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Bilancio sociale 2009/2010 - Mediagroup98

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ilancio<br />

<strong>sociale</strong><br />

<strong>2009</strong> 2 0 1 0


La mia idea di RSI è il titolo delle opere grafiche riprodotte<br />

in questo documento, testimonianza della creatività dei soci<br />

di <strong>Mediagroup98</strong> che hanno partecipato al corso<br />

“TRAIN 4 CSR- Introduzione alla Responsabilita’ Sociale<br />

d’impresa” di cui si rendiconta a pagina 80.<br />

Sono state realizzate con l’uso di tecniche miste: collage,<br />

disegno, happy mais, trompe l’oeil e sono tutte custodite<br />

presso la sede della cooperativa.


Buone pratiche di Responsabilità: Il <strong>Bilancio</strong> Sociale 4<br />

Il Gruppo Responsabilità Sociale d’Impresa 5<br />

Struttura e Contenuti 5<br />

DIRE 6<br />

IDENTITÀ DELLA COOPERATIVA 8<br />

La Mission 10<br />

La storia 12<br />

Partecipare, una scelta consapevole 20<br />

La carta dei valori 21<br />

La Governance 28<br />

Il nuovo assetto organizzativo 30<br />

<strong>Mediagroup98</strong>: un’impresa di Qualità 34<br />

Salute, Sicurezza e Privacy 35<br />

DARE E AVERE 38<br />

Strategia di posizionamento e servizi erogati 40<br />

GLI STAKEHOLDER 44<br />

Mappa degli Stakeholder 46<br />

LAVORATORI 47<br />

Risorse Umane e loro distribuzione nei diversi settori<br />

La conciliazione e le Pari Opportunità<br />

La remunerazione e altri benefici per i soci<br />

La Partecipazione Patrimoniale dei Soci<br />

La Formazione<br />

La Comunicazione Interna<br />

CLIENTI E UTENTI 65<br />

FORNITORI 68<br />

GIOVANI E GENERAZIONI FUTURE 68<br />

GLI ALTRI STAKEHOLDER 71<br />

Legacoop 71<br />

Organizzazioni sindacali 71<br />

Comunità locali 72<br />

Impronta Etica 74<br />

FARE 76<br />

Sviluppo e promozione della responsabilità Sociale d’Impresa 80<br />

Diffondere la Responsabilità Sociale d’Impresa: un progetto formativo 80<br />

DATI ECONOMICI ED ANALISI VALORE AGGIUNTO 86<br />

I risultati della gestione 88<br />

Gestione caratteristica 88<br />

Il valore aggiunto 94<br />

Distribuzione del valore aggiunto 94<br />

Obiettivi di miglioramento PER IL 2011 96<br />

sommario<br />

pagina 1 / bilancio <strong>sociale</strong> <strong>2009</strong> <strong>2010</strong> /


Tutto iniziò con la partecipazione di <strong>Mediagroup98</strong> nei primi<br />

mesi del 2001 ad una iniziativa a livello europeo per la divulgazione e la pratica<br />

del <strong>Bilancio</strong> Sociale tra i cui promotori in Italia vi era anche Legacoop.<br />

Fu parte attiva e propositiva Liana Stradi* che coinvolse le figure chiave della cooperativa,<br />

la Direzione e il Consiglio di Amministrazione, le funzioni Personale e Amministrazione,<br />

nello studio e divulgazione delle linee guida per il <strong>Bilancio</strong> Sociale nelle PMI<br />

realizzate da CSR Europe.<br />

Da lì la partecipazione di Graziano Pavone al seminario internazionale<br />

di Copenhagen il 28 giugno 2001 in cui furono portate le<br />

“buone pratiche” ed azioni di responsabilità <strong>sociale</strong><br />

già allora effettivamente praticate<br />

da <strong>Mediagroup98</strong> (trasparenza,<br />

pari opportunità, formazione,<br />

stock-option, valorizzazione<br />

delle partnership).<br />

mediagroup98 / pagina 2


Nel novembre dello stesso anno CSR Europe invitò <strong>Mediagroup98</strong> al primo Congresso<br />

internazionale sulla CSR in programma a Bruxelles e l’esperienza di una piccola<br />

cooperativa emiliana, illustrata da M.Cristina Manfredini, entrò a far parte di case history<br />

positive, a fianco di colossi multinazionali in un confronto aperto con chi, fin da<br />

allora, metteva tutti in guardia dal cedere alle facili lusinghe della “promozione etica”.<br />

A seguito di queste esperienze <strong>Mediagroup98</strong> impostò le prime bozze di testi e diede<br />

avvio alla propria “rendicontazione <strong>sociale</strong>”.<br />

Il primo <strong>Bilancio</strong> Sociale redatto internamente è del 2003, successivamente aggiornato<br />

sino al 2006 quando è stato creato il primo gruppo di lavoro che su incarico dell’allora<br />

CdA ebbe l’obiettivo della realizzazione, pubblicazione e presentazione completa<br />

agli stakeholder del <strong>Bilancio</strong> Sociale.<br />

“Essere responsabili” non è un prodotto ma piuttosto un<br />

processo: riguarda la capacità di un’ organizzazione di guidare il cambiamento<br />

integrando le aspettative sollevate da più parti della società nel proprio sistema organizzativo,<br />

nei valori e nelle competenze interne. Responsabilità <strong>sociale</strong> d’impresa è la<br />

capacità di rispondere ad un numero sempre più allargato di interlocutori, allineando<br />

in modo proattivo e dinamico aspettative, obiettivi e conoscenza esercitando il ruolo<br />

di stakeholder in una logica di dialogo e corresponsabilità.<br />

E tale <strong>Mediagroup98</strong> è stata in modo quasi naturale sin dalla sua fondazione:<br />

costruire relazioni di fiducia stabili e mutuamente vantaggiose tra l’impresa e<br />

tutti i soggetti con cui essa si relaziona è stata la base della sua crescita ed<br />

affermazione.<br />

*Vicepresidente di <strong>Mediagroup98</strong>, ci ha lasciato nel 2006, a lei è intitolato il concorso Bellacopia di Legacoop<br />

Modena per la promozione dell’impresa cooperativa tra i giovani delle scuole medie superiori della provincia<br />

modenese.<br />

pagina 3 / bilancio <strong>sociale</strong> <strong>2009</strong> <strong>2010</strong> /


Il <strong>Bilancio</strong> Sociale e il Gruppo Responsabilita’ Sociale d’Impresa:<br />

dalla rendicontazione alla progettazione preventiva<br />

della sostenibilita’<br />

Buone pratiche di Responsabilità: il <strong>Bilancio</strong> Sociale<br />

Redigere il <strong>Bilancio</strong> Sociale in un’azienda significa<br />

scegliere uno strumento di comunicazione per rendicontarne<br />

la dimensione <strong>sociale</strong>.<br />

Attraverso questo strumento <strong>Mediagroup98</strong> intende<br />

dare risposte concrete alla collettività, ai soci e alle<br />

socie, ai lavoratori e alle lavoratrici, facendo emergere<br />

il valore aggiunto della cooperativa che è in grado<br />

di costruire strategie rispettose degli aspetti sociali<br />

nell’ambito di azione dell’impresa.<br />

<strong>Mediagroup98</strong> prosegue nello sforzo di dare al suo<br />

operato quotidiano contenuti leggibili, trasparenti e<br />

coerenti, e intende la Responsabilità Sociale d’Impresa<br />

non come una promozione di contenuto etico, ma<br />

come un processo di confronto competitivo, utile alla<br />

crescita qualitativa dell’azienda e alla valorizzazione<br />

del capitale umano, vero elemento base del “fare cooperazione”.<br />

<strong>Mediagroup98</strong> è per sua stessa natura vicina alle<br />

esigenze di tutela dei lavoratori. I soci, le socie, i dipendenti<br />

e le dipendenti, con diverse funzioni e responsabilità,<br />

sono gli attori principali della crescita<br />

aziendale. La persona deve quindi essere sostenuta<br />

nella sua esigenza di partecipazione affinché possa<br />

sentirsi responsabile e consapevole del proprio operato<br />

e possa sviluppare, attraverso una comunicazione<br />

tempestiva ed efficace, quel senso di appartenenza<br />

che rende speciale un’azienda e ne rafforza l’agire<br />

nel mercato.<br />

Con la pratica del <strong>Bilancio</strong> Sociale si vuole dare<br />

visibilità, trasparenza e forza ai valori,<br />

ai principi, alle responsabilità,<br />

agli obiettivi e ai risultati economici<br />

che guidano le azioni e la cultura<br />

della cooperativa<br />

raccogliendo i fatti, formalizzandoli e diffondendoli<br />

internamente ed esternamente.<br />

I benefici attesi sono il:<br />

miglioramento della coerenza<br />

tra gestione e strategie,<br />

consolidamento dell’adesione interna,<br />

rafforzamento dell’identita’ e cultura<br />

di <strong>Mediagroup98</strong>.<br />

La coerenza con un certo modo di fare impresa si riflette<br />

sugli interlocutori interni ed esterni attraverso i<br />

comportamenti, i principi e i risultati, in termini d’impatto<br />

economico e <strong>sociale</strong>. In questo senso il <strong>Bilancio</strong><br />

Sociale vuole essere uno strumento di gestione<br />

della fiducia degli interlocutori nei confronti di <strong>Mediagroup98</strong><br />

e si propone di rendere evidenti i risultati<br />

delle azioni compiute dalla cooperativa.<br />

Nel <strong>2010</strong> <strong>Mediagroup98</strong> si è posta un altro<br />

obiettivo: andare oltre la rendicontazione,<br />

progettando la propria sostenibilità, secondo la<br />

logica del miglioramento continuo, integrando tra<br />

loro strategia di mercato e obiettivi di sostenibilità,<br />

passando da una logica di rendicontazione, con<br />

l’importante pratica del <strong>Bilancio</strong> Sociale, ad una di<br />

progettazione e rendicontazione, nella convinzione<br />

che siamo responsabili nel modo in cui produciamo<br />

valore e non in come lo redistribuiamo.<br />

Abbiamo avviato nuovi e importanti corsi di formazione<br />

nell’ambito della Responsabilità Sociale<br />

d’Impresa (RSI), anche grazie alla partnership con<br />

l’associazione Impronta Etica, finalizzati all’utilizzo<br />

della RSI come leva strategica per lo sviluppo<br />

della cooperativa e della sua cultura; allo stesso<br />

tempo sono state effettuate importanti azioni formative<br />

per la crescita di una leadership diffusa all’interno<br />

dell’impresa, che hanno concretamente aiutato e<br />

sostenuto l’implementazione, peraltro ancora in atto,<br />

della nuova organizzazione.<br />

mediagroup98 / pagina 4


Il Gruppo Responsabilità<br />

Sociale d’Impresa<br />

Il CdA dell’8 febbraio 2011 ha deciso la costituzione<br />

del nuovo “gruppo responsabilità <strong>sociale</strong> d’impresa”<br />

che avrà il compito di realizzare le attività inerenti il<br />

bilancio <strong>sociale</strong>, la progettazione di obiettivi in merito<br />

alla sostenibilità <strong>sociale</strong> ed ambientale e la loro rendicontazione.<br />

Il gruppo individuato è costituito dalle seguenti persone:<br />

Cristina Manfredini e Graziano Pavone quali referenti<br />

del CdA per la RSI<br />

Véronique Abbamonte, come coordinatrice del GBS<br />

Lina Pinto con il compito progettuale/propositivo nella<br />

definizione degli obiettivi ed azioni di RSI<br />

Francesca Abbati Marescotti<br />

Federica Biancheri<br />

Aba Bulgarelli<br />

Salvatore Fausto Alessi<br />

Ilaria Sita<br />

Diana Vezzelli<br />

Al Gruppo è stato richiesto, quindi, di proporre e<br />

progettare azioni di promozione e applicazione della<br />

Responsabilità Sociale d’Impresa, e di guidarne l’implementazione<br />

una volta approvate dal CDA, tra cui:<br />

la redazione del <strong>Bilancio</strong> Sociale;<br />

la realizzazione di percorsi di sostenibilità <strong>sociale</strong><br />

ed ambientale;<br />

l’individuazione di strumenti di comunicazione efficaci<br />

da proporre a sostegno del mandato di cui il<br />

Gruppo di lavoro è stato investito.<br />

Struttura e Contenuti<br />

Il testo che qui presentiamo si concentra essenzialmente<br />

sulla rendicontazione di quanto fatto nell’anno<br />

<strong>2010</strong>, ma riporta anche attività del <strong>2009</strong>, anno per il<br />

quale è stata redatto un <strong>Bilancio</strong> Sociale sintetico,<br />

pubblicato sul sito web aziendale, in attesa di portare<br />

a compimento importanti percorsi di RSI, e realizzare<br />

la presente pubblicazione.<br />

Per la redazione e l’organizzazione dei contenuti il<br />

Gruppo RSI ha seguito le linee guida del GBS unitamente<br />

ad elementi innovativi derivanti dai mutati<br />

obiettivi del Gruppo impegnato sia nella rendicontazione<br />

che nella progettazione di RSI. Numerose sono<br />

state le fonti di ispirazione di questo lavoro tra le quali,<br />

per la sola organizzazione in parti del contenuto, il<br />

testo di M.Viviani “Dire, dare, fare, avere – Percorsi e<br />

pratiche della responsabilità <strong>sociale</strong>”, ed. Il Mulino.<br />

Questa edizione del <strong>Bilancio</strong> Sociale intende narrare<br />

le azioni che <strong>Mediagroup98</strong> ha impostato e sviluppato,<br />

nel corso del biennio <strong>2009</strong>-<strong>2010</strong>, in ottica di<br />

Responsabilità Sociale d’Impresa e, contemporaneamente,<br />

porre le basi per considerare la rendicontazione<br />

come una fase del processo di miglioramento che<br />

dovrà guidare il passaggio generazionale.<br />

Rendere visibili la missione, i valori, le attività, i risultati,<br />

nonché le criticità dell’azienda significa esprimerne<br />

la dimensione <strong>sociale</strong> ed etica, anche attraverso le<br />

risposte che nella sua storia <strong>Mediagroup98</strong> ha voluto<br />

dare alla collettività, intesa come insieme di territorio,<br />

imprese, istituzioni pubbliche e private.<br />

Il documento si articola nelle seguenti sezioni:<br />

DIRE<br />

Racconta la storia di <strong>Mediagroup98</strong> e ribadisce<br />

l’identità e gli intenti della cooperativa attraverso la<br />

mission aziendale, la carta dei valori, la governance<br />

e il nuovo assetto organizzativo, la Qualità certificata,<br />

le politiche di tutela della salute, sicurezza e privacy.<br />

DARE e AVERE<br />

Riporta la rete relazionale che l’azienda sviluppa con<br />

i portatori d’interesse (interni ed esterni) con i quali si<br />

trova sistematicamente a interagire. Relaziona sulle<br />

attività di scambio con il mercato e il territorio, considerando<br />

i diversi stakeholders come una risorsa necessaria<br />

all’esistenza dell’impresa.<br />

FARE<br />

Riporta le pratiche di Responsabilità Sociale d’Impresa<br />

attivate nel corso del <strong>2010</strong>; le azioni impostate e<br />

gli obiettivi di RSI da sviluppare nel corso del 2011.<br />

DATI ECONOMICI E ANALISI DEL VALORE AGGIUNTO<br />

Rendiconta i risultati economici e finanziari della cooperativa.<br />

pagina 5 / bilancio <strong>sociale</strong> <strong>2009</strong> <strong>2010</strong> /


dire<br />

mediagroup98 / pagina 6


<strong>Mediagroup98</strong> vuole dare al suo operato<br />

quotidiano contenuti trasparenti, leggibili<br />

e coerenti, e intende la RSI come un<br />

processo di confronto competitivo, utile<br />

alla crescita qualitativa dell’azienda<br />

e alla valorizzazione del capitale umano,<br />

vero elemento base<br />

del “fare cooperazione”.<br />

pagina 7 / bilancio <strong>sociale</strong> <strong>2009</strong> <strong>2010</strong> /


“Abbiamo unito persone<br />

ed esperienze valorizzandone<br />

idee e progetti<br />

per soddisfare le esigenze<br />

dei nostri clienti<br />

di comunicare al meglio.”<br />

Identita’ della cooperativa


La Mission<br />

<strong>Mediagroup98</strong> ha definito la propria missione aziendale coerentemente<br />

con lo scopo e i valori espressi nello Statuto <strong>sociale</strong>: fornire continuità<br />

occupazionale ai propri soci alle migliori condizioni economiche, sociali<br />

e professionali possibili nel rispetto dei principi di mutualità.<br />

In dieci anni, la cooperativa è cresciuta traendo dalla comunità risorse<br />

e competenze grazie alle decine di giovani che ha avviato al lavoro.<br />

Per questo si è scelto di operare imprenditorialmente, “restituendo” al<br />

tempo stesso gran parte del valore prodotto<br />

ai territori di insediamento, attraverso soprattutto il rispetto<br />

delle regole.<br />

La Mission di <strong>Mediagroup98</strong>, elaborata da un gruppo di soci nell’ambito<br />

del progetto Governance Partecipazione Sviluppo<br />

e approvata dal Consiglio di Amministrazione, è una sintesi<br />

di questa scelta di “qualificazione <strong>sociale</strong>” dell’impresa<br />

ed è una guida nei rapporti con tutti gli stakeholder:<br />

dai Clienti alla Comunità, ai Soci e Dipendenti.<br />

mediagroup98 / pagina 10


Abbiamo unito persone ed esperienze<br />

valorizzandone idee e progetti per soddisfare<br />

le esigenze dei nostri clienti di comunicare al meglio.<br />

Vogliamo essere partner delle aziende private<br />

e della pubblica amministrazione nelle politiche<br />

di sviluppo, innovazione e personalizzazione<br />

delle relazioni con i loro clienti.<br />

Offriamo il nostro dinamismo e la nostra flessibilità<br />

nel progettare e realizzare servizi mirati, specializzati<br />

e a forte contenuto organizzativo e tecnologico<br />

Sviluppiamo il miglioramento continuo<br />

attraverso l’”ascolto”, il lavoro di squadra ed il coinvolgimento<br />

di tutte le risorse umane nella gestione quotidiana delle attività.<br />

Valorizziamo il ruolo del socio attraverso<br />

la partecipazione attiva alla vita della cooperativa.<br />

Il rispetto, il valore e la dignità della persone<br />

(clienti, fornitori, lavoratori...) la responsabilità<br />

e la trasparenza nei comportamenti, sono i nostri principi fondanti;<br />

promuoviamo e pratichiamo la cultura della solidarietà.<br />

Il ruolo <strong>sociale</strong> della nostra impresa è quello<br />

di creare occupazione stabile e qualificata,<br />

contribuendo a valorizzare il territorio in cui opera.<br />

pagina 11 / bilancio <strong>sociale</strong> <strong>2009</strong> <strong>2010</strong> /


<strong>Mediagroup98</strong><br />

1982<br />

Anno di fondazione della società<br />

con la denominazione “Coop.va<br />

studentesca trasporti e servizi vari”<br />

s.c.a.r.l. Nel novembre 1982 comincia<br />

ad operare all’interno delle strutture<br />

universitarie occupandosi della<br />

gestione della biblioteca, videoteca,<br />

sala audio-video e portierato.<br />

1984<br />

La denominazione <strong>sociale</strong> viene<br />

variata in “Studio e Lavoro” s.c.a.r.l<br />

abbreviabile in “S&L”.<br />

1986<br />

L’intervento sul mercato si estende<br />

all’organizzazione di archivi,<br />

inventari, rilevazione dati e sondaggi<br />

d’opinione, reception, sorveglianza,<br />

gestione del pubblico e servizi<br />

di biglietteria in occasione di<br />

manifestazioni sportive, musicali e<br />

fieristiche.<br />

1993<br />

Unificazione tra S&L e Coop di Studio e Lavoro di Reggio<br />

Emilia scrl.<br />

1995<br />

Unificazione tra S&L ed Enterprise s.c.a.r.l. di Carpi, società<br />

operante nel settore delle relazioni Pubbliche e dei Beni<br />

Culturali.<br />

mediagroup98 / pagina 12<br />

2003<br />

Menzione speciale<br />

“Premio Coopfond per la<br />

mutualità cooperativa”<br />

2004<br />

Premio per<br />

l’Imprenditoria Femminile<br />

nella Provincia di<br />

Modena<br />

2006<br />

11 ottobre il Consiglio<br />

di Amministrazione<br />

approva il progetto<br />

“Governance, Sviluppo<br />

e Partecipazione”, il<br />

25 novembre viene<br />

presentato ai soci<br />

nell’Assemblea.<br />

19<br />

01<br />

2007<br />

Il Concorso BellaCoopia<br />

di Legacoop Modena<br />

viene intitolato alla<br />

memoria di Liana<br />

Stradi vicepresidente<br />

di <strong>Mediagroup98</strong><br />

scomparsa<br />

prematuramente nel<br />

febbraio del 2006;<br />

2007<br />

La cooperativa<br />

è impegnata<br />

nell’elaborazione di una<br />

nuova strategia, di una<br />

nuova organizzazione e<br />

di un’adeguata politica<br />

<strong>sociale</strong>, per dare forma,<br />

a dieci anni dalla<br />

nascita, ad un nuovo<br />

progetto di impresa<br />

capace di dare futuro<br />

all’attività, gestendo<br />

allo stesso tempo il<br />

ricambio generazionale<br />

necessario.


82<br />

1988<br />

1986<br />

Anno di fondazione di “Eidos”<br />

s.c.a.r.l.. La cooperativa viene<br />

costituita il 5 maggio del 1986 da un<br />

gruppo di 16 soci che intendevano<br />

lavorare nell’ambito delle relazioni<br />

pubbliche e dei servizi all’impresa.<br />

Dalla seconda metà dell’anno,<br />

S&L si trasforma profondamente e<br />

diventa impresa di servizi integrati<br />

ed innovativi. In questo periodo<br />

avvia il settore “Informazione”.<br />

Contemporaneamente Eidos avvia<br />

un processo di diversificazione<br />

dei servizi avviando quello che<br />

diventerà il settore di grafica e<br />

presentation, e specializzando<br />

le attività di organizzazione<br />

congressuale e comunicazione.<br />

1989<br />

Eidos, S&L e Coop. di Studio<br />

e Lavoro di Reggio Emilia scrl<br />

costituiscono il “Consorzio<br />

Informazione e Comunicazione”<br />

(IN&CO).<br />

1997<br />

Il 16 luglio i<br />

0<br />

soci di Eidos e S&L deliberano, nelle reciproche<br />

assemblee, la fusione delle due cooperative.<br />

2008<br />

Si dà pieno<br />

sviluppo al progetto<br />

“Governance, Sviluppo<br />

e Partecipazione” che,<br />

in chiusura d’anno,<br />

porta alla definizione<br />

di un nuovo modello<br />

strategico, funzionale alla<br />

gestione dello sviluppo<br />

di <strong>Mediagroup98</strong> e alla<br />

creazione di una struttura<br />

d’impresa trasmissibile<br />

alle nuove generazioni<br />

<strong>2009</strong><br />

Il 3 febbraio<br />

<strong>Mediagroup98</strong> celebra il<br />

suo decennale con Ivano<br />

Barberini e Rita Levi<br />

Montalcini. Grazie anche<br />

all’adesione al network<br />

dell’Associazione<br />

Impronta Etica, vengono<br />

implementate nuove e<br />

importanti pratiche di<br />

responsabilità <strong>sociale</strong>, e<br />

si intraprende il percorso<br />

per la costruzione<br />

della Carta dei Valori di<br />

<strong>Mediagroup98</strong>.<br />

1998<br />

1° gennaio, nasce “<strong>Mediagroup98</strong>”<br />

<strong>2010</strong><br />

Si evolve la<br />

responsabilità <strong>sociale</strong> di<br />

<strong>Mediagroup98</strong>, unendo le<br />

politiche di sostenibilità<br />

a quelle imprenditoriali:<br />

<strong>Mediagroup98</strong> avvia una<br />

formazione nell’ambito<br />

della Responsabilità<br />

Sociale d’impresa<br />

affiancandola ad azioni<br />

formative per la crescita<br />

diffusa della leadership.<br />

Partecipazione al Premio<br />

Responsabilità Sociale<br />

di Impresa per le Pari<br />

Opportunità di genere<br />

(quinta edizione)<br />

promosso dalla<br />

Provincia, dal Comune<br />

e dalla Camera di<br />

Commercio di Modena<br />

Il 21 dicembre viene<br />

approvata dall’assemblea<br />

dei soci la nuova<br />

organizzazione e la carta<br />

dei valori<br />

pagina 13 / bilancio <strong>sociale</strong> <strong>2009</strong> <strong>2010</strong> /


3 febbraio <strong>2009</strong><br />

Ci sono persone che riconoscono nel “fare insieme” un modo attivo<br />

e coraggioso per essere protagonisti nel mercato e valorizzare<br />

un’estesa democrazia economica e <strong>sociale</strong>. <strong>Mediagroup98</strong> è la storia<br />

di persone come queste: che vivono il presente, sognano il futuro e<br />

sono convinte di poterlo costruire insieme.<br />

Il 3 febbraio <strong>2009</strong>, in un evento dedicato al decennale<br />

dell’unificazione delle due cooperative da cui è nata <strong>Mediagroup98</strong>, Eidos e S&L-Studio e Lavoro, abbiamo<br />

ricordato, con emozione, la strada percorsa in 27 anni: un lungo viaggio, condiviso con tanti ragazzi e ragazze,<br />

uomini e donne, che hanno percorso con noi un determinato tratto con la stessa identità di aspirazioni e sogni,<br />

Nel corso di questi anni, tanti giovani nei territori di insediamento della cooperativa, e in quello della provincia<br />

di Modena in particolare, hanno incontrato, spesso per la prima volta, il mondo del lavoro e fatto esperienze<br />

tramite <strong>Mediagroup98</strong>: un’intera generazione di giovani donne e uomini ha accompagnato lo sviluppo della<br />

cooperativa e creato le condizioni per affrontare positivamente il passaggio intergenerazionale che dovrà essere<br />

praticato nei prossimi anni.<br />

Il decennale di <strong>Mediagroup98</strong>,<br />

emozioni e tanti riconoscimenti<br />

Il racconto della nostra storia<br />

“Siamo partiti da lontano…27 anni fa; un lungo viaggio fatto di piccoli passi, tra idee, progetti, sacrifici<br />

importanti, qualche aspettativa disattesa, cambiamenti, opportunità e aspirazioni che abbiamo incontrato<br />

lungo il cammino intrapreso per contribuire allo sviluppo della cooperativa, alla creazione di occupazione<br />

stabile e qualificata, alla valorizzare del territorio in cui operiamo.<br />

Il 2008 è alle nostre spalle, e abbiamo appena compiuto dieci anni<br />

dall’unificazione delle due cooperative da cui è nata Mediagroup….appunto 98!<br />

Erano i primi anni Ottanta, gli anni dell’edonismo reganiano e degli yuppies, i<br />

migliori interpreti del peggior modo di fare mercato; e pensare che queste cose i<br />

giovani che oggi entrano in Mediagroup le studiano sui libri. I più vecchi di noi,<br />

invece, avevano giusto la loro età, quando in quegli anni vivevano con disagio<br />

i conflitti e le lentezze di una società a cavallo tra passato e futuro.<br />

A quel disagio, noi di Mediagroup non ci siamo arresi…e ci siamo inventati<br />

qualcosa.<br />

mediagroup98 / pagina 14


Studio&Lavoro vede la luce nel 1982, quando<br />

17 studenti universitari costituiscono<br />

una piccola impresa Cooperativa per<br />

garantirsi un reddito in grado di finanziare<br />

gli studi universitari. Ma ben presto lo spirito imprenditoriale<br />

prende il sopravvento e la vocazione iniziale evolve nella ricerca di<br />

attività in grado di dare una maggiore stabilità occupazionale e,<br />

alla fine degli anni Ottanta, Studio e Lavoro è già una cooperativa<br />

affermata, che ispira esperienze simili nella vicina Reggio Emilia e<br />

a Carpi, dove nascono realtà che poi confluiranno in ciò che sarà<br />

Mediagroup.<br />

Negli stessi anni, altri 16 ragazzi, per lo più neo-laureati o<br />

studenti universitari sono spinti, dalla precarietà del lavoro<br />

e dalla voglia di inseguire le proprie aspirazioni, a fondare<br />

una Cooperativa che si occupa di pubbliche relazioni,<br />

organizzazione congressuale e comunicazione d’impresa.<br />

Le riunioni si tengono nel sottopalco del Teatro Comunale di<br />

Modena, dove la maggior parte di loro è turnista nei servizi per la<br />

gestione del pubblico. E’ il 5 maggio del 1986 quando nasce, a<br />

Modena, Eidos.<br />

pagina 15 / bilancio <strong>sociale</strong> 2008_<strong>2009</strong> /


Sono stati duri, i nostri anni Ottanta: anni del<br />

pionierismo e dei grandi sacrifici, fatti per accantonare<br />

un patrimonio in grado di garantire l’autofinanziamento<br />

e lo sviluppo dell’attività; anni di energie completamente<br />

dedicate alla costruzione di un progetto di impresa<br />

per creare lavoro vero, regolamentato, capace di dare<br />

valore alla persona, ai nostri clienti, e al territorio in<br />

cui operiamo. Sono stati soprattutto gli anni in cui,<br />

superando le nostre diversità, abbiamo messo insieme<br />

idee ed esperienze, con l’obiettivo di costruirci un futuro,<br />

attraverso una via imprenditoriale distintiva… una via<br />

cooperativa.<br />

Eravamo ragazzi negli anni Ottanta e, mentre nasceva<br />

Mediagroup, nasceva anche la generazione che oggi<br />

forma oltre il 40% dei soci della nostra cooperativa,<br />

nascevano i nostri figli: così la complessità aumentava,<br />

e cresceva la nostra capacità di inventarci soluzioni e<br />

difficili equilibri per conciliare gli impegni di lavoro e lo<br />

sviluppo dell’impresa con i ruoli di madre, padre, moglie,<br />

marito. E forse è questa la radice delle buone pratiche di<br />

conciliazione che oggi pratichiamo.<br />

Avevamo imparato a mettere insieme aspirazioni<br />

e interessi diversi, superando con fatica ogni<br />

particolarismo, grazie anche all’azione intelligente<br />

della Lega delle Cooperative che ci ha spinto verso<br />

un progetto di impresa più forte e unitario; e va<br />

ricordata la sensibilità delle Amministrazioni locali<br />

di allora, pronte ad accogliere esperienze innovative<br />

di “autoimprenditorialità” provenienti dalle giovani<br />

generazioni.<br />

E così i sentieri di Studio & Lavoro ed Eidos si<br />

sono incontrati, e nel 1989 abbiamo dato vita<br />

al Consorzio Informazione e Comunicazione,<br />

avviando una nuova area di attività e accompagnando,<br />

fin dai primi passi, l’evoluzione dei servizi per<br />

l’informazione al cittadino a partire dall’importante<br />

esperienza di Modena, cui si sarebbero affiancate, nel<br />

tempo, oltre 300 città in tutt’Italia.<br />

mediagroup98 / pagina 16<br />

Gli anni Novanta sono stati anni di sviluppo e<br />

cambiamento, le attività di Eidos e Studio e Lavoro<br />

si sono specializzate e hanno conquistato quote di<br />

mercato complementari. E mentre crescevano i fatturati<br />

e l’attività, cresceva anche il sistema delle regole, con lo<br />

sviluppo delle relazioni sindacali e della nostra struttura<br />

organizzativa, costretti, come eravamo, a fare impresa…<br />

imparando direttamente sul campo.


Infine abbiamo preso una decisione importante e nel<br />

luglio del 1997 abbiamo deciso di fondere Studio<br />

e lavoro ed Eidos con l’obiettivo di “dare vita ad<br />

un’unica grande impresa cooperativa nell’ambito<br />

della comunicazione e dell’ informazione a diversi<br />

pubblici, che possa offrire risposte concrete<br />

alle esigenze di modernizzazione del mercato,<br />

attraverso l’uso di tecnologie innovative”. E’ il 1°<br />

gennaio 1998, nasce <strong>Mediagroup98</strong>.<br />

Sono stati, questi, 10 anni di crescita: crescita<br />

del fatturato, delle nostre competenze,delle<br />

condizioni economiche e patrimoniali, delle<br />

quote di mercato, con un importante sviluppo<br />

anche occupazionale a Parma, Piacenza, Reggio<br />

Emilia, e attività in tutta Italia e all’estero nei<br />

servizi di comunicazione ed eventi.<br />

Abbiamo comprato la nostra sede di Modena,<br />

e ancora oggi entrando in ufficio alla mattina,<br />

qualcuno di noi guarda i muri e i lunghi<br />

corridoi e si chiede: ma come abbiamo fatto<br />

Ben presto sono arrivati importanti<br />

riconoscimenti come la Menzione Speciale<br />

del Premio Coopfond per la mutualità<br />

cooperativa e il Premio per l’imprenditoria<br />

femminile nella Provincia di Modena, mentre<br />

l’impegno costante verso i nostri clienti si è<br />

concretizzato nella certificazione di qualità<br />

ISO 9001 e abbiamo avviato un importante<br />

percorso di responsabilità <strong>sociale</strong> per dar<br />

conto in modo oggettivo del nostro operato a tutti i<br />

nostri portatori di interesse.<br />

Nel 2006 abbiamo avviato il progetto “Governance, Sviluppo, Partecipazione” per riflettere strategicamente sul<br />

nostro futuro, spingere l’innovazione di prodotto e servizio, e costruire un modello imprenditoriale ereditabile<br />

dalle nuove generazioni di Mediagroup.<br />

Oggi la nostra strada prosegue guidata da quei principi di solidarietà, lealtà, trasparenza, ascolto, rispetto degli<br />

altri e degli impegni presi, che da sempre costituiscono i nostri valori fondanti e distintivi.<br />

Noi crediamo nel rispetto delle regole, nella libera competizione di mercato, nel merito di ciascuno<br />

di noi, nel comportamento responsabile: e pensiamo che tutto ciò si possa coniugare con un’azienda<br />

dinamica, flessibile, competitiva,capace di creare valore per sé e per i propri clienti.”<br />

pagina 17 / bilancio <strong>sociale</strong> <strong>2009</strong> <strong>2010</strong> /


Toccati dai ricordi emozionanti che ci hanno guidato in un<br />

viaggio attraverso due decenni alla scoperta di <strong>Mediagroup98</strong>,<br />

ci siamo resi conto che, davvero, “è meglio aggiungere vita ai<br />

giorni che non giorni alla vita”, come ci ha voluto ricordare<br />

Rita Levi Montalcini nel suo intervento vibrante di energia<br />

e vitalità. La Senatrice, che ha voluto partecipare alla nostra<br />

celebrazione, ci ha trasmesso tutta la curiosità e la passione,<br />

il coraggio e la responsabilità di chi, come lei, è capace “di<br />

affrontare la vita con la massima attenzione verso il mondo<br />

che ci circonda”.<br />

Consapevole che le buone pratiche adottate quotidianamente<br />

da ognuno di noi possono innescare trasformazioni radicali e<br />

vantaggiose a livello <strong>sociale</strong>, Rita Levi Montalcini ha sempre<br />

rivolto le sue forze alla scoperta, all’innovazione, al connubio<br />

tra strumenti e tecnologie nuove e valori antichi, confidando<br />

nelle potenzialità dei giovani e nelle donne. Forse è anche per<br />

questo che la vincitrice del Nobel è così entusiasta di noi:<br />

“Sono orgogliosa di essere a Modena qui con voi, oggi, alla<br />

festa di <strong>Mediagroup98</strong>”: una realtà in cui il 66% dei dipendenti<br />

ha meno di 35 anni e la presenza femminile supera il 76%<br />

del personale e metà della direzione aziendale è composta da<br />

donne.<br />

“Un’azienda cooperativa che occupa 300 persone, produce<br />

valore per oltre 7,5 milioni di euro, si occupa di servizi<br />

avanzati nell’area della comunicazione, degli eventi del<br />

web, della produzione video e ha una grande area di attività<br />

nella gestione del pubblico e dei servizi per l’informazione<br />

al cittadino”, come ha tenuto a ricordare Ettore Tazzioli del<br />

Resto del Carlino.<br />

Un’azienda dove ci si sente liberi ed autonomi nel lavoro,<br />

tutelati nei diritti di lavoratore e di persona; un’azienda<br />

che permette di conciliare lavoro e vita personale grazie<br />

agli strumenti di flessibilità previsti: un’azienda, insomma,<br />

che sa coniugare rispetto delle regole, libera competizione<br />

di mercato, merito e comportamento responsabile con la<br />

dinamicità, la flessibilità e la competitività necessaria per<br />

creare valore.


