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La Biblioteca Jaume Fuster di Barcellona - Biblioteche oggi

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gli utenti <strong>di</strong> questa biblioteca provienedalla zona sud della città,che corrisponde al suo centro, eche attualmente è sprovvista <strong>di</strong>una biblioteca pubblica moderna e<strong>di</strong> <strong>di</strong>mensioni significative. Sarà interessanteda questo punto <strong>di</strong> vistaverificare come evolverà la situazionee quali mo<strong>di</strong>fiche interverrannoeventualmente nell’uso enella frequentazione della bibliotecaquando sarà realizzata la <strong>Biblioteca</strong>central urbana proprio nelquartiere centrale della città.Dal punto <strong>di</strong> vista del modellofunzionale, la biblioteca, che comesi è detto si articola su tre piani(cui si aggiunge quello interrato),non si sviluppa intorno a una viao a una galleria, ma ha come fulcroun atrio centrale che sembraquasi continuare idealmente lapiazza esterna. <strong>La</strong> particolare formadella pianta della biblioteca e ilmodo in cui si struttura la facciataprincipale fanno sì che l’e<strong>di</strong>ficiodella biblioteca sembri quasi avvolgerein un abbraccio la piazzaantistante, che è forse il pernoprincipale da cui si <strong>di</strong>parte l’organizzazionedelle funzioni, dei servizie delle raccolte all’interno.Per quanto riguarda la sistemazionedel materiale bibliografico e l’interazionetra utenti e raccolte, la bibliotecaè quasi integralmente organizzataa scaffale aperto (ad eccezione<strong>di</strong> un 5% della raccolta,costituita dai volumi che provengonodalla biblioteca <strong>di</strong> quartiere poi<strong>di</strong>ventata scolastica, dai circa 1.200volumi donati da un centro escursionistico,da una parte della collezionelocale e dalle annate precedentidelle riviste <strong>di</strong> specializzazione).Lo scaffale aperto privilegia laClassificazione decimale Dewey,fatta eccezione per i romanzi, chesono organizzati primariamenteper lingua e secondariamente inor<strong>di</strong>ne alfabetico <strong>di</strong> autore, e per lasezione de<strong>di</strong>cata alla cultura giovanileche è articolata per aree <strong>di</strong> interesse(corpo, relazioni, tribù ur-bane, fantasy, giochi <strong>di</strong> ruolo…), alfine <strong>di</strong> consentire un approccio piùimme<strong>di</strong>ato per gli utenti ai quali sirivolge.Al materiale multime<strong>di</strong>ale è de<strong>di</strong>cataun’apposita sezione della bibliotecae dunque non è perseguitoil principio dell’integrazione tematicae fisica con la raccolta deivolumi e dei perio<strong>di</strong>ci.Per quanto riguarda l’articolazionedelle raccolte e dei servizi rispettoai piani, al piano terra, oltre allacaffetteria e al bancone centralizzatode<strong>di</strong>cato alle operazioni <strong>di</strong> iscrizionee prestito, si sviluppano l’areabambini e ragazzi (ricca <strong>di</strong> circa14.000 volumi) e lo spazio de<strong>di</strong>catoall’informazione <strong>di</strong> attualità ealle riviste.Tutto il restante patrimonio bibliograficosi articola tra il primo piano,dove – oltre a un punto <strong>di</strong> assistenzabibliografica – trovano collocazionele aree <strong>di</strong>sciplinari de<strong>di</strong>cateall’arte, alle scienze, alle lingue eletterature, i romanzi e il materialemultime<strong>di</strong>ale, e il secondo piano,dove si trovano le sezioni <strong>di</strong> consultazionegenerale, geografia, storia,scienze sociali e infine la sezionespecializzata in viaggi e culturagiovanile.Sintetizzando, si potrebbe <strong>di</strong>re cheil cuore della biblioteca è dunquel’atrio <strong>di</strong> ingresso da cui si <strong>di</strong>partonotutte le funzioni secondo unprincipio <strong>di</strong> progressiva specializzazionedelle raccolte e dei servizi,in un <strong>di</strong>gradare – senza soluzione<strong>di</strong> continuità – da un’area <strong>di</strong>vitalità e <strong>di</strong> movimento a zone <strong>di</strong>maggiore concentrazione e tranquillità,secondo un’articolazionemolto <strong>di</strong>ffusa nelle biblioteche <strong>di</strong>nuova costruzione.ConclusioniLe circa duemila visite giornaliere,per una biblioteca <strong>di</strong> <strong>di</strong>mensioni fisichee bibliografiche relativamenteridotte in virtù della sua natura<strong>di</strong> biblioteca sostanzialmente <strong>di</strong>quartiere, <strong>di</strong>mostrano ancora unavolta che l’offerta <strong>di</strong> spazi attrezzatie <strong>di</strong> servizi bibliografici ben organizzatiè in grado <strong>di</strong> stimolare ealimentare nel tempo una significativadomanda prima inespressa.Nel caso della <strong>Biblioteca</strong> <strong>Jaume</strong> <strong>Fuster</strong>il dato probabilmente più sorprendentee più originale dell’interaoperazione consiste nell’efficaceconvergenza dell’azione <strong>di</strong> più soggettipoliticamente collocati su piani<strong>di</strong>versi e mossi da motivazioni efinalità <strong>di</strong>fferenti.<strong>La</strong> tanto decantata “sinergia”, chealtrove spesso si insegue senza risultati,in questo caso ha operatopositivamente per realizzare al contempofinalità urbanistiche e biblioteconomiche,i cui benefici hannoconvinto anche i più scettici.Colpisce, infine, della realtà catalana(ma forse è una caratteristicagenerale della rinascita spagnoladegli ultimi anni) da un lato laprospettiva progettuale <strong>di</strong> lungotermine che caratterizza molte iniziativein settori <strong>di</strong>versi, prospettivail cui ampio respiro consenteprogetti più articolati e complessi,dall’altro la capacità <strong>di</strong> perseguirele finalità progettuali e portarle acompimento in maniera trasversalerispetto ai <strong>di</strong>versi livelli amministrativie all’eventuale variazionedel colore politico delle singoleamministrazioni.<strong>La</strong> speranza è che il modello spagnolonelle sue caratteristiche <strong>di</strong>maggiore positività possa trovareapplicazione ed espressione originale,ma altrettanto efficace, anchenel nostro paese.Note<strong>Biblioteche</strong> nel mondo1 Per maggiori informazioni sulla <strong>Biblioteca</strong><strong>Jaume</strong> <strong>Fuster</strong> si veda il relativosito web: . Inoltre perla localizzazione della biblioteca nellacittà <strong>di</strong> <strong>Barcellona</strong> su Google Maps:<strong>Biblioteche</strong> <strong>oggi</strong> – luglio-agosto 200831

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