PDF Document - Gruppo Arena

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Agria Holding S.p.A.
Sede legale: 86021 Bojano (CB), Località Monteverde
Capitale sociale : Euro 45.000.360 Interamente versato
Codice fiscale – Registro imprese di CB : 00375930948
CCIAA di Campobasso : Rea 117298
Partita Iva : 00923990709
Relazione sulla gestione al bilancio del 31 dicembre 2005
Agria Holding S.p.A.
Relazione sulla gestione al bilancio
del 31 dicembre 2005
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Signori Azionisti,
Il bilancio dell’esercizio 2005, che sottoponiamo alla Vostra approvazione, presenta un risultato
positivo netto di Euro 83.751.059.
Andamento del gruppo ed analisi dei risultati:
L’esercizio chiuso al 31 dicembre 2005 ha consuntivato ricavi consolidati per 711,0 milioni di Euro
(780,3 milioni di Euro nel 2004 ed un risultato netto negativo per 16,6 milioni di Euro (4,0 milioni di
Euro la perdita 2004).
Il 2005 ha rappresentato per il Gruppo Agria un momento di profondo cambiamento: il progetto di
integrazione con il Gruppo Roncadin, acquisito nel 2004, ha infatti portato ad una completa
rivisitazione del business portfolio del Gruppo.
In particolare l’esercizio ha visto l’alienazione dei business “tradizionali” del Gruppo Roncadin e
cioè la produzione e vendita di gelati e la produzione e vendita di pane e pizza surgelati e
l’integrazione delle strutture dei due Gruppi nel settore delle carni avicole (divisione Freschi) e
degli alimenti surgelati (divisione Surgelati).
In data 22 aprile il Consiglio di Amministrazione di Roncadin S.p.A. ha approvato il progetto di
conferimento del ramo d’azienda realtivo alla produzione di pane e pizze congelate in Panidea
S.r.I., società interamente controllata da Roncadin S.p.A.; in data 18 maggio, con effetto 1° giugno
2005, il conferimento è stato perfezionato. In data 25 maggio Roncadin S.p.A. ed Agria Holding
S.p.A. hanno stipulato con Foodinvest Corporate S.p.A. e Pizza & Co. S.r.l. - Gruppo Malavolta un
accordo quadro per la cessione delle attività conferite e della partecipazione detenuta da Agria
Holding S.p.A. in Gilardi S.p.A., società attiva nella produzione e commercializzazine di pizza
surgelata. L’accordo ha definito un Enterprise Value di Euro 31,3 milioni (Euro 23,5 milioni per
Panidea S.r.l. ed Euro 7,8 milioni per Gilardi S.p.A); l’ammontare del debito accollato ammonta a
circa Euro 20 milioni mentre il prezzo di vendita è pari a circa Euro 11,3 milioni.
La cessione e la relativa corresponsione del prezzo si è perfezionata in più tranches entro il 20
dicembre 2005.
In data 5 novembre 2005 è stato sottoscritto un contratto di compravendita di partecipazioni tra
Gelus NV, società olandese interamente controllata da Roncadin S.p.A. e Oaktree, società di gestione
di fondi di Private Equity, per la cessione delle partecipazioni detenute da Gelus NV nelle società
Roncadin S.A. e Roncadin GmbH e, conseguentemente, nelle società da quest’ultima controllate
attive nella produzione e commercializzazione di gelati: L’Italiano Ice Cream GmbH, Roncadin
Vetriebsges GmbH, Prima Eis GmbH, ASP Beteiligunges GmbH, Zielona Budka Spolka Akcyjna e
Zielona Budka (Mielec) SP. zo.o.; sono state inoltre cedute sei società polacche partecipate da
Zielona, di minore rilevanza, di cui una non operativa, una soggetta a procedura concorsuale e le
restanti quattro in liquidazione.
Ai sensi del contratto, Roncadin S.p.A., in qualità di controllante totalitaria, ha assunto la qualità di
garante del completo e puntuale adempimento delle obbligazioni contrattuali facenti capo a Gelus
NV.
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Al fine di poter adempiere all’obbligazione contrattuale di trasferire a Oaktree il 100% del capitale
sociale delle società facenti parte della divisione Gelato, sono state effettuate le seguenti operazioni:
(i)
(ii)
(iii)
in data 16 novembre 2005, Gelus ha perfezionato l’acquisizione dal Sig. Siro Roncadin
di una partecipazione pari a circa lo 0,2% del capitale sociale di Roncadin GmbH, per
un corrispettivo pari a Euro 5.200;
in data 28 novembre 2005, Gelus ha perfezionato l’acquisizione delle sei azioni detenute
complessivamente, ai sensi di legge e di statuto, dagli amministratori di Roncadin S.A.;
in data 2 dicembre 2005 Roncadin GmbH ha perfezionato l’acquisizione dai signori
Gianfranco e Graziano Piccoli di una partecipazione pari al 40% del capitale sociale di
L’Italiano Ice Cream GmbH per un corrispettivo pari a Euro 294.000, a cui devono
aggiungersi minori oneri accessori.
In data 17 novembre 2005, il contratto è stato parzialmente modificato al fine di disciplinare più
dettagliatamente il trasferimento da parte di Banca Nazionale del Lavoro S.p.A. della
partecipazione, pari al 5,48% del capitale sociale, detenuta nel capitale di Roncadin GmbH, per un
importo pari a circa Euro 2,7 milioni.
In data 22 dicembre 2005, il contratto è stato ulteriormente modificato al fine di fissare il
corrispettivo per la cessione della divisione Gelato all’esito degli aggiustamenti di prezzo previsti
dal contratto, specificare le attività esecutive del trasferimento e alcune attività che costituivano
condizioni al medesimo, nonché tenere conto del mancato ottenimento, a tale data,
dell’autorizzazione da parte dell’Autorità Antitrust polacca in merito alla cessione a Oaktree delle
quote detenute da Roncadin GmbH in Zielona.
Per effetto di quest’ultima modifica un importo pari a Euro 18 milioni, corrispondente al valore
convenzionalmente attribuito a Zielona, è stato depositato in un conto corrente vincolato fruttifero
di interessi a tassi di mercato e regolato da un escrow agreement. Tale importo avrebbe dovuto
essere liberato al verificarsi delle seguenti condizioni:
(i)
(ii)
raggiungimento di un accordo fra le società di revisione di Gelus e Oaktree sul valore
del magazzino di Zielona al 30 settembre 2005 rilevante ai fini dell’aggiustamento del
prezzo;
ottenimento dell’autorizzazione da parte dell’Autorità Antitrust polacca.
Inoltre un importo pari a Euro 5 milioni, è stato depositato a garanzia degli eventuali
inadempimenti agli obblighi di indennizzo assunti da parte di Gelus NV, su un secondo conto
vincolato fruttifero di interessi a tassi di mercato e disciplinato da un escrow agreement con
scadenza 31 maggio 2007.
Il perfezionamento della cessione della divisione Gelato è avvenuto in data 23 dicembre 2005 per un
corrispettivo complessivo pari a Euro 104.701.618,49 di cui Euro 88.996.375,72 per l’acquisto di
Roncadin GmbH ed Euro 15.705.242,77 per l’acquisto di Roncadin S.A.
L’operazione ha inoltre comportato il deconsolidamento di debiti finanziari in capo alle società della
divisione Gelati per circa Euro 48,5 milioni. L’Enterprise value attribuito alla divisione Gelato è stato
quindi pari a circa Euro 152,5 milioni.
Per quanto riguarda l’importo di Euro 18 milioni depositato in un escrow account in seguito alle
modifiche contrattuali del 22 dicembre 2005, in data 23 gennaio 2006 è stata ottenuta
l’autorizzazione dell’Autorità Antitrust polacca. In data 10 febbraio 2006, Gelus NV ed Oaktree,
anche sulla base delle risultanze delle rispettive società di revisione, hanno raggiunto un accordo
sul valore del magazzino di Zielona al 30 settembre 2005 in Euro che ha portato il valore
convenzionale dell’azienda ad Euro 17,575 milioni. Il pagamento è stato effettuato in pari data
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Gestionalmente il 2005 è stato caratterizzato della gravissima crisi del settore avicolo (in cui il
Gruppo ha fatto il suo esordio proprio nella prima parte dell’esercizio) connessa alla crisi mediatica
legata all’influenza aviaria:
nell’ultima settimana di agosto si è diffusa nel nostro Paese la notizia di un’epidemia di influenza
aviaria nel Sud Est asiatico il cui ceppo virale (H5N1) poteva attaccare l’uomo e si è di conseguenza
diffuso il timore per il diffondersi di una pandemia. Nonostante le rassicurazioni delle autorità civili
e scientifiche circa l’assoluta sicurezza delle carni avicole e nonostante che nel nostro paese non si
sia verificato nessun caso di contagio, l’impatto mediatico delle notizie provenienti dall’oriente è
stato devastante. Nel quarto trimestre 2005 il settore avicolo ha sperimentato cali di domanda senza
precedenti, con punte anche del 60% in novembre, mentre negli altri paesi europei il mercato
avicolo è rimasto sostanzialmente immune da shock della domanda.
Parimenti si è assistito ad un crollo dei prezzi: dal 31 luglio 2005 al 16 ottobre 2005 il prezzo del
pollo vivo nel nostro Paese è sceso del 42,85%.
I danni provocati dall’effetto combinato di un calo verticale dei prezzi e dei volumi sono facilmente
immaginabili: le associazioni di categoria hanno stimato per l’intero settore danni per 500 milioni di
Euro nel 2005.
La crisi del settore ha ovviamente coinvolto anche il Gruppo Agria nonostante il livello qualitativo e
di sicurezza dei prodotti sia di assoluta eccellenza. La divisione Freschi nell’esercizio ha
consuntivato ricavi per 371,3 milioni di Euro ed un EBITDA negativo per 10,9 milioni di Euro.
Infine è doveroso esporre già in apertura un commento alla struttura patrimoniale e finanziaria al 31
dicembre 2005 e più precisamente all’evoluzione del patrimonio netto nel corso dei primo mesi del
2006 ed alla componente più significativa della posizione finanziaria netta, il bond Agria Finance
7% in scadenza il 15 giugno 2006.
Il difficile andamento gestionale del 2005 ha condizionato sia la capacità del Gruppo di reperire al
proprio interno le risorse necessarie ad onorare gli impegni presi sia la possibilità di rivolgersi al
mercato dei capitali per ottenere un adeguato supporto. All’inizio del 2006 il Gruppo Agria,
supportato dal proprio advisor finanziario UBS Ltd., ha scelto di intraprendere un processo di
ristrutturazione del proprio debito ed in particolare della posizione relativa al bond in scadenza a
giugno.
L’attività di ristrutturazione di tale bond ha riguardato in particolare la possibilità di utilizzare
crediti verso la controllata Roncadin a fronte del rimborso dei bond.
In tale contesto, in data 5 aprile 2006, il Consiglio di Amministrazione della controllata Roncadin ha
revocato le delibere di Aumento di Capitale fino a quel momento assunte ed ha deliberato di
aumentare il capitale sociale per un importo massimo di 243.020.898,12 Euro mediante l’emissione a
pagamento di 934.695.762 azioni al valore di 0,26 Euro cadauna.
Il socio Agria Holding si è impegnato a sottoscrivere azioni per un controvalore minimo di 80
milioni di Euro attraverso la conversione della riserva in conto futuro aumento di capitale targata
Agria già iscritta nel Patrimonio Netto della controllata quotata.
Il socio Agria Holding si è impegnato inoltre a sottoscrivere, successivamente all’assemblea dei
Noteholders (vedi sotto), azioni per un controvalore di 62,3 milioni di Euro attraverso la
conversione di un proprio credito verso la controllata. Tale credito derivante dalla vendita delle
divisioni Fresco e Surgelato ha comunque scadenza il 31 dicembre 2007.
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In data 5 aprile il Consiglio di Amministrazione di Agria Finance ha deliberato un progetto di
ristrutturazione del bond Agria Finance nella forma di offerta pubblica di scambio, proponendo il
rimborso dell’intero capitale 135 milioni di Euro e della cedola di interessi in maturazione al 15
giugno di 9,45 milioni di Euro mediante azioni Roncadin ed obbligazioni modificate con scadenze
differite.
Il progetto di offerta pubblica di scambio, che attualmente segue il previsto iter autorizzativo in
seno alle autorità competenti (Consob), ha ricevuto da parte del mercato un positivo riscontro: alla
fine del mese di aprile è stato infatti raggiunto un accordo tra il Gruppo Agria ed fondi
d’investimento in possesso di circa il 30% del bond Agria Finance 7%. Tale accordo prevede in
sintesi che Agria Finance chieda ai bondholders di approvare in sede di assemblea la modifica dei
termini e delle condizioni delle obbligazioni come di seguito specificato.
Per ogni obbligazione del valore nominale di 1.000 Euro:
• il pagamento di 370 Euro in linea capitale mediante 1.807 azioni Roncadin di nuova
emissione precedentemente commentata;
• il pagamento di 630 Euro in linea capitale mediante un’obbligazione modificata scadente il
15 giugno 2011 che ripagherà 1.014 Euro (630 Euro in linea capitale e 384 Euro di interessi),
garantita da asset del Gruppo;
• il pagamento dell’interesse maturato al 15 giugno 2006 pari a 70 Euro mediante 341 azioni
Roncadin di nuova emissione precedentemente commentata.
Infine, saranno riconosciute pro-quota ai Bondholders call options su complessive 33.879.830 (pari a
circa 251 opzioni per ogni Euro 1.000 di valore nominale) Roncadin di nuova emissione esercitabili,
per un periodo pari a un anno, a partire dal 17 dicembre 2007, ad un prezzo di esercizio pari a zero,
senza versamento di premi da parte dei bondholders.
In sintesi il rimborso avverrà quanto a 50 milioni di Euro unitamente a 9,45 milioni di Euro di
interessi attraverso azioni Roncadin di nuova emissione e quanto a 85 milioni di Euro mediante
obbligazioni modificate nella scadenza e nel rendimento.
Al termine dell’offerta sopra descritta in caso di sottoscrizione dell’Aumento di Capitale solo da
parte di Agria Holding e della famiglia Di Dario, questi ultimi giungeranno a detenere il 50,02%
delle azioni Roncadin. In caso invece di integrale sottoscrizione dell’aumento di capitale da parte di
tutti gli azionisti, Roncadin introiterà oltre 100 milioni di Euro ed Agria Holding e la famiglia Di
Dario congiuntamente si attesteranno al 31,8%.
Gli accordi stipulati con una quota significativa dei bondholders, unitamente ai positivi risultati
attesi con l’implementazione del piano industriale sinteticamente descritto nel prosieguo di questa
relazione, confortano la scelta operata dagli amministratori nel redigere il bilancio in ipotesi di
continuità aziendale. In particolare l’adesione agli accordi da parte di una quota di bondholders
rappresentanti oltre il 30% del capitale è stata considerata significativa per la definizione dei termini
di rimborso del bond , alla luce del fatto che, sulla base di rilevazioni indipendentemente svolte da
Proxy Italia, circa il 45% delle obbligazioni è detenuto da investitori retail che tradizionalmente
hanno difficoltà ad esprimere in sede assembleare una volontà unitaria e del fatto che la stipula
degli accordi da parte degli operatori più significativi in termini di quote possedute può costituire
un fattore di traino sulla restante parte degli investitori, attese le buone condizioni dell’offerta.
Le assemblee dei bondholders si terranno presumibilmente nei messi di maggio e giugno 2006 e per
la normativa britannica che disciplina la gestione dei bond, la maggioranza necessaria per
l’approvazione del progetto di ristrutturazione è, in seconda convocazione, il 25% dei bondholders.
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Conto economico consolidato
(in migliaia di Euro) Esercizio 2005 % su ricavi Esercizio 2004 % su ricavi Var %
Ricavi totali 711.982 780.305
Variazione delle rimanenze 7.227 (4.367)
Valore della produzione 719.209 775.937 (7,3%)
Costi della produzione (675.755) (673.594)
Valore aggiunto 43.455 6,1% 102.344 13,1% (57,5%)
Costo del lavoro (46.247) (57.559)
Oneri diversi di gestione (6.656) (4.540)
Ebitda (9.449) -1,3% 40.244 5,2% (123,5%)
Ammortamenti e svalut. (34.485) (33.483)
Ebit (43.933) -6,2% 6.762 0,9% (749,7%)
Proventi (oneri) finanziari netti (18.940) (19.280)
Risultato della gestione caratteristica (62.873) -8,8% (12.518) -1,6% 402,3%
Rettifica attività finanziarie (5.835) (1.513)
Proventi (oneri) straordinari netti 58.598 6.612
Risultato prima delle imposte (10.110) -1,4% (7.418) -1,0% 36,3%
Imposte sul reddito d'esercizio (3.008) 2.518
Risultato prima delle attribuzioni ai terzi (13.118) -1,8% (4.900) -0,6% 167,7%
(Utile) perdita di pertinenza dei terzi (3.439) 922
Risultato di competenza del gruppo (16.557) -2,3% (3.978) -0,5% 316,2%
Commento alle principali voci economiche
I ricavi totali diminuiscono di circa 68,3 milioni di Euro. La contrazione riflette:
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• quanto a 14,6 milioni di Euro l’assenza di proventi da alienazione beni strumentali, presenti
invece nel 2004;
• quanto a 37,1 milioni di Euro l’alienazione della divisione Pizza e pane surgelati, dismessa
nel quadro dell’operazione descritta poc’anzi con effetto 1 giugno / 1 luglio;
• quanto a 26,8 milioni di Euro la contrazione dei ricavi della divisione Fresco, penalizzata
dagli effetti della crisi aviaria;
• quanto a 6,7 milioni di Euro la contrazione dei ricavi della divisione Surgelati;
• quanto a 10,0 milioni di Euro la contrazione dei ricavi della divisione Salumi;
La divisione Gelati, pur essendo stata consolidata solo per i primi nove mesi dell’anno, ha apportato
rispetto al 2004 maggiori ricavi per 26,9 milioni di Euro.
Il valore aggiunto (circa il 6% dei ricavi) è stato penalizzato dagli effetti dell’alienazione delle
divisioni contraddistinte da maggiore marginalità. Per un commento relativo all’andamento delle
singole divisioni si rimanda a parti successive di questa relazione.
L’ebitda e l’ebit flettono, in valore assoluto, rispettivamente di 49,7 milioni di Euro e 50,7 milioni di
Euro. Per un commento relativo all’andamento delle singole divisioni si rimanda a parti successive
di questa relazione.
La gestione straordinaria.
I proventi straordinari netti sono pari a 58, 6 milioni di Euro si incrementano di circa 52 milioni di
euro essenzialmente per effetto della plusvalenza realizzata con la vendita della divisione Gelato e
della divisione Pizza.
Il risultato netto è negativo per circa 16,6 milioni di euro.