“<br />

Le distintività di <strong>Mediagroup98</strong> sono importanti, come hanno<br />

sottolineato Mario Cavani, Vicepresidente di Banca Etica, e<br />

Ivano Barberini, Presidente dell’Alleanza Cooperativa<br />

Internazionale: occupazione stabile inserita in un quadro<br />

normativo certo, eccellenza nelle politiche per la sicurezza sul<br />

lavoro per le donne e i giovani, forte radicamento territoriale.<br />

Tutti comportamenti responsabili ribaditi anche dal Sindaco<br />

di Modena Giorgio Pighi nel sottolineare quello che, in fin<br />

dei conti, è il nostro plus valore più autentico: qualificazione<br />

del servizio e valorizzazione del territorio come diretta<br />

conseguenza del nostro modo di agire e di relazionarci ai<br />

clienti, al pubblico e all’utenza.<br />

“Vorrei complimentarmi con l’azienda per la gentilezza, la<br />

serietà e la professionalità della quale sono stato testimone”,<br />

era scritto in una segnalazione giunta all’AUSL di Modena<br />

in merito al servizio di reception e informazioni che<br />

svolgiamo all’Ospedale di Baggiovara: un riconoscimento<br />

importante, che ci riempie di orgoglio e soddisfazione e ci<br />

ripaga dell’impegno e della professionalità che tutti i giorni<br />

mettiamo nel nostro lavoro.<br />

Un attestato di stima che ha catturato anche l’attenzione<br />

di una ragazza… particolare! L’infermiera Mimma – alias<br />

Lucia Ocone – che direttamente dal Policlinico di Roma<br />

si è presentata al Baluardo della Cittadella per strappare<br />

un colloquio di assunzione… del tutto sopra le righe! Non<br />

sappiamo quale sarà l’esito della domanda di lavoro…<br />

sappiamo però che la sua irruzione ha movimentato la sala,<br />

strappando applausi e risate agli invitati e preparandoli così<br />

alla seconda performance dell’attrice romana, stavolta nelle<br />

vesti della televenditrice Veronica, che con i suoi portentosi<br />

utensili da cucina ha chiuso la serata e ha lanciato l’happy<br />

hour invitando tutti al gustoso buffet.<br />

Eravamo più di 200 a ripercorrere con le immagini<br />

e le testimonianze i nostri primi venti anni: clienti,<br />

fornitori e più di un terzo dei soci e dei lavoratori di<br />

<strong>Mediagroup98</strong>.<br />

Insieme ci siamo divertiti, commossi ed entusiasmati<br />

alle parole di persone come Rita Levi Montalcini e come i<br />

rappresentati della Cooperativa e della nostra comunità che,<br />

come noi, hanno sogni e desideri da rendere veri, convinti<br />

che il successo di ognuno di noi nasca dalla capacità di<br />

condividere le opportunità con tutti coloro che vogliano<br />

trasformare i sogni in progetti, e i progetti in imprese che<br />

durano nel tempo.


Partecipare,<br />

una scelta consapevole<br />

All’interno del progetto “Governance, Sviluppo e Partecipazione”<br />

abbiamo pensato di dare vita momenti<br />

di confronto tra le persone della cooperativa per facilitare<br />

la coesione tra i gruppi di lavoro che operano in<br />

luoghi diversi (quei luoghi che, non a caso, chiamiamo<br />

cantieri) e rafforzare la nostra identità.<br />

Questi momenti che abbiamo chiamato “PartecipiA-<br />

MO” sono stati particolarmente efficaci per la costruzione<br />

e la diffusione della Carta dei Valori.<br />

La Carta dei Valori di <strong>Mediagroup98</strong> nasce da un progetto<br />

avviato nel 2007.<br />

L’elaborazione e l’adozione della carta hanno richiesto<br />

tempo perché sono state coinvolte tutte le persone<br />

della cooperativa utilizzando strumenti d’indagine<br />

di tipo partecipativo, quali il focus group e il questionario,<br />

ma anche l’uso dello strumento assembleare<br />

come possibilità di partecipazione trasversale diffusa<br />

da noi denominato “ PartecipiAMO”.<br />

“Partecipiamo” è un luogo di confronto responsabile<br />

tra le persone della cooperativa che crea coesione<br />

tra gruppi di lavoro che operano in cantieri e servizi<br />

diversi, ma è anche il luogo dove le nostre differenze<br />

si possono incontrare generando quei valori alla base<br />

della nostra identità.<br />

Infatti, i “PartecipiAMO” sono serviti per ridefinire la<br />

mappa dei nostri stakeholder di riferimento che adesso<br />

si è arricchita di una nuova categoria, le “generazioni<br />

future”, a cui si è aggiunto il relativo valore<br />

dell’“Intergenerazionalità”.<br />

Il documento finale è stato sottoposto, infine, al Consiglio<br />

di Amministrazione per la sua adozione definitiva,<br />

e trasmesso all’Assemblea dei Soci, perché con<br />

un ultimo passaggio formale essa venisse recepita e<br />

adottata in modo ufficiale il 21 dicembre <strong>2010</strong>.<br />

L’identificazione dei valori può fornire informazioni direttamente<br />

correlate con le scelte strategiche più corrispondenti<br />

alle caratteristiche dell’azienda, proprio in<br />

un’ottica di sviluppo di capacità direttive in linea con<br />

la mission aziendale, ma è la partecipazione diffusa<br />

e trasversale che diventa sempre di più per <strong>Mediagroup98</strong><br />

l’elemento fondante perchè attiva la consapevolezza<br />

e la responsabilità di ognuno di noi del fare<br />

impresa considerando la propria crescita personale<br />

parallela a quella dell’azienda.<br />

Premessa<br />

<strong>Mediagroup98</strong> crede nei principi universali di Libertà,<br />

Uguaglianza e Fraternità. Ogni azione che mette in<br />

pratica è guidata dal valore fondamentale della Legalità,<br />

nella ferma consapevolezza essa è, e debba<br />

sempre essere, l’anello di congiunzione tra i principi<br />

ispiratori dell’etica e della ragione umana e l’agire<br />

quotidiano delle persone nel mercato e nella società.<br />

<strong>Mediagroup98</strong> si riconosce nella Carta dei Valori<br />

dell’Alleanza Cooperativa Internazionale e in quella<br />

della Lega Nazionale delle Cooperative e Mutue, della<br />

quale fa propria la natura identitaria dell’impresa<br />

cooperativa così come in essa descritta.<br />

Forti di questo comune terreno, <strong>Mediagroup98</strong>,<br />

ha voluto costruire una propria Carta dei Valori per<br />

esprimere gli elementi distintivi della loro identità<br />

d’impresa, per farsi guidare da principi che si traducono<br />

in “agenti di cambiamento” del loro “fare<br />

quotidiano” .<br />

I nostri Valori<br />

Con l’adozione ufficiale delle Carta dei Valori, <strong>Mediagroup98</strong><br />

impegna tutte le persone che in essa e per<br />

essa agiscono ad adottare nel proprio lavoro un comportamento<br />

improntato su:<br />

Rispetto<br />

Accoglienza<br />

Solidarietà<br />

Partecipazione<br />

Merito<br />

Responsabilità<br />

Innovazione<br />

Intergenerazionalità<br />

Il rispetto di questi Valori è un impegno che <strong>Mediagroup98</strong><br />

assume nei confronti di tutti i propri stakeholder,<br />

nella consapevolezza che non vi è credibilità<br />

senza coerenza, e nella convinzione che praticare<br />

sistematicamente un’etica condivisa, renda possibile<br />

coniugare valori e mercato per mezzo di regole chiare<br />

e stabilite, contribuendo ad uno sviluppo sostenibile<br />

per le generazioni presenti e future.<br />

“Questa Carta dei Valori e’ frutto<br />

del lavoro collettivo di persone<br />

legate da reciproca fiducia,<br />

che affrontano l’attivita’ quotidiana<br />

con impegno, passione e coraggio”.<br />

mediagroup98 / pagina 20


Carta<br />

dei valori<br />

pagina 21 / bilancio <strong>sociale</strong> <strong>2009</strong> <strong>2010</strong> /


1.<br />

3.<br />

Il rispetto è una fonte di<br />

ricchezza, perché amplia<br />

l’orizzonte di ciò che vediamo<br />

e la gamma delle nostre<br />

opportunità.<br />

Nelle relazioni economiche e in quelle<br />

personali, i nostri comportamenti sono<br />

improntati al riconoscimento della diversità<br />

e dell’identità altrui secondo trasparenza e<br />

lealtà. Rispettiamo la concorrenza leale come<br />

fattore di crescita e di miglioramento costante<br />

del mercato. Promuoviamo condizioni di<br />

lavoro che favoriscano il benessere della<br />

persona e permettano di conciliare i tempi di<br />

vita con quelli di lavoro.<br />

solidarieta<br />

,<br />

2.<br />

accoglienza<br />

L’accoglienza è ascolto attivo,<br />

sviluppa la nostra capacità<br />

di risposta e ci rende disponibili<br />

al cambiamento.<br />

Il presupposto indispensabile per creare una<br />

relazione duratura, basata sul rispetto e la<br />

fiducia, è l’ascolto attivo. Grazie ad esso<br />

rileviamo i bisogni dei nostri interlocutori per<br />

elaborare risposte coerenti e puntuali.<br />

La solidarietà consente<br />

alle persone e all’impresa<br />

di condividere capacità e<br />

competenze per migliorare<br />

il benessere di tutti.<br />

La Solidarietà ci impegna: come individui a<br />

condividere e scambiare le nostre conoscenze<br />

per crescere insieme; come impresa ad<br />

adottare strategie guidate dai principi della<br />

mutualità, capaci di sostenere l’occupazione<br />

e contribuire allo sviluppo della Comunità in<br />

cui operiamo.<br />

partecipazione<br />

La partecipazione è un linguaggio<br />

attivo, che consente alle persone<br />

di condividere un obiettivo<br />

comune e tracciare la rotta per<br />

raggiungerlo.<br />

Cooperare vuol dire “fare insieme”, e il nostro<br />

impegno è valorizzare la partecipazione<br />

come elemento imprescindibile della nostra<br />

identità. La democrazia interna, la formazione<br />

e l’informazione sono gli strumenti che ci<br />

consentono di partecipare consapevolmente<br />

e in modo attivo alla crescita della cooperativa<br />

e allo sviluppo della società in cui operiamo.<br />

mediagroup98 / pagina 22<br />

4.


6.<br />

merito<br />

ll merito è un cardine dell’agire<br />

democratico: non vede colore, genere,<br />

cognome, o territorio di provenienza,<br />

ma solo la persona e la sua capacità<br />

di contribuire allo sviluppo del bene<br />

comune.<br />

Ci impegniamo a tutelare il merito come<br />

strumento di miglioramento della società,<br />

valorizzando il talento con equità e senza<br />

discriminazioni, offrendo pari opportunità ai<br />

nostri interlocutori, sostenendo le capacità<br />

di ciascuno, e adottando criteri oggettivi<br />

di valutazione tali da evitare ogni forma di<br />

favoritismo e di conflitto di interessi.<br />

5.<br />

responsabilità<br />

La responsabilità è una leva<br />

di cambiamento e un esercizio<br />

di libertà: ci spinge a riflettere sulle<br />

conseguenze delle azioni di oggi<br />

e prefigura gli scenari del domani,<br />

ampliando le nostre possibilità<br />

di scelta.<br />

Ci impegniamo ad essere “liberamente e<br />

consapevolmente responsabili” nel nostro<br />

agire quotidiano come persone e come<br />

impresa, rispondendo delle nostre scelte<br />

verso noi stessi e tutti i nostri interlocutori. Per<br />

questo coltiviamo la capacità di osservazione:<br />

per prefigurare le conseguenze delle nostre<br />

azioni e operare in modo sostenibile nel<br />

rispetto degli impegni presi per il presente e<br />

per il futuro.<br />

,<br />

7.<br />

INTERGENERAZIONALITÀ<br />

,<br />

innovazione<br />

L’innovazione crea futuro, perché<br />

è un ponte che unisce la creatività di oggi<br />

con le nostre azioni di domani.<br />

Privilegiare una creatività che dà valore<br />

ai contenuti, incoraggiando l’iniziativa e<br />

l’immaginazione, è per noi la strada maestra<br />

per produrre progetti efficaci.<br />

Sviluppare le competenze professionali e<br />

relazionali ci permette di creare una cultura<br />

d’impresa trasmissibile alle nuove generazioni,<br />

e in grado di attivare processi di miglioramento<br />

continuo grazie all’ascolto e alla flessibilità.<br />

L’intergenerazionalità è il DNA<br />

della cooperazione: ne garantisce<br />

l’evoluzione e per questo<br />

le è indispensabile.<br />

L’intergenerazionalità ci aiuta a rispettare<br />

la nostra missione, i valori e l’insieme degli<br />

impegni presi, mantenendo le nostre scelte<br />

nel solco della sostenibilità, cioè di un agire<br />

di lunga durata. Promuoviamo nei giovani il<br />

senso di responsabilità e di appartenenza,<br />

per garantire la trasmissione, nel tempo, della<br />

nostra identità cooperativa.<br />

8.<br />

pagina 23 / bilancio <strong>sociale</strong> <strong>2009</strong> <strong>2010</strong> /


21.12.<strong>2010</strong><br />

Dopo averla condivisa e adottata<br />

l’abbiamo festeggiata:<br />

il racconto di una serata speciale!<br />

Il 21 dicembre <strong>2010</strong> siamo stati protagonisti di una<br />

serata speciale, intensa e partecipata:<br />

un momento importante di partecipazione<br />

alla vita della cooperativa che abbiamo preparato<br />

per condividere valori, attivare il cambiamento<br />

e, non da ultimo, scambiarci gli auguri<br />

di Natale e divertirci insieme.<br />

L’intera serata è stata progettata e costruita da un<br />

nutrito gruppo di socie e soci che hanno avuto il<br />

merito di sapersi mettere in gioco, affiancando al<br />

normale lavoro quotidiano anche i preparativi per<br />

l’Assemblea: questi trentadue valorosi hanno dato<br />

il meglio, attivando competenze professionali e talenti<br />

“nascosti” che hanno consentito loro di darsi<br />

da fare per la cooperativa, con lo stesso impegno<br />

e la stessa ricerca della qualità che dedichiamo ai<br />

clienti: “Abbiamo cercato di rappresentare un<br />

passaggio di fondamentale importanza nella<br />

storia di Mediagroup attraverso un momento<br />

di aggregazione che fosse emozionante e coinvolgente<br />

e nel farlo ci siamo divertiti e abbiamo<br />

riscoperto il nostro senso di appartenenza<br />

alla cooperativa”, ci racconta Véronique.<br />

Al loro arrivo in agriturismo, i soci si sono visti<br />

rappresentati in un simpatico fotomontaggio digitale,<br />

in cui i loro volti erano diventati…facce da<br />

Natale, vestendo i panni di un pacioso Santa Claus.<br />

Intanto, a fianco della reception per l’accredito,<br />

dove Lino e Charlotte accoglievano i dipendenti,<br />

Caterina, Cecilia e Carlotta si dimenavano tra<br />

numeri, tagliandi e gadget, mentre ultimavano i<br />

preparativi per la pesca di beneficenza, il cui<br />

incasso è stato devoluto al Cifa (Cifa Onlus è<br />

una organizzazione non governativa nata nel 1980<br />

e che quest’anno celebra il suo trentesimo anno di<br />

attività, impegnata a tutelare i diritti fondamentali<br />

dei bambini del mondo così come sancito dalla<br />

Convenzione ONU sui Diritti dell’Infanzia.): una<br />

buona occasione per sostenere la crescita di chi è<br />

meno fortunato di noi, riciclando diversi gadget<br />

che avevamo in archivio e che sono diventati simpatici<br />

ed economici regalini di Natale.<br />

Al secondo piano, intanto, Alessandra e Valerio<br />

si davano da fare per mettere a punto gli ultimi dettagli<br />

tecnici per la serata: improvvisandosi art director<br />

e vocalist, Alessandra ha sfornato una playlist<br />

ad hoc per l’evento, mentre Valerio sistemava i<br />

file multimediali e le presentazioni.<br />

Alle 18:00, l’apertura dei lavori assembleari: Graziano<br />

ha presentato le modifiche al regolamento<br />

interno, mentre Benito si è occupato d’illustrare<br />

la nuova organizzazione aziendale,<br />

ripensata in logica commerciale<br />

e produttiva. Terminata la parte<br />

“tecnica” dell’assemblea, Cristina<br />

ha introdotto l’ospite d’eccezione<br />

della serata: Alessandro<br />

Scorzoni, consulente aziendale e<br />

Docente del Centro di Formazione<br />

Manageriale e Gestione d’Impresa<br />

della CCIAA di Bologna, che ha<br />

tenuto un’interessantissima lectio<br />

magistralis su evoluzione dell’organizzazione<br />

aziendale (“bisogna<br />

innovare attraverso la condivisione<br />

dei valori aziendali, la flessibilità<br />

degli strumenti, la formazione manageriale<br />

diffusa e una leadership che<br />

sappia coinvolgere”), gestione del personale<br />

(“i collaboratori consapevoli della<br />

comunità aziendale al servizio del cliente sono<br />

un asset strategico”), motivazione e cambiamento<br />

(“è meglio decidere da soli di cambiare, prima<br />

mediagroup98 / pagina 24


che ci venga imposto da altri”), accompagnandoci<br />

verso il momento più emozionante e coinvolgente<br />

dell’assemblea: la presentazione della nostra Carta<br />

Valori, che ha visto la luce dopo un percorso di riflessione<br />

e condivisione durato quasi tre anni.<br />

Accompagnati dal sound scelto da Alessandra,<br />

Giovanni – un socio anziano (giovane dentro!!)<br />

– e Diana – una delle tante nuove leve di <strong>Mediagroup98</strong><br />

– hanno “declamato” i valori della cooperativa:<br />

rispetto, accoglienza, solidarietà, partecipazione,<br />

merito, responsabilità, innovazione,<br />

intergenerazionalità. La lettura si è chiusa con la<br />

visione di un emozionante filmato incentrato sulla<br />

Carta dei Valori, realizzato in appena due giorni e<br />

mezzo dal team di Piazza Grande: Barbara, Corrado,<br />

Paolo e Marco, dove alcuni soci e socie recitavano<br />

e interpretavano i nostri otto valori. Un<br />

video emozionante che ha saputo rappresentare i<br />

tre anni di gestazione della Carta: dai primi focus<br />

group svolti con i lavoratori fino alla definizione<br />

dei nostri principi guida.<br />

Tra gli applausi della platea e l’entusiasmo di chi<br />

ha speso giorni e tanta fatica (e pazienza!) per la<br />

realizzazione dell’Assemblea, Véronique e Lina<br />

hanno infine coinvolto le socie e i soci ne “L’Inventario”,<br />

un divertente gioco a squadre ideato<br />

dalla creatività di Lina, nel quale ci si doveva inventare<br />

un marchingegno utile a migliorare la<br />

vita lavorativa in azienda e nei cantieri.<br />

Se ne son viste davvero delle belle! Dall’Ammuto-<br />

Lino, pupazzo sempre in movimento lungo i corridoi<br />

della Sede che inizia ad agitarsi diventando<br />

pericolosamente rosso e calciando gli stinchi di<br />

chiunque gli capiti a tiro quando il disturbo acustico<br />

raggiunge livelli poderosi, al Tritafrullaimpastastress,<br />

marchingegno a energia cerebrale riciclabile<br />

in grado di trasformare l’energia negativa in<br />

pensieri positivi soddisfacendo il bisogno di relax<br />

dei lavoratori; dal Salvatempo, ideale per diminuire<br />

il tasso di stress degli operatori e migliorare<br />

l’efficienza lavorativa evitando le code, al Tunnel<br />

dell’Armonia, un tapis roulant armonizzatore di<br />

mentalità attraverso musicoterapia, massaggi e<br />

nicchia-sfogatoio; fino al Contapazzi (o Pazzometro),<br />

dispositivo a infrarossi che individua la<br />

natura del visitatore con i colori dell’arcobaleno<br />

(rosso = ossessivo compulsivo, arancione = logorroico,<br />

giallo = cafone, verde = troppo tranquillo e<br />

lento; blu = “mangio a scrocco”; indaco = bimbi molesti;<br />

violetto = svampito; arcobaleno = visitatore<br />

perfetto). La medaglia d’oro è andata alla Squadra<br />

del Museo composta da Ilaria, Anna, Valentina,<br />

Francesca, Laura, Marcello, Jo, Anna<br />

e le tre Elisa che hanno sbaragliato la concorrenza.<br />

Il team del Museo, poi, ha completato l’en-plein<br />

accaparrandosi pure i tre premi più ambiti della<br />

lotteria!<br />

La serata si è conclusa con un gustoso buffet…<br />

spazzolato a tempo di record da un manipolo di<br />

soci e socie affamati dopo lo sforzo creativo de<br />

l’“L’Inventario”! A fare da sottofondo al brindisi<br />

d’auguri, la musica e le interpretazioni canore di<br />

Lino e Alessandra.<br />

Guarda il video!<br />

pagina 25 / bilancio <strong>sociale</strong> <strong>2009</strong> <strong>2010</strong> /


21.12.<strong>2010</strong><br />

Interviste sulla serata<br />

1) Hai percepito la volontà da parte dell’azienda di coinvolgere maggiormente i soci,<br />

sia nella fase organizzativa pre-evento, che durante la serata con la richiesta di una<br />

partecipazione attiva mediante le varie attività proposte<br />

L’idea di allargare le persone coinvolte nell’organizzazione dell’assemblea dà un senso di<br />

maggiore collettività e appartenenza. (Elisa Fraulini)<br />

A parte il momento di gioco, non ho percepito un forte coinvolgimento. (Simona Guidetti)<br />

Durante l’Assemblea ho percepito di più il coinvolgimento (Patrizia Moruzzi)<br />

2) Ti sei riconosciuto/ritrovato nella presentazione della Carta dei Valori letta da Giovanni<br />

e Diana e presentata con il video-spot<br />

Diciamo che mi piace l’idea di stare in una cooperativa che ritiene un valore il merito, la partecipazione<br />

e l’intergenerazionalità. (Marcello Bergamini)<br />

Trovo questo una ricchezza e anche un scommessa che l’Azienda fa, soprattutto rispetto<br />

all’attuale scenario socio-economico, anche perché non è un tipo di investimento che può<br />

dare un ritorno immediato in termini di utili (Annarita Contatore)<br />

Questi valori appartengono solo a pochi. (Carlotta Tonini)<br />

3) Cosa ne pensi della lotteria e della pesca-sostenibile di beneficenza che sono state<br />

effettuate Hai “pescato” anche tu<br />

Ho trovato l’idea meravigliosa (poca spesa, tanta resa!) (Benedetta Ceresini)<br />

Non credo molto nelle organizzazioni di beneficienza. (Marcello Bergamini)<br />

4) Cosa ne pensi del gioco a squadre de “L’Inventario” Quali funzioni pensi possa aver<br />

avuto<br />

Le squadre che si sono create erano formate per lo più da persone che lavorano negli stessi<br />

cantieri/aree. È stata però la parte della serata dove c’è stato un coinvolgimento di più ampio<br />

respiro dei soci. (Simona Guidetti)<br />

Sono emerse tantissime idee ed è stato il momento della serata in cui ho visto un picco di<br />

partecipazione da parte dei presenti. (Caterina Pergreffi)<br />

5) La serata non è stata solo un momento di divertimento tra soci: la presentazione<br />

delle modifiche al regolamento interno e l’illustrazione della nuova organizzazione<br />

aziendale sono stati esaustivi<br />

Trovo che fosse davvero giunto il momento di realizzare e formalizzare queste modifiche<br />

importanti all’organizzazione aziendale (anzi, era l’ora!); (Alessandro Mazzoli)<br />

Essendo neo assunto e da poco neo socio non ho potuto provare con mano la differenza tra<br />

i due regolamenti e l’organizzazione aziendale. (Marcello Bergamini)<br />

6) “Saperi, flessibilità evolutiva, strategie flessibili e condivisione”: parole dell’intervento<br />

di Alessandro Scorzoni –consulente aziendale e Docente del Centro di Formazione<br />

Manageriale e Gestione d’impresa della CCIAA di Bologna –appartengono alla nostra<br />

realtà aziendale Hai colto nuovi spunti da questo intervento<br />

Ritengo che i valori espressi dal suo intervento debbano essere messi in campo da MG per<br />

iniziare un cammino nuovo proprio nell’ottica della nuova organizzazione aziendale. (Benedetta<br />

Ceresini)


Mi ha fatto molto pensare il fatto che tutti si ricordino di dove erano e cosa stavano facendo<br />

l’11 settembre 2001, mentre nessuno ricorda dov’era e cosa faceva ad autunno 2008, quando<br />

è iniziata la crisi economica mondiale. (Elisa Fraulini)<br />

A mio parere, sarebbe opportuno lavorare maggiormente sulla condivisione, non solo dei<br />

valori, ma anche delle conoscenze, delle esperienze, ecc. (Carlotta Tonini)<br />

7) Descrivi la serata con un aggettivo. Qual è stato per te il momento più coinvolgente<br />

Filosofica (Benedetta Ceresini)<br />

Coinvolgente (Elisa Fraulini)<br />

‘potenzialmente interessante’(Alessandro Mazzoli)<br />

“diversa” (Simona Guidetti)<br />

“piacevole” (Caterina Pergreffi)<br />

Incompleta (Marcello Bergamini)<br />

Divertente (Micol Manuele)<br />

“ricca” (Annarita Contatore)<br />

“stimolante”(Patrizia Moruzzi)<br />

8) Hai qualche idea o suggerimento da proporre per futuri eventi/assemblee dei soci<br />

Sottolineare l’importanza della partecipazione all’assemblea (Una testa/Un voto) e la ‘quasi<br />

obbligatorietà’ morale ad essere presenti. (Alessandro Mazzoli)<br />

Avere ancora stimoli da persone come Scorzoni: trovo che diano la giusta motivazione e<br />

nuovi spunti di riflessione. (Simona Guidetti)<br />

Guarderei con più attenzione alla scelta del giorno in cui organizzare un evento che coinvolga<br />

i soci per aumentare l’affluenza e la partecipazione. (Caterina Pergreffi)<br />

Fondendo insieme due cantieri, per esempio, si otterrebbe un risultato più “personale” e più<br />

sentito dai partecipanti grazie alla competitività e alla compartecipazione. (Marcello Bergamini)<br />

Non sarebbe forse il caso di fare riunione e cena in due serate separate (Elisa Casinieri)<br />

Il sogno sarebbe organizzare un’assemblea a Parma o a Reggio (Micol Manuele)<br />

Trovo inoltre che il coinvolgimento dei soci possa anche passare attraverso il gioco, ma i<br />

momenti istituzionali devono essere rispettati per quello che sono. (Annarita Contatore)<br />

Si potrebbe chiedere per tempo ai soci/cantieri se hanno proposte per l’Assemblea, sia in<br />

termini di organizzazione della serata, sia per quanto riguarda la sede dell’Assemblea stessa.<br />

(Patrizia Moruzzi)<br />

Con tutti i talenti “nascosti” che ci sono in <strong>Mediagroup98</strong>, è un peccato non organizzare<br />

qualcosa di artistico da intervallare ai momenti istituzionali. (Carlotta Tonini)


La governance<br />

Nell’ambito del <strong>Bilancio</strong> Sociale e per le sue finalità<br />

comunicative con le diverse parti interessate, si riportano<br />

di seguito i ruoli e le responsabilità degli organi<br />

decisionali le cui declaratorie complete sono contenute<br />

in documenti interni quali:<br />

- lo Statuto della cooperativa (ultimo aggiornamento:<br />

24-05-<strong>2010</strong>)<br />

- il regolamento dei Soci (approvato dall’assemblea il<br />

21-12-<strong>2010</strong>)<br />

- il regolamento delle Assemblee dei Soci (approvato<br />

dall’Assemblea dei Soci il 25-11-2006) nonché in<br />

documenti a distribuzione controllata quali il manuale<br />

del sistema di gestione per la qualità.<br />

Assemblea dei Soci<br />

L’Assemblea è l’organo della cooperativa ove è maggiormente<br />

concreta e consapevole l’espressione della<br />

partecipazione dei soci alla gestione dell’impresa.<br />

In essa si formano le decisioni più importanti, ordinarie<br />

e straordinarie, che regolano la vita <strong>sociale</strong> e la<br />

gestione d’impresa.<br />

Nonostante le responsabilità e i compiti dell’Assemblea<br />

ordinaria dei Soci in materia di definizione delle<br />

strategie e dell’evoluzioni della cooperativa siano già<br />

contemplati nello Statuto, si ritiene comunque significativo<br />

riportarne alcuni:<br />

• approva il bilancio consuntivo<br />

• nomina gli amministratori<br />

• delibera le integrazioni economiche oltre a quelle<br />

previste contrattualmente<br />

• delibera su un’eventuale erogazione di ristorno<br />

• definisce i regolamenti interni sulle tipologie di rapporti<br />

da attivare con i soci lavoratori<br />

• delibera le procedure di programmazione pluriennale<br />

per lo sviluppo e l’ammodernamento aziendale<br />

L’Assemblea ordinaria ha luogo almeno una volta<br />

all’anno per l’approvazione del bilancio d’esercizio<br />

e si riunisce tutte le volte che il Consiglio di Amministrazione<br />

lo ritiene necessario. Può, inoltre, essere<br />

convocata in base alle previsioni statutarie su richiesta<br />

del Collegio Sindacale o su richiesta di almeno un<br />

decimo dei soci cooperatori. L’Assemblea straordinaria<br />

si riunisce, invece, per deliberare sulle modifiche<br />

dell’atto costitutivo, sulla nomina o sostituzione dei<br />

liquidatori, sull’emissione delle azioni di sovvenzione,<br />

di partecipazione cooperativa nonché degli strumenti<br />

di debito. La presenza dei soci alle Assemblee è<br />

molto elevata, considerando anche che la gestione<br />

dei servizi non lascia spazio, in alcuno dei 365 giorni<br />

dell’anno, a giornate o serate libere da impegni per la<br />

cooperativa nel suo insieme e che quindi molti soci<br />

sono necessariamente e fisiologicamente assenti<br />

perché impegnati nei turni di lavoro. La partecipazione<br />

è maggiore alle Assemblee di bilancio ove il socio<br />

sente di più l’importanza del raggiungimento degli<br />

obiettivi economici e del suo impegno <strong>sociale</strong>. La minore<br />

partecipazione alle altre Assemblee ordinarie e<br />

straordinarie può essere letta come indice di fiducia<br />

nel management e nel CdA essendo di solito dedicate<br />

a materie di carattere regolamentare, organizzativo<br />

o statutario. Questa lettura è suffragata dalla prima<br />

analisi del clima aziendale effettuata da ente esterno,<br />

che già nel 2002 evidenziava fra l’altro valori molto<br />

alti, nel campione di soci analizzato, rispetto alla fiducia,<br />

competenza e professionalità dei dirigenti.<br />

mediagroup98 / pagina 28


Consiglio di Amministrazione<br />

Il Consiglio di Amministrazione è l’organo della cooperativa<br />

investito dei più ampi poteri di gestione<br />

ordinaria e straordinaria. È composto dai consiglieri<br />

di amministrazione o amministratori nominati dall’Assemblea<br />

dei Soci alla quale deve rendere conto del<br />

proprio operato.<br />

Il ruolo degli amministratori, in generale, è quello di<br />

occuparsi della gestione dei fondi, dell’organizzazione<br />

interna, di predisporre e curare lo svolgimento delle<br />

attività costituenti l’oggetto <strong>sociale</strong>.<br />

All’interno dello Statuto di <strong>Mediagroup98</strong> sono elencate<br />

in modo specifico le mansioni spettanti al CdA,<br />

alcune delle quali si riportano di seguito:<br />

• convocare l’Assemblea ordinaria e straordinaria dei<br />

Soci e far eseguire le deliberazioni dell’assemblea;<br />

• redigere i bilanci consuntivi e preventivi, predisporre<br />

i piani annuali e pluriennali di sviluppo e investimento;<br />

• stipulare tutti gli atti ed i contratti di ogni genere<br />

inerenti l’attività <strong>sociale</strong>;<br />

• concorrere a gare d’appalto per opere e servizi;<br />

• assumere e licenziare il personale della cooperativa,<br />

deliberare l’ammissione, il recesso, la decadenza<br />

dei soci e le eventuali sanzioni a loro carico;<br />

• nominare il management, i tecnici, i responsabili<br />

delle attività fissandone i poteri e le funzioni; approvare<br />

le politiche retributive aziendali;<br />

• sovrintendere alla politica <strong>sociale</strong> ed alle azioni<br />

messe in atto per il conseguimento dello scopo<br />

mutualistico.<br />

L’attuale Consiglio di Amministrazione è composto<br />

da 11 membri in rappresentanza dei soci cooperatori<br />

(non essendoci soci sovventori) e rappresenta i soci<br />

nell’ordinaria e straordinaria gestione. E’ stato rinnovato,<br />

nel maggio 2008, con l’Assemblea sul <strong>Bilancio</strong><br />

di esercizio 2007 ed è composto da:<br />

Consiglieri:<br />

Cecilia Barantani<br />

Federica Biancheri<br />

Aba Bulgarelli<br />

Antonella Gamberini<br />

Rosa Lupinacci<br />

Maria Cristina Manfredini<br />

Alessandro Mazzoli<br />

Graziano Pavone<br />

Carmelo Scardia<br />

Carlotta Tonini<br />

Diana Vezzelli<br />

Presidente: Maria Cristina Manfredini<br />

Vicepresidente: Graziano Pavone<br />

Responsabili di funzione con poteri delegati:<br />

Benito Gaballo e Miria Barani<br />

Nella composizione del Consiglio di Amministrazione<br />

vi è una forte presenza di figure femminili che occupano<br />

non solo ruoli operativi, ma anche decisionali e<br />

di rappresentanza: su 11 componenti, infatti, 8 sono<br />

donne (73%) con un notevole incremento rispetto al<br />

precedente CdA ove la percentuale femminile era del<br />

46%, già notevolmente superiore alla media delle<br />

imprese italiane. L’elezione del Consiglio di Amministrazione<br />

è regolamentata da quanto previsto nel<br />

Regolamento dell’Assemblea dei Soci approvato nel<br />

novembre del 2006, importante strumento di governance<br />

che prevede un’ampia possibilità di accesso<br />

alle cariche sociali pur nel rispetto degli indispensabili<br />

principi di equità di rappresentanza delle diverse<br />

istanze della cooperativa. L’elezione degli amministratori<br />

è a scrutinio segreto.<br />

Collegio Sindacale<br />

Il Consiglio di Amministrazione viene affiancato nel<br />

suo lavoro dal Collegio sindacale a sua volta nominato<br />

dall’Assemblea, ed composto da 3 membri effettivi<br />

e 2 membri supplenti. Il Collegio sindacale rimane in<br />

carica per tre esercizi ed il suo mandato scade con<br />

l’approvazione del bilancio relativo all’ultimo esercizio<br />

del triennio di durata del mandato.<br />

Il Collegio sindacale vigila sull’osservanza della Legge<br />

e dello Statuto <strong>sociale</strong>, sul rispetto dei principi di<br />

corretta amministrazione e in particolare sull’assetto<br />

organizzativo, amministrativo e contabile adottato<br />

dalla società e sul suo concreto funzionamento.<br />

Il Collegio inoltre riferisce all’Assemblea convocata<br />

per l’approvazione del bilancio sui criteri seguiti nella<br />

gestione <strong>sociale</strong> e sull’effettivo perseguimento delle<br />

finalità mutualistiche.<br />

Attualmente il collegio sindacale di <strong>Mediagroup98</strong> è<br />

composto da:<br />

Presidente: William Catellani<br />

Sindaci: Rina Bulgarelli - Dulio Cavriani<br />

pagina 29 / bilancio <strong>sociale</strong> <strong>2009</strong> <strong>2010</strong> /


