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Settimanale indipendente del Grigioni Italiano • fondato il 3 luglio 1852G.A. 7742 Pos<strong>ch</strong>iavo - Giovedì 20 settembre 2012 No. <strong>38</strong>Organo Ufficialedei Comuni diP o s c h i avo e B r u s i oIl GRIGIONE ITALIANO HA UN NUOVO INDIRIZZO E-MAILredazione@ilgrigioneitaliano.<strong>ch</strong>A PARTIRE DAL 1º GENNAIO 2013Ridotto il prezzo dell’energia elettrica a favore dei cittadiniPanoramaIl panorama di cui si gode da Miralago,particolarmente in queste ultimesplendide giornate estive, è certamenteun’attrazione da immortalare supellicola per <strong>ch</strong>iunque transiti lungola strada cantonale oppure a bordo delTrenino rosso. Una tentazione, quelladi pigiare sul pulsante della mac<strong>ch</strong>inafotografica, <strong>ch</strong>e sempre più spesso sfociain situazioni tragicomi<strong>ch</strong>e quantopericolose. Comportamenti <strong>ch</strong>e nelmigliore dei casi creano solo noie efastidi tra la popolazione del piccoloborgo mentre nel peggiore possonosfiorare il dramma. A capeggiare questaspeciale classifica dei malcostumial volante non può <strong>ch</strong>e issarsi la fermatain mezzo alla corsia per un velocescatto, direttamente dal finestrinoaperto. A seguire, la pericolosissimamanovra di scartare improvvisamentesulla sinistra in concomitanza conl’imbocco a ovest di Miralago conconseguente immancabile cacofoniadi clacson. Molto più temerari – an<strong>ch</strong>ese la parola giusta sarebbe un’altra –coloro <strong>ch</strong>e riescono a combinare l’attivitàdi guida con quella della fotografiaoppure fermano il veicolo lungo ilrettilineo e scendono per mettersi inposa sul guardavia. Tante sono le scenedi questo tipo a cui ho avuto mododi assistere in questi anni, <strong>ch</strong>e nonho potuto trattenermi dal coniare untermine per questo fenomeno: bloccodell’intelletto da visione paradisiaca.S<strong>ch</strong>erzi a parte, è incredibile constatarecon quanta facilità e poca coscienziositàmolti conducenti riescanoa infrangere le più elementari regoledella circolazione e mettano così inpericolo la propria e l’altrui sicurezza.Solo il caso, la fortuna o la bontà divinahanno evitato <strong>ch</strong>e in tutti questianni non si sia mai giunti all’irreparabile.Non meno degni di considerazione,sebbene molto meno pericoloseda punto di vista delle conseguenze,le scene assurde <strong>ch</strong>e si verificano lungoe nelle immediate vicinanze dellastrada comunale <strong>ch</strong>e attraversa Miralago.Il significato di proprietà privataperde ogni suo significato e non è rarotrovare i propri par<strong>ch</strong>eggi occupatioppure impediti all’accesso da autoveicolidi ogni genere. Un fatto giàdi per sé increscioso, ma <strong>ch</strong>e diventaoltremodo irritante quando viene conditocon spudorata maleducazione.Non è raro <strong>ch</strong>e, confrontandosi con iproprietari di questi veicoli, invece diuna banalissima scusa (non si <strong>ch</strong>iedealtro) se ne vadano senza proferire parola,oppure si lamentino per<strong>ch</strong>é faticanoa uscire dal par<strong>ch</strong>eggio o ancorati guardino inebetiti come se fosseroi proprietari del mondo. Peggio ancora,purtroppo è successo per davvero,dopo aver par<strong>ch</strong>eggiato sulla mia proprietàe aver notato <strong>ch</strong>e stavo giocandocol bambino in terrazza, non solo nonsi sono degnati di <strong>ch</strong>iedere il permesso,ma addirittura una di loro ha avutola brillante idea di fare un gocciod’acqua proprio a ridosso dei fiori <strong>ch</strong>eornano la riva del lago davanti a casa.Ancor oggi non so cosa o <strong>ch</strong>i mi abbiatrattenuto non dico dal farmi giustiziada solo, ma an<strong>ch</strong>e solo di denunciareil fatto alle autorità competenti. Èproprio in queste circostanze <strong>ch</strong>e mirendo conto di quanto la strafottenzadell’essere umano sia la causa principaledi quasi tutti i suoi maggioriproblemi e <strong>ch</strong>e la risoluzione di moltidi essi potrebbe essere più semplicedi quanto appare se solo ci ricordassimodi tenere sempre acceso il cervello.Antonio PlatzLunedì 10 settembre la Giuntaha accettato la propostadel Consiglio comunale di abbassareil prezzo per l’utilizzodella rete elettrica di un centesimoal <strong>ch</strong>ilowattora. Inoltrela Giunta ha approvato il testodefinitivo ed il relativo messaggioper la revisione totale dellaCostituzione comunale e per larevisione della Legge sui dirittipolitici. Ambedue le leggi sonosoggette a votazione popolareprevista il prossimo 25 novembre.È pure stato presentato ilrapporto annuale 2011 dell’OspedaleSan Sisto e, non da ultimo,il Consiglio comunale harisposto all’interpellanza PLDriguardante la definizione dipriorità in materia di traffico.di GABRIELA MENGHINI-INAUENcollaboratrice de «Il Grigione Italiano»Abbassato il prezzo perl’utilizzazione della rete elettricaIl Luogotenente e responsabile peril Dipartimento IV Sicurezza, energiaed economia, Karl Heiz, ha presentatoi motivi <strong>ch</strong>e hanno spinto il Consigliocomunale a proporre un abbassamentodelle tariffe per l’utilizzo della reteda 7.86 a 7.00 cts./kWh. Inoltre c’è unariduzione della tassa federale relativaalle prestazioni di servizio del sistemada 0.46 a 0.31 cts./kWh. In totaleDora LardelliNel Comune di Pos<strong>ch</strong>iavo da gennaio 2013 fatture energeti<strong>ch</strong>e più leggere: la Giunta riduce di un centesimo al kWh il prezzo per l’utilizzo della retePREMIO DI RICONOSCIMENTOConoscere, apprezzaree valorizzareDora Lardelli è una delle novepersone <strong>ch</strong>e quest’anno ha ricevutoil «premio di riconoscimento»dal Governo cantonale,«per il suo vasto impegno a favoredella ricerca, della presentazionee dell’interpretazionedi arte e cultura, in particolaredell’Engadina Alta». In questaintervista, Lardelli descrive laVal Bregaglia come la vede lei<strong>ch</strong>e qui è nata e vissuta, l’ha osservatae studiata.di SILVIA RUTIGLIANODora Lardelli, storica dell’arte, dirigel’Ar<strong>ch</strong>ivio culturale dell’Engadinaalta, da lei stessa fondato 24 anni fa, einsegna storia dell’arte e della culturaalla classe di maturità professionalea Samedan. Fra le sue più importantipubblicazioni citiamo il corposo libroThe Magic Carpet. Viaggio nell’artedegli hotel dell’Engadina alta, la guidadel Museo Segantini e un librettosui castelli del Moesano. Attualmentesta preparando una guida culturale ditutta l’Engadina.Il suo interesse è centrato in particolaresulla cultura di contatto franord e sud e infatti molti dei suoiprogetti sono in collaborazione con lavicina Italia. Una delle sue attività èl’allestimento di mostre alla RimessaCastelmur a Stampa-Coltura.Continua a pagina 7Rapina di Brusio:confessa un 26enneLa procura pubblica e la poliziacantonale dei Grigioni hannoarrestato un giovane italiano di26 anni, <strong>ch</strong>e a Campascio sembraabbia commesso una rapinanei confronti di una donna di93 anni e della sua donna dellepulizie di 60 anni. Il caso è avvenutolunedì scorso. Il giornodopo, in collaborazione con lapolizia italiana, il sospettato èstato arrestato a Campocologno.La procura pubblica ha ordinatola detenzione preventiva. Nelfrattempo l’uomo ha in parte ammessoil fatto. Secondo le duedonne, lunedì tre uomini eranoentrati nell’abitazione. Le indaginidi polizia continuano.la tariffa si riduce di 1.01 cts./kWh afavore del cittadino. L’azienda comunaleper l’utilizzazione della rete harealizzato un utile an<strong>ch</strong>e nel 2011.Le aziende comunali devono autofinanziarsi.Questo significa <strong>ch</strong>e nondevono generare perdite, ma nemmenocreare delle riserve <strong>ch</strong>e superanol’esigenza d’investimento, in questocaso, a favore della rete elettrica. Perquesto motivo, un abbassamento delprezzo per l’utilizzazione della reteè giustificabile e non compromettegli investimenti necessari nel futuro.Il calcolo per identificare un abbassamentosostenibile è stato effettuatoda un ufficio d’ingegneria su incaricodel Consiglio comunale, <strong>ch</strong>e è giuntoalla conclusione di proporre l’abbassamentoa favore di ambedue le categoriedi clienti (Cat. A: economiedomesti<strong>ch</strong>e; Cat. B: uffici, commercio,industria, agricoltura ecc.). Si prevedeinoltre di aumentare dal 60 al 100% letariffe una tantum <strong>ch</strong>e riguardano gliindennizzi per il diritto di passaggioper cabine di spartizione, per stanghee puntoni, per linee aeree ecc. L’aggiornamentodelle tariffe una tantumè valido per una durata di 25 anni. LaGiunta comunale ha gradito la propostadel Consiglio comunale, accettandoall’unanimità l’adeguamento deltariffario <strong>ch</strong>e entrerà in vigore il 1°gennaio 2013.Continua a pagina 13DA ALCUNI GIORNI IL POSTOÈ STATO MESSO DI NUOVO A CONCORSORicerca del nuovo parrocodi San Vittore Mauro:forse una s<strong>ch</strong>iarita?La Commissioneper laricerca delnuovo parrocodella Parroc<strong>ch</strong>iadi SanVittore Mauro– composta damembri dellaDeputazionee del Consigliopastorale– è in costanteattività daoltre un anno.Vi sono statefinora più diventi sedute,con varie trasfertea Coira.Agli inizi si pensava <strong>ch</strong>e nonci fossero problemi, ma benpresto ci siamo accorti <strong>ch</strong>e l’attivitàera tutt’altro <strong>ch</strong>e facile.Candidati ne abbiamo avuti,ma poi<strong>ch</strong>é la nomina deve esserecondivisa sia da monsignorVescovo <strong>ch</strong>e dal Comuneparroc<strong>ch</strong>iale, sono sorte alcunedifficoltà.La <strong>ch</strong>iesa di San Vittore Mauro a Pos<strong>ch</strong>iavoForse non a tutti è noto <strong>ch</strong>e la proceduradi elezione del parroco è regolatain modo <strong>ch</strong>iaro dalla legislazionedella Chiesa Cattolica dello Stato deiGrigioni, dalla Costituzione cantonalee dalla Convenzione concernenteil diritto di elezione dei parroci del4 settembre 1979, suggellata tra il Vescovodi Coira e la Commissione amministrativadella Chiesa di Stato.Continua a pagina 11SOMMARIOCronaca di Pos<strong>ch</strong>iavo . . . 2-4Cronaca di Brusio . . . 5Cronaca di Bregaglia . . . 6Cultura . . . . . . 7Comunicati ufficiali . . . 8Sport . . . . . . 9Cultura . . . . . . 10Società . . . . . 11-12Politica . . . . . . 13Vita di Comunità . . . 14-15Ultima pagina . . . . 16


2 P O S C H I A V OPos<strong>ch</strong>iavo - 20 settembre 2012 No. <strong>38</strong>Ultimo mese di apertura per l’esposizione«Ghiacciai: Ieri – Oggi – Domani»La mostra, apertagiornalmente trale 10 e le 17, rimarràaccessibile alpubblico fino al 21ottobre 2012. Concepitadalla dott.ssa Christine Levy-Rothenbühler in collaborazione conl’Istituto di geografia dell’Universitàdi Zurigo e con il dott. Luca Bonardidell’Università degli Studi di Milanointende stimolare la curiosità e l’interessenei confronti dell’affascinantemondo dei ghiacciai.L’esposizione, <strong>ch</strong>e ha fin qui riscontratoun lusinghiero successodi pubblico, è composta da 40 tavoledidatti<strong>ch</strong>e ric<strong>ch</strong>e di informazionie da oggetti <strong>ch</strong>e contribuisconoa semplificare i concetti spiegati.Una parte consistente della mostraè dedicata all’analisi dei cambiamenticlimatici in atto. Poi<strong>ch</strong>é l’aumentodella temperatura colpisce inmodo diverso le varie regioni dellaTerra vengono presentati gli effettigià riscontrati sul nostro territorio.Non manca ovviamente uno sguardoal futuro. In base ad alcuni modellisono state calcolate le dimensioni deighiacciai nella zona del Bernina nelN e l l ’a m b i t odell’iniziativa«I Grigionisiamo noi» lapresidente delGoverno Barbara Janom Steinersarà il prossimo 20 ottobreChristine Levy-Rothenbühler e Romeo Lardi il giorno dell’inaugurazione2025, 2050, 2075 e 2100. L’esposizioneè completata da una decina di filmatidi grande effetto <strong>ch</strong>e possono esserevisionati in un container attiguo allastruttura <strong>ch</strong>e ospita la mostra neipressi della stazione di Cavaglia. SuUNICA TAPPA NEL GRIGIONI ITALIANOLa presidente del Governo a Cavagliaospite della nostra associazione.Una ghiotta occasioneper incontrarla in una corniceparticolare e confrontarla conle temati<strong>ch</strong>e <strong>ch</strong>e ci toccano davicino.Nel suo anno di presidenza delMeeting giubilareTappa a Pos<strong>ch</strong>iavo26 settembre 2012 • 11.45-15.30Piazza comunale e Ristorante Centraleri<strong>ch</strong>iesta vengono organizzate visiteguidate. Per informazioni e prenotazionirivolgersi ai seguenti recapititelefonici: 081 844 05 95 /079 333 2648, oppure all’indirizzo di posta elettronicagiardino@ghiacciai.infoGoverno, la signora Janom Steinersi è posta l’obiettivo di curare i contatticon la popolazione al fine diconsentire uno scambio diretto efranco in occasione di incontri personali.L’iniziativa ha risvegliatol’interesse dell’Associazione Giardinodei Ghiacciai <strong>ch</strong>e l’ha invitataa Cavaglia. La Consigliera di Statoha prontamente aderito e sarà a disposizioneper rispondere ai quesitidi tutta la popolazione sabato 20ottobre 2012 tra le 10 e le 14 nellostabile posto nei pressi della stazioneferroviaria <strong>ch</strong>e attualmente e finoal 21 ottobre ospita una mostra dedicataai ghiacciai. Chi intende approfittaredell’occasione è pregato divolersi recare in treno a Cavaglia. Lepartenze da Pos<strong>ch</strong>iavo sono previstealle 9.33, 10.24, 11.33, 12.24.QuarantunoFerrari aPos<strong>ch</strong>iavoMercoledì 26settembre 2012 ilnostro borgo verràsalutato dal romboentusiasmante diFOCS. Sarà un’occasionebreve, ma<strong>ch</strong>e non man<strong>ch</strong>erà di accendere icuori di molti appassionati di autosportive. FOCS (Ferrari OwnersClub Switzerland) è, infatti, l’associazionedei proprietari svizzeri divetture Ferrari <strong>ch</strong>e ha sede a Steffisburg(vicino Thun, Canton Berna).I vari club Ferrari, riconosciutiufficialmente dal famoso mar<strong>ch</strong>ioe presenti in più di trenta nazioni,si prefiggono di condividere la passioneper il Cavallino rampante,organizzando incontri in tutto ilmondo, ove i partecipanti rinnovanoamicizie o ne stringono di nuove, siaggiornano e mostrano a tutti splendideopere tecnologi<strong>ch</strong>e su quattroruote.Il club svizzero FOCS è stato fondatonel 1972 e per il suo quarantesimoanniversario ha deciso di fissareTiefencastel come luogo di partenzaper un giro di qual<strong>ch</strong>e giorno inItalia, nella patria del costruttore; iltour toc<strong>ch</strong>erà il lago d’Iseo, Modenae, ovviamente, Maranello. Nella mattinatadel 26 settembre, quarantunosplendide Ferrari var<strong>ch</strong>eranno, dunque,i Passi del Giulia e del Berninaper giungere, prima di mezzogiorno,proprio qui da noi, a Pos<strong>ch</strong>iavo.Le auto sosteranno nel borgo epotranno essere ammirate in ognidettaglio dai residenti e dagli appassionati.Dopo il pranzo, organizzatoal Ristorante Centrale, i proprietariavranno modo di visitare il borgo.Verso le 15, il rombo dei motori saluteràdi nuovo Pos<strong>ch</strong>iavo e le quarantunovetture partiranno alla voltadell’Italia.Per i cultori delle supercar l’occasionedi lustrarsi gli oc<strong>ch</strong>i sarà,dunque, tanto ghiotta, quanto limitatanel tempo.CONSIGLIOCOMUNALESmaltimento acque di scarico provenienti da aziendegastronomi<strong>ch</strong>e fuori dalla zona ediliziaL’Ufficio per la natura e l’ambiente, in base alla Legge sulla protezionedelle acque (LPAc) del 1991 e all’Ordinanza sulla protezione delleacque (OPAc) del 1998, ha emanato una nuova prassi sullo smaltimentodelle acque di scarico provenienti da aziende gastronomi<strong>ch</strong>e fuoridalla zona edilizia. Infatti, i Comuni devono provvedere <strong>ch</strong>e le acqueinquinate vengano smaltite adeguatamente e secondo lo stato attualedella tecnica e delle esigenze ri<strong>ch</strong>ieste. La situazione attuale ha messoalla luce <strong>ch</strong>e vi sono sempre ancora edifici dove le acque da scaricovengono infiltrate nel terreno senza essere state trattate oppure vengonoimmesse in quello stato in un corpo d’acqua (fiume). Per potersi fareun’idea di quante aziende gastronomi<strong>ch</strong>e fuori zona non depurano leproprie acque di scarico secondo le istruzioni, l’Ufficio cantonale perla natura e l’ambiente ha preparato una lista delle aziende sul territoriodel Comune di Pos<strong>ch</strong>iavo. L’amministrazione provvederà ad inserire idati mancanti o apportare le dovute correzioni, dandone comunicazioneall’Ufficio competente. Le aziende gastronomi<strong>ch</strong>e interessate sonogià state informate al riguardo.Presentazione del concetto relativo alla nomina diun assistente sociale scolasticoLa nostra società sta cambiando sia nell’ambito famigliare <strong>ch</strong>e inquello scolastico. Vari fatti accaduti negli ultimi mesi (incidenti mortalia scapito di giovani) hanno acceso reazioni particolari <strong>ch</strong>e sarebbeopportuno valutare e considerare an<strong>ch</strong>e nell’ambito dell’educazione.Determinate dinami<strong>ch</strong>e e situazioni familiari possono pure destabilizzarel’equilibrio dei ragazzi. La prevenzione, in questo contesto, è diventataoltremodo importante ed, attualmente, si punta sulla figura diun assistente sociale scolastico <strong>ch</strong>e possa seguire da vicino le svariateproblemati<strong>ch</strong>e così da poterle prevenire in tempo. Per questo motivo ilConsiglio comunale ha incaricato la Direzione scolastica di <strong>ch</strong>iarire laquestione dei costi, di valutare l’integrazione della scuola professionalein questo concetto e di approfondire la disponibilità di partecipazionedel comune di Brusio a questo progetto.Delibera fornitura trattore forestaleIl Consiglio comunale delibera la fornitura del nuovo trattore forestalealla ditta Othmar Heis, 7741 San Carlo, quale miglior offerente,per l’importo netto di CHF 129’178.70 (IVA inclusa).La fornitura degli aggregati (braccio decespugliatore e verricello)viene deliberata alla ditta Officina Visinoni, 7741 San Carlo, quale migliorofferente, per l’importo netto, di CHF 37’359.65 (IVA inclusa).Il vec<strong>ch</strong>io Unimog viene venduto alla ditta Guido Giacometti, 7745 LiCurt per l’importo di CHF 17’600.–.Tariffario per la fornitura di energia elettrica 2013La Giunta comunale decide la riduzione del costo di rete da cts. 7.86a cts. 7.00; di lasciare invariato il costo dell’energia rispetto all’anno2012; di adattare le tasse federali riguardanti le prestazioni di serviziorelative al sistema decise dalla Confederazione da cts. 0.46 a cts. 0.31e di aggiungere il capitolo linee aeree al capitolo 8 (Indennizzo per ildiritto di passaggio) del tariffario e aggiornare le tariffe una tantum,dal 60% al 100% per la durata di 25 anni.Delibera per il risanamento della pavimentazione«Ponte Aino» e a Prada AltoIn una procedura ad incarico diretto, è stato deliberato alla dittaS<strong>ch</strong>lub Tief-und Strassenbau AG, 7742 Pos<strong>ch</strong>iavo, il risanamento dellapavimentazione di un pezzo della tratta stradale Ponte Aino - Privilasco(direzione «Cadera») per l’importo offerto di CHF 43’562.20 (IVAinclusa) e di un pezzo della tratta stradale «Prada l’Alt» per l’importoofferto di CHF 49’846.90 (IVA inclusa).ENERGIE RINNOVABILI ED EFFICIENZA ENERGETICA«Il futuro è un impiantotermoelettrico»Per il 23 settembre 2012 è stataindetta una votazione comunale riguardanteuna nuova legge sull’efficienzaenergetica e sulle energierinnovabili. Dall’opuscolo allegatoper illustrare la votazione leggo <strong>ch</strong>etale iniziativa riprende gli stessiobiettivi della legge sull’energia delCanton Grigioni entrata in vigore il1º gennaio 2011. In particolare, lalegge cantonale si propone «un approvvigionamentoenergetico parsimoniosoe rispettoso dell’ambiente,la sostituzione dei vettori energeticifossili, un maggior impiego dienergie indigene e rinnovabili».Nella proposta della legge comunale,l’amministrazione dovrebbe fral’altro promuovere la realizzazioned’impianti di riscaldamento e per laproduzione di acqua calda sanitariaalimentata con energia indigena erinnovabile e impianti per la produzionedi energia sempre con fontirinnovabili (art. 2 cpv. 2).Su «Il Grigione Italiano» del 30agosto 2012, in un lungo articolo Repowerillustra la possibilità di fornireenergia verde regionale sulla basedi una offerta di un mix energeticoa basso costo derivato dalla produzioneidroelettrica e, novità, dallaproduzione solare. Tale intenzionederiva dai risultati di un sondaggio<strong>ch</strong>e Repower ha svolto fra circa4’000 clienti.Sulla base di queste buone intenzionida parte del Comune diPos<strong>ch</strong>iavo e di Repower, fortementepresente sul territorio, desideronuovamente illustrare una proposta<strong>ch</strong>e formulai su «Il Grigione Italiano»in occasione della progettazionee dell’entrata in funzione del teleriscaldamento.Le più importantirealizzazioni di teleriscaldamentoeseguite in grandi città o an<strong>ch</strong>e inpiccole realtà comunali come nelSud Tirolo (Alto Adige) si basanosul seguente principio: l’acqua calda<strong>ch</strong>e viene canalizzata nei tubi delteleriscaldamento risulta reflua (70-80°C) da centrali termoelettri<strong>ch</strong>e.Una volta <strong>ch</strong>e il vapore utilizzatoper azionare le turbine, diminuendola temperatura, torna ad essereacqua calda, questa viene utilizzataper la linea di teleriscaldamento.Da informazioni assunte, la stessaquantità d’energia impiegata perriscaldare l’acqua può produrre vapore(in parole povere è il principiodelle comuni pentole a pressione diuso domestico).Pertanto, poi<strong>ch</strong>é è stata già realizzatala centrale di teleriscaldamentousando legna bos<strong>ch</strong>iva del territorio,il Comune dovrebbe invitareRepower alla trasformazione di taleimpianto da semplice caldaia per acquacalda a centrale termoelettrica.In tal modo si otterrebbero diversirisultati:– Applicazione utile della legge comunalein fase di votazione.– Utilizzazione di fonti d’energiarinnovabili presenti sul territorio(legna bos<strong>ch</strong>iva).– Completamento delle buone intenzionidi Repower sull’offertadi un mix energetico da fonti rinnovabili(Naturmade Star).Un accordo fra Comune e Repowerprodurrebbe energia elettrica rinnovabilea costo zero. Repower, sullabase della sua indiscussa e validacapacità tecnologica, potrebbe farsicarico dell’esecuzione dell’impiantoe, alla fine dell’ammortamento, consegnarloalla proprietà comunale.Vogliano i lettori scusarmi per lamia insistenza, ma mi sembra opportuno,in occasione della votazionedel 23 settembre, rinnovare questaproposta.Dott. Mario Novati


