Scarica in formato pdf - Comune di Lodi Vecchio
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<strong>in</strong>form<br />
perio<strong>di</strong>co<br />
del <strong>Comune</strong> <strong>di</strong> Lo<strong>di</strong> <strong>Vecchio</strong><br />
n. 2 mese luglio anno 2005<br />
Cari concittad<strong>in</strong>i,<br />
questa è una delle lettere<br />
che non avrei mai voluto<br />
scrivere, perché<br />
<strong>di</strong>sillude<br />
alcune aspettative.<br />
Come avrete capito si tratta<br />
della tanto agognata<br />
Casa <strong>di</strong> riposo.<br />
Dopo un travaglio durato<br />
tre anni e mezzo, nella seduta<br />
dell’ultimo Consiglio Comunale, ho comunicato che non<br />
ci sono le con<strong>di</strong>zioni per sperare, ancora, che l’<strong>in</strong>tervento promesso<br />
dal benefattore possa realizzarsi. Questa però non è<br />
una r<strong>in</strong>uncia, abbiamo solo voltato la pag<strong>in</strong>a <strong>di</strong> un libro che<br />
vogliamo ancora scrivere.<br />
Purtroppo, come ogni tanto<br />
avviene nella vita, ci<br />
sono fatti che c’<strong>in</strong>ducono a<br />
cambiare i nostri propositi.<br />
Così deve essere avvenuto<br />
per la nostra Casa <strong>di</strong> riposo.<br />
La generosa offerta del<br />
benefattore, ha fatto nascere<br />
speranze e aspettative<br />
che non mi pare corretto<br />
cont<strong>in</strong>uare ad alimentare,<br />
giacché non vi sono segnali<br />
<strong>di</strong> una reale possibilità <strong>di</strong> at-<br />
tuazione.<br />
L’Amm<strong>in</strong>istrazione <strong>di</strong> Lo<strong>di</strong><br />
<strong>Vecchio</strong>, nel corso <strong>di</strong> questi<br />
tre anni e mezzo, ha dato la<br />
propria concreta e assoluta<br />
collaborazione mettendosi<br />
a completa <strong>di</strong>sposizione del<br />
benefattore , per dare vita a<br />
questo ambizioso progetto.<br />
Ne è prova che, tramontata<br />
la possibilità <strong>di</strong> utilizzare il<br />
terreno <strong>di</strong> proprietà della Parrocchia<br />
<strong>di</strong> S. Pietro <strong>di</strong> Lo<strong>di</strong><br />
<strong>Vecchio</strong>, posta tra Via G. Rossa<br />
e Via Togliatti, abbiamo provveduto<br />
ad <strong>in</strong><strong>di</strong>viduare un’altra<br />
area, ancora più ampia.<br />
La nuova localizzazione, posta tra Via Roma e la SP 115,<br />
aveva dest<strong>in</strong>azione agricola. Per questo è stata volutamente<br />
approvata, una variante al PRG per assegnare a quest’area<br />
una dest<strong>in</strong>azione urbanistica compatibile con la scelta <strong>di</strong> realizzare<br />
l’<strong>in</strong>tervento <strong>in</strong> un contesto più favorevole alle nostre<br />
esigenze.<br />
Da parte dell’Amm<strong>in</strong>istrazione comunale penso si sia fatto<br />
tutto quanto era nelle nostre possibilità per cogliere questa<br />
importante occasione.<br />
Per evitare speculazioni e mal<strong>in</strong>tesi, <strong>in</strong> questo numero <strong>di</strong> <strong>Comune</strong><br />
Inform@, ho voluto ricostruire tutta la vicenda riproducendo<br />
tutti gli atti uffi ciali che l’hanno accompagnata. E’ stato<br />
omesso solo il nome del benefattore perché, s<strong>in</strong> dai primi<br />
<strong>in</strong>contri avuti con il S<strong>in</strong>daco Felissari, ci è stato chiesto <strong>di</strong><br />
tenerlo riservato.<br />
Ora ci rimane a <strong>di</strong>sposizione un’area che, anche nelle scelte<br />
effettuate nel Piano dei servizi, è stata confermato che debba<br />
servire per realizzare una<br />
Casa protetta per anziani.<br />
Tramontata l’offerta del benefattore,<br />
ci impegneremo<br />
a cercare altre soluzioni<br />
che rendano ancora attuale<br />
questa nostra ambizione.<br />
Giovanni Carlo Cordoni<br />
S<strong>in</strong>daco<br />
Con questa lettera,<br />
il 19 febbraio<br />
2002, si manifestò<br />
la volontà del<br />
benefattore <strong>di</strong><br />
realizzare la Casa<br />
<strong>di</strong> riposo…
pag.2<br />
pag.3<br />
la casa <strong>di</strong> riposo per<br />
anziani tra illusioni e realtà<br />
3 4<br />
1<br />
1. Dopo gli <strong>in</strong>contri prelim<strong>in</strong>ari con un<br />
legale, e a seguito dei colloqui <strong>in</strong>tercorsi,<br />
il S<strong>in</strong>daco Felissari, <strong>in</strong>formava il benefattore<br />
<strong>in</strong> merito ai primi atti che dovevano<br />
essere assunti.<br />
2. Nel frattempo, per motivi vari, veniva<br />
meno la possibilità <strong>di</strong> utilizzare<br />
l’area della Parrocchia sita nella zona<br />
del Bocciodromo. A seguito <strong>di</strong> ciò vennero<br />
assunte le due delibere riprodotte<br />
per variare il PRG, al f<strong>in</strong>e <strong>di</strong> <strong>in</strong><strong>di</strong>viduare<br />
la nuova area sulla quale realizzare<br />
l’opera.<br />
crono-programma<br />
2<br />
2<br />
3. Con la missiva del 28 aprile 2004 il<br />
S<strong>in</strong>daco L<strong>in</strong>o Osvaldo Felissari aggiornava<br />
ufficialmente il benefattore sugli atti<br />
assunti dal <strong>Comune</strong>.<br />
Il 13 giugno 2004 si svolgevano le elezioni<br />
amm<strong>in</strong>istrative che determ<strong>in</strong>avano il<br />