Il nuovo assetto organizzativo<br />

Il <strong>2010</strong> è stato ancora un anno difficile per il sistema<br />

socio-economico e per le aziende, ma soprattutto per<br />

lavoratori e famiglie; anche <strong>Mediagroup98</strong> ha risentito<br />

della contrazione delle spese di aziende ed enti locali<br />

e ha dovuto far fronte agli effetti indotti su lavoro,<br />

commesse e attività.<br />

La strategia dell’azienda, coerentemente con i valori<br />

e i principi che la governano, è stata improntata da<br />

una parte alla salvaguardia del lavoro e dall’altra al<br />

presidio dei clienti; in questo contesto <strong>Mediagroup98</strong><br />

ha potuto beneficiare della sua capacità di ascolto<br />

del cliente, dell’orientamento alla qualità e della capacità<br />

di creare relazioni di fiducia e partnership con<br />

la clientela che hanno caratterizzato la sua presenza<br />

attiva sul territorio e nei servizi delle nostre città in<br />

quasi trent’anni di attività. Ora, probabilmente, si prospetta<br />

una fase ancora più complicata dell’economia,<br />

con regole diverse e con una competizione inasprita<br />

e caratterizzata da aziende private che contraggono i<br />

costi e rivedono le logiche e i processi di produzione<br />

(portando dentro molte attività e servizi prima delegati<br />

all’esterno) e da una Pubblica Amministrazione che<br />

sta ripensando la struttura, le modalità e soprattutto<br />

la qualità delle esternalizzazioni.<br />

Per competere, <strong>Mediagroup98</strong> dovrà presentarsi alla<br />

sfida con una struttura agile, rivolta al mercato e con<br />

una capacità progettuale e produttiva ancora più efficiente<br />

e più orientata alla creazione di valore, soprattutto<br />

capace di mantenere standard di qualità e<br />

di servizio con minori risorse e costi. Per questo, nel<br />

corso del <strong>2010</strong>, la cooperativa ha finalmente concluso<br />

il suo progetto di revisione organizzativa per darsi<br />

una struttura adeguata al nuovo contesto economico<br />

e di mercato, facendo confluire le energie, le potenzialità<br />

e la responsabilità delle sue risorse verso una<br />

nuova fase progettuale e commerciale.<br />

Nell’elaborazione del nuovo modello organizzativo<br />

ci siamo attenuti all’insegnamento che ci ha lasciato<br />

Ivano Barberini, Presidente dell’Alleanza Cooperativa<br />

Internazionale scomparso nel <strong>2009</strong>, e che quotidianamente<br />

cerchiamo di mettere in pratica:<br />

“L’organizzazione si basa su tre principi: semplicità,<br />

autonomia e cultura.<br />

• Semplicità significa investire sulla persona e dare<br />

professionalità, invece di sofisticare strutture e procedure.<br />

• L’autonomia presuppone il principio della delega<br />

per motivare le persone ed avere maggiore efficacia<br />

e sviluppo nell’impresa.<br />

STAFF DI SUPPORTO<br />

IDENTITÀ<br />

Coerenza<br />

Il flusso dei processi operativi,<br />

in totale coerenza<br />

con l’identità della cooperativa<br />

SOCI<br />

Storia<br />

Valori<br />

Mission<br />

PRESIDENZA<br />

Responsabilità<br />

Il flusso dei processi operativi,<br />

dalla Responsabilità all’esecuzione sul mercato<br />

CONTROLLO DI GESTIONE<br />

AMM. PERSONALE<br />

AMMINISTRAZIONE<br />

FINANZA E CONTROLLO<br />

DIRETTORE GENERALE<br />

ORGANIZZAZIONE & RISORSE<br />

PRIVACY<br />

STAFF DI SUPPORTO<br />

FINANZA-LEGALE-FISCALE<br />

COMMERCIALE<br />

PROCESSI<br />

OPERATIVI<br />

PRODUZIONE<br />

COMUNICAZIONE<br />

EVENTI<br />

WEB&MOVIE<br />

WELCOME CREWS<br />

INFORMAZIONE<br />

MERCATO<br />

QUALITÀ<br />

RISORSE UMANE<br />

LOGISTICA &<br />

SICUREZZA<br />

SISTEMA INFORMATIVO<br />

SEGRETERIA GENERALE<br />

mediagroup98 / pagina 30


Il terzo principio, quello della cultura, suggerisce di<br />

mobilitare le risorse umane attorno a valori comuni e<br />

obiettivi condivisi, piuttosto che sulla base di regole<br />

e ordini.”<br />

La revisione organizzativa di <strong>Mediagroup98</strong> nasce<br />

dalla volontà dei soci, della direzione e del Consiglio<br />

di Amministrazione di dare avvio ad un cambiamento<br />

che porti a ridurre le criticità operative, a migliorare<br />

la gestione partecipata della cooperativa e l’orientamento<br />

ai bisogni del cliente interno ed esterno, a<br />

dare slancio allo sviluppo futuro della cooperativa e a<br />

raccogliere le sfide di un mercato in continua evoluzione<br />

che in questi anni è cambiato parecchio, anche<br />

in conseguenza dalla crisi economica.<br />

Per rispondere a questi repentini cambiamenti del<br />

mercato, serve una struttura altrettanto dinamica e<br />

flessibile; infatti, la nuova organizzazione prevede:<br />

una struttura commerciale articolata su tre Aree di affari<br />

specifiche in ragione dei diversi mercati, supportata<br />

da una struttura produttiva che mette in relazione<br />

attività, risorse, competenze, tecnostruttura, staff di<br />

supporto e informazioni, per stimolare l’innovazione,<br />

lo sviluppo e la cultura della pianificazione. L’introduzione<br />

della nuova organizzazione è stata supportata<br />

da un piano formativo biennale (<strong>2009</strong>-<strong>2010</strong>) finalizzato<br />

a sviluppare la delega operativa e strategica e<br />

la crescita manageriale e professionale delle figure in<br />

posizione chiave per la trasmissione delle informazioni<br />

e della “conoscenza” e votato alla costruzione di<br />

un nuovo modello d’impresa anche in logica intergenerazionale;<br />

inoltre, per rendere coerente la logistica<br />

della sede alle esigenze produttive delle nuove Aree<br />

di affari, è stato realizzato un restyling degli spazi e<br />

degli uffici della sede della cooperativa.<br />

Nella nuova organizzazione, la leadership e le capacità<br />

manageriali sono diffuse: in questo modo sapremo<br />

guidare e supportare le risorse, indirizzare le strategie,<br />

governare le attività operative ed incentivare il<br />

cambiamento, condividendo strumenti e metodologie<br />

gestionali, informazioni e cultura della qualità.<br />

Ciò che ci aspettiamo, è il miglioramento delle performance<br />

aziendali. Per raggiungere quest’obiettivo<br />

sono stati progettati strumenti dinamici, chiari e condivisi,<br />

maggiormente orientati al mercato, alla qualità<br />

e alla gestione degli obiettivi: pianificazione accurata<br />

e consapevole, attività operativa e gestionale responsabile,<br />

controllo e monitoraggio dei tempi di realizzazione<br />

e dei risultati e, infine, feedback e azioni di<br />

miglioramento.<br />

Le strategie a medio e lungo termine saranno definite<br />

attraverso la Mission, il Piano Strategico e la Politica<br />

Qualità, mentre quelle a breve termine, che definiscono<br />

la gestione operativa e organizzativa, saranno declinate<br />

dai piani Commerciale, Formativo e Operativo.<br />

<strong>Mediagroup98</strong> attuerà una politica di marca e organizzerà<br />

la propria offerta in aree di affari: Area “Comunicazione<br />

– Eventi – Web&Movie” e “Welcome<br />

Crews” a marchio <strong>Mediagroup98</strong> e “Area Informazione”<br />

a marchio In&Co.<br />

Le strategie di mercato, le vendite e la gestione del<br />

cliente saranno governate e condotte da una Direzione<br />

Commerciale, guidata da un direttore commerciale<br />

e composta da responsabili e vice-responsabili<br />

di area e responsabili dei settori strategici, e saranno<br />

governate da una stretta integrazione tra l’area commerciale<br />

(che definirà requisiti, standard e input del<br />

cliente) e la produzione (che, nel rispetto degli stan-<br />

pagina 31 / bilancio <strong>sociale</strong> <strong>2009</strong> <strong>2010</strong> /


AMMINISTRAZIONE<br />

FINANZA E CONTROLLO<br />

LABORATORIO IDEE<br />

ASSEMBLEA<br />

CDA<br />

PRESIDENZA<br />

DIRETTORE GENERALE<br />

COMMERCIALE<br />

E MARKETING<br />

ORGANIZZAZIONE E RISORSE<br />

QUALITÀ<br />

ISO 9001:2008<br />

SICUREZZA & LOGISTICA<br />

SISTEMI INFORMATIVI<br />

SEGRETERIA GENERALE<br />

RISORSE UMANE<br />

WELCOME CREWS<br />

WELCOME DESK<br />

DIDATTICA<br />

SERVIZI DI<br />

RAPPRESENTANZA<br />

COMUNICAZIONE<br />

EVENTI<br />

COMUNICAZIONE<br />

WEB&MOVIE<br />

INFORMAZIONE<br />

BD & CONTENUTI<br />

CONSUL & FORMAZ<br />

SERV INFORMAZIONE<br />

PRODUZIONE<br />

UNITÀ OPERATIVE<br />

dard e indirizzi definiti dal COM, dovrà comunque<br />

concorrere alla redazione dell’offerta e all’innovazione<br />

continua). Si precisa che la produzione e il commerciale<br />

sono processi integrati e correlati ma distinti<br />

nella fase di programmazione, definizione risorse e<br />

risultati da conseguire.<br />

La Produzione sarà garantita attraverso le unità operative,<br />

le commesse e i cantieri e sarà governata dai<br />

responsabili e supportata dalla gestione del Sistema<br />

Qualità.<br />

La Direzione Amministrazione, Finanza e Controllo<br />

assicurerà la gestione dei sistemi contabili, la<br />

redazione del <strong>Bilancio</strong> e gli adempimenti normativi;<br />

definirà la strategia finanziaria e le procedure per il<br />

controllo di gestione.<br />

La Direzione Organizzazione e Risorse assicurerà<br />

il governo della organizzazione d’impresa, il reperimento,<br />

l’attivazione e la valorizzazione delle risorse<br />

umane e delle dotazioni strumentali per la gestione<br />

operativa.<br />

La Direzione Generale, formata dal Presidente, dal<br />

Direttore Generale e dai responsabili delle tre Direzioni,<br />

pianificherà l’attività aziendale e la sua realizzazione<br />

operativa attraverso la definizione di obiettivi<br />

e degli strumenti necessari, assicurerà il raccordo<br />

delle diverse aree e unità organizzative e definirà la<br />

gestione delle risorse umane e le politiche formative,<br />

operando sulla base degli indirizzi del Consiglio di<br />

Amministrazione e in coerenza con il piano strategico,<br />

la mission e i valori d’impresa.<br />

Con il nuovo modello organizzativo, nato anche dalla<br />

consapevolezza che, dopo l’exploit segnato tra<br />

il 1998 e il 2006, la cooperativa doveva rinnovare il<br />

portafoglio prodotti/servizi attraverso nuove strategie<br />

di mercato, puntiamo a gestire la seconda fase dello<br />

sviluppo imprenditoriale di <strong>Mediagroup98</strong>. A questo<br />

proposito, occorre trasferire le competenze acquisite,<br />

le esperienze, le capacità e le energie accumulate, su<br />

tre piani di azione: operativo (attraverso una nuova<br />

stagione progettuale e un’azione commerciale forte,<br />

che individui modelli di prodotto/servizio competitivi<br />

e innovativi), organizzativo (trovando un nuovo equilibrio<br />

attraverso la responsabilizzazione, la delega e il<br />

controllo) e relazionale (dando la dovuta importanza<br />

alle relazioni, alla partecipazione e al benessere di<br />

soci e dipendenti).<br />

mediagroup98 / pagina 32


pagina 33 / bilancio <strong>sociale</strong> <strong>2009</strong> <strong>2010</strong> /


<strong>Mediagroup98</strong>: un’impresa di Qualita’<br />

Nel mese di gennaio 2011 si è positivamente conclusa<br />

la visita ispettiva di sorveglianza per il mantenimento<br />

della certificazione del Sistema Gestione Qualità<br />

di <strong>Mediagroup98</strong> (conforme alla norma UNI EN<br />

ISO 9001: 2008) effettuata dalla società “TUV Nord”<br />

L’audit è stato superato brillantemente: non sono state<br />

emesse “non conformità” o “raccomandazioni” ,<br />

sono state, invece, riportate nel verbale (…e non è<br />

usuale!) le seguenti good practices, riferite alla gestione<br />

<strong>2010</strong>:<br />

1) Si sottolinea la notevole propensione dell’organizzazione<br />

nel continuo sviluppo della formazione,<br />

competenza e consapevolezza del personale attraverso<br />

l’utilizzo di tecniche di formazione innovative<br />

per la divulgazione e la condivisione delle modifiche<br />

organizzative e di processo.<br />

2) I dati di customer satisfaction sono utilizzati dall’organizzazione<br />

per avviare continue azioni di miglioramento<br />

sui servizi forniti.<br />

3) la gestione dell’ambiente di lavoro e delle infrastrutture<br />

risulta essere molto efficace<br />

<strong>Mediagroup98</strong>, quindi, si riconferma impresa di<br />

Qualità nonostante la lunga crisi con effetti su occupazione,<br />

appalti e competizione.<br />

Il Sistema Gestione Qualità di <strong>Mediagroup98</strong> è, in<br />

effetti, ormai pienamente integrato nella gestione<br />

aziendale e nella pianificazione e, nel corso del <strong>2010</strong>,<br />

ha supportato l’attuazione del nuovo modello organizzativo<br />

con la redazione di Organigramma e Funzionigramma,<br />

di mappe dei processi strategici e di strumenti<br />

gestionali (“Piano Strategico”, “Progettazione,<br />

pianificazione e monitoraggio”, “Marketing e Vendite”,<br />

“Gestione Cliente”, “Gestione Risorse Umane”).<br />

Per favorire la diffusione e la condivisione del nuovo<br />

modello d’impresa, dei nuovi principi e della nuova<br />

struttura organizzativa, il Sistema Gestione Qualità ha<br />

organizzato due seminari destinati alle risorse-chiave<br />

di <strong>Mediagroup98</strong>.<br />

Inoltre è stato aggiornato il Manuale Qualità in base<br />

alla riorganizzazione e alle nuove funzionalità.<br />

Sono stati condotti gli audit interni (verifiche di monitoraggio<br />

servizi e prodotti, aree e funzioni) gestiti i<br />

reclami e suggerimenti dei clienti, le azioni di miglioramento,<br />

correttive e preventive.<br />

È stata avviata un’importante azione di miglioramento<br />

sulle commesse di Parma, finalizzata a chiarire le<br />

relazioni organizzative della sede, a rendere più efficaci<br />

i rapporti tra direzione aziendale, responsabile<br />

produzione di Parma, coordinatori ed operatori e a<br />

migliorare il “benessere” della sede. L’azione di miglioramento<br />

si è sviluppata con una revisione delle<br />

procedure, due azioni di coaching per i responsabili<br />

di sede e di commessa, e una attività formativa, in<br />

occasione dell’avvio dei nuovi appalti Informastranieri<br />

e Servizi Informazione, Culturali e Turistici, che ha<br />

coinvolto tutti i coordinatori e, in fase di start-up, tutti<br />

gli operatori.<br />

Il Sistema Gestione Qualità di <strong>Mediagroup98</strong> continua<br />

dunque ad assicurare all’impresa un sostegno ai<br />

principi di fondo della riorganizzazione e una sempre<br />

maggiore diffusione dei principi della Qualità.<br />

Gli obiettivi fissati per il 2011 riguardano lo sviluppo<br />

dell’efficacia (risposte concrete alle richieste del mercato),<br />

il rafforzamento della efficienza (creazione valori<br />

e margini), il miglioramento continuo (monitoraggio<br />

e Customer Satisfaction).<br />

Azioni previste per il 2011<br />

In particolare il programma Qualità per il 2011 prevede:<br />

1. struttura organizzativa: la divulgazione delle nuove<br />

logiche organizzative, in particolare la lettura delle<br />

nuove aree in funzione della “distintività” e dei relativi<br />

obiettivi organizzativi e di risultato.<br />

2. PDCA: attivazione del modello PDCA ai macroprocessi<br />

aziendali, aspetto ritenuto cruciale per la<br />

reale attivazione del nuovo modello organizzativo<br />

e, quindi:<br />

• capacità di Pianificare, programmare<br />

• agire attraverso la Produzione, il Commerciale e<br />

l’attivazione di budget, processi produttivi e organizzativi<br />

• Controllare quanto fatto e i risultati conseguiti attraverso<br />

feedback e report condivisi<br />

• attivare Azioni correttive e di miglioramento.<br />

A tal fine, sono state introdotte una Mappa di Processo<br />

su Pianificazione e Controllo (definisce processi,<br />

compiti, responsabilità di ruolo e funzione) e un’Istruzione<br />

Operativa sugli Indicatori (definisce priorità e<br />

obiettivi dell’anno che fungono da riferimento per<br />

l’azione della Direzione Generale e da ‘monitor’ per la<br />

gestione, il controllo e la rendicontazione dei risultati<br />

conseguiti).<br />

3. Processi: supporto alla revisione e sviluppo dei<br />

macro-processi e processi operativi; in particolare:<br />

• gestione RU (in una logica integrata aziendale,<br />

a partire dalla selezione alla definizione dei profili,<br />

dall’inserimento e valutazione risorse alla relativa<br />

scheda e processo, alle politiche del personale);<br />

mediagroup98 / pagina 34


Salute, Sicurezza<br />

e Privacy<br />

• formazione (supportare l’internalizzazione delle<br />

conoscenze acquisite in aula portandole nei processi<br />

operativi e nella realtà produttiva; correlare<br />

investimenti a strategie e gap operativi; costruzione<br />

e condivisione di una “banca dati dei saperi” da<br />

cui attingere e da divulgare; valorizzare gli “asset<br />

invisibili” (processi, relazioni, stile,…) e non solo la<br />

formazione d’aula tradizionale (i Responsabili Produzione<br />

e Area dovranno valorizzare l’accesso a<br />

informazioni e conoscenze, supportare la circolazione<br />

dei saperi dentro servizi e commesse);<br />

• applicazione logiche e principi della qualità ai servizi<br />

IAT e Casa della Musica di Parma.<br />

4. Report: estendere la redazione dei Report nei servizi-commesse<br />

in una logica strutturata e di valorizzazione<br />

nei confronti del cliente (valorizzare servizi<br />

e prodotti erogati, feedback, performance e proposte<br />

di miglioramento) e all’interno (a responsabili di<br />

Area e Direttore Generale per valutare esiti e sviluppi<br />

futuri, oltre che come “documento storico” da<br />

recuperare al bisogno).<br />

5. Codifica Doc: avviare processo di strutturazione<br />

codifica file interni e in uscita per garantire tracciabilità<br />

dei documenti e omogeneità degli stili di redazione.<br />

6. “Certificazione di Genere”: nell’ambito del “progetto<br />

sulla qualità di gestione delle risorse umane in<br />

ottica di genere” promosso da Legacoop <strong>Mediagroup98</strong><br />

ha l’obiettivo di ottenere questo tipo di<br />

certificazione.<br />

Si sottolinea la notevole propensione dell’organizzazione<br />

nel continuo sviluppo della formazione, competenza<br />

e consapevolezza del personale attraverso<br />

l’utilizzo di tecniche di formazione innovative per la<br />

divulgazione e la condivisione delle modifiche organizzative<br />

e di processo.<br />

I dati di customer satisfaction sono utilizzati dall’organizzazione<br />

per avviare continue azioni di miglioramento<br />

sui servizi forniti.<br />

la gestione dell’ambiente di lavoro e delle infrastrutture<br />

risulta essere molto efficace.<br />

SICUREZZA SUL LUOGO DI LAVORO<br />

Il tema della sicurezza e salute sul lavoro costituisce<br />

ambito privilegiato di competenza istituzionale e,<br />

come tale, è oggetto di costante impegno per la tutela<br />

della salute, dell’integrità fisica e della dignità della<br />

persona in ogni contesto lavorativo. Quanto operato<br />

in questi anni ha permesso di rispondere a pieno<br />

all’ultima normativa in materia: il D.Lgs 81/2008.<br />

I vantaggi che derivano dall’implementazione del sistema<br />

di gestione della sicurezza sono oggi riconosciuti<br />

sia dalla clientela che dai lavoratori.<br />

<strong>Mediagroup98</strong> si è impegnata ad assicurare per ogni<br />

sede e cantiere di lavoro:<br />

• un check-up iniziale;<br />

• la verifica di conformità;<br />

• la stesura delle relazioni tecniche, ai sensi del<br />

D.Lgs. 81/08, integrazioni necessarie e piano di miglioramento.<br />

Anche nel <strong>2010</strong> <strong>Mediagroup98</strong> si è attivata per promuovere<br />

una politica attiva di formazione, informazione<br />

e prevenzione per soci e dipendenti; nella fattispecie<br />

sono stati organizzati:<br />

• un corso antincendio rischio medio, a cura del Corpo<br />

dei Vigili del Fuoco di Modena, per il personale<br />

delle aree Welcome Crews e Informazione, con relativo<br />

attestato di partecipazione;<br />

• un corso di formazione sul pronto soccorso e sulle<br />

problematiche antincendio ed emergenze sul posto<br />

di lavoro per il personale del servizio Informastranieri<br />

di Parma.<br />

In ambedue i corsi, il coinvolgimento del socio è stato<br />

massimo: questo per perseguire la politica di qualità<br />

che caratterizza l’azienda e, nello stesso tempo,<br />

continuare a tenere alta l’attenzione su problematiche<br />

spesso poco sottovalutate.<br />

Nel corso dell’anno <strong>2010</strong> sono stati aggiornati i documenti<br />

di valutazione dei rischi e dello stress-lavoro<br />

correlato, e le guide distribuite nei momenti di formazione<br />

e all’atto dell’assunzione del personale.<br />

Il RSPP (Responsabile per la sicurezza) ha partecipato<br />

al corso di formazione/aggiornamento come prevede<br />

la normativa.<br />

Nel 2011, per migliorare le performance aziendali,<br />

<strong>Mediagroup98</strong> ha l’obiettivo di certificare il sistema<br />

di gestione per la Salute e la Sicurezza nei luoghi di<br />

lavoro in accordo allo standard OHSAS 18001:2007,<br />

e di procedere all’integrazione tra le norme ISO 9000<br />

e 14001, SA 8000 e OHSAS 18000.<br />

pagina 35 / bilancio <strong>sociale</strong> <strong>2009</strong> <strong>2010</strong> /


mediagroup98 / pagina 36


Tutela della privacy e trattamento<br />

informazioni<br />

Al fine di garantire la riservatezza dei dati personali e<br />

sensibili, <strong>Mediagroup98</strong> ha definito un’apposita struttura<br />

organizzativa, delineata dal D.P.S., dettagliando<br />

le misure e le modalità di trattamento che adotta per<br />

la relativa protezione.<br />

I dati personali sono protetti in funzione delle diverse<br />

categorie, ambiti di utilizzo, comunicazione, diffusione,<br />

modalità e finalità di trattamento e conservazione.<br />

È esclusa qualsiasi indagine sulle idee, le preferenze,<br />

i gusti personali e, in generale, la vita privata dei<br />

lavoratori. Inoltre, gli standard adottati prevedono il<br />

divieto, fatte salve le ipotesi previste dalla legge, di<br />

comunicare/diffondere i dati personali senza previo<br />

consenso dell’interessato e stabiliscono le regole per<br />

il controllo, da parte di ciascun lavoratore, delle norme<br />

a protezione della privacy di ognuno.<br />

Le misure adottate per la sicurezza dei dati sono costantemente<br />

aggiornate e distinte in:<br />

a) misure organizzative<br />

- prescrizione di linee guida di sicurezza;<br />

- assegnazione scritta degli incarichi;<br />

- redazione di appositi mansionari;<br />

- classificazione dei dati.<br />

b) misure fisiche<br />

- ingresso controllato nei locali ove hanno luogo i<br />

trattamenti;<br />

- custodia in classificatori e armadi non accessibili.<br />

c) misure logiche<br />

- identificazione dell’incaricato;<br />

- controllo degli accessi a dati e programmi;<br />

- controlli aggiornati antivirus.<br />

Il Documento Programmatico sulla Sicurezza contiene<br />

le seguenti informazioni:<br />

• elenco dei trattamenti di dati personali sensibili;<br />

• distribuzione dei compiti e responsabilità della<br />

struttura organizzativa;<br />

• analisi dei rischi che incombono sui dati;<br />

• misure in essere e da aggiornare;<br />

• criteri e modalità di ripristino della disponibilità dei<br />

dati;<br />

• pianificazione degli interventi formativi previsti;<br />

• trattamenti affidati all’esterno.<br />

Tutte quelle informazioni classificabili come “dato<br />

personale” e che richiedono riservatezza devono essere<br />

acquisite, gestite e comunicate esclusivamente<br />

dalle persone autorizzate. A tal fine sono applicate e<br />

costantemente aggiornate le politiche e le procedure<br />

specifiche per la protezione delle informazioni.<br />

In particolare <strong>Mediagroup98</strong>:<br />

• ha definito un’organizzazione specifica per la conservazione<br />

e l’utilizzo delle informazioni che assicura<br />

la corretta separazione dei ruoli e delle responsabilità;<br />

• ha analizzato i diversi livelli di criticità e bilanciato le<br />

misure di sicurezza in funzione del grado di rischio.<br />

È fatto obbligo a chiunque di rispettare dette misure<br />

di sicurezza, al fine di evitare intrusioni esterne, utilizzi<br />

non consentiti e perdite, anche accidentali, di dati e<br />

informazioni.<br />

Ciascuno è comunque tenuto a proteggere le informazioni<br />

generate o acquisite, anche tramite strumenti<br />

informatici, e a evitarne l’uso improprio o non autorizzato.<br />

pagina 37 / bilancio <strong>sociale</strong> <strong>2009</strong> <strong>2010</strong> /


mediagroup98 / pagina 38


dare<br />

avere<br />

La coerenza con un certo modo di fare<br />

impresa si riflette sugli interlocutori<br />

interni ed esterni attraverso<br />

i comportamenti, i principi e i risultati,<br />

in termini d’impatto economico<br />

e <strong>sociale</strong>. In questo senso il <strong>Bilancio</strong><br />

Sociale vuole essere uno strumento<br />

di gestione della fiducia degli interlocutori<br />

nei confronti di <strong>Mediagroup98</strong> e si<br />

propone di rendere evidenti i risultati<br />

delle azioni compiute dalla cooperativa.<br />

pagina 39 / bilancio <strong>sociale</strong> <strong>2009</strong> <strong>2010</strong> /


Strategia di posizionamento<br />

e servizi erogati<br />

<strong>Mediagroup98</strong> opera sul mercato pubblico e privato<br />

offrendo un’ampia gamma di prodotti e servizi per la<br />

comunicazione d’impresa e per l‘informazione pubblica.<br />

Tutte le aree di attività sono in grado di dare al<br />

cliente risposte complete, con la massima flessibilità<br />

grazie all’integrazione dei servizi specializzati presenti<br />

al proprio interno.<br />

<strong>Mediagroup98</strong> è specializzata nella comunicazione<br />

integrata e nella progettazione e gestione di eventi e<br />

servizi che accompagnano il cliente nella diffusione e<br />

rafforzamento della propria immagine, e nella gestione<br />

del pubblico e dell’utenza. Grazie alla sua struttura<br />

organizzativa, la cooperativa è in grado di gestire e<br />

controllare tutte le fasi progettuali e operative strategiche<br />

per un risultato finale positivo e con il miglior<br />

rapporto prezzo-qualità. Per questo, fin dalla sua nascita,<br />

<strong>Mediagroup98</strong> ha scelto di crescere diversificandosi<br />

con servizi innovativi e strategici che il mercato<br />

della comunicazione ha sempre più richiesto.<br />

Attraverso la gestione dei Centri di Informazione, la<br />

progettazione e realizzazione di banche dati, software<br />

e siti web. In particolare, nella Provincia di Modena,<br />

sono fortemente radicati e riconoscibili i servizi di Comunicazione,<br />

Relazioni Pubbliche, Eventi, i servizi per<br />

la gestione di Musei, Teatri, Mostre e Fiere e quelli<br />

del settore DataService (ricerche, archiviazione, elaborazione<br />

dati). Le tre aree attivano servizi comuni, in<br />

particolare nell’area tecnico-informatica per la produzione<br />

di applicativi per la comunicazione/marketing,<br />

e di siti web.<br />

Organizzazione dell’offerta e portafoglio prodotti<br />

L’offerta di <strong>Mediagroup98</strong> prevede un’ampia gamma<br />

di servizi nell’area della comunicazione integrata e<br />

della progettazione e organizzazione di eventi, congressi,<br />

meeting, conferenze e grandi convention, realizzati<br />

con grande flessibilità e capacità di risposta,<br />

grazie:<br />

- alle competenze organizzative maturate,<br />

- ad una strategia basata sul controllo diretto degli<br />

elementi strategici in grado di determinare il successo<br />

del risultato finale.<br />

La cooperativa opera sul mercato secondo una politica<br />

di marca che organizza le tre macroaree dedicate<br />

ai servizi di comunicazione, eventi, Welcome Crews<br />

da un lato, e di informazione al cittadino dall’altro, e<br />

si presentano rispettivamente con il marchio <strong>Mediagroup98</strong><br />

e In&Co (consorzio commerciale di cui <strong>Mediagroup98</strong><br />

detiene la quota di maggioranza).<br />

Di seguito una breve descrizione dei servizi offerti.<br />

mediagroup98 / pagina 40


Servizi a marchio<br />

Comunicazione<br />

Corporate Communication con attività di consulenza<br />

e azioni mirate a raggiungere efficacemente i target<br />

interni ed esterni dando forza e valore strategico alla<br />

comunicazione. Comunicazione economica. Progettazione<br />

e gestione di uffici stampa conto terzi di<br />

carattere corporate, istituzionale e di prodotto, organizzazione<br />

campagne stampa e conferenze stampa.<br />

Editoria aziendale, redazione di giornali aziendali e<br />

news letter. Immagine Coordinata, Grafica Pubblicitaria,<br />

Advertising.<br />

Eventi<br />

Per <strong>Mediagroup98</strong> gli eventi sono uno strumento di<br />

comunicazione; realizzata l’analisi strategica degli<br />

obiettivi di comunicazione, si procede alla definizione<br />

del progetto in ciascuna delle sue parti: creatività,<br />

promozione, organizzazione, gestione. <strong>Mediagroup98</strong><br />

organizza al proprio interno e produce: l’immagine<br />

coordinata (logotipo e le sue applicazioni) e tutti i layout<br />

grafici quali slides, interfacce web, grafica personalizzata<br />

per la produzione video, segnaletica quali<br />

totem, cartelli direzionali, cartelli indicativi, portanomi,<br />

badge ecc; i layout di sala-palco, da quelli semplici<br />

ai più complessi; la realizzazione di stand fieristici e<br />

di aree espositive; l’ufficio stampa (media relations e<br />

pubbliche relazioni); la produzione e post produzione<br />

di sigle video/audiovisivi/filmati didattici; la produzione<br />

di siti internet e presentation multimediali; il marketing<br />

mix per la ricerca di sponsorizzazioni; la regia<br />

tecnica (audio,video, luci) il team organizzativo, i servizi<br />

logistici, le web reception, la segreteria esecutiva,<br />

la segreteria post evento, la gestione del budget.<br />

Web&Movie<br />

Con l’evoluzione delle nuove tecnologie per la comunicazione,<br />

<strong>Mediagroup98</strong> ha riorganizzato parte<br />

della propria attività unendo le esperienze dell’area<br />

creativa (progettualità, grafica, copywriting) con quelle<br />

dell’area tecnica (ingegneria informatica, web designer,<br />

videomaker), creando un aggregato di servizi in<br />

grado di dare risposte complete alle nuove esigenze<br />

di contatto tra il cliente e i suoi stakeholder.<br />

Progettazione completa siti web in logica web 2.0 (architettura<br />

e web design, stesura contenuti, progettazione<br />

di social network, ecc.), webmastering, servizi<br />

di streaming.<br />

Progettazione di applicativi per l’organizzazione della<br />

partecipazione del pubblico presso eventi di varia tipologia<br />

(data base, web reception ecc.),<br />

Progettazione di sistemi di incentivazione alla partecipazione<br />

(web, messaggistica, Bluetooth)<br />

Produzione e post produzione video: filmati aziendali,<br />

videosigle per convention, moving image reel, contributi<br />

video per regie di presentazione, filmati didattici,<br />

videoweb. Presentation multimediali, DVD interattivi e<br />

applicativi per la comunicazione di impresa.<br />

Welcome Crews<br />

Area specializzata nell’organizzazione e gestione di<br />

servizi di accoglienza e gestione del pubblico in grandi<br />

strutture quali Teatri, Musei, Biblioteche, grandi<br />

esposizioni e manifestazioni fieristiche.<br />

Risponde a tutte le specifiche esigenze di outsourcing<br />

da parte di Enti Pubblici e imprese private: Servizi di<br />

rappresentanza, Reception specializzate, Welcome<br />

Desk, Reference.<br />

pagina 41 / bilancio <strong>sociale</strong> <strong>2009</strong> <strong>2010</strong> /


