31 - IlGrigioneItaliano.ch

Settimanale indipendente del Grigioni Italiano • fondato il 3 luglio 1852
G.A. 7742 Poschiavo - Giovedì 2 agosto 2012 No. 31
Organo Ufficiale
dei Comuni di
P o s c h i avo e B r u s i o
POSCHIAVO: promossi a pieni voti gli allievi della
Scuola musicale Poschiavina che si sono esibiti
in concerto venerdì sera scorso Pagina 3
BREGAGLIA: continua il braccio di ferro tra gli
«Amici del Centro Giacometti» e la Società culturale/Pgi
Bregaglia Pagina 6
ULTIMA PAGINA: l’orso M13 ha fatto incursione
all’Alpe Palü sbranando due agnelli e aggredendo
anche un’asina Pagina 12
Una vita
col sorriso
Si è spento un sorriso, forse uno
dei più genuini che avessi mai notato
sul volto di una persona. Ne sento
già la mancanza, ma mi ritengo fortunato
di essere stato fra coloro che
lo hanno potuto ammirare.
L’oscurità che mi ha avvolto d’improvviso
l’anima si perde nella difficoltà
di riuscire a oltrepassare la
cortina issata dalla sua giovane età. Il
valore di una vita non lo si può però
valutare dalla sua brevità. Non posso
permettere che ciò accada, non in
questo frangente. Non cerco spiegazioni,
sarebbe inutile; non voglio sapere,
sarebbe ininfluente. La mia non
è retorica, bensì è qualcosa che sento
dentro.
Ho avuto modo di conoscerlo da
più di un punto d’osservazione – da
amico di famiglia, da suo allenatore
d’hockey e da persona comune – e
posso affermare senza timore di essere
smentito che raramente ho avuto
modo di conoscere un ragazzo tanto
sensibile. Timido, sebbene cercasse di
mascherare questa sua caratteristica
con un velo di qualunquismo, sapeva
uscire dal suo guscio per difendere e
sostenere i propri cari con una forza
che non si comprendeva da dove scaturisse.
Nella sua esuberanza giovanile
sapeva essere coinvolgente ma mai
strafottente e ben conosceva i limiti
entro i quali mantenersi. Lo vedo, ancora,
nei miei ricordi sportivi, cercare
la posizione giusta dove piazzarsi per
impedire agli avversari di infilare il
disco in rete. I suoi gambali e i suoi
guantoni – uguali a quelli del padre,
quasi a volergli dimostrare anche così
il suo attaccamento – erano sguscianti
e precisi. La sua sicurezza e la sua
presenza in campo sapevano caricare
tutta la squadra. Me lo ricordo dodicenne
debuttare contro ragazzi di una
categoria superiore. La paura, quella
che un giovane portiere di hockey
può provare nel trovarsi d’innanzi
ragazzi che scaricano grande potenza
sul disco, non aveva bussato alla porta
e la sua fu una prestazione di quelle
maiuscole proprio davanti agli occhi
dei genitori, del fratello e della sorella.
La sua sensibilità e il suo attaccamento
ai suoi cari ti colpivano nel
profondo e ti facevano comprendere
quanto profondo può essere un
legame di sangue o d’amicizia. L’istintività
con cui esprimeva questi
sentimenti era talmente intensa che
realmente era capace di convincerti,
senza proferire parola, che la sua
generazione sarebbe stata in grado
di costruire un mondo migliore. È
vero, 17 anni sono pochi per morire,
troppo pochi, ma durante la sua
vita ha saputo donare, con naturale
generosità, ciò che altri non riescono
a sfiorare sull’arco di una lunga esistenza.
Credo che ciascuno di noi sia
venuto al mondo per raggiungere un
determinato obiettivo; qualcuno lo
centra, altri lo mancano o lo fraintendono
e alcuni, purtroppo, lo raggiungono
troppo presto. Inutile ribadire
che lui, il suo, lo ha centrato in pieno:
diffondere la speranza in un mondo
migliore con spontanea sensibilità.
Questo è stato il tuo dono a tutti noi
e nessuno potrà mai confutarlo. Me
lo sono scritto sul cuore, e con me le
tante persone che hanno avuto modo
d’incrociare la tua strada.
Non ti scorderemo mai, Markus.
Antonio Platz
«PULENTADA» A CAVAGLIA DEI PUSC’CIAVIN IN BULGIA
Pioggia, freddo e l’orso nei paraggi non rovinano la festa dei PiB
La riorganizzazione interna
della società Pusc’ciavin in
Bulgia non ha scalfito minimamente
l’anima che da
sempre la caratterizza. Malgrado
le condizioni atmosferiche
avverse e l’avvistamento
nei paraggi dell’orso M13
– che lunedì ha fatto incursione
all’Alpe Palü –, oltre
una cinquantina di soci si
sono ritrovati a Cavaglia per
gustare un abbondante piatto
di polenta accompagnata,
secondo i gusti, da latte oppure
formaggio.
di ANTONIO PLATZ
La PiB non è alla frutta, questa la
certezza che gli oltre 50 soci presenti
alla pulentada tenutasi a Cavaglia
sabato scorso 28 luglio 2012 sono riusciti
a trasmettere sia al loro interno,
sia verso l’esterno.
La giornata non era certo delle
migliori per una festa all’aperto
– già le previsioni meteorologiche
dei giorni prima l’avevano annunciato
– ma ciò non ha scoraggiato i
pusc’ciavin in bulgia che si erano
Malgrado la pioggia sono stati oltre una cinquantina i Pusc’ciavin in Bulgia che hanno raggiunto Cavaglia
dati appuntamento nel boschetto
retrostante la centrale elettrica di
Cavaglia. Neppure l’avvistamento in
mattinata dell’orso M13 nelle immediate
vicinanze è riuscito a scalfire
l’umore dei nostri conterranei fuori
valle, che anzi hanno preso spunto
LO SPETTACOLO DEL MARCÙ IN PLAZA
PIACE A TUTTI
Una serata tutta fuoco e fiamme
Proposta per la prima volta lo
scorso anno per festeggiare il
trentennale del Marcù in Plaza,
la serata evento di fine luglio
sembra destinata a diventare
un appuntamento fisso nel calendario
delle manifestazioni
valposchiavine. Apprezzata da
turisti e indigeni, la manifestazione
ha proposto l’esibizione
del Coro Baitone di Edolo, i balli
in stile vecchio western del
gruppo Country for Fun, l’incalzante
ritmo dei tamburini
della Filarmonica comunale di
Poschiavo e, in conclusione, la
straordinaria danza del fuoco
del talenti svizzero di origini
grigionitaline Joseph Stenz.
di ANTONIO PLATZ
La splendida cornice della piazza
di Poschiavo ha fatto da perfetta
scenografia allo spettacolo mozzafiato
organizzato per il secondo anno
consecutivo dall’associazione Marcù
in Plaza. A rendere ancora più suggestiva
la serata ci hanno pensato le
bancarelle del tipico mercatino estivo
che sono rimaste aperte sino a tarda
ora. Uno sforzo non indifferente per
gli iniziatori che però è stato premiato
con una straordinaria partecipazione
di pubblico. Entusiastiche, a fine serata,
le parole di coloro che hanno assistito
all’evento.
Il compito di rompere il ghiaccio è
spettato al Coro Baitone di Edolo, che
con il suo repertorio di canzoni tradizionali
d’Italia ha scaldato il pubblico.
Perfetta sotto ogni aspetto la loro
esibizione, sebbene vada evidenziato
come l’acustica della piazza non abbia
certo valorizzato le loro capacità. Un
fattore di cui bisognerà tener nota per
un eventuale nuova edizione.
Coinvolgenti e divertenti i ballerini
del gruppo Country for Fun che hanno
dato spettacolo per oltre mezz’ora.
Circa una quarantina gli appassionati
provenienti da tutta la Valposchiavo e
dalla vicina Valtellina che, con i loro
balli di gruppo, sono riusciti a trasformare
la piazza in un vecchio saloon
del Far West. A impressionare il ritmo
incalzante che hanno saputo mantenere
per tutta l’esibizione e l’allegria
con la quale si sono messi in gioco.
Sincronizzarsi in quaranta su coreografie
molto impegnative non è certo
una sfida banale e scontata, ma anche
nell’errore tutti hanno saputo reagire
con un sorriso e una pacca sulla spalla.
Un’ambiente rilassato ma nel contempo
concentrato e serio, che molte
altre associazioni e società d’ogni genere
non possono che invidiare.
Continua a pagina 10
proprio da questo fatto per ravvivare
la conversazione.
Riparati alla meno peggio sotto i
teli stesi nell’intenzione di ripararsi
dal sole, muniti di pellerina e tanti
sorrisi hanno saputo attendere discorrendo
in dialetto – a volte magari
forbito con vocaboli in tedesco
o francese – che il fuoco riscaldasse
gli enormi pairöl in rame e il loro
squisito contenuto.
Continua a pagina 5
DICIOTTO ANNI DI SERVIZIO SACERDOTALE
A POSCHIAVO
Alla fine del
mese di luglio
si conclude la
missione di parroco
da parte di
don Cleto Lanfranchi
nella
parrocchia di S.
Vittore Mauro a
Poschiavo.
Saluto e ringraziamento
a don Cleto Lanfranchi
Domenica 29 luglio
2012 moltissimi
fedeli della parrocchia
di San Vittore
Mauro, ma anche
delle altre parrocchie
della Valle,
hanno onorato don
Cleto che dopo diciotto
anni di servizio
sacerdotale
a Poschiavo lascia
questo funzione per
godersi la meritata
pensione.
La chiesa di San
Vittore Mauro, in
questa circostanza,
era affollata di fedeli
che hanno seguito
e partecipato con
attenzione alla funzione
religiosa curata da don Cleto
accompagnato nell’occasione da don
Battista Rinaldi e don Guido Costa.
La corale con i suoi bei canti ha dato
quel tocco mistico e devoto alla cerimonia.
Dopo la Santa Messa tutti i presenti
sono stati invitati par ‘na pisna
bicerada e un momento di comunità
con ottimo un pranzo. Da queste poche
righe ringraziamo di vero cuore
tutte quelle persone che hanno contribuito
alla buona riuscita di questa
festa. A don Cleto un grazie sincero
per tutto quello che ha svolto a favore
della popolazione della valle e
tanti auguri di buona salute.
Discorso di commiato
di Nicola Passini,
presidente del Comune
Parrocchiale di S. Vittore
Permettimi in qualità di presidente
del Comune Parrocchiale di
S. Vittore Mauro di rivolgere a voi,
ma specialmente a don Cleto alcune
parole di saluto e di ringraziamento.
L’ho farò in poschiavino, stile
inconfondibile e molto famigliare
usato da don Cleto.
Continua a pagina 10

2 P O S C H I A V O
Poschiavo - 2 agosto 2012 No. 31
CONCERTO CAMPO DI STUDIO DELLA SCUOLA MUSICALE POSCHIAVINA
Promossi a pieni voti
Pioggia battente in serata sulla
Val Poschiavo, ma il tempo
avverso non ferma il pubblico
accorso in Chiesa Evangelica
Riformata; anzi, il cielo si fa
meno plumbeo come a dare il
benvenuto al concerto finale
del campo di studio musicale
organizzato dalla Scuola musicale
poschiavina. L’affinità
tra gli strumenti quest’anno
è notevolmente migliorata,
sicuramente questa esperienza
ha maturato i ragazzi e le
ragazze. Non sono certo mancati
momenti di divertimento,
ma pure lo studio e l’impegno
hanno avuto la loro importanza.
di LARA BONINCHI LOPES
collaboratrice de «Il Grigione Italiano»
Cala il silenzio tra le mura della
collegiata, il direttore Giuseppe Trabucchi
si concentra e rivolge lo sguardo
agli allievi: qualcuno termina di
accordare lo strumento, un’occhiata
sommaria all’intera all’orchestra e
via, finalmente il concerto può avere
inizio.
Ben 31 ragazze e ragazzi di età
compresa tra gli otto e i sedici anni,
provenienti dalla valle (25) e dalla vicina
Valtellina (6) hanno preso parte
al campo di studio musicale che si è
svolto in capanna APE la scorsa settimana.
Lo scopo del progetto è stato quello
di approfondire le competenze musicali,
imparare a suonare in gruppo,
Ad occhi chiusi sembrava di ascoltare la musica di una celebre orchestra
socializzare, preparare il concerto e
divertirsi.
Sin dal primo brano ci si accorge
che l’amalgama tra i vari strumenti è
decisamente migliorata rispetto agli
anni addietro; l’orchestra durante l’intera
esibizione coinvolge il pubblico,
diventa interattiva e cattura l’attenzione
dei presenti. Impegno, costanza e
serietà sono indispensabili alleati per
raggiungere il successo, anche se comprensibilmente
dopo una settimana
di questo tipo qualcuno avrà iniziato
ad accusare un po’ di stanchezza.
Il campo di studio della Scuola
musicale poschiavina potrebbe sembrare
sempre la stessa cosa, ma in
realtà non lo è, come tiene a sottolineare
il maestro e presentatore della
serata Emilio Laffranchini. Le chiacchierate
fino a tarda notte, il gioco
della bottiglia già in voga ai nostri
tempi, il trucco sempre più marcato
delle ragazze che stanno crescendo;
ci fanno capire che dai ragazzi si può
sempre imparare.
Ma sino alla fine hanno saputo
mantenere la concentrazione necessaria
per la preparazione del concerto.
E, infatti, non si smentiscono neppure
durante la performance: clarinetti,
sassofoni e ottoni; violini, chitarre,
percussioni e tastiere vengono suonati
con talento e precisione. Ogni suono
creato con armonia viaggia nella stessa
direzione, convergendo in un’unica
melodia; il linguaggio universale della
musica oltrepassa le frontiere.
Variegati i generi musicali presentati,
da pezzi celeberrimi a quelli
meno conosciuti, da La Cucaracha
di tradizione messicana alla Danza
Ungherese di J.Brahms che per lo spirito,
il ritmo e l’entusiasmo ha coin-
volto tutta la platea con un ritmato
battito di mani.
Pure Sunday, Monday direttamente
dal telefilm Happy Days, un vero
cult televisivo di alcuni decenni fa
che portò alla ribalta la vita della famiglia
Cunningham, ha ravvivato la
serata. Apprezzamenti anche per i
brani di J. Strauss, il popolare valzer
«Sul bel Danubio blu» ha riportato
alla mente l’ineguagliabile fasto delle
sale da ballo alle corti dell’impero
austriaco.
Insegnanti, genitori, fratelli, nonni,
zii, parenti e amici hanno salutato con
un caloroso e scrosciante applauso i
giovani musicisti gradendo l’impegno
dimostrato durante tutta l’esibizione.
Preparare un concerto di questo
calibro e in una sola settimana – seppur
i partecipanti abbiano già una
base di conoscenze musicali e siano
stati ben preparati dai rispettivi insegnanti
– non deve essere stato assolutamente
facile e va pure considerato
l’impegno non indifferente da parte
degli accompagnatori di ruolo 24 ore
su 24.
Motivo per cui, durante la serata,
alle signore è stata regalata una rosa
rossa per il prezioso aiuto ricevuto
nell’accompagnamento dei ragazzi.
Claudia Tuena e Brigitte Compagnoni
si sono dedicate alla sorveglianza
notturna, hanno svolto il ruolo di infermiere
quando necessario, insomma
hanno fatto un po’ da mamme.
Il comitato SMP tiene a ringraziare
il direttore Giuseppe Trabucchi,
Marco Ronconi (clarinetti, sassofoni,
ottoni), Emilio Laffranchini (violini,
chitarre e presentatore della serata),
Fabrizio Tognini (percussioni), Rachele
Tarquini-Costa (tastiere); Lara
Crameri e Vanessa Passini per l’animazione
con giochi e varie attività
all’aperto; per la cucina Ursula Cortesi,
Armida Godenzi e team. Infine,
tutti gli sponsor che hanno contribuito
alla riuscita della quarta edizione
del campo di studio musicale: senza
il loro sostegno questa magnifica orchestra
di musicisti in erba non potrebbe
esistere.
I giovani musicisti hanno dimostrato di essere all’altezza
Sabato 4 agosto 2012
Spaghettata
in piazza comunale
a Poschiavo
Associazione Poschiavina Esploratori
Adulti Fr. 15.–
Dalle ore 18.00
spaghettata à discretion
con musica dal vivo,
kids dance, Dodo e Nana.
Ragazzi Fr. 10.–
Vi aspettiamo numerosi !!!
Realizzazione e stampa TIP Isepponi Poschiavo
«…tanto per non perdere l’abitudine
ci troviamo il 21 luglio 2012
per una cena...». Questo era l’invito
per l’annata 1944. La nostra organizzatrice
Valeria è dell’idea che alla
nostra età bisogna trovarsi almeno
una volta all’anno fin che possiamo,
perchè il tempo corre.
Questa volta la destinazione è l’Agriturismo
Tenuta La Gatta, un’ottima
idea che è stata molto apprezzata.