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Stato patrimoniale consolidato
(in migliaia di Euro) Esercizio 2005 Esercizio 2004 Var %
Immobilizzazioni immateriali 49.504 75.865
Immobilizzazioni materiali 126.986 171.126
Partecipazioni ed altre immobilizzazioni finanziarie 26.604 21.101
Capitale immobilizzato 203.095 268.093 (24,2%)
Capitale circolante netto:
- Crediti commerciali 122.264 154.504
- Rimanenze 32.107 52.706
- Debiti commerciali (138.525) (137.257)
- Altre attività a breve termine 103.544 113.062
- Altre passività a breve termine (40.315) (48.285)
Totale capitale circolante netto 79.074 134.730 (41,3%)
T.F.R. ed altri fondi a m-l termine (23.972) (22.244)
Capitale investito netto 258.197 380.579 (32,2%)
Finanziato da:
- Patrimonio netto di gruppo 37.607 54.646
- Patrimonio netto di terzi 15.865 12.808
- Indebitamento finanziario a m/l termine 18.041 213.371 (91,5%)
- Indebitamento finanziario a breve termine 186.684 99.753 87,1%
Totale mezzi propri e debiti finanziari 258.197 380.579 (32,2%)
Commento alle principali voci patrimoniali.
Il capitale circolante netto decresce del 41% sia in relazione al deconsolidamento della divisione
Gelato e sia all’aumento nella dilazione dei pagamenti verso fornitori.
Il capitale immobilizzato è diminuito a causa del deconsolidamento della divisione Gelati, che
possedeva significative immobilizzazioni tecniche.
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Posizione finanziaria netta consolidata
(in migliaia di Euro) Esercizio 2005 Esercizio 2004 Var %
Debiti verso banche, obbligazioni ed altri finanziatori:
- Esigibili entro 12 mesi (210.469) (122.128)
- Esigibili tra1 e 5 anni (14.951) (207.997)
- Esigibili oltre 5 anni (3.090) (5.374)
Totale debiti verso banche, obblig. ed altri finanz. (228.511) (335.499) (31,9%)
Disponibilità:
- Disponibilità liquide 20.777 14.992
- Attività finanziarie e dell'attivo circolante 20.758 7.382
Totale disponibilità 41.535 22.374
Totale posizione finanziaria netta consolidata (186.976) (313.124) (40,3%)
La posizione finanziaria netta è passata dai 313 milioni di euro al 31 dicembre 2004 ai 187 milioni di
euro al 31 dicembre 2005. Il decremento netto è pari a 126 milioni di euro e riflette le risultanze delle
vendite delle divisioni Gelato e Pizza ed il deconsolidamento dell’indebitamento finanziario
afferente a tali divisioni.
• Analisi dei risultati per settore:
(in migliaia di Euro)
Holding e altre
partecipazioni
Fresco Surgelato Salumi Gelato Totale
Ricavi totali 30.986 371.279 75.044 26.052 208.621 711.982
Variazione delle rimanenze (512) 6.757 322 (692) 1.352 7.227
Valore della produzione 30.474 378.035 75.366 25.361 209.973 719.209
Costi della produzione (30.369) (381.209) (70.851) (22.894) (170.432) (675.755)
Valore aggiunto 105 (3.173) 4.515 2.467 39.541 43.455
Costo del lavoro (7.561) (6.968) (6.767) (5.227) (19.723) (46.247)
Oneri diversi di gestione (552) (785) (477) (439) (4.404) (6.656)
Ebitda (8.008) (10.927) (2.729) (3.200) 15.415 (9.449)
Ammortamenti e svalut. (8.097) (6.606) (10.384) (1.894) (7.503) (34.485)
Ebit (16.105) (17.533) (13.113) (5.094) 7.911 (43.933)
Proventi (oneri) finanziari netti (16.204) (2.329) (1.675) (459) 1.728 (18.940)
Risultato della gestione caratteristica (32.309) (19.862) (14.788) (5.554) 9.640 (62.873)
Rettifica attività finanziarie (5.835) (0) 0 0 0 (5.835)
Proventi (oneri) straordinari netti 54.428 (687) (5.899) (69) 10.826 58.598
Risultato prima delle imposte 16.283 (20.549) (20.688) (5.622) 20.466 (10.110)
Imposte sul reddito d'esercizio (3.548) 2.177 (1.424) (206) (7) (3.008)
Risultato prima delle attribuzioni ai terzi 12.735 (18.372) (22.112) (5.828) 20.458 (13.118)
(Utile) perdita di pertinenza dei terzi 10,54 0 139 0 (3.588) (3.439)
Risultato di competenza del gruppo 12.746 (18.372) (21.972) (5.828) 16.870 (16.557)
Di seguito viene esposto un commento sintetico all’andamento economico delle due principali
divisioni del Gruppo Agria, la divisione Freschi e la divisione Surgelati. Per quanto riguarda la
divisione gelati si rammenta che è stata alienata con decorrenza 30 settembre 2005.
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Divisione Freschi
Nel 2005 la divisione, come ricordato all’inizio di questa relazione, ha affrontato uno scenario congiunturale di
straordinaria difficoltà con il crollo nella seconda parte dell’anno sia della domanda di carni avicole sia dei
prezzi di mercato. Tutto questo è avvenuto a pochi mesi dall’avvio del progetto di integrazione tra il Gruppo
Arena ed il Gruppo Roncadin ed ha colto la divisione nel pieno dell’elaborazione delle linee guida per la sua
ristrutturazione ed il suo rilancio. Il risultato economico evidenzia:
• l’assottigliarsi del margine di trasformazione (rapporto tra ricavi + variazione rimanenze e
costi per materie) all’11,2% e di conseguenza il peso eccessivo della struttura dei costi fissi,
tarata per tutto l’esercizio su volumi e fatturati non ottenibile in quel contesto di mercato;
• la necessità stringente di procedere ad una rivisitazione del modello di business. Le azioni
definite in tal senso dal Consiglio di Amministrazione della holding Roncadin S.p.A. ed
implementate sin dal gennaio 2006 sono descritte nelle pagine seguenti di questa relazione
(Fatti di rilievo avvenuti dopo la chiusura dell’esercizio 2005 ed evoluzione prevedibile
della gestione).
Divisione Surgelati
Per quanto riguarda la divisione Surgelati del Gruppo, che si è creata con l’integrazione tra le
attività già svolte da Ipagel S.r.l. in seno a Roncadin e quelle acquisite da Agria Holding S.p.A. e
cioè Arena Surgelati S.p.A. e Cremeria del Lattaio S.r.l., l’esercizio si è contraddistinto per la forte
attività di rivisitazione dell’offerta, nella direzione di una maggiore focalizzazione sulle due
categorie che tradizionalmente la contraddistinguono in termini di “competenze”, cioè “ittico” e
“carni”.
Per la categoria “ittico”, che sviluppa circa il 70% del fatturato della divisione, e’ stata sviluppata
una forte attività di innovazione di prodotto che ha visto il rilancio del brand più importante, Mare
Pronto, con l’obiettivo di recuperare e rafforzare il ruolo di “specialista del pesce” attraverso una
maggiore articolazione/segmentazione dell’offerta, individuando accanto all’area de “I classici”
(prodotti basici/naturali), due nuove aree di offerta (le linee “I sapori” ed “I già pronto”) a
maggiore contenuti di servizio per il consumatore.
Tale esercizio e’ stato effettuato anche sulla categoria della Carni, attraverso la reinterpretazione – in
termini di servizio per il consumatore – di 3 key items, a marchio “I già pronto”.
Per meglio presidiare poi la parte bassa del mercato, e’ stata sviluppata e lanciata una gamma di
prodotti a Marchio BRINA, con un posizionamento di “surgelato conveniente” ed un prezzo al
consumo molto aggressivo (ittico, carni e specialita’), fronteggiando quindi l’attacco delle marche
private e piccoli produttori sempre molto aggressivi su tale comparto; più in generale si e’
proseguita l’attivita’ di “pulizia/razionalizzazione” degli assortimenti, con eliminazione degli items
meno performanti.
Il risultato economico evidenzia:
• un risultato operativo negativo per Euro 5,4 milioni ascrivibile:
o
o
agli alti costi delle materie prime connessi al processo di ristrutturazione del
sourcing;
ai maggiori costi di trasformazione sostenuti utilizzando in parte lavorazioni
esterne;
• la svalutazione integrale della partecipazione (16%) detenuta nella collegata non
consolidata Ittica Marchigiana S.r.l. che ha cessato la sua attività nel corso dell’esercizio e
Agria Holding S.p.A.
Relazione sulla gestione al bilancio
del 31 dicembre 2005
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l’appostamento di un fondo rischi sulla medesima attività per complessivi 7,1 milioni di
Euro.
• Analisi dello stato patrimoniale per settore:
(in migliaia di Euro)
Holding e altre
partecipazioni
Fresco Surgelato Salumi Gelato Totale
Immobilizzazioni immateriali 8.686 24.761 14.786 1.271 - 49.504
Immobilizzazioni materiali 56.593 50.843 9.409 10.140 - 126.986
Partecipazioni ed altre immobilizzazioni fin. 24.482 1.843 169 110 (0) 26.604
Capitale immobilizzato 89.762 77.447 24.365 11.521 (0) 203.095
Capitale circolante netto:
- Crediti commerciali (18.541) 104.834 29.766 6.205 0 122.264
- Rimanenze 129 18.978 10.665 2.335 0 32.107
- Debiti commerciali 3.759 (111.778) (23.567) (6.939) 0 (138.525)
- Altre attività a breve termine 53.222 18.826 13.248 498 0 85.794
- Altre passività a breve termine (28.740) (708) (10.592) (275) 0 (40.315)
Totale capitale circolante netto 9.829 30.152 19.520 1.824 0 61.324
T.F.R. ed altri fondi a m-l termine (6.331) (7.114) (8.402) (2.124) 0 (23.972)
Capitale investito netto 93.259 100.485 35.482 11.221 (0) 240.447
Finanziato da:
- Patrimonio netto di gruppo (45.812) 61.410 21.296 713 0 37.607
- Patrimonio netto di terzi 16.153 0 (288) 0 0 15.865
- Indebitamento finanziario a m/l termine 9.597 5.488 396 2.560 0 18.041
- Indebitamento finanziario a breve termine 113.321 33.587 14.078 7.948 0 168.934
Totale mezzi propri e debiti finanziari 93.259 100.485 35.482 11.221 0 240.447
Commento alle principali voci patrimoniali.
Le immobilizzazioni materiali sono concentrate nelle divisioni Holding e Fresco. Nella prima sono
composte essenzialmente dal complesso industriale di Bojano e dagli impianti ed attrezzature
pertinenziali. Per quanto attiene invece la divisione Fresco la voce accoglie gli impianti industriali di
Castelplanio, Montagnana ed il mangimificio di Longiano.
Tra le Altre attività a breve termine si segnala il credito vantato nei confronti della S.Angelo Società
cooperativa per la vendita dell’impianto industriale di Gatteo. Nel febbraio 2006 la Arena
Alimentari Freschi, in aderenza a quanto previsto dal contratto di compravendita, ha scelto, visto
l’alto potenziale del sito industriale in oggetto, di procedere al riacquisto dell’immobile rinunciando
quindi all’incasso dei crediti, computati in conto prezzo.
L’indebitamento finanziario è esposto al netto di eventuali poste attive (cassa, crediti finanziari). La
voce per quanto riguarda la divisione Holding comprende il debito per il bond Agria Finance 7%
pari a 135 milioni di Euro in linea capitale e si segnala il credito vantato nei confronti della S.Angelo
Società cooperativa per la vendita dell’impianto industriale di Gatteo. Nel febbraio 2006 la Arena
Alimentari Freschi, in aderenza a quanto previsto dal contratto di compravendita, ha scelto, visto
l’alto potenziale del sito industriale in oggetto, di procedere al riacquisto dell’immobile rinunciando
quindi all’incasso dei crediti, computati in conto prezzo.
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• Rapporti con imprese controllate non consolidate, controllanti e collegate:
I rapporti tra le società in oggetto sono relativi ad operazioni di natura commerciale regolati alle
normali condizioni di mercato ed a finanziamenti per dotare le singole società operative della
necessaria liquidità.
Tra questi le uniche operazioni degne di nota sono:
- tra i rapporti con società collegate abbiamo un finanziamento da Arena Holding S.p.A. ad
Eurocibus S.r.l. per 1,6 milioni di euro;
- nei rapporti con la controllante abbiamo finanziamento a Di Dario & Partners S.a.s. per 3,8 milioni
di euro;
• Investimenti:
Nel corso dell’esercizio sono stati effettuati investimenti, in immobilizzazioni materiali ed
immateriali, per circa 46 milioni di euro (con esclusione degli aumenti e decrementi imputabili alla
estensione del perimetro di consolidamento).
Dettaglio
Immobilizzazioni immateriali
Descrizione
Investimenti
Costi di imp. e ampliam. 232
Costi di ricerca, svil. e pub. 877
Brevetti ind. e diritti util. Opere ingegno 8
Concess., licenze, marchi e dir. Simili 21
Immob. in corso e acconti 703
Altre immob. Immateriali 643
Totale 2.484
Immobilizzazioni materiali
Descrizione
Investimenti
Terreni e fabbricati 41.085
Impianti e Macch. 1.373
Attrez. indus. e comm. 333
Altri beni materiali 259
Immob. in corso e acconti 200
Totale 43.250
Immobilizzazioni immateriali
• Costi di impianto ed ampliamento
L’incremento dei costi di impianto ed ampliamento (così come il saldo a fine anno) è riferito
principalmente alla società Salumificio Marsilli S.p.A. (202 migliaia di euro) relativi alla creazione e
al potenziamento della struttura commerciale unificata dell’ASA Salumi.
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• Costi di ricerca, sviluppo e pubblicità
Tale voce presenta un incremento di circa 877 migliaia di euro, costituiti essenzialmente da:
‣ realizzazione di nuovo packaging, capitalizzazione di contributi inserimento ed alla pubblicità,
fatta a mezzo stampa specializzata, svolta dalla controllata Codisal S.p.A. (362 migliaia di euro);
‣ interventi effettuati dalla controllata Salumificio Marsilli S.p.A. (445 migliaia di euro) nella
ricerca e sviluppo di nuovi prodotti innovativi (prodotti Linea per affettati, prosciutto cotto in
budello e certificazioni BRC - IFS).
• Immobilizzazioni in corso e acconti
Tale voce presenta incrementi per 703 migliaia di euro, riferiti essenzialmente alla Roncadin Spa (
329 migliaia di euro) per costi sostenuti per futuro aumento capitale sociale e alla Codisal Srl (330
migliaia di euro) per costi relativi alla terziarizzazione dell’attività di logistica e distribuzione
Immobilizzazioni materiali
Gli incrementi dell’esercizio, pari a 43,2 milioni di euro, sono da attribuirsi essenzialmente:
‣ per circa 38 milioni di euro riferiti all’acquisto di edifici destinati al macello concessi in
locazione alle società venditrici (Avicola Marchigiana e La Faraona). Tale operazione rientra nel
piano di riassetto organizzativo e produttivo del Gruppo;
‣ per 3,7 milioni di euro riferiti a immobili (3 milioni di euro) e impianti e macchinari (0,7 milioni
di euro) dell’azienda Negri Spa in fallimento di Sirone acquistati tramite incanto dal
Tribunale di Lecco nel maggio scorso dalla Salumificio Marsilli Spa.
• Attività di ricerca e sviluppo:
Tutte le Divisioni stanno incrementando le attività di ricerca e sviluppo mirate alla creazione di
nuovi prodotti e tecnologie.
• Processo di transizione ai principi Contabili Internazionali (IAS/IFRS):
Come di seguito indicato, i criteri di valutazione adottati sono quelli previsti dal Codice Civile, non
avendo la società utilizzato la facoltà di poter redigere il bilancio consolidato secondo gli IFRS, come
permesso dal Dlgs 38/2005. La società Roncadin Spa e sue controllate, quotata in Borsa, ha redatto il
proprio bilancio consolidato secondo gli IFRS, i dati del Gruppo Roncadin inseriti nel presente
bilancio sono esposti secondo i principi contabili italiani, neutralizzando gli effetti dell’applicazione
degli IFRS. E’ in corso attualmente un progetto di conversione ai principi contabili internazionali
per il resto delle società appartenenti al Gruppo Agria Holding.
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Risultati economici-finanziari della capogruppo
L’andamento della gestione dell’Agria Holding s.p.a è riepilogato nelle seguenti principali
grandezze economiche. Per un’analisi dettagliata del Conto Economico e della situazione finanziaria
della Società si rimanda ai commenti della Nota Integrativa.
Stato Patrimoniale sintetico riclassificato (€/000)
Capitale Immobilizzato
31/12/2005 31/12/2004
Variazione
netta
Immobilizzazioni immateriali 443 7.029 (6.586)
Immobilizzazioni materiali 57.103 57.029 74
Immobilizzazioni finanziarie
149.236 215.966 (66.730)
Totale
206.782 280.024 (73.242)
Capitale circolante netto
(62.462) (219.455) 156.993
Patrimonio netto
144.320 60.569 83.751
Conto Economico sintetico riclassificato (€/000)
Variazione
2005 2004
netta
Valore della produzione 1.094 5.687 (4.593)
Acquisti, servizi, oneri diversi 5.395 7.288 (1.893)
Margine operativo lordo
(4.301) (1.601) (2.700)
Ammortamenti e svalutazioni 297 641 (344)
Utile operativo
(4.598) (2.242) (2.356)
Oneri e proventi finanziari 79.061 (12.487) 91.548
Rettifiche di valore di attività
finanziarie (6.928) 14.808 (21.736)
Partite straordinarie 16.553 45 16.508
Utile ante-imposte 84.088 124 83.964
Imposte sul reddito
337 (4.750) 5.087
Utile netto
83.751 4.874 78.877
Nel corso del 2005, oltre quanto già illustrato nei paragrafi precedenti, la principale operazione è
stata, nell’ambito del progetto di riorganizzazione del Gruppo, la cessione delle partecipazioni
Arena Alimentari freschi s.p.a e Arena Surgelati s.p.a. e dei marchi connessi alle attività svolte dalle
stesse alla controllata Roncadin s.p.a.. Nella Nota Integrativa sono stati delineati i dettagli e gli
impatti economici finanziari delle operazioni.
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Attività di ricerca e sviluppo
Ai sensi dell’art. 2428 comma 2 numero 1 si dà atto che la Agria Holding S.p.A. direttamente non ha
sostenuto costi di ricerca e sviluppo. Tali attività sono state effettuate direttamente dalle società
controllate.
Rapporti con imprese controllate e collegate
Nel corso dell'esercizio sono stati intrattenuti rapporti con imprese controllate e collegate di natura
finanziaria e commerciale. Nel commento delle voci di bilancio sono state predisposte, nella nota
integrativa, apposite tabelle riepilogative della natura e della entità dei rapporti in esame.
Azioni proprie e azioni/quote di società controllanti
La Capogruppo non detiene azioni proprie, né direttamente, né attraverso l’utilizzo di società
consolidate, di fiduciarie ovvero per interposta persona.
Documento programmatico sulla sicurezza
Ai sensi dell’allegato “b”, punto 26, del D.Lgs. n. 196/2003 recante “Codice in materia di protezione
dei dati personali, gli Amministratori danno atto che la Società si sta adoperando per l’adeguamento
delle misure in materia di protezione dei dati personali, alla luce delle disposizioni introdotte dal
D.Lgs. n. 196/2003, secondo i termini e le modalità ivi indicate.
