Maglieria Italiana n° 182 - 2° semestre 2015

ENGLISH TEXT
ISSN: 1127-0470
www.maglieriaitaliana.com
50182
9 771127 7047001
MODA
P-E 2016
Knitted Fantasies
Stilisti
Laduma Ngxokolo
Motohiro Tanji
Helen Lawrence
Strategie
DRIVE TO STORE
ALL’INTERNO/INSIDE
Knitwear On Stage
MEN’S AND WOMEN’S
FASHION SHOWS
SPECIALE SFILATE
DA MILANO, PARIGI, LONDRA, NEW YORK,
BARCELLONA, MADRID, BERLINO,
Po
SAN PAOLO
LE PROPOSTE
IN MAGLIA DEGLI
STILISTI PER
LA P-E 2016
FASHION SHOWS
FROM MILAN,
PARIS, LONDON,
NEW YORK,
BARCELONA,
MADRID, BERLIN,
SAO PAULO
THE DESIGNERS’
KNITS FOR
S-S 2016
Da Milano,
Parigi, Londra,
New York,
Barcellona,
Madrid,
Berlino,
San Paolo
le proposte in
maglia degli stilisti
per la P-E 2016
From Milan,
Paris, London
New York,
Barcelona,
Madrid, Berlin,
Sao Paulo
the designers’ knits
for S-S 16
GUCCI
JAMES LONG
DOLCE & GABBANA
DOSSIER
Pitti
Immagine
Filati
Le proposte per
l’a-i 2016/17

16 - 18 feb. 2016
Parc des Expositions Paris Nord Villepinte
HALL 6
premierevision.com
The platform for creative knitwear

ottobre 2015 n. 182
sommario
Attualità
10 Strategie - Drive to store
16 Stilista emergente - Motohiro Tanji
24 Nuovi talenti - Helen Lawrence
80 Retail world
124 Incontri moda - Double u Frenk
140 Business news - Manifattura Pecci 1884
198 Appunti di stile - Maxhosa by Laduma
208 Business news
236 Eventi
264 Spot&testimonial
317 Fibre&tessuti
318 Eco&equo
322 Company profile - Shima Seiki Italia
324 Saloni
Po
Da Milano,
Parigi, Londra,
New York,
Barcellona,
Madrid,
Berlino,
San Paolo
le proposte in
maglia degli stilisti
per la P-E 2016
From Milan,
Paris, London
New York,
Barcelona,
Madrid, Berlin,
Sao Paulo
the designers’ knits
for S-S 16
CCI
MES LONG
35
18
Moda
18 Un-Namable - Uncoded style
26 Close up donna
Fashion details
primavera-estate 2016
202 Close up uomo
La maglieria fashion forward
per la primavera-estate 2016
198 37
Speciale sfilate
35 Knitwear On Stage
le collezioni degli stilisti per la primavera-estate 2016
DONNA
37 Milano • Milano Moda Donna
81 Parigi • Collections de Pret-à-Porter Paris
125 Londra • London Fashion Week
141 New York • New York Fashion Week
180 Barcellona • 080 Barcelona Fashion
184 Madrid • Mercedes-Benz Fashion Week Madrid
192 San Paolo • São Paulo Fashion Week
UOMO
209 Milano • Milano Moda Uomo
237 Parigi • Paris Mode Masculine
265 Londra • London Collections: Men
276 New York • New York Fashion Week: Men
280 Berlino • Mercedes-Benz Fashion Week Berlin
284 Barcellona • 080 Barcelona Fashion
292 Madrid • MFShow Men Madrid
296 San Paolo • São Paulo Fashion Week
Dossier filati
301 da Pitti Immagine Filati
le novità per l’autunno-inverno 2016/17
Knitwear On Stage: tutte le sfilate degli stilisti!

strategie
di Mariacristina Righi
DRIVE
TO STORE
L’obiettivo del mondo
della distribuzione è quello
di far entrare in negozio
(possibilmente per comprare)
un consumatore sempre
più esigente
Un consumatore sempre più connesso che compra sempre più su
internet e più frequentemente. Questo è il risultato di una ricerca
realizzata da Carlin International per Eurovet e presentata al Salon
International de la Lingerie, organizzato appunto dalla società parigina.
NUOVI COMPORTAMENTI D’ACQUISTO
Dai dati raccolti nelle numerose fonti (9ème baromètre Fevad-
Médiamétrie // Netratings, Observatoire du ROPO mesure des
flux web to store e store to web Vague #2 – S1 2013 1© FullSIX
Data 2013, Etude Mappy – BVA, Etude Digitas / Vivaki advance,
15-24, Google and Ipsos OTX Post Holiday Shopping Intentions
Study, U.S., Nielsen Company, Etude IFOP – VIZMO, American
Express, Etude Publicis Shopper), nel 2013 in Francia (il paese
campione di riferimento dello studio) si registravano già 42,2 milioni
d’internauti, cioè chi naviga abitualmente e acquista sul web (+ 5%
negli ultimi cinque anni), 24,1 milioni di mobinauti che utilizzano
lo smartphone al posto del computer per la navigazione (+ 21%)
e 5,1 milioni di connessioni via tablet (+ 130%). Sono stati spesi
4 5 miliardi di euro (+19% rispetto al 2011) da 32,6 milioni di
persone (+5% rispetto al 2012). La frequenza d’acquisto è di 16
transazioni per ogni compratore all’anno (erano 13,7 nel 2011).
E gli acquisti fatti in negozio sono in calo a favore di internet (78%
degli acquisti in negozio nel 2013 contro l’83% del 2012).
Esistono motivazioni all’acquisto diverse per web e negozio. Per
quanto riguarda l’acquisto online al primo posto delle motivazioni
all’acquisto c’è il prezzo (66% dei casi), seguito dal risparmio di
tempo (52%), poi dalla possibilità di fare acquisti senza muoversi
da casa (52%) e di avere offerte speciali e promozioni (49%).
Per quanto riguarda invece l’acquisto in negozio, al primo posto
c’è l’opportunità di vedere il prodotto dal vivo (61% dei casi), di
poterlo avere immediatamente (50%), ma anche provarlo, toccarlo,
sentirne le sensazioni sulla pelle (45%). A pari merito c’è anche
l’assenza di spese di spedizione (45%), poi di poco inferiore la
comodità e la vicinanza del negozio (43%).
Nello specifico, andando a esaminare i dati della ricerca, l’88%
dei consumatori francesi acquista solo su internet, il 63% solo in
negozio, mentre il 78% unisce internet e negozio. Quello che è
stato definito il digital searcher, che cerca informazioni e prezzi
sul web poi acquista in negozio, è oggi il modello dominante di
consumatore, almeno in Francia. Infatti il 78% dei consumatori
francesi cerca informazioni e il prezzo migliore su internet prima
di andare a fare shopping in negozio. Inoltre si sta diffondendo il
fenomeno showrooming (41%). Il 41% dei consumatori francesi
cerca informazioni e prezzi (e magari prova i capi che vorrebbe
comprare) in negozio poi acquista su internet.
IL PERCORSO DELLO SHOPPING
Secondo il concetto Drive to Store (letteralmente guidare verso il
negozio), elaborato attraverso lo studio di Carlin International per
Eurovet, è necessario passare da un percorso di shopping lineare

(1-stimolare l’interesse, 2-primo momento di verità, cioè la merce
sullo scaffale, 3-secondo momento di verità, cioè l’esperienza
d’acquisto) al momento di verità zero: un momento fondamentale
per sviluppare le leve del Drive to Store e arrivare a un percorso
di shopping dai molteplici punti di contatto e stimoli per il consumatore.
Vediamo quali. Le persone vicine (amici e familiari): il
90% dei consumatori considera affidabili i consigli delle persone
che conosce. A casa (tv e computer): il 78% dei consumatori
francesi si informa su internet prima di comprare in negozio. In
movimento (online): il 62% di chi possiede uno smartphone lo
utilizza nei tempi di spostamento prima di un acquisto in negozio.
In negozio: il 76% di chi possiede uno smartphone lo utilizza al
momento dell’acquisto in negozio.
DRIVE TO STORE
Le sette chiavi del concetto Drive to Store
1 - Accelerare la localizzazione del negozio
2 - Attirare il consumatore con offerte mirate
3 - Sviluppare l’esperienza di shopping
4 - Ottimizzare il processo di vendita
5 - Pensare a nuove forme di retail
6 - Uscire in strada
7 - Attirare con una vetrina che comunica
ACCELERARE LA LOCALIZZAZIONE
Per accelerare la localizzazione del negozio da parte del consumatore
è necessario ottimizzare i riferimenti locali, assicurandosi prima
di tutto di essere presenti su Google. Infatti il 20% delle ricerche
su Google sono locali: da queste pagine dipende il buon posizionamento
del negozio sui vari motori di ricerca. Molto importante
estendere lo store locator a Facebook ma anche i punti vendita
nelle pagine dove è possibile comprare sul web con il product
locator. Dalle pagine dedicate ai prodotti di questi siti web o app su
smartphone, l’internauta può accedere direttamente ai negozi più
vicini con un solo clic ma soprattutto senza abbandonare la pagina.
In questo modo il posto del negozio non è più limitato a una pagina
esterna. Il product locator posiziona i punti vendita direttamente
nella pagina shopping e indice all’internauta la distanza dal punto
vendita in funzione della sua posizione.
ATTIRARE CON OFFERTE MIRATE
Le offerte devono essere mirate secondo le zone con il GeoFencing,
il sistema che permette alle società di trasporto di delimitare
sulla cartina geografica determinate aree e di assegnare regole
specifiche sugli spostamenti del proprio materiale. Il GeoFencing
è basato sulla tecnologia GPS (Global Positioning System) e nel
caso delle collezioni presenti nei negozi, il produttore può inviare
offerte specifiche per zone utilizzando sms.
Più di un terzo dei mobinauti intervistati per questo studio (35%)
hanno dichiarato di accettare di essere contattati da un brand con
la geolocalizzazione passando nei pressi di un negozio che vende
i prodotti di quel brand.
Un’altra strategia per i brand è quella di offrire sconti o promozioni
personalizzate direttamente sullo smartphone dei mobinauti
quando si trovano nel punto vendita. Ricevere sul suo smartphone
coupon-sconto o promozioni personalizzate e nel momento in cui
si trova in quel negozio, può spingere il consumatore a passarci
più spesso (63% degli intervistati).
In apertura, dall’alto, Boon the shop (Seoul).
In questa pagina, dall’alto, il flagship londinese di Burberry
(foto fornite dalla società francese Centdegrés).

strategie
Da sinistra, in senso orario,
due vetrine Cia.Marítima da Coin a
Milano e Livraria da Vila a San Paolo
(foto Centdegrés).
Altra strategia è quella di utilizzare i social network per favorire la
condivisione. Per esempio Passbook è l’applicazione Apple che
permette ai mobinauti di riunire in un unico posto sullo smartphone,
tutte le carte fedeltà, i coupon-sconto, etc. Questa app è personalizzabile
e soprattutto geolocalizzata. I brand possono inviare
promozioni via Passbook ai consumatori in funzione del luogo dove
si trovano. L’applicazione Sephora to Go permette a chi l’utilizza
di accumulare dei punti direttamente su Passbook.
SVILUPPARE L’ESPERIENZA SHOPPING
Per sviluppare l’esperienza di shopping prima di tutto si deve
facilitare il percorso di shopping grazie anche a un GPS instore.
Questo significa creare un’esperienza shopping connessa che si
potrebbe definire social shopping.
In Brasile, la catena di negozi di abbigliamento C&A ha appena
lanciato Fashion Like, un’iniziativa che connette tutti i negozi
di questo marchio con la sua pagina Facebook. Ai clienti viene
fornito un braccialetto RFID in modo da potersi connettere alle
loro pagine Facebook, inserendo username e password su un
terminale interattivo.
Si può poi collegare il sito internet di un brand ai negozi che lo
vendono con il click & collect. L’85% dei francesi intervistati ritengono
interessante poter prenotare un prodotto online e ritirarlo
poi in un negozio. Circa il 40% dei clienti che arrivano dal web
acquistano poi altri prodotti al momento di ritirare in boutique
quello che hanno prenotato online.
Inoltre è possibile completare con il web l’esperienza d’acquisto
in negozio e di personalizzare le esperienze di shopping per
facilitare gli acquisti.
OTTIMIZZARE IL PROCESSO DI VENDITA
Per ottimizzare il processo di vendita è necessario offrire una
consulenza su misura.
L’app MySephora si appoggia a un programma CRM con oltre
dieci milioni di clienti e permette ai suoi consulenti di proporre
un servizio personalizzato a chi ha la carta fedeltà Sephora (off &
online). Il motore di ricerca di MySephora seleziona le abitudini
d’acquisto di tutte le clienti, per facilitare il lavoro delle commesse
in tempo reale nel punto vendita. Dai risultati di un sondaggio
l’84% dei clienti ritengono MySephora moderna e innovativa. Il
74% considera il dispositivo come un elemento di differenziazione.
Il 62% stima che il dispositivo avvicini Sephora alle sue clienti.
In questo modo è possibile anche mettere in connessione le
commesse. Nel nuovo concept della boutique Darty del centro
commerciale di Beaugrenelle (Parigi, 15esimo arrondissement), i 40
commessi hanno tutti un tablet NFC geolocalizzato con molteplici
funzioni: catalogo, gestione degli stock, pagamenti, connessione
con terminali interattivi, etc. Su ognuno dei sei terminali interattivi
il cliente può consultare il catalogo, confrontare i prodotti,
aggiungerli ai suoi preferiti, ma anche chiamare un commesso
connesso via tablet.
Si può poi aiutare il consumatore a utilizzare i prodotti dopo la
vendita, quindi prolungare l’esperienza web. Il 70% dei consumatori
francesi interpellati vorrebbe poter aver accesso in negozio a una
serie di contenuti pedagogici sull’utilizzo dei prodotti.
Lanciata di recente, la prima applicazione mobile della maison
Hermès fornisce consigli su come indossare i suoi famosi foulard
e sciarpe in seta con una guida digitale, didattica, ludica e pratica.
La boutique pop-up store Silk Bar a New York ha scelto di
prolungare questa esperienza partita inizialmente solo online con
un’autentica cena in stile rétro americano.
Di ottimizzazione delle vendite attraverso gli strumenti digitali ha
parlato anche Massimo Giordani, esperto in strategie digitali, che
svolge attività di consulenza ed è direttore del dipartimento Marketing
Turistico e Territoriale AISM, in un workshop organizzato alla più
recente edizione di Immagine Italia by Mare d’Amare. Il social media
marketing utilizza tutto quello che il web 2.0 ci mette a disposizione.

