31.07.2015 Views

Compiti e funzioni dei medici di medicina generale - Fnp – Cisl ...

Compiti e funzioni dei medici di medicina generale - Fnp – Cisl ...

Compiti e funzioni dei medici di medicina generale - Fnp – Cisl ...

SHOW MORE
SHOW LESS

You also want an ePaper? Increase the reach of your titles

YUMPU automatically turns print PDFs into web optimized ePapers that Google loves.

CITTADINI E SALUTEIn Italia attraverso il Servizio Sanitario ad ogni citta<strong>di</strong>no è garantita la salutesecondo i livelli essenziali <strong>di</strong> assistenza (LEA). Con la legge Costituzionale 18 ottobre2001 n. 3, che ha mo<strong>di</strong>ficato il titolo V della Costituzione, alle Regioni è stata affidata pienapodestà sul piano legislativo e regolamentare in materia <strong>di</strong> salute, fatte salve lecompetenze attribuite allo Stato, come appunto la definizione <strong>dei</strong> LEA.Il Me<strong>di</strong>co <strong>di</strong> Me<strong>di</strong>cina Generale è il primo e in<strong>di</strong>spensabile collegamento tra ilServizio sanitario e il citta<strong>di</strong>no, fornisce un accesso <strong>di</strong>retto ed illimitato ai suoi utenti, sioccupa <strong>di</strong> tutti i problemi <strong>di</strong> salute, assumendo, se necessario, il ruolo <strong>di</strong> <strong>di</strong>fensoredell’interesse <strong>dei</strong> pazienti, ha una responsabilità specifica della salute della comunità e sioccupa <strong>dei</strong> problemi <strong>di</strong> salute nella loro <strong>di</strong>mensione fisica, psicologica, sociale, culturale edesistenziale.I <strong>di</strong>ritti ed i doveri <strong>dei</strong> Me<strong>di</strong>ci <strong>di</strong> Me<strong>di</strong>cina Generale sono definiti attraverso accor<strong>di</strong>nazionali, regionali ed aziendali che regolano l’attività, nell’ambito del SSN, relative aisettori dell’assistenza primaria, della continuità assistenziale, della <strong>me<strong>di</strong>ci</strong>na <strong>dei</strong> serviziterritoriali, dell’emergenza sanitaria territoriale.L’accordo nazionale 2005, reso esecutivo in data 23 marzo 2005, tiene conto del PianoSanitario Nazionale 2003-2005, approvato il 23 maggio 2003, che, a 25 anni dall’entrata invigore della legge n. 833 del 1978 (che aveva istituito il Servizio Sanitario Nazionaleabolendo le “Mutue”), pone il problema <strong>di</strong> un ripensamento della organizzazione del SSN,in<strong>di</strong>viduando il territorio quale punto <strong>di</strong> forza per la organizzazione della risposta sanitariae della integrazione tra prestazioni sanitarie, socio sanitarie e sociali, a garanzia <strong>dei</strong> livelliessenziali e della appropriatezza delle prestazioni. Obiettivo fondamentale è garantire sututto il territorio nazionale, oltre alla erogazione <strong>dei</strong> LEA, la continuità dell’assistenza 24ore su 24 e 7 giorni su 7, con la “presa in carico dell’utente“ e ristabilire un riequilibrio traospedale e territorio,favorendo le prestazioni erogabili sul territorio e riservandoall’ospedale il ruolo proprio <strong>di</strong> azione per le patologie che necessitano <strong>di</strong> un ricovero.Le novità normative introdotte dalla legge costituzionale rendono importanti i trelivelli <strong>di</strong> contrattazione: nazionale, regionale, aziendale.Il contratto nazionale in<strong>di</strong>vidua:- le garanzie per i citta<strong>di</strong>ni,- il ruolo, le responsabilità, i criteri <strong>di</strong> verifica e le garanzie per il personale convenzionato(<strong>me<strong>di</strong>ci</strong> <strong>di</strong> <strong>me<strong>di</strong>ci</strong>na <strong>generale</strong>, pe<strong>di</strong>atri, <strong>me<strong>di</strong>ci</strong> specialisti e professionisti territoriali),- i servizi per assicurare i LEA,- la compatibilità economica,- le responsabilità <strong>di</strong> Regioni e Aziende per applicare l’accordo.Il livello <strong>di</strong> contrattazione regionale definisce gli obiettivi <strong>di</strong> salute, i modelli organizzativi egli strumenti per attuarli, incentivando e remunerando i compiti per realizzare le finalità ele strategie del Servizio Sanitario Regionale.La contrattazione aziendale definisce i progetti e le attività necessarie per l’attuazionedegli obiettivi della programmazione regionale.La Giunta regionale della Lombar<strong>di</strong>a nel mese <strong>di</strong> maggio ha deliberato la preintesadell’Accordo regionale con i Me<strong>di</strong>ci <strong>di</strong> <strong>me<strong>di</strong>ci</strong>na Generale, che dà attuazione in sederegionale all’accordo nazionale.Instaurazione del rapporto convenzionale da parte del Me<strong>di</strong>co <strong>di</strong> <strong>me<strong>di</strong>ci</strong>na <strong>generale</strong>.Ogni azienda sanitaria tiene l’elenco <strong>dei</strong> <strong>me<strong>di</strong>ci</strong> convenzionati, inseriti in unagraduatoria regionale annuale in base a punteggi relativi a titoli accademici e <strong>di</strong> stu<strong>di</strong>o e <strong>di</strong>servizio.


