CONTO CORRENTE DI CORRISPONDENZA ORDINARIO FLAT IN ...

Foglio Informativo n° CC39 aggiornamento n° 003 data ultimo aggiornamento 01.01.2009
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Norme per la trasparenza delle operazioni e dei servizi bancari e finanziari ai sensi degli artt. 115 e segg. T.U.B.
FOGLIO INFORMATIVO
CONTO CORRENTE DI CORRISPONDENZA ORDINARIO FLAT IN EURO/DIVISA -
IMPRESE
INFORMAZIONI SULLA BANCA
Denominazione Sociale: UniCredit Banca di Roma Spa
Forma giuridica: Società per Azioni
Sede Legale e Direzione Generale: Roma, Viale Umberto Tupini, 180
Indirizzo telematico: www.bancaroma.it e-mail: info.ucbancaroma@unicreditgroup.eu
Capitale Sociale euro 1.106.400.000,00
Iscrizione al Registro delle Imprese di Roma - Codice Fiscale e P. IVA n° 09976231002 – R.E.A. 1200934
Cod. ABI 03002,3 - Banca iscritta all'Albo delle Banche ed appartenente al Gruppo Bancario UniCredit iscritto all'Albo dei
Gruppi Bancari n°3135.1 – Aderente al Fondo Nazionale di Garanzia e al Fondo Interbancario di Tutela dei Depositi
Dati e qualifica soggetto incaricato dell’offerta fuori sede:
CARATTERISTICHE E RISCHI TIPICI
Struttura e funzione economica
Il conto corrente è un contratto con il quale la banca svolge un servizio di cassa per conto del cliente, custodendone il
denaro e mantenendolo nella disponibilità dello stesso. Il cliente può effettuare versamenti di contante e/o di assegni,
ricevere bonifici e bancogiri, nonché effettuare prelevamenti, trarre assegni e disporre pagamenti per utenze varie, bonifici
e bancogiri, nei limiti del saldo disponibile. Le relative operazioni sono registrate anche al fine del periodico invio
dell’estratto conto.
L’importo degli assegni è accreditato sul conto corrente del cliente salvo buon fine (s.b.f.) ovvero è riconosciuto dalla
banca ad incasso avvenuto (dopo incasso).
La disponibilità che abilita il correntista ad utilizzare in qualsiasi momento le somme depositate sul conto corrente può
essere costituita in vari modi: con versamenti od accrediti sul conto, con concessione di credito e quindi accensione di un
fido da parte della banca.
Sul conto corrente possono essere regolate anche altre operazioni bancarie, quali ad esempio, i depositi, le aperture di
credito, i mutui, le carte di credito e di debito, gli incassi ed i pagamenti. Per queste operazioni si rinvia, per quanto qui non
previsto, ai relativi fogli informativi.
Ai sensi del D.P.R. n.148 del 31.3.88 non è ammessa la cointestazione di un conto corrente tra soggetti residenti e non
residenti.
Principali rischi (generici e specifici)
Tra i principali rischi, vanno tenuti presenti:
* variazione in senso sfavorevole delle condizioni economiche (tassi di interesse ed altre commissioni e spese del
servizio);
* utilizzo fraudolento da parte di terzi del libretto degli assegni, nel caso di smarrimento e sottrazione, e di eventuali atti
dispositivi apparentemente riferibili al cliente; pertanto va osservata la massima attenzione nella custodia del libretto degli
assegni e dei relativi moduli di richiesta;
* accredito di assegni e di altri titoli similari al salvo buon fine, con conseguente possibilità di non poter disporre degli
importi accreditati sul conto prima della maturazione della disponibilità;
* traenza di assegni bancari che risultino senza provvista al momento della presentazione al pagamento, con conseguente
iscrizione nella Centrale d’Allarme Interbancaria, istituita presso la Banca d’Italia, qualora non intervenga il pagamento ai
sensi della normativa vigente;
* variabilità del tasso di cambio, qualora il conto corrente sia utilizzato per operazioni in valuta estera (ad esempio, dollari
USA);
* rischio di controparte. A fronte di questo rischio è prevista una copertura, nei limiti di importo di €uro 103.291,38 per
ciascun correntista, delle disponibilità risultanti dal conto, per effetto dell’adesione della banca al sistema di garanzia dei
depositi sopra indicato.
Al conto può essere abbinata una copertura assicurativa, denominata Sereno Stabile che copre gli infortuni, sia
professionali che extra professionali, subiti dal cliente.
CONDIZIONI ECONOMICHE

Tasso creditore minimo:
- nominale annuo 0,010%
- effettivo annuo (comprensivo degli effetti della capitalizzazione)
Ritenuta fiscale sugli interessi creditori: 27%
Tasso debitore massimo per utilizzi allo scoperto oltre la disponibilità esistente
0,010%
- nominale annuo 12,000%
- effettivo annuo (comprensivo degli effetti della capitalizzazione) 12,550%
Tasso effettivo globale medio, rilevato trimestralmente con decreto del Ministro dell’Economia e delle Finanze ai
sensi dell’art. 2 della legge 108/96 (legge sull’usura): categoria di operazione « Aperture credito in conto corrente»; per i
valori e per il periodo di applicazione si rinvia ai valori espressi per la corrispondente categoria nel Foglio Informativo n°
116 “Rilevazione dei tassi di interesse effettivi globali medi ai fini della legge sull’usura”.
Recupero costi relativi ad operazioni pervenute per l’addebito sul conto corrente che non euro 9,00 per ogni sospeso con
presenti, anche parzialmente, i fondi necessari (applicabile ad operazioni di importo non inferiore
a 50 euro ciascuna ed addebitato indipendentemente dal fatto che la banca decida di eseguire o
respingere le operazioni)
Capitalizzazione trimestrale degli interessi creditori e debitori
Per il calcolo degli interessi si fa riferimento all’anno civile
Spese per singola scrittura
un massimo di euro 150,00
trimestrali
- centralizzata € 1,70
- allo sportello: € 2,50
applicate a tutte le causali, ad esclusione delle seguenti causali esenti: incasso pos (9), sottoscrizione titoli Cassa di Risparmio
VVBA (17), trasferimento dipendenza stesso conto (35), fondo pensione (36), pagamento POS (43), storno partita (47), rimessa
contanti (52), ritenuta fiscale (53), rettifica di valuta (60), scarti di conversione (62), storno di operazione (68), rimborso
accantonamento (87), prelievo da ATM altre banche – spese reclamate (90), commissioni e spese operazioni titoli (117), capital
gain D.L. 461/97 (125), tassa automobilistica provinciale (135), rimessa effetti (140), rimessa effetti (141), rettifica operazioni su
fondi (142), mandati di pagamento (164), reversali di incasso (168), operazione iniziativa Bankitalia (179), commissioni stampe
movimenti sportello (186), spese prelievo contante allo sportello (187).