Fatti di rilievo avvenuti dopo la chiusura dell’esercizio
Oltre alla delibera di aumento di capitale del 5 aprile 2005 ed alle azioni volte alla ristrutturazione
della posizione finanziaria con particolare riferimento al bond Agria Finance, già commentate
all’inizio di questa relazione, i primi mesi del 2005 hanno visto la predisposizione, l’approvazione in
data 18 gennaio e l’implementazione di un Piano Industriale che prevede un complessivo riassetto
industriale e societario del Gruppo, in parte già avviato, con la cessione delle quote di Roncadin
Bakery e con la cessione della divisione Gelato. Il piano industriale è stato sviluppato lungo le
seguenti linee guida:
• ridefinizione dell’attività del Gruppo;
• semplificazione della struttura societaria;
• ridefinizione della struttura organizzativa
• la riorganizzazione produttiva e della supply chain;
• la ridefinizione dei prodotti offerti sul mercato;
• riduzione dell’esposizione debitoria.
Presupposto del Piano è la consapevolezza che la crisi del 2005 debba essere vissuta come un
momento di riflessione, riorganizzazione e rilancio per affrontare un mercato che, dopo la crisi, sarà
più maturo e pronto a riconoscere prodotti di qualità come quelli sviluppati dal Gruppo.
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In particolare, per quanto concerne la ridefinizione dell’attività, il Gruppo intende focalizzarsi sul
business avicolo e dei prodotti surgelati, dismettendo nel contempo le attività non strategiche.
La semplificazione della struttura societaria, verrà realizzata attraverso l'accorpamento delle varie
società del Gruppo in capo alle due divisioni operative Freschi e Surgelati.
In ordine alla ridefinizione della struttura organizzativa, la Società sta conducendo un progetto
mirato alla realizzazione di strutture organizzative centrali per eliminare le duplicazioni di funzione
delle attuali divisioni operative e semplificare in termini unitari e di processo le modalità operative
aziendali. In particolare (i) dall’ottobre 2005 è iniziata l’unificazione delle strutture di vendita dei
prodotti avicoli e surgelati che verrà completata presumibilmente entro il primo semestre 2006; e (ii)
gli attuali diversi reparti amministrativi localizzati presso i vari uffici e stabilimenti del Gruppo,
verranno concentrati in un’unica struttura presso la sede di Roma.
In merito alla riorganizzazione produttiva, la Società intende ridimensionare il costo industriale
attraverso: (i) un significativo incremento dell’efficienza produttiva degli impianti industriali del
Gruppo per raggiungere livelli prossimi alla saturazione; (ii) la delocalizzazione della produzione
di surgelati; nonché (iii) un piano logistico integrato teso ad implementare le efficienze complessive
In merito alla ridefinizione dei prodotti offerti sul mercato e all’incremento della marginalità sui
prodotti, la Società intende (i) ridimensionare fortemente il numero delle referenze (intese come
diverse tipologie di prodotti), con attenzione particolare al valore dei prodotti venduti; e (ii)
focalizzare la propria attività verso i prodotti con maggior margine di contribuzione.
Di seguito vengono forniti alcuni dettagli inerenti le linee d’azione definite per ciascuna divisione.
Divisione Freschi
Al fine di migliorare l’efficienza e la redditività della divisione Freschi e fare fronte al negativo
impatto della crisi aviaria, il Gruppo Roncadin ha previsto una serie di interventi, che si possono
sintetizzare nella:
1) sospensione delle produzioni di prima e seconda lavorazione (“pollo tal quale” non
brandizzato destinato all’ingrosso,
2) produzione dei soli prodotti avicoli che, per loro stessa natura, non risentono della crisi
indotta dall’influenza aviaria e quindi (i) pollo di qualità (“Ruspantino”, “Naturama”,
“Viversano”), (ii) animali da cortile, (iii) terze lavorazioni (prodotti elaborati crudi) e quarte
lavorazioni ( prodotti elaborati cotti).
L’attuazione di tali scelte passa necessariamente attraverso:
A) una razionalizzazione delle strutture e riduzione dei costi fissi mediante (i) cessione di
asset, (ii) la razionalizzazione delle produzioni presso lo stabilimento di Castelplanio (AN);
B) il ricorso ad ammortizzatori sociali per limitare l’impatto delle predette azioni sui livelli
occupazionli (ricorso alla procedura di mobilità e tagli del personale);
C) la riprogettazione della struttura logistica attorno a due poli (Castelplanio e Bojano).
Già nell’ultimo trimestre 2005 il Governo aveva varato alcune misure di sostegno al settore avicolo
riconducibili sostanzialmente al già menzionato (vedi commento alla divisione Freschi) bando Agea
per l’acquisto di carne avicola congelata.
In seguito invece alla crisi del febbraio 2006 il Governo ha deliberato un più articolato pacchetto di
sostegno che prevede:
• sgravi contributivi e previdenziali;
• sospensione dei termini relativi ai versamenti tributari e contributi nel periodo 1°
gennaio 2006 – 31 ottobre 2006;
• sospensione dei termini relativi alle rate su operazioni creditizie e di finanziamento,
sempre nel predetto periodo;
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• l’istituzione di un fondo per l’emergenza avicola, con dotazione di Euro 100 milioni per
l’anno 2006 avente come principale finalità il salvataggio e ristrutturazione delle
aziende in difficoltà.
Divisione Surgelati
Le linee guida industriali definite al fine di migliorare la redditività della divisione prevedono:
1) la ridefinizione dell’offerta dei prodotti sul mercato attraverso:
(i) il progressivo disimpegno dai prodotti basici (prodotti non lavorati) sia nel settore
ittico che in quello della carne e la corrispondente crescita dei preparati a maggiore
valore aggiunto (elaborati, ricettati e piatti pronti) attraverso l’innovazione di
prodotto già iniziata nel 2005 con il lancio di due nuove gamme “I sapori di Mare
Pronto” e “Già Pronto”;
(ii) il progressivo maggiore controllo delle condizioni commerciali nei confronti della
Grande Distribuzione attraverso una minore incidenza sul fatturato delle condizioni
contrattuali dei prodotti a maggiore valore aggiunto ed una riduzione dei contributi
di inserimento nella Grande Distribuzione (listing fee).
2) il contenimento dei costi produttivi e di struttura mediante:
(i) la delocalizzazione della produzione;
(ii)
(iii)
(iv)
la saturazione dell’impianto di Termoli;
l’approvvigionamento dei prodotti basici (prodotti non lavorati), in particolare dei
prodotti vegetali, da produttori dell’Europa orientale (già in atto) e
l’approvvigionamento di alcuni prodotti ittici in Uruguay;
l’accentramento della struttura commerciale ed amministrativa presso la sede di
Roma con la conseguente unificazione delle strutture delle divisioni Freschi e
Surgelati.
In data 20 aprile il Consiglio di Amministrazione della controllata Roncadin ha esaminato ed
approvato una serie di misure integrative, definite a valle dell’inasprimento nel febbraio 2006 degli
effetti della crisi connessa all’influenza aviaria, denominate nel loro insieme “Piano Alfa”. Tali
misure, ad oggi già in gran parte poste in essere, prevedono nei fatti un’accelerazione ed un
rafforzamento delle misure di razionalizzazione/integrazione già contenute nel Piano Industriale,
unitamente ad una drastica riduzione della produzione di “pollo bianco”, carne avicola a basso
valore aggiunto destinata al mercato dei grossisti contraddistinta da un prezzo particolarmente
volatile. L’applicazione rigorosa delle misure contenute nel Piano Alfa ha consentito al Gruppo di
superare fasi di mercato molto difficili in febbraio-marzo e di poter essere presente in modo
competitivo quando, sin dalla seconda metà di aprile, il mercato ha mostrato i primi cenni di ripresa
sia in termini di volumi che di prezzo.
Informativa ai sensi dell’art. 2364, comma 2, C.C.
La Società ha usufruito del maggior termine di 180 giorni dalla chiusura dell’esercizio per la
approvazione del Bilancio in quanto tenuta alla redazione del Bilancio Consolidato.
Destinazione del risultato d’esercizio
Si propone all’assemblea di destinare il risultato d’esercizio, che presenta un utile netto di Euro
83.751.059 a riserva straordinaria, previa destinazione del 5% a riserva legale.
Signori Azionisti,
Agria Holding S.p.A.
Relazione sulla gestione al bilancio
del 31 dicembre 2005
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Agria Holding S.p.A.
Sede legale : 86021 Bojano (CB), Località Monteverde
Capitale sociale : Euro 45.000.360 Interamente versato
Codice fiscale – Registro imprese di CB : 00375930948
CCIAA di Campobasso : Rea 117298
Partita IVA : 00923990709
Bilancio d’esercizio al 31 Dicembre 2005
Gli importi presenti sono espressi in unità di Euro.
__________________________________________________________________________________________________________
Agria Holding S.p.A.
Bilancio d’esercizio al 31 Dicembre 2005 1

Stato Patrimoniale
ATTIVO
31.12.2005 31.12.2004
A) CREDITI VERSO SOCI PER VERSAMENTI ANCORA DOVUTI - -
B) IMMOBILIZZAZIONI
I. IMMATERIALI
1) Costi di impianto e di ampliamento 1.815 3.631
4) Concessioni, licenze, marchi e diritti simili 243.219 2.158.914
6) Immobilizzazioni in corso e acconti - 1.914.331
7) Altre 198.124 2.952.114
443.158 7.028.990
II. MATERIALI
1) Terreni e fabbricati 38.183.737 38.183.737
2) Impianti e macchinario 14.509.671 14.509.671
3) Attrezzature industriali e commerciali 389.374 389.374
4) Altri beni 3.939.720 3.866.674
a) altri beni mobili 774.482 701.436
b) scorte immobilizzate 3.165.238 3.165.238
5) Immobilizzazioni in corso e acconti 80.000 80.000
57.102.502 57.029.456
III. FINANZIARIE
1) Partecipazioni in:
a) imprese controllate 125.116.072 116.239.104
b) imprese collegate 1.943.436 20.142
d) altre imprese 1.343.197 1.678.470
128.402.705 117.937.716
2) Crediti
a) verso imprese controllate 5.886.745 89.510.348
- entro 12 mesi 5.886.745 89.510.348
b) verso imprese collegate 1.682.340 1.976.326
- oltre 12 mesi 1.682.340 1.976.326
c) verso controllanti 3.763.683 -
- entro 12 mesi 3.763.683 -
d) verso altri 8.025.660 5.691.744
- entro 12 mesi 8.022.643 5.690.285
- oltre 12 mesi 3.017 1.459
19.358.428 97.178.418
3) Altri titoli 1.475.082 849.594
4) Azioni proprie (valore nominale complessivo) - -
149.236.215 215.965.728
TOTALE IMMOBILIZZAZIONI 206.781.875 280.024.174
C) ATTIVO CIRCOLANTE
I. RIMANENZE - -
II. CREDITI
1) Verso clienti 790.871 1.262.111
- entro 12 mesi 790.871 1.262.111
2) Verso imprese controllate 75.902.071 19.425.639
- entro 12 mesi 14.527.630 19.425.639
- oltre 12 mesi 61.374.441
3) Verso imprese collegate 430 305
- entro 12 mesi 430 305
4-bis) Crediti tributari 5.804.131 2.006.982
- entro 12 mesi 5.804.131 2.006.982
4-ter) Imposte anticipate 5.483.504 5.820.646
- entro 12 mesi 362.604 365.607
- oltre 12 mesi 5.120.900 5.455.039
5) Verso altri 36.172.219 2.687.550
- entro 12 mesi 33.906.309 421.640
- oltre 12 mesi 2.265.910 2.265.910
124.153.226 31.203.233
III. ATTIVITA’ FINANZIARIE CHE NON COSTITUISCONO IMMOBILIZZAZIONI
1) Partecipazioni in imprese controllate 5.051.551 -
4) Altre partecipazioni - 1.525.881
6) Altri titoli 2.882.827 1.632.086
7.934.378 3.157.967
IV. DISPONIBILITA’ LIQUIDE
1) Depositi bancari e postali 907.397 5.475.128
2) Assegni 171.663
3) Denaro e valori in cassa 3.807 3.202
1.082.867 5.478.330
TOTALE ATTIVO CIRCOLANTE 133.170.471 39.839.530
D) RATEI E RISCONTI
- vari 160.584 320.101
TOTALE RATEI E RISCONTI 160.584 320.101
TOTALE ATTIVO 340.112.930 320.183.805
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Agria Holding S.p.A.
Bilancio d’esercizio al 31 Dicembre 2005 2

Stato Patrimoniale
PASSIVO
A) PATRIMONIO NETTO
31.12.2005 31.12.2004
I. CAPITALE 45.000.360 45.000.360
II. RISERVA DA SOVRAPPREZZO DELLE AZIONI - -
IV. RISERVA LEGALE 352.673 108.983
VII. ALTRE RISERVE 15.215.580 10.585.474
-Riserva straordinaria 1.766.675 1.766.675
-Riserva non distribuibile ex art. 2426 C. C. - 8.791.969
-Riserva non distribuibile ex art. 2423 C. C. 26.830 26.830
-Riserva libera ex art. 2426 C. C. 13.422.075
VIII. UTILI (PERDITE) PORTATI A NUOVO - -
IX. UTILE DELL’ESERCIZIO 83.751.059 4.873.796
TOTALE PATRIMONIO NETTO 144.319.672 60.568.613
B) FONDI PER RISCHI ED ONERI
1) Per imposte, anche differite 1.131.122 -
3) Altri 8.778.486 905.654
TOTALE FONDI RISCHI ED ONERI 9.909.608 905.654
C) TRATTAMENTO FINE RAPPORTO DI LAVORO SUBORDINATO 24.082 11.659
D) DEBITI
4) Debiti verso banche 17.018.909 71.438.946
- entro 12 mesi 7.421.590 59.453.531
- oltre 12 mesi 9.597.319 11.985.415
5) Debiti verso altri finanziatori - -
- entro 12 mesi - -
- oltre 12 mesi - -
6) Acconti - -
7) Debiti verso fornitori 1.875.601 2.803.811
- entro 12 mesi 1.875.601 2.803.811
- oltre 12 mesi - -
9) Debiti verso imprese controllate 158.899.929 173.341.628
- entro 12 mesi 158.899.929 42.192.648
- oltre 12 mesi - 131.148.980
10) Debiti verso imprese collegate - -
12) Debiti tributari 81.831 134.521
- entro 12 mesi 81.831 134.521
- oltre 12 mesi - -
13) Debiti verso istituti di previdenza e di sicurezza sociale 43.305 33.034
- entro 12 mesi 43.305 33.034
14) Altri debiti 2.242.099 4.510.770
- entro 12 mesi 692.728 2.961.399
- oltre 12 mesi 1.549.371 1.549.371
TOTALE DEBITI 180.161.674 252.262.710
E) RATEI E RISCONTI
- aggio su prestiti - -
- vari 5.697.894 6.435.169
TOTALE RATEI E RISCONTI 5.697.894 6.435.169
TOTALE PASSIVO 340.112.930 320.183.805
Conti d’ordine
31.12.2005 31.12.2004
1) Sistema improprio dei nostri beni presso terzi 68.380.131 60.797.783
2) Sistema improprio dei rischi 253.187.411 286.144.881
TOTALE CONTI D’ORDINE 321.567.542 346.942.664
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Agria Holding S.p.A.
Bilancio d’esercizio al 31 Dicembre 2005 3

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Agria Holding S.p.A.
Sede legale : 86021 Bojano (CB), Località Monteverde
Capitale sociale : Euro 45.000.360 Interamente versato
Codice fiscale – Registro imprese di CB : 00375930948
CCIAA di Campobasso : Rea 117298
Partita IVA : 00923990709
Nota integrativa al Bilancio d’esercizio al 31 Dicembre 2005
Gli importi presenti sono espressi in unità di Euro.
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Agria Holding S.p.A.
Nota integrativa al bilancio d’esercizio del 31Dicembre 2005
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Premessa
Il bilancio d’esercizio chiuso al 31 dicembre 2005, di cui la presente Nota Integrativa costituisce parte
integrante, corrisponde alle risultanze delle scritture contabili regolarmente tenute e trova costante
riferimento ai principi di redazione ed ai criteri di valutazione stabiliti dal Codice Civile.
Sono state predisposte tutte le informazioni obbligatorie ritenute sufficienti a fornire una
rappresentazione veritiera e corretta della situazione patrimoniale e finanziaria della Società, nonché
del risultato economico.
Le informazioni relative all’attività della Società e del Gruppo, ai fatti di rilievo avvenuti dopo la
chiusura dell’esercizio 2005, ai rapporti con le società controllate, sono state illustrate nella Relazione
degli Amministratori sulla gestione.
In data 6 febbraio 2006, con assemblea straordinaria dei soci (Repertorio n. 17314 Notaio dott. Fantini
Roberto), la Società ha variato la denominazione sociale, a seguito delle cessione del marchio Arena
alla controllata Arena Alimentari Freschi S.p.A., da Arena Holding S.p.A. ad “Agria Holding S.p.A.“.
La Società detiene, come indicato nella successiva sezione dedicata al commento delle
immobilizzazioni finanziarie, partecipazioni di controllo ed ha pertanto redatto il bilancio consolidato
di Gruppo secondo quanto previsto dall’art. 25 e seguenti del D.Lgs. n. 127/91.
Il bilancio consolidato rappresenta un’integrazione del bilancio d’esercizio ai fini di un’adeguata
informazione sulla situazione patrimoniale, finanziaria ed economica della Società e del Gruppo.
Le voci previste dallo schema di bilancio del Codice Civile con saldo “zero”, nel presente esercizio e
in quello precedente, non sono state riportate, mantenendo comunque la numerazione originaria
dello schema di legge.
Ai sensi dell’art. 16 del D.Lgs. 213/98 ed in ottemperanza al principio contabile n. 27 CNDC gli importi
dello Stato Patrimoniale, Conto Economico e le informazioni a commento della presente Nota
Integrativa, sono espressi in “unità di Euro”.
Criteri di valutazione
Il bilancio d’esercizio è stato redatto secondo le disposizioni del Codice Civile; la società ed il Gruppo
non si sono avvalsi della facoltà prevista dal Dlgs 38/2005 di predisporre il bilancio consolidato
secondo i principi internazionali IAS/IFRS. Il Gruppo sta valutando se applicare tali principi (già utilizzati
per la redazione del bilancio consolidato della controllata Roncadin) a partire dall’esercizio 2006,
anche eventualmente per il bilancio di esercizio della Capogruppo Agria Holding-
I criteri utilizzati nella formazione del bilancio chiuso al 31dicembre 2005 non si discostano dai
medesimi utilizzati per la formazione del bilancio del precedente esercizio, in particolare nelle
valutazioni e nella continuità dei medesimi principi.
La valutazione delle voci di bilancio è stata fatta ispirandosi a criteri generali di prudenza e
competenza, nella prospettiva della continuazione dell'attività, tenendo conto della funzione
economica dell’elemento dell’attivo e del passivo considerato , così come previsto dal Codice Civile.
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Agria Holding S.p.A.
Nota integrativa al bilancio d’esercizio del 31Dicembre 2005
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La prospettiva della continuazione della attività considera gli effetti della operazione di integrazione
tra il Gruppo Agria ed il Gruppo Roncadin avvenuta nel 2005 mediante acquisizione da parte della
Roncadin del 100% delle società Arena Alimentari Freschi ed Arena Surgelati e relative controllate,
detenuto dalla Agria Holding SpA. Tali effetti sono esplicitati nel piano industriale illustrato nel Consiglio
d’Amministrazione della controllata Roncadin SpA del 18 gennaio 2006 e successivi aggiornamenti.