L’assistenza è organizzata per ambiti territoriali (comuni singoli, gruppi <strong>di</strong> comuni o<strong>di</strong>stretti con popolazione non inferiore a 7000 abitanti <strong>–</strong> in casi particolari 5000). Gli ambititerritoriali devono garantire una consistenza <strong>di</strong> popolazione tale da essere funzionale sia algoverno clinico, sia alla possibilità <strong>di</strong> acquisizione da parte del me<strong>di</strong>co <strong>di</strong> un numero <strong>di</strong>scelte significative. La Regione Lombar<strong>di</strong>a prevede che possa essere iscritto un me<strong>di</strong>coogni 1300 abitanti residenti o frazione superiore a 600, detratta la popolazione <strong>di</strong> etàcompresa tra 0 e 14 anni. Viene demandato alle Aziende sanitarie con il recente accordoregionale locali la verifica ed eventuale ridefinizione degli ambiti territoriali (in caso <strong>di</strong>mo<strong>di</strong>fica degli ambiti territoriali il me<strong>di</strong>co conserva tutte le scelte in suo carico anche seappartenenti a ambiti <strong>di</strong>versi a conseguenza della mo<strong>di</strong>fica).Il me<strong>di</strong>co che accetta l’incarico deve entro 90 giorni aprire uno stu<strong>di</strong>o idoneonell’ambito territoriale in<strong>di</strong>cato e trasferire la residenza o il domicilio nel Comunedell’ambito territoriale assegnato.Il me<strong>di</strong>co può aprire più stu<strong>di</strong> nell’ambito territoriale o nello stesso Comune,assicurando comunque l’apertura del primo stu<strong>di</strong>o idonea ad assicurare l’accesso allapopolazione anziana.Il rapporto tra me<strong>di</strong>co <strong>di</strong> <strong>me<strong>di</strong>ci</strong>na <strong>generale</strong> e Azienda cessa al compimento del 65°anno <strong>di</strong> età, con possibilità <strong>di</strong> proroga per un biennio.Trattamento economicoIl trattamento economico <strong>dei</strong> <strong>me<strong>di</strong>ci</strong> convenzionati è costituito da una quotacapitaria fissa base <strong>di</strong> € 38,62 per assistito. Tale quota è incrementata <strong>di</strong> € 15,49 perassistito <strong>di</strong> età superiore ai 75 anni e <strong>di</strong> € 18,08 per assistito <strong>di</strong> età inferiore ai 14 anni. Adesaurimento viene mantenuto l’incremento della quota capitaria in rapporto all’anzianità <strong>di</strong>laurea.Sono previste quote variabili in base a rimborsi per attività in associazione, perassistente ed infermiere <strong>di</strong> stu<strong>di</strong>o, per aggiornamento informatico,.Sono istituiti Fon<strong>di</strong> per la incentivazione della qualificazione dell’offerta.Le prestazioni aggiuntive, l’assistenza in zone <strong>di</strong>sagiate, le visite per assistenzaprogrammata sono retribuite con compensi apposti su presentazione <strong>di</strong> adeguatadocumentazione.Scelta e revoca del me<strong>di</strong>co <strong>di</strong> fiduciaLa costituzione e lo svolgimento del rapporto tra me<strong>di</strong>co e assistito sono fondati sulrapporto <strong>di</strong> fiducia.Ciascun citta<strong>di</strong>no avente <strong>di</strong>ritto all’atto del rilascio del documento <strong>di</strong> iscrizione alServizio Sanitario, sceglie per sé e per i propri familiari o soggetti conviventi il me<strong>di</strong>co <strong>di</strong>fiducia tra quelli iscritti nell’elenco del proprio ambito territoriale. Il figlio, il coniuge o ilconvivente dell’assistito in carico al me<strong>di</strong>co <strong>di</strong> <strong>me<strong>di</strong>ci</strong>na <strong>generale</strong>, purchè anagraficamentefacenti parte dello stesso nucleo familiare, possono effettuare la scelta a favore dellostesso me<strong>di</strong>co, anche in deroga al massimale ( la deroga non può comunque superare il5%).La scelta ha vali<strong>di</strong>tà annuale e, salvo revoca nel corso dell’anno, è tacitamenterinnovata.L’assistito può revocare la scelta dandone comunicazione alla competente Azienda edeffettuando contemporaneamente una nuova scelta.Anche il me<strong>di</strong>co può ricusare la scelta dandone motivata comunicazione all’Azienda.Per i citta<strong>di</strong>ni non residenti la scelta è a tempo determinato da un minimo <strong>di</strong> 3 mesiad un massimo <strong>di</strong> un anno prorogabile. (Le scelte temporanee non incidono sul massimaleche può arrivare in questi casi fino a 1750 scelte).