Con un minimo forfait trimestrale di € 19,00
Spese fisse trimestrali di liquidazione € 20,00
Spese produzione ed invio estratto conto o scalare (per ogni estratto conto o scalare)
€ 2,40
Spese produzione ed invio comunicazione di legge (per ogni comunicazione)
€ 1,10 oltre alle spese postali di
spedizione a mezzo
raccomandata ove previsto dalla
normativa
Spesa per stampa sintetica movimenti c/c relativi a periodi particolari recenti indicati
dal cliente
€ 5,00
Spese produzione ed invio contabile o documento (per ogni contabile o documento)
Recupero dell’imposta di bollo, relativa agli estratti conto ed agli assegni bancari
richiesti in forma libera, nella misura prevista dalla legge
€ 1,10
Costo per singolo assegno bancario non trasferibile (eventuali personalizzazioni
€ 0,10 *
saranno oggetto di apposita fatturazione della tipografia a carico del cliente)
Costo per singolo assegno bancario in forma libera € 0,25 *
* sono disponibili blocchetti da 10 assegni
Spese per prelevamenti allo sportello
da 150.000,00 a 199.999,99 € € 40
da 200.000,00 a 299.999,99 € € 50
da 300.000,00 a 399.999,99 € € 60
da 400.000,00 a 499.999,99 € € 70
da 500.000,00 € e oltre € 80
Commissione, a carico traente, per assegni bancari protestati, impagati, stornati € 11,00
Commissione per assegno Italia reso insoluto / protestato € 27,50 più spese reclamate
dalla Banca corrispondente
Valuta di addebito per assegno Italia reso insoluto stessa valuta di accredito
Spese per richiamo assegni:
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- se su ns. banca
€ 10,00
- se su altre banche
€ 15,00
Spese rilascio fotocopia estratti conto, assegni ed altri documenti:
- per ogni documento ristampato in agenzia tramite il servizio “Ristampa Documenti
Elettronica”
€ 5,00
- per ogni documento non ristampabile tramite il servizio “Ristampa Documenti
Elettronica”
€ 10,00
Commissione per dichiarazione di sussistenza di credito / debito € 120,00
Spese per certificazioni fiscali € 17,00
Ricorsi per ammortamento di titoli di credito (oltre ad eventuali spese vive sostenute) € 103,29
Commissione trimestrale per corrispondenza domiciliata presso i nostri sportelli € 11,00
Corrispondenza domiciliata presso i nostri sportelli: costo per sostituzione della
serratura
€ 25,00
Commissione ricarica massiva carte prepagate € 1,00
Premio annuo sottoscrizione polizza di assicurazione “Sereno Stabile” (facoltativa) € 3,00
Commissione di servizio per operazioni estero 0,20% minimo € 3,50
NB – La commissione di servizio è dovuta nel caso di fondi in entrata denominati in divisa estera ed accreditati in conto
espresso in divisa diversa (Euro incluso), di bonifico estero in Euro (esclusi bonifici in euro ex Reg.CE 2560/01) , di
trasformazione / compravendita di una quantità di divisa, Euro incluso, in un’altra divisa a pronti. La commissione di
servizio è altresì dovuta nel caso di versamento di assegni in Euro tratti su conti di pertinenza estera, nonché nel caso di
assegni in Euro versati su conti in Euro di pertinenza estera.
Compravendita di divisa a pronti
spese € 7,00
valuta di accredito per vendita di divisa 2 gg.lav.data operazione
valuta di addebito per acquisto di divisa
Commissioni e spese per il versamento di assegni esteri (compresi gli assegni tratti su
c/esteri presso Banche Italiane):
giorno operazione
- spesa fissa per distinta negoziazione assegni € 5,00
- spesa fissa per assegno € 7,00
Ritorno di assegni esteri impagati accreditati in conto corrente - Commissione 0,20% (minimo € 16,40
massimo € 51,65)
Richiamo di assegni esteri - Commissione 0,50% (minimo € 16,40
massimo € 51,65)
Valuta di addebito/riaddebito
Avvertenze e note generali sugli assegni esteri accreditati in conto corrente
data originale accredito
Gli assegni su Banca Estera nonché quelli in moneta diversa da quella del paese trassato sono accreditati
esclusivamente in presenza di specifico accordo con la Banca estera, diversamente sono assunti al Dopo Incasso.
Recupero integrale delle spese e commissioni reclamate dalle controparti bancarie intervenute nell’operazione, comprese
eventuali spese di protesto. La Banca si riserva inoltre il diritto di rettificare la valuta di accredito quando anteriore a quella
riconosciuta dalla Corrispondente.
Recupero imposta di bollo su assegni emessi in Italia e tratti su conti accesi all’estero:
Valute massime sui versamenti (giorni lavorativi)
pari all’imposta pro-tempore
vigente
- contante Valuta in giornata
- assegni bancari tratti sullo stesso sportello del versamento Valuta in giornata
- assegni circolari dell’Istituto Valuta in giornata
- assegni bancari tratti su altri sportelli dell'Istituto 3 gg
- assegni bancari di altre Banche 6 gg
- assegni circolari altre banche 4 gg
- titoli amministrazione postale
6 gg
- vaglia cambiari Banca d’Italia
6 gg
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- assegni sull’istituto in divisa estera 2 gg
- assegni su banca estera stessa moneta paese trassato 8 gg
- assegni su banca estera moneta diversa paese trassato 15 gg
- traveller’s cheques 8 gg
Valuta di addebito assegni
Valute prelevamenti (giorni lavorativi
giorno emissione
- contante allo sportello
valuta in giornata
- pagamenti POS valuta in giornata
- prelevamento a mezzo ATM (Bancomat)
Termini massimi di addebito su versamenti, assegni Euro e presentazioni Riba, Rid
resi insoluti (termini di non stornabilità- giorni lavorativi successivi a quello di
versamento titoli):
valuta in giornata
- assegni Bancari tratti sulla filiale 0 gg
- assegni Bancari tratti su altre filiali dell'Istituto 3 gg
- assegni Bancari tratti su altre Banche 7 gg
- assegni Circolari Istituto 0 gg
- assegni Circolari altre Banche 7 gg
- RIBA domiciliate su Istituto 6 gg
- RIBA domiciliate su altre banche 13 gg
- RID domiciliate su Istituto 7 gg
- RID domiciliate su altre banche
Termini di disponibilità delle somme e degli assegni accreditati in conto (decorsi i giorni
lavorativi di seguito indicati successivi a quello di versamento titoli)
13 gg
- assegni bancari tratti su filiale Negoziante 0 gg
- assegni circolari emessi dall'azienda 0 gg
- assegni circolari emessi da altre Banche 5 gg
- assegni Bancari tratti su altre filiali 3 gg
- assegni Bancari tratti su altre Banche
6 gg
- assegni su Banca estera
30 gg
- traveller’s cheques
20 gg
Conti Infruttiferi:. Qualora il rapporto non presenti movimento da 1 anno e saldo non superiore a Euro 258,23 la Banca
cessa di corrispondere gli interessi e di percepire le spese e di inviare l’estratto conto
CONDIZIONI SPECIFICHE PER CONTI CORRENTI IN DIVISA
Nei conti espressi in divisa estera tutte le commissioni e spese sono percepite nel corrispondente controvalore della
moneta del conto.