collezione autunno inverno 2016/17

strategie
Da sinistra, in senso orario, il flagship Alexander-
McQueen di Melrose-Los Angeles, The Silk Bar Hermès
di Hong Kong e The Lake & Stars di New York (foto
fornite dalla società francese Centdegrés).
“Il social media marketing
crea conversazioni
- ha spiegato
Massimo Giordani
al workshop - Non
c’è più nessuno che
comunica in modo
unidirezionale. Oggi
le aziende hanno capito
che è necessario
avere un rapporto
diretto con il proprio
interlocutore, che è il
consumatore finale. Il 90% dei consumatori ha più fiducia in quello
che pensano le altre persone che nella comunicazione pubblicitaria”.
Massimo Giordani ha sottolineato che oggi sono connesse tre
miliardi e 79 milioni di persone.
“Nel 2000 erano 360 milioni - ha aggiunto - Gli utenti globali della
rete sono però meno della metà della popolazione mondiale, quindi
il potenziale è ancora altissimo. I social network hanno superato
i 2 miliardi. Al primo posto c’è Facebook naturalmente, mentre al
secondo troviamo un social solo cinese che comprende 800 milioni
di persone. 700 milioni di utenti utilizzano Whatsapp che non è
percepito come social ma consente di gestire gruppi di persone,
liste di distribuzione per clienti vip per mandare immagini, testi,
video. Sono poi 2 miliardi quelli che utilizzano più di uno di questi
strumenti e parlare di social media marketing significa parlare di
questo. Essere online oggi senza usare i social significa perdere
opportunità di comunicazione ma anche di business. Se non riusciamo
a essere efficaci nella nostra comunicazione difficilmente
riusciremo a portare a casa nuovi clienti. In mercati saturi come
il nostro, da ormai dieci anni conta la competizione e la capacità
delle aziende di essere migliori dei concorrenti. Un altro aspetto
fondamentale è la capacità di far crescere la consapevolezza nei
confronti di un brand (che può essere anche il nome del negozio).
La brand awareness si accompagna alla reputazione che in rete
è rappresentata dal giudizio e dai commenti. Qualunque settore
funziona in questo modo. L’obiettivo, soprattutto per i negozi, è
anche vendere e passa anche attraverso l’e-commerce. Non è una
minaccia per i negozi tradizionali. Infatti il negozio tradizionale può
integrare l’e-commerce alla vendita nello spazio fisico. Il caso Luisa
via Roma è emblematico. Si tratta di un negozio che vende anche
online in tutto il mondo e possono farlo tutti, indipendentemente
dalle dimensioni, ma bisogna saperlo fare bene. Gli italiani sono
ultimi in Europa nell’acquisto online. Nel Regno Unito che ha più
o meno le stesse dimensioni dell’Italia, lo shopping online ha una
percentuale dieci volte maggiore di quella italiana. Ma proprio
perché siamo ultimi, abbiamo margini di crescita enormi e chi si
può rivolgere all’estero poi ha ancora più opportunità”.
Massimo Giordani ha fatto notare che si trovano più prodotti italiani
su portali stranieri e meno su portali italiani.
“In rete si va per risparmiare - ha spiegato - Ma la gestione del
prezzo non è il fattore principale di successo anche se resta importante.
Il successo di un prodotto dipende dalla sua presentazione,
dall’assistenza clienti e dai servizi offerti”.
Sempre a proposito d social, c’è una funzione che Facebook mette a
disposizione e serve per fare campagne pubblicitarie a pagamento.
“In Italia 20 milioni di utenti usano Facebook tutti i giorni - ha
aggiunto Giordani - La campagna a pagamento può utilizzare la
geolocalizzazione e in questo modo si possono fare campagne
mirate in base agli interessi di determinati utenti. Facebook va a
monitorare i nostri comportamenti come utenti che si esplicitano
in preferenze nei confronti di prodotti o marchi. Con Facebook,
Twitter, Instagram le aziende che hanno contenuti fortemente
visuali da comunicare hanno ancora molte potenzialità da sfruttare.
Sono tutti molto sottoutilizzati. Anche Pinterest è poco utilizzato.
Ma l’aspetto più interessante però è il sistema di analisi semantica
che crea sottoricerche verticali estremamente utili perché fanno
aumentare i tempi di permanenza sul web”.
In definitiva un sistema di strategie mirate.
“Il retail in questi anni ha avuto grandissimi problemi e oggi bisogna
sfruttare al massimo anche la tecnologia - ha aggiunto Giordani
- Si possono migliorare le relazioni con i clienti che con i social si
possono contattare direttamente in quanto permettono di conoscere
meglio le persone. Poi è possibile valorizzare un marchio o anche
solo il proprio negozio e migliorarne la visibilità. E in questo modo
si possono guadagnare quote di mercato, disponendo di nuove
armi commerciali. Tutto ciò ci consente di essere un passo avanti
alla concorrenza per vincere le sfide commerciali”.
Come si costruisce una campagna di web marketing?
“Questa strategia deve avere dati e obiettivi precisi, reali e concreti,
ma calati nella realtà del proprio business - ha spiegato Giordani
- Gli ingredienti sono la qualità dei contenuti, la costanza nell’aggiornamento
dei contenuti (almeno una volta la settimana), la grande
attenzione al feedback della rete, le ricerche sulla propria reputazione
aziendale e il coinvolgimento del team aziendale a tutti i livelli”.

Le boutique possono diventare sempre più interattive.
Qui sotto, da sinistra, in senso orario, la boutique
londinese del sito Net-à-Porter, le istruzione per
rendere i camerini mezzi interattivi (Musical fitting
room, Singapore) e gli specchi con tecnologia body
scanner 3D di NEO a Norimberga (foto fornite dalla
società francese Centdegrés).
RIDURRE IL TEMPO D’ATTESA
Sull’argomento ridurre il tempo d’attesa è interessante il caso della
boutique di jeanswear Hointer che si trova a Seattle negli Stati
Uniti. Questa offre la possibilità ai clienti che possiedono uno
smartphone di scaricare un’applicazione scanner per il QR
Code al fine di ottenere informazioni sui diversi prodotti
e poter scegliere il colore e la taglia desiderati. L’applicazione
indica quindi il numero di camerino dove il
proprio jeans perfetto attende di essere provato. Per
i clienti che hanno più fretta, c’è anche l’opportunità
di scannerizzare l’etichetta NFC per andare poi a
pagare direttamente alla cassa.
PENSARE A NUOVE
FORME DI RETAIL
Pensare a nuove forme di retail significa favorire
quello che da sempre è definito l’acquisto d’impulso e
estendere il proprio luogo d’acquisto, cioè il punto vendita,
partendo dal virtual shopping.
Poi far vivere al consumatore un’esperienza shopping in vetrina
attraverso un semplice player web, accompagnare i consumatori
negli acquisti e nelle scelte fatte durante i loro spostamenti, favorire
l’immersione totale nel brand con l’interazione digitale in tutto il
percorso di shopping.
USCIRE IN STRADA
Uscire in strada significa naturalmente far uscire la propria vetrina
dallo spazio del negozio. Alcuni trucchi già sperimentati prevedono
per esempio un gioco con una serie di tracce o una caccia al tesoro
che portano direttamente al punto vendita, oppure l’organizzazione
di una sfilata che orienta il pubblico verso il punto vendita.
ATTIRARE CON UNA VETRINA
CHE COMUNICA
Come si può attirare con una vetrina che comunica? Prima di tutto
favorendo l’incrocio dei canali (web, QR Code, video) in vetrina,
creando eventi sempre in vetrina associati a una campagna di
social video advertising. Un esempio degli eventi che si possono
creare è quello scelto per il lancio di un nuovo concept store a
Parigi dedicato al marchio di lingerie Empreinte e che ha utilizzato
un ologramma.
Massimiliano Pivetta, direttore didattico di Assovisual, l’associazione
italiana visual merchandiser e progettisti d’immagine vetrinistica,
ha parlato di strategia di marketing visivo attraverso le vetrine dei
punti vendita, in un workshop organizzato alla più recente edizione
di Immagine Italia by Mare d’Amare.
Partendo dalla vetrina, nel moderno retail, il negozio è il luogo
dove raccontare i valori e la storia di un brand e di un marchio.
“Si trasforma da quello che era, un punto incontro prodotti-consumatore,
a luogo di intrattenimento applicando i concetti di shopping
esperienziale - ha spiegato Massimiliano Pivetta - La vetrina è
ancora oggi nel commercio molto utilizzata come mezzo di strategia
di comunicazione (al fianco di social network, cataloghi, folder,
fidelity card, campagne pubblicitarie, siti internet, e-commerce)”.
Che cos’è la vetrina per un punto vendita? Qual è il suo ruolo
strategico in questo millennio?
”La vetrina è considerata il biglietto
da visita del negozio - ha spiegato
Massimiliano Pivetta - Deve
emozionare, comunicare e far
vendere il prodotto. Ricordiamoci
che la vetrina per
essere efficace deve dare il
meglio di sé in tre secondi
al massimo! Il punto focale
che è al centro della vetrina
è la zona più importante
perché immediatamente
percepibile all’occhio umano
che naturalmente vede gli
oggetti collocati in questa zona
a 150 cm da terra”.
C’è anche una psicologia del colore
che interessa le vetrine.
“Tutti i giorni noi percepiamo delle lunghezze
d’onda sinusoidali che poi il nostro cervello interpreta, trasformandole
in colori - ha detto Massimiliano Pivetta - Infatti la frequenza
che ha il colore rosso è superiore e colpisce di più della frequenza
d’onda del verde che è più bassa. Non a caso nella segnaletica
stradale, il colore rosso del semaforo lo notiamo già a una distanza
superiore, rispetto al colore verde”.
Ci sono tre tipologie di vetrine: chiusa, con fondale 100%, semiaperta,
con fondale 50% e aperta, senza fondale.
“Nella vetrina chiusa i prodotti rimangono isolati dal resto del
punto vendita, infatti lo spazio non è fruibile al pubblico ed è
isolato architettonicamente da pareti - ha spiegato Massimiliano
Pivetta - Permette al cliente di non guardare l’interno del negozio
dalla strada, ma possa immergersi nel concept emozionale. La
vetrina semiaperta viene provvista di fondale mobile che cattura
l’attenzione del fruitore. Inoltre offre una visione parziale dell’interno
del punto vendita. La vetrina aperta si presenta libera da fondali
o quinte, lascia che l’intero negozio sia il fondale della vetrina.
Presenta l’assortimento interno completamente in luce agli occhi
dei passanti. È la più difficile da applicare e mantenere perché è
influenzata dalle dinamiche interne del punto vendita”.

stilistaemergente
di Andrea Lattanzi Barceló
MOTOHIRO TANJI
CONCEPTUAL
KNITWEAR
La maglieria dello stilista giapponese
sceglie elaborate costruzioni 3D dal
fascino matematico
Motohiro Tanji è un giovane stilista giapponese,
fondatore dell’omonimo brand
specializzato in maglieria. Dopo la laurea in
Fashion design al Bunka Fashion College
di Tokyo, approfondì i sui studi di grafi ca e
programmazione 3D alla Keio University,
con lo scopo di applicare queste nozioni
innovative al mondo della moda e, in particolare,
del knitwear. In quegli anni, Tanji
si dedicò a esplorare le potenzialità degli
algoritmi geometrici 3D nella creazione di
capi moda contemporanei e all’avanguardia.
In seguito, si trasferì in Inghilterra, dove
ottenne la Laurea magistrale in Fashion
Knitwear design alla Nottingham Trent University.
Terminati gli studi, rimase nel Regno
Unito, dove fece un’esperienza lavorativa
nello studio Acorn Conceptual Textiles,
fi no al 2012, quando decise di tornare in
Giappone per fondare il label che porta il
suo nome. Protagonista indiscussa delle sue
collezioni è la maglia, lavorata a mano o a
macchina, inconfondibile grazie alle texture
inedite e alla particolarità dei materiali e
delle tecniche di lavorazione impiegate. Il
volume è un fattore importante nelle sue
creazioni, con costruzioni spesso ricercate,
vere e proprie architetture in maglia con
abbinamenti interessanti di punti e fi lati,
anche in uno stesso capo. Le sue collezioni
sono concepite per offrite un vero e proprio
total look in maglia, completo di accessori
come sciarpe e berretti. Per l’autunnoinverno
2015/16, lo stilista giapponese si
è lasciato ispirare dalle rovine dell’antica
Grecia e dell’antica Roma, ma rilette in
chiave futuristica. Il nero domina la palette
cromatica, con qualche incursione di blu,
avorio e grigio. La collezione fu presentata
al pubblico lo scorso marzo nell’ambito della
Mercedes-Benz Fashion Week di Tokyo.
Motohiro Tanji - 101, 1-16-15, Koenji-
Minami, Suginami-Ku, Tokyo 166-0003,
Giappone - tel. +81 03 59138150
info@motohirotanji.com
www.motohirotanji.com

In queste pagine, lo stilista Motohiro
Tanji e alcune proposte del suo brand
per l’autunno-inverno 2015/16.

UN-NAMABLE
UNCODED
STYLE
Una collezione all’avanguardia, ma
dal fascino senza tempo, artigianale,
sofisticata, vegana e minimal.
Primavera-estate 2016

T-shirt con scollo a V
in jersey di cotone con
micro stampa e gonnapantalone
in lino/ cotone
one open side.
Nella pagina accanto.
Maxi cardigan in maglia
effetto bouclé; vestito
corto in crepon di cotone
con increspature irregolari
e gonna in mussola di
cotone con micro pieghe
irregolari stampata water
drops.

UN-NAMABLE

In queste pagine.
Giacca kimono in
puro lino leggero tinto
grigio chiaro e abito
in mussola di cotone
con stampa effetto
goffratura ‘ripples
rock’.

UN-NAMABLE
Maxi cardigan reversibile
e doppia maglia
monospalla, in maglia
long-looped a coste
di cotone stampato
millerighe a due
colori, su maxi gonna
overlapping in crepon di
cotone, con coulisse e
increspature irregolari.
Nella pagina accanto.
Sweater con scollo
rettangolare e maniche
trapezoidali in maglia
long-looped a coste di
cotone, stampata in due
tonalità di grigio, su
gonna a portafoglio in
cotone crespato.

UN-NAMABLE - P.le B. Ramazzini, 18/A - 41012 Carpi (MO) - Italy - tel. +39 059 695548 - fax +39 059 8672282 - info@un-namable.it - www.un-namable.it

nuovitalenti
di Andrea Lattanzi Barceló
HELEN LAWRENCE
In queste pagine,
la stilista Helen
Lawrence e alcune
proposte della
sua collezione
autunno-inverno
2015/16.
BOLD &
COLOURFUL
Virtuosismi in
maglia e uno stile
all’avanguardia,
caratterizzano le
collezioni della
stilista inglese
Helen Lawrence è una talentuosa stilista
britannica, originaria di Whitley Bay, nella
contea inglese del Tyne and Wear. Dopo
la laurea di primo livello in design tessile,
ottenuta nel Chelsea College of Art & Design,
nel 2012 conseguì la laurea specialistica in
Fashion Design nella prestigiosa Central
Saint Martins di Londra. Da quest’ultima
esperienza formativa, scaturì una profi cua
collaborazione con il compagno di studi
Craig Green, giovane talento della moda
maschile e del knitwear, seguita da altre
esperienza importanti nelle creazioni di
maglieria come per le collezioni di Mark
Fast e Alexander McQueen. Con l’autunnoinverno
2014/2015, la Lawrence lanciò il
brand che porta il suo nome, conquistando
stampa e buyer con il suo knitwear creativo:
avvolgenti completi in mohair, mantelle e
maglioni ricamati con motivi grafi ci, dettagli
in PVC o lattice spalmato. Le sue silhouette
sono spesso sfalsate e asimmetriche, men-
tre tutti i tessuti impiegati sono fabbricati
a mano dalla stilista stessa nel suo laboratorio.
La collezione Helen Lawrence per la
primavera-estate 2015 fu tra le protagoniste
di Fashion East, l’evento che da spazio ai
i nuovi talenti della moda, con una sfi lata
nella cornice della London Fashion Week.
In quell’occasione, la stilista presentò una
collezione di knitwear femminile grintosa
e fashion forward. Declinati nelle tonalità
del rosa, i capi in maglia esibivano tagli
asimmetrici e texture inattese, grazie alle
sagome di lattice spalmato e agli inserti di
tessuto a contrasto. Il risultato fu in grado
di attirare l’attenzione di buyer e stampa
internazionale, e importanti department
stores come Opening Ceremony e Concento
decisero allora di proporre la collezione
Helen Lawrence. La collezione autunnoinverno
2015/16 si ispira all’estetica del
movimento grunge e alle sculture della
sua connazionale, l’artista Phyllida Barlow.
Ancora una volta, la Lawrence gioca con le
texture e con la decostruzione dei capi. Le
silhouette sono over e dall’allure unisex,
con strutture a coste enfatizzate in alcuni
punti da sezioni di tessuto elastico. Lana
ed elastomero sono stati lavorati in modo
da lasciare fori di dimensioni diverse sui
capi. La palette cromatica sceglie azzurri
polverosi, verde smeraldo, beige, bordeaux
e nero, sempre in versione monocolore. La
collezione fu presentata al Chelsea College
of Arts, nell’ambito della settimana della
moda londinese, con una performance che
vedeva i modelli in un paesaggio distopico,
quasi lunare, costellato da meteoriti alcuni
dei quali spennallati d’oro.
Helen Lawrence
Unit 3, Zero Belfast Road (Rear of no. 2)
London N16 6UH, UK
tel. +44 (0) 796964 5783
sales@helen-lawrence.co.uk
www.helen-lawrence.co.uk

close up
3D SURFACE
Alberto Zambelli
Arthur Arbesser
Aldomartins
Versace

Antonio Marras
Chanel
Dolce & Gabbana
Antonio Marras
GOLDEN DECOR

close up
INTERWINED
Alberta Ferretti
Custo Barcelona
Atsuro Tayama
Dion Lee

Balmain
Olympia Le Tan
Têca por Helô Rocha
Alberta Ferretti

N THE NET
close up
Emilio Pucci
House of Holland
Naco
Versace

Jeremy Scott
Au Jour le Jour
Marc Jacobs
Betsey Johnson
JACQUARD POP

close up
Mary Katrantzou
Paco Rabanne
Kye
Gucci
SPARKS

Calvin Klein
Maiyet
Custo Barcelona
Wes Gordon
UNRAVELED

filpucci.it

Da Milano,
Parigi, Londra,
New York,
Barcellona,
Madrid,
Berlin,
San Paolo
le proposte in
maglia degli stilisti
per la P-E 2016
From Milan,
Paris, London
New York,
Barcelona,
Madrid, Berlin,
Sao Paulo
the designers’ knits
for S-S 16
GUCCI
JAMES LONG

