Agenda del Turista - Turismo Provincia di Lodi

Introduzione al Lodigiano
Introduzione............................................... pag.
Lodi: arte e architettura............................ pag.
Lodigiano: arte e architettura.................. pag.
I musei di Lodi........................................... pag.
I musei del Lodigiano............................... pag.
Itinerari Artistici.......................................... pag.
Itinerari Religiosi........................................ pag.
Parchi, natura e fiumi
del Lodigiano.......................................... pag.
Cicloturismo
e navigazione fluviale........................... pag.
Turismo rurale
ed enogastronomico
nel lodigiano............................................... pag.
Eventi Principali......................................... pag.
Shopping.................................................... pag.
Sedi espositive
e congressuali........................................ pag.
Teatri e Cinema......................................... pag.
Guide Turistiche........................................ pag.
Numeri Utili................................................. pag.
Emergenze e utilità................................... pag.
Strutture ricettive........................................ pag.
Extra territorio............................................ pag.
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Brevi cenni storici
Il primo riconoscimento giuridico dell’entità lodigiana
risale nell’89 a.C., quando Pompeo Strabone concede
a Lodi la cittadinanza latina; successivamente, nel
49 a.C., Giulio Cesare concede la cittadinanza
romana ai cittadini di Laus Pompeia.
La Diocesi di Lodi sorge nel 374 d.c. da allora
assicurando, anche nelle epoche storiche più
problematiche, la coesione e quindi l’identità di tutto
il territorio.
Nel 1158 si assiste alla distruzione di Lodi da parte di
Milano e alla sua ricostruzione operata da Federico I
di Svevia, detto il Barbarossa.
Il XV secolo è caratterizzato da due importanti eventi
storici, ovvero l’indizione nel 1413 del Concilio di
Costanza, che vede la fine dello scisma d’Occidente,
e la “Pace di Lodi” del 1454 che dona 40 anni di
relativa stabilità all’Italia.
Con l’arrivo degli austriaci, nel XVIII secolo, si ha
il riconoscimento pieno del Lodigiano; è infatti nel
1786, con la riforma di Giuseppe II, che il territorio
assume definitivamente forma di Provincia.
Durante la tumultuosa parentesi napoleonica la
situazione subì varie modifiche e al termine di tale
periodo la Provincia acquisisce anche il territorio
cremasco, prendendo il nome di Provincia di Lodi
e Crema e rimanendo tale sino al settembre 1859,
quando l’Istituzione viene abolita dal governo del
regno di Sardegna.
Il Lodigiano e l’arte:
la splendida opera
di Alberto Piazza
da Lodi conservata
all’interno dell’ex
Convento di
San Cristoforo,
oggi sede della
Provincia di Lodi
(visitabile).
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