2009 - Anno IV N.1 - Fornoms.net

Massa Carrara2 La Parola al CittadinoLuglio 2009L'abbonamentoPer sostenere la vita e la distribuzionegratuita del Vostro mensile "La Parolaal Cittadino" sottoscrivi l'abbonamento.In questo modo potrai apportare il tuosostegno al periodico per la sua crescitae ricevere puntualmente a domicilio latua copia. Vogliamo crescere, cresciamoinsieme!c/c postale n. 18228585intestato a: Minerva Srl€ 35,00Via Crispi, 13- 54100 MassaI CollaboratoriAldo Antola, Alessio Orsingher, Chiara SillicaniCristina Guala, Daniele Masseglia, DeboraMatelli, Eleonora Prayer, Ermanno Cervone,Giancarlo Colosso, Giovanna Santi, GiuseppeTramonti, Isabella Laricchiuta, MarcelloFascetti, Mario Alberto Buonocore, MargheritaMazzarella, Pier Paolo Nani, Pier PaoloBertilorenzi, Rossella di Maria, Sara Strenta,Stefano Beretti,Umberto Fruzzetti, Foto Delia,Foto Lazzini, Foto Papucci, Teleriviera.I DistributoriMASSAAldovardi Moto Via Venturini AliceNet ViaAngelini Alimentari Taddei Piazza MartiriForno Alimentari Balloni Via XII GiugnoForno Annex Via Palestro Bar Battistini VialeE. Chiesa Bar Eden Piazza Garibaldi Bar L’Incontro Via Meucci Bar Mascalzone ViaMassa Avenza Bar Red-Racing Via Prado BarTabacchi Lorenzetti Canevara Beauty NailsVia G. Galilei Biblioteca Civica P.zza MercurioCaffè del Tribunale Piazza De Gasperi CaffèL'Eremo Via Alberica Ceccarelli AdrianaVia Ghirlanda Chicco d'Oro Mercato CopertoChichibio Via Cairoli Cicli Frasson Loc.Turano Circolo ENDAS Antona CucinandoP.zza Mercato Edicola Teatro GuglielmiEdicola P.zza Garibaldi Edicola Romagnano(ACI) Edicola Villaggio San Leonardo E.F.A.Viale Stazione Enocafè Mascaret VialeDemocrazia Floriana Via Porta FabbricaFarshad Tappeti Via Ghirlanda FialdiniElettrodomestici P.zza Mercurio FloatingPoint Gall. L. da Vinci Foto Nizza Via ZoppiFotocopie Alberti P.zza Liberazione GelateriaEugenio P.zza Stazione Libreria La ScolasticaVia G. Pascoli Omnicolor Via Crispi Parcodei Ciliegi Zona Tribunale Parco dellaRinchiostra Zona Quercioli PasticceriaFruzzetti Gall. da Vinci Snow Bar Via G.PascoliMARINA di MASSABar Lagodellafiora Viale Mattei Bar Rita Viadel Cacciatore Calcetto Road Viale RomaGelateria Eugenio Via Pisa GrimaldiImmobiliare vetrine del Brugiano EdicolaP.zza Betti Edicola Via San Leonardo 430 D.A.di Anita Via San LeonardoCARRARAEdicola Loc. Fabbrica Edicola P.zza FariniLaura Boutique Via Rinchiosa PanificioBonaldi Via Monterosso Parrucchiere StrentaVia GaribaldiPeriodico Mensile d'Informazione proprietario Minerva Srl Sede Operativa via F. Crispi, 13 - 54100Massa - Tel 0585.811804 Fax 0585.812963 Direttore Responsabile: Angela Maria Fruzzetti - Direttore:Rossana Lazzini - Aut.Trib.: n° 383 del 23/06/2006a cura di Angela Maria Fruzzetti“Vigile urbano: da amico a sceriffo?”Siamo sicuri che con un maggior numerodi armi in giro sia garantita più sicurezza?La discussione sul provvedimento “armisì- armi no” si trascina da anni. L’alloraprefetto dottor Carlo Striccoli, da noicontattato, specificò chiaramente che , nelnostro territorio, non ravvedeva l’utilità diarmare i vigili urbani. Nemmeno per il turnoserale. Un vigile a Marina di Massa nonpuò sentirsi sicuro fino alle otto di sera esentirsi insicuro dopo tale orario. Il nostroterritorio, disse, non è il Bronx. E nessunopuò mettere in dubbio la parola di unPrefetto, massima autorità che coordinale attività di monitoraggio e di gestionedell’ordine pubblico. Un tema scottante,dunque, che ha diviso e divide, su cui forseandrebbe data la parola ai cittadini. Icittadini