cambio <strong>di</strong> Amm<strong>in</strong>istrazione, subito dopo,<br />
il nuovo ed il precedente S<strong>in</strong>daco, riprendevano<br />
gli <strong>in</strong>contri con il benefattore.<br />
4. Il 27 ottobre 2004 il S<strong>in</strong>daco Cordoni<br />
ricostruiva brevemente quanto s<strong>in</strong> qui<br />
fatto e proponeva una scaletta dei tempi<br />
e degli atti che dovevano essere assunti<br />
per concretizzare l’offerta.<br />
30 novembre 2004<br />
lettera d’impegno per determ<strong>in</strong>are quale superfi cie viene<br />
acquisatata dal beneffatore e quale superfi cie deve<br />
acquisire il <strong>Comune</strong><br />
20 <strong>di</strong>cembre 2004<br />
Incarico al tecnico per redazione idea progetto<br />
28 marzo 2005<br />
Bozza idea progetto con<strong>di</strong>visa (budget)<br />
28 marzo 2005<br />
Bozza statuto fondazione con<strong>di</strong>visa<br />
30 aprile 2005<br />
Convenzione con Amm<strong>in</strong>istrazione Comunale<br />
30 luglio 2005<br />
Approvazione Statuto Fondazione<br />
30 settembre 2005<br />
Approvazione progetto esecutivo<br />
30 novembre 2005<br />
Richiesta concessione e<strong>di</strong>lizia<br />
30 gennaio 2006<br />
Inizio lavori<br />
28 settembre 2007<br />
F<strong>in</strong>e lavori<br />
01 novembre 2007<br />
Opera presa <strong>in</strong> carico dalla Fondazione
pag.4<br />
2005..la storia cont<strong>in</strong>ua<br />
5. Il 18 febbraio 2005 il S<strong>in</strong>daco<br />
faceva presente come fosse<br />
“forte” l’attesa della Casa <strong>di</strong> riposo<br />
da parte della popolazione<br />
e le <strong>di</strong>fficoltà <strong>in</strong> cui si trova<br />
nel non poter dare <strong>in</strong>formazioni.<br />
5<br />
6<br />
25 aprile Corteo per il 60°<br />
della Festa della Liberazione<br />
cos’è avvenuto...<br />
aprile 2005 Il Prefetto <strong>di</strong> Lo<strong>di</strong> ,<br />
Dr. Izzo <strong>in</strong> visita a Lo<strong>di</strong> <strong>Vecchio</strong> <strong>di</strong>stribuisce<br />
una copia della Costituzione<br />
Italiana ai bamb<strong>in</strong>i della scuola me<strong>di</strong>a<br />
A. Gramsci <strong>di</strong> Lo<strong>di</strong> <strong>Vecchio</strong><br />
pag.5<br />
aprile 2005 cerimonia <strong>di</strong> <strong>in</strong>titolazione del Nido Comunale <strong>in</strong> “La coc-<br />
c<strong>in</strong>ella”. Presenti il personale del nido, le autorità civili e religiose, e le<br />
famiglie.<br />
maggio 2005 Laus Open Game <strong>in</strong> palestra a Lo<strong>di</strong> <strong>Vecchio</strong>:hanno salu-<br />
tato le delegazioni <strong>di</strong> tutta italia per gli sportivi <strong>di</strong>versamente abili il S<strong>in</strong>daco<br />
Cordoni e l’Assessore ai Servizi Sociali Dario Zanoncelli<br />
maggio 2005 fase fi nale delle Lausia<strong>di</strong> dove hanno partecipato i bamb<strong>in</strong>i<br />
<strong>di</strong> Lo<strong>di</strong> <strong>Vecchio</strong>. In foto il Presidente della Prov<strong>in</strong>cia L<strong>in</strong>o Osvaldo Felissari.<br />
giugno 2005 <strong>in</strong> occasione<br />
del 2 giugno Festa della<br />
Repubblica i bamb<strong>in</strong>i delle<br />
scuole me<strong>di</strong>e organizzano<br />
uno spettacolo <strong>in</strong> piazza<br />
giugno 2005 per la fi ne dell’anno<br />
scolastico le scuole fanno<br />
festa, anche il nido comunale ha i<br />
suoi <strong>di</strong>plomati!<br />
giugno 2005 Corsi per adulti: consegnano gli attestati il S<strong>in</strong>daco Giovanni<br />
Carlo Cordoni, l’Assessore all’Istruzione Andrea Locatelli, e i docenti<br />
6. Persistendo la mancanza <strong>di</strong> qualsiasi<br />
ulteriore atto ufficiale da parte<br />
del benefattore, il S<strong>in</strong>daco Cordoni,<br />
scriveva quest’ultima lettera che,<br />
non avendo avuto, come le precedenti<br />
missive, alcuna risposta conclude<br />
questa “storia “...<br />
giugno 2005 Il Gruppo giovani dopo il Carnevale sostenuto dall’Assessore<br />
alla Cultura C<strong>in</strong>zia Felissari ha organizzato una festa della birra <strong>in</strong><br />
pisc<strong>in</strong>a<br />
luglio 2005 carro poetico,<br />
la comme<strong>di</strong>a dell’arte <strong>in</strong> piazza<br />
luglio 2005 Rosita Maraschi e Sabr<strong>in</strong>a<br />
Grazioli del Centro lavoro e arte,<br />
hanno v<strong>in</strong>to la medaglia d’argento alle<br />
bocce nei giochi nazionali estivi<br />
special olympics italia. In foto con<br />
l’Assessore allo sport Daniele Pacchiar<strong>in</strong>i
pag.6<br />
pag.7<br />
laus ...<br />
le proprie orig<strong>in</strong>i <strong>in</strong><br />
MOSTRA<br />
Giro del Lo<strong>di</strong>giano Juniores 2005<br />
con un pensiero per SCUDELLARO<br />
Dopo c<strong>in</strong>quant’anni dai primi rilevamenti e<br />
dopo quarant’anni dall’<strong>in</strong>izio degli scavi, l’antica città<br />
che prese vari nomi nei secoli e che oggi è conosciuta<br />
come Lo<strong>di</strong> <strong>Vecchio</strong> viene celebrata con una mostra,<br />
<strong>in</strong>augurata il 4 maggio presso la Sopr<strong>in</strong>tendenza<br />
dei Beni Archeologici della Lombar<strong>di</strong>a. A Milano,<br />
