1. Elementi costitutivi del contratto di quartiere
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<strong>1.</strong> <strong>Elementi</strong> <strong>costitutivi</strong> <strong>del</strong> <strong>contratto</strong> <strong>di</strong> <strong>quartiere</strong><br />
L’e<strong>di</strong>lizia degli anni ‘60 e 80 e il P.d.Z. <strong>di</strong> Torrevecchia<br />
La borgata viene completata negli anni ’50, anche se la carenza <strong>di</strong> servizi perdurerà fino ai giorni nostri. Le nuove<br />
tipologie mo<strong>di</strong>ficarono l’originario assetto semirurale, caratterizzato da casette basse e piccoli orti. Il nucleo<br />
originario <strong>del</strong> <strong>quartiere</strong> andrà sempre più ad assumere un ruolo <strong>di</strong> centralità nei confronti <strong>del</strong>le aree limitrofe, in<br />
parte caratterizzate da uno sviluppo e<strong>di</strong>lizio spontaneo, soprattutto nella parte nord <strong>del</strong> <strong>quartiere</strong>.<br />
Il processo <strong>di</strong> risanamento <strong>di</strong> Primavalle ha avuto un impulso particolare a seguito <strong>del</strong>l’approvazione <strong>del</strong>la legge<br />
457/78 che ha consentito la pre<strong>di</strong>sposizione <strong>di</strong> un apposito piano <strong>di</strong> recupero. Tra la fine degli anni ’70 e la prima<br />
metà degli anni ’80 si assiste ad uno dei primi interventi che determineranno l’espansione <strong>del</strong> quadrante<br />
occidentale <strong>del</strong>la città. All’interno <strong>del</strong> P.d.Z. <strong>di</strong> Torrevecchia, un comprensorio <strong>di</strong> oltre 24 ettari, vengono realizzati<br />
1074 alloggi in grado <strong>di</strong> accogliere 3600 residenti. L’intervento che recepisce le nuove normative finalizzate al<br />
risparmio dei costi e alla accelerazione dei tempi <strong>di</strong> realizzazione risulta <strong>di</strong> rottura rispetto alle precedenti tipologie<br />
e<strong>di</strong>lizie <strong>di</strong> tipo estensivo.<br />
L’assetto e le problematiche attuali<br />
Primavalle presenta problemi <strong>di</strong> congestione <strong>del</strong>le reti locali comuni a tutta la periferia romana, che a causa<br />
<strong>del</strong>l’orografia accidentata, <strong>del</strong>la scarsità <strong>di</strong> no<strong>di</strong> <strong>di</strong> accesso alla città e dalla <strong>di</strong>stanza e scarsa efficienza <strong>del</strong> GRA,<br />
risultano particolarmente aggravati. La circolazione interna è ostacolata anche dalla sovrapposizione (soprattutto<br />
su Via <strong>di</strong> Torrevecchia) <strong>del</strong> traffico legato alle attività commerciali su quello inter<strong>quartiere</strong> e dalla carenza <strong>di</strong><br />
parcheggi.<br />
Il sistema <strong>del</strong> trasporto pubblico su ferro è retto dalla linea FM3 e dalla linea A <strong>del</strong>la metropolitana, la cui fruizione<br />
è in parte limitata dalla mancanza <strong>di</strong> parcheggi <strong>di</strong> scambio.<br />
Gli spazi d’uso pubblico sono carenti, con esclusione <strong>del</strong>le zone <strong>di</strong> e<strong>di</strong>lizia residenziale pubblica che mantengono<br />
l’originaria tipologia abitativa a “lotti” caratterizzata da ampie aree <strong>di</strong> <strong>di</strong>stacco e corti interne tra gli e<strong>di</strong>fici. Queste<br />
aree presentano però fenomeni <strong>di</strong> degrado per scarsa manutenzione ed abbandono.<br />
Sono inoltre carenti gli spazi d’uso pubblico, le aree ver<strong>di</strong> e gli spazi associativi, con la sola esclusione <strong>del</strong>l’area<br />
<strong>del</strong>l’ex dormitorio che mostra anch’essa elementi <strong>di</strong> degrado ed e<strong>di</strong>fici occupati da senza casa. Nonostante questi<br />
fattori il nucleo storico <strong>di</strong> Primavalle costituisce ancora il luogo centrale <strong>del</strong>l’intera area e sopporta perciò anche<br />
una consistente domanda <strong>di</strong> servizi proveniente dai quartieri limitrofi.<br />
foto zenitale <strong>del</strong>l’area <strong>del</strong> centro civico e dei lotti<br />
IACP originari<br />
<strong>1.</strong>3 Piani e programmi <strong>di</strong> sviluppo urbano<br />
Il Nuovo Piano Regolatore Generale<br />
In<strong>di</strong>vidua e valorizza la centralità locale <strong>di</strong> Primavalle – Torrevecchia, collocata lungo l’asse <strong>di</strong> Via Federico<br />
Borromeo, costituita sul lato est dal tessuto residenziale storico e dal lato ovest da una vasta area de<strong>di</strong>cata a<br />
servizi pubblici: scolastici, sociali, sanitari, ecc. La centralità intende rafforzare la qualità architettonica<br />
<strong>del</strong>l’inse<strong>di</strong>amento originario <strong>di</strong> Primavalle, connettendo gli spazi aperti e riorganizzando i percorsi, i servizi ed il<br />
centro culturale <strong>del</strong>la via. La centralità locale comprende anche le aree destinate a verde in Via Ascalesi (la cui<br />
realizzazione sarà avviata a giugno 2004) e l’area <strong>di</strong> Via Giovanni X, attualmente utilizzata a mercato,<br />
ma che prevede anche una dotazione <strong>di</strong> verde.<br />
Il comprensorio <strong>di</strong> Torrevecchia