Con riferimento alla situazione finanziaria, i presupposti di continuità aziendale si basano
sull’ottenimento delle risorse finanziarie necessarie al rimborso dei debiti dell’Agria Holding e di quelli
garantiti dalla stessa Agria, con particolare riferimento alle obbligazioni emesse dalla controllata
Agria Finance SA (135 milioni di Euro più 7 milioni di euro per interessi maturati), in scadenza a giugno
2006. L’ottenimento di tali risorse fa parte di un più ampio piano di riorganizzazione finanziaria del
Gruppo Agria / Roncadin che si articola in particolare sulla ristrutturazione industriale tendente a dare
maggiore redditività alla gestione caratteristica del Gruppo, sulla vendita di Asset e sul reperimento di
nuova finanza, anche mediante aumento di capitale nella controllata Roncadin SpA, già deliberato
in data 18 gennaio 2006.
Il Capogruppo e il Gruppo Agria Holding hanno quindi avviato di recente una ristrutturazione
industriale e finanziaria, precedentemente sintetizzata, tendente ad un riequilibrio della posizione
finanziaria ed ad una maggiore redditività della gestione caratteristica, i cui effetti potranno essere
conosciuti solo nel breve-medio periodo. In particolare nel caso in cui il processo di ristrutturazione
sopra prospettato non fosse approvato dall’Assemblea Straordinaria dei detentori delle obbligazioni
emesse da Agria Finance SA, la stessa ed i garanti Agria Holding SpA e Salumificio Marsilli SpA
potrebbero trovarsi nelle condizioni di non poter onorare i propri impegni, con conseguente rischio di
azioni esecutive ed incapacità per le stesse di operare in condizione di continuità aziendale. Al
riguardo, si precisa che il mancato rimborso delle obbligazioni costituisce un evento di default.
Quale sviluppo dell’attività di ristrutturazione del bond si descrivono di seguito le attività svolte di
recente.
L’attività di ristrutturazione dei bond ha riguardato in particolare la possibilità di utilizzare crediti verso
la controllata Roncadin a fronte del rimborso dei bond.
In tale contesto, in data 5 aprile 2006, il Consiglio di Amministrazione della controllata Roncadin ha
revocato le delibere di Aumento di Capitale fino a quel momento assunte ed ha deliberato di
aumentare il capitale sociale per un importo massimo di 243.020.898,12 Euro mediante l’emissione a
pagamento di 934.695.762 azioni al valore di 0,26 Euro cadauna.
Il socio Agria Holding si è impegnato a sottoscrivere azioni per un controvalore minimo di 80 milioni di
Euro attraverso la conversione della riserva in conto futuro aumento di capitale targata Agria già
iscritta nel Patrimonio Netto della controllata quotata.
Il socio Agria Holding si è impegnato inoltre a sottoscrivere, successivamente all’assemblea dei
Noteholders (vedi sotto), azioni per un controvalore di 62,3 milioni di Euro attraverso la conversione di
un proprio credito verso la controllata. Tale credito derivante dalla vendita delle divisioni Fresco e
Surgelato ha comunque scadenza il 31 dicembre 2007.
In data 5 aprile il Consiglio di Amministrazione di Agria Finance ha deliberato un progetto di
ristrutturazione dei bond Agria Finance nella forma di offerta pubblica di scambio, proponendo il
rimborso dell’intero capitale 135 milioni di Euro e della cedola di interessi in maturazione al 15 giugno
di 9,45 milioni di Euro mediante azioni Roncadin ed obbligazioni modificate con scadenze differite.
Il progetto di offerta pubblica di scambio, che attualmente segue il previsto iter autorizzativo in seno
alle autorità competenti (Consob), ha ricevuto da parte del mercato un positivo riscontro: alla fine
del mese di aprile è stato infatti raggiunto un accordo tra il Gruppo Agria ed i fondi d’investimento in
possesso di circa il 30% dei bond Agria Finance 7%. Tale accordo prevede in sintesi che Agria Finance
chieda ai bondholders di approvare in sede di assemblea la modifica dei termini e delle condizioni
delle obbligazioni come di seguito specificato.
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Nota integrativa al bilancio d’esercizio del 31Dicembre 2005
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Per ogni obbligazione del valore nominale di 1.000 Euro:
• il pagamento di 370 Euro in linea capitale mediante 1.807 azioni Roncadin di nuova
emissione precedentemente commentata;
• il pagamento di 630 Euro in linea capitale mediante un’obbligazione modificata scadente il
15 giugno 2011 che ripagherà 1.014 Euro (630 Euro in linea capitale e 384 Euro di interessi),
garantita da asset del Gruppo;
• il pagamento dell’interesse maturato al 15 giugno 2006 pari a 70 Euro mediante 341 azioni
Roncadin di nuova emissione precedentemente commentata.
Infine, saranno riconosciute pro-quota ai Bondholders call options su complessive 33.879.830 (pari a
circa 251 opzioni per ogni Euro 1.000 di valore nominale) Roncadin di nuova emissione esercitabili, per
un periodo pari a un anno, a partire dal 17 dicembre 2007, ad un prezzo di esercizio pari a zero, senza
versamento di premi da parte dei bondholders.
In sintesi il rimborso avverrà quanto a 50 milioni di Euro unitamente a 9,45 milioni di Euro di interessi
attraverso azioni Roncadin di nuova emissione e quanto a 85 milioni di Euro mediante obbligazioni
modificate nella scadenza e nel rendimento.
Al termine dell’offerta sopra descritta in caso di sottoscrizione dell’Aumento di Capitale solo da parte
di Agria Holding e della famiglia Di Dario, questi ultimi giungeranno a detenere il 50,02% delle azioni
Roncadin. In caso invece di integrale sottoscrizione dell’aumento di capitale da parte di tutti gli
azionisti, Roncadin introiterà oltre 100 milioni di Euro ed Agria Holding e la famiglia Di Dario
congiuntamente si attesteranno al 31,8%.
Gli accordi stipulati con una quota significativa dei bondholders, unitamente ai positivi risultati attesi
con l’implementazione del piano industriale sinteticamente descritto nel prosieguo di questa
relazione, confortano la scelta operata dagli amministratori nel redigere il bilancio in ipotesi di
continuità aziendale. In particolare l’adesione agli accordi da parte di una quota di bondholders
rappresentanti oltre il 30% del capitale è stata considerata significativa per la definizione dei termini di
rimborso del bond , alla luce del fatto che, sulla base di rilevazioni indipendentemente svolte da Proxy
Italia, circa il 45% delle obbligazioni è detenuto da investitori retail che tradizionalmente hanno
difficoltà ad esprimere in sede assembleare una volontà unitaria e del fatto che la stipula degli
accordi da parte degli operatori più significativi in termini di quote possedute può costituire un fattore
di traino sulla restante parte degli investitori, attese le buone condizioni dell’offerta.
Le assemblee dei bondholders si terranno presumibilmente nei mesi di maggio e giugno 2006 e per la
normativa britannica che disciplina la gestione dei bond la maggioranza necessaria per
l’approvazione del progetto di ristrutturazione è, in seconda convocazione, il 25% dei bondholders.
L'applicazione del principio di prudenza ha comportato la valutazione individuale degli elementi
componenti le singole poste o voci delle attività o passività, per evitare compensi tra perdite che
dovevano essere riconosciute e profitti da non riconoscere in quanto non realizzati.
In ottemperanza al principio di competenza, l’effetto delle operazioni e degli altri eventi è stato
rilevato contabilmente ed attribuito all’esercizio al quale tali operazioni ed eventi si riferiscono, e non
a quello in cui si concretizzano i relativi movimenti di numerario ( incassi e pagamenti).
I criteri di valutazione adottati per le più importanti poste del bilancio, sono invariati rispetto a quelli
adottati al 31 dicembre 2004.
Immobilizzazioni Immateriali
Sono iscritte al costo storico di acquisto o di produzione, comprensivo degli eventuali oneri accessori
e sono sistematicamente ammortizzate, in funzione del residuo periodo di utilità economica, a
decorrere dall’esercizio in cui tali immobilizzazioni forniranno benefici.
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L'ammortamento con il metodo diretto avviene secondo i seguenti criteri:
i costi di impianto e di ampliamento sono ammortizzati sistematicamente in un periodo di cinque
esercizi;
le concessioni, le licenze e i marchi sono ammortizzate secondo un piano di ammortamento della
durata di:
- cinque anni per le concessioni e licenze;
- venti anni per marchi e diritti simili .
Gli altri costi pluriennali sono ammortizzati in base all’utilità futura o, in caso di utilizzo indeterminato, in
cinque anni.
Immobilizzazioni Materiali
Sono iscritte, salvo gli immobili oggetto di “deroga” valutati al valore corrente, al costo di acquisto e
rettificate dai corrispondenti fondi di ammortamento.
Nel valore di iscrizione in bilancio si è tenuto conto degli oneri accessori e dei costi sostenuti per
l'utilizzo dell'immobilizzazione, portando a riduzione del costo gli sconti commerciali e gli sconti cassa
di ammontare rilevante.
I costi di manutenzione aventi natura incrementativa sono attribuiti ai cespiti cui si riferiscono ed
ammortizzati in relazione alla residua possibilità di utilizzo degli stessi, mentre i costi di manutenzione
aventi natura ordinaria sono imputati integralmente a Conto Economico.
Nel caso in cui risulti una perdita durevole di valore, l’immobilizzazione (materiale o immateriale) viene
corrispondentemente svalutata. Se in esercizi successivi vengono meno i presupposti della
svalutazione, viene ripristinato il valore originario.
Gli ammortamenti sono effettuati in relazione alla residua vita utile dei cespiti a meno dei cespiti
inclusi nel ramo d’azienda fittato a terzi, come di seguito indicato.
Nel primo anno di entrata in funzione del bene le aliquote di ammortamento sono ridotte del 50% in
considerazione del minor periodo di utilizzazione.
Partecipazioni
Le partecipazioni in imprese controllate, collegate ed in altre, iscritte nelle immobilizzazioni finanziarie,
sono valutate al costo di acquisto o di sottoscrizione, eventualmente rettificato in conseguenza di
perdite durevoli di valore.
Il valore svalutato viene ripristinato qualora vengano meno le motivazioni della svalutazione originaria.
Le partecipazioni detenute in via provvisoria e quelle in società controllate destinate alla vendita nel
successivo esercizio, sono riclassificate nell’attivo circolante e sono valutate al minore tra il valore
determinato con il metodo del costo e il valore desumibile dall’andamento di mercato.
Le partecipazioni nelle società controllate Arena Alimentari Freschi e Arena Surgelati, cedute nel
2005, erano iscritte secondo il metodo del patrimonio netto nel bilancio al 31 dicembre 2004.
Le altre immobilizzazioni finanziarie costituite da crediti sono iscritte al valore nominale ritenuto
rappresentativo del presumibile valore di realizzo.
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Titoli
I titoli immobilizzati sono iscritti al costo di acquisto rettificato per perdite durevoli di valore.
Nel valore di iscrizione si è tenuto conto degli oneri accessori di diretta imputazione.
I titoli iscritti nell’attivo circolante sono valutati al minore tra il costo di acquisto, incrementato degli
oneri accessori di diretta imputazione, ed il valore di realizzo desumibile dall’andamento di mercato.
Crediti e Debiti
I crediti sono esposti al valore di realizzo. L’adeguamento del valore nominale al valore di presunto
valore di realizzo è ottenuto mediante apposito fondo svalutazione crediti. I debiti sono rilevati al loro
valore nominale.
I crediti e i debiti in valute estere, diverse da quelle aderenti all’Euro, sono contabilizzati secondo il
cambio del giorno in cui sono sorti e le differenze di cambio sono rilevate rispettivamente alla data di
incasso e pagamento. I crediti e i debiti in valuta al 31 dicembre 2005 sono iscritti in bilancio sulla
base del cambio a pronti alla data di chiusura dell’esercizio. Gli utili e le perdite derivanti dalla
conversione dei singoli crediti e debiti sono rispettivamente accreditati ed addebitati al Conto
Economico e l’eventuale “utile netto non realizzato” viene destinato, in sede di riparto dell’utile
d’esercizio, in apposita riserva di Patrimonio Netto non distribuibile fino al realizzo.
Disponibilità liquide
Le giacenze di cassa e le disponibilità verso le banche sono iscritte al valore nominale.
Ratei e risconti
Sono iscritte in tali voci quote di costi e proventi comuni a due o più esercizi, la cui entità varia in
ragione del tempo, in applicazione del principio della competenza economica.
Per i ratei e risconti di durata pluriennale sono state verificate le condizioni che ne avevano
determinato l'iscrizione originaria, adottando, ove necessario, le opportune variazioni.
Fondi per rischi e oneri
Sono stanziati per coprire perdite o debiti di esistenza certa o probabile, dei quali tuttavia alla
chiusura dell'esercizio non erano determinabili l'ammontare o la data di sopravvenienza.
Nella valutazione di tali fondi sono stati rispettati i criteri generali di prudenza e competenza e non si è
proceduto alla costituzione di fondi rischi generici privi di giustificazione economica.
Le passività potenziali sono state rilevate in bilancio ed iscritte nei fondi in quanto ritenute probabili ed
essendo stimabile con ragionevolezza l’ammontare del relativo onere.
Fondo trattamento di fine rapporto
L’ammontare del debito è adeguato alle indennità maturate dal personale dipendente a tutto il 31
dicembre 2005, in osservanza delle disposizioni di legge e del contratto di lavoro.
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Imposte sul reddito
Le imposte correnti sono accantonate secondo il principio di competenza, rappresentano pertanto:
* gli accantonamenti per imposte liquidate o da liquidare per l’esercizio, determinate secondo le
aliquote e le norme fiscali vigenti;
* l’ammontare delle imposte differite o pagate anticipatamente rispettando il principio della
prudenza. Tale imposte sono contabilizzate in base alle aliquote degli esercizi in cui si riverseranno, per
quei valori che producono una temporanea differenza tra i risultati di esercizio civilistico e quelli
determinati dalle norme fiscali. Sono infine rilevate imposte anticipate connesse alle perdite fiscali
riportabili a nuovo se considerate recuperabili nei futuri esercizi.
In caso di tassazione differita di significativi componenti di reddito la relativa passività è accantonata
al fondo imposte differite.
Analogamente, in caso di tassazione anticipata, il relativo ammontare è imputato all'attivo circolante
alla voce C-II.4 ter "imposte anticipate".
A partire dal periodo d’imposta 2004, Agria Holding S.p.A., unitamente alle sue controllate aventi i
requisiti di cui all’art. 120 del TUIR, ha aderito al Consolidato Fiscale Nazionale, sulla base del D.Lgs. 12
dicembre 2003 n. 344, per il triennio 2004-2006.
Il regolamento sottoscritto dalle parti prevede il riconoscimento totale dell’importo trasferito (utili o
perdite fiscali), in capo alla consolidante fiscale, valorizzando i relativi oneri o proventi in base alla
aliquota Ires vigente.
Pertanto il credito e il debito per imposte sul reddito del Gruppo, limitatamente all’Ires, e’ rilevato nel
bilancio di Agria Holding S.p.A. contro i rispettivi debiti e crediti verso le società controllate.
Costi e Ricavi
I ricavi per le vendite di merci e i costi delle stesse sono rilevati al momento del passaggio di proprietà.
I ricavi e i costi per prestazioni di servizi sono rilevati con riferimento alla loro effettuazione.
Gli interessi attivi e passivi e gli altri ricavi e costi sono rilevati ed esposti secondo il principio della
competenza temporale.
Dividendi
I dividendi sono contabilizzati quando ne è certa l’attribuzione che coincide solitamente con la
delibera di distribuzione da parte della partecipata (principio della competenza).
I dividendi da società controllate sono invece contabilizzati nell’esercizio in cui gli utili sono prodotti
(principio della maturazione).
Impegni, garanzie e rischi
I rischi di garanzie concesse, personali o reali, per debiti altrui sono stati indicati nei conti d’ordine per
un importo pari all’ammontare della garanzia prestata.
Le garanzie reali per debiti e impegni propri sono menzionate nella Nota Integrativa a commento
della voce che rileva i beni oggetto di garanzia.
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I rischi per i quali la manifestazione di una passività è solo possibile sono descritti nella nota integrativa,
senza procedere allo stanziamento di fondi rischi secondo i principi contabili di riferimento.
Non si è tenuto conto dei rischi di natura remota.
Locazione finanziaria
Le immobilizzazioni materiali acquisite attraverso contratti di leasing vengono contabilizzate secondo
il metodo patrimoniale:
• i canoni vengono imputati a Conto Economico in funzione della durata del contratto;
• le immobilizzazioni vengono iscritte all’attivo patrimoniale nell’esercizio in cui avviene il riscatto.
Gli effetti che si sarebbero ottenuti contabilizzando tali operazioni secondo la metodologia finanziaria
(International Accounting Standard n. 17), sono di importo non apprezzabile, tenuto conto
dell’impatto trascurabile, dal lato patrimoniale, economico e finanziario, in riferimento al patrimonio
aziendale.
Strumenti finanziari derivati
I proventi e gli oneri relativi agli strumenti finanziari fuori bilancio, mediante i quali vengono gestiti i
rischi derivanti da fluttuazioni nei cambi e nei tassi di interesse, sono imputati a conto economico per
competenza, lungo la durata del contratto, con contropartita nei ratei e nei risconti dell’attivo o del
passivo dello Stato Patrimoniale.
Le altre operazioni su tassi “fuori bilancio” in essere alla chiusura dell’esercizio, sono valutati, tenendo
conto dei tassi a termine alla fine dell’esercizio.
Contributi in conto impianti
I contributi in conto impianti sono rilevati in base al criterio di competenza economica nell’esercizio di
emanazione del decreto di concessione: con imputazione a conto economico (voce A 5) e rinvio
delle quote di competenza di esercizi futuri attraverso l’iscrizione tra i risconti passivi.
Deroghe
Ai sensi dell’art. 2423 n. 4 C.C. si evidenzia che, per la valutazione delle poste relative a “Terreni e
fabbricati”, al fine di fornire una migliore rappresentazione delle consistenze patrimoniali della
Società, si è ritenuto necessario, nel presente e nei precedenti esercizi, derogare al principio del
costo.
La valutazione al valore corrente degli immobili di proprietà della Società, con perizia asseverata in data
29.12.01, ha comportato sul bilancio 2001 i seguenti effetti che permangono nel bilancio 2005 :
• incremento del valore dei Terreni e Fabbricati, quindi dell’attivo Stato Patrimoniale, di Euro 31.353.190;
• lo stesso valore è stato iscritto nel bilancio al 31 dicembre 2001 nella riserva non distribuibile ex art. 2423
C.C. e con delibera di assemblea del 23 dicembre 2002, tale importo è stato parzialmente iscritto alla
voce capitale sociale per euro 31.326.360.
La deroga non ha influenzato il risultato economico dell’esercizio 2001, né degli esercizi successivi,
come riportato al commento della voce immobilizzazioni materiali.
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COMMENTO ALLE PRINCIPALI VOCI DELL’ATTIVO
B. IMMOBILIZZAZIONI
Per le immobilizzazioni immateriali, materiali e finanziarie sono stati preparati appositi prospetti,
riportati nelle pagine seguenti, che indicano, per ciascuna voce, il costo storico, i precedenti
ammortamenti e rivalutazioni ed i movimenti intercorsi nell’esercizio.