alla presenza del S<strong>in</strong>daco <strong>di</strong> Lo<strong>di</strong> <strong>Vecchio</strong> Giancarlo<br />
Cordoni, dell’Assessore alla cultura C<strong>in</strong>zia Felissari e<br />
del Parroco Mons. Domenico Morostabil<strong>in</strong>i, <strong>in</strong> uno dei<br />
palazzi che facevano parte dell’antico convento <strong>di</strong> S.<br />
Maria della Vittoria è stata <strong>in</strong>augurata la mostra “Dalla<br />
rimozione della memoria alla riscoperta – Indag<strong>in</strong>i<br />
archeologiche a Laus Pompeia”.<br />
La mostra suscita una grande<br />
emozione perché fa rivivere<br />
le vicende che videro per<br />
due volte la <strong>di</strong>struzione <strong>di</strong><br />
Lo<strong>di</strong> <strong>Vecchio</strong> da parte dei<br />
milanesi.<br />
Collocato tra Lambro, Adda<br />
e Po e servito, fi n dall’età<br />
preromana, da una funzionale<br />
rete viaria, il borgo fortifi cato non poteva non entrare <strong>in</strong><br />
confl itto con le città vic<strong>in</strong>e, <strong>in</strong> particolare con Milano,<br />
che mirava ad avere il totale controllo del Lambro, lungo<br />
il quale si svolgevano molti dei traffi ci commerciali.<br />
Così si spiega l’accanimento dei Milanesi nel <strong>di</strong>struggere<br />
s<strong>in</strong> dalle fondamenta la fi orente città, non una ma due<br />
volte. La prima volta avvenne nel 1111. La favorevole<br />
posizione <strong>di</strong> Laus, ostacolando i traffi ci commerciali<br />
milanesi, <strong>in</strong>fasti<strong>di</strong>va Milano <strong>in</strong> un momento <strong>di</strong> forte<br />
espansione.<br />
La cancellazione della città avvenne fi no alle fondamenta<br />
<strong>in</strong> quello che oggi potremmo defi nire “un atto <strong>di</strong> guerra<br />
preventiva”.<br />
Per due volte Laus fu punita da Milano: la seconda volta<br />
avvenne nel 1158. Come possiamo apprendere da<br />
Matteo Morena fu il ritrovato benessere fi nanziario <strong>di</strong><br />
Lo<strong>di</strong> <strong>Vecchio</strong> a sp<strong>in</strong>gere, ancora una volta, i milanesi<br />
contro i lo<strong>di</strong>giani che nel frattempo si erano alleati<br />
con Federico Barbarossa. In due notti la città venne<br />
defi nitivamente cancellata.<br />
I reperti ed i pannelli <strong>di</strong> questa esposizione consentono<br />
<strong>di</strong> ripercorrere le tappe <strong>di</strong> questa storia, ma anche della<br />
r<strong>in</strong>ascita <strong>di</strong> Lo<strong>di</strong> <strong>Vecchio</strong>.<br />
L’importanza <strong>di</strong> questa mostra ci ha sp<strong>in</strong>ti a chiedere alla<br />
Sopr<strong>in</strong>tendenza ai beni Archeologici <strong>di</strong> poterla ospitare<br />
presso il Convent<strong>in</strong>o.<br />
E dal 23 ottobre il <strong>Comune</strong> <strong>di</strong> Lo<strong>di</strong> <strong>Vecchio</strong> potrà ospitare<br />
questo importante evento.<br />
Sarà un importante momento <strong>di</strong> rifl essione sulla nostra<br />
storia e sarà anche la prima volta che gli abitanti <strong>di</strong><br />
Lo<strong>di</strong> <strong>Vecchio</strong> potranno ammirare parte dei reperti che<br />
proprio il nostro territorio ha contribuito a restituire.<br />
Perché non pensare <strong>di</strong> chiedere<br />
il riconoscimento del titolo<br />
<strong>di</strong> “Città” per Lo<strong>di</strong> <strong>Vecchio</strong>? E’<br />
quello che <strong>in</strong>tende fare il S<strong>in</strong>daco<br />
Cordoni nei prossimi mesi.<br />
“Il titolo <strong>di</strong> Città può essere concesso<br />
con decreto del Presidente della Repubblica<br />
su proposta del M<strong>in</strong>istro dell’Interno<br />
ai comuni <strong>in</strong>signi per ricor<strong>di</strong>,<br />
monumenti storici e per l’attuale importanza”.<br />
Chi meglio <strong>di</strong> noi si può riconoscere <strong>in</strong><br />
questo quadro.<br />
Laus Pompeia, Civitas Laus, Luada Vetus,<br />
Lo<strong>di</strong> <strong>Vecchio</strong> sono i nomi che, <strong>in</strong> un<br />
arco <strong>di</strong> duemila anni, <strong>di</strong>segnano lo stesso<br />
abitato, dapprima villaggio celtico, poi<br />
importante municipium romano, successivamente<br />
florido borgo me<strong>di</strong>evale e <strong>in</strong><br />
seguito piccolo centro agricolo, la cui sorte,<br />
buona e cattiva, si lega strettamente<br />
alla sua posizione geografica.<br />
Non <strong>di</strong>mentichiamo l’importanza<br />
monumentale della nostra Basilica, l’esistenza<br />
<strong>di</strong> un Anfiteatro, resti dell’ex Basilica<br />
<strong>di</strong> S. Maria, <strong>di</strong> un Teatro e <strong>di</strong> moltissimi<br />
ritrovamenti archeologici (ve<strong>di</strong> articolo<br />
mostra Laus).<br />
Domenica 31 luglio il giro del Lo<strong>di</strong>giano partirà e arriverà<br />
a Lo<strong>di</strong> <strong>Vecchio</strong>, <strong>in</strong> Piazza Vittorio Emanuele II. Per Lo<strong>di</strong> <strong>Vecchio</strong><br />
è la prima volta <strong>in</strong> assoluto, <strong>in</strong> omaggio alla Laudense (una<br />
delle Banche <strong>di</strong> Cre<strong>di</strong>to Cooperativo sponsor della corsa dal<br />
