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Jole Caleffi
Una vita per l’arte
Giudizio critico alle opere di Jole Caleffi a cura del Dott. Alessandro Costanza
storico dell’arte
Nelle opere di Jole Caleffi emergono esperienze e circostanze vissute espresse
attraverso contesti cromatici e stilistici che per tanti versi possono essere connessi
all’arte informale e talvolta concettuale.
Ci troviamo dinanzi un artista molto profonda, che assimila ogni sentimento
esprimendolo attraverso composizioni informali, in cui ogni piccolo tratto o
spatolata (pennellata) sul supporto pittorico diviene spazio temporale in cui far
affiorare ogni sensazione vissuta, provata, applicata alla realtà che la circonda.
In alcune opere l’artista esprime la dimensione astrale della concezione naturale di
ogni elemento che la circonda, e di ogni pensiero vissuto.
Dall’astratto emergono figure nascoste, le figure dell’inconscio che affiorano e che
portano voce all’attento osservatore il quale ne carpisce i segreti più profondi.
L’artista dimostra di aver viaggiato molto, sia in termini reali che astrali, e le Sue
opere dimostrano che dal buio arriva la luce, dall’oscurità emergono i colori, e dai
colori emerge la vita.
Molto affascinanti e radicalmente innovative, alcune opere ricordano la tecnica di
Jackson Pollock. Un informale che conduce dal caos alla libertà interiore, al volo da
spiccare verso la felicità assoluta.
I colori adoperati sono ricchi di tonalità accese ed ben equilibrate che fanno capire
non solo l’estrema delicatezza dell’anima dell’artista ma anche una realtà meditativa
molto rilassante, in cui uno stato di assoluta eleganza e privazione di negative
sensazioni viene espresso nella maniera più completa possibile.
Un artista che propone una tecnica innovativa, un eleganza molto fine, un mezzo
comunicativo altamente meditativo e riflessivo.
Jole Caleffi è un artista molto espressiva, trova la Sua naturale collocazione in un
contesto di grande fascino delle tecniche all’avanguardia, in cui l’amore e le