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MILANO
moda donna
>ALBERTA FERRETTI
>ANTEPRIMA
>ANTONIO MARRAS
>ALBERTO ZAMBELLI
>AQUILANO.RIMONDI
>AU JOUR LE JOUR
>BOTTEGA VENETA
>CIVIDINI
>CRISTIANO BURANI
>EMILIO PUCCI
>DOLCE & GABBANA
>EMPORIO ARMANI
>ETRO
>FAUSTO PUGLISI
>GIORGIO ARMANI
>GUCCI
>ICEBERG
>I’M ISOLA MARRAS
>MARCO DE VINCENZO
>LAURA BIAGIOTTI
>LES COPAINS
>MARNI
>MOSCHINO
>MAX MARA
>MSGM
>MISSONI
>N.21
>PHILOSOPHY
BY LORENZO SERAFINI
>PRADA
>SALVATORE FERRAGAMO
>SPORTMAX
>VERSACE
Foto Ugo Camera

ALBERTA
FERRETTI
ETEREA, ROMANTICA E BOHÉMIEN, LA DONNA ALBERTA FERRETTI
AMA L’ATMOSFERA DEL FESTIVAL BURNING MAN, E SCEGLIE
ABITI MORBIDI CHE INCORPORANO LAVORAZIONI ALL’UNCINETTO
E INTRECCI DI SETA O DI SUEDE
ETHEREAL, ROMANTIC AND BOHEMIAN, THE ALBERTA FERRETTI
WOMAN ADORES THE SPIRIT OF THE BURNING MAN FESTIVAL,
SPORTING SOFTLY STYLED DRESSES WHICH INCLUDE LOTS OF
CROCHET WORK AND INTERTWININGS OF SILK OR SUEDE

ANTEPRIMA
IZUMI OGINO GIOCA CON LE TRASPARENZE E
PROPONE MAGLIE LEGGERE, QUASI IMPALPABILI,
IMPREZIOSITE DA PATTERN DEVORÉ COME RIGHE
E LOSANGHE
IZUMI OGINO IS PLAYING WITH TRANSPARENCY,
SHOWING LIGHTWEIGHT SWEATERS, ALMOST
IMPALPABLE, EMBELLISHED BY DÉVORÉ PATTERNS
AS WELL AS STRIPES AND LOZENGES

ANTONIO
MARRAS
UN COLLAGE DI SUGGESTIONI E MEMORIE,
FRA CUI L’OPERA DELL’ARTISTA ARMENO
SERGEI PARAJANOV, SI RIVERSA IN UNA
COLLEZIONE SONTUOSA, CHE AMA I RICAMI
E LE LAVORAZIONI RICERCATE
A COLLAGE OF MIXED REFERENCES AND
MEMORIES, INCLUDING THE WORK OF
ARTIST, SERGEI PARAJANOV, CONSPIRES TO
GENERATE A SUMPTUOUS COLLECTION,
FEATURING EMBROIDERY WORK AND
SOPHISTICATED KNIT WORK

ALBERTO
ZAMBELLI
IL MALI E LA FOTOGRAFIA IN BIANCO E
NERO ISPIRANO UNA PROPOSTA RICCA
DI SOVRAPPOSIZIONI. LA MAGLIERIA E I
JACQUARD EVOCANO I MOTIVI PROPRI DEI
GIOIELLI TRIBALI
MALI AND BLACK AND WHITE
PHOTOGRAPHY SERVE AS THE INSPIRATION
FOR A RICH ARRAY OF LAYERED EFFECT.
THE KNITS AND JACQUARDS EVOKE THE
MOTIFS ASSOCIATED WITH TRIBAL JEWELRY

AQUILANO.
RIMONDI
TOMMASO AQUILANO E ROBERTO RIMONDI
PROPONGONO CAPI ASIMMETRICI DALLE SUPERFICI
LUMINOSE O CON MOTIVI ALL OVER, IN UNA
COLLEZIONE ISPIRATA AD ANDY WARHOL
TOMMASO AQUILANO AND ROBERTO RIMONDI
ARE SHOWING ASYMMETRICAL GARMENTS
DISTINGUISHED BY LUMINOUS SURFACE OF
COVERED WITH ALL-OVER MOTIFS, FOR A
COLLECTION INSPIRED BY ANDY WARHOL

AU JOUR
LE JOUR
MIRKO FONTANA E DIEGO MARQUEZ
PRESENTANO UNA COLLEZIONE POP E
IRRIVERENTE, REALIZZATA IN PARTNERSHIP
CON IL DETERSIVO DASH, CHE QUEST’ANNO
FESTEGGIA I SUOI CINQUANT’ANNI
MIRKO FONTANA AND DIEGO MARQUEZ
ARE SHOWING A POP COLLECTION THAT
IS HIGHLY IRREVERENT, CREATED IN
PARTNERSHIP WITH DASH DETERGENT,
WHICH IS CELEBRATING ITS FIFTIETH
BIRTHDAY THIS YEAR

BOTTEGA
VENETA
TOMAS MAIER PRESENTA UNA
COLLEZIONE OUTDOOR E FUNZIONALE,
PER DONNE ATTIVE CHE AMANO
COMBINARE PEZZI DIVERSI E CREARE
DA SÉ IL PROPRIO STILE INDIVIDUALE
TOMAS MAIER IS SHOWING A
FUNCTIONAL, OUTDOOR SORT OF
COLLECTION, PERFECT FOR AN ACTIVE
WOMAN WHO IS FOND OF COMBINING
DIFFERENT PIECES AND CREATING HER
OWN INDIVIDUAL LOOK FOR HERSELF

CIVIDINI
NELLA COLLEZIONE FIRMATA MIRIAM E
PIERO CIVIDINI, GLI OUTFIT STRATIFICATI
INCORPORANO VOLENTIERI PICCOLI
CROP TOP IN MAGLIA DAI TITOLI
SOTTILI, IN UNA TAVOLOZZA DI NERO,
CAMMELLO, ROSA E CIOCCOLATO
IN THE COLLECTION DESIGNED
BY MIRIAM AND PIERO CIVIDINI THE
LAYERED OUTFITS OFTEN INCORPORATE
LITTLE CROPPED TOPS FEATURING
FINELY GAUGED KNITS IN A
CHROMATIC PALETTE OF CAMEL,
PINK AND CHOCOLATE

CRISTIANO
BURANI
UNA PROPOSTA DÉCONTRACTÉ E
COLORATA INTITOLATA ‘PURE ENERGY’,
CON ABITI IN MAGLIA A TRAMA LARGA,
MOTIVI A RIGHE E REMINISCENZE
WESTERN
A DECONSTRUCTED, WONDERFULLY
COLORFUL SELECTION, ENTITLED ‘PURE
ENERGY’, INCLUDING LOSELY KNIT
DRESSES, STRIPED MOTIFS AND PLENTY
OF WESTERN REFERENCES

EMILIO
PUCCI
MASSIMO GEORGETTI INTERPRETA LO STILE
DELLA MAISON IN CHIAVE MODERNA.
LE MITICHE STAMPE RICOMPAIONO SOTTO
FORMA DI INTARSI, MENTRE I RICAMI
POP SDRAMMATIZZANO L’INSIEME
MASSIMO GEORGETTI IS INTERPRETING THE
STYLE OF THE FASHION HOUSE WITH A
MODERN TWIST. THE LEGENDARY PRINTS
REAPPEAR AS INTARSIA WORK, WHILE
THE POP EMBROIDERY WORK IMBUE
EVERYTHING WITH A PLAYFUL EASE

DOLCE &
GABBANA
IL DUO CREATIVO CELEBRA ANCORA UNA VOLTA L’ITALIA
DEGLI ANNI CINQUANTA, CON RIGHE MARINARE, FIORI
E MOTIVI DELLA TRADIZIONE SICILIANA, ESALTATI DA
MATERIALI E LAVORAZIONI DI PREGIO
THIS CREATIVE DUO IS ONCE AGAIN CELEBRATING
THE ITALY OF THE FIFTIES, WITH NAUTICAL STRIPES,
FLOWERS AND MOTIFS BORROWED FROM THE SICILIAN
TRADITION, SHOWCASED BY LUXURIOUS MATERIALS
AND WORKMANSHIP TECHNIQUES

EMPORIO
ARMANI
UN ATTEGGIAMENTO RILASSATO E CASUAL PORTA
UNA BREZZA DI FRESCHEZZA IN PASSERELLA. TOP DAI
TAGLI ASIMMETRICI E MICRO PULL SI DECLINANO IN
UNA PALETTE DI ROSA, CELESTE E ANTRACITE
A RELAXED, CASUAL ATTITUDE BRINGS A BREATH
OF FRESH AIR TO THE FASHION CATWALKS. TOPS WITH
ASYMMETRICAL CUTS AND MICRO-SWEATERS
ARE SHOWCASED BY A CHROMATIC PALETTE OF PINK,
SKY-BLUE AND CHARCOAL GRAY

ETRO
VERONICA ETRO FIRMA UNA COLLEZIONE
ONIRICA, ISPIRATA AL MONDO DEL
BALLETTO E AL ROMANTICISMO DELL’ERA
VITTORIANA, IN CUI CAPI LUMINOSI SI
ARRICCHISCONO DI PASSAMANERIE E RICAMI
VERONICA ETRO HAS COME UP WITH A
DREAM SORT OF COLLECTION, INSPIRED
BY THE WORLD OF BALLET AND THE
ROMANTICISM OF THE VICTORIAN AGE, IN
WHICH LUMINOUS GARMENTS HAVE BEEN
ADORNED BY TRIM AND EMBROIDERY WORK

FAUSTO
PUGLISI
I DRAPPEGGI DELLE VESTI NELLA GRECIA
E NELLA ROMA ANTICA, RIVIVONO IN
QUESTA COLLEZIONE, IMPREZIOSITI DA
SONTUOSI RICAMI E APPLICAZIONI
THE DRAPING OF ANCIENT GREEK AND
ROMAN ATTIRE COMES BACK TO LIFE
IN THIS COLLECTION, EMBELLISHED
BY SUMPTUOUS EMBROIDERY WORK
AND TASTEFUL APPLICATIONS

GIORGIO
ARMANI
‘FIL ROUGE’ È UNA COLLEZIONE FRESCA E RILASSATA,
ISPIRATA AL MONDO DELLA NAUTICA, CON RIGHE, MOTIVI
MARINARI E UNA PALETTE DI ROSSO, BIANCO E BLU
THE LEITMOTIF IN THIS COLLECTION IS A FRESH, RELAXED
SPIRIT, INSPIRED BY THE REAL OF BOATING, WITH STRIPES,
NAUTICAL MOTIFS AND A CHROMATIC PALETTE FEATURING
RED, WHITE AND BLUE

GUCCI
ALESSANDRO MICHELE OPTA PER UN APPROCCIO COUTURE,
CON MATERIALI DI PREGIO E LAVORAZIONI RICERCATE, AL
SERVIZIO DI MOTIVI ROMANTICI, CARTOON E VINTAGE
ALESSANDRO MICHELE HAS OPTED FOR A COUTURE APPROACH,
FEATURING LUXURIOUS MATERIALS AND SOPHISTICATED
WORKMANSHIP, ALL IN THE SERVICE OF ROMANTIC, CARTOON
AND VINTAGE PATTERNS

ICEBERG
LA MAGLIA È PROTAGONISTA DELLA PROPOSTA
FIRMATA ARTHUR ARBESSER, CHE SCEGLIE UN
PATTERN DI RIGHE VERTICALI E MOTIVI GRAFICI
ISPIRATI ALL’OPERA DEL PITTORE ENRICO BAJ
SWEATERS ARE THE PROTAGONISTS OF THE
COLLECTION DESIGNED BY ARTHUR ARBESSER,
WHO IS SHOWING VERTICAL STRIPES AND
GRAPHIC MOTIFS INSPIRED BY THE WORK
OF PAINTER, ENRICO BAJ

I’M ISOLA
MARRAS
UNA SURFISTA RÉTRO INTRAPRENDE UN VIAGGIO FRA
SARDEGNA E CALIFORNIA CON UNA VALIGIA PIENA DI
MAGLIE LEGGERE E COLORATE, CHE ESIBISCONO MOTIVI
A RIGHE E STAMPE TROPICALI
A RETRO SURFER UNDERTAKES A JOURNEY FROM
SARDINIA TO CALIFORNIA WITH A SUITCASE FULL
OF LIGHTWEIGHT, COLORFUL SWEATERS AND KNITS
DISPLAYING STRIPED MOTIFS AND TROPICAL PRINTS.

MARCO
DE VINCENZO
UNA PROPOSTA DOMINATA DAL
COLORE E DALL’ACCOSTAMENTO
AUDACE DI TEXTURE E MATERIALI, CON
LINEE CONCEPITE PER ESALTARE SENO
E PUNTO VITA
A COLLECTION DOMINATED BY COLOR
AND AUDACIOUS TEXTURES AND
MATERIALS, FEATURING MASTERFUL
STYLING CONCEIVED FOR SHOWCASING
THE BUST AND THE WAIST

LAURA
BIAGIOTTI
IL RINASCIMENTO E GLI ANNI SETTANTA SI FONDONO
IN UNA COLLEZIONE ALL’INSEGNA DELLA LEGGEREZZA,
CON MAGLIE QUASI IMPALPABILI O DALLE SENSUALI
LAVORAZIONI SEE-TROUGH
THE RENAISSANCE AND THE SIXTIES CONVERGE IN THIS
COLLECTION MARKED BY A CONSPICUOUS LIGHTNESS,
FEATURING PRACTICALLY IMPALPABLE SWEATERS AND
HIGHLY SENSUAL SEE-THROUGH KNIT EFFECTS

LES COPAINS
STEFANIA BANDIERA PORTA IN PASSERELLA UNA
VERSIONE AGGIORNATA DI MADAME BUTTERFLY,
CON MAGLIE DENSE DI RICAMI CHE IMITANO
I PATTERN DELLA PORCELLANA E LAVORAZIONI
3-D DI ISPIRAZIONE ORIGAMI
STEFANIA BANDIERA BRINGS TO THE FASHION
CATWALKS A REVAMPED VERSION OF MADAME
BUTTERFLY, WITH SWEATERS DENSE WITH RICH
EMBROIDERY, DEPICTING THE PATTERNS OF
TRADITIONAL FINE PORCELAIN AND 3D STITCH
EFFECTS WITH AN ORIGAMI INSPIRATION

MARNI
LA GEOMETRIA DELLA FORMA E DEL
COLORE ESPLODE NELLA PROPOSTA
FIRMATA CONSUELO CASTIGLIONI. STUDIATE
SOVRAPPOSIZIONI CREANO PATTERN 2-D
DAL FORTE IMPATTO VISIVO
THE GEOMETRY OF THE FORM AND THE
COLOR EXPLODES IN THIS COLLECTION
DESIGNED BY CONSUELO CASTIGLIONI.
LYERED VIRTUOSITY GENERATES 2D EFFECT
WITH DRAMATIC VISUAL IMPACT

