L’arte è vita buona lettura

Progetto Arte
“arte cultura e informazione"
giornale sfogliabile online – Maggio 2015
L’arte è vita buona lettura

Progetto Arte
arte cultura e informazione
giornale sfogliabile online
Ideato dall'azienda l'occhio del critico - consulenze ed eventi arte, di Alessandro
Costanza Part. Iva: 01856070857 Cod. Fisc: CSTLSN86L23H792T
Direttore: Dott. Alessandro Costanza
Capo redattore: Maryory Stefani Petrucci giornalista
Il giornale sfogliabile online è nato per divulgare l'arte in tutte le sue forme, e
sponsorizzare gallerie ed operatori del settore, pubblicando i dati della loro attività,
gli artisti con interviste e le loro foto opere, bandi e regolamenti dei concorsi
organizzati da associazioni culturali e tutte le novità sul mondo della cultura
generale.
Viene reso disponibile GRATUITAMENTE a tutti i visitatori del sito.
Il giornale "Progetto Arte" non è classificabile come attività editoriale in quanto non
ha un costo copertina e non viene distribuito nelle edicole, e rientra perfettamente
nella categoria "altre creazioni artisiche letterarie". www.consulenzeeventiarte.it
Giornale a cadenza mensile. Decimo numero Maggio 2015

SOMMARIO
Biennale Internazionale IL FALCO D’ORO riaprono le selezioni per il 2016
Biografie d’autore - scopri le loro opere
Karin Antoniucci Hentschke
Giudizio critico alle opere di Karin Antoniucci Hentschke
Intervista all’artista
Maria Petrucci
Massimiliano Cammarata
Il maestro del sogno esterno il nuovo catalogo opere di Massimiliano
Cammarata a cura di Alessandro Costanza
Roberta Papponetti instancabile artista dalle grandi potenzialità
Romina Scipione, testi critici ed analisi a cura di Roberta Papponetti
Tina Copani
Aperte le selezioni per la realizzazione della monografia Progetto arte 2016
L’Albo Mondiale degli Artisti è il punto di riferimento internazionale per
artisti ed operatori del settore
Progetto Arte – giornale sfogliabile online- modulo di adesione

Aperte le selezioni per la Biennale Internazionale IL Falco d’Oro 2016.
Aperte le selezioni alla Biennale internazionale Il Falco
d’oro 2016. La selezione è assolutamente gratuita.
Le modalità, i costi, ed il luogo dell’evento verrà comunicato SOLO AGLI
ARTISTI SELEZIONATI.
Per partecipare invia dieci foto opere e biografia /CV all’e-mail:
consulenzeeventiarte@gmail.com

Biografie d’autore scopri le loro opere
Karin Antoniucci-Hentschke
(nella foto sopra)
Dopo aver frequentato la Scuola professionale d’arte grafica a Zurigo, consegue il Dottorato
all’Accademia di Belle Arti di Perugia. (Scultura, pittura). E’ grafica, illustratrice ed Art Director in
diverse agenzie pubblicitarie a Zurigo.
Dal 1985 attiva nel proprio atelier. Lavora e vive a Zurigo e Tuoro (PG),
dove offre corsi di pittura e disegno.
Al suo attivo ha realizzato molte mostre in Svizzera ed all’estero.
Atelier: Brunaustrasse 19 – CP1553 – 8027 Zurigo, Svizzera
Tel. +41 (0)44 201 17 20, Mob. +41 (0)76 391 73 77
antoniucci@antoniucci.ch - www.antoniucci.ch
Critica di Josè Van Roy Dalì
Un’arte raffinatissima, dove la stesura pittorica eleva il disegno a pura rappresentazione
dell’anima dei protagonisti.

Questo accadimento è ravvisabile in tutto l’operato dell’artista Karin Antoniucci la quale rientra in
piena regola nei margini della genuina esigenza di voler rendere spirito ciò che è soggetto di
sensibilità materiale.
Con forza poetica trasfigura il sensibile per traslare il sentimento dell’animo che viene tradotto in
emozione visiva di colore e di segno.
Dunque, espressione artistica che conduce all’eternità.
La tela diventa occasione di coincidenza tra razionale e irrazionale, tra realtà e immaginazione,
analisi e sintesi del proprio subconscio.
Si libera così ogni genere di pensiero il quale è testimone di libertà creativa e espressiva.
Angelo blu

Puccini, frammento di note

Bach, passione di Giovanni II

Angelo

Il sogno di Riccardo

Rigoletto

Albero della vita

Alicia, terra rossa su tela 100 x 100 cm

Gesù, terra rossa su tela 120 x 120 cm

Giudizio critico alle opere di Karin Antoniucci Hentschke
Nelle opere di Karin Antoniucci Hentschke evince una carica emozionale molto
densa. Parliamo di un artista che nella figurazione classica ingloba un originale
espressione visiva di gran lunga più emozionante di una melodia. La melodia infatti
emerge dai colori adoperati dall’artista proponendo allo spettatore attimi di sublime
musica classica visiva, atta a far sognare ad occhi aperti.
Un originale modo di proporre l’arte moderna e contemporanea quello di Karin che
insieme alle forme ed al colore, racchiude significati latenti molto importanti per
nutrire l’anima ed il cuore. Il sentimento parla attraverso le Sue opere, e le opere
diventano il fulcro attraverso il quale esprimere ogni sensazione vissuta, o da vivere.
Sentimenti e stati d’animo, diventano splendide realtà visive ed emozionali, dai colori
che ricordano la tavolozza dei grandi maestri fiamminghi, e dall’impronta davvero
museale.
Tonalità che equivalgono a melodie visive, tutte da assaporare sublimi quanto la
mano che riesce a creare questi capolavori dell’arte moderna.
Dott. Alessandro Costanza critico e storico dell’arte
Giornalista: dove è nata ? Il Suo nome e cognome?
Intervista all’artista
Karin Antoniucci. Sono nata in Svizzera a Zurigo, una bellissima città aperta, sia per la
gente che ci vive, che per la favolosa vista che offre il lago e le montagne in lontananza. Al
livello culturale offre tantissimo: Musei, Gallerie, concerti, opera, eventi ecc.
La Sua formazione scolastica, che titoli di studio ha conseguito?
Ho consentito il diploma di grafica pubblicitaria alla “Kunstgewerbeschule” di Zurigo ed il
dottorato all’Accademia di Belle Arti a Perugia.

Da quanto tempo dipinge?
Da quanto mi possa ricordare, praticamente da sempre, sono nata con le matite colorate
già in mano.
Pensa che abbia influito molto infanzia ed adolescenza nel Suo presente da artista?
Certamente, oltre alla propria innata personalità un individuo viene anche modellato dal
contatto con le prime esperienze, nella sua sensibilità, nel suo equilibrio e nel modo di
proporsi alla vita. Sia nel campo del sociale che in quello dell’arte. Una buona scuola è
sempre ottima, e i miei professori mi hanno tutti sostenuti molto nei miei processi nell’ arte.
Da cosa nasce l’ispirazione che la spinge a dipingere?
Da un impulso creativo, dalla necessità di portare all’esterno immagini, sensazioni,
sentimenti che, se non liberati saturerebbero me stessa. Liberarmi mi aiuta a ricercare
nuovo spazio. un senso di pieno e di vuoto in un gioco continuo.
Da cosa nascono le Sue opere?
Tutto scaturisce dal mondo delle mie emozioni, dalla mia sensibilità, dalla mia irruenza,
dalla ricerca dell’individuo. Spesso la musa della musica classica mi suggerisce dei
soggetti, o quella dell’Opera, anche quella della sensualità, specie quella che appartiene
alla sfera femminile delle mie Donne, come per es. nei quadri in Terra Rossa.
Cosa prova quando Le viene un ispirazione a dipingere?
Entro completamente nel mio mondo, un fatto di eccitazione ispiratrice, dinamismo
dell’anima che mi fa sentire viva, qualche volta anche attraverso conflitti interiori.
Adopera una tecnica ben precisa per creare le Sue opere?
Tranne che per la pittura ad olio, sono aperta a tutte le tecniche, anche quelle innovative.
Soprattutto adopero l’acrilico e la Terra Rossa che porto dagli vecchi scavi del isola d’Elba.
Cosa prova quando vede persone ammirare le Sue opere?
Qualche volta un po’ di timore “pudico”, cioè la consapevolezza di mostrare l’intimità
interiore del proprio essere. Ma poi svanisce quando noto interesse ed affinità. Poi tutto si
trasforma in un senso di soddisfazione per il mio lavoro svolto.
Nelle Sue opere cosa pensa che prova uno spettatore quando le vede?