I. Immobilizzazioni immateriali
Ammontano a Euro 443.158 con una riduzione di Euro 6.585.832 rispetto al 2004, quale somma
algebrica degli incrementi dell’esercizio (€. 229.794), dei decrementi dell’esercizio (€. 6.585.524) e
l’ammontare degli ammortamenti diretti iscritti a Conto Economico (€. 230.102).
Descrizione costi
Valore
31/12/2004
Incrementi
esercizio
Decrementi
esercizio
Riclassifiche
Amm.to
esercizio
Valore
31/12/2005
Impianto e ampliamento 3.631 - - - 1.816 1.815
Concessioni, licenze, marchi 2.158.914 - 1.758.256 - 157.439 243.219
Immobilizzazioni in corso e
acconti 1.914.331 33.690 1.948.021 - - -
Altre 2.952.114 196.104 2.879.247 - 70.847 198.124
Totale 7.028.990 229.794 6.585.524 0 230.102 443.158
Il costo storico all’inizio dell’anno è così composto.
Descrizione costi
Costo storico
Ammortamenti
esercizi
precedenti Rivalutazioni Svalutazioni Valore netto
Impianto ampliamento 9.077 5.446 3.631
Concessioni, licenze, marchi 4.272.967 2.114.053 2.158.914
Immobilizzazioni in corso e acconti 1.914.331 - 1.914.331
Altre 3.795.389 843.275 2.952.114
Totale 9.991.764 2.962.774 0 0 7.028.990
Le variazioni intervenute nel corso dell’esercizio e la composizione delle singole voci vengono
riportate analiticamente nei prospetti che seguono:
Costi di impianto e di ampliamento
Descrizione costi
Valore
31/12/2004
Incrementi
esercizio
Decrementi
esercizio
Amm.to
esercizio
Valore
31/12/2005
Modifiche statutarie 1.452 726 726
Allaccio nuovi impianti 2.179 1.089 1.090
Totale 3.631 0 0 1.816 1.815
La voce “modifiche statutarie” (periodo di ammortamento 5 anni) si riferisce a costi aventi natura
pluriennale sostenuti in occasione dell’operazione di aumento gratuito del capitale sociale effettuato nel
mese di dicembre 2002. La voce “allaccio nuovi impianti” accoglie le spese sostenute per l’installazione del
servizi di rete dati di Gruppo.
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Licenze, marchi e diritti simili
Descrizione costi
Valore
31/12/2004
Incrementi
esercizio
Decrementi
esercizio
Riclassifiche Amm.to
esercizio
Valore
31/12/2004
Marchi 1.763.782 - 1.758.256 - 560 4.966
Licenze software 395.132 - - - 156.879 238.253
Totale 2.158.914 0 1.758.256 0 157.439 243.219
La voce “Marchi” riguardava principalmente i costi sostenuti per l’acquisto del marchio “Arena” (prodotti
freschi); la riduzione è correlata alla cessione dei marchi “ARENA”, alla controllata indiretta Arena
Alimentari Freschi S.p.A., avvenuta in data 22 febbraio 2005 per un corrispettivo di complessivi Euro
20.000.000. L’operazione ha generato una plusvalenza di 15.371.918 Euro iscritta alla voce E.20 del Conto
Economico .
La voce “Licenze software’’ è costituita essenzialmente da licenze d’uso (€. 79.933) e da software
applicativi amministrativi (contabilità, consolidato e report) per Euro 158.320 .
Immobilizzazioni in corso ed acconti
La voce, presente nel 2004 per Euro 1.914.331, costituita principalmente da costi per servizi e
consulenze (€. 1.459.585) sostenuti in relazione al progetto di “integrazione” con la controllata
Roncadin S.p.A. ed acconti a consulenti e legali (€. 445.450), per un procedimento arbitrale nei
confronti di terzi, è stata completamente svalutata nel 2005. (si rimanda al commento della voce
“Proventi ed Oneri Straordinari” del Conto Economico).
Altre immobilizzazioni immateriali
Ammontano a Euro 198.124 con una diminuzione rispetto al 2004, di Euro 2.753.990, quale somma
algebrica degli incrementi dell’esercizio (Euro 196.104), dei decrementi dell’esercizio (Euro 2.879.247)
e l’ammontare degli ammortamenti diretti iscritti a Conto Economico (Euro 70.847).
Le variazioni intervenute nel corso del 2005 vengono di seguito commentate:
* Gli incrementi riguardano investimenti sostenuti per migliorie apportate su beni di terzi condotti in affitto
(Euro 136.104) e relativi costi per intermediazione immobiliare (Euro 60.000); le specifiche in oggetto sono
relative alle nuova sede amministrativa in Roma, via Cristoforo Colombo n. 115.
* I decrementi sono stati determinati dall’operazione di cessione dei marchi. Il valore infatti si riferisce
interamente ai costi sostenuti negli esercizi precedenti per incrementare la notorietà e la presenza del
marchio “Arena” sul territorio nazionale, ceduto nel 2005 come sopra indicato.
Il saldo di Euro 198.124, oltre ai costi commentati nella nota “incrementi”, e’ costituito da costi
sostenuti per la stesura del “codice etico Arena” (Euro 26.280) e per lo studio del sito web “Arena”.
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II. Immobilizzazioni materiali
Ammontano a Euro 57.102.502 con un incremento di Euro 73.046 rispetto al 31 dicembre 2004.
Le immobilizzazioni materiali includono beni concessi in affitto d’azienda, per un valore di Euro
56.790.222, alla cooperativa Solagrital ed, in applicazione dell’art. 2561 C.C., gli ammortamenti delle
immobilizzazioni in fitto non vengono determinati in capo al locatore Agria Holding S.p.A in quanto vi
è l’obbligo per l’affittuario di restituire, alla scadenza del contratto, i beni nel medesimo stato d’uso in
cui si trovavano all’inizio della decorrenza dello stesso.
Le variazioni intervenute nel corso dell’esercizio, nelle singole voci dell’aggregato in esame, vengono
riportate nei prospetti che seguono:
Terreni e fabbricati
Descrizione
Importo
Costo storico 7.409.393
Deroga ex art. 2423 C.C. 31.353.190
Ammortamenti esercizi precedenti (578.846)
Saldo al 31/12/2004 38.183.737
Acquisizione dell’esercizio -
Saldo al 31/12/2005 38.183.737
Dall’esercizio in corso al 29 dicembre 2001, gli immobili sono stati valutati al valore corrente. Si rimanda al
commento del paragrafo “Deroghe”.
Il valore in bilancio è rappresentato da terreni (Euro 1.244.725), stabilimento ind.le per macellazione animali
e produzioni alimentari (Euro 31.043.677), stabilimento per produzione mangimi (Euro 3.391.645) e
stabilimento incubatoio (Euro 2.503.690), siti nel Comune di Boiano (CB).
Impianti e macchinario
Descrizione
Importo
Costo storico 17.967.248
Ammortamenti esercizi precedenti (3.457.577)
Saldo al 31/12/2004 14.509.671
Acquisizione dell’esercizio 0
Saldo al 31/12/2005 14.509.671
Attrezzature industriali e commerciali
Descrizione
Importo
Costo storico 570.228
Ammortamenti esercizi precedenti (180.854)
Saldo al 31/12/2004 389.374
Acquisizione dell’esercizio 0
Saldo al 31/12/2005 389.374
Altri beni
Descrizione
Importo
Costo storico 4.217.031
Ammortamenti esercizi precedenti (350.357)
Saldo al 31/12/2004 3.866.674
Acquisizione dell’esercizio 117.274
Ammortamenti dell’esercizio (44.228)
Saldo al 31/12/2005 3.939.720
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La voce di bilancio e’ costituita dal valore delle scorte di magazzino (Euro 3.165.238), comprese nei beni
oggetto di fitto d’azienda (*), da mobili e arredi d’ufficio (Euro 226.160), da macchine elettroniche (Euro
519.642), da attrezzatura ed impianti per uffici (Euro 28.680).
Le acquisizioni dell’esercizio si riferiscono principalmente a macchine elettroniche (Euro 42.102) e mobili ed
arredi per uffici (Euro 54.892), relativi soprattutto alla sede amministrativa in Roma.
(*) Le scorte di magazzino sono state riclassificate negli immobilizzi attesa la loro destinazione e la indisponibilità da parte della
Agria Holding S.p.A.
Immobilizzazioni in corso e acconti
Descrizione
Importo
Saldo al 31/12/2004 80.000
Acquisizione dell’esercizio 0
Saldo al 31/12/2005 80.000
L’importo in bilancio è rappresentato da acconti corrisposti a fornitori per investimenti in corso alla
data del 31 dicembre 2004, non vi sono state movimentazioni nel corso dell’esercizio.
Totale rivalutazioni delle immobilizzazioni materiali alla fine dell’esercizio
Ai sensi dell’articolo 10 legge n. 72/1983, come già evidenziato nelle premesse di questa nota
integrativa, le immobilizzazioni materiali non sono state rivalutate in base a leggi (speciali, generali o
di settore).
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III. Immobilizzazioni finanziarie
Ammontano complessivamente a Euro 149.236.215, con un decremento di Euro 66.729.513, rispetto al
2004, determinato dagli eventi che esponiamo di seguito con riferimento alle singole voci.
Partecipazioni
Descrizione 31/12/2004 Incremento Decremento 31/12/2005
Imprese controllate 116.239.104 80.000.000 71.123.032 125.116.072
Imprese collegate 20.142 1.923.294 0 1.943.436
Altre imprese 1.678.470 0 335.273 1.343.197
Totale 117.937.716 81.923.294 71.458.305 128.402.705
La variazione netta della voce “Partecipazioni in imprese controllate”, rispetto al precedente
esercizio, e’ rappresentata dai seguenti movimenti:
Imprese controllate
Costo
acquisizione
Svalutazioni
esercizi
precedenti
31/12/2004 Versamenti
c/futuro
aumento
capitale
Alienazioni Svalutazioni 31/12/2005
Arena Surgelati Spa 28.170.750 28.170.750 28.170.750 -
Arena Finance S.a. 119.700 119.700 119.700
Arena Alimentari Freschi Spa 33.295.459 33.295.459 33.295.459 0
Salumificio Marsilli Spa 10.964.448 10.964.448 10.964.448
Cucina Italiana Spa 2.100.000 2.100.000 2.100.000
Food International Srl
(in liquidazione)
8.000 8.000 8.000 -
Avibergamo Srl (in
liquidazione)
9.000 9.000 9.000
Ready Meals Srl (in
liquidazione)
7.500 4.832 2.668 2.668
Roncadin Spa 41.569.079 41.569.079 80.000.000 9.648.823 0 111.920.256
Totale partecipazioni 116.243.936 4.832 116.239.104 80.000.000 71.115.032 8.000 125.116.072
Il dettaglio delle variazioni è così composto:
Roncadin S.p.A. Arena Surgelati S.p.A. ed Arena Alimentari Freschi S.p.A.:
Cessione società Arena Surgelati ed Arena Alimentari Freschi. In data 14 marzo 2005 Agria Holding (già
Arena Holding) e Roncadin SpA hanno stipulato un contratto di compravendita di partecipazioni azionarie
per la cessione da parte di Agria Holding a favore di Roncadin SpA delle azioni rappresentanti il 100% del
capitale sociale di Arena Alimentari Freschi, subholding della divisione Freschi, ed Arena Surgelati,
subholding della divisione Surgelati.
Il corrispettivo pattuito per la cessione delle suddette partecipazioni è stato pari a complessivi Euro 150
milioni, di cui Euro 120 milioni per Arena Alimentari Freschi ed Euro 30 milioni per Arena Surgelati. Per l’effetto
dell’acquisto delle suddette partecipazioni, la controllata Roncadin ha acquisito la disponibilità del marchio
Arena in tutte le sue declinazioni e dei marchi specifici della divisione surgelato (Mare Pronto, Brina,…).
Il prezzo di acquisto complessivo, pari a Euro 150 milioni, è stato determinato anche sulla base di valutazioni
formulate da un advisor indipendente che ha reso apposita fairness opinion sulla congruità del prezzo. La
plusvalenza connessa a tale operazione, commentata nel punto relativo ai proventi finanziari. È stata pari a
88,5 milioni di Euro.
Una parte del corrispettivo pattuito, pari a Euro 80 milioni, è stata convertita da Agria Holding S.p.A. in
un’apposita riserva in conto futuro aumento di capitale di Roncadin S.p.A. (come da delibera del CdA
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Agria del 10 marzo 2005 e successiva comunicazione alla controllata del 14 marzo 2005). Tale valore è stato
portato ad incremento della partecipazione in Roncadin S.p.a.
Agria Holding ha confermato con lettera del 25 marzo 2006 la natura di versamento in c/futuro aumento
capitale dell’importo di 80 milioni di Euro.
La rimanente parte del corrispettivo, pari a Euro 70 milioni, oltre gli interessi su detta somma, era prevista
essere corrisposta, in una o più soluzioni, entro la data del 30 maggio 2006, con maturazione di interessi ad
un tasso annuale pari al 7%. Alla data del 31 dicembre 2005, dopo i rimborsi effettuati, il corrispettivo dovuto
è pari a Euro 61,4 milioni di cui Euro 57,8 milioni in linea capitale ed Euro 3,6 milioni per interessi maturati per
la dilazione concessa.
Con accordo del 27 marzo 2006 Agria Holding e Roncadin hanno previsto che, la scadenza del debito
originariamente prevista per il 30 maggio 2006, venga differita al 31 dicembre 2007.
La nota “alienazioni”, riferita alla partecipazione Roncadin S.p.A., si riferisce per Euro 5.326.465 al “cambio di
destinazione” da immobilizzazioni finanziarie a titoli dell’attivo circolate (n. 12.883.322 azioni vendute alla
data di redazione del presente bilancio) e per Euro 4.322.358 ad operazioni di vendita del titolo. Le vendite
in corso d’anno hanno generato plusvalenze per Euro 555.514, commentate alla voce proventi finanziari. La
valutazione in base alle quotazioni di mercato dei titoli venduti nel 2006 ha comportato una minusvalenza
per Euro 274.914, commentata alla voce rettifiche di valore, già maturata al 31 dicembre 2005 ed
incrementatasi nel 2006 fino alla data di effettiva vendita.
Al 31 dicembre 2005 Agria Holding s.p.a. detiene in portafoglio i seguenti titoli Roncadin S.p.A.
Iscrizione in bilancio n.° azioni Valore
nominale
Valore di
carico
Valore di
mercato
31/12/2005
Valore di
bilancio
31/12/2005
Valore di
mercato
31/12/2005
Immobilizzazioni finanziarie
77.206.731 0,2600 0,4134 0,3921 31.920.256 30.272.759
Attivo Circolante (*)
12.883.322 0,2600 0,4134 0,3921 5.051.551 5.051.551
Totale 90.090.053
36.971.807 35.324.310
(*) Destinate alla negoziazione
Si evidenzia che n. 20.000.000 di azioni Roncadin S.p.A., per un controvalore di Euro 7.842.000, sono gravate da
pegno (si veda il commento nei conti d’ordine).
Si riportano di seguito i grafici delle quotazioni del titolo Roncadin S.p.A. e del Warrant Roncadin 07 dal
01/01/2005 al 31/12/2005 con i relativi volumi di negoziazione.
(Fonte Borsa Italiana)
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Gilardi Italia SpA. Tale società è stata acquisita nel 2005 dalla controllata Arena Surgelati al costo di
6.400.000 Euro ed è stata ceduta alla società Pizza & Co. S.r.l. in data 15 settembre 2005 al prezzo di
2.800.000 Euro, con una minusvalenza di 3.600.000 Euro commentata alla voce Oneri finanziari.
Food international S.r.l. (in liquidazione) : svalutazione di €. 8.000 per perdita durevole di valore;
Ready Meals S.r.l. (in liquidazione) : viene ritenuto congruo mantenere la svalutazione, di €. 4.832
per perdita durevole di valore,rilevata nell’esercizio precedente;
Come indicato nel commento del paragrafo “Imprese controllate”, per le partecipate Arena Finance
SA, Cucina Italiana SpA e Salumificio Marsilli S.p.A. è stato accantonato un fondo rischi nel passivo per
tenere conto del minor valore del corrispondente patrimonio netto, non considerato avente natura
durevole, ma oggetto comunque di specifico prudenziale accantonamento per oneri da ripiano
perdite.
Imprese collegate
Imprese collegate 31/12/2004 Acquisizioni Alienazioni Svalutazioni 31/12/2005
Eurocibus s.r.l.
Totale partecipazioni
20.142 1.923.294 1.943.436
20.142 1.923.294 0 0 1.943.436
Il valore indicato nelle acquisizioni è costituito dal versamento in conto futuro aumento capitale
sociale nella Eurocibus S.r.l. , già presente nel bilancio 2004 alla voce “Immobilizzazioni finanziarie -
Crediti verso imprese collegate”.
L’elenco delle partecipazioni in imprese controllate e collegate, iscritte tra le immobilizzazioni
finanziarie, possedute direttamente, viene fornito in base all’art. 2427, n. 5 del C.C. , con il prospetto
che segue.
I dati delle società indicate fanno riferimento ai bilanci al 31 dicembre 2005, predisposti dal Cda o già
approvati dall’assemblea dei soci e, ove non disponibili, ai bilanci al 31 dicembre 2004. (1)
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Imprese controllate
Denominazione Città o Stato Estero Capitale
sociale
Patrimonio
netto
Utile/
Perdita
% Valore
di bilancio
Food International Srl in liquid. (1) Coseano (UD) 10.000 (224.645) (4.158) 80,00 0
Arena Finance S.a. Lussemburgo 126.000 (519.834) (169.548) 95,00 119.700
Salumificio Marsilli Spa Rovereto (TN) 6.966.000 404.634 (5.801.981) 100,00 10.964.448
Avibergamo Srl (in liquid.) (1) Bojano (CB) 10.000 10.789 3.293 90,00 9.000
Ready Meals S.r.l. (in liquid) (1) Bojano (CB) 10.000 3.558 (3.349) 75,00 2.668
Cucina Italiana Spa Roma (RM) 2.103.000 650.966 (1.439.319) 99,86 2.100.000
Roncadin S.p.A. (**) Roma (RM) 33.874.986 153.272.354 32.869.779 71,40 111.920.256
(**) I valori di patrimonio netto includono il versamento in conto capitale di 80 milioni di Euro sopra commentato.
Imprese collegate
Denominazione
Città o Stato
Capitale Patrimonio Utile/ % Valore
Estero
sociale netto Perdita
di bilancio
Eurocibus S.r.l. (1) Bojano (CB) 102.775 2.219.292 3.799 19,60 1.943.436
In riferimento al valore di carico delle partecipazioni, in imprese controllate e collegate, si segnala quanto
segue:
Arena Finance S.A. – Il valore è rettificato indirettamente dall’appostazione a Fondo Rischi ed oneri su
partecipazioni per la copertura perdite per complessivi Euro 614.172;
Salumificio Marsilli S.p.A. - Il valore è rettificato indirettamente dall’appostazione a Fondo Rischi ed oneri su
partecipazioni per la copertura perdite per complessivi Euro 4.700.000;
Cucina Italiana S.p.a. – Il valore è rettificato indirettamente dall’appostazione a Fondo Rischi ed oneri su
partecipazioni per la copertura perdite per complessivi Euro 1.449.034 .