Tasso creditore:
Libor 1 mese o “interbancario denaro a vista” (per le divise estere non quotate al Libor) rilevato l’ultimo giorno lavorativo
del mese precedente a quello di riferimento – 3 punti.
Tasso Creditore Minimo 0,01%
Tasso debitore massimo per utilizzi allo scoperto oltre la disponibilità esistente:
Libor 1 mese o “interbancario denaro a vista” (per le divise estere non quotate al Libor) rilevato l’ultimo giorno lavorativo
del mese precedente a quello di riferimento + 5 punti.
UniCredit Banca di Roma Spa si riserva di valutare caso per caso la richiesta di apertura di conti correnti in divisa estera
diversa da USD, CHF, JPY, GBP, CAD, AUD, DKK, NZD, SEK, NOK, HKD, CZK, SGD, ZAR, nonché di indicare le
relative condizioni di tasso creditore/debitore. Resta comunque esclusa per questi conti la possibilità di presentare saldi
debitori anche solo per scoperto di data-valuta.
Valute (giorni lavorativi)
Versamento / prelievo banconote stessa divisa del conto (1) Valuta in giornata
Versamento / prelievo banconote altra divisa del conto (1) Valuta in giornata
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Versamento assegni sull’Istituto stessa divisa del conto di accredito 3 gg
Versamento assegni sull’Istituto in divisa estera, altra divisa del conto di accredito 4 gg
Assegni bancari in Euro sull’Istituto accreditati in c/c in divisa estera (2) 4 gg
Assegni circolari dell’Istituto accreditati in c/c in divisa estera (2) 4 gg
(1) Alla luce del diverso cambio fra le banconote estere e la corrispondente divisa estera scritturale/contabile, il
versamento o il prelevamento da un conto in divisa estera di banconote estere, ancorché espresso nella stessa
divisa del conto, comporta l'effettuazione di una operazione di nostro acquisto/vendita di banconote ed una
contestuale operazione di rivendita/riacquisto di divisa estera (scritturale) ai rispettivi cambi di listino dell'Istituto, o
del pagamento del corrispondente differenziale di cambio.
(2) Al versamento di questi tipi di assegno si applicano i termini di NON stornabilità previsti per i conti correnti in euro.
CONDIZIONI RELATIVE AL SERVIZIO BONIFICI / GIROCONTI (ITALIA)
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Bonifici/Giroconti su nostra
Banca
Bonifici/Giroconti su altra
banca fino a euro 500.000
Bonifici su altra Banca oltre euro
500.000 nei limiti temporali previsti
commissione di esecuzione allo sportello pagamento addebito c/c euro 3,00 euro 4,00 euro 8,00
commissione di esecuzione pagamento addebito c/c (supp.cartaceo per
bonifici multipli)
euro 2,50 euro 3,50 euro 2,00
commissione di esecuzione pagamento addebito c/c (supp.magnetico) euro 2,00 euro 3,00 euro 2,00
commissione di esecuzione pagamento addebito c/c (supp.telematico) euro 0,50 euro 1,00 euro 4,00
commissione di esecuzione pagamento addebito c/c (call center) euro 2,00 euro 3,00 euro 5,00
commissione di esecuzione pagamento addebito c/c (tramite Bancomat) euro 0,50 euro 1,00 euro 4,00
commissione di esecuzione pagamento addebito c/c (internet) euro 0,50 euro 1,00 ------------
Valuta addebito all’ordinante per bonifico senza valuta prefissata al beneficiario data operazione data operazione ------------
Valuta addebito all’ordinante per bonifico con valuta prefissata al beneficiario
Valuta di addebito all’ordinante per bonifici di importo oltre euro 500.000
1 giorno lavorativo
antecedente la valuta
prefissata
data esecuzione
4 gg lavorativi antecedenti la
valuta prefissata
------------
Valuta giroconto 1 giorno lavorativo 3 gg. lavorativi
------------
1 g. lavorativo antecedente data
esecuzione
• Valute di accreditamento al beneficiario (bonifici in arrivo) salvo indicazione 1 g. Lavorativo successivo alla data
di accredito
• Valute di accreditamento al beneficiario (bonifici in arrivo) per importi oltre euro 500.000:
o per causale di bonifico 1 g. lav. rispetto alla data di
regolamento
o per causale giroconti stesso beneficiario e bonifici per pagamento
emolumenti
Commissione per bonifici antergati (n. di giorni intercorrenti fra la data di
regolamento e la valuta fissata per il beneficiario):
valuta compensata rispetto a data
regolamento
se antergazione superiore a 6 gg.
fissi, tasso 5% annuo in base al
numero totale di gg antergazione
(min € 2,58)
Bonifico con emissione assegno di traenza /circolare
• Commissione (solo per assegni di traenza) € 5,16
• Valuta addebito data operazione
• Spese postalizzazione tariffe vigenti
Commissione aggiuntiva per bonifico documentato
Commissione aggiuntiva per bonifico urgente
€ 6,00
• allo sportello € 8,00
• elettronico/telematico/via internet € 10,00
Commissione aggiuntiva per bonifico verso estero con coordinate mancanti,
incomplete o non correttamente indicate
€ 5,50
Penale interbancaria per mancata, incompleta o erronea indicazione dell’IBAN su
bonifici domestici
€ 1,00

Commissione per richiesta di richiamo/storno o di rettifica valuta bonifico
Ordini permanenti
Commissione per bonifico
€ 15,49
• beneficiario su nostra Banca € 2,00
• beneficiario su altre Banche € 3,00
Commissione per stampa contabile per cliente ordinante € 0,50
Stacco valuta Data operazione se senza valuta
beneficiario Prefissata
4 gg lavorativi antecedenti la valuta
beneficiario prefissata
Bonifici ordinati da Enti, Società ed altri soggetti con Servizi di Tesoreria e Cassa
Condizioni massime a carico dei beneficiari che richiedono modalità agevolative di
incasso dei mandati ai sensi della vigente normativa
• recupero spese su ogni bonifico € 10,33
• valuta di accredito 15 gg lavorativi
CONDIZIONI RELATIVE AL SERVIZIO BONIFICI (ESTERI) BONIFICI IN ARRIVO
giorno lavorativo successivo
Termine di esecuzione dell’ordine
alla ricezione dell’ordine
Spese
• Bonifici in euro da Paesi UE/Norvegia/Islanda/Liechtenstein ex Regolamento CE 2560/01:
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- spese fisse per il beneficiario Esente
• Altri Bonifici esteri:
- spese fisse per bonifici in euro € 10,00
- spese fisse per bonifici in valuta estera € 12,00
- spese fisse per emissione di Comunicazione Valutaria Statistica (CVS) € 8,00
Nella liquidazione di bonifici dall’estero con spese e commissioni a carico del beneficiario (BEN) verranno comunicate le
spese e commissioni trattenute dalla Banca/enti intervenuti nell’operazione.