1994 <strong>in</strong> poi) con fi liale <strong>in</strong> paese. Ed è la seconda volta (la<br />
prima fu nel 1992) che si correrà al matt<strong>in</strong>o.Più volte “il Giro”<br />
è transitato per Lo<strong>di</strong> <strong>Vecchio</strong> nelle precedenti 21 e<strong>di</strong>zioni.<br />
Già dalla prima e<strong>di</strong>zione, domenica 13 Maggio 1984, Lo<strong>di</strong><br />
<strong>Vecchio</strong> fu sul tracciato del ‘Giro’, tutto il paese sceso sulla<br />
strada a salutare non solo i corridori, ma anche chi <strong>in</strong> paese<br />
dal 2 0 dopoguerra <strong>in</strong> poi era stato il simbolo del ciclismo più<br />
elevato e ne cont<strong>in</strong>uava ad essere il punto <strong>di</strong> riferimento sia<br />
come animatore sia come op<strong>in</strong>ionista: Tranquillo Scudellaro.<br />
In quell’occasione sull’ammiraglia <strong>di</strong> vice<strong>di</strong>rettore <strong>di</strong> corsa,<br />
<strong>in</strong> compagnia <strong>di</strong> un suo ex capitano nella Legnano, Giorgio<br />
Albani, ospite d’onore e starter <strong>di</strong> quel Giro partito da Lo<strong>di</strong><br />
Lo<strong>di</strong> <strong>Vecchio</strong> fu <strong>di</strong> nuovo sul tracciato del ‘Giro” nel 1989,<br />
un’e<strong>di</strong>zione <strong>in</strong>teramente de<strong>di</strong>cata a Carlo Cantamessi, scomparso<br />
due mesi prima (11 febbraio ‘89). In seguito il “Giro’,<br />
transitò <strong>di</strong> nuovo da Lo<strong>di</strong> <strong>Vecchio</strong> per 4 volte consecutive, dal<br />
1990 al 1993, e poi, dopo un buco <strong>di</strong> ben 11 anni, nel<br />
2004. Anche se è passato tanto tempo dall’ultima volta che<br />
ha ospitato una grande corsa, ed il Velo Club Lo<strong>di</strong> <strong>Vecchio</strong>,<br />
fondato nel 1960 proprio da Scudellaro ha lasciato il posto<br />
all’Amatori Lo<strong>di</strong>vecchio, sorto neI 1973. L’attenzione per il<br />
ciclismo non si è mai spenta <strong>in</strong> Lo<strong>di</strong>vecchio Qu<strong>in</strong><strong>di</strong> Lo<strong>di</strong> <strong>Vecchio</strong><br />
non si troverà a <strong>di</strong>sagio nel preparare ed ospitare il 22°<br />
Giro del Lo<strong>di</strong>giano Juniores(corridori <strong>di</strong> 17-18 anni). La corsa<br />
<strong>di</strong> 115 km, l’unica <strong>in</strong> l<strong>in</strong>ea del lo<strong>di</strong>giano, partirà alle 9.30<br />
dalla Piazza del <strong>Comune</strong> <strong>in</strong> Lo<strong>di</strong>vecchio. La corsa si <strong>di</strong>rigerà<br />
poi verso Salerano, Castiraga Vidardo, S.Angelo Lod., Graffi<br />
gnana, S.Colombano al Lambro. Qui saliranno lo strappo<br />
della Collada. Scenderanno la Serafi na per raggiungere Chignolo<br />
Po, attraversarne il centro sulle strade mosse del famoso<br />
circuito d’un tempo, per poi ritornare a S.Colombano al Lambro<br />
salendo sulla rampa del Belfuggito (2 0 GPM) e scendendo<br />
<strong>di</strong> nuovo per la Serafi na.<br />
Per i restanti 72 1cm sarà poi tutta una corsa <strong>in</strong> pianura<br />
verso il traguardo. L’arrivo a Lo<strong>di</strong> <strong>Vecchio</strong> è previsto<br />
verso le ore 12.20.<br />
TRANQUILLO<br />
SCUDELLARO<br />
In questa presentazione del<br />
“Giro”, <strong>di</strong> certo non può<br />
mancare un pensiero per<br />
Tranquillo Scudellaro, scomparso<br />
il 16 Giugno 2000.<br />
Un mito per tutto lo sport lo<strong>di</strong>giano,<br />
non solo per il ciclismo<br />
e non solo per Lo<strong>di</strong> <strong>Vecchio</strong>.<br />
Veneto d’orig<strong>in</strong>e, classe<br />
1930 era arrivato a Lo<strong>di</strong><br />
<strong>Vecchio</strong> con la famiglia nel<br />
1939. Incom<strong>in</strong>ciò a correre<br />
nel 1948 nell’Emilio Marchi<br />
<strong>di</strong> Lo<strong>di</strong>(5 vittorie d’allievo). Per lui, l’anno dopo(1949), Silvia<br />
Negri fondò la SS.Saleranese. Sul fi nire del 1950 e dopo 9<br />
vittorie <strong>in</strong> gran<strong>di</strong> corse tra i <strong>di</strong>lettanti, a nemmeno 20 anni era<br />
già tra i professionisti, nella Legnano, categoria In<strong>di</strong>pendenti.<br />
Restò nella Legnano 5 anni, poi fu con Coppi nella Carpano<br />
Coppi, poi con Fenaroli nell’anno più <strong>di</strong>ffi cile. Infi ne a soli 28<br />
anni e mezzo il 14 Giugno 1959, lascia per una <strong>di</strong>sastrosa<br />
caduta sulla pista <strong>di</strong> Crema durante una prova <strong>di</strong>etro moto, <strong>in</strong><br />
una “riunione dopo Giro d’Italia” con altri “assi del pedale”.<br />
In<strong>di</strong>menticabile resterà per i lo<strong>di</strong>giani il tifo <strong>in</strong>torno a lui quando<br />
passava il Giro d’Italia da Lo<strong>di</strong>. Le scuole e le fabbriche si<br />
fermavano per uscire sulla strada e unirsi a pensionati e casal<strong>in</strong>ghe<br />
per vederlo ed applau<strong>di</strong>rlo. Di “Giri rosa” Scudellaro<br />
ne <strong>di</strong>sputò 8 e ne term<strong>in</strong>ò 4: suo miglior risultato fi nale, 20°<br />
nel 1956, l’anno della bufera <strong>di</strong> neve sul “Bondone”. Ottenne<br />
11 vittorie tra i gran<strong>di</strong> del ciclismo.