Si precisa inoltre che le eccedenze di valore di carico delle singole partecipazioni in società controllate
(Salumificio Marsilli), collegate, rispetto alla corrispondente quota di pertinenza del patrimonio netto, non
sono da attribuire a perdite durevoli di valore in quanto riconducibili a cespiti oppure alle potenzialità ed
all’avviamento delle attività industriali e commerciali da esse gestite. Nel caso di Food International non si è
provveduto a svalutazioni in considerazione degli sviluppi della liquidazione.
Con riferimento in particolare alla partecipazione in Roncadin SpA, il maggior valore iscritto rispetto alle
quotazioni di mercato (1,7 milioni di Euro ed ulteriori circa 10 milioni di Euro rispetto alle ultime quotazioni di
mercato) non è attribuito a perdite durevoli in relazione agli sviluppi del piano di ristrutturazione industriale e
finanziario commentati in precedenza.
Si rimanda alla lettura del bilancio consolidato al 31 dicembre 2005 per una più completa informativa
sulla situazione patrimoniale e finanziaria nonché del risultato delle società del Gruppo.
Partecipazioni in altre imprese
Ammontano a Euro 1.343.197 con una diminuzione, rispetto al precedente esercizio, di Euro 335.273
dovuta alla svalutazione di partecipazioni che evidenziano perdite durevoli di valore. Si fornisce di
seguito la composizione della voce e la relativa movimentazione dell’esercizio:
Altre imprese 31/12/2004 Acquisizioni Alienazioni Svalutazioni 31/12/2005
Molise innovazione soc. consortile 6.076 6.076
Arena sec srl (in liquidazione) 1.900 1.591 309
Roccaverde srl 388.352 333.682 54.670
Solagrital Società cooperativa
1.282.142 1.282.142
Totale partecipazioni
1.678.470 0 0 335.273 1.343.197
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Crediti
Ammontano a Euro 19.358.428 con una diminuzione rispetto al 31 dicembre 2004 di Euro 77.819.990. A
seguito della riorganizzazione del Gruppo, i finanziamenti al 31 dicembre 2005 sono relativi soprattutto
ad erogazioni effettuate alla Roncadin SpA. I preesistenti finanziamenti a controllate sono stati infatti
rimborsati dalla Roncadin SpA che gestisce direttamente i flussi finanziari con tali società. Si forniscono
di seguito la composizione dettagliata delle voci e la movimentazione del periodo:
Descrizione 31/12/2004 Incrementi Decrementi 31/12/2005
Imprese controllate 89.510.348 83.623.603 5.886.745
Imprese collegate 1.976.326 293.986 1.682.340
Imprese controllanti - 3.763.683 3.763.683
Altri 5.691.744 2.333.916 8.025.660
Totale 97.178.418 6.097.599 83.917.589 19.358.428
La composizione dei “crediti v/imprese controllate” e’ dettagliata dal prospetto che segue:
società controllate 31/12/2004 Incrementi Decrementi 31/12/2005
Arena Surgelati Spa 20.368.296 19.944.356 423.940
Food International Srl 25.823 66.000 91.823
Salumificio Marsilli S.p.A. - 795.000 - 795.000
Gilardi Italia S.p.A. 200.000 200.000 -
Arena Trade Srl 1.367 1.367 -
Arena investment sa - 12.670 12.670
Roncadin S.p.A. 1.000.000 3.558.112 4.558.112
Arena Alimentari Freschi Spa 55.397.461 55.397.461 -
Interfin Spa 12.517.401 12.517.401 -
Gelus NV - 5.200 5.200
Totale 89.510.348 4.436.982 88.060.585 5.886.745
Gli “incrementi” riguardano principalmente la Roncadin S.p.A. e si riferiscono a finanziamenti concessi
nell’esercizio, fruttiferi di interessi, per Euro 2.640.112 e a delegazione di pagamento (ex art. 1268 C.C.) per
Euro 918.000;
I “decrementi” , pari a Euro 88milioni di Euro, sono essenzialmente dovuti al rimborso, da parte delle
controllate Arena Alimentari Freschi S.p.A. , Interfin S.p.A. e Arena Surgelati S.p.A. , avvenuto nel mese di
marzo 2005, attraverso la controllata Roncadin S.p.A. per i motivi in precedenza indicati.
I “Crediti verso società collegate”, di Euro 1.682.340, presentano una diminuzione netta di Euro
293.986, rispetto al precedente esercizio, sono costituiti esclusivamente da crediti verso la Eurocibus
S.r.l.
La movimentazione del periodo e’ dovuta alla riclassifica contabile, in aumento del valore della
partecipazione, dei versamenti in c/futuro aumento capitale effettuati negli esercizi precedenti (Euro
1.923.294) e dalla cessione alla Agria Holding S.p.A., da parte della controllata Interfin S.p.A., di un credito
per finanziamento di Euro 1.629.308 .
I “crediti verso controllanti” di Euro 3.763.683, sono correlati all’acquisto di crediti, vantati verso la
controllante Di Dario Dante & Partners S.a.s., dalle controllate Interfin S.p.a. (Euro 2.719.147) ed Arena
Alimentari Freschi S.p.a. (Euro 1.962.536) parzialmente incassati nel corso del 2005 (Euro 918.000).
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Agria Holding S.p.A.
Nota integrativa al bilancio d’esercizio del 31Dicembre 2005
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I “crediti verso Altri” (entro i 12 mesi) pari a Euro 8.022.643 aumentano complessivamente di Euro
2.333.916 rispetto all’esercizio precedente. L’incremento è correlato all’acquisto di crediti, effettuato
in gennaio 2005, dalla controllata Interfin S.p.A.
Il saldo al 31 dicembre 2005 è costituito principalmente da crediti di natura finanziaria verso la società Fresh
Food Company S.p.A. (ex controllata, gia’ Arena Fresco S.p.A.) per Euro 4.488.554; tale credito si ritiene
totalmente incassabile anche grazie alla canalizzazione dei flussi di cassa connessi al fitto di ramo
d’azienda che la società, a decorrere dal 2004, ha effettuato a favore della Codisal S.r.l. (società
controllata dal Gruppo Agria)
I crediti verso altri (oltre 12 mesi) per complessivi Euro 3.017 si riferiscono a depositi cauzionali rilasciati
a fornitori di utenze.
Altri titoli
Descrizione 31/12/2004 Incrementi Decrementi 31/12/2005
Polizza “PROPENSIONE” M.Paschi Vita 849.594 25.488 0 875.082
Obbligazioni “Bond Arena Finance sa” - 1.000.000 400.000 600.000
Totale 849.594 1.025.488 400.000 1.475.082
La polizza “PROPENSIONE” Montepaschi vita MPV, sottoscritta in data 25/09/1998, ha un valore
attuale di riscatto al 31/12/2005 di Euro 875.082, comprensivo di: capitale per premi versati 723.040 e
interessi maturati per Euro 152.042 di cui 25.488 nell’esercizio 2005.
Il tasso annuo lordo di rivalutazione delle prestazioni contrattuale è pari al 3%, corrispondente al tasso di
rendimento finanziario minimo garantito dal contratto.
La polizza è vincolata con pegno a favore della Banca Monte Paschi Siena per linee di credito concesse
alla partecipata Solagrital Società Cooperativa.
Obbligazioni “Bond Arena Finance s.a.”: al 31 dicembre 2005 sono detenute in portafoglio n° 600.000
Obbligazioni al valore nominale di 600.000 Euro, emesse dalla controllata Arena Finance SA. con
scadenza 15 Giugno 2006 e rendimento annuo lordo 7%.
Gli “incrementi” e i “decrementi” sono correlati all’acquisto (nominali Euro 1.000.000) e alla vendita
(nominali Euro 400.000) di Obbligazioni “Bond Arena Finance SA”. Le operazioni di vendita hanno
determinato una perdita di Euro 23.800.
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Nota integrativa al bilancio d’esercizio del 31Dicembre 2005
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C. ATTIVO CIRCOLANTE
II. Crediti
Ammontano a Euro 124.153.226 con un incremento di Euro 92.949.993 rispetto al 31 dicembre 2004,
dovuto in particolare al credito verso Roncadin S.p.A. di seguito commentato.
Il saldo e’ cosi suddiviso secondo le scadenze.
Descrizione Entro 12 mesi Oltre 12 mesi Oltre 5 anni Totale
Verso clienti 790.871 790.871
Verso imprese controllate 14.527.630 61.374.441 75.902.071
Verso imprese collegate 430 430
Crediti tributari 5.804.131 5.804.131
Imposte anticipate 362.604 5.120.900 5.483.504
Verso altri 33.906.309 2.265.910 36.172.219
Totale 55.391.975 68.761.251 - 124.153.226
In ottemperanza con quanto disposto dall’art. 2427 n. 6 (Codice Civile) si dà informativa che l’area
geografica di appartenenza dei debitori esposti e’ esclusivamente “nazionale” e che non sono
presenti crediti aventi durata superiore a cinque anni.
I crediti verso clienti riguardano imprese che non siano controllate controllanti o collegate.
L'adeguamento del valore nominale dei crediti al valore di presunto realizzo è stato ottenuto
mediante apposito fondo svalutazione crediti che, nel corso dell’esercizio, presenta la seguente
movimentazione:
Fondo svalutazione crediti Nei limiti art. 106 TUIR Fiscalmente tassato Totale
Saldo al 31/12/04 32.102 - 32.102
Utilizzo nell’esercizio 14.118 - 14.118
Accantonamento esercizio 5.491 17.589 23.080
Totale 23.475 17.589 41.064
I crediti verso imprese controllate (dirette ed indirette) ammontano a 75.902.071 con un incremento di
Euro 56.476.432 correlabile ai crediti connessi con le operazioni di cessione partecipazioni (Arena
Alimentari Freschi S.p.A. e Arena Surgelati S.p.A.) alla controllata Roncadin S.p.A.
I crediti sono relativi a rapporti con le controllate inerenti:
• Euro 272mila – per servizi centralizzati di Gruppo (assicurazioni, noleggi attrezzature informatiche,
spese telefoniche) sostenuti dalla Capogruppo per conto delle società partecipate.
• Euro 63.383mila – per operazioni di cessione partecipazione verso Roncadin S.p.A. (Euro 57.825mila)
e Arena Alimentari Freschi S.p.A. (Euro 5.558mila).
• Euro 3.627mila – per interessi attivi su finanziamenti e dilazione pagamento maturati nei confronti
della controllata Roncadin S.p.A.
• Euro 8.620mila – per crediti derivanti da Consolidato Fiscale Nazionale e applicazione dell’Istituto Iva
di Gruppo; nel 2005 il credito originato dalle società controllate aderenti al Consolidato Fiscale
Nazionale è stato di Euro 1.131.122 a fronte del quale è stato iscritto un Fondo rischi per imposte di
pari importo, come commentato nel commento al Fondo Imposte.
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Si fornisce di seguito la composizione analitica della voce in esame:
Crediti verso Società controllate 31/12/2005 31/12/2004
Cucina Italiana S.p.a. 47.845 42.547
New Negri Srl 72.625 71.716
Avicola Molisana Srl 169.497 206.430
Imass Spa 268.459 1.005.980
Salumificio Marsilli S.p.A. 10.409 13.964
Co.di.Sal. Srl 42.078 4.358.622
Cremeria del Lattaio Srl 41.948 34.612
Gilardi Italia S.p.A. - 4.210
Agricola Marche S.r.l. 2.198.747 1.188.361
Roncadin S.p.A. 61.467.998 746
Arena Trade S.r.l. 5.021 45.475
Nutrendo S.r.l. 208.211 158.238
Interfin S.p.A. 417.897 144.071
Eurominerva S.r.l. 2.372.514 1.420.127
Arena Surgelati S.p.A. 73.788 3.652.974
Ready Meals S.r.l. (in liquidazione) 335 210
Avibergamo S.r.l. (in liquidazione) 329 174
Logint S.r.l. 171.358 53.189
S.A.R. S.r.l. 1.044.261 176.123
Bioagri S.r.l. 34.943 34.943
Arena Alimentari Freschi Spa 7.176.725 6.812.927
Ipagel s.r.l. 76.801 -
Food International 282 -
Totale 75.902.071 19.425.639
I crediti verso Roncadin SpA per Euro 61.374.441 sono classificati oltre l’esercizio a seguito di specifici
accordi di differimento nei tempi di rimborso, commentati nel punto relativo alle partecipazioni.
La voce “Crediti tributari”, pari a Euro 5.804.131, è così composta:
31/12/2005 31/12/2004
Crediti verso l’Erario per ritenute subite 8.068 50.056
Acconti d’imposta IRES - 578.099
Acconti d’imposta IRAP 123.018 -
Credito I.V.A. - 699.186
Credito per iva di Gruppo 4.373.179 -
Credito Ires – Consolidato Nazionale 1.184.750 84.942
Ires c/acconti - Consolidato Nazionale 104.740 542.077
Ires c/ritenute – Consolidato Nazionale 10.376 52.622
Totale 5.804.131 2.006.982
Le “Imposte anticipate”, pari ad Euro 5.483.504, rappresentano il “risparmio fiscale”, relativo alle
differenze temporanee deducibili negli esercizi futuri, maturato alla data del 31 dicembre 2005.
L’importo risulta costituito essenzialmente da “anticipate Ires” della Capogruppo Agria Holding per Euro
362.604 e “anticipate Ires” derivanti dall’applicazione del Consolidato Fiscale per Euro 5.120.125 (classificate
oltre i 12 mesi), generate dalla perdita fiscale dell’esercizio 2004 di Euro 15.515.530, che si ritiene
recuperabile dal Gruppo negli esercizi seguenti.
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L’effetto delle “anticipate Irap” è trascurabile (Euro 774) ed escluso dai prospetti che seguono.
Il valore ha registrato nell’esercizio, e nell’esercizio precedente, la seguente movimentazione:
Credito per imposte anticipate (IRES)
Importi
Saldo iniziale al 01.01.2004 1.174.118
Adeguamento aliquota fiscale Ires -
Rilascio a Conto Economico imposte da esercizi precedenti (475.175)
Rilevazione imposte anticipate generate nell’esercizio 5.120.911
Totale al 31.12.2004 5.819.854
Saldo iniziale al 01.01.2005 5.819.854
Adeguamento aliquota fiscale Ires -
Rilascio a Conto Economico imposte da esercizi precedenti (364.889)
Rilevazione imposte anticipate generate nell’esercizio 27.764
Totale al 31.12.2005 5.482.729
In ottemperanza all’art. 2427 C.C. n. 14 si espone di seguito il dettaglio delle differenze temporanee che
hanno comportato la rilevazione di imposte anticipate, l’aliquota fiscale, le variazioni rispetto all’esercizio
precedente e gli importi imputati a Conto Economico:
Bilancio al 31.12.2005 Bilancio al 31.12.2004
Differenze temporanee (IRES) Importo Effetto fiscale
33%
Importo
Effetto fiscale
33%
Spese di rappresentanza 18.229 6.015 18.638 6.150
Fondo svalutazione crediti tassato 17589 5.804 - -
Emolumenti amministratori 7.500 2.475 46.500 15.345
Perdite fiscali 16.571.015 5.468.435 17.570.785 5.798.359
Totale 16.614.333 5.482.729 17.635.923 5.819.854
La voce “Crediti verso altri”, al 31 dicembre 2005 pari a Euro 36.172.219, e’ cosi composta:
31/12/2005 31/12/2004
Fornitori c/anticipi per servizi 11.026 23.459
Fornitori c/Note credito da ricevere 21.780 5.338
Altri crediti 38.503 137.843
Crediti vs Sant’Angelo Soc. cooperativa 33.835.000 255.000
Crediti c/cessione partecipazioni (oltre 12 mesi) 2.265.910 2.265.910
Totale 36.172.219 2.687.550
La sottovoce crediti vs. Sant’Angelo Società Cooperativa e’ costituita da crediti per cessione di
partecipazioni (Euro 255.000) e da un credito verso la stessa società per Euro 33.580.000 acquistato dalla
controllata Arena Alimentari Freschi S.p.A. nel corso del 2005. Tali crediti sono considerati interamente
recuperabili.
I crediti oltre 12 mesi sono costituiti dal corrispettivo per la cessione nel 2004 della ex controllata Grandi
Orizzonti S.r.l. I rischi connessi con la definizione di tale contratto sono considerati nel Fondo Rischi.
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III. Attività finanziarie che non costituiscono immobilizzazioni
Ammontano a Euro 7.934.378 con un incremento di Euro 4.776.411 rispetto al precedente esercizio.
La voce è costituita dalla partecipazione nella controllata Roncadin S.p.A. (Euro 5.051.551) e da “Altri titoli”
Le azioni Roncadin s.p.a, detenute e destinate alla negoziazione al 31 dicembre 2005 (vendute alla data di
redazione del presente bilancio), sono 12.883.322 azioni, pari al 9,89% del capitale, per un valore netto di
Euro 5.051.551. Al fine di adeguare il loro valore al minore tra costo e valore di mercato è stato stanziato un
fondo svalutazione di Euro 274.914.
Gli “altri titoli”, già presenti nel bilancio 2004, sono costituiti principalmente da:
- Euro 1.386.268 - Gestione patrimoniale” Barclays Bank”, i titoli sono a garanzia della linea di credito
concessa dalla stessa Barclays di Euro 1.100.000;
- Euro 1.248.559 – Gestione patrimoniale “Carifac”, i diritti nascenti dalla gestione patrimoniale sono
concessi in garanzia per l’apertura di conto corrente per Euro 2.000.000;
- Euro 238.000 - Titoli obbligazionari Carim, vincolati a garanzia di un fido della controllante Di Dario
Dante & Partners s.a.s.
IV. Disponibilità liquide
Ammontano a Euro 1.082.867 . Non esistono conti cassa in valuta estera né fondi liquidi vincolati.
Descrizione 31/12/2005 31/12/2004
Depositi bancari e postali 907.397 5.475.128
Assegni 171.663 -
Denaro e altri valori in cassa 3.807 3.202
Totale 1.082.867 5.478.330
D. RATEI E RISCONTI
Misurano proventi e oneri la cui competenza è anticipata o posticipata rispetto alla manifestazione
numeraria e/o documentale; essi prescindono dalla data di pagamento o riscossione dei relativi
proventi e oneri, comuni a due o più esercizi e ripartibili in ragione del tempo.
Descrizione 31/12/2005 31/12/2004
Ratei attivi 23.272 162
Interessi attivi su obbligazioni 23.272 162
Risconti attivi (entro 12 mesi) 86.374 250.117
Spese erogazioni Mutui 12.926 158.144
Consulenze da terzi 3.762 32.208
Canoni leasing 14.444 21.331
Assicurazioni 12.269 13.447
Commissioni su derivati 5.958 13.000
Spese telefoniche 10.585 4.291
Abbonamenti 4.430 4.279
Locazioni 1.277 3.067
Fideiussioni da terzi - 302
Interessi dilazione pagamenti 19.993 -
Altri 730 48
Risconti attivi (oltre 12 mesi) 50.938 69.822
Spese erogazione Mutui (oltre 12 mesi) 48.796 51.703
Spese erogazione Mutui (oltre 5 anni) 2.142 12.161
Commissioni su derivati 0 5.958
Totale 160.584 320.101
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COMMENTO ALLE PRINCIPALI VOCI DEL PASSIVO
PATRIMONIO NETTO
Il Patrimonio Netto al 31 dicembre 2005 ammonta a Euro 144.319.672 e si incrementa di Euro
83.751.059 rispetto al precedente esercizio.
