15 gazzetta blocco 31-40.pdf - La Gazzetta del Medio Campidano

3210 settembre 2010CALCIO LEGA PROSi riparte da un nuovo habitatCALCIO SERIE DGran movimento nell’Estateappena passata a Sanluri. Levoci che si sono rincorse sonostate molteplici, belle e brutte,quasi tutte però non hannoseguito i fatti. Poco dopo lafine della passata stagione ilpresidente Paolo Pilloni sembravaintenzionato a lasciaree a non iscrivere i biancorossialla Serie D, poi la marciaindietro su entrambi i fronti.Dopo l’iscrizione della squadraal campionato dilettantistico,pareva girovagasse perla testa del presidente di chie-Bernardo Mereu, riconfermato allenatore della VillacidreseSarà la Villacidrese l’unicasquadra sarda a difendere ilcalcio isolano nella Lega Pro2010-11. Com’era stato previsto,l’Olbia non è riuscitaa trovare i soldi per l’iscrizione,così i galluresi ripartirannodal torneo di Eccellenza.Soltanto una sarda inLega Pro, così come nellastagione 2001-02 quando lacategoria ancora aveva ilnome di Serie C. Allora erala Sassari Torres a tenere altol’onore del calcio sardo subitodopo il Cagliari, ma irossoblu non occupavano unposto in C2 bensì in C1, talecategoria valeva come la PrimaDivisione di oggi. Quelladi mister Fulvio D’Adderioera una discreta squadra,ricca di giocatori che di lì apoco avrebbero fatto ungrande salto di qualità, vediad esempio l’estremo difensoreSalvatore Pinna adessoin B al Pescara, ma vedi ancheil difensore Lavecchia inA con il Bologna e la puntaLangella anch’esso in A conil Bari. A distanza di noveanni la storia si ripete, e toccheràalla Villacidrese delconfermato allenatore BernardoMereu centrare unaterza impresa, sì perché primae seconda sono giunte rispettivamenteal termine dellascorsa stagione con unagrande quanto miracolosasalvezza, e in estate conl’iscrizione al campionato diSeconda Divisione. Nel frattempo,mentre la compaginemedio campidanese per laseconda stagione consecutivasi allenava nel centro sportivodi Sa Rocca a Guspini,la Lega Italiana Calcio Professionisticoufficializzava,in data 4 agosto, la composizionedei gironi per la nuovastagione. Se nel torneo diPrima Divisione i Gironi A eB erano stati confermati con18 squadre, ben diversa erala situazione in Secondadove il Girone A veniva partoritocon 17 squadre, gli altridue B e C addirittura soltantocon 16. Ma attenzioneperché le sorprese non eranoancora finite, a dispetto infattidelle ultime sette stagioni,l’unica squadra sarda nonveniva più inserita nel GironeA ma bensì nel Girone B.E in questo caso affioranoalla mente dolci ricordi perchél’ultima volta di unasquadra sarda posta nel raggruppamentoB fu nella stagione1999-00, la squadraanche in quel caso si chiamavaTorres e fu un’annata specialein quanto arrivò la promozionenel campionato diC1 a danno delle inseguitriciRimini e Triestina. Ora sperareche accada la stessa cosaalla Villacidrese ha quasi delridicolo in quanto la squadradel Medio Campidano puntadichiaratamente alla salvezza.Un traguardo che da un latodi certo sarà più difficile raggiungeereperché i biancocelestisi sono privati di pedineimportanti tra le quali Mancosuvolato a Latina, ma dall’altrosarà più facile in quantoper guadagnare la confermaper il terzo anno sportivoconsecutivo nel campionatodi Seconda Divisone potràpure bastare piazzarsi in terz’ultimaposizione, quest’ultimache nella stagione appenainiziata non farebbe giocarei Play Out quali invecespetterebbero a penultima eultima classificata nel caso incui tra queste ci fossero nonpiù di 5 punti di differenza.Giacomo Luigi UcchedduSi punta sull’esperienza di Busancadere il ripescaggio in SecondaDivisione, questo alla fineprobabilmente sarebbe statoaccolto viste le 5 squadrecomplessive che mancano nelsecondo campionato di LegaPro rispetto all’ultima stagione.Alla fine però niente dafare e il Sanluri si è dovutoaccontentare della D, questache è ripartita senza il Castelsardoretrocesso dopo i PlayOut del giugno scorso, ma dinuovo con l’Arzachena cheera caduto in Eccellenza cosìcome i rossoblu ma che ha ottenutoil ripescaggio, e soprattuttocon la grande sorpresadel Socio Culturale Castiadasesordiente nel torneo di SerieD. Per la quarta stagione consecutivail raggruppamentodelle sarde è quello G insiemealle laziali. Tante le nuovecompagne di viaggio, trale tante ci sono le altre neopromosseoltre alle nostre sardePorto Torres e Socio CulturaleCastiadas, tali sonol’Anziolavinio, il Fidene, ilGuidonia, il Monterotondo, elo Zagarolo. Attenzione peròperché