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tesi gmazzoleni_virus ed errore quale il rapporto - Accademia di ...

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Virus <strong>ed</strong> <strong>errore</strong>, <strong>quale</strong> <strong>il</strong> <strong>rapporto</strong>?A questo punto si viene a creare una situazione in cui abbiamo 3 elementi:• <strong>il</strong> <strong>virus</strong> e cioè la creatura viva, in<strong>di</strong>pendente <strong>ed</strong> autonoma;• <strong>il</strong> suo antagonista <strong>ed</strong> alter-ego “buono” (o cattivo?), ovvero l’anti<strong>virus</strong>;• la mutazione e <strong>il</strong> cambiamento secondo la legge <strong>di</strong> sopravvivenza, e i meccanismi <strong>di</strong>selezione naturale che avvengono tra queste due entità.L’idea <strong>di</strong> Ray era inizialmente questa: immettere una serie <strong>di</strong> <strong>virus</strong> polimorficinell’ambiente <strong>di</strong> un sistema operativo e osservare e documentare quello che succ<strong>ed</strong>e e <strong>quale</strong>esemplare ha la meglio tra gli altri allo scopo <strong>di</strong> infettare <strong>il</strong> numero maggiore <strong>di</strong> dati(conquistando così la CPU) <strong>ed</strong> espandersi nella memoria al fine <strong>di</strong> riprodursi. Egli ovviamenteva incontro a numerosi problemi, tra cui quello <strong>di</strong> rendere i <strong>virus</strong> capaci <strong>di</strong> vivere in <strong>di</strong>versisistemi operativi, allo scopo <strong>di</strong> moltiplicarsi e agire in qualunque ambiente. E non è anchequesta una selezione naturale, dal momento che in principio i primi <strong>virus</strong> che si sono trovati inun sistema operativo sconosciuto sono periti miseramente?Egli cambia strada e decide <strong>di</strong> condurre l’esperimento su un sistema operativo virtuale fattoapposta per essere compatib<strong>il</strong>e con le sue creature, vi inserisce un elemento <strong>di</strong> morte naturale,Reaper (che ripulisce l'ambiente dai <strong>virus</strong> che hanno avuto la peggio), e vi immette <strong>il</strong> primoabitante: Ancestor, <strong>il</strong> tutto si chiama Tierra 61 . Il risultato è strab<strong>il</strong>iante: nuove forme <strong>di</strong> <strong>virus</strong>prendono vita, nascono parassiti che li attaccano, si innesca una lotta via via sempre più ardua ecomplessa, tant’è che vengono alla luce nuovi tipi <strong>di</strong> software, lontani dall’immaginazione deiprogrammatori.Ma <strong>il</strong> progetto, seppur eccezionale ammette i suoi limiti: ovvero quello <strong>di</strong> appartenere adun universo a sé, chiuso (in vitro potremmo <strong>di</strong>re), <strong>il</strong> fatto che questo universo per funzionare hacomunque bisogno <strong>di</strong> essere alimentato da corrente <strong>ed</strong> avviato da qualcuno.and Evolution, 1994, American Eagle Publications, dello stesso autore. Per ulteriori approfon<strong>di</strong>menti siv<strong>ed</strong>a http://vx.netlux.org/vx.php?id=<strong>ed</strong>0161Il progetto Tierra viene ideato nel 1989 e sv<strong>il</strong>uppato dal 1990 in poi. Un documentario su Tierra èliberamente scaricab<strong>il</strong>e al sito http://life.ou.<strong>ed</strong>u/Video/Tierra.html.Per le immagini si v<strong>ed</strong>a invece http://life.ou.<strong>ed</strong>u/pubs/images/73

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