italiano - FABER-COM srl

CCU-A 

Blocco momento e controllo dell'area 

di lavoro per gru idrauliche 

1 - DESCRIZIONE GENERALE 

La centralina CCU-A è un'unità di controllo integrata, che svolge la funzione di differenti dispositivi necessari per il 

controllo delle gru installate su autocarro. All'interno della centralina, una scheda elettronica a microprocessore 

permette di realizzare il controllo avanzato della macchina, offendo in un unico dispositivo le seguenti funzioni: 

INTERFACCIA VALVOLA DI BYPASS 

CONTROLLO DELL'AREA DI LAVORO 

LIMITATORE DI MOMENTO 

CONTROLLO STABILIZZATORI 

BLOCCO STABILIZZATORI 

CONTROLLO STABILIZZATORI RICOVERATI 

2 -CARATTERISTICHE 

-La centralina permette di visualizzare lo stato dei singoli appoggi e delle traverse. 

-Il limite di intervento del blocco momento varia in funzione dalla configurazione degli stabilizzatori. 

-Controllo della rotazione della colonna della gru. 

-Blocco degli stabilizzatori quando il braccio della gru supera la posizione orizzontale. 

-Il controllo della bypass è già integrato al comando proveniente dai funghi di emergenza della macchina. 

-Abilitazione temporanea dei movimenti bloccati dal limitatore, attraverso pulsante di reset (configurabile). 

-Abilitazione al movimento del camion quando gli stabilizzatori sono ricoverati. 

-Sistema avanzato di diagnostica per visualizzare lo stato della macchina. 

-Connettore automotive FCI a 56 poli, grado di protezione IP68. 

-Uscite in categoria 3 di sicurezza (EN13849) per: pilotaggio valvola bypass, abilitazione movimento stabilizzatori, 

blocco rotazione, abilitazione al movimento del camion (solo quando sono utilizzati gli ingressi ridondati). 

-Ingresso di abilitazione proveniente dal radio comando. 

-Possibilità di comuniazione via CAN BUS (CAN 2.0B) 

-Sono disponibili ingressi aggiuntivi per adattare le funzioni della centralina a specifiche richieste. 

FABER-COM srl - Via Romana 36/1 - 42028 Poviglio (RE) - Italy Tel. +39-0522-960428 Fax. +39-0522-969644 - www.fabercom.it 

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CCU-A - Blocco momento e controllo dell'area di lavoro per gru idrauliche 

3 - SEGNALAZIONI LUMINOSE 

Sul pannello frontale della CCU-A sono presenti 11 spie a LED che mostrano all'operatore lo stato della macchina e lo 

stato dei vari segnali collegati alla centralina. Di seguito sono riportate le descrizioni per ciascun LED: 

POWER è il LED verde di alimentazione, acceso quando la CCU-A è alimentata. 

8 LED rossi disposti sul disegno degli stabilizzatori si accendono quando il relativo microinterruttore è aperto 

(traversa/appoggio non posizionato), il LED lampeggiante indica un'anomalia sull'ingresso corrispondente. 

Il LED OK si accende quando i relè che comandano la valvola di Bypass sono chiusi. 

Il LED FAULT si accende quando è presente una anomalia. In questo caso il display mostra il codice specifico 

associato all'anomalia. 

Due display a 7 segmenti sono utilizzati per visualizzare lo stato della gru e degli ingressi della centralina. In caso di 

anomalia lo stesso display visualizza il codice associato alla anomalia riscontrata. In programmazione visualizza un 

codice associato al passo di programmazione. 

3.1 - CONFIGURAZIONE DEL DISPLAY 

Quando non ci sono anomalie o errori presenti il display di sinistra mostra lo stato di lavoro della CCU-A, mentre il 

display di destra mostra lo stato di alcuni ingressi della centralina. 

In presenza di una anomalia il display mostra il codice di errore. Per maggiori chiarimenti sui codici di errore controllare 

il capitolo 16. 

ESTENSIONI 

Acceso se nella zona 

di lavoro le estensioni 

sono fuori 

AUTORITENUTA 

CLS 

(gru sul lato sinistro) 

COC 

(gru sopra cabina) 

CRS 

(gru sul lato destro) 

SBB 

acceso quando lo switch alzata 

braccio B è chiuso. Il braccio è 

stotto l'orizzontale 

DV IN 

Abilitazione dal RADIO 

SBA 

BEAT 

lampeggia 1/s 

STABILIZZATORI 

led acceso quando il micro 

associato è aperto 

LIMITATORE 

Lampgio=90% 

Acceso fisso=100% 

POWER 

Led acceso quando 

la centralina CCU 

è alimentata 

OK 

Led verde, acceso 

quando l'abilitazione 

al lavoro è attiva 

(valvola BYPASS accesa) 

