COMUNICATO STAMPA Arena Holding S.p.A. ... - Gruppo Arena

COMUNICATO STAMPA
Arena Holding S.p.A. esercita la call option sul 15% del capitale sociale
di Roncadin S.p.A..
Al completamento di tale operazione il dott. Dante di Dario verrà a detenere, direttamente
ed indirettamente il 47,89% del capitale sociale di Roncadin S.p.A.
Arena Holding S.p.A. (“Arena”) rende noto che in data odierna ha esercitato l’opzione di
acquisto del 15% del capitale sociale di Roncadin S.p.A. (“Roncadin”), pari a numero
19.539.500 azioni ordinarie Roncadin S.p.A. del valore nominale di 0,26 euro ciascuna. In
conformità con il contratto di opzione di acquisto sottoscritto tra le parti, Arena ha comunicato a
Cibus N.V. che la data di esecuzione della compravendita è il 15 giugno 2004. Al
completamento di tale operazione, che verrà regolata da Arena con mezzi finanziari propri, il
Dottor Dante Di Dario deterrà, direttamente e indirettamente, n. 62.381.837 azioni ordinarie
Roncadin, pari al 47,89% del capitale sociale. In conseguenza di tale acquisto, Arena effettuerà
l’offerta pubblica di acquisto ai sensi degli artt. 106, comma 3, lett. b) del Testo Unico e 46 del
Regolamento CONSOB.
A parere di Arena, il prezzo dell’offerta sarà pari ad Euro 0,48624 per azione, essendo esso la
media tra il prezzo più elevato pattuito negli ultimi dodici mesi (euro 0,5231) e il prezzo medio
ponderato di mercato nel periodo compreso tra il 9 giugno 2003 e l’8 giugno 2004 (euro
0,449387).
Corrispettivo
Media aritmetica
Media aritmetica ponderata 0,449387
Prezzo più elevato pattuito negli ultimi 12 mesi 0,5231
Corrispettivo unitario per azione 0,48624
Il corrispettivo per il pagamento delle azioni eventualmente consegnate in sede di offerta
pubblica di acquisto sarà regolato con mezzi propri e con il sostegno del sistema bancario.
Arena conferma la propria volontà di voler mantenere la posizione di azionista di riferimento di
Roncadin e di portare avanti il piano industriale e finanziario redatto con l’assistenza di Bain &
Co.
Advisors di Arena saranno per la parte legale lo studio Gianni, Origoni, Grippo & Partners e per
la parte finanziaria Dresdner Kleinwort Wasserstein.
1. Dati economico/patrimoniali
1.a) Risultati economici consolidati 2003 Gruppo Arena (con l’apporto del risultato economico
del Gruppo Roncadin, riferito al periodo 1 marzo - 31 dicembre 2003)

