L'Assistente Sociale nel consultorio familiare - Consiglio Regionale ...
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Lavorare<br />
con i gruppi<br />
Iservizi caratterizzati in senso preventivo, quali sono<br />
i Consultori Familiari, che mirano a promuovere la<br />
salute degli individui, delle famiglie, della collettività,<br />
necessitano di strutturarsi in modo aperto, accogliente<br />
e flessibile sia all’interno che all’esterno, verso il<br />
territorio.<br />
I consultori devono essere servizi capaci di accogliere le<br />
persone dando loro la possibilità di portare, non solo i<br />
loro problemi, ma se stessi, i loro valori e sentimenti, il<br />
loro modo di affrontare le esperienze ed elaborarle. Gli<br />
utenti/clienti del <strong>consultorio</strong> spesso necessitano qualcosa<br />
di più e diverso del rapporto individuale con l’operatore.<br />
Nell’ambito di tale servizio il lavoro con i gruppi è uno<br />
strumento privilegiato, molto potente, da utilizzarsi con<br />
diversi scopi e finalità.<br />
L’efficacia del lavoro sociale con i gruppi, non sta solo<br />
<strong>nel</strong>la razionalizzazione dell’utilizzo del tempo (maggior<br />
numero di persone contemporaneamente) , ma anche<br />
<strong>nel</strong>lo sprigionarsi di elementi sinergici che costituiscono<br />
il presupposto all’efficacia di interventi che hanno<br />
l’obiettivo di poter modificare, attraverso nuove conoscenze<br />
ed esperienze, anche i comportamenti delle persone.<br />
Le vicissitudini e le trasformazioni, i conflitti e le emozioni,<br />
gli influenzamenti intersoggettivi, il gioco dei<br />
ruoli e quant’altro anima il ciclo di vita di un gruppo,<br />
alimentano un’altra concezione di conoscenza dove la<br />
dimensione emozionale e intersoggettiva produce e trasmette<br />
sapere.<br />
L’approccio esperienziale <strong>nel</strong>la conduzione di un gruppo<br />
appare quello più adottato e sperimentato dagli assistenti<br />
sociali nei gruppi di educazione/sostegno/informazione,<br />
rivolti a donne in gravidanza, menopausa,<br />
sulla contraccezione, piuttosto che a genitori o famiglie,<br />
adolescenti, studenti, ecc.<br />
Tale metodo di conduzione dei gruppi risulta particolarmente<br />
interessante in quanto vicino ai principi valoriali<br />
che ispirano il servizio sociale ed ai fondamenti<br />
etici della cultura professionale dell’assistente sociale<br />
che hanno il loro nucleo <strong>nel</strong> valore della persona umana<br />
dotata di una sua dignità, originale e unica e irrinunciabile<br />
che si attua:<br />
<strong>nel</strong>la libertà intesa come scelta di autodeterminazione<br />
personale in relazione agli altri;<br />
<strong>nel</strong>la socialità, intesa come espressione essenziale dei<br />
rapporti primari nei quali il singolo è inserito, dalla<br />
famiglia alle diverse aggregazioni sociali;<br />
<strong>nel</strong>l’eguaglianza, intesa come parità di diritti e<br />
opportunità, senza alcuna discriminazione di sesso,<br />
età, etnia, religione, appartenenza economica e sociale,<br />
stato di salute;<br />
<strong>nel</strong>la solidarietà, intesa come assunzione di responsabilità<br />
reciproca delle persone, per concorrere , anche<br />
in modo originale e autonomo, alla realizzazione del<br />
benessere dei singoli e della società;<br />
<strong>nel</strong>la partecipazione, intesa come diritto/dovere del<br />
cittadino a determinare, in modo consapevole, le<br />
soluzioni dei problemi, gli indirizzi delle politiche<br />
sociali e della organizzazione dei servizi.<br />
Nel lavoro di gruppo col metodo esperienziale vi è<br />
infatti, la possibilità di utilizzare tecniche non direttive,<br />
creative, valorizzanti la persona, la sua esperienza,<br />
la sua identità, la sua autodeterminazione e la capacità<br />
di assumersi responsabilmente scelti riguardanti<br />
la propria vita. I sentimenti sono considerati come<br />
importante fonte di informazione e i modi differenti<br />
di vedere le cose, sono considerati fonte di ricchezza.<br />
All’interno del gruppo, si costruisce un clima di<br />
disponibilità, sicurezza e libertà che permette di esprimere<br />
le proprie emozioni, lo scambio delle esperienze<br />
e dei vissuti e vi è infine, un arricchimento delle proprie<br />
conoscenze.<br />
Il lavoro <strong>nel</strong> gruppo esperienziale inoltre, offre la possibilità<br />
di riflettere e comprendere le proprie emozioni<br />
per raggiungere una maggiore consapevolezza dei propri<br />
sentimenti e comportamenti e si costruisce, con ciò,<br />
la possibilità di un cambiamento che può essere tale<br />
solo se scelto.<br />
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