FAULT 

Led acceso quando 

è presente 

una anomalia 

POWER 

OK 

FAULT 

CCU-A 




4 - INTERFACCIA BYPASS 

OUTPUTS 

INPUTS 

DV 

R 

R 

R 

R 

R 

AND 

P1 

Controllo stabilizzatori, 

abilitazione 

Abilitazione Bypass A (DV) 

Alimentazione Switches 

Estensione anteriore sinistra 

Supporto anteriore sinistro 

Estensione posteriore sinistra 

Supporto posteriore sinistro 

R 

R 

R 

R 

P2 


abilitazione 

Estensione anteriore destra 

Supporto anteriore destro 

Estensione posteriore destra 

Supporto posteriore destro 

Abilitazione Bypass B (DV) 

Valvola di BYPASS 

R 

AND 

LOAD 

LIMITER 

CCU 

Trasduttore di pressione (4-20mA) 

sul primo braccio 

Comando di RESET del limitatore di momento 

AUTORITENUTA 

Questo modulo ha il compito di controllare l'accensione dell'uscita "BYPASS", esso fornisce un positivo all'uscita 

quando sono presenti le condizioni di sicurezza per il lavoro della macchina. A questa uscita viene collegata la valvola 

di messa a scarico generale dell'impianto (di tipo NA), attraverso la quale è possibile inibire qualsiasi movimento della 

macchina. 

4.1 - CONTROLLI 

4.1.1 - Abilitazione Bypass (consenso dal radiocomando) 

Solitamente per attivare l'uscita e alimentare la bypass è necessario un segnale positivo su questi ingressi. 

Questo ingresso è stato pensato per leggere l'abilitazione proveniente da un radiocomando o eventualmente da un 

blocco momento. 

In un impianto in cui non è necessario avere una abilitazione da un dispositivo esterno è possibile disattivare il controllo 

dello stato di questo ingresso attraverso la configurazione di un parametro apposito. Vedere programmazione della 

centralina (6.3.1). 

4.1.2 - Controllo stabilizzatori 

La centralina abilita al lavoro solo quando tutti gli appoggi sono posizionati a terra. E' possibile configurare la CCU-A in 

modo che la macchina sia in grado di lavorare quando sono a terra almeno i piedi della zona di lavoro attuale(6.3.1). 

4.1.3 - Limitatore di momento 

Quando il carico della gru è maggiore della soglia di intervento del blocco momento la centralina manda in scarico l'olio 

per bloccare i movimenti della gru. 

Un comando di reset permette di abilitare temporaneamente i movimenti per uscire dalla condizione di sovraccarico. 




5 - LIMITAZIONE ARE DI LAVORO 

Il modulo di limitazione dell'area di lavoro inibisce la rotazione della colonna quando questa oltrepassa il settore di 

lavoro consentito. La centralina blocca solo la rotazione nella direzione pericolosa, consentendo invece di ritornare 

all'interno dell'area di lavoro sicura. 

Il settore di lavoro è definito utilizzando dei micro interruttori che vengono impegnati da una o più camme ricavate sulla 

colonna della gru. 

Nella immagine riportata sotto potete notare una applicazione con tre aree di lavoro (sinistra, destra, sopra cabina). 

La centralina CCU-A controlla lo stato degli stabilizzatori per determinare quale settore di lavoro è sicuro. 

Se un settore di lavoro è definito come sicuro la gru è abilitata a transitarvi, in caso contrario la rotazione della gru verra 

bloccata prima di entrare nel settore non sicuro. 

-Quando tutti e due gli appoggi sono a terra sul lato sinistro: il settore CRS è abilitato. 

-Quando tutti e due gli appoggi sono a terra sul lato destro: il settore CLS è abilitato. 

-Solo quando tutti gli appoggi della gru sono a terra: anche il settore COC è abilitato. 

Le due uscite di abilitazione alla rotazione possono essere collegate direttamente a due valvole (NC) in modo da inibire 

solo i movimenti di rotazione nella direzione pericolosa. 

5.1 - INSTALLAZIONE DEI MICRO SWITCH 

La posizione della colonna può essere controllata installando 3 micro switch con contatto ad apertura forzata: due sono 

utilizzati per definire il lato destro (CRS) e sinistro (CLS) ed il terzo per definire la zona sopra cabina (COC). 

Ogni micro switch deve essere premuto quando il braccio della gru e all'interno del rispettivo settore. Quando il braccio 

è in posizione centrale, come illustrato nella figura sotto, CRS e CLS non devono essere premuti. Allo stesso modo di 

quando il braccio è lungo l'asse longitudinale, ma sopra cabina. 

In questo esempio il completo controllo si ottine utilizzando due camme. 

COC 

OUTPUTS 

INPUTS 

R 

R 

P1 

Micro switch di 

limitazione area 

CLS 

+/-180° 

-90° +90° 

0° 

CRS 

R 

R 


R 





BOOM 

Rotazione CW 

R 

R 

P2 





Rotazione CCW 

R 

R 

R 

CCU 




6 - LIMITATORE DI MOMENTO 

Questo modulo fissa un valore massimo di carico in funzione del settore di lavoro nel quale si trova il braccio della gru 

ed in funzione della configurazione degli stabilizzatori. 