Si sono annunciati 41 coetanei,
ma al momento di partire con l’auto
postale ne mancavano quattro. Una
signora e un signore si sono scusati,
ma dove si sono cacciati gli altri due
di Cimavilla
Il pullman partito con un quarto
d’ora di ritardo doveva fare sosta
all’Annunziata per fare salire i coetanei
delle contrade, poi a Le Prese, a
Brusio in tre tappe, a Campascio e a
Campocologno. Con il pullman quasi
pieno abbiamo raggiunto ben presto
La Gatta. Ci attendeva il signor
Graziano Rossi. Per gli interessati
c’era in programma una breve visita
ai vigneti. La salita delle scale nei vigneti
è alquanto faticosa a causa dei
gradini molto alti e io mi sono chiesta
come facessero i vendemmiatori
con un pesante carico sulle spalle a
Dal Monastero di Santa Maria
“Come ti cerco dunque, Signore
Cercando te, Dio mio, io cerco la felicità della vita.
Ti cercherò perché l’anima mia viva.
Il mio corpo vive della mia anima e la mia anima vive di te.”
Sant’Agostino, Le Confessioni, libro X. 20.29
Siamo lieti di annunciare la
Professione Perpetua di
Sr. Maria Fiorenza Pianta,
che sarà svolta durante la celebrazione liturgica
di domenica 5 agosto alle ore 15:00
nella nostra cappella.
Siete gentilmente invitati e questo valga pure
come invito personale.
Annata 1944 a La Gatta
Per la Comunità Agostiniana
Madre Generale Sr. Maurizia Giuliani
salire e scendere in quei luoghi. Il
signor Rossi, preparatissimo, ci ha
spiegato in termini scientifici tutto
il lavoro da fare durante l’anno nei
vigneti. C‘erano ancora le cantine da
visitare e abbiamo invitato i coetanei,
che avevano preferito riposarsi
nel giardino, a seguirci. Le botti di
rovere e il loro uso per le diverse sorti
di vino erano temi molto interessanti,
tanto è vero che ne è seguita
una bella discussione.
Nel locale di sopra avevano già
preparato l’aperitivo. Qualche
chiacchierata e alcune belle risate
e già era ora di cena. In fondo alla
sala Alberto Battilana con la sua fisarmonica
procurava un sottofondo
musicale con melodie conosciute. Ci
è voluto un po’ di tempo prima che
ognuno trovasse posto a tavola. Alla
mia destra c’era Valeria, a sinistra
il cavaionese e di fronte il ragazzo
vianese, che chiama tutte le donne
raissa. Solo io sono l’aquila reale!
Vengono serviti i pizzoccheri e il
primo vino: Casa La Gatta. Graziano
Rossi ci spiega perchè questo vino
si abbini molto bene ai pizzoccheri.
«Sono molto buoni», diciamo, ma
Fulvio commenta: «Non sono buoni,
sono semplicemente ottimi!». Il signor
Rossi aggiunge che si potrebbe
creare la medaglia del pizzocchero.
Seguono l’affettato misto, il formaggio,
la bisciola, sempre accompagnati
dal vino giusto: Riserva, Prestigio,
Sforzato con la perfetta spiegazione
da parte di Graziano Rossi.
A nome dei coetanei Fulvio ringrazia
Valeria per tutto il lavoro che
fa: «Ti includerò nelle preghiere
serali» scherza e la paragona a un
motore che tira avanti tutta la nostra
annata. Ma Valeria corregge: il
motore per funzionare ha bisogno
di benzina e olio. Se lei è il motore,
Lucina è la benzina che aiuta a farlo
marciare e Annalisa è l’olio. Dopo il
dessert e il caffè Alberto ha ripreso
a suonare alla fisamornica e noi abbiamo
cominciato a cantare: vivere
non è sempre poesia.... questi sono
gli amici miei! La musica era anche
adatta per i ballerini. Abbiamo finito
la serata con una bella polonaise
guidata dal fisarmonicista. Solo
in tre o quattro non hanno potuto
prender parte: le ginocchia o altro
lo hanno impedito.Alle 23.15 si parte
con il pullman verso Poschiavo e
si ripetono le numerose fermate con
tanti saluti da parte di chi scende.
Mezzanotte è passata e in stazione ci
congediamo dai coetanei con la promessa
di riunirci l’anno prossimo.
Accompagnata da Lucina e Corrado
saliamo il sentiero che porta al cimitero.
È buio e ho difficoltà a vedere
dove metto i piedi, però sono ripagata
da uno splendido cielo stellato,
come non lo avevo più visto da tanto
tempo.
A tutti i partecipanti un grazie di
cuore per le belle ore trascorse assieme
e a Valeria: continua così, te ne
siamo tutti grati.
AJ

Poschiavo - 2 agosto 2012 No. 31
P O S C H I A V O
3
Si è svolto nel fine settimana
del 20 e 21 luglio in Svizzera
AmAMont, precisamente
in Val Maggia/Lavizzara, in
una cornice stupenda di valli
e cime baciate dal sole: due
giornate di piacevoli incontri
tra amici della montagna, in
un connubio tra paesaggi naturali
e antropici, storia, agricoltura
e alpeggi di montagna,
senza scordare la gastronomia
e la lieta convivialità.
ASSOCIAZIONE AMICI DEGLI ALPEGGI E DELLA MONTAGNA
Evento principale estivo in Ticino «Tra tradizione e innovazione»
L’evento è iniziato venerdì a Peccia
(valle che dista circa 45 chilometri
da Locarno sul Lago Maggiore)
con cena di benvenuto al Grotto del
Pozasch. Sabato è proseguito con visita
degli alpeggi a bordo di veicoli
fuoristrada della Protezione civile,
in particolare agli alpi patriziali di
Peccia Bolla Froda, rispettivamente
al primo a 1750 metri di Corte della
Froda, quindi al secondo Corte del
Piatto della Froda a 2159 metri, una
ben riunita e consolidata struttura
con strada alpestre per un centinaio
di mucche da latte e circa 150 capre.
L’alpatore Luciano Paparelli alla
Corte della Froda ci ha presentato
il complesso alpestre che consiste
in un impianto di mungitura con
relativo latteodotto al sottostante caseificio,
dove a fianco della cantina
dell’alpe vengono lavorati oltre 1500
litri di latte al giorno (2/3 mucca e
1/3 capra).
Unitamente alla presentazione ci
è stato offerto un prelibato spuntino
d’accoglienza con prodotti dell’alpe,
accompagnato dal saluto da parte
degli operatori agricoli del Canton
Ticino, l’Unione contadini ticinesi,
tramite il presidente della società
alpestre ticinese Antonioli, già capo-operatore
nell’Azienda cantonale
agricola formativa di Mezzana e
della STEA.
Il gruppo ha continuato poi a piedi
sul sentiero alpino verso la bocchetta
della Costa (2280 metri) con
pranzo al sacco e discesa verso l’alpe
Masnago (Masnée) e l’alpe di Serodano,
dove – presso la relativa Corte
del Piatto di Serodano (1990 m.s.m.)
– gli alpatori Luca e Ivan Mattei ci
hanno parlato dell’alpeggio di un
centinaio di mucche nutrici di tipo
Scottisch Highland. La discesa si è
conclusa alla ben nota unica cava di
marmo bianco in Svizzera in zona
Gheiba (1200 metri).
Rientrati all’agriturismo Mattei
al Cort di St.Antonio è seguita,
a sorpresa, una eccezionale serata
allietata dal Gruppo Folk con cena
preparata con cura dal Gruppo di
MontagnaViva, uno dei vivaci soci
AmAMont ticinesi (MontagnaViva
associato quale socio collettivo), con
a capo l’oltremodo attivo presidente
architetto Germano Mattei!
Nel corso della serata si sono susseguiti
diversi interventi, a cominciare
da quello del delegato municipale
del neocomune di Lavizzara,
il quale – porgendo un cordiale benvenuto
agli amici di AmAMont – ha
informato i presenti sulla struttura
comunale, purtroppo col rimpianto
di una fusione soltanto – come
ormai di regola – di tipo economico
e quindi non efficace, né sentita;
di conseguenza non effettiva, anzi
controproducente: infatti, in un
anno, sono già stati «investiti milioni
cantonali»… altro non resterebbe
che l’amaro in bocca per l’illusione
di una innovazione non raggiunta,
anzi di una perdita di tempo, denaro
e energia con il rischio latente
dell’ulteriore disinteresse dei singoli
cittadini per un territorio troppo
esteso e non proprio!
Di seguito c’è stato l’intervento
del nuovo direttore di Turismo Vallemaggia,
il quale ha constatato –
malgrado un certo tracollo generale
– una relativa tenuta dell’ente, confidando
anche su eventi mirati, per
esempio di agroturismo come quello
voluto da AmAMont.
È intervenuto, poi, il presidente
della Società alpestre ticinese Antonioli
che si è detto molto lusingato
del fatto che un’associazione come
AmAMont, in collaborazione con il
socio MontagnaViva, solleciti l’importanza
del mantenimento delle
nostre strutture agricole nelle valli
di montagna e della tradizione alpestre.
Da ultimo ha preso la parola il
presidente AmAMont, avvocato Plinio
Pianta, che dopo aver tracciato
un breve percorso storico di AmA-
Mont con le relative finalità, ha ringraziato
sentitamente il socio architetto
Germano Mattei, presidente
di MontagnaViva, per l’impeccabile
organizzazione e la calorosa accoglienza
e tutti i suoi collaboratori,
come pure tutti i soci ticinesi e in
particolare gli altri due importanti
soci collettivi: Agrifutura, presieduta
dal socio Giovanni Berardi, e
l’agriturismo La Colombera a St. Antonino/Monte
Carasso, con a capo il
socio CD Mario Tognetti collegato al
gruppo ConProBio, diretto dalla moglie
Angela Tognetti.
Segreteria AmAMont
Si è svolto dal 14 al 21 luglio il tradizionale campeggio
estivo degli scout poschiavini. Quest’anno
il quartier generale era situato presso la capanna
esploratori di Stein am Rhein fra le verdi campagne
del canton Sciaffusa. Fra lupetti, esploratori,
pionieri e monitori ben 42 partecipanti hanno
vissuto questa settimana ricca di emozioni.
CAMPEGGIO ESTIVO APE A STEIN AM RHEIN
Una settimana di colori
Ecco le considerazioni di alcuni di loro, estratte dal
giornalino di campo scritto dai ragazzi. Il giornalino completo
sarà scaricabile fra pochi giorni dal nostro sito www.
apeposchiavo.ch.
Siamo partiti con entusiasmo e allegria! Il viaggio è stato
un po’ noioso ma pensando a destinazione il tempo è viaggiato
velocemente.
Domenica noi pionieri assieme ai monitori abbiamo co-
ATTIVITÀ MENSILE PRESSO
in via di Curtin 187, Poschiavo
Centro diurno
Martedì e giovedì dalle 9.30 alle 17.00
Tel. 081 844 19 59
Consulenza individuale a favore dei malati di
Alzheimer e i loro familiari
Si riceve su appuntamento
Tel. 079 348 74 29 (Doris Godenzi)
Gruppo di sostegno con a carico persone affette da
disturbi della memoria
Ogni primo mercoledì del mese
Tel. 079 307 64 24
“Pranzo in compagnia”
Due venerdì al mese
Aperto a tutti gli anziani della Valle
Tel. 081 846 56 42 (Marilena)
struito uno scivolo d’acqua con delle blacche. Nel pomeriggio
siamo andati in piscina. È stato davvero bello perché
c’erano anche degli scivoli e dei trampolini. Alla sera abbiamo
mangiato patati blanchi.
Oggi siamo andati con il battello fino a Sciaffusa. Abbiamo
fatto una scalinata lunghissima per arrivare a un
castello, Il Munot. Dopodiché abbiamo percorso un sentiero
fino alle cascate del Reno. In un osservatorio gli schizzi
d’acqua ci hanno invasi. È stato bellissimo!
Martedì dalle dieci circa abbiamo iniziato il grande gioco.
C’erano quattro postazioni: in una dovevi disegnare
qualcosa di astratto o di concreto su un piccolo quadro,
un’altra era la postazione dello sport, in un’altra dovevamo
scegliere un muro e colorarlo con colori apposta per la pelle,
nell’ultima postazione ci hanno fatto delle domande e in
base a come rispondevamo prendevamo i punti.
Oggi mercoledì siamo andati al
Connyland, abbiamo fatto: il tronco,
barca dell’Amazzonia, il cobra era
stramega pauroso, teleferica, scivolo,
c’erano vari spettacoli di: pappagalli,
delfini e foche. Ci siamo divertiti molto!
La guerra dei colori consisteva in
sparare acqua colorata dalle pistole
ad acqua e lanciare palloncini d’acqua
agli avversari che dovevano custodire
sei palline colorate. Per il Grande Gioco
gli esplo e i pio si sono travestiti per
il müs da tola e i lupi hanno mangiato
spiedini e pane sul fuoco. Abbiamo visto
tante aragoste!!
Giovedì per il Grande Gioco siamo
partiti verso le 16 carichi di roba… abbiamo
ricevuto una cartina da seguire
e poi siamo saliti su in un posto
bellissimo con la vista sul Reno! Poi
abbiamo montato il bivacco e iniziato
a preparare la cena.
Venerdì mattina abbiamo smontato
parte del campo. Siamo andati in
paese e abbiamo mangiato il gelato.
Ringrazio tutti i partecipanti, i
monitori e tutti quelli che dietro le
quinte hanno contribuito alla riuscita
di questa settimana a Stein am
Rhein. Sempre pronti!
Primo

4 Poschiavo - 2 agosto 2012 No. 31
YELLOWWAVE PARTY
Electronic Happiness 6 in immagini
www.yellowhouse.ch
www.ilgrigioneitaliano.ch
100
Società
Cacciatori Poschiavo
1912 - 2012
Presentazione del libro
venerdì 17 agosto 2012
La Tor, ore 20:00
Rinfresco offerto dalla Società Cacciatori Poschiavo
Possibilità di comperare il libro
smposchiavo.ch
Corsi Scuola Musicale Poschiavina
agosto 2012 - giugno 2013
Cantare, un regalo per se stessi
e per chi ascolta!
Strumento
Musicainfasce Metodo Gordon (0 – 36 mesi)
Corso di base musicale per bambini
Flauto dolce
Flauto traverso
Chitarra classica
Chitarra accompagnamento
Chitarra moderna (blues, rock, jazz)
Pianoforte
Organo (dopo 4 anni di pianoforte)
Violino
Violoncello
Fisarmonica
Clarinetto
Saxofono
Tastiera elettrica
Ottoni
Musica d’insieme (dai 16 anni)
Tamburo - tamburello
Batteria
Timpani
Canto
Coro gospel - NOVITA’ - (dai 16 anni)
Danza moderna 60’
Danza moderna 90’
Teoria e solfeggio
Musica e computer
Prezzi in CHF validi per l’attività 2012/13 (34 lezioni)
Lezioni Giovani Adulti
Musicainfasce 230.00 --
Corso di base musicale 230.00 --
Danza moderna 30 min. (4 anni) 180.00 --
Danza moderna 60 minuti 350.00 760.00
Lezione singola 30 minuti 780.00 1’480.00
Lezione singola 45 minuti 1’170.00 2’220.00
Lezione in gruppi 560.00 760.00
CORO GOSPEL (10 lezioni) 100.00 100.00
Canto in gruppi e musica 280.00 380.00
d’insieme (17 lezioni annue)
Chi ha compiuto 20 anni entro il 31 luglio 2012 è adulto!
Lezione singola: 30’, 45’, eventualmente 60’ (2 x 30’)
Lezione in gruppi: 2 allievi 40’, 3 allievi 50’, + 4 allievi 60’
Musicainfasce Metodo Gordon: 45’
Corso di base musicale bambini: 50’
Musica d’insieme: 60’
Danza moderna 60’: 60’
Nuovi annunci, cambiamenti, disdette entro il 15 agosto 2012 al
seguente indirizzo:
Scuola Musicale Poschiavina, Monica Jochum-Zanetti,
San Sisto 90, 7742 Poschiavo
Tel. 081 / 844 22 39
mail: monica@serpentin.ch www.smposchiavo.ch
LA VOCE, LO STRUMENTO MUSICALE PIÙ PREZIOSO!
OH HAPPY DAY!
PROGETTO
GOSPEL
LEZIONE DIMOSTRATIVA
MARTEDÌ 11 SETTEMBRE 2012 ORE 20.00-22.00
PARTECIPA, IMPARA, CANTA E DIVERTITI
Convento Suore Agostiniane Sta. Maria Presentata, Poschiavo
Insegnante: Consuelo Orsingher
Costo: Fr. 100.00 per 10 incontri a scadenza quindicinale (lezione prova gratuita)
Per maggiori informazioni: smposchiavo.ch

Poschiavo - 2 agosto 2012 No. 31
B R U S I O
5
CONTINUA DALLA PRIMA PAGINA
Pioggia, freddo e l’orso nei paraggi non rovinano la festa dei PiB
Dal 30 luglio 2012 fino a nuovo avviso
Chiusura della stazione di Campocologno
per il traffico passeggeri
A causa di lavori di ristrutturazione, per motivi di sicurezza, la stazione
è temporaneamente chiusa al traffico passeggeri.
Per i viaggiatori in partenza da Campocologno in direzione Poschiavo-
St.Moritz rispettivamente Tirano sarà a disposizione un servizio taxi
sostitutivo, a richiesta (Tel. gratuito 0800 125 125), dal piazzale
della stazione di Campocologno fino a Brusio rispettivamente a
Tirano stazione e viceversa.