In caso <strong>di</strong> trasferimento <strong>di</strong> residenza in comuni <strong>di</strong> ambiti territoriali <strong>di</strong>versi all’internodella medesima azienda, non si applica la revoca della scelta d’ufficio ma solo in presenza<strong>di</strong> una nuova scelta, così pure in caso <strong>di</strong> trasferimento ad ambito limitrofo ma <strong>di</strong> <strong>di</strong>versaazienda, previa accettazione del me<strong>di</strong>co e parere del Comitato aziendale, è consentitoall’assistito mantenere la scelta del me<strong>di</strong>co in essere.Semestralmente le Aziende inviano ai <strong>me<strong>di</strong>ci</strong> l’elenco nominativo delle scelte incarico e mensilmente le variazioni nominativeCitta<strong>di</strong>ni extracomunitariPer i citta<strong>di</strong>ni extracomunitari, in regola con le norme in materia <strong>di</strong> soggiorno, lascelta è a tempo determinato e ha vali<strong>di</strong>tà pari a quella del permesso <strong>di</strong> soggiorno. Lascelta è automaticamente rinnovata alla scadenza, anche nelle more del rinnovo delpermesso <strong>di</strong> soggiorno, fatta eccezione per i casi <strong>di</strong> cambio <strong>di</strong> residenza o <strong>di</strong> mancatorinnovo del permesso a seguito <strong>di</strong> comunicazione della Questura.Organismi rappresentativiComitato AziendaleIn ogni azienda è costituito un comitato aziendale composto da rappresentantidell’Azienda e da rappresentanti delle OO.SS (3 titolari e 3 supplenti per ogni OO.SS. perle asl oltre i 400.000 abitanti e 2 titolari e 2 supplenti per le Asl sotto i 400.000 abitanti)con il compito <strong>di</strong> esprimere pareri obbligatori in merito alle deroghe sui massimali <strong>di</strong> scelta,sulle incompatibilità, sulle variazioni degli ambiti territoriali, sulla in<strong>di</strong>viduazione delle zone<strong>di</strong>sagiate, ecc.Comitato RegionaleIn ogni Regione è istituito un Comitato permanente regionale formatola rappresentantidella Regione e da rappresentanti delle OO.SS. ( 3 titolari e 3 supplenti per ogniOO.SS.)con la presenza <strong>di</strong> tecnici delle Aziende sanitarie chiamati dalla Regione e <strong>di</strong> componentitecnici chiamati dalle OO.SS..Il comitato è preposto alla definizione degli accor<strong>di</strong> regionali e alla verifica della correttaapplicazione <strong>di</strong> essi,nonché alla formulazione <strong>di</strong> in<strong>di</strong>rizzi sulla formazione e costituzione <strong>di</strong>gruppi <strong>di</strong> lavoro.Collegio arbitrale.I <strong>me<strong>di</strong>ci</strong> convenzionati sono tenuti all’osservanza degli obblighi e <strong>dei</strong> compiti previsti dagliaccor<strong>di</strong> nazionali, regionali ed aziendali. Per la valutazione delle violazioni è istitutito ilCollegio arbitrale, composto da un Presidente , nominato dalla regione su in<strong>di</strong>cazionedell’or<strong>di</strong>ne degli avvocati del capoluogo <strong>di</strong> regione, 3 componenti nominati dall’Assessoreregionale sanità, 2 <strong>me<strong>di</strong>ci</strong> <strong>di</strong> <strong>me<strong>di</strong>ci</strong>na <strong>generale</strong> designati dalle OO.SS. e 1 me<strong>di</strong>codesignato dall’or<strong>di</strong>ne <strong>dei</strong> <strong>me<strong>di</strong>ci</strong>.<strong>Compiti</strong> essenziali del MMG‣ Gestione del paziente ammalato in con<strong>di</strong>zioni acute‣ Gestione delle patologie croniche‣ Gestione <strong>dei</strong> malati nell’ambito dell’assistenza domiciliare programmata e integrata.L’espletamento delle sopraddette <strong>funzioni</strong> si realizza con:- visite ambulatoriali e a domicilio;- consulto con <strong>me<strong>di</strong>ci</strong> specialisti e accesso presso gli ambienti <strong>di</strong> ricovero;- tenuta della scheda sanitaria in<strong>di</strong>viduale;- certificazioni obbligatorie per legge per la riammissione alle scuole;- certificazioni <strong>di</strong> idoneità all’attività sportiva nell’ambito scolastico,- certificazioni per incapacità temporanea al lavoro