Il carico di lavoro attuale è letto attraverso un sensore di pressione (4-20mA) posto nel fondello del martinetto del primo 

braccio della gru. 

Quando il modulo determina una condizione di sovraccarico, toglie tensione alla valvola di bypass, la quale manda in 

scarico l'olio del distributore. La gru viene bloccata. 

Quando un segnale positivo viene portato sull'ingresso di RESET, i movimenti vengono ripristinati temporaneamente. 

Questo è l'unico modo per riportare la gru in una situazione di stabilità e sicurezza. 

6.1 - SOGLIA DI LAVORO 

Quando gli appoggi non sono a terra la valvola di bypass è eccitata fino a quando il carico sul braccio è al disotto della 

SOGLIA DI LAVORO. In questa codizione il modulo di blocco momento è in stato di attesa. 

Quando gli appoggi non sono a terra ma il carico supera la SOGLIA DI LAVORO, la bypass viene diseccitata. 

Anche la SOGLIA DI LAVORO è un parametro configurabile. 

COC 

CLS 

CRS 

Quando gli appoggi non sono a terra la gru non può sollevare carichi. 

Se il peso eccede la SOGLIA DI LAVORO la valvola di bypass viene 

diseccitata. 

COC 

CLS 

CRS 

Nessuna delle traverse è estesa. 

Sul lato destro tutti e due gli appoggi sono a terra. 

La gru può lavorare solo sul lato destro, con limite di carico ridotto. 

COC 

CLS 

CRS 

Le traverse sul lato destro sono estese. 

Sul lato destro tutti i supporti sono appoggiati a terra. 

La gru può lavorare solo sul lato destro, con limite di carico massimo. 

CLS 

COC 

CRS 

Traverse estese solo sul lato destro. 

Tutti i supporti sono appoggiati a terra. 

La gru lavora sul lato destro con il massimo del carico. 

La gru lavora sul lato sinistro con un limite di carico ridotto. 

COC 

Le traverse sono tutte estese, i supporti sono tutti a terra. 

Il limite di intervento è al suo valore massimo. 

Il lavoro sopra cabina è ammesso solo in questa condizione e 

solo quando il parametro di programmazione C1 è ON. 

CLS 

CRS 

I limiti di carico possono essere differenti tra lato destro e lato sinistro. 

l limiti di intervento possono essere differenti tra lato posteriore e 

sopra cabina. 

= Appoggi giu 

= Appoggi su 

= ZONA NON PERMESSA 

= Zona con limite di carico ridotto 

= Zona con limite di carico massimo 

= Limite di carico sopra cabina 




6.3 - PROGRAMMAZIONE 

La centralina prevede sono 5 differenti zone di lavoro. Ogni zona ha una soglia di intervento indipendente dalle 

altre. 

Per eseguire la taratura delle soglie di intervento è necessario un tastierino di programmazione denominato PRG2. 

In alternativa è possibile usare un programma PC di interfaccia (SepSim), con il quale è possibile modificare tutti i 

parametri di lavro della CCU-A, comprese le soglie di intervento. 

P5 1 

P2 

P1 

P3 

P4 

6.3.1 - PRG2 

Si tratta di un programmatore seriale a 4 pulsanti, che ha le dimensioni di un telecomando. 

Colegare il programmatore direttamente sul connettore posto a fianco della centralina. 

Appena il PRG2 viene inserito, la CCU lo riconosce e si porta nello stato di programmazione. 

Il display della centralina comincia a lampeggiare: vengono mostrati alternativamente lo stato 

della CCU (come nella normale condizione di lavoro) e un codice che identifica l'area che 

stiamo tarando. 

PRG2-DEC 

1s 

PREV 

NEXT 

Stato della CCU 

Configurazione di lavoro P1 

FABER - COM 

Qui di seguito riporto l'elenco dei codici e delle aree da tarare. 

PRG2 

P0= I supporti sono a terra, la macchina è stabilizzata. La pressione del martinetto è sotto la soglia di zero, 

solitamente si appoggia la parte terminale della gru a terra. In questa configurazione l'operatore sta tarando il 

valore di zero del trasduttore di pressione.. 

P1= Gru sul lato sinistro, supporti a sinistra appoggiati, traverse chiuse. 

P2= Gru sul lato sinistro, supporti a sinistra appoggiati, traverse estese. 

P3= Gru sul lato destro, supporti a destra appoggiati, traverse chiuse sul lato destro. 

P4= Gru sul lato destro, supporti a destra appoggiati, traverse estese sul lato destro. 

P5= Gru sopra cabina, macchina completamente stabilizzata. 

P6= In qualsiasi posizione. Supporti non appoggiati. In questa configurazione l'operatore tara il valore della 

SOGLIA DI LAVORO. 

