Norme di attuazione - Comune di Minerbio
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) la realizzazione <strong>di</strong> attrezzature culturali e <strong>di</strong> servizio alle attività <strong>di</strong> ricerca, stu<strong>di</strong>o,<br />
osservazione delle presenze archeologiche e degli eventuali altri beni e valori<br />
tutelati, nonché <strong>di</strong> posti <strong>di</strong> ristoro e percorsi e spazi <strong>di</strong> sosta;<br />
c) la realizzazione <strong>di</strong> infrastrutture tecniche e <strong>di</strong> <strong>di</strong>fesa del suolo, nonché <strong>di</strong> impianti<br />
tecnici <strong>di</strong> modesta entità.<br />
I piani o progetti <strong>di</strong> cui sopra possono inoltre motivatamente, a seguito <strong>di</strong> adeguate ricerche,<br />
variare la delimitazione delle zone e degli elementi appartenenti alle categorie <strong>di</strong> cui alle<br />
lettere a), b), c) del punto 2, sia nel senso <strong>di</strong> includere tra le zone e gli elementi <strong>di</strong> cui alla<br />
lettera a) zone ed elementi in<strong>di</strong>cati dal presente piano appartenenti alle categorie <strong>di</strong> cui alle<br />
lettere b) e c), sia nel senso <strong>di</strong> riconoscere che zone ed elementi egualmente in<strong>di</strong>cati dal<br />
presente piano appartenenti alle categorie <strong>di</strong> cui alle lettere b) e c) non possiedono le<br />
caratteristiche motivanti tale appartenenza e non sono conseguentemente soggetti alle<br />
relative <strong>di</strong>sposizioni.<br />
Gli interventi che comportino mo<strong>di</strong>fiche dell’assetto del sottosuolo ricadenti nelle aree <strong>di</strong> cui<br />
alla lettera d) del punto 2 andranno sottoposti al nulla osta della Soprintendenza per i Beni<br />
Archeologici dell’Emilia – Romagna, così come quelli che ricadano in aree:<br />
- nelle aree dei centri storici;<br />
- nelle fasce <strong>di</strong> territorio attraversate dalle <strong>di</strong>rettrici viarie storiche Savena e Via San<br />
Donato Vecchia.<br />
Tali interventi comporteranno indagini archeologiche preventive, da effettuarsi a cura della<br />
committenza e da concordare con la Soprintendenza stessa, la quale, in base ai risultati, si<br />
esprimerà sulla fattibilità delle opere. I progetti relativi dovranno pervenire alla citata<br />
Soprintendenza o in fase <strong>di</strong> pre-progettazione, oppure, in caso <strong>di</strong> progettazioni già esistenti,<br />
almeno 60 giorni prima dell’inizio lavori.<br />
5. Fino all'entrata in vigore dei piani o progetti <strong>di</strong> cui al punto 4), si applicano le seguenti<br />
norme transitorie:<br />
- nelle zone e negli elementi compresi nella categoria <strong>di</strong> cui alla lettera a) del punto 2<br />
sono ammesse soltanto le attività e trasformazioni <strong>di</strong> cui alla lettera a) del punto 4;<br />
- nelle zone e negli elementi compresi nella categoria <strong>di</strong> cui alla lettera b) del punto 2,<br />
sono ammesse le attività e trasformazioni <strong>di</strong> cui alla lettera a) del punto 4 nonché,<br />
ferme comunque restando eventuali <strong>di</strong>sposizioni più restrittive dettate dalla<br />
competente Soprintendenza per i Beni Archeologici, sono ammessi:<br />
- l'or<strong>di</strong>naria utilizzazione agricola del suolo, secondo gli or<strong>di</strong>namenti colturali in atto<br />
all'entrata in vigore del presente piano e fermo restando che ogni escavo o aratura<br />
dei terreni a profon<strong>di</strong>tà superiore a 50 cm deve essere autorizzato dalla<br />
competente Soprintendenza per i beni archeologici;<br />
- gli interventi <strong>di</strong> recupero (v.) sui manufatti e<strong>di</strong>lizi esistenti, ivi inclusi quelli relativi<br />
alle opere pubbliche <strong>di</strong> <strong>di</strong>fesa del suolo, <strong>di</strong> bonifica e <strong>di</strong> irrigazione, fermo restando<br />
che ogni intervento incidente il sottosuolo deve essere autorizzato dalla<br />
competente Soprintendenza per i Beni Archeologici.<br />
Fatta salva ogni ulteriore <strong>di</strong>sposizione dei piani o progetti <strong>di</strong> cui sopra, nelle zone e negli<br />
elementi appartenenti alla categoria <strong>di</strong> cui alla lettera c) del punto 2 possono essere attuate<br />
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