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PFCAD CATASTO

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<strong>PFCAD</strong> <strong>CATASTO</strong><br />

<strong>PFCAD</strong> <strong>CATASTO</strong><br />

il software completo per la topografia generale e<br />

catastale<br />

guida al DIMOSTRATIVO e al PRIMO USO 1


<strong>PFCAD</strong> <strong>CATASTO</strong><br />

Istruzioni per l’uso della versione dimostrativa installabile con<br />

il CD PROGRAMMI<br />

Il CD PROGRAMMI ha una duplice funzione: -<br />

- può essere utilizzato per l’installazione di una versione dimostrativa<br />

limitata nel numero di punti elaborabili.<br />

- può essere utilizzato per l’installazione di uno o più programmi<br />

acquistati. In questo caso, l’abilitazione all’uso del programma<br />

completo avviene tramite la fornitura di un Disco di<br />

Personalizzazione e di una Chiave di protezione hardware.<br />

- può ess ere utilizzato per l’installazione della versione S TUDENTI.<br />

Tale versione mantiene le stesse limitazioni della versione<br />

dimostrativa, ma può comunq ue essere utilizzata per eseguire<br />

piccoli elab orati.<br />

In questi fogli descriveremo brevemente l’utilizzo<br />

della VERSIONE DIMOSTRATIVA che può<br />

elaborare un libretto con pochi punti. Tutte le<br />

funzioni del programma sono descritte<br />

dettagliatamente nel manuale d’uso fornito al<br />

momento dell’acquisto.<br />

guida al DIMOSTRATIVO e al PRIMO USO 2


INSTALLAZIONE DELLA VERSIONE DEMO<br />

<strong>PFCAD</strong> <strong>CATASTO</strong><br />

Per installare la versione dimos trativa inserire il CD nel lettore ed aspettare<br />

l’avvio e la visualizzazione del menu principale di installazione come<br />

visualizzato nella figura di pagina precedente. Scegliere <strong>PFCAD</strong> <strong>CATASTO</strong> e<br />

ancora, nel sottomenu a tendina, <strong>PFCAD</strong> <strong>CATASTO</strong>. A que sto punto il<br />

programma di installazione chiede<br />

- di accettare le condizioni di licenza. Dare pertanto conferma cliccando su il<br />

tasto Accetto.<br />

- di inserire il disco di personalizzazione. Trattandosi di versione Demo<br />

l’operatore non è in possesso del disco di personalizzazione e pertanto deve<br />

confermare con l’ OK .<br />

- dato l’OK il programma propone la maschera di Personalizzazione . A questo<br />

punto confermare con Avanti e poi con OK e ancora con Installa per dare<br />

inizio al processo di installazione sull’HD<br />

I menu per AutoCAD non possono essere installati in versione Demo, pertanto<br />

non selezionare nessuna delle vo ci Menu AutoCAD.<br />

Alla fine dell’installazione il programma genera sul desktop l’icona <strong>PFCAD</strong><br />

<strong>CATASTO</strong> che utilizzeremo per far partire il programma.<br />

LE LIMITAZIONI DELLA VERSIONE DEMO<br />

Il programma, in versione DEMO, Può:<br />

- IMPORTARE un file di PREGEO;<br />

- IMPO RTARE UN FILE di Strumento Topografico precedentemente scaricato<br />

con altro software in dotazione allo strumento;<br />

- RICEVERE I DATI DIRETTAMENTE dallo strumento topografico;<br />

- IMPORTARE un file DXF da AutoCAD.<br />

Tutti questi file importati vengon o elaborati e disegn ati per le prime 18 righe<br />

contenute.<br />

Inoltre, <strong>PFCAD</strong> <strong>CATASTO</strong> elabora esclusivam ente un lavoro denominato<br />

