31.07.2015 Views

Relazione Consiglio Direttivo Fnp-Cisl Lombardia

Relazione Consiglio Direttivo Fnp-Cisl Lombardia

Relazione Consiglio Direttivo Fnp-Cisl Lombardia

SHOW MORE
SHOW LESS

You also want an ePaper? Increase the reach of your titles

YUMPU automatically turns print PDFs into web optimized ePapers that Google loves.

Dovremo verificare se la riforma corrisponderà a queste anticipazioni, ma alla luce di questo iniziopromettente dobbiamo tutti convenire che il nostro modello di azione sindacale produce risultaticoncreti e vantaggiosi.I risultati di questa riforma saranno però a medio termine mentre è necessario qualche interventoimmediato, in particolare per i pensionati e i soggetti più deboli, con queste ragioni siamo moltoattenti al decreto legge di metà novembre che deve contenere fra l’altro, il rifinanziamento delFondo per le politiche sociali, il fondo per la non autosufficienza, la riconferma dell’adeguamento al100% del costo della vita sulle pensioni di importo fino a 5 volte il minimo, che la legge 127/07limitava al 31/12/2010.Anche in <strong>Lombardia</strong> ognuno deve fare la sua parteAnche la Regione <strong>Lombardia</strong> e Gli Enti locali devono fare la loro parte. Deve diffondersi il sensodell’impegno comune per superare il ritardo che abbiamo rispetto agli altri paesi europei e dare atutti i cittadini una rinnovata speranza, che anche in questa fase di grandi difficoltà si possaconservare per le classi sociali più deboli un livello di vita dignitoso e per tutti una protezionesociale sicura dai rischi che possono presentarsi nella vita.La USR e la RegioneIn Regione <strong>Lombardia</strong> deve tornare il tempo degli accordi e delle soluzioni concrete condivise conle parti sociali. La crisi non si risolve da sola e non solo a Roma. Noi per questo concordiamo con lasegreteria dell’Unione, che intende dare la sveglia alla Giunta regionale per rilanciare laconcertazione su alcuni obiettivi prioritari:- un accordo sull’utilizzo degli ammortizzatori sociali in deroga per tutto il 2011 che,partendo da una verifica sull’utilizzo fatto, dia certezza di risorse e mantenga la disponibilitàdi uno strumento ancora necessario;- un intervento sugli strumenti di politiche attive (con particolare riguardo verso i giovani e gliover 50) che finalizzino in modo più utile rispetto agli attuali il sostegno alla formazione ealla ricerca di nuova occupazione;- la centralità della concertazione per definire in Regione politiche di sviluppo e di sostegno alsettore manifatturiero, individuando settori, realtà e strumenti che possano consolidare laripresa produttiva e attrarre nuovi investimenti;- l’implementazione di una reale garanzia delle dimissioni ospedaliere protette attraverso unacreazione diffusa di posti letto per cure intermedie e l’incremento delle cure domiciliari;- la messa a punto di politiche di conciliazione famiglia-lavoro che diventano indispensabiliper migliorare la qualità del benessere dei cittadini lombardi;- la definizione delle azioni di assestamento del bilancio 2011 che, a fronte dei tagli previstidalla manovra, non producano ricadute insostenibili e socialmente squilibrate sul sistema deiservizi (sanità, assistenza, sociale, scuola, trasporti, casa) fornito dalla regione.Noi non solo condividiamo questi obiettivi, che abbiamo contribuito a fissare, ma diciamo fin d’orache aderiremo alle decisioni che prenderà la segreteria della USR, d’intesa con le categorie, eparteciperemo con tutta la forza che potremo mettere in campo per sostenere le iniziative chesaranno decise.Noi pensionati siamo fortemente interessati a questo discorso. Con i tagli agli Enti Locali, senzacrescita e con il debito che ha l’Italia le nostre richieste di difesa dei redditi delle pensioni, dirivalutazione delle pensioni più basse e di un fondo adeguato per i non autosufficienti, non avrannotutta la forza che dovrebbero avere. Abbiamo anche noi bisogno che cresca la competitività e laricchezza del paese che possa essere spartita.Una anticipazione di queste difficoltà ci è pervenuta recentemente dall’Assessorato alla Famiglia,che ci ha annunciato che con i tagli mancano le risorse per il rispetto e il proseguimento5

Hooray! Your file is uploaded and ready to be published.

Saved successfully!

Ooh no, something went wrong!