Risposte ai quesiti ai sensi dell'art. 10 del Bando - Parco Regionale ...

Quesiti di ordine tecnico di varia natura.
- Materiali, forme, tecnologie, dimensionamenti, localizzazioni, tecniche,
modalità organizzative, ripartizione delle destinazioni d’uso, servizi, uso
dell’esistente, articolazione delle strutture, ecc. sono lasciati alla piena libertà
progettuale, nei limiti e nelle finalità disposte dall’art. 2 del Bando e dai
presenti chiarimenti, e nel rispetto delle normative e delle leggi richiamati o
vigenti.
- Eventuali interventi di natura geo-tecnica, quali perforazioni del suolo sono
ammessi nei limiti della legislazione e normativa ambientale vigente e
comunque eventuali attinge menti di acqua dal sottosuolo dovranno essere
oggetto di attente e puntuali valutazioni ambientali, al fine di contenere
impatti sull’ambiente e di evitare fenomeni di ingressione del cuneo salino.
- Il Parco, seppur attui piani di gestione forestale con tagli boschivi (volti
all’evoluzione naturale dei boschi litoranei), non produce legname da opera
o da costruzione.
- La stima dei costi è sommaria ed attiene solamente all’indicazione di una
potenziale risorsa in futuro disponibile per l’Ente da destinarsi all’attività
oggetto del concorso.
Si richiama che per gli eventuali quesiti non esaminati nel presente documento di
risposta, si deve fare pieno ed espresso riferimento al Bando di concorso, in
particolare agli artt. 2 e 3 circa gli scopi, le linee guida e l’identificazione dell’area
ed al nuovo documento allegato circa le informazioni aggiornate sui dati
dell’esistente azienda, in quanto esaustivi dei quesiti proposti.
Referente del presente procedimento è il Servizio Pianificazione del Territorio
dell’Ente Parco nella persona del suo Responsabile Arch. Andrea Porchera.
Il Direttore
Ing. Sergio Paglialunga