12.07.2015 Views

le terme di Sardara all'inizio del XX secolo - Centro Studi SEA

le terme di Sardara all'inizio del XX secolo - Centro Studi SEA

le terme di Sardara all'inizio del XX secolo - Centro Studi SEA

SHOW MORE
SHOW LESS

Create successful ePaper yourself

Turn your PDF publications into a flip-book with our unique Google optimized e-Paper software.

Ammentu, n. 3, gennaio-<strong>di</strong>cembre 2013, ISSN 2240-7596con una condotta per il raffreddamento <strong>del</strong>l’acqua: la temperatura <strong>di</strong> uscita dallasorgente era <strong>di</strong> 68°, mentre la temperatura idea<strong>le</strong> per l’utilizzo nei bagni eracompresa tra i 35° e i 39°, per cui si rendeva necessario un sistema <strong>di</strong>raffreddamento.La commissione stabilì che nonostante i trentasei camerini non fossero statirealizzati, lo spirito <strong>del</strong>la concessione non era stato tra<strong>di</strong>to: infatti <strong>le</strong> opererealizzate, o da realizzare, avrebbero dovuto avere lo scopo <strong>di</strong> rendere il piùpossibi<strong>le</strong> funziona<strong>le</strong> lo stabilimento. E il sistema <strong>di</strong> serbatoi per il raffreddamento<strong>del</strong>l’acqua era una <strong>di</strong> queste opere funzionali al pieno sviluppo <strong>del</strong>la struttura. Fudeciso che anche questa nuovo impianto sarebbe passato nel<strong>le</strong> mani <strong>del</strong> Comune alloscadere <strong>del</strong>la concessione 17 .Per un periodo, lo stabilimento fu <strong>di</strong>retto anche da un figlio <strong>di</strong> Francesco, SerafinoBirocchi, che, come da accor<strong>di</strong> con il Comune, garantiva, per un periodo <strong>del</strong>l’anno,<strong>le</strong> cure ai Sardaresi 18 .Nel 1921 gli ere<strong>di</strong> Birocchi e Giorgio Asproni vendettero l’azienda a Don LiberoRodriguez, proveniente da Ig<strong>le</strong>sias, <strong>di</strong> antica famiglia aristocratica, ma dallamentalità e dall’opera «borghese»: partecipava infatti a <strong>di</strong>verse imprese minerarie edecise <strong>di</strong> investire un milione e trecentomila lire nel<strong>le</strong> <strong>terme</strong> sardaresi.Oltre al trasferimento <strong>del</strong>la concessione per l’uso <strong>del</strong><strong>le</strong> acque, Rodriguez acquistòanche <strong>di</strong>versi terreni appartenuti a Birocchi, e una struttura ad uso albergo con unpiano terra e due piani soprae<strong>le</strong>vati 19 .Intanto la storia naziona<strong>le</strong> e mon<strong>di</strong>a<strong>le</strong> andava avanti: con il primo conflitto mon<strong>di</strong>a<strong>le</strong>e l’avvento <strong>del</strong> fascismo. Nel 1926, con una <strong>del</strong><strong>le</strong> <strong>le</strong>ggi «fascistissime», il sistema <strong>del</strong>governo comuna<strong>le</strong> fu mo<strong>di</strong>ficato introducendo la figura <strong>del</strong> podestà 20 .L’anno seguente entrò in vigore una nuova <strong>le</strong>gislazione mineraria, con il RegioDecreto <strong>del</strong> 29 luglio 1927, n. 1443, che sostituiva la vecchia normativa, <strong>di</strong>ispirazione piemontese 21 .Per quanto riguarda la mo<strong>di</strong>fica <strong>del</strong> governo loca<strong>le</strong>, se nella forma furono totalmenteaboliti quei minimi spazi democratici, nella sostanza il governo <strong>del</strong> Comune <strong>di</strong><strong>Sardara</strong> restò saldamente nel<strong>le</strong> mani <strong>del</strong><strong>le</strong> élite storiche che detenevano il poterenella comunità: i nobili Diana, Serpi e Orrù, i borghesi Corda (me<strong>di</strong>ci e notai), Onnise Massenti (notai). Il nuovo podestà fu l’avvocato e nobi<strong>le</strong> Don Tancre<strong>di</strong> Orrù Siotto,figlio <strong>di</strong> Don Raimondo Orrù Ruda e <strong>di</strong> Donna Virginia Siotto Pintor.La forma è sostanza, invece, nella nuova <strong>le</strong>gislazione mineraria: il regio decretostabilì la proprietà demania<strong>le</strong> sul<strong>le</strong> miniere, lasciando però in pie<strong>di</strong> <strong>le</strong> concessioniprecedentemente stipulate, fino alla natura<strong>le</strong> scadenza.Libero Rodriguez si mosse con tempestività: il 23 agosto 1928 inviò al Ministero<strong>del</strong>l’Economia, competente per <strong>le</strong> miniere, la denuncia d’esercizio secondo termini<strong>di</strong> <strong>le</strong>gge e, contestualmente, presentò la richiesta per ottenere la concessioneperpetua <strong>del</strong><strong>le</strong> acque termali, depositando, per procura <strong>del</strong> fratello Giuseppe,l’assegno <strong>di</strong> 500 lire per <strong>le</strong> spese <strong>di</strong> istruttoria 22 .17 ARCHIVIO DISTRETTO MINERARIO DI IGLESIAS, <strong>di</strong> seguito ADMIG, Fascicolo <strong>Sardara</strong>, Copia <strong>del</strong>la relazione arbitra<strong>le</strong> <strong>del</strong>lacontroversia inserita fra i concessionari <strong>del</strong><strong>le</strong> Terme <strong>di</strong> Santa Mariacquas ed il Comune <strong>di</strong> <strong>Sardara</strong>, ff. 5.18 ACSA, Cat. 4, Sanità e igiene, n.4, <strong>le</strong>ttera <strong>del</strong> 2 ottobre 1918.19 Cfr. MASCIA, Le <strong>terme</strong> <strong>di</strong> <strong>Sardara</strong> nella Sardegna <strong>del</strong>l’800, cit., pp. 130-131.20 Cfr. Legge 4 febbraio 1926, n. 237.21 Cfr. Legge sul<strong>le</strong> miniere, cave ed usine, <strong>del</strong> 20 novembre 1859.22 ADMIG, Fascicolo <strong>Sardara</strong>, Lettere <strong>del</strong> 22 agosto 1928, 18 settembre 1928, 28 novembre 1928.255

Hooray! Your file is uploaded and ready to be published.

Saved successfully!

Ooh no, something went wrong!