- valutazioni multi<strong>di</strong>mensionali e certificazioni relative alla prestazioni <strong>di</strong> assistenzadomiciliare integrata e per l’inserimento nelle RSA;- l’adesione a campagne <strong>di</strong> vaccinazione antinfluenzale rivolte a tutta la popolazione arischio promosse ed organizzate dalle aziende con modalità concordate- prestazioni aggiuntiveEsercizio del <strong>di</strong>ritto <strong>di</strong> scioperoSono prestazioni in<strong>di</strong>spensabili <strong>di</strong> assistenza sanitaria: le visite domiciliari urgenti,l’assistenza domiciliare integrata, le forme <strong>di</strong> assistenza domiciliare programmata a malatiterminali.Assistenza ai turistiIl servizio <strong>di</strong> assistenza me<strong>di</strong>ca ai turisti (estiva e invernale) è garantito nelle Asldella regione dove è presente un rilevante afflusso turistico; a queste è demandato <strong>di</strong>istituire specifiche postazioni.Requisiti e orari <strong>di</strong> apertura degli stu<strong>di</strong> <strong>me<strong>di</strong>ci</strong>Lo stu<strong>di</strong>o del me<strong>di</strong>co convenzionato deve essere dotato degli arre<strong>di</strong> e delleattrezzature in<strong>di</strong>spensabili per l’esercizio della <strong>me<strong>di</strong>ci</strong>na <strong>generale</strong>, deve <strong>di</strong>sporre <strong>di</strong> unasala <strong>di</strong> attesa, <strong>di</strong> servizi igienici, <strong>di</strong> illuminazione e aerazione idonea e <strong>di</strong> strumenti <strong>di</strong>ricezione delle chiamate. Può essere inserito in una civile abitazione con localiappositamente de<strong>di</strong>cati.La presenza del collaboratore si stu<strong>di</strong>o per almeno 8 ore settimanali edell’infermiere per almeno 4 ore settimanali costituiscono elementi <strong>di</strong> qualificazionedell’offerta essenziali.Lo stu<strong>di</strong>o deve essere aperto almeno cinque giorni la settimana, preferibilmente dallunedì al venerdì, e comunque il lunedì, secondo un orario congruo al buon funzionamentodell’assistenza che deve essere comunicato all’Azienda Sanitaria ed esposto nello stu<strong>di</strong>o.Quote <strong>di</strong> incentivo sono previste a livello regionale per i <strong>me<strong>di</strong>ci</strong> che garantisconol’attività ambulatoriale il venerdì pomeriggio o il sabato mattina o alternativamente il lunedìmattina.Il me<strong>di</strong>co titolare che si trovi nella impossibilità <strong>di</strong> prestare la propria opera devein<strong>di</strong>care il nome del sostituto, che ne assume tutte le responsabilità professionali, gli orari<strong>di</strong> apertura dello stu<strong>di</strong>o (anche <strong>di</strong>versi da quelli consueti ma comunque nel rispettodell’orario minimo previsto in relazione al carico assistenziale. Per perio<strong>di</strong> inferiori ai 30 ggpossono svolgere la funzione <strong>di</strong> sostituto anche <strong>me<strong>di</strong>ci</strong> in trattamento <strong>di</strong> quiescenza.Massimale <strong>di</strong> scelteI <strong>me<strong>di</strong>ci</strong> iscritti agli elenchi possono acquisire un numero <strong>di</strong> scelte pari o inferiori a1500 unità. I <strong>me<strong>di</strong>ci</strong> che avevano acquisito la possibilità del raggiungimento <strong>di</strong> 1800 sceltedevono rientrare gradualmente nel massimale me<strong>di</strong>ante la sospensione dell’attribuzione <strong>di</strong>nuove scelte.Il me<strong>di</strong>co può autolimitare il proprio massimale a 1000 potenziali scelte.Visite domiciliariLa visita deve essere eseguita entro la giornata ove la richiesta pervenga entro leore <strong>di</strong>eci; entro le ore do<strong>di</strong>ci del giorno successivo ove la richiesta pervenga dopo le ore<strong>di</strong>eci.La chiamata urgente deve essere sod<strong>di</strong>sfatta entro il più breve tempo possibile.