Servizi a marchio<br />

Con il marchio IN&CO, <strong>Mediagroup98</strong> produce e offre<br />

alla Pubblica Amministrazione servizi specializzati in<br />

grado di fornire soluzioni complete per soddisfare ogni<br />

esigenza di relazione con il cittadino: dall’allestimento<br />

degli spazi alla progettazione, conduzione e promozione<br />

dei servizi, dalla gestione della Customer Satisfaction<br />

alla personalizzazione di strumenti e soluzioni<br />

ICT basate su standard aperti e in grado di assicurare<br />

un’elevata interoperabilità, con il patrimonio informativo<br />

esistente. I clienti hanno a disposizione un insieme<br />

di scelte, dalla singola soluzione all’intero pacchetto.<br />

Allestimento e start-up del servizio<br />

Progettazione e realizzazione di soluzioni funzionali<br />

dello spazio e consulenza all’acquisto e fornitura diretta<br />

di soluzioni tecnologiche per lo start-up di Centri<br />

e Sportelli informativi.<br />

Sistemi e soluzioni<br />

informatiche e<br />

telematiche (ICT)<br />

Progettazione, gestione<br />

e valutazione di sistemi e<br />

soluzioni informatiche e<br />

telematiche proponendo,<br />

integrando e personalizzando<br />

soluzioni verticali,<br />

di back-office e frontoffice,<br />

per i più importanti<br />

ambiti applicativi.<br />

Banche dati multimediali<br />

Progettazione, realizzazione<br />

ed aggiornamento di<br />

banche dati informative e<br />

multimediali articolando l’attività in:<br />

• identificazione dei bisogni informativi<br />

• costruzione del piano di classificazione e degli indirizzari<br />

• individuazione e selezione delle fonti e degli strumenti<br />

per la ricerca delle informazioni<br />

• trattamento, organizzazione, classificazione, indicizzazione<br />

delle informazioni<br />

• redazione e realizzazione dei prodotti informativi<br />

• verifica e rispondenza fra i bisogni informativi e i<br />

prodotti realizzati<br />

mediagroup98 / pagina 42


• calendarizzazione degli aggiornamenti<br />

• sono disponibili Banche dati nazionali ed internazionali<br />

dedicate a Giovani, Donne ed Europa.<br />

Formazione<br />

Corsi di formazione per dirigenti ed operatori di servizi<br />

di informazione, orientamento e comunicazione, a<br />

partire dalla formazione di base rivolta agli operatori<br />

incaricati alla gestione dei servizi sino alla successiva<br />

verifica dell’apprendimento acquisito e all’aggiornamento<br />

professionale permanente.<br />

Conduzione di servizi<br />

Gestione diretta di Centri, Sportelli e servizi informativi:<br />

• Uffici di Relazione con il Pubblico (U.R.P.);<br />

• Sportelli Informagiovani;<br />

• Sportelli specialistici come Sportello Unico per le<br />

Imprese, InfoLavoro, InfoEuropa, InfoDonna, Orienta-<br />

Lavoro, InfoTurismo e InfoPoint in genere;<br />

Customer satisfaction<br />

Progettazione e realizzazione di sistemi di valutazione<br />

della qualità dei servizi personalizzando il proprio<br />

modello denominato Satisfaction. Frutto dell’analisi<br />

di studi e ricerche del Dipartimento della Funzione<br />

Pubblica, degli studi di Parasuraman, delle indicazioni<br />

metodologiche formulate per l’ECSI, nonché del<br />

know-how di IN&CO, Satisfaction consente di rilevare<br />

gli aspetti essenziali del servizio e i fattori che incidono<br />

sulla sua qualità finale.<br />

Servizi web<br />

Con il marchio IN&CO, <strong>Mediagroup98</strong> offre alla Pubblica<br />

Amministrazione attività di progettazione e realizzazione<br />

di servizi Web conformi agli standard di<br />

usabilità ed accessibilità emanati dal W3C e raccomandati<br />

dal Governo italiano, dall’Unione Europea e<br />

in generale dalla maggior parte dei Paesi. Va inoltre<br />

segnalata la leadership nazionale che In&Co vanta in<br />

questo segmento di mercato.<br />

Data service<br />

Servizi di rilevazione e ricerche di mercato, attività di<br />

notifiche, registrazione e verifica dati, analisi ed elaborazioni<br />

statistiche.<br />

pagina 43 / bilancio <strong>sociale</strong> <strong>2009</strong> <strong>2010</strong> /


“Il ruolo <strong>sociale</strong> della nostra impresa<br />

è quello di creare occupazione stabile<br />

e qualificata, contribuendo a valorizzare<br />

il territorio in cui opera.”<br />

Gli stakeholder


Mappa degli Stakeholder<br />

LEGACOOP<br />

COMUNITA’ LOCALI<br />

ORGANIZZAZIONI<br />

SINDACALI<br />

IMPRONTA ETICA<br />

SOCI/LAVORATORI<br />

GENERAZIONI FUTURE<br />

PARTNERS<br />

E PARTECIPATE<br />

CLIENTI<br />

UTENTI<br />

FORNITORI<br />

Con il termine “stakeholder” vengono identificati tutti<br />

quei soggetti, individuali o collettivi, che detengono<br />

un determinato interesse nei confronti delle attività<br />

svolte dall’azienda e che sono in grado di condizionarne<br />

sia le scelte strategiche che quelle operative.<br />

Il risultato di esercizio, che consente di garantire una<br />

continuità di reddito ed occupazione per i lavoratori,<br />

e la risposta alle esigenze dei diversi stakeholder con<br />

i quali l’impresa si trova sistematicamente ad interagire<br />

sono due leve fondamentali di sviluppo.<br />

In particolare <strong>Mediagroup98</strong> ha suddiviso i propri<br />

stakeholder in due categorie in base a principi quali<br />

l’impatto economico e l’incidenza a livello di scelte<br />

strategiche e operative.<br />

In una prima categoria sono stati inseriti:<br />

• lavoratori (soci e dipendenti);<br />

• clienti e utenti dei servizi;<br />

• fornitori;<br />

• generazioni future.<br />

In una seconda categoria sono stati inseriti:<br />

• Legacoop;<br />

• partner e imprese partecipate;<br />

• organizzazioni sindacali;<br />

• comunità locali.<br />

Le consultazioni e le relazioni che riguardano la prima<br />

categoria di stakeholder sono strutturate e continue<br />

per i lavoratori in modo particolare; mentre nel<br />

rapporto con i fornitori e i clienti le relazioni si sono<br />

accentuate grazie all’introduzione del Sistema Qualità<br />

e dello strumento di rilevazione della customer<br />

satisfaction.<br />

Nel caso degli altri stakeholder il dialogo, se pur non<br />

sempre formalizzato, è attivo e coerente e si realizza<br />

con l’adozione di strategie e metodologie di gestione<br />

di progetti e servizi.<br />

La relazione, il confronto e lo scambio di informazioni,<br />

idee, progetti con gli stakeholder consentono un<br />

più efficace e veloce sviluppo in termini di coerenza<br />

gestionale, di progettazione e innovazione: permettono<br />

di socializzare e rendere coerenti gli obiettivi, le<br />

strategie e gli indirizzi operativi con tutti gli attori e gli<br />

interessi di riferimento.<br />

L’impatto delle relazioni tra cooperativa e stakeholder<br />

verrà di seguito riportato e misurato, con appositi “indicatori”,<br />

in relazione a ciascuno dei diversi interlocutori<br />

di riferimento.<br />

mediagroup98 / pagina 46


Lavoratori<br />

<strong>Mediagroup98</strong> è una cooperativa composta da soci<br />

e da lavoratori non soci, con una netta prevalenza dei<br />

primi rispetto ai secondi, aspetto che ne evidenzia la<br />

forte aderenza ai principi della cooperazione (riportati<br />

nello Statuto e nel Regolamento): le persone sono al<br />

centro delle attività e degli obiettivi della cooperativa,<br />

nella consapevolezza che sono esse a determinarne<br />

la vita e lo sviluppo.<br />

La scelta e l’attenzione della cooperativa è stata quindi<br />

quella di generare un lavoro regolamentato, stabile,<br />

valorizzante la persona e le sue caratteristiche.<br />

Un lavoro che dà dignità a chi lo esercita e che crea<br />

le condizioni per crescere in termini di capacità professionale<br />

ed umana. Un lavoro che offra qualità al<br />

cliente e che sia patrimonio per il territorio e per le<br />

generazioni future.<br />

Quest’attenzione si rende esplicita nella serietà con<br />

cui la cooperativa tratta i propri lavoratori applicando<br />

tutto quanto previsto dal Contratto Collettivo Nazionale<br />

di riferimento (Terziario, distribuzione e servizi)<br />

e adottando soluzioni, concordate con le Rappresentanze<br />

Sindacali presenti, che vanno oltre quanto<br />

stabilito dal contratto stesso e che sono di aiuto al<br />

lavoratore nella gestione del proprio tempo (istituzione<br />

della “banca ore”), della propria vita privata (flessibilità<br />

degli orari) o incrementano la sua retribuzione<br />

base (istituzione di livelli e maggiorazioni retributive<br />

aggiuntive ed accordo sull’erogazione del premio di<br />

risultato).<br />

La regolamentazione di alcuni elementi di flessibilità<br />

si è resa necessaria anche per la crescita costante<br />

che la cooperativa ha avuto negli ultimi anni, e per<br />

la dislocazione dei lavoratori su territori più lontani<br />

rispetto all’ambito di lavoro originario. In particolare<br />

dal momento della sua costituzione <strong>Mediagroup98</strong> ha<br />

visto una crescita del personale con un trend particolarmente<br />

significativo fino al 2004.<br />

Si evidenzia un elevato turnover - quasi esclusivamente<br />

nell’Area Welcome Crews - che risponde alle<br />

esigenze di variabilità dei servizi e di una consistente<br />

fetta di personale che, al termine del percorso di studi,<br />

trova sbocchi professionali conseguenti, ma che<br />

esige un notevole impegno relazionale, di tempo e<br />

risorse nella selezione, affiancamento e gestione amministrativa<br />

da parte della cooperativa.<br />

Pur cercando di favorire, ove possibile, l’impiego di<br />

soci o personale già dipendente, anche nel <strong>2010</strong> si<br />

è fatto ricorso ad assunzioni di dipendenti a tempo<br />

determinato per far fronte a commesse di breve durata.<br />

La “precarietà” è diventata sempre più negli anni<br />

una condizione di mercato “data e caratteristica” del<br />

segmento ove opera <strong>Mediagroup98</strong>, ma la gestione<br />

dei rapporti di lavoro adottata in cooperativa privilegia<br />

comunque una bassa durata di tale condizione: i<br />

rapporti a tempo determinato, infatti, hanno una durata<br />

media di circa 9 mesi.<br />

Generalmente, allo scadere del contratto, ove ci sia<br />

una fondata prospettiva di continuazione dell’attività,<br />

i rapporti di lavoro vengono trasformati a tempo<br />

indeterminato.<br />

La maggior parte dei lavoratori sono soci, inquadrati<br />

come impiegati ed evidenziano un elevato titolo di<br />

studio (la quasi totalità dei lavoratori sono diplomati<br />

o laureati).<br />

Per garantire la maggior tutela delle prestazioni e per<br />

massimizzare la trasparenza e il rispetto delle norme<br />

sui rapporti di lavoro sono quasi totalmente assenti le<br />

prestazioni di lavoro occasionale, mentre sono state<br />

delegate all’esterno, a consulenti o fornitori di servizi,<br />

le attività “non core-business” della cooperativa e<br />

quelle a carattere tecnico-professionale (collaboratori<br />

a progetto) non previste nell’oggetto <strong>sociale</strong> o non<br />

presenti tra le competenze interne.<br />

L’impegno verso le socie, i soci, i dipendenti e i collaboratori<br />

di <strong>Mediagroup98</strong> è esplicitato nella nostra<br />

Carta dei Valori, alla cui realizzazione ha contribuito il<br />

70 % dei lavoratori e delle lavoratrici.<br />

Nel pieno rispetto dei principi enunciati, le politiche<br />

del personale della nostra cooperativa hanno come<br />

obiettivo:<br />

• Rafforzare l’identità aziendale per consolidare il<br />

senso di appartenenza e il “fare squadra”;<br />

• Impegnarsi in progetti che hanno come finalità<br />

il mantenimento di una gestione del personale in<br />

un’ottica di diversità di genere<br />

• Orientare le valutazioni solo in base al merito<br />

• Sviluppare competenze a tutti livelli<br />

• Acquisire strumenti che garantiscano equità dei criteri<br />

di valutazione e di selezione<br />

• Garantire un percorso formativo continuo e coerente<br />

con gli obiettivi appena dichiarati<br />

pagina 47 / bilancio <strong>sociale</strong> <strong>2009</strong> <strong>2010</strong> /


Risorse Umane e loro distribuzione<br />

nei diversi settori<br />

Al 31 dicembre <strong>2010</strong> il numero di dipendenti è di 258<br />

a fronte dei 277 dell’anno precedente: in corso d’anno<br />

si sono verificate 57 assunzioni e 76 dimissioni (di<br />

cui 39 soci) ed è stata deliberata l’ammissione a socio<br />

di 15 dipendenti.<br />

Al 31/12/<strong>2010</strong> la situazione del personale era la seguente:<br />

n° 228 soci a fronte dei 250 del <strong>2009</strong>. In relazione<br />

a quanto richiesto dall’art. 2528 c.c. in merito<br />

all’ammissione dei nuovi soci, la cooperativa ha<br />

agito nel rispetto del fondamentale principio della<br />

porta aperta e secondo quanto previsto dallo Statuto<br />

Sociale. In ogni caso, le ammissioni sono state<br />

coerenti con la capacità della Cooperativa di soddisfare<br />

gli interessi dei soci, sulla base delle concrete<br />

esigenze di sviluppo della stessa.<br />

n° 1 dipendente a tempo indeterminato e n° 29 dipendenti<br />

a tempo determinato a fronte dei 27 del<br />

<strong>2009</strong>. Il ricorso ad assunzioni a tempo determinato<br />

è dovuto, per la quasi totalità dei casi, alla gestione<br />

di commesse con durata predeterminata o per sostituzioni<br />

di personale assente per congedo parentale<br />

o in aspettativa.<br />

La distribuzione delle risorse umane nei diversi<br />

settori risulta così composta:<br />

Direzione, Amministrazione, risorse umane e Segreteria<br />

Generale: n° 10<br />

Area Comunicazione, Eventi, Web e Movie: n° 12<br />

Area Informazione: n° 116<br />

Area Welcome Crews: n° 120<br />

La composizione delle risorse umane evidenzia una<br />

forte predominanza dell’occupazione femminile media<br />

pari al 73% (77% nel <strong>2009</strong>) del totale degli impiegati,<br />

un fatto diffuso in tutti i settori e ruoli della<br />

cooperativa a partire dai più rilevanti in termini di responsabilità.<br />

Allo stesso tempo è importante rilevare l’aspetto<br />

dell’occupazione giovanile che da sempre è caratteristica<br />

strutturale di Mediagroup: il 39% dei lavoratori<br />

ha un’età inferiore ai 30 anni, il 78% ai 40 anni e solo<br />

il 22% supera i 40 anni.<br />

Per quanto riguarda l’anzianità di servizio va rilevato<br />

che, nonostante il turnover fisiologico per la particolarità<br />

delle attività dell’area Welcome Crews, 190 persone<br />

(il 73%) sono presenti in cooperativa da oltre 3<br />

anni, 131 da almeno 6 anni (il 51%) e 62 da oltre 10<br />

anni (il 24%).<br />

La riduzione del fatturato si è riflesso nella diminuzione<br />

delle ore lavorate che nel <strong>2010</strong> sono state complessivamente<br />

n° 332.973 (-18.648 sul <strong>2009</strong>) distribuite<br />

come di seguito evidenziato:<br />

Area Informazione n° 195.238 (-20.368 sul<br />

<strong>2009</strong>)<br />

Aree Comunicazione, Eventi, W.&M. – Welcome<br />

Crews: n° 118.040 (-148 sul <strong>2009</strong>)<br />

Direzione, amministrazione, risorse umane e segreteria<br />

generale: n° 19.695 (+1.868 sul <strong>2009</strong>).<br />

La conciliazione e le pari opportunità<br />

Tra gli obiettivi strategici di <strong>Mediagroup98</strong> è centrale<br />

quello della promozione di una politica aziendale<br />

di conciliazione tra responsabilità professionali e responsabilità<br />

e bisogni familiari e personali, al fine di<br />

fornire alle risorse impegnate gli strumenti necessari<br />

per potere vivere al meglio i ruoli complessi che si<br />

trovano a ricoprire nell’ambito personale e in quello<br />

del lavoro.<br />

Ciò risponde anche a un principio di “flessibilità positiva”<br />

che l’azienda coltiva e applica fin dal suo nascere,<br />

utile tanto al suo agire d’impresa, in particolare<br />

verso gli stakeholder “cliente” e “utente”, quanto ai<br />

bisogni delle donne e degli uomini in essa impiegati.<br />

I destinatari delle attività intraprese in tale direzione<br />

sono tutte le risorse umane della cooperativa con<br />

conseguenti ricadute positive nel territorio in cui <strong>Mediagroup98</strong><br />

opera, per la rilevanza dell’impatto <strong>sociale</strong><br />

quotidiano che l’attivazione di buone pratiche di<br />

conciliazione determina, anche in virtù della dimensione<br />

dell’impresa che coinvolge direttamente oltre<br />

250 famiglie.<br />

LAVORATORI<br />

ammissione<br />

soci<br />

assunzioni<br />

dipendenti<br />

dimissioni<br />

da soci<br />

dimissioni<br />

dipendenti<br />

dipendenti<br />

trasformati a soci<br />

soci al<br />

31/12<br />

dipendenti<br />

al 31/12<br />

totali<br />

al 31/12/08 0 103 23 79 54 261 36 297<br />

media mensile 0 20 4 12 7 225 64 288<br />

al 31/12/09 5 41 38 28 23 250 27 277<br />

media mensile 0,83 6,38 6,33 4,67 3,83 269 23 292<br />

al 31/12/10 2 55 39 37 15 228 30 258<br />

media mensile 0,33 9,17 6,50 6,17 2,50 245 22 267<br />

mediagroup98 / pagina 48


Composizione Consiglio di Amministrazione,<br />

Governance e Direzione<br />

Presidente<br />

donna<br />

Vicepresidente<br />

N. 4 componenti nella Direzione Operativa<br />

2 donne - 2 uomini<br />

N. 11 componenti del CDA donne<br />

8 donne - 3 uomini<br />

N. 13 componenti con ruoli di responsabilità<br />

9 donne - 4 uomini<br />

N. 23 componenti con ruoli di coordinamento<br />

18 donne - 5 uomini<br />

uomo<br />

distribuzione per livelli<br />

<strong>2010</strong> %<br />

totali maschi % donne % donne sul<br />

Tot.<br />

1 4 2 1 1 3 2 75,0<br />

2 13 5 5 7 8 4 61,5<br />

3 15 6 4 6 11 6 73,3<br />

4S 29 11 6 9 23 12 79,3<br />

4 32 12 5 7 27 14 84,4<br />

5S 33 13 2 3 31 16 93,9<br />

5 50 19 11 16 39 21 78,0<br />

6S 57 22 26 38 31 16 54,4<br />

6 21 8 7 10 14 7 66,7<br />

Q 4 2 2 3 2 1 50,0<br />

258 100 69 100 189 100 73,3<br />

<strong>2009</strong> %<br />

totali % maschi % donne % donne sul<br />

Tot.<br />

1 4 1 1 2 3 1,4 75,0<br />

2 14 5 5 8 9 4,3 64,3<br />

3 12 4 2 3 10 4,7 83,3<br />

4S 28 10 5 8 23 10,9 82,1<br />

4 36 13 5 8 31 14,7 86,1<br />

5S 37 13 4 6 33 15,6 89,2<br />

5 61 22 9 14 52 24,6 85,2<br />

6S 52 19 25 38 27 12,8 51,9<br />

6 29 10 8 12 21 10,0 72,4<br />

Q 4 1 2 3 2 0,9 50,0<br />

277 100 66 100 211 100 76,2<br />

pagina 49 / bilancio <strong>sociale</strong> <strong>2009</strong> <strong>2010</strong> /


La conciliazione dei tempi, la flessibilità e la differenza<br />

di genere tra le persone costituiscono per <strong>Mediagroup98</strong><br />

un valore aggiunto dal quale l’azienda<br />

trae vantaggio in termini di motivazione, innovazione<br />

e creatività. Gestire le differenze è sicuramente<br />

più scomodo e difficile che gestire una rassicurante<br />

uniformità, ma dal punto di vista delle risorse è una<br />

vantaggio per la qualità della vita delle persone e di<br />

conseguenza dell’azienda. L’incidenza della componente<br />

femminile è uniformemente distribuita su tutti<br />

i livelli retributivi ed è largamente maggioritaria nei<br />

livelli apicali, negli incarichi direttivi e di governance<br />

(Direzione, cariche sociali, e CdA), nelle assunzioni,<br />

promozioni e formazione<br />

Le differenze di genere come si evincono dalle tabelle<br />

sulle retribuzioni, redditi, accesso alla flessibilità, permessi<br />

e ai congedi sono tutte a favore della componente<br />

femminile.<br />

Distribuzione per tipologia<br />

contrattuale<br />

<strong>2010</strong> di cui %<br />

% donne % donne del Tot.<br />

totale 258 100 189 100 73,26<br />

t. pieno 63 24 42 22 66,67<br />

pt fisso 4 2 4 2 100,00<br />

pt variab. 191 74 143 76 74,87<br />

SOCI 242 94 180 95 74,38<br />

Non SOCI 16 6 9 5 56,25<br />

T. DET 28 11 16 8 57,14<br />

T. D.PT 25 10 15 8 60,00<br />

T. INDET 230 89 173 92 75,22<br />

ASPETT. 5 2 2 1 40,00<br />

MATERNITA’ 9 3 9 5 100,00<br />

<strong>2009</strong> di cui %<br />

% donne % donne del Tot.<br />

totale 277 100 211 100 76,17<br />

t. pieno 73 26 53 25 72,60<br />

pt fisso 7 3 7 3 100,00<br />

pt variab. 197 71 151 72 76,65<br />

SOCI 250 90 190 90 76,00<br />

Non SOCI 27 10 21 10 77,78<br />

T. DET 35 13 26 12 74,29<br />

T. D.PT 31 11 24 11 77,42<br />

T. INDET 242 87 185 88 76,45<br />

ASPETT. 6 2 4 2 66,67<br />

MATERNITA’ 7 3 7 3 100,00<br />

Fin dalla costituzione un elemento caratterizzante<br />

di <strong>Mediagroup98</strong> è stata la capacità di attrazione e<br />

di inserimento delle donne e dei giovani nel mondo<br />

del lavoro rispondendo ad un crescente ed affermato<br />

bisogno <strong>sociale</strong>. Molte persone, infatti, chiedono e<br />

svolgono un’attività part-time perché hanno esigenze<br />

di “conciliazione” con impegni personali e privati<br />

e sono perciò impossibilitate a svolgere un lavoro a<br />

tempo pieno come in genere richiesto dal mercato.<br />

Importante è anche l’opportunità di impiego fornita a<br />

molti studenti universitari per i quali <strong>Mediagroup98</strong> ha<br />

rappresentato, e rappresenta tuttora, il primo accesso<br />

al mondo del lavoro, ove acquisire anzitutto una<br />

“disciplina” del lavoro in logica di totale legalità nei<br />

confronti del mercato e tutela dei diritti del lavoratore,<br />

capacità di collaborazione e interazione con utenti e<br />

clienti, sviluppando competenze relazionali che, affiancate<br />

a quelle tecniche, costituiscono un bagaglio<br />

professionale valido anche per attività differenti.<br />

Il 62% delle nuove assunzioni ed il 78% dei passaggi<br />

di livello retributivo sono state donne.<br />

Le retribuzioni e le ore lavorate dalle donne sono circa<br />

il triplo di quelle lavorate dagli uomini .<br />

Le differenze di genere del livello di reddito percepito<br />

per ogni livello di inquadramento è favorevole alle<br />

donne sia in valori assoluti che in media individuale.<br />

Gli strumenti di flessibilità utilizzati, ad esempio la<br />

banca ore sono per il 30% - 40% utilizzate a vantaggio<br />

della componente femminile come anche l’accesso<br />

ai congedi per maternità, permessi studio, permessi<br />

legge 104, aspettative legge 53.<br />

Assunzioni e Promozioni<br />

<strong>2010</strong><br />

CATEGORIA Occupazione Promozione Assunzioni<br />

MF F MF F MF F<br />

Quadri 4 2<br />

Impiegati 258 209 9 7 57 39<br />

Contratti a Progetto 20 11 12 9<br />

9<br />

Totale 282 222 9 7 78 48<br />

<strong>2009</strong><br />

CATEGORIA Occupazione Promozione Assunzioni<br />

MF F MF F MF F<br />

Quadri 4 2<br />

Impiegati 273 211 30 25 46 38<br />

Contratti a Progetto 24 15 4 2<br />

Totale 301 228 30 25 50 40<br />

mediagroup98 / pagina 50


Da segnalare che anche la componente maschile ha<br />

cominciato ad usufruire dei congedi parentali conferma<br />

che le azioni di conciliazione e pari opportunità<br />

costituiscono una acquisita e fondante “cultura<br />

aziendale”.<br />

L’incidenza della componente femminile è uniformante<br />

distribuita su tutti i livelli retributivi ed è largamente<br />

maggioritaria nei livelli apicali (Tab Distribuzione per<br />

Livelli ), negli incarichi direttivi e di governance (Direzione,<br />

cariche sociali, e CdA) e nell’accesso alla<br />

formazione.<br />

Essendo coerentemente inserita nella propria visione<br />

strategica e imprenditoriale, l’applicazione di queste<br />

azioni di difesa delle pari opportunità non ha comportato<br />

alcuna ricaduta negativa dal punto di vista del<br />

fatturato, o da quello patrimoniale, come si evince<br />

dall’andamento positivo del valore aggiunto prodotto<br />

e distribuito negli anni 1998/<strong>2010</strong> e dall’ incremento<br />

del patrimonio netto (con emissione di azioni do partecipazione<br />

cooperativa) passato da circa 65.000 agli<br />

attuali 1.331.000 euro con un incremento del 1950%.<br />

La percentuale di contratti a tempo parziale e a tempo<br />

“parziale - variabile” (ovvero mensilmente concordata<br />

tra lavoratore/lavoratrice e azienda) costituisce<br />

il 75% circa del totale (in prevalenza a favore della<br />

componente femminile).<br />

La gestione di questa imponente flessibilità che<br />

risponde a esigenze organizzative interne e del<br />

cliente, coniugata all’applicazione delle politiche<br />

di pari opportunità e conciliazione, esige un significativo<br />

investimento economico della cooperativa.<br />

Dal “bilancio ore” del controllo di gestione si<br />

evidenziano i numeri assoluti (circa 10.000 ore annue<br />

per un costo medio di circa 200.000 euro) e relativi di<br />

incidenza delle ore di coordinamento e gestione delle<br />

persone (turni, permessi, sostituzioni, turnover) considerando<br />

le sole attività di coordinamento indiretto<br />

e gestione risorse (e non considerando i costi amministrativi<br />

connessi). Inoltre nel <strong>2010</strong> è stata acquisita<br />

una soluzione tecnologica per supportare la gestione<br />

delle risorse umane con investimento previsto di circa<br />

50.000 euro. Nell’ambito di queste cifre non è possibile<br />

determinare con precisione l’incidenza delle politiche<br />

di conciliazione essendo, come appare chiaro,<br />

completamente fuse all’interno dell’organizzazione<br />

aziendale, ma l’incidenza sui costi non è inferiore al<br />

10% dei costi complessivi di organizzazione dell’attività,<br />

esclusi gli oneri connessi (per aspettative, permessi<br />

ecc.).<br />

Le azioni sulla flessibilità unite ad altre azioni di fidelizzazione<br />

hanno inciso anche nella permanenza in<br />

azienda soprattutto delle risorse rilevanti. Per quanto<br />

riguarda l’anzianità di servizio va rilevato che, nonostante<br />

il turnover fisiologico per la particolarità delle<br />

attività dell’area welcome crews, 190 persone (il 73%)<br />

sono presenti in cooperativa da oltre 3 anni, 131 da<br />

almeno 6 anni (il 51%) e 62 da oltre 10 anni (il 24%).<br />

Gli interventi adottati e in essere per le pari opportunità<br />

di genere e le politiche di conciliazione di <strong>Mediagroup98</strong><br />

sono:<br />

• i congedi per maternità e paternità<br />

• il prolungamento dell’aspettativa facoltativa<br />

• i programmi personalizzati di reinserimento al lavoro<br />

post maternità<br />

• la concessione di un numero notevole di part-time<br />

orizzontali, verticali, misti per il periodo di rientro<br />

dalla maternità e la cura della famiglia<br />

• la flessibilità negli orari ingresso/uscita dal lavoro<br />

• la banca ore<br />

• il telelavoro e l’orario continuato<br />

• le riduzioni temporanee di orario lavorativo<br />

• la priorità nell’utilizzo di ferie/permessi<br />

• le aspettative per conciliazione lavoro / studio e la<br />

cura della famiglia<br />

• agevolazioni per lo studente lavoratore ( art. 22<br />

dell’ accordo aziendale siglato nel 2004 e ripreso<br />

nell’art.26 dell’ accordo aziendale siglato nel 2008)<br />

• la diffusione, organizzata in appositi strumenti di comunicazione,<br />

d’informazioni sulla legislazione nazionale<br />

ed europea di riferimento, e delle opportunità in<br />

materia attive sui territori locali grazie alla realizzazione<br />

di un sito web www.mediagroup98.com/conciliazione,<br />

visibile dall’esterno e con area riservata<br />

alle lavoratrici e lavoratori della cooperativa;<br />

Nella definizione delle procedure relative alle “Azioni<br />

positive in materia di pari opportunità e di conciliazione<br />

dei tempi di lavoro e di vita” e al “Telelavoro” è<br />

stato coinvolto il Sindacato con due accordi firmati<br />

il 24 ottobre 2006 ed il 28 ottobre 2007, consentendo<br />

così di modernizzare l’organizzazione del lavoro,<br />

conciliando al contempo l’attività professionale dei<br />

lavoratori con la loro vita <strong>sociale</strong> e familiare.<br />

Entrambi gli accordi sindacali vanno ad aggiungersi<br />

alla buona pratica relativa alla possibilità di gestire<br />

singolarmente e in modo flessibile il proprio tempo lavorativo<br />

quando ciò sia coerente con la natura dell’attività<br />

e con quanto concordato con il cliente.<br />

L’articolazione della flessibilità in senso stretto si è<br />

poi sostanziata con conseguenti modifiche del normale<br />

assetto organizzativo del lavoro, con particolare<br />

attenzione all’orario lavorativo.<br />

Quanto concordato con le Organizzazioni Sindacali<br />

è stato conseguente alla realizzazione del Progetto<br />

Europeo EQUAL (iniziativa comunitaria Equal It-G2-<br />

Emi-0031) la cui finalità è stata quella di favorire la<br />

conciliazione “tempi di vita – tempi di lavoro”, con<br />

particolare riferimento alla componente femminile.<br />

Le azioni positive per lo sviluppo di carriera femmini-<br />

pagina 51 / bilancio <strong>sociale</strong> <strong>2009</strong> <strong>2010</strong> /


le attivate nel 2007, e tutt’ora attive e/o riattivate su<br />

necessità dei singoli, in collaborazione con l’ente di<br />

formazione CESVIP e con il supporto dell’Università<br />

di Modena e Reggio Emilia sono state:<br />

• la sperimentazione di percorsi di consulenza a singole<br />

lavoratrici che ha previsto azioni di coaching e<br />

counselling individuale al rientro della maternità;<br />

• la sperimentazione di percorsi di consulenza all’organizzazione<br />

aziendale che ha previsto l’analisi<br />

dell’esigenze di conciliazione dell’impresa, alla<br />

quale è seguita una fase di sperimentazione al fine<br />

di elaborare modelli o censire le buone pratiche in<br />

atto nella cooperativa<br />

• l’implementazione all’interno del sistema web di<br />

una sezione specifica sulle Pari Opportunità e la<br />

conciliazione www.mediagroup98.com/conciliazione,<br />

in grado di informare tutti i soci non solo della<br />

legislazione vigente, ma anche di quanto nello specifico<br />

viene effettuato dalla cooperativa;<br />

• l’attivazione del servizio di baby-sitting in occasione<br />

delle Assemblee dei soci, per l’organizzazione<br />

del quale sono stati predisposti e distribuiti ai soci<br />

i moduli di richiesta del servizio, oltre che garantita<br />

la prenotazione del servizio attraverso la intranet<br />

aziendale;<br />

• l’erogazione di “voucher di cura” ai lavoratori richiedenti:<br />

azione che si è sostanziata con il finanziamento<br />

del servizio di baby-sitting per una lavoratrice<br />

in posizione di responsabilità, attività che<br />

ha consentito il rientro al lavoro in un momento di<br />

particolare esigenza da parte della cooperativa con<br />

evidente beneficio reciproco.<br />

permessi studio ed esami<br />

Nel <strong>2010</strong> è stato poi attivato un corso “comportamentale”<br />

utile a sviluppare le relazioni tra le persone<br />

in ottica di responsabilità <strong>sociale</strong> e attenzione verso<br />

l’altro e le diversità: detto corso coinvolge 80 persone<br />

della cooperativa per 640 ore complessive.<br />

Per agevolare la diffusione della cultura delle pari opportunità<br />

di genere e delle politiche di conciliazione,<br />

<strong>Mediagroup98</strong> sta realizzando una monografia che<br />

raccoglie la storia e le esperienze della cooperativa<br />

nei quasi trent’anni della propria vita, anche attraverso<br />

testimonianze interne ed esterne.<br />

Adozione della “Carta europea per le diversità e pari<br />

opportunità, e l’uguaglianza sul lavoro”<br />

su invito d’Impronta Etica, Associazione per la diffusione<br />

della Responsabilità Sociale d’Impresa cui<br />

<strong>Mediagroup98</strong> aderisce dal <strong>2009</strong>, il Consiglio di<br />

Amministrazione della scrivente, nella seduta del 24<br />

settembre <strong>2009</strong> ha adottato la “Carta per le diversità<br />

e pari opportunità, e l’uguaglianza sul lavoro”: la<br />

Carta rappresenta una dichiarazione d’intenti per la<br />

diffusione di una cultura aziendale e di politiche delle<br />

risorse umane inclusive, libere da discriminazioni<br />

e pregiudizi, capaci di valorizzare i talenti in tutta la<br />

loro diversità, può essere adottata volontariamente<br />

ed è uno stimolo. La Carta non rispecchia un’azione<br />

governativa, ma nasce da un’iniziativa di associazioni<br />

di imprese, fra cui Impronta Etica e Fondazione Sodalitas.<br />

Sottoscrivere il documento significa aderire<br />

simbolicamente ai dieci principi espressi nella Carta.<br />

Il documento è stato presentato ufficialmente il 5 ottobre<br />

<strong>2009</strong> a Milano in occasione di una Conferenza<br />

Stampa alla presenza dei Ministri del Lavoro e delle<br />

Pari Opportunità.<br />

totali in<br />

forza<br />

lavoratori<br />

richiedenti<br />

%<br />

incidenza<br />

costo<br />

aziendale<br />

di cui<br />

donne<br />

%<br />

donne<br />

ore<br />

M<br />

ore<br />

F<br />

%<br />

donne<br />

2008 298 49 16,44 7.168 36 73,47 273 365 57,21<br />

<strong>2009</strong> 277 47 16,97 8.375 31 65,96 288 433 60,06<br />

<strong>2010</strong> 258 36 13,95 4.984 37 102,78 173 420 70,83<br />

permessi legge 104<br />

totali in forza<br />

lavoratori<br />

richiedenti<br />

%<br />

incidenza<br />

di cui<br />

donne<br />

% ore ore %<br />

donne<br />

donne M F donne<br />

2008 298 2 0,67 2 0,67 0 335 100,00<br />

<strong>2009</strong> 277 4 1,44 3 1,08 0 555 100,00<br />

<strong>2010</strong> 258 4 1,55 4 1,55 0 372 100,00<br />

aspettative legge 53<br />

lavoratori richiedenti domande accolte % accoglienza di cui donne % donne numero mesi<br />

<strong>2009</strong> 6 6 100,00 2 33,33 62<br />

<strong>2010</strong> 2 2 100,00 2 100,00 3,5<br />

mediagroup98 / pagina 52


Testimonianza di Graziano Pavone<br />

Vice Presidente e Direttore Amministrazione F. & C.<br />

sull’introduzione e gestione<br />

della flessibilita’ in <strong>Mediagroup98</strong>.<br />

Com’è nata la flessibilità in Mdg<br />

Fa parte del nostro DNA… è nata con la costituzione della cooperativa nel lontano<br />

