10.07.2015 Views

Strade Aperte 4-2007 - MASCI PIEMONTE

Strade Aperte 4-2007 - MASCI PIEMONTE

Strade Aperte 4-2007 - MASCI PIEMONTE

SHOW MORE
SHOW LESS
  • No tags were found...

You also want an ePaper? Increase the reach of your titles

YUMPU automatically turns print PDFs into web optimized ePapers that Google loves.

La luce diBetlemme:un pensiero di paceComunità <strong>MASCI</strong> “Duomo” MolfettaSi è conclusa sabato 10 febbraio presso al sala Tuturdella città di Molfetta la seconda edizione del concorso“La luce di Betlemme: un pensiero per la pace”,organizzato dalla Comunità <strong>MASCI</strong> “Duomo” diMolfetta. Nella Chiesa della Natività a Betlemme, ardeperennemente una lampada che viene alimentatadall’olio donato, a turno, da tutte le nazioni dellaTerra; qui viene accesa da un bambino la nostra Fiammellache viene trasportata a Linz in Austria. Le AssociazioniScout triestine poi provvedono a diffonderlain tutta Italia con la collaborazione delle FerrovieItaliane. La Luce della Pace è arrivata quest’annoa Molfetta il 17 dicembre accolta dal <strong>MASCI</strong>, insiemeall’AGESCI 1 e portata nella Parrocchia di SanCorrado, dove quella sera stessa è stata distribuitaa coloro che l’hanno voluta portare a casa. Il concorso“La luce di Betlemme: un pensiero per la pace”,rivolto agli alunni delle quinte elementari, ha vistola partecipazione di tutti i circoli didattici presentisul territorio molfettese ed ha come obiettivo quelloche “i bambini possano diventare costruttori di pace,cultori della pace”, ha detto durante la serata dipremiazione la Magister del <strong>MASCI</strong>, Giovanna DelRosso “L’incontro di stasera, ha continuato la Magister,serve per confermare il nostro NO! alla logicadella ritorsione e della vendetta che rischia di insanguinarela storia del mondo”. “La pace è una condizionedello spirito, non è soltanto assenza di guerra,ha precisato il Segretario Regionale del <strong>MASCI</strong>,da Palermo a Belvedere per essere presenti al funeralenel primo pomeriggio. Un viaggio lungo più diotto ore, un viaggio di solidarietà e di amore.Questi sono i “piccoli-grandi gesti” di cui sono capacigli Adulti Scout, sempre disponibili e pronti a condividereed a farsi carico delle richieste d’aiuto di altri Adultiscout. Perché se il nostro Movimento vuole professarela sua fraternità, è in questi momenti d’emergenzache lo può dimostrare. E, lasciatemelo dire, inostri fratelli Siciliani si sono dimostrati dei grandi.Ecco, di questo vorrei ricordarmi, in questa giornatadel “Thinking Day”: di Adulti Scout, persone che, anchesenza conoscersi, sanno tessere legami di solidarietàe di amore nel riconoscersi Fratelli e SorelleScout.Estote Parati, Scouts!Luigi Cioffi; non è soltanto assenza di contrasti: lapace è una condizione dell’anima. Chi è in pace conse stesso, riesce ad essere in pace con gli altri. Quindila persona umana, come cuore della pace, perchéla pace non si può imporre per legge ma come condizionedella persona”. Il Segretario Regionale del<strong>MASCI</strong> ha concluso il suo intervento ricordando cheesiste anche “una ecologia della pace, come condizioneal rispetto dei diritti naturali di cui ogni uomonecessita: acqua, cibo. L’acqua, per esempio, potrebbediventare il nuovo petrolio. Quindi, difenderele risorse naturali significa difesa della pace”. Allapremiazione ha fatto una sua fugace visita anche ilprimo cittadino di Molfetta, Senatore Antonio Azzollini,che ha invitato i responsabili del <strong>MASCI</strong> “a proseguirela loro opera di diffusione dei valori importanticome la pace, partendo proprio dai più giovaniperché sono loro i futuri costruttori di pace”.Il concorso “La luce di Betlemme: un pensiero per lapace” è stato vinto da Adriana Andriani, alunna dellascuola elementare “A. Manzoni”. Il suo, un pensierosemplice ma che va diritto al cuore: “La paceè amore: si può dare all’altro semplicemente conun abbraccio o con un sorriso ed è la cosa che mirende più felice.” Al secondo posto si è classificataElena Teresa Palombella, alunna della scuola “R.Scardigno”, terzo Michele Zaza, della “Prefabbricata”,ex equo per gli altri alunni che si sono classificatitutti al quarto posto. La giuria, (composta dalleinsegnanti Caterina Anna Aurora e Isabella Sasso,dall’educatrice Anna Favuzzi, dalla psicologa TaniaSolimini, dal giornalista Felice De Sanctis e dalla rappresentantedella Cattolica Popolare, Valeria Paloscia),ha dovuto esaminare 284 pensieri; solo dodicii vincitori. “Il metro di valutazione che la giuria haadottato, ha detto Valeria Paloscia, rappresentantedella Cattolica Popolare e presidente della giuria, perla scelta dei vincitori è stata quella della semplicitàe del messaggio dal quale trasparisse la loro animapura ancora aperta alla vita e alla speranza”. Vincitoritutti 284 pensieri, perchè saranno inviati a NewYork al Segretario Generale del Onu, Ban Ki- Moon.A tutti i bambini sono stati consegnati i premi messia disposizione dal Comune, Provincia, Regione eLions Club nochè diplomi e attestati di partecipazione.Erano presenti anche i Dirigenti Scolastici ed ilPresidente del Lions Club che hanno contribuito apremiare i bambini.<strong>Strade</strong> <strong>Aperte</strong> n. 4/<strong>2007</strong>23Vita delle Regioni e delle Comunità

Hooray! Your file is uploaded and ready to be published.

Saved successfully!

Ooh no, something went wrong!