Ultima domanda: come
hanno preso in famiglia
questa decisione?
Come sono i suoi
rapporti con le altre
persone?
“Io vivo fidanzato con il
mio compagno che non è
un RV, la sua famiglia mi
conosce bene e sa quello
che sono. Devo dire
che sono rimasto sorpreso
dal fatto di essere
stato accettato così senza
problemi e la cosa mi
fa ovviamente un grande
piacere. Sono persone di
grande apertura mentale.
I miei genitori sanno di
me e l’unico mio problema
con loro è stato il mio
rendermi visibile sia in
quanto gay che in quanto
RV. Per loro era meglio
che fossi rimasto nascosto.
Ma credo che se vogliamo
aiutare la gente a
comprenderci, la visibilità
allora è un fatto necessario.
Quando ho partecipato
a programmi televisivi
come Mistero e
radiofonici come Radio
DeeJay, pensavo di avere
mezza Italia contro. A
parte le posizioni del Gris
che subito ha alzato le
barricate, anziché cercare
di capirci e comprendere
la nostra necessità e
il fatto che non abbiamo
scelto noi di essere degli
RV ma siamo così per natura,
e di questo non posso
altro che dispiacermene,
da parte delle persone
comuni c’è stata molta
solidarietà e comprensione.
Le domande più
interessanti durante le
interviste mi sono giunte
da genitori e persone
che non erano RV, ma che
avevano bisogno di capire.
L’ignoranza, il fatto di
non conoscere la verità è
quella che genera la paura
del diverso. Una volta conosciuta
la verità i muri
della diffidenza cadono e
le persone si sentono più
rassicurate. C’è chi dice
che noi siamo prevenuti
contro la Chiesa e il
Gris. Non è vero. Noi siamo
propensi al dialogo, al
confronto, purché basato
sul rispetto delle parti.
Non ci piace essere equiparati
al male, non ci piace
essere ritenuti dei mostri.
Noi desideriamo solo
che la nostra diversità
comprovata ed effettiva
sia riconosciuta e tollerata
come tutte le altre
diversità e minoranze
sociali. Comprendiamo
che il fatto di essere usciti
così tardi allo scoperto
abbia suscitato scalpore
e tanti dubbi. Ma la nostra
associazione è nata
apposta per togliere ogni
dubbio e ogni paura. Nella
diversità, qualsiasi essa
sia, non c’è il terrore,
c’è solo una ricchezza
culturale di un valore
inestinguibile. Dobbiamo
solo imparare a capire
e dialogare rispettosamente”.
Si conclude così l’inchiesta
di Tribuna. Dal canto
nostro lasciamo ogni
commento ai lettori.
d. o.

Focus
La Tribuna | Mercoledì 15 ottobre 2014
Pagina 12
[[
Ecco la seconda giornata del FestivalStoria, al via questa mattina al teatro Titano , mentre alle 21 avrà luogo la proiezione di Il Petroliere
Il “Dio denaro” e la metafisica del debito
Alle 16 Franco Cardini dialogherà
con Peter Kammerer sul tema:
“Finanzieri e filibustieri ieri e oggi”
La giornata numero
due, del FestivalStoria,
parte questa mattina
alle 10, al teatro Titano,
con un’interessante
conferenza sul rapporto
tra il “Dio Denaro”
e le tre religioni monoteiste
(per il programma
completo leggere il box a
fondo pagina).
Di seguito riportiamo
brevemente alcuni passaggi
degli interventi del
pomeriggio e la sinossi
del film che verrà proiettato
questa sera, Il Petroliere
di Paul Thomas
Anderson.
Alle 16 “Finanzieri e filibustieri
ieri e oggi”,
Franco Cardini (SNS, Pisa)
dialoga con Peter
Kammerer (Università di
Urbino).
Sintesi degli interventi
Franco Cardini
Il secondo dei due termini
soggetto di questa
nota è nobilissimo, ma
va inteso in senso traslato.
Parleremo propriamente
di “finanzieri” in
generale, gestori di capitali,
e della loro circolazione,
e di coloro tra essi
che espletano la loro attività
in modo che – per
rispetto di norme e convenzioni
e per considerazione
dei loro interlocutori
– più che operatori
finanziati rammentano
i metodi e le gesta
dei “Fratelli della Costa”.