Spero l’interesse, la curiosità ed il piacere di poter aprire e sviluppare un dialogo,
attraverso la comunione di emozioni e la condivisione del piacere estetico o della
comunicazione di quello che trasmette l’opera.
Al giorno d’oggi tanti dipingono, come vive il rapporto o il confronto con altre persone che si
dedicano al mondo artistico?
Ritengo che questo fa parte della libertà dell’individuo. Attraverso la diversità di visione e
di espressione siamo giunti allo sviluppo di oggi nel mondo. Ma ugualmente provo un
senso di rabbia e di frustrazione quando vedo confrontata e premiata la non
professionalità ed il ridicolo con il lavoro serio di un artista che investe la propria vita.
Ha mai esposto le Sue opere in pubblico? In quale occasione?
Si, in tante mostre personali e colletive in Svizzera ed all’estero.
Ha mai pubblicato un libro che raggruppa tutto il Suo operato?
Ho pubblicato cataloghi e sono presente in tante riviste e libri d’arte. Fra poco uscirà una
monografia.
È presente nei social network? In quali social è iscritto/a?
Si certamente. E un modo irrinunciabile nel mondo di oggi. Sono su fb con tanti gruppi
artistici ed anche su Plaxo.
Pensa che pubblicare i propri lavori sui social network come Facebook possa portare notorietà?
Questo può sicuramente aiutare. Ma spero che fra tutte quelle “valanghe” talvolta
insensate venga notato il lavoro serio.
Di cosa si occupa nella vita quotidiana?
Mi occupo della gestione dei miei Studi Artistici a Zurigo ed in Umbria, dei nuovi progetti e
mostre (anche per altri artisti), dei miei corsi di pittura e Workshops che offro sia in
Svizzera che in Italia, e naturalmente della mia pittura.
Come ha conosciuto la rivista sfogliabile online “Progetto Arte”?
Attraverso il Dott. Alessandro Costanza, consulenzeeventidarte.it
Cosa pensa di questa rivista?

Ancora non la conosco, sono curiosa, ma dal momento che conosco bene il Sig. Costanza
e la sua gentilezza e professionalità sono convinta che diventa una cosa fantastica.
Quanti anni ha anagraficamente? E nell’anima quanti anni si sente?
Questo anno compirò 60 anni secondo l’anagrafe, mentre nella mia anima oscillo spesso e
volentieri tra il vento fresco dei 20 e il peso dell’esperienza dei 100…
Cosa pensa dei valori veri come la famiglia, il matrimonio, i figli, i nipoti?
Quando questa è sana, anche la società di conseguenza è più sana, non voglio dire
perfetta, la perfezione non esiste. Ma comunque l famiglia rimane certamente l’unica isola
per sentirsi protetti a riposare l’anima.
Un pensiero ricorrente verso il mondo di oggi
Vedo molta superficialità, egoismo, freddezza e valori persi. Nello stesso tempo vedo però
anche molta creatività nei giovani che possono sfruttare più, in confronto a prima, le loro
possibilità.
Che progetti futuri ha nell’ambito culturale? Pensa di partecipare a molti concorsi?
Il mio Studio Artistico è sempre aperto, anche in senso simbolico. “Vietato fermarsi!”
Fissare nuovi traguardi è parte integrante del mio lavoro, non solo artistico ma anche
nell’impegno sociale. La cultura è anche… Rimanere in movimento! Attualmente partecipo
ad una mostra ad Assisi, dove sarò presente anche in settembre come Amministratore
delegato del gruppo Svizzero alla Biennale di Assisi. Certamente esporrò anche le mie
opere lì. Il prossimo anno sarò presente con varie mostre in Svizzera e forse anche in
Sicilia.
Il Suo sogno nel cassetto: lo descriva
Fare delle esperienze in America, mostre, scambi culturali, lavorare per un certo tempo lì,
ed allargare il mio orizzonte artistico.
Marjory Stefani Petrucci

Maria Petrucci
Maria Petrucci nasce a Toffia (Ri) nel 1938, vive la fanciullezza a Roma. Dopo
alterne vicende torna al paese e comincia ad apprendere il mestiere di sarta. Riparte
per Roma e continua quel mestiere in una rinomata sartoria. Nel 60 si sposa, oltre
che cucire abiti in serie, per bambine, fa la sarta a casa dai clienti del marito, che è un
bravissimo ebanista. Nel 63 lascia Roma: per 2 anni abita a Riccione e lavora in una
tintoria. In seguito va a vivere a Sant’Antonio di Porto Mantovano, (Mn), qui è
titolare di un negozio di abbigliamento per circa 2 anni, poi chiude il negozio.
Nel negozio aveva iniziato a dipingere, volendo fare i quadri per la propria casa.
Un giorno viene a sapere che l’ENAL, Ente che aiutava i lavoratori, aveva in pro
gramma un corso per fare la III media, lei sempre assetata di istruzione, da bambina
non aveva potuto conseguire oltre la licenza elementare, così si reca in quella sede e
conobbe il segretario, dell’ENAL, Roberto Tranchina, al quale disse che lei scriveva
poesie, aveva iniziato un romanzo e a dipingere. Maria non potette fare il corso, per
conseguire l’ambito diploma di III media, ma il Segretario si recò a casa di lei per
vedere cosa aveva prodotto. Lui subito le mostrò un catalogo dicendo:”Se lei mi fa
questo genere di pittura tra sei mesi le faccio fare una mostra”. Maria dopo avere
scrutato bene le opere, che avrebbe dovuto similmente produrre, rispose a me non
piacciono, non accetto di farle.
Dopo due mesi il Segretario le invio il Bando del Concorso l’”Arte nel tempo libero”.
Maria ricorda che mancavano due ore allo scadere della presentazione dell’opera, il
marito ancora non le aveva fatta la cornice. così con l’autostop si recò a Mantova da
un corniciaio e di corsa portò il quadro “Giardini pubblici” al Concorso.
Superò la selezione Provinciale e viene ammessa alla mostra Nazionale a Brescia
dove su 650 concorrenti si afferma con il 9° posto. Fu un successo dietro l’altro,
partecipa anche alla mostra Nazionale dei Naiv di Luzzara, una giornalista di Milano,
Piera Fogliari, vede il suo quadro, si reca a casa della Pertrucci, con un fotografo, poi
l’intervista e le foto le pubblicarono sul settimanale “Sogno”.
Subito apprezzata, nel prestigioso Ambiente Artistico Mantovano; nel quale si forma
felicemente come pittrice; poi andando nel laboratorio di falegnameria del marito tutti
quei pezzi di legno, non le davano tregua, stimolavano la sua fantasia.
Dopo avere insistito il marito le portò a casa un pezzo di legno, e uno scalpellino,
senza fare disegni o bozzetti preparatori, avendo solo vagamente in mente un
soggetto, mise il legno sulle ginocchia e scolpendo a intaglio togliendo alla rinfusa,
qua e la, a livello d’incoscienza, realizzò un’opera, incredula guardava la sua prima
scultura, dal titolo “Figura artistica”, come se non l’avesse fatta lei e facendola
sentire uno strumento. Dentro aveva tanto e non sapeva cosa, non era mai entrata in
una Galleria d’arte o sfogliata una rivista d’arte.
Anche in questa espressione artistica ebbe larghi consensi in special modo dal
primo critico di Mantova Prof. Renzo Margonari che vista la scultura addirittura le
consigliò di scolpire, scolpire, e lui l’avrebbe seguita, Maria persona libera, non
prendendo coscienza della fortuna che le era capitata, pur apprezzando moltissimo il
Prof. Margonari, continuò a fare quel che sentiva, dipingere, scolpire, scrivere poesie.