Nella giornata <strong>di</strong> sabato il me<strong>di</strong>co non è tenuto a svolgere attività ambulatoriale, maè obbligato ad eseguire le visite domiciliari richieste entro le <strong>di</strong>eci dello stesso giorno,nonché quelle non ancora effettuate richieste il giorno precedente.Nei giorni prefestivi valgano le modalità del sabato, con l’obbligo <strong>di</strong> effettuare attivitàambulatoriale per i <strong>me<strong>di</strong>ci</strong> che in quel giorno la svolgono or<strong>di</strong>nariamente al mattino.Rapporto tra me<strong>di</strong>co <strong>di</strong> famiglia e ospedaleIl me<strong>di</strong>co <strong>di</strong> <strong>me<strong>di</strong>ci</strong>na <strong>generale</strong> si prende cura del proprio assistito nell’accessoall’ospedale, può partecipare alla fase <strong>di</strong>agnostica, curativa e riabilitativa, e può accederein tutti gli ospedali pubblici e le case <strong>di</strong> cura convenzionate o accre<strong>di</strong>tate. In particolare almomento delle <strong>di</strong>missioni il me<strong>di</strong>co <strong>di</strong> famiglia deve ricevere dal reparto ospedaliero larelazione clinica contenente l’iter <strong>di</strong>agnostico e terapeutico, nonché i suggerimentiterapeutici per l’assistenza del paziente a domicilio.Assistenza farmaceuticaLa prescrizione <strong>di</strong> <strong>me<strong>di</strong>ci</strong>nali avviene su giu<strong>di</strong>zio del me<strong>di</strong>co, secondo scienza ecoscienza, nel rispetto del prontuario nazionale.Per l’anno 2007 uno <strong>dei</strong> due progetti legati all’attribuzione del 50% dell’aumentocontrattuale della quota capitaria variabile è legato alla appropriatezza prescrittiva, ovveroal confronto con l’anno precedente dell’utilizzo <strong>dei</strong> farmaci a brevetto scaduto (cosiddettifarmaci generici).La necessità <strong>di</strong> erogazione <strong>di</strong> presi<strong>di</strong>, siringhe, prodotti <strong>di</strong>etetici ed ogni altro ausilioviene proposta una volta l’anno da parte del me<strong>di</strong>co <strong>di</strong> assistenza primaria all’azienda el’erogazione con eventuale frazionamento viene definita con modalità aziendali.Il me<strong>di</strong>co, ove lo ritenga necessario, formula richiesta <strong>di</strong> visita, indaginespecialistica, prestazione specialistica o proposta <strong>di</strong> ricovero o <strong>di</strong> cure termali.Gli assistiti possono accedere nelle strutture pubbliche, senza richiesta del me<strong>di</strong>cocurante, alle seguenti specialità: odontoiatria, ostetricia e ginecologia, pe<strong>di</strong>atria,psichiatria, oculistica,limitatamente alle prestazioni optometriche, attività <strong>di</strong> prevenzione econsultori.La proposta <strong>di</strong> ricovero or<strong>di</strong>nario deve essere accompagnata da una appositascheda compilata dal me<strong>di</strong>co curante che riporti i dati relativi al paziente estratti dallascheda sanitaria in<strong>di</strong>viduale.Assistenza programmata ad assistiti non ambulabili.E’ compito del me<strong>di</strong>co <strong>di</strong> <strong>me<strong>di</strong>ci</strong>na <strong>generale</strong> attivare le forme <strong>di</strong> assistenzadomiciliare programmata inviandone richiesta documentata al <strong>di</strong>stretto.L’ assistenza domiciliare si articola in tre forme:- assistenza domiciliare programmata nei confronti <strong>di</strong> soggetti non ambulabili cheassicura la presenza effettiva perio<strong>di</strong>ca settimanale o quin<strong>di</strong>cinale o mensile del me<strong>di</strong>coin relazione alle ventuali esigenze;- assistenza domiciliare integrata che è svolta assicurando al domicilio del paziente leprestazioni <strong>di</strong> <strong>me<strong>di</strong>ci</strong>na <strong>generale</strong>, <strong>me<strong>di</strong>ci</strong>na specialistica, infermieristiche e <strong>di</strong>riabilitazione, aiuto domestico, assistenza sociale- assistenza domiciliare nei confronti <strong>di</strong> pazienti ospiti in residenze protette e collettività.Al me<strong>di</strong>co <strong>di</strong> <strong>me<strong>di</strong>ci</strong>na <strong>generale</strong> le visite relative ai suddetti programmi sonocompensate con quote aggiuntive rispetto alla quota capitarla.La domiciliarità è uno <strong>dei</strong> compiti messi in rilievo nell’accordo regionale dacompensare con fon<strong>di</strong> appositamente destinati. Le Aziende devono definire progetti pervalorizzare la funzione <strong>di</strong> “case manager” del me<strong>di</strong>co <strong>di</strong> famiglia e <strong>di</strong> supporto alla famigliadel paziente fragile.