MOSCHINO
JEREMY SCOTT ESPONE ANCORA UNA VOLTA LA SUA
FILOSOFIA IRONICO-POP: T-SHIRT DRESS ESIBISCONO
MESSAGGI DI PERICOLO E DI LAVORI IN CORSO, MENTRE
I CARDIGAN SFOGGIANO MOTIVI CARTOON
JEREMY SCOTT IS ONCE AGAIN ESPOUSING A TONGUE-IN-
CHEEK SORT OF POP PHILOSOPHY. T-SHIRT DRESSES BOLDLY
ANNOUNCE MESSAGES OF DANGER AND WORK IN PROGRESS,
WHILE THE CARDIGANS SPORT PLAYFUL CARTOON MOTIFS

MAX MARA
T-SHIRT CON DISEGNI A TEMA MARINARO,
FIRMATI BRIAN GRIMWOOD, SI PORTANO
SU MAGLIETTE RIGATE A MANICHE LUNGHE,
MENTRE CARDIGAN E PULL IN MAGLIA
SCELGONO UN MOTIVO DI STELLE
T-SHIRTS WITH NAUTICAL DESIGNS AND
THEMES DESIGNED BY THE TALENTED
BRIAN GRIMWOOD ARE WORN OVER
LONG-SLEEVED STRIPED T-SHIRTS, WHILE
CARDIGANS AND SWEATERS SPORT
A GLAMOROUS MOTIF OF STARS

MSGM
MASSIMO GIORGETTI GUARDA INDIETRO ALLO SCENARIO
DELLO SKATEBOARD CALIFORNIANO ANNI SETTANTA,
DANDONE UN TWIST GRUNGE. MAGLIE LEGGERE
SI SOVRAPPONGONO PER OTTENERE INTERESSANTI
EFFETTI COLOR BLOCK
MASSIMO GIORGETTI HAS TAKEN A GLANCE BACKWARD
TO THE WORLD OF CALIFORNIAN SKATEBOARDERS IN
THE SEVENTIES, IMBUING THEM WITH A GRUNGE TWIST.
LIGHTWEIGHT SWEATERS HAVE BEEN LAYERED IN ORDER
TO OBTAIN DRAMATIC COLOR-BLOCK EFFECTS

MISSONI
LA MAGLIERIA DELLA GRIFFE ASSUME UN ATTEGGIAMENTO
SPORTY: LA GRAFICA DI RIGHE MULTICOLOR, ZIG-ZAG E MOTIVI
TRIBALI, IMPAZZISCE CON UN RISULTATO VIBRANTE E DI IMPATTO,
TEMPERATO DALLA SEMPLICITÀ DELLE LINEE
THE KNITS BY THIS FASHION HOUSE HAVE TAKEN ON A SPORTY
ATTITUDE. THE GRAPHIC OF MULTICOLOR STRIPES, ZIGZAGS
AND TRIBAL PATTERNS HAS BEEN UNLEASHED WITH A WILD
ENERGY, RESULTING IN MODELS WITH A VIBRANT, DRAMATIC
IMPACT,TEMPERED BY THE SIMPLICITY OF THE STYLING

MISSONI

Nº21
ALESSANDRO DELL’ACQUA DÀ SPAZIO AI MÉLANGE
DELICATI IN UNA COLLEZIONE FEMMINILE E
PROVOCANTE, CHE COMBINA GLI STILI FOTOGRAFICI
DI CORINNE DAY E TINA MODOTTI
ALESSANDRO DELL’ACQUA HAS SHOWCASED
DELICATE MÉLANGES IN A COLLECTION THAT IS
BOTH FEMININE AND PROVOCATIVE, COMBINING
THE PHOTOGRAPHIC STYLES OF CORINNE DAY
AND TINA MODOTTI

PHILOSOPHY
BY LORENZO
SERAFINI
SENSUALITÀ NAÏVE E RIFERIMENTI AL
MONDO DELLA LINGERIE, COME NELLE
CULOTTE E TANK TOP IN CROCHET,
CARATTERIZZANO UNA PROPOSTA
ROMANTICA E ULTRAFEMMINILE
NAÏVE SENSUALITY AND REFERENCES
TO THE REALM OF LINGERIE, AS IN
THE FRENCH KNICKERS AND TANK
TOPS BOASTING CROCHET WORK,
CHARACTERIZE A COLLECTION THAT
IS ROMANTIC AND ULTRA-FEMININE

PRADA
LINEE PULITE E SARTORIALI SI ABBINANO
A JACQUARD DALLE GRAFICHE CINETICHE,
IN OUTFIT DALLE STRATIFICAZIONI AUDACI.
IL RISULTATO È CHIC E AVANT-GARDE
CLEAN, SARTORIAL STYLING HAS BEEN COMBINED
WITH JACQUARD WORK FLOURISHING A GRAPHIC
KINETIC FORCE, GENERATING OUTFITS WITH
AUDACIOUS LAYERED EFFECTS. THE RESULT IS
EXTREMELY CHIC AND AVANT-GARDE

SALVATORE
FERRAGAMO
LEGGEREZZA E SOBRIETÀ SONO LA CHIAVE DELLA
PROPOSTA FIRMATA MASSIMILIANO GIORNETTI. ABITI
E MANTELLE, FLUIDI MA DALLA LINEA RIGOROSA,
SCENDONO SEGUENDO LE LINEE DEL CORPO
LIGHTNESS AND UNDERSTATED SOBRIETY ARE
THE KEYS TO THE COLLECTION DESIGNED BY
MASSIMILIANO GIORNETTI. CAPED DRESSES, FLOWING
BUT DISPLAYING RIGOROUS STYLING, GENTLY
CONTOUR THE LINES OF THE BODY

SPORTMAX
LA GRIFFE ECHEGGIA IL FLAIR
MARINARO DI MAXMARA, PRIMA LINEA
DEL GRUPPO, CON MOTIVI NAUTICI CHE
COMPAIONO SOTTO FORMA DI RIGHE
E RETI APPLICATE SUI CAPI
THIS DESIGNER LABEL IS ECHOING
THE NAUTICAL FLAIR OF MAXMARA, THE
GROUP’S PREMIER LINE, WITH NAUTICAL
MOTIFS IN THE FORM OF STRIPES AND
MESH APPLIED TO THE GARMENTS

VERSACE
CAPI PER DONNE FORTI E SICURE DI SÉ, CHE SI
DESTREGGIANO NELLA GIUNGLA URBANA SENZA MAI
PERDERE IL SEXAPPEAL, SCELGONO COLLAGE DI MOTIVI
JACQUARD, EFFETTI RETE E GRINTOSE APPLICAZIONI
GARMENTS FOR POWERFUL WOMAN WITH LOTS OF SELF-
CONFIDENCE, WHO MOVE THROUGH THE URBAN JUNGLE
WITHOUT LOSING THEIR SEX-APPEAL, OPT FOR COLLAGES
OF JACQUARD MOTIFS, MESH EFFECTS AND APPLICATIONS

etailworld
KAOS
A BOLOGNA IL SECONDO STORE
Dopo la prima apertura italiana, a Bari la scorsa primavera, il
brand KAOS raddoppia con uno spazio nella sua città, Bologna.
La centralissima via Farini è la location scelta per questo store
di 93 metri quadrati. Il design degli interni è stato realizzato
nel pieno rispetto del contesto storico ed architettonico in cui
è inserito lo spazio. Si è scelto di preservare alcuni elementi
d'epoca -come le lunette con rosoni in ferro battuto delle
vetrine- accanto ad altri moderni, come i pavimenti in resina,
per un effetto finale che comunica una grande armonia. I capi
sono appesi ad elementi in metallo brunito o esposti su scaffali
essenziali in vetro e metallo illuminati a led. La presenza di
elementi in legno e di mobili di recupero smorza l'eccesso di
high tech. In vendita le collezioni Kaos e Twenty Easy.
KAOS - via Farini 4 - Bologna
Il nuovo showroom milanese di Gianluca Capannolo.
NUOVO SHOWROOM PER
GIANLUCA CAPANNOLO
Lo stilista GIANLUCA CAPANNOLO apre il suo nuovo quartier generale
in una delle zone più suggestive di Milano: la scelta è caduta su un
palazzo di via San Maurilio, nel cuore più autentico della capitale
della moda.
200 metri quadrati sviluppati su una pianta a ferro di cavallo con
un triplo affaccio a piano terra. Un lato dà su un cortile tipico della
vecchia Milano, con balconi a ringhiera; il secondo, il più lungo, è
dedicato allo showroom, è molto luminoso grazie alle alte finestre
e affaccia su un antico chiostro; il terzo, dove trovano posto gli
uffici, guarda un imponente colonnato. Capannolo ha scelto un
arredamento essenziale con parquet grigio chiaro e arredi trasparenti.
Gianluca Capannolo Showroom - via San Maurilio 7 - Milano
Lo spazio Kaos di Bologna.
CHRISTIAN WIJNANTS
FLAGSHIP AD ANVERSA
Uno spazio di design nel cuore della sua città,
Anversa, una delle capitali europee della moda. Lo
stilista belga Christian Wijnants festeggia l'opening
del suo monomarca. Situato fra le suggestive botteghe
antiquarie del noto quartiere St.Andries, lo store
di 100 metri quadrati ospita le collezioni P.A.P.
e accessori in uno spazio che celebra l'amore del
designer per la natura, l'arte e l'architettura. progettato
dall'architetto svedese Andreas Bozarth Fornell, già
autore degli spazi di Roland Mouret e Acne Studios,
lo spazio riflette la grande ricerca che Wijnants fa sui
materiali delle sue collezioni. Il contrasto naturale/
artificiale è il leit-motiv della boutique, che presenta
un'armonia di materie diverse, come il cemento
e la fibra di vetro. All'interno si trova un giardino
realizzato dai landscape designer Bart Haverkamp e
Pieter Croes.
Christian Wijnants - Steenhouwersvest 36 - Anversa
Il flagship store Christian Wijnants ad Anversa.
(Ph. Boy Kortekaas)
La nuova boutique Roy Roger's a Milano.
OPENING MILANESE PER
ROY ROGER'S
Quinto monomarca per ROY ROGER'S, il brand nato nel 1952 e noto
per aver prodotto il primo jeans made in Italy. Sviluppato su due
piani, il punto vendita milanese presenta un'ampia vetrina: entrando,
colpiscono le grandi mensole laterali, realizzate in rovere di recupero
-alternate ad altre in vetro retroilluminato- e la scala a chiocciola
rétro, che consente l'accesso al soppalco, in cui troneggia un tavolo
sartoriale di fine Ottocento. Un corridoio a cannocchiale conduce
in uno spazio con boiserie in legno e denim, dedicato al servizio
customized per il jeans su misura. Lo store, situato in corso Venezia,
cuore dello shopping meneghino, rientra in una strategia di sviluppo
retail che ha già visto la nascita di quattro punti vendita e l'avvio dello
shop online, gestito direttamente da Sevenbell, l'azienda a cui fa
capo il brand. Soddisfatto Niccolò Biondi, amministratore delegato,
che ha sottolineato come ora l'obiettivo sia "consolidare la presenza in
Europa e sviluppare la visibilità del brand oltre confine".
Roy Roger's - corso Venezia 8 - Milano

PARIGI
collections de prêt-à-porter Paris
PARIGI
>AF VANDERVORST
>ALEXANDER MCQUEEN
>ANNE SOFIE MADSEN
>ALLUDE
>ANREALAGE
>ATSURO TAYAMA
>BALMAIN
>CHANEL
>CHLOÉ
>DIOR
>DRIES VAN NOTEN
>EMANUEL UNGARO
>ISSEY MIYAKE
>JUNYA WATANABE
>KENZO
>KOCHÉ
>LANVIN
>LOUIS VUITTON
>MANISH ARORA
>NACO PARIS
>NEHERA
>OLYMPIA LE TAN
>PACO RABANNE
>PAUL & JOE
>RUNDHOLZ
>SACAI
>SAINT LAURENT
>SHARON WAUCHOB
>SONIA RYKIEL
>TALBOT RUNHOF
>TSUMORI CHISATO
>STELLA MCCARTNEY
>UNDERCOVER
>VALENTINO
>VERONIQUE BRANQUINHO
>VIVIENNE WESTWOOD
Foto Ugo Camera

AF
VANDEVORST
AN VANDEVORST E FILIP ARICKX VESTONO UNA
BIKER GRINTOSA E SEXY CON TUTE IN MAGLIA
DALL’EFFETTO SEE-THROUGH O CAPI IMPREZIOSITI
DA BORCHIE E APPLICAZIONI METALLICHE, IN
UNA PALETTE DOMINATA DAL NERO
AN VANDEVORST AND FILIP ARICKX ARE CLOTHING
AN EDGY, SEXY BIKER WITH KNIT OVERALLS
BOASTING A SEE-THROUGH EFFECT OR WITH
ITEMS EMBELLISHED WITH STUDS AND METALLIC
APPLICATIONS, IN A CHROMATIC PALETTE
DOMINATED BY BLACK

ALEXANDER
MCQUEEN
SARAH BURTON SI ISPIRA ALLA MAESTRIA
TESSILE DEGLI UGONOTTI CHE, NEL XVII
SECOLO, DOVETTERO LASCIARE LA FRANCIA
PER RIFUGIARSI IN INGHILTERRA.
IL RISULTATO È FEMMINILE E RICCO
DI LAVORAZIONI DI PREGIO
SARAH BURTON DRAWS INSPIRATION FROM THE
TEXTILE SKILLS OF HUGUENOTS WHO, BACK
IN THE SEVENTEENTH CENTURY, HAD TO FLEE
FRANCE AND SEEK REFUGE IN ENGLAND.
THE RESULTS ARE FEMININE AND BRIMMING
WITH LUXURIOUS WORKMANSHIP

ANNE SOFIE
MADSEN
LOOK FATTI DI TANTI STRATI, CON IL TRICOT COME
PROTAGONISTA, O CAPI QUASI INESISTENTI, CON
TRASPARENZE AUDACI ESALTATE DA ORIGINALI
APPLICAZIONI 3D, CARATTERIZZANO LA COLLEZIONE
LOOKS COMPOSED OF NUMEROUS LAYERS,
WITH TRICOT AS THE PROTAGONIST, OR ALMOST
INEXISTENT GARMENTS, BOASTING TRANSPARENT
EFFECTS, SHOWCASED BY ORIGINAL 3D EFFECTS
CHARACTERIZE THIS FASHION-FORWARD COLLECTION

ANREALAGE
KUNIHIKO MORINAGA OFFRE UNO SPETTACOLO
DINAMICO DI LUCI E COLORI, GRAZIE AI
MATERIALI FOTOSENSIBILI, E SILHOUETTE
CALEIDOSCOPICHE DALL’EFFETTO 3D
KUNIHIKO MORINAGA IS OFFERING A DYNAMIC
LIGHT AND COLOR SPECTACLE, CREATED
THANKS TO THE WIZARDRY OF PHOTOSENSITIVE
MATERIALS AND KALEIDOSCOPIC SILHOUETTES
WITH A 3D EFFECT

ALLUDE
LA MAGLIERIA IN CASHMERE SI DESTRUTTURA
E SI RICOSTRUISCE NELLA PROPOSTA FIRMATA
ANDREA KARG, CHE SCEGLIE UNA PALETTE DI
TONALITÀ SOFT, COME BIANCO, AVORIO E PANNA
CASHMERE SWEATERS HAVE BEEN
DECONSTRUCTED AND RECONSTITUTED IN THE
COLLECTION DESIGNED BY ANDREA KARG, WHO
IS SHOWING A CHROMATIC PALETTE OF SOFT
HUES, LIKE WHITE, IVORY AND CREAM TONES

ATSURO
TAYAMA
UNA PROPOSTA CHE GIOCA A CONTRAPPORRE
LAVORAZIONI E TEXTURE DIVERSE,
MOVIMENTANDO IL TUTTO CON UN TRIPUDIO
DI FRANGE. LA TAVOLOZZA SCEGLIE DIVERSE
TONALITÀ DI MARRONE, GRIGIO E BIANCO
THE COLLECTION PLAYS WITH JUXTAPOSING
DIFFERENT KNIT WORK AND TEXTURES,
ANIMATING THE LOOK WITH AN ARRAY OF
FRINGE. THE CHROMATIC PALETTE FEATURES
VARIOUS TONES OF BROWN, GRAY AND WHITE

