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Presentazione-Cinipide-16marzo - Agricoltura - Regione Lazio

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REGIONE LAZIOASSESSORATO ALL’AGRICOLTURADIREZIONE REGIONALE AGRICOLTURAArea Servizio Fitosanitario, Innovazione in <strong>Agricoltura</strong>Provoca su foglie e germogli laformazione di ingrossamenti diforma tondeggiante e dimensionivariabili da 0,5 a 2 cm di diametro,di colore verde o rossastro, lecosiddette galleGemma colpita alrisveglio vegetativoGalla in formazionesu germoglio inaccrescimentoGalle formate su germogli apicali


Fonte: video prof. Bruno Paparatti Università della Tuscia


REGIONE LAZIOASSESSORATO ALL’AGRICOLTURADIREZIONE REGIONALE AGRICOLTURAArea Servizio Fitosanitario, Innovazione in <strong>Agricoltura</strong>Diffusione del cinipidefonte: MIPAAF SFC


REGIONE LAZIOASSESSORATO ALL’AGRICOLTURADIREZIONE REGIONALE AGRICOLTURAArea Servizio Fitosanitario, Innovazione in <strong>Agricoltura</strong>Castanicoltura lazialeREGIONE LAZIOASSESSORATO ALL’AGRICOLTURADIREZIONE REGIONALE AGRICOLTURAArea Servizi Tecnici e Scientifici, Servizio Fitosanitario Regionale35


REGIONE LAZIOASSESSORATO ALL’AGRICOLTURADIREZIONE REGIONALE AGRICOLTURAArea Servizio Fitosanitario, Innovazione in <strong>Agricoltura</strong>Fonte: MIPAAF-SFC


REGIONE LAZIOASSESSORATO ALL’AGRICOLTURADIREZIONE REGIONALE AGRICOLTURAArea Servizio Fitosanitario, Innovazione in <strong>Agricoltura</strong>monitoraggi del cinipide nel <strong>Lazio</strong>dal 2005Si avvalgono di personale CFS e delle areeprotette, più altri Enti (comuni, associazioni)Viene rilevata la eventuale presenza e ladiffusione delle galle del cinipideTre gradi di infestazione:sporadica – gruppi circoscritti di piante – tutte lepiante su almeno 500 mq)Periodo: primaverile/estivoREGIONE LAZIOASSESSORATO ALL’AGRICOLTURADIREZIONE REGIONALE AGRICOLTURAArea Servizi Tecnici e Scientifici, Servizio Fitosanitario Regionale37


Scheda di monitoraggioREGIONE LAZIODIREZIONE REGIONALE AGRICOLTURAArea Servizi Tecnici e Scientifici, Servizio Fitosanitario RegionaleSCHEDA DI MONITORAGGIO – CINIPIDE DEL CASTAGNO(*) Data: (*) Comune / ProvinciaLocalitàNome e Cognome proprietario / possessore del fondo:Indirizzo e Telefono proprietario / possessore del fondo:Foglio/i Particella/e Subparticella/e(*) Estremi catastali(*) Coordinate GPS - UTMBosco alto fustoBosco CeduoImpianto da fruttoSuperficie stimata castagnetoPresenza(§)Assenza(§) In tal caso compilare la scheda di segnalazioneRilevazione effettuata da Corpo Forestale dello Stato(*) Cognome e NomeTel o cellRilevazione effettuata da Parco / Riserva Naturale(*) Cognome e NomeTel o cellRilevazione effettuata da altri (specificare)(*) Cognome e NomeTel o cellFirmaFirmaFirmaI campi contrassegnati con l’asterisco (*) sono obbligatoriREGIONE LAZIOASSESSORATO ALL’AGRICOLTURADIREZIONE REGIONALE AGRICOLTURAArea Servizio Fitosanitario, Innovazione in <strong>Agricoltura</strong>38


REGIONE LAZIOASSESSORATO ALL’AGRICOLTURADIREZIONE REGIONALE AGRICOLTURAArea Servizio Fitosanitario, Innovazione in <strong>Agricoltura</strong>Esiti del monitoraggio 2010comuni con prime segnalazioniAntrodocoBorgovelinoCollalto SabinoConcervianoLongone SabinoMiciglianoSoraFormiaAffileCicilianoRomaBracciano-MartignanoOnanoRIRIRIRIRIRIFRLTRMRMRMRMVT


REGIONE LAZIOASSESSORATO ALL’AGRICOLTURADIREZIONE REGIONALE AGRICOLTURAArea Servizio Fitosanitario, Innovazione inEsiti<strong>Agricoltura</strong>del monitoraggio 2010Forte e diffusa infestazione nei comuni di Fiuggi (FR) Roccamassima (LT) Bellegra (RM) Segni (RM) Montelanico (RM) Rocca di Cave (RM) Carpineto Romano (RM) Vetralla (VT)