Nel ‘69 con la poesia aveva partecipato alla “Corrida” radiofonica condotta da
Corrado Mantoni. Poi con la poesia, a Mantova, insieme a un commediografo, un
burattinaio, e un cineamatore, facevano spettacoli nelle case di riposo per anziani e
nell’ospedale psichiatrico, periodo che rammenta con molta tenerezza.
Aveva anche partecipato da casa, con l’attrice di teatro Leda Palma, una mattinata a
Radio Anch’Io condotta da Enrico Vaime; e nell’ottanta fu protagonista per la
Rubrica Televisiva, di RAI. 1, “Storie allo specchio” “Io Donna” di Carlo Levi, con
la regia di Luigi Faccini; a casa sua arrivò una troupe della RAI di sei persone fu
ripresa per cinque giorni e fu un grande avvenimento nella sua vita. Quando la
trasmissione andò in onda il suo telefono sembrava diventato un centralino e molte
riviste e giornali scrissero su di lei sulla sua arte poi fu invitata a Telepadana,
Telemantova, ospite d’onore per molte domeniche, per leggere le sue poesie,
nell’emittente locale Antenna libera e come personaggio a Radio Mantova.
Ebbe lusinghieri inviti nelle gallerie di avanguardia. In una di queste, Galleria
“Teatro Minimo”,dove lei aveva fatta la mostra: la Critica Elda Fezzi, di
Cremona,che era stata la prima critica della Biennale di Venezia, accompagnando una
sua pupilla, che faceva la mostra in quella galleria di Mantova, vide nel retro le opere
di Maria, e l’invitò ad esporre nella sua galleria di Cremona “Il Poliedro”
nell’occasione le fece la recensione che pubblicò sul giornale di Cremona la
“Provincia”.
Dopo due anni Maria la contattò volendo fare domanda ed esporre ancora nella
Galleria “Il Poliedro”, la Prof.ssa Fezzi, le disse che ormai non si occupava più di
arte, avendo purtroppo un male incurabile nelle ossa, per cui la pregò di rivolgersi
alla presidente, della galleria, Santini, e per la recensione al critico del giornale di
Cremona “La Provincia”. La sera prima del Vernissage, ambendo alla sua presenza,
Maria le telefonò, lei quando sentì la sua voce, riferendosi al critico del giornale,
cominciò ad urlare: ”C’è l’ho fatta! c’è l’ho fatta! gli ho fatto lo sgambetto”. Pur se
c’era la neve, appoggiata ai bastoni, si recò in galleria a fare la recensione. Dopo tre
mesi non era più.
Nell’ambito artistico la Petrucci ha partecipato a collettive in Italia e all’estero;
allestito prestigiose mostre personali, a Mantova, con l’Ente per il Turismo, alla
“Casa di Rigoletto”; con l’ UDI nella “Casa del Mantenga” nelle Gall: “Studio
Sartori”, “Teatro Minimo”, “La Torre” etc.; A Verona, con l’Amm. Provinciale in
Piazza Dante, nella Gall. “Frà Giocondo”; a Sermide (Mn), invitata dal Comune, in
occasione del premio gastronomico, “la Cipolla d’Oro”. Scrivono su di lei “La donna
Mantovana” che le pubblica l’intervista fatta alla direttrice del Brefotrofio di Volta
Mantovana; e “La Gazzetta di Mantova” anche qui le pubblicano un interessante
articolo di un fatto vissuto da Maria nella stazione di Modena.
Nel 1986 all’apice del successo, come fosse scritto nel suo destino, lascia tutto alle
spalle e per motivi che succedono nostro malgrado nella vita, torna a Toffia con un
bagaglio di esperienze, artistiche, culturali, e umane, che custodisce come fosse un
tesoro. Dopo un tribolato adattamento e fatte numerose mostre personali, tra queste
tre a Roma: a “Palazzo Valentini” con la Provincia; “Ex Mattatoio” con il Comune; e

Tevere Expò con la Provincia di Rieti; a Tivoli, con l’Az. Aut. Sogg. e Tur, “Sala
dell’Azienda”; a Rieti, con la Provincia “Ex Chiesa S. Pietro”, con il Comune “Sala
Esposizione”, Sotto i Portici, in Piazza Vittorio Emanuele; Terminillo, con l’Ente per
il Turismo, “Palazzo del Turismo”; e su invito del pittore Gianni Turina, a Città
Ducale “Palazzo Maoli”.
Nel 91, dopo che vennero a mancare entrambi i genitori, colloca nella casa paterna le
sue numerose opere; e gli oggetti della civiltà contadina, un po’ trovati nella casa, un
po’ nella discarica, qualcuno comprato o regalato. Vi sono due entrate, tenendo la
porta aperta entravano i turisti e nel registro lasciavano, scritte, lusinghiere dediche.
Spontaneamente alla Petrucci viene in mente di fondare un museo che inizialmente
dedica al padre Raniero. L’inaugura l’Ass. Prov. alla Cult. Emilio Di Janni,
intervengono numerosi artisti della Provincia, il Sindaco di Toffia e l’affetto di molti
cittadini. Poi nel 1998 con una delibera viene riconosciuto dal comune di Toffia.
Maria ha quasi abbandonato l’arte, apre il museo ai ragazzi, fonda un giornalino il
“Pozzo di Toffia”, dove tutti potevano pubblicare, organizza concerti, serate di
poesia, mostre d’artigianato, recupera la storia e altro, dedita al paese, al museo, al
quale non mancavano le visite dei turisti, lontana da centri d’arte questo era diventato
il suo scopo di vita. Nel 2008 l’editore Giorgio Mondatori le offre nel Catalogo” Gli
Scultori Italiani” un quarto di pagina gratuita, lei non risponde; poi Mondatori glielo
ripropone nel 2009 questa volta Maria accetta. Viene invitata da Associazioni, Gall.
d’Arte, Case Editrici, ricomincia ad esporre in prestigiose mostre e a comparire su
importanti Cataloghi Nazionali.
Poi visto che i visitatori continuavano a credere che le opere esposte le avesse fatte
Raniero, Maria essendo un’artista, per onestà verso la sua arte e di chi nel corso del
tempo aveva acquistata qualche opera, pur se a malincuore, lo rinomina “Museo
Maria Petrucci”, Casa Raniero, dove si possono ammirare in permanenza, in 4 stanze,
sculture lignee, dipinti ad olio, passaggi artistici, di svariati materiali, nella 5 stanza
come detto sopra sono raccolti gli oggetti della civiltà contadina, è tutto catalogato e
ogni opera è dotata di didascalia, quelle mobili oltre che in italiano sono quasi tutte
tradotte in inglese e il biglietto del museo anche in francese. Il Museo, è situato nel
centro storico, in una casa del 17° secolo, Maria, che, ne è anche la direttrice, ai
visitatori, che non desiderano leggere le didascalie, fa da guida , non solo nel museo,
all’occorrenza illustra la storia di Toffia. Nel 97 ha pubblicato il libretto guida
“Toffia in Tasca” in seguito un’altra preziosa “Guida Turistica di Toffia” un
itinerario fra storia tradizioni leggende.
22 dicembre 2015, data importante, il museo compirà 24 anni.
Il museo è iscritto all’Assoc. Nazionale, dei Musei Antropologici e Arte, Simbdea; è
inserito, in volumi e guide turistiche, quali “I Musei Etnografici del Lazio”, nella
guida “Touring Club Italiano del Lazio” “Guida ai Musei e Collezioni di Roma e del
Lazio” sul Sito del comune di Toffia – www.comunetoffia.ri.it - nell’Annuario
dell’Az. Tur. di Rieti, e nel Sito dell’Archivio monografico nella Galleria “la
Spadarina” di Piacenza- www.laspadarina.
Nel 2005, la “Regione Lazio”, settore musei, realizzò un filmato su l’artista ed il
Museo, a cura del prof. Vincenzo Padiglione, con la regia di Lorenzo Pizzi. La