Forme associative <strong>dei</strong> <strong>me<strong>di</strong>ci</strong> <strong>di</strong> assistenza primaria.L’associazionismo costituisce una modalità organizzativa idonea a meglio garantirela copertura assistenziale e il governo clinico. Le forme associative sono compensate conquote aggiuntive alla quota capitaria prelevate da un apposito fondo che la Regione haimplementato; devono essere approvate dal Comitato regionale in base a caratteristichestrutturali dell’offerta che devono qualificare ulteriormente le forme associative (orecomplessive <strong>di</strong> ambulatorio superiori al minimo previsto e articolazione lungo l’arco dellasettimana, contattabilità telefonica per un numero <strong>di</strong> ore aggiuntivo, presenza <strong>di</strong> personale<strong>di</strong> stu<strong>di</strong>o per <strong>di</strong>sbrigo pratiche amministrative, con<strong>di</strong>visione con altri addetti alle curedell’elenco degli assistiti “fragili” tramite sistema SISS).Nelle forme associative gli orari <strong>dei</strong> singoli stu<strong>di</strong> devono essere coor<strong>di</strong>nati in mododa garantire complessivamente una <strong>di</strong>sponibilità <strong>di</strong> accesso per un arco <strong>di</strong> almeno 6 oregiornaliere <strong>di</strong>stribuite la mattino e al pomeriggio. Nella giornata <strong>di</strong> sabato e nei prefestivideve essere assicurata da almeno uno <strong>dei</strong> <strong>me<strong>di</strong>ci</strong> associati la ricezione delle richieste <strong>di</strong>visite domiciliari.I <strong>me<strong>di</strong>ci</strong> associati coor<strong>di</strong>nano la propria attività <strong>di</strong> assistenza domiciliare in modo dagarantire la continuità assistenziale anche con forme <strong>di</strong> rotazione interna <strong>di</strong> sostituzioneper perio<strong>di</strong> inferiori ai 30 gg.La chiusura pomeri<strong>di</strong>ana <strong>di</strong> uno degli stu<strong>di</strong> <strong>dei</strong> <strong>me<strong>di</strong>ci</strong> non deve essere previstaprima delle ore 19.Si <strong>di</strong>stinguono:- Me<strong>di</strong>cina in associazione: non vincolata a sede unica- Me<strong>di</strong>cina in rete: non vincolata a sede unica, ma con collegamento reciprocoinformatico degli stu<strong>di</strong> <strong>me<strong>di</strong>ci</strong> con possibilità <strong>di</strong> accesso alle informazioni relative agliassistiti- Me<strong>di</strong>cina <strong>di</strong> gruppo: con sede unica articolata in più stu<strong>di</strong> <strong>me<strong>di</strong>ci</strong> con con<strong>di</strong>visione <strong>di</strong>supporti tecnologici e strumentali e <strong>di</strong> eventuale personale <strong>di</strong> segreteria einfermieristico.Le quote <strong>di</strong> incentivo del “Fondo <strong>di</strong> qualificazione dell’offerta” previste dall’accordonazionale, secondo l’accordo regionale, sono riconosciute ai <strong>me<strong>di</strong>ci</strong> in associazione cheprevedano l’attività ambulatoriale il venerdì pomeriggio o il sabato mattina oalternativamente il lunedì mattina e che con<strong>di</strong>vidano l’elenco degli assistiti fragili tramitel’uso del SISS. Le quote sono riconosciute ai <strong>me<strong>di</strong>ci</strong> in <strong>me<strong>di</strong>ci</strong>na <strong>di</strong> gruppo segarantiscono un orario <strong>di</strong> stu<strong>di</strong>o <strong>di</strong> sette ore/<strong>di</strong>e per cinque giorni la settimana, tre ore <strong>di</strong>apertura il sabato mattina e la presenza <strong>di</strong> personale <strong>di</strong> segreteria e <strong>di</strong> infermiera superioredel 15% alle con<strong>di</strong>zioni attuali.Visite occasionaliI <strong>me<strong>di</strong>ci</strong> possono prestare la propria opera in favore <strong>di</strong> citta<strong>di</strong>ni italiani e stranieriche si trovano al <strong>di</strong> fuori del proprio Comune <strong>di</strong> residenza. Le visite sono compensate<strong>di</strong>rettamente dall’assistito con la tariffa <strong>di</strong> € 15,00 per la visita ambulatoriale e <strong>di</strong> € 25,00per la visita domiciliare.Accor<strong>di</strong> regionali possono prevedere che il compenso delle visite venga effettuato da partedelle aziende.I <strong>me<strong>di</strong>ci</strong> iscritti negli elenchi possono svolgere attività libero professionaleoccasionale anche nei confronti <strong>dei</strong> propri assistiti per:- prestazioni non comprese nei compiti e nelle attività previste dagli accor<strong>di</strong> e nelleprestazioni aggiuntive- prestazioni richieste nelle fasce orarie notturne, prefestive e festive- prestazioni inerenti alla specializzazione posseduta