ESEMPIO. Su tale lavoro ESEMPIO è possibile modificare o ricaricare nuovi<br />

libretti che comunque verranno ridotti a 18 righe.<br />

AVVERTENZA<br />

Quando vengono caricati libretti con oltre 18 righe, è molto probabile che nella<br />

fase di elabo razione e disegno vengano segnalati degli errori. Questo dovuto<br />

al fatto che il taglio drastico del libretto caricato avviene in maniera univoca sul<br />

numero di righe. Possono essere pertanto eliminate parzialmente Stazioni, o<br />

collegam enti tra queste o ancora Linee 4-5 o 7 creando così una struttura<br />

logicam ente errata d el libretto. Si consiglia di manipolare i libretti di prova<br />

affinché questi siano , nel loro limitato numero di righe, completi.<br />

guida al DIMOSTRATIVO e al PRIMO USO 3


<strong>PFCAD</strong> <strong>CATASTO</strong><br />

COME PARTIRE<br />

Il program ma è strutturato in du e settori ben distinti: l’area CAD che contiene<br />

tutti i comandi base per il disegno CAD e l’area programma contenente tutti<br />

i comandi per gestire il rilievo topografico. Un libretto Topografico si inizializza<br />

con il comando IMPOSTA LAVORO contenuto nel menu a tendina LAVORI.<br />

E’ inoltre possibile aprire e manipolare un qualsiasi disegno nel formato DXF<br />