Pos<strong>ch</strong>iavo - 20 settembre 2012 No. <strong>38</strong>P O S C H I A V OCOMITATO PRO TRAFFICO SOSTENIBILEDisagi a Le Prese3AUGURI A...Anniversari di serviziopresso RepowerIl 1° ottobre Repower AG festeggial’anniversario di serviziodi due dipendenti attivi inValpos<strong>ch</strong>iavo. Si tratta di ArturoMengotti, Responsabile Logisticamateriale Pos<strong>ch</strong>iavo – Finanzee Servizi Svizzera (30esimo) edi Boris Zala - Finanze e ServiziSvizzera (30esimo). La Direzioneesprime ad Arturo Mengottie a Boris Zala un caloroso ringraziamentoper tutti gli anni difedele e prezioso lavoro e auguraloro un futuro ancora denso disoddisfazioni professionali e famigliari.Agli auguri si unisconoan<strong>ch</strong>e i colleghi di reparto etutti i collaboratori del Gruppo.Le Prese sud: una situazione insostenibile per un paesino addirittura a vocazione turisticaInsieme dobbiamo assumere un ruolo attivo e di vigilanza. Questa situazione non è accettabileIl Comune di Pos<strong>ch</strong>iavo investe annualmente 200’000 CHF per la promozione turistica. È questala qualità ambientale <strong>ch</strong>e offriamo ai nostri ospiti? I costi sociali, ambientali ed economici acarico della nostra Valle sono decisamente troppo altiPROGETTOCENTRALE CHLUSRepower portaavantiil progettorevisionatoNell’aprile 2012 Repower avevacomunicato <strong>ch</strong>e il progettodella centrale elettrica diChlus sarebbe stato sottopostoa un riesame poi<strong>ch</strong>é la disposizioneoriginaria dell’impiantoavrebbe comportato costi talida metterne in dubbio la redditività.Nel frattempo Repowerha condotto un approfonditostudio delle possibili varianti eha vagliato le possibilità di ottimizzazione.Questi lavori hannoportato ora alla definizionedi una variante di progetto piùredditizia <strong>ch</strong>e non pregiudica ivantaggi ecologici del progettooriginale.La nostra Valle non può essere destinata a fungere da semplice ed assurdo corridoio per untransito insensato. Merita di più!Le Camere federalirafforzano il plurilinguismonell’amministrazioneQuesta settimanail Consiglio nazionaleha accettato la mozionedella Commissionedelle istituzioni politi<strong>ch</strong>edel Consiglio degliStati concernente la promozione delplurilinguismo. Contro il parere delConsiglio federale, la Camera del Popoloha accettato la nuova ordinanza delpersonale federale secondo la quale iquadri dell’amministrazione devonopadroneggiare almeno due lingue ufficialiattivamente e una terza linguaufficiale passivamente. Inoltre, i funzionaripotranno seguire una formazionelinguistica necessaria per il loro lavorointeramente a spese del datore di lavoro.La nuova ordinanza prevede infineun’equa rappresentanza delle minoranzelinguisti<strong>ch</strong>e in ogni dipartimento, inparticolare per le funzioni quadro.La Pro Grigioni Italiano ha seguito davicino l’iter parlamentare della mozionedella Commissione delle istituzioni politi<strong>ch</strong>e;la scorsa settimana il sodalizio hainfatti scritto ai Consiglieri nazionali grigionesi<strong>ch</strong>iedendo loro di sostenerla. LaPgi esprime soddisfazione per la decisionedel Parlamento federale di rafforzareil plurilinguismo nell’amministrazione,per<strong>ch</strong>é la ritiene una misura necessariacontro la crescente marginalizzazionedella lingua italiana nell’apparato statale.Allo stesso tempo deve costatare <strong>ch</strong>eper l’ennesima volta una misura in favoredella minoranza italofona ha dovutofare i conti con le reticenze del Governofederale e di parte dell’amministrazione.La Pgi seguirà l’applicazione dellanuova ordinanza del personale federalevalutando la necessità di misureanaloghe an<strong>ch</strong>e nell’amministrazionecantonale.La lettera inviata dalla Pgi ai Consiglierinazionali grigionesi così come ilcommento del presidente Sa<strong>ch</strong>a Zalasulla mozione, andato in onda su Reteunoil 18 settembre alle 7, sono consultabiliall’indirizzo www.pgi.<strong>ch</strong>/politicalinguistica.Per informazioni ulteriori si pregadi contattare la Sede centrale della Pgial numero telefonico 081 252 86 16 oall’indirizzo di posta elettronica giuseppe.falbo@pgi.<strong>ch</strong>ATTIVITÀ MENSILE PRESSOin via di Curtin 187, Pos<strong>ch</strong>iavoCentro diurnoMartedì e giovedì dalle 9.30 alle 17.00Tel. 081 844 19 59Consulenza individuale a favore dei malati diAlzheimer e i loro familiariSi riceve su appuntamentoTel. 079 348 74 29 (Doris Godenzi)Gruppo di sostegno con a carico persone affette dadisturbi della memoriaOgni primo mercoledì del meseTel. 079 307 64 24“Pranzo in compagnia”Due venerdì al meseAperto a tutti gli anziani della ValleTel. 081 846 56 42 (Marilena)E la popolazione indigena? È giunta l’ora di predisporre misure concrete e atte a garantire ilmantenimento di una buona qualità di vita, nonostante tutto quanto, an<strong>ch</strong>e in questo paese,succederà in un futuro alquanto prossimoOrso di Rabbi, via libera alla catturaA completamento dei testi pubblicatinelle ultime settimanesulla tematica relativa al ritornodell’orso alle nostre latitudini,Plinio Pianta ci invita a renderenoto quanto sta accadendoin Trentino. Dal canto nostroriportiamo la notizia così comeconsegnataci e lasciamo al lettoreogni interpretazione.Il mandato di cattura per l’orso diRabbi è stato firmato. Ora sarà la Forestalea decidere se le intemperanzedell’animale devono essere frenatedefinitivamente.È stato lo stessopresidente Dellaiad assicurarela linea duraal sindaco diRabbi, LorenzoCicolini, in uncolloquio <strong>ch</strong>e èservito per fareil punto sui comportamentidiun esemplare diorso bruno <strong>ch</strong>esta creando apprensionefra lapopolazione dellavalle.«I nostri forestalihannointensificatol’attività di controlloed hannogià l’ordine dimettere in attotutte le misurepreviste dal protocolloper la gestionedell’orso»,ha confermatoal sindaco il presidenteDellai, <strong>ch</strong>e ha aggiunto: «Senecessario, si procederà con la catturadell’animale. E in ogni caso lecontinue strumentalizzazioni politi<strong>ch</strong>eda parte di qual<strong>ch</strong>e consigliereregionale non aiutano certo a risolvereil problema».Il riferimento, <strong>ch</strong>iaramente, è allapolemica sollevata da Franca Penasa,consigliere provinciale della Lega. IlCarroccio, in verità, da sempre nonperde occasione di attaccare il presidenteDellai sulla questione del progettoLife Ursus e della gestione degliorsi in provincia. Nel caso specifico,Penasa aveva voluto sottolineare lacontraddizione del presidente <strong>ch</strong>eaveva fatto l’elogio di <strong>ch</strong>i con faticalavora in montagna, assicurando laconservazione del territorio.«Queste persone però – aveva dettoPenasa –, an<strong>ch</strong>e nell’ultima stagionecon un crescendo sempre piùpreoccupante si trovano a fare i conticon la presenza degli orsi. Il PresidenteDellai <strong>ch</strong>e ha l’onere e l’onoredi governare la nostra Provinciadeve quindi soprattutto farsi caricodi questo grave problema assumendodecisioni serie ed immediateproprio a tutela di queste attivitàtradizionali dell’alpeggio <strong>ch</strong>e sonodavvero fortemente a ris<strong>ch</strong>io tenutoconto del continuo aumento degliorsi presenti sul nostro territorio».Nel corso dell’estate, ha ricordato laconsigliere leghista, sono state decinele visite non gradite dell’orsoalle diverse malghe, con predazionispesso costose. «Oltre quindi ai gravidanni (non sempre indennizzati oindennizzabili) subiti da questa nonvoluta e non ri<strong>ch</strong>iesta (da parte dellapopolazione di montagna) presenzadegli orsi, è davvero stridente il fatto<strong>ch</strong>e in un momento di grave crisiper cui le possibilità economi<strong>ch</strong>e siriducono per la maggior parte dellaIl progetto modificato prevede ancora<strong>ch</strong>e l’acqua già turbinata nellacentrale elettrica di Küblis venga convogliataa valle attraverso una galleriain pressione. La centrale non saràtuttavia ubicata nella Chlus, pressoLandquart, bensì a Trimmis. Come giàprevisto, altra acqua sarà captata nelLandquart e nei tre ruscelli laterali(Aries<strong>ch</strong>ba<strong>ch</strong>, Furnerba<strong>ch</strong> e S<strong>ch</strong>ranggaba<strong>ch</strong>).Il gruppo di Comuni concessionariinteressati rimane invariato.Le operazioni svolte nel maggio 2012con l’acquisizione di due piccole centralielettri<strong>ch</strong>e, di terreni e dei dirittidi utilizzo risulteranno pienamenteefficaci sotto l’aspetto ecologico an<strong>ch</strong>econ il nuovo posizionamento dellacentrale elettrica.Negli ultimi giorni Repower hainformato direttamente diversi partnerriguardo all’esito del riesame delprogetto e si concentra ora sulla pianificazionedettagliata e sullo studiodel progetto di concessione. Quando ilavori saranno a buon punto, nel tardoautunno di quest’anno, sarà possibilepresentarne i dettagli pubblicamente.Repower è convinta <strong>ch</strong>e il progettodi Chlus, in Prettigovia/Valle delReno, rappresenti un contributo razionaleallo sfruttamento dell’energiaidroelettrica nei Grigioni. Il progetto èdel resto in linea con gli obiettivi dellapolitica energetica del Cantone deiGrigioni e della strategia energeticafederale 2050.gente, si assista allo sperpero di risorseper uomini, mezzi, indennizzi,ecc. a causa della presenza degliorsi, tutti costi pagati ovviamentecon i soldi delle tasse dei cittadini».Della ha sempre respinto al mittentequesti attac<strong>ch</strong>i, considerandoliappunto solo strumentalizzazionepolitica. Il presidente si è trovato ilprogetto Life Ursus tra capo e collo,con l’aggravante <strong>ch</strong>e la gestioneformalmente è in capo al Ministerodell’ambiente e «controllato»dall’Europa. Tanto <strong>ch</strong>e nel tempo cisono stati an<strong>ch</strong>e alcuni contenziosisull’asse Roma-Trento. Normaledunque <strong>ch</strong>e per Dellai si tratti di unproblema di cui farebbe davvero ameno. Nell’attesa di ridurre il numerodegli orsi sul territorio trentino,la linea adottata è comunque quella<strong>ch</strong>e prevede la cattura di quei soggettitroppo «esuberanti».Articolo tratto da «Il Corriere delTrentino» del 17 settembre 2012


4 Pos<strong>ch</strong>iavo - 20 settembre 2012 No. <strong>38</strong>SECONDA EDIZIONE DELLA SETTIMANA GRIGIONESE DELLE BIBLIOTECHEPomeriggio con Nana e DodoVIALE DELLA STAZIONECH - 7742 POSCHIAVOTEL. +41 81 844 21 20FAX +41 81 844 21 22info@vecelliolegno.<strong>ch</strong>www.vecelliolegno.<strong>ch</strong>Ente Turistico Valpos<strong>ch</strong>iavoPer il nostro ufficio a Pos<strong>ch</strong>iavo cer<strong>ch</strong>iamoun/a apprendista impiegato/a di commercioformazione di base tipo EL‘apprendistato (ramo „Alberghiero - Gastronomia - Turistico“)è adatto ad un/a giovane di carattere aperto <strong>ch</strong>e abbia particolarepiacere al contatto con il pubblico. Si svolge sull‘arco di tre annifrequentando la scuola per apprendistati impiegati di commercioa Samedan (in lingua tedesca).Inizio apprendistato: luglio/agosto 2013Sopra: Nana e Dodo assieme ai loro nuovi amiciPer festeggiare la settimanadelle bibliote<strong>ch</strong>e, la biblio.ludo.teca La sorgente di Pos<strong>ch</strong>iavo,ha organizzato peri bambini da 4 a 7 anni unpomeriggio all’insegna dellalettura, in compagnia deiclown Nana e Dodo. I numerosipiccoli lettori – i piùpiccolini accompagnati dallemamme – oltre <strong>ch</strong>e ascoltarele belle letture di Dodo,si sono divertiti un mondoguardando la simpatica ebuffa Nana <strong>ch</strong>e imitava ilpersonaggio del libro.Sotto: il momento del trucco e favole con il naso rossoLe candidature sono da presentare per iscritto entro il 31.10.2012, a:Ursula Maag, Direttrice Ente Turistico Valpos<strong>ch</strong>iavo, 7742 Pos<strong>ch</strong>iavoallegando gli attestati scolastici, eventuali certificati di lavoro e foto.L’Ente Turistico Valpos<strong>ch</strong>iavo offre la possibilità agli interessatidi svolgere uno stage orientativo.www.valpos<strong>ch</strong>iavo.<strong>ch</strong>di NADIA GARBELLINI TUENAcollaboratrice de «Il Grigione italiano»Che risate! Se vostro figlio nonlegge volentieri, consiglio di invitarle,poi apprezzerà sicuramentela lettura.In un primo momento, però, ibambini erano un po’ spaventatida quei due buffi personaggi, tanto<strong>ch</strong>e – seduti sui loro cuscini colorati– stavano a debita distanza daquei due buffi personaggi. Dopoaver ascoltato due o tre storie, ipiccoli sono scesi al primo piano,dove ad attenderli c’era una succulentamerenda, e l’angolo «truccabimbi». Uno alla volta, dopo averscelto il loro animale preferito,hanno potuto farsi colorare il visodalle brave ed esperte truccatriciPatrizia e Romina, veramente eccellentii risultati.Chi invece doveva aspettare ilproprio turno, o non voleva farsipitturare il viso, ha potuto giocarecon i molteplici gio<strong>ch</strong>i a loro disposizionenel locale della biblio.ludo.teca.Terminata la pausa, Nana eDodo, hanno letto ancora alcunestorie e questa volta i bambinihanno messo da parte la paura edhanno avvicinato i loro cuscini aidue clown, mettendosi addiritturaa <strong>ch</strong>iac<strong>ch</strong>ierare con loro.AFFITTASIa BRUSIO (Müreda)dal 1º ottobreo in data da convenireappartamento3 stanze, salotto, bagno,cucina, cantina,garage 2 posti auto+ giardino con barbeque.Zona tranquillae ben soleggiata.Tel. 078 645 40 88Venite a conoscere la scuolamedia dell‘Academia Engiadina!Liceo ⁄ Scuola media di commercio con maturitàprofessionale ⁄ Scuola media specializzata conindirizzo sanità e pedagogiaLa scuola media dell‘Academia Engiadina invita genitori, studenti einsegnanti a questo evento nel quale vi presenteremo le diverse offertedi formazione della nostra scuola.Serata informativa nella Scuola Santa Maria di Pos<strong>ch</strong>iavoMartedì 23 ottobre 2012 alle ore 18.00Attendiamo con piacere la vostra visita!Academia EngiadinaAcademia Engiadina, Scuola mediaQuadrats<strong>ch</strong>a 18, CH-7503 SamedanT +41 (0)81 851 06 12mis@academia-engiadina.<strong>ch</strong>www.academia-engiadina.<strong>ch</strong>Invitiamo la popolazione e le autorità della Valle di Pos<strong>ch</strong>iavoalla serata in occasione dellaFondazione dellaUNIONE DEMOCRATICA DI CENTROVALPOSCHIAVODomenica, 30 settembre 2012 alle ore 20.30nella sala La Tor di Pos<strong>ch</strong>iavoProgrammaPresentazione del nuovo Comitato dell’UDC Valpos<strong>ch</strong>iavoBreve interventodell’ex Consigliere agli Stati Christoffel Brändli sui problemi stradalidelle zone di frontieraRelazionedel Consigliere nazionale e Presidente dell’UDC Grigione HeinzBrand sui temi scottanti della politica federale e cantonale.Heinz Brand critica la politica cantonale sul turismo, priva di incentivi edi progetti innovativi e si oppone alla Tassa sul turismo, <strong>ch</strong>e indeboliscel’economia delle regioni discoste.Il nostro Consigliere nazionale critica le ingerenze dell’amministrazionefederale, <strong>ch</strong>e sottrae terreni e restringe le attività professionali deinostri contadini.H. Brand, dopo nemmeno un anno di appartenenza al Parlamento,è la figura emergente del nostro Legislativo. Si è già profilato comepresidente della Commissione sull’immunità e per le sue <strong>ch</strong>iare posizioninella lotta alla criminalità e all’abuso delle nostre istituzioni inmateria d’asilo.Al termine sarà offerto un rinfrescowww.udc-valpos<strong>ch</strong>iavo.<strong>ch</strong>


Pos<strong>ch</strong>iavo - 20 settembre 2012 No. <strong>38</strong>B R U S I OConsiglio comunale del 10 settembre 2012(seconda parte)Convenzione Stato civileValpos<strong>ch</strong>iavo – Statocivile Engadina Alta /BregagliaCome previsto dalle direttive federalie cantonali, il servizio in senoagli uffici di Stato civile deve esseregarantito. Pertanto la convenzionesopraccitata concerne la collaborazionefra i due uffici a partire dall’1ottobre 2012. In special modo taleconvenzione regola le sostituzioni incaso di vacanze o altre assenze dovutoa forza maggiore in seno all’UfficioStato civile Valpos<strong>ch</strong>iavo. Da notare<strong>ch</strong>e qualora in futuro le premesseorganizzative lo permettono, le particontraenti intendono ampliare lacollaborazione alfine di garantire insenso inverso le sostituzioni alle medesimecondizioni.Impiego personalestraordinarioConsiderata la mancanza di unaforza lavorativa a partire dal 1º ottobree in attesa del rapporto dell’ HTWdi Coira inerente la riorganizzazionein seno all’Amministrazione, il CCdecide di avvalersi, ai sensi del Regolamentoorganico per gli impiegati edincaricati (art.16 - personale straordinario)di un sostegno amministrativonei vari reparti amministrativi.Pertanto quale impiegata temporanea(mass. 6 mesi) il CC nomina la SignoraMarisa Del Tenno-Della Cà.OSS: rapporto annuale –visione e ratificaLa gestione 2011 <strong>ch</strong>iude con undisavanzo d’esercizio di 1’985’446fran<strong>ch</strong>i (4.79 % inferiore al consuntivo2010) di cui a carico del Comunedi Brusio 56’099.80 fran<strong>ch</strong>i. In meritoai costi di gestione si fa notare <strong>ch</strong>e,con il nuovo sistema di finanziamentodelle cure per il reparto di lungodegenza,i Comuni sono obbligati aversare all’OSS la loro quota parteinerente la tassa di cura per i propridomiciliati. La partecipazione comunaleammonta al 75% delle spesedi cura riconosciute non copertedall’assicurazione obbligatoria controle malattie e della partecipazionealle spese massima degli ospiti lungodegenti.La tassa di cura ammontaa 158’030.10 fran<strong>ch</strong>i per il Comunedi Pos<strong>ch</strong>iavo e a 61’761 fran<strong>ch</strong>i peril Comune di Brusio e non è contemplatanel disavanzo d’eserciziocitato prima. Inoltre con la revisioneparziale della legge sulla cura degliammalati, l’OSS deve restituire alCantone i sussidi versati per la costruzionedel nuovo ospedale (repartoacuto) prima e dopo il 1º Gennaio2005 per un importo di 1’591’124fran<strong>ch</strong>i. Tale rimborso è previsto insette rate (2012-2018) e per il Comunedi Brusio ammonta a 337’245 fran<strong>ch</strong>i(Comune di Pos<strong>ch</strong>iavo 1’253’879fran<strong>ch</strong>i). Passando in rassegna la relazionevengono date alcune delucidazionicirca gli eventi salienti del 2011dopodi<strong>ch</strong>é il CC prende atto in sensopositivo del rapporto presentatoe ringrazia gli Organi dell’OspedaleSan Sisto per l’operato svolto.Ri<strong>ch</strong>iesta di contributoSu ri<strong>ch</strong>iesta della Società cacciatoriBrusio, il CC concede un contributodi 500 fran<strong>ch</strong>i per la 28º edizione deltiro di caccia – interno degli organidi sorveglianza della caccia cantonali(circondari VII e VIII Valpos<strong>ch</strong>iavo /Engadina / Bregaglia). La manifestazionesi è tenuta lo scorso 28 agostopresso il poligono di tiro a Müreda.Varia– ET Valpos<strong>ch</strong>iavo: si prende attodella nuova versione degli statutied in particolare della modifica apportataall’art. 16 e cioè <strong>ch</strong>e pure iComuni (Pos<strong>ch</strong>iavo e Brusio) possonodesignare un loro rappresentante/ membro in seno al comitatoET.– Progetto Lagobianco: in concomitanzacon la realizzazione del progetto,la RE intende ubicare temporaneamenteuna fabbrica (Panzerrohrfabrik)nel Comune di Brusio.Le tre varianti in fase di studiosono: Giolbia Sot, Zalende sud eLi Geri. Sebbene il CC condividae sostenga la realizzazione di talefabbrica, esso esporrà comunquele proprie valutazioni circa i possibilivantaggi/svantaggi dei singoliluoghi presi in considerazione (infrastruttureesistenti, allacciamentistradali, inquinamento fonico /polveri fini / traffico, ecc.).– Sito web brusio.<strong>ch</strong>: si informa <strong>ch</strong>eil sito è stato aggiornato ma <strong>ch</strong>etuttavia necessita di una ristrutturazioneglobale e conforme aitempi odierni. I costi per tali lavoriverranno preventivato per il 2013.– Serata informativa: si informa <strong>ch</strong>ele cittadine e i cittadini del Comunedi Brusio sono invitati a unaserata informativa, martedì 2 ottobre2012, alle ore 20, nella palestradell’edificio scolastico a Brusio-Borgo. Temi trattati: informazioneprogetto Rio (analisi internadell’Amministrazione comunale)e informazione su futura gestioneAzienda elettrica comunaleBrusio, 18 settembre 2012Amministrazione comunaleNB. Cittadini legittimati e interessatia ulteriori dettagli potrannorivolgersi alla Cancelleria comunale.ELEZIONE COMUNALE (SUPPLETIVA)DEL 23 SETTEMBRE 2012Il Gruppo Autonomia Brusioripropone Fabiana Zanoli-CazzanigaCare Concittadine, cari Concittadini,come già fatto per le elezioni del 30 ottobre 2011, il Gruppo AutonomiaBrusio ripropone di votare quale membro principale in seno al Consiglioscolastico Fabiana Zanoli-CazzanigaLe scuole sono un bene comune molto importante per un paese, l’istruzionedei nostri ragazzi lo è in egual misura. Di pari passo la gestione dellenostre scuole non va sottovalutata. Mai come in questo momento le nostrescuole sono in una fase difficile, pensiamo allo spostamento delle secondariea Pos<strong>ch</strong>iavo o/e al numero dei bambini sempre in calo. Per questi motivisiamo sicuri di proporre una candidata valida e motivata a lavorare in modocostruttivo e attivo per mantenere e migliorare le nostre scuole a Brusio.Già in carica finora nel Consiglio scolastico uscente quale supplente pertre anni, con tre figli in età prescolare e scolare, la nostra candidata è diconseguenza già a conoscenza della situazione attuale. Durante l’ultima legislaturaè an<strong>ch</strong>e già stata messa a contatto con decisioni importanti e hapotuto dimostrare voglia e disponibilità. Per questo motivo siamo certi <strong>ch</strong>e,se eletta, lavorerà in modo costruttivo e positivo per le Scuole di Brusio,Gruppo Autonomia BrusioI GHIACCIAI: HANNO ANCORA UN FUTURO?Visita alla mostra «Ghiacciai: ieri, oggi, domani»A Cavaglia è stata allestitauna bellissima e interessantemostra dal titolo «I ghiacciaiieri, oggi, domani». È apertadal mese di giugno e sono giàmoltissimi gli appassionati<strong>ch</strong>e l’hanno visitata, magarida soli oppure guidati da unesperto geografo. Ci siamo<strong>ch</strong>iesti per<strong>ch</strong>é fosse allestitaproprio a Cavaglia: ma è <strong>ch</strong>iaro,per<strong>ch</strong>é Cavaglia si trova aipiedi del ghiacciaio del Palüe per<strong>ch</strong>é a Li Moti da Cavagliolac’è il magnifico «Giardinodei Ghiacciai», aperto 13anni fa e meta an<strong>ch</strong>e questodi tantissimi visitatori. Noi,allievi della Scuola di Brusio,abbiamo visitato venerdì14 settembre sia la Mostra siail «Giardinodei Ghiacciai»:avevamodue guideesperte eappassionatee per questol’uscita è stataancora piùinteressantee ben organizzata.La mostra«Ghiacciai ieri,oggi, domani»La mostra èstata allestita per rendere noto atutti come è la situazione attualedei ghiacciai rispetto al passato ecosa succederà in futuro con questepreziose fonti di vita. Ci ha guidatiil dottor Luca Bonardi, esperto geografoe geologo, <strong>ch</strong>e conosce a fondoi segreti dei ghiacciai.Le sue spiegazioni ci hanno affascinatoe convinto dell’importanzadei ghiacciai per un ambienteadatto all’uomo, equilibrato e pulito.Abbiamo appreso tantissimeinformazioni: i ghiacciai si formanoquando la neve si fonde , si solidificae si comprime; i ghiacciaisono in continuo movimento: se latemperatura dovesse salire di 5º,tutti i ghiacciai del mondo si fonderebbero.In 10 anni il ghiacciaio delPalü è retrocesso di 500 metri. Unambiente senza ghiacciai significameno acqua, meno corrente, menosport invernali, meno attrattivitàsulle Alpi e meno turismo.La temperatura aumenta con l’inquinamentoatmosferico: l’effettoserra trattiene il calore sulla terra enon lo lascia scappare; per questo latemperatura aumenta e fa scioglierei ghiacciai molto velocemente.Se è vero <strong>ch</strong>e quella del 2001è stata l’unica estate positiva dal1977, la terra non si evolve in modocorretto. Se in 35 anni c’è stata soloun’estate favorevole, nel futuro cosasuccederà?Quella del 2012 è stata la terza estatepiù calda degli ultimi 150 anni; seandiamo avanti così tra poco nonavremo più un briciolo di ghiacciosulle Alpi. Sembra <strong>ch</strong>e un aumentomedio della temperatura di 5º causerebbela totale scomparsa dei ghiacciaisulla superficie terrestre.Il futurodel «Giardino dei Ghiacciai»Romeo Lardi, fondatore e grandeconoscitore delle Marmitte dei Giganti,ci ha guidato lungo le variemarmitte e ci ha raccontato la lorostoria e i progetti per il futuro. Romeoconosce questa zona da quandolui e un gruppo di volontari hannoiniziato a liberare le marmitte daidetriti e le hanno svuotate, le hannoprotette con dei ripari e hannoorganizzato le visite per tutti gli appassionati.Dopo il ritiro dei ghiacciai avvenutocirca 10’000 anni fa, la vegetazioneha ricoperto il nostro territorioe le marmitte si sono riempitedi sassi e detriti. La prima marmittaè stata liberata nel 1994. Da allora,molte sono state svuotate e pulitee molte si trovano ancora nascostesotto la terra e i sassi per mancanzadi volontari. L’Associazione “IlGiardino dei Ghiacciai” ha ora piùdi 1000 sostenitori <strong>ch</strong>e con le lorodonazioni aiutano a mantenere vivoe bello il Giardino.COMUNEDI BRUSIOINVITO ALLA SERATA INFORMATIVALe cittadine e i cittadini del Comune di Brusio sono invitati a unaserata informativa, martedì 2 ottobre 2012, alle ore 20.00, nellapalestra dell’edificio scolastico a Brusio-Borgo.Temi:• Informazione progetto Rio (analisi interna dell’Amministrazionecomunale)• Informazione su futura gestione Azienda elettrica comunaleBrusio, 20 settembre 2012Consiglio di DirezioneRegione Valpos<strong>ch</strong>iavoIl Presidente comunale:Arturo Plozza22 agosto2012: 7ª sedutadel Consiglio di Direzione Regione Valpos<strong>ch</strong>iavoAll’ordine del giorno la gestione del servizio di trasporto pubblico supplementare,il concetto di gestione dell’informazione riguardante il trafficotransfrontaliero, il management regionale.TrafficoMarcandrea Paganini, presidente della Commissione Traffico, informa <strong>ch</strong>e icosti per il servizio Publicar per Cavaione saranno assunti per un anno dalCantone; lo stesso presidente ha ri<strong>ch</strong>iesto un’offerta per la tratta Cavaione-Pescia Bassa. I costi per questa opzione verrebbero assunti dall’utentestesso durante la corsa.È stata fissata una modalità <strong>ch</strong>iara e efficiente di comunicazione tra le Autoritàitaliane e quelle svizzere, al fine di evitare disagi e rallentamenti altraffico dovuti ai cantieri posti lungo la strada cantonale della Valpos<strong>ch</strong>iavo.Da parte svizzera sarà ri<strong>ch</strong>iesto l’ausilio della Polizia cantonale per la raccoltadi informazioni e la segnalazione alle Autorità italiane competenti. Inoltre,si intende aggiungere come fonte di informazione tempestiva il giornaleonline ilBernina.Management regionaleIl manager per lo sviluppo regionale per la Valpos<strong>ch</strong>iavo, la Bregaglia e l’EngadinaAlta, Steivan Pits<strong>ch</strong>, è entrato in funzione dal 1° settembre 2012. Èintenzione del presidente della Regione valutare in modo approfondito con ilDirettivo e il Signor Pits<strong>ch</strong> i progetti attuali e quelli futuri, per porre insiemedelle priorità. Nel corso dell’autunno/inverno sono, inoltre, previsti momentidi incontro e presentazione con gli stakeholder della Valpos<strong>ch</strong>iavo.Riunione del Parlamento regionaleIl Parlamento regionale approva il consuntivo 2011 e apprende gli sviluppisul tema gestione e smaltimento dei rifiuti.Il Parlamento regionale, riunito in seduta il 22 agosto 2012, approva il consuntivo2011, e approfondisce la tematica rifiuti.Il consuntivo del segretariato 2011 presenta uscite per 432'892.09fr coperte dai vari contributi cantonali e comunali; il consuntivodella gestione rifiuti 2011 presenta costi per 486'108.11 pure copertidai vari contributi comunali.Il Parlamento li approva all’unanimità, dopo le esaurienti delucidazioni daparte del reparto contabilità e del presidente della RV. I consuntivi e il rapportodi revisione sono disponibili per la consultazione sul sito della RegioneValpos<strong>ch</strong>iavo oppure possono essere ri<strong>ch</strong>iesti al Segretariato.Gestione e smaltimento rifiutiDopo l’incontro del 6 agosto 2012 con i Consigli Comunali di Brusio e diPos<strong>ch</strong>iavo, la Regione Valpos<strong>ch</strong>iavo ha inoltrato all’attenzione degli esecutividei comuni la ri<strong>ch</strong>iesta di esaminare la proposta S<strong>ch</strong>neeberger e di esprimereun parere di massima in merito alla posa di strutture semi-interrate, alsistema di finanziamento e al regolamento per la raccolta e lo smaltimentodei rifiuti. Dalle risoluzioni dei singoli comuni dovrà emergere la volontà diagire uniti oppure di adottare ognuno proprie direttive. Urgente è la decisionesulla realizzazione delle infrastrutture proposte; la tassazione e ilregolamento verranno discussi in seguito. La Regione è ora in attesa delledecisioni degli esecutivi comunali per poter proseguire i lavori riguardantil’organizzazione dello smaltimento dei rifiuti.Le informazioni sulla attività in corso posso essere apprese dai Comunicatistampa del Direttivo pubblicati sugli organi di stampa e sul sito della RegioneValpos<strong>ch</strong>iavo.www.regione-valpos<strong>ch</strong>iavo.<strong>ch</strong>La Regione Valpos<strong>ch</strong>iavo7743 Brusio • T 081 834 79 42www.regione-valpos<strong>ch</strong>iavo.<strong>ch</strong> • segretariato@regione-valpos<strong>ch</strong>iavo.<strong>ch</strong>5A sud del Giardino c’è un puntopanoramico eccezionale, da dove sipuò ammirare e fotografare la meravigliosaValle di Pos<strong>ch</strong>iavo.Quest’anno circa 30’000 personehanno visitato il «Giardino deiGhiacciai». Un bel successo perl’Associazione e un bella pubblicitàper la Valpos<strong>ch</strong>iavo. I fondatori nonsi arrendono e per il futuro hannoancora tanti progetti.La mostra è aperta fino al 21 ottobre2012. Tutti sono invitati a volerlavisitare, per<strong>ch</strong>é ne vale veramentela pena!A nome della scuola di Brusio,la 6ª classeTutti gli allievi e gli insegnantidella Scuola di Brusio ringraziano isignori Romeo Lardi e Luca Bonardiper la gentile ospitalità, la professionalitàe il grande impegno <strong>ch</strong>emettono nel loro lavoro!