Con la differenza che pirati
e bucanieri del XV-
XVIII secolo (ma vi sono
esempi dall’antichità
ai giorni nostri) avevano
coscienza della loro
condizione di fuorilegge,
che non si curavano
né di contestare, né
di nascondere – a parte
il caso molto specifico
dei “corsari” –, mentre
i finanzieri-filibustieri
di oggi agiscono non sopra
al di fuori della normativa
internazionale
ma anche dentro di essa,
con metodi e sistemi vari
d’infiltrazione, di manipolazione,
di sostituzione
di poteri istituzionalmente
legittimi – anzitutto
statuali – con poteri
de facto e nel contesto
di una pretesa di rispettabilità
e addirittura
di onorabilità legittimate
alla luce delle “ferree
leggi del mercato” e della
“libera concorrenza”.
Peter Kammerer
Il confronto proposto è
suggestivo e suscita subito
una serie di domande
circa il ruolo degli avventurieri
e anche della
violenza nello sviluppo
economico e nei passaggi
delicati da un ordine
mondiale ad un altro
(nel caso dei filibustieri
dal dominio spagnolo
a quello inglese-olandese;
nel caso dei finanzieri
dalla guerra fredda
alla globalizzazione
sfrenata). Come in un sistema
di scatole cinesi
da queste domande nascono
altre, più di fondo:
A chi appartiene il
mondo; chi guida i processi
di appropriazione;
qual è il rapporto tra leggi
economiche e violenza;
che tipo di “maschera
del capitale” personificano
oggi i finanzieri;
come vivono e quale
ruolo veste quel 5 % della
popolazione che negli
USA dispone del 60
% della ricchezza e come
vive, cosa pensa, quale
funzione svolge quel
0,25 % della popolazione
che pare decida delle
sorti non solo economiche
del mondo? Qui
sta una differenza essenziale
tra finanzieri e filibustieri.
Questi ultimi
erano al margine o fuori
dalla società e operavano
in un area ben delimitata,
mentre la finanza di
Una scena del film Il Petroliere
oggi forma un’oligarchia
che occupa il centro della
società disponendo di
un potere decisivo a livello
globale.
Alle 21, come si diceva,
avrà luogo la proiezione
del film del 2007 Il
Petroliere, di Paul Thomas
Anderson. La pellicola
sarà introdotta dalla
sammarinese Karen
Venturini (Università di
San Marino).
Il film è ambientato agli
inizi del ventesimo secolo,
l’epoca in cui iniziò
la ricerca spasmodica
dell’oro nero. In esso si
racconta la corsa verso il
potere di un minatore texano,
la cui sete e avidità
prenderanno presto il
sopravvento rendendolo
senza scrupoli. Il regista
trasforma questa storia
in un’epopea sul mito
ambiguo della frontiera
americana e soprattutto
del self-made man. Con
Il programma della seconda
giornata del festival
la pellicola Il Petroliere,
Paul Thomas Anderson
si aggiudica otto nomination
agli Oscar, vincendo
i premi per la miglior
fotografia e miglior
attore protagonista.
Paul Thomas Anderson
(Los Angeles, 26 giugno
1970) è un regista, sceneggiatore
e produttore
cinematografico statunitense.
Fa parte di quella
generazione di registi
che non ha imparato
a fare cinema nelle scuole
ma guardando migliaia
di film in video e che
ha una conoscenza enciclopedica
della tecnica
e della cultura cinematografica.
Riceve la sua
prima candidatura agli
Oscar grazie alla sceneggiatura
originale di Boogie
Nights - L’altra Hollywood,
la seconda arriva
con Magnolia, film
che al Festival di Berlino
si aggiudica l’Orso
d’oro. Al Festival di Cannes
2002 è stato premiato
come miglior regista
con Ubriaco d’amore. A
Berlino, nel 2008, riceve
l’Orso d’oro per la migliore
regia con il suo ultimo
film Il petroliere, il
quale riceve anche 8 nomination
agli Oscar.
