Villa della Rinchiostraquale futuro?Si sprecano gli interventi per capire cosane sarà di questa importante struttura. Dopoil sit di Azione Giovani di qualche mese fa,la Villa, aperta ai vandali, adesso è statachiusa. Gli atti vandalici compiuti all’internodella struttura non si contano: porte efinestre sfondate, vetri spaccati, cavipenzolanti, suppellettili rovinati. Ma quelloche preoccupa maggiormente è che, a quasiun decennio dal suo acquisto, ancora siamoalla fase progettuale, cercando di individuarela sua destinazione d’uso: idee certe diutilizzo, da parte dell’amministrazione, almomento non ce ne sono. Solo ipotesi,suggerimenti e riflessioni circa l’utilizzodella seicentesca struttura che, purtroppo,avendo subito vari rimaneggiamenti, nonha più vestigia da tutelare se non al suoesterno. L’ex consigliere Roberto Nani harispolverato la vecchia proposta di crearviuna scuola di alta formazioneamministrativa, sulla scorta di analoghee positive esperienze già da tempo operantiin altre città, come nella vicina Lucca. . L’assessoreFabrizio Panesi vedrebbe di buon auspiciola realizzazione di un Liceo Musicale, vistoche la nostra città è priva di sedi idonee perla cultura musicale. Una simile proposta èstata avanzata anche dal consigliere dellacircoscrizione 4 Franco Ceccarelli in rispostaalla richiesta di un gruppo di giovani.Oppure farla diventare la sede del distrettosocio sanitario di Villette, dal momentoche il Comune ancora non ha trovato unasoluzione alternativa in vista di un possibiletrasferimento. E che dire della propostadei Verdi, che vedono di buon occhiol’utilizzo della Villa come sede del Parcodelle Alpi Apuane, visto che dovrà lasciarel’attuale sede in viale della Stazione, la cuidisponibilità è stata rivendicata daiproprietari. E ancora, abbiamo la propostadel professor Silvano Soldano che auspicala destinazione delle sale a fondo anticodella biblioteca, con la possibilità di poterutilizzare i 18 mila volumi oggi non fruibili.E una piccola “Versiliana”? L’idea è statasuggerita da un gruppo di giovani, spintidalla voglia di far cultura e che non trovanogli spazi adeguati. Insomma, le propostenon mancano e la destinazione d’uso dellaVilla è al centro di riflessioni da parte dipolitici, cittadini, associazioni, gruppi digiovani. Tra le varie ipotesi, emerge anchequella di realizzarvi un Centro didocumentazione internazionale sul lapideo,progetto ben accolto dal vice sindacoStefano Alberti, ora al vaglio del sindacoFabrizio Neri. .Recentemente, per tutelare la Villa il vicesindaco ha ricordato che la struttura rientranell’elenco degli edifici che a breve sarannodotati di un sistema di videosorveglianza.Grazieper il RifugioDopo sessantun’ anni, si è spalancata laporta del rifugio antiaereo di via Pradoalla Martana. Un rifugio per nondimenticare, scavato nella roccia da cuitrasuda la storia della Resistenza, l’orroredelle bombe e la tragedia della guerra.350 metri di scavo, percorso da una lungapanchina in cemento dove donne,bambini e anziani hanno atteso nel buioe nel terrore la fine delle incursioni aeree.Il lodevole obiettivo dell’amministrazioneè stato quello di aprirlo alla città e diutilizzarlo in futuro per scopi culturali edidattici. La consegna del rifugio assumequindi un valore altamente significativo.Il sindaco Neri , al momentodell’inaugurazione, ha auspicato l’avviodi un percorso finalizzato a dare al centrocittà nuovi stimoli di crescita del tessutocommerciale. Il rifugio antiaereo, nelcuore del centro storico di Massa, nelcorso dell’estate è stato visitato da molticittadini i quali vogliono ringraziarel’amministrazione per questa scelta.38 Piante d’Arancio MorteNessuno le ha innaffiateCi si lamenta per il degrado in cui versa laperiferia di Massa: strade sporche emaltenute, immondizia ovunque,marciapiedi rotti e impraticabili, interearee abbandonate a sè stesse. Eppure c’èun gran bisogno di veder nascere struttureper lo sport o parchi giochi o centrigiovanili. Ovunque ci sono erbacce. Certezone sono carenti d’ illuminazione pubblicae a volte, è addirittura inesistente. A lanciarequesta protesta è un nostro lettore, AndreaAlibani, che abita nella zona perifericadella città nella parte che confina conCarrara e si chiede chi sono e dove sonole persone responsabili del verde pubblicocittadino. ? Strade come via Aprilia, via Acquale , via Catagnina evia Tinelli sembrano lontanemigliaia di anni luce dalle vie delcentro. Discariche a cielo aperto,rovi che invadono le corsiestradali e erbacce che sonodiventate dei cespugli.