Le variazioni avvenute nei conti di Patrimonio Netto, a decorrere dal 31.12.2003, sono riportate nelle
tabelle seguenti:
Descrizione 31/12/2003 Incrementi Decrementi Destinazione Risultato 2004 31/12/2004
risultato 2003
Capitale 45.000.360 - - - - 45.000.360
Riserva legale 66.408 42.575 - 108.983
Riserva straordinaria 957.749 808.926 1.766.675
Riserva non distribuibile 7.576.422 1.215.547 - - - 8.791.969
ex art. 2426 C.C.
Riserva non distribuibile 26.830 - - - - 26.830
ex art. 2423 C.C.
Utile dell’esercizio 851.501 - - (851.501) 4.873.796 4.873.796
Totale 54.479.270 1.215.547 - - 4.873.796 60.568.613
Descrizione 31/12/2004 Incrementi Decrementi Destinazione Risultato 2005 31/12/2005
risultato 2004
Capitale
45.000.360 45.000.360
Riserva legale 108.983 243.690 352.673
Riserva straordinaria 1.766.675 1.766.675
Riserva non distribuibile 8.791.969 - (13.422.075) 4.630.106 -
ex art. 2426 C.C.
Riserva non distribuibile 26.830 26.830
ex art. 2423 C.C.
Riserva libera ex
- 13.422.075 - 13.422.075
art.2426 C.C
Utile dell’esercizio
4.873.796 (4.873.796) 83.751.059 83.751.059
Totale 60.568.613 8.791.969 (8.791.969) - 83.751.059 144.319.672
Il capitale sociale, interamente sottoscritto e versato, è così composto.
Azioni Numero Valore unitario
in Euro
Valore nominale
in Euro
Ordinarie 85.210 516 43.968.360
Privilegiate 2.000 516 1.032.000
Totale 87.210 45.000.360
I diritti delle azioni privilegiate sono così stabiliti:
- diritto di priorità nella ripartizione degli utili fino alla concorrenza del 5% del loro valore nominale;
- diritto di priorità nel rimborso del capitale sociale all’atto dello scioglimento della società;
- partecipazione insieme alle azioni ordinarie, attraverso la riduzione del relativo valore nominale, solo ad una
metà delle perdite dovendo incidere l’altra metà delle perdite sulle sole azioni ordinarie;
- diritto di voto soltanto nelle deliberazioni previste nell’art. 2365 C.C.*
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Agria Holding S.p.A.
Nota integrativa al bilancio d’esercizio del 31Dicembre 2005
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La Riserva legale si incrementa di Euro 243.690 a seguito della destinazione dell’utile dell’esercizio 2004
deliberata dall’Assemblea degli Azionisti del 8 giugno 2005.
La Riserva straordinaria non ha subito variazione derivanti dalla destinazione dell’utile 2004.
La Riserva non distribuibile ex art. 2426 C.C., costituita negli esercizi precedenti a seguito della valorizzazione
a patrimonio netto delle partecipazioni in Arena Alimentari Freschi S.p.A. e Arena Surgelati S.p.A., si è
incrementata di Euro 4.630.106 (destinazione dell’utile 2004) ed e’ stata totalmente liberata (Euro
13.422.075) nell’esercizio essendo venuto meno il vincolo di destinazione dopo la cessione delle
partecipazioni avvenuta nel corso del 2005.
La Riserva ex art. 2423 C.C., invariata rispetto al precedente esercizio, accoglie gli effetti della “deroga”
nella valutazione degli immobili (bilancio al 31.12.2001) al netto dell’utilizzo (€. 31.326.360) per aumento
gratuito del capitale sociale avvenuto nell’esercizio 2002.
La Riserva libera (ex art. 2426 C.C.), si incrementa complessivamente di Euro 13.422.075 per le motivazioni su
esposte.
Si forniscono di seguito le informazioni richieste dall’art. 2427, n. 7 bis C.C. riguardanti l’origine, la possibilità di
utilizzazione, la distribuibilità e l’avvenuta utilizzazione, nei tre precedenti esercizi, delle voci del Patrimonio
Netto:
Riepilogo utilizzazioni
Natura / Descrizione Importo Possibilità di Quota copertura altre ragioni
utilizzazione (*) disponibile perdite
Capitale 45.000.360
Riserve di utili
Riserva legale 352.673 B - - -
Riserva straordinaria 1.766.675 A,B,C 1.766.675 - -
Riserva non distribuibile ex art. 2423 C.C. 26.830 A,B 26.830 - 31.326.360
Riserva Libera (ex art. 2426 C.C. n.4) 13.422.075 A,B 13.422.075
Totale 15.215.580
Quota non distribuibile 28.645
Residua quota distribuibile 15.186.935
(*) Legenda: A: per aumento di capitale sociale – B: per copertura perdite – C: per distribuzione ai soci
La quota non distribuibile fa riferimento alla riserva ex art. 2423 C.C. e alla quota a copertura dei costi pluriennali non ancora
ammortizzati
B. FONDI PER RISCHI ED ONERI
Il saldo al 31.12.2005 è pari a Euro 9.909.608 con un incremento, rispetto all’esercizio 2004, di Euro
9.003.954. La composizione e la variazione del periodo sono rappresentate da:
Fondi copertura perdite partecipate (Euro 6.762.576)
Accantonamenti – nel corso del 2005 si e’ provveduto ad accantonare il 95% della perdita dell’esercizio
della controllata Arena Finance S.A. (Euro 161.070), il 100% della perdita dell’esercizio della controllata
Cucina Italiana S.p.A. (Euro 1.449.034) ed Euro 4.700.000 della perdita della Salumificio Marsilli S.p.A.
Fondi per rischi e oneri futuri ( Euro 2.015.910)
A fronte di massimi rischi contrattuali correlati alla vendita quote della società Grandi Orizzonti s.r.l. , oltre a
quanto accantonato nei periodi precedenti (Euro 453.182), si è provveduto ad accantonare ulteriori Euro
1.562.728. Tale fondo rischi è correlato ai “crediti verso altri” iscritti nell’attivo circolante con scadenza oltre i
12 mesi, per un valore di 2.265.910. Il valore netto residuale (Euro 250.000) corrisponde al prezzo minimo
contrattualmente stabilito per la cessione.
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Agria Holding S.p.A.
Nota integrativa al bilancio d’esercizio del 31Dicembre 2005
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Fondi imposte ( Euro 1.131.122)
Interamente accantonato nel 2005 è correlato all’applicazione dell’istituto “Consolidato Fiscale
Nazionale”. Il valore corrisponde alla remunerazione delle perdite fiscali di partecipate, utilizzate
nell’esercizio a fronte delle controllate che hanno evidenziato utili fiscali . In contropartita di tale
saldo sono iscritti corrispondenti crediti (o minori debiti) verso l’Erario, per utili fiscali compensati.
L’imputazione a fondo imposte deriva dal fatto che le società con perdite fiscali non hanno
prudenzialmente iscritto alcun credito, pertanto la passività per Agria Holding S.p.A. non è ancora
iscrivibile quale debito.
C. TRATTAMENTO DI FINE RAPPORTO DI LAVORO SUBORDINATO
La voce ammonta a Euro 24.082 e rappresenta l’effettivo debito della Società verso i dipendenti in
forza al 31 dicembre 2005. La movimentazione del periodo e’ stata la seguente:
Descrizione
importi
Saldo iniziale al 01.01.2005 11.659
Incremento per accantonamento dell'esercizio 36.997
Decremento per utilizzo nell’esercizio 24.574
Totale al 31.12.2005 24.082
L’organico medio aziendale, ripartito per categoria, e’ costituito da n. 2 dirigenti e n. 6 impiegati.
D. DEBITI
I debiti ammontano complessivamente a 184.066.674, sono valutati al loro valore nominale e la
scadenza degli stessi è così suddivisa:
Descrizione
Entro Oltre Oltre Totale
12 mesi 12 mesi 5 anni
Debiti verso banche 7.421.590 9.321.531 275.788 17.018.909
Debiti verso altri finanziatori - -
Debiti verso fornitori 1.875.601 1.875.601
Debiti verso imprese controllate 158.899.929 158.899.929
Debiti verso imprese collegate - -
Debiti tributari 81.831 81.831
Debiti v/istit. Di previdenza e sic.sociale 43.305 43.305
Altri debiti 692.728 1.549.371 2.242.099
Totale 169.014.984 10.870.902 275.788 180.161.674
Il saldo del debito verso banche, pari a Euro 17.018.909 (Euro 71.438.946 nel 2005), esprime l’effettivo
debito per capitale, interessi ed oneri accessori maturati ed esigibili al 31 dicembre 2005.
La voce comprende i seguenti mutui passivi e finanziamenti a medio termine:
- Mediocredito Toscano ed IMI per Euro 7.746.853, garantito da iscrizione ipotecaria di I° grado sugli
immobili di proprietà (€. 23.550.435) e da privilegio su impianti e macchinari ( €. 7.436.979); scadenza
rimborso 30 aprile 2010. Il debito a scadere oltre i 12 mesi e’ pari ad Euro 5.422.798.
- Pool Centrobanca S.p.a. per Euro 5.215.182, garantito da iscrizione ipotecaria sugli immobili di proprietà
(€ 15.493.707) e da privilegio speciale su impianti e macchinari; scadenza rimborso 30 marzo 2011.
Il debito a scadere oltre i 12 mesi e’ pari a Euro 3.898.733 ed oltre i 5 anni è pari a Euro 275.788.
- Finanziamento Barclays Bank Plc per Euro 1.100.000, garantito da pegno su titoli in gestione patrimoniale.
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Agria Holding S.p.A.
Nota integrativa al bilancio d’esercizio del 31Dicembre 2005
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La riduzione di Euro 54.420.037, rispetto all’esercizio precedente, e’ dovuta principalmente
all’estinzione nel corso del 2005 dei finanziamenti in essere al 31 dicembre 2004 erogati dal Pool
AbaxBank per Euro 31.500.000 e dal Pool Dresdner Bank Euro 23.147.005.
I “Debiti verso fornitori” ammontano a Euro 1.875.601 e diminuiscono, rispetto all’esercizio precedente,
di Euro 928.210. Risultano così suddivisi:
Descrizione 31/12/2005 31/12/2004
Fornitori di beni e servizi 1.373.784 2.061.181
Fatture da ricevere 501.817 742.630
- Immobilizzazioni 79.917 159.834
- Emolumenti Amministratori e Sindaci 33.572 53.122
- Prestazioni di servizi 388.328 529.674
TOTALE 1.875.601 2.803.811
I “Debiti verso imprese controllate’’, Euro158.899.929, registrano, rispetto al 31 dicembre 2004, una
riduzione di Euro 14.441.699
Descrizione 31/12/2005 31/12/2004
Debiti commerciali (entro 12 mesi) 6.374 22.260.651
Debiti finanziari (entro 12 mesi) 158.893.555 19.931.997
Debiti finanziari (oltre 12 mesi) - 131.148.980
Totale 158.899.929 173.341.628
I debiti commerciali sono stati liquidati nel 2005.
I debiti di natura finanziaria sono costituiti essenzialmente da finanziamenti concessi dalla controllata Arena
Finance Sa, da debiti conseguenti alla opzione del Consolidato Fiscale Nazionale per Euro 5.323.073
(cessione da parte delle controllate delle eccedenze Ires, acconti e perdite fiscali) e debiti derivanti
dall’istituto dell’Iva di Gruppo (Euro 9.261.915).
Arena Finance s.a. , controllata con sede in Lussemburgo emittente del prestito obbligazionario “Euro Bond”
per complessivi 135 milioni di Euro, ha erogato alla controllante due finanziamenti per un debito
complessivo al 31/12/2005 di Euro 137.345.686 (capitale più interessi).
Nel dettaglio i rapporti con la Arena Finance S.a. sono di seguito analizzati:
- finanziamento di Euro 80.655.845: il finanziamento è fruttifero di interessi al tasso dell’8%. Gli interessi
maturati nel 2005 ammontano ad Euro 6.561.199;
- finanziamento di Euro 50.000.000 pari a 5.240.000.000 Yen, indicizzato allo Yen: il finanziamento è stato
erogato in data 15 giugno 2001, durata 15 giugno 2001 – 15 giugno 2006, è negoziato al tasso Libor 12
mesi più uno spread 0,5%, con revisione annuale e liquidazione annuale posticipata. Gli interessi maturati
nel 2005 ammontano a Euro 244.690.
A fronte del finanziamento infragruppo in YEN, a copertura dei rischi di cambio YEN/EURO, la Capogruppo
ha stipulato un contratto di Cross Currency Swap con primari istituti di credito, avente scadenza giugno
2006, su un nozionale di Euro 50.000.000. Lo schema dello strumento derivato prevede l’incasso di interessi,
sul capitale di 5.240.000.000 Yen, al tasso Libor YEN 12 mesi (in arrears) più uno spread dello 0,5% contro il
pagamento di un tasso fisso del 4,5% sul capitale di 50.000.000 EURO. L’effetto del derivato, che comporta il
sostenimento di un tasso fisso sul debito pari al 4,5%, è evidenziato nel conto economico.
Tale strumento finanziario non e’ quotato e il valore corrente, avendo scadenza 15 gugno 2006 è in
linea con i valori iscritti in bilancio.
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Nota integrativa al bilancio d’esercizio del 31Dicembre 2005
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i espone di seguito la composizione analitica dei debiti verso società controllate:
Società commerciali finanziari
Arena Finance S.a. 137.799.710
Arena Surgelati S.p.A. 343 2.454.350
Arena Alimentari Freschi S.p.A. 7.483.654
New Negri S.r.l. 187.891
Roncadin S.p.A. 940 625
Cremeria del Lattaio S.r.l. 58 81.153
Arena Trade S.r.l. 66
Interfin S.p.A. 2.396.369
Avicola Molisana S.r.l. 3.814.067
Salumificio Marsilli S.p.A. 2.100 1.659
Co.dis.al. S.r.l. 2.121.478
Agricola Marche S.r.l. 1.864.338
Logint S.r.l. 9.337
Nutrendo S.r.l. 400.265
Avibergamo S.r.l. 401
Cucina Italiana S.p.A. 2.933 15.353
Bioagri S.r.l. 52
S.A.R. S.r.l. 51.844
Ind. Mangimistiche Associate S.p.A. 76.697
Eurominerva S.r.l. 2.318
Food International S.r.l. 20.899
Ipagel s.r.l. 106.443
Ready Meals S.r.l. 4.586
Totale 6.374 158.893.555
La voce “Debiti tributari”, Euro 81.831, accoglie le ritenute fiscali operate, nel mese di dicembre 2005,
su compensi a professionisti e collaboratori (Euro 36.814) e lavoro dipendente (Euro 45.017).
I Debiti verso istituti di previdenza e di sicurezza sociale, Euro 43.305, sono rappresentati dai contributi
previdenziali ed assistenziali maturati sui compensi di collaboratori e dipendenti alla data del 31
dicembre 2005.
Gli “altri debiti” pari a Euro 2.242.099 si riducono rispetto all’esercizio precedente di Euro 2.268.671.
La variazione è correlata essenzialmente alla definizione del lodo arbitrale (che ha generato una
sopravvenienza attiva specificamente commentata) a fronte del quale ,nell’esercizio precedente,
era stato iscritta un’anticipazione di Euro 2.633.930.
Gli “altri debiti”, entro i 12 mesi, sono costituiti principalmente dai seguenti dettagli:
debiti verso dipendenti (mensilità di dicembre e mensilità aggiuntive) e verso collaboratori per Euro 113.074,
debiti verso locatori per Euro 282.701, verso Centrobanca s.p.a per conguaglio interessi Euro 38.868, verso il
Monte Paschi di Siena s.p.a Euro 88.742 (in relazione alla escussione della garanzia fidejussoria prestata a
favore della società Grandi Orizzonti s.r.l. debitore principale inadempiente).
La voce “altri debiti”, oltre i 12 mesi, invariata rispetto all’esercizio precedente, e’ costituita dal deposito
cauzionale (Euro 1.549.371) a garanzia del contratto di fitto d’azienda, infruttifero di interessi, rilasciato dalla
Solagrital Società Cooperativa conduttrice degli immobili siti in Bojano.
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E. RATEI E RISCONTI
Rappresentano le partite di collegamento dell’esercizio conteggiate col criterio della competenza
temporale. La composizione della voce è così dettagliata.
31/12/2005 31/12/2004
Ratei passivi 1.412.370 1.633.793
Interessi su Mutuo Mediocredito/IMI 218.326 64.977
Interessi su Mutuo Centrobanca 55.278 -
Interessi su pool Abax Bank - 84.204
Interessi fin. Barclays 2.804 2.339
Interessi pool Dresdner - 340.675
Interessi su swap 1.135.962 1.141.598
Risconti passivi (entro 12 mesi) 439.467 413.166
Fitto azienda Solagrital 413.166 413.166
Interessi dilazione pagamento da clienti 26.301 -
Risconti passivi (oltre 12 mesi) 3.846.057 4.388.210
Contributi c/impianti FEOGA (entro 5 anni) 2.679.771 3.040.100
Contributi c/impianti FEOGA (oltre 5 anni) 1.166.286 1.348.110
5.697.894 6.435.169
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Nota integrativa al bilancio d’esercizio del 31Dicembre 2005
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CONTI D’ORDINE
Descrizione 31/12/2005 31/12/2004 Variazioni
Sistema improprio dei ns beni presso terzi 68.380.131 60.797.783 7.582.348
Sistema improprio dei rischi 253.187.411 286.144.881 (32.957.470)
Totale 321.567.542 346.942.664 (25.375.122)
Si precisa di seguito il contenuto dei conti d’ordine esposti in calce allo Stato Patrimoniale, ai fini
comparativi si evidenzia che sono stati riclassificati i corrispondenti importi dell’esercizio precedente in
relazione alle garanzie prestate alla controllata Agria Finance SA (135milioni di Euro).
Sistema improprio dei nostri beni presso terzi
Rileva il valore dei cespiti e delle scorte oggetto di fitto d’azienda (€. 56.790.222) in uso alla Solagrital
Cooperativa ed il valore nominale di titoli (Euro. 11.589.909) depositati a garanzia ed in pegno presso Istituti
di Credito gia’ commentati nel paragrafo dei titoli (Immobilizzazioni finanziarie e attivo circolante).
Sistema improprio dei rischi
Garanzie dirette – Fideiussioni
Le fideiussioni includono sia le garanzie prestate direttamente dalla Società nell’interesse di imprese del
Gruppo e di terzi a istituti di credito per la concessione di finanziamenti o linee di credito, sia le garanzie in
cui la Società è coobbligata, prestate da banche o imprese di assicurazione, per operazioni commerciali.
Garanzie dirette – Patronage
Le lettere di patronage riguardano le garanzie prestate a istituti di credito per la concessione di
finanziamenti o linee di credito.
Garanzie dirette – Mandati di credito
I mandati di credito si riferiscono a scoperti di conto corrente e crediti di firma garantiti da affidamenti
concessi dalle banche alla Capogruppo.