Si precisa altresì che nel caso di bonifici transfrontalieri in ambito comunitario pervenuti con commissioni e spese a carico
dell’ordinante estero (OUR), nei confronti di quest’ultimo vengono recuperate in via normale (fatte salve eventuali migliori
condizioni convenute con le corrispondenti estere) le seguenti commissioni/spese:
� 1,50 p.m. max € 50 per bonifici da € 12.500,01 a € 50.000,00
� € 75,00 per bonifici oltre € 50.000,00
Valute di accredito su bonifici esteri
Valute di accredito in conto stessa moneta del bonifico:
- bonifici Transfrontalieri (in euro, valute UE ed EFTA) 1 giorno lav.da valuta di accredito
sul conto della Banca
- altri bonifici 2 giorni lav.da valuta di accredito
sul conto della Banca
Valute accredito in conto moneta diversa da quella del bonifico:
Bonifici in euro, valute UE ed EFTA su conti in moneta diversa, ma comunque euro, 2 giorni lav. da data operazione
UE ed EFTA
In tutti gli altri casi 4 giorni lav. da data operazione
Trasferimento ad altre banche italiane di fondi in entrata
Spese fisse
• Bonifici in euro da Paesi UE ex Regolamento CE 2560/01 esente
• Bonifici non rientranti nel disposto del Regolamento CE 2560/01
per importi di controvalore compresi tra € 250,01 ed € 12.500,00 € 12,00

per importi di controvalore compresi tra € 12.500,01 ed € 25.000,00 € 14,00
per importi di controvalore compresi tra € 25.000,01 ed € 50.000,00 € 18,00
per importi di controvalore superiori ad € 50.000,00 € 25,00
N.B. Le spese vengono detratte dall’importo del bonifico. Per i trasferimenti di fondi in divisa viene dedotto il controvalore
nella divisa di trasferimento dell’importo in euro sopra indicato.
Valuta d’accredito al beneficiario:
- per bonifici in euro 1 giorno lav. da data esecuzione
- per bonifici in divisa estera 2 giorni lav. da data esecuzione
Altri servizi su estero
Ricerche, modifica di istruzioni già impartite ed interventi in genere, richiesti dal cliente,
€ 27,50
su operazioni di bonifico già eseguite (oltre ad eventuali spese vive sostenute o
reclamate)
Richieste esito assegni accreditati sbf., richiesta di interventi vari presso banche
dall’estero, quando non rientranti in una delle casistiche precedenti (oltre ad eventuali
spese vive o reclamate), lettere di presentazione clientela, informazioni commerciali.
CONDIZIONI RELATIVE AL SERVIZIO PAGAMENTO UTENZE E CONTRIBUTI
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€ 33,00
Commissioni Valuta di addebito
Pagamento utenze (in presenza convenzione con la Società erogatrice) con addebito in conto non continuativo euro 2,50 Data operazione
Pagamento utenze (in presenza convenzione con la Società erogatrice) su disposizione permanente di addebito in
conto
Pagamento utenze (in presenza convenzione con la Società erogatrice) con carte PagoBANCOMAT, emesse dal
Gruppo UniCredito Italiano, presso gli ATM (Bancomat) di UniCredit Banca abilitati
euro 1,00 Data di scadenza
euro 1,00
Pagamento bollette Telecom attraverso addebito in conto con Banca Multicanale euro 1,00
Pagamento contributi INPS euro 2,00 data operazione
Pagamento altri contributi previdenziali euro 2,00 data operazione
Pagamento imposte e tasse iscritte nei ruoli esattoriali euro 3,50 data operazione
Pagamento ICI, oltre il rimborso delle commissioni richieste dalle Poste Italiane euro 3,00 data operazione
Pagamento ICI in presenza di Convenzioni con Comuni correlati alla gestione dei Servizi di Tesoreria e Cassa con
addebito sul c/c (a carico versante)
euro 1,50 retrodatazione 3 gg.
lavorativi data pagamento
Pagamento ICIAP con addebito in c/c euro 3,00 data operazione
Pagamento tributi/contributi con modello F24 -------- data operazione
Pagamento tributi “Ex-SAC” con modello F23 -------- data operazione
Pagamento bollettino RAV con addebito in c/c (a carico contribuente) euro 1,00 data operazione
Pagamento affitti/spese condominiali con addebito sul c/c non continuativo euro 4,00 data operazione
Pagamento affitti/spese condominiali con addebito sul c/c con disposizione permanente di addebito euro 2,00 Retrodatazione 4 gg.
lavorativi dalla data di
scadenza
Servizio pagamento sanzioni Polizia Municipale (solo in presenza di apposita e specifica convenzione) e con addebito
sul c/c
euro 1,55 retrodatazione 3 gg.
lavorativi data pagamento
Assicurazioni Generali - Pagamento premi assicurativi con addebito in c/c euro 0,52 data di scadenza premio
Pagamento bollettini di conto corrente postale
- Commissioni con addebito sul c/c € 2,58 più il rimborso delle commissioni richieste dalle Poste Italiane
- Valuta di addebito sul c/c retrodatazione 3 gg. lavorativi data pagamento
- valuta di accredito al beneficiario (solo in presenza di apposita e specifica convenzione) 45 gg. fissi data incasso
CONDIZIONI RELATIVE ALL’EMISSIONE DI ASSEGNI CIRCOLARI
Attualmente non viene applicata nessuna commissione
Recupero dell’imposta di bollo, relativa agli assegni circolari rilasciati in forma libera, nella misura prevista dalla legge
CONDIZIONI RELATIVE AL PAGAMENTO DI ASSEGNI TRATTI SU CONTI ACCESI PRESSO UNICREDIT BANCA
(emessi o circolati all’estero e/o emessi in divisa estera)
Pagamento/ritiro assegni
1-Assegni in euro circolati all’estero tratti su conti in Euro presentati da Banca
Franco spese
Corrispondente addebitati direttamente in conto corrente
2-Assegni in euro circolati all’estero e in divisa estera tratti su conti in euro/divisa

presentati da Banca Corrispondente con accensione di documentata all’incasso:
commissioni incasso 0,175%(min.10,00,
max 39,00 €)
commissione di servizio 0,20% (minimo euro 3,50)
rifusione spese euro 6,00
rifusione spese per invio messaggio SWIFT euro 1,00
spese fisse per emissione di Comunicazione Valutaria Statistica ( CVS ) per operazioni di
importo superiore a € 12.500
euro 8,00
valute di addebito in conto degli assegni (1-2) data emissione assegno
Recupero spese e/o commissioni: vengono addebitate le spese e commissioni reclamate
dalle Corrispondenti.