6 B R E G A G L I APos<strong>ch</strong>iavo - 20 settembre 2012 No. <strong>38</strong>SI TRATTA DI SANDRINA GRUBER RESIDENTE A MALOJAScelta la responsabile di «Enjoy Berghilfe»per la BregagliaDal 1° settembre per la duratadi tre anni Sandrina Gruber,comproprietaria dell’agenziadi comunicazione «Confusedcommunications», St. Moritz,ricopre il ruolo di responsabiledel programma d’impulso«Enjoy Berghlfe» per la ValleBregaglia. Con l’ingaggio dellasignora Gruber, il Comune diBregaglia, Bregaglia EngadinTurismo e Svizzera Turismo ritengonodi aver trovato la candidataideale e si rallegrano didare inizio ai lavori.A inizio 2012 la Bregaglia e tre altreregioni (Obergoms VS, NaturparkThal SO e Creux du Van/Val-de-TraversNE) sono state scelte fra 13 regionituristi<strong>ch</strong>e <strong>ch</strong>e avevano posto la lorocandidatura per il programma di impulso«Enjoy Berghilfe». Quest’ultimoè un’iniziativa di Svizzera Turismo incollaborazione con l’Aiuto Svizzeroalla Montagna e mira a migliorare l’offertaturistica e la cooperazione fra iDecisioni dell’assemblea comunaledel 13 settembre 2012 a VicosopranoSono presenti 93 cittadine e cittadinicon diritto di voto.Dopo l’approvazione del verbale del15 giugno 2012 si passa alle seguentitrattande:Regolamento cimiteriIl regolamento cimiteri definisce lagestione e la manutenzione dei cimiterie dei campanili per tutto il territoriocomunale. Art. 14: le spese di sepolturae la posa di urne di domiciliati sonoa carico del Comune; per non domiciliatila tassa massima ammonta a 5’000fran<strong>ch</strong>i e il municipio emana delle direttiveper l’applicazione. L’assembleaapprova l’art. 14 con 70 sì, 2 no e 21astenuti. Infine il regolamento è approvatocon 87 sì, 0 no e 6 astenuti.La Crusca in Bregaglia, l’italiano parlato e scrittoUn’altra settimanacon l’Accademia dellaCrusca in Val Bregaglia:dall’1 al 5 ottobre2012 si svolgerà il secondodei tre interventidel progetto «L’italiano tra presentee passato», promosso dalla Societàculturale/Pgi Bregaglia. Questa voltail tema sarà un viaggio dallo scritto alparlato: «Dalle parole al testo». I momentisaranno come di consueto due:uno rivolto alla scuola, l’altro apertoa tutta la popolazione con due incontriserali di approfondimento <strong>ch</strong>ehanno l’obiettivo di agevolare la diffusionedella conoscenza linguisticae della competenza comunicativa.Nell’attività didattica saranno«Nondimenticare<strong>ch</strong>i dimentica»Nella giornata mondiale dell’Alzheimer,l’Ospedale - casa di curadella Bregaglia organizza un incontroaperto a tutti, sabato 22 settembrealle ore 15 presso la caffetteria alpiano terra. Sarà presente il gruppodi qualità <strong>ch</strong>e all’interno della strutturasi occupa del tema. I visitatoripotranno fare merenda, assaporandole torte preparate dalla Società femminile,insieme agli ospiti della casae agli operatori sanitari, allietati damusica e altro intrattenimento.diversi attori coinvolti all’interno diuna regione.Il primo settembre 2012, SandrinaGruber, residente a Maloja, ha iniziatoil suo nuovo lavoro occupandosi delladirezione del progetto «Enjoy Berghilfe»per la Valle Bregaglia. L’ingaggiodella signora Gruber corrisponde aun carico di lavoro del 60%. I suoicompiti principali saranno la pianificazione,lo sviluppo e l’attuazione dimisure concrete <strong>ch</strong>e verranno definitequest’autunno all’interno di un teamdi progetto da creare appositamente.Progetto «A scuola oltre confine»L’assemblea comunale del 15 marzo2012 era stata informata su un progettoinnovativo di collaborazione scolasticatransfrontaliera con il Comunedi Villa di Chiavenna/IT. Il concettopermetterebbe ai nostri bambini di treanni di frequentare un anno di asilo aVilla di Chiavenna e ai loro ragazzi diseguire due anni d’insegnamento pressola Scuola di avviamento pratico aStampa. L’accordo transfrontaliero definiscele condizioni quadro per procederecon il progetto. Sono fissate lepremesse <strong>ch</strong>e hanno portato alla collaborazione,gli obiettivi, gli obblighie le modalità d’esecuzione. L’accordoelaborato dal dirigente dell’Ufficioscolastico provinciale di Sondrio incollaborazione con l’ispettore scolasticoe il presidente del consiglio scolastico,viene spiegato e commentato inbase alle domande dei presenti. L’assembleaapprova con 45 sì, 6 no e 42astenuti di conferire un mandato alconsiglio scolastico per proseguire conil progetto e preparare il documentoper la decisione definitiva.Rinnovo della collaborazione conEngadin St. MoritzIl contratto di collaborazione erascaduto nel 2011 e nel 2012 si è continuatotransitoriamente. Il presidentedella commissione turismo spiega lepossibili varianti e propone di rinnovarela collaborazione con l’organizzazioneturistica Engadin St. Moritz(ESTM) per la località di Maloja per iprossimi tre anni (2013-2015). I costiannui di 320’000 fran<strong>ch</strong>i sono destinatialla gestione dell’ufficio informazionea Maloja, alla promozionedelle offerte e alla programmazionedi attività di vendita nei mercati elaboratida ESTM. La collaborazionecoinvoltiallievi e insegnantiditutti i gradie cicli dellascuoladell’obbligo.I laboratorimattutini epomeridianisaranno condottidalleprofessoresseValentinaFirenzuolie A. ValeriaSaura, collaboratricidella Crusca, e si svolgeranno a Vicosopranoe a Stampa. Tutti gli interventi,elaborati in base ai programmiattualmente in vigore nelle scuole deiGrigioni di lingua italiana, riguarde-La Bregaglia punterà sul turismosostenibile, collegato alla natura e allacultura. La signora Gruber gestirà lacomunicazione sia interna <strong>ch</strong>e esternadel progetto, i termini di realizzazionee il budget dell’intero progetto, non<strong>ch</strong>édelle singole misure <strong>ch</strong>e si vorrannoadottare. Inoltre sarà alla guida di unteam e di eventuali gruppi di lavoroe curerà i rapporti con Svizzera Turismo.Il suo lavoro non sarà un doppionedi quello <strong>ch</strong>e già fa l’associazioneturistica bensì svolgerà mansioni parallelee complementari <strong>ch</strong>e coinvolgerannol’ambito turistico, ma an<strong>ch</strong>e altrisettori. Una solida formazione in campoeconomico, ottime conoscenze delmarketing e una pluriennale esperienzanella gestione di progetti, affiancateda un modo d’intendere rapido ed eccellentidoti organizzative, hanno fattosì <strong>ch</strong>e la signora Gruber rappresentassela candidata ideale. Le sue ottimeconoscenze dell’italiano e della Valle– Sandrina Gruber ha infatti frequentatola scuola primaria di Bondo primadi trasferirsi a Sils e poi nella Svizzerainterna – sono state infine decisive. Èquindi con grande piacere <strong>ch</strong>e diamo ilbenvenuto a Sandrina Gruber, sperandoin una profiqua collaborazione.con ESTM è necessaria per<strong>ch</strong>é Maloja,geograficamente e turisticamente, faparte dell’Engadina e deve poter approfittaredei canali di promozione diESTM (parallelamente alle azioni dipromozione della BET, <strong>ch</strong>e si occupaulteriormente an<strong>ch</strong>e della cura dell’offertasul posto e dell’organizzazione dieventi). Nei prossimi anni sono inoltreprevisti importanti cambiamenti alivello regionale e politico (nuova RegioneMaloja, composta dalla Bregagliae dall’Engadina Alta) e la collaborazionea livello turistico verrà moltoprobabilmente intensificata sulla basedelle esperienze fatte fino al 2015.L’assemblea approva il contratto conESTM per il periodo 2013-2015 conun contributo annuo di 320’000 fran<strong>ch</strong>iper la frazione di Maloja con 72 sì,0 no e 21 astenuti.Costruzione centro amministrativo aPromontognoPer informazione si presenta la liquidazionedei costi totali di 2.513milioni di fran<strong>ch</strong>i (+2.59 %) e lo scioglimentodella commissione di costruzione.L’assemblea approva con55 sì, 8 no e 30 astenuti un creditosupplementare di 60’000 fran<strong>ch</strong>i peril montaggio di soffitti antirumore neicorridoi.ranno il rapporto tra la lingua parlatae la lingua scritta, e partiranno dall’ascoltoe dalla comprensione del parlatoper arrivare alla produzione diun testo scritto.Poesie a ChiavennaL’Associazione Argonaute di Sondrio e Chiavenna, a cento anni dalla nascitadella poetessa Antonia Pozzi, uno dei casi letterari più rilevanti degliultimi decenni, organizza a Chiavenna l’incontro «A cuore scalzo», con lapartecipazione della studiosa Graziella Bernabò, saggista e biografa di AntoniaPozzi e <strong>ch</strong>e da anni si occupa in maniera privilegiata di scrittura femminile.Nella bella cornice di Palazzo Pestalozzi, nell’area pedonale della città,sabato 29 settembre alle ore 18 si terrà l’incontro sulla poetessa, ormai unanimementericonosciuta come una delle voci più alte della poesia italianadel ‘900.Nella sua esperienza umana convissero l’immenso amore per la natura ela montagna e il difficile rapporto col mondo mas<strong>ch</strong>ile e intellettuale dellapropria epoca. La sua poesia è testimonianza di un’identità femminile straordinariamenteattuale.RINGRAZIAMENTORingraziamo di cuore tutti coloro <strong>ch</strong>e hanno partecipato alleesequie di mio amato marito, nostro caro papà, nonno e tatSilvio Roganti SalisUn grazie particolare lo vogliamo esprimere a coloro <strong>ch</strong>esono giunti da Londra, dal Ticino, dalla Svizzera interna, daTeglio e dall’Engadina.Bondo 13 settembre 2012Silvia Roganti SalisGreta, Giulo, Vico, Simon RogantiProssimi corsi in BregagliaI corsi dell’AssociazionePolo Pos<strong>ch</strong>iavosi svolgono nella saladell’Associazione formazioneBregaglia aVicosoprano (www.formazionebregaglia.<strong>ch</strong>).Corso di tedesco – Per principiantiIniziamo dalla base.Contenuti:– Vocabolario, pronuncia e basigrammaticali.– Mini conversazioni.– Ascoltare materiale video, audio(an<strong>ch</strong>e su ri<strong>ch</strong>iesta del gruppo).Docente: E. Giovanoli.Calendario: mercoledì 24 e 31 ottobre;7, 14, 21 e 28 novembre. Dalle20 alle 22.Quota: CHF 150.LASCITO GIACOMETTITornerà lo sgabello in Bregaglia?Il 24 settembre ci saranno an<strong>ch</strong>edei bregagliotti a Zurigoper partecipare all’asta di Christie’s,<strong>ch</strong>e porrà in vendita, fratante altre cose an<strong>ch</strong>e moltopreziose, il semplice sgabellodi legno <strong>ch</strong>e fu utilizzato siada Giovanni Giacometti sia dalfiglio Alberto per lavorare nelloro atelier di Stampa.di SILVIA RUTIGLIANOCome si ricorderà, Bruno Giacometti,l’ar<strong>ch</strong>itetto morto alcuni mesi fa,ha lasciato al museo di valle 200’000fran<strong>ch</strong>i e una scultura del fratello Diego.Altre importanti donazioni sonostate da lui fatte altrove e prossimamentediversi oggetti saranno vendutiall’asta a Zurigo da Christie’s. Ilricavato di quest’asta andrà a favoredella fondazione di Beat Ri<strong>ch</strong>nerFoundation Childrens Hospitals KanthaBopha <strong>ch</strong>e gestisce degli ospedaliin Cambogia. Fra i beni in vendita cisono quadri di Augusto e Giovanni,diversi oggetti d’arredamento, duetavoli creati da Diego, una valigia diAlberto e lo sgabello <strong>ch</strong>e Giovanni eAlberto usarono nel loro atelier diStampa.Se il progetto del Centro Giacomettinavigasse in buone acque, non vi sarebbedubbio <strong>ch</strong>e gli Amici farebberoun convinto tentativo di aggiudicarsilo sgabello per riportarlo nell’atelier,ma dato <strong>ch</strong>e il progetto è bloccato dallamancanza di fondi, questo non è possibile.Nessun altro ente in Bregaglia hamostrato interesse per l’oggetto, <strong>ch</strong>e èstato valutato dalla casa d’asta di Zurigofra i 3’000 e i 5’000 fran<strong>ch</strong>i.È tuttavia in atto un’iniziativa,come si può leggere nel sito del CentroGiacometti, coordinata dal presidentedegli Amici, Marco Giacometti.«Due signore hanno ad ora già messoa disposizione un totale di 5‘000 fran<strong>ch</strong>i.Chiediamo a tutte quelle persone<strong>ch</strong>e possono condividere questa nostraazione di volerci contattare e disostenerci con un contributo finanziario(nel caso fosse assicurato piùdenaro del necessario sarà domandatasolo la relativa quota). Nel caso lanostra azione dovesse essere coronatada successo, lo sgabello verrebbe incorporatonella collezione della costituendaFondazione Centro Giacometti.Il mobile con il suo valore storicoverrebbe collocato permanentementenell‘Atelier Giacometti di proprietàdella Società culturale di Bregaglia».Iscrizioni: entro lunedì 1º ottobre2012.Corso di inglese – Per principianti –ContinuazionePer<strong>ch</strong>é non vivere al meglio ognisituazione con un po’ di inglese intasca?Contenuti:– Un po’ di vocabolario, basi e fondamentigrammaticali.– La pronuncia, prime letture e sempliciconversazioni.– Ascoltare materiale audio (an<strong>ch</strong>esu specifica ri<strong>ch</strong>iesta del gruppo);e conseguente conversazione e dibattito.– Ambiente moderno e informale asfondo formativo – relazionale.Docente: E. Giovanoli.Calendario: giovedì 25 ottobre; 1, 8,15, 22 e 29 novembre; 6 e 13 dicembre.Dalle 20 alle 21.30.Quota: CHF 150.Iscrizioni: entro lunedì 1º ottobre2012Per iscrizioni rivolgersi a: Ufficiodi Sviluppo P. Giovanoli, T 0041 078670 46 00, E–mail: p.giovanoli@puntobregaglia.<strong>ch</strong>ANNO SCOLASTICO 2012/2013Alta scuola pedagogica dei Grigioni:cresce il numero di studentiPer l’inizio dell’anno di formazione2012/2013 all’Altascuola pedagogica dei Grigioni,il numero delle studentessee degli studenti ha subito dinuovo un aumento, passandoda 313 (nel 2011/12) a 373(nel 2012/13).La nuova annata conta 140 studentessee studenti, di cui 97 provengonodai Grigioni. I contingenti extracantonalimaggiori sono dati da SanGallo, 14, Ticino, 8, Glarona, 12 e dalLi<strong>ch</strong>tenstein, 3. Un dato confortanteè rappresentato dal fatto <strong>ch</strong>e da dueanni il numero degli studenti di sessomas<strong>ch</strong>ile sta di nuovo aumentando.Complessivamente, per quanto concerneil primo anno di formazione perla scuola elementare, il rapporto tramas<strong>ch</strong>i e femmine è di 76% a 24%,cioè esattamente lo stesso rapportoesistente nella scuola universitarianel suo complesso. Sembra quindi<strong>ch</strong>e le cifre si stiano assestando a questolivello. Un altro aspetto positivodell’annata è da vedere nella presenzaelevata di coloro <strong>ch</strong>e sono di linguamadre romancia: ben 25 hanno iniziatola propria formazione lunedì. Aquesti si aggiungono 19 iscritti con l’italianocome prima lingua.Se, una volta ottenuto il diploma,sarà possibile trattenere le studentessee gli studenti nei Grigioni nessunascuola dell’infanzia e nessuna scuolaelementare dovrà più preoccuparsi direstare senza docente. In seguito allarecente decisione del Governo perquanto riguarda la formazione per lascuola media si può registrare an<strong>ch</strong>ein questo settore un puntuale passo inavanti.


Pos<strong>ch</strong>iavo - 20 settembre 2012 No. <strong>38</strong>C U L T U R A7Ovviamente, Dora, la prima domandaè come hai accolto la notiziadi questo premio.Sono stata molto sorpresa, prima ditutto per<strong>ch</strong>é da Coira si sono accorti<strong>ch</strong>e an<strong>ch</strong>e in periferia si fa qualcosadi importante. E poi... Sono contentissima!Dopo tanti anni <strong>ch</strong>e si corre,una piccola ricompensa: come se ci sifermasse su un praticello a guardarel’orizzonte delle nuove montagne. Èun incoraggiamento per i futuri progetti,il futuro lavoro, è un premo<strong>ch</strong>e mi stimola ad andare avanti. Sì,ti fermi sul praticello a respirare e tiguardi in giro per poi continuare.Secondo te, per<strong>ch</strong>é nella motivazionesi parla di Engadina alta e nondi Bregaglia?A parte il fatto <strong>ch</strong>e mi hanno scrittoin tedesco, e questo mi ha sorpresadato <strong>ch</strong>e la lettera era indirizzataa casa mia a Roticcio, bisogna dire<strong>ch</strong>e da un certo punto di vista l’Engadinaalta comprende an<strong>ch</strong>e Malojae su Maloja ho fatto tante cose, inparticolare su Segantini. Forse nonhanno visto le pubblicazioni <strong>ch</strong>e hofatto sulla Bregaglia, dove mi sonooccupata an<strong>ch</strong>e dei Giacometti. Inoltre,ho lavorato nell’allestimento delmuseo Ciäsa Granda, affiancandoRemo Maurizio, e tuttora mi occupodi mostre d’arte.Parliamo di Bregaglia. Quali sonole cose valide, i valori di questa valle?I valori. Abbiamo tante cose di valorein Bregaglia.C’è la natura, con gli animali, lesorgenti d’acqua, un’interessante storiageologica.C’è il confine, in senso geograficoe storico. La Bregaglia è stata unazona di passaggio, per secoli, an<strong>ch</strong>ein tempi difficili; ha visto il passaggiodi truppe. Il confine rappresentaan<strong>ch</strong>e la ric<strong>ch</strong>ezza di avere un altrostato vicino – l’Italia – <strong>ch</strong>e ci tieneancorati alla nostra lingua. È unaposizione favorevole, in confrontoad esempio al retoromancio, <strong>ch</strong>e hadovuto creare una nuova lingua persopravvivere.Abbiamo una cultura molto vasta.Pensiamo per esempio agli emigrati<strong>ch</strong>e sono poi tornati. Ma se guardia-CONTINUA DALLA PRIMA PAGINAConoscere, apprezzare e valorizzareUno dei primi splendidi esempi di sgraffito figurativo dei Grigioni è conservato a Vicosopranosulla facciata meridionale della casa n. 305. È una rappresentazione parietale del 1577 di ungiovane <strong>ch</strong>e suona il liuto accanto a un levriero, una scena di due gladiatori e altre figure eornamentimo an<strong>ch</strong>e più indietro vediamo <strong>ch</strong>esiamo anti<strong>ch</strong>i. Le nostre origini risalgonoalla preistoria, le cui tracceci sono ancora: sassi a coppelle, unatomba (il masso avello). In parte questireperti sono nel nostro museo. Erecentemente è stato pubblicato unlibro su questa storia antica dellaBregaglia.C’è an<strong>ch</strong>e un’ar<strong>ch</strong>itettura interessante,a partire dalle stalle e dallecase. Alcune di queste sono decorateda sgraffiti, <strong>ch</strong>e sono addiritturaantecedenti a quelli engadinesi. Peresempio quello a Vicosoprano, incui sono rappresentati un cane e unmandolino. Del secolo scorso sonogli edifici progettati da Bruno Giacomettie in anni più recenti sono statecostruite le sale multiuso, il centroPuntoBregaglia – ar<strong>ch</strong>itettonicamenteriuscito e interessante an<strong>ch</strong>e dalpunto di vista del contenuto, poi<strong>ch</strong>éè un centro <strong>ch</strong>e vive – e il Roccolo,bellissimo.Poi, naturalmente c’è l’arte, su cuiadesso non mi soffermo.Soglio è il faro, il valore <strong>ch</strong>e datanti anni attira i turisti, con i suoiIn un atelier d’artista. La storia dell’arte si dedica sia all’arte del passato <strong>ch</strong>e a quella contemporaneaPalazzi e la splendida vista sui montidella Bondasca.Come valorizzare tutto questo patrimonio?Che cosa proporre a <strong>ch</strong>iviene in visita e come proporlo?Bisogna innanzitutto essere coscientidi ciò <strong>ch</strong>e esiste e apprezzarlo.An<strong>ch</strong>e piccole cose, come cucinaresulla stufa a legna, o un sentiero o lafunicolare dell’Albinga, sono bellissime,an<strong>ch</strong>e se non sono le stesse offerte<strong>ch</strong>e si possono trovare in una città.Certamente è necessario essere fortiper promuovere la qualità di questivalori – fra i quali an<strong>ch</strong>e dell’acquae dell’aria. Purtroppo ci sono an<strong>ch</strong>eelementi di disturbo, quali i rumoridel traffico e i fili dell’alta tensione<strong>ch</strong>e passano su case e alberghi. È importanteridurli al massimo, per<strong>ch</strong>é<strong>ch</strong>i viene qui cerca tranquillità.È necessario essere professionali enon improvvisarsi, ma non c’è bisognodi andare lontano per far questo:c’è gente capace in valle, e inoltresi possono organizzare dei corsi diformazione. Penso ad esempio alleguide, ma an<strong>ch</strong>e alla ristrutturazionedella Ciäsa Granda. Per<strong>ch</strong>é coloro<strong>ch</strong>e vengono da fuori, come è stato recentementeper il Consiglio federale,sarebbero contenti di trovare le donnedel posto, forse in costume, <strong>ch</strong>epresentano e <strong>ch</strong>e raccontano le storiedei Giacometti, per<strong>ch</strong>é potrebberoraccontare storie vissute.Rimanendo sul museo...Oltre <strong>ch</strong>e dai turisti e dai residenti,il nostro museo è visitato dai viciniengadinesi e an<strong>ch</strong>e dai bregagliotti<strong>ch</strong>e vivono fuori valle e tornano quiin vacanza. Rimane sempre una validaofferta culturale da proporre.Dicevi della professionalità.L’accoglienza manca un po’. Lastagione più frequentata dai turisti èmolto corta – va da luglio a settembre– e bisogna valorizzarla al massimo.Chi scende il Maloja cosa vede appenagiunto sul piano di Cavril? Un «toitoi»! Bell’accoglienza! Non potrebbeesserci invece un bel cartellone dibenvenuto? Potrebbe essere opportuno<strong>ch</strong>e una persona controlli tuttequeste cose. Ci sono an<strong>ch</strong>e dei punti,lungo i sentieri, <strong>ch</strong>e sono particolarmentepericolosi, magari an<strong>ch</strong>e soloper<strong>ch</strong>é in ombra, oppure <strong>ch</strong>e si infanganofacilmente. Inoltre, lungo tuttoil panoramico, fra Casaccia e Soglio,non c’è nemmeno una toilette, e unlungo tratto senza pan<strong>ch</strong>ine. Per tuttiquesti problemi, grandi o piccoli, sarebbeutile avere un recapito, pubblicoe ufficiale, dove inviare le segnalazioni.E per quanto riguarda l’offerta diarte e cultura?Oggi si tende a modernizzare almassimo, invece molte persone quandovanno in vacanza, specialmentese scelgono come luogo di vacanzauna valle alpina, vogliono riposare,an<strong>ch</strong>e dall’Internet. Credo <strong>ch</strong>e dobbiamolasciarli andare alla scopertae non proporre tutto già premacinato,tutto spiegato, tutto didattico. Perelaborare nuove offerte <strong>ch</strong>iediamoagli utenti cosa si aspettano! E lanostra offerta dovrebbe essere an<strong>ch</strong>eecologica, come diminuire il traffico,per esempio facendo sì <strong>ch</strong>e i frontalieriviaggino insieme sulle auto o supulmini. Inoltre sarebbe utile un taxisovvenzionato per gli spostamentidella gente del posto.Torniamo all’arte e agli artisti bregagliotti.Innanzitutto, oltre ai Giacometti,abbiamo an<strong>ch</strong>e Segantini (in particolarea Maloja, <strong>ch</strong>e è un pezzo diBregaglia molto prezioso) e Varlin,per non citare <strong>ch</strong>e i principali. Cisono poi gli artisti contemporanei.Le strutture per valorizzare questaric<strong>ch</strong>ezza artistica in gran partegià ci sono: il museo Ciäsa Granda,il cimitero,le <strong>ch</strong>iese con leopere di AugustoGiacometti,l’atelier... Qualispazi di radunosi possono usarele sale multiuso,le scuole e le<strong>ch</strong>iese o an<strong>ch</strong>e ilCastelmur. Per isingoli visitatorisarebbe necessariauna piccolaguida, in più lingue,per condurlinei luoghi significativi.Qualcosadi disegnato,quindi visivo,non troppo intellettuale.Questorientra nei compitidell’ufficioturistico. A proposito,<strong>ch</strong>i parteda Casaccia apiedi lungo i sentieri,non riceveniente, fino a Soglio.Vedrei benedei pieghevoliin distribuzione,an<strong>ch</strong>e nei luoghinon a pagamento,così come matitecolorate e fogliper i bambini.Parlavi di un taxi pubblico, perspostarsi da un villaggio all’altrosenza dover usare un’auto propria.Che altro si può dire sulla vita deiresidenti?I giovani apprezzerebbero delleagevolazioni per vivere qui, visto <strong>ch</strong>eattualmente ci sono problemi di impiegoe di alloggio e la vita è cara. Oltrea un sostegno concreto in quantozona marginale, si può pensare an<strong>ch</strong>ea miglioramenti per i bambini,per esempio degli spazi in cui andaretranquillamente in bicicletta e an<strong>ch</strong>epoter andare a scuola in bicicletta.Inoltre, i nostri paesi sono ric<strong>ch</strong>i diiniziative spontanee, non a scopodi lucro, per esempio la cena del 1°agosto: queste iniziative potrebberoricevere un sostegno base, <strong>ch</strong>e coprale spese, ed essere inserite in un programmaa cura dell’ufficio turistico.In conclusione?È di basilare importanza esserecoscienti della ric<strong>ch</strong>ezza <strong>ch</strong>e abbiamo.Onoltre, potremmo migliorare lanostra ospitalità. A me farebbe moltopiacere veder coinvolte di più le personedel posto: ascoltare la gente conesperienza, gente normale, dei paesi,tutti. Coinvolgere le persone <strong>ch</strong>e nonhanno interessi propri, trovare genteper fare le diverse cose <strong>ch</strong>e si voglionofare, nell’interesse pubblico. Peresempio, riguardo ai 200’000 fran<strong>ch</strong>iereditati dal museo, secondo me lamiglior cosa sarebbe aspettare e riflettere,fare un anno di pianificazione,includendo la gente del posto. Ilritorno economico c’è, ma non è visibilesubito. An<strong>ch</strong>e le persone anzianeavrebbero tante cose importanti dacomunicare, ma non le si incoraggia.È auspicabile, an<strong>ch</strong>e in questo, valorizzarequello <strong>ch</strong>e abbiamo, quello<strong>ch</strong>e siamo. E costruire e sviluppare suquello <strong>ch</strong>e c’è.Roticcio dove è nata e vive Dora Lardelli è per lei una base importanteA due settimane dalla <strong>ch</strong>iusuradi AlpWeek, la SettimanaAlpina 2012, <strong>ch</strong>e si è svolta dal4 all’8 settembre a Pos<strong>ch</strong>iavo,il presidente della RegioneCassiano Luminati tira le sommedi un evento <strong>ch</strong>e ha portatoin valle 450 persone, tra cuicinque ministri dell’arco alpino.E guarda avanti, all’EsposizioneUniversale 2015.di MICHELA NAVA«La Valpos<strong>ch</strong>iavo sta vivendoun momento di grazia. Grazie adPER LA VALLE È UN MOMENTO DI GRANDE VISIBILITÀDopo AlpWeek, la Valpos<strong>ch</strong>iavo pensa a Expo 2015AlpWeek si è fatta conoscere. Adessoè importante non disperdere questopatrimonio e capire, come ha ben dettoDiego Rinallo dell’Università Bocconidi Milano, come riuscire a capitalizzarequesto effetto goodwill».Calato il sipario sulla SettimanaAlpina 2012, <strong>ch</strong>e ha visto arrivarea Pos<strong>ch</strong>iavo ministri, accademici erappresentanti di Ong per discuterein merito alle problemati<strong>ch</strong>e dell’arcoalpino, il presidente della RegioneCassiano Luminati – principaleartefice di questo appuntamento, <strong>ch</strong>eha avuto il suo epicentro in Valle –traccia un bilancio dei cinque giornie ne approfitta per svelare qual<strong>ch</strong>eretroscena.«Il successo è stato superiore alleaspettative, sia per quanto riguardal’organizzazione, sia per il numerodi presenze (450 iscritti, ndr). Tuttoè andato per il meglio e, a distanza didue settimane, stiamo continuando aricevere complimenti. Certamente èuna bella soddisfazione, <strong>ch</strong>e ripagadi tutte le forze messe in campo».Una piacevole sorpresa per gliospiti (la maggior parte dei qualinon era mai stata a Pos<strong>ch</strong>iavo), manon per Luminati, <strong>ch</strong>e non ha maimesso in dubbio – neppure per unattimo – la capacità della Valle difare da sfondo a un evento di livelloeuropeo, ovviamente supportato daBerna. «È <strong>ch</strong>iaro <strong>ch</strong>e appuntamentidi questo calibro possono funzionarese c’è un supporto dall’alto, sia intermini di logistica <strong>ch</strong>e di risorse –spiega il presidente della Regione –.Ma la Valpos<strong>ch</strong>iavo ha dimostrato diessere all’altezza e, forse per la primavolta, ci si è resi conto <strong>ch</strong>e nonci sono soltanto la Val Bregaglia ol’Engadina…».Momento clou della cinque giorniè stata la Conferenza delle Alpi, l’incontrofra i ministri <strong>ch</strong>e si è svolto ilvenerdì in Casa Torre. Con la consiglierafederale Doris Leuthard (<strong>ch</strong>e,con la sua presenza, è stata la protagonistaindiscussa di questa SettimanaAlpina) c’erano i ministri diGermania, Italia, Lie<strong>ch</strong>tenstein e Austria.«La stessa consigliera Leuthardè stata piacevolmente colpita dal fatto<strong>ch</strong>e tanti colleghi avessero rispostoal suo invito» rivela Luminati, <strong>ch</strong>e haavuto l’onore di accompagnare la ministrain piazza giovedì sera, dove siè improvvisata direttore d’or<strong>ch</strong>estra.«Stava cenando con i ministri, quandoa un certo punto si è alzata e ha<strong>ch</strong>iesto di accompagnarla in piazza,dove si stavano esibendo le bande diPos<strong>ch</strong>iavo, Brusio e Tirano. È arrivataalle spalle del direttore e ha fattofinta di dirigere i musicisti, al <strong>ch</strong>e leè stata offerta la bac<strong>ch</strong>etta… Ma episodidel genere ce ne sono stati tanti,ad esempio dopo la firma con il ministroitaliano Clini del protocollo antiinquinamento,quando la consiglierasi è fermata a s<strong>ch</strong>erzare con due bambini».A rendere speciale questoAlpWeek, secondo Luminati, è stataproprio l’atmosfera. «Nonostante l’agendadegli ospiti fosse molto fitta egli impegni incalzanti – sottolinea –c’era un clima molto sereno e rilassato,<strong>ch</strong>e ha contribuito sicuramentealla buona riuscita dell’evento».Buona, fa notare il presidentedella Regione, è stata an<strong>ch</strong>e la partecipazionedei locali, specialmentedurante la sessione dedicata alla Valpos<strong>ch</strong>iavo.«Non ci aspettavamo cosìtanta gente – dice –. Per noi era unmomento per presentarci all’esterno,ma an<strong>ch</strong>e per presentare la Valpos<strong>ch</strong>iavoai valpos<strong>ch</strong>iavini. Mi hafatto particolarmente piacere la presenzadei giovani delle scuole. Perloro è stata l’occasione per capire <strong>ch</strong>ePos<strong>ch</strong>iavo non è una realtà così periferica,come può a volte sembrare,specialmente a quella età».Se dovesse scegliere un’istantaneaper descrivere <strong>ch</strong>e cosa è statoAlpweek, Luminati non avrebbe dubbi:«La piazza, <strong>ch</strong>e è stata realmente ilcuore della Settimana Alpina. Qualcunoha criticato il fatto <strong>ch</strong>e sia statacoperta, ma an<strong>ch</strong>e in questo caso i riscontrisono stati molto positivi. Chiva in un centro congressi, quandoesce non trova più nulla. Qui, invece,c’era la possibilità di continuare gliincontri an<strong>ch</strong>e fuori».Ora, per Luminati, è importantefare in modo <strong>ch</strong>e il patrimonio di credibilitàe di visibilità acquistato graziead AlpWeek non vada disperso.«Più volte il ministro Clini ha indicatola Valpos<strong>ch</strong>iavo come modelloper Expo 2015, un evento al quale gliStati parteciperanno ciascuno con unproprio stand ma dove saranno affrontantian<strong>ch</strong>e temi trasversali e leAlpi, con le sue temati<strong>ch</strong>e comuni, ècertamente uno di quelli. Sicuramenteè un altro appuntamento al qualeoccorre guardare con grande attenzioneda parte nostra».