BALMAIN
OLIVIER ROUSTEING PORTA SULLA PASSERELLA
UN’AMAZZONE GLAMOUR E SEXY, CHE AMA I
MACRAMÉ INTRICATI DALL’ALLURE TRIBALE E LE
LINEE CHE ENFATIZZANO SPALLE E PUNTO VITA
OLIVIER ROUSTEING BRINGS A SORT OF MYTHICAL
AMAZON TO THE CATWALKS, A SEXY, GLAMOROUS
WARRIOR WHO IS FOND OF INTRICATE MACRAMÉ
SPORTING A TRIBAL ALLURE AND STYLING
SHOWING OFF HER SHOULDERS AND WAISTLINE

BALMAIN

CHANEL
KARL LAGERFELD INSCENA UN TERMINALE AEREO
AFFOLLATO, CON MAGLIE RICCHE DI RICAMI E APPLICAZIONI
A TEMA, ILLUMINATE DAL LUREX O CON UN SIMPATICO
MOTIVO DI AEREI JACQUARD. IL TUTTO IN UNA PALETTE
DOMINATA DAL BLU
KARL LAGERFELD HAS CONJURED UP A CROWDED AIRLINE
TERMINAL, FEATURING SWEATERS RICH IN THEMATIC
APPLICATION, ILLUMINATED BY LUREX OR WITH A
CHARMING JACQUARD AIRPLANE MOTIF. THE CHROMATIC
PALETTE IS DOMINATED BY BLUE

CHLOÉ
CLARE WAIGHT KELLER SOGNA UN’ESTATE SENZA FINE
IN UNA COLLEZIONE OTTIMISTA E COLORATA, DAL GUSTO
SPORTIVO E RILASSATO, CON FELPE E CANOTTIERE DI
ISPIRAZIONE ANNI SETTANTA
CLARE WAIGHT KELLER CONJURES UP THE DREAM
OF AN ENDLESS SUMMER IN AN OPTIMISTIC, COLORFUL
COLLECTION WITH A SPORTY, LAIDBACK MOOD,
FEATURING SWEATSHIRTS AND TANK TOPS INSPIRED
BY THE SEVENTIES

DIOR
FEMMINILI CROP TOP IN MAGLIA, DALLA
SILHOUETTE OVER, ESIBISCONO JACQUARD
FLOREALI E ORLI SMERLATI NELLA PROPOSTA
FIRMATA RAF SIMONS
FEMININE CROPPED KNIT TOP, FEATURING
OVERSIZED SILHOUETTES, EXHIBIT FLORAL
JACQUARDS AND SCALLOPED HEMS IN
THIS STUNNING COLLECTION BY THE
BRILLIANT, RAF SIMONS

DRIES
VAN NOTEN
UNA PROPOSTA BOHEMIENNE E RÉTRO, CON
JACQUARD FLOREALI E RICAMI DAI PATTERN
ORIGINALI, IN UNA GAMMA AMPIA DI CROMIE
INTENSE
A BOHEMIAN, RETRO COLLECTION, FEATURING
FLORAL JACQUARDS AND EMBROIDERY WORK
WITH ORIGINAL PATTERNS, IN A WIDE ARRAY
OF INTENSE TONES

EMANUEL
UNGARO
FAUSTO PUGLISI GIOCA CON TESSUTI EFFETTO
RETE, ACCOSTANDOLI AD ALTRI MATERIALI O
LAVORAZIONI, COME IL PIZZO GUIPURE, I VOLANT
ALL’UNCINETTO, O AD AUDACI COSTRUZIONI DI
STRINGHE E ANELLI METALLICI
FAUSTO PUGLISI PLAYS WITH MESH-EFFECT
FABRICS, COMBINED WITH OTHER MATERIALS
OR TYPES OF WORKMANSHIP, SUCH AS GUIPURE
LACE, CROCHETED FLOUNCES OR WITH
AUDACIOUS CONSTRUCTION FEATURING LACES
AND METALLIC RINGS

ISSEY
MIYAKE
MAGLIE SFRANGIATE DALL’ASPETTO RAFIA DANNO UN TOCCO
DI RILASSATEZZA TROPICALE ALLA COLLEZIONE FIRMATA
YOSHIYUKI MIYAMAE, ALTERNATE A PROPOSTE PIÙ MODERNE
DI ISPIRAZIONE OPTICAL ART
FRAYED-LOOKING SWEATERS WITH A RAFFIA LOOK IMBUE
THIS COLLECTION DESIGNED BY YOSHIYKI MIYAME WITH A
TROPICAL LASSITUDE, ALTERNATED WITH MORE MODERN
ITEMS REVEALING AN OPTICAL ART INSPIRATION

JUNYA
WATANABE
MAGLIE FLUIDE DALL’EFFETTO COCOON ESIBISCONO
COLORATI PATCHWORK DI COLORI E MOTIVI JACQUARD,
CON RIMANDI CONTINUI ALL’AFRICA DEI MASAI
FLUID SWEATERS WITH COCOON EFFECT FLOURISH
COLORFUL PATCHWORK PATTER OF COLOR AND
JACQUARD MOTIFS, WITH CONSTANT REFERENCES
TO THE AFRICA OF THE MAASAI

KENZO
HUMBERTO LEON E CAROL LIM SCELGONO LINEE
SPORTIVE, ESALTATE DA COLORI VIVACI E PATTERN
ECLETTICI, CON UN RISULTATO EASY E CONTEMPORANEO
HUMBERTO LEON AND CAROL LIM ARE SHOWING
SPORTY STYLING, SHOWCASED BY VIVACIOUS COLORS
AND ECLECTIC PATTERNS, WITH RESULTS THAT ARE
EASYGOING AND HIGHLY CONTEMPORARY

KOCHÉ
SILHOUETTE PROPRIE DELLO STREETWEAR ADOTTANO
LAVORAZIONI COUTURE E MATERIALI INEDITI, ARRICCHITE
DA ORIGINALI EFFETTI 3D, NELLA PROPOSTA DELLA
STILISTA CHRISTELLE KOCHER
SILHOUETTES FROM THE REALM OF STREETWEAR HAVE
BEEN ADAPTED WITH COUTURE WORKMANSHIP AND
UNPRECEDENTED MATERIALS, ENHANCED BY 3D EFFECTS
IN THIS COLLECTION BY DESIGNER, CHRISTELLE KOCHER

LANVIN
ALBER ELBAZ STUPISCE ANCORA CON UNA
COLLEZIONE SARTORIALE: TWEED SFRANGIATI
E VISTOSI MOTIVI ANIMALIER IN RILIEVO,
STRIZZANO L’OCCHIO AGLI ANNI SETTANTA
ALBER ELBAZ MANAGES TO ONCE AGAIN
AMAZE US WITH A SARTORIAL COLLECTION:
FRAYED AND WORN-LOOKING TWEEDS AND
ANIMALIER MOTIFS IN BOLD RELIEF FLIRT
PLAYFULLY WITH THE SEVENTIES

LOUIS
VUITTON
NICOLAS GHESQUIÈRE FIRMA UNA COLLEZIONE DI
ISPIRAZIONE POST-CYBER, CON LAVORAZIONI A RETE
CHE SI SOVRAPPONGONO IN OUTFIT DAGLI ACCENTI
METALLICI, PERFETTI PER LE MODERNE GUERRIERE
METROPOLITANE
NICOLAS GHESQUIÈRE HAS DESIGNED A POST-CYBER
COLLECTION, FEATURING MESH WORKMANSHIP
USED IN A LAYERED MANNER FOR OUTFITS
FLOURISHING METALLIC ACCENTS, PERFECT FOR
MODERN METROPOLITAN WARRIORS

MANISH
ARORA
UNA GYPSY QUEEN ESUBERANTE, SOFISTICATA E
COLORATA CALCA LA PASSERELLA DELLO STILISTA
INDIANO: LAVORAZIONI COUTURE SCELGONO PATTERN
INTRICATI DI CUORI, STELLE, FARFALLE E FIORI ESOTICI
AN EXUBERANT, SOPHISTICATED AND HIGHLY COLORFUL
GYPSY QUEEN COMES DOWN THE CATWALK OF
THIS INDIAN DESIGNER. COUTURE WORKMANSHIP
FEATURES INTRICATE HEART-SHAPED PATTERNS, STARS,
BUTTERFLIES AND EXOTIC FLOWERS

NACO PARIS
UN’ESTETICA URBANA, UNDERGROUND E
ANTICONFORMISTA, PER DONNE RIBELLE DALLO
SPIRITO PUNK, CHE AMANO I COLLAGE DI STAMPE,
I MOTIVI ASTRATTI E IL CAMOUFLAGE
AN URBAN, UNDERGROUND AND NON-CONFORMIST
AESTHETIC, FOR REBELLIOUS WOMEN WITH A PUNK
SPIRIT WHO ARE FOND OF COLLAGES OF PRINTS,
ABSTRACT MOTIFS AND CAMOUFLAGE EFFECTS

NEHERA
LO STILISTA SAMUEL DRIRA SCOLPISCE PER LA MAISON
SLOVACCA SILHOUETTE ELEGANTI E CONFORTEVOLI,
ISPIRATE AL MONDO DELLE ARTI MARZIALI, IN UNA
PALETTE DI BIANCO, CREMA E BEIGE
FOR THIS SLOVAK FASHION HOUSE DESIGNER,
SAMUEL DRIRA, HAS SCULPTED ELEGANT AND
COMFORTABLE SILHOUETTES, INSPIRED BY THE
WORLD OF MARTIAL ARTS, IN A CHROMATIC PALETTE
FEATURING WHITES, CREAMS AND BEIGES

OLYMPIA
LE TAN
IL GIAPPONE È IL TEMA RICORRENTE IN
QUESTA COLLEZIONE, CHE SCEGLIE MOTIVI
OPTICAL, STAMPE CON MOTIVO POLAROID
E TOP IN STILE BONDAGE, IL TUTTO
IMPREZIOSITO DA PENNELLATE D’ORO
JAPAN IS THE RECURRENT THEME OF
THIS COLLECTION, FEATURING OPTICAL
MOTIFS, PRINTS WITH POLAROID MOTIFS
AND TOPS WITH AN EDGY BONDAGE
PANACHE, ALL EMBELLISHED WITH
BRUSHSTROKES OF RICH GOLD

PACO
RABANNE
TEXTURE LUMINOSE DAGLI ACCENTI
METALLICI CARATTERIZZANO LA COLLEZIONE
FIRMATA JULIEN DOSSENA, PENSATA PER
UNA TECHNO-HIPPY AUDACE E SPORTIVA
LUMINOUS TEXTURES IMBUED WITH
METALLIC ACCENTS CHARACTERIZE THIS
COLLECTION DESIGNED BY THE SKILLED,
JULIEN DOSSENA, CATERING TO AN
AUDACIOUS, SPORTY TECHNO-HIPPIE

PAUL &
JOE
UNO SPIRITO CARAIBICO, VACANZIERO E
UN PO’ RETRO ALEGGIA SULLA COLLEZIONE,
GRAZIE ALLE STAMPE DI PALME E
ALLE TONALITÀ CHE EVOCANO UN
DOLCE TRAMONTO ESTIVO
A CAREFREE SORT OF HOLIDAY SPIRITO,
SLIGHTLY RETRO, HOVERS ABOUT THIS
ENCHANTING COLLECTION, THANKS TO
THE PALMS AND RICH COLORS, EVOKING
ROMANTIC SUMMER SUNSETS

RUNDHOLZ
SOVRAPPOSIZIONI, TRASPARENZE E
ACCOSTAMENTI DI TEXTURE TONO SU
TONO CARATTERIZZANO LA PROPOSTA
DEL BRAND TEDESCO, DOMINATA DA UNA
PALETTE DI NERO, BLU E GRIGIO
LAYERED EFFECTS, TRANSPARENCY AND
COMBINATIONS OF TONE-ON-TONE
TEXTURE CHARACTERIZE THE COLLECTION
OF THE GERMAN BRAND, DOMINATED
BY A CHROMATIC PALETTE OF BLACK,
BLUE AND GRAY

SACAI
CHITOSE ABE MOSTRA IL LATO PIÙ FEMMINILE DEL
BRAND IN QUESTA COLLEZIONE FATTA DI FELPE E
MAGLIE QUASI IMPALPABILI, ARRICCHITE DA RICAMI E
APPLICAZIONI, IN UNA TAVOLOZZA CHE AMA IL BLU
CHITOSE ABE REVEALS THE MOST FEMININE SIDE
OF THE BRAND IN THIS COLLECTION COMPOSED
OF SWEATSHIRTS AND ALMOST IMPALPABLE
SWEATERS, EMBELLISHED BY EMBROIDERY WORK
AND APPLICATIONS, IN A CHROMATIC PALETTE
FEATURING A LOT OF BLUE

SAINT
LAURENT
MAGLIONE OVER, FELPA CON MOTIVI
ANIMALIER O AVVOLGENTE MAXI CARDIGAN
EFFETTO PELLICCIA SU VESTITO LAVORATO A
RETE SONO ALCUNE DELLE PROPOSTE
FIRMATE HEDI SLIMANE
OVERSIZED SWEATERS, SWEATSHIRTS WITH
ANIMALIER MOTIFS AND MAXI-CARDIGANS WITH
A FUR EFFECT, SHOWN OVER DRESSES WITH
A SEDUCTIVE MESH EFFECT ARE SOME OF
THE ITEMS BEING SHOWN BY HEDI SLIMANE

SHARON
WAUCHOB
UN SENSUALE RISULTATO VEDO-NON-VEDO PER
LE MAGLIE E GLI ABITI DI QUESTA COLLEZIONE,
CARATTERIZZATA DA UN RAFFINATO PIZZO EFFETTO
RAGNATELA, ARRICCHITO DA DETTAGLI COME FRANGE
O RICAMI IN CONTRASTO CROMATICO
A SENSUAL PEEK-A-BOO EFFECT DISTINGUISHED
THE SWEATERS AND DRESSES OF THIS COLLECTION,
CHARACTERIZED BY A SOPHISTICATED SPIDER WEB-TYPE
LACE, EMBELLISHED BY DETAILS SUCH AS FRINGE OR
EMBROIDERY WORK IN CONTRASTING COLORS

SONIA
RYKIEL
IL GUARDAROBA DI JULIE DE LIBRAN
COMPRENDE FELPE IMPREZIOSITE DA RICAMI FITTI
DI PAILLETTE E MAGLIE CHE RIVELANO IL CORPO,
DECLINATE IN UNA PALETTE DI BLU E ROSSO
JULIE DE LIBRAN’S WARDROBE INCLUDES
SWEATSHIRTS EMBELLISHED WITH DENSE
EMBROIDERY AND SWEATERS DESIGNED TO
REVEAL THE BODY, PRESENTED IN A LIVELY
CHROMATIC PALETTE OF BLUE AND RED

TALBOT
RUNHOF
ELEGANZA CONFORTEVOLE E LEGGERMENTE RÉTRO, NELLA
PROPOSTA DI JOHNNY TALBOT E ADRIAN RUNHOF, CHE
SI SONO ISPIRATI ALLO STILE DI MARELLA AGNELLI E
ALL’ARCHITETTURA DELLA VECCHIA SEDE FIAT A TORINO
SLIGHTLY RETRO AND COMFORTABLE ELEGANCE
DISTINGUISHES THE COLLECTION DESIGNED BY JOHNNY
TALBOT AND ADRIAN RUNHOF, WHO HAVE DRAWN
INSPIRATION FROM THE STYLE OF MARELLA AGNELLI AND
THE ARCHITECTURE OF THE OLD FIAT PLANT IN TURIN

TSUMORI
CHISATO
I FONDALI MARINI SONO IL TEMA DI QUESTA
COLLEZIONE, CHE RIPRODUCE, CON TRASPARENZE,
LAVORAZIONI CROCHET, RICAMI E APPLICAZIONI, LE
TEXTURE DI CONCHIGLIE, CORALLI, MOLLUSCHI, POLIPI,
MEDUSE E BOLLE D’ACQUA
THE FLOOR OF THE OCEAN IS THE THEME OF
THIS COLLECTION, REPRODUCING BY MEANS OF
TRANSPARENCIES, CROCHET WORK, EMBROIDERY AND
APPLICATIONS THE TEXTURES OF SHELLS, CORALS,
MOLLUSKS, OCTOPUSES, JELLYFISH AND BUBBLES

