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L’aviazione e la nostra CompagniaA cura di R. BarnabaAvio-Storia in 24 ore …Le ultimeotto ore ...Ore 17h48(31/12/1968) Primo volo del supersonico sovietico Tupolev TU 144.Ore 18h03(21/01/1970) Primo volo commerciale del Boeing 747 sulla rotta NewYork-Londra, primo volo a Mach 2 per il Concorde 001 (04/11/1970).Ore 18h46(28/10/1972) Primo volo dell’Airbus A300, primo bireattore wide bodya medio raggio europeo.Ore 19h03(26/09/1973) Il Concorde 002 realizza la prima traversata senzascalo dell’Atlantico Nord, sulla rotta Washington-Orly in 03h33mn.Certo sono state 24 hrs molto intense, in questo piccolo viaggio neltempo ho cercato, giocando nello spazio temporale, di ripercorrere letappe più importanti di questo affascinante mondo che ci appassionae ci unisce, pensate che da quel lontano 1° volo di appena 1 metro diquota, in soli 87 anni l’uomo è arrivato nel 1977 alla quota di 37.650mt (Alexandre Fedotov, URSS).In questo secolo di storia che abbiamo ripercorso in 24 hrs, ci sonostate guerre, la geopolitica del mondo è cambiata, l’uomo con l’avventodei primi computer negli anni 80 ha stravolto il modo di lavorare,l’arrivo delle nano tecnologie ha permesso di realizzare quelloOre 19h45(21/01/1976) Primo volo commerciale supersonico, Air France aprela rotta Parigi-Dakar-Rio in Concorde 07h30 e British Airways, Londra-Bahrein.Ore 20h08(14/10/1981) Primo volo dell’Airbus A300 realizzato per essere pilotatoa due.Ore 21h20(1982) Primo volo dello Space Shuttle ColumbiaOre 23h17(2007) Primo A380 consegnato alla Sia.Ore 23h58che forse neanche Jules Verne poteva sognare!Da quando l uomo ha preso coscienza di essere tale, ha semprescrutato il cielo, guardato le stelle e ammirato il volo degli uccelli.Il sogno di volare come gli uccelli forse rimarrà tale , anche se recentementesono stati fatti dei grandi passi avanti in questo campo, mal’uomo non smetterà mai di alzare lo sguardo e pensare che in fondotutti noi, essere umani, siamo figli del cielo, anzi delle stelle, la nostrastoria inizia dal Big Bang cosmico ed in ognuno di noi esiste un« piccolo pezzo di cielo » ...Questo lo preparo io ...A cura di NivesL’angolo dellaBrownies alla NutellaContinuiamo il giro del mondo con la terza puntata dell’immancabilesaga della Nutella che questa volta vede protagonistal’America e gli immancabili Brownies per la felicità di grandi epiccini!Ingredienti :150g di farina7 cucchiai di Nutella50g di noci1 bustina di lievito2 uova50g di noccioline1 bustina di zucchero vanigliatoRiscaldate il forno a180°. Sbattete leuova con lo zucchero,aggiungete inseguito la farina ed illievito. Ammorbiditela Nutella al microondeo a bagnomaria,incorporatela allapreparazione e mescolatebene il tutto.8Alla fine aggiungete le noci e le noccioline. Et c'est parti, inforno per 15 minuti !Pollo TANDOORI MASALAGrazie ad Alessandra e Donatellaed al loro recente viaggio, ci colleghiamoquesta volta direttamentecon l’India per proporvi un piattounico, uno dei più conosciuti edamati.Per prima cosa prendete circa 1kg di pollo, a pezzi oppure solocosce, a scelta secondo i gusti espruzzatevi sopra un limone intero,un pizzico di sale e metteteloda parte.Poi passate al tritatutto 1 spicchio d’aglio, una fetta piccola di zenzerofresco (lo zenzero che vi avanza può essere congelato), 4 dl di yogurtmagro o intero e due cucchiai di polvere tandoori o garam masala, finoad ottenere una crema omogenea.Versatela sul pollo ed amalgamate bene il tutto. Chiudete ermeticamenteil contenitore oppure ricopritelo bene con la pellicola per alimenti.Lasciatelo marinare per circa 24 ore.Passato il tempo di marinatura riscaldate il forno a 200-220°, stendetela carta da forno sulla teglia, sgocciolate pezzo per pezzo il pollo edadagiatelo sulla placca. Il liquido di marinatura non deve essere utilizzato.Fate cuocere per circa 25 minuti.Vedrete, anzi sentirete che l’intenso sapore compensa ampiamente lalunghezza dei tempi di marinatura rappresentando una possibilità dicena rapida con amici. Preparandolo la sera prima, l’indomani avretesolo da metterlo in forno. Prevedete un contorno cremoso, servite caldoe BUON APPETITO!