pag.8<br />
pag.9<br />
Nei programmi dell’Amm<strong>in</strong>istrazione Cordoni c’era<br />
l’<strong>in</strong>tenzione <strong>di</strong>chiarata <strong>di</strong> approvare il nuovo PRG<br />
prima dell’estate. In effetti, il Piano Regolatore Generale,<br />
è stato portato <strong>in</strong> Consiglio nella seduta del<br />
28 luglio.<br />
La necessità <strong>di</strong> approvare il Piano è <strong>di</strong>ventata ormai<br />
urgente per dotare il nostro Ente <strong>di</strong> uno strumento urbanistico<br />
aggiornato che, unito al Piano dei servizi,<br />
<strong>di</strong>segna il futuro sviluppo <strong>di</strong> Lo<strong>di</strong> <strong>Vecchio</strong>.<br />
Per prendere <strong>di</strong>mestichezza con le numerose <strong>in</strong>novazioni<br />
<strong>in</strong>trodotte dal nuovo PRG <strong>in</strong>iziamo a trattarne<br />
alcune.<br />
Cosa sono i CRU - L’<strong>in</strong>troduzione dei Comparti<br />
<strong>di</strong> Riqualifi cazione Urbana consente <strong>di</strong> <strong>di</strong>segnare<br />
assieme (<strong>Comune</strong> e privati) lo sviluppo delle aree<br />
e<strong>di</strong>fi cabili più gran<strong>di</strong>, o più sensibili, <strong>in</strong> alcuni casi<br />
predeterm<strong>in</strong>andone anche le regole d’attuazione.<br />
Perché le Concessioni convenzionate? - Anche<br />
le Concessioni convenzionate rappresentano<br />
una novità per la nostra pianifi cazione. Introducono,<br />
<strong>in</strong>fatti, il pr<strong>in</strong>cipio che, l’e<strong>di</strong>fi cazione <strong>di</strong> alcune<br />
aree, deve essere con<strong>di</strong>ziona all’approvazione <strong>di</strong><br />
una convenzione con il <strong>Comune</strong> che sod<strong>di</strong>sfi , oltre<br />
alle necessità dei privati, anche esigenze d’<strong>in</strong>teresse<br />
pubblico.<br />
Il territorio comunale è stato sud<strong>di</strong>viso <strong>in</strong> <strong>di</strong>verse<br />
zone:<br />
zona A – Comprende tutto quello che costituisce<br />
il nucleo storico <strong>di</strong> Lo<strong>di</strong> <strong>Vecchio</strong>. Non è una zona<br />
compatta ma è piuttosto una zona l<strong>in</strong>eare perché,<br />
<strong>di</strong> norma, segue il tracciato delle vie più antiche<br />
<strong>di</strong> Lo<strong>di</strong> <strong>Vecchio</strong>. Per la zona A sono state <strong>in</strong>trodotte<br />
norme per la salvaguardare del tessuto e<strong>di</strong>lizio<br />
P I A N O<br />
REGOLATORE<br />
esistente, <strong>in</strong> particolare si è cercato <strong>di</strong> proteggere il<br />
fronte degli e<strong>di</strong>fi ci che danno su aree pubbliche.<br />
zona B – Tutto il resto del territorio già e<strong>di</strong>fi cato<br />
è classifi cato come zona B. Nel precedente Piano<br />
esistevano tre zone B, con l’unifi cazione <strong>in</strong> un’unica<br />
zona è stato attribuito un <strong>in</strong><strong>di</strong>ce <strong>di</strong> e<strong>di</strong>fi cabilità<br />
unico. In sede d’esame <strong>di</strong> alcuni casi concreti, ci si<br />
è accorti che l’<strong>in</strong><strong>di</strong>ce che il PRG adottato attribuiva<br />
alla zona B era troppo basso. Per questo la zona B<br />
(che riguarda tutto il paese già e<strong>di</strong>fi cato, esclusa la<br />
zona A) si vedrà <strong>di</strong> elevare l’<strong>in</strong><strong>di</strong>ce <strong>di</strong> e<strong>di</strong>fi cabilità<br />
a 1,5 mc/mq, andando così <strong>in</strong>contro alle osservazioni<br />
formulate dai cittad<strong>in</strong>i.<br />
zona C – Questa zona comprende quelle aree<br />
sulle quali esistono Piani Attuativi approvati, per i<br />
quali farà fede quanto contenuto negli elaborati dei<br />
Piani già approvati.<br />
zona D – Sono tutte quelle aree dest<strong>in</strong>ate alle attività<br />
produttive, <strong>in</strong> sostanza tutta la zona artigianale.<br />
Per questa zona si tenderà ad abbassare l’altezza<br />
massima, che oggi è <strong>di</strong> 14 metri per portarla a<br />
12,5 metri. Inoltre, sono state <strong>in</strong>trodotte delle limitazioni<br />
al tipo d’attività produttive che si possono<br />
<strong>in</strong>se<strong>di</strong>are escludendo <strong>in</strong> particolare tutte quelle ad<br />
elevato rischio d’<strong>in</strong>cidente.<br />
zona E – sono tutte quelle parti <strong>di</strong> territorio a dest<strong>in</strong>azione<br />
agricola dove è possibile l’e<strong>di</strong>fi cazione<br />
legata all’attività agricola.<br />
Un’altra novità sarà costituita dalla realizzazione <strong>di</strong><br />
una fascia boscata <strong>in</strong>torno alle zone già e<strong>di</strong>fi cate.<br />
Questa fascia, oltre a rendere il nostro paese ancora<br />
più verde, segnerà il “<strong>di</strong>segno” che vogliamo<br />
dare a Lo<strong>di</strong> <strong>Vecchio</strong> e dovrà servire anche ad offrire<br />
una visione più gradevole della nostra periferia.<br />
Il Convent<strong>in</strong>o<br />
Superati tutti i problemi legati alla Sopr<strong>in</strong>tendenza<br />
fi nalmente, <strong>in</strong> questi giorni, stanno <strong>in</strong>iziando i lavori<br />
per la pavimentazione esterna dell’ex Convent<strong>in</strong>o e<br />
per la realizzazione <strong>di</strong> una rec<strong>in</strong>zione <strong>di</strong> sicurezza.<br />
I lavori, che dovrebbero term<strong>in</strong>are a Settembre,<br />
sono gli utlimi legato al recupero <strong>di</strong> dell’immobile.<br />
Poi tutto sarà pronto perché il Conmvent<strong>in</strong>o possa<br />
essere <strong>in</strong>augurato, probabilmente ad Ottobre.<br />
Il Prefetto <strong>in</strong> visita<br />
a Lo<strong>di</strong> <strong>Vecchio</strong><br />
Il Prefetto <strong>di</strong> Lo<strong>di</strong><br />
Nicola Izzo,<br />
nell’ambito delle<br />
sue visite istituzionali<br />
al territorio,<br />
ha fatto visita<br />
al <strong>Comune</strong><br />
<strong>di</strong> Lo<strong>di</strong> <strong>Vecchio</strong>.<br />
Nell’<strong>in</strong>contro<br />