STELLA
MCCARTNEY
SENSUALITÀ ED ESTETICA SPORTIVA SI ABBINANO ALLA
PERFEZIONE NELLA PROPOSTA DELLA STILISTA BRITANNICA,
CHE SCEGLIE MOTIVI PATCHWORK, GRAFICHE ORIGINALI
E COLORI AUDACI PER FELPE, ABITI, POLO E CANOTTE
SENSUALITY AND ATHLETIC AESTHETIC HAVE BEEN PERFECTLY
COMBINED IN THE COLLECTION OF THIS BRITISH DESIGNER,
WHO IS SHOWING PATCHWORK MOTIFS, ORIGINAL GRAPHICS
AND AUDACIOUS COLORS FOR SWEATSHIRTS, DRESSES POLO
SHIRTS AND TANK TOPS

UNDERCOVER
LA DECOSTRUZIONE E IL RIASSEMBLAGGIO
DEI CAPI È IL FILE ROUGE DELLA COLLEZIONE
FIRMATA JUN TAKAHASHI, CON UN RISULTATO
CREATIVO E FASHION FORWARD
THE DECONSTRUCTION AND REASSEMBLY
OF GARMENTS IS THE LEITMOTIF OF THIS
COLLECTION DESIGNED BY JUN TAKAHASHI,
WITH RESULTS THAT ARE WONDERFULLY
CREATIVE AND FASHION-FORWARD

VALENTINO
MARIA GRAZIA CHIURI E PIERPAOLO PICCIOLI SI ISPIRANO
ALL’AFRICA CON PATCHWORK PIENI DI COLORI E MOTIVI
TRIBALI, ABBINATI ALLE INCONFONDIBILI ED ELEGANTI
SILHOUETTE PROPRIE DELLA GRIFFE
MARIA GRAZIA CHIURI AND PIERPAOLO PICCIOLI HAVE
DRAWN INSPIRATION FROM AFRICA, FEATURING
COLOR-DRENCH PATTERNS AND TRIBAL MOTIFS COMBINED
WITH THE UNMISTAKABLE, ELEGANT SILHOUETTES
ASSOCIATED WITH THIS PRESTIGIOUS LABEL

VERONIQUE
BRANQUINHO
SQUISITE LAVORAZIONI MACRAMÉ RAVVIVANO ED
ESALTANO LE LINEE SEMPLICI E PURE DELLA
COLLEZIONE, MENTRE LE FRANGE LUNGHE
DANNO IL TOCCO BOHEMIENNE ALLA PROPOSTA
EXQUISITE MACRAMÉ WORK ENLIVEN AND
SHOWCASE THE SIMPLE, PURE LINES
OF THESE CREATIONS, WHILE THE LONG
FRINGE SERVES TO IMBUE THE COLLECTION
WITH A BOHEMIAN VERVE

VIVIENNE
WESTWOOD
LINEE OVER E TEXTURE RUVIDE, DECLINATE
IN UNA PALETTE DI BLU, MARRONE E
OCRA CARATTERIZZANO LA PROPOSTA DELLA
STILISTA BRITANNICA, IN UNA COLLEZIONE
ISPIRATA ALL’ESTETICA DEGLI ANNI OTTANTA
OVERSIZE STYLING AND ROUGH TEXTURES
IN A CHROMATIC PALETTE OF BLUE, BROWN
AND OCHRE TONES CHARACTERIZE THE
COLLECTION BY THIS BRITISH DESIGNER,
IN A COLLECTION INSPIRED BY THE
AESTHETIC OF THE EIGHTIES

incontrimoda
DOUBLE U FRENK
URBAN STYLE
Dagli scenari della movida
emiliana al successo internazionale:
un brand giovane
e grintoso da non perdere
di vista
In questa pagina, gli
accessori uomo e donna
di Double u Frenk.
Double u Frenk nasce nel febbraio del 2013 dalla creatività
di due giovani talentuosi: Francesco Lanza e Mattia Bianco.
Quasi per gioco, i due amici creano assieme una prima
collana a forma di teschio, con due cristalli Swarovski al
posto degli occhi, uno rosso e l’altro bianco. Quando portano
la loro creazione nelle discoteche e nei club, il successo è
immediato, e già nella prima settimana ricevono oltre trenta
ordinazioni da parte di conoscenti e amici. Alle collane
seguono gli anelli e i braccialetti. Passo dopo passo, riescono
a entrare in alcuni punti vendita di tendenza, primo fra tutti
il Dejavu’ Fashion Shop di Modena. Grazie ai social la loro
fama si espande ulteriormente e oggi Double u Frenk conta
con più di ottanta rivenditori in Italia. Ma il successo non si
ferma ai confini del Belpaese. In pochissimo tempo il brand
raggiunge una distribuzione importante in Scandinavia e,
tramite il sito Doubleufrenk.net, effettua attualmente fra le
trenta e le quaranta spedizioni giornaliere in tutto il mondo:
dalla Nigeria agli Stati Uniti, dall’Italia a Singapore. Il passo
successivo è l’apertura di un punto vendita proprio, ma
senza piegarsi alle logiche dei soliti negozi: Francesco e
Mattia hanno deciso di modernizzare un furgoncino T2
Volkswagen e di adibirlo alla vendita dei loro accessori.
L’idea è quella di partecipare ai festival musicali italiani e poi,
in un futuro non troppo lontano, anche a quelli nel resto di
Europa. I gioielli e gli accessori del brand prendono spunto
dai viaggi e dalle esperienze dei due soci, dalla strada,
dai ragazzi nei quartiere delle città europee e non solo. Lo
stile, urban e contemporaneo, si rinnova costantemente
grazie alla ricerca continua e alla fantasia inesauribile dei
due fondatori. A giugno di quest’anno, il brand è stato fra i
protagonisti di White Milano Trade Show.
Double u Frenk - doubleufrenk@gmail.com
facebook.com/DoubleUfrenK - www.doubleufrenk.net

LONDRA
london fashion week
>CHRISTOPHER KANE
>FYODOR GOLAN
>HOUSE OF HOLLAND
>JULIEN MCDONALD
>J.W. ANDERSON
>MARY KATRANTZOU
>MOTHER OF PEARL
>PAUL SMITH
>PETER JENSEN
>PETER PILOTTO
>SIBLING
>THOMAS TAIT
>TOPSHOP UNIQUE
>VIVIENNE WESTWOOD
Foto Ugo Camera

CHRISTOPHER
KANE
‘LA CREAZIONE NASCE DALLA DISTRUZIONE’ È IL MOTO DI
QUESTA COLLEZIONE CHE GIOCA AD ASSEMBLARE PEZZI E
MATERIALI DIVERSI IN UN PATCHWORK DI GEOMETRIE, RICAMI,
APPLICAZIONI E FRANGE
‘THE ACT OF CREATION BEGINS WITH ONE OF DESTRUCTION’ IS
THE MOTTO OF THIS COLLECTION, WHICH ASSEMBLE DIFFERENT
PIECES AND MATERIALS TO FORM A PATCHWORK OF GEOMETRIC
SHAPES, EMBROIDERY, APPLICATIONS AND FRINGE

FYODOR
GOLAN
IL DUO CREATIVO FORMATO DA FYODOR
PODGORNY E GOLAN FRYDMAN SI ISPIRA
AI TRANSFORMERS, I MITICI ROBOT GIOCATTOLO
DEGLI ANNI OTTANTA, IN GRADO DI CAMBIARE,
CON POCHE MOSSE, FORMA E FUNZIONE
THE CREATIVE DUO MADE UP OF FYODOR
PODGORNY AND GOLAN FRYDMAN HAS DRAWN
INSPIRATION FROM THE TRANSFORMERS, THOSE
LEGENDARY ROBOTIC TOYS OF THE EIGHTIES,
CAPABLE OF CHANGING FORM AND FUNCTION
WITH JUST A FEW QUICK MOVES

HOUSE OF
HOLLAND
MIX DI MOTIVI, SOVRAPPOSIZIONI E TRASPARENZE
CARATTERIZZANO L’ECCENTRICA E COLORATISSIMA
PROPOSTA FIRMATA HENRY HOLLAND, UN INVITO
A TUFFARSI NELLA JUNGLA METROPOLITANA
A MIX OF PATTERNS, LAYERED EFFECTS AND
TRANSPARENT GLIMPSES CHARACTERIZE THIS
ECCENTRIC, COLORFUL COLLECTION BEARING THE
NAME OF HENRY HOLLAND, AN INVITATION TO
DIVE HEADLONG INTO THE METROPOLITAN JUNGLE

PETER
PILOTTO
PETER PILOTTO E CHRISTOPHER DE VOS SI ISPIRANO ALLA
GRECIA PER UNA COLLEZIONE RICCA DI RICAMI A PUNTO
SMOCK, SUPERFICI TRAFORATE E PIZZO, IMPREZIOSITA
DA RUCHES E MOTIVI GEOMETRICI APPLICATI
PETER PILOTTO AND CHRISTOPHER DE VOS HAVE
DRAWN INSPIRATION FROM GREECE, FOR A COLLECTION
BRIMMING WITH SMOCK-STITCH EMBROIDERY WORK,
OPEN WORK AND LACE, ALL EMBELLISHED WITH
RUFFLES AND APPLIQUED GEOMETRIC MOTIFS

JULIEN
MCDONALD
ABITI SCINTILLANTI NASCONO DA INTRECCI
COMPLESSI, CHE DANNO ORIGINE A INTRICATI
PATTERN GRAFICI. UNA COLLEZIONE GLAMOUR
E SENSUALE, ISPIRATA ALL’ESUBERANTE NATURA
E CULTURA INDONESIANA
SCINTILLATING GOWNS ARE GENERATED BY
COMPLEX INTERTWININGS WHICH GIVE RISE
TO INTRICATE GRAPHIC PATTERNS.
A GLAMOROUS, SENSUAL COLLECTION, INSPIRED
BY THE LUXURIANT COUNTRYSIDE AND
EXUBERANT CULTURE OF INDONESIA

J.W. ANDERSON
UNA COLLEZIONE IRONICA E GIOCOSA SPERIMENTA CON LE
SOVRAPPOSIZIONI E I VOLUMI, CHE VANNO DALLE MAGLIE PIÙ
ADERENTI A QUELLE CON MANICHE MAXI A PALLONCINO. I
MOTIVI POP SONO UN OMAGGIO ALL’ARTISTA KEITH HARING
A PLAYFULLY TONGUE-IN-CHEEK COLLECTION WHICH
EXPERIMENTS WITH LAYERED EFFECTS AND VOLUMES, WHICH
RANGE FROM THE SNUGGEST LITTLE SWEATERS TO MODELS
WITH MAXI-BALLOON SLEEVES. THE POP MOTIFS ARE AN
HOMAGE TO THE ARTIST, KEITH HARING

MARY
KATRANTZOU
LA COLLEZIONE ‘COSMOLOGY’ SI PROPONE COME
UNA ‘ESPLORAZIONE DELL’ESPLORAZIONE’: BANDO AL
MINIMALISMO CON PATCHWORK FITTI DI TESSUTI E
MOTIVI, IL TUTTO ILLUMINATO DA CRISTALLI APPLICATI
E FILI DAI BAGLIORI METALLICI
THE ‘COSMOLOGY’ COLLECTION PROVIDES AN
‘EXPLORATION OF EXPLORATION’: AWAY WITH
MINIMALISM, OFFERING PATCHWORK PATTERNS
BRIMMING WITH DIFFERENT FABRICS AND MOTIFS, ALL
OF WHICH ILLUMINATED BY APPLIQUÉD CRYSTALS AND
THREADS RADIATING METALLIC HIGHLIGHTS

MOTHER
OF PEARL
AMY POWNEY INTERPRETA, IN CHIAVE SARTORIALE E
CON TESSUTI DI LUSSO, L’ESTETICA SPORTWEAR DEL
BRAND. LE FELPE SI ANIMANO CON VOLANT E RICAMI
ULTRAFEMMINILI, MENTRE I RIFERIMENTI NAUTICI
SI MATERIALIZZANO NEI DETTAGLI E NELLA
PALETTE CROMATICA
AMY POWNEY GIVES THE SPORTSWEAR AESTHETIC
OF THIS BRAND A SARTORIAL TWIST, WITH LUXURIOUS
FABRICS. THE SWEATSHIRTS HAVE BEEN
ENLIVENED WITH RUFFLES AND ULTRA-FEMININE
EMBROIDERY WORK, WHILE NAUTICAL REFERENCES
BECOMES APPARENT IN THE DETAILING
AND CHROMATIC PALETTE

PAUL SMITH
SIMON HOMES, NUOVO DIRETTORE CREATIVO DELLA
MAISON, COLLABORA CON SIR PAUL SMITH PER
CREARE UNA COLLEZIONE AVVOLGENTE, RILASSATA
ED ELEGANTE, CON UN CERTO TOCCO MASCHILE
SIMON HOMES, THE NEW CREATIVE DIRECTOR
OF THIS FASHION HOUSE, HAS COLLABORATED WITH
SIR PAUL SMITH TO COME UP WITH A RELAXED,
YET ELEGANT COLLECTION, IMBUED WITH A
CERTAIN MASCULINE TOUCH

PETER
JENSEN
LO STILISTA DI ORIGINI DANESI SI ISPIRA ALLE
CREAZIONI DELLA SUA COLLEGA, SHIRLEY KURATA:
GLI ANNI SESSANTA INCONTRANO GLI OTTANTA
CON RIFERIMENTI CONTINUI ALLO SPORTWEAR E
APPLICAZIONI POP SU FELPE E MAGLIE
THIS DESIGNER OF DANISH ORIGIN HAS
DRAWN INSPIRATION FROM HIS COLLEAGUE,
SHIRLEY KURATA, AS THE SIXTIES MEET THE
EIGHTIES, WITH CONSTANT REFERENCES TO
SPORTSWEAR AND POP APPLICATIONS ON
SWEATSHIRT AND SWEATERS

SIBLING
LA FEMMINILITÀ DI MONICA VITTI, SILVANA MANGANO E
BRIGITTE BARDOT, ISPIRA AL TRIO CREATIVO SCOZZESE UNA
COLLEZIONE CARATTERIZZATA DA MOTIVI ANIMALIER, ACCENTI
GOLD E LAVORAZIONI MACRAMÉ, ANCHE ABBINATE A MATERIALI
INCONSUETI COME LA PLASTICA
THE FEMININITY OF MONICA VITTI, SILVANA MANGANO AND
BRIGITTE BARDOT HAS INSPIRED THIS CREATIVE SCOTTISH TRIO
A COLLECTION CHARACTERIZED BY ANIMALIER MOTIFS, GOLD
ACCENTS AND MACRAMÉ WORK, SOMETIMES EVEN COMBINED
WITH UNUSUAL MATERIALS, LIKE PLASTIC

THOMAS TAIT
I COLLAGE ANNI CINQUANTA, L’ARTE DEI NATIVI AMERICANI
E IL DESIGN INDUSTRIALE, DANNO VITA A UNA COLLEZIONE
MODERNA, METROPOLITANA E SARTORIALE
FIFTIES COLLAGES, THE ART OF NATIVE AMERICANS AND
INDUSTRIAL DESIGN HAVE CONSPIRED TO INSPIRE A
MODERN, METROPOLITAN, HIGHLY SARTORIAL COLLECTION

TOPSHOP
UNIQUE
GILET, CARDIGAN E PULL IN MAGLIA ESIBISCONO MOTIVI
A TRECCIA E PUNTI LARGHI CON EFFETTO SEE-THROUGH,
DECLINATI IN UNA PALETTE DI BIANCO, VERDE, ROSSO E NERO
KNIT VESTS, CARDIGANS AND SWEATERS DISPLAY CABLE WORK
AND LOOSELY JOINED YARNS TO CREATE ALLURING SEE-
THROUGH EFFECTS, PRESENTED IN A BOLD CHROMATIC PALETTE
OF WHITE, GREEN, RED AND BLACK

