1/2/2010 - I pezzi mancanti

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quasi un voler accreditare quella che era la tesi intrapresa e l’azione intrapresa dal, diciamo, dal RIINA e dalle persone a lui diciamo legate come per assurdo usò la frase dice “voler… adesso uno Stato che viene a trattare in un momento come questo con un RIINA, conoscendo il RIINA”, uso la frase “è come mettere benzina nel radiatore, dice, ha un effetto…” P.M. dott. DI MATTEO: - Cioè suo padre parlava di uno sbaglio fatto da chi DICH. CIANCIMINO MASSIMO: - Fatto dalle istituzioni, dice, perché fondamentalmente un’istituzione che cerca dialogo in questo momento di per sé accredita la linea intrapresa da Cosa Nostra, anche se lo fa per necessità, poi mio padre conoscendo bene a fondo qual era il temperamento e il tipo di aspettative del RIINA, quindi capiva bene come la stessa richiesta di contatto da parte delle istituzioni e sicuramente non di due istituzioni… di soggetti delle istituzioni in quanto lo stesso mio padre rappresentava nel capitano DE DONNO e nel colonnello MORI due soggetti di grande punta della lotta al crimine, due persone che avevano una grandissima visione, di grandissima levatura intellettuale e anche di altissima preparazione, per cui dice questo tipo anche dei soggetti storicamente posizionati avversi contro questo fenomeno, per il loro passato anche storico, per cui il fatto stesso che questi cercassero un contatto diceva mio padre non condivideva, però ovviamente non si era sottratto, diceva nel senso esalterà il ruolo di RIINA nel senso accrediterà a questo tipo di strategia agli occhi degli altri soggetti. P.M. dott. DI MATTEO: - Mi scusi, questo commento così chiaro che lei riferisce in maniera così chiara di suo padre circa il grave errore delle istituzioni nell’andare a cercare attraverso CIANCIMINO un dialogo con i vertici 134 R.G. 1760/08 - 01/02/<strong>2010</strong> c/ MORI MARIO +1
di Cosa Nostra, questo commento suo padre glielo fa nel ’92 o nel periodo ’99 – 2002 DICH. CIANCIMINO MASSIMO: - No, me lo fa inizialmente lì e poi me lo amplifica e me lo anche arricchisce di notizie in quello che è poi il racconto del 2000, perché non scordiamoci che come ho sempre detto questo rapporto costante tra gli esponenti di Cosa Nostra e anche dettato dalla presenza costante di quell’altro soggetto legato al mondo del… P.M. dott. DI MATTEO: - Sì. Senta, e quindi in quel momento, in quel momento prima del 29 giugno 2002 i carabinieri, gli ufficiali colonnello MORI e capitano DE DONNO cosa avevano chiesto a suo padre DICH. CIANCIMINO MASSIMO: - Era in cambio di una resa incondizionata dei, diciamo, dei grossi latitanti, in quel caso quindi PROVENZANO e RIINA in un trattamento di favore verso i familiari e di applicazione di leggi più favorevoli per quello che potevano essere le misure anche nella… nel campo dei sequestri dei beni e cose da estendere agli eventuali familiari, e poi ovviamente qualcosa anche nell’ambito personale, nell’ambito personale processuale di mio padre, cosa che di fatto trovò mio padre un attimo perplesso. P.M. dott. DI MATTEO: - Senta, quindi… DICH. CIANCIMINO MASSIMO: - Prego. P.M. dott. DI MATTEO: - …in quel momento si parlava di rese e consegna dei latitanti senza distinguere RIINA, PROVENZANO in quel momento DICH. CIANCIMINO MASSIMO: - Più che consegna, di resa. P.M. dott. DI MATTEO: - Di resa. DICH. CIANCIMINO MASSIMO: - Cioè di auto-consegna, cioè non è che… P.M. dott. DI MATTEO: - In quel momento, mi ascolti bene signor CIANCIMINO. DICH. CIANCIMINO MASSIMO: - Sì, ci provo. 135 R.G. 1760/08 - 01/02/<strong>2010</strong> c/ MORI MARIO +1
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TRIBUNALE DI PALERMO IVa SEZIONE CO
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difesa cosa dice, c’è questa sol
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considerato un documento, non è st
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presunto tesoro di mio padre per cu
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primo fratello è del 1955, per cui
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proprio d’ordine, di indicare pi
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stata sempre costante, magari alter
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frequentazione, di confidenza che s
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una figura che già vedevo assieme
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noi, io figlio dovevo, avevo subito
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accompagnarlo perché anche se mio
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en stabilito, poi lui era informato
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P.M. dott. DI MATTEO: - …se è in
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padre nel barbiere di fronte casa n
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questi soggetti, avevo capito appun
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tipo di rapporti appunto dettati da
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particolare, uomo di fiducia nel co
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detto fino al 2001, ora… 2002, 20
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iconducibilità dello stesso ad alt
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DICH. CIANCIMINO MASSIMO: - Sì, mi
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P.M. dott. DI MATTEO: - …acquisiz
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la famiglia dei MADONIA. Ovviamente
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all’organizzazione. Questo perch
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alla famiglia LAPIS, mio padre diss
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mio padre, per cui quello che è il
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voleva neanche toccare, una volta e
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mio padre e Luciano LIGGIO, allora
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tutto il fascicolo processuale e ov
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che era un po’ la copertura alla
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Cosa Nostra avevano anche un caratt
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a BONURA compra quel terreno agrico
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DICH. CIANCIMINO MASSIMO: - Se mi d
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questa… di questo memoriale ovvia
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le varie utenze telefoniche che si
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anche nei momenti della sua passegg
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ne ha consapevolezza DICH. CIANCIMI
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viva voce chiese se c’erano diffi
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