Si incomincia presto questa mattina. Alle 10 al teatro Titano Giovanni
Filoramo (Università di Torino) con “Le tre religioni monoteiste davanti
al “Dio Denaro” aprirà la seconda giornata del FestivalStoria. Alle
11.30, Grado Giovanni Merlo (Sns Pisa) affronterà il tema del denaro
dal punto di vista dei francescani: “L’alternativa francescana”. Nel
pomeriggio, dopo la consueta pausa pranzo, il festival riprenderà alle 16
con un dialogo tra Franco Cardini (Sns, Pisa) e Peter Kammerer (Università
di Urbino) dal titolo: “Finanzieri e filibustieri ieri e oggi”. Alle
17.15 un altro dialogo tra Daniele Foraboschi (Università di Milano)
e Alessandro Cavagna (Università di Milano) su: “Inflazione monetaria
e caduta degli Imperi dall’antico Egitto a Roma”. Il pomeriggio si
conclude alle 18.30 con la lezione di Roberto Esposito che con “Metafisica
del debito”, spiegherà che cosa significa, da un punto di vista filosofico,
il “debito”. Infine, la giornata terminerà alla sala della Biblioteca
dell’Università (Contrada delle Mura, 16) alle 21, con la proiezione del
film del 2007 “Il Petroliere” di Paul Thomas Anderson. La pellicola sarà
presentata da Karen Venturini (Università di San Marino).
fdl

Circondario
La Tribuna | Mercoledì 15 ottobre 2014
Pagina 13
Forlì, capriolo travolto e ferito e l’automobilista scappa
Un capriolo
Un’auto ha investito un capriolo sulla via del Partigiano: l’animale è rimasto ferito sanguinante in mezzo alla
strada. L’altra sera attorno alle 19.30 in tanti hanno visto questa scena proprio a poca distanza dall’autovelox
sul rettilineo che precede il bosco della Siba. Il capriolo diventava un ostacolo pericoloso per le auto che
non rompevano fila anche per il rientro dalla sagra di Portico. Claudio Torrenzieri di Castrocaro si è fermato
per segnalare il pericolo, munito anche di una torcia perché iniziava a fare buio. Nel frattempo ha chiamato
il 112. “Ho notato - racconta Torrenzieri - un’auto ferma sulla destra con le frecce accese, ho rallentato
e ho visto che c’era un capriolo ferito e tutt’intorno una distesa di vetri rotti oltre a vistose macchie di sangue.
Ho telefonato agli ‘Amici degli animali’ per soccorrere il capriolo. Poi ho chiamato il 112.
[[
Faenza Non ci sono responsabilità da parte dei gestori del locale [[
Cattolica Il marito ha ucciso la moglie con 50 coltellate
Botte da orbi in discoteca
e lungo il vialetto
Un “funerale di donne”
in difesa delle donne
Parapiglia tra giovani stranieri e faentini, gli addetti
alla sicurezza lo sbattono fuori ma loro continuano
Un disc jockey
Notte turbolenta in viale Baccarini.
Erano da poco trascorse
le 2 del mattino di domenica
quando due gruppi di giovani
che avevano causato un parapaglia
all’interno della discoteca
“Giradischi”, è stato espulso
dal locale con fatica e beccandosi
pure qualche colpo dagli addetti
alla sicurezza. Lungi dal voler interrompere
la rissa, i due gruppi,
sostanzialmente extracomunitari
contro italiani, hanno continuato
imperterriti la loro sfida a suon di
cazzotti sul vialetto che conduce
alla stazione ferroviaria. Fortunatamente
c’è chi ha provveduto
a telefonare alle forze dell’ordine
così, nel giro di pochi minuti,
è giunta sul posto la volante della
polizia di Stato con in appoggio
una pattuglia dei carabinieri della
Compagnia di Faenza. All’arrivo
delle auto di agenti e militari
qualcuno ha gridato “gli sbirri!”
e, nel volgere di una manciata
di secondi in un fuggifuggi generale,
le strade sono diventate deserte.
Alla scena hanno assistito
decine di persone, scese dal locale,
dove un gruppo di ragazzi immigrati
e figli d’immigrati arrivati
da fuori città, a quanto pare come
in altre occasioni, aveva dato
luogo a una serie di provocazioni,
suscitando la reazione di molti
avventori faentini.
L’addio a Ivana Intilla, Don Biagio:
“Dobbiamo combattere la violenza che
esplode per pazzia contro i più deboli”
Una folla di oltre 500 persone
ha accompagnato Ivana Intilla
nel suo ultimo viaggio, tra la
chiesa di S. Benedetto e il cimitero,
passando davanti alla casa
dove aveva pensato di vivere felice
con la sua nuova famiglia e
dove il marito Raffaele Ottaviani
ha infranto, con 50 coltellate,
i suoi sogni di giovane sposa e
quelli dei due figli gemelli che, a
soli tre anni, si sono si sono trovati
orfani di entrambi i genitori.
E non per un fatale incidente.
