gen/mar 2012 - Comune di Senigallia

pagina autogestita dai gruppi consiliariSenigalia contro l’abolizione dell’art. 18Il Consiglio Comunale di Senigalliaha votato un ordine delgiorno a difesa dell’art. 18 delloStatuto dei lavoratori cheimpone il reintegro del lavoratorelicenziato senza giustacausa.Il governo Monti, come giàfece senza successo il governoBerlusconi nel 2002, tenta oggidi mettere in discussione questaimportante tutela del lavoroche darebbe agli imprenditorimano libera nei licenziamenti.Figuriamoci, quindi, se intenderipristinare la legge 188 cheimpediva l’odiosa abitudinedelle dimissioni in bianco fattefirmare sotto ricatto al momentodell’assunzione, soprattuttoalle lavoratrici.Si tenta di far passare questatutela come un “privilegio deipadri” contro il precariato deifigli, come se il problema fossela contrapposizione tra generazionimentre le sciaguratenormative sul lavoro degli ultimi20 anni hanno precarizzatointere generazioni di giovanied ex-giovani!Le stesse aziende credono chel’accesso al credito rappresentiun limite allo sviluppo moltopiù dell’art.18. Senza accessoal credito e a tassi onesti, nonc’è possibilità di crescita, nonc’è spirito di iniziativa che tenga.Eppure le banche italianehanno ricevuto 116 miliardi dieuro dalla Banca Europea mali stanno usando per sanare iloro debiti!Inoltre le aziende vanno in crisiper i ritardati pagamenti (anchepiù di un anno!) da parte dellepubbliche amministrazioni perlo strozzamento finanziariopraticato da questo e dal precedentegoverno sulle Regioni,Province e Comuni.Si dice che l’art. 18 non incentivigli investimenti stranieri: certoil capitalismo rapace si tienealla larga dagli Stati dove esistela tutela del lavoro, ma gli investitorionesti trovano difficoltàper la eccessiva burocrazia, lacorruzione e l’infiltrazione dellacriminalità organizzata.Il governo Monti ci raccontala favola che semplificando lalicenziabilità sarebbe più facileper l’imprenditoria ristrutturare,innovare, diventare piùcompetitivi e quindi riassumere,ma l’esperienza purtroppoci insegna che molto più realisticamenteservirebbe perridurre la tutela del lavoro e laforza del Sindacato, licenziandoselettivamente chi fa lottesindacali, chi è stabilizzato esi trova all’apice dell’anzianitàretributiva, le donne che sisposano e che fanno figli, i lavoratoricon malattie cronichesebbene non invalidanti. Poiforse riassumeranno, ma concontratti atipici!La “Città Futura” trova insostenibilequesto modo di affrontareil tema del Lavoro da partedell’attuale governo ed esprimesostegno alla Camera delLavoro di Senigallia, aderendoalle iniziative che il Sindacatovorrà intraprendere a livellolocale e nazionale.Carlo GirolamettiGruppo consiliare de“La Città futura”L’ottima gestione dell’emergenza neveFoto Effi meraNei primi giorni di febbraiola situazione di emergenzache si è venuta a creare incittà per l’ondata di gelo eneve ha reso necessario unpronto intervento da partedell’Amministrazione, inparticolare per attenuare idisagi su tutta la viabilità.I mezzi spargisale e sgombranevemessi a disposizionedal Comune sono intervenutipreventivamente eprontamente per ripristinarenel modo più adeguatopossibile la condizione dellestrade del nostro territorio.A tal proposito la gestionedel contesto è stata ottima,efficiente e puntuale,riuscendo ad attenuare inmodo significativo i problemiche le condizioni meteorologichee il manto nevosohanno creato in situazionidi questo tipo. La chiusuradelle scuole è arrivata dopoaver valutato attentamentela situazione sul territorio ein modo puntuale. Lo stessosindaco ha chiesto la collaborazionedei cittadini invitandoa segnalare stradebloccate, difficilmente agibilio situazioni di difficoltào di pericolo che necessitinodi un intervento e i cittadinihanno mostrato grande maturitàe spirito di collaborazione.L’insieme delle opere messein atto sono state complete ecoordinate da parte di tutti,garantendo in tal modo ilmantenimento della circolazionein condizioni accettabili.Senigallia, a tal proposito,è riuscita a contenerein modo opportuno e senzaeccessive complicazioni ildisagio creato dalla neve.Nelle frazioni la situazioneha avuto un andamento piùcomplesso, ma in generale ilnostro territorio, anche in relazionead altri comuni marchigiani,ha tenuto in pugnola situazione egregiamente.L’Amministrazione si è pertantodimostrata attenta alproblema e alla necessitàche ha causato l’emergenzaneve, affrontando le dinamichein modo vigile eopportuno, andando a verificaresulposto tuttele criticità concontinui sopralluoghi.Un merito che va anchee soprattutto ai Vigili, alleforze dell’ordine e ai tantivolontari della ProtezioneCivile che si sono adoperaticon abnegazione affinché idisagi per i cittadini fosserolimitati e prontamente risoltiin tempi brevi e nel modopiù agevole possibile.Una menzione particolarevorrei rivolgerla al Vice SindacoMaurizio Memè, checon abnegazione si è prodigatoper cercare di limitareal minimo i disagi per i cittadini,controllando sul postole criticità anche durantela notte.Mario FioreGruppo consiliare Vivi Senigalliagennaio – marzo 201222