'Società dell'Informazione. Analisi e indicazioni per la - Dps - MEF
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2. Quadro di sintesi dei Programmi O<strong>per</strong>ativi Regionali (POR) sul<strong>la</strong> Società <strong>dell'Informazione</strong><br />
2.1 Considerazioni introduttive e tabelle informative sulle misure Società dell’Informazione<br />
nei Complementi di Programmazione (CdP )<br />
In questo capitolo vengono presentate inizialmente alcune informazioni di sintesi sulle risorse<br />
disponibili nelle Regioni Obiettivo 1 <strong>per</strong> <strong>la</strong> Società dell’Informazione, legate alle misure dei POR<br />
che incidono in questo campo, nonché l’elenco di tali misure <strong>per</strong> ciascuna regione, con una serie di<br />
informazioni collegate.<br />
In partico<strong>la</strong>re, <strong>la</strong> Tabel<strong>la</strong> 7 rappresenta il tentativo di sommare il valore delle risorse destinate al<strong>la</strong><br />
SI nelle diverse Regioni Obiettivo 1, prendendo in considerazione i Fondi dei POR e quelli delle<br />
principali misure di policy nazionale citate nel capitolo precedente. Il quadro non è certamente<br />
esaustivo e, come si vede dalle ultime quattro colonne del<strong>la</strong> tabel<strong>la</strong>, è ancora prematuro poter<br />
allocare con precisione diverse risorse tra le Regioni. I valori complessivi forniscono comunque una<br />
ragionevole indicazione di quanto è stato stanziato al momento <strong>per</strong> queste tematiche, come<br />
finanziamenti destinati soprattutto ad interventi del<strong>la</strong> Pubblica Amministrazione.<br />
La Tabel<strong>la</strong> 8 presenta in maggiore dettaglio i valori complessivi delle misure e delle azioni dei POR<br />
re<strong>la</strong>tive al<strong>la</strong> Società dell’Informazione, divise rispetto ai tre obiettivi prioritari identificati dal QCS.<br />
Nelle pagine successive, sono presentate le tabelle con l’elenco delle misure e delle azioni che sono<br />
state identificate dalle Autorità di Gestione come corre<strong>la</strong>te al<strong>la</strong> SI, i valori economici connessi, i<br />
Fondi strutturali di riferimento e gli obiettivi prioritari ai quali contribuiscono. I dati di queste<br />
tabelle sono quelli forniti <strong>per</strong> l’e<strong>la</strong>borazione del presente documento al Ministero dell’Economia e<br />
delle Finanze dalle Autorità di Gestione dei POR nei mesi di dicembre 2003 e gennaio 2004. Viste<br />
le considerazioni metodologiche già esplicitate all’inizio del documento (si veda <strong>la</strong> nota 3), è<br />
importante ricordare che i dati non sono omogenei e quindi i raffronti, in partico<strong>la</strong>re sui valori<br />
economici, vanno effettuati con grande caute<strong>la</strong>.<br />
Nelle sezioni successive, vengono approfonditi individualmente i singoli POR. Per ciascuno di essi<br />
vengono forniti: una valutazione generale del<strong>la</strong> coerenza del POR stesso e del Complemento di<br />
programmazione con <strong>la</strong> Strategia <strong>per</strong> <strong>la</strong> SI che ciascuna Regione ha predisposto, secondo quanto<br />
richiesto nel QCS Obiettivo 1 (2000-2006); l’illustrazione degli organismi e strumenti impegnati a<br />
livello regionale nell’attuazione delle strategie; un quadro schematico dello stato di attuazione delle<br />
strategie stesse. Le informazioni utilizzate in questa analisi sono state re<strong>per</strong>ite dalle fonti messe a<br />
disposizione del Gruppo tecnico di valutazione, rappresentate dai risultati sintetici<br />
dell’autovalutazione di maggio 2003, dal consuntivo economico di settembre 2003, dai rapporti di<br />
valutazione intermedia consegnati tra novembre e dicembre 2003 dai valutatori indipendenti e dalle<br />
versioni più recenti dei Complementi di programmazione. Sono state integrati anche i feedback<br />
ricevuti dalle Autorità di gestione o Responsabili di misura rispetto a precedenti versioni di questo<br />
rapporto.<br />
Oltre ai limiti derivanti dal basarsi quasi interamente su fonti documentali e dagli inevitabili ritardi<br />
di aggiornamento di queste ultime rispetto al<strong>la</strong> realtà, un’ulteriore caute<strong>la</strong> generale sui risultati<br />
dell’analisi qui esposta riguarda il fatto che <strong>la</strong> conoscenza dei processi di attuazione delle strategie è<br />
parziale, non essendosi potuto indagare su tutte le iniziative intraprese, o pianificate, al di là dei<br />
Fondi strutturali.<br />
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