8 C O M U N I C A T I U F F I C I A L IPos<strong>ch</strong>iavo - 20 settembre 2012 No. <strong>38</strong>COMUNE DIPOSCHIAVOAVVISO AGLI AGRICOLTORICHE ESTIVANO IL PROPRIO BESTIAMESUL TERRITORIO DEL COMUNE DI POSCHIAVOConformemente all’art. 14 della Legge sui pascoli del Comune di Pos<strong>ch</strong>iavo,la Commissione pascoli ha stabilito <strong>ch</strong>e per il 2012 il termine ultimo entro ilquale gli animali devono rientrare in azienda è:– il 7 ottobre per tutti i caprini;– il 15 ottobre per le restanti specie di animali <strong>ch</strong>e estivano sui pascolialpivi e maggenghi;– il 30 novembre per le restanti specie di animali <strong>ch</strong>e estivano al piano.Vi ricordiamo, inoltre, <strong>ch</strong>e le recinzioni mobili dovranno essere allontanate alpiù tardi entro la metà di ottobre per i pascoli alpivi e sui maggenghi ed entrola fine di novembre per i pascoli al piano, tuttavia, prima <strong>ch</strong>e il gelo e la nevene renda difficile l’allontanamento (cfr. art. 12 Legge sui pascoli del Comunedi Pos<strong>ch</strong>iavo).Pos<strong>ch</strong>iavo, 11 settembre 2012Commissione PasColiAvviso stradaleMeeting Ferrari Owner Club SwitzerlandAvvisiamo tutti gli interessati <strong>ch</strong>e l’Associazione Ferrari Owner Club Switzerland,il 26 settembre 2012 farà tappa a Pos<strong>ch</strong>iavo con 41 vetture.Per tale manifestazione l’Amministrazione comunale concede a tutti i partecipantila regolare autorizzazione di poter circolare nella zona pedonale consosta in piazza comunale dalle ore 11.30 alle ore 15.30.L’accesso rimane comunque garantito e gli utenti potranno accedere seguendola segnaletica stradale.Pos<strong>ch</strong>iavo, 18 settembre 2012LAVANDERIAVALPOSCHIAVOVia La Pesa • POSCHIAVO • Tel. 081 8441079del Comune di PosChiavoReparto tecnico fondovalleApprofittate dei nostri ribassi di stagioneAZIONE AUTUNNALEdal 20 settembre al 20 ottobre 201215% SCONTOSU TUTTI I TIPI DI LAVAGGIO CHE POSSIAMOESEGUIRE IN LAVANDERIAcompresi nello sconto: tende, piumini, cuscini, coperte lana,coperte merino, pelli pecora, pezzotti inferiori a 10 Kg. ecc.http://lavanderiavalpos<strong>ch</strong>iavo.jimdo.com/RINGRAZIAMO PER LA FIDUCIA CHE SEMPRE CI DIMOSTRATEIscrizione agli esami d’ammissionealle scuole medie grigionesiNella primavera 2013 si svolgerannogli esami d’ammissione cantonaliper l’accesso alle scuole medie grigionesi.L’iscrizione agli esami avvieneesclusivamente in forma elettronica.L’esame d’ammissione alla 1ªclasse del liceo si terrà il 12 febbraio2013. Dall’8 ottobre 2012 al 17 dicembre2012 ci si può iscrivere sulsito www.zap.gr.<strong>ch</strong> per l’esamed’ammissione alla 1ª classe di liceo.L’esame d’ammissione alla 3ª classedel liceo e l’esame d’ammissione alla1ª classe della scuola media di commercioo della scuola media di diplomasi terranno il 19 marzo 2013. Perquesto esame è possibile iscriversiin forma elettronica fra il 5 novembre2012 e il 14 gennaio 2013.Non si accettano iscrizioni tardive.Bottega della Lana e del VetroN u o v a m e N t e a p e r t o :da martedì a venerdì 14:00 - 18:00sabato 15:00 - 17:00Collezione invernaleFrançoise Compagnoni - Via Olimpia 123 - 7742 POSCHIAVOUlteriori informazioni relative agliesami d’ammissione e indicazionipiù dettagliate sulla procedura d’iscrizioneelettronica sono disponibilisul sito web dell’Ufficio della formazionemedio-superiore (www.mittels<strong>ch</strong>ulen.gr.<strong>ch</strong>).DAL GOVERNO RETICORiuscita l’iniziativa popolare«Meno imposte perl’artigianato»L’iniziativa popolare«Meno imposte per l’artigianato»,presentata il 27 agosto 2012, èriuscita con 4225 firme valide. Il Governone ha preso atto. Attraverso unamodifica della Costituzione cantonale,l’iniziativa,redatta sotto formadi progettoelaborato, ri<strong>ch</strong>iedel’abrogazionedell’assoggettamentodelle dittealle imposte diculto. L’iniziativaviene trasmessaal Dipartimentodelle finanze edei comuni affin<strong>ch</strong>éla elabori nelquadro delle decisionidi principiodel Governoe nel rispetto deitermini di legge.Amt für Höhere BildungUffizi per la furmaziun media-superiuraUfficio della formazione medio-superioreEsami d’ammissione ecambiamento di scuolaGli esami d’ammissione 2013 per l’accesso a unascuola media grigione si svolgono come segue:12 febbraio 2013• 1 a classe del ginnasio-liceo di sei anniIscrizioni: dal 8 ottobre 2012 al 17 dicembre 2012L'iscrizione deve avvenire in forma elettronica(www.zap.gr.<strong>ch</strong>) durante questo periodo. Nonpotranno essere prese in considerazione iscrizionitardive.19 marzo 2013• 3 a classe del liceo• 1° anno di formazione della scuola mediaspecializzata con maturità specializzata• 1° anno di formazione della scuola media dicommercio con attestato federale di capacitàcome impiegato/a di commercio e maturitàprofessionale commercialeIscrizioni: dal 5 novembre 2012 al 14 gennaio 2013L'iscrizione deve avvenire in forma elettronica(www.zap.gr.<strong>ch</strong>) durante questo periodo. Nonpotranno essere prese in considerazione iscrizionitardive.13 e 14 maggio 2013• 4 a /5 a classe del liceo• 2° anno di formazione della scuola mediaspecializzata con maturità specializzata• 2° anno di formazione della scuola media dicommercio con attestato federale di capacitàcome impiegato/a di commercio e maturitàprofessionale commercialeChiusura delle iscrizioni: 4marzo 2013L'iscrizione avviene per iscritto. Il modulo puòessere ritirato presso le segreterie delle scuolemedie.Ulteriori informazioni ed esempi d'esame sono adisposizione sulla homepage dell'Ufficio della formazionemedio-superiore, ww.mittels<strong>ch</strong>ulen.gr.<strong>ch</strong>.Per cambiare scuola durante una formazione alivello di scuola media è necessario annunciarela partenza dalla scuola <strong>ch</strong>e si vuole lasciare eiscriversi presso quella <strong>ch</strong>e si intende iniziare.Annuncio partenza/iscrizione entro: 1°giugno 2013Per incarico dell’Ufficio federale delle costruzioni e della logistica (UFCL)VENDESI a VIANOCasa con due appartamenti e stabile ex doganaSuperficie dell’intera particella 1923 m 2Ulteriori informazioni: Luigi Badilatti Via dal Poz 86 7742 Pos<strong>ch</strong>iavoTel: 081 / 844 17 60 Mail: l.badilatti@swissonline.<strong>ch</strong>PAVIMENTI - RIVESTIMENTI - SOTTOFONDICAMINETTI - STUFEVia Nazionale, 113 - 23030 Villa di Tirano (SO)Tel. +39 0342.795351g.gagetti@tiscali.it • www.gagetti.euMILANO M PIETRA OLLARESTUFE E CAMINETTILEGNA E PELLETOLTRE 60 MODELLI ESPOSTITRASFERTA ALPALAZZO FEDERALEDI BERNAEvento riuscitoper i GiovaniPDC GrigioniI GiovaniPDC Grigionihanno invitatoi ragazzi,con interesse alla politica, allasessione autunnale dell’assembleafederale, svoltasi lunedì10 settembre al Palazzofederale di Berna. Qui i giovanisono stati accolti dal Consiglierenazionale Martin Candinas,non<strong>ch</strong>é dai Consiglieriagli Stati Stefan Engler e UrsS<strong>ch</strong>waller.Lunedì 10 settembre 2012, i giovaniinteressati alla politica sono statiinvitati al Parlamento di Berna daiGiovani PDC Grigioni. «L’avvenimentoè stato un vero successo e, perl’occasione, hanno fatto parte tantigiovani da ogni parte del Canton Grigioni»,queste sono state le parole diSeverin Geisseler e Reto Crameri, copresidentidei Giovani PDC Grigioni.Sul posto il gruppo è stato calorosamenteaccolto dal Consiglierenazionale Martin Candinas, il qualea sua volta ha mostrato il Palazzo federalee, dietro le quinte della politicasvizzera, esposto i diversi puntidi vista. Dopo l’aperitivo, offerto dalpartito Giovani PDC Grigioni, i ragazzigrigionesi sono stati cordialmentericevuti dal Consigliere agli Stati, ilgrigionese Stefan Engler, da PirminBis<strong>ch</strong>of, Consigliere agli Stati dalcanton Soletta, e da Urs S<strong>ch</strong>walleran<strong>ch</strong>’esso Consigliere agli Stati non<strong>ch</strong>épresidente del gruppo PPD-PEV.Loro hanno <strong>ch</strong>iarito i temi trattatinell’attuale sessione e risposto allediverse domande da giovani.19<strong>38</strong>Ci troviamomercoledì 3 ottobre 2012al Palazzo MengottiMuseo pos<strong>ch</strong>iavino.Ore 10.00visita guidata al Museo.Ore 11.30 aperitivoRistorante Motrice.Ore 12.30 pranzoHotel Suisse.Annunci a Sergio Pinatel. 081 844 03 21o natel 079 246 95 07DavanzaliPietra naturale/GranitoDa 50 anni:veloce, affidabile e convenienteNaturalmente an<strong>ch</strong>e per:Scale e gradini / PavimentiCoperture per cucineLavori dimarmista e scalpellino®Tel. 081 846 54 65 Fax 081 846 56 36paganini-figli@paganincrap.<strong>ch</strong>PAGANINI& FIGLILa PIETRA Der STEIN Il CRAPZALENDECH - 7748 CAMPASCIO GR


Pos<strong>ch</strong>iavo - 20 settembre 2012 No. <strong>38</strong>VPC Donna: si vedono progressiS P O R TOver VPC: di nuovo campioni a Seefeld!9La VPC Donna, sconfitta ai Casai di Campascio dalla capolista delcampionato femminile di seconda divisione, mostra dei progressi. Inparticolar modo nel secondo tempo, le calciatrici valpos<strong>ch</strong>iavine hannodimostrato di saper reggere l’urto con la categoria superiore.Perdonoan<strong>ch</strong>e gli Allievi B, mentre vincono in Austria gli Over VPC. Lealtre formazioni, vista la festa federale di preghiera, hanno riposato.VPC Donna 0 (0)FC Weinfelden-Bürglen 3 (3)Formazione: Gemma Dorsa, Lia Godenzi,Giovanna Platz, Simona Pola, NadiaCristiano, Jessica Gambelli, NadineRampa, Francesca Lardi, BarbaraDorsa, Cris Raselli, Laura Cristiano,Fabiana Zala, Lara Crameri.Cielo limpido, temperature mitidi fine estate, un pallone, 22 giocatricie tanta voglia di giocare.Sabato 15 settembre esordiamo finalmenteal cospetto degli spalti casalinghida neopromosse in secondadivisione. Giocare in casa regalasempre un miscuglio di emozionispeciali, difficili da comprendere espiegare. La partita vede le giallonereVPCine sfidare la capolista turgoviesedel Weinfelden.Entriamo in campo consapevoli<strong>ch</strong>e in questo campionato per guadagnarean<strong>ch</strong>e solo una manciatadi punticini bisognerà dare tuttenoi stesse e puntare sullo spirito disquadra <strong>ch</strong>e ci ha sempre contraddistinte.Palla al centro, fis<strong>ch</strong>io d’inizio esi parte. Notiamo fin da subito <strong>ch</strong>e ètutta un’altra partita rispetto a quelleprecedenti. Riusciamo finalmentea giocare an<strong>ch</strong>e noi un «bel calcio».Difendiamo attente, costruiamoazioni corali e lanciamo i nostribomber. In campo c’è un bell’equilibrio;entrambe le squadre mostranogrinta e carattere. Dopo alcuniminuti, però, una delle avversarieparte in contropiede, trova spazioin difesa e sigla la prima rete dellapartita.Da parte nostra non ci lasciamoabbattere e continuiamo a fare delnostro meglio per ribaltare la situazione.Ma, ahimè, improvvisamentela forte attaccante turgoviese sismarca e con uno scatto degno diUsain Bolt semina tutte e gonfia larete. A po<strong>ch</strong>i minuti dal 45º la squadraospite segna, dopo un’azione corale,la rete del 3 a 0.Entriamo negli spogliatoi con laconsapevolezza <strong>ch</strong>e la partita è ancoraaperta e tutta da giocare. Sappiamodi non dover mollare e <strong>ch</strong>enon dobbiamo lasciarci abbatteremoralmente dalle tre reti incassate.Torniamo quindi in campo ancorapiù concentrate e combattivedi prima. Risultato: secondo tempoda incorniciare! Riusciamo a crearcinumerose ghiotte opportunità, ci<strong>ch</strong>iudiamo a muro dietro, Gemmixpara ancora una volta l’impossibilee mostriamo a tutti ciò <strong>ch</strong>e sappiamofare. Purtroppo non riusciamoa cambiare l’esito della partita mapossiamo uscire dal campo a testaalta!Buona prestazione delle VPCine<strong>ch</strong>e hanno lottato contro la capolistasfoggiando le proprie doti e mostrandotanta voglia di non mollare!Siamo ormai più <strong>ch</strong>e consapevoli ditrovarci in un campionato ostico,dove non si otterranno certo i risultatitennistici degli anni scorsi. Abbiamoperò capito <strong>ch</strong>e queste partiteci faranno crescere, sia come singolecalciatrici <strong>ch</strong>e come squadra.Vi aspettiamo numerosi domenica23 settembre alle 14 ai Casai,dove incontreremo la compaginedell’Ems.Lara CrameriVPC All. B - FC Wittenba<strong>ch</strong> 3:5 (2:3)Formazione: Samuele, Giacomo, Federico,Fabrizio, Leandro, Matteo,Moreno, Gioele, Nakarin, Luca, Abdiel,Saran, Gabriele, Fabio, Oscar,Daniele e Raffaele.Dopo un’ulteriore settimana diallenamenti, sabato siamo scesiin campo per disputare contro ilWittenba<strong>ch</strong> la quinta giornata dicampionato, con determinazionee voglia di rivincita. Dopo il riscaldamento,le indicazioni e lemotivazioni dei mister, c’è stato ilfis<strong>ch</strong>io d’inizio. La partita all’inizioè molto equilibrata, ma dopo15 minuti gli avversari si portanoin vantaggio. Noi non molliamoe poco dopo recuperiamo conun grande gol di Nakarin. Passatamezz’ora il mister effettua tre sostituzioni.È proprio il neo entratoOscar a segnare di testa il gol delmomentaneo vantaggio. I nostriavversari reagiscono con grinta eper la nostra leggerezza difensivasi portano in parità e poi segnanoancora. Il primo tempo termina 3a 2 a loro vantaggio, visto <strong>ch</strong>e nonabbiamo giocato molto bene.Arrivati negli spogliatoi i misterci spiegano cosa non ha funzionatobene e ci motivano molto per provarea portare a casa un buon risultato.Inizia il secondo tempo. Noipartiamo bene con buon pressing,ma quando iniziamo a essere unpo’ stan<strong>ch</strong>i gli avversari Sangallesici castigano due volte a seguito dipalle inattive. Il mister a 10-15 minutidalla fine effettua tre cambi.Manca poco al termine e Nakarins’inventa una serie di finte, scartandotre avversari, si ritrova solocontro il portiere e con freddezzasigla la doppietta personale. Lapartita finisce 3 a 5.Ci fa male sentire gli avversaricantare nello spogliatoio, ma questoci motiva a prepararci bene e aseguire i consigli dei nostri braviallenatori, per far sì <strong>ch</strong>e dopo laprossima partita possiamo intonarenoi inni di vittoria!Fabio PellicioliPROGRAMMA VPCSabato 22 settembre 2012 - ore 13.00CAMPIONATO JUNIOREN B1FC Rors<strong>ch</strong>a<strong>ch</strong>Valp'vo Calcio Grp.Sabato 22 settembre 2012 - ore 14.00Campo sportivo CORTINICAMPIONATO JUNIOREN D/9Valp'vo Calcio D/9Chur 97 aSabato 22 settembre 2012 - ore 16.30CAMPIONATO 3ª DIVISIONEFC SargansValp'vo Calcio IDomenica 23 settembre 2012 - ore 11.00CAMPIONATO 5ª DIVISIONEFC ACRP DavosValp'vo Calcio IIDomenica 23 settembre 2012 - ore 14.00Campo sportivo CASAICAMPIONATO 2ª DIVISIONE FEMMINILEValp'vo CalcioFC Emswww.ecomunicare.<strong>ch</strong>Gli arbitri della Valpos<strong>ch</strong>iavo CalcioEcco i prossimi impegni dei fis<strong>ch</strong>ietti della VPC:– Willi Oswald: venerdì 28 settembre 2012, ore 20.00, FC Golda<strong>ch</strong> - FCAltstätten,Campionato di 4ª divisione;– Gilberto Turro: non ha nuovi appuntamenti in vista.Gli Over VPC bissano il successodello scorso anno riconfermandosicampioni al torneo internazionaledi calcio organizzato nella splendidacittadina di Seefeld in Austria.An<strong>ch</strong>e in questa edizione sono numerosele squadre provenienti dallaSvizzera, Olanda e Danimarca.Nello splendido centro sportivoaustriaco, dove quest’estate pure laformazione professionista del Man<strong>ch</strong>esterCity ha tenuto il propriocampo di allenamento, i vec<strong>ch</strong>iettidella pedata hanno ancora una voltaespresso il miglior calcio e meritatoCAMPIONATO 2012/13CAMPO SPORTIVO SOTARAMSabato 22 settembre 2012ore 20.00CAMPIONATO 4ª DIVISIONEAC BregagliaSC Luso ChurRisultati e classifi<strong>ch</strong>edei campionati di calcio3ª divisione - Gruppo 1VALP'VO CALCIO - thusIs-CAzIs 1:0Bad Ragaz - Balzers 1:1Seleven - Chur United 1:0Celerina - Sargans 0:2Landquart-Herrs<strong>ch</strong>aft - Mels 5:0Walenstadt - S<strong>ch</strong>luein Ilanz 5:2SQUADRA G V N P F:S P.tiVALP'VO CALCIO 4 4 0 0 11: 5 12LandqUaRt-HeRR. 4 3 0 1 15: 3 9WaLenStadt 4 2 2 0 11: 6 8SaRganS 4 2 1 1 6: 3 7Bad Ragaz 4 2 1 1 9: 6 7SeveLen 4 2 1 1 7: 7 7SCHLUeIn ILanz 4 2 0 2 14: 10 6BaLzeRS 4 1 2 1 8: 10 5tHUSIS-CazIS 4 1 0 3 5: 10 3CHUR UnIted 4 1 0 3 12: 15 3CeLeRIna 4 0 1 3 1: 9 1MeLS 4 0 0 4 4: 19 05ª divisione - Gruppo 2VALP'VO CALCIO - sCuOL 2:2thusis-Cazis - Croatia 92 Chur 12:1aPI Orion Chur - gelb-S<strong>ch</strong>warz 3:1Celerina - Surses 3:2SQUADRA G V N P F:S P.titHUSIS-CazIS 3 2 1 0 16: 3 7aPI ORIOn CHUR 2 2 0 0 4: 1 6CeLeRIna 3 2 0 1 7: 5 6SURSeS 4 1 2 1 6: 5 5SCUOL 2 1 1 0 4: 3 4VALP'VO CALCIO 3 1 1 1 9: 6 4aCRP davOS 3 1 1 1 8: 3 4CROatIa 92 CHUR 3 0 0 3 3: 25 0geLB-SCHWaRz 3 0 0 3 4: 10 0junioRen B1 - Gruppo 1VALP'VO CALCIO - wIttenbACh 3:5niederwil - teufen grp. 2:6Rors<strong>ch</strong>a<strong>ch</strong> - neukir<strong>ch</strong>-egna<strong>ch</strong> 3:1S<strong>ch</strong>aan grp. - Brühl grp. 1:1SQUADRA G V N P F:S P.titeUfen grp. 5 5 0 0 <strong>38</strong>: 4 15SCHaan grp. 5 4 1 0 19: 7 13WIttenBaCH 5 3 0 2 17: 17 9VALP'VO CALCIO 5 2 1 2 12: 17 7RORSCHaCH 5 2 0 3 16: 19 6SaRganS grp. 4 1 1 2 7: 14 4nIedeRWIL 5 1 1 3 8: 24 4neUKIRCH-egnaCH 5 1 1 3 11: 13 4BRüHL grp. 5 1 1 3 14: 17 4tHUSIS-CazIS grp. 4 1 0 3 9: 19 3donne 2ª divisione - Gruppo 1VALP'VO CALCIO - weInfeLden-bürgLen 0:3Wittenba<strong>ch</strong> - Chur 97 0:3ebnat-Kappel - triesen grp. 2:2neckertal-degersheim - ems 1:6SQUADRA G V N P F:S P.tiWeInfeLden-B. 5 5 0 0 14: 5 15CHUR 97 4 3 1 0 14: 3 10WIttenBaCH 5 3 0 2 12: 8 9eBnat-KaPPeL 4 2 2 0 19: 6 8tRIeSen grp 5 2 2 1 12: 7 8eMS 5 2 2 1 13: 8 8WIL 1900 4 1 1 2 5: 7 4VALP'VO CALCIO 3 0 0 3 2: 15 0UzWIL 4 0 0 4 2: 20 0neCKeRtaL-d. 5 0 0 5 8: 22 0Le classifi<strong>ch</strong>e sono offerte da:la vittoria finale.Nel girone di qualificazione ci siamosbarazzati con un perentorio 6 a0 dell’FC Hinwil, più faticosa e mac<strong>ch</strong>inosainvece la seconda partita<strong>ch</strong>e ci ha visto liquidare la squadradel Niederweningen, sconfitta per 2reti a 1.Nel maestoso FalkensteinerHotel&SPA Royal ricari<strong>ch</strong>iamo lebatterie per prepararci al meglio,il giorno seguente, ad affrontare lepartite finali. In programma due incontrida 40 minuti <strong>ch</strong>e determinerannola classifica finale.Nella prima delle due sfide incrociamola squadra bernese del Sense-Oberland. La doppietta di Marco cipermette di affrontare l’ultima partitacon il vantaggio di poter an<strong>ch</strong>esolo pareggiare per aggiudicarci iltorneo. La voglia di vincere è comunquenel DNA di questa squadra.An<strong>ch</strong>e l’FC S<strong>ch</strong>üpfen s’in<strong>ch</strong>ina per2 reti ad 1, il <strong>ch</strong>e significa vittoria finale.Kitu Capitani e Willer ritiranoi trofei offerti dal Casinò della cittadinamentre Orli... pardon Marco siaggiudica il titolo di capocannonierecon 6 reti.Ottima prestazione in un torneoorganizzato alla perfezione, giocatosu campi da calcio a dir poco favolosi.Due vittorie su altrettante partecipazionia questa manifestazione,come dice il detto: non c’è due senza...Giancarlo CathieniProgramma settimanale società ginnastica Pos<strong>ch</strong>iavogiorno ora Data attività responsabileLunedì 20.15-22.00 10.09.12 Pallavolo per tutti Idilia AlbasiniMartedì 19.45-20.45 02.10.12 Aerobica Rosanna CrameriMartedì 20.30-22.30 23.10.12 Ginnastica seniori Dino GodenziMercoledì 19.00-20.30 12.09.12 Pallavolo giovani Idilia AlbasiniGiovedì 18.00-20.30 20.09.12 Ginnastica giovani Luca PozzyFabiana AlbasiniGiovedì 20.30-22.30 27.09.12 Pallavolo attivi Marco LardiVenerdì 18.45-20.00 14.09.12 Pallavolo piccoli Cristina VecelioVenerdì 20.30-22.30 28.10.12 Ginnastica attivi Luca PozzyPer ulteriori informazioni visitate il sito: www.sgpos<strong>ch</strong>iavo.<strong>ch</strong>