nel raggruppamento Gsi sono insediate anche duecampane, trattasi del Bacoliche arriva dal Girone H, e delViribus Unitis proveniente invecedal raggruppamento G.Hanno salutato, oltre alle retrocessedella scorsa stagioneMorolo e Rieti, Boville Ernicae Gaeta finite nel GironeH, e il Flaminia Civitacastellanala quale gioca insieme atoscane e umbre nel Girone G.Ritornando ai medio campidanesi,il presidente Paolo Pillonidopo aver silurato misterPetrone ha deciso di puntaresull’esperienza di Paolo Busanca,fattosi conoscere inparticolare alla guida dell’AtleticoCalcio quando questogiocava il torneo di Serie D.Il mister di fatto è il vero unicogioiello di una squadra cheha perso ottimi giocatori, dalcentrocampista Marcello Angheledduacquistato dall’Arzachena,fino al bomber StefanoDel Grande che ha lasciatol’isola per accasarsi allaNuova Nardò. Con il confermatoSilvio Fanni in attacco,qualche acquisto importantecome quelli di Romita per laporta, Falciani e Rizzi per ladifesa, e qualche rientro dallaprovincia come quello di MattiaCaddeo dall’Arbus, i biancorossiproveranno a centrarela conferma per la terza stagionedi seguito nel campionatodi Serie D. (g.l.u.)ECCELLENZA18 squadre, come un anno faAlla fine contente soltanto Ghilarza e Olbia, ripescate in Eccellenzaprima della stilatura dei calendari per la stagione2010-11. Due su un totale di 18, le altre squadre avrebberopreferito che il campionato partisse con 16 compagini perchiari motivi di maggiore respirazione fisica. Ed invece no,dopo il ripescaggio di Arzachena e Castiadas in Serie D, lamassima serie regionale era tornata ad avere 16 squadre, mail ripescaggio della società dell’Olbia dopo il fallimento diquesta e l’arrivederci al campionato di Lega Pro, ha favoritoanche quello del Ghilarza per un ritorno al campionato diEccellenza dopo due anni di purgatorio in Promozione. L’Eccellenzache è partita il pomeriggio del 29 di Agosto, si presentaai nastri con almeno tre squadre con un tasso tecnicosuperiore alle altre, e stiamo parlando della Nuorese, dell’Olbia,e del Progetto Calcio Sant’Elia. Occhio in particolarea quest’ultima compagine, il ds Roberto Ibba ha fattoun ottimo lavoro sul mercato andando a prendere giocatorigià affermati quali Simone Marini e Christian Ibba per ilreparto avanzato, ma anche Giacomo Chessa per la difesa.La Nuorese è una neopromossa, e vorrà senza dubbio continuarea esserlo anche nella prossima stagione, ma nel campionatodi Serie D. A seguire le tre squadre che dovrebberogiocarsi la prima piazza inseriamo Samassi e Torres, la primasi è salvata all’ultimo nella stagione trascorsa ma in questaha obiettivi ben diversi rispetto a quelli dell’ultimo anno,la seconda vorrà sicuramente riscattarsi dopo la non buonascorsa stagione. Dietro alla squadra del Medio Campidano ea quella sassarese mettiamo due squadre che potrebbero confermarsiossia il Fertilia in primo luogo, ma anche il Muraverain secondo. Tra quelle che, invece, potrebbero andare arivelarsi le vere sorprese del campionato, piazziamo l’AtleticoElmas, ma anche il Riunite Villacidro che ha preso unodegli attaccanti più forti per la categoria quale Federico Trogu,e infine Tortolì e Taloro Gavoi. Sembrano destinate afare campionati ben diversi da quelli di vertice dei passatianni il Carbonia e il San Teodoro che potrebbero essere messenella categoria delle rompiscatole. A giocarsi la salvezzapresumibilmente dovrebbero essere Calangianus, Castelsardo,Valledoria e le neopromosse Ghilarza e Sant’Elena chedagli esperti vengono date come favorite per la retrocessionenel campionato di Promozione. (g.l.u.)SERRAMANNADopolavoro ferroviario:fucina di vita e di sport: Giampaolo Melis, il presidente delDopolavoro Ferroviario di Serramanna, traccia il bilancio dellastagione passata. ,anticipa invece il vice presidente Adriano Carboni, ., spiega Raimondo Ena,50 anni e, in ordine di importanza, genitore, dirigente e tecnicodel Dopolavoro che nella passata stagione ha vinto due CoppeDisciplina con le categorie Esordienti e Allievi regionali. , sottolinea GiampaoloMelis, presidente del Dopolavoro che ha un esercito di ragazzini,allenatori (Roberto Rosati, Fausto Putzolu, GiovanniPeddis, Luigi Ollano, Paolo Pilia, Stefano Mulas, Savio Murgia,Franco Cadoni, Sara Lasio, Andrea Fusco, Antonio Spiga eSalvatore Pilloni) e dirigenti: Adriano Carboni (vicepresidente),Mariano Ortu (segretario), Rudy Valdes (cassiere), GiuseppeMedda, Raimondo Ena e Terenzio Serpi (consiglieri).Ignazio Pillosu