egistrazione si può vedere, nel museo, in videocassetta o DVD. Il Museo è censito
dall’I STAT nei musei non statali. Altre riprese sono state fatte da Rai 3,
dall’emittente R.T.R., di Rieti, da SKY e altri. Nel 2009, nell’emittente R.T.R , tra le
molteplici volte, la Petrucci fu invitata dal conduttore Girolamo Berti, la sera di S.
Valentino, e lessero le sue poesie d’amore.
Di recente è stata invitata a ”RLTV” dove hanno mostrato anche le sue opere.
Nel museo oltre che vedere DV D. ci sono curiosità, da leggere, come
soprannomi, proverbi, stornelli, detti, di un tempo, la grammatica del
dialetto di Toffia. Commedie in dialetto, una delle quali già rappresentata,
romanzi e libri di poesia scritti dalla Petrucci, oltre un’ interessante
corrispondenza con lettere, telegrammi, biglietti postali, dal 1915 al 1938,
tra l’amministratore Federici Alfonzo e, il proprietario terriero, Mariano
Castellani.
L’interesse che suscita il museo si riscontra nelle note che i visitatori
lasciano scritte nel registro.
Contatti: il museo si può visitare,
il martedì dalle ore 16,00 alle 17, 30 –
il venerdì dalle ore 11, 00 alle 12,30:
gli altri giorni previo appuntamento
Museo Maria Petrucci (Casa Raniero)
Via della Rocca, 21
02039 Toffia (RI)
Tel. 0765/326248
Cell.3382705831
E, mail – petruccimaria@gmail.com
Sito Web – www.mariapetrucci.it

L’artista parteciperà prossimamente alla Dei Castelli, (sopra nella foto l’invito).

L’artista Maria Petrucci con Vittorio Sgarbi
(Nelle foto sopra ed a sinistra le sculture di Maria
Petrucci)

Massimiliano Cammarata
Curriculum artistico di
Massimiliano Cammarata
Biografia
Massimiliano Cammarata nasce a Carini, in provincia di Palermo, il 24
agosto del 1975. Fin da bambino mostra una spiccata e naturale
predisposizione per il disegno.
Frequenta il Liceo Artistico di Catania, conseguendo il diploma di Maturità
Artistica nel 1993.
Pur non seguendo la via dell’arte dopo il Liceo, non perde di vista questo
interesse e questa sua passione.
Nel 2002 consegue la Laurea in Architettura.
Il suo primo vero incontro con la pittura però è piuttosto recente, datato
2009, quando nell'ottobre di quell'anno, vincendo le ritrosie iniziali, dipinge la sua prima tela ad olio. Il
sorprendente risultato rompe il ghiaccio e lo spinge a continuare a dipingere e, tela dopo tela, e senza mai
fermarsi, da vita a più di cento opere in pochi anni!
Comincia a dipingere soggetti figurativi, quali paesaggi marini, campestri e nature morte, ma i suoi studi
sull'Arte moderna e contemporanea lo portano sempre di più ad andare oltre e a superare la semplice
raffigurazione. Le sue correnti artistiche preferite rimangono l'Espressionismo lirico (soprattutto
Kandinsky), il Surrealismo, l'Informale e l'Espressionismo Astratto americano. La sua pittura volge sempre di
più verso l'astrazione e la soggettività. Ama molto sperimentare.
La sua pittura viene definita un “nulla del tutto”, ovvero una pittura difficilmente catalogabile in una
particolare corrente artistica, ma che abbraccia la sintesi delle correnti sopra citate, seppur con una
prevalenza verso l’Informale e l’Action Painting.
Ad oggi il suo linguaggio pittorico si basa sui seguenti elementi: un gesto liberatorio spontaneo e talvolta
non controllato, un uso accentuato della materia pittorica, uniti ad un uso sapiente del colore, sempre
studiato e mai casuale, per creare variopinte armonie.
Uso di Spatole, dripping (sgocciolamenti di colore) e materiali diversi (sabbie, gesso, glitter, vernici spry e
quant’altro) vanno a completare l’insieme. Le sue tele a spessore sono fatte per essere apprezzate dal vivo,
poiché sono dei veri e propri oggetti tridimensionali da ammirare da diverse angolazioni (destra, sinistra e
anche dal basso) e in diverse condizioni di luce; anche per questo motivo alcune tele hanno i bordi spessi
colorati diversamente, per dare una diversa visione a secondo del lato osservato.
Nel 2015 pubblica il catalogo delle sue opere migliori, a partire dal 2012, con la casa editrice Youcanprint
(vedi figura).Con la stessa casa editrice pubblica anche “Un percorso A-Figurale”, un piccolo libro sul suo
vissuto artistico.

Curriculum Artistico
2011
Concorso CROMICA per l’Arte Contemporanea (ed. 2012) – Galleria ExpArt - Bibbiena (AR)
- Catalogazione;
Collettiva OMNIA ARTE FESTIVAL– Ass.Cult. “Omnia Arte eventi” - Acicastello (CT) -
Attestato;
Rassegna artistica ARTPRIZE 2011 - Ass.Cult. “Artists in The World” - Galleria Domus
Talenti - Roma;
Collettiva COLORISSIMAMENTE – Galleria Ex Roma Club Monti – Roma.
2012
Collettiva IL BELLO NELL’ARTE CONCETTUALE – Galleria Makeda c/o Palazzo Fatta -
Palermo – Catalogazione;
Concorso CROMICA per l’Arte Contemporanea (ed. 2012) – Galleria ExpArt - Bibbiena (AR)
- Catalogazione;
Collettiva NEL MONDO DELLA FANTASIA, TRA SOGNO E REALTA’ – Galleria Mnemosyne
dei Cavalieri Federiciani - Acireale (CT) - Attestato;
Collettiva ARTE E NATURA – Galleria Mnemosyne dei Cavalieri Federiciani - Acireale (CT) –
Attestato;
Collettiva IL MARE NELL’ARTE – Galleria Mnemosyne dei Cavalieri Federiciani Acireale (CT)
– Attestato;
Collettiva LA MAGIA DELL’AUTUNNO – Galleria Mnemosyne dei Cavalieri Federiciani -
Acireale (CT) – Attestato;
Prima mostra personale – SULLA VIA DELL’EMOZIONE – Galleria Mnemosyne dei Cavalieri
Federiciani – Acireale (CT) – Saggio critico;
Collettiva INCANTARTI – Ass. Cult. “Artists in The World” - Galleria Domus Talenti - Roma;
Collettiva FANTASYA – “Expo Art” - Colle Val d’Elsa (SI);
Concorso PRIMAL ENERGY – Ass. Cult. “Gad Factory” c/o Polveriera Gutzman - Orbetello
(GR) - Catalogazione;
Collettiva NOVEMBRE, RIMEMBRANZE E SPERANZE – Galleria Mnemosyne dei Cavalieri
Federiciani Acireale (CT) – Attestato;
Collettiva ARTISTI CONTEMPORANEI NELLA CULLA DELL’ARTE – EA Editore di Palermo c/o
Galleria Pinnarò - Firenze – Pergamena con saggio critico.

