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LVI-2 - Unmig - Ministero dello Sviluppo Economico

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BUIG - Bollettino Ufficiale degli Idrocarburi e delle Georisorse - Anno <strong>LVI</strong> N. 2 - 29 Febbraio 2012- Allacciamento a produzione del pozzo esistente “Caldarosa 1 dir A” da trasformare in pozzo osservatore;D E C R E T A:Art. 1.(Aggiornamento programma lavori della concessione)Ai sensi dell’art. 7 del D.M. 4 marzo 2011 è approvato l’aggiornamento del programma lavori dellaconcessione di coltivazione di idrocarburi liquidi e gassosi denominata “VAL D’AGRI” in territorio della provincia diPotenza, di cui sono contitolari le Società ENI S.p.A. (c.f. 00484960588) con sede in Roma, Piazzale Enrico Mattei, n. 1e sede secondaria dell’ENI Divisione Exploration & production in San Donato Milanese, Via Emilia , n. 1 e SHELL ITALIAE&P S.p.A. (c.f. 05160421003) con sede legale in Roma, Piazza dell'Indipendenza, 11/B.Art. 2(Programma lavori )Il programma aggiornato dei lavori ricerca prevede:- perforazione di 3 pozzi di ricerca “Pergola 1”, “S.Elia 1”, “Serra del Monte Montemurro”;Il programma aggiornato dei lavori di sviluppo prevede:- perforazione di 6 pozzi di coltivazione e precisamente “Monte Enoc 6 e 7”, ”Alli 2”, “Cerro Falcone 7” e“Caldarosa 2 e 3”, questi ultimi due da sito di ubicazione diverso da quello originariamente prescelto, che ricadeattualmente nell’area del Parco Nazionale dell’Appenino Lucano Val d’Agri Lagonegrese;- allestimento a produzione con facilities definitive delle 7 aree pozzo esistenti “Cerro Falcone 1”, “CerroFalcone 2”, “Cerro Falcone 3-4”, “Cerro Falcone 5-8”, “Monte Enoc 1”, “Costa Molina ovest 1”, “Monte Enoc Ovest 1”,“Monte Enoc 10” e “Alli 4”;- realizzazione delle aree pozzo per i pozzi ancora da perforare (Monte Enoc 6-7; Alli2; Cerro Falcone 7;Caldarosa 2-3);- allestimento a produzione con facilities definitive dei pozzi di sviluppo ancora da perforare;- posa delle condotte di collegamento per i pozzi esistenti e per quelli di sviluppo ancora da perforare;- allacciamento a produzione con allestimento delle facilities definitive, in caso di esito positivo, dei pozzi diricerca “Pergola 1” e “Sant’ Elia 1”, e relativa posa delle condotte di collegamento;- completamento delle opere per il collegamento del pozzo di reiniezione “Monte Alpi 9”;- interventi di adeguamento impiantistico per il concreto raggiungimento della potenzialità di trattamentodel centro olio di “Val d’Agri” a 104.000 bbl/g già assentita in precedenza (16.500 Smc/g di idrocarburi liquidi oltre algas associato per una portata media giornaliera pari a 4.660.000 Smc/g, quali dettagliati nel programma aggiornatodei lavori sopracitato);- il termine per il completamento dei lavori sopraindicati è fissato al 31 dicembre 2016;2. Nessuna variazione può essere apportata al programma dei lavori approvato con il presente decreto, inallegato alla nota n. 2336 del 15 settembre 2010 nelle premesse citata e che fa parte integrante del presente decreto,senza la preventiva autorizzazione di questa Amministrazione d’intesa con la Regione Basilicata e previa eventualeverifica di compatibilità ambientale.Le Società concessionarie sono tenute a:Art. 3(Obblighi e prescrizioni)a) osservare, oltre agli obblighi stabiliti con i DD.MM. nelle premesse citati, tutte le condizioni e prescrizionicontenute nel D.D. 28 dicembre 2005 nelle premesse citato, nonché al rispetto delle norme sulla sicurezza e salute deiluoghi di lavoro, in particolare da quanto stabilito nel D.P.R. 9 aprile 1958, n. 128, nel Decreto legislativo 25 novembre1996, n. 624 e nel Decreto legislativo n. 81 /2008 e s.m.i. in quanto applicabile;b) osservare le eventuali prescrizioni che potranno essere impartite dalla Direzione generale per le risorseminerarie ed energetiche o dalla competente Div. IV - Sezione U.N.M.I.G. di Napoli nonché dalle altre Amministrazioniinteressate a tutela di pubblici interessi;c) presentare apposita istanza corredata di adeguata documentazione tecnica, in caso di perforazione dinuovi pozzi, presso i competenti organi regionali, ai fini della verifica di compatibilità ambientale;d) osservare le condizioni e le prescrizioni di cui alle delibere della Regione Basilicata citate nelle premesse e,da ultima, alla delibera della Regione Basilicata n. 1177 dell’8 agosto 2011, allegata al presente decreto, di cui fa parteintegrante e le cui condizioni e prescrizioni si intendono qui integralmente trascritte;e) provvedere all’adeguata programmazione delle chiusure minerarie dei pozzi della concessione a fine vitaproduttiva dei pozzi stessi ed alla sistemazione delle aree, comunque interessate da impianti minerari, ad attivitàlavorativa cessata.23

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