Repertorio n. 41130 Raccolta n.13059 VERBALE DI ASSEMBLEA ...

Repertorio n. 41130 Raccolta n.13059
VERBALE DI ASSEMBLEA ORDINARIA
REPUBBLICA ITALIANA
Il ventiquattro aprile duemilanove
24/4/2009
In Milano, via Paleocapa n. 3.
Davanti a me Arrigo Roveda, notaio con sede in Milano, Collegio Notarile di Milano,
è presente il signor:
- FEDELE CONFALONIERI, nato a Milano (MI) il 6 agosto 1937, domiciliato per la carica a
Milano (MI), via Paleocapa n. 3, quale presidente del consiglio di amministrazione della
"MEDIASET S.P.A."
con sede in Milano, Via Paleocapa n. 3, col capitale sociale di euro 614.238.333,28, versato,
numero di iscrizione al Registro delle Imprese di Milano, codice fiscale e partita iva
09032310154.
Detto signore, della cui identità personale sono certo, mi chiede di completare le operazioni di
verbalizzazione dell'assemblea della società svoltasi il giorno
22 (ventidue) aprile 2009 (duemilanove)
alle ore 10,00, in Cologno Monzese, via Cinelandia n. 5, operazioni che ho documentato come
segue:
"Essendo le ore 10,00 e avendo il dr. Fedele Confalonieri, assunto la presidenza a' sensi
dell'art. 13 dello statuto sociale dell'assemblea della società convocata per oggi, in questo
luogo ed a quest'ora, chiede a me notaio, sempre a' sensi dell'art. 13 dello statuto sociale, di
redigere il verbale.
Aderendo alla richiesta fattami dò atto di quanto segue:
il Presidente innanzitutto:
- porta a conoscenza degli intervenuti che, ai sensi delle disposizioni normative vigenti, e’
stata nei termini inoltrata agli uffici della Consob e della Borsa Italiana Spa, la prescritta
documentazione di rispettiva competenza e sono state comunicate le date di convocazione
dell’assemblea.
Nessun rilievo al riguardo e’ pervenuto;
- informa che l’avviso di convocazione dell’odierna assemblea e’ stato pubblicato nella
Gazzetta Ufficiale della Repubblica Italiana – foglio delle inserzioni n. 32 del 19 marzo 2009,
avviso n. IG-0951 e sempre in pari data sul quotidiano "Il Sole 24 Ore“ con il seguente ordine
del giorno:
A. Bilancio di esercizio al 31 dicembre 2008
1. Approvazione del bilancio di esercizio al 31 dicembre 2008 e relazione del consiglio di
amministrazione sulla gestione; presentazione della relazione della società di revisione e della
relazione del collegio sindacale all'assemblea; presentazione del bilancio consolidato al 31
dicembre 2008; relazione del consiglio di amministrazione e relazione della società di
revisione;
2. Approvazione della distribuzione degli utili di esercizio; deliberazioni inerenti
B. Nomina del consiglio di amministrazione, previa determinazione del numero dei

componenti e della durata in carica; determinazione della remunerazione
3. Determinazione del numero dei componenti il consiglio di amministrazione
4. Determinazione della durata in carica
5. Determinazione della retribuzione degli amministratori
6. Nomina del consiglio di amministrazione
C. Proposta di istituzione di un piano di compensi ai sensi dell'art. 114-bis del testo unico
della finanza
7. Proposta di istituzione di un piano di "stock option"; deliberazioni inerenti
D. Autorizzazione al consiglio di amministrazione per acquisto e alienazione di azioni
proprie
8. Autorizzazione al consiglio di amministrazione all'acquisto e alienazione di azioni proprie,
anche al servizio dei piani di "Stock Option"; deliberazioni inerenti.
- comunica che sono inizialmente presenti, oltre al Presidente, i consiglieri signori:
- Pier Silvio Berlusconi, Vice Presidente,
- Giuliano Adreani, Consigliere Delegato
- Paolo Andrea Colombo
- Mauro Crippa
- Marco Giordani
- Alfredo Messina
- Gina Nieri
- Carlo Secchi
- Attilio Ventura
mentre hanno giustificato la loro assenza tutti gli altri consiglieri;
nonche’ i sindaci effettivi signori:
- Alberto Giussani, Presidente del Collegio Sindacale
- Silvio Bianchi Martini
- Francesco Vittadini
- comunica che l'assemblea in prima convocazione del 21 aprile 2009 e’ andata deserta, come
risulta dal verbale redatto dal notaio Chiara Clerici di Milano in pari data e che al riguardo e’
stato pubblicato apposito avviso sul quotidiano “Il Sole 24 Ore” in data 15 aprile 2009;
- dichiara che il fascicolo distribuito e denominato “Gruppo Mediaset - Bilancio 2008”
contiene:
. il bilancio consolidato al 31 dicembre 2008 comprensivo della relazione degli amministratori
sulla gestione e della relazione della societa’ di revisione;
. il bilancio di Mediaset Spa al 31 dicembre 2008 comprensivo della relazione degli
amministratori sulla gestione e della relazione della societa’ di revisione;
- le relazioni del consiglio di amministrazione all’assemblea, compreso il documento
informativo relativo all'istituzione di un piano di compensi redatto ai sensi dell'art. 84-bis del
Regolamento Emittenti Consob;
- la relazione del collegio sindacale all'assemblea;
e la relativa documentazione di legge.
Il fascicolo contiene, altresi', la relazione annuale sulla corporate governance comprensiva

delle informazioni sugli assetti proprietari ex art. 123-bis del testo unico della finanza e
inserita in un apposito allegato alla relazione sulla gestione.
Tutti i citati documenti sono stati depositati, nei termini previsti dalle norme di legge e
regolamentari vigenti e per quanto di competenza, presso la sede sociale, la Borsa Italiana e la
Consob e pubblicati sul sito internet della società; detti documenti verranno allegati in
originale al verbale come parte integrante e sostanziale dello stesso (allegato -A-);
- informa che, ai sensi e nei termini dell'art. 144 octies del regolamento emittenti Consob, è
stata, altresi', messa a disposizione del pubblico presso la sede sociale, Borsa Italiana e sul sito
internet della societa' n. 1 lista di candidati per la nomina dei componenti il consiglio di
amministrazione, corredata dalla documentazione prevista ai sensi di legge e di statuto;
- comunica che l’assemblea si tiene in seconda convocazione in quanto sono intervenuti
all’apertura dell’assemblea stessa n. 401 azionisti rappresentanti, in proprio e per delega,
numero 611.638.100 azioni ordinarie, pari al 51,78% delle n. 1.181.227.564 azioni costituenti
il capitale sociale (allegato -B-);
- dichiara che le comunicazioni degli intermediari ai fini dell’intervento alla presente
assemblea dei soggetti legittimati, sono state effettuate ai sensi delle vigenti disposizioni in
materia;
- comunica che l’ufficio assembleare, a tal fine autorizzato, ha verificato la rispondenza delle
deleghe degli intervenuti, a norma dell’articolo 2372 del codice civile e degli articoli 12 e 14
dello statuto sociale;
- comunica altresì che è stata verificata la legittimazione al voto dei partecipanti al capitale
sociale con quote superiori al 5%, ai sensi delle disposizioni normative vigenti in materia di
società finanziarie;
- si riserva di comunicare nel corso dell’assemblea, prima di ciascuna votazione, i dati
aggiornati sulle presenze;
- dichiara quindi, che l’assemblea, regolarmente convocata, e’ validamente costituita a termini
di legge e di statuto e puo’ deliberare sugli argomenti posti all’ordine del giorno;
- comunica che non sono pervenute alla societa' richieste di integrazione dell'ordine del giorno
ai sensi dell'art. 126-bis del decreto legislativo n. 58/1998 e che per far fronte alle esigenze
tecniche ed organizzative dei lavori, assistono all’assemblea alcuni dipendenti e collaboratori
della societa’, tra i quali il segretario del consiglio di amministrazione sig.ra Emanuela
Bianchi che lo assistera’ nel corso della riunione assembleare;
- comunica che e’ stato consentito di assistere all'assemblea, anche mediante collegamento
televisivo a circuito chiuso, ad esperti, analisti finanziari, giornalisti accreditati e ai
rappresentanti della società di revisione;
- informa altresì che, come gli scorsi anni, assistono alla presente assemblea studenti della
Facoltà di Economia dell'Università di Pavia;
- comunica che la registrazione audio e video dell’assemblea viene effettuata al solo fine di
agevolare la verbalizzazione della riunione e di documentare quanto trascritto nel verbale,
come precisato nel documento informativo ex art. 13 del decreto legislativo n. 196/2003
affisso all’ingresso e che la stessa non sara’ oggetto di comunicazione o diffusione e tutti i
dati, nonche’ i supporti audio e video, verranno conservati, unitamente ai documenti prodotti