I <strong>me<strong>di</strong>ci</strong> iscritti negli elenchi possono svolgere anche attività libero professionalestrutturata in forma organizzata e continuativa al <strong>di</strong> fuori degli orari <strong>di</strong> stu<strong>di</strong>o de<strong>di</strong>catiall’attività convenzionale.Continuità assistenzialePer garantire la continuità dell’assistenza per l’intero arco della giornata e per tutti igiorni della settimana , le aziende, sulla base della organizzazione <strong>di</strong>strettuale <strong>dei</strong> servizi,organizzano le attività sanitarie per assicurare le prestazioni territoriali non <strong>di</strong>fferibili dalleore 8 del sabato e dalle ore 10 del prefestivi fino alle ore 8 del giorno successivo al festivoe dalle ore 20 alle ore 8 <strong>di</strong> tutti i giorni feriali.L’azienda organizza anche turni <strong>di</strong> reperibilità domiciliare nei seguenti orari:- dalle ore 19 alle ore 20,30 <strong>di</strong> tutti i giorni feriali e festivi;- dalle ore 9 alle ore 10,30 <strong>dei</strong> giorni prefestivi;- dalle ore 7 alle ore 8,30 <strong>dei</strong> giorni festivi.La continuità assistenziale è assicurata da <strong>me<strong>di</strong>ci</strong> incaricati in base ad appositegraduatorie. Il numero previsto <strong>di</strong> <strong>me<strong>di</strong>ci</strong> addetti è nel rapporto <strong>di</strong> un me<strong>di</strong>co ogni 5000abitanti. Possono concorrere al conferimento <strong>di</strong> incarico anche <strong>me<strong>di</strong>ci</strong> con incarico <strong>di</strong>assistenza primaria o <strong>di</strong> pe<strong>di</strong>atria <strong>di</strong> base con un carico <strong>di</strong> assistiti rispettivamenteinferiore a 650 e 350 (in casi particolari la regione Lombar<strong>di</strong>a autorizza il raggiungimento<strong>di</strong> 900 scelte).Il conferimento dell’incarico <strong>di</strong> continuità assistenziale avviene per un orariosettimanale <strong>di</strong> 24 ore sud<strong>di</strong>viso in turni notturni e <strong>di</strong>urni festivi <strong>di</strong> 12 ore e prefestivi <strong>di</strong> 10ore in caso <strong>di</strong> perio<strong>di</strong> <strong>di</strong> morbilità è consentito l’aumento delle ore). L’incarico ècompensato a quota oraria.In caso <strong>di</strong> organizzazione del servizio in forme associative strutturali delle cureprimarie o in UTAP (unità territoriali <strong>di</strong> assistenza primaria) il conferimento dell’incarico è <strong>di</strong>38 ore settimanali, <strong>di</strong> cui 14 in attività <strong>di</strong>urna feriale. In tal caso il rapporto è esclusivo.Il me<strong>di</strong>co <strong>di</strong> continuità assistenziale deve lasciare relazione del proprio operato alme<strong>di</strong>co <strong>di</strong> famiglia.Le aziende devono fornire agli assistiti adeguata informazione sulle attività e suiluoghi <strong>di</strong> erogazione, anche attraverso una specifica carta <strong>dei</strong> servizi e auspicabili contattitra il personale dell’URP (ufficio relazioni con il pubblico) e il Servizio <strong>di</strong> ContinuitàAssistenziale. Ai <strong>me<strong>di</strong>ci</strong> l’azienda fornisce farmaci e materiale sanitario necessari, mezzoidoneo <strong>di</strong> trasporto e sede adeguataL’accordo regionale pone particolare attenzione al servizio <strong>di</strong> continuitàassistenziale prevedendo fon<strong>di</strong> aggiuntivi per la retribuzione maggiorata <strong>di</strong> ore festive e inparticolare per la formazione e l’aggiornamento professionale.Sono previsti fon<strong>di</strong> per finanziare progetti a livello aziendale per l’integrazione con ilsistema delle cure primarie nella cura <strong>di</strong> pazienti anziani e in con<strong>di</strong>zioni <strong>di</strong> fragilità ocriticità anche temporanea, con il coinvolgimento <strong>dei</strong> <strong>me<strong>di</strong>ci</strong> <strong>di</strong> continuità assistenziale inattività domiciliari da svolgersi anche nelle ore feriali <strong>di</strong>urne ed in accessi domiciliariprogrammati su richiesta del me<strong>di</strong>co <strong>di</strong> famiglia con particolare riguardo ai perio<strong>di</strong> <strong>di</strong>festività consecutive.Le Azienda possono anche garantire un’attività ambulatoriale strutturata presso le se<strong>di</strong>della Continuità Assistenziale a libero accesso nei <strong>di</strong>urni festivi e prefestivi in orariconcordati.