2013
Collettiva AFFINITA’ E CONTRASTI – Art Studio Carapostol - San Donà di Piave (VE) –
Attestato e breve saggio critico;
Collettiva SE CARNEVALE FA RIMA CON ARTE – Galleria Mnemosyne dei Cavalieri
Federiciani Acireale (CT) – Attestato;
Collettiva FORME, COLORI E SEDUZIONI – Galleria Mnemosyne dei Cavalieri Federiciani -
Acireale (CT) – Attestato;
Collettiva ELLEPI, COPERTINE D’ARTISTA – Ass. Cult. “Accademia della Bussola” - Napoli –
Catalogazione e breve saggio critico;
Seconda mostra personale – UN PERCORSO “A-FIGURALE – Galleria Re Ba - Catania
Collettiva THREE DIMENSION OF ART, 2° Edizione – Ass. Cult. “Spazio Arte” e “Art Center”
di Adrano c/o Ciminiere - Catania – Catalogazione.
Pagina critica sulla rivista “Effetto Arte”, numero di maggio-giugno – Inserimento nel
portale Bebopart;
Premio Personalità Artistica Europea - Galleria AMART Bruxelles - Pubblicazione sulla
rivista “OverArt” e targa del premio;
Premio della Pace nell’Arte G.O.M.P.A – EA Editore di Palermo - Esposizione di un’opera al
museo Sciortino - Monreale (PA) – Catalogazione, pubblicazione sulla rivista “OverArt” e
targa del premio;
Trofeo ARTISTA DELL’ANNO – Ass. Cult. “ArtExpò Gallery”- esposizione di quattro opere
per tre mesi – Cesenatico (CE-FO) – Trofeo, attestato e breve saggio critico;
Concorso internazionale YICCA Contest 2013 - Attestato;
Pagina con un’opera sul dizionario “DIAC d’Arte Contemporanea 2013” (Edizioni del
Ghiro);
Collettiva OMNIA ARTE FESTIVAL – Ass.Cult. “Omnia Arte eventi” - Acicastello (CT) –
Attestato;
Collettiva COLORI DELLA NOSTRA TERRA – Galleria Mnemosyne dei Cavalieri Federiciani -
Acireale (CT) – Attestato;
Rassegna artistica DECEMBER ART-LA NOTTE DEGLI OSCAR – Ass. Cult. “Spazio Arte” e
“Art Center” di Adrano – Palazzo Minoriti - Catania – Catalogazione e targa di
segnalazione artistica;
Collettiva NATALE, NATURA E ARTE – Ass.Cult. “Omnia Arte eventi” - Orto Botanico -
Catania – Attestato.
2014
Collettiva AMORI E PASSIONI - Galleria Mnemosyne dei Cavalieri Federiciani Acireale (CT)
– Attestato;
Terza mostra personale – FATTI PER PIACERE - Galleria Mnemosyne dei Cavalieri
Federiciani – Acireale (CT);
Pagina critica sulla rivista “Effetto Arte”, numero di marzo-aprile. Rubrica “I grandi
maestri” - Pergamena;
Pagina con un’opera sul catalogo “The Best Modern and Contemporary Artists della EA
Editore – Breve scritto critico;
International Prix "THE PANTOKRATOR" 2014” – Ass. “Accademia internazionale dei
Dioscuri” – Corfù - Pergamena, brochure e rassegna stampa;

Collettiva L’ARTE A CONFRONTO (mese di Maggio) – Galleria Farini – Bologna –
Catalogazione e breve scritto critico;
Collettiva GO ART TO EXHIBITIONS (mostra mercato di fine Maggio) – Ass. Cult. “Il Trittico
Arte Contemporanea”;
Collettiva NUOVI LINGUAGGI NELL’ARTE CONTEMPORANEA (mese di Luglio) – Galleria
Farini – Bologna – Catalogazione e breve scritto critico;
Collettiva ACTION – Esposizione di cinque opere c/o Merlino bottega d’Arte - Firenze;
Collettiva OMNIA ARTE FESTIVAL – Ass.Cult. “Omnia Arte eventi” c/o Castello normanno -
Acicastello (CT) – Attestato;
Concorso SATURARTE 2014, 19° edizione – Ass. Cult. “SATURA Art Gallery”, sede a Palazzo
Stella – Genova – Artista segnalato – Catalogazione;
Collettiva MADRE NATURA E ARTE – Ass.Cult. “Omnia Arte eventi” c/o Orto Botanico -
Catania – Attestato;
Collettiva QUADERNI D’ARTE AI MINORITI – Ass.Cult. “Omnia Arte eventi” con “Quaderni
d’Arte” c/o Palazzo Minoriti - Catania – Attestato;
Concorso CATTURA IL RESPIRO”- Ass. Cult. “SATURA Art Gallery” c/o sede ai magazzini del
cotone – Genova;
Rassegna artistica ContemporaneaMENTE – Ass. Cult. “SATURA Art Gallery”, sede a
Palazzo Stella – Genova – Catalogazione;
Rassegna artistica JOYFULL FOR CHRISTMAS – Ass. Cult. “CoEvent” – Domus Romana –
Roma.
2015
Rassegna artistica I COLORI DELLA VITA- IO DICO NO ALLA VIOLENZA – Ass. Cult.
“PrecisArte”- Convento dei padri riformati di Pulsano (TA) – Targa, diploma di merito e
catalogo;
Volume della collana “Progetto Arte 2015” del dott. Alessandro Costanza;
Pagina sul libro “Musicante, Musicarte”, dedicato a Pino Daniele di Beppe Palomba –
Accademia della Bussola;
Quarta mostra personale – L’ARTE AL CENTRO – Collegiata Up – Catania;
Siti di riferimento
http://www.pitturiamo.it/Massimiliano-Cammarata-2161.asp
http://www.premioceleste.it/artista-ita/idu:51149/
http://www.ioarte.org/artisti/Massimiliano-Cammarata/
https://www.facebook.com/pages/Massimiliano-Cammarata/112973345466918?ref=hl
Progetto Arte 2015 - Massimiliano Cammarata (Sito dello Store Mondadori)
Altri libri

L’artista parteciperà alla Biennale di Genova

Psichedelia notturna
Massimiliano Cammarata dopo il grande successo della monografia dedicata dal titolo: Progetto Arte 2015,
sta realizzando un catalogo delle Sue opere, con testi critici a cura del Dott. Alessandro Costanza storico
dell’arte, oltre ai contributi di altri critici.
Un anteprima della copertina. Un libro da leggere, meditare, gustare in ogni piccola sfaccettatura.