durante l’assemblea, presso la direzione affari societari di Mediaset Spa
Il Presidente dichiara, inoltre:
- che il capitale sociale e’ di euro 614.238.333,28
(seicentoquattordicimilioniduecentotrentottomilatrecentotrentatre virgola ventotto),
suddiviso in n. 1.181.227.564
(unmiliardocentoottantunmilioniduecentoventisettemilacinquecentosessantaquattro)
azioni ordinarie da nominali euro 0,52 (zero virgola cinquantadue) ciascuna;
- che per effetto degli intervenuti acquisti di azioni sociali, autorizzati con delibera
assembleare del 16 aprile 2008, la societa’ detiene attualmente n. 44.825.500
(quarantaquattromilioniottocentoventicinquemilacinquecento) azioni proprie, senza diritto di
voto, ai sensi dell’art. 2357-ter del codice civile;
- che alla data odierna i soggetti che partecipano, direttamente o indirettamente, in misura
superiore al 2% del capitale sociale sottoscritto di Mediaset Spa, rappresentato da azioni con
diritto di voto, secondo le risultanze del libro soci, integrate dalle comunicazioni ricevute e da
altre informazioni a disposizione, sono i seguenti:
- Silvio Berlusconi indirettamente tramite Fininvest Spa numero 456.167.753
(quattrocentocinquantaseimilionicentosessantasettemilasettecentocinquantatre) pari al
38,618% (trentotto virgola seicentodiciotto per cento);
- Barclays Global Investors UK Holdings Ltd numero 58.977.679
(cinquantottomilioninovecentosettantasettemilaseicentosettantanove) pari al 4,992 % (quattro
virgola novecentonovantadue per cento) indirettamente tramite:
. Barclays Global Investors NA 3,512% (tre virgola cinquecentododici per cento)
. Barclays Global Investors LTD. 1,065% (uno virgola zerosessantacinque per cento)
. Barclays Global Fund Advisors 0,382% (zero virgola trecentoottantadue per cento)
. Barclays Global Investors (Deutschland) AG 0,033% (zero virgola zerotrentatre per cento);
- Capital Research and Management Company numero 58.112.748
(cinquantottomilionicentododicimilasettecentoquarantotto) pari al 4,920% (quattro virgola
novecentoventi per cento) in qualita' di gestore, tra l'altro, del Fondo Europacific Growth
Fund che detiene singolarmente la percentuale del 2,417% (due virgola quattrocentodiciassette
per cento);
- Mackenzie Cundill Investment Management Ltd. numero 40.643.221
(quarantamilioniseicentoquarantatremiladuecentoventuno) pari al 3,441% (tre virgola
quattrocentoquarantuno per cento);
- Abu Dhabi Investment Authority numero 24.124.010
(ventiquattromilionicentoventiquattromiladieci) pari al 2,042% (due virgola zeroquarantadue
per cento)
- Ubs AG numero 23.953.798 (ventitremilioninovecentocinquantatremilasettecentonovantotto)
pari al 2,028% (due virgola zeroventotto per cento) di cui numero 11.809.358
(undicimilioniottocentonovemilatrecentocinquantotto) azioni senza diritto di voto pari all'
1,35% (uno virgola trentacinque per cento);
da sito Consob risulta inoltre
Silchester International Investors Ltd. titolare di una partecipazione pari al 2,017% (due

virgola zerodiciassette per cento) del capitale sociale.
Il Presidente comunica che saranno allegati al verbale dell'assemblea come parte integrante e
sostanziale dello stesso e saranno a disposizione degli azionisti:
- l'elenco nominativo dei soci che partecipano all’assemblea in proprio e per delega, completo
di tutti i dati richiesti dalla Consob, con l’indicazione delle rispettive azioni depositate;
- l’elenco nominativo degli azionisti che hanno espresso voto favorevole, contrario, si saranno
astenuti o dichiarati non votanti o si saranno allontanati prima di una votazione, sia essa
effettuata per alzata di mano che elettronicamente, e il relativo numero di azioni rappresentate
in proprio e/o per delega.
Comunica altresì che la sintesi degli interventi con l’indicazione nominativa degli intervenuti,
le risposte fornite e le eventuali repliche saranno contenute nel verbale dell'assemblea.
Informa che:
- per la revisione del bilancio civilistico al 31 dicembre 2008, ivi compresa l'attivita' di verifica
della regolare tenuta della contabilita' sociale e della corretta rilevazione dei fatti di gestione
nelle scritture contabili, la societa' di revisione Reconta Ernst & Young Spa ha impiegato n.
906 (novecentosei) ore per un corrispettivo, comprensivo dell'adeguamento Istat, di euro
83.600 (ottantatremilaseicento);
- per la revisione della bilancio consolidato al 31 dicembre 2008, la societa' di revisione
Reconta Ernst & Young Spa ha impiegato n. 1844 (milleottocentoquarantaquattro) ore per un
corrispettivo, comprensivo dell'adeguamento Istat, di euro 233.100,00
(duecentotrentatremilacento virgola zero zero);
- al Consiglio non consta l'esistenza di patti parasociali (art. 122 del Decreto Legislativo n.
58/98), in merito all'esercizio dei diritti inerenti le azioni o al trasferimento delle stesse.
Richiede formalmente che i partecipanti all’assemblea odierna dichiarino l’eventuale loro
carenza di legittimazione al voto ai sensi delle vigenti disposizioni di legge.
Nessuna dichiarazione viene resa.
Prima di passare alla trattazione degli argomenti all'ordine del giorno, il presidente comunica
che le votazioni avverranno tramite utilizzo di apposito telecomando denominato "televoter",
le cui istruzioni sono contenute nel fascicolo messo a disposizione degli azionisti.
Invita, quindi, la signora Emanuela Bianchi a comunicare le modalita' di svolgimento delle
votazioni.
La signora Emanuela Bianchi comunica che all'atto della registrazione, previa sottoscrizione
di apposita scheda di ingresso, ciascun partecipante ha ricevuto :
- un "televoter", se e' azionista in proprio;
- uno o piu' "televoter" se rappresenta in delega altri azionisti e se ha manifestato l'intenzione
di esprimere " voto divergente" in presenza di piu' deleganti.
Il "televoter" e' ad uso strettamente personale e funge anche da pass per l'accesso ai locali in
cui si tiene l'assemblea.
Nel corso dell'assemblea ciascun partecipante potra' uscire dalla sala dell'assemblea
restituendo al personale addetto il/i "televoter" assegnato/i, previa consegna della/e scheda/e di
ingresso.
Si segnala che, nel caso di rilascio di piu' "televoter" ad un unico delegato, la procedura

