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NOTIZIE DALLA FABBRICA
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SOLUZIONI VELOCI
IN UN MERCATO DOVE IL TEMPO È DENARO, MANTENERE LE MACCHINE DEI CLIENTI IN CONDIZIONI DI PERFETTA
EFFICIENZA RICHIEDE UNA RETE DI MAGAZZINI E DI CENTRI DI DISTRIBUZIONE RICAMBI ESTREMAMENTE
COMPLESSA. IL NUOVO MAGAZZINO RICAMBI HITACHI DI OOSTERHOUT SARÀ LA RISPOSTA A OGNI NECESSITÀ
Situato a pochi chilometri dall’autostrada A27, che attraversa i Paesi Bassi unendo
Utrecht a Breda, ha le dimensioni di un campo da calcio. Al suo interno appare una
successione infinita di corridoi con scaffalature alte fino a 11 metri, piene di pallet di
articoli diversi: ruote dentate, filtri, cuscinetti... e ogni pezzo è codificato, numerato e
registrato. Speciali carrelli elevatori percorrono i corridoi in totale silenzio, guidati dai
sensori che rilevano le linee elettriche messe in posa nel pavimento e impediscono il
contatto tra la macchina e gli scaffali.
Ma fino ad ora abbiamo parlato solo di una metà dell’edificio. Il resto è ancora in
costruzione. Il rumore degli attrezzi pneumatici riempie l’aria. La superficie complessiva
del magazzino sarà di 9.400 m2 ; in un certo senso l’espansione dell’edificio riflette
l’aumento dei territori di vendita di Hitachi. Il crescente volume di macchine vendute
implica l’aumento della richiesta di parti di ricambio, che a sua volta comporta
l’ampliamento del magazzino… e così via.
La vastità del nuovo magazzino ricambi Hitachi è davvero impressionante.
Attualmente contiene 48.000 parti, ma il numero crescerà a 80.000 entro il 2008. Per
poter fare fronte adeguatamente alle richieste e – cosa più importante – trovare i
ricambi ordinati, è stato installato un complicato sistema di navette e scaffali mobili.
Alto dieci metri, il sistema si compone di 100 scaffali larghi 3 metri e profondi
86 centimetri. Le operazioni di immissione del codice della parte di ricambio avvengono
tramite schermi a sfioramento. In pochi secondi il computer trova lo scaffale nel quale
è depositata il pezzo e ruota le navette in modo che lo scaffale sia raggiungibile. La
frequenza di utilizzo di ogni scaffale viene registrata, per consentire al sistema di gestione
del magazzino di scegliere la posizione migliore per i ricambi più richiesti.
Un investimento certamente cospicuo, comunque inferiore a quello del gigantesco
sistema di stoccaggio dei pallet, ancora in costruzione. Quando l’opera sarà completata,
Hitachi potrà immagazzinare 5.400 pallet in più. La struttura, alta 18 metri, è completamente
automatizzata – tranne per le operazioni di entrata e uscita dei pallet – ed è in grado di
movimentare 60 pallet all’ora. Tre gru lavorano in contemporanea alla velocità di 120 metri
al minuto (50 percento più veloci delle normali gru, la cui velocità è di 80 metri al minuto).
Ma tutte queste soluzioni tecnologiche sarebbero inutili se il concessionario non
riuscisse a ricevere i ricambi nel più breve tempo possibile. Dal momento che il magazzino
è situato in un paese europeo, qualunque ordine ricevuto al mattino verrà preparato nel
pomeriggio e spedito entro sera, tramite una rete di corrieri di provata affidabilità, quali
TNT o DHL. I vettori utilizzati per la consegna sono in realtà sei o sette, in funzione dei tipi
di ricambi, dell’urgenza e della destinazione.
Il risultato? Il ricambio raggiunge il cliente nel minor tempo possibile, garantendo tempi
di fermo macchina ridotti e la rapida ripresa del lavoro. Questo è un altro esempio del
positivo ritorno sugli investimenti per tutti i clienti che hanno scelto Hitachi.
Siamo quì per restare e vogliamo essere sicuri che anche i nostri clienti possano
dire altrettanto.
LA CRESCITA DEL VOLUME DI MACCHINE VENDUTE IMPLICA L’AUMENTO DELLA RICHIESTA DI PARTI
DI RICAMBIO, CHE A SUA VOLTA COMPORTA L’AMPLIAMENTO DEL MAGAZZINO… E COSÌ VIA
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