utilizzando il comando Apri dal menu a tendina File.<br />

GLI ESEMPI DESCRITTI IN QUESTE SCHEDE<br />

In queste pagine descriveremo le seguenti elaborazione:<br />

A) - IMPORT di un file formato PREGEO<br />

B) - IMPORT DI UN FILE STRUMENTO<br />

C) - RICEZIONE DATI DALLO STRUMENTO<br />

D) - IMPORTAZIONE DI UN FILE IN FORMATO DXF - AUTOCAD<br />

E) - ELABORAZIONE DI UN DISEGNO CATASTALE<br />

F) - ELABORAZIONE DI UN DISEGNO CATASTALE CON<br />

INGRANDIMENTO<br />

G) - ELABORAZIONE DI UN DISEGNO PER PIANO QUOTATO<br />

H) - INSERIMENTO NUOVE STAZIONI, CONTORNI, PUNTI<br />

I) - RIGENERAZIONE FILE PREGEO.<br />

guida al DIMOSTRATIVO e al PRIMO USO 4


A) - IMPORT di un file formato PREGEO<br />

<strong>PFCAD</strong> <strong>CATASTO</strong><br />

1 Selezionare il Menu<br />

LAVORI e poi il<br />

sottomenu IMPOSTA<br />

LAVORO.<br />

Verificare il nome del<br />

lavoro impostato che<br />

deve rim anere sempre<br />

con nome ESEMPIO .<br />

2 Selezionare ora<br />

LAVORI - IMPORTA<br />

DA PREGEO.<br />

Premere ancora<br />

Selezio na file e<br />

ricerca re un file in<br />

formato PREGEO da<br />

convertire.<br />

Con il demo viene<br />

installato il file<br />

Esempio.dat che può<br />

esse re utiliz zato per le<br />

prove.<br />

3 Dopo aver selezionato<br />

il file, diam o in<br />

sequenza i seguenti<br />

comandi per arrivare<br />

direttamente al<br />

disegno:<br />

- Carica<br />

- Elabo rare su bito il<br />

libretto: Si<br />

- Esegui<br />

- Chiudi per n volte<br />

- Elaborare il disegno:<br />

Si.<br />

Otteniamo così nel<br />

CAD il disegno del<br />

libretto.<br />

guida al DIMOSTRATIVO e al PRIMO USO 5


<strong>PFCAD</strong> <strong>CATASTO</strong><br />

4 Il disegno può essere<br />

analizzato con i<br />

comandi Zoom di<br />

<strong>PFCAD</strong>.<br />

5 Può es sere generato<br />

in automatico anche l’<br />

Ingrandimento del<br />

Particolare.<br />

6 Per fare questo<br />

entrare nel menu<br />

ELAB ORA -<br />

GENERA DISEGNO e<br />

ancora:<br />

- Imposta macro;<br />

- Selezionare MACRO<br />

B;<br />

- confermare tutto fino<br />

alla elaborazione del<br />

disegno finale.<br />

guida al DIMOSTRATIVO e al PRIMO USO 6


<strong>PFCAD</strong> <strong>CATASTO</strong><br />

B) - IMPORT DI UN FILE STRUMENTO<br />

1 In questo esempio importiamo un file contene nte un tracciato dati<br />

scaricato dallo Strum ento Topog rafico all’Hard Disk m ediante altro<br />

software. In particolare andiamo a caricare un file con nome<br />

Geod im.ril proveviente da strumentazione Geotronics.<br />

2 Selezioniamo dal<br />

menu LAVORI il<br />

comando IMPORTA<br />

FILE STRUMENTO e<br />

poi ancora il bottone<br />

Selezio na File.<br />

3 Durante l’installazione<br />

di <strong>PFCAD</strong> <strong>CATASTO</strong><br />

viene memorizzato un<br />

file GEO DIM.R IL da<br />

utilizzare come<br />

esempio.<br />

Selezioniamo questo<br />

file nella directory<br />

C\<strong>PFCAD</strong>\<strong>CATASTO</strong>\<br />

DRV cliccando poi sul<br />

bottone Apri.<br />

4 Selez ioniam o ora il<br />

formato del tracciato<br />

record da decodificare.<br />

Per fare questo<br />

clicchiamo su Imposta<br />

tracciato file e<br />

selezioniam o prima la<br />

marca dello strumento<br />

e poi uno d ei trac ciati.<br />

Nel no stro esempio<br />

andiam o a selezionare<br />

Geotronics 1.<br />

5 “<strong>PFCAD</strong> <strong>CATASTO</strong><br />

contiene un grande<br />

numero di formati di<br />

decodifica dati, in linea<br />

di ma ssim a tutti q uelli<br />

utilizzati negli ultimi 10<br />

anni da tutte le Case<br />

Costruttrici di<br />

Strumenti.”<br />

guida al DIMOSTRATIVO e al PRIMO USO 7


<strong>PFCAD</strong> <strong>CATASTO</strong><br />

6 “Alcuni tracciati sono<br />

progra mmabili e<br />

personalizzabili per cui<br />

l’utente li può<br />

modificare secondo<br />

specifiche esigenze di<br />

misura.”<br />

7 A ques to punto<br />

clicchiamo su Carica<br />

per importare<br />

nell’archivio interno di<br />

<strong>PFCAD</strong> <strong>CATASTO</strong> il<br />

file dati. Analizziamo<br />

con il comando<br />

LAVORI - EDIT<br />

INPUT MANUALE il<br />

libretto caricato.<br />

Notare che, essendo<br />

stati caricati i dati<br />

grezzi di cam pagna, la<br />

maschera visualizza<br />

Zenith e Distanza<br />

Inclinata.<br />

8 Passiamo ora ad ELABORA - ELABORAZIONE CELERIMETRICA<br />

per arrivare al disegno del libretto caricato.<br />

guida al DIMOSTRATIVO e al PRIMO USO 8


C) - RICEZIONE DATI DALLO STRUMENTO<br />

<strong>PFCAD</strong> <strong>CATASTO</strong><br />

Con <strong>PFCAD</strong> <strong>CATASTO</strong> è possibile importare i dati da registratori di campagna<br />

tipo PSION o direttamente dagli strumenti Topografici che permettono uno<br />

scarico diretto delle misure. Questa funzione è attiva anche in questa versione<br />

DEMO, ma ricordia mo però che in certi casi, pe r eseguire una configurazione<br />