Ma per l’incapacità del loro
padre di accettare la separazione
che la povera mamma, delusa
da un matrimonio che presumibilmente
riteneva irrecuperabile,
ha avuto l’incauta idea
di avvisarlo che se ne voleva andare
di casa. La giovane pensava
di essere nel 2014 non al tempo
della pietra. Al giorno d’oggi,
Una volante dei carabinieri
dopo 20 secoli di diritto romano
e 225 anni dalla proclamazione
dei diritti umani, una donna
crede di potersi separare: civilmente,
non con un bagno di
sangue. C’è ancora qualche uomo
che pensa di essere proprietario
di una donna, solo perché
l’ha sposata e si sente, di conseguenza,
l’atavico diritto cavernicolo
di ucciderla, se lei con lui
non vuole starci più.
Forlì, arrestato un 38enne
con 4 chili di marijuana
La droga è stata rinvenuta
nella sua abitazione
insieme a due piante di
circa 3 metri, del peso di
9 chili. I Carabinieri della
Stazione di Sarsina, ieri
pomeriggio hanno tratto
in arresto un cittadino
mercatese, di 38 anni,
per detenzione e coltivazione
di marijuana. A
seguito di una perquisizione nell’abitazione dell’uomo i carabinieri
hanno rinvenuto più di 4 kg. di “erba” già essiccata
e pronta per lo spaccio, oltre a due piante, di circa 3 metri,
in coltivazione a poca distanza dall’abitazione, del peso complessivo
di 9 kg. L’udienza di convalida oggi ha confermato
l’arresto, ed il soggetto rimane in carcere in attesa di giudizio.
Rimini, Pantani, è mistero
su un fax e l’orologio
Dopo essersi fermate per dieci anni le lancette sul caso Pantani
tornano a girare e indicare dubbi sulla morte del Pirata. A
infittire quello che ha tutte le sfumature di un giallo è proprio
un orologio, il Rolex Daytona che il campione indossava quel
San Valentino nero del 2004. Fermo alle ore 5 meno 5 minuti.
Un dettaglio su cui punta Antonio De Rensis, avvocato della
famiglia del ciclista. Ieri il legale è stato ricevuto in Procura a
Rimini e ha svelato di avere in mano una perizia di un esperto
di Rolex che consegnerà a giorni. L’aspetto cruciale è che
questo gioiello da polso si sarebbe fermato a causa di un colpo,
che avrebbe rotto il bilanciere. Il Daytona è un modello a
carica automatica che una volta sfilato va avanti per molte
ore, circa 50. L’orologio non era stato però periziato e nessuno
aveva controllato il datario. Così come non era stata esaminata
la bottiglia di vetro con tracce di cocaina trovata nella
stanza. Altro dettaglio fondamentale. In questa nuova inchiesta
l’ipotesi di reato è di omicidio volontario.

Agenda
Oroscopo del giorno
a
ariete
Sarai molto socievole. Una nuova
amicizia o una vecchia che si rinnoverà.
Il vostro cuore sarà preso d’assalto
da tante piccole emozioni, alcune
delle quali rischieranno di farvi
fare qualche passo avventato. Riflettete
bene prima di prendere qualunque
decisione. Emotività. Incontri
con persone superficiali. Cerca di riposare
di più. Creatività
b
d
toro
Ricordate che essere cordiali con
tutti è una caratteristica che distingue
le persone di successo: oggi
avrete occasione di diventarlo. Incontri
stimolanti, occhiate maliziose
e amore...giornata niente male! Idee
brillanti, creatività e novità inaspettate.
Tutto ciò che è insolito ti attirerà.
Gli avvenimenti di oggi potrebbero
farvi cambiare idea su molte cose
c
cancro
Potreste essere coinvolti oggi in una
storia pericolosa che porterebbe a
conseguenze inimmaginabili: meglio
essere prudenti e saper rinunciare
al momento giusto. Non cerchi
il pericolo fine a sé stesso né l’emozione
come mero stimolo, ma talvolta
ti trovi a vivere sul filo del rasoio,
per l’intenso coinvolgimento che
provi quando hai a cuore una causa
e
gemelli
Una leggerezza del passato oggi potrebbe
costarvi cara: cercate di parare
i colpi delle conseguenze e fate
tesoro dell’esperienza che ne deriva.
Ottime possibilità di ricevere
buone notizie per i nati di Giovedì.
Cercando un prestito, una cessione
di quinto di stipendo o un mutuo fatelo
con la dovuta calma valutando
bene i rischi
leone
Molto bene la mattinata salvo qualche
incomprensione tra amici o colleghi.