prevede l'esclusione automatica dalla votazione dei "televoter" non consegnati al personale di
sorveglianza, ove il delegato si sia allontanato consegnando solo uno o alcuni "televoter".
Al rientro in sala, il partecipante dovra' restituire la scheda di ingresso per ritirare i "televoter"
precedentemente consegnati al personale addetto. Cio' comportera' la rilevazione nel sistema
informatico della sua "presenza".
Sul "televoter" sono riportati il numero identificativo del "televoter" a cui e' associato
l'azionista partecipante e il numero di azioni corrispondenti all'azionista che ha diritto di voto.
L'identificazione dei singoli azionisti e' effettuata elettronicamente, con l'ausilio di un'
apposita procedura informatica e di un telecomando, mediante il "televoter".
Ai dati identificativi di ciascun azionista sono abbinati dalla procedura informatica i voti di cui
ciascun azionista e' portatore in questa assemblea.
L'apertura e la chiusura di ciascuna votazione saranno segnalate mediante illuminazione,
rispettivamente di colore verde e di colore rosso, delle colonne poste ai lati del tavolo della
presidenza.
Come descritto nelle istruzioni di utilizzo sul "televoter" vi sono cinque tasti di cui solo i primi
tre utilizzabili.
Il voto non puo' essere validamente espresso prima dell'apertura della votazione.
Aperta la votazione, ciascun partecipante potra' esprimere il proprio voto digitando uno dei
seguenti tasti:
tasto F - voto favorevole
tasto C - voto contrario
tasto A - voto astenuto.
Durante la votazione è possibile ripetere l'espressione di voto riselezionando uno dei citati
tasti. Verrà presa in considerazione solo l'ultima opzione espressa.
Coloro che non esprimono alcun voto saranno considerati tra gli astenuti.
Qualora un azionista che non abbia votato desideri essere considerato non votante anziche'
astenuto, dovra' farne richiesta espressa al presidente per la relativa verbalizzazione.
Ciascun azionista potra' verificare in tempo reale il proprio voto su apposito schermo sul
quale apparira' il numero di ciascun "televoter" con associato:
- pallino verde per i "televoter" votanti oltre alla manifestazione di voto espressa;
- pallino rosso per i "televoter" che non hanno espresso alcun voto.
In caso di problemi tecnici in ordine al funzionamento del "televoter", i partecipanti potranno
rivolgersi al personale addetto presso l'apposita postazione.
Al termine di ciascuna votazione il presidente proclamera' i relativi risultati che verranno
proiettati sullo schermo.
Si segnala che la procedura di votazione per le deliberazioni all'ordine del giorno sara'
elettronica, salvo diversa proposta da parte del presidente, mentre le altre votazioni saranno
effettuate per alzata di mano o per appello nominale.
In quest' ultimo caso gli azionisti contrari e/o astenuti dovranno comunicare il loro
nominativo, il nominativo dell'eventuale delegante ed il numero delle azioni rappresentate in
proprio e/o per delega.
I votanti che volessero verificare la propria manifestazione di voto potranno recarsi all'apposita

postazione.
Il Presidente passa quindi allo svolgimento degli argomenti di cui alla lettera A all’ordine del
giorno: Bilancio di esercizio al 31 dicembre 2008;
Punto 1: Approvazione del bilancio di esercizio al 31 dicembre 2008 e relazione del
consiglio di amministrazione sulla gestione; presentazione della relazione della società di
revisione e della relazione del collegio sindacale all'assemblea; presentazione del bilancio
consolidato al 31 dicembre 2008; relazione del consiglio di amministrazione e relazione
della societa' di revisione.
Il Presidente svolge innanzitutto un'ampia relazione il cui testo viene allegato al presente
verbale sotto la lettera -C-.
Il Presidente invita quindi la signora Emanuela Bianchi a dare lettura dei documenti di
bilancio.
Prende la parola l'azionista Sergio Zambellini il quale, in considerazione del fatto che il
Presidente ha già adeguatamente illustrato la situazione gestionale e che a tutti gli intervenuti
e’ stato distribuito il fascicolo di bilancio 2008 e che tutta la documentazione in esso
contenuta è stata altresì depositata a’ sensi di legge e pubblicata sul sito della società, propone
di omettere la lettura di tutti i documenti contenuti nel fascicolo.
Propone inoltre, per la stessa motivazione, che l'omissione della lettura valga anche per gli altri
documenti contenuti nel predetto fascicolo concernenti tutti i successivi argomenti all'ordine
del giorno.
Sono presenti al momento della votazione, alle ore 10,35 n. 409 azionisti portatori, in proprio
e per delega, di n. 611.664.700 azioni, pari al 51,78% del capitale sociale (allegato -D-).
La proposta dell’azionista, messa ai voti per alzata di mano, risulta approvata all'unanimità.
Il Presidente sottopone, quindi, all’assemblea la seguente proposta di deliberazione riguardante
il punto 1, in linea con quella contenuta nella relazione del consiglio di amministrazione
all’assemblea.
"L'assemblea, preso atto della relazione del collegio sindacale e della relazione della societa' di
revisione sul bilancio dell'esercizio 2008,
delibera
di approvare il bilancio al 31 dicembre 2008 che si e' chiuso con un utile di esercizio di euro
342.478.809,80 (trecentoquarantaduemilioniquattrocentosettantottomilaottocentonove virgola
ottanta) e la relativa relazione del consiglio di amministrazione sulla gestione."
Il Presidente apre la discussione riservandosi di rispondere alle domande formulate dai soci
alla fine degli interventi.
Prende la parola l'azionista Sergio Zambellini il quale ringrazia il Presidente per la sua
relazione, nonchè l'intero consiglio ed il personale della società per il risultato economico.
Nonostante la crisi la società ha conseguito utili e distribuito dividendo.
E' solo amareggiato per la perdita di valore del titolo. Non chiederà spiegazioni sulle cifre, ma
sulle prospettive future. Sottolinea che le prospettive future per la raccolta pubblicitaria non
sono rosee soprattutto in Spagna.
A suo giudizio, per contrastare la contrazione non è sufficiente ridurre i costi ma serve una
politica aggressiva soprattutto a livello di acquisizione su altri mercati. Chiede al proposito se

siano in corso trattative, facendo alcuni esempi concreti relativi ai mercati americano,
spagnolo e britannico.
Chiede a che punto siano i contenziosi relativi alla diffusione di materiale televisivo su
Internet.
Chiede se son veri i "rumors" sulle dimissioni del Presidente.
Prende la parola l'azionista Francesco Staffa il quale si dichiara soddisfatto dei dati di bilancio
e della distribuzione del dividendo.
Chiede lumi:
- sulla politica dei prezzi della pubblicità;
- sui prodotti derivati a carattere finanziario;
- sul contenimento dei costi relativi agli artisti ed ai diritti di autore;
- sul personale, in particolare su quale sia il grado di soddisfazione;
- sulla sindacalizzazione dell'azienda;
- su eventuali piani di acquisto ed in generale sulla movimentazione di azioni proprie;
- sull'andamento del titolo.
Sul Digitale Terrestre si è partiti da un'ottica di prudenza per sfruttare poi le opportunità di
questa piattaforma.
Si chiede perchè le trasmissioni televisive non hanno spiegato bene la natura della crisi
finanziaria che ha colpito i mercati.
Prende la parola l'azionista Francesco Rimbotti il quale dà lettura del seguente documento
precedentemente inviato alla società:
"Buongiorno a tutti Sono il socio Francesco RIMBOTTI - Prego riportare a verbale le mie
dichiarazioni secondo l'art.2375 CC
Copia del testo dell'intervento è stato trasmesso more solito e con largo anticipo a:
Presidente Dott. Fedele CONFALONIERI - Vice Presidente Dott. Piersilvio BERLUSCONI -
Amministratore Del.
Dott. Giuliano ANDREANI
Gli interventi, come sempre, sono redatti secondo il principio " AD ADIUVANDUM "
Prego il segretario di farmi pervenire, non appena possibile, il verbale della presente
Assemblea dei soci
Ordine del Giorno A - Bilancio al 311208 ecc.
Premessa
Sono interessato, ovviamente, all'andamento del Gruppo e di MEDIASET spa Rilevo a pg. 287
il rapporto Utile dell'esercizio netto che è:
2007 = 19,43%
2008 = 14,71%
Si deteriora nel 2008 ma è sempre cospicuo.
Di fronte a questi risultati limito il mio intervento a poche considerazioni anche strategiche
§§ Gestione finanziaria
Le disponibilità liquide 2008 ( pag. 289 ) sono pari a oltre 3 miliardi con variazioni molto
modeste
La gestione finanziaria è valida