6.3.1.1 - Programmazione delle soglie di intervento del blocco momento 

Connettere il PRG2 sul lato della CCU. Il display comincia a lampeggiare. Ora la centralina è in stato di 

programmazione. Appoggiare i supporti di sinistra. Ruotare la colonna fino a portare il braccio sul lato sinistro. 

Il display mostrerà la scritta P1. 

Muovere il braccio della gru fino ad appoggiare il polso della gru a terra (gru scarica, nella condizione di minimo 

peso applicato). Il display mostrerà P0. 

Premere il tasto "+" per tarare il valore di zero (braccio della gru scarico). Tenere premuto per 5 secondi o fino a 

quando il led FAULT non emette un lampeggio. Rilasciare il pulsante. 

Caricare il braccio della gru e spostarla nella posizione in cui si vuole che intervenga il limitatore. 

Il display mostrerà P1. 

Ora premere il pulsante "+" per impostare il limite di intervento nella condizione P1. Tenere il bottone premuto fino 

a quando il led FAULT non emette un lampeggio (circa 5 secondi). Rilasciare il pulsante. 

La soglia di intervento può essere cancellata tenendo premuto il tasto "-". Tenere premuto fino a quando il led 




FAULT non emette un lampeggio (5 sec.). Ora è possibile impostare nuovamente il limite di intervento. 

Premere il riarmo se la macchina è bloccata. 

Muovere ora la gru in modo da posizionarsi in configurazione P2.Carcare il braccio della gru e portare il braccio 

nella condizione in cui si vuole che il limitatore intervanga. Il Display mostra la scritta P2. Premere il pulsante "+" 

per impostare la situazione attuale come limite di intervento.Tenere premuto il pulsante fino a quando il led FAULT 

lampeggia una volta (circa 5 secondi). La soglia di intervento può essere cancellata tenendo premuto il tasto "-". 

Tenere premuto fino a quando il led FAULT non emette un lampeggio (5 sec.). Ora è possibile impostare 

nuovamente il limite di intervento. Premere il riarmo se la macchina è bloccata. 

Ripetere la stessa procedura per impostare i limiti di intervento nelle zone/configurazioni P3 e P4. 

Ora posizionare gli stabilizzatori con le traverse tutte estese e con tutti i piedi appoggiati. Quindi posizionare il 

braccio della gru in P5, impostare il limite di carico in modo analogo a quanto fatto per le posizioni precedenti. 

Al termine della procedura di programmazione delle soglie di intervento è necessario salvare i parametri in 

memoria premendo contemporaneamente i tasti "PREV" + "NEXT". Se non si salvano i parametri, le 

tarature eseguite fino a questo momento andranno perdute a seguito dello spegnimento della CCU-A 

Per salvare tenere premuti i due pulsanti per almeno 2 secondi o fino a quando il led FAULT emette un 

lampeggio. 

1s 

Stato della CCU 

Parametro di configurazione C1 

6.3.1.2 - Configurazione delle opzioni di lavoro della CCU-A 

Quando la CCU è in programmazione è possibile modificare i più importanti parametri di lavoro. 

Premere il pulsante "NEXT" una vola. Sul display vengono mostrati alternativamente lo stato della CCU (come 

nella normale condizione di lavoro) e un codice che identifica il parametro di configurazione che stiamo andando a 

modificare. 

Premere il tasto "NEXT" per aumentare il numero che identifica il parametro di configurazione. 

Premere il tasto "PREV" per diminuire il numero che identifica il parametro di configurazione. 

Quando il display mostra "C1" premere il tasto "PREV" per tornare alla programmazione dei limiti di intervento 

delle aree di lavoro. 

Qui di seguito la lista dei parametri di configurazione che l'operatore può modificare con il PRG2. 

C1= Comportamento della gru nella posizione sopra cabina. 

C2= Configurazione minima di stabilità. 

C3= Comportamento in funzione dello stato dell'ingresso di abilitazione DV 

C1 è il primo parametro di configurazione. Per consentire alla gru di lavorare sopra cobina premere il pulsante "+". 

Il led FAULT lampeggia una volta per indicare che il parametro è stato impostato. 

Premere il tasto "-" per impedire il passaggio della gru sopra cabina. La rotazione viene arrestata prima di entrare 

nel settore sopra la cabina. Il led FAULT lampeggia una volta per indicare che il parametro è stato resettato. 

C2 è il parametro nel quale impostare la configurazione minima degli stabilizzatori che permette alla gru di iniziare 

a lavorare. Premere il tasto "+" per iniziare a lavorare quando tutti e 4 gli appoggi sono a terra. Il led FAULT 

lampeggia una volta per indicare che il parametro è stato configurato. 

Premere il tasto "-" per iniziare a lavorare quando sono appoggiati a terra almeno i supporti che stabilizzano il lato 

sul quale è posizionato il braccio della gru. Il led FAULT lampeggia una volta per indicare che il parametro è stato 

resettato. 