10 C U L T U R APos<strong>ch</strong>iavo - 20 settembre 2012 No. <strong>38</strong>È apparsa la quarta raccoltapoetica di Rodolfo Fasani intitolata«Il senso e il fine» conprefazione di Dalmazio Ambrosioni.Si tratta di 17 liri<strong>ch</strong>e, cinquedelle quali con la versionein dialetto mesoccone, accompagnateda altrettanti luminosiacquerelli di Anna Sala, <strong>ch</strong>e neinterpretano l’atmosfera.«La cifra più distintiva di questaquarta raccolta poetica di Fasani consisteproprio nel ripartire dal quotidianoper raggiungere, attraversoun ripetuto volo pindarico, una dimensionepiù ampia. E qui cercare dicapire la logica di un presente per ilquale il senso e il fine vanno cercatinella linea di continuità, nel fil rougetra passato e presente». Così sintetizzamagistralmente Ambrosioni l’essenzapoetica della presente raccolta e dellapoesia di Rodolfo Fasani in generale.Un passato e un presente <strong>ch</strong>e si possonodefinire antitetici e nel contempocomplementari tra di loro. Antiteticiin quanto il presente, il qui e ora effimero,rimane disorientato e senzaprospettive se avulso dalla memoria,dalla storia, dalla religione, dalla culturadel passato, <strong>ch</strong>e sono le cose <strong>ch</strong>edanno un orientamento, un «fine e unsenso», <strong>ch</strong>e permettono di progettareil futuro, di elevarsi verso l’assoluto.Ne è un bell’esempio la lirica «Lavoce del bosco». Sono voce del pas-key-design.netIl laboratorio teatraleadulti dellaPgi Valpos<strong>ch</strong>iavopresentaSpettacololiberamentetratto dall’opera diStefano BenniReplica delTeatro CabaretOpen AirNOVITÀ IN LIBRERIA«Il senso e il fine» di Rodolfo Fasanisato i capolavoriimmortali <strong>ch</strong>e isuoni del boscohanno ispirato(musica di Wagnere poesia disan Francesco);sono immaginidel nostro substratoculturalele sculture in cuicampeggia immensal’immaginedel Cristo incroce. È attraversoil filtro di esse<strong>ch</strong>e le immaginie le voci del presenteacquistanoforza e valore osono ripudiate.Le voci e le immaginidel pre-Rodolfo Fasanisente sono da una parte quelle dellanatura, rese con fine tocco onomatopeicoe impressionistico (il rumoredel vento tra le foglie, il cigolio deirami); la coscienza della propria piccolezzaindotta dalla grandiosità delcreato (Infinitamente piccolo di frontea queste sculture); dall’altra sono glieffimeri valori (Siamo nell’era degliarroganti, degli esperti del nulla, /degli economisti fallimentari, /deiSABATO 29 SETTEMBRE 2012A PALAZZO LANDOLFIGli attori del laboratorio teatralePgi tornano in scena conla replica del Teatro CabaretOpen Air, spettacolo liberamentetratto dall’opera di StefanoBenni proposto a maggio nelgiardino di Casa Besta.Guidati dalla regista Gigliola Amonini,gli attori Alberto Pini, AliceBaldaccini, Annabella Lardelli, AnnaCapelli, Chiara Balsarini, Daniela Costa,Mario Rossi e Nando Nussio, conl’assistenza video e audio di MaurizioNatali, insceneranno nel magnificoandrone di Palazzo Landolfi il satiricoCabaret Indoor.Dai tavolini del bar partirannoscroscianti risate ma an<strong>ch</strong>e quasifastidiosi appelli alla coscienza diognuno di noi, <strong>ch</strong>e fra tendenze estivee perbenismo, tendiamo ad assisterecon indifferenza ai piccoli e grandidrammi <strong>ch</strong>e si consumano ogni giorno.Cabaret IndoorStefano BenniNato a Bologna nel 1947, genio dellasatira italiana, è scrittore, poeta,drammaturgo e giornalista. La suaopera contiene, attraverso la creazionedi mondi e situazioni immaginarie,una graffiante satira della societàmoderna.Laboratorio teatraledella Pgi Valpos<strong>ch</strong>iavoPromosso dall’associazione al finedi diffondere la cultura teatrale sulterritorio, riunisce persone provenientidalla Valpos<strong>ch</strong>iavo e dalla Valtellina.Gigliola AmoniniValtellinese diplomata alla Scuoladi Teatro del Comune di Sondrio, haapprofondito diverse temati<strong>ch</strong>e conmaestri del panorama teatrale nazionaleed estero. Fondatrice e registadell’Associazione Culturale Teatropolis,da più di dieci anni conduce laboratoriteatrali per adulti e ragazzi fra iquali il Laboratorio Teatrale dell’AssociazioneCulturale Quadrato Magicodi Cosio Valtellino.L’appuntamento è a Pos<strong>ch</strong>iavo, PalazzoLandolfi (Via da Mez 153), il 29settembre 2012, ore 17 e ore 20.30. Biglietti:15 fran<strong>ch</strong>i (12 euro) - 10 fran<strong>ch</strong>i(8 euro) per soci Pgi Valpos<strong>ch</strong>iavoe studenti/apprendisti. Posti disponibililimitati a 65. Prenotazioni: valpos<strong>ch</strong>iavo@pgi.<strong>ch</strong>o 0041 81 839 03 41.Arianna NussioOperatrice culturale Pgi Valpos<strong>ch</strong>iavoRegia:Gigliola AmoniniInformazioniwww.pgi.<strong>ch</strong>/valpos<strong>ch</strong>iavoTel. +41 (0)81 839 03 41Audio-luci-assistenza:Maurizio NataliAttori:Alberto Pini-Alice BaldacciniAnnabella LardelliAnna Capelli-Chiara BalsariniDaniela CostaMario Rossi-Nando NussioSpettacoliSabato 29 settembre 2012ore 17 e ore 20.30Palazzo LandolfiVia da Mez 153 Pos<strong>ch</strong>iavo15 CHF / 12 Euro10 CHF / 8 Europer soci Pgi Valpos<strong>ch</strong>ivoe studenti/apprendistiPrenotazioni:valpos<strong>ch</strong>iavo@pgi.<strong>ch</strong>+41 (0)81 839 03 41(foto: Hsaskia Cereghetti)ric<strong>ch</strong>i del pallone), bravure assolutamenteda ripudiare data la fugacitàdel tempo, per cui ogni attimo è di importanzafondamentale per conoscere(Ri)Costruirel’Universo -Mondi di cartaLibri–Mondo...Libri–Oggetto...Libri «belli da guardare»!a cura di Mattia AgostinaliVenerdì 28 settembre 2012Ore 20.15Biblio.ludo.teca “La Sorgente”Via dal Cunvent, Pos<strong>ch</strong>iavoInformazioniwww.pgi.<strong>ch</strong>/valpos<strong>ch</strong>iavoTel. +41 (0)81 839 03 41e non lasciarsi sfuggire i valori veri(non va perso nean<strong>ch</strong>e un minuto).L’ultima strofa sintetizza felicementequesti pensieri:Il bosco è un libro di meditazione,è l’amore <strong>ch</strong>e unisce gli uni agli altri,è la sensazione estrema,la visione <strong>ch</strong>e si dilata all’invisibilee ci guida verso l’eterno.Molteplici sono le immagini dellacultura, dell’arte, della storia e dellamemoria così come del qui e ora <strong>ch</strong>esi incontrano nelle varie poesie. Sonocittà come Firenze e Napoli, isole emari dei miti classici come Rodi, delmare dove nacque Venere, citazionidi capolavori della letteratura edell’arte. È pure la lingua italiana dioggi, farcita di parolacce e condita diinglese (con hard, floppy disk e file) incontrapposizione con l’italiano purodi una quasi millenaria gloriosa tradizione.Ma non meno importantisono le cascine dei monti, le stalle, isentieri, il ricordo della vita stentatadella nostra gente, di coloro <strong>ch</strong>e furonocostretti a emigrare, di coloro <strong>ch</strong>eTEATRO PER L’INFANZIACaffè letterariokey-design.netsi diedero al commercio pericolosodel contrabbando. Particolarmente rilevanteè l’amore e la pietà per gli animali<strong>ch</strong>e hanno ispirato alcune tra leliri<strong>ch</strong>e più belle, comprese quelle <strong>ch</strong>eparlano di caccia «Oc<strong>ch</strong>i increduli».Protagonisti sono tuttavia gli animalidomestici come «Il cane Vita», «Lamucca Alta»; un quadro di vita contadina,questo, fuori di ogni cli<strong>ch</strong>é, <strong>ch</strong>epuò scrivere solo <strong>ch</strong>i l’ha veramentevissuta, <strong>ch</strong>i ha registrato le autenti<strong>ch</strong>eparole di un allevatore.La poesia di Fasani è insomma liricadi pensiero; ha «un ritmo progettuale,eminentemente filosofico», ma ciònon vuol dire <strong>ch</strong>e non sia ricca di sentimento,di partecipazione emotiva,qual<strong>ch</strong>e volta an<strong>ch</strong>e di santo sdegno difronte alle brutture e alle mes<strong>ch</strong>inità,come nell’ultima lirica della raccolta,«Alla viltà». Anzi, essa è capace di «unripetuto volo pindarico» come si leggenella citata prefazione. La metrica è liberae segue un suo ritmo interno, impreziositoda immagini poeti<strong>ch</strong>e, da figuresemanti<strong>ch</strong>e, foni<strong>ch</strong>e e sintatti<strong>ch</strong>e.Al lettore scoprire questi pregi.Massimo LardiRodolfo Fasani, Il senso e il fine, EdizioniCasagrande, Bellinzona 2012.Presso l’autore.Fantaghirò di Valerio Maffiolettie Il lupo e la capra con la compagnia RodisioLa Pgi Valpos<strong>ch</strong>iavo apre leiscrizioni al laboratorio teatralecondotto da Valerio Maffiolettie annuncia uno spettacolo peril giovane pubblico in occasionedella Giornata mondialedell’infanzia.Oltre ad arric<strong>ch</strong>ire il potenziale immaginativoe creativo, le fiabe giovanoa «risolvere i problemi psicologicidel processo di crescita, superandodelusioni narcisisti<strong>ch</strong>e, dilemmi edipici,rivalità fraterne, riuscendo adabbandonare dipendenze infantili,conseguendo il senso della propriaindividualità e del proprio valore». (B.Bettelheim, Il mondo incantato).Valerio Maffioletti, anima dell’ormaifamoso Teatro del Cioccolatinosin dagli inizi, si dedica da anni a unlavoro di ricerca e di sensibilizzazioneattorno al mondo della fiaba tradizionaleclassica. A marzo, con i giovaniattori del laboratorio teatrale Pgi, haportato in scena «La vera storia di Cenerentola».Per la stagione 2012-2013propone, invece, «Fantaghirò», anticafiaba popolare italiana con protagonistauna figura femminile antiteticaalla concezione tradizionale delladonna nella cultura occidentale. Fantaghiròè una bella principessa <strong>ch</strong>e, adifferenza delle sorelle, riesce a «camuffare»la propria natura aggraziata,assumendo quella più aggressiva del«conquistatore», quando ciò le vieneri<strong>ch</strong>iesto dall’anziano Re padre, invista di una minaccia del regno. Nonsi tratta tuttavia di una lettura femministadella vicenda o di un desideriodi rivalsa del gentil sesso, anzi. Fantaghirò,persona bella, incarna un idealed’integrazione e complementarietàdei due aspetti, quello femminile equello mas<strong>ch</strong>ile, aiutando i bambinia crescere in modo meno ruolizzato.Il laboratorio proposto si articoleràintorno alla lettura e all’interpretazionedella fiaba: ricreerà la storia letta,con le atmosfere, le ambientazioni, lesuggestioni elaborate con i bambini,dando particolare importanza al lavorocorale e utilizzando quegli strumentidi espressione, quali i gesti, leparole, i suoni e le musi<strong>ch</strong>e. L’invito apartecipare è rivolto alle ragazze e airagazzi dai 6 ai 12 anni e ognuno avràla possibilità di esprimersi in partipiù o meno complesse, a seconda delleproprie disponibilità.Gli incontri si tengono di martedì, apartire dal 9 ottobre 2012, dalle 17.30alle 19. I primi 16 incontri si terrannoa Pos<strong>ch</strong>iavo, presso l’aula della Comunitàevangelica riformata, mentre leultime tre prove e i due spettacoli sisvolgeranno nel mese di aprile pressole scuole di Li Geri a Campocologno.Quota d’iscrizione: 200 CHF. Iscrizioni:entro lunedì 1º ottobre 2012, pressoil segretariato Pgi Valpos<strong>ch</strong>iavo: valpos<strong>ch</strong>iavo@pgi.<strong>ch</strong>Tel. 081 839 03 41.Sabato 17 novembre 2012 sarà poiospite della Pgi, grazie ad una collaborazionecon astej (l’associazionesvizzera del teatro per l’infanzia e lagioventù) e Theater Chur, la prestigiosacompagnia Rodisio. In occasionedella Giornata mondiale per l’infanzia,Rodisio porterà in scena al Rio diPos<strong>ch</strong>iavo «Il lupo e la capra», spettacololiberamente ispirato a «In unanotte di temporale» di Yu<strong>ch</strong>i Kimura,non<strong>ch</strong>é vincitore nel 2007 del PremioEOLO, come miglior spettacolo TeatroRagazzi italiano.Arianna NussioOperatrice culturale Pgi Valpos<strong>ch</strong>iavo(Ri)Costruirel’UniversoL’avvento degli e-book ha portatoa una sostanziale mutazione nel nostrorapporto con i cari, vec<strong>ch</strong>i, libristampati. La lettura, da piacere quasi«fisico» (sicuramente «sensoriale»: laporosità della carta, l’odore dell’in<strong>ch</strong>iostroe della colla…), è divenutauna sorta di funzione. L’oggetto nonconta più molto, il contenuto prendeil sopravvento, in una prospettivaeconomica sicuramente lodevole, ma<strong>ch</strong>e poco si confà all’Arte. Da questaconsiderazione teorica parte il corso,particolarmente indicato per insegnantidi tutti i livelli, bibliotecari ebibliomani di varia caratura, ma adattoa tutti gli adulti curiosi <strong>ch</strong>e hannovoglia di stupirsi. Si comincerà con ladisamina di uno dei più curiosi, edestremi, manifesti futuristi: RicostruzioneFuturista dell’Universo (1915),a firma Giacomo Balla e FortunatoDepero. Gli autori si propongono, tral’altro, di improvvisarsi demiurghi attraversol’uso di carte di diversi tipi,forme e colori. Andremo poi a vedere<strong>ch</strong>i ha preso quasi alla lettera questoprincipio: il paper engineer americanoDavid A. Carter, artista pop-up dilibri per ragazzi di ogni età. Nel secondoincontro largo al genio creativodi Bruno Munari (futurista dell’ultim’ora)e Leo Lionni: un altro mondoè possibile? Forse… Di certo è possibileun altro universo. Ce lo dimostral’ar<strong>ch</strong>itetto romano Luigi Serafini,autore nel 1981 del celeberrimo CodexSeraphinianus, l’«enciclopedia di unvisionario», «il libro più strano delmondo», protagonista assoluto dell’ultimaserata. Per<strong>ch</strong>é leggere è il più belmodo di «perdere» del tempo. Per<strong>ch</strong>éun libro è un compagno insostituibile.Per<strong>ch</strong>é, soprattutto, la vita è un gioco.Tipologia: corso monograficoDurata: 6 ore (tre incontri da 2 ore cadauno)Target: insegnanti; bibliotecari; adultiProgramma:I Mondi di carta– Giacomo Balla, Fortunato Depero:Ricostruzione Futurista dell’Universo– Da One Red Dot a White Noise: imondi di carta di David A. Carter– Sorpresa…Un altro mondo è possibile (?)– Il genio di Bruno Munari– Dal Manoscritto Voyni<strong>ch</strong> a La botanicaparallela di Leo LionniUn altro universo è possibile (!)– Luigi Serafini - Codex SeraphinianusInfo: 0039 339 1272166 – mattiagostinali@gmail.com