1982. Le esigenze di conciliazione facevano sostanzialmente parte degli scopi statutari:<br />

il lavoro era funzionale al mantenimento agli studi o alla ricerca di una prima esperienza<br />

e professionalità nel mondo del lavoro. E questi bisogni personali erano allora<br />

prioritari rispetto al normale tempo pieno o tempo parziale rigidamente programmato<br />

com’era allora nella legislazione italiana: costituivamo quasi un’anomalia ingestibile<br />

nell’universo dei rapporti di lavoro, i consulenti legali e del lavoro non sapevano darci<br />

suggerimenti o soluzioni praticabili.<br />

“La flessibilità<br />

fa parte<br />

del nostro DNA…”<br />

Quali erano i problemi<br />

Volevamo stare già allora e da subito nella “legalità”: volevamo darci la “busta paga”<br />

e i contributi ma non potevamo fare le 40 ore settimanali perché l’esigenza fondamentale<br />

era dare “il tempo pieno” allo studio o alla famiglia, oltretutto in base ad esigenze<br />

variabili nel corso dell’anno, dei mesi, delle settimane e anche… dei singoli giorni.<br />

Come ci siete saltati fuori<br />

Nella legalità appunto. Ognuno si gestiva una serie innumerevole di permessi non<br />

retribuiti al lavoro e si occupava del resto, alla cooperativa davamo quella che allora<br />

dichiarammo “disponibilità lavorativa” nel regolamento interno, anche questa “variabile”<br />

in tutti i periodi.<br />

Quindi avete fatto da “esploratori” della flessibilità regolata e contrattualizzata<br />

La flessibilità era allora un concetto non presente nel diritto del lavoro e nella contrattazione<br />

collettiva: pensi che nel Terziario fu introdotto nel 1987 come “articolazione”<br />

opzionale dell’orario di lavoro nel CCNL del 1987 e chiamato “flessibilità” solo nel<br />

rinnovo del dicembre 1990, un altro dei primi CCNL che la prevedeva come tale è<br />

stato quello degli Artigiani Chimici del 6 giugno 1991, le clausole elastiche e flessibili<br />

nel part-time sono state introdotte dal Dlgs 61 nel 2000 e successivamente accolte<br />

nella legge Biagi nel 2003.<br />

Ma l’esplorazione è andata avanti anche dopo …siamo tra le poche imprese che già<br />

nel 2006 proponevano e concludevano accordi sindacali sulle pari opportunità e sulla<br />

conciliazione dei tempi di vita e lavoro.<br />

Da qui avete preso spunto o conferma delle vostre “buone pratiche”<br />

È stato un elemento di conforto verificare che queste esigenze che pensavamo come<br />

“solo nostre” venivano percepite e man mano accolte e regolate anche dai contratti e<br />

dalle norme nazionali: la nostra titolazione “disponibilità” è quindi divenuta “flessibilità”<br />

nel regolamento interno del 1995 e successivamente anche nei contratti aziendali<br />

con le OOSS.<br />

È costata fatica e ha prodotto risultati<br />

Costa fatica e investimenti in persone, intelligenza, formazione, studio, software, soluzioni<br />

operative… una flessibilità così “imponente” non è facile né dal punto di vista<br />

amministrativo né organizzativo né gestionale. Ancora oggi i gestionali presenze o<br />

paghe evidenziano concreti limiti e problemi nella sicurezza delle elaborazioni automatizzate.<br />

Ma il risultato sia economico sia in termini di “reputazione” che di clima<br />

interno evidenziato nei bilanci d’esercizio e sociali valgono senza dubbio lo sforzo, la<br />

curiosità e la tenacia necessari per raggiungerli.<br />

pagina 53 / bilancio <strong>sociale</strong> <strong>2009</strong> <strong>2010</strong> /


Turn-Over e trasformazioni<br />

<strong>2010</strong><br />

Dirigenti Quadri Impiegati Operai Apprendisti Totale<br />

Entrate MF F MF F MF F MF F MF F MF F<br />

►da altra unità produttiva o dipendenza - - - - - - - - - - - -<br />

►passaggio da altra categoria - - - - - - - - - - - -<br />

► nuova assunzione - - - - 57 39 - - - - 57 39<br />

►Totale ENTRATE - - - - 57 39 - - - - 57 39<br />

Uscite<br />

►da altra unità produttiva o dipendenza - - - - - - - - - - - -<br />

►passaggio da altra categoria - - - - - - - - - - - -<br />

► cessazione rapporto di lavoro - - - - 76 43 - - - - 76 43<br />

►Totale USCITE - - - - 76 43 - - - - 76 43<br />

Trasformazione dei contratti<br />

“►da tempo determinato a tempo<br />

indeterminato” - - - - 14 13 - - - - 14 13<br />

►da tempo parziale a tempo pieno - - - - - - - - - - - -<br />

►da tempo pieno a tempo parziale - - - - 6 5 - - - - 6 5<br />

►Totale - - - - 20 18 - - - - 20 18<br />

<strong>2009</strong><br />

Dirigenti Quadri Impiegati Operai Apprendisti Totale<br />

Entrate MF F MF F MF F MF F MF F MF F<br />

►da altra unità produttiva o dipendenza - - - - - - - - - - - -<br />

►passaggio da altra categoria - - - - - - - - - - - -<br />

► nuova assunzione - - - - 46 38 - - - - 46 38<br />

►Totale ENTRATE - - - - 46 38 - - - - 46 38<br />

Uscite<br />

►da altra unità produttiva o dipendenza - - - - - - - - - - - -<br />

►passaggio da altra categoria - - - - - - - - - - - -<br />

► cessazione rapporto di lavoro - - - - 64 46 - - - - 64 46<br />

►Totale USCITE - - - - 64 46 - - - - 64 46<br />

Trasformazione dei contratti<br />

“►da tempo determinato a tempo<br />

indeterminato” - - - - 13 9 - - - - 13 9<br />

►da tempo parziale a tempo pieno - - - - 1 1 - - - - 1 1<br />

►da tempo pieno a tempo parziale - - - - 12 8 - - - - 12 8<br />

►Totale - - - - 26 18 - - - - 26 18<br />

mediagroup98 / pagina 54


Formazione<br />

<strong>2010</strong> Dirigenti Quadri Impiegati Operai Apprendisti Totale<br />

Formazione MF F MF F MF F MF F MF F MF F<br />

N. partecipanti - - 4 2 181 138 - - - - 185 140<br />

N. totale ore di formazione - - 277 108 3183 2833 - - - - 3460 2941<br />

N. di corsi - - 8 5 82 77 - - - - 90 82<br />

“N. dei lavoratori divisi per genere che<br />

hanno svolto almeno il 70% delle ore corso” - - - - - - - - - - - -<br />

N. ore di formazione obbligatoria<br />

(corsi per apprendisti, salute, sicurezza) - - - - 180 135 - - - - 180 135<br />

<strong>2009</strong> Dirigenti Quadri Impiegati Operai Apprendisti Totale<br />

Formazione MF F MF F MF F MF F MF F MF F<br />

N. partecipanti - - 4 2 171 123 - - - - 175 125<br />

N. totale ore di formazione - - 231 77 2761 2105 - - - - 2992 2182<br />

N. di corsi - - 27 11 59 42 - - - - 86 53<br />

“N. dei lavoratori divisi per genere che<br />

hanno svolto almeno il 70% delle ore corso” - - 4 2 171 123 - - - - 175 125<br />

N. ore di formazione obbligatoria<br />

(corsi per apprendisti, salute, sicurezza) - - - - 150 132 - - - - 150 132<br />

pagina 55 / bilancio <strong>sociale</strong> <strong>2009</strong> <strong>2010</strong> /


RETRIBUZIONI<br />

<strong>2010</strong><br />

MASCHI<br />

FEMMINE<br />

livelli NUM. RETRIBUZIONI ORE NUM. RETRIBUZIONI ORE<br />

DIP % MASCHI % LAVORATE % DIP % FEMMINE % LAVORATE<br />

1 1 1,3 31.586,00 2,9 1.479,75 1,8 3 1,2 110.416,00 3,4 5.202,25<br />

2 5 6,3 119.322,00 11,1 6.466,50 8,1 9 3,7 232.540,00 7,1 13.310,50<br />

3 4 5,0 82.980,00 7,7 6.382,00 8,0 13 5,3 205.504,00 6,3 13.706,50<br />

4S 6 7,5 114.926,00 10,7 8.800,75 11,0 26 10,7 436.195,00 13,3 32.232,75<br />

4 7 8,8 103.242,00 9,6 8.141,25 10,2 34 14,0 532.539,00 16,2 41.978,25<br />

5S 3 3,8 45.808,00 4,3 3.821,00 4,8 37 15,2 530.821,00 16,2 43.378,25<br />

5 11 13,8 134.045,00 12,5 11.994,25 15,0 58 23,9 693.412,00 21,1 59.691,75<br />

6S 32 40,0 282.096,00 26,3 26.299,75 32,8 40 16,5 319.235,00 9,7 30.049,75<br />

6 9 11,3 27.748,00 2,6 2.592,25 3,2 21 8,6 99.513,00 3,0 9.627,00<br />

Q 2 2,5 132.299,00 12,3 4.124,00 5,1 2 0,8 125.985,00 3,8 3.697,50<br />

Totali 80 100 1.074.052,00 100 80.101,50 100 243 100 3.286.160,00 100 252.874,50<br />

<strong>2009</strong><br />

MASCHI<br />

FEMMINE<br />

livelli NUM. RETRIBUZIONI ORE NUM. RETRIBUZIONI ORE<br />

DIP % MASCHI % LAVORATE % DIP % FEMMINE % LAVORATE<br />

1 1 1,2 33.966,00 3,2 1.679,00 2,1 3 1,1 95.801,00 2,9 4.391,00<br />

2 5 6,0 116.750,00 11,0 6.565,00 8,0 9 3,4 236.474,00 7,0 14.106,00<br />

3 3 3,6 46.574,00 4,4 3.173,00 3,9 10 3,8 195.662,00 5,8 13.529,00<br />

4S 5 6,0 99.084,00 9,3 7.339,00 9,0 27 10,3 470.297,00 14,0 35.112,00<br />

4 8 9,6 134.042,00 12,6 11.169,00 13,7 41 15,6 558.226,00 16,6 45.867,00<br />

5S 5 6,0 50.476,00 4,8 4.378,00 5,4 39 14,9 510.993,00 15,2 43.923,00<br />

5 11 13,3 135.571,00 12,8 12.362,00 15,1 56 21,4 707.785,00 21,1 65.034,00<br />

6S 31 37,3 276.321,00 26,0 27.009,00 33,0 46 17,6 356.578,00 10,6 34.024,00<br />

6 12 14,5 41.442,00 3,9 4.027,00 4,9 29 11,1 109.133,00 3,2 10.499,00<br />

Q 2 2,4 127.902,00 12,0 4.102,00 5,0 2 0,8 118.293,00 3,5 3.333,00<br />

Totali 83 100 1.062.128,00 100 81.803,00 100 262 100 3.359.242,00 100 269.818,00<br />

RETRIBUZIONI MEDIA PER ORA LAVORATA<br />

<strong>2010</strong> scost.<br />

livelli differenza % donne media<br />

MASCHI FEMMINE di genere dalla media totali<br />

1 21,35 21,22 -0,12 -0,1 21,25<br />

2 18,45 17,47 -0,98 -1,8 17,79<br />

3 13,00 14,99 1,99 4,4 14,36<br />

4S 13,06 13,53 0,47 0,8 13,43<br />

4 12,68 12,69 0,00 0,0 12,69<br />

5S 11,99 12,24 0,25 0,2 12,22<br />

5 11,18 11,62 0,44 0,6 11,54<br />

6S 10,73 10,62 -0,10 -0,4 10,67<br />

6 10,70 10,34 -0,37 -0,7 10,41<br />

Q 32,08 34,07 1,99 3,2 33,02<br />

media 15,52 15,88 0,36 0,9 15,74<br />

mediagroup98 / pagina 56<br />

<strong>2009</strong> scost.<br />

livelli differenza % donne<br />

MASCHI FEMMINE di genere dalla media TOTALI<br />

1 20,23 21,82 1,59 2,1 21,38<br />

2 17,78 16,76 -1,02 -1,9 17,09<br />

3 14,68 14,46 -0,22 -0,3 14,50<br />

4S 13,50 13,39 -0,11 -0,1 13,41<br />

4 12,00 12,17 0,17 0,3 12,14<br />

5S 11,53 11,63 0,10 0,1 11,62<br />

5 10,97 10,88 -0,08 -0,1 10,90<br />

6S 10,23 10,48 0,25 1,1 10,37<br />

6 10,29 10,39 0,10 0,3 10,37<br />

Q 31,18 35,49 4,31 7,2 33,11<br />

media 15,24 15,75 0,51 1,7 15,49


TOTALI TOTALI TOTALI<br />

NUM. RETRIBUZIONI ORE<br />

% DIP % LAVORATE %<br />

2,1 4 1,2 142.002 6.682 2,0<br />

5,3 14 4,3 351.862 19.777 5,9<br />

5,4 17 5,3 288.484 20.089 6,0<br />

12,7 32 9,9 551.121 41.034 12,3<br />

16,6 41 12,7 635.781 50.120 15,1<br />

17,2 40 12,4 576.629 47.199 14,2<br />

23,6 69 21,4 827.457 71.686 21,5<br />

11,9 72 22,3 601.331 56.350 16,9<br />

3,8 30 9,3 127.261 12.219 3,7<br />

1,5 4 1,2 258.284 7.822 2,3<br />

100 323 100 4.360.212,00 332.976,00 100<br />

TOTALI TOTALI TOTALI<br />

NUM. RETRIBUZIONI ORE<br />

% DIP % LAVORATE %<br />

1,6 4 1,2 129.767 6.070 1,7<br />

5,2 14 4,1 353.224 20.671 5,9<br />

5,0 13 3,8 242.236 16.702 4,8<br />

13,0 32 9,3 569.381 42.451 12,1<br />

17,0 49 14,2 692.268 57.036 16,2<br />

16,3 44 12,8 561.469 48.301 13,7<br />

24,1 67 19,4 843.356 77.396 22,0<br />

12,6 77 22,3 632.899 61.033 17,4<br />

3,9 41 11,9 150.575 14.526 4,1<br />

1,2 4 1,2 246.195 7.435 2,1<br />

100 345 100 4.421.370,00 351.621,00 100<br />

REDDITO ANNUO (totali per sesso)<br />

<strong>2010</strong><br />

livelli differenza % donne<br />

MASCHI FEMMINE di genere del TOT TOTALI<br />

1 27.347 103.441 76.093 79,1 130.788<br />

2 104.136 200.339 96.203 65,8 304.475<br />

3 74.471 202.507 128.036 73,1 276.979<br />

4S 94.723 406.603 311.881 81,1 501.326<br />

4 94.000 490.196 396.196 83,9 584.196<br />

5S 39.229 468.527 429.297 92,3 507.756<br />

5 116.251 597.890 481.638 83,7 714.141<br />

6S 222.086 269.531 47.445 54,8 491.617<br />

6 25.695 90.080 64.385 77,8 115.775<br />

Q 125.658 117.700 -7.957 48,4 243.358<br />

totali 923.597 2.946.814 2.023.217 76,1 3.870.411<br />

<strong>2009</strong><br />

livelli differenza % donne<br />

MASCHI FEMMINE di genere del TOT TOTALI<br />

1 29.403 105.105 75.702 78,1 134.508<br />

2 101.721 207.544 105.823 67,1 309.265<br />

3 41.635 189.057 147.422 82,0 230.692<br />

4S 88.272 444.591 356.319 83,4 532.863<br />

4 119.691 529.541 409.850 81,6 649.232<br />

5S 45.607 477.935 432.328 91,3 523.542<br />

5 121.973 654.370 532.397 84,3 776.343<br />

6S 249.208 325.380 76.172 56,6 574.588<br />

6 38.165 101.124 62.959 72,6 139.289<br />

Q 120.399 114.381 -6.018 48,7 234.780<br />

totali 956.074 3.149.028 2.192.954 76,7 4.105.102<br />

pagina 57 / bilancio <strong>sociale</strong> <strong>2009</strong> <strong>2010</strong> /


REDDITO MEDIO ANNUO<br />

<strong>2010</strong><br />

livelli differenza % donne<br />

MASCHI FEMMINE di genere del TOT TOTALI<br />

1 27.347,39 34.480,18 7.132,79 55,8 61.828<br />

2 20.827,18 22.259,92 1.432,74 51,7 43.087<br />

3 18.617,83 15.577,48 -3.040,35 45,6 34.195<br />

4S 15.787,12 15.638,59 -148,53 49,8 31.426<br />

4 13.428,57 14.417,52 988,95 51,8 27.846<br />

5S 13.076,44 12.662,88 -413,56 49,2 25.739<br />

5 10.568,32 10.308,44 -259,88 49,4 20.877<br />

6S 6.940,19 6.738,28 -201,91 49,3 13.678<br />

6 2.855,00 4.289,55 1.434,55 60,0 7.145<br />

Q 62.828,89 58.850,19 -3.978,70 48,4 121.679<br />

media 19.227,69 19.522,30 294,61 50,4 38.749,99<br />

<strong>2009</strong><br />

livelli differenza % donne<br />

MASCHI FEMMINE di genere del TOT TOTALI<br />

1 29.403 35.035 5.632 54,4 64.438<br />

2 20.344 23.060 2.716 53,1 43.405<br />

3 13.878 18.906 5.027 57,7 32.784<br />

4S 17.654 16.466 -1.188 48,3 34.121<br />

4 14.961 12.916 -2.046 46,3 27.877<br />

5S 9.121 12.255 3.133 57,3 21.376<br />

5 11.088 11.685 597 51,3 22.774<br />

6S 8.039 7.073 -965 46,8 15.112<br />

6 3.180 3.487 307 52,3 6.667<br />

Q 60.200 57.191 -3.009 48,7 117.390<br />

media 18.787 19.807 1.020 51,3 38.594<br />

BANCA ORE<br />

<strong>2010</strong><br />

livelli differenza differenza di<br />

genere<br />

MASCHI FEMMINE di genere % sul TOT TOTALI<br />

1 16,00 146,25 130,25 80,3 162,25<br />

2 133,25 298,25 165,00 38,2 431,50<br />

3 8,00 231,00 223,00 93,3 239,00<br />

4S 11,00 109,56 98,56 81,8 120,56<br />

4 83,34 104,90 21,56 11,5 188,24<br />

5S 0,00 10,00 10,00 100,0 10,00<br />

5 7,75 18,25 10,50 40,4 26,00<br />

6S 0,00 0,00 0,00 0,00<br />

6 0,00 0,00 0,00 0,00<br />

Q 115,25 113,50 -1,75 -0,8 228,75<br />

media 37,46 103,17 65,71 44,46 140,63<br />

<strong>2009</strong><br />

livelli differenza differenza di<br />

genere<br />

MASCHI FEMMINE di genere % sul TOT TOTALI<br />

1 6,00 159,00 153,00 92,7 165,00<br />

2 40,00 168,00 128,00 61,5 208,00<br />

3 6,00 107,00 101,00 89,4 113,00<br />

4S 140,00 320,00 180,00 39,1 460,00<br />

4 96,00 150,00 54,00 22,0 246,00<br />

5S 75,00 75,00 100,0 75,00<br />

5 9,00 26,00 17,00 48,6 35,00<br />

6S 16,00 -16,00 -100,0 16,00<br />

6 0,00 0,00<br />

Q 159,00 103,00 -56,00 -21,4 262,00<br />

media 47,20 110,80 63,60 33,19 158,00<br />

permessi studio ed esami<br />

totali lavoratori % costo di cui % ore ore %<br />

in forza richiedenti incidenza aziendale donne donne M F donne<br />

2008 298 49 16,44 7.168 36 73,47 273 365 57,21<br />

<strong>2009</strong> 277 47 16,97 8.375 31 65,96 288 433 60,06<br />

<strong>2010</strong> 258 36 13,95 4.984 37 102,78 173 420 70,83<br />

permessi legge 104<br />

totali lavoratori % di cui % ore ore %<br />

in forza richiedenti incidenza donne donne M F donne<br />

2008 298 2 0,67 2 0,67 0 335 100,00<br />

<strong>2009</strong> 277 4 1,44 3 1,08 0 555 100,00<br />

<strong>2010</strong> mediagroup98 258 / pagina 584 1,55 4 1,55 0 372 100,00


MATERNITÀ<br />

<strong>2010</strong><br />

livelli Allattamento Indennità maternità differenza % donne<br />

ore indennità di cui giorni indennità indennità di genere del TOT TOTALI<br />

totale donne maschi femmine<br />

1 59,00 174,00 932,00 932 84,3 1.106<br />

2 19,00 438,00 0 0,0 438<br />

3 319,00 3.842 3.842 533,00 18.265 22.107 100,0 22.107<br />

4S 555 15.467 15.467 100,0 15.467<br />

4 328,00 3.509 3.509 522 11.487 14.996 100,0 14.996<br />

5S 235,00 6.037 6.037 100,0 6.037<br />

5 62,00 582 582 3,00 35 617 100,0 617<br />

6S 282,00 4.824 4.824 100,0 4.824<br />

6 10,00 90 90,00 12,00 159 249 100,0 249<br />

Q 0 0<br />

totali 719 8.023 8.023 2.220 612 57.206 65.229 87,14 65.841<br />

di cui obbligatoria 51.722<br />

oneri azienda x maternità 22.354<br />

<strong>2009</strong><br />

Allattamento Indennità maternità % donne<br />

livelli indennità indennità differenza del TOT<br />

ore indennità gg maschi femmine di genere TOTALI<br />

1 298 15.371 15.371 100,0 15.371<br />

2 0 0<br />

3 48,00 532 532 492 10.977 11.509 100,0 11.509<br />

4S 79,00 853 853 811 21.925 22.778 100,0 22.778<br />

4 48,00 472 472 1.224 23.643 24.115 100,0 24.115<br />

5S 301,00 2.873 2.873 520 15.109 17.982 100,0 17.982<br />

5 695 16.238 16.238 100,0 16.238<br />

6S 126,00 1.114 1.114 338 2.116 3.230 100,0 3.230<br />

6 0 0<br />

Q 0 0<br />

totali 602 5.844 5.844 4.378 105.379 111.223 100,00 111.223<br />

di cui obbligatoria 84.889<br />

oneri azienda x maternità 36.993<br />

aspettative legge 53<br />

lavoratori domande % di cui % numero<br />

richiedenti accolte accoglienza donne donne mesi<br />

<strong>2009</strong> 1 1 100,00 1 100,00 62<br />

<strong>2010</strong> 2 2 100,00 2 100,00 3,5<br />

pagina 59 / bilancio <strong>sociale</strong> <strong>2009</strong> <strong>2010</strong> /


La remunerazione e altri benefici<br />

per i soci<br />

In attuazione di quanto previsto dall’accordo sindacale<br />

stipulato, della politica retributiva deliberata dal<br />

CdA e di quanto previsto dallo Statuto, ove gli obiettivi<br />

di gestione lo consentano, ai lavoratori sono attribuite<br />

parti significative dei risultati conseguiti tramite<br />

premi di risultato e ristorno. Il premio di risultato, il<br />

ristorno e la remunerazione del capitale <strong>sociale</strong> sono<br />

le forme con cui la cooperativa consente ai soci di<br />

beneficiare del risultato economico ottenuto nel corso<br />

dell’anno.<br />

Ogni anno la misura del ristorno viene discussa in<br />

Consiglio di Amministrazione in funzione dell’andamento<br />

aziendale e viene proposta per approvazione<br />

all’Assemblea dei Soci al momento dell’approvazione<br />

del <strong>Bilancio</strong> Consuntivo. L’entità dipende dalle<br />

seguenti variabili: utili conseguiti, numero dei soci<br />

della cooperativa, qualità e quantità delle prestazioni<br />

lavorative effettuate da ciascun socio a favore della<br />

cooperativa.<br />

Nell’anno <strong>2010</strong> sono stati assegnati 104.546 euro ai<br />

soci lavoratori sotto forma di ristorno tramitei l’emissione<br />

gratuita delle azioni di partecipazione e il relativo<br />

incremento della partecipazione al capitale <strong>sociale</strong>.<br />

Partecipazione Patrimoniale dei Soci<br />

Fin dal 1998, <strong>Mediagroup98</strong> ha introdotto per i propri<br />

soci lavoratori un piano di azionariato diffuso<br />

(stock option) tramite l’emissione e la distribuzione<br />

gratuita di “azioni di partecipazione cooperativa”<br />

(APC) come scelta d’indirizzo economico e <strong>sociale</strong>; le<br />

stock option (più propriamente nel nostro caso: stock<br />

grant) sono finanziate tramite una redistribuzione del<br />

risultato lordo della gestione e sono funzionali altresì<br />

al perseguimento degli obiettivi di Piani Pluriennali di<br />

sviluppo ed investimento.<br />

L’adozione delle stock option ha i seguenti obiettivi:<br />

• incoraggiare la partecipazione dei soci lavoratori ai<br />

risultati d’impresa<br />

• correlare la retribuzione ai risultati<br />

Incremento Capitale Sociale<br />

Con emissioni gratutite di azioni partecipazione assegnate ai soci lavoratori<br />

UTILE<br />

DI BILANCIO<br />

ANNO DI<br />

EMISSIONE<br />

Azioni<br />

Emesse<br />

VALORE<br />

NOMINALE<br />

Unitario<br />

VALORE<br />

NOMINALE<br />

Complessivo<br />

% dell’utile<br />

O risult.lordo<br />

assegnato<br />

SCADENZA<br />

1998 1999 6.272 26 163.072 45% 31-12-02<br />

1999 2000 4.595 26 119.470 31% 31-12-03<br />

2000 2001 4.654 26 121.004 39% 31-12-04<br />

2001 2002 4.302 26 111.852 42% 31-12-05<br />

2002 2003 4.463 26 116.038 43% 31-12-06<br />

2003 2004 4.879 26 126.854 54% 31-12-07<br />

2004 2005 5.713 26 148.538 46% 31-12-08<br />

2005 2006 2.460 26 63.960 39% 31-12-09<br />

2006 2007 6.333 26 164.658 41% 31-12-10<br />

2007 2008 8.249 26 214.474 41% 31-12-12<br />

2008 <strong>2009</strong> 7.742 26 201.292 43% 31-12-13<br />

<strong>2009</strong> <strong>2010</strong> 6.787 26 176.462 44% 31-12-14<br />

<strong>2010</strong> 2011 4.021 26 104.546 61% 31-12-15<br />

TOTALI ------ 70.470 ------ 1.832.220 ------<br />

CAPITALE SOCIALE 1998 64.765<br />

CAPITALE SOCIALE <strong>2010</strong> 1.331.243<br />

mediagroup98 / pagina 60


• rafforzare il reddito d’impresa e la patrimonializzazione<br />

della cooperativa<br />

• sostenere la fedeltà dei soci alla cooperativa<br />

• coinvolgere i dipendenti nelle scelte strategiche<br />

• favorire la vocazione al risparmio.<br />

<strong>Mediagroup98</strong> s’impegna ogni anno a rispettare il<br />

sostegno finanziario all’attività <strong>sociale</strong> delle diverse<br />

tipologie di soci remunerando le quote sociali conferite<br />

sulla base dei risultati di bilancio ottenuti e delle<br />

decisioni assembleari.<br />

Oltre alla corresponsione della remunerazione (dividendo)<br />

sulle quote di capitale <strong>sociale</strong> attribuite mediante<br />

le APC, annualmente la Cooperativa provvede<br />

alla valorizzazione delle quote dei soci attraverso la<br />

rivalutazione del capitale <strong>sociale</strong> (secondo le aliquote<br />

disposte dalla legge) e l’eventuale corresponsione ai<br />

soci cooperatori di un’integrazione retributiva-ristorno,<br />

entro i limiti consentiti e secondo le valutazioni del<br />

CdA in merito alle scelte di bilancio.<br />

Negli ultimi tre esercizi mediamente oltre il 50% del<br />

risultato lordo della gestione è stato restituito ai soci,<br />

dopo aver spesato i premi aziendali e politica retributiva.<br />

Nel periodo 1998-<strong>2010</strong> sono state distribuite circa<br />

1.832.000 euro tramite l’assegnazione di azioni<br />

gratuite di partecipazione cooperativa ai soci lavoratori<br />

che man mano si sono succeduti nella gestione<br />

<strong>sociale</strong> ed economica della cooperativa.<br />

Al 31/12/<strong>2010</strong> il Capitale <strong>sociale</strong> della cooperativa è<br />

cosi composto:<br />

• euro 64.784 per capitale versato<br />

• euro 1.266.460 per APCAPC.<br />

Remunerazione Capitale Sociale versato e APC:<br />

• Remunerazione Capitale <strong>sociale</strong>: 0,5% lordo per un<br />

ammontare di 322 euro;<br />

• Remunerazione APC: 2,5% lordo (alle 507 persone<br />

detentrici di APC);<br />

per un totale di 31.130 euro a titolo di dividendi.<br />

La somma di tutte le erogazioni descritte dimostra<br />

la volontà di <strong>Mediagroup98</strong> di distribuire tra i soci,<br />

quando ci sono le condizioni, la maggior parte dei risultati<br />

prodotti tenendo fede all’oggetto <strong>sociale</strong> della<br />

cooperativa di creare condizioni di lavoro sempre migliori<br />

per i propri soci.<br />

Oltre ai benefici remunerativi i soci e dipendenti di<br />

<strong>Mediagroup98</strong> possono usufruire delle prestazioni<br />

offerte dal Fondo Est, previsto dal CCNL del terziario<br />

distribuzione e servizi, che assicura prestazioni e rimborsi<br />

di assistenza sanitaria integrativa a tutti i lavoratori<br />

a tempo indeterminato della cooperativa, a partire<br />

dal 7° mese dopo il primo mese di versamento e fino<br />

a 6 mesi dopo il licenziamento/dimissioni.<br />

Inoltre <strong>Mediagroup98</strong> ha aderito alla convenzione<br />

“luoghi di lavoro aziende cooperative della provincia<br />

di Modena” definita tra la Lega Provinciale delle<br />

Cooperative e la direzione Commerciale di Assicoop<br />

Modena: tale convenzione concerne l’offerta di consulenza<br />

e prodotti assicurativi e bancari del Gruppo<br />

Unipol a condizioni di assoluta convenienza per soci,<br />

Incremento Patrimonio Netto<br />

e Fondi<br />

ACCANT ACCANT ACCANT decrementi Fondi e<br />

ANTE 92 DA 92 a 96 ACCANT 97 F.DO 97 1998-<strong>2010</strong> e riclassifiche P.N <strong>2010</strong><br />

TOT.(altri f.di B3) 118.714 404.237 298.840 821.790 0 -679.882 141.908<br />

TOT(altre ris.AVII) 33.570 284.762 -3.601 314.731 0 0 314.731<br />

TOT(altre ris.+Cap Soc) 239.312 174.927 96.708 510.947 2.556.035 679.882 3.753.451<br />

Tot. Patrimonio Netto 272.882 459.689 93.107 825.678 2.556.035 679.882 4.068.182<br />

Totale accantonamenti 391.596 863.926 391.947 1.647.468 2.556.035 0 4.210.090<br />

pagina 61 / bilancio <strong>sociale</strong> <strong>2009</strong> <strong>2010</strong> /


dipendenti e loro familiari.<br />

Formazione<br />

Unitamente alla strategia e al cambiamento organizzativo,<br />

la formazione è una delle tre leve che <strong>Mediagroup98</strong><br />

ha attivato, prima ancora dell’esplosione<br />

della crisi economica, per dare forza a un nuovo<br />

modello imprenditoriale in grado di garantire un forte<br />

sviluppo della cooperativa. L’importanza strategica<br />

della formazione è un fatto in sé, ma lo è ancor più<br />

in un’azienda in cui la risorsa principale è costituita<br />

da persone.<br />

Nell’ambito del progetto “governance, sviluppo e<br />

partecipazione”, <strong>Mediagroup98</strong> ha definito un programma<br />

di miglioramento delle performance aziendali,<br />

con una revisione dell’assetto organizzativo, per<br />

ampliare e sviluppare i processi di delega e le capacità<br />

gestionali e relazionali di chi ricopre incarichi di<br />

responsabilità nella gestione della cooperativa.<br />

A supporto di questa strategia la Direzione, in accordo<br />

con le linee strategiche e gli indirizzi definiti dal<br />

CdA, ha elaborato per il biennio <strong>2009</strong>-<strong>2010</strong>, un programma<br />

formativo, finanziato anche con il contributo<br />

di Foncoop, che comprendeva due progetti:<br />

• “Innovazione e specializzazione per i quadri intermedi<br />

di <strong>Mediagroup98</strong>”<br />

• “Empowerment e crescita di responsabilità volta<br />

al passaggio generazionale e allo sviluppo<br />

della Responsabilità Sociale d’Impresa in ME-<br />

DIAGROUP”.<br />

Formazione<br />

L’obiettivo dei due progetti è stato quello di:<br />

• sviluppare le competenze professionali, gestionali e<br />

relazionali, con una visione interfunzionale dei processi<br />

operativi che si sviluppano nella cooperativa,<br />

di coloro che ricoprono incarichi di responsabilità;<br />

• migliorare gli stili e gli atteggiamenti aziendali per<br />

una gestione partecipata della cooperativa e con<br />

un orientamento ai bisogni del cliente interno ed<br />

esterno ed alle strategie di sviluppo;<br />

• migliorare e sviluppare i flussi informativi, la circolazione<br />

e diffusione delle conoscenze, l’accessibilità<br />

dei dati e delle metodologie gestionali<br />

• adeguare le competenze all’evoluzione tecnologica,<br />

normativa e tecnica.<br />

• favorire il passaggio generazionale mediante la crescita<br />

di responsabilità e professionalità individuale<br />

• favorire una gestione incentrata sulla Responsabilità<br />

Sociale d’Impresa e sulla sostenibilità.<br />

Nel <strong>2010</strong> gli interventi formativi sono stati 90 ed hanno<br />

coinvolto 185 persone, di cui 44 uomini e 140 donne;<br />

le ore di formazione per aggiornamento professionale<br />

sono state n° 3.080 (2.992 nel <strong>2009</strong>). Inoltre, è<br />

da segnalare che tutti i nuovi dipendenti inseriti hanno<br />

effettuato formazione d’ inserimento e di addestramento<br />

on the job (pari complessivamente a 380 ore).<br />

Gli interventi formativi specifici sulla prevenzione e<br />

sicurezza del lavoro sono stati 5 per complessive 180<br />

ore, i partecipanti sono stati 31 (di cui 33 donne e 9<br />

uomini).<br />

QUADRI IMPIEGATI TOTALI<br />

MF F MF F MF F<br />

N partecipanti 4 2 181 138 185 140<br />

N. totale ore di formazione 277 108 3.183 2833 3460 2941<br />

N. corsi 8 5 82 77 90 82<br />

N. lavoratori x genere - - - - - -<br />

N.ore form. prev. salute e sicurezza 180 135<br />

mediagroup98 / pagina 62


AIcuni titoli della formazione <strong>2010</strong>:<br />

• Leadership e creatività manageriale<br />

• Change Management: cultura organizzativa e propensione<br />

al cambiamento; pressioni competitive e<br />

capacità di adattamento<br />

• Il marketing dei servizi e la soddisfazione del cliente<br />

• Approccio commerciale: vincoli, opportunità e criticità<br />

• Il bilancio <strong>sociale</strong> e gli altri strumenti per la Responsabilità<br />