Il pomeriggio sarà un po noioso
ma la serata...notizie in arrivo da
lontano o da persone che si erano
allontanate. Notizia in arrivo per
email o per posta: anche il telefono
sarà un mezzo che chi vi vorrà dare
la notizia potrebbe scegliere, ma
con un metodo meno diretto
f
vergine
Giornata importante per i nati di lunedì
mercoledì e venerdì riguardo a
colloqui. Chiarimenti in arrivo tra coniugi
e partner di lunga data. Screzi,
anche se piccoli, in qualche coppia
appena formata. Con un cielo così c’è
solo da sperare nel meglio: i pianeti
sembrano ben disposti anche se non
mancherà qualche piccola delusione
g
bilancia
In amore siate determinati se volete
essere determinanti: coltivate gli
impegni che vi potranno mettere in
condizione di essere sempre voi a
decidere. Non fate oggi di tutte le
erbe il classico fascio: in fondo incontrare
persone che ci illudono o
sbagliate fa parte del vivere quotidiano.
Marte vi renderà nervosi e
suscettibili
h
j
scorpione
Questo è un giorno particolarmente
pericoloso per le storie d’amore extra
o clandestine: potreste essere
scoperte da un momento all’altro.
Quante volte avete pensato a una
persona cara del passato. Ebbene
oggi potreste avere l’occasione per
rivederlo e parlargli. Ma scoprirete
che è profondamente cambiato. Evita
la fretta
i
capricorno
Oggi avranno fortuna coloro che credono
nel lavoro autonomo e cercheranno
di avviarne uno: in fondo avete
adeguate capacità e doti per buone
garanzie di successo. I sacrifici che
dovrete fare saranno ben ripagati.
Ottime notizie per voi, peccato solo
che arrivino in ritardo sul previsto.
Ma la pena vale la candela. Oggi fate
attenzione alle vostre cose
k
sagittario
Una buona dose di ottimismo: ecco
cosa ci vuole oggi per voi combattutti
come siete tra i problemi da una
parte e alcune occasioni perse per
risolverli. Fate del vostro meglio e
siate ottimisti e fiduciosi. I nati di
giovedi mattina tra le 7,00 e le 9,00
potrebbero vedere presto un loro
ex-partner ripresentarsi: ma siete
sicuri di volerlo realmente?
acquario
Ottime prospettive per costruire un
futuro migliore con più garanzie di
successo: un cielo carico di energia
sta per darvi le occasioni giuste per
farlo. Approfittatene. Nuovi incontri
all’orizzonte già possibili in giornata
: questo giorno, in particolari per i
nati di Lunedì, potrebbe essere indimenticabile.
Non distraetevi alla
guida della vostra auto
l
pesci
Potreste sentirvi insoddisfatte del
vostro lavoro o stanche di cercarne
uno: niente panico è solo Mercurio
in opposizione che determina una
buona parte della vostra confusione.
Se certi discorsi vi annoiano o
siete stufi di sentirvi dire sempre le
solite cose, protestate pure e sfogatevi
ma nella massima educazione
Sudoku
Programmi TV della serata
1 Rai Uno
20:00 Tg1
20:30 Affari tuoi
21:15 Velvet
22:45 Miss Fisher - Delitti e
Misteri
23:40 Porta a Porta
01:15 Tg1 Notte
01:45 Che tempo fa
01:50 Sottovoce
02:20 Rai Cultura: Magazzini
Einstein
02:50 Al Paradise
2 Rai Due
20:30 Tg2
21:00 Lol :-)
21:10 Real steel
23:25 Tg2
23:40 Emozioni
01:00 Hawaii Five-O
01:45 Meteo 2
01:50 Zodiaco
03:40 Videocomic -
Passerella di comici in
Tv
3 Rai Tre
20:00 Blob
20:15 Sconosciuti
20:35 Un posto al Sole
21:05 Chi l’ha visto?
