parole e immagini sull'arte di invecchiare - Trentino Salute
parole e immagini sull'arte di invecchiare - Trentino Salute
parole e immagini sull'arte di invecchiare - Trentino Salute
You also want an ePaper? Increase the reach of your titles
YUMPU automatically turns print PDFs into web optimized ePapers that Google loves.
Coler, Ricardo<br />
Eterna giovinezza : vivere 120 anni<br />
Roma : Nottetempo, 2011.<br />
A Vilcabamba, Equador, i 4.000 abitanti hanno<br />
in me<strong>di</strong>a 40 anni <strong>di</strong> vita in più rispetto a quelli<br />
dei paesi occidentali. I “vecchi” non hanno problemi<br />
<strong>di</strong> salute, non indossano occhiali da vista,<br />
non hanno i capelli bianchi, hanno una sessualità<br />
attiva, e le donne partoriscono anche dopo i<br />
50 anni. Ma soprattutto a Vilcabamba si beve, si<br />
fuma, si mangia carne e si fa uso <strong>di</strong> droghe <strong>di</strong> ogni<br />
genere. La malattia e il degradarsi nella vecchiaia<br />
non esistono nella valle. Ovviamente si muore<br />
ma si muore <strong>di</strong>versamente: andando a dormire e<br />
non risvegliandosi. Ma come tutti i para<strong>di</strong>si, anche<br />
questo è minacciato…<br />
Nessuno è tanto vecchio da non credere <strong>di</strong><br />
poter vivere ancora un anno.<br />
Marco Tullio Cicerone<br />
ma <strong>di</strong> cui sono protagonisti i figli della domestica:<br />
l’anziana signora si ritrova a dover me<strong>di</strong>care e<br />
identificare i corpi dei ragazzi. Questa lunga e lenta<br />
agonia, in<strong>di</strong>viduale e privata, ma anche collettiva<br />
e pubblica, è racchiusa nelle pagine <strong>di</strong> una lettera<br />
che la donna lascerà in ere<strong>di</strong>tà alla figlia lontana,<br />
che da tempo ha voltato le spalle al paese.<br />
Coetzee, J. M.<br />
La vita degli animali<br />
Milano : Adelphi, 2000.<br />
Elizabeth Costello, anziana e popolare romanziera,<br />
riesce a mettere in crisi tutti i sapienti accademici,<br />
a cominciare da suo figlio, professore <strong>di</strong> fisica in<br />
una città universitaria “politically correct”, dove è<br />
stata invitata a parlare dei suoi libri. Con la sua<br />
voce pacata, Elizabeth parlerà invece delle “vite degli<br />
animali” e <strong>di</strong> come vengono maltrattate dagli<br />
uomini, gettando i suoi ascoltatori in un insanabile<br />
imbarazzo.<br />
Constantine, Barbara<br />
E poi, Paulette<br />
Torino : Einau<strong>di</strong>, 2012.<br />
Fer<strong>di</strong>nand è un signore sui settanta che vive tutto<br />
solo nella sua enorme cascina in campagna. Figli e<br />
nipoti hanno troppi impegni... A lui resta il cane,<br />
un bicchierino ogni tanto, e un sacco <strong>di</strong> tempo libero.<br />
Un giorno Fer<strong>di</strong>nand, facendo visita alla vicina,<br />
scopre che il suo tetto è stato devastato da un nubifragio.<br />
Non ci dorme tutta la notte. Ma il mattino<br />
successivo si fa coraggio e invita Madame Marceline<br />
a trasferirsi da lui. Lei e tutti i suoi animali,<br />
ben inteso. A poco a poco la fattoria si riempie <strong>di</strong><br />
fermento, agitazione, nuova vita. Perché dopo Marceline<br />
arrivano anche un amico <strong>di</strong> infanzia <strong>di</strong> Fer<strong>di</strong>nand<br />
rimasto vedovo <strong>di</strong> recente, due vecchine un<br />
po’ smemorate, uno studente <strong>di</strong> Agraria che rimette<br />
in sesto l’orto, e alla fine anche Paulette...<br />
Conti, Guido<br />
Il tramonto sulla pianura<br />
Parma : Guanda, 2005.<br />
Nella cornice <strong>di</strong> una casa <strong>di</strong> riposo nella campagna<br />
parmense si incrociano le vite degli ospiti riluttanti:<br />
primo fra tutti Eugenio, lì relegato dal figlio e<br />
dalla terribile nuora detta “pinna <strong>di</strong> squalo”. Davanti<br />
alle gran<strong>di</strong> vetrate che incorniciano il mutare<br />
delle stagioni sfilano i personaggi con le loro storie:<br />
nobili singolari, poeti improbabili, attrici dalla<br />
vita malinconica e avventurosa, fascisti fedeli fino<br />
all’ultima ora, suore stravaganti, me<strong>di</strong>ci assur<strong>di</strong>.<br />
D’Arzo, Silvio<br />
Casa d’altri e altri racconti<br />
Torino : Einau<strong>di</strong>, 1989<br />
Ormai sessantenne, il protagonista <strong>di</strong> Casa d’altri<br />
è un prete confinato in un paesino della provincia<br />
emiliana dove non succede mai niente. Zelinda,<br />
però, una vecchia che passa le sue giornate a lavare<br />
i panni al fiume, così ovvia non è; e non è ovvio<br />
neppure il tentativo <strong>di</strong> comunicazione che cerca<br />
d’instaurare con il prete, interrogandolo vagamente<br />
sulla legittimità <strong>di</strong> derogare a una “regola” della<br />
Chiesa cattolica.<br />
10 argentovivo