Sociale d’Impresa<br />

• L’arte della delega: diffondere il senso di responsabilità<br />

e la forza di proattività<br />

• Il ruolo dei responsabili: andare a caccia dei problemi<br />

e negoziare costantemente<br />

• Sviluppare la capacità di ascolto ed essere capaci<br />

di comunicare l’integrazione organizzativa<br />

• Risk management: come gestire la comunicazione<br />

nelle situazioni di crisi<br />

• Gestione delle attività di informazione e comunicazione<br />

nelle PA, URP<br />

• Creare e sviluppare un business blog<br />

• Imprese e PA nel web 2.0<br />

• il D. Lgs. 81/2008 – aggiornamento per RSPP –<br />

l’evoluzione del documento valutazione dei rischi<br />

– stress lavoro correlato<br />

Per aiutare il processo di acquisizione di competenze<br />

legate al saper essere in azienda è stato introdotto<br />

nel piano formativo <strong>2010</strong> un modulo sperimentale per<br />

stimolare la creatività come strumento di lettura del<br />

contesto in un’ottica di Responsabilità Sociale d’Impresa:<br />

“Introduzione alla R.S.I.: attitudine ad agire in<br />

maniera consapevole, a cambiare i propri comportamenti<br />

e rendersi promotori del cambiamento”<br />

Il modulo è stato riproposto in 5 giornate formative<br />

per un totale di 53 partecipanti tra soci/e e dipendenti<br />

inseriti in gruppi di lavoro numerosi.<br />

La prima giornata formativa (12 febbraio <strong>2010</strong>) è stata<br />

la giornata “pilota” che ha visto la compresenza<br />

dei formatori di Impronta Etica (di cui <strong>Mediagroup98</strong><br />

è socia) sia nella fase progettuale di preparazione che<br />

in aula, per trasferire la metodologia innovativa richiesta<br />

dal tipo di corso.<br />

Dall’analisi dei questionari di valutazione, compilati<br />

dai partecipanti, è emerso che:<br />

• la formazione ha permesso loro di conoscere altre<br />

persone del sistema azienda che condividono la<br />

stessa cultura valoriale, consolidando il senso di<br />

appartenenza sia al gruppo di lavoro che all’azienda<br />

• Il metodo formativo ha agito sulle potenzialità del<br />

singolo per sentirsi parte in causa nella promozione<br />

di comportamenti socialmente responsabili<br />

• I partecipanti, inoltre, hanno acquisito informazioni<br />

e strumenti per capire meglio il valore strategico<br />

della responsabilità <strong>sociale</strong> per la cooperativa<br />

Sempre in coerenza con il progetto formativo<br />

<strong>2009</strong>/<strong>2010</strong>, per il 2011 è stato impostato il nuovo<br />

piano formativo: “Responsabilità Sociale d’Impresa:<br />

empowerment organizzativo ed individuale per migliorare<br />

le performance aziendali e creare un nuovo<br />

approccio di impresa orientato all’innovazione ed alla<br />

sostenibilità”.<br />

In considerazione delle specificità di mercato e dei<br />

servizi erogati, particolare attenzione si continuerà a<br />

porre nella fase di start-up prevedendo, per i nuovi<br />

operatori, affiancamento e learning by doing finalizzati<br />

a una formazione di addestramento e inserimento<br />

<strong>Mediagroup98</strong> continuerà, inoltre, ad impegnarsi a<br />

promuovere anche la cosiddetta “formazione invisibile”<br />

intesa come continuo processo di apprendimento<br />

attraverso il coinvolgimento delle risorse umane in<br />

riunioni, coordinamenti, progettazione operativa, sistema<br />

gestione qualità, vita <strong>sociale</strong>.<br />

La Comunicazione Interna<br />

La comunicazione interna è per una cooperativa indispensabile<br />

sia al raggiungimento degli obiettivi strategici<br />

di impresa che a quelli sociali, cioè relativi al<br />

rapporto del lavoratore in quanto socio e “persona”.<br />

Per questo la nuova organizzazione ha previsto una<br />

funzione specifica con obiettivi, responsabilità e budget.<br />

Nel corso del <strong>2010</strong> sono stati fatti passi in avanti<br />

importanti in termini di comunicazione interna, in<br />

particolare con l’esperienza attivata in occasione<br />

dell’Assemblea per l’adozione del nuovo regolamento<br />

interno della cooperativa e della Carta dei Valori,<br />

lo scorso 21 dicembre, per l’organizzazione della<br />

quale è stato formato un apposito gruppo di lavoro<br />

composto da soci già impegnati nell’ambito della Responsabilità<br />

Sociale d’Impresa, governati dalla presidenza.<br />

Al gruppo sono stati dati obiettivi di promozione<br />

dell’Assemblea, per favorire la partecipazione dei<br />

soci, e di “contenuto”, cioè si è chiesto di trovare le<br />

modalità per esporre al meglio i contenuti della Carta<br />

dei valori coinvolgendo la base dei soci nella produzione<br />

degli strumenti più adatti allo scopo. E’ stato<br />

un momento di grande partecipazione e divertimento<br />

grazie anche all’utilizzo di tecniche di coinvolgimento<br />

con giochi di squadra basati sul vissuto della vita<br />

quotidiana sul lavoro, e sono stati sperimentati sistemi<br />

di promozione basati sulla intranet aziendale “Partecipiamo”,<br />

e su strumenti quali l’invio di sms per at-<br />

pagina 63 / bilancio <strong>sociale</strong> <strong>2009</strong> <strong>2010</strong> /


tirare maggiormente l’attenzione dei soci, soprattutto<br />

quelli più giovani, sull’assemblea e i suoi contenuti.<br />

Questa esperienza ha dimostrato quanto sia in effetti<br />

necessario parlare alla base <strong>sociale</strong> con linguaggi<br />

nuovi, ed è per questo che la intranet “Partecipiamo”<br />

che sta di fatto sostituendo nel tempo altre forme di<br />

comunicazione, ospitando anche le circolari collegate<br />

all’appuntamento con la busta paga, è in profonda<br />

rivisitazione, e ben presto sarà trasformata in<br />

uno strumento di servizio da un lato, di informazione<br />

dall’altro e infine di partecipazione, ospitando anche<br />

il social network della cooperativa.<br />

L’estensione di servizi su territori diversi, nonché l’inserimento<br />

di nuovo personale, hanno generato la difficoltà<br />

di raggiungere sempre e tempestivamente tutti<br />

i lavoratori. Il progetto “Governance, Sviluppo, Partecipazione”<br />

ha definito nuovi e più efficaci strumenti<br />

di comunicazione interna, che vanno ad integrare a<br />

quelli già esistenti.<br />

Welcome kit - All’atto di assunzione viene distribuita<br />

ai neo-assunti una cartellina contenente documenti<br />

quali informazioni sul CCNL, informative sulla privacy,<br />

informativa sulla sicurezza dei luoghi di lavoro e rischi<br />

connessi alle mansioni svolte, Codice disciplinare,<br />

informativa su TFR e Fondi pensione. Ai neo-soci<br />

vengono consegnati anche lo Statuto, il Regolamento<br />

interno ed il Regolamento delle assemblee.<br />

Informati in cooperativa - Con una frequenza trimestrale<br />

viene prodotta la newsletter rivolta ai soci,<br />

con l’obiettivo per il prossimo futuro, di estenderne<br />

la diffusione anche ai lavoratori non soci. Alla news è<br />

affiancata una informazione periodica su avvenimenti<br />

salienti (es: rinnovi di contratto di appalto) attraverso<br />

l’uso di una mailing list che comprende tutti i responsabili<br />

di commessa, che a loro volta trasferiscono le<br />

informazioni alle persone coinvolte nelle attività interessate.<br />

Una funzione informativa importante è svolta<br />

anche dalle circolari (mediamente quattro l’anno ) che<br />

vengono allegate alla busta paga (e perciò consegnate<br />

a tutto il personale socio e non); generalmente le<br />

circolari trattano temi quali problematiche retributive<br />

o comunque connesse al rapporto di lavoro ed alla<br />

sua gestione dal punto di vista legislativo e/o amministrativo.<br />

L’Assemblea - L’Assemblea annuale è il più tradizionale<br />

esempio di comunicazione istituzionale, in<br />

quanto le informazioni fornite durante tale assemblea<br />

vengono utilizzate per deliberare sul <strong>Bilancio</strong> d’esercizio<br />

e sulle scelte strategiche della cooperativa e costituisce<br />

un momento fondamentale di analisi dell’andamento<br />

economico e produttivo, delle condizioni di<br />

lavoro e delle prospettive di sviluppo. La Direzione ed<br />

il CdA di <strong>Mediagroup98</strong>, perciò, redigono la Relazione<br />

di <strong>Bilancio</strong> con particolare cura inserendo non solo<br />

dati obbligatori, ma anche considerazioni ed indicazioni<br />

qualitative sull’andamento dell’anno in chiusura<br />

e sui progetti futuri. Questo documento è disponibile<br />

presso la Segreteria per quei soci che non hanno partecipato<br />

all’Assemblea.<br />

Altri strumenti<br />

Nel <strong>2010</strong> è stata perfezionato e spesso utilizzato lo<br />

strumento delle e_mail alert per informare i soci via<br />

mail, dell’uscita di informazioni importanti sul network<br />

interno “Partecipiamo”; in caso di informazioni<br />

urgenti o particolarmente importanti si è provveduto a<br />

rafforzare il sistema di e_mail alert con l’invio di sms.<br />

Infine da segnalare gli appuntamenti di Partecipiamo,<br />

inteso come incontri diretti con i soci, che nel febbraio<br />

del <strong>2010</strong> sono stati dedicati alla costruzione della<br />

Carta dei valori.<br />

mediagroup98 / pagina 64


Clienti e Utenti<br />

<strong>Mediagroup98</strong> eroga servizi di comunicazione, informativi<br />

e organizzativi ad imprese private e alla Pubblica<br />

Amministrazione.<br />

I clienti di riferimento sono quindi quasi esclusivamente<br />

imprese/enti committenti e con essi avvengono<br />

gli scambi economici, di partnership e relazionali.<br />

In molti servizi erogati dalla cooperativa per conto<br />

della Pubblica Amministrazione (es: Informagiovani<br />

e Urp, Informafamiglie, Informalavoro, Musei, Teatri,<br />

Fiere ecc.) l’utente finale del servizio non coincide<br />

con il committente ma con diverse categorie di cittadini<br />

( giovani, donne, persone in cerca di lavoro…).<br />

Con riferimento alla possibilità di instaurare partnership<br />

e relazioni di medio-lungo periodo, gli utenti diventano<br />

però poco significativi (se non in un ambito di<br />

rilevazione di soddisfazione rispetto al servizio di cui<br />

hanno usufruito), mentre assumono un’importanza<br />

strategica i committenti.<br />

Di seguito si riporta la ripartizione percentuale del<br />

fatturato tra committenti pubblici e committenti privati<br />

ove è riflessa anche la stabilità negli anni delle<br />

relazioni commerciali create e l’equilibrio operativo<br />

raggiunto tra pubblico e privato.<br />

Settore Clientela 2007 2008 <strong>2009</strong> <strong>2010</strong><br />

Pubblico 64% 65% 70% 70%<br />

Privato 36% 35% 30% 30%<br />

Tutti questi aspetti sono stati assunti negli indirizzi<br />

strategici e riportati nelle Relazioni programmatiche,<br />

nella consapevolezza che attraverso il confronto con<br />

il mercato si ottiene la verifica delle proprie capacità,<br />

la compatibilità con l’ambiente socio-economico e la<br />

misura del contributo allo sviluppo e all’innovazione.<br />

Così, la caratterizzazione degli interventi, la creazione<br />

di valore, il consolidamento delle relazioni e degli<br />

scambi con il mercato e la rilevazione dell’efficacia e<br />

soddisfazione dell’erogazione dei servizi, sono al centro<br />

delle politiche e delle iniziative di <strong>Mediagroup98</strong>,<br />

tanto da certificare il proprio Sistema di Gestione per<br />

la Qualità secondo la norma UNI EN ISO 9001:2008.<br />

AREA INFORMAZIONE<br />

L’Area Informazione, per mezzo del consorzio IN&CO,<br />

ha supportato le strategie operative di informazione,<br />

comunicazione e relazioni esterne degli Enti Locali<br />

su tutto il territorio nazionale (in particolare nella gestione<br />

di Informagiovani, Informalavoro, Informacittà,<br />

Uffici Relazioni con il Pubblico, Informazione ed Accoglienza<br />

Turistica, Informastranieri, Infodonna, Europe<br />

Direct, ecc); strategie che hanno portato le città<br />

utilizzatrici delle competenze IN&CO a caratterizzarsi<br />

per la qualità dei servizi, la innovatività delle proposte<br />

e l’attenzione ai bisogni dei cittadini. I risultati sono<br />

stati servizi riconosciuti come best-practies di settore<br />

(URP, Informagiovani “Piazza Grande” Comune<br />

di Modena - Centro Servizi al Cittadino Comune di<br />

Parma - rete regionale Informagiovani e Informafamiglie<br />

Emilia-Romagna - - etc), innovative metodologie<br />

di processo (modalità di erogazione dei servizi<br />

e canali di informazione), sistemi e soluzioni informatiche<br />

e telematiche (ICT) e servizi per il web all’avanguardia,<br />

banche dati nazionali (BD Giovani Spring,<br />

My Way,….), strumenti di monitoraggio della qualità<br />

(Satisfaction).<br />

<strong>Mediagroup98</strong> ha nel tempo sviluppato una strategia<br />

di relazioni e partnership con aziende distribuite sul<br />

territorio nazionale e attive nel campo delle soluzioni<br />

gestionali e tecnologie dell’informazione attraverso<br />

cui poter “personalizzare” i servizi e rispondere con<br />

capillarità e in coerenza con il contesto socio-ambientale<br />

alle richieste dei clienti.<br />

pagina 65 / bilancio <strong>sociale</strong> <strong>2009</strong> <strong>2010</strong> /


AREA COMUNICAZIONE-EVENTI-<br />

WEB&MOVIE<br />

Nel corso del <strong>2010</strong> l’attività commerciale è stata<br />

orientata alla vendita dei servizi in coerenza con la<br />

nuova organizzazione dell’offerta, e il nuovo posizionamento<br />

strategico del marchio <strong>Mediagroup98</strong>, che<br />

vede i servizi organizzati secondo l’area Comunicazione<br />

– Eventi – Web&Movie e Welcome crews. L’attività<br />

dell’area è composta da servizi di comunicazione<br />

integrata d’impresa, web communication, progettazione<br />

e gestione di eventi, con una forte ricerca di<br />

nuove forme di comunicazione strategica, gestite e<br />

controllate in tutte le fasi progettuali e operative, con<br />

particolare riferimento alle tecnologie e potenzialità<br />

del web, compreso le digital pr e il social networking,<br />

e della comunicazione visiva.<br />

Un insieme di strumenti e azioni integrate e diversificate<br />

- indispensabili per dare forza e valore strategico<br />

alla comunicazione del cliente e per rafforzare la<br />

competitività del suo business - capaci di promuovere<br />

un’immagine aziendale coordinata, coerente e<br />

innovativa. Le diverse competenze collaborano alla<br />

realizzazione del processo creativo, integrandosi per<br />

soddisfare al meglio le esigenze specifiche del cliente.<br />

La clientela è perlopiù formata da aziende private,<br />

molto scarsa la presenza di committenza pubblica o<br />

para pubblica; le commesse sono affidate una tantum<br />

su progetto, spesso utilizzando formule di gara<br />

scarsamente regolamentate, a volte con cadenza<br />

biennale o più, essendo il mercato dell’area caratterizzato<br />

da spiccata periodicità.<br />

AREA WELCOME CREWS<br />

Per l’area Welcome Crews il <strong>2010</strong> è stato il primo anno<br />

di attività come area autonoma e va subito detto che<br />

l’opzione strategica principale per questo settore è di<br />

essere pronta a far fronte alle esigenze di outsourcing<br />

che certamente si manifesteranno all’uscita dalla crisi.<br />

Per fare questo è necessario posizionare l’area<br />

come un vero e proprio business autonomo con un<br />

proprio e specializzato programma promozionale.<br />

L’attività dell’area ha notevolmente risentito, nel <strong>2010</strong>,<br />

delle difficoltà degli Enti pubblici, delle consistenti<br />

riorganizzazioni interne dei clienti privati, della contrazione<br />

del volume di affari di parte della clientela,<br />

che ha comportato una riduzione delle attività con la<br />

Cooperativa. Nonostante ciò sono stati riconfermati<br />

importanti servizi come quelli presso i Musei Civici di<br />

Modena e il Parco di Montale (affidati fino al febbraio<br />

2017), e quelli presso la Galleria Ferrari di Maranello<br />

che hanno avuto nel <strong>2010</strong> un leggero incremento.<br />

Difficoltà che, nella seconda parte del 2011, si renderanno<br />

evidenti anche nella attività svolta per conto dei<br />

Teatri di Modena.<br />

E’ stata confermata la partnership positiva avviata<br />

con la Fondazione Cassa di Risparmio di Modena<br />

per la gestione delle sale espositive dell’ex ospedale<br />

Sant’Agostino, attività in corso anche in questo 2011,<br />

e rinnovato il contratto con la Fondazione Emilia Romagna<br />

Teatro fino al 31 dicembre 2013. Si conferma<br />

la stabilità delle attività presso il quartiere fieristico di<br />

Modena, dopo le riduzioni dovute alla pianificazione<br />

fieristica, un’area sulla quale si era puntato molto nel<br />

biennio 2007-2008 e che ha visto dal <strong>2009</strong> un completo<br />

e repentino ribaltamento delle prospettive.<br />

Da agosto <strong>2010</strong> è stato attivato il servizio di accoglienza<br />

e informazioni, per conto della Provincia di<br />

Modena presso gli uffici di via delle Costellazioni e<br />

ampliato l’orario del servizio reception presso la sede<br />

di Viale Martiri, attività previste anche per il 2011.<br />

mediagroup98 / pagina 66


Alcuni dei principali clienti<br />

Comune di Parma<br />

<strong>Mediagroup98</strong> gestisce i servizi informativi e di comunicazione<br />

dell’Ente (informagiovani - informazione<br />

e accoglienza turistica - servizio di relazioni pubbliche<br />

per gabinetto del Sindaco ed area eventi, mostre,<br />

spettacolo ed innovazione tecnologica urbana - servizi<br />

di reception ed assistenza museale, bibliotecari<br />

ed archivistici dell’Istituzione Casa della Musica e<br />

nella biblioteca multimediale dell’Ospedale Vecchio<br />

- videoteca - servizi di informazione, accoglienza e<br />

mediazione linguistico culturale per la popolazione<br />

straniera - front-office U.R.P.) sulla base di un appalto<br />

che ha previsto la progettazione e organizzazione dei<br />

servizi.<br />

Comune di Modena<br />

<strong>Mediagroup98</strong> gestisce in appalto i servizi di informazione<br />

e comunicazione con i cittadini “Piazza Grande<br />

Urp-Ig- Informadonna- Ipe”, la rete dei punti informativi<br />

dei vari palazzi comunali e del Tribunale, cura la<br />

redazione della rete civica Monet e la gestione dei<br />

mezzi di informazione di cui l’ente si è dotato in questi<br />

anni per garantire la circolazione e diffusione delle<br />

informazioni ai cittadini.<br />

<strong>Mediagroup98</strong> gestisce il servizio prestito Biblioteca,<br />

accoglienza/centralino e gli eventi collegati.<br />

Unipol Assicurazioni SpA – Canale Assicoop<br />

<strong>Mediagroup98</strong> gestisce per Unipol eventi e convegni<br />

nel ramo “assicurazioni”.<br />

Nordiconad Società Cooperativa<br />

Eventi e comunicazione sono i servizi che <strong>Mediagroup98</strong><br />

gestisce per Nordiconad.<br />

Grandi Salumifici italiani<br />

La progettazione dello stand per “Cibus <strong>2010</strong>” ha letteralmente<br />

“visualizzato” nella realtà l’approccio strategico<br />

dell’area Comunicazione Eventi Web&Movie<br />

verso il mercato, con un valore di fatturato significativo<br />

e soprattutto un’alta visibilità data da un progetto<br />

riconosciuto come ben fatto dal cliente e dai suoi<br />

maggiori interlocutori commerciali e istituzionali.<br />

Legacoop nazionale<br />

La realizzazione del Welcome Day ha accreditato a<br />

livello nazionale, i servizi e il nome di <strong>Mediagroup98</strong><br />

nel sistema Legacoop. Anche questo progetto ha visto<br />

la sinergia di tutte le competenze dell’area a riprova<br />

che è la relazione tra le stesse, e non la singola<br />

specializzazione, che può dare respiro allo sviluppo<br />

delle attività.<br />

Legacoop Modena<br />

Progetto Bellacoopia,<br />

Assicoop Modena e Bologna<br />

Sono stati estesi i servizi Web a clienti dell’area Eventi,<br />

anche in questo caso a conferma che l’attività di<br />

cross selling è fondamentale per lo sviluppo del fatturato.<br />

Coptip<br />

Progettazione e realizzazione del piano di comunicazione<br />

relativo al 90° anno dalla costituzione con un<br />

evento finale che ha riscosso un successo straordinario,<br />

con grande soddisfazione del cliente, e un ulteriore<br />

balzo di notorietà per il marchio <strong>Mediagroup98</strong>.<br />

Fondazione Cassa di risparmio<br />

Ert<br />

Galleria Ferrari<br />

Musei civici<br />

L’attenzione verso il cliente è percepita come un valore<br />

all’interno di <strong>Mediagroup98</strong> e viene attuata da tutti<br />

i lavoratori nei diversi momenti in cui ciascuno entra<br />

in contatto con i referenti delle aziende committenti.<br />

Per avere dei dati che permettano di identificare il<br />

grado di percezione del cliente di questa attenzione,<br />

<strong>Mediagroup98</strong> ha effettuato delle interviste ad alcuni<br />

committenti pubblici e privati.<br />

pagina 67 / bilancio <strong>sociale</strong> <strong>2009</strong> <strong>2010</strong> /


Fornitori<br />

<strong>Mediagroup98</strong> ha sempre considerato di strategica<br />

importanza il ruolo dei fornitori e perciò con essi ha<br />

cercato di instaurare rapporti che andassero oltre il<br />

semplice sistema di fornitura di beni/servizi dietro<br />

versamento di un corrispettivo economico, generando<br />

invece un rapporto di partnership dove la crescita<br />

dell’uno fosse l motore per la crescita dell’altro.<br />

Durante l’introduzione del Sistema Qualità, <strong>Mediagroup98</strong><br />

si è trovata a tradurre in procedure le azioni<br />

messe in atto con i fornitori e a registrare in documenti<br />

tali relazioni. Questa azione di documentazione<br />

ha portato ad una razionalizzazione di criteri da<br />

sempre utilizzati per la creazione ed il mantenimento<br />

di partnership.<br />

Un impatto significativo si è avuto soprattutto per<br />

quei fornitori che non si limitano a trasferire un bene<br />

ma che interagiscono nei processi di erogazione di<br />

<strong>Mediagroup98</strong>. In particolare sono stati esplicitati i<br />

criteri di selezione e le modalità di monitoraggio delle<br />

attività svolte e sono stati definiti i valori di performance<br />

da raggiungere.<br />

In estrema sintesi la procedura di valutazione fornitori<br />

e/o monitoraggio dei processi in outsourcing opera<br />

come segue: i fornitori vengono selezionati dai Responsabili<br />

di Area e proposti alla Direzione Operativa<br />

che dà precedenza preferibilmente a operatori e fornitori<br />

locali, purché in possesso dei requisiti necessari.<br />

I criteri di selezione fanno riferimento a:<br />

• corrispondenza di offerta e fornitura con bisogni e<br />

tempi dell’azienda e del cliente<br />

• compatibilità ed equità prezzo-qualità-obiettivi attesi<br />

• affidabilità, rettitudine e serietà del fornitore e del<br />

consulente.<br />

• certificazione qualità.<br />

Alla data di redazione del <strong>Bilancio</strong> Sociale risultano<br />

attivi 244 tra consulenti e fornitori di cui oltre il 90%<br />

presente sul nostro territorio di riferimento<br />

Pagamenti:<br />

• numero massimo di giorni per i pagamenti: 90 gg<br />

• numero medio di giorni per i pagamenti: 63 gg.<br />

Giovani e Generazioni future<br />

L’occupazione giovanile costituisce da sempre una<br />

caratteristica strutturale di <strong>Mediagroup98</strong>: nel <strong>2010</strong><br />

il 39% dei lavoratori ha un’età inferiore ai 30 anni, il<br />

78% ai 40 anni e solo il 22% supera i 40 anni.<br />

Fin dalla costituzione delle due cooperative fondatrici,<br />

un elemento caratterizzante è stata la capacità<br />

di attrazione e d’inserimento dei giovani nel mondo<br />

del lavoro, cui è stata data la possibilità di crearsi<br />

un’esperienza spendibile al termine del percorso di<br />

studi anche al di fuori della cooperativa stessa. Molte<br />

persone, infatti, svolgono un’attività part-time perché<br />

impegnate in studi universitari e perciò impossibilitate<br />

a svolgere un lavoro a tempo pieno: Per molti studenti<br />

universitari <strong>Mediagroup98</strong> ha rappresentato, e<br />

rappresenta tuttora, il primo accesso al mondo del lavoro.<br />

L’esperienza lavorativa in cooperativa consente<br />

di acquisire capacità di collaborazione e interazione<br />

con utenti e clienti, sviluppando competenze relazionali<br />

che, affiancate a quelle tecniche, costituiscono<br />

un bagaglio professionale valido anche per attività<br />

differenti.<br />

Inoltre, da sempre <strong>Mediagroup98</strong>, nei territori del<br />

proprio insediamento, è una delle poche e concrete<br />

possibilità di accesso al lavoro per le persone in possesso<br />

delle cosiddette “lauree deboli” (umanistiche),<br />

fornendo loro la possibilità di esperienze lavorative<br />

coerenti con il proprio percorso di studi.<br />

L’attenzione e la tutela dello stakeholder “generazioni<br />

future” è nella stessa forma giuridica ed economica<br />

della società cooperativa:<br />

“Le imprese cooperative svolgono il proprio ruolo<br />

economico a favore dei cooperatori, delle generazioni<br />

future, della comunità <strong>sociale</strong>. Esse offrono<br />

ai propri partecipanti sicurezza, vantaggi e rico-<br />

mediagroup98 / pagina 68


noscimenti in proporzione al concorso individuale<br />

d’ognuno.<br />

* Il rapporto tra le generazioni<br />

La cooperazione vive nel tempo.<br />

Le generazioni presenti tramandano a quelle future<br />

patrimoni materiali e immateriali.<br />

Il solo trasferimento dei patrimoni materiali, sancito<br />

dal principio della indivisibilità dei patrimoni,<br />

non è sufficiente.” (Carta dei valori di Legacoop)<br />

Una cooperativa è,quindi, per definizione delle “generazioni<br />

future” e <strong>Mediagroup98</strong> lo ribadisce anche<br />

nella propria “Carta dei Valori”:<br />

“Promuoviamo nei giovani il senso di responsabilità<br />

e di appartenenza, per garantire la trasmissione,<br />

nel tempo della nostra identità cooperativa”<br />

Questo principio è stato declinato, all’interno<br />

dell’azienda, con diverse azioni concrete:<br />

la formazione, in collaborazione con Legacoop,<br />

pensata per i giovani consiglieri, ogni qualvolta nel<br />

CdA vengano elette persone nuove all’esperienza<br />

di amministrazione di una cooperativa<br />

l’intervento formativo sulla RSI, nel corso del <strong>2010</strong>,<br />

che ha coinvolto più di 50 soci (molto giovani)<br />

la progressione degli accantonamenti a riserva indivisibile,<br />

per poter trasmettere un’azienda solida ai<br />

soci di domani<br />

<strong>Mediagroup98</strong> ha condiviso e sostenuto nel suo concreto<br />

agire economico e <strong>sociale</strong> questo obiettivo:<br />

dalle tabelle sulla patrimonializzazione e sulla distribuzione<br />

di azioni gratuite a incremento del capitale<br />

<strong>sociale</strong> correlato al premio economico ai soci si evidenzia<br />

lo sforzo di tutela dell’impresa nel tempo con<br />

la capitalizzazione e di sacrificio immediato tramite gli<br />

accantonamenti a riserva indivisibile ed ai fondi rischi.<br />

L’attenzione alle “generazioni future” si manifesta anche<br />

sul territorio con un’azione di promozione cooperativa<br />

destinata ai giovani della comunità; si tratta<br />

di BellaCoopia – Premio Liana Stradi, organizzato<br />

da Legacoop Modena, in collaborazione con <strong>Mediagroup98</strong><br />

e con il patrocinio di Provincia, Camera di<br />

Commercio e Ufficio Scolastico provinciale di Modena,<br />

e rivolto agli Istituti superiori modenesi per diffondere<br />

tra i giovani i principi, i valori e l’etica della<br />

cooperazione. Il concorso, intitolato alla memoria di<br />

Liana Stradi, nostro vicepresidente prematuramente<br />

scomparso nel 2006, è un “percorso strutturato”<br />

(dura quattro mesi) per coinvolgere giovani di 16-18<br />

anni nella progettazione di una impresa cooperativa<br />

virtuale.<br />

Nel <strong>2010</strong> il concorso è alla quarta edizione ed il contributo<br />

di <strong>Mediagroup98</strong> riguarda, oltre che il tutoraggio<br />

di una classe iscritta al concorso, la progettazione,<br />

organizzazione, allestimento tecnico/scenografico e<br />

regia dell’evento conclusivo, la realizzazione dei filmati<br />

per tutte le classi partecipanti.<br />

È un investimento sul futuro al quale tutta <strong>Mediagroup98</strong><br />

tiene moltissimo.<br />

pagina 69 / bilancio <strong>sociale</strong> <strong>2009</strong> <strong>2010</strong> /


mediagroup98 / pagina 70


Generazioni future<br />

La vocazione alle generazioni future insita nella natura<br />

stessa della cooperativa si esprime, in <strong>Mediagroup98</strong>,<br />

in una dimensione che va ben oltre l’impegno alla salvaguardia<br />

e all’accrescimento del patrimonio cooperativo<br />

come riserva indivisibile a disposizione di chi<br />

verrà.<br />

La nostra Carta dei Valori, a questo proposito, recita:<br />

“assicurare equilibrio e continuità è ciò che permette<br />

a <strong>Mediagroup98</strong> di promuovere e fare crescere nei<br />

giovani il senso di responsabilità, il senso di appartenenza<br />

e la trasmissione dei valori che sostengono<br />

l’identità della Cooperativa”. Attraverso gli strumenti<br />

di partecipazione e le importanti pratiche di responsabilità<br />

<strong>sociale</strong> implementate nell’ultimo biennio,<br />

grazie anche al network dell’Associazione Impronta<br />

Etica, <strong>Mediagroup98</strong> si preoccupa concretamente di<br />

stimolare già nel presente la partecipazione consapevole<br />

delle nuove generazioni ad un metodo di governo<br />

improntato alla sostenibilità <strong>sociale</strong> e ambientale.<br />

Gli altri Stakeholder<br />

<strong>Mediagroup98</strong> ha legami forti con le comunità e rapporti<br />

strutturali e duraturi con i territori nei quali agisce<br />

ed è consapevole di essere uno degli attori di una<br />

realtà complessa, resa ancor più complessa dalla crisi<br />

economica che ha attraversato il <strong>2010</strong>.<br />

<strong>Mediagroup98</strong> anche in tempi di crisi è comunque<br />

impegnata a manifestare l’etica di impresa cooperativa<br />

favorendo la condivisione e il rispetto di un sistema<br />

di regole note e operando sempre in un’ottica di<br />

trasparenza.<br />

Legacoop<br />

L’impegno all’interno del mondo cooperativo si concretizza<br />

anche con un contributo importante, in termini<br />

di cariche, negli organi decisionali di Legacoop.<br />

Fin dal 1982, attraverso le due cooperative che si<br />

sono fuse nel 1998, <strong>Mediagroup98</strong> aderisce alla Lega<br />

Nazionale delle Cooperative; questa adesione è motivata<br />

da ragioni ideali - principi, valori, scopi mutualistici<br />

e sociali – e pratiche: rivestono, infatti, una grande<br />

importanza i servizi di consulenza, legali, fiscali e<br />

sindacali, di rappresentanza ed assistenza ai quali,<br />

grazie all’adesione, la cooperativa può attingere sia a<br />

livello locale che regionale e nazionale.<br />

Dal 1998 il direttore operativo di <strong>Mediagroup98</strong> fa<br />

parte della Direzione di ANCST (Associazione Nazionale<br />

Cooperative di Servizi) che si occupa di rappresentare,<br />

tutelare e assistere le cooperative ad essa<br />

aderenti, nonché di promuovere la nascita di nuove<br />

cooperative. Le cooperative che aderiscono all’AN-<br />

CST sono oltre 3.200, dislocate sull’intero territorio<br />

italiano e svolgono un elevato numero di attività differenti:<br />

dal trasporto e movimentazione merci alle pulizie<br />

e a servizi di manutenzione, dalla vigilanza privata<br />

all’igiene ambientale fino ad arrivare ai Beni Culturali.<br />

Dal 1996 il Presidente di <strong>Mediagroup98</strong> fa parte della<br />

Direzione Provinciale di Legacoop.<br />

La Direzione Provinciale ha, tra gli altri, il compito di:<br />

• approvare ed attuare l’indirizzo strategico e operativo<br />

della Lega Provinciale delle Cooperative e Mutue<br />

di Modena;<br />

• adottare ed attuare iniziative dirette allo sviluppo e<br />

alla tutela della cultura e dei valori deontologici cooperativi;<br />

• adottare gli indirizzi delle politiche di promozione<br />

cooperativa;<br />

• approvare il rendiconto economico e finanziario<br />

della Lega Provinciale delle Cooperative e Mutue<br />

di Modena da sottoporre a ratifica dell’Assemblea;<br />

• definire la struttura organizzativa della Lega Provinciale<br />

delle Cooperative e Mutue di Modena, nominandone<br />

i dirigenti, tra i quali l’eventuale direttore<br />

generale;<br />

• deliberare in merito ai contributi associativi ordinari<br />

e straordinari;<br />

• verificare in corso d’anno lo sviluppo dell’attività<br />

delle cooperative aderenti e delle loro principali<br />

strategie.<br />

Dal 2007, a seguito delle delibere congressuali del<br />

sistema Legacoop, il Presidente di <strong>Mediagroup98</strong> fa<br />

parte del Consiglio di Presidenza di Legacoop Modena,<br />

e delle Direzioni Regionale (Emilia-Romagna) e<br />

Nazionale di Legacoop: nomine che testimoniano il<br />

sempre maggiore riconoscimento dell’azienda all’interno<br />

del movimento cooperativo italiano.<br />

Per il 2011 <strong>Mediagroup98</strong>, rappresentata dal Direttore<br />

Benito Gaballo, sarà inoltre impegnata in un tavolo<br />

regionale per gli appalti pubblici finalizzato ad un lavoro<br />

congiunto tra Pubblica Amministrazione, forze<br />

economiche e sindacali per elaborare di una bozza di<br />

“appalto tipo” . Sarà infatti necessario stabilire criteri<br />

di riferimento per la scelta del contraente e metodi<br />

che garantiscano costi contenuti dei servizi ma contemporaneamente<br />

buoni livelli qualitativi dei servizi<br />

stessi. In estrema sintesi, si dovranno individuare<br />

elementi condivisi di selezione e valutazione della serietà<br />

e della competenze delle imprese<br />

Organizzazioni Sindacali<br />

<strong>Mediagroup98</strong> ha un rapporto costante con le Organizzazioni<br />

Sindacali che rappresentano i lavoratori<br />

all’interno della cooperativa. Vengono infatti tenuti<br />

periodici confronti che permettono di trovare accordi<br />

sulla gestione e/o erogazione di determinati elementi<br />

pagina 71 / bilancio <strong>sociale</strong> <strong>2009</strong> <strong>2010</strong> /


