FRANKLIN TEMPLETON INVESTMENT FUNDS - Fundstore

FRANKLIN TEMPLETON INVESTMENT FUNDS
Note integrative al Bilancio di Esercizio
al 31 dicembre 2008 (segue)
Nota 2 ç Principali criteri di valutazione (segue)
(b) Investimento in titoli (segue)
Durante il periodo contabile in esame, gli sconti e i premi sono stati ammortizzati e rilevati fra i ricavi nel corso del periodo fino alla scadenza,
o fino alla data di vendita, laddove anteriore.
Per i titoli garantiti da ipoteca o simili con riduzioni di debito programmate, i Fondi registrano le stime, basate sui dati storici, delle riduzioni di
debito anticipate. Tali stime sono contabilizzate come riduzione o aumento delle partecipazioni correlate secondo quanto risulta dal Prospetto
degli investimenti e sono incluse nelle relative plusvalenze/minusvalenze non realizzate sugli investimenti riportate nel ‘‘Prospetto delle operazioni
e delle variazioni del patrimonio netto’’.
(c) Operazioni in cambi
Le operazioni espresse in valute diverse da quella di ciascun comparto sono convertite nella valuta di ciascun comparto ai cambi in vigore alle
date delle transazioni.
Le attivita' e passivita' denominate in valute diverse da quella di ciascun comparto sono convertite nella valuta di ciascun comparto ai relativi
cambi vigenti a fine esercizio. Gli utili e le perdite su operazioni in cambi sono rilevati nel ‘‘Prospetto delle operazioni e delle variazioni del
patrimonio netto’’ al momento della determinazione dei risultati per l’esercizio.
(d) Contratti a termine in valuta
I contratti a termine in valuta sono valutati in base al cambio a termine applicabile alla data del ‘‘Prospetto del Patrimonio Netto’’ per il
periodo residuo fino alla scadenza. Gli utili e le perdite derivanti dai contratti a termine in valuta sono rilevati nel ‘‘Prospetto delle operazioni e
delle variazioni del patrimonio netto’’.
(e) Ricavi
I dividendi sono portati a proventi alla data della quotazione ex-dividendo.
Gli interessi attivi maturano su base giornaliera.
(f) Costi di costituzione
I costi di costituzione connessi al lancio di nuovi comparti sono spesati quando sostenuti.
(g) Contratti su futures
La Societa' puo' stipulare contratti finanziari su futures per trarre vantaggio dall’esposizione a variazioni di mercato. Un contratto finanziario su
futures e' un accordo fra due parti per acquistare o vendere un titolo a un determinato prezzo a una data futura. I necessari depositi in contanti
o titoli per il margine iniziale sono detenuti da un broker su un conto vincolato. I pagamenti successivi, denominati margine di variazione, sono
eseguiti o ricevuti dalla Societa' in base alle fluttuazioni di valore dei titoli sottostanti. Tali margini di variazione sono rilevati come utili o
perdite non realizzati fino alla data di chiusura del contratto, quando gli utili o le perdite sono riclassificati come realizzati. Gli utili e le perdite
realizzati e non realizzati sono inclusi nel ‘‘Prospetto delle operazioni e delle variazioni del patrimonio netto’’.
(h) Contratti su opzioni
Le opzioni sono contratti che danno diritto al detentore di acquistare o vendere un numero specifico di azioni o quote di un determinato titolo,
a un prezzo specificato, in qualsivoglia momento fino alla data di scadenza stabilita nel contratto. Le opzioni acquistate sono registrate come
investimenti; le opzioni emesse (vendute) sono rilevate come passivita'. Laddove l’esercizio di un’opzione comporti un regolamento in contanti,
la differenza fra il premio (valore originale dell’opzione) e il ricavato dal regolamento e' rilevata come utile o perdita realizzato/a. Se al momento
dell’esercizio di un’opzione vengono acquistati o consegnati alcuni titoli, il costo d’acquisto o il ricavato della vendita sono rettificati per
l’ammontare del premio. Se un’opzione e' chiusa, la differenza fra il premio e il costo per chiudere la posizione e' rilevata come utile o perdita
realizzato/a. Se un’opzione scade, il premio e' rilevato come utile o perdita realizzato/a per le opzioni emesse e come perdita realizzata per quelle
acquistate. Fra i rischi vi sono le variazioni di prezzo dei titoli sottostanti, la possibilita' che sussista un mercato non liquido per le opzioni o
l’incapacita' delle controparti di adempiere ai rispettivi obblighi contrattuali.
(i) Interest Rate Swap
Gli accordi swap sui tassi d’interesse sono usati per coprire il rischio di modifiche nei tassi d’interesse e sono contratti tra due parti per
scambiare flussi di contanti in base a un importo principale teorico. L’interesse netto ricevuto o versato su tali accordi matura giornalmente
come interesse attivo/passivo. Gli accordi swap sui tassi d’interesse sono valutati giornalmente al valore di realizzo sul mercato in base a
quotazioni degli agenti di cambio, e l’eventuale modifica e' registrata come guadagno non realizzato o perdita nel Prospetto delle operazioni.
Quando l’accordo di swap viene rescisso in anticipo, il fondo registra un guadagno o una perdita realizzati pari alla differenza tra il valore
attuale netto corrente e il valore attuale netto eseguito. Qualsiasi interesse maturato esistente sara' registrato come attivo o passivo netto.
I rischi degli accordi di swap sui tassi d’interesse includono le modifiche nelle condizioni di mercato e la possibile incapacita' della controparte di
adempiere ai propri obblighi contrattuali.
Relazione Semestrale Non Certificata 45