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I FINANZIAMENTI EUROPEI : QUALI ... - Regione Molise

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confrontarle e negoziarle con i soggetti coinvolti, prevedere conseguenze e azioni dicontrollo dei risultati.Lo strumento in questione, l’ho poi adattato con opportuni strumenti di analisi in grado discomporre l’obbiettivo o progetto generale (realizzazione di un Centro Giovani) in tantisotto-progetti gestibili e finanziabili (con bandi ad hoc) autonomamente.Ad esempio, per realizzare il centro giovani (obiettivo generale), si è scomposto ilprogetto in diversi settori: una radio per i ragazzi, iniziative di educazione ambientale,innovazione tecnologica attraverso l’attivazione di un informa giovani, ecc.In modo da poter usare ogni sotto-progetto in bandi diversi uno dall’altro (ambiente,innovazione, tecnologia, politiche giovanili, prevenzione della tossicodipendenza, pariopportunità appunto), ma ognuno di questi capace di contribuire all’obiettivo generale.Questa specie di “scatola degli attrezzi”, che si potrebbe creare coinvolgendo varisettori, aiuta ad analizzare la complessità legata appunto al concorso di un bando .Un altro aspetto importante consiste poi nel saper coinvolgere le persone a prescinderedai ruoli che esse hanno all’interno delle amministrazioni.Il progetto Centro Giovani è stato realizzato tramite un ufficio associato PoliticheGiovanili, capace di mettere in rete più comuni a livello locale, è stata costituita una rete alivello europeo: quindi lavoro di territorio e lavoro amministrativo locale.Gli strumenti finanziari utilizzati sono stati diversi:• a livello regionale il bando INFEA per l’educazione ambientale, la legge sui giovani,una legge per l’innovazione culturale, un altro strumento di innovazione tecnologicalegato al piano telematico, pari opportunità;• a livello nazionale il bando sull’Agenda 21, la legge 385/97, la 309 sullatossicodipendenza, è stato anche abbozzato, alla fine di un percorso, il premio “Cittàsostenibili dei bambini e delle bambine”;• a livello europeo, infine, il programma Gemellaggi, il Programma Gioventù, percorsisicuri casa-scuola.Tornando al Programma Gioventù, è stato realizzato, sotto richiesta di un gruppo diragazzi, una stazione radio, i giovani a riguardo hanno personalmente firmato il contrattocon l’UE. Questo per dire che partecipare a questi progetti fa bene comunque, aprescindere dall’ottenimento o meno dei fondi; fa bene perché abitua a coinvolgere altrisoggetti, a dar loro un ruolo importante e dare ai giovani un ruolo attivo.Quindi progettare in chiave europea oltre ad una maggiore probabilità di ottenerefinanziamenti permette, con opportuni adattamenti, anche un’esperienza di politicagiovanile molto interessante.Intervento di Donatella Mazza, Comune di Ravenna“Le classi europee del patrimonio”. Un progetto della scuolaper costruire l’EuropaDal 1992 mi occupo continuativamente di progetti Socrates sul tema dellaPedagogia del Patrimonio.Inoltre ho contribuito alla fondazione del Centro di Sperimentazione Didattica “Tessellae”,cogestito dal Comune e dalla Sovrintendenza ai Beni Culturali della città.

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