§§ Confronto bilanci consolidato e Mediaset
Si puo' confrontare solo l'utile netto ( raffrontare i ricavi non ha senso )
Consolidato 2007 506,8 2008 459,0 - 9,43%
Mediaset 2007 481,6 2008 342,5 - 28,89%
La pesante riduzione dell'utile netto MEDIASET impone qualche informazioni in più da parte
del CdA - E' possibile ??
§§ Andamento raccolta pubblicitaria ( milioni )
Quota 2007 2008
Stampa 35,4% 33,7%
TV 53,1% 53,6%
In un mercato che si contrae la televisione è cresciuta sia pure di poco.
Nel bimestre 2009 la stampa ha avuto una ulteriore diminuzione:
Quotidiano - 25,9%
Periodici - 31,5%
Nei prossimi anni i principali editori in ITALIA perderanno copie vendute. Il calo deriva
dall'incapacità dei gestori ad adeguare il prodotto alle attese dei clienti (che si riducono ) e da
carenze organizzative
MEDIASET sicuramente in Italia ( ed anche in Spagna per quanto noto ) deve, con
DETERMINAZIONE, sviluppare programmi che:
*^* migliorino lo share 39,6% in Prime Time nel 2008 puntando sul target commerciale ( 15 -
64 anni ) già al 41,8% ( Day Time )
L'obiettivo non è facile da raggiungere ma si è avvantaggiati da:
*°* Capacità Mediaset in creatività ed innovazione
*°* Difficoltà della concorrenza ( TV e carta stampata )
Attendo riflessioni sulla strategia, per quanto possibile,
Mi riservo un breve ulteriore intervento, se del caso ed una dichiarazione di voto
Auspico che il testo sia comprensibile
Arrivederci Cordiali saluti
Francesco RIMBOTTI".
Prende poi la parola l'azionista Giuseppe Redaelli il quale si richiama brevemente alla storia
dell'azienda. Dopo essersi dichiarato soddisfatto del dividendo, ritiene opportuno un
mutamento di strategie.
Secondo lui manca una televisione lombarda. Ricorda che il Canton Ticino con 340.000
abitanti ha tre reti molto ben funzionanti. Vorrebbe che le trasmissioni di inchiesta ponessero
attenzione sulle disfunzioni di Poste Italiane.
Prende poi la parola l'azionista Luigi Girelli Consolaro il quale ha già avuto risposta circa gli
sviluppi di questa crisi dalla relazione del Presidente.
Chiede se nei progetti della società ci sia quello di procedere ad un aumento del capitale
sociale, nonchè lumi sui risultati di questi primi tre mesi dell'esercizio.
E' la volta dell'azionista Roscio.
Si associa alle domande formulate da chi l'ha preceduto. Si complimenta col Presidente ed il
Consiglio per la partecipazione all'assemblea degli studenti dell'Università di Pavia e porge un

saluto a tutti gli intervenuti.
Prende la parola l'azionista Zola.
Chiede se in bilancio sia mutata la valorizzazione dell'avviamento.
Fa presente che i compensi degli amministratori sono passati da euro 232.000,00 deliberati
dall'assemblea ad oltre euro 10.000.000,00 chiedendone le ragioni.
E' vero che le pubblicità istituzionale e governative passano prevalentemente sulle reti
Mediaset? Quanto frutta questa pubblicità e come avviene l'acquisizione degli investimenti di
questo genere?
Chiede infine quanto del budget stanziato per il comitato per le remunerazioni e per la
corporate governance sia stato utilizzato.
Risponde a tutti il Presidente Fedele Confalonieri.
Ringrazia l'azionista Zambellini per gli elogi. Sottolinea che nessuno ha spiegazioni
convincenti sulle ragioni di questa crisi.
Non ci sono trattative in corso in Spagna per nuove acquisizioni: in Spagna la crisi è più forte
e il quadro normativo è in divenire.
Si è comunque vigili. Non c'è interesse su ITV o altri canali inglesi e comunque le domande
fatte sono "price sensitive" e quindi non possono avere risposta.
E' importante cogliere ogni opportunità, ma si cerca di sviluppare iniziative piuttosto che
pagare goodwill.
Il numero degli spot e il minutaggio complessivo non è in aumento ma in diminuzione.
Per le cause in corso fornisce le seguenti precisazioni.
Il 7 luglio 2008 RTI ha depositato presso il Tribunale di Roma un atto di citazione contro le
società YouTube LLC, YouTube Inc., Google Inc. e Google UK Ltd.
La causa è stata motivata dall'illegittimo caricamento - da parte di ignoti utenti web - dalla
diffusione e dallo sfruttamento commerciale sul sito "YouTube" di plurime sequenze e
frammenti dei programmi e delle trasmissioni di maggior successo di RTI.
Infatti alla data del 10 giugno 2008 sono stati rilevati sul sito di YouTube 4.643 filmati di
proprietà di RTI, per un totale di 19.526 minuti di trasmissione, pari ad oltre 325 ore, pari ad
oltre 13,5 giorni.
In particolare è emerso che (alla data del 10 giugno 2008) ciascuno dei filmati dei programmi
RTI visualizzabili sul sito YouTube - che, ricorda, rappresentano solo un elenco
esemplificativo e meramente indicativo dei programmi televisivi di RTI visibili sul sito You
Tube - ha ricevuto un totale di 107.349.692
(centosettemilionitrecentoquarantanovemilaseicentonovantadue) visualizzazioni.
Alla luce di tutti gli elementi esaminati i soli danni patrimoniali subiti da RTI sono stati
quantificati in euro 500.000.000 (cinquecentomilioni). La prima udienza si terrà a fine maggio
2009.
Sulla linea di quanto fatto contro YouTube la società ha poi proposto un ricorso di urgenza
contro RCS chiedendo al Tribunale di Milano di inibire l'utilizzo dei filmati del "Grande
Fratello" sul sito Corriere.it.
Il ricorso è stato accolto.
Sono in corso trattative per regolamentare la materia dell'utilizzo di nostri contenuti sui siti di