Per ulteriori informazioni potete contattarci alle stazioni FR di:
Campocologno Tel. 081 288 54 35
Poschiavo Tel. 081 288 54 54
Tirano Tel. 081 288 54 41 / 0342 70 13 53
Ci scusiamo per l’inconveniente.
L’ottima organizzazione ha permesso il regolare svolgimento dell’incontro malgrado la pioggia a tratti battente
Puntuali come da tradizione,
pochi minuti prima di mezzogiorno
gli abili specialisti della polenta
hanno richiamato l’attenzione
delle signore addette alla preparazione
del formaggio e distribuzione
che immediatamente si sono
messe all’opera. In un attimo si è
formata una lunga disciplinata
colonna davanti al buffet e con la
medesima velocità il primo pairöl
è stato svuotato. Ma alla pulentada
dei Pusc’ciavin in Bulgia nessuno
rimane mai a bocca asciutta
– anzi semmai ci si lamenta per il
troppo mangiare – e così, appena
distribuita l’ultima cazza, un secondo
pentolone fumante era già
pronto per accontentare il palato
dei presenti.
Malgrado la pioggia intermittente,
alleviata da alcuni tenui
Guarda ulteriori fotografie
e il video da venerdì su
www.ilgrigioneitaliano.ch
La Banca Cantonale Grigione
è stata in grado di superare
le proprie aspettative per il
primo semestre, conseguendo
un soddisfacente incremento
nell’ambito dei patrimoni
della clientela e delle operazioni
di prestito. L’utile lordo
è aumentato del 3,7% a 112,7
milioni di franchi. L’utile di
Gruppo dichiarato è cresciuto
del 3,6% a 86,1 milioni.
«Il primo semestre di quest’anno ha
avuto uno sviluppo molto soddisfacente
per quanto riguarda crescita e
utile. I ricavi hanno superato le nostre
aspettative, il che si ripercuote positivamente
anche sulle nostre prospettive
per l’intero anno», afferma il CEO
Alois Vinzens commentando i risultati
ottenuti dalla Banca Cantonale Grigione.
Afflusso di nuovi capitali per 540 milioni
di franchi
Grazie al soddisfacente afflusso
di nuovi capitali per 540 milioni di
franchi e alla performance positiva
conseguita sui mercati finanziari attestatasi
a 28,3 miliardi è stato possibile
registrare un aumento della massa
patrimoniale della clientela. La ricerca
degli investitori istituzionali volta a
SOCIETÀ
BERSAGLIERI BRUSIO
ULTIMO TIRO
OBBLIGATORIO
Poligono 300 m Brusio
Sabato 4 agosto 2012
ore 14.00-17.00
AUGURI A...
Auguri per gli 80 anni
Alla nostra cara nonna Edith
di Brusio auguri di vero cuore
da tutta la tua banda.
raggi di sole sporadici, la festa
si è svolta all’insegna dell’amicizia
e della voglia di condividere
assieme ad altri pusc’ciavin una
giornata speciale. In tal senso ha
offerto un ottimo supporto pure
l’accompagnamento musicale offerto
sia da un musicista di pianobar
ingaggiato per l’occasione,
sia dagli immancabili canti tradizionali
che tanto sanno alleviare
la nostalgia di casa quando si è
lontani.Per l’ennesima volta la PiB
ha così celebrato con successo il
proprio attaccamento alle radici,
per la felicità di chi ha saputo e
voluto sfidare anche le condizioni
atmosferiche per non perdersi
questa giornata dal sapore molto
nostrano.
Sagra di San Romerio:
ringraziamento
Ringraziamo di cuore il nostro Santo protettore che da questa terrazza
naturale ci protegge durante tutto l’anno e che ci ha concesso di poter
trascorrere assieme questa bella giornata tra le nostre amate montagne.
Un grazie di cuore lo indirizziamo alla BRASS e MELGASC e ai fedelissimi
partecipanti, che con la loro allegria hanno animato tutta la giornata.
Nondimeno siamo grati a tutto il team Alpe San Romerio che in qualsiasi
condizione non molla mai.
Un arrivederci alla prossima occasione di ritrovarci in questo posto così
affascinante.
A presto e cari saluti dal piccolo paradiso
Team Alpe San Romerio
CHIUSURA SEMESTRALE 2012 DELLA BCG
Aspettative superate
reperire controparti sicure ha favorito
in misura determinante il suddetto
afflusso. L’aumento dei prestiti alla
clientela (+1,6%) poggia su una larga
base di clienti privati e commerciali.
La quota di prestiti ipotecari è cresciuta
dell’1,9% a 12 miliardi. Il puntuale
inasprimento dei criteri di concessione
dei prestiti per la proprietà d’abitazione
a uso proprio ha rallentato tale
crescita in un contesto dinamico.
Incremento del risultato da operazioni
su interessi
I proventi da operazioni su interessi
(+1,9%) hanno nuovamente superato
gli obiettivi fissati contrariamente alle
previsioni. La crescita è stata tuttavia
inferiore rispetto a quella dei prestiti
concessi e dei fondi della clientela.
Il livello dei tassi ai minimi storici
comporta la continua riduzione del
rendimento del capitale proprio, anche
se questo aumenta costantemente.
Il risultato da operazioni in 2/3 commissione
e da prestazioni di servizio
(-2,7%) è stato penalizzato dall’incertezza
diffusa sui mercati dei capitali.
La clientela finanziaria si è nel frattempo
tenuta in disparte. Il risultato
ordinario rimanente (+2,8 milioni /
+101%) rispecchia la migliore performance
degli investimenti finanziari in
titoli.
La gestione costante dei costi dà i suoi
frutti
I costi d’esercizio sono diminuiti di
0,84 milioni di franchi (-1%). I costanti
progressi in materia di efficienza, i minori
indennizzi variabili e il coerente
controllo dei costi hanno contribuito a
migliorare la produttività rispetto sia
ai volumi gestiti, sia ai ricavi. Il cost/
income ratio II si è attestato al 46,2%
(-1% punto), favorito dall’aumento dei
ricavi e dalla riduzione dei costi.
Risultato operativo in rialzo del 3,7%
L’utile lordo pari a 112,7 milioni di
franchi ha permesso di superare del
3,7% il risultato operativo dello stesso
periodo dell’esercizio precedente. Le
rettifiche di valore, gli accantonamenti
e le perdite hanno pesato sul conto
economico per 3,5 milioni. L’onere
netto in seguito ai rischi d’insolvenza
pari a 0,7 milioni continua a essere
nettamente al di sotto della media di
lungo periodo. Dopo la destinazione
a riserve per rischi bancari generali di
12,5 milioni, l’utile di Gruppo dichiarato
è salito a 86,1 milioni (+3,6%).
Ampia dotazione di capitale proprio,
obiettivo di rendimento centrato
Nei risultati semestrali 2012 la BCG
esibisce un capitale proprio, incluse
le partecipazioni di minoranza, di
2’043,3 milioni di franchi. La dotazione
di capitale proprio si colloca, come
in passato, al di sopra della media in
termini sia quantitativi che qualitativi.
Il return on equity (redditività del capitale
proprio) conseguito si è attestato
al 9,8%. Il rendimento extra rispetto al
tasso d’interesse privo di rischi è rimasto
stabile a un livello molto elevato.
Al 30 giugno 2012 il 15,6% delle obbligazioni
convertibili 2009-2013 era
già stato convertito in buoni di partecipazione.
Con le conversioni attuali
il Cantone dei Grigioni ha conseguito
ricavi derivanti dalle vendite pari a
48,1 milioni.
Aspettative di utile corrette verso l’alto
Le prospettive per il 2012 si rivelano
positive sulla base del successo registrato
nel primo semestre dell’anno.
È possibile correggere nettamente al rialzo
le aspettative di utile rispetto alle
prospettive di inizio gennaio. A fronte
della stabilità dei mercati monetari e
dei capitali nonché della stabilizzazione
dell’ottimismo delle borse, al momento
si prevede un risultato operativo
in linea con il 2011 (208,9 milioni).
L’utile per ogni BP dovrebbe attestarsi
tra 65 e 70 franchi.
Alla popolazione del Comune di Brusio e ai suoi amici
Ferrovia retica
PALIO DELLE CONTRADE 2012
Cari contradaioli,
il GGB è lieto d’invitarvi anche quest’anno
al tradizionale Palio delle Contrade.
La festa del paese sarà incentrata
sul Medioevo e prevede
per sabato 25 agosto 2012
una serie di giochi e divertimenti
rivolti a tutta la popolazione.
Programma:
14.00 carte
14.15 castello (gioco per bambini)
14.30 calcio
16.00 corsa a ostacoli
16.30 staffetta
17.00 bandiera
18.30 tiro alla fune
18.30 apertura cucina
19.30 gioco dell’oca
20.30 presentazione dei castelli (vedi gioco castello)
21.00 presentazione caccia all’oggetto
23.00 premiazione
23.30 festa campestre con musica dal vivo
Tutti i contradaioli che desiderano giocare, sono pregati di annunciarsi
alle caposquadra:
CONTRADE DI SOPRA - Jris Dorsa: 078 880 56 69
BORGO - Stefania Plozza: 078 842 10 58
MEZZO - Claudia Pola 081 846 56 58
SOTTO - Giuliana Quadrio: 079 387 92 53
Il GGB invita a numerosa partecipazione.
Cifre salienti BCG (in CHF 1’000)
Conto economico 1° sem. 2012 1° sem. 2011 Variaz. risp.
eserc. prec.
Proventi lordi 198’111 194’951 3’160 1.6%
Costi d’esercizio 85’372 86’210 -838 -1.0%
Utile lordo 112’739 108’741 3’998 3.7%
Risultato intermedio 99’166 99’124 42 0.0%
Utile di Gruppo 86’114 83’121 2’993 3.6%
Bilancio 30.06.2012 31.12.2011
Crediti nei confronti
della clientela 14’767’688 14’529’189 238’499 1.6%
Patrimoni della
clientela 28’333’296 27’357’073 976’223 3.6%
Mezzi propri prima
della distribuzione
degli utili senza quote
di minoranza 2’009’979 2’012’753 -2’774 -0.1%
Attivi ponderati per il rischio
(incl. rischi operativi) 10’893’851 11’117’803 -223’951 -2.0%
Somma di bilancio 18’971’044 17’869’457 1’101’587 6.2%
Cifre salienti 1° sem. 2012 1° sem. 2011
Utile al lordo della costituzione
di riserve senza quote
di minoranza 95’670 96’009 -339 -0.4%
Afflusso netto
di nuovi fondi 540’021 541’017 -996 -0.2%
Cost / Income ratio I 43.1% 44.2% -1.1%-P -2.5%
Cost / Income ratio II
(escl. goodwill) 46.2% 47.2% -1.0%-P -2.1%
Redditività / ROE 9.8% 10.2% -0.4%-P -3.9%
Utile per BP (EPS) 38.27 38.40 -0.13 -0.3%
BIZ ratio (Tier 1) 17.8% 17.3% 0.5% 2.9%

6 B R E G A G L I A
Poschiavo - 2 agosto 2012 No. 31
MUSICA E NATURA
Prosegue la rassegna
Il gruppo Birkin Tree, che domenica sera si è esibito a Soglio in una chiesa affollata di pubblico
Settimana densa per il direttore
artistico del festival Musica
e Natura, Roberto Porroni,
in questi giorni impegnato sia
con gli allievi del suo corso di
chitarra, in veste di insegnante,
sia con due serate, in veste
di musicista esecutore.
di SILVIA RUTIGLIANO
DIPLOMI
Vittorio Scartazzini mugnaio
s. rut / Dopo sei mesi di scuola a Stoccarda e cinque
a San Gallo, Vittorio Scartazzini di Promontogno ha
conseguito il diploma di tecnico di molitoria alla Swiss
School of Milling/Schweizerische müllereifachschule St.
Gallen.
La frequenza alla scuola era stata preceduta, nel 2010-
2011, da diversi mesi di pratica, dapprima a Zurigo,
presso Swissmill, e poi a Sins (AG).
Nato nel 1988,
Vittorio Scartazzini,
dopo le
scuole popolari
in Bregaglia, ha
conseguito il
diploma di commercio
con maturità
professionale
alla Scuola
cantonale grigione
di Coira.
Successivamente
ha prestato il
servizio militare
quale specialista
di montagna ad
Andermatt. Con
questo nuovo
diploma, spera
di poter proseguire
l’attività
di famiglia al
Molino Scartazzini
di Promontogno.
Dal progetto pilota del Cantone
«Associazione grigionese contro
Gita al lago di
Cavloccio
Il 12 luglio la società femminile
Sottoporta ha organizzato una gita
al lago di Cavloccio per le persone di
70 anni e più. Per tante persone era
indispensabile di essere trasportato
con un pulmino da Maloja fino al
lago. La sovrastanza comunale ha
accettato la nostra domanda per il
trasporto e in più anche regalato.
A nome di tutti i partecipanti,
che hanno goduto una giornata
splendida, ringrazio per la generosa
offerta e Oscar Vetsch che ci ha
portato sicuro a destinazione.
Margrith Picenoni
Previsto un programma d’azione
per la salute mentale
la depressione», nel 2013 prenderà
avvio un programma d’azione per
la salute mentale. Sulla base di un
rapporto di valutazione relativo alla
conclusione del progetto, il Governo
ha deciso un trasferimento in un
programma d’azione curato dall’Ufficio
cantonale dell’igiene pubblica.
Bazar a Soglio
s. rut / Si terrà mercoledì 8 agosto
il consueto bazar annuale proposto
dalla Società femminile di utilità
pubblica di Sotto Porta. Oltre ad acquistare
i numerosi e diversi oggetti
realizzati dalle donne durante l’anno,
si potrà anche gustare un buon
pranzo in compagnia negli spazi
antistanti la chiesa del villaggio di
Soglio. Rinviato al giorno successivo
in caso di brutto tempo.
Il prossimo appuntamento di Musica
e Natura, sabato 4 agosto, vedrà
l’ormai noto Ensemble Duomo in concerto
con la cantante Yetzabel Arias
Fernandez, soprano. Protagonista
sarà la musica spagnola del Novecento,
con le tradizioni musicali popolari
delle diverse regioni, dalla Catalogna
di Enrique Granados alle calde atmosfere
andaluse di Manuel de Falla e
Joaquin Rodrigo, con la proposta del
grande poeta Federico Garcia Lorca
nella poco conosciuta versione di
musicista.
L’Ensemble Duomo, nato nel 1996
su iniziativa di Roberto Porroni e
composto da affermati solisti, si propone
la valorizzazione del repertorio
poco eseguito con una particolare
attenzione verso proposte particolari
e innovative ed è ormai affermato a
livello internazionale. Il quintetto è
formato da chitarra, flauto, violino,
viola e violoncello.
Yetzabel Arias Fernandez è nata
a Cuba, dove si è diplomata in direzione
di coro e laureata in musica,
specializzazione canto. Vincitrice assoluta
del Concorso internazionale di
Canto barocco di Chimay (Belgio) nel
2006, ha ricevuto altri premi e riconoscimenti
ed è molto attiva fra ensemble
barocchi e festival internazionali.
Sono otto gli allievi del Corso di
perfezionamento in chitarra classica
che lunedì scorso hanno cominciato
le lezioni sotto la guida del maestro
Porroni. Le lezioni, aperte al pubblico,
si svolgono nel Pretorio di Vicosoprano
tutti i giorni dalle 10 alle
13 e dalle 14.30 alle 15.30. Lunedì
6 agosto gli allievi presenteranno i
loro pezzi in un saggio-concerto nella
chiesa S. Trinità di Vicosoprano,
insieme al coro «La Compagnia» di
Mese, diretto da Davide Lucchinetti
di Prosto. Al termine del saggio dei
chitarristi, il pubblico sarà invitato
a votare il preferito (o la preferita).
Il vincitore (o la vincitrice) sarà poi
invitato/a a tenere un proprio piccolo
concerto nella Ciäsa Granda in occasione
della «Domenica in musica»,
incontro che si svolge ogni anno nel
mese di gennaio.
Con il programma si intende da un
lato favorire la presa di coscienza da
parte della popolazione per quanto
riguarda gli aspetti positivi della
salute mentale e sostenere il suo
mantenimento. D’altro lato si intende
informare la popolazione grigionese
in merito ai disturbi psichici e alle
possibilità di trattamento.
Nel 2009, i Servizi psichiatrici dei
Grigioni (SPGR) sono stati incaricati
di svolgere sull’arco di tre anni il progetto
pilota «Associazione grigionese
contro la depressione». Oltre alla
sensibilizzazione della popolazione
sulla depressione e alla divulgazione
di informazioni su questa malattia,
l’obiettivo consisteva nel raccogliere
esperienze relative alla possibilità di
attuare una campagna di prevenzione
nel settore della salute mentale e
delle malattie psichiche.
Ulteriori informazioni su www.
bbgd.ch.
CONTINUA IL DIBATTITO
ATTORNO AL CENTRO GIACOMETTI
«Collaborazione con
la Società culturale: i fatti»
In un’intervista rilasciata al settimanale
basilese Tages Woche lo
scorso 27 luglio, Bruna Ruinelli,
presidente della Società culturale
di Bregaglia / sez. Pgi, afferma che
questa non sia mai stata veramente
coinvolta nella progettazione del
Centro Giacometti. Quest’affermazione
è falsa e rende indispensabile
un chiarimento. L’argomento diffamatorio
viene attivamente divulgato
in Bregaglia da parte di un gruppo
di soci della Culturale.