C3 è il parametro attraverso cui abilitare o inibire la lettura del consenso dal radiocomando (Abilitazione Bypass). 

Premere "+" in modo da diseccitare la valvola di bypass quando l'ingresso di abilitazione è basso. 

Premere "-" per ignorare lo stato dell'ingresso. Ora l'attivazione della valvola di bypass è indipendente dallo stato 

dell'ingresso . Il led FAULT lampeggia una volta per indicare la variazoine del parametro. 

Salvare le impostazioni dei parametri prima di spegnere la CCU-A. Per salvare i parametri tenere premuti 

contemporaneamente "NEXT + "PREV" per due secondi. 




7 - CONTROLLO STABILIZZATORI 

INPUTS 

DV 

R 

R 

R 

R 

R 

R 

R 

R 

R 

AND 

P1 


abilitazione 

P2 


abilitazione 

Abilitazione Bypass A (DV) 










Abilitazione Bypass B (DV) 

Valvola di BYPASS 

R 

AND 

LOAD 

LIMITER 

CCU 

Trasduttore di Pressione 

(4-20mA) sul primo braccio 

RESET per limitatore di carico 

AUTORITENUTA 

Il modulo di controllo degli stabilizzatori sorveglia lo stato degli 8 microswitch posti sugli stabilizzatori per abilitare il 

sistema a lavorare solo quando il veicolo è stabilizzato. La configurazione definita stabile dipende da come è stato 

impostato il parametro C2 (vedere paragrafo 6.3.1.2 - Configurazione delle opzioni di lavoro della CCU-A per 

maggiori dettagli). 

Questo modulo è sempre attivo; lo stato degli ingressi alla scheda provenienti dagli switches è sempre mostrato 

attraverso gli 8 LED posti sul pannello frontale della centralina. Il led è acceso quando lo switch corrispondente è aperto. 

Le informazioni raccolte dal modulo di controllo degli stabilizzatori sono utilizzate anche dal modulo di limitazione 

dell'area di lavoro e dal modulo di blocco momento. 

7.1 - AUTORITENUTA 

Dopo che il veicolo è stato stabilizzato il modulo di controllo degli stabilizzatori abilita la macchina a lavorare. Se viene 

meno la condizione di stabilità la macchina viene bloccata. Con la funzione AUTORITENUTA attiva se, dopo che la 

macchina è stata stabilizzata, uno o più supporti perdono l'appoggio a terra l'uscita "ALARM" si attiva per segnalare una 

condizione di pericolo, ma l'operatore può continuare a lavorare. 

Con l'AUTORITENUTA attiva è responsabilità dell'operatore portare la gru in una condizione di maggiore stabilità che 

permatta di riportare i supporti a poggiare sul terreno. 

Per abilitare la funzione di autoritenuta è necessario collegare l'ingresso "AUTORITENUTA" alla tensione di 

alimentazione. Quando l'ingresso "AUTORITENUTA" non è collegato o è collegato verso massa: la macchina si arresta 

ogni volta che uno switch associato allo stato di un supporto si apre. 

7.2 - INSTALLAZIONE DEGLI SWITCHES SUGLI STABILIZZATORI 

Lo stato degli stabilizzatori può essere letta installando 8 switches con apertura forzata. Uno per ogni supporto e uno per 

ogni traversa. Gli switches installati sulle traverse devono avere i tastatori premuti mentre la traversa è chiusa o 

parzialmente aperta e devono essere rilasciati quando la traversa è completamente estesa. 

In modo analogo gli switches montati sui supporti devono avere i tastatori premuti mentre i rispettivi piedi sono chiusi o 

non copletamente appoggiati a terra e rilasciati con i piedi appoggiati a terra. 

Con i contatti NC aperti la macchina non può lavorare (condizione pericolosa), con gli stessi contatti chiusi la macchina è 

abilitata a lavorare (condizione sicura). 




8 - BLOCCO DEGLI STABILIZZATORI 

ll BLOCCO STABILIZZATORI è uno dei principali moduli della centralina CCU-A. Questo dispositivo di sicurezza, 

certificato di classe 3 come richiesto dalle norme EN280 ed EN13849, si occupa di bloccare il movimento degli 

stabilizzatori quando la posizione del braccio principale supera l'inclinazione orizzontale. Questo blocco viene attuato 

grazie all'impiego di una valvola che impedisce l'utilizzo degli stabilizzatori (di tipo NA o NC in base all'impianto). 

OUTPUTS 

R 

R 

P1 

INPUTS 

Micro switch di alzata braccio A 

R 

R 

R 

Uscita di abilitazione 

movimentazione 

stabilizzatori 

R 

R 

P2 

R 

R 

Micro switch di alzata braccio B 

R 

CCU 

8.1 - FUNZIONAMENTO BLOCCO STABILIZZATORI 

La funzione BLOCCO STABILIZZATORI viene realizzata tenendo sotto controllo l'inclinazione del braccio principale 

attraverso due finecorsa. Per garantire la classe 3 di questo controllo, è sempre necessario montare due finecorsa, 

questo per riuscire a leggere in modo ridondante l'inclinazione braccio. 