RCS.
Risponde all'azionista Staffa.
Alla domanda sui prodotti derivati a carattere finanziario del Gruppo Mediaset, il presidente
risponde che, come evidenziato nella sezione del bilancio dedicato alla compliance del
principio IFRS7, il gruppo Mediaset ha definito le Policy per la gestione dei rischi finanziari
finalizzate a ridurre la propria esposizione ai rischi di cambio, tasso di interesse e liquidità.
Tali policy impongono che le operazioni in derivati a carattere finanziario possano essere
stipulate solo con l'obiettivo di coprire un rischio finanziario aziendale; non sono ammesse
operazioni di carattere speculativo.
Tutti i derivati finanziari in essere hanno come motivazione la copertura di un rischio
connesso al tasso di cambio, o connesso al tasso di interesse o connesso al rischio di stock
options.
Tutte le operazioni in derivati finanziari vengono valorizzate in bilancio al valore di mercato
in ottemperanza al principio contabile IAS n. 39.
Precisa poi, che il costo della televisione e' cresciuto dello 0,8%, cioè meno dell'inflazione.
Alcuni costi non sono comprimibili perche' legati ai ricavi e/o all'utilizzo dei contenuti. Il
costo del lavoro in Italia a criteri omogenei e' cresciuto del 4,4% di cui oltre il 3,5% legato alle
dinamiche salariali.
Il livello di motivazione e di soddisfazione del personale è molto buono anche grazie alle
iniziative realizzate negli anni scorsi per favorire un miglior bilanciamento tra sfera
professionale e privata. Sia nelle sedi di Milano sia in quelle di Roma sono presenti attività
rivolte alla salute e al benessere (centro medico, fitness, parafamacia, ecc...) al sociale e al
tempo libero (asilo nido, agenzia viaggi, ecc.).
Precisa poi che il turnover del personale è inferiore al 2% annuo.
In relazione alla domanda circa quale è stata l'adesione al sindacato da parte dei dipendenti del
gruppo nel corso del 2008, il Presidente spiega che gli iscritti al sindacato al 31 dicembre 2008
sono il 22,05% dell'organico di riferimento (ad esclusione di quello dell'area pubblicità e
dell'area cinema).
Gli iscritti sono 707 con un organico di riferimento di 3205 (contratti a tempi indeterminati
escluso i dirigenti e giornalisti).
La percentuale di adesione nelle varie società è la seguente:
- Videotime n. 342 su 1157 quadri ed impiegati, pari al 29,56%
- RTI: n. 171 su n. 1344 quadri e impiegati, pari al 12,72%
- Elettronica Industriale n. 184 su n. 512 quadri e impiegati, pari al 35,94%
- Media Shopping n. 2 su n. 20 quadri e impiegati, pari al 10%
- Mediaset Spa n. 8 su 172 quadri e impiegati, pari al 4,65%.
Per quanto riguarda le azioni proprie al momento non ci sono piani di acquisto di azioni
proprie in essere tanto meno per i motivi di trading (acquisto e vendita).
Risponde poi alle domande formulate dall'azionista Rimbotti circa la differenza tra il risultato
di Mediaset e quello del consolidato. Tale riconciliazione è riportata nell'apposito prospetto
della relazione sulla gestione del consolidato a pag. 61.
Precisa, rispondendo anche all'azionista Girelli, che nei primi mesi del 2009 si è registrata una

contrazione dei ricavi pubblicitari di circa il 12% in Italia, risultato parzialmente compensato
dalle ottime performance dell'attività Pay e delle altre attività.
In relazione all'andamento della raccolta pubblicitaria precisa che la variazione delle quote
stampa e Tv del 2008 verso il 2007 conferma il fatto che la televisione, nei periodi di minori
risorse nel mercato della pubblicità, viene preferita agli altri mezzi in quanto più efficace, più
immediata e più flessibile.
Molto importante è il risultato di Publitalia che, in un anno difficile come il 2008, è riuscita a
confermare il fatturato del 2007, mentre il resto del mercato, al netto della performance della
società, ha perso il 4,3%.
Il continuo peggioramento della situazione economica sta segnando negativamente anche i
primi mesi del 2009.
Il mercato pubblicitario rispecchia questa pesante congiuntura e tutti i mezzi registrano forti
perdite.
All'inizio di quest'anno l'andamento di Publitalia continua ad essere molto migliore rispetto al
trend del mercato.
La riduzione del risultato netto di Mediaset è dettagliatamente esposta a pag. 190, 191 e 192
del bilancio civilistico.
La flessione del risultato è comunque dovuta, in sintesi, alla riduzione dei dividendi percepiti
da RTI.
All'azionista Zola.
Circa gli avviamenti precisa che nella nota 6.3 del bilancio consolidato e' riportata la
movimentazione degli avviamenti in cui sono indicati gli incrementi dell'anno principalmente
relativi all' acquisizione di Taodue.
Come previsto dai principi contabili internazionali tali attivita' non sono soggette ad
ammortamento sistematico, ma sottoposte ad un processo di verifica annuale di recuperabilita'
di tali valori (impairment test) che nel 2008 non ha comportato alcuna svalutazione
All'azionista Zola che aveva chiesto un chiarimento in ordine ai compensi al consiglio di
amministrazione, rilevando che l'ammontare complessivo corrisposto agli amministratori e'
superiore a quanto deliberato dall'assemblea del 2006 per ciascuno degli anni del triennio 2006
- 2008, il Presidente risponde che il dettaglio dei compensi corrisposti ai singoli
amministratori, come prescritto e' riportato nello schema a pag. 247 conforme a quanto
stabilito dalla Consob.
Conferma che gli amministratori hanno percepito nel 2008, a titolo di amministratori, gli
importi deliberati dall'assemblea per le funzioni svolte.
Gli amministratori Fedele Confalonieri, Pier Silvio Berlusconi e Giuliano Adreani in funzione
delle cariche esecutive ricoperte hanno ricevuto ai sensi dell'art. 2389 del c.c. compensi
aggiuntivi, con l'approvazione del collegio sindacale.
Gli amministratori esecutivi sono anche dipendenti e/o amministratori della societa' o di
societa' del gruppo e come tali ricevono una retribuzione per il rapporto di lavoro,
comprensiva di bonus e di benefici non monetari. Il dettaglio e' riportato nello schema sopra
citato.
Infine precisa che gli investimenti dei ministeri valgono solo lo 0,16% del fatturato della

società.
Nel corso dell'esercizio non è stato utilizzato alcun importo stanziato in ciascun
budget/comitato.
Terminata la discussione il Presidente invita gli azionisti a votare sulla proposta di
deliberazione e ad esprimere il proprio voto mediante l'utilizzo del "televoter".
Comunica che all’inizio della votazione sono presenti o rappresentati n. 409 azionisti
portatori, in proprio e per delega, di n. 611.664.700 azioni, pari al 51,78% del capitale sociale.
Il Presidente ricorda che i votanti potranno verificare la propria manifestazione di voto sia
sullo schermo che recandosi all'apposita postazione.
Sono le ore 11,24 e viene aperta la votazione.
Il Presidente dichiara chiusa la votazione e proclama i risultati.
La proposta di deliberazione risulta approvata a maggioranza con n. 589.722.555 voti
favorevoli e n. 21.942.145 astensioni.
Il Presidente passa poi alla trattazione dell'argomento di cui al Punto 2: Approvazione della
distribuzione degli utili di esercizio; deliberazioni inerenti e sottopone all'assemblea la
seguente proposta di deliberazione sul punto 2, in linea con quella contenuta nella relazione
del consiglio di amministrazione all'assemblea.
"L'assemblea, preso atto della relazione del collegio sindacale e della relazione della societa' di
revisione sul bilancio dell'esercizio 2008,
delibera
- di destinare l'utile di esercizio di euro 342.478.809,80
(trecentoquarantaduemilioniquattrocentosettantottomilaottocentonove virgola ottanta)
proponendovi la distribuzione agli azionisti, quale dividendo, euro 0,38 (zero virgola 38) a
ciascuna azione, al lordo delle ritenute di legge, mediante utilizzo dell'utile disponibile pari a
euro 342.478.809,80 (trecentoquarantaduemilioniquattrocentosettantottomilaottocentonove
virgola ottanta) e di quota parte della riserva straordinaria, con esclusione delle azioni proprie
detenute alla data del 15 maggio 2009.
A titolo informativo, vi segnaliamo che, con riferimento alle azioni in circolazione alla data
del 17 marzo 2009 - numero 1.181.227.564
(unmiliardocentoottantunmilioniduecentoventisettemilacinquecentosessantaquattro)
azioni meno 44.825.500 (quarantaquattromilioniottocentoventicinquemilacinquecento)
azioni proprie la distribuzione del predetto dividendo sommerebbe a euro 431.832.784,32
(quattrocentotrentunmilioniottocentotrentaduemilasettecentoottantaquattro virgola trentadue)
che comporterebbe un utilizzo integrale dell'utile di esercizio ed un utilizzo parziale della
riserva straordinaria;
- di mettere in pagamento il dividendo dal prossimo 21 maggio 2009. Il pagamento sara'
effettuato tramite gli intermediari autorizzati presso i quali sono registrate le azioni nel
"sistema monte titoli". Dal 18 maggio 2009 le azioni saranno negoziate nel mercato di
quotazione ex dividendo.".
Il Presidente apre la discussione.
Nessuno chiedendo la parola il Presidente invita gli azionisti a votare sulla suddetta proposta
di delibera e a esprimere il proprio voto, mediante utilizzo del "televoter".