Come risulta dal bilancio consolidato di Arena, approvato dal Consiglio di Amministrazione in
data 20 maggio 2004 e pubblicato all’indirizzo www.arenaholding.com Arena ha chiuso
l’esercizio 2003 con ricavi totali consolidati pari a 770 milioni di euro, con un risultato
operativo lordo (EBITDA) pari a 46 milioni di euro e un risultato operativo netto (EBIT) pari a
19 milioni di euro. La posizione finanziaria netta è invece pari a 240,9 milioni di euro, mentre
il patrimonio netto è pari a 58,3 milioni di euro e l’utile netto è pari a 4,8 milioni di euro.
1.b Dati economici consolidati 2003 del Gruppo Arena (senza l’apporto del risultato economico
del Gruppo Roncadin)
Si precisa che d’accordo con la Società di certificazione Price Waterhouse Cooper, Arena ha
consolidato i risultati 2003 del gruppo Roncadin con il proprio bilancio. Arena, come si evince
dalla relazione del Consiglio di Amministrazione sulla gestione dell’esercizio 2003, pubblicata
come sopra indicato insieme al bilancio consolidato, ha chiuso l’anno con ricavi totali
consolidati pari a 562,3 milioni di euro, in aumento del 26,36% rispetto ai 445 milioni di euro
conseguiti nel 2002.
Il risultato operativo lordo (EBITDA) è stato di 25 milioni di euro, in aumento del 44,5%,
rispetto ai 17,3 milioni di euro registrati nell’esercizio precedente.
Il risultato operativo netto (EBIT) è stato di 11,6 milioni di euro in aumento del 141,6%,
rispetto ai 4,8 milioni di euro conseguiti nello scorso esercizio.
L’indebitamento netto è stato di 194,3 milioni di euro in aumento del 14,09%, rispetto ai 170,3
milioni di euro registrati nell’esercizio precedente e risulta pari al 34,5% dei ricavi totali.
Mentre il patrimonio netto di Arena è pari a 56,9 milioni di euro.
1.c) Dati patrimoniali del Gruppo Arena
Si rende noto che Arena detiene un patrimonio immobiliare peritato per un valore di mercato di
oltre 170 milioni di euro, a fronte di un’iscrizione a libro di circa 108 milioni di euro.
Si deduce, quindi, che Arena non ha un indebitamento “rilevante” ma una situazione finanziaria
e patrimoniale solida (per i dettagli vedasi il bilancio pubblicato all’indirizzo
www.arenaholding.com).
Inoltre, si evidenzia che da un analisi stilata dal settimanale “Il Mondo” del gennaio 2004 sulla
base di bilanci 2002 raccolti da Mediobanca il gruppo Arena è risultato essere la prima tra le
aziende Arena italiane in termini di crescita di fatturato e di risultati economici.
2. Andamento storico del titolo Roncadin
In seguito alla Offerta pubblica di vendita e di sottoscrizione di azioni ordinarie, conclusasi in
data 13 luglio 1999, la Roncadin S.p.A. ha debuttato al Mercato Telematico Azionario della
Borsa Italiana il giorno 19 luglio 1999 ad un prezzo di collocamento pari a 3,40 euro per
azione.
Dopo aver raggiunto, in data 22 agosto 2000, il massimo storico di 3,85 euro per azione, la
quotazione ha cominciato a registrare un trend negativo toccando l’11 marzo 2003 il minimo
storico di 0,199 euro per azione.
I risultati negativi conseguiti nell’esercizio chiuso il 28 febbraio 2001 e 2002 registrando una
perdita rispettivamente di 15,4 milioni di euro e 33,2 milioni di euro, derivanti da una pesante
crisi industriale e finanziaria, hanno comportato per la società la necessità di procedere alla
ristrutturazione del proprio debito attraverso una convenzione con le banche interessate. Tale
Convenzione, datata 7 agosto 2002, ha permesso inoltre l’ottenimento della relazione di
certificazione del bilancio al 28 febbraio 2002 precedentemente negata e di dar corso
all’aumento del capitale sociale sottoscritto dagli azionisti e dalle banche che ha più che
triplicato il numero delle azioni in circolazione(da circa 40,58 milioni a circa 130,26 milioni).

Successivamente all’acquisizione in più tranches da parte di Arena della maggioranza relativa
del capitale sociale di Roncadin SpA, il prezzo del titolo ha registrato un trend costante di
crescita fino ad arrivare, in data 5 novembre 2003, al valore di 0,5292 per azione mantenendo,
nel periodo 5 novembre 2003 – 4 giugno 2004, un prezzo medio di 0,445 euro per azione.
Si nota che nel documento riguardante l’intenzione di promuovere l’OPA preventiva sul 60%
delle azioni ordinarie di Roncadin SpA, lanciato da CIBUS NV e diffuso in data 4 giugno 2004,
il prezzo offerto per azione è di 0,47 euro.
3. Effetti della fusione per gli azionisti di Roncadin
Come già evidenziato nel documento di Offerta Pubblica di Acquisto dell’ottobre 2003 sulle
azioni ordinarie della Roncadin SpA, Arena ritiene che la fusione con quest’ultima darà
l’opportunità di creare uno dei più grandi gruppi agro-alimentari italiani e generare sinergie
industriali e commerciali.
I principali possibili benefici derivanti dalla fusione possono essere così sintetizzati:
• miglioramento delle quote nei mercati di riferimento in particolare attraverso un più
razionale sfruttamento delle capacità produttive e del know how di Roncadin con il
potenziale commerciale dei canali distributivi e dei marchi del Gruppo Arena (Arena
possiede un ampio ventaglio di brand conosciuti sul mercato tra cui quello storico
“Arena”con un indice di notorietà del 93% circa – fonte AC Nielsen 2002)
• valorizzazione della gamma di prodotti offerti dalle due società tra loro integrabili;
• espansione e penetrazione nei mercati di riferimento (le aree geografiche di copertura
delle due società sono complementari: Roncadin opera prevalentemente all’estero in
Europa, Arena in Italia);
• razionalizzazione dei costi attraverso sinergie nei processi industriali, logistici e
gestionali.
La prospettata fusione tra le due società consentirebbe, quindi, di mitigare i fattori di debolezza
attualmente caratterizzanti il business del gruppo Roncadin riconducibili alla ciclicità del
business, alle condizioni climatiche, al non avere prodotti “branded”, alla produzione legata ad
un numero esiguo di clienti e alla sostanziale unicità del mercato di sbocco, quello tedesco.
Roma, 9 giugno 2004
Per ulteriori informazioni:
Annalisa De Sanctis
Tel. 06/591934.206
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Giuliana Paoletti, Cristina Fossati, Anna Zaffoni
Tel. 02/89011300