L’idea per il Centro è partita
dall’interno della Società culturale
stessa nel 2009. I primi piani per il
futuro Centro Giacometti sono infatti
stati esposti in quell’anno nel
museo di valle a Stampa per tutta
la stagione estiva. A comunicare il
progetto era colui che in quel momento
ricopriva la carica di curatore
della Ciäsa Granda. La direzione
della Culturale aveva però deciso di
non volere far proprio il compito di
pianificare un’offerta museale finalizzata
ai Giacometti.
Onde poter portare avanti i lavori
in tempo utile, un gruppo di interessati
al progetto ha dunque ritenuto
giusto creare l’associazione culturale
«Amici del Centro Giacometti».
Alla ricerca di un coinvolgimento
della Società culturale nella concezione
del Centro Giacometti, gli
Amici hanno chiesto un primo incontro
comune svoltosi già il 2 marzo
2010. La direzione della Culturale
aveva in quell’occasione chiesto agli
Amici di presentare dei piani concreti
prima di potersi esprimere.
Questi piani concreti, abbinati
alla proposta di discutere la bozza
degli statuti per una nuova fondazione,
sono stati presentati in un secondo
incontro tenutosi il 13 dicembre
2011 dopo approfonditi studi di
fattibilità. Gli Amici sono tutt’ora in
attesa di un riscontro concreto da
parte della Culturale.
Un terzo incontro con la direzione
della Culturale si è svolto il 25 giugno
2012 dopo aver trasmesso una
lettera che comunicava la decisione
degli Amici di realizzare a tappe il
progetto. Gli Amici hanno inoltre
chiesto di valutare la nuova proposta
per il Centro ridimensionato da
realizzare entro il 2016. Essi hanno
l’obiettivo di proporre in comune
con la Culturale un’offerta permanente
dedicata ai Giacometti a Stampa
e in Bregaglia. La presidente della
Culturale ha assicurato che, appena
possibile, la direzione ne discuterà
con la dovuta serietà. Un prossimo
incontro sarebbe previsto per l’autunno
di quest’anno. Gli Amici sono
in attesa di un riscontro scritto.
Questa breve cronistoria dimostra
come gli Amici si siano impegnati
per coinvolgere la Culturale e per
voler considerare gli argomenti che
contribuiscono a costruire un progetto
che dia ulteriore forza e visibilità
anche alle offerte culturali esistenti.
Il fatto che la direzione della
Culturale non si sia evidentemente
ancora fatta dei pensieri sul futuro
della Ciäsa Granda e sull’impostazione
della futura offerta museale
permanente dedicata alla personalità
della famiglia Giacometti non è
dunque dovuta ad una mancanza di
volontà collaborativa da parte degli
Amici. Quella di volersi astenere o
addirittura distanziare dal progetto
del Centro Giacometti è una voluta
scelta a livello della direzione della
Società culturale di Bregaglia / sez.
Pgi.
Per concludere, un fatto interessante:
la direzione della Culturale
non ha fin’ora ritenuto necessario
il coinvolgimento dei propri soci;
l’assemblea non si è infatti ancora
espressa in merito al Centro Giacometti.
Cosa ne pensano i membri
della Società culturale sull’opportunità
di ampliare l’offerta museale
in Bregaglia con una mostra e con
sentieri tematici dedicati alle biografie
e all’opera dei Giacometti e di
assicurare in questo modo un futuro
alla Ciäsa Granda
Marco Giacometti,
presidente degli Amici
del Centro Giacometti
Lascito di Bruno Giacometti
ZUOZ
Laboratorio Gospel
Dall’Engadina arriva un invito
per un laboratorio di canto
Gospel, che si terrà a inizio ottobre
nella Chiesa riformata di
Zuoz. Le iscrizioni sono aperte
fin d’ora presso il pastore locale.
s. rut / L’associazione che riunisce
le chiese riformate dell’Engadina
alta, «Il Binsaun», organizza un
«Gospel Workshop» per sabato 6 ottobre,
presso la chiesa San Luzi di
Zuoz, con partecipazione al culto
del mattino dopo. Un simile evento
era stato organizzato a Bever dallo
stesso pastore Christian Wermbter.
L’incontro durerà tutto il giorno,
dalle 10 alle 17, con una pausa
pranzo di un’ora e mezzo. Condurrà
CELERINA
s. rut / Una bella sorpresa a quattro
mesi dalla morte dell’architetto
Bruno Giacometti, figlio di Giovanni
e fratello di Alberto. La Rsi, nel
telegiornale di domenica sera, 29
luglio, ha infatti annunciato che la
Fondazione Giacometti e le collezioni
dedicate a padre e figlio al Museo
d’arte di Zurigo si sono arricchite di
centinaia di opere dei due artisti di
Stampa. Questo, grazie alla donazione
di Bruno Giacometti – figlio
e fratello dei due maestri – morto lo
scorso marzo a 105 anni di età.
il laboratorio Nadia Braito, valtellinese,
cantante e insegnante presso la
Scuola di musica dell’Engadina alta,
insieme a una sua collega. Si impareranno
canti gospel afroamericani
e si sperimenterà il tipico ritmo del
gospel. Il giorno successivo, domenica
7 ottobre, i canti verranno eseguiti
in uno speciale culto gospel, che si
terrà nella stessa chiesa alle 10.
Non è necessaria una competenza
pregressa. Particolarmente indicato
per membri di coro che desiderano
cimentarsi con qualcosa di diverso.
Il costo del seminario è di 20 franchi
a persona, ridotto a 10 per i giovani
fino ai 18 anni. Per iscrizioni (entro
il 1º ottobre) e per ulteriori informazioni,
rivolgersi al pastore Christian
Wermbter, Fuschigna 8, 7502 Bever,
Tel: 081 852 4602, mail: christian.
wermbter@gr-ref.ch.
Cristalli e minerali
s. rut / Provenienti da ogni parte
del mondo, splendidi e spesso rarissimi
cristalli e minerali saranno
esposti dal 3 al 5 agosto nella
sala multiuso di Celerina, lungo un
percorso di 250 metri. La mostramercato,
organizzata da Andreas
Esslinger, che vive a Stampa e ha un
negozio di antiquariato a Celerina,
si svolge da 18 anni, con un numero
di visitatori giornaliero che va da
1’500 a 2’500. Oltre a singoli pezzi,
saranno in esposizione e vendita
anche monili creati con pietre e cristalli.
Speciale quest’anno una sezione
di minerali mai visti in Svizzera;
inoltre, alcuni quadri di un
artista italiano che inserisce pietre
nei suoi dipinti.
Venerdì 3 agosto la mostra sarà
aperta dalle 13 alle 19, sabato dalle
10 alle 19 e domenica dalle 10 alle
17. Ogni giorno alle 13 ci sarà una
proiezione di diapositive. Il biglietto
di entrata costa 4.50 franchi per
ogni singolo giorno (6 franchi per i
tre giorni), con ingresso gratuito per
bambini e ragazzi fino a 16 anni.

Poschiavo - 2 agosto 2012 No. 31
C U L T U R A
7
CONCERTO DEL TRIO HOMBURGER IN CASA CONSOLE
Musica classica, moderna e improvvisata eseguita con singolari strumenti
È la prima volta che in Casa
Console, Fondazione Ernesto
Conrad, viene proposta della
musica moderna e soprattutto
improvvisata. Non ci facciamo
mancare nulla. Il relativamente
numeroso pubblico ha
applaudito anche questo tipo
di musica, perché la creatività
va premiata. Forse anche perché
le persone presenti erano
prive da preconcetti musicali.
Oltre all’innovazione tipologica
della musica, al concerto di
sabato sera 28 luglio 2012, c’era
anche quella strumentale.
di REMO TOSIO
collaboratore de «Il Grigione Italiano»
Il Trio Homburger è composto da
Maya Homburger, violino barocco,
nata a Zurigo; Malcom Proud, cembalo,
nato a Dublino (Irlanda); Barry
Guy, contrabbasso e compositore,
nato a Londra. Un trio di qualità eccezionali,
conosciuto ed apprezzato
in tutto il mondo, anche per le sue
improvvisazioni, che possono cambiare
di concerto in concerto ma che
avvengono sempre su una melodia di
base.
Il violino barocco, la cui presenza
risale al 16º secolo, ha alcune caratteristiche
costruttive rispetto al violino
normale o moderno. Esistono differenze
nelle dimensioni, nel peso,
nel disegno e nei materiali; diverso è
l’archetto e diverse risultano la tecnica
e la capacità espressiva, il manico
è più corto ed è privo delle parti
concave per il mento e la spalla. A
causa della temperatura ambientale e
dell’umidità, le corde di questo violino
tendono a perdere più facilmente
l’accordatura; ecco perché la violinista
Maya Homburger fra un brano e
l’altro, prima del concerto e durante
la pausa, continuava ad accordare il
suo violino. Quelle corde tendono
anche a deteriorarsi e a rompersi con
maggiore facilità rispetto ai violini
moderni.
Il cembalo, le cui origini risalgono
al 14º secolo, fa parte della famiglia
di strumenti musicali a corde, dotati
di tastiera. Il più grande è il clavicembalo.
Il cembalo genera il suono
pizzicando le corde, generando un
caratteristico tono metallico, anziché
colpirle come avviene nel pianoforte.
Divenne uno degli strumenti più
apprezzati nel campo della musica
profana (non sacra); i progressi nella
costruzione stimolarono lo sviluppo
di un ampio repertorio musicale a
partire dal 15º secolo. Venne praticamente
abbandonato verso la fine del
18º secolo per lasciare posto al pianoforte.
Ricominciò a rivivere verso la
fine del 19º secolo, con la riscoperta
della musica antica.
Il contrabbasso fa parte della famiglia
dei cordofoni (strumenti a corda).
Il suono viene prodotto dall’archetto,
tramite l’attrito sulle corde,
o pizzicato con le dita. Di tutti gli
strumenti a corda il contrabbasso
ha il suono più grave. Generalmente
è composto da quattro corde, ma ve
ne sono anche a cinque corde, come
quello usato da Barry Guy al concerto
di Casa Console. In orchestra il contrabbasso
ha raramente funzione solistica,
ma è indispensabile nel dare
sostegno agli strumenti acuti. Barry
Guy ha proposto invece vari brani
solistici innovativi. Una delle prime
testimonianze sull’uso di questo
strumento è data dal quadro Nozze
di Cana (1562-63) del pittore italiano
Paolo Veronese, in cui Tiziano è raffigurato
mentre suona un contrabbasso.
Quello di Barry Guy al concerto di
sabato sera, era ancora più sofisticato
perché collegato ad un altoparlante
elettronico che generava suoni più
lunghi e vibranti. Quindi una innovativa
proposta musicale utilizzando
questo strumento a corde.
Programma
– Veni Creator Spiritus, risalente all’8º
secolo;
– Suonata del Rosario no. 1 l’Annunciazione,
del compositore e violinista
austriaco-boemo Heinrich
Ignaz Franz von Biber (1644-1704);
– Breathing earth (Il respiro della
terra), per violino e contrabbasso,
una composizione dello stesso
contrabbassista Barry Guy;
– Preludio, fuga e postludio in sol
minore, per solo cembalo, del
compositore tedesco Georg Böhm
(1661-1733);
– Suonata per cembalo e violino in
fa minore BWV 1018, del compositore,
organista e clavicembalista
tedesco Johann Sebastian Bach
(1685-1750);
– Peace piece (Un pezzo di pace),
improvvisazione per contrabbasso,
ancora di Barry Guy;
– Suonata per cembalo e violino in
do minore BWV 1017, sempre di
Bach;
– Aglais, per violino, cembalo e improvvisazione
di contrabbasso, di
Barry Guy;
– Suonata del Rosario no. 10 La Crocifissione,
di Heinrich Ignaz Franz
von Biber.
DAL 3 AGOSTO AL 7 SETTEMBRE A POSCHIAVO
Grandi film
per gli Amici di Devon House
Chi ha già partecipato alla rassegna «I Film di Devon House»
conosce la magia e la bellezza di trascorrere una serata in compagnia,
ammirando i film più belli e ricercati della storia del
cinema, in uno dei luoghi più suggestivi della Valposchiavo.
Siamo un gruppo che ama divertirsi e a cui piace far divertire gli amici
che si presentano alle nostre proiezioni. Il nostro scopo è quello di creare
un momento piacevole ed emozionare, restando in equilibrio tra la voglia di
stupire e l’accortezza di far sentire a proprio agio ogni partecipante. Chi ha
frequentato le rassegne degli anni scorsi, si ricorderà delle lucine disposte
nel giardino delle proiezioni, dei rinfreschi con sfiziosità in tema con il film
del giorno, delle scenografie create per l’occasione. Tutto questo rimarrà, e
anzi stiamo pensando di perfezionarci per rendere l’evento sempre più unico
e per creare una veste sempre più riconoscibile.
Per questa stagione abbiamo scelto film entusiasmanti per chi non ha alcun
pregiudizio di genere e siamo fieri di presentare una scaletta mozzafiato composta
da commedie, film drammatici e da un documentario. Sono pellicole
che riprendono vari luoghi del mondo, come la Sicilia di «Sedotta e
abbandonata», l’Iran contemporaneo di «Una separazione»,
il deserto dei Gobi in «La storia del cammello che
piange» e la città di Buenos
Aires in «Segreti di
famiglia». Sono tra-
me che parlano di
dignità femmi-
nile repressa per
mantenere
l’onore della famiglia,
di cop-
pie che perdono
il control- lo, di conflitti
familiari, di
dolore animale,
di un uomo in preda a
costante am- nesia. Sono
opere di regi-
sti affermati
come Francis Ford Coppola,
Pietro Germi,
Cristopher
Nolan, Roman Polanski e
altri. I film verran-
no preceduti da
brevi presentazioni,
pensate appositamente
per facilitare la com-
prensione dell’opera e approfondire
i caratteri salienti.
Attenzione! La pri- ma proiezione si terrà a breve, venerdì 3
agosto 2012, proprio con «Sedotta e abbandonata», capolavoro assoluto
della commedia all’italiana, diretto da Pietro Germi, con Stefania Sandrelli,
Saro Urzì, Lando Buzzanca, Aldo Puglisi, Lola Braccini (B/N, durata
125 minuti, 1964).
Programma
– Venerdì 3 agosto 2012, ore 21.00, Sedotta e abbandonata. Un film di Pietro
Germi, con Stefania Sandrelli Saro Urzì, Lando Buzzanca, Aldo Puglisi,
Lola Braccini (B/N, durata 125 minuti, 1964).
– Venerdì 10 agosto 2012, ore 21.00, Carnage. Un film di Roman Polanski.
Con Jodie Foster, Kate Winslet, Christoph Waltz, John C. Reilly. Drammatico,
durata 79 min. Francia, Germania, Polonia, Spagna 2011.
– Giovedì 16 agosto 2012, ore 20.45, La storia del cammello che piange. Un
film di Byambasuren Davaa, Luigi Falorni. Con Janchiv Ayurzana, Chimed
Ohin, Amgaabazar Gonson, Zeveljamz Nyam. Documentario, durata
87 min. - Germania 2003.
– Mercoledì 22 agosto 2012, ore 20.30, Una separazione. Un film di Asghar
Farhadi. Con Sareh Bayat, Sarina Farhadi, Peyman Moadi, Babak Karimi,
Ali-Asghar Shahbazi. Drammatico, durata 123 min, Iran 2011.
– Giovedì 30 agosto 2012, ore 20.30, Memento. Un film di Christopher Nolan.
Con Guy Pearce, Carrie-Anne Moss, Joe Pantoliano, Mark Boone Junior,
Russ Fega. Thriller, durata 114 min. - USA 2000
– Venerdi 7 settembre 2012, ore 20.30, Segreti di famiglia – Tetro. Un film
di Francis Ford Coppola. Con Vincent Gallo, Alden Ehrenreich, Maribel
Verdú, Klaus Maria Brandauer, Carmen Maura. Drammatico, durata 127
min. - USA, Argentina, Spagna, Italia 2009.
Per la visione dei film e la gioia di passare una bella serata in compagnia,
diamo appuntamento nel giardino di Devon House in Via dei Palazzi 104 a
Poschiavo. Se il brutto tempo non lo consente, la proiezione avverrà all’interno
dello splendido fienile, allo stesso indirizzo. Inoltre, consigliamo di
portare un abbigliamento appropriato per resistere alle fresche temperature
delle serate poschiavine.
I Film di Devon House
Questo mio dodicesimo lavoro non
vuole essere né un diario, né un’autobiografia,
ma semplicemente il
racconto di una comunissima strada
della vita. Il titolo e naturalmente l’idea
mi erano nati già negli anni verdi
(23-24 anni), ma allora, pur avendo
chiara l’idea di che cosa volevo fare e
pure chiara la visuale su quel percorso
di vita che avrei voluto descrivere,
mi ero limitata a segnare su un quadernetto
il titolo e lì rimase. Il titolo
veramente era: «Dalla palude alla
vetta». Non una palude intesa nel
senso vero e proprio del termine; ma
perché già vedevo il percorso molto
variato, partendo proprio da una specie
di palude dove si deve guazzare
per farsi strada in mezzo ai marós e
poi via via, se pur con dei tratti verdeggianti,
ad altri da selva oscura,
per sfociare in tratti ameni e così via
fino ad arrivare alla parte di salita
con la vecchiaia... Ma, ripeto, allora
mi ero limitata al titolo, perché all’epoca
non avevo nemmeno iniziato a
Dal 4 al 19 agosto
2012 la Galleria
Pgi affacciata sulla
piazza di Poschiavo
ospita le opere
di Gabriele Genini, pittore, fumettista,
incisore, viaggiatore
e sognatore.