VIVIENNE
WESTWOOD
UNA COLLEZIONE ISPIRATA A VENEZIA, CON
MOTIVI PROPRI DEL CARNEVALE NELLA
CITTÀ LAGUNARE, RIMANEGGIATI CON
L’IRRIVERENZA PROPRIA DELLA STILISTA
A COLLECTION INSPIRED BY VENICE, WITH
MOTIFS ASSOCIATED WITH THE CARNIVAL
IN THAT CITY, MOTIFS WHICH HAVE
BEEN IRREVERENTLY REVAMPED BY THIS
ROGUISH REBEL OF A DESIGNER

usinessnews
MANIFATTURA PECCI 1884
RE-BRANDING DI ECCELLENZA
Con l’arrivo di Filati Naturali, azienda specializzata in filati di qualità,
l’azienda pratese ridisegna l’organigramma della compagine e diventa
MANIFATTURA PECCI 1884. Il nuovo marchio istituzionale che
fa da ombrello ai due brand, Pecci Filati e Filati Naturali, diventa
così simbolo di eccellenza tessile, tradizione, vocazione internazionale
e d’avanguardia in uno dei settori chiave per il Made in Italy.
Manifattura Pecci 1884 è l’evoluzione naturale del percorso
intrapreso, proprio nel 1884, dalla famiglia Pecci, una dinastia
industriale che sin dall’origine ha lasciato la sua impronta sul
tessuto produttivo, sociale e culturale del distretto tessile pratese
e sull’intero territorio. La famiglia Pecci resta ancora oggi alla
guida dell’azienda, che negli anni si è evoluta fino a diventare un
polo tessile dall’assetto moderno e all’avanguardia, vero esempio
di successo Made in Italy: oltre a un prodotto di qualità, competitivo
a livello internazionale, Manifattura Pecci 1884 rappresenta
un’azienda che mira alla creazione di benessere condiviso, nel
rispetto delle persone e dell’ambiente.
I due brand che fanno capo alla nuova realtà si posizionano in modo
complementare. Pecci Filati, forte di un ufficio stile all’avanguardia,
rappresenta l’eccellenza in materia di filati fantasia pettinati
al servizio della moda contemporanea, riuscendo a coniugare il
valore aggiunto della tradizione artigianale con una produzione
che rientra negli standard tecnologici e di performance richiesti
dal mercato. I filati sono realizzati con le fibre tessili più nobili e le
lane più fini quali alpaca e mohair. Filati Naturali, brand entrato
di recente nel portfolio di Manifattura Pecci 1884, offre la qualità
dei materiali di alta gamma in tema di filati cardati e si propone
definire un nuovo classico contemporaneo di eccellenza.
Nasce un nuovo polo
di eccellenza tessile, che
riunisce i brand Pecci
Filati e Filati Naturali
Pecci Filati spa - via Pantano, 16/e - Capalle Firenze
tel. +39 055 89890 - info@pecci.it - www.peccifilati.com

NEW YORK
new york fashion week
>ALEXANDER WANG
>ANNA SUI
>BCBGMAXAZRIA
>BAJA EAST
>BETSEY JOHNSON
>CALVIN KLEIN
>CHRISTIAN SIRIANO
>CUSTO BARCELONA
>DESIGUAL
>DION LEE
>FRANCESCA LIBERATORE
>GREG LAUREN
>GIVENCHY
>HERVÉ LÉGER
>JEREMY SCOTT
>JONATHAN SIMKHAI
>KAREN WALKER
>KARIGAM
>LACOSTE
>LAURENCE & CHICO
>MARC JACOBS
>3.1 PHILLIP LIM
>PRABAL GURUNG
>PROENZA SCHOULER
>RALPH LAUREN
>RODEBJER
>SALLY LAPOINTE
>TOMMY HILFIGER
>VICTORIA BECKHAM
>VIVIENNE TAM
>WES GORDON
Foto Ugo Camera

ALEXANDER
WANG
LO STILISTA CELEBRA I DIECI ANNI DEL SUO
BRAND CON UNA COLLEZIONE CHE RIVISITA
IL GRUNGE-SPORTWEAR METROPOLITANO
CHE LO RESE FAMOSO: CROP TOP, RETI E
TRASPARENZE SONO PROTAGONISTE
THE DESIGNER IS CELEBRATING THE TENTH
ANNIVERSARY OF HIS BRAND WITH A
COLLECTION REVISITING THE METROPOLITAN
GRUNGE-SPORTSWEAR THAT FIRST MADE
HIM FAMOUS. CROPPED TOPS, NETTING AND
TRANSPARENCY ARE THE PROTAGONISTS

ANNA SUI
ELVIS VISITA LE HAWAII NEGLI ANNI QUARANTA:
LA SITILISTA PROPONE UN MIX DI POLINESIA
E CULTURA POP AMERICANA CON MAGLIE DAL
GUSTO RÉTRO, ILLUMINATE DAL LUREX
ELVIS TAKES A CRUISE TO THE HAWAIIAN
ISLANDS BACK IN THE FOURTIES. THE DESIGNER
IS SHOWING A MIX OF POLYNESIA AND
AMERICAN POP CULTURE, WITH SWEATERS
SPORTING A RETRO FLAIR, ILLUMINATED
BY SHIMMERING LUREX

BCBGMAXAZRIA
MOTIVI PATCHWORK DI ISPIRAZIONE NAVAJO, MÉLANGE
E TIE & DYE PER LOOK DI ISPIRAZIONE WEST COAST
ANNI NOVANTA, CHE PREDILIGONO LE SOVRAPPOSIZIONI
E I CONTRASTI CROMATICI
PATCHWORK PATTERNS WITH A NAVAJO INSPIRATION,
MÉLANGES AND TIE & DYE EFFECTS FOR A LOOK
INSPIRED BY THE WEST COAST IN THE NINETIES,
A COLLECTION FEATURING LOTS OF LAYERED EFFECTS
AND CHROMATIC CONTRASTS

BAJA EAST
UN VIAGGIO PSICHEDELICO FRA MOTIVI
TIE & DYE, T-SHIRT STAMPATE A MANO,
MAGLIE A NIDO D’APE O EFFETTO RETE,
PER UN LOOK ANDROGINO E RILASSATO
A PSYCHEDELIC JOURNEY THROUGH
TIE & DYE PATTERNS, HAND-PRINTED T-SHIRTS,
HONEYCOMB SWEATERS OR ONE’S SPORTING
A MESH EFFECT, FOR A LAIDBACK,
ANDROGYNOUS SORT OF LOOK

LACOSTE
FELIPE OLIVEIRA BAPTISTA PROPONE UNA COLLEZIONE FRESCA,
GIOVANILE E FUNZIONALE, CHE GUARDA GIÀ ALLE OLIMPIADI
DI RIO 2016. LA PALETTE SCEGLIE COLORI PRIMARI, MENTRE
I PRINT EVOCANO LE BANDIERE DELLE NAZIONI PARTECIPANTI
FELIPE OLIVEIRA BAPTISTA IS SHOWING A COLLECTION THAT
IS FRESH, YOUTHFUL AND FUNCTIONAL, LOOKING TO THE RIO
2016 OLYMPIC GAMES. THE PALETTE FEATURES A LOT OF
PRIMARY COLORS, WHILE THE PRINTS EVOKE THE FLAGS OF
THE VARIOUS PARTICIPATING NATIONS

BETSEY
JOHNSON
UNA SPETTACOLARE RETROSPETTIVA PER
FESTEGGIARE I 50 ANNI DEL BRAND, CON
CAPI DALL’ALLURE VINTAGE ISPIRATI AL MONDO
DELLA DANZA, ESTROSE LAVORAZIONI
JACQUARD E ACCENTI METALLICI
A SPECTACULAR RETROSPECTIVE TO
COMMEMORATE THE FIFTIETH ANNIVERSARY
OF THIS BRAND, FEATURING GARMENTS WITH
A VINTAGE ALLURE INSPIRED BY THE WORLD
OF DANCE, WHIMSICAL JACQUARD WORK AND
EYE-CATCHING METALLIC ACCENTS

CALVIN
KLEIN
FRANCISCO COSTA OPERA SUI CAPI DECOSTRUZIONI
SARTORIALI PER OTTENERE SILHOUETTE FLUIDE MA
PRECISE, IN UNA COLLEZIONE CHE EVOCA LA LINGERIE,
DOMINATA DA TONALITÀ AVORIO, BEIGE E NERO
FRANCISCO COSTA HAS WORKED ON SARTORIAL DECON-
STRUCTED GARMENTS IN ORDER TO OBTAIN FLUID BUT
PRECISE LINES, FOR COLLECTION THAT EVOKES LINGERIE,
DOMINATED BY CLASSIC TONES OF IVORY, BEIGE AND BLACK

CHRISTIAN
SIRIANO
MAGLIE DALLE TEXTURE RUVIDE SI
ARRICCHISCONO DI FRANGE E RICAMI,
ISPIRANDOSI A UN VIAGGIO NELLE CITTÀ
IMPERIALI DEL MAROCCO
SWEATERS SPORTING A ROUGH TEXTURE
HAVE BEEN EMBELLISHED BY FRINGE AND
EMBROIDERY WORK, CONJURING UP A JOURNEY
THROUGH THE IMPERIAL CITIES OF MOROCCO

CUSTO
BARCELONA
SI INTITOLA ‘SLOW’ LA PIÙ RECENTE
PROPOSTA DI CUSTO DALMAU, UN MOSAICO
DI MATERIALI, LAVORAZIONI E PUNTI
DIVERSI, IN UNA PALETTE VITAMINICA
THE MOST RECENT COLLECTION BY
CUSTO DALMAU IS ENTITLED, ‘SLOW’, A
MOSAIC OF MATERIALS, WORKMANSHIP
AND DIFFERENT STITCHES, IN A VITAMIN-
CHARGED PALETTE OF COLORS

DESIGUAL
MULTICULTURALITÀ E SPIRITO MEDITERRANEO SI
INCONTRANO IN QUESTA COLLEZIONE ISPIRATA
A BARCELLONA, PER UNO STREET STYLE TRENDY
E COLORATO
MULTICULTURALISM AND THE MEDITERRANEAN SPIRIT
JOIN FORCES IN THIS COLLECTION, INSPIRED BY THE
CITY OF BARCELONA, FOR AN APPROACH TO STREET
STYLE THAT IS TRENDY AND COLORFUL

DION LEE
LO STILISTA AUSTRALIANO PRESENTA UNA COLLEZIONE
SEXY E SARTORIALE, CHE SEGUE LE LINEE DEL CORPO
E GIOCA CON TRAFORI, INTRECCI DI NEOPRENE,
ASIMMETRIE E SOVRAPPOSIZIONI
THIS AUSTRALIAN DESIGNER IS SHOWING A COLLECTION
THAT IS BOTH SEXY AND SARTORIAL, CLOTHES THAT
CONTOUR THE BODY, FEATURING A PLAY OF OPENWORK,
INTERTWINED NEOPRENE, ASYMMETRICAL STYLING AND
LOTS OF LAYERED EFFECTS

FRANCESCA
LIBERATORE
IL CUORE UMANO È IL TEMA DI QUESTA
COLLEZIONE, UN MOTIVO CHE RICORRE
DISEGNATO A MANO O RICAMATO SU T-SHIRT,
ABITI E MAGLIE
THE HUMAN HEART IS THE THEME OF THIS
COLLECTION, A MOTIF WHICH APPEARS IN
HAND-DRAWN RENDERING OR EMBROIDERED
ON T-SHIRTS, DRESSES AND SWEATERS

JEREMY
SCOTT
SUGGESTIONI ANNI SESSANTA E TEMI POP DEGLI ANNI
OTTANTA RIVIVONO IN QUESTA PROPOSTA IRRIVERENTE
E COLORATA. LE MAGLIE SI ACCORCIANO ED ESIBISCONO
MOTIVI CARTOON IN VERSIONE JACQUARD O SI
ARRICCHISCONO DI LUMINOSE PAILLETTE
SHADES OF THE SIXTIES AND POP THEMES DEAR
TO THE EIGHTIES HAVE BEEN REVAMPED IN THIS
IRREVERENT, COLORFUL COLLECTION. THE SWEATERS
HAVE BEEN SHORTENED AND OFTEN SPORT CARTOON
MOTIFS IN JACQUARD VERSION OR HAVE BEEN
GENEROUSLY ADORNED WITH SHIMMERING SEQUINS

GREG
LAUREN
LA PRIMA COLLEZIONE ESCLUSIVAMENTE
AL FEMMINILE DELLO STILISTA, VEDE UNA
DONNA FORTE E COMBATTIVA: LE MAGLIE
ESIBISCONO DETTAGLI SHABBY, COME ORLI
SFRANGIATI, BUCHI E LUNGHEZZE SFALSATE
THE FIRST COLLECTION BY THIS DESIGNER
EXCLUSIVELY DEVOTED TO THE FAIR CATERS
TO A STRONG, FEISTY SORT OF WOMAN.
THE SWEATERS DISPLAY SHABBY DETAILING,
LIKE FRAYED HEMS, HOLES AND UNEVEN,
STAGGERED LENGTHS

GIVENCHY
PRÊT-À-PORTER E HAUTE COUTURE CONVERGONO NELLA
COLLEZIONE FIRMATA RICCARDO TISCI, PER VESTIRE
UNA FEMMINILITÀ ETEREA MA FORTE. PIZZO, RICAMI E
APPLICAZIONI ARRICCHISCONO CAPI DI ISPIRAZIONE LINGERIE
PRÊT-À-PORTER AND HAUTE COUTURE CONVERGE IN THIS
COLLECTION WHICH HAS BEEN DESIGNED BY RICCARDO TISCI,
EVOKING AN IMAGE OF ETHEREAL YET POWERFUL FEMININITY.
LACE, EMBROIDERY AND APPLICATIONS EMBELLISH GARMENTS
REVEALING A LINGERIE INSPIRATION

HERVÉ LÉGER
BY MAX AZRIA
NELLA PROPOSTA FIRMATA MAX E LUBOV AZRIA,
LAVORAZIONI MACRAMÉ E JACQUARD DALLE TEXTURE
COMPLESSE SI ARRICCHISCONO CON RICAMI E APPLICAZIONI,
PER SILHOUETTE CORPOSE E BEN DEFINITE
THE SELECTION DESIGNED BY MAX AND LUBOV AZRIA
FEATURE LOTS OF MACRAMÉ WORK AND JACQUARDS
FLOURISHING COMPLEX TEXTURES, EMBELLISHED BY
EMBROIDERY WORK AND APPLICATIONS, FOR A SILHOUETTE
THAT IS SUBSTANTIAL AND WELL-DEFINED

KARIGAM
KARINA GAMEZ DEBUTTA CON UNA COLLEZIONE ALL’INSEGNA
DEL MIX DI TESSUTI, IN UN GIOCO DI PATCHWORK
TON-SUR-TON. IL RISULTATO E MINIMAL, MODERNO E SOFISTICATO
KARINA GAMEZ IS MAKING HER DEBUT WITH A COLLECTION
SHOWCASING A MIX OF MATERIALS IN THE FORM OF A
TONE-ON-TONE PATCHWORK. THE RESULT IS MINIMAL,
MODERN AND SOPHISTICATED

JONATHAN
SIMKHAI
STRUTTURE URBANE, COME LE GRATE DELLA
METROPOLITANA E LE IMPALCATURE, SONO
STATE RIPRODOTTE NEI PATTERN DEI TESSUTI
MACRAMÈ, MENTRE I MOTIVI DEL PIZZO
E I RICAMI EVOCANO UNO SKYLINE
DI GRATTACIELI
URBAN STRUCTURES, LIKE THE GRATES OF
THE METRO AND SCAFFOLDING, HAVE BEEN
REPRODUCED IN THE PATTERNS OF THE
MACRAMÉ FABRICS, WHILE MOTIFS OF LACE
AND EMBROIDERY CONJURE UP A SKYLINE
OF SKYSCRAPERS

