newsletter14 - Gerusalemme - Ministero degli Affari Esteri
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FOCUS EMERGENZA<br />
AHLAN WA SAHALAn! Il COSPE vi da il benvenuto al centro di risorse di genere per<br />
l’empowerment delle donne a Gaza City<br />
ONG<br />
Titolo<br />
Progetto<br />
Localizzazione<br />
Importo<br />
Progetto<br />
Settore<br />
COSPE<br />
Doing Gender: un<br />
Centro Risorse di Genere<br />
per L’Emporwerment delle<br />
Donne a Gaza<br />
Gaza City 186.100 euro Istruzione,<br />
Tutela dei<br />
gruppi vulnerabili,<br />
promozione<br />
del ruolo della<br />
donna.<br />
“Prima di venire qui ero disperata, ma grazie all’aiuto che ho trovato ora ho<br />
il sostegno psicologico di cui ho bisogno per migliorare la mia vita”: così<br />
Asmaa Badwa, 23 anni, un bel volto nascosto dal Niqab, il velo integrale,<br />
“che metto per uscire, dato che non voglio rinunciare a truccarmi: la mia famiglia<br />
me lo permette se però in pubblico mi copro”, spiega con un sorriso<br />
durante l’incontro avvenuto in Agosto, a Gaza City.<br />
Parole che riconoscono appieno l’utilità del progetto che il Cospe, insieme all’associazione<br />
Orlando e a Women - Rete delle donne del Mediterraneo, ha avviato a Gaza nel<br />
marzo 2010, aprendo un Centro Risorse di Genere per le donne in uno stabile in città,<br />
già sede del partner locale, la Working Women Society for Development.<br />
Il Centro è stato aperto nel maggio 2010, con il proposito di fare da ponte tra le donne<br />
e di offrire una serie di servizi collegati ad associazioni specifiche in materia di salute,<br />
assistenza legale e psicologica. In sostanza, un Centro che offre un servizio di ascolto<br />
e supporto, oltre a promuovere cultura e consapevolezza dei diritti delle donne nella<br />
Striscia.<br />
Nei primi tre mesi di attività sono state coinvolte 200 donne, e la richiesta maggiore<br />
dalle beneficiarie è quella di ascolto e di aiuto a risolvere i problemi del quotidiano.<br />
In un Open Day tenutosi per informare la popolazione sull’esistenza del Centro e<br />
sulle opportunità che offre “sono venute 60 donne, che abbiamo portato al mare, per<br />
dare loro l’opportunità di staccare dal quotidiano e di vivere una giornata particolare.<br />
Le abbiamo divise in 3 gruppi di lavoro cui a turno hanno partecipato tutte. Il<br />
primo gruppo era di disegno espressivo sul tema dei ruoli in famiglia: “ciò che mi ha<br />
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NEWSLETTER N.14