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Alexander Màscàl - INformaCIBO

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Riparte dal piemonte la borsa internazionale<br />

del turismo enogastronomico<br />

Workshop Internazionale: Buyers e Sellers specializzati ma anche presenze giornalistiche tra le<br />

più qualificate nel campo del Turismo e dell'Enogastronomia<br />

di <strong>Alexander</strong> Màscàl<br />

foto Matteo Saraggi<br />

Riparte dal Piemonte la Nona edizione della BITEG, la Borsa<br />

Internazionale del Turismo Enogastronomico, l'appuntamento<br />

enogastronomico di qualità che punta alla ricerca strategica<br />

per incrementare il turismo nella nostra penisola.<br />

Appuntamento con gli operatori turistici specializzati per un<br />

incontro tra domanda e offerta, con l'intento di instaurare<br />

rapporti commerciali con quelle risorse non solo italiane ma<br />

anche straniere.<br />

Il BITEG è promosso dalla regione Piemonte, organizzato da<br />

Tourist Trend in collaborazione con "Sviluppo Piemonte Turismo", le ATL di Alessandria, Asti, Langhe e<br />

Roero e gode del prestigioso patrocinio ENIT- Agenzia Nazionale per il Turismo.<br />

L'ottocentesca tenuta sabauda dei Tenimenti di Fontanafredda a Serralunga d'Alba (CN), fa da scenario al<br />

Workshop Internazionale e a quello Nazionale che vede ospiti i professionisti e gli operatori dell'Offerta<br />

Turistica Italiana specializzata in tema territorio e turismo enogastronomico. Fontanafredda, nel cuore delle<br />

Langhe e dei vigneti vanta una tradizione enologica storica: patria del prestigioso "Barolo", legata alle<br />

vicende del Re e la "Bela Rosin" è il centro mondiale della cultura del vino...<br />

Tour Operator, Tour Organizer, Agenzie di Viaggio, Cral<br />

Aziendali e Associazioni Tematiche, sono stati coinvolti nella<br />

selezione che ha visto ottanta buyers esteri provenienti da<br />

tutto il mondo e centocinquanta sellers specializzati<br />

provenienti da varie regioni italiane. Sessanta i buyers italiani<br />

coinvolti per quello che è il più importante incontro<br />

promozionale per il nostro territorio che, oltre agli incontri<br />

commerciali, ha proposto una serie di eventi rivolti alla<br />

stampa specializzata ospitando alcuni tra i nomi e le testate<br />

giornalistiche più prestigiose in campo nazionale e<br />

internazionale e agli operatori di settore dell'Università di<br />

Scienze Gastronomiche di Pollenzo (Bra- CN).<br />

Il BITEG è quindi il centro del commercio turistico a cui si indirizza chi intende commerciare il prodotto<br />

turistico enogastronomico italiano.<br />

I protagonisti di questa edizione sono stati gli Operatori Turistici della Regione Piemonte che hanno<br />

presentato la Regione come terra di eccellenze enogastronomiche destinata come principale punto di<br />

<strong>Alexander</strong> Màscàl<br />

www.informacibo.it/alexander


incontro del turismo enogastronomico italiano, non a caso la scelta del luogo del congresso è stato proprio<br />

uno dei più prestigiosi territori vitivinicoli non solo d'Italia ma del mondo: le colline di Langa e Roero, il<br />

territorio del Monferrato, con le province di Alessandria e Asti vantano la produzione del 90% dei vini con bel<br />

11 DOCG e 45 DOC, che gli hanno consentito di avviare la richiesta per la candidatura del territorio al<br />

riconoscimento di "Patrimonio UNESCO", presentata in occasione del BITEG durante il convegno giornalistico<br />

presso il castello di Grinzane Cavour (CN).<br />

La manifestazione è stata ospitata per la prima volta in Piemonte in quanto questa regione è stata<br />

considerata il più importante punto di riferimento per il turismo enogastronomico internazionale: secondo le<br />

stime del Censis Servizi Spa, si registra un giro d'affari di 670 milioni, con una punta di 4 milioni di turisti che<br />

scelgono l'Italia per un viaggio enogastronomico.<br />

Ai workshop hanno partecipato buyers stranieri provenienti da Canada, Giappone, Stati Uniti e da varie<br />

nazioni Europee, molti erano gli italiani appartenenti a Circoli Ricreativi, Associazioni, Club e naturalmente<br />