Pos<strong>ch</strong>iavo - 20 settembre 2012 No. <strong>38</strong>CONTINUA DALLA PRIMA PAGINARicerca del nuovo parrocodi San Vittore Mauro:forse una s<strong>ch</strong>iarita?In conformità con le legislazioniaccennate, l’art. 1 cpv. 1 della Convenzione,affida il diritto di nominadei parroci ai comuni parroc<strong>ch</strong>iali.La procedura da applicare è laseguente: dapprima viene messo aconcorso il posto tramite adeguatapubblicazione. In seguito il Vescovodecide <strong>ch</strong>i proporre al Comune parroc<strong>ch</strong>ialequale candidato.Nell’ambito di un incontro vannodiscussi tutti gli aspetti rilevanti perla nomina. Se il Vescovo e l’Esecutivodel Comune parroc<strong>ch</strong>iale sono d’accordosul candidato, lo stesso vieneproposto all’Assemblea del Comuneparroc<strong>ch</strong>iale per la nomina definitiva.Qualora però il Vescovo e l’Esecutivodel Comune parroc<strong>ch</strong>iale nontrovassero un’intesa o l’Assembleadello stesso non avallasse la proposta,si procede ad una nomina provvisoriaoppure viene ripetuta l’interaprocedura di nomina. Il Vescovo puòaffidare provvisoriamente l’incarico aun parroco, a patto <strong>ch</strong>e l’esecutivo delComune parroc<strong>ch</strong>iale, quindi la Commissione,sia esplicitamente d’accordo.Dopo aver svolto tutto questo procedimentopurtroppo si è attualmenteancora al punto di partenza.Come ci ha comunicato il Vicariogenerale, reverendo Don Andrea Fu<strong>ch</strong>s,in occasione del nostro incontrodi domenica scorsa alle 17 in Centroparroc<strong>ch</strong>iale, alla presenza di DonDavide Redaelli, già da alcuni giorniil posto vacante di parroco dellaParroc<strong>ch</strong>ia di San Vittore Mauro èstato nuovamente messo a concorso(www.bistum-<strong>ch</strong>ur.<strong>ch</strong>).La Commissione del Comune parroc<strong>ch</strong>ialeper la nomina del parrocoha cercato in tutti i modi di trovareuna soluzione, <strong>ch</strong>e sia in grado disoddisfare le esigenze della nostraParroc<strong>ch</strong>ia. Essendo in due a decidere,è indispensabile la collaborazionee il consenso di entrambi.Purtroppo nel corso dell’intera procedurasiamo an<strong>ch</strong>e stati confrontaticon delle decisioni prese a nostrainsaputa.Per nessuna ragione al mondovogliamo fare polemica. Né abbiamotornaconti personali; lavoriamounicamente per il bene della Comunità.Il nostro intento fondamentaleè quello di cercare il dialogo, nel rispettodelle leggi e della guida episcopale.A questo punto della nostraattività, sentiamo il dovere, tramitequesto comunicato, di segnalare ainostri parroc<strong>ch</strong>iani <strong>ch</strong>e l’obiettivodella Commissione è quello di trovareal più presto una soluzione,condivisa da tutti.Commissionedi San Vittore Mauroper la nomina del parrocoDiscorso del Governoper il Digiuno federale 2012Care concittadine, cari concittadini,per lungo tempo le Chiese riconosciutedallo Stato e i loro comuniparroc<strong>ch</strong>iali hanno costituito inmodo presso<strong>ch</strong>é naturale una comunitàgiuridica e sociale con lo Stato.Il diritto di Stato riconosce le Chiesedi Stato, concede loro autonomia nellaregolazione delle loro questioni econsente loro di riscuotere impostedai membri. Questa comunità vieneora vieppiù messa in discussione. Ilmotivo va ricercato nei mutamentisociali, nella crescita di altre comunitàreligiose, nella rinuncia di alcunepersone ad appartenere a una confessione,non<strong>ch</strong>é nelle nuove concezionidel rapporto tra Chiesa e Stato.Quale giorno migliore del Digiunofederale per formulare alcune riflessioniriguardo al cambiamento inatto. In fin dei conti, il discorso per ilDigiuno federale ha resistito per oltre165 anni a periodi caratterizzati damutamenti radicali. Originariamente,il Gran Consiglio gli diede vita alloscopo di raccomandare degni festeggiamentiin occasione di questo importantegiorno. Come risulta dal protocollodel Gran Consiglio del giugno1846, si voleva con ciò invitare i signoriecclesiastici a lasciare <strong>ch</strong>e nelleloro predi<strong>ch</strong>e dominasse lo spirito diamore e riconciliazione e ad astenersidagli accenni a controversie politi<strong>ch</strong>e.Riguardo a quest’ultimo punto,la cultura del dibattito è mutata nelcorso del tempo. Oggi si auspica <strong>ch</strong>ei rappresentanti di Chiesa e Statoconducano un vivace dibattito sullequestioni di interesse comune. Chiesae Stato sono sì competenti per ambitidiversi dell’esistenza umana edella vita sociale, condividono peròla responsabilità per la soluzione diquestioni scottanti riguardanti ilpresente e il futuro. Condividere laresponsabilità non significa tuttavianecessariamente cercare per ogniproblema soluzioni comuni e realizzareinsieme queste soluzioni. La responsabilitàcomune può essere esercitatain modo sensato an<strong>ch</strong>e se ciascunaistituzione contribuisce allasoluzione del problema con ciò <strong>ch</strong>erientra tra i suoi compiti principali.Tra i compiti dello Stato rientranotra l’altro la protezione della libertà,della pace e della dignità della persona,la garanzia della democrazia edello Stato di diritto, la promozionedella prosperità e dell’equità sociale,non<strong>ch</strong>é, quale peculiarità grigionese,la cura del trilinguismo e della molteplicitàculturale. Stando al preamboloalla Costituzione cantonale, loStato fa ciò cosciente della responsabilitàdinanzi a Dio. Le Chiese riconosciutedallo Stato, in stretta collaborazionecon i competenti organiecclesiastici, adempiono in particolarea compiti di assistenza spirituale,di educazione sotto forma di insegnamentodella religione e di lavorocon i giovani, non<strong>ch</strong>é di aiuto socialee di opere di carità. Gestiscono inoltreofferte di consulenza, ad esempioper questioni relative al matrimonio,alla famiglia e alla vita. In importantiambiti della vita, le Chiese riconosciutedallo Stato collaborano quindicon successo con lo Stato.Oltre a ciò, le Chiese riconosciutedallo Stato e i loro parroci e pastorisi fanno irrinunciabile carico, conassistenza spirituale e consulenza, dipersone disperate o in grave difficoltà.Forniscono sostegno, indicano lavia per uscire da situazioni difficili,danno alla vita dei contenuti <strong>ch</strong>e inun’epoca talvolta superficiale e freneticaris<strong>ch</strong>iano di scomparire: la fedein Dio, nell’amore e nella riconciliazione,la visione della collettività e laresponsabilità per se stessi, i proprifamiliari e il prossimo. Queste offertenon sono destinate solo ai membridelle Chiese riconosciute dallo Stato.Sono invece aperte a tutti e costituisconocosì un importante servizioper la comunità.Care concittadine e cari concittadini,in considerazione dei mutamenticitati all’inizio, non possiamoaccettare come semplicemente ovviele conquiste ottenute con la collaborazionedi successo tra Chiesa eStato. Il senso e il valore <strong>ch</strong>e hannoper la comunità vanno presentati inmodo convincente dai responsabilidi Chiesa e Stato. Le divergenze d’opinioneriguardo allo sviluppo dellacomunità di Chiesa e Stato vannorese trasparenti dagli esponentidelle istituzioni coinvolte e risoltepubblicamente. Il modo in cui vienesvolta la discussione è determinante.Il dibattito all’interno di Chiesa eStato, così come in particolare quellotra Chiesa e Stato devono esserecaratterizzati dal rispetto e dallatolleranza. Si deve evitare di ergersia maestro e rinunciare alle saccenterie.In questo senso i cittadini hannodiritto di conoscere la posizione e leopinioni dei loro rappresentanti inseno a Chiesa e Stato, affin<strong>ch</strong>é possanopartecipare personalmente adibattiti controversi.Ma torniamo al senso del discorsoper il Digiuno federale, ovvero lavolontà di raccomandare degni festeggiamentidi questo importantegiorno. Care concittadine, cari concittadini,auguriamo a voi e a noi laforza di affrontare i mutamenti delnostro mondo e della nostra societàcon disponibilità al dialogo e con discussionicostruttive. Possono darciquesta forza la fede in Dio, la responsabilitàper la comunità e la volontàdi agire nel senso del cristiano amoreper il prossimo. Con queste riflessioniinvo<strong>ch</strong>iamo per voi, care concittadinee cari concittadini, per il nostroprossimo e per noi stessi, la protezionedell’Onnipotente.In nome del GovernoLa Presidente Barbara Janom SteinerIl Cancelliere Dr. Claudio RiesenS O C I E T À«27 Poi Gesù se ne andò, con isuoi discepoli, verso i villaggi diCesarea di Filippo; strada facendo,domandò ai suoi discepoli:«Chi dice la gente <strong>ch</strong>e io sia?» 28Essi risposero: «Alcuni, Giovanni ilbattista; altri, Elia, e altri, uno deiprofeti». 29 Egli domandò loro: «Evoi, <strong>ch</strong>i dite <strong>ch</strong>e io sia?» E Pietrogli rispose: «Tu sei il Cristo». 30 Edegli ordinò loro di non parlare dilui a nessuno. 31 Poi cominciò a insegnareloro <strong>ch</strong>e era necessario <strong>ch</strong>eil Figlio dell’uomo soffrisse moltecose, fosse respinto dagli anziani,dai capi dei sacerdoti, dagli scribi,e fosse ucciso e dopo tre giorni risuscitasse.32 Diceva queste coseapertamente. Pietro lo prese daparte e cominciò a rimproverarlo.33 Ma Gesù si voltò e, guardandoi suoi discepoli, rimproverò Pietrodicendo: «Vattene via da me, Satana!Tu non hai il senso delle cosedi Dio, ma delle cose degli uomini».34 Chiamata a sé la folla coni suoi discepoli, disse loro: «Se unovuol venire dietro a me, rinunci ase stesso, prenda la sua croce e misegua. 35 Per<strong>ch</strong>é <strong>ch</strong>i vorrà salvarela sua vita, la perderà; ma <strong>ch</strong>i perderàla sua vita per amor mio e delvangelo, la salverà. 36 E <strong>ch</strong>e giovaall’uomo se guadagna tutto il mondoe perde l’anima sua? 37 Infatti,<strong>ch</strong>e darebbe l’uomo in cambio dellasua anima?». Marco 8.27-37. MettiDio al lavoro nella tua vita con lepiante della pace, continenza, passionee tempo.Cara comunità raccolta, tuttinoi sappiamo <strong>ch</strong>i sono i lavoratoria giornata. Ogni società li ha.È quel «serbatoio di braccia» <strong>ch</strong>esi raduna all’alba su un angolo distrada o, una piazza, e lì aspettanoguardano e sperano <strong>ch</strong>e qualcunogli dia un lavoro. An<strong>ch</strong>e Gesù neparla nel Nuovo Testamento. È unvivere senza sapere da dove pioveràil prossimo salario o se arriveràdel tutto, cercando di guadagnarsii soldi per la cena o da mandarea casa. È un’esistenza grama,stentata, un azzardo quotidiano,ras<strong>ch</strong>iando «il fondo del barile».A livello mondiale il numero deidisoccupati cresce e le abitudinicambiano. Molte persone tornanoa casa con la famiglia o emigrano.Quando sei disoccupato, la metanon è un futuro migliore, ma arrivarea sera. È la vita dei lavoratoria giornata <strong>ch</strong>e aspettano di essereimpiegati.Molti qui si guadagnano da viverecon il lavoro manuale, su unatastiera di computer, altri con lamateria grigia. Per far questo haidovuto sviluppare una tua abilità<strong>ch</strong>iave. Questi talenti lavorativi,nostro orgoglio, dovrebbero portarcia un buon lavoro e a una percezionedi autonomia e pienezza personale.È quando le nostre abilitàsono premiate, però, <strong>ch</strong>e siamo piùtentati di licenziare non un dipendentema Dio. Se è drammatica lacrisi occupazionale, questa è ancorapiù critica. Con un finto senso dilibertà e «fai da sé» abbiamo resoDio disoccupato, perdendo fiduciain lui. Quando sbattiamo contro ilmuro, però, quando le nostre finanzesvaniscono, la nostra famiglia èin crisi o per una malattia grave,una valanga ci sommerge e il fuocodivampa, allora desideriamo riassumereDio. Cer<strong>ch</strong>iamo in fretta ilfilo di contatto, mettiamo la cenerein testa, sperando di evitare lepesanti bastonate <strong>ch</strong>e diciamo, cistia tirando «Quello lassù». Alloralanciamo un perfetto SOS «PadreNostro», un estremo appello, unultimo tentativo al potere divinodi tirarci fuori delle strette. È difficileora però capire <strong>ch</strong>e il Signorenon è un «bastonatore folle» ma<strong>ch</strong>i ci promette un futuro, già quie ora, e <strong>ch</strong>e la sua volontà è grazia.Gli insegnamenti cristiani nonsono un manualetto da mettere viae riprendere all’occorrenza ma unabussola <strong>ch</strong>e ci orienta nella vita equando cadi in una buca, non vi siesce magicamente. È una questionedi posizione. Fino a quando Gesùprende polvere dalle mie Nike, è«inattivo», ma se io raccolgo polveredai suoi sandali, è «operativo»lui, e nel mio seguirlo, lo sonoan<strong>ch</strong>’io. In questi tragici tempi, ladisoccupazione più critica è quelladel Signore, creata dalla falsa autonomiaumana. È temibile per<strong>ch</strong>ésenza sequela di Dio, non hai l’energiapura nel motore.Nel testo evangelico di oggi, perla prima volta, Gesù rivela ai suoidiscepoli cos’è il genuino discepolato.Ed essi non gradiscono. La verità?Sono terrificati. Quando Gesùdice <strong>ch</strong>e come Messia deve incontraresofferenza, rifiuto e morte,Festa Federale11Pietro si convince <strong>ch</strong>e avesse persola testa. Le parole usate sono forti:«i discepoli presero il Maestroda parte per “rimproverarlo”», insintesi, per cacciare un demoneda lui. Il discorso di Gesù apparivaloro come follia. Così Pietros’incarica di «esorcizzare» Gesù.Questa volontà divina risuonavaalle orec<strong>ch</strong>ie umane come un ridicoloordine di lavoro. Per loro, ilMessia doveva venire in trionfo,portare la vittoria a uno sconfittoIsraele, dare gloria e onore al popoloeletto. I discepoli «bocciano»l’assurdo piano salvifico di Gesù.Dio è licenziato dai loro idoli,dall’avidità politica, dall’orgoglioed etnocentrismo, dai sogni diuna riconquistata grandezza: «seGesù fosse il vero Messia, allorai discepoli sarebbero stati in unaposizione privilegiata e avrebberoavuto un buon posto, sarebberostati onorati, lodati e potentati.Gesù spiegava, invece, un’oppostaidentità messianica <strong>ch</strong>e frantumavai loro piani. Un qualcosa da fermaresubito, per<strong>ch</strong>é nel loro futuropiano non rientrava il soffrire, lapersecuzione e la morte». Ecco ilrimprovero: «caro Gesù, rivedi ituoi piani divini. Noi ti seguiamoma secondo la nostra visione».Gesù insegna ai discepoli <strong>ch</strong>e seessi volevano davvero salvare lapropria vita e averla trasformata,avrebbero dovuto seguire l’operadi Dio. Se impieghi Dio, lui t’impiegalì, dove gli servi. «Prendi latua croce e seguimi». Non significaaccettare i problemi della vita conrassegnazione, tipo «mi è capitatoe ora lo subisco». Gesù invita ilcredente a far parte di un progettoeterno e questo lo porterà a doversuperare grandi ostacoli o persinodare la vita per il regno di Dio.Metti Dio al primo posto in ciò <strong>ch</strong>efai e non butterai via la tua vitama la gusterai appieno ogni secondo.Non è: «Vivi e lascia vivere». Èpiù un «testa giù e pedalare», unospaccarsi la s<strong>ch</strong>iena nella vigna diDio, «mani sull’aratro» nel quotidianoimpiego divino. Noi abbiamopaura <strong>ch</strong>e se ci doniamo a Dio,buttiamo via la vita, mentre è veroil contrario! Collaborare con Dio,seguire Gesù all’ombra della croce,è l’offerta di lavoro data a tuttii potenziali discepoli. Così, <strong>ch</strong>ecosa significa per noi occupare Dionella nostra vita? Cer<strong>ch</strong>erò di daresemplicità a qualcosa di complesso.Forse potrà sembrare banale maè per rendere l’idea. Mettere Dioall’opera nella tua vita, può significareridiventare giardinieri dellanostra vita quotidiana nel nostrovillaggio. Fa parte della nostra Genesigenetica stare nella creazionecome giardinieri. E come tali nondevono mancare queste piante.Coltiva tre file di piante di pace.La pace della mente, del cuore edell’animo. La pace non viene danoi ma Gesù stesso è la pace.Semina quattro fila di piante di«contegno». Contieni le maldicenze,l’indifferenza, i brontolii e l’egoismo.Gesù prima controllò sei discepoli potevano ascoltare lavoce degli altri: «Chi dicono gli altri<strong>ch</strong>e io sia?». Solo dopo, Gesù gli<strong>ch</strong>iese di ascoltare i loro cuori: evoi <strong>ch</strong>i dite <strong>ch</strong>e io sia? L’opera divinaè svolta in comunità eterogenee,in cui ci sono visioni diverse e vocian<strong>ch</strong>e discordanti. Abbiamo bisognodi ascoltare queste voci, maan<strong>ch</strong>e di conoscere quelle nei nostricuori. Ascoltare gli altri è buono,ascoltare Gesù è imperativo.Per mettere Dio all’opera nellatua vita e comunità, devi an<strong>ch</strong>epiantare quattro tipi «di passione».Appassionati alla fedeltà, allagenerosità, alla pazienza e l’amorereciproco sia caloroso. Questi seminon sono cose melense ma le radicidi una vita nel segno della pace.Nel nostro giardino non devemai mancare il tempo. Il tempoper l’altro, per la famiglia, per gliamici. Gesù aveva solo tre anni perla sua missione e come spese queltempo? Nel suo team. Erano personecon difetti ma Gesù non li mollòmai. È stato detto <strong>ch</strong>e «amore» sisillaba con T-E-M-P-O. Gesù davatempo. Si fermò al pozzo per parlarecon una donna dalla dubbiareputazione. Discorreva con fariseie stava con i lebbrosi, visitava lecase dei centurioni romani ed esattoridelle tasse, stava con gli amici.Non considerava tempo perso quellotrascorso con i bambini. Daretempo è prendersi cura.Manca ancora un albero nell’orto:la pianta della «conversione».Ti convertirai dall’aver disoccupatoDio dalla tua vita, al seguire tule sue orme? Con la sua disoccupazionefinirà an<strong>ch</strong>e la tua! Se vivraicosì, il tuo «Padre Nostro«, SOS nelpericolo, non sarà un estremo appellodi aiuto, ma la fedele confessionedi fiducia <strong>ch</strong>e «tutto cooperaal bene di <strong>ch</strong>i ama Dio». Coltiva neltuo giardino la pianta della pace,gli alberi del contegno, gli arbustidella passione, sapendo <strong>ch</strong>e percrescere, c’è bisogno di T-E-M-P-O.Il Signore è lì sulle strade e sullepiazze <strong>ch</strong>e percorri, per farsi impiegareo meglio, per impiegartinella sua vigna, per donarti vita efuturo. Inverti il tuo senso di marcia,Egli vuole essere il Dio <strong>ch</strong>e tidona la vera vita. Amen.TRA LE NOVITÀ IL PRIMO PARLAMENTOGRIGIONESE PER LE RAGAZZENuovo futuro 2012ha in serbo ulteriori progettiGiovedì 8 novembre2012 si terrà intutta la Svizzerala giornata Nuovofuturo. L’Ufficiocantonale di coordinamentoper le pari opportunitàha in serbo due nuoveofferte per ragazze e ragazzi.Al centro vi è il primo parlamentogrigionese per le ragazzea Coira.Il primo parlamento grigioneseper le ragazze verrà inaugurato nelpomeriggio dell’8 novembre nellasala del Gran Consiglio. Politici dilunga data affian<strong>ch</strong>eranno le ragazze.La Presidente del Gran ConsiglioElita Florin-Caluori modereràil dibattito. Possono partecipare120 ragazze tra i 13 e i 16 anni. Ilparlamento per le ragazze vienestrutturato sul modello del Cantonedi Vaud, dove la manifestazioneviene organizzata ogni anno congrande successo. Insieme all’iscrizione,le ragazze sono pregate diproporre temi per il dibattito.Il pomeriggio dell’8 novembre,il Centro di formazione in camposanitario e sociale CSS di Coirapropone per la prima volta delleinteressanti postazioni per ragazzidagli 11 ai 13 anni, nelle quali vengonopresentati più da vicino ciclidi studio e professioni del settoresanitario e dell’assistenza e durantele quali essi hanno la possibilitàdi parlare con gli apprendisti. Perla seconda volta, l’8 novembre pressol’Alta scuola pedagogica di Coirasi terrà la giornata per ragazzi«L’avventura dell’insegnamento».Il mattino i ragazzi ottengono unapanoramica sulla formazione diinsegnante, mentre il pomeriggiopossono calarsi nei panni di un insegnantestando loro stessi davantia una classe. I posti a disposizionesono 12. È possibile iscriversiall’indirizzo www.nuovofuturo.<strong>ch</strong>. Su questo sito si trovano an<strong>ch</strong>einformazioni in merito a ulterioriofferte nei Grigioni, ad esempio informaticaper ragazze.Trovate ulteriori informazioni ela possibilità di iscrivervi al primoparlamento grigionese per le ragazzee alla manifestazione presso ilCSS all’indirizzo www.stagl.gr.<strong>ch</strong>.Combinazionecon la fiera professionale Fiuts<strong>ch</strong>erDal 6 all’11 novembre 2012, aCoira tutti gli interessati potrannovisitare la fiera professionaleFiuts<strong>ch</strong>er. L’Ufficio di coordinamentoper le pari opportunità saràpresente con un proprio spazioespositivo. Ragazze e ragazzi <strong>ch</strong>estanno imparando una professioneatipica si presenteranno come ambasciatoridelle loro professioni.L’8 novembre è possibile combinareuna visita a Fiuts<strong>ch</strong>er e al parlamentoper le ragazze o alle postazionipresso il CSS. Le classi <strong>ch</strong>esi iscrivono sul sito www.fiuts<strong>ch</strong>er.<strong>ch</strong> possono recarsi a Coira gratuitamentecon i mezzi pubblici.


12 S O C I E T ÀPos<strong>ch</strong>iavo - 20 settembre 2012 No. <strong>38</strong>APPLICAZIONI GRATUITE FACILITANO LE OPERAZIONISollevamento cari<strong>ch</strong>i, più sicurezza con le appDove agiscono pesi e forze ditensione, la sicurezza ha laprecedenza. Nuove applicazioniper iPhone e cellulariAndroid permettono di eseguirein loco i calcoli più precisidi angoli e sollecitazioni .(flp) Quando si devono spostarecari<strong>ch</strong>i pesanti, la sicurezza delcarico ha la precedenza assoluta.Se si devono tenere degli oggettiin equilibrio tramite tensione, gliangoli e la grandezza delle forzeapplicate devono coincidere esattamente.Chi ha a <strong>ch</strong>e fare con questeproblemati<strong>ch</strong>e per lavoro può oracontare sull’aiuto ottimale delle appdi Brugg. Brugg Drahtseil AG è produttoreleader di funi per ascensori,cavi ar<strong>ch</strong>itettonici, cavi d’acciaionon<strong>ch</strong>é sistemi di ancoraggio e mezzidi sollevamento. Da decenni, ognigiorno nel mondo, milioni di passeggerie milioni di tonnellate di mercisono spostati grazie all’affidabilitàdei prodotti Brugg. Sono a disposizionedegli utenti iPhone e di cellulariAndroid le applicazioni gratuite«Brugg Lashing» e «Brugg Lifting»,per il calcolo del carico e del mezzodi sollevamento. Per l’ancoraggioverticale, l’app «Brugg Lashing» calcolail numero ottimale di tiranti inrapporto al peso del carico, all’angolodi ancoraggio, alla forza di serraggiopredefinita e al valore di attritoradente. Per l’ancoraggio diagonalel’utente ottiene il calcolo esatto dellacapacità minima di serraggio utilizzando4 tiranti, non<strong>ch</strong>é un aiutocontinuativo tramite diversi tastiinformativi. Con «Brugg Lashing»,grazie a uno strumento per il calcolodell’angolo d’imbracatura beta,si stabilisce in modo rapido e semplicese si rispetta l’angolo massimod’imbracatura consentito con le dimensionidel carico e le imbracaturepreviste. Inserendo l’angolo, altristrumenti WLL comunicano, sullabase di parametri pre-impostati, ilcarico massimo per l’imbracaturaselezionata (funi, catene o cinghiedi sollevamento). Entrambe le applicazioniintegrano un goniometroe tanti suggerimenti con una <strong>ch</strong>iaraIl lupo si riproducea scapito dei diretti interessativisualizzazione grafica. Ciò significavalore aggiunto in mobilità e il massimodella sicurezza. Inoltre questosoftware completa le offerte già esistentidi assistenza e formazione. Icontrolli mobili di sollevamento ela formazione utenti riconosciutadall’OAut in cooperazione con ilcentro di formazione HFS sono ulterioriprestazioni di Brugg Lifting. Leapp sono pronte per essere scaricatein quattro lingue su App Store, AndroidMarket o www.brugglifting.com.«La riproduzione del lupo rallegral’intera Svizzera» ha intitolato in primapagina la «Südosts<strong>ch</strong>weiz» del 7settembre la scoperta di tre cucciolidi lupo nella zona del Calanda. Chesiano molto carini, come scrive ilgiornale, nessuno lo mette in dubbio,ma non è questo il punto. Solo deiromantici incorreggibili <strong>ch</strong>e voglionotrasformare le regioni di montagna inpar<strong>ch</strong>i naturali e riserve popolate daorsi, lupi e linci possono rallegrarsi.E gli abitanti di queste regioni? Sarannoforse obbligati a trasferirsi nelleagglomerazioni?La situazione odierna non è piùparagonabile a quella di 200 annifa. La Svizzera oggi è uno dei paesipiù densamente popolati d’Europa ele regioni di montagna adempiono acompiti importanti sia come aree ricreativesia per lo sfruttamento agricolo.Questo in futuro non cambierà,soprattutto se si continua a cementificareallo stesso ritmo i terreni coltivabili.Per questi predatori «importati»c’è posto abbastanza altrove, nonsono assolutamente in pericolo diestinzione, ma mettono in pericolonoi! L’anno scorso in Svizzera deisingoli lupi hanno già fatto a braniatrocemente 294 pecore. È carinoan<strong>ch</strong>e questo? E molti escursionistie turisti non possono più muoversiliberamente e senza paura nelle nostrebelle zone montane, poi<strong>ch</strong>é oltreai predatori dovranno fare attenzioneal pericolo rappresentato dai tantodecantati cani pastori. Ci si <strong>ch</strong>iedeveramente cui bonus, <strong>ch</strong>i ne approfitta?Sicuramente non gli abitanti delleregioni di montagna.Rico Calcagnini, Bu<strong>ch</strong>enI Liberali Grigioni d’accordo conla nuova legge sulla Cassa pensioniIl PLD. I LiberaliGrigioniè fondamentalmented’accordocon il progetto di legge sulle cassepensioni. Trattasi qui nuovamentedell’esecuzione di normative federali.Particolarmente in relazioneai due punti <strong>ch</strong>iave del progetto,condivide le previste normative.Contemporaneamente il PLD constatacon soddisfazione <strong>ch</strong>e le nuoveregolamentazioni non mirano adun’elaborazione delle prestazioni,rispettivamente a maggiori costi acarico dei datori di lavoro. Esso èinoltre dell’opinione <strong>ch</strong>e il legislatorecontinuerà a fissare le disposizionisul finanziamento. Tuttavia,qualora in futuro si dovesse notare<strong>ch</strong>e i contributi proposti non permetterebberodi non più raggiungerele prestazioni vigenti, il PLD giàoggi ritiene <strong>ch</strong>e non approverebbeun eventuale aggiornamento del fi-nanziamento e quindi di maggioricosti a carico dei datori di lavoro.A giudizio del PLD. I Liberali Grigioni,la Cassa pensioni cantonalea confronto con altri Cantoni è benmessa, dato <strong>ch</strong>e le prestazioni fornitevanno <strong>ch</strong>iaramente oltre il minimolegale e sono strutturate a favoredei lavoratori.An<strong>ch</strong>e in merito alla capitalizzazione,il partito è dell’opinione <strong>ch</strong>euna capitalizzazione parziale conampia garanzia dello Stato non entrain considerazione. La Cassa pensionedei Grigioni an<strong>ch</strong>e a questo propositoè molto ben messa nel confrontointercantonale e così dovràrimanere an<strong>ch</strong>e in futuro, motivoper cui, circa le misure contro il gradodi copertura diminuente, non sipuò attendere fino al momento in cuile disposizioni legali lo ri<strong>ch</strong>iedano.Silvio ZuccoliniCapo servizio stampaPLD dei GrigioniUn invito cordialealle persone di ogni età a passare unPomeriggioin compagniagiovedì 27 settembre 2012, alle ore 14.00al Ristopizza «Al Viadot» di Brusio.Se avete bisogno di un passaggio, telefonate a:Marilena 081 846 56 42 · Mariangela 081 852 34 56In precedenti crash test tradue veicoli dalla struttura,massa e geometria diverse, ilTCS ha costatato un accresciutoris<strong>ch</strong>io di ferimento pergli occupanti dell’auto più leggera.Un test innovativo consenteora paragoni tra veicolidiversi, con risultati significativi.Se i dati dei nuovi testfossero applicati in modo coerente,il ris<strong>ch</strong>io di ferimentosulle strade svizzere potrebbediminuire nettamente.Negli ultimi anni, il livello di sicurezzadelle nuove automobili è sensibilmenteaumentato, soprattutto graziea numerosi test per la protezionedei consumatori. Nelle prove di collisionefrontale, in cui viene esaminatala protezione degli occupanti dellavettura, l’energia cinetica scaturitadall’urto è di regola assorbita dallazona deformabile (come nei test EuroNCAP). L’abitacolo rimane stabile e ipasseggeri sono adeguatamente protettidalla cintura e dagli airbag.Deviazione problematicadelle forze d’urtoSulla base delle conoscenze derivantidalla ricerca sugli incidentiè risaputo <strong>ch</strong>e le forze scaturitedall’impatto non sono sempre dirottatelungo le componenti previste atale scopo e assorbite dalla zona deformabile.Le forze d’urto cui è sottopostol’abitacolo sono quindi maggiorie, di conseguenza, la possibilitàdi sopravvivenza degli occupanti siriduce notevolmente. Tali effetti, <strong>ch</strong>einnalzano il ris<strong>ch</strong>io di ferimento deipasseggeri, sono il risultato di unaserie di fattori:– quando le componenti portantidella parte anteriore delle automobilinon reggono, per esempio:se entrambe le vetture coinvoltenell’incidente sono equipaggiatesolo con supporti longitudinali similia lance perforanti;– quando le componenti anterioridelle automobili non hanno lamedesima stabilità, tanto <strong>ch</strong>e lazona deformabile della vettura più«morbida» si è già esaurita ancoraprima <strong>ch</strong>e quella dell’auto più stabileincominci a deformarsi.Possibili test comparativitra auto diversePer procedere a paragoni tra vetturediverse, la compatibilità delleautomobili può essere verificata medianteun nuovo metodo: col nuovoCRASH TEST DEL TCSPiccole vetture con lacunecrash test di compatibilità,l’auto da esaminare, con unricoprimento del 50%, siscontra con un carrello munitodi barriera del peso di1400 <strong>ch</strong>ilogrammi <strong>ch</strong>e procedealla stessa velocità e<strong>ch</strong>e è dotato di un elementodeformante. In questo modosi simula un tipico incidentecon un veicolo della diffusaclasse media inferiore.Sulla scorta delle immaginiriguardanti la deformazionedegli elementi e l’evoluzionedella velocità del carrellocon la barriera, è alla fine possibilevalutare oggettivamente la compatibilitàdei veicoli.Le piccole vetture non convinconoNel test comparativo sono statesottoposte al nuovo crash test di compatibilitàquattro piccole automobili(Fiat 500, Smart Fortwo, RenaultTwingo, Kia Picanto). Oltre alla qualitàdella parte frontale del veicolo(«valutazione di compatibilità»), èstata esaminata an<strong>ch</strong>e la pressionesubita dagli occupanti. In tutte le vetture,oggetto del test, sono state misuratepressioni sugli occupanti <strong>ch</strong>iaramentesuperiori rispetto a quantoavviene durante uno scontro frontalesecondo lo standard Euro NCAP. Nellazona riservata ai piedi, pedali <strong>ch</strong>esi sollevano e parti del cruscotto <strong>ch</strong>evanno a sbattere contro le ginoc<strong>ch</strong>ia,possono provocare gravi ferite allegambe. Solo nella Smart, la vetturapiù piccola e leggera del test, non sisono rilevate lesioni potenzialmenteletali derivanti da forti pressioni altorace. Le prove dimostrano, inoltre,<strong>ch</strong>e gli «scudi protettivi» sulla partefrontale di tutte le auto testate vannomigliorati: le lacune maggiori si riscontranonello scudo della Renault.Per Fiat e Kia, la zona delle ruote anterioririmane senza protezione e perSmart l’intero scudo è troppo molle.Nonostante queste carenze, tutte lequattro piccole vetture sono nel complessosoddisfacenti.Soltanto un’ampia zona deformabilegarantisce una protezione ottimaledegli occupanti. Per ridurre ilris<strong>ch</strong>io di ferite gravi, alle gambe, opotenzialmente mortali, al torace,queste lacune vanno possibilmenteeliminate.La compatibilità delle vetturedetermina la sicurezza dei passeggeriL’adempimento dei criteri stabilitidal crash test frontale Euro NCAP èun presupposto importante per unabuona protezione degli occupanti.Tuttavia, al fine di migliorare ulteriormentela sicurezza del veicoloLa 500 è stata valutata nel complesso soddisfacentein caso d’incidente, occorre incrementarela compatibilità delle automobili.In caso di scontro, la zonadeformabile va sfruttata al meglio,è quindi importante equipaggiarei veicoli con uno «scudo protettivo».An<strong>ch</strong>e la geometria e la rigiditàdella parte frontale dell’auto e deglielementi portanti devono esseremaggiormente compatibili tra loro,affin<strong>ch</strong>é ogni veicolo possa assorbirela propria parte di energia cinetica.Per le auto di piccole dimensioniquesti aspetti sono di grande importanza:infatti, queste vetture si scontranospesso con automobili più grosse,e hanno una zona deformabile piùridotta per assorbire l’energia cinetica.Se nelle grosse vetture un frontaleinappropriato reca danni soprattuttoalla parte avversa, nelle piccole autoesso riduce la protezione dei loro occupanti.Se, nella fabbricazione delleautomobili,saranno presimaggiormentein considerazionequesti aspetti,la protezionedegli occupantipotrà essere miglioratasia nelcaso di collisionecon altre vetture,sia di urtoin cui è coinvoltoun solo veicolo.Con questemisure, si presumepossibileridurre di circail 7% il ris<strong>ch</strong>iodi lesioni mortalio gravi trai passeggeri diuna vettura.Ciò significa,prendendocome riferimentole statisti<strong>ch</strong>e,circa 9 morti e90 feriti gravi inmeno ogni annoin Svizzera.ASYAM Asd - affiliata CSEN-CONI Italia - Corsi di:PILATESLUNEDI - 18:30-19:30 oppure 19:30-20:30“Dalla millenaria sapienza dell'Indiala ricerca dell'equilibriotra corpo, mente e spirito”Venerdi’ 5 Ottobre Ore 20.45 Sala Della Banca Credito Valtellinese di Tirano partecipa alla serata GRATUITA MET ODO KOUSMINEMIGLIORA LA TUA SALUTE CURANDO LA TUA ALIMENTAZIONE Relatore: DOTT. FABRIZIO DE GASPERIS Presidente AMIK Onlus -­‐ Associazione Medica Kousmine Italiana Il metodo Kousmine, basato su ricer<strong>ch</strong>e scientifi<strong>ch</strong>e, permette alle persone sane di migliorare il proprio stato di salute, aumentare la propria energia e la propria vitalità. Il metodo si è rivelato inoltre efficace nel migliorare le risposte del sistema immunitario e quindi nel combattere malattie tra cui quelle autoimmuni, <strong>ch</strong>e sono difficilmente curabili con terapie tradizionali. Il Dott. DE GASPERIS sarà disponibile per alcune visite sabato 6 ottobre, previo appuntamento. PER INFORMAZIONI E APPUNTAMENTI: info@manuelabassi.com tel. 0342-­‐706451. “ Efficace e completa ginnastica per loscioglimento e tonificazione del corpo ”YOGALUNEDI - 20:30-22:00Inizio corsi : LUNEDI 24 SETTEMBREStudio dentisticoDr. Tarcisio RomeriSede : MONASTERO S. MARIA - POSCHIAVOInformazioni : M° Ferrari Piero - Tel: 0039-3<strong>38</strong>.59.59.236e-mail : ferrarpi@tiscali.it