Comunica che all’inizio della votazione sono presenti o rappresentati n. 409 azionisti
portatori, in proprio e per delega, di n. 611.664.700 azioni, pari al 51,78% del capitale sociale.
Il Presidente ricorda che i votanti potranno verificare la propria manifestazione di voto sia
sullo schermo che recandosi all'apposita postazione.
Essendo le ore 11,29 il Presidente apre la votazione.
Il Presidente dichiara chiusa la votazione e proclama i risultati.
La proposta di deliberazione risulta approvata a maggioranza con n. 611.647.100 voti
favorevoli, n. 12.000 voti contrari e 5.600 astensioni.
Il presidente passa poi alla trattazione dell'argomento di cui alla lettera B all'ordine del
giorno: Nomina del consiglio di amministrazione, previa determinazione del numero dei
componenti e della durata in carica; determinazione della remunerazione e ricorda che
l'argomento e' trattato a pag 209 del fascicolo a disposizione.
Punto 3: Determinazione del numero dei componenti il consiglio di amministrazione
Ricorda che il numero dei componenti il consiglio di amministrazione, ai sensi dell'art. 17
dello statuto sociale, deve essere compreso tra 5 e 21 amministratori.
In merito alla determinazione del numero dei componenti il consiglio di amministrazione,
informa che e' stata fatta pervenire al tavolo della presidenza dall'azionista di maggioranza
relativa Fininvest Spa la seguente proposta di deliberazione:
"L'assemblea,
delibera
di affidare l'amministrazione della società ad un consiglio di amministrazione composto da 15
membri."
Il Presidente dichiara aperta la discussione.
Nessuno chiedendo la parola il Presidente invita gli azionisti a votare sulla suddetta proposta
di delibera e a esprimere il proprio voto, mediante utilizzo del "televoter".
Comunica che all’inizio della votazione sono presenti o rappresentati n. 409 azionisti
portatori, in proprio e per delega, di n. 611.664.700 azioni, pari al 51,78 % del capitale sociale.
Il Presidente ricorda che i votanti potranno verificare la propria manifestazione di voto sia
sullo schermo che recandosi all'apposita postazione.
Essendo le ore 11,31 il Presidente apre la votazione.
Il Presidente dichiara chiusa la votazione e proclama i risultati.
La proposta di deliberazione risulta approvata a maggioranza con n. 611.646.600 voti
favorevoli e 18.100 astensioni..
Il Presidenta passa ora alla trattazione dell'argomento di cui al Punto 4: Determinazione della
durata in carica.
Informa che ai sensi dell'art. 17 dello statuto sociale l'assemblea determina la durata in carica
dei componenti il consiglio di amministrazione nel rispetto dei limiti temporali di legge.
In merito alla determinazione della durata in carica del consiglio di amministrazione, informa
che e' stata fatta pervenire al tavolo della presidenza dall'azionista di maggioranza relativa
Fininvest Spa la seguente proposta di deliberazione:
"L'assemblea

delibera
di fissare la durata dell'incarico del consiglio di amministrazione in tre esercizi e comunque
sino alla data dell'assemblea convocata per l'approvazione del bilancio al 31 dicembre 2011."
Apre la discussione.
Nessuno chiedendo la parola il Presidente invita gli azionisti a votare sulla suddetta proposta
di delibera e a esprimere il proprio voto, mediante utilizzo del "televoter".
Comunica che all’inizio della votazione sono presenti o rappresentati n. 409 azionisti
portatori, in proprio e per delega, di n. 611.664.700 azioni, pari al 51,78% del capitale sociale.
Il Presidente ricorda che i votanti potranno verificare la propria manifestazione di voto sia
sullo schermo che recandosi all'apposita postazione.
Essendo le ore 11,34 il Presidente apre la votazione.
Il Presidente dichiara quindi chiusa la votazione e proclama i risultati.
La proposta di deliberazione risulta approvata a maggioranza con n. 611.657.100 voti
favorevoli, n. 2.000 voti contrari e 5.600 astensioni.
Passa ora alla trattazione dell'argomento di cui al Punto 5: Determinazione della
remunerazione degli amministratori.
Il Presidente informa che in merito alla determinazione della remunerazione degli
amministratori e' stata fatta pervenire al tavolo della presidenza dall'azionista di maggioranza
relativa Fininvest Spa la seguente proposta di deliberazione:
"L'assemblea
delibera
- di determinare l'emolumento annuo lordo complessivo spettante al consiglio di
amministrazione in euro 248.000,00 da suddividersi nel modo seguente:
. al presidente euro 24.000,00
. a ciascuno degli altri consiglieri euro 16.000,00
con facoltà di prelievo in corso di anno anche in più soluzioni;
- di attribuire agli amministratori un gettone di presenza di euro 1.000,00 lordi - con la
maggiorazione del 50% per il presidente - per la partecipazione a ciascuna riunione sia del
consiglio di amministrazione sia dei comitati nominati dal consiglio".
Apre ora la discussione.
Nessuno chiedendo la parola il Presidente invita gli azionisti a votare sulla suddetta proposta
di delibera e a esprimere il proprio voto, mediante utilizzo del "televoter".
Comunica che all’inizio della votazione sono presenti o rappresentati n. 409 azionisti
portatori, in proprio e per delega, di n. 611.664.700 azioni, pari al 51,78% del capitale sociale.
Il Presidente ricorda che i votanti potranno verificare la propria manifestazione di voto sia
sullo schermo che recandosi all'apposita postazione.
Essendo le ore 11,36 il Presidente apre la votazione.
Il Presidente dichiara chiusa la votazione e proclama i risultati.
La proposta di deliberazione risulta approvata a maggioranza con n. 611.512.504 voti
favorevoli, n. 144.591 voti contrari e 7.605 astensioni.
Passa ora alla trattazione dell'argomento di cui al Punto 6: Nomina del consiglio di
amministrazione.

