CURRICULUM BREVE GIUSEPPINA ANZIVINO L'attività di ... - INFN
CURRICULUM BREVE GIUSEPPINA ANZIVINO L'attività di ... - INFN
CURRICULUM BREVE GIUSEPPINA ANZIVINO L'attività di ... - INFN
You also want an ePaper? Increase the reach of your titles
YUMPU automatically turns print PDFs into web optimized ePapers that Google loves.
<strong>CURRICULUM</strong> <strong>BREVE</strong><br />
<strong>GIUSEPPINA</strong> <strong>ANZIVINO</strong><br />
L'attività <strong>di</strong> ricerca <strong>di</strong> G. Anzivino si svolge nel campo della Fisica sperimentale delle Particelle<br />
Elementari. Le linee <strong>di</strong> ricerca principali, perseguite nel corso dei circa 25 anni <strong>di</strong> attività, possono<br />
essere così riassunte:<br />
- Fisica adronica agli acceleratori <strong>di</strong> particelle: misure <strong>di</strong> sezioni d'urto totali ed elastiche, stu<strong>di</strong> <strong>di</strong><br />
molteplicità e <strong>di</strong> correlazioni <strong>di</strong> particelle (esperimenti R209 e R210 al CERN <strong>di</strong> Ginevra).<br />
- Scattering profondamente anelastico (DIS) <strong>di</strong> leptoni su protoni: stu<strong>di</strong>o delle interazioni a<br />
corrente neutra e a corrente carica; misura delle funzioni <strong>di</strong> struttura del protone; misura delle<br />
sezioni d'urto <strong>di</strong> fotoproduzione e <strong>di</strong>ffrattiva, stu<strong>di</strong>o della produzione <strong>di</strong> protoni <strong>di</strong>ffusi a<br />
piccolissimi angoli (esperimento ZEUS a DESY <strong>di</strong> Amburgo).<br />
- Progetti <strong>di</strong> realizzazione <strong>di</strong> rivelatori per la Fisica delle Particelle Elementari: rivelatore <strong>di</strong><br />
vertice a microstrips <strong>di</strong> silicio; spettrometro per la rivelazione <strong>di</strong> protoni <strong>di</strong>ffusi a piccolissimi<br />
angoli; calorimetria a piombo e fibre a scintillazione (tipo "spaghetti") e con cristalli; odoscopio<br />
<strong>di</strong> fibre a scintillazione in krypton liquido.<br />
- Stu<strong>di</strong>o della violazione della simmetria CP nel sistema dei mesoni K neutri e carichi: misura<br />
della violazione <strong>di</strong>retta <strong>di</strong> CP me<strong>di</strong>ante il parametro Re(epsilon'/epsilon) legato ai deca<strong>di</strong>menti<br />
<strong>di</strong> KL e KS in coppie <strong>di</strong> pioni; misure precise <strong>di</strong> rapporti <strong>di</strong> deca<strong>di</strong>menti del KL e del KS;<br />
verifica della Teoria Perturbativa Chirale; stu<strong>di</strong>o della violazione <strong>di</strong> CP nel deca<strong>di</strong>mento del<br />
kaone carico in tre pioni attraverso la misura dell'asimmetria nelle probabilità <strong>di</strong> deca<strong>di</strong>mento<br />
del K+ e del K- (esperimenti NA48, NA48/1 e NA48/2 al CERN <strong>di</strong> Ginevra).<br />
Gli interessi attuali riguardano in particolare questo ultimo aspetto, con la partecipazione<br />
all'esperimento NA62 al CERN <strong>di</strong> Ginevra.<br />
NA62 nasce come proposta <strong>di</strong> esperimento per la misura del Branching Ratio del deca<strong>di</strong>mento<br />
rarissimo del mesone K carico positivamente in un pione carico positivamente, un neutrino e un<br />
antineutrino. Alla proposta è seguita una fase <strong>di</strong> progettazione, realizzazione e test <strong>di</strong> prototipi <strong>di</strong><br />
rivelatori. Durante la fase <strong>di</strong> R&D, NA62 ha effettuato, nel 2007/2008 e utilizzando l'apparato esistente<br />
<strong>di</strong> NA48/2, perio<strong>di</strong> <strong>di</strong> presa dati per la misura del rapporto (RK) fra le larghezze dei deca<strong>di</strong>menti<br />
leptonici del mesone K in (elettrone e neutrino) e in (muone e neutrino). I deca<strong>di</strong>menti leptonici dei<br />
mesoni pseudoscalari leggeri (pione, K) sono ideali per test <strong>di</strong> Modello Standard e ricerca <strong>di</strong> nuova<br />
fisica; tuttavia non sono <strong>di</strong>rettamente utilizzabili a causa delle incertezze teoriche su quantità non<br />
perturbative come, ad esempio, le costanti <strong>di</strong> deca<strong>di</strong>mento. Le incertezze adroniche, però, si cancellano<br />
nel rapporto e, quin<strong>di</strong>, la misura <strong>di</strong> RK costituisce il modo più promettente per rivelare effetti <strong>di</strong><br />
deviazione dall'universalità leptonica nei deca<strong>di</strong>menti dei mesoni K. L'analisi dei dati è in corso.<br />
Le attività <strong>di</strong> R&D per la misura del rapporto <strong>di</strong> deca<strong>di</strong>mento rarissimo del mesone K carico<br />
positivamente in un pione carico positivamente, un neutrino e un antineutrino, sono incentrate sulla<br />
progettazione e costruzione <strong>di</strong> un rivelatore RICH che sarà utilizzato per <strong>di</strong>stinguere pioni da muoni e<br />
per misurare il tempo <strong>di</strong> passaggio delle particelle con altissima precisione.<br />
Nel corso della sua carriera G. Anzivino è stata Post-Doctoral Research Assistant presso l'Università<br />
Statale <strong>di</strong> New York a Stony Brook dal 1982 al 1983, "fellow" presso il CERN <strong>di</strong> Ginevra dal 1984 al<br />
1986 e <strong>di</strong>pendente dell'<strong>INFN</strong> (Istituto Nazionale <strong>di</strong> Fisica Nucleare) dal 1986 al 1994.
Ricopre attualmente la posizione <strong>di</strong> professore associato confermato (SSD FIS/01) presso l'Università<br />
<strong>di</strong> Perugia.<br />
L'attività scientifica è documentata da circa 190 pubblicazioni su riviste internazionali e da <strong>di</strong>verse<br />
presentazioni a conferenze internazionali.