00:00 Tg3 Linea Notte
00:10 Tg regione
01:00 Meteo 3
01:05 Rai Parlamento
Telegiornale
01:15 Rai Cultura: Viaggio
nell’Italia che cambia
02:15 Fuori orario. Cose
(mai) viste
02:20 Rai News
02:50 America Today
02:55 Next
03:00 News Meteo
03:40 Riflettendo con
03:45 USA 24h
4 Rete 4
20:30 Tempesta d’amore
21:15 The Mentalist
23:05 Bones
01:10 Tg4 Night News
01:30 Ieri e oggi in Tv
Speciale
02:45 Zora la vampira
5 Canale 5
20:00 Tg5 - Meteo.it
20:40 Striscia la notizia
21:10 Squadra antimafia -
Palermo oggi 6
23:30 Cellular
01:20 Tg5 Notte - Rassegna
stampa - Meteo.it
01:50 Striscia la notizia
02:25 Uomini e Donne
6 Italia 1
20:20 C.S.I. New York
21:10 Le Iene Show
00:00 Invincibili
01:45 Sport Mediaset
02:10 Studio Aperto - La
giornata
02:25 Mediashopping
02:40 Trasformat
7 LA7
20:00 Tg La7
20:30 Otto e mezzo
21:10 Grey’s Anatomy
00:40 Tg La7 Night Desk
(live)
01:10 Otto e mezzo
01:50 Movie flash
01:55 Coffee Break
03:10 L’aria che tira
8 MTV
20:15 Modern Family
21:10 Diario di Una Nerd
Superstar
22:00 Faking it Piu’ che
Amiche
22:30 Amore Estremo
00:20 Geordie Shore
01:10 Ridiculousness: Veri
American Idiots
02:00 Speciale MTV News
02:20 Teenager In Crisi Di
Peso
03:10 Friendzone: Amici o
Fidanzati?
03:50 Plain Jane: La Nuova
Me
21 Rai 4
20:25 Beauty and the Beast
21:10 Dexter
23:05 La guerra dei mondi
01:05 Wonderland Fantasy
01:30 The Lost Future
03:00 Rai News notte
03:05 I Soprano
22 Iris
20:05 Hazzard
21:00 Una lunga domenica
di passioni
00:00 Le ragazze della notte
02:10 La donna della Luna
03:50 L’ultima donna
23 Rai 5
20:40 Passepartout
21:15 Inventare il tempo
22:10 Cult Book
22:45 UBIQ
23:15 David Letterman
Show
00:05 Ghiaccio bollente
sommario
00:10 Best of Ghiaccio bollente
- Il magazine
00:25 Rai News notte
00:30 Intro
00:35 Deep Purple Made in
Japan
01:35 Intro
01:40 Michael Mcdonald
02:40 Intro
02:45 Gotan Project Tango
3.0 Live
24 Rai Movie
21:15 Il giorno in piu’
23:10 La contessa
00:50 Rai News notte
00:55 Memento
02:45 Marpiccolo
26 Cielo
20:15 Affari di famiglia
21:10 Django unchained
La Tribuna | Mercoledì 15 ottobre 2014
COME SI GIOCA A SUDOKU
Le regole sono molto semplici: Alcune
caselle sono già fissate, le altre vanno
riempite con numeri dall'1 al 9. La tavola
è suddivisa in 9 quadranti di 3x3
caselle. Su ogni quadrante devono essere
messi tutti e 9 i numeri, senza ripetizioni.
Inoltre, ogni riga orizzontale e
ogni riga verticale dell'intera tavola
non deve contenere ripetizioni di numeri.
Soluzione
Pagina 14
00:30 Il pornografo fai da te-
1^TV
01:15 Riga: Capitale del
Turismo Sessuale
01:45 The Sex Inspectors -
Segreti di coppia
03:00 Gli eroi del ghiaccio
38 Giallo
20:00 Law & Order - I due
volti della giustizia
21:00 Fairly Legal
22:45 Law & Order - I due
volti della giustizia
23:35 The Murder Shift
00:35 Disappeared
01:30 Law & Order - I due
volti della giustizia
25 Rai Premium
20:10 Un medico in famiglia
21:10 L’Ispettore Coliandro
23:05 14esimo distretto
00:00 Autoritratti
00:50 Rai News notte
00:55 Il bene e il male
02:55 Piloti
03:15 La grande vallata
30 La5
20:15 Royal Pains
21:10 The Chef - Talento e
passione in cucina
22:35 Cambio casa, cambio
vita
23:25 Uomini e Donne e poi
01:00 Non ditelo alla sposa!