(p.e: premi produttività, gestione della flessibilità).<br />

In <strong>Mediagroup98</strong> si è sempre ritenuto che buone<br />

relazioni sindacali possano contribuire a sviluppare<br />

anche la partecipazione e concorrere così ad una migliore<br />

organizzazione ed efficacia del lavoro: per questo<br />

motivo il riconoscimento dei ruoli e degli interessi<br />

può essere un sistema di incentivazione e condivisione<br />

diffusa della mission cooperativa.<br />

Nelle relazioni sindacali è riflessa l’attenzione della<br />

cooperativa al valore del lavoro e la sua aderenza ai<br />

principi di legalità, trasparenza e partecipazione. Il<br />

<strong>2010</strong> è stato caratterizzato da un ampio e costante<br />

rapporto, e confronto, con le Rappresentanze Sindacali<br />

Aziendali e provinciali ha consentito soprattutto<br />

di verificare gli effetti positivi degli accordi raggiunti<br />

negli anni precedenti sul clima aziendale e sul miglioramento<br />

significativo del trattamento economico del<br />

personale. E’ stata poi proseguita la pratica di una<br />

reciproca e costante informazione in merito agli appalti<br />

pubblici e alla qualificazione dei competitori nelle<br />

gare di appalto.<br />

“La RSA Mediagroup e la Filcams Cgil di Modena e<br />

Parma reputano che in questi anni si sono svolte pratiche<br />

di buone relazioni sindacali con la Cooperativa,<br />

questo nell’ambito delle rispettive autonomie.<br />

Questa pratica si è concretizzata sia nei momenti di<br />

contrattazione integrativa aziendale, definendo modi<br />

e tempi per la concertazione, sia nella quotidianità,<br />

cercare la risoluzione alle varie problematiche che si<br />

possono verificare.<br />

Reputiamo che il sistema di informazione, coinvolgimento<br />

e partecipazione dei lavoratori sia a un buon<br />

livello, fermo restando il fatto che si possono qualificare<br />

ulteriormente.”<br />

(Golinelli Greco, Filcams Modena)<br />

Comunità locali<br />

La consapevolezza della cooperativa di essere parte<br />

di un sistema più ampio come quello delle varie comunità<br />

locali in cui opera, fa sì che essa cooperi in<br />

sinergia con i diversi attori che la compongono per<br />

favorire la vitalità, la dinamicità e la capacità di risposta<br />

che ogni comunità si trova ad affrontare e di cui<br />

deve rendere conto al singolo cittadino.<br />

La qualità dell’impatto di <strong>Mediagroup98</strong> sulla comunità<br />

locale è misurata anzitutto dal rispetto delle<br />

regole in tutti i sensi che tale espressione può contenere<br />

e nella consapevolezza che tale comportamento<br />

aiuti a permeare positivamente il tessuto <strong>sociale</strong> ed<br />

economico che la cooperativa contribuisce a creare.<br />

Tale impatto discende poi dalla strategia d’impresa<br />

e dalla scelta cooperativa che l’azienda si è data,<br />

legata al presidio del mercato locale di settore e da<br />

una propensione allo sviluppo, confermata dai dati<br />

di fatturato, dall’utile e dalla stabilità occupazionale<br />

dell’azienda.<br />

Coerentemente con questo indirizzo si evidenziano gli<br />

investimenti in formazione e innovazione tecnologica<br />

desunta dagli ultimi bilanci economici e, soprattutto,<br />

la consapevole scelta di fare “impresa cooperativa”<br />

che pone la persona al centro del fare “imprenditoriale”<br />

e l’impresa <strong>sociale</strong> al centro del “fare insieme”.<br />

Con questi riferimenti, la strategia e la storia aziendale<br />

non possono che essere centrati sulla persona e<br />

sul presidio dei servizi nel territorio: da 20 anni <strong>Mediagroup98</strong><br />

contribuisce allo sviluppo di alcuni tra i servizi<br />

cruciali della Pubblica Amministrazione, con un<br />

ruolo sempre più importante sul territorio per la capacità<br />

di inserimento lavorativo, occupazionale, formativo<br />

e nel proporre soluzioni lavorative compatibili<br />

con la famiglia, la maternità e lo studio favorendo, tra<br />

l’altro, per la gestione delle commesse, i dipendenti<br />

residenti nel luogo di erogazione.<br />

In termini di impatto sulla comunità locale vanno poi<br />

letti anche i dati sullo sviluppo di impresa (le fusioni e<br />

le A.T.I. realizzate), le partecipazioni societarie e l‘occupazione<br />

a part-time (intesa come opportunità per<br />

quelle classi di lavoratori che desiderano coniugare<br />

il lavoro con lo studio, la famiglia e/o il tempo libero).<br />

L’incidenza delle attività svolte a contatto con committenti<br />

pubblici ha fatto in modo che <strong>Mediagroup98</strong><br />

si sia attivamente proposta sul tema della Trasparenza<br />

e regolarità negli Appalti Pubblici coordinando le<br />

attività di studio sugli Appalti, in particolare nel settore<br />

Beni Culturali, e facendosi promotrice di importanti<br />

incontri volti a promuovere la cultura della trasparenza<br />

e del rispetto dei contratti collettivi di lavoro.<br />

Il peso e la qualità delle attività di <strong>Mediagroup98</strong> nelle<br />

“comunità locali” ove opera, e quindi soprattutto<br />

lungo l’asse della via Emilia da Modena a Piacenza,<br />

ha una visibilità e un pubblico “riconoscimento” che<br />

da solo è testimone della correttezza e trasparenza<br />

dei rapporti instaurati con tutti i portatori di interessi.<br />

Dal momento che i servizi erogati (soprattutto quelli<br />

che si riferiscono al settore Informazione che da solo<br />

rappresenta oltre il 60% del fatturato complessivo<br />

di <strong>Mediagroup98</strong>) sono determinati dalle necessità<br />

della collettività o dalle necessità della Pubblica Amministrazione<br />

di rispondere a bisogni dei cittadini, in<br />

<strong>Mediagroup98</strong> l’erogazione dei servizi si fonde con le<br />

azioni di miglioramento e di incidenza sulla comunità.<br />

Il settore informazione, per esempio, mette a disposizione<br />

la propria esperienza per consulenze e progetti<br />

completi o per seguire parti di essi per servizi quali<br />

Informagiovani, Informalavoro, Informacittà, Uffici<br />

Relazioni con il Pubblico, Informazione ed Accoglienza<br />

Turistica, Informastranieri, Infodonna, Info Point<br />

Europa, ecc.<br />

mediagroup98 / pagina 72


Sono state mantenute le iniziative di promozione dei<br />

servizi sul mercato: è stato progettato e realizzato,<br />

in collaborazione con Codess Cultura di Venezia, il<br />

portale www.infoegio.it, dedicato ai giovani e a chi si<br />

occupa di giovani. Il portale nasce nel 2007 a seguito<br />

dell’analisi della situazione e dei dati di mercato nel<br />

settore dei servizi rivolti alle giovani generazioni da<br />

cui si evince che i servizi attualmente offerti sono ormai<br />

maturi ed in una fase di declino e si è convenuto<br />

di avviare un servizio innovativo che, mediante l’utilizzo<br />

della rete internet, offra servizi on-line, risponda<br />

ai bisogni dei giovani e consenta di riposizionare o<br />

ripensare i prodotti e i servizi.<br />

E’ attivo il sistema informativo per i giovani del territorio<br />

emiliano romagnolo, nato all’interno del Progetto<br />

G.E.C.O. (Giovani Evoluti e Consapevoli) promosso<br />

dal Settore Cultura, Sport e Giovani della Regione<br />

Emilia-Romagna.<br />

Altri servizi che hanno un’incidenza sulla comunità in<br />

cui vengono erogati sono:<br />

• Comune di Parma – per la gestione di attività di mediazione<br />

linguistico-culturale<br />

• Regione Lombardia – gestione di indagini di customer<br />

satisfaction per la rete “Spazio Regione”<br />

• Comune di Reggio Emilia – per la gestione del servizio<br />

di accoglienza ed informazioni presso i servizi<br />

demografici;<br />

• Comune di Parma – per la gestione quadriennale di<br />

vari servizi di informazione e culturali<br />

• Provincia di Modena – gestione U.R.P. e sportelli<br />

Informalavoro presso la rete provinciale dei centri<br />

per l’impiego;<br />

• Comune di Piacenza - gestione integrata dei servizi<br />

di informazione ai cittadini del Comune (sino ad<br />

ottobre <strong>2010</strong>).<br />

Oltre ad incidere sul miglioramento dei servizi forniti<br />

dalla comunità locale ai propri cittadini, <strong>Mediagroup98</strong><br />

ha attivato nel corso degli anni azioni di carattere<br />

solidaristico, alcune delle quali hanno avuto<br />

incidenza sulle comunità in cui opera.<br />

pagina 73 / bilancio <strong>sociale</strong> <strong>2009</strong> <strong>2010</strong> /


Impronta Etica è un’associazione senza scopo di<br />

lucro nata nel 2001 per la promozione e lo sviluppo<br />

della responsabilità <strong>sociale</strong> d’impresa (RSI). È partner<br />

di CSR Europe (network per la promozione della RSI<br />

promosso dalla Commissione Europea, che riunisce<br />

imprese e associazioni di diversi paesi europei) e ad<br />

oggi associa 26 imprese di ogni dimensione e settore:<br />

Mediagroup 98 è socia di Impronta Etica dal 2008.<br />

Lo scopo primario di Impronta Etica è favorire lo sviluppo<br />

sostenibile attraverso la creazione di un network<br />

tra imprese e organizzazioni che intendono l’impegno<br />

<strong>sociale</strong> come parte essenziale della propria<br />

strategia e si attivano in pratiche di responsabilità<br />

<strong>sociale</strong>.<br />

Sensibilizzare e diffondere la RSI significa, per Impronta<br />

Etica e per <strong>Mediagroup98</strong>, innanzitutto stringere<br />

e sviluppare un rapporto stretto e diretto con i<br />

Soci, che consideriamo il nostro valore principale, un<br />

prezioso patrimonio di persone, idee, buone pratiche,<br />

progetti.<br />

Crediamo che una nuova cultura d’impresa e un nuovo<br />

modello di sviluppo orientati alla sostenibilità possano<br />

nascere innanzitutto grazie al confronto, ed è<br />

per questo che ci impegniamo per mettere sempre<br />

più i nostri soci in relazione tra di loro e con altre realtà<br />

italiane e network internazionali che trattano i temi<br />

di RSI e sviluppo sostenibile. Il coinvolgimento di Mediagroup<br />

98 nel progetto europeo Train4CSR va proprio<br />

in questa direzione. Obiettivo principale del progetto,<br />

sviluppato in partnership con quattro network<br />

di diversi paesi europei, è la creazione di pacchetti<br />

di formazione su diversi temi di RSI che andassero<br />

oltre le classiche formazioni d’aula. Puntando sull’innovazione,<br />

abbiamo sviluppato dieci diversi moduli<br />

formativi basati su una metodologia didattica sperimentale,<br />

fondata sui principi di un apprendimento<br />

mediagroup98 / pagina 74


partecipativo ed esperienziale, attenta alle dinamiche<br />

di gruppo e, soprattutto, mirata – più che a trasmettere<br />

concetti - a stimolare nei partecipanti la voglia<br />

di divenire agenti di cambiamento quale primo passo<br />

di un percorso (personale ed aziendale) orientato ad<br />

una sempre maggiore sostenibilità e responsabilità.<br />

La sensibilità al tema e la voglia di mettersi in gioco,<br />

tanto dell’azienda quanto dei partecipanti, ha reso<br />

l’esperienza di formazione Train4CSR in Mediagroup<br />

assolutamente efficace e dagli esiti interessanti: Impronta<br />

Etica ha fatto tesoro di questa esperienza, traendone<br />

spunti e riflessioni per il proseguimento del<br />

progetto e la finalizzazione dei pacchetti formativi.<br />

Allo stesso tempo Mediagroup ha dimostrato di aver<br />

pienamente fatto propri i principi alla base della formazione,<br />

adattando questa esperienza e facendone<br />

un percorso interno attraverso il quale promuovere,<br />

diffondere e stimolare il cambiamento necessario per<br />

l’affermarsi della cultura di RSI a partire dalle persone<br />

(continuando su una strada che Mediagroup ha intrapreso<br />

già da diversi anni).<br />

Ulteriori informazioni sul progetto sono<br />

disponibili nel sito internet: http://www.<br />

train4csr.eu/index.phplang=it<br />

Partecipazioni, consorzi<br />

e sistema di relazioni<br />

<strong>Mediagroup98</strong> eroga i propri servizi<br />

sia direttamente sia indirettamente.<br />

L’erogazione diretta avviene sotto<br />

il marchio <strong>Mediagroup98</strong> mentre<br />

l’erogazione indiretta può avvenire<br />

in diverse forme:<br />

a. attraverso il Consorzio<br />

In&Co<br />

b. tramite la costituzione di<br />

consorzi specifici qualora<br />

l’aggiudicazione dei servizi<br />

sia avvenuta tramite un raggruppamento<br />

di imprese<br />

c. tramite altre società<br />

partecipate.<br />

a. Consorzio In&Co<br />

L’attività del settore Informazione è promossa sull’intero<br />

territorio nazionale dal Consorzio Informazione e<br />

Comunicazione (In&Co) che, anche nel <strong>2010</strong>, ha supportato<br />

le consorziate nella commercializzazione dei<br />

servizi e prodotti rivolti alla gestione e progettazione<br />

di servizi di informazione al cittadino. La partecipazione<br />

al Consorzio In&Co è l’unica ad avere rilievo di<br />

“controllo” avendo <strong>Mediagroup98</strong> la maggioranza del<br />

fondo consortile. I rapporti partecipativi e commerciali<br />

con il consorzio sono dettagliatamente descritti<br />

nei Bilanci di esercizio 2008 e <strong>2009</strong> e nelle relative<br />

note integrative.<br />

b. Costituzione di consorzi in ATI/ATS<br />

Prosegue nel <strong>2010</strong> la collaborazione di <strong>Mediagroup98</strong><br />

con altri partner tramite Associazioni Temporanee<br />

d’impresa con riferimento ai seguenti appalti “Gestione<br />

Informagiovani, presso il comune di Piacenza”,<br />

“Gestione Quartiere Fieristico di Modena”.<br />

c. Società partecipate<br />

Le altre partecipazioni hanno carattere essenzialmente<br />

di partnership, commerciale o finanziario con altre<br />

società del movimento cooperativo.<br />

Finpro - Cooperativa di servizi amministrativi e finanziari<br />

CONS. COOP. VO FINANZIARIO PER LO SVILUPPO<br />

– Consorzio finanziario<br />

CONS. COOP. INIZIATIVE SOCIALI (Reggio Emilia) –<br />

Consorzio di sviluppo della cooperazione <strong>sociale</strong><br />

CONS.COOP.ER.FIDI (Bologna) - Consorzio garanzia<br />

fidi<br />

SOFINCO SPA (Modena) Finanziaria sistema legacoop<br />

RELOAD Srl Roma – Ex soci di Roma che hanno formato<br />

una nuova società di informatica, in seguito alla<br />

perdita dell’appalto di gestione degli informagiovani<br />

da parte di <strong>Mediagroup98</strong><br />

C.I.M. cooperativa di servizi immobiliari<br />

CUT NORD cooperativa gestione utenti telefonia mobile<br />

AMICI DELLE FONDERIE associazione recupero sito<br />

ex fonderie modenesi alla crocetta<br />

COOP CHICO MENDES cooperativa commercio<br />

equo e solidale<br />

IMPRONTA ETICA associazione senza scopo di lucro<br />

per la promozione e lo sviluppo della responsabilità<br />

<strong>sociale</strong> d’impresa (RSI)<br />

pagina 75 / bilancio <strong>sociale</strong> <strong>2009</strong> <strong>2010</strong> /


mediagroup98 / pagina 76


“Essere responsabili” non è un prodotto<br />

ma piuttosto un processo: riguarda<br />

la capacità di un’ organizzazione di<br />

guidare il cambiamento integrando<br />

le aspettative sollevate da più parti<br />

della società nel proprio sistema<br />

organizzativo, nei valori e nelle<br />

competenze interne, per farne proposte<br />

capaci di dare risposte concrete.<br />

fare<br />

pagina 77 / bilancio <strong>sociale</strong> <strong>2009</strong> <strong>2010</strong> /


Responsabilita’ Sociale d’Impresa


Sviluppo e promozione<br />

della responsabilita’ <strong>sociale</strong><br />

d’impresa in Mediagroup<br />

<strong>Mediagroup98</strong> aderisce ad Impronta Etica<br />

nel 2008, nel <strong>2009</strong> usufruisce di un modello formativo<br />

sperimentale che viene riportato in cooperativa<br />

nel <strong>2010</strong> con l’intento di sensibilizzare e diffondere<br />

fra tutti i soci le buone pratiche di Responsabilita’ Sociale d’Impresa<br />

Diffondere la responsabilita’ <strong>sociale</strong> d’impresa:<br />

un progetto formativo<br />

il 13 ottobre <strong>2009</strong>, a Bologna, <strong>Mediagroup98</strong> rappresentata<br />

dal Presidente Maria Cristina Manfredini e<br />

da Lina Pinto, partecipa all’esperimento pilota con il<br />

quale Impronta Etica forma i formatori aziendali, utilizzando<br />

la metodologia “Train the trainer” sviluppata<br />

all’interno del progetto europeo “TRAIN4CSR” che<br />

vede coinvolti diversi partner:<br />

CSREurope, network europeo per la promozione<br />

della CSR<br />

Impronta Etica, ente di promozione della CSR (Italia)<br />

SBC, ente di promozione della CSR (Scozia)<br />

Foretica, ente di promozione della CSR (Spagna)<br />

IKSZE, ente di formazione (Ungheria)<br />

La giornata formativa sulla CSR ha l’obiettivo di fornire<br />

ai partecipanti strumenti adeguati, innovativi e<br />

stimolanti in materia di formazione, per poi replicare<br />

pacchetti formativi, con la stessa metodologia, all’interno<br />

delle proprie aziende.<br />

La metodologia sperimentata è basata sulla partecipazione<br />

attiva del gruppo, sull’apprendimento<br />

attraverso l’esperienza diretta e sull’identificazione<br />

personale riguardo alla tematica trattata. Tutto ciò<br />

con l’intento di favorire un cambiamento effettivo e di<br />

lungo termine negli atteggiamenti e le abitudini interni<br />

alle aziende nei confronti della RSI, per creare e diffondere<br />

a tutti i livelli aziendali una cultura condivisa<br />

e pro-attiva.<br />

Ovviamente gli obiettivi sono stati pienamente centrati:<br />

la giornata è stata divertente e …. anche un po’<br />

faticosa, la creatività e la pro-attività hanno agito da<br />

collante nel gruppo, il coinvolgimento è stato totale, i<br />

contenuti informativi impartiti sulla CSR pochissimi, i<br />

contributi individuali sull’argomento tantissimi!<br />

Alla fine della giornata Cristina e Lina si sono sentite<br />

veri e propri “agenti di cambiamento” e la decisione<br />

della Presidente, di proporre al CdA la possibilità di<br />

ripetere questa esperienza in <strong>Mediagroup98</strong>, è stata<br />

immediata.<br />

Le giornate formative sulla RSI, quindi, sono state<br />

inserite all’interno del Piano Formativo Foncoop:<br />

“Empowerment e crescita di responsabilità volta<br />

al passaggio generazionale e allo sviluppo della<br />

Responsabilità Sociale d’Impresa” con l’intento di<br />

rafforzare il percorso strutturato sulla responsabilità<br />

<strong>sociale</strong> d’impresa che <strong>Mediagroup98</strong> ha avviato già<br />

da tempo.<br />

Obiettivo del pacchetto formativo: far sì che i singoli<br />

siano consapevoli e pro-attivi nelle scelte di <strong>Mediagroup98</strong><br />

in materia di RSI e possano fattivamente<br />

operare un cambiamento sentito, convinto, prima di<br />

tutto su se stessi e poi condiviso nel proprio ambiente<br />

di lavoro.<br />

Il Piano Formativo ha coinvolto 53 persone tra soci/e<br />

e dipendenti con responsabilità di funzione/commessa,<br />

coordinatori o personale senza ruoli di responsabilità<br />

ma inseriti in gruppi di lavoro numerosi.<br />

Le persone sono state suddivise su 5 giornate formative,<br />

facendo attenzione che non ci fossero<br />

rapporti di tipo gerarchico tra i partecipanti.<br />

La prima edizione in MDG98 ,12 febbraio <strong>2010</strong>, è stata<br />

la giornata “pilota” che ha visto la compresenza<br />

dei formatori di Impronta Etica nella fase progettuale,<br />

di preparazione e in aula, per trasferire la metodologia<br />

richiesta dal tipo di corso.<br />

È stata una giornata importante per il rodaggio dei<br />

formatori interni, molto riuscita a giudicare dal gradimento<br />

dei partecipanti, che ci ha permesso di valutare<br />

l’organizzazione, rilevare alcune esigenze specifiche,<br />

progettare gli aggiustamenti e procedere in<br />

autonomia.<br />

mediagroup98 / pagina 80


Una volta ribadito l’obiettivo delle giornate formative:<br />

favorire consapevolezza e condivisione del processo<br />

di RSI in <strong>Mediagroup98</strong>, si sono definiti gli obiettivi<br />

dei singoli moduli basati sullo schema: orientamento<br />

– organizzazione – lavoro – chiusura.<br />

Nell’analisi del bisogno formativo interno alla realtà<br />

di <strong>Mediagroup98</strong> e, considerando il momento storico<br />

aziendale di grande cambiamento, si è ritenuto opportuno<br />

che le giornate non fossero troppo distanti<br />

l’una dall’altra.<br />

Questo aspetto ha reso elevato il ritmo e la concentrazione<br />

dei formatori dal punto di vista della preparazione<br />

degli interventi formativi.<br />

Le giornate successive alla giornata “pilota”, sono<br />

state perciò molto coinvolgenti e divertenti, basate<br />

sulle regole del gioco condivise e rigorosamente rispettate<br />

dai gruppi: rispetto degli orari e delle pause,<br />

rispetto tra i partecipanti e del trainer, attenzione e<br />

partecipazione attiva.<br />

pagina 81 / bilancio <strong>sociale</strong> <strong>2009</strong> <strong>2010</strong> /


I formatori hanno lavorato molto sulla creazione “di<br />

una bolla contenitore” dei partecipanti, per favorire<br />

la creazione del gruppo di lavoro, per motivare le persone<br />

ad essere protagoniste della giornata.<br />

Le sessioni formative, tra loro simili, sono state, infatti,<br />

caratterizzate dalle dinamiche di ogni singolo<br />

gruppo. Dinamiche gestite con il metodo flessibile del<br />

“qui e ora”, introducendo cambiamenti ed aggiustamenti<br />

ad hoc sulla tempistica e sugli argomenti.<br />

Il canovaccio delle 4 edizioni ha subito solo piccole<br />

variazioni, rispetto alla pianificazione, dettate dalle<br />

esigenze specifiche dei singoli gruppi.<br />

Rispetto alla programmazione standard, costruita<br />

con l’aiuto di Impronta Etica, si sono inoltre introdotte<br />

alcune novità:<br />

Presentazione di un racconto (Chi ha spostato il<br />

mio formaggio) con immagini: con l’introduzione<br />

alla metafora che inducesse a riflessioni per individuare<br />

le caratteristiche dei 4 personaggi e della situazione(5<br />

minuti).<br />

Questa sezione, all’interno del modulo “Io e il cambiamento”,<br />

ha fatto da trait d’union tra la riflessione a<br />

livello individuale/privato e quella a livello lavorativo,<br />

fornendo un ulteriore livello di astrazione che ha permesso<br />

ai gruppi di analizzare i vari tipi di risposte alle<br />

sollecitazioni del “cambiamento”.<br />

La cornice della metafora e i personaggi del racconto<br />

hanno favorito ragionamenti e riflessioni approfondite<br />

sui nostri comportamenti, senza dover coinvolgere<br />

il vissuto di nessuno dei partecipanti. È stata<br />

propedeutica all’individuazione delle caratteristiche<br />

dell’agente di cambiamento.<br />

Ascolto del brano Zoot – Fulminati in azienda:<br />

L’ironia e la piacevolezza hanno consentito ai gruppi<br />

di ridere e contemporaneamente di riflettere in maniera<br />

serissima sulla diversità di approccio che caratterizza<br />

<strong>Mediagroup98</strong> nell’affrontare i temi della RSI.<br />

Dare un nuovo significato all’acronimo RSI:<br />

Alla fine di una giornata molto intensa e a metabolizzazione<br />

avvenuta dei concetti sulla RSI, tutti,<br />

anche coloro che a inizio lavori dichiaravano di non<br />

avere idea di cosa fosse la RSI, sono riusciti a centrare<br />

l’obiettivo. Alcuni esempi:<br />

Riflessione - Sviluppo sostenibile - Innovazione,<br />

Ritrovarsi - Semplicemente - Insieme,<br />

Rinnovamento - Sostenibilità - Innovazione,<br />

Risorsa - Salva - Impresa,<br />

Rispetto - Sociale - Integrato<br />

fino ad alcuni slogan divertenti su <strong>Mediagroup98</strong>:<br />

Reperibili - Sempre - Istantaneamente<br />

Richiedeteci - Senza - Indugio<br />

mediagroup98 / pagina 82


Nelle settimane successive ai corsi, è stato richiesto<br />

ad ogni singolo partecipante un feedback e, visto che<br />

in aula veniva fatto ogni volta un “reportage” fotografico,<br />

si sono allegate al questionario alcune immagini<br />

rappresentative della giornata, per rinforzare anche<br />

l’aspetto più emotivo delle ore trascorse insieme.<br />

Dall’analisi dei questionari di valutazione, sono emerse<br />

le seguenti riflessioni:<br />

La formazione ha permesso di conoscere altre<br />

persone del sistema azienda che condividono una<br />

stessa cultura costruita su valori simili.<br />

“…L’impressione è che corsi come questi possano<br />

essere fondamentali non solo per la cultura aziendale<br />

ma anche e soprattutto per come può dare in poco<br />

tempo una visione concreta di come si può lavorare e<br />

bene, facendo squadra, come si possono stemperare<br />

certe tensioni e non ultimo scoprire di avere molti valori<br />

di vita privati condivisibili e non disgiunti<br />

all’ambiente e all’organizzazione<br />

aziendale…”<br />

“…la giornata mi è servita a conoscere<br />

persone nuove appartenenti alla<br />

mia azienda, a prendere coscienza di<br />

quanto sia importante che un’impresa<br />

agisca in modo sostenibile e responsabile<br />

nei confronti dei suoi dipendenti<br />

e dell’ambiente…”<br />

Risultati<br />

Il metodo è efficace perché aiuta,<br />

tiene alto il livello d’attenzione, la<br />

persona non è passiva. Il corso ha<br />

avuto un effetto sorpresa perchè<br />

usa la creatività per rendere consapevoli<br />

le persone delle proprie potenzialità<br />

e di quelle del gruppo, per<br />

riuscire ad essere una squadra.<br />

“…Sono stata piacevolmente sorpresa<br />

nel ritrovare tecniche e metodologie<br />

utilizzate durante i 3 anni di corso<br />

di counselling professionale appena<br />

terminato. Mi sono sentita molto orgogliosa<br />

del fatto che la mia azienda abbia<br />

realizzato una giornata come questa,<br />

forse perché mi aspettavo la classica<br />

formazione d’aula, con lezione frontale<br />

e qualche commento da parte dei partecipanti.<br />

La cooperativa ha fatto uno<br />

sforzo più che lodevole nell’organizzare<br />

un momento come quello al quale ho<br />

partecipato, ancora più lodevole se si<br />

pensa che l’azienda è comunque piuttosto<br />

piccola e spesso questi training vengono organizzati<br />

da grandi aziende o multinazionali. Visto il tema<br />

affrontato, la metodologia utilizzata è stata sicuramente<br />

più efficace e coinvolgente della classica lezione<br />

d’aula, che non avrebbe permesso uno scambio di<br />

idee, di conoscenze e di impressioni così profondo tra<br />

i partecipanti come invece è avvenuto durante il corso<br />

della giornata.<br />

Mi auguro che l’esperienza possa essere provata dalla<br />

maggioranza dei soci della cooperativa e che altre<br />

giornate come questa possano essere organizzate,<br />

anche su altri temi. Mi complimento per aver saputo<br />

recuperare la dimensione del gioco su un tema così<br />

importante come la Responsabilità Sociale d’Impresa:<br />

giocando si recupera la creatività, il gioco fa entrare in<br />

relazione le persone e permette di fare “squadra”…..<br />

insomma, il gioco è una cosa seria!!! E giocando giocando<br />

abbiamo toccato con mano la Responsabilità<br />

Sociale d’Impresa, ci siamo sperimentati e confrontati<br />

senza giudizio.<br />

pagina 83 / bilancio <strong>sociale</strong> <strong>2009</strong> <strong>2010</strong> /


Grazie per il bel e buon lavoro svolto… “<br />

“… Non avevo mai partecipato a un corso così originale:<br />

in apparenza leggero e spensierato ma in realtà<br />

molto impegnativo sia a livello personale che a livello<br />

di gruppo,…., siamo riusciti a comunicare, a confrontarci<br />

su concetti importarti e soprattutto è stata una<br />

giornata incentrata sull’ascolto e riflessione…”<br />

“…si sono create delle ottime sinergie fra le persone e<br />

l’impressione è stata quella di avere un gruppo di lavoro<br />

di grandi potenzialità. Davvero molto gratificante…”<br />

“…Il corso è stato interessante e coinvolgente. Costruito<br />

INSIEME ai presenti (e non come lezione frontale)<br />

è risultato stimolante, gratificante e piacevole,<br />

soprattutto perché si è cercato di calare nella nostra<br />

quotidianità i concetti della responsabilità d’impresa,<br />

anziché descriverli solo in teoria…”<br />

Il futuro:<br />

Alcuni hanno riflettuto anche sulla possibilità di pensare<br />

al futuro, l’azienda ha dimostrato di saper reagire<br />

alla crisi economica:<br />

investendo sulla formazione del personale<br />

sostenendo le persone nel processo di cambiamento<br />

necessario che la crisi impone “…per essere<br />

preparati ad un mondo che non sarà più come<br />

prima…”<br />

“vi siete mai chiesti perché ricordiamo il passato ma<br />

non il futuro La riposta potrebbe essere banale… il<br />

tempo ha un verso ben preciso, ogni piccola azione<br />

seppure insignificante modifica il futuro. Non potendo<br />

ricordare il futuro, abbiamo il dovere di immaginarlo,<br />

pensarlo, progettarlo.<br />

Questo modificherà le nostre azioni nel presente che<br />

modificano il futuro.. è una grande responsabilità <strong>sociale</strong>!…“<br />

( PIBI)<br />

Le persone hanno conosciuto meglio chi si occupa<br />

di loro, Le (erano due formatrici) hanno giudicate:<br />

consapevoli del metodo, che a loro volta<br />

avevano metabolizzato e fatto loro, in sintonia tra<br />

loro e con grande capacità di ascolto e comunicazione.<br />

“…sembrava quasi che occuparsi di RSI fosse il centro<br />

del loro lavoro…”<br />

“…Il corso è riuscito in modo chiaro, semplice e simpatico<br />

a trasmettere il significato di “RSI”.<br />

Ben studiata la successione degli argomenti che hanno<br />

comunque richiesto un intervento attivo dei partecipanti…”<br />

In grado di fare gruppo<br />

“…Anche il fatto di trascorrere le pause e persino il<br />

momento del pranzo insieme ha contribuito a creare<br />

mediagroup98 / pagina 84


un clima disteso e rilassato tra il gruppo.<br />

“…Decisamente molto ben preparati. Mai con le mani<br />

in mano e mai un attimo a guardarsi in faccia per dirsi:<br />

e ora cosa facciamo”<br />

Hanno trasmesso fiducia, efficacia, sicurezza e<br />

divertimento, attente alle richieste del gruppo<br />

“…sono riusciti a divertirsi nonostante fosse l’ennesimo<br />

gruppo…”<br />

“…è stata una metodologia di formazione nuova. Anche<br />

se apparentemente le didattiche potevano apparirci<br />

inizialmente insignificanti per la tematica che stavamo<br />

trattando, in realtà tutto aveva un senso logico<br />

e lineare. Eravamo noi non ancora adatti a cambiare la<br />

nostra concezione di formazione…”<br />

“…I formatori hanno risposto davvero bene. Siamo riusciti<br />

a creare un ambiente allegro e dinamico, senza<br />

sorprenderci della complicità che si sarebbe instaurata<br />

fra noi partecipanti e i formatori. Eravamo una<br />

squadra affiatata!!…”<br />

“…In modo pronto, attento e responsabile!<br />

“…sono apparse molto sicure di sé, tanto che se non<br />

mi avessero detto che loro stesse avevano partecipato<br />

prima a questo corso, avrei pensato che fosse stato<br />

completamente ideato da loro…”<br />

“…Sono sempre stati molto disponibili ed attenti a<br />

rispondere alle esigenze del gruppo (sia a livello teorico,<br />

sia a livello pratico…”<br />

Utilità per <strong>Mediagroup98</strong><br />

I partecipanti hanno visto in questa formazione la<br />

possibilità di conoscere meglio l’azienda per cui lavorano<br />

e migliorare la relazione con il cliente di riferimento<br />

Utilità per i partecipanti<br />

Lo stimolo alla creatività è visto come uno spazio<br />

di fantasia , libertà e scorrevolezza del pensiero. La<br />

giornata è stata vissuta da molti come una opportunità<br />

di potere riappropriarsi di aspetti trascurati durante<br />

il loro lavoro.<br />

“…La parte creativa sulla mia idea di RSI, perché ha<br />

messo in movimento una parte della mia mente che<br />

solitamente non uso molto!…”<br />

La riflessione sul cambiamento ha innescato un<br />

processo di riflessione su un eventuale modo diverso<br />

di lavorare ed essere in azienda:<br />

“…La sessione dedicata alle caratteristiche di un<br />

agente di cambiamento. Sono venute fuori sia connotazioni<br />

positive sia connotazioni negative, e credo che<br />

questo, oltre ad essere assolutamente realistico, sia<br />

molto importante nel momento in cui si comunica e<br />

si cerca di coinvolgere gli altri su queste tematiche…”<br />

“…La sessione riguardante il cambiamento e gli agenti<br />

di cambiamento, perché si è capito che anche dai<br />

cambiamenti negativi è possibile trarre conseguenze<br />

positive: la chiave del successo sta nel sapersi adattare<br />

(adattarsi significa cambiare qualcosa in noi stessi)<br />

ad un mutato contesto (cambiamento subìto) in cui ci<br />

si trova ad operare…”<br />

“ Io e il cambiamento” perché mi ha aiutato a riflettere<br />

su quanto ogni individuo, con le sue peculiarità e le<br />

sue idee, sia importante all’interno di un gruppo nel<br />

raggiungimento dell’obbiettivo comune…”<br />

La teoria in pillole sulla RSI ha permesso di riordinare<br />

informazioni frammentate già in possesso<br />

dei partecipanti e li ha messi a conoscenza del<br />

“…movimento aziendale da me insospettato”<br />

La più grande sfida nella realizzazione di questa<br />

formazione all’interno della vostra organizzazione<br />

“ Diventare “agente di cambiamento””<br />

pagina 85 / bilancio <strong>sociale</strong> <strong>2009</strong> <strong>2010</strong> /


mediagroup98 / pagina 86


“Il rispetto, il valore<br />

e la dignità della persone<br />

(clienti, fornitori, lavoratori...)<br />

la responsabilità e la trasparenza<br />

nei comportamenti, sono i nostri<br />

principi fondanti; promuoviamo<br />

e pratichiamo la cultura della<br />

solidarietà.”<br />

Dati economici e analisi valore aggiunto<br />

pagina 87 / bilancio <strong>sociale</strong> <strong>2009</strong> <strong>2010</strong> /