Roberta Papponetti (nella foto sotto a sinistra)
Instancabile artista dalle grandi potenzialità.
Roberta Papponetti, artista poliedrica, pittrice, scultrice, da poco ricopre il ruolo di
giornalista ed esperta d’arte che si occupa di selezionare gli artisti per l’inserimento
nel Giornale Sfogliabile Online Progetto Arte
e coordina alcune proposte editoriali.
Così afferma Roberta Papponetti: “Dopo i
successi delle mostre internazionali di
poesipittura, nostro intento è di far crescere
e conoscere il movimento artistico
_letterario poesipittura. Organizzeremo
eventi di prestigiosi in location importanti. Vi
illustriamo il progetto A Vasto nell
affascinante e suggestiva Torre di Diomede
dal 13 al 20 luglio _il 17 e 'prevista un
estemporanea... Nei giardini o centro storico
di Vasto, associata ad eventi musicali...si
presume il pranzo omaggiatoci. Torrevecchia
Teatina nel Palazzo Ducale Valenziani dal 1
alla 8 Agosto Museo Santocolella dal 15 al 30
settembre Le mostre saranno itineranti, ci
occuperemo del trasporto,
allestimento,stampa,pubblicità, manifesti,
catalogo d arte... La quota di partecipazione

per le tre mostre sarà di 40 euro. Confermare adesione entro il 30 Maggio 2015
Cordiali saluti Responsabile Poesipittura Regione Abruzzo Roberta Papponetti Critico
D 'arte prof Massimo Pasqualone Li 2 Maggio 2015”
Effettuare il versamento Postepay 4023 6006 6173 9385 Codice fiscale
PPPRRT66P49D763R
Biografia:
Roberta Papponetti nasce a Francavilla al mare ch il o9 o9 1966 sin dalla più tenera
età nutre un profondo amore per l arte che divieneam mano passione E presente in
molteplici collettive d arte sia in Italia che all'estero estero Promuove serie di mostre
personali in musei e location di prestigio Mediamuseum, museo delle genti d
Abruzzo,museo Barbella, espone nella Pinacoteca patiniana e una sua opera è
esposta in permanenza nel museo del Duomo Viterbo Aderisce alla corrente
artistico letteraria poesipittura Regione Abruzzo organizza mostre e collettive
Presidente del simposio città di Francavilla al Mare Premiata con trofei,
medaglie,pergamene di Merito e premi acquisto in concorsi di elevato spessore
artistico Ricordiamo le più importanti partecipazioni Biennale di Palermo, mostra a
Monreale selezionata da Paolo levi,presieduta da Vittorio Sgarbi Presente a
Monreale selezionata da Serradifalco E membro del comitato delle donne dell
Angelo itinerante Espone in.musei prestigiosi Castellamare di Stabia per selezione
alla Biennale di Roma Concorso nazionale Premio D'annunzio con riconoscimenti
artistici.
Nel museo Barbella a Chieti e selezionata dal prof Massimo Pasqualone che la rende
membro del direttivo con il comitato delle donne dell Angelo nato a Boville Erika
Lazio Selezionata ed apprezzata da criticità arte di notevole spessore artistico
interesse Concetto longo, Leo strozzieri, Maria Augusta Baitello, Massimo
Pasqualone, serena... Carlino, Serradifalco, Paolo levi, Le sue opere sono selezionate
e visibili in cataloghi d arte di pregio Avanguardie artistiche, overart, dizionario della
biennale di Palermo, effetto arte e sulla Feltrinelli.
E presidente organizzatrice del simposio città do Francavilla al mare a livello
internazionale E responsabile promotrice della corrente artistica letteraria
poesipittura Regione Abruzzo.
Primo premio poesipittura Regione Abruzzo
Poesipittura prima classificata a Padova

Premio speciale della giuria premio Bellizzi
Sono stata invitata a Padova nel concorso Ser Sugo per presentare e diffondere l
arte pittorica di poesipittura.
Partecipato a Sanremo in concomitanza della canzone italiana con due opere.
Le mie opere sono visibili cataloghi di arte.
Sono stata inserita nel direttivo del comitato organizzatore delle donne dell’angelo
E nel direttivo del Museo Barbella di Chieti a cura del prof Massimo Pasqualone.
Opera pittorica di Roberta Papponetti
Splendida opera olio su tela dell’artista Roberta Papponetti, l’artista che coniuga l’emozione visiva alla
gradevolezza del colpo di spatola e di materia applicata sulla tela, quasi come la ritmia dell’analisi interiore
che registra l’impulso primordiale dell’emozione umana. Bellissima opera, dal tono e dai colori ben
accostati ed equilibrati tra loro. Bellissima sintonia pittorica e gradevolezza in un composto di eleganza e
raffinata comunicazione con lo spettatore. Dott. Alessandro Costanza critico e storico dell’arte

Romina Scipione
Biografia:
Romina Scipione nasce a Pe nel 1975 ove vive e lavora.. La sua passione per l arte
risale Al 1990 con il.dopolavoro ferroviario di Pe. Artista di qualità artistica _pittorica
_poetessa_poesipittrice, si avvicina al mondo della arte sin dalla giovinezza, pratica
pittura da circa 25 anni. Il suo percorso artistico e ' caratterizzato da una costante
"sperimentazione ",da una ricerca attenta e raffinata delle sue personalissime
narrazioni. Ha dipinto oltre 300 opere le quali sono pubblicate su volumi d arte di
pregio, curate dai nomi più importanti e noti nel campo critico, valorizzata da storici
della arte. Nelle sue opere emergono i sogni, le illusioni, le speranze, l amore per il
prossimo e per la terra nella sua peculiarità pittorica. I paesaggi, gli scorci, i
borghi,sono sempre presenti nelle sue tele, appaiono solari,armoniosi,sia marini che
campestri,cittadini,luoghi esotici. Il colore è pulito, il segno sicuro, di una mano
attenta anche se i suoi lavori pittorici a volte sono irreali, fantasiosi, un mondo
genuino, sia moderno che del passato,di un passato profumato, gioioso, ove vi sono
casupole di pietra pazientemente dipinte dalla artista, con stradine alberate e
floreali. La sua spontaneità rappresenta se stessa, umile,silenziosa, assorta nei
pensieri. Biografia Mostra personale Sala Ovale Palazzo Sirena Palazzo D'avalos a
Vasto Molteplici collettive importanti Aderisce alla corrente artistico _letteraria
poesipittura Regione Abruzzo Selezionata al Simposio Internazionale Città di
Francavilla al Mare ch

Guerriera
Un opera interessante esotica, ispirata all’ Africa,allora Oriente,terra di leggende e di
misteri,avvolti nel misticismo. Guerriera è il titolo dell’opera ad olio della bravissima
Romina Scipione. Un espressività sofferta, malinconica,di colui che lotta per
un.mondo migliore. I colori dominanti sono quelli di una terra arida, immersa nella
povertà. Il.marrone è la combinazione del rosso_giallo _nero,è il simbolo di
soddisfazione a livello fisico. Guerriera è una persona positiva, soddisfatta della vita
che conduce e del ruolo che svolge, una lotta per la pace, per il.benessere psico
_fisico. La tecnica adottata per l opera è l olio, sapientemente utilizzato dall’artista
con colori contrastanti tra chiaro _scuro per dare volume alle forme. Ricorrono nella
Romina Scipione i temi delle popolazioni primitive: la tradizione,il laborioso fare. La
definisco la pittrice "habis" e"simbolista" per la sua libertà decorativa. La inserisco
nella Art Nouveau del 900. Il simbolismo si sviluppò in Francia attraverso un gruppo
detto "scuola"di Pont_Aven",i quali artisti dipingevano vetrate gotiche. I visi,le figure
disperate, allegre,nostalgici,sono definite dalla Scipione da linee nere di contorno
elegante decorative, con grande padronanza. Il più delle volte adotta composizioni
per dar l idea di essere più di una scena. A volte le figure sono animate dal
racconto....Di una vita...Di una società... Di uno stato d animo... Arricchite da abiti
locali esotici, da decori,quali collane, anelli, bracciali... Orecchini,corni di elefanti. L

autrice si immerge nel sogno più profondo di una vita lontana dalla nostra, legata
alla terra, alle tradizioni, alla libertà, alla spiritualità interiore, al misticismo.
Roberta Papponetti esperta d’arte
Il paradiso olio su tela 70 x 100 cm
Opera che dona gioia, amore per il prossimo, per la natura e gli animali. Un mondo
magico fatto di sorrisi, confidenze, altruismo, ove la bontà regna nei cuori delle
persone di rara natura oggi giorno. Viviamo in una società malata, corrotta,
costituita da pregiudizi e materialismo. L opera è intitolata "Paradiso " "Eden" un
mondo nuovo,delle speranze, delle aspettative, della felicità. Le figure sono
sorridenti, sorridono alla vita, al mondo, intesa nella sua bellezza naturale, dalla
acqua, al vento, alle foglie, agli animali, ai fiori. La tecnica pittorica e ' semplice, ma
ricca di composizione e di messaggi comunicati vi. Le donne d altri tempi, quasi
preistorici, sorridono e sono disegnate con contorni neri per definire i tratti somatici
espressivi, ricchi di elementi decorativi. Le pennellate appaiono leggere e sopraffini.
Sempre orientandosi alla esotico sia nei paesaggi che nelle forme composite. Tanti
sfondi,tanto sole, tanti tramonti, albe dipinte da colori puri,e si immergono in una
fantastica realtà estemporanea, meditata, visionaria ed iperdecorativa figurazione.