02:05 Extreme Makeover
Home Edition
02:55 CentoVetrine
35 Italia 2
20:20 What’s My Destiny
Dragon Ball
21:10 Merlin
22:45 Grimm
00:20 Operation Repo: la
gang dell’auto
01:20 Fear Factor USA
02:10 Mediashopping
02:25 Mai dire gallery
31 Real Time
20:10 Cucine da incubo USA
- 1^TV
21:10 Ma come ti vesti?! -
1^TV
22:10 Shopping Night: Home
Edition - 1^TV
23:05 Nuda proprieta’ -
1^TV
00:05 Malattie imbarazzanti
01:05 Chirurgia XXL: Allen
cammina
02:00 24 ore al pronto soccorso
02:50 Sepolti in casa: la
porta accanto
03:45 Il mio grosso grasso
matrimonio gipsy US
29 LA7d
20:05 Cuochi e fiamme -
Speciale
21:10 S.O.S. Tata
00:10 La mala educaxxxion
01:15 Movie flash
01:20 The Dr. Oz Show

Agenda
Cinema
ottobre
piovaschi e schiarite
temperatura
16°C
percepita
16°C
vento
zero termico
precipitazioni
umidità
debole 9Km/h SSO
3400 m
0-2mm
Che tempo fa
86%
piovaschi e schiarite
velature diffuse
variabile
La Tribuna | Mercoledì 15 ottobre 2014
20°C
18°C
17°C
20°C
debole 7Km/h SSO
3400 m
0-2mm
72%
18°C
17°C
Pagina 15
debole 6Km/h SE
debole 4Km/h variable
3500 m
3400 m
-
-
90% 3Bmeteo.com
88%
PARTY GIRL
Con Sonia ThÈis regia di Marie Amachoukeli,
Claire Burger, Samuel ThÈis
Angélique ha sessant’anni e per vivere
intrattiene da sempre i clienti
di un night club. Nel frattempo ha
anche fatto quattro figli, la più piccola
dei quali è stata data in affido a
un’altra famiglia. Ora i clienti si sono
fatti più rari, ma Michel, un suo
habitué, dopo un periodo di assenza
dalle serate al night, torna a ribadirle
il suo amore e a chiederle di sposarlo.
Angélique sembra dunque
apprestarsi a cominciare una nuova
vita, in una vera casa, accanto a un
uomo che le vuole bene.
San Marino
Cinema Concordia
Borgo Maggiore
Un ragazzo d’oro
ore 21.00
Rimini
CINETECA
Riposo
MULTIPLEX LE BEFANE
Sala 1
TARTARUGHE NINJA
Con Megan Fox, Alan Ritchson, Will Arnett regia di
Jonathan Liebesman
ore 16,30-18,30-20,30 sab. fest.14,30-16,30-20,30
sab. ult.0,40 lun.16,30
SEX TAPE (FINITI IN RETE)
ore 22,40 (no lun)
MULTIPLEX LE BEFANE
Sala 2
LUCY
Con Scarlett Johansson, Morgan Freeman regia di
Luc Besson
ore 16,30-18,30-20,30-22,30 sab. fest.14,30-16,30-
18,30-20,30-22,30 sab. ult.0,30
MULTIPLEX LE BEFANE
Sala 3
THE EQUALIZER (IL
VENDICATORE)
Con Denzel Washington, Chloe Moretz regia di
Antoine Fuqua
ore 17,30-20,15-22,40 sab. fest.15-17,30-20,15-
22,40
MULTIPLEX LE BEFANE
Sala 4
PONGO UN CANE MILIONARIO
Con Eloy Azorin, Maria Castro regia di Tom
Fernandez
ore 16,30-18,30 sab. fest.14,30-16,30-18,30
lun.18,30 mart.16,30 No merc)
LUCY
ore 20,40-22,40 sab. fest.20,40 mart.22,40 sab. ult.1
(no lun merc)
MULTIPLEX LE BEFANE
Sala 5
I DUE VOLTI DI GENNAIO
Con Viggo Mortensen, Kirsten Dunst, Oscar Isaac
regia di Hossein Amini
fer.16,30-18,30-20,30-22,30 sab. fest.14,30-16,30-
18,30-20,30-22,30
MULTIPLEX LE BEFANE
Sala 6
BOXTROLLS - LE SCATOLE
MAGICHE
Regia di Anthony Stacchi, Graham Annable
ore 16,30-18,30-20,30 sab. fest. lun.14,30-16,30-
18,30
PEREZ
ore 22,40 sab. ult.0,40 (no lun)
MULTIPLEX LE BEFANE
Sala 7
TUTTO MOLTO BELLO
Con Paolo Ruffini, Frank Matano, Nina Senicar,
Gianluca Fubelli, Angelo Pintus regia di Paolo
Ruffini
fer.16,30-18,30-20,30-22,30 sab. fest.14,30-16,30-
18,30-20,30-22,30 sab. ult.0,30
MULTIPLEX LE BEFANE
Sala 8
ANNABELLE
Con Eric Ladin, Tony Amendola regia di John R.