avuto con gli<br />
Amm<strong>in</strong>istratori<br />
comunali il S<strong>in</strong>daco,<br />
Giancarlo<br />
Cordoni, ha illustrato brevemente la gloriosa storia <strong>di</strong> cui<br />
può vantarsi Lo<strong>di</strong> <strong>Vecchio</strong>, la vivacità della popolazione e le<br />
caratteristiche produttive e sociali del suo territorio. Ponendo<br />
l’accento sulla collaborazione tra le Istituzioni presenti nel proprio<br />
<strong>Comune</strong> e la correttezza dei rapporti tra le forze politiche<br />
ludeveg<strong>in</strong>e. Il S<strong>in</strong>daco Cordoni si è poi soffermato ad illustrare<br />
l’emergenza abitativa <strong>di</strong> cui Lo<strong>di</strong> <strong>Vecchio</strong> soffre:<br />
“Nel corso <strong>di</strong> quest’ultimo anno stiamo assistendo ad un preoccupante<br />
aumento <strong>di</strong> sfratti a carico <strong>di</strong> nuclei famigliari deboli,<br />
Questa situazione espone l’Amm<strong>in</strong>istrazione comunale, che<br />
viene vista come il naturale soccorritore <strong>di</strong> queste famiglie.<br />
Infatti, sempre più spesso, si esegue lo sfratto e ci si rivolge al<br />
<strong>Comune</strong> perché <strong>in</strong>tervenga a dare una sistemazione abitativa<br />
a questi nuclei famigliari sfrattati.<br />
Appare ormai molto <strong>di</strong>ffi cile per noi far fronte a questa emergenza<br />
avendo già occupati tutti gli alloggi <strong>di</strong> proprietà, e<br />
nonostante si sia arrivati a farci dare <strong>in</strong> comodato gratuito da<br />
privati quattro alloggi.<br />
Per far fronte all’emergenza<br />
imme<strong>di</strong>ata stiamo<br />
ospitando <strong>in</strong> una<br />
pensione un nucleo<br />
famigliare <strong>di</strong> 5 persone<br />
ed altre tre famiglie<br />
sono <strong>in</strong> cerca d’abitazione.<br />
Insomma, Sig. Prefetto,<br />
abbiamo term<strong>in</strong>ato tutte<br />
le munizioni e non sappiamo<br />
più come fronteggiare<br />
questa situazione.”<br />
Dopo l’<strong>in</strong>contro<br />
con gli Amm<strong>in</strong>istratori<br />
locali, il Parroco Mons.<br />
Domenico Mor Stabil<strong>in</strong>i<br />
e le forze dell’ord<strong>in</strong>e, le autorità hanno fatto visita al “Centro<br />
lavoro e arte” gestito dalla Libera associazione Pro han<strong>di</strong>ccapati<br />
<strong>di</strong> Lo<strong>di</strong> <strong>Vecchio</strong>. Il Prefetto si è <strong>in</strong>trattenuto brevemente con<br />
i <strong>di</strong>sabili, esprimendo parole d’elogio all’attività svolta dalla<br />
Libera associazione.<br />
La tappa successiva si è tenuta all’<strong>in</strong>terno della locale scuola<br />
me<strong>di</strong>a dove, la Giunta Comunale, ed il Prefetto hanno<br />
consegnato una copia della Costituzioni Italiana ai ragazzi<br />
presenti.<br />
Il Prefetto Izzo ha posto l’accento sull’importanza della conoscenza<br />
del testo della Costituzione proprio da parte dei giovani,<br />
esprimendo apprezzamento per la Giunta Cordoni, per<br />
questa <strong>in</strong>iziativa che, oltretutto, è venuta a cadere proprio a<br />
ridosso del 25 aprile, data fondamentale per la nascita della<br />
nostra Costituzione.<br />
La visita si è conclusa nella Basilica <strong>di</strong> S. Bassiano, dove, sotto<br />
la sapiente guida <strong>di</strong> Don Antonio Sp<strong>in</strong>i, la delegazione ha<br />
potuto apprezzare la bellezza <strong>di</strong> questo monumento simbolo<br />
del Lo<strong>di</strong>giano.<br />
R<strong>in</strong>graziando il S<strong>in</strong>daco Cordoni per l’ospitalità, il Prefetto<br />
si è augurato <strong>di</strong> poter ritornare a breve <strong>in</strong> quest’accogliente<br />
comunità.<br />
La nostra scuola elementare ha v<strong>in</strong>to<br />
il Concorso Prov<strong>in</strong>ciale per il manifesto per la<br />
celebrazione del “2 giugno” organizzato dalla<br />
Prefettura e dalla Prov<strong>in</strong>cia <strong>di</strong> Lo<strong>di</strong>
pag.10<br />
pag.11<br />
i buoni<br />
scolastici sono<br />
<strong>in</strong>formatizzati<br />
Da settembre, con l’<strong>in</strong>izio del nuovo anno scolastico non<br />
esisteranno più i “buoni mensa” cartacei, ma saranno<br />
sostituiti da un nuovo sistema <strong>di</strong> pre-pagato.<br />
Si tratta <strong>di</strong> una assoluta novità, come ha spiegato l’Assessore<br />
all’Istruzione Andrea Locateili, illustrando il provve<strong>di</strong>mento<br />
<strong>in</strong> occasione del Consiglio Comunale del 7<br />
giugno.<br />
Non occorrerà più recarsi <strong>in</strong> banca ad acquistare i<br />
‘buoni”, ma ad ogni utente al momento dell’iscrizione al<br />
servizio presso il <strong>Comune</strong> sarà rilasciato un co<strong>di</strong>ce.<br />
Ogni utente con il proprio co<strong>di</strong>ce dovrà recarsi presso<br />
le due riven<strong>di</strong>te autorizzate a Lo<strong>di</strong> <strong>Vecchio</strong>: la cartoleria<br />
“Paper House” <strong>in</strong> Via Roma e ‘“E<strong>di</strong>cola” <strong>di</strong> Piazza Vittorio<br />
Emanuele lI. Nei due punti ven<strong>di</strong>ta potranno essere<br />
acquistati dei “cre<strong>di</strong>ti” (buoni virtuali) che saranno caricati<br />
sul proprio co<strong>di</strong>ce.<br />
Il valore m<strong>in</strong>imo <strong>di</strong> ogni ricarica è <strong>di</strong> 20 euro, lasciando<br />
libertà all’utente <strong>di</strong> caricare quanto desideri, per evitare<br />
<strong>di</strong> avere cre<strong>di</strong>to nullo o negativo. Al momento della ricarica<br />
sarà rilasciato uno scontr<strong>in</strong>o che attesterà l’importo<br />
ricaricato e quanti buoni virtuali (o pasti) si avranno ancora<br />
a <strong>di</strong>sposizione.<br />
Il cre<strong>di</strong>to verrà poi scalato a scuola <strong>in</strong> base all’effettiva<br />
consumazione dei pasti da parte dell’alunno. L’ alunno<br />
qu<strong>in</strong><strong>di</strong> non dovrà più presentare nulla a scuola e nulla<br />
gli sarà richiesto.<br />
Qualora dovesse essere raggiunto un cre<strong>di</strong>to uguale a<br />
