gen/mar 2012 - Comune di Senigallia

città urbanisticaSenigallia a consumo zero di territorioApprovata la relativa variante in Consiglio ComunaleRECUPEROLa variante al P.R.G. approvatadefi nitivamente qualche settimanafa dal Consiglio Comunaledi Senigallia, su propostadella Giunta, rappresenta un’esperienzaquasi unica nel panoramanazionale.Più che una Variante consiste infattiin una “invariante”, cioè unprovvedimento che sancisce latrasformazione di signifi cativearee edifi cabili del territorio comunalein terreni agricoli o a verdeprivato non edifi cabile, andando difatto a sottrarre capacità edifi catoriasu circa 40 ettari del territoriocomunale. Si tratta insommadi una deliberazione che applicain modo concreto il principio del“consumo zero” del territorio eche certifi ca una linea d’azioneseguita con profonda e convintadeterminazione dall’AmministrazioneComunale: per soddisfarele esigenze dei cittadini in terminidi nuove residenze o servizi non ènecessario realizzare nuovi interventi,ma è suffi ciente recuperareo riqualifi care ciò che già esiste.Oltre al consumo zero di territorio,la variante approvata si muove sualtre due importanti direttrici: l’introduzionedi fasce di non edifi cabilitàe la realizzazione del P.R.G.on line.Per quanto riguarda il primo aspetto,sono state introdotte fasce diinedifi cabilità lungo il confi ne conla nuova strada Complanare e conl’Autostrada, in modo da evitare aicittadini la condizione di dover viveree risiedere a stretto contattocon le arterie stradali principali.Con l’entrata in vigore del provvedimentorelativo all’urbanisticaon line, invece, tutti i contenuti delPiano Regolatore Generale sarannod’ora in poi consultabili, conpiena validità legale, attraverso ilsito internet del Comune. Ciò significa che il cittadino, o il suo tecnicodi fi ducia, non saranno costretti arecarsi di persona presso gli uffi cicomunali per conoscere con esattezzala destinazione urbanisticadi un luogo o di un edifi cio, mapotranno farlo in maniera più comodae rapida dal loro computer.Il primo parcheggio in struttura della cittàDa tempo l’AmministrazioneComunale studia la fattibilitàdi parcheggi in struttura chepossano rispondere alle esigenze disosta della città. Poiché la realizzazionedella bretella autostradale edei suoi raccordi renderà a breveinutilizzabile l’area di parcheggiosituata su via Camposanto vecchio,è emersa la necessità di localizzarein altra sede l’area destinata aUn’ipotesi progettuale che sfrutta la pendenza per l’inserimento del parcheggio in struttura.Sarà localizzato nell’ambito di via Celliniparcheggio a servizio dell’ospedalee non solo. Fermo restando l’impegnodel Comune ad individuare unparcheggio a sosta libera nelle vicinanzedell’ospedale (cioè nell’areainterclusa tra le bretelle della complanare),la Variante appena adottataprevede la realizzazione di un parcheggioin struttura su via Cellini, ingennaio – marzo 2012 4corrispondenza dell’area del SeminarioVescovile, ad uso dei numerosiservizi della zona: ospedale, scuolamedia, uffi ci dell’ A.S.U.R., attivitàsportive e religiose, poliambulatorio,Casa protetta… Si raggiunge così unimportante traguardo a favore di unamigliore organizzazione della sostain questa zona così nevralgica.Grazie alla particolare conformazioneorografi ca di via Cellini, si è trovatauna valida soluzione progettualeche sfrutta la pendenza dell’areaper l’inserimento di un parcheggio instruttura seminterrato. Questo nuovoparcheggio sarà privato ad uso pubblicoe le tariffe saranno dettate dalComune, che garantirà la tutela dellefasce sociali più deboli ottemperandola fattibilità economico-fi nanziariadell’intervento. Il parcheggio saràcollegato con l’ospedale da un percorsopedonale e si potrà accedereall’area sia da via Cellini che dallarotatoria dell’uscita della Complanarededicata all’Ospedale.Ecco alcune caratteristiche del parcheggioin virtù delle norme introdottedalla Variante (così come defi -nitivamente adottata a seguito delleosservazioni formulate dai cittadini):- 360 posti auto circa, in parte araso e in parte in struttura;- una composizione volumetricache segue l’andamento del terrenoe che prevede soluzioni per la salvaguardiadel paesaggio collinare divia Cellini, anche in riferimento allariqualifi cazione dell’attuale muro dicontenimento;- un percorso pedonale di collegamentodiretto e in sicurezza conl’ospedale;- una fascia di rispetto stradale checonsenta in futuro l’eventuale realizzazionedella rotatoria di intersezionecon via Monteverdi;- l’ingresso carrabile dalla nuovaviabilità di collegamento con lacomplanare e da via Cellini;- un collegamento interrato tra ledue ali del parcheggio per salvaguardareil viale alberato del Seminario.Infi ne è utile sottolineare un puntodecisamente signifi cativo di questointervento: saranno capitali privati aconcorrere alla realizzazione di unainfrastruttura a servizio di tutta lacittà, rafforzando una collaborazionepubblico-privato sempre più necessariaper la costruzione della cittàpubblica.