CONDIZIONI PARTICOLARI APPLICABILI SOLO A CONTI CORRENTI PER I QUALI IL CLIENTE ABBIA ADERITO
A DETERMINATI PACCHETTI DI SERVIZI BANCARI ED EXTRABANCARI
Dette condizioni, ove riproduttive di condizioni già esposte nelle sezioni precedenti, le sostituiscono integralmente:
Package
Imprendo One
Spese per prelevamento allo sportello fino a 1.000 euro:
€ 3
Versamenti in euro effettuati allo sportello
se presente ATM abilitato al “Servizio
€ 3
versamenti CONTANTI E ASSEGNI” (c.d.
bancomat evoluto)
Bonifici (su Banca o altro istituto)
realizzati allo sportello
Pagamento allo sportello di effetti
domiciliati presso UniCredit Banca S.p.A.
Pag. 8 di 11
€ 5
€ 5
SINTESI DELLE PRINCIPALI CLAUSOLE CONTRATTUALI NON AVENTI CONTENUTO ECONOMICO
La presente sezione riporta una sintesi delle clausole contrattuali di natura non economica. Il testo integrale delle clausole che
regolano il rapporto tra la banca ed il cliente è contenuto nel contratto.
Poteri di rappresentanza
Le revoche e le modifiche delle facoltà concesse alle persone autorizzate per iscritto dal Correntista a rappresentarlo nei suoi
rapporti con la Banca, nonché le rinunce da parte delle medesime, non sono opponibili alla Banca finché questa non abbia
ricevuto la relativa comunicazione a mezzo lettera raccomandata o mediante consegna a mano allo sportello presso il quale è
intrattenuto il rapporto e non siano trascorsi 7 giorni lavorativi dal ricevimento.
Il Correntista risponde dell’operato della persona delegata anche per eventuali disposizioni allo scoperto od eccedenti i limiti del
fido, ed assumerà direttamente le notizie relative alle operazioni compiute, esonerando la Banca da ogni informativa al riguardo.
Convenzione di assegno
Il Correntista resta responsabile di ogni conseguenza dannosa che potesse derivare dall’inadempimento dell’obbligo di custodire
con ogni cura i moduli di assegni ed i relativi moduli di richiesta. In caso di perdita, sottrazione o richiesta di blocco dei moduli il
Correntista deve darne immediatamente comunicazione scritta, ovvero telefonica in caso di sottoscrizione del contratto “Banca
telefonica”. In caso di furto o smarrimento, la comunicazione dovrà poi essere confermata, entro 3 giorni, dalla denuncia
all’Autorità di Pubblica Sicurezza.
La Banca potrà avvalersi della facoltà di recedere dalla convenzione d’assegno qualora il soggetto autorizzato dal
correntista ad operare sul proprio conto risulti iscritto nell’Archivio Informatizzato ex D. Lgs. 507/99.
La Banca, in caso di insufficienza delle disponibilità in conto, darà precedenza all’addebito conseguente ai prelievi a mezzo
bancomat/pagobancomat o all’utilizzo delle carte di credito rispetto a quello degli assegni.
In caso di pluralità di conti, la Banca non è tenuta al pagamento degli assegni tratti su conti con disponibilità insufficienti,
indipendentemente dalla eventuale presenza di fondi su altri conti.
Utilizzo del conto
L’importo degli assegni bancari e circolari nonché degli altri titoli o documenti (vaglia ed altri titoli similari) è accreditato con riserva
di verifica e “salvo buon fine”; le relative somme saranno disponibili, nel caso di assegni, decorsi i termini di cui al presente foglio
informativo mentre, negli altri casi, solo quando la Banca ne abbia effettuato la verifica e/o l’incasso.
Diritto di ritenzione e compensazione
A garanzia di qualunque credito verso il Correntista la Banca ha il diritto di ritenzione su tutti i titoli o valori di pertinenza
del Correntista medesimo. In presenza di più rapporti o conti tra la Banca e il Correntista ha luogo la compensazione
legale, mentre al verificarsi di una delle ipotesi di cui all’art. 1186 Codice Civile, ovvero di eventi che incidano

negativamente sulla solvibilità del Correntista, alla Banca è riconosciuto il diritto di valersi della compensazione ancorché i
crediti non siano liquidi ed esigibili (compensazione volontaria).
Affidamenti in conto corrente – recesso dall’apertura di credito
La Banca ha facoltà di recedere in qualsiasi momento, anche con comunicazione verbale e dando un termine per il
pagamento non inferiore ad 1 giorno, dall’apertura di credito, anche quando a tempo determinato, nonché di ridurla o
sospenderla. Analoga facoltà di recesso spetta al Correntista con effetto di chiusura dell’operazione mediante il
pagamento di quanto dovuto.
Qualora il cliente rivesta la qualità di consumatore la banca, con comunicazione scritta, potrà:
• recedere dall’apertura di credito a tempo indeterminato, nonché ridurla o sospenderla, con effetto immediato e
dando un termine per il pagamento non inferiore ad 1 giorno quando ricorra un giustificato motivo, e con un
preavviso di 3 giorni ed un termine per il pagamento di 7 giorni negli altri casi;
• recedere dall’apertura di credito a tempo determinato, nonché ridurla o sospenderla, con effetto immediato e
dando un termine per il pagamento non inferiore ad 1 giorno, quando ricorra una giusta causa.
Chiusura periodica del conto – recesso dal contratto
I rapporti di dare e avere relativi al conto sono regolati con identica periodicità trimestrale. Il saldo risultante dalla chiusura
definitiva del conto produce interessi nella misura pattuita, senza capitalizzazione.