Pos<strong>ch</strong>iavo - 20 settembre 2012 No. <strong>38</strong>CONTINUA DALLA PRIMA PAGINAP O L I T I C ARidotto il prezzo dell’energia elettrica a favore dei cittadiniOggetti in votazioneIl 25 novembre 2012 il popolo voterà in merito alla revisionetotale della Costituzione comunale e la revisionedella Legge sui diritti politici. I testi relativi agli oggettiin votazione sono stati stilati definitivamente in base aidibattiti della Giunta comunale già avvenuti durante gliultimi mesi e su consultazione di un legale. Infatti, le correzionida parte della Giunta si sono perlopiù limitate alivello stilistico. Per la revisione totale della Costituzionecomunale, si è optato per una precisione delle formedi credito, distinguendo tra progetti singoli e progetti inambito del preventivo. Proposta <strong>ch</strong>e è stata accettata dallaGiunta. Per la revisione della Legge sui diritti politici,il movimento Pos<strong>ch</strong>iavo Viva ha proposto di inserireun vincolo <strong>ch</strong>e assicura dei controlli a campione riguardol’autenticità delle firme apposte sulla carta di legittimazioneper la votazione in corrispondenza. La Giuntaha infine preferito una formulazione più flessibile dellaproposta di Pos<strong>ch</strong>iavo Viva, tralasciando l’obbligo delleverifi<strong>ch</strong>e a campione. Con queste correzioni la Giunta haaccettato testi e messaggi dei due oggetti in votazione.Votazioni federali, cantonali e comunalidel 23 settembre 2012Il 23 settembre 2012 lecittadine e i cittadini sono<strong>ch</strong>iamati ad esprimersi su treoggetti federali, un oggettocantonale e due oggetti comunali. IlPDC ripresenta in succinto le raccomandazionigià pubblicate sul precedenteGI, ritenendo doveroso dareancora alcune delucidazioni supplementariin merito alla nuova leggeriguardante l’energia.Votazioni federaliDecreto federalesulla promozione dellaformazione musicale dei giovaniDa accettare con un Sì nell’urna.Iniziativa popolare: Sicurezzadell’alloggio per i pensionatiDa respingere con un No nell’urna.Iniziativa popolare:Protezione contro il fumo passivoDa respingere con un No nell’urna.Votazioni cantonali:Revisione parzialedella Costituzione cantonale(Riforma territoriale)Da accettare con un Sì nell’urna.Votazioni comunali:Nuovo articolo aggiuntivoalla legge comunaleper la promozione della culturaDa accettare con un Sì nell’urna.Nuova leggesull’efficienza energeticae sulle energie rinnovabiliDa accettare con un Sì nell’urna.Un Sì convinto allariforma parziale dellaCostituzione cantonale(riforma territoriale)Nei mesi scorsi era stata paventatala possibilità concreta <strong>ch</strong>e la RegioneValpos<strong>ch</strong>iavo sparisse quale entitàterritoriale a sé stante, a favore diuna macro-regione Maloja-Bernina<strong>ch</strong>e comprendesse Bregaglia, AltaEngadina e, appunto, Valpos<strong>ch</strong>iavo.Grazie alla levata di scudi da partedi partiti, movimenti, autorità politi<strong>ch</strong>ee popolazione della nostra Valleall’indirizzo del Governo retico, eall’impegno dei nostri Gran consiglieriin fase di consultazione e didibattimento in Parlamento, questopericolo è stato scongiurato.In futuro, pertanto, il nostro Cantonepotrà essere suddiviso in 11Regioni <strong>ch</strong>e, da un punto di vistaterritoriale e giurisdizionale, corrisponderannoa 11 Distretti in sostituzionedelle attuali 14 Corporazioniregionali e dei 39 Circoli. Per i Grigioniquesto rappresenta un’importantesemplificazione delle struttureal livello statale intermedio, con conseguentemaggiore trasparenza nellasuddivisione dei compiti, soprattuttoper quanto riguarda l’amministrazionedella giustizia.Per la Valpos<strong>ch</strong>iavo, futura RegioneBernina se sarà approvata la riformaparziale della Costituzione cantonalein parola, questo fatto indica inveceun segnale di fiducia importanteda parte del Gran Consiglio all’indirizzodi una minoranza linguistica eculturale quale indubbiamente è lanostra Valle; una fiducia <strong>ch</strong>e ora, acoronamento delle battaglie politi<strong>ch</strong>eintraprese in maniera unitaria dai nostripolitici nei mesi scorsi, e a cui ilPDC, a livello cantonale, ha dato uncontributo determinante, deve esseresostenuta in maniera coerente e massicciada tutti i valpos<strong>ch</strong>iavini nelproprio interesse.Ciò non andrà comunque interpretatocome un segnale di sfiducia, opeggio di ostilità da parte nostra neiconfronti degli amici engadinesi ebregagliotti, con i quali da sempre legenti della nostra stessa Valle intrattengonodegli ottimi rapporti, quantopiuttosto quale determinazione nelvoler difendere un’autonomia <strong>ch</strong>e affondale proprie ragioni nella storia,nella geografia e nel diritto di esseregiudicati, in prima istanza, nella proprialingua madre.Diamo quindi prova di aver capitoil valore della posta in gioco: votiamocon un <strong>ch</strong>iaro e secco Sì alla riformaparziale della Costituzione cantonale,<strong>ch</strong>e al contempo rappresenta un Sìconvinto ad una Valpos<strong>ch</strong>iavo qualeregione a sé stante!Per<strong>ch</strong>é sostenere lanuova legge sulle energierinnovabili e l’efficienzaenergetica, sulla qualesiamo <strong>ch</strong>iamati a votareil prossimo fine settimanaNell’ambito della sua strategiaenergetica 2050, il Consiglio federaleha deciso il 25 maggio 2011 di <strong>ch</strong>iuderele centrali nucleari presenti sulterritorio svizzero, alla fine del lorociclo di vita, vale a dire entro il 2030.Questa decisione nata sull’ondadelle emozioni suscitate dalla catastrofedi Fukushima del marzo 2011e da quella mai dimenticata di Chernobyldel 1986, avrà delle pesanti ripercussionisu tutte le future decisioniin campo energetico.D’altro canto, l’altra principalefonte energetica, il petrolio e i suoiderivati, è in via di esaurimento. Secondole diverse proiezioni fatte dagliesperti in materia, si stima <strong>ch</strong>e leriserve di petrolio basteranno ancoraper i prossimi 50-60 anni. Inoltre, è<strong>ch</strong>iaro <strong>ch</strong>e le problemati<strong>ch</strong>e legatealla produzione di CO2 e le conseguenzesul clima vanno contrastatecon delle misure atte a ridurre questotipo d’inquinamento.Basandosi su queste considerazionici si deve <strong>ch</strong>iedere quali possanoessere le soluzioni a breve e mediotermine.Lo sviluppo di tecnologie legateallo sfruttamento di energie alternativequali il solare e l’eolico, darannoRapporto annuale 2011 Ospedale San SistoSono state meno le parole a riguardo della <strong>ch</strong>iusuradi gestione, <strong>ch</strong>e con un disavanzo di 1’985’446 fran<strong>ch</strong>i èinferiore del 4.79% rispetto all’anno precedente, mentremaggiori gli approfondimenti da parte dell’amministratoredell’Ospedale San Sisto, Guido Badilatti, riguardoil nuovo sistema di finanziamento SwissDRG, entrato invigore il 1° gennaio 2012. L’abbreviazione sta per SwissDiagnosis Related Groups <strong>ch</strong>e prevede di conteggiare leprestazioni ospedaliere stazionare sulla base di un sistemaunitario per tutta la Svizzera. Sistema <strong>ch</strong>e potrebbemettere in pericolo le strutture ospedaliere periferi<strong>ch</strong>e,penalizzate da un basso numero di casi e di una casisticapiuttosto generalista. Inoltre sono molti gli aspetti nonancora regolati in seguito all’introduzione del nuovo sistemadi finanziamento. Uno di questi riguarda la fatturazionetuttora provvisoria per i settori: acuto, ambulatorialee della lungodegenza. Ad affermare le preoccupazioniesposte è pure Mi<strong>ch</strong>el Castelli, presidente del Consigliodi fondazione dell’Ospedale San Sisto, <strong>ch</strong>e a fine annonon si proporrà più per un ulteriore mandato quale presidente.In ogni caso, Castelli è convinto <strong>ch</strong>e l’Ospedale siapronto ad affrontare la sfida imposta dal nuovo sistema difinanziamento (confronta l’edizione de «Il Grigione Italiano»del 26 aprile 2012, ndr).Definizione di priorità in materia di trafficoNella sua interpellanza al Consiglio comunale, il partitoPLD I liberali ha ri<strong>ch</strong>iesto una definizione delle operee le rispettive priorità <strong>ch</strong>e si intendono realizzare sullastrada cantonale, durante il periodo 2013-2027. L’interpellanzaha lo scopo di promuovere il dibattito politicorelativo al traffico sulla strada cantonale, permettendodi fissare degli obiettivi di sviluppo condivisi. Nella suapresa di posizione, il Consiglio comunale afferma <strong>ch</strong>e laproblematica del traffico è conosciuta a livello comunale,regionale e cantonale. Il transito estivo per Livigno causadelle pesanti punte di traffico <strong>ch</strong>e creano disagi alla popolazione.Il Consiglio comunale è perciò intenzionato asviluppare assieme agli altri enti competenti un concettoper il traffico. Questo prevede: lo studio di possibili misuredi limitazione del traffico negli abitati da parte di un ingegneredel traffico incaricato dal Comune di Pos<strong>ch</strong>iavo;l’elaborazione del concetto di sviluppo territoriale comepure degli allacciamenti stradali confacenti per l’accessoalle zone artigianali e industriali; lo sviluppo di progettipuntuali per risolvere situazioni precarie nell’ambitodella viabilità; la creazione delle premesse sulla base dellequali il Cantone, in relazione al progetto Lagobianco,possa implementare sensibili misure di miglioramentosulla rete viaria della strada del Bernina; la definizione,assieme alla Regione Valpos<strong>ch</strong>iavo (RVP), delle prioritàriguardanti la realizzazione delle circonvallazioni. Su ri<strong>ch</strong>iestadel PLD I Liberali, il Consiglio comunale, assiemealla RVP, fisserà entro gennaio 2013 le priorità per quantoriguarda le circonvallazioni.un contributo importante, ma nonpotranno risolvere da sole il problema.I motivi principali sono:– la disponibilità di questa energiaè influenzata dalla meteorologia eperciò poco prevedibile;– il costo dell’energia prodotta conquesto tipo di tecnologie è elevato;– l’impatto di questi impianti sul paesaggioè notevole.Con la costruzione di grossi impiantidi pompaggio, come quellodel progetto Lago Bianco, si creano lepremesse per poter «immagazzinare»l’energia proveniente da questo tipod’impianti di produzione, ovviandocosì alla problematica della disponibilità.Un altro tassello importante delmosaico energetico futuro è il risanamentoenergetico degli edifici. Ilpotenziale di risparmio in questoambito è enorme. Si calcola <strong>ch</strong>e inSvizzera si possano ridurre da 35 a52 milioni di tonnellate le emissionidi CO2 dovute alla combustione diolio da riscaldamento, attuando dellemisure di risanamento energetico peri vec<strong>ch</strong>i edifici.La soluzione del problema energeticodeve comprendere misure<strong>ch</strong>e promuovano in primo luogo ilrisparmio energetico, l’impiego difonti d’energia indigene e rispettosedell’ambiente come il legno e, daultimo, se necessario, l’adeguamentodelle tariffe sull’energia.Il PDC ritiene <strong>ch</strong>e la nuova leggesulle energie rinnovabili e l’efficienzaenergetica,, sia un passo nella giustadirezione. Essa fa riferimento allalegge federale e a quella cantonale econferma la volontà del comune diPos<strong>ch</strong>iavo di promuovere in manieraattiva la svolta energetica.Il PDC raccomanda perciò si sostenerela legge sulle energie rinnovabilie l’efficienza energetica in votazioneil prossimo 23. settembre.Comitato PDC Valpos<strong>ch</strong>iavoVotazionifederali«Là dove si arrestail potere delle parole,comincia la musica»affermava Ri<strong>ch</strong>ardWagner. Le parolehanno un limite, mentrela musica è infinitaed è proprio questo ilmotivo per il quale igiovani dovrebbero avere la possibilitàdi ascoltarla, suonarla e soprattuttodi viverla.La Filarmonica Comunale di Pos<strong>ch</strong>iavosostiene vivamente il decretofederale per la promozione dellaformazione musicale dei giovani eraccomanda dunque di votare Sì.Lorenzo Costa, presidente13Votazioni del 23 settembre 2012Il PS Grigioni ha decisole seguenti raccomandazionidi voto.Sì all’articolocostituzionale «Promozionedella musica per lagioventù»La musica è cultura, la musica èuna parte importante della nostraidentità nazionale, la musica raggruppae unisce tante persone di diversaestrazione sociale. Inoltre, e questoè evidenziato in studi scientifici, lamusica favorisce lo sviluppo dellecompetenze sociali e dell’intelligenzanei giovani. Troppo spesso, però, algiorno d’oggi, la musica a scuola vieneconsiderata secondaria e non vieneinsegnata con la dovuta professionalità.Non sembra vero, ma nelle scuoleuniversitarie per l’insegnamentopedagogico la musica è già diventatamateria opzionale. Le lezioni di strumentonelle scuole di musica poi sonotroppo costose per molte famiglie. Perquesto il 23 settembre 2012 diciamo sìal nuovo articolo della Costituzione,<strong>ch</strong>e affida a Confederazione e Cantonila promozione della formazione musicalecome si fa per lo sport.No all’iniziativa popolare,Sicurezza dell’alloggio per ipensionatiAncora un’iniziativa per favorirei proprietari di abitazioni, la terzaquest’anno! E bisogna <strong>ch</strong>iedersi:per<strong>ch</strong>é introdurre privilegi fiscalidestinati a una sola categoria di contribuenti?Per<strong>ch</strong>é solo i pensionatidovrebbero poter scegliere il metodod’imposizione della loro abitazione? Ei giovani, gli inquilini? Dalle statisti<strong>ch</strong>erisulta <strong>ch</strong>e le persone in pensionesono raramente confrontate con difficoltàfinanziarie: uno su cinque – efra questi i proprietari di abitazioni- dispone addirittura di una sostanzalorda superiore a un milione di fran<strong>ch</strong>i.Di conseguenza, si tratta di unacategoria di contribuenti <strong>ch</strong>e non habisogno di sgravi fiscali.Per molti proprietari, l’imposizionedel valore locativo è una scocciatura.Se la si vuole abolire, lo si deveperò fare per tutti, abrogando an<strong>ch</strong>etutte le deduzioni fiscali attualmentein vigore per l’abitazione propria. Laproposta dell’Associazione svizzeradei proprietari immobiliari non lo fa,non è coerente. Guardando bene sinota <strong>ch</strong>e rappresenta più <strong>ch</strong>e altro unnuovo sistema per ridurre le imposte.L’accettazione dell’iniziativa comporterebbe,infatti, una netta riduzionedelle entrate fiscali. La Confederazionee i Cantoni si vedrebbero costretti atagliare le loro prestazioni oppure adaumentare le imposte agli altri contribuenti.Oltre a socialisti e verdi, an<strong>ch</strong>eil Consiglio federale e il Parlamentorespingono l’iniziativa e addirittura ilPartito liberale raccomanda di votareNo.Sì alla «Protezione contro ilfumo passivo»Dal 2010 vige in Svizzera la Leggefederale concernente la protezionecontro il fumo passivo. Tuttavia, migliaiadi collaboratori del settore dellaristorazione devono lavorare in ambientipieni di fumo. La Legge federale,infatti, presenta delle lacune: neilocali con una superficie inferiore agli80 metri quadrati è ancora consentitofumare. Poi<strong>ch</strong>é i Cantoni hanno lafacoltà di emanare prescrizioni piùsevere in materia di fumo passivo, nerisulta una babele di regolamenti. Inalcuni cantoni la popolazione è protettain modo efficace, in altri lo è appena.Per questo sono necessarie misureadeguate. L’iniziativa popolarenon riguarda il fumo all’aperto o negliambienti privati. An<strong>ch</strong>e nei posti dilavoro individuali è consentito fumare,pur<strong>ch</strong>é nessuno subisca gli effettinocivi del fumo passivo. L’iniziativapopolare consente una convivenzapacifica fra fumatori e non fumatori.Dall’entrata in vigore del divieto difumo negli esercizi pubblici, in Ticinoe nei Grigioni il numero degli infartiè diminuito del 20% circa. La protezionedella salute è fondamentale per<strong>ch</strong>iunque.Sì alle 11 regioni, Sì allarevisione della CostituzionecantonaleIl nostro Cantone è sovrastrutturatoe per questo Governo e Gran consigliopropongono da una parte una riformadei comuni (fusioni, 50-100 comuni) edall’altra una riforma territoriale (8-11regioni). Si inizia questo grande processocon la creazione di 11 regioni,<strong>ch</strong>e sostituiscono i circoli, i distrettie tutte le corporazioni intercomunali.Le loro competenze verranno definitedettagliatamente dal Gran consiglio(giustizia di prima istanza, pianificazioneregionale, sviluppo economico,scuole di canto e di musica, stato civile,uffici curatori, esecuzioni e fallimnentie altri compiti). La giurisdizionecivile e penale degli attuali distrettiviene delegata alle nuove regioni. Servirannoai comuni an<strong>ch</strong>e per adempiereai compiti intercomunali, senzaperò avere competenze in materia fiscalee legislativa. An<strong>ch</strong>e il Cantonepotrà delegare compiti alle regioni. Leregioni entreranno in vigore a partiredal 2015. I circoli resteranno in vigorequali circondari per l’elezione delGran consiglio fino all’accettazione diuna riforma elettorale. Per la nostraValle la nuova regione comprende idue comuni di Pos<strong>ch</strong>iavo e Brusio.Il PS/GR sostiene la riforma territoriale.È importante per i cittadini <strong>ch</strong>ele strutture statali siano adeguate alleesigenze attuali.PS/GRNuovo articolo di leggeper la promozione della culturaLa legge comunale per la promozionedella cultura è stata accettatadal popolo il 17 giugno 2007. Questalegge crea le basi per sostenere finanziariamente,attraverso il vagliodi una commissione, le associazionie le attività atte a promuovere la culturanel comune di Pos<strong>ch</strong>iavo.La proposta d’inserire un articoloaggiuntivo serve a completare la leggein vigore e permette di valorizzarel’impegno di persone o di gruppiin favore della cultura e della collettività.Il significato di attribuireun riconoscimento ufficiale a <strong>ch</strong>i sidistingue per i contenuti culturali èun modo per ringraziare e sostenere<strong>ch</strong>i si dedica per rafforzare e svilupparela nostra identità civile e culturale,contribuendo ad arric<strong>ch</strong>ire lanostra quotidianità.Si dice <strong>ch</strong>e per l’umanità la culturanon rappresenti il superfluo, bensìl’indispensabile. Grazie alla culturae ai suoi essenziali contributi abbiamola possibilità di sondare i valori<strong>ch</strong>e guidano la nostra interazionecon l’ambiente sociale e la facoltà diriflettere sul significato, sul desiderio,sull’importanza della conoscenzae sul senso della ricerca.Pos<strong>ch</strong>iavoViva invita ad accettarela proposta di aggiunta alla Leggecomunale.VOTAZIONE COMUNALE DEL 23 SETTEMBRE 2012Raccomandazionedella Pgi Valpos<strong>ch</strong>iavoLa Pgi Valpos<strong>ch</strong>iavoinvita a sostenerel’aggiunta dell’articoloalla legge perla promozione dellacultura del Comunedi Pos<strong>ch</strong>iavo in votazione il 23 settembre2012.L’articolo permetterebbe al Consigliocomunale di conferire, su propostadella Commissione della Cultura,il premio culturale del Comunedi Pos<strong>ch</strong>iavo, come pure premi diriconoscimento e incoraggiamento.Con questa aggiunta si aprirebberocosì ulteriori possibilità per dareil giusto merito a <strong>ch</strong>i è attivo conimpegno e successo in ambito culturale.Pgi Valpos<strong>ch</strong>iavo