Tour Operator.<br />

Grazie all'elevata specializzazione dei Sellers unita alla qualificata selezione dei Buyers si è potuto favorire<br />

numerosi contratti commerciali destinati ad incrementare il turismo enogastronomico italiano.<br />

La capacità dei Sellers italiani è stata apprezzata dai Buyers internazionali che hanno sottolineato la loro<br />

capacità di presentare proposte turistiche di pregio e originalità legate alla tradizione dei territori e alla<br />

tipicità dei luoghi mentre gli operatori dell'offerta hanno elogiato la qualità e la competenza degli ospiti<br />

stranieri attratti da proposte nuove e interessanti e all'abbinamento con la scoperta di prodotti tipici del<br />

territorio, la sua cultura, l'ambiente e le tradizioni locali.<br />

Dai Possedimenti di Fontanafredda si è passati al talk show "Gusto &<br />

Territorio: formula vincente del Turismo Italiano", sul mondo del turismo<br />

enogastronomico, presentato nel Castello di Govone (CN), moderatore il<br />

direttore del TG 2 RAI, Mauro Mazza.<br />

Vi hanno partecipato il Direttore Generale ENIT Eugenio Magnani, i<br />

rappresentanti del settore del turismo di alcune Regioni italiane e<br />

l'Assessore al turismo della Regione Piemonte, Giuliana Manica, che ha<br />

sottolineato di come gli ospiti abbiano apprezzato la professionalità<br />

dell'organizzazione.<br />

Avere ospitato in Piemonte una manifestazione così importante è servita<br />

ad attirare l'attenzione sull'offerta enogastronomica che indubbiamente<br />

apre le porte anche all'intero comparto turistico.<br />

La positività della manifestazione ha spinto l'organizzazione a<br />

trasformare l'evento in un appuntamento fisso e ad affiancare il marchio BITEG ad altri grandi eventi dedicati<br />

all'enogastronomia, come il "Salone del Gusto e Terra Madre", Fiere Internazionali come la "Fiera del Tartufo<br />

Bianco d'Alba" e altre importanti manifestazioni legate all'enogastronomia.<br />

Oggi i territori legati alle Strade del Vino sono 140 e coinvolgono annualmente 4 milioni di visitatori mentre<br />

le reti delle Strade del Vino Italiane riuniscono circa 14.500 addetti diretti e 36.000 indiretti, oltre al 15% dei<br />

nostri comuni turistici inseriti negli itinerari, tra servizi turistici, attività agricole, ecc., come sottolinea<br />

l'Osservatorio del Turismo del Vino, ISTAT, Rapporto Econatura, Agriturist, Coldiretti.<br />

Sono numeri significativi che indicano di come il nostro Paese attraverso il Made in Italy puntando sui<br />

prodotti di qualità, le tradizioni culinarie, il nostro patrimonio artistico e culturale, possegga la carta vincente<br />

per promuovere il territorio esercitando un'attrazione sui turisti di tutto il mondo, senza temere la<br />

concorrenza di quei paesi che sono recentemente entrati con forza prorompente sul mercato del turismo o<br />

sui già collaudati punti di riferimento del turismo internazionale.<br />

E per terminare citerei il "buon auspicio di Debora Sanna dell'Ufficio Stampa e Comunicazioni: Officine Kairòs<br />

S.a.s.<br />

"Dopo il lusinghiero successo registrato dall’edizione 2008 in terra piemontese, ci sono tutte le premesse per<br />

una grande edizione del decennale della Borsa Internazionale del Turismo Enogastronomico nel maggio<br />

2009".<br />

Tel 039 877935 - redazione@officinekairos.it – www.officinekairos.it<br />

Workshop professionali: Tourist Trend S.a.s. - Tel 051 6761770 - biteg@tourist-trend.it -<br />

www.biteg.it<br />

Per informazioni sul territorio: www.torinopiupiemonte.com - www.langheroero.it - www.alexala.it -<br />

www.astiturismo.it<br />

<strong>Alexander</strong> Màscàl<br />

www.informacibo.it/alexander

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