12.07.2015 Views

Ottobre 2009 - Masci

Ottobre 2009 - Masci

Ottobre 2009 - Masci

SHOW MORE
SHOW LESS

Create successful ePaper yourself

Turn your PDF publications into a flip-book with our unique Google optimized e-Paper software.

O T T O B R E <strong>2009</strong>V IA F RANCIGENA <strong>2009</strong>passato di moda, con un lungo vestitodi piccoli fiori sul verde del prato.Aipiedi ciabatte sformate e sbiadite. Ungrande sorriso, un po’ timido,-dite una preghiera per me… - certo.Una promessa breve e impegnativa.Ormai sveglio quasi del tutto nel miomarciare, scandito dal battere delbastone sul selciato, guardo davanti ame la lunga fila che mi precede e checammina in silenzio. Perché proprio ame?La preghiera mi ha fatto sempre unpo’ paura, quasi che quella piccolaporta aperta verso il Signore potesseessere sprecata da una parola di troppo… o di meno.La mia preghiera è un lungo silenzio,rivolto verso chi tutto conosce e tuttovede.E se chi mi ha chiesto di pregare avesseun nodo nel cuore? Cosa potrei direio per scioglierlo?E se chi mi ha chiesto di pregare avesseun cruccio da offrire, un dolore daammorbidire, un segreto da confidare?Cosa potrei dire io per far riconoscereil dolore che devo riportare?E se chi mi ha chiesto di pregarevolesse soltanto ringraziare?.Un sasso un po’ più sporgente deglialtri mi ha fatto un po’ sussultare sulmio cammino, il mio bastone da pellegrinoha battuto con più forza il selciato.Perché proprio a me?Ma ormai la mia promessa è scritta sulmio cammino, non posso tornareindietro e contrattare le condizioni…Manuela: di colpo la mia vitaè apparsa piccola e insignificante.“Il Mistero conosce bene il tuo cuore,perché è Suo. Sa cosa cerchi e rispondein maniera inimmaginabile facendosicompagno di strada.”Questa frase campeggia da circa dueanni sul tavolo di casa, perché mi hacolpita fin da subito quando la ricevettiin dono da una amica. Di tanto intanto la rileggevo. Solo durante ilcammino peró ho sperimentato laveritá di quelle parole che oggi miaccompagnano con forza prorompente.Il Signore, tramite il vostro “sí”, si èfatto compagno di strada.Ho assaporato la gioia di sentirmivoluta bene, coccolata; come se tuttimi conoscessero e sapessero già cosapoteva corrispondermi in ognimomento.È stata una esperienza talmente fortee coinvolgente da farmi affrontarecon allegria i disagi incontrati….proprioio che, non avendo alcuna esperienzascout, non avevo mai dormito aterra tantomeno in sacco a pelo sottole stelle. Quante cose mi ero persa!In soli venti giorni si è creata tra noiuna familiaritá tale da pensare diconoscerci da sempre; abbiamo vissutointensamente tutti i momenti dellagiornata che si trasformava in preghieradi lode per un po´ d´acqua ,l´ombra, un tramonto, un fiore.Camminando il cuore si apre alSignore, è proprio vero.Quante volte mi sono chiesta: “cosadevo fare? Cosa vuoi che io faccia?Come devo servirti?”Servire, servire. Camminando loripetevo spesso tra me e me dopo gliincontri fatti con Don Ciotti e a Torino…..quantagrazia!Di colpo la mia vita è apparsa piccolae insignificante.“Devo darmi da fare di piú per lascuola , per l´educazione, per i mieialunni….” Ripetevo tra me e me, maLui , che ha una fantasia sconfinata, almio rientro mi ha subito messa difronte ad un imprevisto; stamane imiei colleghi a bruciapelo mi hannonominata fiduciaria del Dirigente.Per farla breve vi dico che è il solitoingrato compito che nessuno si vuoleassumere, una patata bollente in unascuola che meglio sarebbe definirevespaio….sulle prime ero tentata dalrifiuto, anzi ,se me lo avessero chiestoa giugno avrei risposto seccamenteNO.Ora, dopo questa esperienza di pellegrinaggio,mi sono detta : “ora tocca ate metterti in gioco! Non sei sola. Haidegli amici , una compagnia guidata alDestino”.Mi mancate gia´ tantissimo, ma visento vicini nella preghiera.15

Hooray! Your file is uploaded and ready to be published.

Saved successfully!

Ooh no, something went wrong!