Scarica il Bilancio Sociale e d'Esercizio 2011 - Milano Ristorazione
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Madrid<br />
A Madrid <strong>il</strong> servizio di ristorazione scolastica (comedores escolares) è deciso tra l’istituto scolastico<br />
e l’impresa di ristorazione all’interno di un quadro di riferimento stab<strong>il</strong>ito dalla Comudidad de Madrid<br />
e delegato a direzioni di area. Le imprese che vogliono candidarsi alla gestione di un certo<br />
numero di istituti scolastici, mediante produzione nel centro scolastico (modalità A) o pasti veicolati<br />
(modalità B), sono selezionate attraverso un concorso pubblico e iscritte in un albo da cui<br />
le scuole possono attingere.<br />
Il contributo della Comunità di Madrid per la realizzazione del servizio nel <strong>2011</strong> è stato di ca. 29<br />
m<strong>il</strong>ioni di euro.<br />
Dal 2012 esiste la possib<strong>il</strong>ità di poter consumare a scuola un pasto portato da casa.<br />
La posizione di M<strong>il</strong>ano <strong>Ristorazione</strong> tra le società italiane di ristorazione<br />
Oltre a costituire un unicum per quello che riguarda le principali città europee e italiane, M<strong>il</strong>ano<br />
<strong>Ristorazione</strong> è uno dei principali operatori italiani della ristorazione scolastica.<br />
La classifica delle principali società italiane sulla base dei dati 2010 vedeva infatti M<strong>il</strong>ano <strong>Ristorazione</strong><br />
al sesto posto dopo Sodexo, Camst, CIR, Compass e Gemeaz Cusin, ma con la differenza<br />
che <strong>il</strong> fatturato di M<strong>il</strong>ano <strong>Ristorazione</strong> è realizzato con un solo cliente e con le caratteristiche tecniche<br />
sopra descritte.<br />
3.288.193 € nel 2010 a 8.681.657 € del <strong>2011</strong>, in virtù del trasferimento a M<strong>il</strong>ano <strong>Ristorazione</strong> di ulteriori<br />
parti del servizio. Il costo del lavoro diretto si è ridotto per effetto della cessazione dell’appalto SEA<br />
mentre <strong>il</strong> costo del lavoro indiretto per <strong>il</strong> servizio di scodellamento resta molto vicino all’anno precedente.<br />
L’EBITDA è diminuito per effetto della riduzione dei ricavi e del leggero incremento dei costi.<br />
Il valore degli ammortamenti si è innalzato considerevolmente per effetto dell’entrata in funzione<br />
del Centro di Produzione Sammartini. La contrazione dell’EBIT è stata parzialmente compensata dall’ut<strong>il</strong>izzo<br />
del fondo investimenti beni di terzi. La gestione finanziaria è rimasta negativa a causa del ricorso<br />
a mutui e affidamenti dovuto a insoluti e ritardati pagamenti, mentre la riduzione delle imposte<br />
ha consentito di mantenere l’ut<strong>il</strong>e nella norma degli altri anni.<br />
Accanto all’andamento economico occorre considerare anche l’andamento finanziario della società.<br />
M<strong>il</strong>ano <strong>Ristorazione</strong> provvede all’incasso diretto delle rette per conto delle famiglie e negli<br />
anni è andato aumentando <strong>il</strong> fenomeno dei mancati pagamenti delle rette per <strong>il</strong> servizio di ristorazione<br />
scolastica che nell’anno scolastico <strong>2011</strong> ha raggiunto <strong>il</strong> livello del 14 %, in aumento rispetto<br />
agli anni precedenti.<br />
Insoluti<br />
2009 2010 <strong>2011</strong><br />
Totale ricavi 80.135.624 100% 84.696.416 100,0% 83.995.858 100,0%<br />
Consumi di materie prime 21.014.305 26,2% 20.131.660 23,8% 20.011.489 23,8%<br />
Servizi, beni di terzi, on.div. 14.086.417 17,6% 18.794.771 22,2% 21.857.046 26,0%<br />
Valore aggiunto lordo 45.034.902 56,2% 45.769.985 54,0% 42.127.323 50,2%<br />
Accantonamenti 769.254 1,0% 1.614.142 1,9% 10.233 0,0%<br />
Ammortamenti 2.315.133 2,9% 2.415.864 2,9% 6.539.970 7,8%<br />
Valore aggiunto netto 41.950.515 52,3% 41.739.979 49,3% 35.577.120 42,4%<br />
Costo del lavoro diretto 27.670.566 34,5% 27.556.922 32,5% 25.997.928 31,0%<br />
Costo del lavoro indiretto 10.455.049 13,0% 10.963.858 12,9% 10.928.210 13,0%<br />
Risultato operativo 3.824.900 4,8% 3.219.199 3,8% 1.349.018 1,6%<br />
Gestione finanziaria 190.283 0,2% 171.542 0,2% 177.646 0,2%<br />
Oneri/proventi straordinari 1.103.778 1,4% 539.392 0,6% 2.398.576 2,9%<br />
Imposte e tasse 2.317.720 2,9% 2.263.226 2,7% 689.314 0,8%<br />
Risultato netto 213.119 0,3% 245.039 0,3% 182.598 0,2%<br />
Tabella 1<br />
Conto Economico <strong>2011</strong><br />
L’andamento della società non differisce molto da quello degli anni precedenti. Il giro d’affari nel <strong>2011</strong><br />
si è ridotto per effetto della cessazione del contratto SEA. I consumi di materie prime si sono mantenuti<br />
nella stessa percentuale dello scorso anno. La voce Servizi, Beni di Terzi, Oneri Diversi, è aumentata<br />
per effetto dei maggiori costi dovuti al personale per lo svolgimento dei servizi di bidellaggio e<br />
pulizia delle scuole, passati da 3.189.826 € del 2010 a 8.324.280 € del <strong>2011</strong> a fronte di ricavi passati da<br />
La composizione dell’insoluto mostra che la maggiore quota appartiene alla fascia di reddito più elevata.<br />
L’aumento dell’insoluto appesantisce la gestione finanziaria della società che ha la responsab<strong>il</strong>ità,<br />
per le modalità contrattuali stab<strong>il</strong>ite, di provvedere non solo all’incasso ma anche a mettere in<br />
atto tutti i tentativi di recupero sostenendo tutti i costi. Il Comune di M<strong>il</strong>ano trattiene <strong>il</strong> 2% degli<br />
incassi fino alla verifica del controllo delle procedure di riscossione delle somme non incassate da<br />
M<strong>il</strong>ano <strong>Ristorazione</strong>. Una volta verificato che la Società abbia provveduto a quanto necessario<br />
per <strong>il</strong> recupero del credito provvede al pagamento della percentuale. I pagamenti del Comune avvengono<br />
con ritardo e quindi la gestione finanziaria della società si è appesantita, generando costi<br />
che gravano <strong>il</strong> conto economico.<br />
16 17<br />
Grafico 2