Gabriele Genini nasce ad Osogna
(Ticino, Svizzera) il 6 gennaio 1981,
vive fra Pracchia (Pistoia, Italia) e Firenze,
dove lavora nell’atelier Quarantasetterosso,
ubicato nel quartiere
Santa Croce. Diplomatosi nel 2000
alla Scuola del fumetto di Milano,
frequenta l’Accademia di Belle Arti
di Firenze, facoltà di pittura, dove si
laurea in tecnica dell’incisione con
una tesi dal titolo: «Shunga, l’erotismo
nelle stampe giapponesi».
La sua poliedricità lo porta a padroneggiare
diverse tecniche pittoriche
(olio, tempera, acquarello, acrilico),
di incisione (acquaforte, acquatinta,
puntasecca, ceramolle, maniera allo
zucchero, xilografia, linoleografia) e
a spaziare anche nella scultura in legno
e marmo. Protagonista di numerose
mostre personali e collettive in
Svizzera, Italia e Canada, nel 2007 ha
pubblicato un libro in Italia, «Poesie
dagli alberi», edito dall’Assessorato
Tutela Ambientale della Provincia
di Varese. Nel 2009 vince il concorso
«Artista Bally» organizzato dalla
Fondazione Bally per la Cultura.
«Envoi», la mostra personale di
Gabriele Genini nella Galleria Pgi di
Poschiavo apre sabato 4 agosto 2012
alle 18.
Arianna Nussio
Operatrice culturale Pgi Valposchiavo
La strada della vita
La copertina dell’ultimo libro di Luisa Moraschinelli
ENVOI
Arte in piazza con Gabriele Genini
key-design.net
Vernice
Sabato 4 agosto
2012
ore 18.00
Galleria Pgi
Poschiavo
scrivere. Ma era logico: quella strada
la dovevo percorrere e la strada della
vita la si percorre solo vivendola.
Intanto il tempo è passato ed è arrivato
il momento di prendere in mano
anche questo lavoro, dopo altri più
urgenti, non senza le solite peripezie
che la pubblicazione di un libro
comporta. Ripeto, non vuol essere
propriamente un diario e nemmeno
un’autobiografia, ma un comunissimo
cammino. A tale proposito si
noti che a volte uso la prima persona,
altre il plurale. Non è un errore,
perlomeno nelle mie intenzioni, ma
una scelta dovuta al fatto che, pur essendo
anche una testimonianza personale,
io l’ho vista come un viaggio
con le persone con le quali ho vissuto
quel tempo. Alcune conosciute, altre
incontrate occasionalmente. Certo,
ognuno ha la sua strada, ma nel complesso
si associa alla strada comune
visto che la meta è la stessa e nessuno
vi sfugge.
Luisa Moraschinelli
Mostra
personale
di
Gabriele
Genini
Orari d’apertura
5 – 19 agosto
2012
Ma – Do 14.30 – 18.30
Ingresso gratuito
Informazioni
www.pgi.ch/valposchiavo
Tel. +41 (0)81 839 03 41
Arte

8 C O M U N I C A T I U F F I C I A L I
Poschiavo - 2 agosto 2012 No. 31
COMUNE DI
POSCHIAVO
DOMANDE DI COSTRUZIONE
Ai sensi dell’art. 45 dell’Ordinanza sulla pianificazione territoriale
del Cantone dei Grigioni (OPTC), sono esposti negli Uffici comunali
i piani delle seguenti costruzioni:
– Sfazù: Costruzione di una nuova rimessa in aggiunta all’edificio
n. 2073, sulla particella n. 8213, piano n. 72 (altro
territorio comunale).
Richiedenti: Verena e Luigi Rossi, Sfazù, 7742 Poschiavo.
– Le Prese: Demolizione dell’edificio n. 741 (Villa Lardi) e costruzione
di una nuova residenza abitativa, sulla particella
n. 5414, piano n. 67 (zona per il turismo).
Richiedente: Lake Vision Ltd, avv. Fabrizio Keller, San Roc,
6537 Grono.
– Borgo: Realizzazione di una nuova loggia in aggiunta sul
lato ovest dell’edificio n. 80, sulla particella n. 799, innalzamento
del muro di cinta lungo la Via da l’Uspedal, realizzazione
di un posteggio a meridione della particella n. 801 e
sistemazione del giardino, sulle particelle m. 797, 798, 800
e 801, piano n. 4 (zona nucleo).
Richiedenti: Davide e Paola Guadagnini, Via dal Poz 80,
7742 Poschiavo.
Durata dell’esposizione: dal 2 al 21 agosto 2012.
Durante questo periodo può essere inoltrata opposizione in doppio
e con motivazione scritta all’Autorità edilizia.
Poschiavo, 30 luglio 2012
La commissione ediLizia
MERCATO PECORE
E AGNELLI A POSCHIAVO
Martedì 21 agosto 2012, alle ore 08.00, piazzale La Calchera
Poschiavo, 31 luglio 2012
www.marchesiimmo.com
OCCASIONE
Jeep Mitsubishi
Pajero Sport
immatricolata: 06.2006
colore: antracite metallizzato
km. 85'000.
Info: +41 79 603 97 99
Ufficio comUnale d’agricoltUra
www.poschiavo.ch
VENDESI
a POSCHIAVO
località Vederscion da Sot,
il Monte
«La Motina»
ristrutturato nel 2007.
Tel. 081 833 45 44
Consiglio di Direzione Regione Valposchiavo
25 luglio 2012: 6ª seduta del Consiglio di Direzione Regione Valposchiavo
Tra i temi di interesse pubblico, le richieste di servizi di trasporti pubblico supplementari, i risultati dell’incontro istituzionale
tra le Autorità italiane e quelle elvetiche, l’informazione riguardo Expo 2015, il concetto per una segnaletica
coordinata e il progetto rifiuti per la Valposchiavo.
Il traffico
Il Consigliere Marcandrea Paganini, presidente della Commissione Traffico, informa circa le richieste pervenute alla
Regione Valposchiavo a favore dell’istituzione di un servizio di trasporto pubblico per la zona di Cavaione, durante
l’estate, a favore dei turisti e dei biker che visitano quella zona. L’esperimento potrebbe avere la durata di un anno.
Sempre a favore del trasporto pubblico, il gruppo APD ha richiesto un servizio navetta valligiano notturno, per i fine
settimana da ottobre ad aprile, a beneficio soprattutto dei giovani. I costi sarebbero a carico del Cantone e della Regione,
l’esperimento avrebbe la durata di un anno.
Lunedì, 9 luglio 2012 ha avuto luogo a Le Prese l’incontro conviviale annuale tra le Autorità italiane e quelle elvetiche;
un incontro che ha dato modo di discutere delle problematiche comuni riguardanti il traffico sulla strada del Bernina.
Considerata la presenza di vari cantieri ed i conseguenti disagi, è necessario concordare una comunicazione chiara e
tempestiva sia tra le Autorità competenti italiane e svizzere sia nei confronti degli utenti della strada, al fine di evitare
ingorghi e rallentamenti inutili del traffico. Le modalità di comunicazione saranno proposte e coordinate dalla Regione
Valposchiavo.
Expo 2015
Ha avuto luogo a Sondrio un incontro tra la Regione Valposchiavo e la Società Sviluppo Sondrio per la programmazione
del progetto “Il treno dei sapori”. Un progetto che vedrebbe la realizzazione di percorsi turistici collegati all’Expo, con
la possibilità di un servizio catering con i prodotti locali e nel contempo il miglioramento del collegamento ferroviario
Milano – Tirano.
Lo studio di fattibilità del progetto chiede alla Regione Valposchiavo un contributo economico pari a quello già deliberato
dall’Amministrazione Provinciale di Sondrio e dalla CCIAA di Sondrio.
Si propone di coinvolgere nel progetto il Canton Grigioni, l’Engadina, la Bregaglia e la Ferrovia retica.
Si prevede un incontro tra le parti interessate.
Segnaletica coordinata in Valposchiavo
Obiettivo del progetto è quello di realizzare un sistema di segnaletica innovativo ed aggiornato, che sia in grado di
connotare e valorizzare l’intero territorio della Valposchiavo attraverso un’immagine coordinata ed omogenea.
Una segnaletica di qualità rappresenterà infatti non solo un importante biglietto da visita offerto ai visitatori ma porterà
anche ad un visibile miglioramento del docoro urbano.
In tal senso, il sistema di segnaletica comprenderà varie tipologie di elementi, articolati su diversi livelli di intervento.
Il progetto dovrà comprendere lo studio del concetto per coordinare graficamente e integrare alcune delle segnaletiche
già presenti distribuite sul territorio.
In particolare, il concetto dovrà essere applicato sin dalla prima fase alla segnaletica riguardante: monumenti principali,
alberghi e ristoranti; altri ambiti d’interesse pubblico (stazione RhB, informazioni, ETV, piscina, ecc.)
Il CD della Regione Valposchiavo metterà a concorso sui media locali l’elaborazione del progetto e la redazione di un
capitolato d’offerta; i risultati saranno sottoposti all’attenzione dei Comuni di Poschiavo e di Brusio affinché possano
valutarne la realizzazione dal punto di vista infrastrutturale.
Gestione e smaltimento rifiuti
È previsto ad inizio agosto un incontro con i Consigli Comunali di Brusio e di Poschiavo per la gestione e lo smaltimento
dei rifiuti, durante il quale sarà presentato il concetto elaborato dal consulente incaricato dalla RV, signor Schneeberger;
sarà anche discusso l’ulteriore modo di procedere per quanto riguarda eventuali cambiamenti nel sistema di
raccolta ed i relativi investimenti necessari.
La Regione Valposchiavo
Il Governo grigionese
richiede procedure
efficienti per la
riduzione
delle emissioni di CO2
La legge sul CO2,
approvata dal Parlamento
federale nel 2011, vuole
ridurre entro il 2020 i gas serra
emessi sul territorio nazionale di
almeno il 20% rispetto al 1990.
7743 Brusio • T 081 834 79 42
www.regione-valposchiavo.ch • segretariato@regione-valposchiavo.ch
DAL GOVERNO RETICO
L’ordinanza sul CO2 ora presentata
dal Consiglio federale concretizza
l’impostazione dei singoli
strumenti. Nella sua presa di
posizione, il Governo osserva che
finora ai Cantoni non spettavano
compiti esecutivi nel settore della
legge sul CO2, fatta eccezione per
il Programma Edifici. Con l’avamprogetto
presentato, ai Cantoni
vengono attribuiti compiti nella
rendicontazione e nella notifica.
Questi compiti sono in parte nuovi
e provocano un considerevole
onere supplementare. Il Governo
grigionese esige per questo un indennizzo
completo da parte della
Confederazione. Inoltre, nella sua
presa di posizione richiede procedure
il più possibile efficienti
per contenere l’onere amministrativo.
Diventare
agente di polizia
Informazioni relative alla
procedura d‘ammissione sul sito
www.kapo.gr.ch
Polizia cantonale dei Grigioni | Organizzazione addestrativa
Ringstrasse 2 | 7000 Coira | 081 257 72 13 | ausbildung@kapo.gr.ch
7742 LA RÖSA - VALPOSCHIAVO
ALBERGO Tel. 081 844 03 12
RISTORANTE Fax 081 844 19 67
www.larosa.ch . ristorante@larosa.ch
Tiro di caccia a La Rösa
Sabato 4 agosto
Vi diamo il benvenuto e vi proponiamo:
Pranzo
BUFFET D’INSALATE e POLENTA E FORMAGGIO Fr. 18.—
Polenta e lüganghi Frs. 22.—
Polenta e custini Frs. 22.—
Polenta e coniglio Frs. 22.—
Grigliata mista Frs. 30.—
Vino consigliato:
Valtellina Chatscheder Grischun Triacca Frs. 33.—
Alle ore 11.00 aperitivo per tutti offerto da La Rösa AG
www.tipo-menghini.ch
Sabato 4.08.2012
ESPLORATORI - PIONIERI
Spaghettata in Piazza
Ci troviamo alle ore 13.45 in
piazza per preparare l’evento.
Appello alle mamme. Chiediamo
gentilmente – a tutte coloro
che sono disposte – di preparare
una torta da consegnare alle ore
18.00 in piazza.
Sempre Pronti!
www.apeposchiavo.ch
AFFITTASI
a SAN CARLO
casa
unifamiliare
con giardino e orto
Interessati rivolgersi a:
Elena Coretti-Crameri, Celerina
tel. 081 833 77 58, ore serali
cell. 079 631 51 81

Poschiavo - 2 agosto 2012 No. 31
24. Gara Ciclistica Viale-Selva
Sabato 4 agosto 2012, ore 18.00
Programma:
Partenza
Orario di partenza
Categorie
Annunci
Tracciato
GITA FAMILIARE SPP
Somdoss - Pass da Canfinal -
Campasc d’Ur - Ur - Quadrada -
Li Moti (zona Selva)
DOMENICA 12 AGOSTO 2012
Ritrovo: ore 8.15 parcheggio COOP a Poschiavo
Itinerario:
ore 8.30 partenza con trasporto pulmino
ore 9.00 arrivo a Somdoss
ore 9.10 camminata tenor percorso gita
ore 12.00-12.30 pranzo presso la famiglia Erno Cortesi
Rientro libero
in 2 gruppi a sud di Viale
Tassa d’iscrizione CHF 15.– / € 13
Età minima
Premiazione
Assicurazione
Menu pranzo: grigliata mista con contorno e tanto altro…
Costi: Forfettario compreso di tutto (trasporto - pranzo - bibite…):
Adulti: fr. 40.–; ragazzi fino a 15 anni fr.20.–; bambini sotto 6 anni gratis
Annunci: a Pietro Fioletti, tel. 081 8465846 oppure 079 4067837, per email
autofioletti@bluewin.ch, entro e non oltre venerdì 10 agosto 2012
Assicurazione: è a carico di ogni partecipante, l’organizzazione declina ogni
responsabilità
In caso di cattivo tempo telefonare al Nr. 1600 dopo le ore 06.30
DISTRETTO DI TIRO BERNINA
VI ASPETTIAMO NUMEROSI!
S P O R T
Chiusura di stagione per il circondario Bernina
amichevole e allegra i tiratori hanno
fatto ritorno a casa, non mancando
però di esprimere un ringraziamento
particolare ai camerati poschiavini
per l’impeccabile organizzazione
e l’esemplare convegno.
L’anno prossimo la manifestazione,
Il fine settimana scorso è terminata
che si tiene alternativamente
la stagione di tiro 2012 per il circondario
nelle vallate della Bregaglia, della
Bernina con la finale del Valposchiavo e dell’Engadina, sarà
match di Distretto, tenutosi presso il tenuta in Val Bregaglia.
poligono di tiro Li Gleri a San Carlo. I risultati completi sulla home
Quaranta finalisti erano invitati al page del circondario di tiro Bernina:
tiro nelle discipline fucile 300 metri www.sb-bernina.ch
e pistola 25/50 metri. Le condizioni
atmosferiche eccellenti hanno rispecchiato
Armi d’ordinanza 2 posizioni
anche risultati degni di Cognome e nome Luogo P.ti
nota. Alla fine della manifestazione 1 Crameri Marco Engadina 272
il presidente di Distretto Peter Zanetti
2 Rüegg Gin Carlo Engadina 263
ha avuto l’onore di consegnare 3 Morellini Marco Samedan 257
le onorificenze ai primi in classifica.
Dopo inserun grigione:Layout eccellente pranzo 2 nel 17-07-2012 ristorante
del poligono in un’atmosfera 1 Vassella Arno Poschiavo
Armi 8:05 sportive Pagina 2 posizioni 1
277
ore 18.00 e 18.05 - si comunica ai partecipanti che il tracciato
non è completamente chiuso al traffico
A) donne e uomini con bicicletta da corsa
B) donne e uomini con ogni altro tipo di bicicletta (rampichini
con pneumatici inferiori a 30 mm valgono come bici da corsa)
- Velo Club Valposchiavo - 7742 Poschiavo
www.veloclub-valposchiavo.ch
- telefono 081 844 05 06 - fax 081 844 10 28
- annuncio alla partenza + CHF 5.– / € 4 entro le ore 17.00
per motivi organizzativi preghiamo i partecipanti di
annunciarsi in anticipo
partenza a Viale (980 m s.l.m.) - arrivo a Selva (1410 m s.l.m.)
lunghezza 4,3 Km
15 anni compiuti. Partecipanti più giovani solo con
l’autorizzazione e la conferma scritta e firmata dai genitori
dopo la gara a Selva
trofeo ambulante per il miglior tempo assoluto
premi per i primi tre classificati di ogni categoria,
maglietta per tutti i partecipanti
è a carico di ogni partecipante, gli organizzatori declinano ogni
responsabilità per eventuali incidenti
2 Feuerstein Mario Engadina 271
3 Lanfranchi Sisto Poschiavo 270
Armi d’ordinanza a terra
1 Crameri Marco Engadina 282
2 Spinas Rafael Vicosoprano 279
3 Morellini Marco Samedan 277
Armi sportive a terra
1 Lutz Michael Pontresina 290
2 Lanfranchi Sisto Poschiavo 286
3 Braun Mauro Pontresina 286
Pistola 50 m, programma B
1 Crameri Guido Li Curt 282
2 Bleiker Peter Brusio 276
3 Prevost Paul Pontresina 271
Pistola 25 m, Programma C
1 Bleiker Peter Brusio 280
2 Rinaldi Luciano Brusio 263
3 Prevost Paul Pontresina 260
Arrivederci all’anno prossimo!