Il Correntista e la Banca possono recedere, in qualsiasi momento, con un preavviso di 1 giorno e con una comunicazione
scritta, dal contratto di conto corrente e/o dalla inerente convenzione di assegno, nonché esigere il pagamento di tutto
quanto sia reciprocamente dovuto. Se il Correntista riveste la qualità di consumatore il termine di preavviso per il recesso
della Banca è di 7 giorni o di 1 giorno in presenza di giustificato motivo.
Approvazione estratto conto
L’estratto conto si intende approvato dal Correntista se trascorsi 60 giorni dalla data di ricevimento non comunica per
iscritto alla Banca un reclamo specifico.
Nel caso di errori di scritturazioni o di calcolo, omissioni o duplicazioni di partite, il Correntista può esigere, e la Banca può
effettuare d’iniziativa, la rettifica di tali errori od omissioni entro il termine di 10 anni. Eventuali reclami in merito alle
operazioni effettuate dalla Banca per conto del Correntista dovranno essere da questi effettuati per iscritto entro 60 giorni
dalla ricezione della relativa comunicazione di esecuzione, trascorsi i quali l’operato della Banca si intenderà approvato.
Cointestazione del rapporto di conto
Salvo contraria pattuizione scritta, quando il conto è intestato a più persone l’operatività sul conto è a firme disgiunte con
facoltà per ciascuno degli intestatari del conto di operare separatamente. I cointestatari rispondono in solido fra loro nei
confronti della Banca.
Effetti del recesso e della compensazione sull’esecuzione degli ordini e sul pagamento degli assegni.
La Banca non è tenuta ad eseguire gli ordini ricevuti ed a pagare gli assegni tratti con data posteriore a quella in cui il
recesso è divenuto operante e, nel caso in cui a recedere sia il Correntista, neppure gli ordini ricevuti e gli assegni tratti
con data anteriore, salvo, in quest’ultimo caso, che il Correntista abbia comunicato per iscritto allo sportello della Banca
presso il quale è intrattenuto il rapporto gli ordini e gli assegni che intende siano onorati.
Se la provvista è venuta meno a seguito dell’intervenuta compensazione legale, la Banca non è tenuta a pagare gli
assegni tratti o presentati con data posteriore alla stessa, mentre se la provvista è venuta meno a seguito dell’intervenuta
compensazione volontaria, la Banca non è tenuta a pagare gli assegni tratti o presentati con data posteriore al ricevimento
da parte del Correntista della comunicazione dell’intervenuta compensazione.
In caso di recesso della Banca dall’apertura di credito, il Cliente è tenuto a costituire immediatamente i fondi necessari per
il pagamento degli assegni tratti prima del ricevimento della comunicazione di recesso e per i quali non siano ancora
decorsi i termini di presentazione.
Modifica norme e condizioni
La Banca, qualora sussista un giustificato motivo, potrà modificare - anche in senso sfavorevole al Correntista - le norme
che disciplinano il contratto e le condizioni economiche applicate, dandone comunicazione scritta al Correntista con un
preavviso di trenta giorni. La modifica si intenderà approvata ove il Correntista non dovesse recedere dal contratto entro
sessanta giorni; il recesso non è soggetto a spese e, in sede di liquidazione del rapporto, il Correntista ha diritto
all’applicazione delle condizioni precedentemente praticate.
Esecuzione di Incarichi del Cliente
Salvo che ricorra un giustificato motivo, la Banca é tenuta ad eseguire gli incarichi del cliente; in assenza di particolari
istruzioni, determina le modalità di esecuzione degli incarichi e, fermo quanto previsto all’art. 1856 cod. civ., è autorizzata
a farsi sostituire da proprio corrispondente anche non bancario.
Esecuzione del bonifico – Esonero da responsabilità
Il bonifico in euro da paesi UE/Norvegia/Islanda/Liechtenstein ex Regolamento CE 2560/01 deve essere eseguito entro il
termine di esecuzione dell’ordine.
In caso di mancata esecuzione entro il termine indicato la banca deve indennizzare il cliente beneficiario nella misura
prevista all’art. 4, commi 3 e 6, del d. lgs. 253/2000 riconoscendogli un interesse calcolato sull’importo del bonifico al
tasso di interesse legale in vigore al momento della liquidazione del bonifico stesso per il periodo intercorrente tra lo
scadere del termine di esecuzione e la data alla quale la somma è stata messa a disposizione del beneficiario. Restano
salvi gli altri diritti del Cliente e degli enti che hanno partecipato all’operazione; nessun indennizzo è dovuto qualora la
banca possa dimostrare che il ritardo è da imputarsi al beneficiario, ovvero a cause di forza maggiore.
Foro competente
Salvo il caso che il Correntista rivesta la qualità di “consumatore”, o sia persona fisica, il foro competente è:
• per le azioni promosse dal Correntista, esclusivamente quello della sede legale della Banca;
• per le azioni promosse dalla Banca, quello della sede legale della Banca, od anche, ad insindacabile scelta della
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stessa, uno qualsiasi dei fori previsti dalla legge, nonché il foro nella cui circoscrizione si trova lo sportello presso il
quale è costituito il rapporto, come pure uno qualunque dei fori indicati in contratto.
Utilizzabilità del conto in valuta estera
Il conto è utilizzabile anche in valuta estera. Il Correntista si obbliga a non apporre la clausola “effettivo” di cui all’art. 1279 c.c.
sulle disposizioni impartite. I termini massimi di esecuzione degli ordini di bonifico domestici in euro che contengono le coordinate
bancarie corrette del beneficiario, entro i quali si procede all’accredito sul conto della Banca del beneficiario, sono pari a 5 giorni
lavorativi bancari con decorrenza data dell’ordine.
INFORMAZIONE INERENTE LE CONDIZIONI GENERALI PER I PAGAMENTI
Le seguenti norme si applicano ai bonifici nazionali in euro di qualunque importo che contengano l’indicazione del soggetto
beneficiario e le coordinate bancarie IBAN complete e corrette. Sono esclusi dall’applicazione delle presenti norme i bonifici che
contengono informazioni per la banca destinataria che impediscono il trattamento automatico della disposizione da parte della
stessa, nonché i bonifici documentati e/o condizionati.
Data di accettazione dell’ordine – Indisponibilità dei fondi
L’ordine di bonifico singolo conferito dal cliente si intende accettato, salvo diverso accordo tra le parti, il giorno di
presentazione allo sportello della disposizione scritta o il giorno lavorativo bancario di trasmissione qualora l’ordine sia
conferito entro le ore 18.00 tramite Internet. Per l’ordine di importo superiore a € 500.000 o urgente di qualsiasi importo
l’orario di consegna/trasmissione è anticipato alle ore 15.30.