Ogni volta che l'inclinazione del braccio cambia, passando da sotto l'orizzonte a sopra, l'uscita di allarme si attiva per un 

breve periodo, questo per indicare che è entrato in funzione il BLOCCO STABILIZZATORI, al contrario, quando il braccio 

rientra sotto l'orizzontale il BLOCCO STABILIZZATORI viene disattivato senza alcuna segnalazione. 

E' molto importante verificare periodicamente che l'uscita di allarme si attivi brevemente ogni volta che il BLOCCO 

STABILIZZATORI entra in funzione, nel caso questo non avvenga, significa che è presente un guasto in uno dei due 

microinterruttori installati sul braccio. Nel caso di assenza della segnalazione acustica, la classe 3 di questo controllo è 

da considerarsi compromessa e di conseguenza l'impiego della stessa non è più affidabile. 

Lo stato degli switches di inclinazione è mostrato anche attraverso il display della CCU-A (vedi immagine a pag.2). Ogni 

switch è rappresentato dallo stato di un segmento del display. Il segmento è acceso quando il braccio principale è sotto il 

piano orizzontale (contatto chiuso). 

8.2 - INSTALLAZIONE FINECORSA INCLINAZIONE BRACCIO 

Per rilevare l'inclinazione del braccio principale della gru, si devono utilizzare due finecorsa con contatto ad apertura 

forzata. Questi devono essere montati in modo da fornire una tensione positiva alla CCU-A solo quando la pendenza del 

braccio rimane sotto l'orizzonte. 

Per realizzare questo tipo di controllo, è necessario sfruttare i contatti normalmente chiusi dei finecorsa ed impiegare 

una camma che prema i loro tastatori quando la pendenza del braccio supera l'inclinazione orizzontale. 




Quando i contatti NC degli switches sono aperti gli stabilizzatori sono bloccati (condizione pericolosa), quando i contatti 

degli switch sono chiusi gli stabilizzatori possono essere mossi (condizione sicura). 

8.3 - SCELTA DELLA VALVOLA DI BLOCCO PER GLI STABILIZZATORI 

La scelta del tipo di valvola da utilizzare dipende dal circuito idraulico presente sulla gru. Nel caso la macchina monti un 

distributore interamente dedicato alla movimentazione degli stabilizzatori, la valvola di blocco da installare è di tipo NA. 

Per questa applicazione, la valvola deve essere montata a monte del distributore in modo che il suo intervento mandi in 

scarico tutto l'olio indirizzato al distributore degli stabilizzatori. 

Al contrario, se il comando degli stabilizzatori è integrato nel distributore della gru, la valvola di blocco da utilizzare è di 

tipo NC. In questo caso la valvola deve essere montata a valle del distributore sulla sezione che controlla gli 

stabilizzatori. Per evitare danni all'impianto idraulico, la valvola NC deve essere installata obbligatoriamente sul lato 

fondello dei martinetti. 

9 - ABILITAZIONE AL MOVIMENTO DELL'AUTOCARRO 

Questo modulo della centralina abilita una uscita di sicurezza solo quando tutte le estensioni e gli appoggi degli 

stabilizzatori sono ricoverati. 

OUTPUTS 

INPUTS 

R 

R 

P1 

Stabilizzatori chiusi A 

R 

R 

R 

R 

R 

P2 

R 

Abilitazione 

movimento 

autocarro 

R 

R 

Stabilizzatori chiusi B 

CCU 




10 - SEGNALAZIONI ACUSTICHE 

La CCU ha una uscita dedicata al pilotaggio di segnalatori acustici. La centralina attraverso questa uscita avverte 

l'operatore della presenza di condizioni pericolose. Si raccomanda di collegare l'uscita in questione ad un segnalatore 

acustico esterno di potenza adeguata all'applicazione; o ad un segnalatore ottico. 

10.1 - ALLARME APPOGGIO MANCANTE 

Con l'AUTORITENUTA inserita, l'uscita allarme si attiva ogni volta che vengono a mancare uno o più appoggi. In questa 

situazione, l'allarme suona perchè la macchina si trova a lavorare con meno di 8 stabilizzatori appoggiati, ed è ancora in 

grado di funzionare. Non appena tutti gli 8 stabilizzatori tornano ad essere appoggiati l'allarme si spegne. 

Con la funzione di AUTORITENUTA disabilitata, nel caso vengano a mancare uno o più appoggi, l'allarme non si 

accende, questo perchè la macchina è comunque in sicurezza dato che non gli è permesso lavorare. 