Per il circondario di tiro Bernina
Mario Costa,
attuario e addetto stampa
TIRO DI CACCIA 2012
PARCOUR
La Rösa - La Reit
sabato 4 agosto
Capriolo 2 colpi 60 m in piedi con appoggio
Marmotta 2 colpi 70 m sdraiato
Volpe 2 colpi 50 m seduto
Cervo 2 colpi 40 m in piedi, bersaglio in movimento
Camoscio 2 colpi 200 m sdraiato con appoggio
Senza colpi di prova - marcatura dopo i due colpi
Calibro Grigionese permesso 10.3/60
Classifica individuale e classifica a gruppi (3 tiratori)
Punteggio cervo a tre zone (5/bersaglio/5)
punteggio altri bersagli secondo regolamento cantonale
In caso di contestazioni una giuria di tre persone
decide in modo irrevocabile
Assicurazione: responsabilità civile per cacciatori obbligatoria
(la SCP declina ogni responsabilità)
Durante il percorso: arma scarica e culatta aperta
Vale come prova armi
Prezzo: fr. 35.– per tiratore + fr. 30.– per classifica a gruppi
Orario: 08.30-12.00 - 13.15-16.00 (ultime iscrizioni)
17.00 chiusura del tiro
Bar «Leonardo da Vinci» presso l’agriturismo «Stazione della
Posta» per calmare la sete. «La Rösa AG» donerà gentilmente
parte del relativo incasso alla SCP
Premiazione alle 21.00 a Li Gleri
Premi ai primi 20 classificati singoli
Premi ai primi tre classificati a gruppi
Dopo la premiazione estrazione a sorte fra tutti i partecipanti
al tiro di una patente di caccia alta (il nome del vincitore, se
non presente, sarà pubblicato su «Il Grigione Italiano»)
La manifestazione avrà luogo con qualsiasi condizione di tempo
Ai giovani atleti piace
lo sport corretto e pulito
Su incarico di Swiss Olympic,
Dipendenze Svizzera ha interrogato
i giovani sul programma
«cool and clean». Il più
grande programma nazionale
di prevenzione nello sport
vuole motivare i giovani verso
le prestazioni sportive e il
fair play, prevenendo così gli
abusi di alcol, tabacco e canapa.
«Cool and clean» sembra
funzionare: i giovani che
partecipano al programma si
ubriacano meno e consumano
più raramente sostanze come
lo snus. In generale, hanno un
atteggiamento più critico nei
confronti delle sostanze che
danno dipendenza e del doping.
9
I giovani che partecipano al programma
«cool and clean» si impegnano
a rispettare cinque accordi (i cosiddetti
«commitment»), che riguardano
le prestazioni sportive senza doping,
la rinuncia al tabacco e alla canapa,
un consumo responsabile di alcolici,
la volontà di raggiungere i propri
obiettivi sportivi e un comportamento
corretto. Nel 2011, Dipendenze
Svizzera ha condotto per la terza volta
lo studio sui giovani. A tale scopo,
ha valutato le risposte di circa 2’500
giovani che praticano sport di massa,
nonché quelle di ben 320 giovani talenti.
Dallo studio è emerso che, con
il passare degli anni, il programma e
i relativi accordi sono sempre più conosciuti.
La stragrande maggioranza
dei giovani ha un atteggiamento positivo
nei confronti dei commitment.
«Riteniamo che questo sia un presupposto
indispensabile per riuscire ad
interessare i giovani e i responsabili
dei gruppi sportivi a “cool and clean”
e ai suoi messaggi preventivi», spiega
Matthias Wicki, autore dello studio e
collaboratore scientifico a Dipendenze
Svizzera.
Effetti positivi
Lo studio ha fornito indicazioni
chiare sugli effetti positivi di «cool
and clean». Basti dire che, rispetto
ai loro coetanei che non fanno parte
del programma, i giovani sportivi
che partecipano a «cool and clean» si
ubriacano meno e consumano più raramente
sostanze come lo snus. Dallo
studio di Dipendenze Svizzera risulta,
inoltre, che i giovani partecipanti
sono più critici sia nei confronti del
doping, che dell’alcol, del tabacco
e della canapa. Spesso gli allenatori
e gli sportivi di punta fungono da
esempio e riescono a trasmettere ai
giovani un modello di comportamento
positivo. Dallo studio emerge che
sono proprio le discussioni all’interno
della squadra che contribuiscono a
rafforzare l’atteggiamento dei singoli
nei confronti del doping e del consumo
di sostanze, nonché il fair play e
lo spirito di squadra.
Un programma di prevenzione globale
Secondo Swiss Olympic, sono circa
80‘000 i giovani che praticano un’attività
sportiva (all’interno di associazioni
e nell’ambito dei campi sportivi)
sotto l’egida di «cool and clean».
I giovani talenti che partecipano al
programma sono almeno 9‘600, il che
supera nettamente gli obiettivi che ci
si era prefissati. Dal 2003, il programma
di prevenzione «cool and clean»
si impegna a favore di uno sport di
punta corretto per i giovani talenti.
Nel 2006, il programma di Swiss
Olympic è stato ampliato a tutti gli
sport giovanili di massa. Il principale
gruppo target sono i giovani tra i
10 e i 20 anni, che nel nostro paese
sono attivi nel mondo dello sport organizzato.
«Cool and clean» è finanziato
dal Fondo di prevenzione del
tabagismo. Lo studio di Dipendenze
Svizzera rientra in una valutazione
più ampia e riguarda unicamente il
programma per i giovani.
Dipendenze Svizzera raccomanda
di continuare a portare avanti il programma,
che ha un approccio preventivo
globale e rafforza le competenze
sociali dei giovani. Il programma promuove
inoltre l’autodeterminazione e
la disponibilità ad assumersi le proprie
responsabilità, nonché la capacità
di sviluppare rapporti sociali senza
ricorrere a sostanze che danno dipendenza.
Gli allenatori vengono formati
a riconoscere per tempo i giovani in
difficoltà, in modo da poter reagire in
maniera adeguata. Non da ultimo, il
programma propone importanti misure
in ambito sportivo, come la promozione
di manifestazioni e impianti
sportivi senza fumo.
Sponsor principale:
Banche
Sponsor
mediatico:
Valposchiavo
www.tipo-menghini.ch

10 S O C I E T À
Poschiavo - 2 agosto 2012 No. 31
Car don Cleto
Chi sa ga dis al propi preost e parroco
chi va in pension dopu plü da
40 ann da sacerdozi, disdot (18) dai
quai pasai a Pusciav dedicai cumpletament
ala cumunità Auguri,
forsi grazia o grazia tant Mi, a di la
verità al si miga e pensi ca un grazia
tant l’è miga abot e sem cunvint ca
tüc i present i mal pon cunfermà e
gli en d’accordi.
Tüc nualtri am pensù a lung chi
ga regala al nos “don” e sem rivai ala
cunclusion ca la roba plü bela par ta
dimostrà la nosa riconoscenza e al
nos ringraziament par al te operato,
par la tua dedizion e par la tua
passion vers la tua gent, cum al bon
pastur, l’è da esa present incö chilò
in dala tua e nosa gesa e ringrazia al
Signur par la furtüna ca gam agiù a
fa un bel toc da strad insema ti. Tüta
la comunità, granc e piscian, giuan
e vec i riconosan ca al te laureri l’è
miga sempri stait facil da svolgia.
Al si cal ta plas miga ca sa elenchia
chi ca tas fait, ma incö l’è un
unur e al fam cun plasè.
Cume decano cuurdinà la vita ecclesiale
da la Val l’è stait ‘na vera impresa.
Ta tes impegnu tant a valorizza
li attività dal Consiglio pastorale,
a sustignì l’Amico, a urganizzà la colonia
estiva, a urganizzà li mission
cun i fra e a partecipà attivament al
restauro da S. Vitur, da S. Anna, da
S. Pieru e dal cimiteri.
Quel ca am specialment apprezù
l’è stait surtüt l’assoluta fedeltà e affidabilità
dala tua presenza da tüc i
dì, faita da beli celebrazion eucaristichi
sempri ben cüradi, da la tua
presenza paziente in gesa in di urari
par li cunfession individuali, da la
visita regulara ai malai, da l’impegn
a scöla e dal sustegn ai catechisti e
da altri vari grüp e associazion. Al
tè accumpagnament multu attent,
cüru e fin per i fünerai al ga un valur
ca sa po’ miga descriva. Inoltre
la cüra da tantissimi grandi, pisni
e preziusi tradizion ca ian animù la
vita da la nosa cumunità ian permes
da caminà insema e insci custruì la
nosa gesa. Al tè grand impegn par
l’eucumenismo e la fadiga a dialogà
e a edüca li novi generazion da giuan
e dai giuan genitur l’è anca miga da
sotovalütà.
Al preost da Pusciav sa ga dumanda
e pretent tant e tanti volti al riconosciment
par quel ca l’è stait fait l’è
poc. Car don Cleto, al nos grazia l’è
veru e sincer e al nos affet par ti, al
sa fermerà miga cun l’inizi da la tua
pension!
CONTINUA DALLA PRIMA PAGINA
Saluto e ringraziamento a don Cleto Lanfranchi
Par tüt quel ca tas fait ta disum
grazia e ta fam i nos migliur auguri
par al periodo chi vegn. Mi sem cunvint
ca al te diret superiur, al Signur,
al ga gnet all’incuntrari sa ta picum
li man. Mi pensi ca quest applauso
al dis da plü da tanti paroli e par ga
dà plü pesu ma levum sü.
Nicola Passini, president
Ringraziamento e saluto a
don Cleto Lanfranchi
Cari parrocchiani,
a nome del Consiglio pastorale
non posso esimermi dal porgere a
don Cleto un vivo ringraziamento
per il suo proficuo operato durante
diciotto anni di attività nella nostra
Parrocchia.
Caro don Cleto,
sei stato un buon pastore!
Quando sei arrivato da noi, nel
lontano 1994, hai conosciuto tutte
le tue pecore e le hai fatte pascere
nei verdi pascoli della fede. Per loro
ti sei impegnato con forte volontà e
fraterna dedizione. Per loro hai speso
una fetta importante della tua vita
e delle tue forze. Loro, le tue pecore,
ti hanno conosciuto, hanno ascoltato
la tua voce e ti hanno apprezzato
per tutte le buone cose che hai fatto.
La parola più schietta, più semplice
e più completa che posso dirti è:
grazie!
Remo Tosio
Omelia di commiato
Mentre parecchi giorni fa iniziai
a percorrere il tragitto dalla casa
parrocchiale alla nuova dimora, trasportando
libri e altro in un carretto,
mi ponevo la domanda: che cosa
dirò la domenica del commiato, quale
sarà il brano del Vangelo proposto
dalla liturgia Ed ecco, l’abbiamo
appena ascoltato: la moltiplicazione
dei pani (Gv 6,1-15). È il miracolo
del pane, l’unico riportato da tutti i
quattro evangelisti, ciò che non avviene
per nessun altro prodigio compiuto
da Gesù.
Nel Vangelo non si parla mai di
moltiplicazione del pane: «Fateli
sedere», dice Gesù, «e presi i pani
ringraziò e cominciò a distribuirli».
Diceva padre Turoldo: «… preferisco
chiamarlo miracolo della distribuzione:
prese e distribuì; e mentre distribuiva
moltiplicava». È più facile
moltiplicare il pane che distribuirlo.
Tutti ne facciamo l’esperienza: proviamo
a distribuire, a condividere
in modo giusto l’eredità, i beni ricevuti:
è più facile moltiplicare i beni,
che distribuirli!
Commentando questo episodio
miracoloso compiuto da Gesù qualcuno
scrisse: «Il cristiano non fornisce
pane, fornisce lievito». Il cristiano
è chiamato a distribuire al
mondo non dei beni, ma un lievito
particolare al pane di cui abbonda
la terra, il lievito che muove quel ragazzo
del Vangelo a mostrare i cinque
pani e i due pesci: dona poche
cose, ma dona tutto quello che ha.
In questo brano il nostro modello
non sono gli apostoli, ma il ragazzo,
senza nome e senza volto, che dona
cinque pani e due pesci: 5+2 fa 7, il
numero della perfezione, che dice la
totalità della sua disponibilità. Certo
i cinque pani e i due pesci per una
moltitudine affamata sono inadeguati,
come sono inadeguati per Eliseo
e il suo servo i pani d’orzo per
cento persone (2 Re 4,42 – 44). Ma
qui c’è una parola che deve diventare
lievito per la vita: Eliseo, il profeta,
insiste: «Dalli da mangiare alla
gente!». E il servo risponde: «Come
posso mettere venti pani davanti a
cento persone». E il profeta ancora:
«Dalli da mangiare!».
Questa è la parola che fa passare
dal piano materiale a quello spirituale:
il mio pane è un fatto materiale,
il nostro pane è un fatto spirituale.
Il problema non è la penuria del
pane, ma la penuria di fede nella parola
che diventa lievito, che fa crescere,
che ci spinge alla condivisione,
che ci chiama a fare di tutto ciò
che abbiamo, di tutto ciò che siamo,
degli strumenti di comunione.
La vita pubblica di Gesù comincia
con la tentazione del pane nel deserto:
«Converti queste pietre in pane»
e termina con il pane: «Prendete
questo pane: è il mio corpo, prendete
questo calice: è il mio sangue».
Dalla fame di pane alla fame di Dio.
Chi di noi ha davvero fame di Dio
Gesù si fa pane, perché in noi c’è una
fame che non è solo quella delle calorie
necessarie per sopravvivere.
A quest’altra fame si rivolge Gesù
in questo racconto pieno di simboli
magnifici: è tempo di Pasqua, c’è
il monte il grande segno della presenza
di Dio, c’è l’erba che richiama
i pascoli e il pastore, cinque pani e
due pesci, numero della perfezione,
c’è il ragazzo generosamente capace
di donare tutto quello che ha, ci
sono i dodici canestri di pani avanzati,
simbolo della sufficienza per le
comunità di tutti i tempi.
Ci dobbiamo chiedere: nella corsa
della nostra vita ci preoccupiamo di
moltiplicare dentro di noi le sorgenti
interiori che ogni giorno rinnovano
la gioia di vivere e il desiderio di comunicare
la vita Abbiamo fame di
amore per noi e per gli altri, fame di
Dio, fame di felicità per noi e per gli
altri: perché siamo fatti per la felicità,
ma a volte non ci preoccupiamo
di moltiplicare dentro di noi le sorgenti
interiori che danno la felicità.
Siamo fatti per essere saziati, ma lo
sentiamo dentro di noi il desiderio
di andare più lontano del semplice
grido del corpo O siamo come
quei cinquemila che si interessano
del pane, ma non di colui che dà il
pane Il vero discepolo dice: «Da chi
altri andrò, Signore, tu solo hai parole
che colmano le profondità della
vita». Vogliamo un Dio che tolga
la nostra fame materiale, oppure il
Dio che dà profondità a tutto ciò che
facciamo e diciamo, il Dio che placa
la nostra fame, ma poi la suscita ancora
Colui che ci dice: ama e dona.
Colui che dice: non accontentarti,
sei fatto per un più grande respiro,
per un più grande amore.
Alla fine ecco, oltre il pane, il
grande segno messianico: «Gesù si
ritirò sulla montagna tutto solo». Il
brano inizia con la folla e termina
con la solitudine. Tra la folla e la
solitudine c’è l’infinita distanza che
indica il nostro cammino verso la
ricerca, non del pane, ma di Dio. O
almeno non solo del mio pane, ma
anche del pane per mio fratello.
Miei cari, vi ringrazio di essere
stati assieme a me per 18 anni, sulla
strada della ricerca del pane, di
quel pane che dà forza e profondità
di vita.
Diciotto anni fa, quando arrivai a
Poschiavo, qualcuno mi domandò:
«Che programma hai previsto per il
tuo compito di parroco fra noi». So
ancora quale fu la mia risposta: «Voglio
vivere con voi da credente, voglio
condividere le vostre gioie e le
vostre sofferenze e dare speranza».
Ringrazio Dio e voi del dono di
questa edificante esperienza di fede.
Don Cleto
La festa di commiato
del parroco di Poschiavo
Ma quante feste in questi giorni a
Poschiavo e dintorni! Anche volendo,
non si riesce proprio starci dietro.
Ma, anche se per ciascun gruppo
tutte sono ricorrenze importanti,
quella di domenica 29 luglio ha sicuramente
coinvolto tutta la comunità
di Poschiavo.
Si è trattato del commiato, dopo
diciotto anni da parroco della parrocchia
locale di San Vittore Mauro,
di don Cleto Lanfranchi, che ha celebrato
la Santa Messa solenne delle
10 affiancato dal suo collaboratore,
don Guido, e dall’amico (visto che è
spesso presente nelle solennità) don
Rinaldi, originario di Baruffini.