In ogni caso, qualora non pervenga in tempo utile, l’ordine si intende accettato il giorno lavorativo successivo a quello di
consegna/trasmissione.
L’ordine di bonifico multiplo conferito dal cliente su supporto cartaceo o magnetico si intende accettato il terzo giorno
lavorativo successivo alla data di consegna. L’ordine di bonifico multiplo trasmesso dal cliente tramite CBI/TLQ si intende
accettato il giorno di trasmissione se conferito entro le ore 16.00. Diversamente l’ordine si intende accettato il giorno
lavorativo successivo al giorno di trasmissione.
La consegna/trasmissione dell’ordine lascia comunque impregiudicato il diritto della banca, in caso di indisponibilità di
fondi sul conto del cliente, a non dare corso al bonifico fino alla data di disponibilità dei fondi stessi.
Tempi massimi di esecuzione
Salvo che sia convenuto tra le parti un termine diverso, la banca esegue i bonifici
- disposti dal proprio cliente, entro il termine massimo del secondo giorno lavorativo successivo alla data di accettazione
dell’ordine
- a favore del proprio cliente, entro il termine massimo del giorno lavorativo successivo alla data di esecuzione della banca
ordinante.
Il bonifico deve essere eseguito dalla banca entro i tempi di esecuzione di cui al punto precedente ovvero entro il termine
pattuito con il cliente (termine di esecuzione).
In caso di mancata esecuzione entro il termine indicato, per i bonifici di importo fino a € 50.000 la banca è tenuta a
indennizzare il cliente ordinante su richiesta dello stesso, riconoscendogli un interesse calcolato sull’importo del bonifico al
tasso di interesse legale in vigore al momento dell’esecuzione del bonifico stesso per il periodo intercorrente tra lo scadere
del termine di esecuzione pattuito e la data alla quale la somma è stata accreditata sul conto della banca del beneficiario.
Con le stesse modalità la banca è tenuta ad indennizzare il cliente beneficiario in caso di ritardo di esecuzione di bonifici in
arrivo a suo favore, facendo riferimento in tal caso, quale termine finale per il calcolo dell’interesse, alla data in cui
l’importo del bonifico è messo a sua disposizione.
La banca non è responsabile per eventuali ritardi, disguidi, errori od omissioni dipendenti da cause di forza maggiore
come pure dall’operato dei corrispondenti bancari indicati dal cliente ordinante nonché da errate o incomplete informazioni
imputabili all’ordinante o al beneficiario.
Per eventuali reclami relativi all’esecuzione di bonifici il cliente può rivolgersi a tutte le Agenzie di Unicredit Banca. La
risoluzione di eventuali controversie e reclami è demandata all’Ufficio Reclami della clientela e dell’ombudsman bancario.
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LEGENDA
Archivio informatizzato ex D. Lgs. 507/99: archivio costituito per legge in cui sono inseriti, tra l’altro, i dati anagrafici di coloro che hanno emesso un
assegno senza esserne autorizzati o senza avere i fondi necessari per il suo pagamento.
Bonifici: ordine di pagamento disposto a favore di un terzo
Bonifici con valuta antergata: Bonifico con valuta da riconoscere al beneficiario precedente alla data di accredito dei fondi alla banca destinataria
Bonifico “estero”: per bonifico estero si intende un bonifico la cui controparte è non residente o il cui importo è espresso in divisa estera
Bonifico Transfrontaliero: bonifico effettuato da una banca (o ente) insediata in uno stato membro dell’Unione Europea per incarico di un ordinante, al fine di
mettere a disposizione una somma di denaro a favore di un beneficiario presso una banca (o ente) insediata in un altro Stato membro.; l’ordinante ed il beneficiario di
un’operazione di bonifico transfrontaliero possono coincidere.
Capitalizzazione: meccanismo per cui, normalmente trimestralmente e comunque secondo cadenze e modalità prefissate, gli interessi producono a loro
volta interessi.
Cause di forza maggiore: circostanze esterne a chi le adduce, anormali e imprevedibili, le cui conseguenze non fossero evitabili, nonostante ogni diligenza
impiegata, nell’esecuzione delle disposizioni ricevute.
Clausola effettivo: clausola che, in presenza di un debito espresso in valuta estera, impone al debitore di onorare il debito esclusivamente con l’utilizzo di tale valuta.
Commissioni per l'invio estratto conto (ogni invio): sono le commissioni per l'invio di un estratto conto secondo la periodicità pattuita.
Commissione per eventuali utilizzi allo scoperto, imprevisti per la Banca, da parte del cliente: commissione applicata ad ogni liquidazione
trimestrale sui conti correnti che non hanno affidamenti ma che hanno maturato interessi debitori.

Compensazione: rappresenta l’estinzione, tra due soggetti, di due debiti reciproci; è legale quando si tratta di debiti in denaro, entrambi determinati nel
loro ammontare (liquidi) ed esigibili, mentre è volontaria quando le parti concordano di procedere all’estinzione dei debiti reciproci anche se non ricorrono
le menzionate condizioni.
Comunicazione Valutaria Statistica (CVS): è un modello standardizzato per effettuare la segnalazione alla Banca d’Italia, per finalità conoscitive
statistiche, dei dati relativi ai rapporti economici e finanziari con l’estero.
Consumatore: la persona fisica che agisce al di fuori della propria attività imprenditoriale o professionale eventualmente svolta.
Direttiva UE 5/97 e D.Lgs 253/2000: queste norme contengono la disciplina dei bonifici transfrontalieri denominati in euro, in una delle monete degli Stati
membri della Unione Europea o in una delle monete dei Paesi aderenti all’Associazione Europea di Libero scambio (EFTA), eseguiti da una banca o da un
altro ente e di ammontare non superiore ad euro 50.000 o equivalente controvalore
Data di accettazione: data dalla quale ricorrono tutte le condizioni richieste da una banca per l’esecuzione di un ordine di bonifico, relative all’esistenza di
una copertura finanziaria sufficiente e alle informazioni necessarie per l’esecuzione di detto ordine.
Divisa scritturale/contabile - importo espresso in divisa estera registrato a credito/debito di rapporti di conto aperti nei libri contabili della banca.
Disponibilità su versamenti di assegni e delle somme accreditate - Termini di disponibilità (non stornabilità) - salvo casi di forza maggiore- espressi in
giorni successivi alla data di negoziazione e/o di lavorazione del versamento
Esecuzione dell’ordine: termine entro il quale la banca dell’ordinante mette i fondi a disposizione della banca del beneficiario o la banca del beneficiario
accredita il beneficiario stesso.
Foro competente: giudice competente a decidere su di una determinata causa.