11 - ANOMALIE E GUASTI 

11.1 - INTERFACCIA BYPASS 

In caso di guasto all'INTERFACCIA BYPASS la centralina non è più in grado di garantire la sicurezza della macchina, 

per questo entra in uno stato di blocco dove non è più possibile utilizzare la macchina e segnala il guasto attraverso un 

opportuno codice segnalato attraverso il display. Per maggiore dettaglio sul tipo di lampeggio e relativo errore vedere 

tabella a pagina 14. 

11.2 - BLOCCO STABILIZZATORI 

Anche per un guasto al BLOCCO STABILIZZATORI la centralina non è più in grado di garantire la sicurezza della 

macchina, di conseguenza entra in uno stato di blocco dove non è più possibile utilizzare la macchina e segnala il 

guasto attraverso un codice visualizzato sul display. Per maggiore dettaglio sul tipo di lampeggio e relativo errore 

vedere tabella a pagina 8. 

11.3 - FINECORSA STABILIZZATORI 

In caso di segnale anomalo sui fili di alimentazione dei microinterruttori montati sugli stabilizzatori, lampeggierà il LED 

corrispondente al micro interessato al guasto. Per la conformazione del circuito, l’anomalia si propaga attraverso i 

microinterruttori chiusi; nel caso lampeggi più di un LED, per isolare ed individuare l’anomalia, è necessario aprire tutti i 

microinterruttori (sollevare e ritirare gli stabilizzatori) per poi estenderli o appoggiarli uno alla volta. 

12 - FUSIBILI 

La centralina CCU-A non ha fusibili di protezione interni. Qualora si volesse proteggere l'alimentazione della centralina 

o le uscite di potenza della stessa si rende necessario il collegamento di fusibili esterni posti a monte degli ingressi di 

alimentazione. Il circuito di potenza che alimenta la bypass è costituito da un contatto pulito tra i pin 15 e 16 che 

deve essere protetto con un fusibile esterno. 

Un esempio di collegamento è illustrato nella figura a pagina 13. 

13 - INFORMATIVA 

Faber-Com S.r.l. si riserva il diritto di modificare il funzionamento della centralina CCU-A ed il contenuto del presente 

manuale senza dare alcuna comunicazione al cliente già in possesso di centraline simili. 

Le caratteristiche di sicurezza della centralina CCU-A, dichiarate nel presente documento, sono da intendersi garantite 

solo nel caso in cui l'impianto venga allestito secondo le indicazioni presenti in questo manuale. Nel caso i 

microinterruttori necessari all'installazione non siano come quelli consigliati e la loro installazione non risulti essere 

come quella indicata, Faber-Com S.r.l. non garantisce le caratteristiche di sicurezza della centralina. In egual modo, 

Faber-Com S.r.l. non si ritene responsabile di eventuali danni, causati da un montaggio errato dei vari componenti che 

costituiscono l'impianto. 




14 - SPECIFICHE TECNICHE 

180 mm 

162 mm 

POWER 

OK 

FAULT 

115 mm 

190 mm 

CCU-A 

IP65 

Tensione di alimentazione 

Corrente assorbita 

Temperatura ambiente di lavoro 

Grado di protezione 

Corrente in uscita 

Dimensioni esterne centralina 

Ingombro massimo (con connettore) 

Corrente massima sul circuito della 

valvola di bypass (morsetti 15 e 16) 

12 or 24 Vdc +/-20% 

300mA + carico sulle uscite (fusibile di protezione da 7.5A) 

-20 ÷ +70 °C 

IP65 

Max 2.5A per ogni uscita (max corrente totale 7.0A) 

180 x 154 x 39 mm 

180 x 190 x 39 mm 

8A - NB: ** è necessario che tale circuito sia protetto a monte 

della centralina con un fusibile di portata adeguata. 

CODICE DI ORDINAZIONE 

- Centralina di controllo CCU/A (connettore e cavo non sono inclusi) 

Code: PCCUA_ A001 

ACCESSORI 

1 - Alimentazione 12Vdc 

2 - Alimentazione 24Vdc 

- Kit connettore femmina volante 56 poli con pin a cripare coperchio e slitta di ancoraggio. Senza cavo. Codice: PCVF56 

2 2 

- Cavo 3 x 1,5 mm + 32 x 0.75 mm L = 2 m con connettore femmina volant a 56p, già cablato. Codice: PCABCCUA0002 




15 - ESEMPIO DI COLLEGAMENTO 

- 

+ 

* 

Switch di rotazione A 

Reset 

AUTORITENUTA 

Stabilizzatori 

ricoverati A 


ricoverati B 

CLS 

CRS 

COC 

29 

30 

31 

32 

33 

34 

35 

36 

37 

38 

39 

40 

41 

42 

-ALIM 

-ALIM 

-ALIM 

IN1 

IN2 

IN3 

IN4 

IN5 

IN6 

IN7 

IN8 

IN9 

IN10 

IN11 

relay 

LOGICA 

mosfet 

+ALIM 

+ALIM 

+ALIM 

OUT1 

OUT2 

OUT3 

OUT4/+5V 

OUT5/PWM 

OUT6/PWM 

OUT7/PWM 

OUT8/PWM 

CAN-S 

CAN-H 

CAN-L 

1 

2 

3 

4 

5 

6 

7 

8 

9 

10 

11 

12 

13 

14 

* 

90% 

100% 

Parzializzatrice 

Alimentazione Switch 

Funzionamento normale 

Allarme 

* 

Estensioni A 

Sensore di pressione 

(4-20mA; 0-10V) 

Switch alzata braccio 

SX ANT. 