La chiesa per l’occasione era stipata,
con la presenza della corale e dei
chierichetti (misti, maschi e femmine)
e del catechista Alberto Gianoli,
che guida sempre magistralmente le
funzioni.
Alla fine ringraziamenti da parte
di vari enti e, dulcis in fundo, l’aperitivo
e il pranzo comune nella vicina
casa parrocchiale, dove un gruppo
di donne è sempre disponibile al
servizio sociale.
Mi sia permesso ricordare qualche
mia personale impressione a
proposito delle funzioni officiate da
don Cleto. A parte la presenza massiccia
alle funzioni specialmente
alla Messa domenicale, per riferirmi
direttamente al celebrante ho ammirato
la guida attiva delle funzioni;
non le solite, in cui al di là della balaustra
c’è il sacerdote celebrante e
al di sotto, nei banchi, come tagliati
fuori, i fedeli che intervengono solo
di tanto in tanto. Ho visto don Cleto
guidare la comunità rendendola
partecipe a ogni parte della funzione,
dall’inizio alla fine, dedicando
persino una piccola parte di predica
ai ragazzi nel loro dialetto, che don
Cleto parla bene e con piacere. Una
mia impressione diretta.
Comunque don Cleto, nella sua
nuova dimora da pensionato, non
si sposta che pochi metri dalla casa
parrocchiale dove ha vissuto per
diciotto anni e, quindi, avrà modo
di incontrare e salutare i suoi ex
parrocchiani e, sicuramente, anche
come sacerdote non starà certo con
le mani in mano.
Un saluto e tanti auguri anche da
parte mia, anche se solo di recente
parrocchiana.
Luisa Moraschinelli
CONTINUA DALLA PRIMA PAGINA
Una serata tutta fuoco e fiamme
Trionfale l’entrata in scena dei Tamburini
della Filarmonica comunale
di Poschiavo, che si sono presentati
al pubblico marciando lungo la Via
da Mez per giungere infine sul palco.
Ritmo e coordinazione sono stati il
punto forte della loro applauditissima
esibizione. I tamburini nostrani si sono
nuovamente dimostrati un fiore all’occhiello
della Filarmonica comunale di
Poschiavo nonché un gruppo capace
di coinvolgere giovani e meno.
Punto culminante della serata è stato
lo spettacolo di Joseph Stanz, già
presente in piazza in occasione della
prima edizione di questo evento, che
ha nuovamente incantato il pubblico
con la sua danza del fuoco. L’esibizione,
quasi completamente rivista
rispetto a quella dello scorso anno, si
è dimostrata all’altezza della fama che
ormai circonda questo artista mesolcinese.
Dopo tante ore di duro lavoro, finalmente,
la strada verso un futuro artistico
più affermato si è aperta durante
lo scorso inverno con la partecipazione
al Talent Show «Schweizer Talente»
dove ha raggiunto la finale, classificandosi
ai piedi del podio. La sua abilità
nel danzare col fuoco è indescrivibile e
solo chi ha avuto modo di vederlo può
rendersi conto dello stupore che sa suscitare.
La speranza di tutti quelli che
lo hanno ammirato è di poterlo rivedere
di nuovo in Valposchiavo.
Da citare, infine, l’elegante abito da
sera firmato «Tessitura di Valposchiavo»,
con cui la presentatrice Lara Boninchi
si è presentata sul palco. Un
altro prodotto dell’eccellenza valposchiavina.
Ringraziamenti
In seguito al grande successo ottenuto
in piazza a Poschiavo per lo «Spettacolo
mozzafiato», doverosi sono i
ringraziamenti a tutti coloro che hanno
collaborato all’ottima riuscita dell’evento:
– Gruppo Tamburini Filarmonica comunale
di Poschiavo
– Gruppo Country For Fun
– Coro Baitone Edolo
– Talento svizzero Joseph Stenz
– Tutti gli espositori del Marcù in plaza
– I presentatori Antonio Platz e Lara
Boninchi Lopes
– Plinio e Federico Godenzi
– Gli sponsor ETV, UBS, Il Grigione
Italiano
– Comune di Poschiavo
– Il Bernina
– Tessitura di Valposchiavo
– Francesca Quadrio
– Galleria Pgi Poschiavo
– Casa Console
– Giardineria Compagnoni Poschiavo
– Hotel Albrici
– Café Semadeni
– Coiffeur3 Hair Lounge
Un grazie particolare al pubblico accorso
numeroso in piazza che ha scelto
di trascorrere la serata in nostra compagnia.
Arrivederci a tutti e appuntamento
al prossimo anno!
Il comitato Marcù in plaza

Poschiavo - 2 agosto 2012 No. 31
V I T A D I C O M U N I T À
11
Le organizzazioni Inter-Agire,
Missione Betlemme Immensee,
E-Changer, Botteghe del
Mondo e il Centro per la nonviolenza
della Svizzera Italiana,
attive nell’ambito dei diritti
umani e la protezione delle
risorse naturali del nostro pianeta,
esprimono grande preoccupazione
per l’aumento delle
tensioni che si sono verificate
nella Provincia di Espinar, nel
sud del Perù, e per la dichiarazione
dello Stato di Emergenza
predisposta dal governo
peruviano in questa zona.
Mantenuto il sostegno
al riorientamento
dell’aerodromo di Samedan
Il Governo si è occupato del riorientamento
attuale e della garanzia
dell’attività dell’aerodromo regionale
di Samedan e ha preso atto delle
basi legislative e contrattuali elaborate
negli scorsi mesi da un gruppo
direttivo. Come noto, in futuro l’infrastruttura
e l’esercizio dell’aerodromo
andranno separati. Sono previste
una società d’infrastrutture autonoma
di diritto pubblico del Circolo
dell’Engadina Alta e una società d’esercizio
privata. Infrastruttura e proprietà
fondiaria dovranno rimanere
integralmente nelle mani dell’ente
pubblico. Unicamente l’attività di
volo dovrà continuare a essere assicurata
da una società d’esercizio, sulla
base di un accordo di prestazioni e
nel quadro della concessione vigente.
Il Governo è sostanzialmente favorevole
alla strategia elaborata dal
gruppo direttivo. Viene approvato un
accordo tra il Cantone e la Engadin
Airport AG concernente la nuova organizzazione
dei rapporti giuridici e
dell’adempimento dei compiti dell’aerodromo
regionale di Samedan.
Quale prossimo passo, l’affare
verrà trattato dal Consiglio di circolo
dell’Engadina Alta. Farà seguito
il prossimo autunno una votazione
popolare nel Circolo dell’Engadina
Alta. Se il progetto posto in votazione
sarà accolto dalla popolazione
dell’Engadina Alta, il Governo licenzierà
un messaggio a destinazione
del Gran Consiglio. Per finire è previsto
che il nuovo ente responsabile per
l’infrastruttura possa iniziare la propria
attività operativa a inizio 2014.
PER LA PROVINCIA DI ESPINAR IN PERÙ
Appello di solidarietà
La ditta Giancarlo Plozza e i suoi collaboratori sono vicini alla
Famiglia e partecipano al grave lutto per la tragica scomparsa
dell’apprendista elettricista
Markus Gruber
ed esprimono le più sentite condoglianze.
Chiesa cattolica
COMUNE DI POSCHIAVO
www.valposchiavo.ch/chiese
Località Sabato Domenica
Poschiavo S. Vittore 18.00 09.00
Monastero 07.00
Cologna 19.30
Cavaglia 17.00
San Carlo 09.00 19.30
Lungacqua 11.00
La Rösa 16.00
Annunziata 19.30
Pagnoncini 08.30
Prada 10.00
S. Antonio 08.45
Cantone 17.30
Selva 17.00
Le Prese 10.15
Chiesa evangelica riformata Valposchiavo
Domenica 5 agosto ore 10.30 a Selva: Culto domenicale
Chiesa Neo apostolica
Domenica 5 agosto ore 09.30 Culto domenicale a Poschiavo
COMUNE DI BRUSIO
Chiesa cattolica
Località Sabato Domenica
Brusio 10.00 19.30
Viano 09.00
Campocologno 18.00
COMUNE DI BREGAGLIA
Chiesa evangelica riformata: Culto domenicale
Domenica 5 agosto 09.00 Vicosoprano Pastore S. D’Archino
Domenica 5 agosto 10.30 Casaccia Pastore S. D’Archino
Domenica 5 agosto 20.00 Bondo Pastore S. D’Archino
Chiesa cattolica
FUNZIONI
Espinar è una delle tredici provincie
della regione Cuzco (Perù)
dove si trova la miniera di rame della
multinazionale Xstrata con sede
centrale a Zugo. Xstrata processa
il minerale esportando ogni anno
centinaia di tonnellate di rame e lasciando
sul posto migliaia di tonnellate
di residui chimici che contaminano
suolo, acqua e aria. La miniera
utilizza più di 400 litri di acqua al
secondo, mentre per tutta la popolazione
di Espinar (35’000 abitanti)
rimangono a disposizione solo 40 litri/secondo
(l’equivalente di due ore
d’acqua al giorno). Un nuovo progetto
minerario «Xstrata Antapaccay»,
distante solo pochi chilometri dal
progetto attuale di «Xstrata-Tintaya»,
dovrebbe avere inizio quest’anno,
con maggiori richieste di acqua e
un ulteriore degrado ambientale.
Nel 2003 è stato firmato un accordo
tra il Municipio di Espinar e la
miniera ora gestita da Xstrata, per
coordinare nel migliore dei modi
lo sfruttamento delle risorse e per
sviluppare sistemi di controllo permanenti
contro la contaminazione
ambientale e il rispetto dei diritti
umani, secondo le norme nazionali
e internazionali vigenti. Finora gran
parte di questo accordo non è stato
rispettato.
Nel settembre 2011 è stato presentato
uno studio di monitoraggio
ambientale eseguito per conto
di un’istituzione cattolica locale di
Sicuani. Da questo studio si rileva
un’alta presenza di metalli pesanti
in acqua e suolo nella zona della miniera
Xstrata.
A febbraio 2012, uno studio effettuato
dal Centro Nazionale della
salute e protezione dell’ambiente
(CENSOPAS/INS) ha confermato il
rischio di contaminazione al quale
è sottoposta la popolazione di Espinar,
dovuto ad agenti chimici come
arsenico, cadmio e mercurio.
La popolazione, sostenuta dal
sindaco della provincia, Oscar Mollohuanca
Cruz, ha iniziato una serie
di misure di protesta dal 21 maggio
2012, con l’unico obiettivo che
Xstrata partecipi al dialogo e rispetti
gli accordi stipulati. Solo alcune settimane
fa il sindaco, rappresentanti
della società civile e della Chiesa
cattolica, sono venuti in Svizzera
per attirare l’attenzione sulla loro
situazione, denunciare Xstrata e sollecitare
la nostra solidarietà.
Siamo allarmati dalla violenza
con cui le forze dell’ordine sono
intervenute sui manifestanti, causando
la morte di quattro persone e
numerosi feriti. Nel contesto attuale
di tensioni sociali e di situazioni
di emergenza, chiediamo ai governi
peruviano e svizzero di intervenire,
secondo le loro competenze, quali
mediatori nel conflitto, in particolare
che:
– Le autorità pertinenti garantiscano
il rispetto e la protezione
dell’integrità fisica e intellettuale
dei detenuti e che si indaghi sui
responsabili degli atti di violenza.
– Lo stato peruviano non permetta
a Xstrata di detenere illegalmente
dei civili all’interno dei suoi stabilimenti.
– L’ambasciata svizzera in Perù possa
essere parte garante nel rispetto
degli accordi.
– Il governo svizzero intervenga
presso la sede centrale di Xstrata
a Zugo per favorire il dialogo fra
le parti, secondo le leggi nazionali
peruviane e svizzere.
– Le parti dialoganti siano costituite
da rappresentanti ufficiali dei
ministeri di Energia, Ambiente e
Agricoltura, da dirigenti dell’impresa
Xstrata, come pure da rappresentanti
della popolazione locale.
– Il dialogo si svolga a Espinar per
permettere alla popolazione di
conoscere le modalità e sentirsi
parte del processo.
– Si considerino seriamente le preoccupazioni
della popolazione
relative agli alti livelli di metalli
pesanti rilevati nel suolo, nell’acqua,
nel sangue e nelle urine delle
persone che vivono vicino alla
miniera.
– Si realizzino in forma obiettiva
e scientifica nuovi studi che permettano
di determinare i reali pericoli
per la popolazione locale e
per l’ambiente.
RELIGIOSE
Località Sabato ato Domenica
Vicosoprano 09.15
Promontogno 17.00 10.30
PROGRAMMAZIONE RELIGIOSA ALLA RSI
Segni dei Tempi - settimanale evangelico condotto da Claudia Iseli -
sabato 4 agosto 2012, RSI LA1, 12.00, lunedì 6 agosto 2012, RSI LA1,
dopo il TG notte (replica).
Strada Regina - settimanale cattolico condotto da don Italo Molinaro - sabato
4 agosto 2012, RSI LA1, ore 18.30 - domenica 5 agosto 2012, RSI LA1,
ore 07.20 ca. (replica).
Tempo dello spirito - pensiero evangelico, Le interviste impossibili, Coro
Calliope - domenica 5 agosto 2012, ore 08.00 ca., RSI RETE2.
Chiese in diretta - settimanale d’informazione religiosa a cura di Paolo Tognina
e don Italo Molinaro - domenica 5 agosto 2012, ore 08.30 ca., RSI Rete1
Santa Messa - domenica 5 agosto 2012, ore 09.00, RSI RETE2.
La tua mancanza si sente già, ovunque. È difficile non pensare
a te. Per un po’ non potremo più vederci. Ma un giorno ci
incontreremo di nuovo, e allora sarà per sempre.
Markus Gruber
9 aprile 1995 - 29 luglio 2012
Ne annunciano con tristezza l’improvvisa scomparsa:
la mamma Elvira
il papà Roger con Sandra
il fratello Igor con Marina
la sorella Deborah
i nonni, gli zii e parenti tutti.
Il funerale avrà luogo a Poschiavo, giovedì 2 agosto 2012 alle
ore 14.00.
Gesù disse:
«Io sono la risurrezione e la vita;
chi crede in me, anche se muore, vivrà;
chiunque vive e crede in me,
non morrà in eterno.»
Giovanni 11.25-26
Dopo breve malattia ci ha lasciati il mio amato marito e nostro
caro papà, nonno, fratello, suocero, cognato e zio
Giulio Giuliani
4 febbraio 1928 - 30 luglio 2012
Ne danno il triste annuncio:
la moglie Angelina Giuliani-Crameri
i figli Graziella e Jürg Hunziker-Giuliani
con Inari, Tapio, Dario e Romina
Dario e Carminda Giuliani
con Samuele e Selina
Luciano Giuliani e Cenia
Renata e Carlo Mazzetti-Giuliani
Mariangela e Paolo Fioretti-Giuliani
con Alina
la sorella Luigina Giuliani
le cognate, i cognati, i nipoti e parenti tutti.
Il funerale ha avuto luogo a San Carlo, mercoledì 1º agosto 2012.
Eventuali offerte in memoria del nostro caro verranno devolute
in favore di orfanotrofi in Moldavia e Ucraina.
La famiglia dell’Hockey Club Poschiavo partecipa al profondo
dolore per la scomparsa di
Markus Gruber
giovane giocatore
ed esprime ai familiari le più sincere condoglianze.
Hockey Club Poschiavo
I membri della Commissione di Sorveglianza,
la direzione, il corpo insegnanti, le apprendiste
e gli apprendisti della Scuola professionale
sono vicini ai Familiari e partecipano al grave lutto per la prematura
scomparsa dell’apprendista elettricista
Markus Gruber
e porgono le più sentite e sincere condoglianze.
Il tuo sorriso
era la nostra gioia
ora sarà il nostro ricordo.

12 U L T I M A P A G I N A
Poschiavo - 2 agosto 2012 No. 31
Si è svolta lunedì 30 luglio alle
ore 10.30, presso il Centro Congressi
e Cultura Rondo a Pontresina,
la conferenza stampa
di presentazione della prima
edizione di Swiss Mountain
Film Festival, Festival Internazionale
del cinema e del documentario
di montagna.
Presenti in conferenza stampa Roberto
Gualdi, Presidente del Festival
e dell’Associazione Festival Internazionale
del Cinema, che ha organizzato
il festival in collaborazione con
il Comune di Pontresina; il sig. Luigi
Massè, Local Supporter del Festival
e Responsabile del settore offerte ed
eventi di Pontrsina Turismo presso
il Centro Congressi Rondo; la sig.ra
Tashi Albertini, Presidente dell’Associazione
Ticino Tibet che da anni
sostiene la causa tibetana e che avrà
una particolare visibilità nel corso
del Festival.
La manifestazione avrà luogo nella
splendida cornice di Pontresina, in
Engadina, da sabato 18 a sabato 25
agosto 2012.
Alla chiusura ufficiale delle iscrizioni
al concorso cinematografico
Swiss Mountain Film Festival sono
oltre 160 i film pervenuti, provenienti
da più di 40 nazioni del mondo.
Oltre al Festival cinematografico
anche un Concorso fotografico dedicato
alla montagna, per il quale sono
giunte opere da più di 40 fotografi a
livello internazionale.