Uno stile della lontana Parigi. Il Simbolismo che fece da Pioniere del Credo. Amore
per l incanto, per la bellezza dei luoghi e della popolazione, delle donne nel
dettaglio. Dietro la Romina Scipione vi è uno studio di questa civiltà "Isole Marchesi"
"Africane ",degli indigeni, delle tribù dai costumi locali. La vita del Paradiso ritrovato
in luoghi incontaminati ricchi di fiori, di forme,di colore. Le donne indigene appaiono
con vesti del luogo descritto, con colori chiaro scuro, i contorni in modo netto e
preciso, con pennellate morbide e sfumate. Romina è il poeta del Naif del giallo oro,
della terra, del blu violaceo della pietra, del verde smeraldo, dei prati e dell arancio
increspato di marrone della pelle degli indigeni. Il colore è materico,vivace. Un
percorso importante caratterizzato dalla costanza e l amore per l arte.
Roberta Papponetti esperta d’arte
Il pescatore 80 x 70 cm olio su tela
Paesaggio marino di notevole maestria artistica. Il tocco del colore è deciso, rende l
atmosfera marina briosa,allegra,con il sorgere del sole, il quale riscalda i cuori di due
innamorati in riva al mare,emana energia al pescatore. I colori sono caldi, ben
distribuiti, l arancio, il viola,il.giallo,il blu. Il giallo è il.colore dell altruismo, della
luce,del sole,della conoscenza. Con il giallo si manifesta vitalità, immaginazione.
Il.giallo nei racconti mitologi indica un principio attivo e creativo :ricordiamo il "Vello
d 'Oro"e i poemi delle Esperidi che vivevano in.in.giardino ai confini occidentali e
caravano gli alberi dai pomi d oro custoditi dal serpente Laddone (ricorda il mito dell

'Eden dove il serpente convinse Eva a mangiare il frutto proibito). Un opera pittorica
di spiccata capacità interpretativa ed ecellenza espressiva, ove i colori si
amalgamano e sfumano, dando origine a tracce ed a forme,in movimento. La riva
del mare è molto ricca di elementi e colori, vi è l a tecnica del puntinismo. Il
puntinismo noto anche col termine francese "pointillisme" movimento pittorico del
xlx secolo, affermatosi in Francia nel periodo della "Scapigliatura Lombarda" e del
Decadentismo. La barca ricorda Van_Gogh nei suoi dipinti. Romina Scipione studia la
luce, utilizzando le nuove scoperte scientifiche relative al colore.
Roberta Papponetti esperta d’arte
Il rosario della speranza 50x60 Anno 1997
Un opera espressiva, una saggezza della vita oltrepassata, ricca di speranze ed
attese. Domina il colore nero, sinonimo di "lutto", di tristezza, di preghiera. La
vecchina appare concentrata all’elevazione spirituale più profonda. Nei suoi occhi si
legge malinconia, rancore, perplessità. L artista Romina Scipione ha saputo
ottimamente interpretare e trasmettere all’ interlocutore di animo sensibile. La
vecchia appare con rughe, dalla testa coperta dal fazzoletto nero. Una scenografia
religiosa della preghiera più elevata in un ambientazione di solitudine. La pennellata
è morbida, i segni definiscono il passar del tempo.
Roberta Papponetti esperta d’arte

La neve olio su tela 50 x 70 cm
Paesaggio arroccato su di una fortezza in pietra, i tetti innevati, le case dipinte stile
Naif... ricordano le casine delle favole. Il colore appare caldo, armonioso dai passaggi
di colori antracite, grigio, bianco, il segno è sempre presente per definire le forme e
particolari, dolci ed avvolgenti. Colui che ha gli occhi aperti si crea un mondo
fantastico. La Scipione usa la tecnica dell’olio, acrilico, smalti, tecnica mista,
interessanti, brillanti.
Roberta Papponetti esperta d’arte
Margherita tecnica mista su tavola

Originalità e creatività si avvalgono di un opera ricca di colore, emozioni e poesia.
Sensazioni di fresco profumo, di amore e vitalità. Una fanciulla danza, tra margherite
dipinte, una fragranza, un dolce sentire. Ali di farfalla, o meglio di scintillanti
fanciulle annunciano la primavera. La tecnica adottata per l opera è tecnica mista su
tavola, le figure femminili sono eseguite con molta praticità manuale. Le linee si
presentano delicate e cromaticamente ben definite, per dar valore alla forma e al
movimento. In alto l opera presenta delle frasi intuitive,di grande valore emotivo...
Parliamo di in connubio tra parole e lettere.... Chiamata poesipittura, termine noto a
Ceppaloni, e sviluppatosi in tutto il mondo. Poesipittura è stato coniato da Giovanni
Barone, ed è una corrente artistico letterario del xxl sec. La Romina Scipione ha
aderito a questa importante corrente artistica _letteraria, molteplici opere
presentano la sua Capacità espressiva pittorica e poetica. In Abruzzo il movimento e'
rappresentato dalla Artista Roberta Papponetti, promotrice Presidente. La brava
Romina Scipione partecipa ad eventi di poesipittura Regione Abruzzo a cura del prof
Massimo Pasqualone in località Abruzzesi e fuori: Dal 2011 al 2015 Collettiva con
catalogo poesipittura Regione Abruzzo presso il Castello Ducale di Crecchio
Torrevecchia Teatina nel Palazzo Valenzano Ente mostra artigianato artistico
poesipittura a livello nazionale Chiostro Sant Anna di Ortona collettiva Fortezza di
Civitella del Tronto collettiva a livelli internazionale a cura del Prof Massimo
Pasqualone, Pasquale Solano, Presidente organizzatrice Artista Roberta Papponetti
Sala Ovale Palazzo Sirena collettiva di arte contemporanea a livello internazionale.
Museo Vittoria Colonna di Pescara; Ha esposto a Padova nella Biblioteca di Sersugo
a Castelfidardo.
Roberta Papponetti esperta d’arte

TINA COPANI
Furci siculo 98023 Via Portella, 102
Cell. 3475797388
E Mail: tinacopani@virgilio.it
Sito Web: www.semplicemente-arte.it
Nata a Taormina nel lontano 1965, residente a Furci Siculo provincia di Messina.
Pittrice di formazione completamente autodidatta.
Da sempre ha avuto soffocata dentro di se la passione per la pittura.
Solo da poco ha iniziato a dipingere e dare sfogo alla sua creatività artistica,
iniziando così un’avventura che l’ha portata ad esprimersi con svariate tecniche e
temi.
E’ un artista che non esita a misurarsi ed è alla continua ricerca di precisione
attraverso un’arte attenta e minuziosa che rispecchia la sua personalità istintiva e
passionale.
Da qualche anno ha deciso di far conoscere al pubblico le sue opere lasciando le
sue tracce di artista autodidatta con la partecipazione in alcune rassegne di
pittura.
Tina Copani was born in Taormina in 1965. She is resident in Furci Siculo, in the
province of Messina.
She is a training painter completely self-tought. Her passion for painting has always
been hidden inside her.
Recently, she has started painting and has given vent to her artistic flair; her
creativity consists to express herself through various techniques and themes.
She is an artist who does not hesitate to measure herself and she always looks for
precision through a careful and accurate art that reflects her impulsive and
passionate personality. For some years, she has decided showing her artwork to the
public, leaving her mark partecipating in several painting expositions.
Tracce di un artista autodidatta