zero, sarà <strong>in</strong>viata dall’Amm<strong>in</strong>istrazione Comunale una<br />
lettera <strong>di</strong> avviso a casa dell’utente per <strong>in</strong>formarlo della<br />
situazione. Per questo è importante che, i genitori conoscano<br />
sempre il proprio cre<strong>di</strong>to per evitare <strong>di</strong> rimanere<br />
<strong>in</strong>consapevolmente scoperti.<br />
I vecchi buoni cartacei non saranno più accettati fi n dal<br />
primo giorno <strong>di</strong> scuola. Se qualcuno dovesse essere <strong>in</strong><br />
possesso <strong>di</strong> buoni cartacei residui, è bene che li conservi<br />
<strong>in</strong> attesa <strong>di</strong> <strong>di</strong>sposizioni da parte dell’Amm<strong>in</strong>istrazione<br />
per loro conversione.<br />
Altra novità riguarderà la ridefi nizione delle fasce <strong>di</strong> red<strong>di</strong>to<br />
attraverso l’applicazione dei regolamento ISEE per<br />
la defi nizione delle tariffe <strong>di</strong> refezione scolastica.<br />
Nella ridefi nizione delle fasce ISEE e delle tariffe <strong>di</strong> refezione<br />
scolastica l’amm<strong>in</strong>istrazione comunale ha cercato<br />
<strong>di</strong> mantenere la massima equità. Le nuove mo<strong>di</strong>fi che<br />
avranno comunque carattere sperimentale <strong>in</strong> quanto<br />
solamente un riscontro sul campo potrà dare la conferma<br />
defi nitiva.<br />
ancora sulla<br />
viabilità<br />
E’ stata rimessa a nuovo il tratto<br />
della Via Monzasca (zona <strong>in</strong>dustriale)<br />
che va dal semaforo<br />
della strada prov<strong>in</strong>ciale per Lo<strong>di</strong><br />
s<strong>in</strong>o al Sillaretto. Come potrete<br />
notare è stata ampliata la carreggiata,<br />
sono stati realizzati i marciapie<strong>di</strong> e la fognatura e si è<br />
provveduto ad una completa riasfaltatura della strada.<br />
Strettamente legata a quest’<strong>in</strong>tervento è il completamento della<br />
Via campagna (sempre <strong>in</strong> zona <strong>in</strong>dustriale, dov’è situata la<br />
Lidl) con il collegamento a Viale Europa. Non appena sarà<br />
collaudata questa strada (si pensa per fi ne settembre), potremo<br />
aprire la nuova rotonda <strong>di</strong> S. Marco per accedere alla zona<br />
<strong>in</strong>dustriale, alleggerendo così il traffi co sulla prov<strong>in</strong>ciale.<br />
Da fi ne Maggio è stato attivato il senso unico <strong>in</strong> Via Matteotti<br />
verso Piazza Vittoria. Dopo le <strong>in</strong>certezze <strong>in</strong>iziali, gli automobilisti<br />
si sono abituati a questa novità, ed il traffi co è <strong>di</strong>ventato<br />
più scorrevole e meno pericoloso. Anche <strong>in</strong> Via Roma, come<br />
previsto, è stato realizzato un dosso per rallentare la velocità<br />
degli automezzi <strong>in</strong> transito. Dai primi accertamenti risulta che<br />
stia dando i frutti sperati.<br />
Questa è solo la prima delle novità che riguardano Via Roma.<br />
Si sta pensando <strong>di</strong> rendere a senso unico anche <strong>in</strong> Via Turati,<br />
consentendo l’<strong>in</strong>gresso solo da Via Roma. Il nostro servizio<br />
Vigilanza ha il compito <strong>di</strong> stu<strong>di</strong>are gli eventuali problemi e le<br />
soluzioni che si possono adottare. Naturalmente anche i cittad<strong>in</strong>i<br />
possono <strong>di</strong>re la loro, meglio ora che si stanno valutando<br />
tutti i problemi, che una volta prese le decisioni.<br />
piazzola<br />
ecologica<br />
Nel mese <strong>di</strong> Settembre/Ottobre verrà <strong>in</strong>viato ad ogni<br />
contribuente una tesser<strong>in</strong>a per l’accesso alla piazzuola<br />
per la raccolta <strong>di</strong>fferenziata. Questo permetterà<br />
all’amm<strong>in</strong>istrazione comunale <strong>di</strong> controllare l’accesso alla<br />
<strong>di</strong>scarica, limitandolo ai soli residenti.<br />
L’Assessore all’Ecologia Diego Beltrame sostiene <strong>in</strong>fatti che<br />
l’aumento dei rifi uti comporta un aumento dei costi a carico<br />
della comunità e qu<strong>in</strong><strong>di</strong> servirà un maggior controllo per<br />
evitare che persone <strong>di</strong> paesi limitrofi appofi tt<strong>in</strong>o dei nostri<br />
servizi.<br />
DELIBERE DI CONSIGLIO<br />
SEDUTA DEL 7/6/2005<br />
C.C. N.8 – Lettura ed approvazione<br />
delle deliberazioni adottate <strong>in</strong> seduta<br />
precedente.<br />
C.C. N. 9 – Esame ed approvazione<br />
Piano dei Servizi.<br />
C.C. N.10 – Nom<strong>in</strong>a componenti<br />
della Commissione paritetica prevista<br />
dalla convenzione con la Scuola Materna<br />
Parrocchiale.<br />
C.C.N.11 – Mo<strong>di</strong>fi ca Regolamento<br />
Comunale per il conferimento delle<br />
Civiche Benemerenze.<br />
C.C. N.12 – Nom<strong>in</strong>a componenti<br />
della Commissione per le Civiche Benemerenze.<br />
C.C. N.13 – Esame ed approvazione<br />
Regolamento per la Videosorveglianza.<br />
C.C. N.14 – Proroga contratto con<br />
la Ditta Arcalgas <strong>di</strong> Piacenza per il<br />
servizio <strong>di</strong>stribuzione gas.<br />
C.C. N. 15 – Proroga convenzione<br />
con il <strong>Comune</strong> <strong>di</strong> Salerano Sul Lambro<br />
per servizio Asilo Nido Comunale.<br />
C.C. N.16 – Servizio refezione<br />
scolastica. Rideterm<strong>in</strong>azione tariffe a<br />
seguito <strong>in</strong>troduzione Regolamento <strong>di</strong><br />
applicazione dei valori ISEE (In<strong>di</strong>catore<br />
Situazione Economica Equivalente).<br />
C.C. N.17 – Risposta ad <strong>in</strong>terpellanza<br />
presentata dal Gruppo Consiliare<br />
“Alternativa per Lo<strong>di</strong> <strong>Vecchio</strong>” su problemi<br />
riguardanti la viabilità.<br />
Dal 5 luglio al 5 <strong>di</strong> settembre<br />
2005, il cimitero sarà aperto<br />
tutti i giorni dalle ore 7,00 alle<br />
ore 13,00.<br />
comunicazioni al<br />
cittad<strong>in</strong>o<br />
pubblichiamo la e-mail del comune:<br />
