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R<br />
Installazione<br />
3.6 FISSAGGIO POSTERIORE PROVVISORIO<br />
ATTUATORE<br />
C13<br />
C14<br />
Inserire sopra e sotto l’attacco le due boccole antivibranti (C13<br />
pos. 4).<br />
Fissare l’attuatore all’attacco tramite il perno verticale (C14 pos. 5)<br />
dopo averlo abbondantemente ingrassato.<br />
!<br />
Attenzione<br />
Maneggiare con cura l’attuatore durante le fasi di montaggio.<br />
Italiano<br />
3.7 POSIZIONAMENTO ANTERIORE ATTUATORE<br />
Nel caso si sia stabilito di usare la lunghezza utile massima dello<br />
stelo (quote A+B=corsa utile del pistone) occorre utilizzare la dima<br />
in dotazione nel modo seguente:<br />
• Inserire la chiave (C15 pos. 1) sulla vite di sblocco e ruotarla in<br />
senso antiorario per sbloccare manualmente l’attuatore.<br />
• Estrarre completamente e lentamente lo stelo.<br />
Verificare che la lunghezza dell’estratto sia di<br />
285 mm (C18).<br />
AP030020<br />
C15<br />
C16<br />
AP030021<br />
• Fare rientrare lo stelo di 5 mm.<br />
• Proteggere lo stelo (C16 pos. 2).<br />
1<br />
• Fare rientrare lo stelo fi no alla battuta della dima verifi cando che<br />
tra la rondella dello stelo ed il tappo dell’attuatore rimangano<br />
5 mm di gioco.<br />
• Eseguire una perfetta pulizia della zona predisposta alla saldatura<br />
dell’attacco anteriore dell’attuatore tramite un apposito utensile<br />
(C17 pos. 4); in particolare eliminare ogni traccia di eventuale<br />
vernice o zincatura.<br />
!<br />
Attenzione<br />
Per poter utilizzare la funzione di rallentamento in chiusura<br />
è necessario fissare l’attuatore con lo stelo completamente<br />
estratto.<br />
Quando si estrae completamente lo stelo assicurarsi che<br />
venga fatto rientrare della distanza di sicurezza (5 mm). In<br />
caso contrario si potrebbe verificare un malfunzionamento<br />
dell’attuatore stesso.<br />
AP030034<br />
C17<br />
C18<br />
AP030023<br />
• Verificare la robustezza della zona di fissaggio, se necessario<br />
applicare un fazzoletto di rinforzo, opportunamente<br />
dimensionato; il fazzoletto di rinforzo è indispensabile<br />
in presenza di ante assemblate con lamiere di spessore<br />
sottile.<br />
• Durante la pulitura della zona di fissaggio dell’attacco<br />
anteriore dell’attuatore, allontanare lo stesso dalla zona<br />
mettendolo al riparo dalle scintille.<br />
285 mm<br />
Appoggiare una livella (C18 pos. 1) al corpo dell’attuatore (C18 pos.<br />
2) e mettere in bolla l’attuatore.<br />
Fissare con due punti di saldatura l’attacco anteriore dello stelo<br />
all’anta proteggendo lo stelo stesso dalle scorie della saldatura<br />
tramite la dima usata per il posizionamento (C19 pos. 3) e lo snodo<br />
sferico tramite un panno pulito (C19 pos. 4).<br />
AP030024<br />
C19<br />
C20<br />
AP030025<br />
Estrarre la testa snodata dell’attuatore dall’attacco anteriore;<br />
rimuovere completamente l’attuatore stesso dagli attacchi provvisori,<br />
chiudere la flangia di sblocco con il relativo sottotappo; completare<br />
la saldatura proteggendo in qualche modo (panno pulito o nastro<br />
adesivo) il perno (C20 pos. 5) dalle scorie e rimuovere le scorie<br />
stesse con una spazzola metallica (C20 pos. 6).<br />
!<br />
Attenzione<br />
• Durante la puntatura ad elettrodo dell’attacco anteriore<br />
proteggere sempre con un panno lo stelo; uno schizzo di<br />
metallo fuso può danneggiarne irrimediabilmente la superfice<br />
rettificata mettendo fuori uso l’attuatore.<br />
AP030<br />
• Durante la saldatura è necessario che l’attuatore sia scollegato<br />
dalla rete elettrica.<br />
AP030026<br />
AP030027<br />
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