La Giuria ha selezionato 20 Film e
10 Fotografie.
La prima edizione di Swiss
Mountain Film Festival, Festival Internazionale
di Montagna, si svolgerà
nella splendida cornice di Pontresina,
in Engadina, dal 18 al 25 agosto
2012, presso il Centro Congressi e
Cultura Rondo.
Un’importante novità per una nazione
montana come la Svizzera, palcoscenico
di scenari alpini tra i più
suggestivi al mondo, dove si sentiva
la mancanza di un evento cinematografico
dedicato, che celebrasse la
maestosità della montagna in tutte
le sue declinazioni. Oltre al Festival
INFORMAZIONI UTILI
MEDICO DI TURNO
tel. 081 839 11 00
FARMACIA DI TURNO
tel. 081 844 02 51
Gli allarmi per incidenti vanno
sempre annunciati all’Ospedale
tel. 081 839 11 11
o alla Centrale d’allarme
tel. 144
Per contattare la REGA comporre
tel. 1414
IMPRESSUM
SI PUBBLICA IL GIOVEDÌ
Editore: Tipografia Menghini SA Poschiavo
tel. (081) 844 01 63 - Fax (081) 844 13 23
e-mail: grigri@solnet.ch
ABBONAMENTI
Svizzera: annuale fr. 99.–; semestrale fr. 55.–
Estero: normale fr. 160.–; via aerea fr. 195.–
2,5% IVA compresa
REDAZIONE
Direttore: Antonio Platz
Redazione Bregaglia: Silvia Rutigliano
Collaborano: Lara Boninchi Lopes,
Annalisa De Vecchi, Cristina De Vecchi,
Nadia Garbellini, Katia Marchesi,
Gabriela Menghini-Inauen, Michela Nava
Domenico Pola e Remo Tosio.
INSERZIONI
Inserzioni dalle Valli grigionitaliane e dall’Engadina
vanno inviate all’Amministrazione, casella postale
33, 7742 Poschiavo. Tutte le altre tramite Publicitas,
casella postale, Buchs.
RESTRIZIONI
Non si pubblicano scritti anonimi o firmati a nome
di associazioni, enti ecc. non legalmente esistenti o
senza avallo del comitato di gestione.
I manoscritti non vengono restituiti.
La redazione non è responsabile per i contenuti di
testi, foto, ecc. scritti e forniti da terzi.
Swiss Mountain Film Festival
Tel. 081 844 01 44 n www.croce-bianca.ch
luglio e agosto tutte le domeniche
dalle ore 11.30 alle 14.30
BARBECUE
Avete voglia di trascorrere una domenica diversa
Scoprite il giardino “Angolo verde” dell’Albergo
Croce Bianca e gustate le delicatezze della nostra
cucina. Dopo un cocktail di benvenuto per gli
amanti del BBQ offriamo bistecche, spiedini,
costolette, patate al cartoccio, pesce alla griglia…
accompagnati da un buffet di insalate e tanti
dolci per rendere la giornata indimenticabile.
Grazie all’angolo giochi con altalene, scivolo,… il
nostro giardino è un ideale punto di ritrovo anche
per le famiglie.
n Adulti CHF 44.00 n da 6 a 12 anni CHF 22.00
n Bambini fino 6 anni gratis
CRONACHE DA
cinematografico anche un Concorso
fotografico tutto dedicato alla montagna.
Swiss Mountain Film Festival è
frutto di una collaborazione italosvizzera
tra l’Associazione Festival
Internazionale del Cinema e il Comune
di Pontresina, situato all’imbocco
della Valle Bernina che per l’occasione
aprirà all’organizzazione del
Festival le porte del moderno Centro
Congressi e Cultura Rondo, fiore
all’occhiello della valle, noto per
ospitare Festival musicali e culturali
di calibro internazionale.
Protagonisti indiscussi delle serate
del Festival saranno i film, i documentari
e le fotografie in concorso,
ma ad arricchire il programma
contribuiranno anche una serie di
momenti collaterali, interamente dedicati
alla vita e alla cultura di montagna.
Inoltre, grazie alla collaborazione
con l’Associazione Ticino-Tibet,
domenica 19 agosto si terrà a presentazione
e la proiezione del film THE
BROKEN MOON di Marcos Negrão
e André Rangel, documentario fuori
concorso sull’ultimo dei Nomadi
dell’Himalaya, una storia di fede e di
sacrificio di un popolo che soffre gli
effetti del cambiamento climatico.
Altro momento suggestivo è la realizzazione
di un autentico Mandala
di sabbia tibetano durante le giornate
del Festival da parte di Lama Ngawang
Kunga Bista, con possibilità di
visite guidate negli orari di apertura
del Centro Congressi e Cultura Rondo.
Sempre domenica 19 agosto , Fabienne
Lanini, volontaria dell’ATT appena
rientrata dal Nepal, presenterà l’esperienza
del suo volontariato presso la
Great Compassion Boarding School
– GCBS di Pokhara e di LoManthang.
Seguirà un rinfresco offerto dall’Associazione
Ticino Tibet in collaborazione
con le donne tibetane in Svizzera.
Verrà inoltre allestita una mostra fotografica
sul Mustang a cura di Manuel
Bauer e una mostra pittorica a cura di
Maria Grazia Passini.
In collaborazione con l‘Associazione
Circolo Polare, martedì 21 agosto
verrà organizzata una serata speciale
dedicata ai “100 anni dal raggiungimento
del Polo Sud” ripercorrendo
le spedizioni di Amundsen e Scott:
cronologia, eventi, errori e atti eroici.
Relazione introduttiva, filmati e
foto originali delle due spedizioni,
raffronti e opinioni con alcuni protagonisti
di oggi, tra i quali il pronipote
di Amundsen e il Responsabile della
Fondazione Scott.
La serata di venerdì 23 agosto verrà
dedicata alla presentazione del film
fuori concorso “Segantiniana: il ciclo
del Nirvana” di Adriano Kestenholz,
una rivisitazione in chiave musicale
contemporanea dell’ultimo ciclo pittorico
del pittore italo-svizzero Giovanni
Segantini. Il documentario è
una coproduzione della televisione
svizzera, con il supporto del Cantone
dei Grigioni. Il film vuole sottolineare
la relazione che l’opera di Segantini
intrattiene con il territorio nel quale
si svolge il Festival, dove, tra l’altro, ci
sono luoghi segantini ani interessanti
dal punto di vista culturale e turistico:
La Capannina, il suo Atelier al Maloja,
l’Alpe Tussagn sopra a Savognin
che forma la scenografia del quadro
delle “Cattive madri”, rivisitato dal
film.
Venerdì 25 agosto verrà presentato
il progetto interregionale Echi (etnografie
italo-svizzere per la valorizzazione
del patrimonio immateriale –
P.O. di Cooperazione Transfrontaliera
Italia Svizzera 2007-2013) da parte del
Presidente di Regione Valposchiavo
Cassiano Luminati. “Echi” sono
voci che riverberano, rimbalzano e
si rincorrono riportando brani di un
grande racconto; che subiscono, negli
spazi alpini, variazioni di effetti, forme,
contenuti e interpretazioni. Echi
di frammenti immateriali, di cui il
progetto si occupa negli scenari delle
aree transfrontaliere italo-svizzere.
La salvaguardia del patrimonio
culturale immateriale è uno dei punti
rilevanti delle politiche culturali
contemporanee ed è considerata attività
fondamentale per difendere
la creatività e il
senso di identità
delle comunità.
Il progetto Echi
mira a fondare
una strategia che
dia supporto alle
comunità per
rispondere alla
pressione che la
globalizzazione
va esercitando
sulle specificità,
sulle pluralità
culturali e linguistiche
e sul
permanere di
alcune attività
tradizionali.
Nell’ambito del
progetto hanno
svolto un ruolo
centrale le attività
di ricerca e
documentazione
video. Il video
è stato utilizzato
come mezzo
di conoscenza
del patrimonio
immateriale e
come forma di
restituzione e
divulgazione. In
occasione dello
Swiss Mountain
Film Festival
sarà presentata
una selezione di
documentari realizzati
nell’ambito
del progetto
Echi, che, grazie
alla pluralità
di sguardi dei
diversi autori,
racconterà il
patrimonio immateriale
nelle
sue multiformi
espressioni.
DI 100 E 50 ANNI FA
31 luglio 1912: Dal rapporto riguardante l’esercizio 1911 della Ferrovia
del Bernina, il conto profitto e perdite si salda con una deficienza di fr,
91’676. (…) Qualora le progettate linee Tirano-Bormio da un lato e Tirano-Aprica-Edolo
da un altro, venissero costrutte ciò ridonderebbe a grande
vantaggio della Bernina la di cui prosperità sarebbe assicurata…
1º agosto 1962: Si progetta una nuova aerea traversata delle Alpi, anzi
vi si sta già lavorando. Una funivia, in più tronchi, congiungerà Chiesa in
Valmalenco alla celebre Diavolezza, superando l’imponente massiccio del
Bernina, attraverso il Lago Palù, passando accanto alla Capanna Marinelli
e allacciandosi all’impianto funiviario già esistente del Diavolezza…
POCO PRIMA M13
AVEVA SBRANATO DUE AGNELLI
Paura all’Alp Palü:
torna l’orso e aggredisce un’asina
L’orso è tornato e comincia a
fare paura. Lunedì sera M13
ha fatto incursione nella fattoria
della famiglia di Ilaria
Vitali-Rampa, ai 2000 metri
dell’Alp Palü, dove prima ha
sbranato due agnelli e poi ha
tentato di uccidere un’asina,
scampata miracolosamente
all’assalto del plantigrado.
di MICHELA NAVA
«Erano circa le 21 di lunedì sera –
racconta la proprietaria dell’alpe –,
stavamo per iniziare la cena quando
è suonato il telefono: erano i vicini
che urlavano e ci dicevano che l’orso
stava inseguendo l’asina davanti a
casa». Alle urla dei vicini l’orso si è
guardato un attimo in giro, il tempo
sufficiente all’asina per allontanarsi
e per mettersi in salvo. A quel punto
l’orso si è avvicinato all’acqua e si è
allontanato dalle abitazioni. Ma l’allerta
è rimasta alta per tutta la notte.
«Se ne stava lì tranquillo a guardare
Chi emette fatture dal contenuto
non corretto su ordine o in comune
accordo con la parte contraente per
aiutare quest’ultima a fatturare un
viaggio privato come un appuntamento
di lavoro oppure a gonfiare
una fattura per la dichiarazione delle
imposte rilascia una cosiddetta
fattura di compiacenza o di favore.
Un simile atto è punibile. Un’attuale
decisione del Tribunale federale del
24 maggio 2012 specifica che una
fattura diventa automaticamente un
documento ufficiale se questa serve
come prova per gli atti contabili
della parte che riceve il favore. Una
fattura assume il carattere di documento
ufficiale anche quando tra le
parti esiste una relazione di fiducia
particolare, come per esempio tra il
BUONO A SAPERSI
Fattura di favore
MANIFESTAZIONI
– ricorda la signora Ilaria –. Si vedevano
i due occhi nell’oscurità. Non
ha affatto paura dell’uomo».
Non sapendo bene che cosa fare,
la proprietaria della fattoria ha chiamato
la polizia cantonale che a sua
volta le ha passato il guardacaccia, il
quale ha raggiunto l’Alp Grüm verso
l’una e mezza di notte. «In quel
momento l’orso era segnalato nella
zona del Sassal Masone. E questa
mattina (martedì per chi legge, ndr)
probabilmente si è spostato in direzione
La Rösa. Ma non possono dire
che non è pericoloso. Io l’ho visto: è
un animale bellissimo, ma non teme
l’uomo. Stava lì tranquillo e ci osservava
da vicino».
Oltre ai due agnelli uccisi (rinvenuti
lunedì mattina) e all’asina aggredita,
nella sua incursione all’Alp
Palü l’orso ha ferito una mucca a una
zampa. Ora la paura più grande è
che possa ritornare. «I guardiacaccia
ci hanno assicurato che l’orso non fa
nulla, mangia e se ne va. Ma io qui
ho un sacco di animali: mucche, asini,
pecore, vitelli, maiali, galline. E
poi sono zone pericolose: se le bestie
si spaventano rischiano di cadere in
un burrone e chi le trova più».
medico e la cassa malati (decisione
del Tribunale federale BGE 103 IV
178).
Prima della decisione sopraccitata
del mese di maggio 2012, chi emetteva
una fattura di favore si rendeva
punibile di complicità. Ora invece
si renderà punibile di falsità in documenti
ai sensi dell’art. 251 Codice
penale (pena detentiva fino a cinque
anni o pena pecuniaria; nei casi di
esigua gravità pena detentiva fino a
tre anni o pena pecuniaria). Questo
se, come quanto detto, la fattura viene
classificata come documento ufficiale,
quindi se servirà come prova
per gli atti contabili o se tra le parti
esiste un rapporto basato principalmente
sulla fiducia.
lic. iur. LL.M. Fabiola Monigatti
COORDINAMENTO MANIFESTAZIONI VALPOSCHIAVO
03.08 Elicottero Swiss Helicopter in Val Poschiavo, tel 081 852 35 35
04.08 18.00 24ª Gara ciclistica Viale-Selva Viale
04.08 Spaghettata APE Piazza comunale, Poschiavo
04.08 08.00 10. tiro di caccia Società Cacciatori Poschiavo La Rösa
04.08 18.00 Mostra personale di Gabriele Genini Galleria Pgi, Poschiavo
08.08 11.00 Marcù in plaza dalle 11.00 alle 18.00 Piazza, Poschiavo
09.08 20.30 Concerto Jeu cordial per arpa e flauto Cappella del Vecchio Monastero
11.08 20.00 Estate...musicate: Rappresentazione musicale con bambini della valle
11.08 20.30 Concerto Kammerphilharmonie Graubünden Chiesa evangelica, Poschiavo
12.08 Gita Familiare SSP in zona Somdoss e Campasc d’Ur
12.08 Sagra La Rösa e Santa Messa La Rösa
15.08 11.00 Marcù in plaza dalle 11.00 alle 18.00 Piazza, Poschiavo
17-18-19.08 Festa campestre Prada
17.08 20.30 Concerto della De Cauter Family, Fienile, Al Canton/Le Prese
18.08 17.00 3º Tiro obbligatorio STP (ultimo a Poschiavo) Poligono, Li Gleri
19.08 11.30 Concerto a Prada / Filarmonica Comunale Prada
19.08 11.00 Festa etiva del TCS Casai, Campascio
21-22-23.08 Controllo autoveicoli TCS S. Antonio
22.08 11.00 Marcù in plaza dalle 11.00 alle 18.00 Piazza, Poschiavo
24.08 Bach & Blues Dresden
25.08 Palio delle Contrade Brusio
27-31.08 Corso di pittura ad acquarello e disegno con G. Mangold Casa Console, Poschiavo
29.08 11.00 Marcù in plaza dalle 11.00 alle 18.00 Piazza, Poschiavo
01.09 20.30 Guffo Reale (Wordmusic) Al Fienile, Cantone
02.09 20.30 Fiabe da Camera con Luigi Maio e il Trio Albatros Casa Console, Poschiavo
05.09 11.00 Marcù in plaza Piazza, Poschiavo
05-08.09 Alpweek - Renewable Alps Poschiavo
07-09.09 Corso di disegno con Fulvio Chiavi Casa Console, Poschiavo
10-15.09 Corso di pittura e acquarello (paesaggi) con I. Buchthal Casa Console, Poschiavo
15.09 15.00 Mostra personale di Harald Kasel Galleria Pgi, Poschiavo
22.09 13.30 Torneo di memory Biblio.Ludo.teca La Sorgente Palestre, Brusio
05.10 20 30 Triplette C.Lauterburg, T. Kummer e D. Marfurt Al Fienile, Cantone
06.10 17.00 Otmar e Oscar Nussio - il musicista e il pittore Casa Besta, Brusio
12.10 19.00 Assemblea generale APES con conferenza La Tor, Poschiavo
14.10 Sagra della castagna Casai, Campascio
20.10 19.30 Festa familiare TCS Poschiavo
26-28 e 01-04.11 Expo Valposchiavo 2012
COORDINAMENTO MANIFESTAZIONI VAL BREGAGLIA
04.08 16.00 Tradizionale festa del paese org H Bregaglia Bondo
04.08 21.00 MeN: Concerto Ensemble Duomo - quintetto Chiesa S. Trinità, Vicosoprano
05.08 Torneo TCB: Coppa Gonzalez per adulti Centro sportivo, Vicosoprano
06.08 21.00 MeN: Invito alla musica Chiesa S. Trinità, Vicosoprano
08.08 10.00 Bazar della Società femminile Sottoporta Soglio
12.08 15.00 MeN: Concerto Koen De Cauter & Nomad Swing Giardino Castelmur, Stampa
14.08 21.00 MeN: Concerto Ensamble Duomo - quintetto Hotel Cresta Palace, Celerina
16.08 19.30 Tennis: Finale di campionato ewz Centro sportivo, Vicosoprano
23.08 20.30 Filarmonica da camera dei Grigioni Chiesa S. Lorenzo, Soglio
06.10 20.30 Acabellos, evento organizzato dalla BCG Palestra, Bondo
21.10 15.00 Pres. dizionario bregagliotto Sopraporta Luigi Giacometti Scuola Stampa