rapidam ente, è m eglio farsi supportare dal Servizio Assistenza S.C.S.<br />

1 Inizializziamo un nuovo lavoro con il comando LAVORI - IMPOSTA<br />

LAVORO. Nel caso del dim ostrativo il lavoro si chiamerà sempre<br />

ESEMPIO .<br />

2 Selezioniamo dal<br />

menu LAVORI il<br />

comando IMPORTA<br />

FILE STRUMENTO e<br />

poi ancora, nella<br />

maschera di figura a<br />

lato il bottone Da<br />

Strumento.<br />

3 PFC AD apre la<br />

maschera di gestione<br />

dell’import diretto da<br />

strumento. Su questa<br />

maschera, nella riga<br />

Impostazioni,<br />

andiam o a selezionare<br />

Marca e M odello dello<br />

Strumento utilizzato.<br />

4 Nel settore relativo ai<br />

Parametri di<br />

trasmissione andiamo<br />

a settare i valori<br />

corretti c orrispo ndenti<br />

a quelli dello<br />

strumento che<br />

trasm etterà i dati.<br />

guida al DIMOSTRATIVO e al PRIMO USO 9


<strong>PFCAD</strong> <strong>CATASTO</strong><br />

5 A questo punto,<br />

cliccando su<br />

Ricezione, vedremo<br />

scorrere nella finestra<br />

bianca i dati grezzi<br />

prove nienti dallo<br />

strumento. Se i da ti<br />

non veng ono ricevuti,<br />

provare a modificare i<br />

vari settaggi contenuti<br />

nella parte ba ssa de lla<br />

colonna Parametri di<br />

Trasmissione.<br />

Utilizzare il borrone<br />

Help per avere ulteriori<br />

informazioni relative a<br />

questa procedura.<br />

6 Dopo lo scarico del file, cliccare in sequenza Chiudi e nella maschera<br />

che segue Carica per arrivare alla visualiz zazione dei dati imp ortati.<br />

D) - IMPORTAZIONE DI UN FILE IN FORMATO DXF - AUTOCAD<br />

1 E’ pos sibile<br />

importare in <strong>PFCAD</strong><br />

<strong>CATASTO</strong> un<br />

disegno realizzato o<br />

modificato in<br />

AutoC AD s econdo la<br />

procedura<br />

schematizzata a<br />

lato.<br />

2 Poiché nella versione Dimostrativa non è possibile installare il Menu<br />

<strong>PFCAD</strong> per AutoCAD, simuleremo, in questo esempio, i comandi<br />

previsti nel Menu <strong>PFCAD</strong> con i comandi elementari di AutoCAD.<br />