SX POST. 

DX ANT. 

DX POST. 

B 

A 

43 

44 

45 

46 

47 

48 

49 

50 

51 

52 

53 

54 

55 

56 

AN1 

AN2 

AN3 

AN4 

AN5 

AN6 

AN7 

AN8 

AN9 

AN10 

AN11/senseB 

AN12 

IN12 

IN13 

relay 

safety relays 

mosfet 

OUT_SR 

+ALIM_SR 

IN14 

IN15 

IN16/senseA 

IN17 

IN18 

IN19 

OUTS1/IN20 

OUTS2/IN21 

OUTS3/IN22 

OUTS4/IN23 

+ALIMCAT3 

+ALIMCAT3 

15 

16 

17 

18 

19 

20 

21 

22 

23 

24 

25 

26 

27 

28 

Valvola BYPASS 

SX P 

SX A 

DX P 

DX A 

7,5A 

** 

+ 

Appoggi 

* 

Consenso dal radio 

Rotazione CW 

Rotazione CCW 

Consenso traslazione 

Consenso 


A 

B 

A+B 

Pin associati al processore "A" 

Pin associati al processore "B" 

Parti comuni ai due processori "A" e "B" 

** Fusibilie di portata adeguata 

al tipo di bypass utilizzata. 




16 - SEGNALAZIONI IN CASO DI ERRORE 

Quando si manifesta una anomalia, sul display della centralina compare il codice "Er" (per mezzo secondo) seguito 

dal codice associato al tipo di anomalia che è stata riscontrata. 

Se si verificano più anomalie contemporaneamente: sul display compare il codice "Er" seguito da una sequenza di 

numeri associati alle anomalie riscontrate. 

Esempio: 

0.5 s 2 s 2 s 

sequenza di segnalazione delle anomalie 1 e 12 

CODICE D'ERRORE DESCRIZIONE INTERVENTO 

 

 

 

Il relè del processore A non è 

comandato correttamente. 

Il relè del processore B non è 

comandato correttamente. 

OUTS1 (rotazione CW) è alta 

nonostante non sia pilotata. 

La centralina deve essere sostituita. 


Controllare il corretto cablaggio 

della valvola. 

 

OUTS1 (rotazione CW) è in corto 

circuito. 



 

 

 

 

 

 

OUTS2 (rotazione CCW) è alta 


OUTS2 (rotazione CCW) è in corto 

circuito. 

OUTS3 (Blocco spostamento camion) 

è alta nonostante non sia pilotata. 


è in corto circuito. 

OUTS4 (Blocco stabilizzatori) è alta 


OUTS4 (Blocco stabilizzatori) è in 

corto circuito. 
















CODICE D'ERRORE DESCRIZIONE INTERVENTO 

 

 

 

OUT8 (alimentazione degli switch) è 

collegata a massa o si è verificato un 


OUT8 (alimentazione degli switch) ha 

un valore di tensione alto nonostante 

non sia pilotato. 

OUTS1 (rotazione CW) è alta 


Controllare il cablaggio e lo stato dei 

degli switch. 

Controllare il cablaggio e lo stato dei 

degli switch. 



 

OUTS1 (rotazione CW) è in corto 

circuito. 



 

 

 

 

 

 

 

 

OUTS2 (rotazione CCW) è alta 


OUTS2 (rotazione CCW) è in corto 

circuito. 


è alta nonostante non sia pilotata. 


è in corto circuito. 

OUTS4 (Blocco stabilizzatori) è alta 


OUTS4 (Blocco stabilizzatori) è in 


Corto circuito su una delle seguenti 

uscite di potenza: 

out1, out2, out3, out4. 

Corrente letta dal trasduttore di 

pressione P1 è sotto il valore minimo. 













Controllare il cablaggio di queste uscite. 

Controllare il cablaggio del sensore di 

pressione o l'integrità del sensore. 

 

Corrente letta dal trasduttore di 

pressione P1 è oltre il valore massimo 

consentito. 

Controllare il cablaggio del sensore di 

pressione o l'integrità del sensore. 

Led FAULT continua a 

lampeggia due volte al 

secondo. 

Led FAULT e led OK 

lampeggiano 

alternativamente 

Il controllo di coerenza della FLASH 

ha rivelato una anomalia. 

ERRORE MEMORIA RAM 






NOTE

italiano - FABER-COM srl

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