La nomina del consiglio di amministrazione e' disciplinata dalle disposizioni normative e
dall'art. 17 dello statuto sociale. In particolare:
- l'adozione del voto di lista da' diritto a presentare le liste soltanto ai soci che da soli o insieme
ad altri soci rappresentino almeno l'1,5% del capitale sociale, quota di partecipazione
individuata dalla consob con delibera n. 16779 del 27 gennaio 2009;
- le liste devono essere depositate presso la sede sociale almeno 15 giorni prima di quello
fissato per l'assemblea in prima convocazione.
Sulla base di quanto sopra previsto, in data 6 aprile 2009 e' stata depositata la lista
dell'azionista di maggioranza relativa Fininvest Spa.
In conformita' alla normativa vigente ed allo statuto, unitamente alla lista sono stati depositati
per ciascun candidato:
- i "curricula vitae" contenenti l'informativa sulle caratteristiche personali e professionali di
ciascuno;
- la dichiarazione di inesistenza di cause di ineleggibilita' e incompatibilita' previste dalla
legge, nonche' l'esistenza dei requisiti prescritti dalla legge, dai regolamenti e dallo statuto per
i membri del consiglio di amministrazione;
- l'attestazione dell'eventuale idoneita' a qualificarsi come indipendente ai sensi delle norme di
legge pro-tempore vigenti.
La lista, corredata dalla documentazione prevista, e' stata messa a disposizione del pubblico
presso la sede sociale, Borsa Italiana e sul sito internet della societa' nei termini di legge. E',
altresi', a disposizione degli azionisti che volessero prenderne visione e viene allegata al
verbale della presente assemblea formandone parte integrante (allegato -E-).
Il Presidente ricorda che ai sensi dell'art. 17 comma 6 dello statuto sociale, al candidato
elencato al primo posto della lista che ha ottenuto il maggior numero di voti spetta la carica di
presidente del consiglio di amministrazione.
Invita la signora Emanuela Bianchi a dare lettura della lista dei candidati alla carica di
componente del consiglio di amministrazione nonche' della scheda delle informazioni relative
all'identita' dell'azionista.
La signora Emanuela Bianchi dà lettura della predetta documentazione.
Il Presidente apre la discussione.
L'azionista Rimbotti lamenta la mancata consegna dalla lista e chiede di conoscere il
curriculum del nuovo consigliere Niccolò Querci.
Emanuela Bianchi conferma che la lista, corredata dalla documentazione prevista, e' stata
messa a disposizione del pubblico presso la sede sociale, Borsa Italiana e sul sito internet della
societa' nei termini di legge e dà lettura del corriculum già messo a disposizione degli
intervenuti.
Nessuno altro chiedendo la parola il Presidente invita gli azionisti ad esprimere il proprio voto
sulla lista presentata da Fininvest Spa, mediante utilizzo del "televoter".
Comunica che all’inizio della votazione sono presenti o rappresentati n. 410 azionisti
portatori, in proprio e per delega, di n. 618.859.052 azioni, pari al 52,39% del capitale sociale
(allegato -F-).
Il Presidente ricorda che i votanti potranno verificare la propria manifestazione di voto sia

sullo schermo che recandosi all'apposita postazione.
Essendo le ore 11,43 il Presidente apre la votazione.
Il Presidente dichiara quindi chiusa la votazione e proclama i risultati.
Risultano eletti componenti del consiglio di amministrazione a maggioranza i seguenti
candidati:
1. Fedele Confalonieri;
2. Pier Silvio Berlusconi;
3. Giuliano Adreani;
4. Mauro Crippa;
5. Marco Giordani;
6. Gina Nieri;
7. Niccolo' Querci;
8. Marina Berlusconi;
9. Pasquale Cannatelli;
10. Bruno Ermolli;
11. Alfredo Messina;
12. Paolo Andrea Colombo;
13. Carlo Secchi;
14. Attilio Ventura;
15. Luigi Fausti.
La lista ha ricevuto n. 566.281.745 voti favorevoli, n. 51.914.288 voti contrari e 663.019
astensioni.
Ricorda che ai sensi dell'art. 17 dello statuto sociale, al candidato elencato al primo posto della
lista che ha ottenuto il maggior numero di voti spetta la carica di presidente del consiglio di
amministrazione.
Il dr. Fedele Confalonieri prende atto della sua conferma a presidente per i prossimi tre esercizi
e ringrazia per la fiducia.
Passa ora alla trattazione dell'argomento di cui alla lettera C all'ordine del giorno: Proposta di
istituzione di un piano di compensi ai sensi dell'art. 114-bis del testo unico della finanza
e ricorda che l'argomento e' trattato a pagina 209 del fascicolo a disposizione.
Punto 7: Proposta di istituzione di un piano di "stock option"; deliberazioni inerenti.
Informa che il documento informativo relativo all'istituzione di un piano di compensi redatto
ai sensi dell'art. 84-bis del regolamento emittenti Consob, e' stato altresi' reso pubblico nei
termini di legge mediante invio a Borsa Italiana, ad almeno due agenzie stampa e
contestualmente inviato a Consob.
Sottopone quindi all'assemblea la seguente proposta di deliberazione sul punto 7, in linea con
quella contenuta nella relazione del consiglio all'assemblea.
"L'assemblea, ritenuta l'opportunità di promuovere la realizzazione di un piano di stock option,
allo scopo di fidelizzare e rendere i partecipanti al piano compartecipi alla valorizzazione
aziendale, vista la relazione illustrativa del consiglio di amministrazione,
delibera
1. di approvare l'istituzione di un piano di stock option sulle azioni proprie della società, per la

durata di tre anni, a far data dal 2009, destinato agli amministratori e ai dipendenti (dirigenti,
giornalisti, direttori di unità organizzativa e simili) e ai collaboratori della società e delle sue
controllate che saranno individuati a cura del consiglio di amministrazione tra le persone
chiave che svolgono funzioni rilevanti per il conseguimento dei risultati strategici del gruppo,
avente le caratteristiche illustrate;
2. di affidare al consiglio di amministrazione la gestione del piano di stock option 2009/2011;
al consiglio sono attribuiti i più ampi poteri per l'individuazione dei partecipanti, per la
fissazione degli obiettivi di performance, per l'attribuzione dei diritti di opzione e per la
realizzazione del piano in tutti i suoi aspetti, nel rispetto delle caratteristiche sopra illustrate. il
consiglio definirà un regolamento per l'attuazione del piano di stock option."
Apre la discussione riservandosi di rispondere alle eventuali domande al termine degli
interventi.
Interviene l'azionista Stefano Tronconi il quale chiede che vengano rivisti i criteri per la
determinazione del prezzo di esercizio del nuovo piano di stock options. Ritiene che
assegnare nuove opzioni sulla base dei prezzi attuali di borsa sia una presa in giro verso gli
azionisti che hanno comperato azioni sul mercato negli anni scorsi a prezzo e rischio pieno.
Inoltre non è coerente con l'obietivo di premiare amministratori e dirigenti che raggiungono
non risultati ordinari, ma "superiori" nella gestione delle aziende.
Ritiene che il prezzo di esercizio troppo basso sia solo una regalia fatta a poche persone e per
di più proprio a quelli che non hanno bisogno di atti caritatevoli in quanto già ben remunerati;
un prezzo delle nuove stock option inferiore a 8 euro nell'arco dei 3 anni non è, a suo modo di
vedere, accettabile.
Infine auspica che le stock options siano legate a criteri ed obiettivi di risultato trasparenti
esplicitati e votati preventivamente dagli azionisti.
Interviene poi l'azionista Francesco Staffa preannunciando il suo voto favorevole
(normalmente si astiene).
Prende quindi la parola l'azionista Redaelli il quale chiede se sia possibile vincolare le Stock
Options fino a sei mesi oltre la cessione del rapporto con la società.
Risponde il Presidente.
All'azionista Staffa precisa che le stock options sono vincolate per 3 anni.
All'azionista Stefano Tronconi risponde che le sue sono più considerazioni che domande.
Le distorsioni nell'uso delle stock options non sono state certo proprio di Mediaset. Le stock
options sono uno strumento utile di fidelizzazione nel quale la società crede.
Si associa alle critiche ai manager che passano da un'azienda all'altra. La fedeltà aziendale è un
valore.
A pag. 249 si trova la rappresentazione negli anni con i vari prezzi di esercizio delle stock
options attribuite. I criteri per la fissazione del prezzo tengono necessariamente conto delle
leggi di mercato.
Nessuno altro chiedendo la parola il Presidente invita gli azionisti a votare sulla suddetta
proposta di delibera e a esprimere il proprio voto, mediante utilizzo del "televoter".
Comunica che all’inizio della votazione sono presenti o rappresentati n. 410 azionisti
portatori, in proprio e per delega, di n. 618.859.052 azioni, pari al 52,39% del capitale sociale.