3 Partiamo sempre dal rilievo di esempio. Importiamo il file di Pregeo<br />

Esempio.dat; passiamo alla sua elaborazione celerimetric a com e già<br />

descritto nella precedente tabella<br />

A) -IMPORT di un file formato PREGEO.<br />

Al punto 6 di tale tabella proseguire come i passaggi che seguono.<br />

guida al DIMOSTRATIVO e al PRIMO USO 10


<strong>PFCAD</strong> <strong>CATASTO</strong><br />

4 Entrare nel menu<br />

ELABORA -<br />

GENERA DISEGNO<br />

e ancora<br />

- Imposta macro;<br />

- Selezionare Macro<br />

I<br />

- Conferm are tutto<br />

fino alla<br />

elaborazione finale<br />

del disegno.<br />

5 Il disegno avrà delle<br />

caratte ristiche molto<br />

diverse rispetto a<br />

quello ottenuto con<br />

l’opzione A) -<br />

IMPORT da<br />

PREGEO e<br />

visualizzato al punto<br />

5 della tabella del<br />

paragrafo A).<br />

Analiz zare con lo<br />

Zoom i punti di<br />

dettaglio e le scritte.<br />

Salviamo il disegno<br />

nel formato DXF. Si<br />

chiamerà<br />

ESEMPIO.DXF nella<br />

directory<br />

C:\<strong>PFCAD</strong>\<strong>CATASTO</strong><br />

8.<br />

Per il sa lvataggio<br />

utilizziamo da<br />

<strong>PFCAD</strong> il comando<br />

Salva Come avendo<br />

cura di impostare la<br />

compatibilità del file<br />

DXF per il formato<br />

AutoCAD LT98.<br />

guida al DIMOSTRATIVO e al PRIMO USO 11


<strong>PFCAD</strong> <strong>CATASTO</strong><br />

6 Apriamo AutoCAD<br />

LT e carichiamo il<br />

file DXF appena<br />

generato.<br />

7 Facciamo alcune<br />

manipolazioni:<br />

- cancelliamo il<br />

fabbricato;<br />

- inseriamo 6 punti<br />

su un Layer ST100<br />

8 impostiamo:<br />

- un layer con nome<br />

RC;<br />

- l’osnap NODO;<br />

- disegniamo una<br />

polilinea lungo i 6<br />

punti.<br />

9 Con il comando<br />

Stira di AutoCAD<br />

spostiamo la<br />

Stazione 200<br />

lateralmente al<br />

precedente<br />

fabbricato inserito.<br />

Fare Stira /<br />

Intersezione per<br />

modificare la<br />

posizione del pun to<br />

di stazione e di tutti i<br />

vertici di Linea /<br />

Poliline a colleg ati.<br />

guida al DIMOSTRATIVO e al PRIMO USO 12


<strong>PFCAD</strong> <strong>CATASTO</strong><br />

10 Salvare il lavoro con<br />

il comando DXFOUT<br />

dando un nuovo<br />

nome al DXF, per<br />

esem pio<br />

PROGETTO.DXF.<br />

Riaprire <strong>PFCAD</strong><br />

<strong>CATASTO</strong>.<br />

Caricare lo stesso<br />

file con il comando<br />

LAVORI - IMPORTA<br />

DA DXF di <strong>PFCAD</strong>.<br />

11 Elaboriamo i dati<br />

importati con il<br />

comando<br />

ELABORA -<br />

ELABORAZIONE<br />

CELERIMETRICA.<br />

Generiam o ora il<br />

disegno con<br />

ELABORA -<br />

GENERA DISEGNO<br />

e verifichiamo<br />

grafica mente il<br />

risultato delle<br />

opera zioni fatte in<br />

AutoCAD.<br />

12 Utilizziamo ora il comando ELABORA - GENERA FORMATO<br />

PREGEO per trasformare quanto fatto inizialmente in AutoCAD<br />

direttamente in file formato PREGEO.<br />

13 Cons iderazio ni: questa procedura può sembrare a prima vista<br />

laboriosa per i diversi pa ssaggi che com porta. In effetti questa<br />

moda lità di calcolo di nuovi punti in AutoC AD è consigliata<br />

normalmente per grandi lavori topografici e agli utenti che lavorano<br />

già con Auto CAD . Da AutoCAD è possib ile definire, oltre a Punti e<br />

Contorni come già visto, anche Stazioni, Linee 4-5, PV, PD e<br />

Poligonali.<br />

guida al DIMOSTRATIVO e al PRIMO USO 13


E) - ELABORAZIONE DI UN DISEGNO CATASTALE<br />

<strong>PFCAD</strong> <strong>CATASTO</strong><br />

<strong>PFCAD</strong> <strong>CATASTO</strong> elabora disegni con caratteristiche diverse tra loro in base<br />

a precise impostazioni date dall’utente. Queste impostazioni sono de nominate<br />

MACRO di disegno ed identificate con una lettera dell’alfabeto.<br />

Vediamo di seguito come ottenere un disegno catastale semplice.<br />

1 Dopo aver imp ortato<br />

un file com e descritto<br />

nelle tabelle<br />

precedenti, ed<br />

elaborato il libretto con<br />

il comando ELABORA<br />

- ELABORAZIONE<br />

CELERIMETRICA,<br />

passiamo alla<br />

generazione del<br />

disegno nel CAD. Per<br />

ottenere un semplice<br />

disegno di tipo<br />

catastale sce gliere la<br />

MACRO A come<br />

indicato a lato.<br />

2 Confermare con Esegui per ottenere l’elaborato grafico<br />

3<br />

guida al DIMOSTRATIVO e al PRIMO USO 14


<strong>PFCAD</strong> <strong>CATASTO</strong><br />

F) - ELABORAZIONE DI UN DISEGNO CATASTALE CON<br />

INGRANDIMENTO del particolare<br />

1 Ripetiamo gli stessi comand i dell’esempio precedente, scegliamo però<br />

la MACRO B.<br />

Rigeneriam o il disegno. Il risultato sarà quello evidenziato nella figura<br />

che segue.<br />

guida al DIMOSTRATIVO e al PRIMO USO 15


<strong>PFCAD</strong> <strong>CATASTO</strong><br />

G) - ELABORAZIONE DI UN DISEGNO PER PIANO QUOTATO<br />

1 Se cambiamo ancora la MACRO ed impostiamo la Q otteniamo ora un<br />

disegno di piano quotato con l’indicazione della quota vicino ad ogni<br />

punti e le entità punti co n la quota rea le. Ora, interrog ando i singoli<br />

punti con il comando Lista di <strong>PFCAD</strong>, avremo l’informazione qu ota<br />

oppure, passan do il disegno in AutoCAD , avremo una se mina di punti<br />

3D.<br />

H) - INSERIMENTO NUOVE STAZIONI, CONTORNI, PUNTI<br />

1 E pos sibile<br />

aggiungere nuovi<br />

punti, stazioni,<br />

contorni, ecc.<br />

utilizzando il menu<br />

Disegna esposto<br />

nella figura a lato.<br />

2 Prima d i utilizzare que sti comandi, cancellare alcuni punti (Linea 1-2)<br />

e il contorno (Linea 7) dal libretto corrente al fine di lasciare spazio ai<br />