Giorno lavorativo bancario - un giorno di operatività delle banche secondo il calendario ufficiale del Sistema Europeo di Banche Centrali (SEBC) nel
quale siano operative le banche centrali nazionali di tutti i paesi in cui siano insediati gli enti (banche) che partecipano all’operazione di bonifico
Giustificato motivo – evento estraneo alla volontà della Banca che pregiudica il rapporto fiduciario tra Banca e Cliente o che comporta per la Banca la
necessità di modificare determinate clausole contrattuali
Interesse legale: tasso di interesse previsto dall’art. 1284 del codice civile. Dall’1.1.2004 il tasso di interesse legale è il 2,5%.
LIBOR – in relazione a qualsiasi somma denominata in divisa estera rappresenta il tasso nominale annuo di offerta, riferito ad un definito periodo di
tempo, rilevato quotidianamente dalla British Bankers Association alle ore 11.00 di Londra di ogni giorno lavorativo, e pubblicato sulle pagine del Sistema
Reuters LIBOR01 e LIBOR02.
Mettere a disposizione: atto con il quale si attribuisce al beneficiario la facoltà di disporre di denaro e che determina la decorrenza dei relativi interessi
Non Residenti: secondo le disposizioni dell’art. 1, comma 2, del D.P.R. 31/3/1988 n. 148 sono:
• i cittadini italiani con dimora abituale all’estero;
• i cittadini italiani con dimora abituale in Italia, limitatamente alle attività di lavoro subordinato prestato all’estero, anche alle dipendenze di persone
giuridiche, di associazioni o di organizzazioni senza personalità giuridica residenti, ovvero alle attività di lavoro autonomo o imprenditoriali svolte
all’estero in modo non occasionale;
• le persone giuridiche, le associazioni e le organizzazioni senza personalità giuridica che hanno sede in Italia e sede secondaria all’estero, limitatamente
alle attività esercitate all’estero con stabile organizzazione.
• le persone fisiche di cittadinanza estera e dimora abituale all’estero, le persone giuridiche, le associazioni e le organizzazioni senza personalità giuridica
con sede all’estero, gli apolidi e comunque tutti coloro per i quali non ricorrono gli estremi di residenza in Italia
Obbligazione solidale: ricorre quando più debitori sono obbligati per la medesima prestazione e, quindi, ciascuno può essere richiesto di pagare il debito nel suo
ammontare integrale.
Paesi aderenti all’EFTA: Islanda, Liechtenstein, Norvegia, Svizzera
Pegno: garanzia a favore della banca costituita su beni mobili del cliente o di un terzo.
Provvista: sinonimo di somme disponibili.
Recesso: atto con il quale una delle parti di un rapporto contrattuale esercita la facoltà di sciogliere il rapporto stesso.
Regolamento CE 2560/01: il regolamento contiene la disciplina dei bonifici transfrontalieri denominati in euro di valore non superiore ad euro 50.000
Residenti: secondo le disposizioni dell’art. 1, comma 1, del D.P.R. 31/3/1988 n. 148 sono:
• i cittadini italiani con dimora abituale in Italia e le persone giuridiche, le associazioni e le organizzazioni senza personalità giuridica con sede effettiva in
Italia;
• i cittadini italiani con dimora abituale all’estero, limitatamente alle attività di lavoro subordinato prestate in Italia ovvero di lavoro autonomo o alle attività
imprenditoriali svolte in Italia in modo non occasionale;
• le persone fisiche con dimora abituale in Italia che non hanno la cittadinanza italiana, limitatamente alle attività di lavoro subordinato prestate in Italia
ovvero di lavoro autonomo o alle attività imprenditoriali svolte in Italia in modo non occasionale;
• le persone giuridiche, le associazioni e le organizzazioni senza personalità giuridica che hanno sede all’estero e sede secondaria in Italia, limitatamente alle attività
esercitate in Italia con stabile organizzazione.
Ritenzione: diritto della banca di conservare il possesso dei titoli e valori del cliente fino a che questi non abbia rimborsato le spese sostenute per la loro
conservazione o non abbia effettuato il pagamento di eventuali suoi debiti nei confronti della banca.
Saldo contabile: Saldo risultante dalla mera somma algebrica delle scritture dare/avere in cui sono compresi importi non ancora giunti a maturazione
Saldo disponibile: Giacenza sul conto corrente che può essere effettivamente utilizzata
Salvo buon fine: clausola in virtù della quale il cliente ha l’obbligo di rimborsare le somme rappresentate da titoli di credito accreditate dalla banca sul conto corrente
dello stesso nel caso in cui tali titoli risultassero impagati.
Sigle: Dollaro Australiano (AUD), Dollaro Canadese (CAD), Franco Svizzero (CHF), Corona Ceca (CZK), Corona Danese(DKK), Sterlina Inglese (GBP),
Dollaro Hong Kong (HKD),Yen Giapponese (JPY), Shekel Israeliano (ILS), Corona Norvegese (NOK), Dollaro Neozelandese (NZD), Zloty Polacco (PLN),
Corona Svedese (SEK), Dollaro Singapore(SGD), Lira Turca (TRY), Dollaro Stati Uniti (USD), Rand Sudafricano (ZAR).
Spese per ammortamento: Spese previste per pratica da istruire in caso di furto o smarrimento di titoli di credito
Spese o commissioni di liquidazione di fine anno: sono le spese o commissioni applicate in sede di liquidazione ad ogni fine anno.
Stati membri dell’Unione europea: Italia, Germania, Francia, Spagna, Portogallo, Austria, Olanda, Belgio, Lussemburgo, Danimarca, Grecia, Svezia,
Finlandia, Gran Bretagna, Irlanda, Cipro, Estonia, Lettonia, Lituania, Malta, Polonia, Repubblica Ceca, Repubblica Slovacca, Slovenia, Ungheria, Bulgaria,
Romania.
Tasso creditore: tasso d’interesse a favore del cliente applicato sulle giacenze
Tasso debitore: tasso di interesse a carico del cliente per eventuali momentanei utilizzi allo scoperto e cioè oltre la disponibilità esistente.
Tasso effettivo: tasso debitore risultante dalla capitalizzazione periodica
Termine d’esecuzione dell’ordine: termine entro il quale la somma è accreditata sul conto del beneficiario.
Valuta: periodo di tempo riferito alla decorrenza degli interessi: si intende cioè il giorno in cui cominciano a maturare gli interessi attivi e passivi di
un’operazione bancaria.
Tasso Effettivo Globale Medio: media aritmetica dei tassi sulle singole operazioni delle banche e degli intermediari finanziari, rilevato trimestralmente
con decreto del Ministero dell’Economia e delle Finanze ai sensi dell’art. 2,commi 1 e 2 della legge 108/1996 (legge sull’usura) .
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