Si precisa di seguito la composizione della voce “Rischi”:
Descrizione Controllate Controllanti Collegate Altre Totale
Fidejussioni 53.788.714 1.000.000 - 13.758.093 68.546.807
Garanzia su Agria Fiance SA (*) 135.000.000 - - 135.000.000
Patronage 21.276.036 - - 1.048.111 22.324.147
Mandati di credito 23.401.457 - - 3.915.000 27.316.457
Totale 233.466.207 1.000.000 - 18.721.204 253.187.411
(*) Garanzia rilasciata a favore della controllata Agria Finance S.a. a valere sugli adempimenti derivanti
dalla emissione del “Bond” di 135 milioni di euro avente scadenza 15 giugno 2006.
Le garanzie concesse a fronte dei finanziamenti ricevuti sono indicate nel paragrafo relativo ai debiti verso
banche.
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COMMENTO ALLE PRINCIPALI VOCI DEL CONTO ECONOMICO
Il Conto Economico e’ strutturato secondo le disposizioni dell’art. 2425 del Codice Civile e non sono
state effettuate compensazioni tra i diversi ricavi e costi in esso affluiti.
A) VALORE DELLA PRODUZIONE
Descrizione 2005 2004 Variazioni
Ricavi vendite e prestazioni 104.053 971.068 (867.015)
Altri ricavi e proventi 989.743 4.716.282 (3.726.539)
Totale 1.093.796 5.687.350 (4.593.554)
La variazione è dovuta essenzialmente alla mancata attribuzione di royalties alle società controllate a
seguito della cessione dei marchi cui le stesse erano correlate.
Ricavi per categoria di attività
Categoria 2005 2004 Variazioni
Fitto d’azienda 413.166 413.166 -
Prestazioni di servizi infragruppo 104.053 971.068 (867.015)
Royalties - 3.260.344 (3.260.344)
Contributi in c/impianti (quota esercizio) 542.153 550.732 (8.579)
Altre 34.424 492.040 (457.616)
Totale 1.093.796 5.687.350 (4.593.554)
La voce “Fitto d’azienda” si riferisce al contratto di fitto d’azienda con la Solagrital Società cooperativa.
La voce “Prestazione di servizi infragruppo” (Euro 104.053) si riferisce a consulenze, servizi centralizzati di
Gruppo e ribaltamento di costi comuni alle seguenti società del Gruppo:
Denominazione 2005 2004
Arena Alimentari Freschi S.p.A. - 775.084
Arena Surgelati S.p.A. 48.304 113.771
Co.dis.al S.r.l. 39.743 40.590
Cremeria del Lattaio Srl 5.617 21.566
Marsilli Spa 4.282 7.763
Gilardi Italia S.p.A. - 3.821
Avicola Molisana Srl - 3.206
Roncadin S.p.A. 3285 622
Cucina Italiana S.p.A. - 790
Agricola Marche s.r.l. - 1.696
Ipagel s.r.l. 2.822 -
Altre controllate minori - 2.159
Totale 104.053 971.068
I “contributi in c/impianti”, Euro 542.153 , rappresentano la quota di competenza dell’esercizio per contributi
“Feoga” erogati negli anni precedenti. In merito alla ripartizione per area geografica si fa presente che
l’area geografica di appartenenza e’ esclusivamente “nazionale”.
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B. COSTI DELLA PRODUZIONE
Descrizione 2005 2004 Variazioni
Materie prime, sussidiarie e merci 25.465 19.605 5.860
Servizi 2.373.243 2.748.439 (375.196)
Godimento di beni di terzi 576.741 434.824 141.917
Personale 779.338 299.071 480.267
Ammortamento immobilizzazioni immateriali 230.102 580.802 (350.700)
Ammortamento immobilizzazioni materiali 44.228 27.646 16.582
Svalutaz.crediti attivo circ. e delle disp. liquide 23.080 32.102 (9.022)
Accantonamento per rischi 1.562.728 337.560 1.225.168
Oneri diversi di gestione 77.012 3.449.312 (3.372.300)
Totale 5.691.937 7.929.361 (2.237.424)
Si espone di seguito la composizione dettagliata delle singole voci dell’aggregato in esame:
Costi per materie prime, sussidiarie, di consumo e di merci
Descrizione 2005 2004 Variazioni
Materiali di consumo 6.043 2.167 3.876
Cancelleria 19.422 17.438 1.984
Totale 25.465 19.605 5.860
Costi per servizi
L’ammontare complessivo è pari a Euro 2.373.243, suddiviso tra le seguenti voci, di per se stesse
esplicative della natura dei costi:
Descrizione 2005 2004 Variazioni
Consulenze da professionisti
149.635 402.811
(253.176)
Compensi agli amministratori
286.200 400.500
(114.300)
Compensi ai sindaci
38.987 32.924
6.063
Pubblicità
6.834 142.362
(135.528)
Servizi amministrativi
127.417 146.365
(18.948)
Spese e consulenze legali
177.634 106.438
71.196
Consulenze Area Marketing
61.558 207.991
(146.433)
Assicurazioni
80.162 60.921
19.241
Viaggi e trasferte
120.220 94.027
26.193
Prestazioni alberghiere
15.785 10.729
5.056
Revisioni volontarie partecipate
179.700 128.620
51.080
Servizi per società del Gruppo
- 189.576
(189.576)
Studi e ricerche da terzi
238.010 171.501
66.509
Spese telefoniche
194.231 120.040
74.191
Revisione di bilancio
87.987 128.620
(40.633)
Collaborazioni coordinate e continuative
377.454 299.276
78.178
Servizi vari
231.429 105.738
125.691
Totale 2.373.243 2.748.439 (375.196)
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Le variazioni nell’esercizio sono dovute ai minori costi per consulenze, connesse all’assenza di
operazioni straordinarie del precedente esercizo (OPA Roncadin,ecc) e a costi non più di
competenza della Holding dopo le operazioni di riorganizzazione del Gruppo nel 2005, quali ad
esempio Pubblicità e Consulenze area marketing (sostenute da altre società del Gruppo), nonché
servizi da società del Gruppo.
Godimento beni di terzi
L’ammontare complessivo di Euro 576.741 è costituito da Euro 468.656 per fitti passivi uffici e sedi (sede
di Roma), da Euro 15.841 per canoni leasing attrezzature informatiche, da Euro 44.311 per canoni
locazione autovetture, da Euro 44.725 per canoni leasing attrezzature e impianti e da Euro 3.208 da
noleggio macchine per ufficio.
Costi per il personale
La voce comprende l'intera spesa per il personale dipendente ivi compresi i miglioramenti di merito,
passaggi di categoria, scatti di contingenza, costo delle ferie non godute. Per il dettaglio si rimanda
ai prospetti di bilancio.
Ammortamento delle immobilizzazioni immateriali e materiali
Per quanto concerne gli ammortamenti si specifica che gli stessi sono stati calcolati in relazione alla
residua possibilità di utilizzazione. Si rimanda al commento delle immobilizzazioni materiali.
Il saldo è composto dai seguenti dettagli:
Immobilizzazioni Immateriali 2005 2004 Variazioni
Costi di impianto e di ampliamento 1.816 1.816 0
Concessioni, licenze, marchi e simili 157.439 545.357 (387.918)
Altre immobilizzazioni immateriali 70.847 33.629 37.218
Totale 230.102 580.802 (350.700)
Immobilizzazioni materiali 2005 2004 Variazioni
Attrezzature 3.603 1.984 1.619
Apparecchiature radiomobili 269 80 189
Mobili e arredi 8.528 5.075 3.453
Macchine elettroniche 31.828 20.507 11.321
Totale 44.228 27.646 16.582
Gli ammortamenti delle immobilizzazioni materiali sono riferiti ai beni in uso nella nuova sede di Roma.
Le aliquote di ammortamento sono state ridotte alla metà per i beni entrati in funzione nell’esercizio.
Svalutazioni dei crediti compresi nell'attivo circolante e delle disponibilità liquide
L’accantonamento al fondo svalutazione crediti per complessivi Euro 23.080 rappresenta
l’ammontare valutato necessario per coprire adeguatamente i rischi di insolvenza delle operazioni di
natura commerciale.
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Nota integrativa al bilancio d’esercizio del 31Dicembre 2005
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Accantonamento per rischi
Rappresenta il prudenziale accantonamento dell’esercizio di Euro 1.562.728 stanziato a fronte di rischi
contrattuali (si rimanda al commento della voce “Fondi per rischi e oneri futuri”).
Oneri diversi di gestione
La composizione della voce, si rileva dallo schema che segue:
Descrizione 2005 2004 Variazioni
Imposte di bollo 1.381 1.272 109
ICI 47.279 47.279 -
Tasse di concessione governativa 516 516 -
Contributi ad associazioni di categoria 5.380 1.535 3.845
Abbonamenti riviste, giornali ... 2.263 1.822 441
Contributo di vigilanza Consob 11.110 4.550 6.560
Spese di sviluppo Arena Surgelati S.p.A. - 3.387.937 (3.387.937)
Altri 9.083 4.401 4.682
Totale 77.012 3.449.312 (3.372.300)
C. PROVENTI E ONERI FINANZIARI
Il saldo positivo dell’aggregato di bilancio ammonta a Euro 79.061.356 ed e’ così costituito:
Descrizione 2005 2004 Variazioni
Proventi da partecipazioni 89.089.205 357.408 88.731.797
Altri proventi finanziari:
- da crediti iscritti nelle immobilizzazioni 141.988 171.732 (29.744)
- da titoli iscritti nelle immobilizzazioni 25.488 24.745 743
- da titoli iscritti nell'attivo circolante 334.800 15.269 319.531
Proventi finanziari diversi dai precedenti 3.812.033 232.038 3.579.995
(Interessi e altri oneri finanziari) (14.342.158) (13.288.487) (1.053.671)
Totale 79.061.356 (12.487.295) 91.548.651
Si forniscono, di seguito, i dettagli delle voci di bilancio:
Proventi da partecipazioni
Sono costituiti da plusvalenze (Euro 89.089.205) realizzate dalla vendita di azioni delle società
controllate :
• Roncadin S.p.A. per Euro 555.414; la valorizzazione dei valori di cessione dei titoli e’ stata
effettuata al costo medio.
• Arena Alimentari Freschi s.p.a. per Euro 86.704.541: la partecipazione è stata ceduta alla
controllata Roncadin s.p.a. (si veda il commento della voce partecipazioni)
• Arena Surgelati S.p.A. per Euro 1.829.250: la partecipazione è stata ceduta alla controllata
Roncadin S.p.A. (si veda il commento della voce partecipazioni).
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Altri proventi finanziari
Descrizione Controllanti Controllate Collegate Altre Totale
Interessi su obbligazioni 6.563 6.563
Interessi su “Bond” Arena Finance 13.368 13.368
Interessi su titoli 353.725 353.725
Interessi attivi bancari 29.879 29.879
Interessi su finanziamenti 3.627.354 141.988 3.769.342
Altri proventi 141.432 141.432
Totale - 3.640.722 - 673.587 4.314.309
L’incremento di Euro 3.870.525, rispetto all’esercizio 2004, è riconducibile essenzialmente agli interessi
maturati sui finanziamenti verso le controllate. Il valore di 3.627.354 è costituito da interessi attivi maturati
verso Roncadin S.p.A.
Interessi e altri oneri finanziari
Descrizione Controllanti Controllate Collegate Altre Totale
Interessi bancari 208.745 208.745
Interessi fornitori 1.971 1.971
Interessi su mutui 585.431 585.431
Interessi su finanz.bancari m/t 501.739 501.739
Oneri e commissioni bancarie 93.948 93.948
Commissioni su mutui 12.926 12.926
Interessi su finanziamenti 6.805.888 6.805.888
Commissioni su fideiussioni 433 433
Commissioni su finanziam. m/t 170.385 170.385
Perdite su vendita obbligaz. "Bond Arena " 23.800 23.800
Minusvalenze cessione titoli 33.608 33.608
Minusvalenze cessioni partecipazioni 3.627.883 3.627.883
Oneri su derivati (swap) 2.090.000 2.090.000
Altri oneri 185.401 185.401
Totale - 6.805.888 - 7.536.270 14.342.158
La variazione negli oneri finanziari, passati da 13,2 milioni di Euro a14,3 milioni di Euro, è dovuta all’effetto
congiunto di minori interessi passivi (circa 900 migliaia di Euro) per il minor indebitamento bancario
dell’esercizio e assenza di perdite realizzate nel 2004 sulla vendita obbligazioni Arena Finance in portafoglio
(circa 1.900 migliaia di Euro), bilanciate dalla minusvalenze su cessione partecipazioni (Gilardi Italia) per
circa 3.600 migliaia di euro e dai maggiori interessi passivi su finanziamenti intercompany, calcolati nel 2005
a decorrere dall’1 gennaio (300 migliaia di euro).
Gli interessi sui mutui (Euro 585.431) sono correlati ai finanziamenti a medio lungo termine erogati da MPS
S.p.A. (Monte Paschi di Siena) ex Mediocredito per Euro 349.348 e da Centrobanca s.p.a. per Euro 236.083.
Gli interessi sui finanziamenti bancari a m/l termine (Euro 501.739) si riferisco agli oneri maturati sui
finanziamenti Barclays per Euro 28.709, Dresdner per Euro 208.240 e Abax bank per Euro 264.789.
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Gli interessi sui finanziamenti da controllate, si riferiscono agli interessi maturati sui finanziamenti erogati da
Arena Finance Sa.:
- Euro 244.689 in relazione al finanziamento in Yen (5.240.000.000) pari a Euro 50.000.000 , durata dal 15
giugno 2001 al 15 giugno 2006, al tasso Libor 12 mesi fissato in arrears più 0,5%;
- Euro 6.561.199 maturati sul finanziamento di Euro 80.655.845 al tasso dell’8%;
Gli “oneri su derivati” ,di Euro 2.090.000 sono determinati da commissioni per Euro 13.000 e dal differenziale
di tasso pari ad Euro 2.077.000 maturato sul derivato Cross Currency Swap Rothschild in essere a copertura
del rischio valutario correlato al finanziamento Arena Finance s.a. in YEN.
Le minusvalenze da cessione partecipazioni per complessivi Euro 3.627.883 si riferiscono alle operazioni:
- cessioni azioni Roncadin s.p.a. per Euro 27.883;
- cessione della partecipazione in Gilardi Italia s.p.a per Euro 3.600.000;
Non vi sono effetti da conversione saldi in valuta nel bilancio al 31 dicembre 2005.
D. RETTIFICHE DI VALORE DI ATTIVITA’ FINANZIARIE
La voce “svalutazioni di partecipazioni” di Euro 6.928.291 e’ costituita dai seguenti dettagli:
- svalutazione della partecipazione nella controllata Arena Finance (Euro 161.070);
- svalutazione della partecipazione nella controllata Cucina Italiana s.p.a (Euro 1.449.034);
- svalutazione della partecipazione nella controllata Arena Sec s.r.l. in liquidazione (Euro 1.591)
- svalutazione della partecipazione nella controllata Food International s.r.l. in liquidazione (Euro 8.000);
- svalutazione delle azioni Roncadin s.p.a destinate alla negoziazione (Euro 274.914);
- svalutazione della partecipazione in Roccaverde s.r.l. (Euro 333.682);
- svalutazione della partecipazione nella controllata Salumificio Marsilli S.p.A. (Euro 4.700.000).
E. PROVENTI E ONERI STRAORDINARI
L’aggregato di bilancio presenta un saldo positivo di Euro 16.553.277 risultante dalle seguenti voci:
Descrizione 2005 2004 Variazioni
Plusvalenze da alienazioni Marchi 15.371.918 - 15.371.918
Sopravvenienze attive 314.257 11.988 302.269
Rivalutazione partecipazioni (Sopravv. attive) - 259.179 (259.179)
Proventi straordinari “arbitrati” 3.731.789 - 3.731.789
Sopravvenienze passive (236.997) (211.300) (25.697)
Costi straordinari su “arbitrati” (494.645) - (494.645)
Costi "progetto integrazione Roncadin" (1.459.585) - (1.459.585)
Perdite su crediti diversi (673.460) - (673.460)
Oneri per condoni fiscali - (14.752) 14.752
Totale 16.553.277 45.115 16.508.162
La plusvalenza da alienazione Marchi è conseguente alla cessione degli stessi alla controllata Arena
Alimentari Freschi s.p.a. (si veda commento nelle voci immobilizzazioni).
La voce sopravvenienze attive include Euro 278.745 da transazioni con fornitori.
“Proventi da arbitrati” (Euro 3.731.789): l’importo iscritto è costituito dall’incasso della fideiussione sottoscritta
dagli alienanti a favore dell’Agria Holding s.p.a per euro 2.633.930 e dall’incasso di un conguaglio prezzo di
Euro 1.097.859, a fronte di oneri sostenuti nel presente (vedi commento successivo) e nei precedenti
esercizi.
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Al provento è correlata la voce “costi arbitrati” per euro 494.645: tali costi sostenuti in parte nei precedenti
esercizi erano stati iscritti nella voce immobilizzazione in corso ed acconti per euro 445.450.
Costi progetto integrazione Roncadin s.p.a. (Euro 1.459.585): la voce esprime la svalutazione dei costi
sostenuti negli esercizi precedenti ed iscritti nelle immobilizzazioni in corso ed acconti relativi a servizi e
consulenze sostenuti per l’operazione di integrazione Arena Holding s.pa. –Roncadin s.p.a . Nel corso del
2005 sono venute meno le ragioni che ne giustificavano la capitalizzazione.
Perdite su crediti (euro 673.460): l’importo è costituito da Euro 4.553 per perdite sul credito di natura
finanziaria verso Arena sec s.rl. in liquidazione a seguito dell’approvazione del bilancio di liquidazione della
stessa, da Euro 668.907 per perdite sul credito di natura finanziaria verso Grandi Orizzonti s.p.a. fallita nel
dicembre 2005.
IMPOSTE SUL REDDITO DELL’ ESERCIZIO, CORRENTI, DIFFERITE E ANTICIPATE
Risultano così composte:
Descrizione 2005 2004 Variazioni
Imposte correnti (103.185) 103.185
Irap - - -
Proventi da tassazione consolidata - (103.185) 103.185
Imposte differite (anticipate) 337.142 (4.646.528) 4.983.670
Ires – Irpeg 337.125 (4.645.736) 4.982.861
Irap 17 (792) 809
Totale 337.142 (4.749.713) 5.086.855
Si omettono le informazioni relative alle imposte “irap” in quanto di valore “non rilevante”. Le imposte
anticipate Ires sono di seguito analizzate. Per la composizione analitica delle differenze temporanee che
hanno generato la iscrizione delle “imposte anticipate” si rimanda al commento della voce C.II.4-ter (Attivo
dello Stato Patrimoniale).
Imposte differite / anticipate
Importi
Accantonamento imposte anticipate di competenza dell’esercizio 27.764
Utilizzo imposte anticipate (364.889)
Accantonamento imposte differite di competenza dell’esercizio
Utilizzo imposte differite
Saldo finale al 31.12.2005 (337.125)
Riconciliazione reddito ante-imposte / Reddito fiscale Imponibile Ires Imposta Ires
Utile ante imposte 84.088.201 27.749.106
Differenze temporanee tassabili in esercizi successivi 28.419 9.378
Differenze temporanee deducibili in esercizi successivi (50.239) (16.579)
Rigiro differenze temporanee deducibili da esercizi precedenti - -
Rigiro differenze temporanee tassabili da esercizi precedenti - -
Differenze che non si riverseranno negli esercizi successivi (90.226.290) (29.774.676)
Valori al 31 dicembre 2005 – Utile (perdite) fiscali (6.159.909) (2.032.771)
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