<strong>in</strong>fo@comune.lo<strong>di</strong>vecchio.lo.it<br />
perchè tutti possano scrivere e <strong>in</strong><strong>di</strong>rizzare all’ente<br />
richieste, <strong>in</strong>formazioni, proteste, comunicazioni,<br />
consigli ecc..<br />
Le NUOVE e-mail degli amm<strong>in</strong>istratori<br />
sono:<br />
S<strong>in</strong>daco G. Carlo Cordoni<br />
s<strong>in</strong>daco@comune.lo<strong>di</strong>vecchio.lo.it<br />
Vices<strong>in</strong>daco Gianni Saccani<br />
vices<strong>in</strong>daco@comune.lo<strong>di</strong>vecchio.lo.it<br />
As. Cultura C<strong>in</strong>zia Felissari<br />
cultura@comune.lo<strong>di</strong>vecchio.lo.it<br />
As. Istruzione Andrea Locatelli<br />
istruzione@comune.lo<strong>di</strong>vecchio.lo.it<br />
As. Servizi Sociali Dario Zanoncelli<br />
servizisociali@comune.lo<strong>di</strong>vecchio.lo.it<br />
As. Diego Beltrame<br />
ecologia@comune.lo<strong>di</strong>vecchio.lo.it<br />
As. Daniele Paccchiar<strong>in</strong>i<br />
sport@comune.lo<strong>di</strong>vecchio.lo.it<br />
As. Pietro Manc<strong>in</strong>i<br />
lavoripubblici@comune.lo<strong>di</strong>vecchio.lo.it<br />
E’ aperto il bando ERP<br />
E<strong>di</strong>lizia Residenziale Pubblica Presentare<br />
le domande presso le se<strong>di</strong> CAF CGIL - CSIL e UIL<br />
o <strong>di</strong>rettamente all’ALER.<br />
dal 1 luglio 2005 f<strong>in</strong>o a <strong>di</strong>cembre 2005.<br />
Scuole elementari<br />
Nei primi giorni <strong>di</strong> Luglio sono <strong>in</strong>iziati i lavori <strong>di</strong><br />
rifacimento dei servizi igienici e della rete idrica delle<br />
Scuola elementare. Pur sfruttando questo mese, nel<br />
quale non vi è attività <strong>di</strong>dattica, i lavori del valore <strong>di</strong><br />
circa 200.000, non potranno essere term<strong>in</strong>ati prima del<br />
gennaio 2006.<br />
Con questo <strong>in</strong>tervento l’e<strong>di</strong>fi cio della Scuola elementare<br />
avrà concluso il suo r<strong>in</strong>novamento, <strong>in</strong>iziato tre anni fa con<br />
un primo <strong>in</strong>tervento <strong>di</strong> 400.000 euro. A questo punto<br />
rimarranno da ristrutturare i servizi igienici del primo<br />
piano della scuola me<strong>di</strong>a, sul quale l’Amm<strong>in</strong>istrazione si<br />
sta già attivando per reperire i fon<strong>di</strong> necessari.
pag.12<br />
eventi<br />
Presso gli Uffici della Segreteria si può ritirare<br />
il bando per partecipare al concorso poetico<br />
“poesia nel quadro” 13° e<strong>di</strong>zione<br />
31 luglio ore 9,30<br />
Giro del Lo<strong>di</strong>giano<br />
6-15 agosto 2005<br />
sagra <strong>di</strong> San Fermo<br />
piazza S. Maria - ore 21,00<br />
16 e 17 agosto 2005<br />
festa <strong>di</strong> San Rocco<br />
piazza San Rocco - ore 21,00<br />
27 agosto 2005<br />
Serata al Dosso - ore 21,00<br />
4 settembre 2005<br />
ore 09,00 presso il cortile della Biblioteca<br />
LAUS GAMES 2005<br />
Manifestazione lu<strong>di</strong>ca <strong>di</strong> Wargames<br />
tri<strong>di</strong>mensionale con “soldat<strong>in</strong>i <strong>di</strong> piombo”<br />
4 settembre 2005<br />
TOMBOLATA AVIS ore 18,00 <strong>in</strong> piazza<br />
18 settembre 2005<br />
Via Cavour (zona pisc<strong>in</strong>a) dalle ore 14,30<br />
raduno del cavallo da sella<br />
Perio<strong>di</strong>co d’<strong>in</strong>formazione<br />
dell’Amm<strong>in</strong>istrazione Comunale<br />
www.comune.lo<strong>di</strong>vecchio.lo.it<br />
<strong>in</strong>fo@comune.lo<strong>di</strong>vecchio.lo.it<br />
Registrazione del Tribunale <strong>di</strong> Lo<strong>di</strong><br />
n. 173 - 1984<br />
Direttore Responsabile<br />
Giovanni Carlo Cordoni<br />
stampa tipografi a Sollicitudo - Lo<strong>di</strong><br />
Ogni prima domenica del mese a<br />
Lo<strong>di</strong> <strong>Vecchio</strong> <strong>in</strong> piazza V. Emanuele II<br />
Mercat<strong>in</strong>o dell’Antiquariato<br />
ogni lunedì e giovedì<br />
per tutto il mese<br />
<strong>di</strong> agosto<br />
presso il cortile<br />
della scuola me<strong>di</strong>a LODI VECCHIO<br />
FILM D’ESTATE<br />
organizzano<br />
l’Assessorato alla Cultura, il filo <strong>di</strong> Arianna c<strong>in</strong>eclub, il Centro<br />
proiezioni alle ore 21,00<br />
per i film <strong>in</strong> programmazione il programma è pubblicato<br />
nel sito ufficiale del <strong>Comune</strong><br />
Il volant<strong>in</strong>o <strong>di</strong> ogni <strong>in</strong>iziativa è scaricabile<br />
dal sito comunale nella pag<strong>in</strong>a <strong>di</strong> settore<br />
dal <strong>Comune</strong><br />
Nelle recenti nom<strong>in</strong>e effettuate<br />
dal Vescovo <strong>di</strong> Lo<strong>di</strong>,<br />
Mons. Capuzzi, ce ne<br />
sono due che toccano da<br />
vic<strong>in</strong>o la nostra comunità.<br />
La prima riguarda il nuovo<br />
coa<strong>di</strong>utore, Don Marco<br />
Bottoni, che proprio nella<br />
festività <strong>di</strong> S.Pietro ha celebrato la sua prima<br />
Messa a Lo<strong>di</strong> <strong>Vecchio</strong>. Don Marco non è per<br />
noi una novità assoluta, essendo tra noi ormai<br />
da un anno.<br />
Dall’Amm<strong>in</strong>istrazione comunale gli giunga un<br />
caloroso benvenuto e l’augurio <strong>di</strong> conservare<br />
tutto l’ottimismo, ed il buon umore, che <strong>in</strong> questi<br />
mesi abbiamo avuto modo <strong>di</strong> riconoscergli.<br />
Siamo certi che queste sue doti l’avvic<strong>in</strong>eranno<br />
ancora <strong>di</strong> più ai giovani del nostro paese.<br />
Un pensiero va anche a Don Stefano Daccò<br />
che, dopo più <strong>di</strong> sette anni dì permanenza a<br />
Lo<strong>di</strong> <strong>Vecchio</strong>, ha ottenuto un <strong>in</strong>carico <strong>in</strong> quel <strong>di</strong><br />
Dresano.<br />
Assieme agli auguri per la sua nuova missione<br />
ci sentiamo <strong>di</strong> r<strong>in</strong>graziarlo per la collaborazione<br />
che <strong>in</strong> questi anni ha sempre dato.