stessi dovrebbero essere chiamatia esprimersi in merito. Ma chi è il vigileurbano? E’ la figura più vicina al cittadino,la persona alla quale si chiedeinformazione, che dirige il traffico. A cosagli serve la pistola? Quanto costerà armarei nostri vigili urbani? Dovranno esserepreparati con test attitudinali, equipaggiati,costantemente allenati. Ma poi, armaticontro chi? Quanti vigili nella nostra cittàsono stati aggrediti fisicamente da rendersiutile la difesa personale? Ricordo un caso,da parte di un ragazzino in occasione delmovimentato carnevale massese. Untafferuglio per strappargli la bombolettaspray, finito con una contusione a dannodel vigile. Al carnevale 2010 ci saranno ivigili con la pistola?Credo che per i delinquenti ci siano altriorganismi di polizia. Il vigile urbano operain città, tra i quartieri affollati, controlla imercati, i parcheggi a pagamento, lacircolazione stradale, il commercio.Restituisce gli oggetti smarriti. Forse loarmiamo per contrastare il fenomeno dellacriminalità degli extracomunitari? Masiamo sicuri che questa “criminalità nonfaccia troppa rima con povertà? Immaginateuna grassa Europa seduta attorno a ungrande tavolo, dove mangia e beve.Immaginate tanti popoli in miseria, chehanno fame e che aspettano che le briciolecadano dal tavolo. Laddove c’è miseria eignoranza, chiaramente la violenza puòprendere il sopravvento. Non giustifichiamola violenza, ma condanniamo l’intolleranza.E non saranno certo le pistole la cura diquesto male sociale.Un ultimo inciso: non sarebbe megliodestinare i quattrini che si spenderannoper armare i vigili urbani ad assunzioni dipersonale e ad organizzare meglio ilservizio? Anche la divisa, semplicemente,è un deterrente. In quanto a sparatorie,nessuno le fa, se non ci sono le pistole. Eancora, ci sarà un’armeria al ComandoMunicipale oppure ogni vigile detentoredell’arma, dovrà portarsela a domicilio,dopo il servizio, a proprio rischio e pericolo?Un’arma in casa, a volte può esserepericolosa per la sicurezza della famigliastessa. E comunque, un provvedimento delgenere, merita ampia discussione epartecipazione della cittadinanza.afruzzetti@alice.itr.lazzini@email.itlaparola@omnicolor.bizA’ n’e’ anche seraQuande tu penze ormai d’avere datto tutto,d’avere avuto le to’ gioie e qualche lutto.De poder mirare un cispugljo de rosesenza per questo, avere dele sorpresee non siguire più la scia fatta de lumie non credere più a certi prufumi.Quande tu penze ormai de vivere per aspettare,d’avere solo tante cose luntane d’arcontarede non poder più coghjere i fiori in zel giardin,de non poder più sfidare quel che tu chiame distin.E nisciun ormai ch’a’ te pighje per manperché a l è troppo vicin quelo ch’ighière luntan.Envece Lu all’ìmpruvviso i’ te pighje ale spalee quel battito i’n’è appassito, m’anch’ammò vitale,e ighi’annaffie quela to’ voghja de viveree t’ha anch’ammò qualcò da poder credere,che quelo ch’a’ le sbocce è cosa vera.Tu gioche col tempo a n’è anche sera.Anche quande al casche la nea ai po’ essere el solo,e ale volte, anche senza le ale, tu po’ pighjare el volo.Rispirando quela brezza ch’a l’è filicità,senza domandarte più quel ch’al sarà;quel’ultimo scatto per taghjare el traguardo,alzando la testa senza nisciun riguardo.E cusci t’apre l’armadio buttando via quel doloroe tu da aria a que l’emozion rempiattata nel coro,e tu pieghe in zel cascetto la vecchja malinconia,che da tempo a l’è la sola, a farte compagniae vivere anch’ammò per quela cosa vera.Tu gioche col tempo a n’è anche sera .Bruno CantoniPoesia