REGIONE LAZIOASSESSORATO ALL’AGRICOLTURADIREZIONE REGIONALE AGRICOLTURAArea Servizio Fitosanitario, Innovazione in <strong>Agricoltura</strong>Controllo econtenimentodel cinipide


ATTIVITA’ PRESCRITTIVEAi sensi del DM 30/10/2007 la zona di insediamento èquella “… dove la diffusione dell'organismo e' taleche non si ritiene più possibile la suaeradicazione…”In zona insediamento non vi sono interventi efficacida eseguire:né meccanici (tagli)né chimici (illegali)Le prescrizioni in zona insediamento sarebbero un inutile spreco di risorse umane, finanziarie e ditempo comunque a carico esclusivo dei cittadini dannose per l’ecosistema, compresi i nemicinaturali del cinipide 42REGIONE LAZIOASSESSORATO ALL’AGRICOLTURADIREZIONE REGIONALE AGRICOLTURAArea Servizio Fitosanitario, Innovazione in <strong>Agricoltura</strong>


ATTIVITA’ PRESCRITTIVESospensione passaportiPer i vivai del <strong>Lazio</strong>: Sospensione/revoca dell’autorizzazioneall’emissione passaporto Castanea è stata lasciata la possibilità di essereautorizzati temporaneamente dopo aver tenutole piante sotto rete da maggio ad ottobre(seduta del 20/2/2008, Comitato FitosanitarioNazionale)REGIONE LAZIOASSESSORATO ALL’AGRICOLTURADIREZIONE REGIONALE AGRICOLTURAArea Servizio Fitosanitario, Innovazione in <strong>Agricoltura</strong>43


REGIONE LAZIOASSESSORATO ALL’AGRICOLTURADIREZIONE REGIONALE AGRICOLTURAArea Servizio Fitosanitario, Innovazione in <strong>Agricoltura</strong>METODI DI CONTROLLOAGRONOMICI(concimazioni, varietàresistenti)BIOLOGICI (utilizzo diantagonisti)


REGIONE LAZIOASSESSORATO ALL’AGRICOLTURADIREZIONE REGIONALE AGRICOLTURAArea Servizio Fitosanitario, Innovazione in <strong>Agricoltura</strong>Antagonisti del cinipideParassitoidi autoctoni (variespecie)Parassitoidi esotici(Torymus sinensis)Gnomoniopsis (fungo cheattacca le galle)


REGIONE LAZIOASSESSORATO ALL’AGRICOLTURADIREZIONE REGIONALE AGRICOLTURAArea Servizio Fitosanitario, Innovazione in <strong>Agricoltura</strong>Fonte: prof. Bruno Paparatti Università della TusciaTorymus sinensis Kamijo(Hymenoptera, Torymidae)femminamaschio


REGIONE LAZIOASSESSORATO ALL’AGRICOLTURADIREZIONE REGIONALE AGRICOLTURAArea Servizio Fitosanitario, Innovazione in <strong>Agricoltura</strong>Fonte: prof. Bruno Paparatti Università della TusciaTorymus sinensisLa femmina di Torymus parassitizza le larve di Dryocosmuspresenti nelle galle; ci vuole però sincronia tra la presenzadel Torymus e la formazione delle galle.


Elenco per specie, origine e distribuzione dei parassitoidi di D.Kuriphilus rinvenuti nel viterbeseFonte: prof. Bruno Paparatti Università della TusciaSpecie: Famiglia:Presente in:1 Sycophila biguttata Eurytomidae2 Eurytoma brunniventris Eurytomidae3 Sicophila variegata Eurytomidae4 Mesopolobus sericeus*** Pteromalidae5 Torymus flavipes*** Torymidae6 Torymus erucarum Torymidae7 Megastigmus dorsalis Torymidae8 Eupelmus urozonus Eupelmidae9 Ormyrus pomaceus*** OrmyridaeAlto <strong>Lazio</strong> -Alto <strong>Lazio</strong> Piemonte- PiemonteAlto <strong>Lazio</strong> PiemonteAlto <strong>Lazio</strong> PiemonteAlto <strong>Lazio</strong> -Alto <strong>Lazio</strong> PiemonteAlto <strong>Lazio</strong> Piemonte


Il 69,6% dei parassitoidi rinvenuti appartiene alla specie Mesopolobus sericeus(Hymenoptera, Pteromalidae)di cui il 81,2% erano femmineFonte: prof. Bruno Paparatti Università della Tuscia