Una giornata particolare ...(Continua da pagina 4)da fuoco seguiti da forti boati e da un densofumo che fuoriusciva dall’aereo dellaPan American. Vidi scendere correndoalcuni passeggeri dalla scala anterioredell’aereo in fiamme e la mia indole ottimisticae il mio rifiuto alla violenza mi convinsero,in quel momento, che tutti i passeggerisi fossero salvati evacuando l’aereodalla scala anteriore!Purtroppo, lo seppi molto tempo dopo, larealtà era ben diversa! Pur con il tempestivointervento dei pompieri che si trovavanogià sul posto, trenta persone morironoall’interno della cabina dell’aereo in fiamme!I due terroristi che avevano lanciato lebombe incendiarie nella cabina del voloPan American, ripassarono davanti le scaledel nostro aereo per ricongiungersi con glialtri terroristi a bordo dell’aereo della Lufthansasul quale erano stati fatti salire gliostaggi italiani ai quali si erano aggiunti tuttii membri dell’equipaggio di volo, la collegaHelen hostess di terra della LH, e un operaiodei ‘cleaners’ dell’ASA il signor Ippolitiche in seguito verrà barbaramente uccisodai terroristi sulla pista di Atene.Con il mio Walkie Talkie informavo i mieicolleghi dello scalo sul succedersi deglieventi ed il Comandante tramite il sistemaradio a bassa frequenza LORAN informavaLa Storia … siamo noidella situazione il nostro centro operativo diParigi (Car Operations DTHU).Ben presto ci rendemmo conto, dal rumore,che l’aereo della Lufthansa aveva messo inmoto i reattori e si accingeva a partire. IlComandante decise allora di fare aprire lasola porta anteriore dell’aereo per renderciconto della situazione dato che la vicinanzadell’incendio dell’aereo della Pan Americanci preoccupava per la nostra sicurezza,quella dei passeggeri e dell’aereo stesso.Assistemmo dalla piattaforma della scalaalla rocambolesca partenza dell’aereo dellaLufthansa che per liberasi della scala, ancoraposizionata davanti alla sua portaanteriore, la spingeva, si fa per dire“delicatamente”, con la carlinga e azionandoi “reverses” dei reattori retrocedeva perpotere compiere la virata in uscita dal parcheggiodietro il nostro aereo e dirigersiverso la pista di decollo.Subito dopo la partenza dell’aereo della LHci fu inviato un ‘interpista’ per scaricare tuttii passeggeri e un “push-back” per spostarecon urgenza l’aereo verso un altro parcheggio.Ricordo che il personale della compagniapetrolifera si era allontanato lasciando sulposto tutte le attrezzature. Diedi una manoal nostro meccanico Ravoyard a staccare itubi dell’autopompa della Total ancoraancorati ai bocchettoni di rifornimento delcarburante sotto l’ala del nostro aereo e alpozzetto al suolo dellaSeram. Ravoyard si mise alla guida delmezzo per allontanarlo trascinando i tubisul suolo e in questo modo danneggiando iloro raccordi metallici. Dopo qualche mesela compagnia petrolifera ebbe il coraggio dichiederci il rimborso dei danni!!Al controllo tecnico del nostro meccanicorisultò che un proiettile vagante avevaperforato uno dei pannelli di chiusura delcarrello principale. Non essendoci danni inzone pressurizzate una semplice toppa dispeciale nastro adesivo permise all’aereo,alla riapertura dell’aeroporto, di proseguireil suo viaggio.La nostra collega Yoko Nitta , quel giorno,mentre assisteva, nel tardo pomeriggio, inostri passeggeri alla porta di imbarco, fuintervistata da Bruno Vespa, allora giornalistadi permanenza in aeroporto, per avereinformazioni e testimonianze dirette sull’evolversidei tragici eventi della giornata.Solo al mio ritorno a casa la sera, dopo lalunga giornata di lavoro, seduto davanti altelevisore con mia figlia Manuela di ottomesi in braccio, attorniato dalla mia famiglia,le crude immagini in bianco e nerodell’accaduto che mi scorrevano davantiagli occhi mi fecero pienamente realizzarel’orrore di quei tragici momenti di vita eprovarne sgomento e paura!Vincenzo Ruisi9
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Page 11: Il sito della nostra AssociazioneVi

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