-Mostra personale
c/o Residence il Sogno Furci Siculo
-Mostra personale
c/o Bibblioteca Comune di Pace del Mela (ME)
-BIANNUALE D'ARTE PALAZZO DEL BARGELLO
dal 05 al 27 Aprile 2014 GUBBIO.
-ART- Expertise FIRENZE.
Paesaggi: Architettura - Natura dal 28 Aprile al 3 Maggio 2014
-ASSOCIAZIONE CULTURALE LA CORTE DI FELSINA BOLOGNA.
"Dedicato a Giorgio Morandi" dal 18 al 30 Giugno 2014
-CENTRO CULTURALE ZEROUNO"BARLETTA.
Il Capo Del Mondo" Collettiva d'arte contemporanea
a cura di Anna Soricaro dal 24 giugno - 9 luglio 2014
-GENOVA ART EXPO 2014, 1^ Esposizione Internazionale d’Arte
dal 5 al 19 luglio SATURA Art Gallery Palazzo Stella GENOVA.
-ART PARMA FAIR 2014
Quartiere fieristico di Parma dal 3 al 6 Ottobre 2014--
-SALERNO BIENNALE D'ARTE
Palazzo Fruscione dal 11 al 25 Ottobre 2014
-ASSOCIAZIONE CULTURALE LA CORTE DI FELSINA BOLOGNA
“Miscellanea Expo 2 dal 24 al 31 Gennaio 2015
• Partecipazione al Premio Celeste 2014
Partecipazione on line su fb alla Internazionale Art Day by Giorgio Grasso
Partecipazione BIANCOSCURO Art Contest 2014
E' inoltre presente nelle riviste d'arte:
Catalogo 1!° Esposizione Internazionale d’Arte Contemporanea – Editore SATURA
Associazione Culturale

CATALOGO WEB 2014 “ARTISTI ITALIANI” realizzato a cura di Benedetta Spagnuolo
https://issuu.com/artisti.italiani/docs/catalogo_web_artisti_italiani_2014./1?e=0
BIANCOSCURO ART MAGAZINE n.5 /2014
BIANCOSCURO ART MAGAZINE n.6 /2014
ARTE COLLEZIONISMO 2015- Pittori e Scultori del 900 - Francesco Chetta Editore.
Guerra e passioni Acrilico su tela 60X120 anno 2014

La laguna Acrilico su tela 120x60 anno 2014
Neve sui prati Acrilico su tela 50x50 anno 2014

Occhio cosmico Acrilico su tela120x80 anno 2014
Punti di vista Acrilico su tela 120x80 anno 2015

Riflessi d'autunno sul lago Acrilico su tela 120x80
L’artista Tina Copani coniuga il classicismo all’informale, creando soggetti speso paesaggi che non hanno
forme definite, e che lasciano quindi immaginare uno spazio ed una dimensione temporale che va oltre i
limiti della conoscenza.
Si tratta di un artista abile nella padronanza del colore, quanto delle forme, che lascia traspirare il
sentimento attraverso le tonalità e la sapiente maestria tecnica per dare sfogo ad un mondo interiore ben
organizzato e strutturato. Tina Copani riesce ad emozionare solo con l’accostamento cromatico, ricco di
luce, gioia e dolore al tempo stesso.
Questo contrasto la rende vera e priva di artificialità, oltre a possedere una tecnica originale e
profondamente meritevole di un analisi critica dettagliata.
Dott. Alessandro Costanza critico e storico dell’arte

Aperte le selezioni per la realizzazione della monografia Progetto Arte
2016
Aperte le selezioni per la realizzazione delle monografie denominate
Progetto Arte 2016. Dopo i grandi successi del 2015, la versione del 2016
verrà ampliata nelle aspettative e nella proposta, inserendola anche nel
circuito estero di visibilità editoriale.
Per partecipare gratuitamente alla selezione, invia dieci foto opere,
biografia e curriculum vitae all’email: consulenzeeventiarte@gmail.com
Qualora selezionato/a riceverai un e-mail di conferma con tutti i dettagli
ed il costo. Eventualmente selezionato/a quando ricevi l’email
informativa non vi è alcun obbligo di adesione.
Progetto Arte 2016 prestigiosa collana di volumi di storia dell’arte
contemporanea, pubblicazione on demand con inserimento in oltre 1900
store delle librerie più importanti in Italia tra cui:
e tante altre!

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Il nostro sito riceve oltre sedicimila visite mensili provenienti generalmente da: Italia, Francia,
Belgio, Stati Uniti, Messico, Olanda, Svezia, Giappone, e tanti altri stati del mondo.
Puntando sulla quantità e qualità di visite mensili, siamo certi che la rivista PROGETTO ARTE sarà
un punto di forza in più alle monografie da Noi redatte dalle quali prende il nome, e che potrà
apportare un cambiamento nel tempo radicale, grazie alla preziosa Vostra partecipazione, al
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"l'occhio del critico consulenze ed eventi arte" di Alessandro Costanza.
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L’occhio del critico—consulenze ed eventi arte
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Profilo biografico dell’autore Alessandro Costanza
internazionali.
Artista, critico ed organizzatore di eventi artistici e culturali
Laurea ad Honoris Causa in Storia dell’arte dall’Universum Academy Switzerland Università della
ricerca e della Pace. Lavora come collaboratore con Associazioni culturali, Gallerie d’Arte, Case
Editrici da oltre dieci anni, in Italia, Francia, Spagna, Montecarlo, Germania, Stati Uniti, e vari Stati
del Mondo.
Ha scritto circa 40 volumi di storia dell’arte contemporanea e curato eventi espositivi di rilevanza
internazionale, tra cui l’evento espositivo dal tema: “Pinocchio e la Fatina” antica tonnara di Pizzo
Calabro con l’incarico da parte dell’Associazione ART CONTEST di pubblicare e presentare il
catalogo ufficiale della mostra con il prestigioso Patrocinio della FONDAZIONE NAZIONALE CARLO
COLLODI.
Titolare dell’azienda “L’occhio del critico” in qualità di consulente, scrittore e storico dell’arte.
Fondatore e Direttore dell’A.M.A. Albo Mondiale degli Artisti, un grande archivio cartaceo che
raggruppa artisti da ogni parte del Mondo al fine di tutelare i diritti d’autore e lasciare una traccia
indelebile nella Storia dell’Arte contemporanea.
Direttore del portale web “Fondazione Internazionale d’Arte Alessandro Costanza” sito web che
garantisce i diritti delle opere del fondatore, e promuove selezionando, nuovi artisti semi
affermati, affermati, e giovani di spicco.
Maestro d’Arte qualifica in discipline pittoriche ed ebanisteria presso l’Istituto d’Arte F. Juvara di
San Cataldo.
Membro dell’ Accademia Internazionale Greci Marino del Verbano di lettere arti e scienze di
Vercelli che conta oltre ottomila membri in tutto il Mondo.
Presidente Fondatore della B.D.A. International O.N.L.U.S. Associazione Culturale
Cavaliere dell’Arte Contemporanea
Cavaliere della Confraternita dei Cavalieri Templari Ugone dei Pagani
Ambasciatore dell’Arte del Mediterraneo
Presidente per la Provincia di Caltanissetta della F.E.B.A.C. Federazione Europea Beni Artistici e

Culturali; Presidente per la Provincia di Caltanissetta dell’Universum Academy Switzerland.
Scrittore, curatore d’Arte, nella consulenza critica approfondita delle opere e nella stima delle
quotazioni e del valore di mercato.
Manager d’Arte. Web: www.consulenzeeventiarte.it e-mail: consulenzeeventiarte@gmail.com