I risultati della gestione<br />

Gestione caratteristica<br />

Fatturato<br />

I ricavi della gestione caratteristica hanno quasi raggiunto nel <strong>2010</strong> i 7,3 milioni di euro superando di 435.000<br />

euro (+6,35%) l’obiettivo stabilito a budget ed evidenziando un decremento di circa 374.000 euro (-4,88%) rispetto<br />

all’esercizio <strong>2009</strong>.<br />

Costi<br />

Il bilancio <strong>2010</strong> presenta una struttura dei costi pressochè invariata rispetto a quella dell’anno precedente ma la<br />

loro incidenza sul fatturato risulta mediamente aumentata: dall’analisi delle voci si rilevano scostamenti in aumento<br />

rispetto ai ricavi, in tutte le voci di costo ma il dato più rilevante da evidenziare è il significativo aumento della<br />

percentuale del costo del lavoro sui ricavi che, al netto del ristorno ai soci, ha subito un incremento di 3.5 punti<br />

(passando dal 75,39% al 78,93%). Accolta la componente variabile (per 104.546 euro) per il ristorno, l’incidenza<br />

finale del costo del lavoro sul valore della produzione risulta dell’80,36% (80,62 nel <strong>2009</strong> ma con componenti<br />

variabili per 403.000 euro). L’aumento del costo medio orario è stato del 3,97% (al netto delle componenti variabili)<br />

rispetto all’anno precedente leggermente superiore alla percentuale prevista in sede di bilancio preventivo.<br />

Tale crescita, stante la stabilità ed il controllo sia a budget che a consuntivo mensile delle altre voci di costo (indiretto<br />

o differito) deriva per la quasi totalità dagli aumenti previsti dal CCNL ( dal 1/9/<strong>2009</strong> all’1/9/<strong>2010</strong> l’incremento<br />

medio retributivo, sia pur diviso in tre tranches, è stato del 5,3%) ed in parte minore dalla riduzione del turnover e<br />

progressioni retributive, ha portato ad una riduzione dei margini che, pur rimanendo positivi, non hanno consentito<br />

l’erogazione dei premi di risultato previsti dall’accordo aziendale e dalla politica retributiva.<br />

L’effetto dell’incremento retributivo è mitigato dagli effetti di riduzione dell’Irap per le agevolazioni derivanti dal<br />

cosidetto “cuneo fiscale” per circa 73.000 euro, dagli effetti derivanti dall’accoglimento della domanda per la decontribuzione<br />

del salario variabile per 22.000 euro e dalla riduzione per circa 6.000 euro dei premi assicurativi in<br />

virtù delle politica di sicurezza del lavoro e responsabilità <strong>sociale</strong> adottate dalla cooperativa.<br />

Si osserva un decremento della produttività rispetto al trand positivo che si era evidenziato dal 2007 al <strong>2009</strong> ed i<br />

prezzi medi di vendita non riescono a colmare il recupero inflazionistico (il fatturato medio orario è di 21,75 euro<br />

con un incremento del solo 0,04% rispetto al <strong>2009</strong>).<br />

Gli acquisti diretti di beni e servizi registrano un incremento abbastanza contenuto nell’incidenza sul fatturato dell’<br />

1.12%, mentre i costi di produzione complessivi, al netto del ristorno, presentano un rilevante incremento con un<br />

incidenza del 95,29% (90,46% nel <strong>2009</strong>).<br />

La differenza tra valore e costo della produzione (al netto del ristorno) risulta essere di 344.147 euro pari al 4.71%<br />

contro i 735.822 euro, 9.54%, del <strong>2009</strong> con una riduzione in termini assoluti rispetto al precedente esercizio di<br />

circa 392.000 euro.<br />

La stessa differenza tra valore e costo della produzione, dopo aver accolto le componenti variabili del costo del<br />

lavoro, risulta essere di 239.600 euro pari al 3.28% dei ricavi contro i 332.436 euro, 4.31%, del <strong>2009</strong> con una<br />

riduzione in termini assoluti rispetto al precedente esercizio di circa 93.000 euro.<br />

Gli altri costi e le spese generali non presentano scostamenti rilevanti, sia in percentuale sui ricavi che in valore<br />

assoluto. Il dato, di per sé positivo, “nasconde” l’elemento critico dello “stress” cui continua ad essere sottoposta<br />

la struttura organizzativa di Mediagroup, soprattutto in relazione alle crescenti necessità di sviluppo utili a reggere<br />

l’impatto con il mercato, con l’innovazione e lo sviluppo di nuove strategie che richiedono maggiori risorse umane<br />

e investimenti. L’impatto della crisi spinge comunque a ricercare forme nuove di efficenza soprattutto grazie all’ottimizzazione<br />

organizzativa e all’attivazione della delega verso il basso.<br />

Il valore aggiunto diminuisce rispetto al precedente esercizio di circa 397.000 euro, mentre il risultato operativo è<br />

di 215.114 euro (3,5% del valore aggiunto) con un margine operativo lordo del 4,9%. Al lordo delle componenti<br />

variabili del costo del lavoro, quest’ultimo sarebbe stato dell’ 6,6% (circa 405.000 euro).<br />

Le gestioni finanziaria ed extracaratteristica<br />

Al risultato della gestione caratteristica si sommano quelli positivi delle gestioni extracaratteristica e finanziaria.<br />

Quest’ultima presenta un saldo attivo di circa 15.000 euro, pari allo 0,2% del fatturato contro i 22.000 euro del<br />

<strong>2009</strong> sempre in presenza di un generalizzato ribasso dei tassi sui mercati finanziari nel <strong>2010</strong>. La diminuzione dei<br />

proventi finanziari è anche dovuta all’allungamento dei tempi di pagamento delle pubbliche amministrazioni con<br />

conseguenze negative sulla liquidità della cooperativa.<br />

mediagroup98 / pagina 88


CONTO ECONOMICO<br />

A VALORE AGGIUNTO<br />

RICAVI <strong>2010</strong> <strong>2009</strong> 2008 VAR.<br />

09/10<br />

fatturato gestione caratteristica ( A1) 7.285.261 7.659.374 7.918.428 -374.113 -4.9<br />

VAR.<br />

%<br />

-COSTI ESTERNI<br />

acquisti 100.099 1.6 77.837 1,2 147.515 2,2 22.262 28.6<br />

servizi 846.722 13.7 834.525 12,7 781.642 11,4 12.197 1.5<br />

noleggi ed affitti 85.838 1,4 74.232 1,1 70.518 1,0 11.606 15.6<br />

variazione rimanenze 0 0,0 0 0,0 0 0,0 0 0.0<br />

oneri diversi di gestione 77.335 1,3 100.199 1,5 72.232 1,1 -22864 -22.8<br />

totale 1.109.994 18.0 1.086.793 16,5 1.071.907 15,7 23201 2.1<br />

VALORE AGGIUNTO 6.175.267 100,0 6.572.581 100,0 6.846.521 100,0 -397.314 -6.0<br />

spese personale 5.873.996 95.1 6.215.485 94,6 6.461.856 94,4 -341.489 -5.5<br />

- di cui per il personale dipendente 419.521 6,8 403.028 6,1 869.394 12,7 16.493 4.1<br />

- di cui per il personale socio 5.349.929 86.6 5.552.661 84,5 5.303.820 77,5 -202.732 -3.7<br />

- di cui ristorno per il personale socio 104.546 1.7 259.796 4,0 288.642 4,2 -155.250 -59.8<br />

Tot. per il personale socio 5.454.475 88,3 5.812.457 88,4 5.592.462 81,7 -357.982 -6.2<br />

MARGINE OPERATIVO LORDO 301.271 4.9 357.096 5,4 384.665 5,6 -55.825 -15.6<br />

- ammortamenti e svalutazioni 86.157 1,4 75.037 1,1 71.049 1,0 11.120 14.8<br />

RISULTATO OPERATIVO 215.114 3.5 282.059 4,3 313.616 4,6 -66.945 -23.7<br />

+/- oneri/proventi finanziari 15.266 0,2 22.194 0,3 73.784 1,1 -6.928 -31.2<br />

+/- gestione extracaratteristica--> altri proventi 24.486 0,4 50.377 0,8 28.634 0,4 -25.891 -51.4<br />

+/- rettifiche di valore e gestione straordinaria 2.094 0,0 0 0,0 12.356 0,2 2.094 100<br />

RISULTATO LORDO 252.772 4.1 354.630 5,4 403.678 5,9 -101.858 -28.7<br />

-irap 175.127 2,8 192.222 2,9 201.334 2,9 -17.095 -8.9<br />

-ires 11.821 0,2 23.667 0,4 20.098 0,3 -11.846 -50.1<br />

RISULTATO NETTO 65.821 1,1 138.741 2,1 182.246 2,7 -72.917 -52.6<br />

Indici finanziari<br />

Gli indici finanziari, pur rimanendo molto positivi, segnalano un quasi generalizzato peggioramento rispetto al<br />

<strong>2009</strong>, continuano a garantire una situazione finanziaria positiva segnalando però, in maniera cautelativa e preventiva,<br />

l’esigenza di continuare a ricorrere, seppur in maniera esigua e solo complementare, a finanziamenti esterni<br />

La pur positiva gestione di tesoreria, consentita dalla buona capacità di autofinanziamento della cooperativa (indice<br />

di indipendenza finanziaria 0.55) unita al ricorso al credito bancario “a lungo”, risente nel <strong>2010</strong> della diminuzione<br />

di fatturato e dell’allungamento dei tempi di incasso (passati da 129 nel <strong>2009</strong> a 145 nel <strong>2010</strong>) presentando di<br />

conseguenza un peggioramento dell’ indice di liquidità (0,53% rispetto allo 0,77% del <strong>2009</strong>) ed un miglioramento<br />

dell’indice di disponibilità (2,99% rispetto al 2,82% del <strong>2009</strong>) per il maggior peso dei crediti commerciali nell’attivo<br />

a breve, significativa anche la riduzione del valore della redditività del capitale proprio (1.62% rispetto al 3.53% del<br />

2008) e della redditività del capitale investito ( 2.91% rispetto al 3.68% del <strong>2009</strong>).<br />

Il risultato della gestione finanziaria è quindi particolarmente significativo soprattutto se correlato all’impegno di<br />

risorse necessarie ad assolvere con puntualità al ciclo finanziario generato da un conto economico in cui l’81%<br />

dei costi, è costituito da “costo del lavoro” con una esigibilità a brevissima scadenza (15-20 giorni), oltre che dalle<br />

necessità derivanti dagli investimenti attuati in conformità ai piani pluriennali di cui si è dotata la cooperativa per<br />

pagina 89 / bilancio <strong>sociale</strong> <strong>2009</strong> <strong>2010</strong> /


Indici di bilancio<br />

<strong>2010</strong> <strong>2009</strong> 2008 2007 VARIAZIONI VARIAZ.<br />

Descrizione indici ASSOLUTE %<br />

biennio ultimo biennio ultimo<br />

Redditività cap.Investito (roi) 2,91 3,68 3,98 3,97 -0,77 -20,92<br />

Redditività cap. Proprio (roe) 1,62 3,53 4,91 5,07 -1,91 -54,11<br />

Indice di liqu. Immediata 0,53 0,77 0,61 0,56 -0,24 -31,17<br />

Indice di disponibilità 2,99 2,82 2,59 2,64 0,17 6,03<br />

Indipendenza finanziaria 0,55 0,51 0,47 0,45 0,04 7,84<br />

Indice di struttura 2,23 2,34 2,18 2,30 -0,11 -4,70<br />

Indice di indebitamento 0,5 0,61 0,73 0,81 -0,11 -18,03<br />

Tasso rotazione crediti 2,49 2,79 2,41 2,50 -0,30 -10,75<br />

Ciclo rotazione crediti 144,69 128,84 149,34 144,07 15,85 12,30<br />

Tasso rotazione debiti 7,75 5,51 5,74 4,66 2,24 40,65<br />

Ciclo rotazione debiti 46,45 65,38 62,75 77,20 -18,93 -28,95<br />

Ebit 215.114 282.059 313.616 306.020 -66.945,00 -23,73<br />

Ebitda 301.271 357.096 384.665 394.834 -55.825,00 -15,63<br />

Ebitda % 4,14 4,66 4,86 5,25 -0,52 -11,16<br />

Capitale circolante netto 3.716.900 3.859.578 3.787.291 3.858.256 -142.678,00 -3,70<br />

Quoziente di liquidità 2,99 2,82 2,59 2,64 0,17 6,03<br />

Rapporto di indebitamento 45,05 48,71 52,88 55,35 -3,66 -7,51<br />

SINTESI DISTRIBUZIONE VALORE<br />

AGGIUNTO 1998-<strong>2010</strong><br />

<strong>2010</strong> <strong>2009</strong> 2008 2007 2006<br />

Ricavi 7.285.261 7.659.374 7.918.428 7.516.393 7.088.718<br />

-COSTI ESTERNI 1.061.277 1.041.535 1.028.368 986.899 900.456<br />

VALORE AGGIUNTO 6.223.984 6.617.839 6.890.060 6.529.494 6.188.262<br />

+proventi finanziari ( C15+C16) 23.557 32.885 88.699 77.614 58.128<br />

altri proventi (A5) 24.486 50.377 28.634 73.611 46.669<br />

GESTIONE STRAORDINARIA -17.094 -17.000 -32.356 0 0<br />

VALORE AGG. GLOB.LORDO 6.254.933 6.684.101 6.975.037 6.680.719 6.293.059<br />

Per il personale socio 5.454.475 5.808.300 5.592.581 5.148.679 4.823.069<br />

riv., dividendi e APC (da utile) ai soci * 27.522 36.792 47.753 45.488 37.846<br />

Totale ai soci 5.481.997 5.845.092 5.640.334 5.194.167 4.860.915<br />

Tot. per il pers.dipendente 419.521 407.185 869.394 953.827 875.169<br />

Totale per il personale e soci 5.901.518 6.252.277 6.509.728 6.147.994 5.736.084<br />

Finanziatori 8.291 10.691 14.915 19.515 21.796<br />

Stato 208.596 235.303 243.792 277.140 321.054<br />

Sistema Impresa * 103.553 150.568 173.254 206.241 183.770<br />

Sistema cooperativo 32.975 35.262 33.467 32.740 30.355<br />

mediagroup98 / pagina 90


sostenere il suo sviluppo e la sua capacità competitiva sul mercato. Le risorse finanziarie necessarie per attuare<br />

gli investimenti e le attività correnti sono reperite con:<br />

- l’utilizzo delle giacenze di liquidità generate dalla politica di patrimonializzazione;<br />

- il ricorso complementare al finanziamento esterno soprattutto a medio periodo.<br />

Per il <strong>2010</strong> si prevede un necessario ampliamento del ricorso al mercato del credito bancario per far fronte al crescita<br />

delle dilazioni a clienti e al necessario sostegno degli investimenti.<br />

Le quote a lungo dei mutui bancari ammontano a 189mila euro e le quote a breve a 72mila euro. Resta in corso di<br />

ammortamento il finanziamento Foncooper (legge 49/1985) stipulato nel 2004, e definitivamente erogato nel 2006,<br />

per 595.000 euro al tasso del 2,64%, in gran parte utilizzato per il completamento dell’operazione di acquisizione<br />

in proprietà dei locali della sede <strong>sociale</strong> ed il rinnovo delle attrezzature di produzione.<br />

Prosegue infine la politica di salvaguardia e consolidamento del capitale <strong>sociale</strong> che al 31/12/10 è di 1.331.244<br />

euro, utilizzando lo strumento delle Azioni di Partecipazione Cooperativa (emissione riservata ai soci lavoratori)<br />

con l’attribuzione prioritaria e compatibile di adeguati dividendi ai soci di partecipazione, anche in considerazione<br />

dei benefici che questo strumento ha prodotto in termini di elevato incremento della capitalizzazione, riduzione del<br />

ricorso al credito e degli oneri finanziari, nonché di valorizzazione <strong>sociale</strong> dei risultati.<br />

Il risultato netto<br />

Nonostante la riduzione del fatturato, la maggior incidenza del costo del lavoro, il leggero incremento degli altri<br />

costi, e grazie al buon risultato della gestione finanziaria, e alla riduzione dell’incidenza delle imposte sul reddito, il<br />

risultato netto si presenta positivo e di euro 65.824 pari al 0.90% del valore della produzione.<br />

LA STRUTTURA PATRIMONIALE<br />

I positivi risultati della gestione si accompagnano ad una struttura patrimoniale equilibrata e a indici finanziari positivi,<br />

nonostante il peso delle competenze del personale (complessivi 818.000 euro), gli oneri tributari (euro 154.000)<br />

e previdenziali (euro 356.000) in scadenza, che presentano per la Società il vincolo di una non comprimibile esigibilità<br />

immediata. L’attivo è in gran parte costituito da capitale circolante (75% dell’attivo); l’ indebitamento (circa il<br />

27%,del passivo) è costituito per il 24% da debiti a breve, e per il 3% da debiti a medio lungo termine. Nella forte<br />

incidenza del circolante operativo e, al suo interno dei crediti a clienti (3.514.000 euro nel <strong>2010</strong> e 3.290.000 nel<br />

<strong>2009</strong>), è riflessa la preponderanza della clientela pubblica che assicura certezza di pagamenti, ma tempi di saldo<br />

mediamente molto dilazionati.<br />

2005 2004 2003 2002 2001 2000 1999 1998 TOTALI %<br />

6.647.819 6.625.011 6.039.314 5.606.247 4.978.950 4.365.830 4.723.040 4.075.823 80.530.208 116,5<br />

943.476 943.476 981.845 1.119.256 1.013.992 846.260 715.545 535.746 12.118.131 17,5<br />

5.704.343 5.681.535 5.057.469 4.486.991 3.964.958 3.519.570 4.007.495 3.540.077 68.412.077 98,9<br />

39.253 35.349 39.962 53.959 66.519 47.871 33.263 41.347 638.406 0,9<br />

51.230 49.789 146.347 144.170 615.313 0,9<br />

0 0 0 0 0 41.766 -536.550 43.304 -517.930 -0,7<br />

5.794.826 5.766.673 5.243.778 4.685.120 4.031.477 3.609.207 3.504.208 3.624.728 69.147.866 100<br />

4.125.350 4.032.000 3.719.000 3.255.000 3.571.507 3.122.517 3.179.756 3.070.973 54.903.207 79,4<br />

105.480 200.984 182.009 171.950 42.033 30.477 36.077 3.360 967.771 1,4<br />

4.230.830 4.232.984 3.901.009 3.426.950 3.613.540 3.152.994 3.215.833 3.074.333 55.870.978 80,8<br />

1.079.759 1.007.510 932.186 807.978 7.352.529 10,6<br />

5.310.589 5.240.494 4.833.195 4.234.928 3.613.540 3.152.994 3.215.833 3.074.333 63.223.507 91,4<br />

23.240 17.265 17.982 23.842 19.256 15.295 12.183 21.788 226.059 0,3<br />

268.294 258.985 214.340 196.394 189.070 162.778 152.355 165.397 2.893.498 4,2<br />

158.509 228.786 152.275 206.061 190.146 212.604 329.781 300.986 2.596.534 3,8<br />

27.986 26.200 25.500 23.680 20.436 20.948 38.605 23.265 371.419 0,5<br />

pagina 91 / bilancio <strong>sociale</strong> <strong>2009</strong> <strong>2010</strong> /


DISTRIBUZIONE VALORE AGGIUNTO<br />

<strong>2010</strong>-2006<br />

RICAVI <strong>2010</strong> <strong>2009</strong> 2008<br />

fatturato gestione caratteristica 7.285.261 7.659.374 7.918.428<br />

-COSTI ESTERNI<br />

acquisti 100.099 1,6 77.837 1,2 147.515<br />

servizi 815.722 13,1 803.425 12,1 753.642<br />

noleggi ed affitti 85.838 1,4 74.232 1,1 70.518<br />

variazione rimanenze 0 0,0 0 0,0 0<br />

oneri diversi di gestione 59.618 1,0 86.041 1,3 56.693<br />

totale COSTI ESTERNI 1.061.277 17,1 1.041.535 15,7 1.028.368<br />

VALORE AGGIUNTO LORDO 6.223.984 100,0 6.617.839 100,0 6.890.060<br />

+proventi finanziari 23.557 0,38 32.885 0,49 88.699<br />

+/- gestione extracaratteristica 24.486 0,39 50.377 0,75 28.634<br />

+/- gestione straordinaria e svalutazioni -17.094 -0,27 -17.000 -0,25 -32.356<br />

VALORE AGGIUNTO GLOBALE LORDO 6.254.933 100 6.684.101 100 6.975.037<br />

RICCHEZZA DISTRIBUITA:<br />

al personale e ai soci 5.873.996 93,91 6.215.485 92,99 6.461.856<br />

- ai dipendenti per salari stipendi e altri costi 338.008 5,40 325.654 4,87 691.971<br />

-istituti di previdenza e assicurativi per i dipendenti 81.513 1,30 81.531 1,22 177.423<br />

Tot. per il personale dipendente 419.521 6,71 407.185 6,09 869.394<br />

- ai soci per salari stipendi e altri costi 4.294.375 68,66 4.433.165 66,32 4.249.772<br />

- istituti di previdenza e assicurativi per i soci 1.055.554 16,88 1.115.339 16,69 1.054.048<br />

- ristorno per il personale socio 104.546 1,67 259.796 3,89 288.642<br />

Tot. per il personale socio 5.454.475 87,20 5.808.300 86,90 5.592.462<br />

Tot. salari e stipendi e altri costi 4.736.929 75,73 5.018.615 75,08 5.230.385<br />

Tot. previdenza e assicurazioni sociali 1.137.067 18,18 1.196.870 17,91 1.231.471<br />

Ai soci Lavoratori ed Azionisti 27.522 0,44 36.792 0,55 47.753<br />

rivalutazione nette quote sociali 283 0,00 1.193 0,02 2.867<br />

diividendi netti 27.239 0,44 35.599 0,53 44.886<br />

Totale compl. ai soci 5.481.997 87,64 5.845.092 87,45 5.640.215<br />

Finanziatori 8.291 0,13 10.691 0,16 14.915<br />

Stato *** 208.596 3,33 235.303 3,52 243.792<br />

-irap 175.127 2,80 192.222 2,88 201.334<br />

-ires 11.821 0,19 23.667 0,35 20.098<br />

-r.imposta sui dividendi e riv QS 3.931 0,06 5.256 0,08 6.821<br />

- altre imposte e tasse (ici etc..) 17.717 0,28 14.158 0,21 15.539<br />

Sistema Impresa 103.553 1,66 150.568 2,25 173.254<br />

ammortamenti ed accantonamenti 71.157 1,14 58.038 0,87 51.049<br />

accantonamenti a riserva indivisibile 32.396 0,52 92.530 1,38 122.205<br />

Sistema cooperativo 32.975 0,53 35.262 0,53 33.467<br />

contributi associativi 31.000 0,50 31.100 0,47 28.000<br />

fondi mutualistici 1.975 0,03 4.162 0,06 5.467<br />

mediagroup98 / pagina 92


2007 2006 VAR. 09/<strong>2010</strong> VAR. %<br />

7.516.393 7.088.718 -374.113 -4,88<br />

2,1 142.132 2,13 127.061 2,02 22.262 28,60<br />

10,9 710.341 10,63 651.141 10,35 12.297 1,53<br />

1,0 58.891 0,88 62.894 1,00 11.606 15,63<br />

0,0 1.456 0,02 485 0,01 0 0,00<br />

0,8 74.079 1,11 58.886 0,94 -26.423 -30,71<br />

14,9 986.899 14,77 900.467 14,31 19.742 1,90<br />

100,0 6.529.494 97,69 6.188.251 98,33 -393.855 -5,95<br />

1,27 77.614 1,16 58.128 0,92 -9.328 -28,37<br />

0,41 73.611 1,10 46.669 0,74 -25.891 -51,39<br />

-0,46 2.911 0,04 0 0,00 -94 0,55<br />

100 6.683.630 100 6.293.048 100 -429.168 -6,42<br />

92,64 6.102.506 91,31 5.698.238 90,55 -341.489 -5,49<br />

9,92 762.811 11,41 700.610 11,13 12.354 3,79<br />

2,54 191.016 2,86 174.559 2,77 -18 -0,02<br />

12,46 953.827 14,27 875.169 13,91 12.336 3,03<br />

60,93 3.824.964 57,23 3.739.432 59,42 -138.790 -3,13<br />

15,11 974.039 14,57 918.979 14,60 -59.785 -5,36<br />

4,14 349.676 5,23 164.658 2,62 -155.250 -59,76<br />

80,18 5.148.679 77,03 4.823.069 76,64 -353.825 -6,09<br />

74,99 4.937.451 73,87 4.604.700 73,17 -281.686 -5,61<br />

17,66 1.165.055 17,43 1.093.538 17,38 -59.803 -5,00<br />

0,68 45.488 0,68 37.846 0,60 -9.270 -25,20<br />

0,04 2.070 0,03 2.707 0,04 -910 -76,28<br />

0,64 43.418 0,65 35.139 0,56 -8.360 -23,48<br />

80,86 5.194.167 77,71 4.860.915 77,24 -363.095 -6,21<br />

0,21 19.515 0,29 21.796 0,35 -2.400 -22,45<br />

3,50 277.140 4,15 321.054 5,10 -26.707 -11,35<br />

2,89 230.150 3,44 265.868 4,22 -17.095 -8,89<br />

0,29 32.926 0,49 38.800 0,62 -11.846 -50,05<br />

0,10 6.498 0,10 5.407 0,09 -1.325 -25,21<br />

0,22 7.566 0,11 10.979 0,17 3.559 25,14<br />

2,48 206.241 3,09 183.759 2,92 -47.015 -31,23<br />

0,73 88.816 1,33 102.382 1,63 13.119 22,60<br />

1,75 117.425 1,76 81.377 1,29 -60.134 -64,99<br />

0,48 32.740 0,49 30.355 0,48 -2.287 -7,53<br />

0,40 27.500 0,41 26.500 0,42 -100 -0,38<br />

0,08 5.240 0,08 3.855 0,06 -2.187 -56,73<br />

pagina 93 / bilancio <strong>sociale</strong> <strong>2009</strong> <strong>2010</strong> /


Il patrimonio netto L’evoluzione del patrimonio netto aziendale dimostra infine come Mediagroup abbia saputo<br />

mantenere sempre in un solido equilibrio il rapporto tra fatturato e patrimonio, garantendo solidità economica alla<br />

cooperativa: le risorse proprie date dal patrimonio netto attuale sono di 4.068.182 euro (3.928.421 euro nel <strong>2009</strong>),<br />

pari al 55.8 % del fatturato (51.3% nel <strong>2009</strong>) e 55% dell’attivo di bilancio (51.3% nel <strong>2009</strong>).<br />

Il valore aggiunto<br />

Con l’analisi della gestione e del conto economico riclassificato secondo lo schema del valore aggiunto verifichiamo<br />

il contributo della gestione ordinaria alla creazione di valore.<br />

Ovvero il valore aggiunto che la gestione caratteristica aggiunge ai costi di produzione esterni per materie prime,<br />

servizi, noleggi, affitti e gli altri oneri diversi di gestione.<br />

Il bilancio <strong>2010</strong> e ed il suo confronto con gli esercizi <strong>2009</strong> e 2008 rileva un sostanziale mantenimento dell’incidenza<br />

percentuale di quasi tutte le voci di costo sui ricavi con le considerazioni già sopraesposte.<br />

La riclassificazione del conto economico a valore aggiunto permette di analizzare l’effettiva ricchezza prodotta<br />

dalla cooperativa e distribuita alle parti interessate e quindi l’impatto <strong>sociale</strong> dell’ attività.<br />

Mentre per gli altri stakholder quali i partners, le imprese partecipate, le organizzazioni sindacali e le comunità<br />

locali, il <strong>Bilancio</strong> Sociale dà conto con i dati e le considerazioni precedentemente illustrate, gli interlocutori per i<br />

quali vogliamo evidenziare la distribuzione del valore sono stati individuati in:<br />

• i lavoratori: soci e dipendenti<br />

• i finanziatori<br />

• lo Stato<br />

• il sistema impresa<br />

• il sistema cooperativo<br />

Effettuando le rettifiche derivanti dalla specificità della cooperativa e dalla necessità di evidenziare la distribuzione<br />

della ricchezza anche a stakeholder specifici, quali il sistema cooperativo, e considerando gli accantonamenti ed<br />

ammortamenti a vantaggio del sistema impresa, rideterminiamo il “valore aggiunto globale lordo”, ovvero la ricchezza<br />

complessivamente prodotta dall’azienda, che per il <strong>2010</strong> è pari ad euro 6.254.933 in riduzione del 6,42%<br />

rispetto all’anno precedente per 429.168 euro in conseguenza della contrazione del fatturato.<br />

Il valore aggiunto prodotto dalle attività della cooperativa viene distribuito tra le parti che partecipano al processo<br />

di produzione ed erogazione dei servizi come evidenziato dalla tabella.<br />

Distribuzione del valore aggiunto<br />

La voce dei soci-dipendenti è ovviamente quella preponderante: ben il 93,91% della ricchezza prodotta è distribuita<br />

al personale per stipendi, contribuzione previdenziale e assicurativa, TFR.<br />

Ai soci sono destinati 5.454.475 euro ( di cui 104.546 per ristorno erogato tramite l’assegnazione gratuita di azioni<br />

di partecipazione ed in forma di integrazione salariale, oltre a 27.522 euro per rivalutazione delle partecipazioni e<br />

dividendi), ai dipendenti 419.521 euro, agli istituti previdenziali e assicurativi 1.137.067 euro.<br />

L’importo assorbito dai finanziatori è di solo 8.291 euro, dato lo sforzo che i soci lavoratori hanno sempre profuso<br />

sin dalla costituzione della cooperativa nella sua continua patrimonializzazione.<br />

Allo Stato ed agli enti locali l’azienda contribuisce con 208.596 nella quasi totalità per imposte dirette, dopo aver<br />

anche effettuato ritenute quale sostituto d’imposta per irpef e addizionali per conto dei soci, dipendenti e collaboratori<br />

per 765.767 euro ed aver versato Iva per 1.414.832 euro.<br />

Al sistema impresa ovvero all’accantonamento di risorse per la continuazione della gestione negli anni successivi<br />

103.553 euro (di cui 32.396 a riserva indivisibile) e quindi a favore ed esclusivo vantaggio delle generazioni future.<br />

Infine alla solidarietà intercooperativa sono devolute 32.975 euro per contributi associativi e destinazione di parte<br />

del residuo netto ai Fondi Mutualistici per lo sviluppo della cooperazione.<br />

Le modalità e le grandezze di partecipazione degli stakholder non sono significativamente mai mutate nel corso<br />

della vita della cooperativa come si evidenzia anche dalla sintesi di distribuzione del valore creato nel periodo<br />

1998-<strong>2010</strong>: circa 68 milioni di euro di valore aggiunto, 80 milioni di fatturato e 63 milioni di retribuzioni corrisposte<br />

in “busta paga” ai lavoratori impiegati dalla cooperativa (e tramite essi anche alle comunità locali ove Mediagroup<br />

opera).<br />

mediagroup98 / pagina 94


Obiettivi di miglioramento


Obiettivi di miglioramento per il 2011<br />

Il bilancio <strong>sociale</strong> diventa<br />

per <strong>Mediagroup98</strong> strumento<br />

di pianificazione e progettazione<br />

del miglioramento.<br />

Pertanto e’ nostra volonta’<br />

dichiarare l’impegno<br />

ad intraprendere quelle azioni<br />

finalizzate a sostegno<br />

degli obiettivi che pensiamo<br />

di perseguire.<br />

Rafforzamento dell’identità aziendale<br />

Adozione del Codice Etico<br />

Progettazione di un percorso di inserimento strutturato<br />

per nuovi assunti e per i nuovi soci.<br />

Promozione della Responsabilità<br />

Sociale d’Impresa<br />

Nel corso del <strong>2010</strong> si avvia il “Progetto sostenibilità”<br />

e cioè la possibilità di identificare con questa denominazione<br />

progetti specifici di RSI, ideati e impostati,<br />

dal “Gruppo bilancio <strong>sociale</strong>”, con la peculiarità di<br />

poter essere replicati anche oltre <strong>Mediagroup98</strong>.<br />

Il progetto, da realizzare nel 2011, riguarda la sostenibilità<br />

ambientale: le attività di <strong>Mediagroup98</strong> per<br />

loro natura non hanno un rimarchevole impatto ambientale,<br />

eppure, da sempre siamo sensibili ai temi<br />

del rispetto e dell’uso consapevole di risorse e territorio.<br />

La collaborazione con Impronta Etica ci ha già<br />

portati ad applicare, nella nostra attività lavorativa le<br />

“Linee guida per l’organizzazione di eventi sostenibili”,<br />

condividendo così le “buone pratiche” di RSI con<br />

i nostri clienti.<br />

L’obiettivo fissato per il 2011 è di promuovere un<br />

“ufficio sostenibile”, agire innanzitutto sulla sede di<br />

<strong>Mediagroup98</strong> per poi replicare il progetto nei vari<br />

cantieri.<br />

Il progetto iniziale riguarderà il profilo ambientale degli<br />

uffici, ed in particolare della sala-ristoro nella quale<br />

sono stati installati una “refrigerette” ed un “green<br />

box”.<br />

L’intento è avviare azioni utili a migliorare la sostenibilità<br />

ambientale della sede attraverso buone pratiche<br />

per: ridurre la produzione dei rifiuti, strutturare la raccolta<br />

differenziata, fare un uso attento delle risorse<br />

energetiche ed idriche, utilizzare responsabilmente<br />

spazi ed attrezzature<br />

Tutto ciò sarà realizzato con opportune attività di<br />

coinvolgimento e sensibilizzazione ( consegna vademecum<br />

per comportamenti consigliati, allineamento<br />

del Regolamento degli uffici in un ottica di RSI e condivisione<br />

on-line del progetto sostenibilità per accogliere<br />

eventuali suggerimenti).<br />

Impostazione per il 2011 del Nuovo piano formativo<br />

denominato: “Responsabilità Sociale d’Impresa:<br />

empowerment organizzativo ed individuale per migliorare<br />

le performances aziendali e creare un nuovo<br />

approccio di impresa orientato all’innovazione ed alla<br />

sostenibilità.<br />

Implementazione della Software HR per la gestione<br />

Risorse Umane.<br />

Questo strumento permetterà di strutturare al meglio<br />

la mappatura delle competenze e di sistematizzare la<br />

procedura di gestione delle risorse e la loro valutazione,<br />

riducendo i tempi del processo comunicativo<br />

tra Responsabili di Area, Settore e la Direzione HR.<br />

Certificazioni, <strong>Mediagroup98</strong> ha intenzione di:<br />

Ottenere la “Certificazione di Genere” nell’ambito del<br />

“progetto sulla qualità di gestione delle risorse umane<br />

in ottica di genere” promosso da Legacoop.<br />

Certificare il proprio sistema di gestione per la Salute<br />

e la Sicurezza nei luoghi di lavoro in accordo allo<br />

standard OHSAS 18001:2007 e di procedere all’integrazione<br />

tra le norme ISO 9000 e 14001, SA 8000 e<br />

OHSAS 18000.<br />

mediagroup98 / pagina 96


pagina 97 / bilancio <strong>sociale</strong> <strong>2009</strong> <strong>2010</strong> /


Mediagroup Soc. Coop. - Modena<br />

via Divisione Acqui, 131<br />

Tel. 059 366188 - 059 270205<br />

Fax 059 362970 - 059 370511<br />

mediagroup@mediagroup98.com<br />

www.mediagroup98.com<br />

bilancio<br />

<strong>sociale</strong><br />

<strong>2009</strong> 2 0 1 0

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