Il Presidente ricorda che i votanti potranno verificare la propria manifestazione di voto sia
sullo schermo che recandosi all'apposita postazione.
Essendo le ore 12,02 il Presidente apre la votazione.
Il Presidente dichiara chiusa la votazione e proclama i risultati.
La proposta di deliberazione risulta approvata a maggioranza con n. 616.745.681 voti
favorevoli, n. 2.107.171 voti contrari e 6.200 astensioni.
Passo poi alla trattazione dell'argomento di cui alla lettera D all'ordine del giorno:
Autorizzazione al consiglio di amministrazione all'acquisto e all'alienazione di azioni
proprie e ricorda che l'argomento e' trattato a pagina 219 del fascicolo a disposizione.
Punto 8: Autorizzazione al consiglio di amministrazione all'acquisto e all'alienazione di
azioni proprie, anche al servizio dei piani di "stock option"; deliberazioni inerenti.
Sottopone all'assemblea la seguente proposta di deliberazione sul punto 8, in linea con quella
contenuta nella relazione del consiglio all'assemblea.
"L'assemblea, accogliendo le proposte formulate dal consiglio di amministrazione,
delibera
- di attribuire al consiglio di amministrazione la facoltà di acquistare, anche mediante
negoziazione di opzioni o strumenti finanziari anche derivati sul titolo Mediaset, fino a un
massimo di n. 118.122.756, e pertanto nei limiti di legge, azioni ordinarie proprie del valore
nominale di euro 0,52 cadauna (pari al 10 % dell'attuale capitale sociale), in una o più volte,
fino all'approvazione del bilancio al 31 dicembre 2009 e comunque per un periodo non
superiore a 18 mesi dalla data della deliberazione assembleare. L'importo sopra indicato trova
copertura nelle riserve disponibili risultanti dall'ultimo bilancio regolarmente approvato.
Le operazioni d'acquisto saranno effettuate come segue:
i) gli acquisti destinati all'attuazione dei piani di stock option per il 2003/2005, per il
2006/2008 e per il 2009/2011 dovranno essere realizzati nella borsa di quotazione con le
modalità operative di cui all'articolo 144-bis lettere b) e c) del regolamento emittenti ad un
prezzo non superiore del 20% e non inferiore del 20% rispetto al prezzo di riferimento
registrato dal titolo nella seduta di borsa precedente ogni singola operazione. Detti parametri
vengono ritenuti adeguati per individuare l'intervallo di valori entro il quale l'acquisto è di
interesse per la società;
ii) gli eventuali altri acquisti dovranno essere realizzati nella borsa di quotazione con le
modalità operative di cui all'articolo 144-bis lettere b) e c) del regolamento emittenti ad un
prezzo non superiore del 20% e non inferiore del 20% rispetto al prezzo di riferimento
registrato dal titolo nella seduta di borsa precedente ogni singola operazione. Detti parametri
vengono ritenuti adeguati per individuare l'intervallo di valori entro il quale l'acquisto è di
interesse per la società.
Le operazioni d'acquisto saranno effettuate in osservanza degli articoli 2357 e seguenti del
codice civile, dell'articolo 132 del d. lgs. 58/98, dell'articolo 144-bis del regolamento Consob
di attuazione del decreto legislativo 24 febbraio 1998, n. 58, concernente la disciplina degli
emittenti ("regolamento emittenti") e di ogni altra norma applicabile, ivi incluse le norme di
cui alla direttiva 2003/6 e le relative norme di esecuzione, comunitarie e nazionali.
- di confermare l'autorizzazione al consiglio d'amministrazione, affinché, nel rispetto delle

disposizioni di legge e di regolamento di volta in volta applicabili e dei regolamenti emanati
da Borsa Italiana ed in osservanza delle disposizioni comunitarie in materia possa:
a) alienare le azioni proprie acquistate in base alla presente delibera o comunque già in
portafoglio della società ai partecipanti ai piani a fronte dell'esercizio da parte degli stessi di
opzioni per l'acquisto delle azioni loro concesse, il tutto ai prezzi, termini e modalità previste
dai regolamenti relativi a ciascuno dei piani di stock option per il 2003/2005, per il 2006/2008
e per il 2009/2011. L'autorizzazione di cui al presente punto è accordata nei limiti temporali
fissati dai piani di stock option;
b) alienare le azioni acquistate in base alla presente delibera o comunque già in portafoglio
della società con le seguenti modalità alternative:
i) mediante operazioni in denaro; in tal caso, le vendite saranno effettuate nella borsa di
quotazione e/o fuori borsa, ad un prezzo non inferiore al 90% del prezzo di riferimento
registrato dal titolo nella seduta di borsa precedente ogni singola operazione;
ii) mediante operazioni di scambio, permuta, conferimento o altro atto di disposizione,
nell'ambito di progetti industriali o operazioni di finanza straordinaria. In tal caso i termini
economici dell'operazione di alienazione, ivi inclusa la valutazione delle azioni oggetto di
scambio, saranno determinati, con l'ausilio di esperti indipendenti, in ragione della natura e
delle caratteristiche dell'operazione, anche tenendo conto dell'andamento di mercato delle
azioni Mediaset. L'autorizzazione di cui al presente punto b) è accordata per un periodo non
superiore a 18 mesi dalla data della delibera."
Apre la discussione, riservandosi di rispondere alle eventuali domande al termine degli
interventi.
L'azionista Sergio Zambellini propone di non indicare una durata di 18 mesi.
Gli risponde il consigliere Marco Giordani che si tratta di un limite fissato dalla legge.
Nessuno altro chiedendo la parola il Presidente invita gli azionisti a votare sulla suddetta
proposta di delibera e a esprimere il proprio voto, mediante utilizzo del "televoter".
Comunica che all’inizio della votazione sono presenti o rappresentati n. 410 azionisti
portatori, in proprio e per delega, di n. 618.859.052 azioni, pari al 52,39 % del capitale sociale.
Il Presidente ricorda che i votanti potranno verificare la propria manifestazione di voto sia
sullo schermo che recandosi all'apposita postazione.
Essendo le ore 12,09 il Presidente apre la votazione.
Il Presidente dichiara quindi chiusa la votazione e proclama i risultati.
La proposta di deliberazione risulta approvata a maggioranza con n. 618.822.947 voti
favorevoli, n. 28.000 voti contrari e 8.105 astensioni.
Viene allegato sotto -G- l'elenco dei partecipanti con l'indicazione di tutti gli azionisti
intervenuti e del numero di azioni rappresentate.
Viene allegata sotto -H- la documentazione relativa ai risultati di ciascuna votazione.
I voti contrari e gli astenuti sono stati verificati col sistema elettronico.
Dopo di che, null'altro essendovi da deliberare e nessuno chiedendo la parola il Presidente
dichiara sciolta la riunione alle ore 12,10".
La parte mi dispensa della lettura degli allegati.
Atto scritto in parte con sistema elettronico da persona di mia fiducia ed in parte scritto da me

su dieci fogli per quaranta facciate, da me letto alla parte e sottoscritto alle ore 15,40
FEDELE CONFALONIERI
ARRIGO ROVEDA sigillo