REGIONE LAZIOASSESSORATO ALL’AGRICOLTURADIREZIONE REGIONALE AGRICOLTURAArea Servizio Fitosanitario, Innovazione in <strong>Agricoltura</strong>Ciclo biologico del <strong>Cinipide</strong>Giugno – LuglioAdultiMaggio – GiugnoPupe nelle gallePARASSITIZZAZIONEDEL TorymusLuglio - AgostoMarzo – GiugnoLarve nelle galleAgosto – MarzoLarve di 1° etànelle gemmeLuglio – AgostoUova nelle gemme


Ciclo biologico di Torymus sinensisSi accoppianoRicercano legalleDepongono le uovanelle galle diDryocosmusSfarfallano in primaveraUna sola generazione l’annoGalle dell’anno precedente


Attività di ricerca scientifica2006 - FINANZIAMENTO REGIONALE (135.000 €) AFAVORE DELL’UNIVERSITA’ DELLA TUSCIA DIVITERBO:“PROGRAMMA TRIENNALE PER L’EFFETTUAZIONEDI INDAGINI E RICERCHE SUI METODI DI LOTTA ALCINIPIDE DEL CASTAGNO, ED IN PARTICOLARESULLA LOTTA BIOLOGICA” 2009 - NUOVA CONVENZIONE tra REGIONE LAZIO eDIPARTIMENTO PROTEZIONE DELLE PIANTEDELL’UNIVERSITA’ DELLA TUSCIA di VITERBOStanziati 240.000 € in 3 anni per: prosecuzione edapprofondimento delle attività sperimentali già condotte neitre anni passati riguardanti indagini e ricerche sui metodi dilotta al fitofagoREGIONE LAZIOASSESSORATO ALL’AGRICOLTURADIREZIONE REGIONALE AGRICOLTURAArea Servizio Fitosanitario, Innovazione in <strong>Agricoltura</strong>52


Attività sperimentalivalutazione del grado di efficacia naturale dei parassitoidi indigeni nelcontenimento del Dryocosmus kuriphilusproseguimento delle prove di allevamento di Torymus sinensis e primitentativi di rilascio in castagneti cedui dell’Università nell’ambito dellaconvenzionerealizzazione di ricerche tendenti all’individuazione della sogliaeconomica di danno e di interventovalutazione dell’efficacia di alcuni principi attivi nel controllo delcinipide mediante trattamenti adulticidi, anche con formulatiimpiegati nel controllo di altri insetti chiave dell’ecosistema castagnovalutazione della persistenza dei principi attivi testati e dei loro effettisull’agroecosistema castagneto da fruttoprova di efficacia di alcune pratiche agronomiche, come leconcimazioni razionali, al fine di valutarne l’eventuale interferenzaREGIONE LAZIOASSESSORATO ALL’AGRICOLTURAsulla biologia del cinipideDIREZIONE REGIONALE AGRICOLTURA53


REGIONE LAZIOASSESSORATO ALL’AGRICOLTURADIREZIONE REGIONALE AGRICOLTURAArea Servizio Fitosanitario, Innovazione in <strong>Agricoltura</strong>Nuova convenzione 2011-2013Lotta biologica con il Torymus sinensis UNITO UNITUS ARSIALCentro di moltiplicazione Caprarola5 siti di lancio del Torymus


Raccolta GalleTitolo X del D.Lgs. 214/05 I parassitoidi indigeni sono nemici naturaliautoctoni del cinipide ritrovati analizzandoil contenuto delle galle prelevate dallepiante infestate Appartengono ad otto diverse specie E’di estrema importanza, e primariointeresse di tutti gli Enti rappresentanti deiterritori coinvolti dal <strong>Cinipide</strong>, collaborareall’attività di raccolta galle.REGIONE LAZIOASSESSORATO ALL’AGRICOLTURADIREZIONE REGIONALE AGRICOLTURAArea Servizio Fitosanitario, Innovazione in <strong>Agricoltura</strong>55


Raccolta Galle/2metodologie per prelevare, conservare e recapitare legalle : le galle devono essere distinte per zona e data diprelievo; il loro numero deve essere elevato (mai meno di100); le galle vanno immesse in sacchetti ben chiusi; le galle devono essere conservate in frigorifero,mai in congelatore; le galle devono essere consegnate al prof. Paparattidell’Università di Viterbo il più velocementepossibile; la mancata osservazione di dette procedureREGIONE LAZIO56renderà il materiale inutilizzabile. ASSESSORATO ALL’AGRICOLTURADIREZIONE REGIONALE AGRICOLTURAArea Servizio Fitosanitario, Innovazione in <strong>Agricoltura</strong>


Grazie per l’attenzioneServizio Fitosanitario Regionale <strong>Lazio</strong>REGIONE LAZIOASSESSORATO ALL’AGRICOLTURADIREZIONE REGIONALE AGRICOLTURAArea Servizio Fitosanitario, Innovazione in <strong>Agricoltura</strong>57

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