Leonetti
ore 16,40-18,40-20,40-22,40 sab. fest.14,40-16,40-
18,40-20,40-22,40 sab. ult.0,40 merc.18,40-20,40-
by www.3bmeteo.com Pagina 1 di 2
22,40
PONGO UN CANE MILIONARIO
merc.16,30
MULTIPLEX LE BEFANE
Sala 9
FRATELLI UNICI
Con Raoul Bova, Luca Argentero, Carolina
Crescentini regia di Alessio Maria Federici
ore 16,30-18,30-20,30-22,30 sab. fest.14,30-16,30-
18,30-20,30-22,30 sab. ult.0,30
MULTIPLEX LE BEFANE
Sala 10
MAZE RUNNER (IL LABIRINTO)
Con Dylan O’Brien, Kaya Scodelario regia di Wes
Ball
ore 16,20-18,30-20,40-22,50 sab. fest.14,10-16,20-
18,30-20,40-22,50 sab. ult.1
MULTIPLEX LE BEFANE
Sala 11
SIN CITY - UNA DONNA PER
CUI UCCIDERE
Con Jessica Alba, Bruce Willis, Mickey Rourke
regia di Frank Miller, Robert Rodriguez
ore 16,40-18,40-20,40-22,40 sab. fest.18,40-20,40-
22,40 sab. ult.0,40
MULTIPLEX LE BEFANE
Sala 12
AMORE CUCINA E CURRY
Con Helen Mirren, Charlotte Le Bon regia di Lasse
Hallstrom
fer.17,50-20,15-22,30 sab. fest.15,30-17,50-20,15-
22,30 sab. ult.1
SETTEBELLO MULTISALA
SALA ROSA
IL REGNO D’INVERNO
Con Haluk Bilginer, Demet Akbag regia di
NuriBilge Ceylan
fer.20,45 fest.16,30-20,45
SETTEBELLO MULTISALA
SALA VERDE
PARTY GIRL
Con Sonia ThÈis regia di Marie Amachoukeli,
Claire Burger, Samuel ThÈis
fer.20,30 fest.16,30-20,30
LA TRATTATIVA
fer.22,30 fest.18,30-22,30
TIBERIO
Riposo
fer.20,15 fest.14,30-17
mercoledì
15
ottobre
temperatura
percepita
vento
zero termico
precipitazioni
umidità
giovedì
16
ottobre
temperatura
percepita
vento
zero termico
precipitazioni
umidità
Mattino
velature diffuse
16°C
16°C
0Km/h variable
3250 m
-
91%
Mattino
variabile
15°C
15°C
debole 9Km/h SO
3400 m
-
88%
Pomeriggio
temporale e schiarite
22°C
22°C
debole 4Km/h variable
3400 m
5-10mm
73%
Pomeriggio
variabile
19°C
19°C
debole 17Km/h OSO
3500 m
-
55%
Istantanee dal mondo
Sera
velature diffuse
20°C
20°C
debole 4Km/h S
3500 m
-
97%
Sera
variabile
16°C
16°C
debole 9Km/h SO
3500 m
-
68%
Notte
nuvoloso
19°C
19°C
debole 7Km/h SO
3500 m
-
93%
Notte
variabile
15°C
15°C
debole 9Km/h SSO
3500 m
-
78%
tratto da repubblica.it
Hai voluto la casa? Adesso pedala. La casa fisarmonica si
muove su due ruote
Tricycle House è una vera e propria casa su due ruote. Il progetto creativo
dello studio di design cinese People’s Architecture Office, è un’abitazione
pieghevole, autosufficiente e ovviamente trasportabile. Il design a fisarmonica
permette di collegare tra loro più strutture per andare incontro a
tutte le esigenze abitative. Tante le dotazioni di serie: lavandino, vasca da
bagno, stufa, serbatoio dell’acqua, mobili e persino un giardino esterno.
La casa a pedali è pensata anche in maniera ecosostenibile rappresentando
una soluzione abitativa alternativa
Editore
GDG Edizioni srl
Direttore responsabile
Davide Graziosi (D.G.)
Sede redazione
Via 5 Febbraio, 17 Domagnano
47895 Rep. San Marino
Tel. 0549-99 04 20
Fax 0549-99 03 98
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riproduzione vietata
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