14 V I T A D I C O M U N I T ÀPos<strong>ch</strong>iavo - 20 settembre 2012 No. <strong>38</strong>In memoria di Theo HaslerCari fratelli e sorelle, la Chiesa oggi,in questa liturgia, ci raccoglie nellafede nella vita eterna e nella preghieraper il nostro fratello dr. Theo Hasler.Liebe Brüder und S<strong>ch</strong>western, einenbesonderen Gruss wende i<strong>ch</strong> den Familienangehörigen,den Verwandtenund den Freunden von Dr. Hasler an,die eine lange Reise ni<strong>ch</strong>t ges<strong>ch</strong>euthaben um an dieser Begräbnisfeier, inder wir für Theos Seele beten wollen,Anteil nehmen. Insbesondere Ihnenmöge meine Nähe und mein Gebetzukommen. Das Leben von Dr. Haslerkönnen wir in Anbetra<strong>ch</strong>t des Glei<strong>ch</strong>nissesvom barmherzigen Samaritersdeuten. Il Vangelo <strong>ch</strong>e abbiamoascoltato si apre con la domanda <strong>ch</strong>eun dottore della Legge pone a Gesù:«Maestro, <strong>ch</strong>e cosa devo fare per ereditarela vita eterna?» (Lc 10,25). Sapendoloesperto nelle Sacre Scritture,il Signore invita quell’uomo a darelui stesso la risposta, <strong>ch</strong>e infatti egliformula perfettamente, citando i duecomandamenti principali: amare Diocon tutto il cuore, tutta la mente e tuttele forze, e amare il prossimo comese stessi. Allora il dottore della Legge,quasi per giustificarsi, <strong>ch</strong>iede: «E <strong>ch</strong>iè mio prossimo?» (Lc 10,29). Questavolta, Gesù risponde con la celebreparabola del «buon Samaritano» (cfrLc 10,30-37), per indicare <strong>ch</strong>e sta a noifarci «prossimo» di <strong>ch</strong>iunque abbiabisogno di aiuto. Il testo evangelicoci aiuta a leggere la vita del nostrofratello Theo da un’altra prospettiva.Der Samariter nämli<strong>ch</strong> nimmt si<strong>ch</strong>um die Lage eines Unbekannten an,den die Räuber halbtot an der Straßeliegenließen; ein Priester und ein Levithingegen waren weitergegangen,da sie viellei<strong>ch</strong>t geda<strong>ch</strong>t hatten, daßsie aufgrund eines Gebots dur<strong>ch</strong> dieBerührung mit Blut unrein gewordenwären. Das Glei<strong>ch</strong>nis muß uns daherdazu veranlassen, unser Denkenentspre<strong>ch</strong>end der Logik Christi umzuformen,wel<strong>ch</strong>e die Logik der Liebe ist:Gott ist Liebe, und ihm zu huldigenheißt, den Brüdern und S<strong>ch</strong>westernmit aufri<strong>ch</strong>tiger und großherziger Liebezu dienen. Diese Erzählung aus demEvangelium bietet den “Maßstab”, dasheißt “die Universalität der Liebe, diesi<strong>ch</strong> dem Bedürftigen zuwendet, demman “zufällig” begegnet, wer immerer au<strong>ch</strong> sei. Das der Lehre Jesu entnommeneProgramm des Christenist das “sehende Herz”, das sieht, woLiebe not tut, und dana<strong>ch</strong> handelt.(cfr. Benedetto XVI, Enc.Deus caritasest, 25). Infatti, per la difesa e la tuteladella vita, della vita degna di ogniuomo e donna, a qualunque condizioneumana appartenga, si è impegnatoa lungo il dr. Hasler, significativafigura di questa Valle di Pos<strong>ch</strong>iavo.Un buon medico, e più ancora unmedico cristiano, infatti, sa bene <strong>ch</strong>eogni vita vale per se stessa, per<strong>ch</strong>étutti, indistintamente, siamo rivestitidella comune regale dignità di figlidi Dio. Nella enciclica Evangelium vitae,<strong>ch</strong>e un medico cattolico può benconsiderare quasi il codice deontologicocui ispirarsi, Giovanni Paolo II,ritornando sull’inscindibile sodaliziotra scienza e fede, dice: «La questionedella vita e della sua difesa e promozionenon è prerogativa dei soli cristiani.An<strong>ch</strong>e se dalla fede riceve lucee forza straordinarie, essa appartienead ogni coscienza umana <strong>ch</strong>e aspiraalla verità ed è attenta e pensosa perle sorti dell’umanità. Nella vita c’è sicuramenteun valore sacro e religioso,ma in nessun modo esso interpella isoli credenti: si tratta infatti di unvalore <strong>ch</strong>e ogni essere umano può coglierean<strong>ch</strong>e alla luce della ragione e<strong>ch</strong>e perciò riguarda necessariamentetutti» (n.5).Vogliamo ricordare il dr. Haslercome un uomo <strong>ch</strong>e si è speso, con passionee con intensità, per la promozionedella vita, <strong>ch</strong>e include e si estendea tutte le età della persona, dalla nascitaalla sua naturale conclusione.Sono tanti coloro <strong>ch</strong>e gli riconosconol’alta qualità delle sue prestazioni professionali,ma soprattutto, la sua umanitàe la sua presenza sollecita e premurosa,attenta ad ogni persona. Sononumerose in questa Valle le persone<strong>ch</strong>e gli devono riconoscenza. Lo testimoniala presenza di coloro <strong>ch</strong>e, inquesti giorni hanno voluto porgerglil’estremo saluto e voi, qui numerosi,presenti a questa celebrazione eucaristicadi commiato durante la qualepreghiamo il Signore per<strong>ch</strong>é perdonile sue umane fragilità e i suoi peccati.Oggi salutando un concittadino <strong>ch</strong>e,proprio per<strong>ch</strong>é ha creduto all’amoredi Dio, ha onorato questa nostra cittàservendo l’uomo come medico, vogliamosperare <strong>ch</strong>e an<strong>ch</strong>’Egli si sia lasciatotrasformare dall’amore di Dio,utilizzando la sua professione comemezzo e via di santificazione personale.La medicina, infatti, deve evitare ilris<strong>ch</strong>io di essere considerata soltantouna professione. Proprio la figura deldr. Hasler ci ricorda, e particolarmenteai colleghi medici e agli operatorisanitari, <strong>ch</strong>e professione, vocazione emissione si incontrano e si fondono.Sarebbe interessante <strong>ch</strong>iedersi: dovenasce, in un uomo, la peculiare sensibilitàper l’Uomo <strong>ch</strong>e soffre al puntoda intraprendere la carriera medica?Senz’altro il dr. Hasler l’avrà confidatoa qualcuno. Credo <strong>ch</strong>e per voi, carifigli, oltre alle tante cose <strong>ch</strong>e papà viha insegnato e trasmesso la rispostaa questo interrogativo sarà per voi ilsuo testamento spirituale. Sarà questoil modo di sentire ancora vicino a voi,insieme con la mamma, la sua presenza.Miei cari, la morte, com’è presentatadalla fede, ci insegna a vivere: ciinsegna <strong>ch</strong>e ogni giorno <strong>ch</strong>e ci è dato,è dono di Dio, da spendere nell’amareDio e il prossimo come Gesù ci ha insegnato.Per tutti noi, oggi, non cadainvano l’invito <strong>ch</strong>e il Signore ha rivoltoal dottore della legge: «Và, e an<strong>ch</strong>etu fa lo stesso!». Amen.Don Davide RedaelliTheo Hasler nasce nel 1932 a Rors<strong>ch</strong>a<strong>ch</strong>da Dora Hasler-Le<strong>ch</strong>ner e KarlHasler e cresce in compagnia di duefratelli e due sorelle, di cui una è presenteal funerale. Frequenta poi ilginnasio benedettino a Engelberg. Inquesto periodo muore suo padre prematuramente.Per il giovane Theo glianni a Engelberg sono un’occasioneimportantissima di formazione. Quigetta le sane radici per gli studi umanistici,la filosofia, la teologia, la fede!Più tardi frequenta gli studi di medicinae <strong>ch</strong>irurgia a Zurigo. Per Theola medicina e la <strong>ch</strong>irurgia non eranosolo un mestiere, ma una vocazione.Nel 1961 sposa Colette Mühlethaler,pianista e organista. Nel 1965 lagiovane famiglia arriva a Pos<strong>ch</strong>iavo esi trova subito a suo agio. Il dott. TheoHasler inizia la sua attività quale medico<strong>ch</strong>irurgo all’Ospedale San Sistoe apre uno studio privato. Apprendeil pusc’ciavin in poco tempo. Loparla con «accento pusc’ciavin, migazü<strong>ch</strong>in!». Il giovane medico e <strong>ch</strong>irurgorimane sempre affezionatissimoalla valle. Lo conoscevamo tutti: unuomo grande, capelli bian<strong>ch</strong>i già dagiovane, un umòn cun la pipa.È un uomo piuttosto s<strong>ch</strong>ivo, digrande volontà e statura morale, estraneoad ogni intrigo politico. Chi gli<strong>ch</strong>iedeva a quale partito appartenesse,con il suo sorriso soleva rispondere:«al partito del malato». Era una personamodesta, a cui piaceva la semplicitàdel quotidiano. Disdegnava ilmiraggio spettacolare, l’ambizione ele luci della ribalta: preferiva a tuttoquesto il bene del paziente. Qualcunoricorda: «Al suo cospetto ci si sentea proprio agio», oppure «si trova unsentimento timoroso di fronte a unuomo di grande statura, timore però<strong>ch</strong>e sparisce appena la sua voce, calmama decisa, ti parla». Era un profondoamatore dell’essere umano, unapersona profondamente religiosa, congrande rispetto per la vita.An<strong>ch</strong>e se molto assorbito dal suolavoro, amava soprattutto la sua famiglia.Amava profondamente sua moglieColette, ammirava il suo talentomusicale e la seguiva dovunque potevaai suoi concerti.Costantemente al servizio dellapopolazione, le esigenze del malatoerano prioritarie. Si concedeva rarevacanze. Su e giù per la valle, incidentisul passo, maggesi... Qualcunosi ricorda: «Per il dott. Hasler ognigiorno era considerato “giornata delmalato”».Con l’arrivo a Pos<strong>ch</strong>iavo del DottorHasler il reparto di <strong>ch</strong>irurgia all’OspedaleSan Sisto diventò un serviziopolivalente, <strong>ch</strong>e nulla aveva da invidiareai grandi ospedali, senza tuttaviaperdere il suo carattere familiare,così caro alla popolazione. Formavauna vera simbiosi con l’ospedale allaguida delle Suore Agostiniane e apprezzavafortemente la affidabilitàdelle suore. Era un primario <strong>ch</strong>e stavain piedi per le sue azioni prima <strong>ch</strong>eper le sue parole. Un uomo il cui pensieroera sempre coerente con il propriocomportamento.Era un maestro di pazienza nell’ascoltaretutti, an<strong>ch</strong>e <strong>ch</strong>i «pasticciava»nell’elencare i propri mali. Sarebbestato un ottimo pastore di anime oinsegnante. La sua attività era in strettissimocontatto con il destino dellepersone e famiglie della valle. Pazienti«famosi»: una superstite della tragediadella Titanic, una inglese.Vada un sentito grazie ad Afra Zanetti,segretaria per più di 40 anni,mano destra e tuttofare in pratica.Theo Hasler era membro della Societàdei Samaritani, del Lions Clubdi Pos<strong>ch</strong>iavo – sei di loro portano labara – ed era an<strong>ch</strong>e membro del MotoclubPos<strong>ch</strong>iavo.All’arrivo in Valle apre la praticanella grande casa, allora proprietà diElena e Teopisto Vassella: quel vastissimocorridoio al primo piano era «lapiù grande sala d’attesa della Svizzera».Il restauro della casa in occasionedell’alluvione: l’esterno e l’interno furonoopera di Colette e Theo.La sua casa era luogo di speranzaper molti pazienti, ma an<strong>ch</strong>e luogo dicultura :– a musica della moglie Colette: alpianoforte e al cembalo;– gli incontri con amici d’oltre alpe,musicisti (p.es. Arturo BenedettiMi<strong>ch</strong>elangeli), or<strong>ch</strong>estre intere, pittori,scultori, letterati...Amava il Cantone dei Grigioni.Sua moglie aveva una casa a Bergün.Da fanciullo e giovane Theo andavaa pascolare le capre nella regione diPreda. Quattro figli rendevano ancorapiù vivace la famiglia: Franziska,Niklaus, Christian e Antonia; più tarditre nipotine aprirono la porta allaprossima generazione.Indimenticabili restano le vacanzein Italia e in Spagna, <strong>ch</strong>e però iniziaronomodestamente in roulotte aUrgnasc! Dopo parec<strong>ch</strong>i anni intensidi lavoro muore la moglie 64enne, inpiena vitalità e attività concertistica.«Ti diciamo “addio”, poi<strong>ch</strong>é ognuno,per legge di natura, quella <strong>ch</strong>e tu haiconosciuto in tutte le sfaccettature,deve proseguire il proprio cammino.An<strong>ch</strong>e se il vuoto non verrà mai colmato,Tu hai riempito i nostri cuori difermezza, di amore» scrivono i figli.Theo era un’enciclopedia ambulante,dotto universale: gli interessavanole scienze naturali (spec. fisica, astronomia),l’arte, la musica, la storia (europea+ della Chiesa), parlava cinquelingue, era preso an<strong>ch</strong>e dal fascinodelle autovetture oldtimer...Suonava abbastanza bene il violoncello.Amava Ba<strong>ch</strong> (Kurt Hess suoneràuna Sarabande <strong>ch</strong>e suonava con dedizionelui stesso). Aveva conosciutosua moglie Colette suonando nell’or<strong>ch</strong>estraa Zurigo; lei suonava il contrabbasso:era un grande ammiratoredella musica classica. Aveva imparatoautodidatta la <strong>ch</strong>itarra e il liuto,an<strong>ch</strong>e se poi il lavoro non gli consentìdi continuare; studiava con passionela storia dei liutai italiani, tedes<strong>ch</strong>i efrancesi.Tracciava modellini anatomici eccezionali,disegnava molto bene ritratti,talento ereditato da sua mammamolto dotata. Gli aereomodelli telecomandatilo affascinavano: smise dopo<strong>ch</strong>e quasi perse un dito per far partirel’elica. Un’altra passione <strong>ch</strong>e condividevacon sua moglie Colette erano itrenini Märklin (del dopoguerra).Il Motoclub Pos<strong>ch</strong>iavo era fiero diaverlo fra i soci, an<strong>ch</strong>e se era il membropiù anziano. Lo ricordiamo tuttisulla Honda Africa Twin o sulla miticaGoldwing.La vela: era un suo grande sognofare le traversate del Mediterraneo,ma il troppo lavoro… Comunque nel1993 fece il B-S<strong>ch</strong>ein per alto mare,come diceva con visibile orgoglio ean<strong>ch</strong>e lieve sorriso.Era un ammiratore di Tommasod’Aquino e una stretta amicizia lo legavaal grande teologo svizzero HansUrs von Balthasar. Leggeva la Bibbiain greco e conosceva i Padri dellaChiesa. A Natale il Weihna<strong>ch</strong>tsoratoriume a Pasqua la Matthäuspassione<strong>ch</strong>eggiavano dalla stüa; Ba<strong>ch</strong> erail compositore <strong>ch</strong>e egli amava tantoper la sua complessità polifonica <strong>ch</strong>etrasmette una fede profonda, quasidrammatica e al contempo mistica.Nel 1999 dopo un ictus termina lasua attività di <strong>ch</strong>irurgo. Negli ultimidieci anni la malattia limitò semprepiù le sue attività e le sue possibilitàdi movimento. Dovette ricorrere piùvolte al medico e an<strong>ch</strong>e la Spitex prestòdei preziosi servizi.Grazie a Valentina Albanesi per piùdi 25 anni di servizio da domestica ebadante. Specialmente in questi ultimianni difficili gli è stata accanto,fidatissima e conforto nei momentidifficili.Theo è morto domenica scorsa,circondato dai suoi cari <strong>ch</strong>e si eranotrovati a casa per il fine settimana.È stato un grande conforto per i figliaverlo avuto fra loro in casa per questiultimi giorni.Ora può riposare nel cimitero accantoalla sua amata moglie Colette.Lieber Theo,Deine Eltern haben Dir einen anspru<strong>ch</strong>svollenNamen gegeben: Theodor.Und Du bist diesem Anspru<strong>ch</strong>gere<strong>ch</strong>t geworden: Theo heisst Gott,dòron heisst Ges<strong>ch</strong>enk, Gabe. Du bistfür viele Mens<strong>ch</strong>en, für das Tal Pos<strong>ch</strong>iavoein Ges<strong>ch</strong>enk Gottes gewesen.Wir danken für diese wertvolle Gabe.Cari Francesca, Niklaus, Christian,Antonia e parenti tutti,Mesta assemblea,«Non rattristiamoci di averlo perso,ma ringraziamo di averlo avuto».Con queste parole di S. Agostino ciaccingiamo a porgere l’ultimo salutoe ad esprimere la nostra più profondagratitudine al caro dottor Theo Hasler.Nell’autunno del 1965, a 33 anni,il dott. Hasler inizia la sua missionenella Valle di Pos<strong>ch</strong>iavo dopo averottenuto il titolo di <strong>ch</strong>irurgo FMH eassolto varie esperienze in anestesia,<strong>ch</strong>irurgia e pediatria. Subentra al collegadottor Zeno Meier. Una missionededicata completamente alla cura dellapopolazione della Valle di Pos<strong>ch</strong>iavo24 ore su 24, per la quasi totalitàdelle giornate <strong>ch</strong>e un anno può contare.Il suo vivace entusiasmo, il suo innatoaltruismo verso gli afflitti dallamalattia, la sua spiccata polivalenzae la sua incondizionata disponibilitàhanno fatto del dottor Hasler una personalitàdi spicco stimato e apprezzatoda tutti. A Pos<strong>ch</strong>iavo, in periferiae lontano dai grandi centri ha trovatola sua indipendenza, la sua tranquillitàinteriore e ha concretizzato il suosogno di essere medico di famiglia acontatto diretto con la gente.Presso l’ospedale San Sisto assumela funzione di <strong>ch</strong>irurgo e contribuisceimmediatamente di prima personaalla modernizzazione delle apparec<strong>ch</strong>iaturee dello strumentario per la<strong>ch</strong>irurgia addominale e traumatologica.Nel 1968 diventa medico distrettuale,ruolo <strong>ch</strong>e occupò fino al 31 marzo2002.Negli anni Ottanta partecipa allaristrutturazione della radiologia edella sala operatoria e negli anni Novantaè membro attivo nel gruppo dilavoro per la progettazione del nuovoospedale.Alla fine del 2001 termina la suafunzione di medico accreditato delSan Sisto dopo 36 anni di assidua eintensa attività, venuta meno a decorreredal 1999 quando purtroppo lasalute d’un tratto non gliel’ha più permesso.Con l’uscita del dottor Haslersi è <strong>ch</strong>iusa un’importante pagina distoria dell’ospedale San Sisto.Nel rapporto medico del 1966, ilprimo scritto dal compianto, si legge:«Un numero importante di interventiha provato l’utilità degli acquisti fatti.Siamo attrezzati perfettamente perassicurare un servizio <strong>ch</strong>irurgico dipronto soccorso e di <strong>ch</strong>irurgia generale.Con questo l’ospedale San Sisto rispondead un bisogno elementare perla Valle di Pos<strong>ch</strong>iavo».L’aumento considerevole del numerodegli interventi <strong>ch</strong>irurgici eseguitia decorrere dal 1966 e negli anni aseguire an<strong>ch</strong>e ai pazienti provenientida altre regioni sono la prova e la testimonianzatangibile della professionalitàdel caro dottor Hasler, ovunqueconosciuto.Una figura, la sua, di grande spessoreprofessionale.Dalle numerose relazioni redattedall’estinto <strong>ch</strong>e contraddistinguonol’operato medico nell’ambito dei rapportiannuali dell’OSS, si evinconodue caratteristi<strong>ch</strong>e essenziali. Dapprimal’ammirazione e la profondariconoscenza nei confronti delleSuore Agostiniane attive al San Sisto,dei collaboratori e dei colleghi<strong>ch</strong>e esercitano il loro lavoro al serviziodegli ammalati con la massimapremura, delicatezza e con lo spiritodi sacrificio sempre vivo.Quindi la ferrea volontà e l’impegnoad ampliare l’offerta dei servizimedico-sanitari a favore dellanostra popolazione, in loco, senzadover ricorrere a strutture sanitarieoltre Bernina. In più occasioni econ assoluta convinzione si è fattopromotore di questa rivendicazionean<strong>ch</strong>e di fronte alle autorità cantonali.Ha continuamente lottato per ilriconoscimento del San Sisto qualeospedale regionale con i servizi di<strong>ch</strong>irurgia, ginecologia-ostetricia emedicina interna. Con estrema soddisfazioneha sempre affermato <strong>ch</strong>el’ospedale San Sisto è strumentoefficace ed essenziale per la salvaguardiadella salute pubblica nellanostra Valle.Dal rapporto del 1970 cito: «Un avvenimentodella storia della medicinalocale fu la prima implementazionedi una endoprotesi totale dell’anca,eseguita nel nostro Ospedale dalProf. Dott. Huggler di Coira». Oppure:«In cinque casi di emergenza siamoricorsi al trasporto con elicottero.Ringraziamo la S<strong>ch</strong>weizeris<strong>ch</strong>e Rettungsflugwa<strong>ch</strong>tper il pronto interventoan<strong>ch</strong>e in condizioni meteorologi<strong>ch</strong>edifficilissime».Nel 1972 il dottor Hasler esprimerisolutezza. Dice infatti: «Ci tengoa dire <strong>ch</strong>e an<strong>ch</strong>e il pubblico può edeve contribuire in modo decisivoad un lavoro indisturbato delle infermieree dei medici. In primo luogonel rispettare rigorosamente gliorari delle visite. Il fenomeno per sépositivo <strong>ch</strong>e la popolazione valligianasi trovi come a casa propria nelnostro Ospedale, ha il lato negativo<strong>ch</strong>e certi sono tentati di stabilireloro stessi quando e quanto tempo ein quale camera sono da ricoverare.Tali presunzioni mettono spesso ingrave imbarazzo <strong>ch</strong>i deve disporredei posti liberi. Si prega di lasciareprendere queste decisioni al medico ealla Direzione dell’Ospedale».L’amore e l’impegno sempre dispensatodal dottor Hasler nel propriolavoro permetteranno di non far maiaffievolire il ricordo di una di quellepersonalità <strong>ch</strong>e, senza clamore, hannolasciato un segno indelebile nell’ospedaleSan Sisto e nelle tante persone<strong>ch</strong>e hanno avuto la fortuna di poterlavorare con lui. I pazienti lo ricorderannoquale medico sempre pronto adaccorrere in loro aiuto, a qualsiasi oradel giorno e della notte.Lui ha sempre concepito la suaprofessione non solamente come unaautentica passione, ma an<strong>ch</strong>e come<strong>ch</strong>iara espressione di solidarietà neiconfronti delle persone più bisognose.Di questo la comunità gliene saràsempre grata. Chi ha avuto il privilegiodella sua amicizia nutre per luigrande rispetto per<strong>ch</strong>é sa <strong>ch</strong>e il dottorHasler ha fatto della sua disponibilitàverso il prossimo la priorità assolutadel suo vivere quotidiano.I collaboratori dell’ospedale SanSisto, in un numero del giornalinointerno di oltre venti anni fa scrivevano,cito: «Spesso, tra il personale, parliamodella “Famiglia del San Sisto”per<strong>ch</strong>é grazie an<strong>ch</strong>e alle dimensioniridotte del nostro ente, ci sentiamoeffettivamente una famiglia. Una famigliaha però bisogno di qualcuno,un padre, <strong>ch</strong>e la sappia guidare; peril San Sisto il papà è sempre stato lei,carissimo dott. Hasler. In una sua recenteintervista ha affermato di nonessersi mai sentito “una personalità”;invece per la popolazione e in particolareper noi del San Sisto, Lei è semprestata una personalità essenziale eun punto di riferimento per qualsiasisituazione. Con la sua professionalità,la sua grande esperienza, ma soprattuttocon la sua grande umanità hasempre saputo rassicurare e confortarenon solo i pazienti ed i loro parenti,ma an<strong>ch</strong>e tutto il personale».Caro dottor Hasler: non ci sono paroleappropriate per ringraziarti ditutto ciò <strong>ch</strong>e hai fatto per l’ospedaleSan Sisto e la popolazione della Valledi Pos<strong>ch</strong>iavo. Ti ricorderemo perla tua profonda umanità, per la tuagrande disponibilità, per la tua cordialitàe sensibilità. Per tutti noi hairappresentato una fonte a cui attingereinestimabili valori umani e dotiprofessionali <strong>ch</strong>e ci hanno aiutato acrescere. Nelle nostre menti rimarràper sempre impresso il ricordo di unmedico <strong>ch</strong>e ha dato a noi il meglio disé stesso come un padre nei confrontidei suoi figli.A nome del Consiglio di Fondazionee della direzione dell’ospedale SanSisto e della Casa Anziani come purea nome di tutti i collaboratori delledue istituzioni porgiamo ai figli e atutti i familiari le più sentite condoglianze.Caro Dottor Hasler riposa in pace.Guido Badilatti«Quaggiù con Dio la grazia è vita,lassù gioia infinita: persuasi <strong>ch</strong>e Dionon turba mai la gioia dei suoi figli senon per prepararne una più certa epiù grande» S. Agostino.Alla carissima famiglia Hasler inlutto,a Francesca, Niklaus, Christian eAntonia con le rispettive famiglie,mi accingo ad inviarvi le mie e nostrepiù sentite condoglianze per ladipartita del vostro carissimo papà enostro stimato dottore.An<strong>ch</strong>e per noi è stato come un veropadre, sempre premuroso e disponibile.Ci apprezzava tanto e questo celo faceva intuire con il suo discretomodo di agire.Pur non vedendolo più fisicamentelo portiamo nel cuore quale personamolto stimata e onesta. Ne serberemoper sempre un caro ricordo e gli assicuriamola nostra preghiera di suffragio.Certo, la sua dipartita lascia nelcuore una ferita <strong>ch</strong>e solo il tempo potràrimarginare.Ringraziamo il Signore di avercelodonato per tanti anni. Abbiamo avutola gioia di lavorare insieme in una«splendida armonia». Il dottor Haslerera sempre buono, paziente, coerente,sereno e si potrebbero aggiungereancora tante altre doti, ma il Signorele conosce tutte! Ha svolto un lavorointensissimo, con molta precisione egrande capacità per aiutare tante personebisognose del suo aiuto. Per luiniente era troppo; le sue risorse eranograndi e da ammirare per il suo equilibrio,pazienza e capacità. Era unmedico <strong>ch</strong>irurgo eccellente in tutti isensi.Insieme alla Comunità esprimoil mio e nostro grazie <strong>ch</strong>e sgorga dalcuore con grande riconoscenza.Caro Dott. Hasler, riposa in paceSuor Maurizia Giuliani,madre della comunitàdelle Suore Agostiniane


Pos<strong>ch</strong>iavo - 20 settembre 2012 No. <strong>38</strong>V I T A D I C O M U N I T À15Gli ospiti di CasaAnziani salutanoil dott. Theo HaslerCar Sciur Dutur,noi, ospiti della Casa Anziani,vorremmo in questo momento dirLegrazie, anzi mille volte grazie.Grazie <strong>ch</strong>e da giovane medico hadeciso di lasciare la città per venirenella nostra valle a lavorare, curaree operare.Grazie per<strong>ch</strong>é è stato uno di noi,ha curato poveri e ric<strong>ch</strong>i, grandi epiccoli, tutti i membri delle nostrefamiglie: dai nonni ai genitori, danoi stessi ai nostri figli.Chi era malato ha trovato in Leiuna persona competente, disponibile24 ore su 24 e molto comprensiva.Ci ha curati nello studio, a casa, suimonti, all’ospedale. Ha imparato aconoscere in fretta la strada, il sentieroper raggiungere la nostra casa:ed è lì <strong>ch</strong>e arrivava il Sciur Dutur.Ognuno di noi in questo momentopotrebbe raccontare le sue esperienzee le sue storie personali.Gli anni sono passati per tutti, tantepersone <strong>ch</strong>e ha curato sono mortee all’entrata del paradiso Le sarannovenute incontro per accoglierLa e lodareeternamente il Signore, nostrodonatore di vita.Noi siamo ancora in pellegrinaggiosu questa terra e siamo certi <strong>ch</strong>eal nostro arrivo lassù Lei ci verrà incontroper presentarci al Medico Celeste,il nostro Signore e Redentore.Ripetiamo riconoscenti il nostrograzie.Gli ospiti di Casa AnzianiIn memoria di Dante CostaChiesa cattolicaCOMUNE DI POSCHIAVOwww.valpos<strong>ch</strong>iavo.<strong>ch</strong>/<strong>ch</strong>ieseLocalità Sabato DomenicaPos<strong>ch</strong>iavo S. Vittore 18.00 09.00Monastero 07.00Cologna 19.30Angeli Custodi 08.30San Carlo 10.00 19.30Pagnoncini 08.30Prada 10.30Annunziata 19.30S. Antonio 08.45Cantone 17.30Le Prese 10.15Chiesa evangelica riformata Valpos<strong>ch</strong>iavoDomenica 23 settembre ore 10.00 a Pos<strong>ch</strong>iavo: CultoChiesa Neo apostolicaDomenica 23 settembre ore 09.30 Culto domenicale a Pos<strong>ch</strong>iavoCOMUNE DI BRUSIOChiesa cattolicaLocalità Sabato DomenicaBrusio 10.00 19.30Viano 09.00Campocologno 18.00COMUNE DI BREGAGLIAChiesa evangelica riformata: Culto domenicaleDomenica 23 settembre 09.00 CasacciaDomenica 23 settembre 10.30 SoglioChiesa cattolicaFUNZIONICari amici, la morte è sempredolorosa. Ad ogni età. Lo è soprattuttoquando giunge improvvisa atoglierci dal fianco le persone <strong>ch</strong>eamiamo, quelle su cui contavamoancora e la cui presenza è stataparte fondamentale della nostravita. Perciò la morte del nostro fratelloDante, in questo momento, cipesa di più. Ai familiari vogliamodire <strong>ch</strong>e, per questo motivo, siamoloro vicini, come famiglia di Dio,come membri della Chiesa e vi diciamotutta la nostra partecipazionee vicinanza <strong>ch</strong>e qui si esprimecon la nostra presenza e la nostrapreghiera di suffragio.«Nessuno vive per se stesso» ciha ricordato San Paolo nella lettura<strong>ch</strong>e abbiamo ascoltata. Ciò significa<strong>ch</strong>e ciascuno di noi ha una missione<strong>ch</strong>e va oltre la nostra persona.Noi siamo stati <strong>ch</strong>iamati allavita per essere collaboratori di Dioe realizzare il suo progetto a serviziodell’uomo. E’ di questo <strong>ch</strong>eun giorno dovremo rendere conto aDio. Gesù è il modello di servo <strong>ch</strong>eDio ci ha dato per<strong>ch</strong>é, come lui, noirivelassimo al mondo la sua presenzae il suo amore. Davanti a Dioci presenteremo un giorno completamentenudi; ric<strong>ch</strong>i soltantodel bene <strong>ch</strong>e avremo seminato nelcuore degli altri. Noi, infatti, possederemoveramente soltanto ciò<strong>ch</strong>e avremo donato. La nostra vitaallora assume un valore soltanto sesi fa dono, cioè nella misura in cuila mettiamo a servizio di quel Dio<strong>ch</strong>e è amore. È così <strong>ch</strong>e mi piacepensare alla vita di Dante. Una vitalunga, semplice ma anzitutto donata:prima a Dio, nel sacramentodel matrimonio poi alla sua sposa,ai suoi figli e a tutta la sua grandefamiglia.I gemelli Dante e Leone nacqueroa Prada Alto, il 4 maggio 1931 daiconiugi Giovanni ed Elisa Costa-Battilana. Poi<strong>ch</strong>é a quel tempo lavita era dura Dante fu affidato allacura dei nonni paterni. Dopo lescuole dell’obbligo, imparò il mestieredi falegname presso il SignorFelice Battilana a Li Curt. In seguito,si recò per un po’ di esperienzaprima a Basilea poi a Will, nel CantoneSan Gallo. Ritornato in ValleDante lavorò, per più di trent’anni,presso la ditta Gervasi. Qui in valleconobbe Attilia e, il 1º maggio1958, si unirono in matrimonio.Dalla loro unione e dal loro amorenacquero sei figli: Fernanda, Sonia,Renata, Fabrizia, Marco e Marzia.Lungo gli anni sono arrivati an<strong>ch</strong>e14 beadig e presto giungerà an<strong>ch</strong>eil quindicesimo. Amava la famiglia,la caccia, il monte Terzana e,a Prada, il suo giretto quotidiano.«Beati i misericordiosi per<strong>ch</strong>éotterranno misericordia». Gesù nelVangelo ha proclamato beati, cioèeredi del suo Regno, non solo coloro<strong>ch</strong>e di<strong>ch</strong>iarano la loro appartenenzareligiosa ma an<strong>ch</strong>e coloro<strong>ch</strong>e vivono quei valori profondamenteumani ed evangelici sintetizzatinelle beatitudini <strong>ch</strong>e abbiamoascoltato. L’umiltà, la partecipazionealle sofferenze degli altri,la trasparenza del cuore, il rifiutodi ogni fariseismo, l’impegno perunire anzi<strong>ch</strong>é dividere! Dante, mihanno ricordato i suoi cari in questigiorni, con una certa ironia diceva<strong>ch</strong>e le tante preghiere recitateda piccolo gli sarebbero bastate pertutta la vita. Pur nella libertà diquesto suo modo di vivere la fedeil Signore, però, gli ha riservato ungrande segno della sua misericordiaaccogliendo l’ultimo suo respiroproprio nell’atto del sacramentodell’unzione dei malati <strong>ch</strong>e il cappellanodell’ospedale di Coira glistava impartendo.Noi non giudi<strong>ch</strong>iamo. Solo Dioconosce le intenzioni dei cuori.Osserviamo semplicemente e incuor nostro rinnoviamo la promessae il desiderio di essere cristianivigilanti nell’attesa del Signorecosic<strong>ch</strong>é, se all’improvviso verrà aprenderci, ci trovi tutti degni delparadiso <strong>ch</strong>e ci ha promesso. Vogliamopregare il Signore in questacelebrazione eucaristica per<strong>ch</strong>é ilbene compiuto da Dante in questavita gli ottenga il premio eterno, ilperdono di tutte le fragilità e deipeccati commessi a causa della nostraumana condizione.Don Davide RedaelliRELIGIOSEPastora S. Rau<strong>ch</strong>Pastora S. Rau<strong>ch</strong>Calata la sera di quel giornoGesù disse loro:«Passiamo all’altra riva».Marco 4,35Improvvisamente ci ha lasciati il mio amato marito, nostro caropapà, nonno, suocero, fratello e cognatoDante Costa-Pola4 maggio 1931 - 13 settembre 2012Con immenso dolore ne annunciano la morte:la moglie Attiliai figli Fernanda e Jürg con Sara, Celine con MiguelSonia e Andreacon Matteo, Laura con Daniel, MircoRenata e Livio con Linda, LucaFabrizia e Tinocon Manuele con Selena, Marco con Mara,Silvano, Romano con CristinaMarco e Sonia con LisaMarzia e Emanuel con Jil, Colinle sorelle Elvira e Arduina con le rispettive famiglieil fratello Renato e famigliala cognata Yvette e famigliaparenti e amici tutti.Eventuali offerte in memoria del nostro caro verranno devoluteall’Ospedale San Sisto, BCG CA 239.066.300.RINGRAZIAMENTOCommossi e riconoscenti per le numerose testimonianze distima e affetto tributate al nostro caro ringraziamo tutti coloro<strong>ch</strong>e con visite, scritti, offerte, fiori e presenza ai funeralihanno onorato la sua memoria.A funerale avvenuto ringraziamo: il servizio ambulanza OSS,la dott. med. M. Darmstadt, il dott. med. T. Menghini, Sandroe Stefano, il personale ospedaliero di Pos<strong>ch</strong>iavo e Coira,don Davide, il Coro San Bernardo, Lino Semadeni.Chiediamo venia per eventuali involontarie dimenticanze.Valga il presente quale ringraziamento personale.RINGRAZIAMENTOReto Crameri-TriaccaNell’impossibilità di farlo individualmente desideriamo esprimerela nostra più sincera gratitudine a tutti coloro <strong>ch</strong>e ci sonostati vicini nella nostra sofferenza con le innumerevoli cartedi condoglianze, offerte per Sante Messe, partecipazione aifunerali, fiori e donazioni ai piccoli di «Sorrisi africani».Un grazie particolare vada a:– don Ippolito e don Giusto;– Corale Santa Cecilia Le Prese;– Lino Semadeni, Antonia Crameri e il personale medico eparamedico dell’Ospedale San Sisto Pos<strong>ch</strong>iavo;– coetanei;– colleghi maestri conducenti;– amici di caccia.Con il vostro sostegno avete contribuito ad alleviare il nostrodolore.Chiediamo venia per eventuali involontarie dimenticanze.Valga il presente quale ringraziamento personale.La moglie e i figli con le rispettive famiglieUN BEBÈ SUQUATTRO PIANGE DOPOAVER BEVUTO.L’acqua sporca causa dolorose malattiediarroi<strong>ch</strong>e e la morte di 4000 bambinial giorno. Helvetas costruisce pozzi sicuri.An<strong>ch</strong>e voi potete aiutare.CP 80-3130-4 www.helvetas.<strong>ch</strong>Località Sabato DomenicaVicosoprano 09.15Promontogno 17.00 10.30PROGRAMMAZIONE RELIGIOSA ALLA RSISegni dei Tempi - settimanale evangelico condotto da Paolo Tognina -sabato 22 settembre 2012, RSI LA1, 12.00, lunedì 24 settembre 2012, RSILA1, dopo il TG notte (replica)Strada Regina - settimanale cattolico condotto da don Italo Molinaro - sabato22 settembre 2012, RSI LA1, ore 18.30 - domenica 23 settembre 2012, RSILA1, ore 07.20 ca. (replica).Tempo dello spirito - pensiero evangelico, meditazione biblica, agenda - domenica23 settembre 2012, ore 08.00 ca., RSI Rete2.Chiese in diretta - settimanale d’informazione religiosa a cura di Paolo Togninae don Italo Molinaro - domenica 23 settembre 2012, ore 08.30 ca., RSI Rete1.Santa Messa - domenica 23 settembre 2012, ore 09.00, RSI Rete2.RettificaNell’annunciare la dipartita del nostro caro Pietro Rossi abbiamo involontariamenteomesso tra <strong>ch</strong>i lo comunicava il cognato Gian AndreaPool con Carla e famiglia.Ci scusiamo per la dimenticanzaIn fede i familiariwww.valpos<strong>ch</strong>iavo.<strong>ch</strong>/<strong>ch</strong>iese

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