Fervono gia’ i preparativi per le Politiche 2008La scadenza del 2008 per le elezioni amministrative delcomune di Massa sembra ancora lontana . Data lontana forseper i cittadini ma non per i politici che già hanno iniziatole grandi manovre e le grandi strategie. La città che ormaista per lasciarsi alle spalle la grande afadell’estate che sta per schiudersi, peraprirsi ad una stagione politica moltocalda dove se ne vedranno delle belle.Anche per questa scadenza a fare ilbello e il cattivo tempo i due maggioripartiti del centro sinistra: i Democraticidi Sinistra e la Margherita. Il capoluogodi provincia fa gola a molti, si sa, e lalotta per i candidati sta per iniziare. IDemocratici di Sinistra chiedono leprimarie? Perché di questa scelta, aMontignoso per il secondo mandato diFederico Binaglia non ce né stato bisogno, mentre percompresi i loro quattro assessori?La Margherita per ilmomento non si scompone e va avanti per la sua strada,ma certo è possibile che già nei prossimi mesi con l’arrivodell’autunno qualcuno inizi ad uscire allo scoperto. Inqueste settimane sui quotidiani localisono usciti nomi anche impegnativicome ad esempio il possibile ritornodell’ex sindaco Roberto Pucci, qualcunoipotizza anche una possibile corsadell’onorevole Elena Emma Cordoni,sempre nomi della Quercia . Ma ancheper la Margherita, che per il momentoresta fedele a Fabrizio Neri, aleggianonomi importanti tra cui qualcheappartenente alla famiglia Rigoni. Iprossimi mesi, quindi, si preannuncianomolto interessanti per gli appassionatidi politica. I vari protagonisti, a sentir dire, stanno giàMassa e Carrara si chiedono a gran voce? A Carrara decidendo da quale parte stare. Naturalmente non ci sonoGiulio Conti ha fatto sapere di non volersi ricandidare e aMassa? Che da parte del partito della Quercia ci sia lavoglia di trovare una maniera garbata per dire che Fabriziosolo i Democratici di Sinistra e la Margherita , c’èRifondazione Comunista che ha intenzione di far sentireforte e chiara la propria posizione, i Comunisti Italiani cheNeri non è gradito?hanno iniziato una forte opposizione a questaInsieme a Fabrizio Neri i Democratici di Sinistra amministrazione per cui non sono escluse sorprese.disconoscono anche gli altri rappresentanti della giunta Anche dall’opposizione potrebbe, alla fine, saltar fuori unNuovo Regolamentocandidato decente da presentare.Icic’e’ tempo fino al 30 novembre per mettersi in regolaIl Consiglio Comunale di Massa, nellaseduta del 30 Maggio <strong>2006</strong>, haapprovato il Regolamento per ladisciplina dell’ICI . Nel nuovoRegolamento vengono definiti gliimmobili soggetti ad imposta(fabbricati ed aree edificabili ) nonchéla determinazione della baseimponibile e la determinazione dellealiquote e delle detrazioni(agevolazioni , riduzioni ed esenzioni)e come sono regolamentate ledichiarazioni e i versamenti , l’attivitàdi controllo . . La legge , dispone che iComuni, constatata la presenza diimmobili di proprietà privata nondichiarati in catasto ovvero lasussistenza di situazioni di fatto nonpiù coerenti con i classamenti catastaliper intervenute variazioni edilizie,richiedano ai titolari di diritti reali sulleunità immobiliari interessate lapresentazione di atti di aggiornamento.Se i soggetti interessati nonottemperano alla richiesta, gli ufficiprovvedono, con oneri a caricodell’interessato, alla iscrizione incatasto dell’immobile non accatastatoovvero alla verifica del classamentodelle unità immobiliari segnalate,notificando le risultanze delclassamento e la relativa rendita. Almomento della discussione in consiglioquesto regolamento è stato definito indiversi modi , qualcuno ha parlato dinuova stangata per i cittadini altrihanno parlato di condono speciale.< No - ha spiegato l’assessore Morellisoltantola possibilità per i cittadini dimettersi in regola “. Questo è possibilesoltanto entro il 30 novembre <strong>2006</strong>pena l’ inammissibilità delladefinizione agevolata>7