Emergenza territorialeIl servizio <strong>di</strong> emergenza territoriale consiste nell’assicurare un complesso <strong>di</strong> servizie prestazioni garantiti da una centrale operativa cui fa riferimento il numero telefoniconazionale “118” e alla quale devono affluire tutte le richieste <strong>di</strong> intervento.Il servizio nella regione Lombar<strong>di</strong>a è stato con recente deliberazione accentrato inuna nuova azienda : l’azienda regionale dell’Emergenze Urgenza che è ancora in fase <strong>di</strong>definizione per struttura organizzazione.Attualmente il servizio è organizzato a livello provinciale e il coor<strong>di</strong>namento èaffidato a un me<strong>di</strong>co ospedaliero e collegato ad una Azienda ospedaliera dotata <strong>di</strong>Dipartimento <strong>di</strong> emergenza urgenza.Sistema CRS <strong>–</strong> SISS(Carta Regionale Servizi- Servizio Informativo Socio Sanitario)La CRS sostituisce la Tessera Sanitaria Nazionale cartacea, è ufficialmente anchetessera del co<strong>di</strong>ce fiscale, ha funzione <strong>di</strong> Tessera Europea <strong>di</strong> Assicurazione Malattia equin<strong>di</strong> sostituisce il modello E-111, richiesto per l’assistenza sanitaria, nei Paesidell’Unione Europea.Nel microprocessore sono registrati i dati personali, i dati amministrativi (co<strong>di</strong>ceassistito, Asl <strong>di</strong> appartenenza, Me<strong>di</strong>co Curante) e i dati <strong>di</strong> esenzione sanitaria; è noltrepossibile registrare sulla CRS i dati sanitari <strong>di</strong> emergenza (gruppo sanguigno, allergie,vaccinazioni, malattie croniche, terapie farmacologiche, ecc.)La carta è stata inviata a tutti i citta<strong>di</strong>ni lombar<strong>di</strong> (in caso <strong>di</strong> mancato ricevimento o<strong>di</strong> smarrimento rivolgersi alla Asl o contattare il numero verde 800.030606) ed è già attivaper i dati memorizzati.Per consentire il trattamento <strong>dei</strong> dati con finalità <strong>di</strong> cura, ovvero poter utilizzare ilsistema della banca dati per la consultazione da parte del me<strong>di</strong>co curante <strong>dei</strong> dati<strong>di</strong>agnostici inseriti, occorre compilare il modulo per il “consenso al trattamento <strong>dei</strong> dati”consegnato insieme alla CRS (in caso <strong>di</strong> smarrimento si può richiedere alla Asl o agli ufficipostali). Il citta<strong>di</strong>no può accedere <strong>di</strong>rettamente tramite proprio computer alla consultazionedella propria storia clinica utilizzando il Co<strong>di</strong>ce Personale (PIN) da richiedere presso gliUffici Postali (o la Asl in alcuni Comuni) consegnando il modulo <strong>di</strong> Consenso alTrattamento <strong>dei</strong> Dati.A sistema completamente attivato il me<strong>di</strong>co curante sarà in grado <strong>di</strong> leggere i datidella CRS, i dati archiviati nel SISS, i dati <strong>di</strong>agnostici imme<strong>di</strong>atamente <strong>di</strong>sponibili, fareprescrizioni farmaceutiche e <strong>di</strong>agnostiche, prenotare visite ed esami (comunque sempre esolo se, per il rapporto <strong>di</strong> fiducia instaurato, è stato sottoscritto il Consenso al trattamento<strong>dei</strong> dati).In caso <strong>di</strong> ricovero al Pronto Soccorso, in casi particolarmente gravi e <strong>di</strong> urgenza, ilMe<strong>di</strong>co in servizio può accedere ai dati dell’archivio del paziente.Da aggiungere eventualmenteTICKET sanità lombardaTempi <strong>di</strong> attesaCUP

Hooray! Your file is uploaded and ready to be published.

Saved successfully!

Ooh no, something went wrong!