punti che andiamo ad inserire.<br />

guida al DIMOSTRATIVO e al PRIMO USO 16


<strong>PFCAD</strong> <strong>CATASTO</strong><br />

3 Il comando<br />

STAZIONE appende<br />

nel libretto corrente<br />

una nuova Stazione<br />

Topog rafica. <strong>PFCAD</strong><br />

<strong>CATASTO</strong> riconosce<br />

in automatico le<br />

Stazioni esistenti ed<br />

espone il primo<br />

numero libero.<br />

Con l’opzione Ripeti,<br />

ogni click di mouse<br />

viene trasform ato in<br />

Stazione topografica.<br />

4 Il comando LETTURE<br />

TRA STAZIONI<br />

genera in automatico<br />

nel libretto corrente le<br />

due osservazioni,<br />

Avanti e Indietro, tra<br />

le due Stazioni<br />

selezionate. Si ricorda<br />

che quando si creano<br />

nuove Stazioni, è<br />

obbligatorio collegarle<br />

a quelle esiste nti.<br />

5 Con il comando<br />

Disegna - PUNTO<br />

TOPOFRAFICO<br />

inseriam o nel libretto<br />

Pregeo nuovi punti<br />

che verranno<br />

registrati come riga di<br />

tipo 2.<br />

Bisogna se lezionare<br />

solo la Stazione di<br />

destinazione. Il nuovo<br />

nume ro verrà inserito<br />

in automatico. Dopo<br />

aver cliccato 2 - 3<br />

punti, confron tare il<br />

contenuto del libretto<br />

con il comando<br />

LAVORI / EDITA -<br />

INPUT MANUALE.<br />

6 Il comando LINEA 4-5<br />

permette di inserire<br />

degli allineam enti e<br />

squadri in modalità<br />

grafica. Confrontare<br />

la figura a lato come<br />

esempio per<br />

l’inserimento dei dati.<br />

guida al DIMOSTRATIVO e al PRIMO USO 17


<strong>PFCAD</strong> <strong>CATASTO</strong><br />

7 E’ possibile inserire<br />

dalla grafica anche<br />

nuovi contorni di<br />

mapp ali e dividenti.<br />

L’input avviene<br />

tramite la maschera di<br />

figura a lato che<br />

perm ette anche la<br />

selezione del tipo di<br />

linea.<br />

I) - RIGENERAZIONE FILE PREGEO<br />

1 Dopo aver inserito<br />

nuovi Punti, C ontorni,<br />

Stazioni E Linee 45,<br />

è possibile rigenerare<br />

il file di Pregeo<br />

utilizzan do il<br />

comando ELABORA<br />

- FORMATO<br />

PREGEO.<br />

2 E’ pos sibile sc rivere il<br />

libretto n elle varie<br />

versioni di Pregeo<br />

selezionando la<br />

maschera Edita<br />

Linee 0 - 9 e ancora<br />

Linea 9.<br />

Utilizzare il comando<br />

Salva per salvare il<br />

file su floppy e<br />

caricare lo stesso da<br />

PREGEO con<br />

l’opzione<br />

Caricamento da<br />

Floppy.<br />

guida al DIMOSTRATIVO e al PRIMO USO 18


<strong>PFCAD</strong> <strong>CATASTO</strong><br />

3 Con il comando<br />

Genera DXF è<br />

possibile riportare nel<br />

CAD il libretto di<br />

Pregeo generato. Per<br />

ottenere il disegno<br />

con le colonne<br />

formattate<br />

correttam ente<br />

utilizzare un font<br />

monospaziale tipo<br />

Courier o Monotxt.<br />

L) ANALISI E MODIFICA DEL LIBRETTO CARICATO<br />

1 Per an alizzare il<br />

libretto caricato<br />

utilizziamo l’opzione:<br />

LAVORI - EDITA<br />

INPUT MANUALE.<br />

Con la selezione a<br />

schede visualizziamo<br />

i dati caricati.<br />

Questi dati possono<br />

essere modificati<br />

prima della<br />

generazione del<br />

Diseg no e del File<br />

Pregeo.<br />

2 Con la selezione<br />

EDITA - INPUT<br />

MANUALE e ancora<br />

Contorni, è possibile<br />

vedere e m odificare il<br />

contenuto delle righe<br />

7.<br />

guida al DIMOSTRATIVO e al PRIMO USO 19


<strong>PFCAD</strong> <strong>CATASTO</strong><br />

PRESTAZIONI - LIMITI DEL PROGRAMMA<br />

<strong>PFCAD</strong> CAT AST O non ha ne ssun limite di p unti, di stazioni o di con torni. Nella<br />

figura che segue visualizziamo un grande rilievo topografico composto da<br />

migliaia di pun ti e decin e di staz ioni.<br />

guida al DIMOSTRATIVO e al PRIMO USO 20

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