KAREN
WALKER
LA STILISTA NEOZELANDESE SI ISPIRA ALL’AVVENTURA
SPAZIALE SOVIETICA, ALTERNANDO ELEMENTI
FOLCLORISTICI RUSSI E SUGGESTIONI FUTURISTICHE,
IL RISULTATO È GLAM E DIVERTENTE
THIS DESIGNER FROM NEW ZEALAND HAS DRAWN
INSPIRATION FROM SOVIET ADVENTURES IN OUTER
SPACE, ALTERNATING RUSSIAN FOLKLORISTIC
ELEMENTS AND FUTURISTIC REFERENCES FOR A
PLAYFULLY GLAM FINAL RESULT

LAURENCE
& CHICO
IL DUO CREATIVO FORMATO DA CHICO WANG E LAURENCE LI
DEBUTTA A NEW YORK CON UNA COLLEZIONE ISPIRATA ALLE
CREATURE MARINE DI UN ACQUARIO. VOLUMI OVER, BALZE, RICAMI
E INSERTI IRIDESCENTI, REGALANO UN MOOD ALLEGRO E NAÏF
THE CREATIVE DUO COMPOSED OF CHICO WANG AND LAURENCE
LI IS MAKING ITS DEBUT IN NEW YORK, WITH A COLLECTION
INSPIRED BY THE MARINE CREATURES FOUND IN AN AQUARIUM.
OVERSIZED VOLUMES, FLOUNCES, EMBROIDERY AND IRIDESCENT
INSET IMBUE THE ITEMS WITH A CHEERFUL, NAÏF SORT OF MOOD

SALLY
LAPOINTE
LA STILISTA SPERIMENTA OUTFIT CHE
COMBINANO MATERIALI, LINEE E LUNGHEZZE
INCONSUETE. IL RISULTATO È UN GIOCO
DI CONTRASTI CHE RIESCE AD ESSERE
EQUILIBRATO E FASHION FORWARD
THIS DESIGNER HAS A FLAIR FOR COMBINING
UNORTHODOX MATERIALS, LINES AND LENGTHS.
THE FINAL RESULT IS AN ENGAGING PLAY
OF CONTRASTS WHICH MANAGES TO BE
BALANCED, YET FASHION FORWARD

MARC
JACOBS
GLAM ANNI QUARANTA, STREET STYLE ANNI OTTANTA,
SUGGESTIONI MILITARI E GRUNGE, SONO ALCUNE
DELLE ISPIRAZIONI DI QUESTA COLLEZIONE ECLETTICA,
CHE AMA I RICAMI INTRICATI, LE SOVRAPPOSIZIONI
E LE TEXTURE COMPLESSE
FORTIES GLAM , EIGHTIES STREET STYLE, MILITARY AND GRUN-
GE REFERENCES ARE JUST SOME OF THE INSPIRATIONS BEHIND
THIS ECLECTIC COLLECTION, FEATURING INTRICATE EMBROIDERY
WORK, LAYERED EFFECTS AND COMPLEX TEXTURES

PRABAL
GURUNG
LO STILISTA RENDE OMAGGIO AL SUO NEPAL CON UNA
COLLEZIONE DOMINATA DA ARANCIO, ROSA E ZAFFERANO.
MAGLIE VOLUMINOSE E RICCHE DI LAVORAZIONI SI
ALTERNANO A QUELLE PIÙ LEGGERE DALLA VESTIBILITÀ SLIM
THE DESIGNER IS PAYING A TRIBUTE TO HIS HOMELAND
OF NEPAL, WITH A COLLECTION DOMINATED BY ORANGES,
PINKS AND SAFFRON TONES. VOLUMINOUS SWEATERS SPORT-
ING INTRICATE WORKMANSHIP HAVE BEEN ALTERNATED WITH
LIGHTER MODELS FEATURING A SLIM FIT

PROENZA
SCHOULER
LAZARO HERNANDEZ E JACK MCCOLLOUGH DANNO RISALTO
ALLE SPALLE CON TAGLI ORIGINALI E BALZE POSIZIONATE
STRATEGICAMENTE. LE LAVORAZIONI A RETE CREANO EFFETTI
SEE-THROUGH, CON UN RISULTATO ULTRASENSUALE
LAZARO HERNANDEZ AND JACK MCCOLLOUGH ARE SHOWCASING
THE SHOULDERS WITH ORIGINAL CUTS AND STRATEGICALLY
POSITIONED RUFFLES. THE MESH-EFFECT KNITTING CREATES
SEE-THROUGH EFFECTS, WITH ULTRA-SENSUAL RESULTS

RALPH
LAUREN
LA FRANCIA E IL MONDO NAUTICO ISPIRANO
LA COLLEZIONE, DECLINATA IN UNA PALETTE DI
BIANCO, ROSSO E BLU. LE RIGHE ORIZZONTALI
SONO UN MUST, ASSIEME AI DETTAGLI IN METALLO
DALLE REMINISCENZE MARINARE
FRANCE AND THE NAUTICAL REALM HAVE
INSPIRED THIS COLLECTION, PRESENTED IN A
MARINE CHROMATIC PALETTE OF RED, WHITE
AND BLUE. THE HORIZONTAL STRIPES ARE A MUST,
ALONG WITH METALLIC DETAILING, REMINISCENT
OF SAILING AND YACHTING

RODEBJER
CARIN RODEBJER PRESENTA UNA COLLEZIONE A METÀ
STRADA FRA IL MINIMALISMO E L’ESUBERANZA BOHO.
LE LINEE SONO SEMPLICI E FLUIDE, MOVIMENTATE
DA FRANGE E APPLICAZIONI IN RILIEVO
CARIN RODEBJER IS SHOWING A COLLECTION THAT IS
POISED BETWEEN MINIMALISM AND BOHO EXUBERANCE.
THE LINES ARE SIMPLE AND FLUID, ANIMATED BY DEFTLY
ADDED FRINGE AND APPLICATIONS IN BOLD RELIEF

TOMMY
HILFIGER
UNA PROPOSTA GIOVANE, MOLTO COLORATA E DISINVOLTA,
PENSATA PER ESSERE INDOSSATA IN RIVA AL MARE. LE RIGHE,
LE LAVORAZIONI CROCHET E GLI EFFETTI RETE, SONO IL
FIL ROUGE DELLA COLLEZIONE
A YOUTHFUL COLLECTION THAT IS COLORFUL AND NONCHALANT,
DESIGNED FOR BEING WORN AT THE SEASIDE. THE STRIPES,
CROCHET WORK AND MESH EFFECTS ARE THE LEITMOTIF OF
THIS ENGAGING GROUP OF FASHIONS

3.1
PHILLIP LIM
LO STILISTA SI SCOSTA A TRATTI DALLO STILE MINIMALE CHE
LO CARATTERIZZA, MA SENZA ABBANDONARE IL MOOD SPORTY-
CHIC. I MATERIALI SONO TECNICI E LEGGERI, DECLINATI IN
UNA PALETTE DI VERDE, BLU, BIANCO E SABBIA
THIS DESIGNER IS GETTING AWAY FROM THE MINIMAL
STYLING THAT HAS CHARACTERIZED HIS WORK, BUT
WITHOUT ABANDONING THE SIGNATURE SPORTY-CHIC
MOOD. THE MATERIALS ARE HIGH-TECH AND LIGHTWEIGHT,
FLOURISHING A CHROMATIC PALETTE OF GREEN, BLUE,
WHITE AND DESERT BEIGE

VICTORIA
BECKHAM
LA STILISTA BRITANNICA VESTE UNA DONNA
SEMPRE IN CERCA DI VERSATILITÀ E
COMODITÀ. I MOTIVI GINGHAM E I COLLAGE
DI STAMPE GRAFICHE DANNO IL TOCCO
URBAN ALLA PROPOSTA
HIS BRITISH DESIGNER IS CATERING TO A
WOMAN WHO IS ALWAYS ON THE LOOKOUT
FOR VERSATILITY AND COMFORT. THE GINGHAM
MOTIFS AND COLLAGES OF GRAPHIC PRINTS
ADD AN URBAN TOUCH TO THE COLLECTION

VIVIENNE
TAM
LA MODA ANDROGINA DEGLI ANNI VENTI E LA MODERNA
STREET CULTURE ISPIRANO LA COLLEZIONE DELLA STILISTA
CINESE. EFFETTI RETE, PIZZO, RUCHES E TRASPARENZE
DONANO FEMMINILITÀ AI CAPI
THE ANDROGYNOUS STYLE OF THE TWENTIES AND MOD-
ERN STREET CULTURE HAVE INSPIRED THE COLLECTION OF
THIS CHINESE DESIGNER. MESH EFFECTS, LACE,RUFFLES AND
TRANSPARENCY LEND FEMININITY TO THE GARMENTS

WES
GORDON
LO STILISTA PRESENTA UNA COLLEZIONE
DALL’ELEGANZA SENZA TEMPO, MA CON UN
TOCCO GIOVANILE. LE MAGLIE SCELGONO
BAGLIORI METALLICI E TEXTURE A CONTRASTO
IN UNA PALETTE DI GRIGIO E BIANCO
THE DESIGNER PUTS TOGETHER A COLLECTION
MARKED BY TIMELESS ELEGANCE, YET WITH
A YOUTHFUL APPEAL. THE SWEATERS FEATURE
METALLIC HIGHLIGHTS AND CONTRASTING
TEXTURES IN AN CHROMATIC PALETTE
OF GRAY AND WHITE

ALDOMARTINS
>BRAIN & BEAST
>DESIGUAL
>KRIZIA ROBUSTELLA
BARCELLONA
080 barcelona fashion
ALDOMARTINS
SI INTITOLA ‘ARTISTRY’ LA NUOVA
PROPOSTA DEL BRAND CATALANO, CHE
SCEGLIE LAVORAZIONI IN RILIEVO, MOTIVI
ETNICI E TIE & DYE, PER UNA MAGLIERIA
FRESCA E FEMMINILE
‘ARTISTRY’ IS THE NAME OF THE NEW
COLLECTION BY THIS CATALAN BRAND,
A LINE FEATURING RELIEF WORK, ETHNIC
MOTIFS AND TIE & DYE EFFECTS, FOR
KNITS THAT ARE FRESH AND FEMININE

BRAIN & BEAST
LUNGHEZZE INATTESE E TAGLI ASIMMETRICI PER
MAGLIE, T-SHIRT, FELPE E POLO CHE PARLANO
UN LINGUAGGIO CONTEMPORANEO, METROPOLITANO
E COLORATO, CON FREQUENTI RIFERIMENTI POP
UNEXPECTED LENGTHS AND ASYMMETRICAL STYLING
FOR SWEATERS, T-SHIRTS, SWEATSHIRTS AND POLO
SHIRTS WHICH CONVERSE IN A COLORFUL LANGUAGE
THAT IS BOTH CONTEMPORARY AND METROPOLITAN,
WITH FREQUENT POP REFERENCES

DESIGUAL
I FIORI E I MOTIVI OPTICAL IN CHIAVE ANNI SETTANTA
SONO I PROTAGONISTI DELLA COLLEZIONE ‘LEARN’,
CHE RIPROPONE ANCORA UNA VOLTA LO STILE OTTIMISTA
E COLORATISSIMO DEL BRAND
FLOWERS AND OPTICAL MOTIFS WITH A SEVENTIES PANACHE
ARE THE PROTAGONISTS OF THE ‘LEARN’ COLLECTION, WHICH
ONCE AGAIN FEATURES THE OPTIMISTIC, BRIGHTLY COLORED
STYLE ASSOCIATED WITH THE BRAND

KRIZIA
ROBUSTELLA
COLORATA E SPORTIVA, LA COLLEZIONE
‘AFTER SUN’ SPAZIA DAI CROP TOP ALLE MAXI
T-SHIRT, GIOCANDO CON STAMPE ORIGINALI,
MOTIVI GRAFICI E TRASPARENZE
COLORED AND SPORTY, THE ‘AFTER SUN’ COLLECTION
RANGES FROM EDGY CROPPED TOPS TO MAXI
T-SHIRTS, PLAYING WITH ORIGINAL PRINTS, GRAPHIC
MOTIFS AND TRANSPARENT EFFECTS

AGATHA RUIZ
DE LA PRADA
>ALVARNO
>ANA LOCKING
>DEVOTA & LOMBA
>FRANCIS MONTESINOS
>JUAN VIDAL
>LUKE LEANDRO CANO
>MARÍA KE FISHERMAN
MADRID
mercedes-benz fashion week madrid
MARÍA KE
FISHERMAN
IN ‘REPLICA’ MARÍA LEMUS E VÍCTOR
ALONSO IRONIZZANO SUL CONCETTO DI
TENDENZE, ABBRACCIANDOLE TUTTE E
NESSUNA. IL TRICOT REGALA TEXTURE
INTERESSANTI A OUTFIT FRUTTO DI
SOVRAPPOSIZIONI E CONTRASTI
IN ‘REPLICA’ MARÍA LEMUS AND VÍCTOR
ALONSO HAVE A LOT OF FUN WITH
THE CONCEPT OF TRENDS, EMBRACING
THEM ALL AND, YET, NOT REALLY ANY
OF THEM. THE KNITS ADD INTERESTING
TEXTURE TO OUTFITS, THE FRUIT OF
LAYERING AND CONTRASTS

LUKE
LEANDRO
CANO
LO STILISTA ANDALUSO SI ISPIRA ALLE ESTATI
DELLA SUA TERRA PER CREARE MAGLIE CHE
CONIUGANO SEMPLICITÀ E TECNICA, IN
UNA PALETTE POLVEROSA DI GRIGIO TERRA,
ROSA E SALMONE
THIS ANDALUSIAN DESIGNER HAS DRAWN
INSPIRATION FROM THE SUMMERS OF HIS
LAND TO CREATE SWEATERS THAT MINGLE
SIMPLICITY AND HIGH-TECH FLAIR, IN A DUSTY
CHROMATIC PALETTE OF ROSE AND SALMON

AGATHA RUIZ
DE LA PRADA
CAPI COMODI, VERSATILI E FACILI DA
INDOSSARE ESIBISCONO MOTIVI CARI ALLA
STILISTA, COME CUORI, RIGHE O STELLINE,
DECLINATI IN TONALITÀ CANDY
GARMENTS THAT ARE COMFORTABLE,
VERSATILE AND EASY TO WEAR EXHIBIT
THE MOTIFS SO DEAR TO THIS DESIGNER,
SUCH AS HEARTS, STRIPES AND LITTLE
STARS, PRESENTED IN A CANDY-COATED
CHROMATIC PALETTE

ALVARNO
ÁLVARO CASTEJÓN E ARNAUD MAILLARD
PORTANO DARTH VADER IN PASSERELLA, IN
UNA COLLEZIONE ROMANTICO-FUTURISTA,
CARATTERIZZATA DAI TAGLI GEOMETRICI E
DAL BINOMIO BIANCO E NERO
ÁLVARO CASTEJÓN AND ARNAUD MAILLARD ARE
BRINGING DARTH VADER TO THE CATWALKS,
WITH A ROMANTIC-FUTURISTIC COLLECTION,
CHARACTERIZED BY GEOMETRIC CUTS AND A
CHROMATIC PAIRING OF BLACK AND WHITE

ANA
LOCKING
LA COLLEZIONE ‘FOREVA’ SI ISPIRA AL
TELEFILM ‘SIX FEET UNDER’ E GIOCA AD
ACCOSTARE MATERIALI DIVERSI, ARRICCHENDO
IL RISULTATO CON INSERTI, RICAMI E
APPLICAZIONI IN RILIEVO
THE ‘FOREVA’ COLLECTION HAS DRAWN
IT’S INSPIRATION FROM THE TV SERIES
‘SIX FEET UNDER’, COMBINING DIFFERENT
MATERIALS, AND EMBELLISHING THE RESULT
WITH DEFT INSETS, EMBROIDERY WORK AND
APPLICATIONS IN BOLD RELIEF

DEVOTA &
LOMBA
LA BELLEZZA È RAZIONALITÀ ED EQUILIBRIO:
LINEE PURE, MOTIVI GEOMETRICI E SIMMETRIE,
SI DECLINANO IN UNA PALETTE NEUTRA, RIFUGGENDO
AD OGNI ORNAMENTO
BEAUTY IS ALL ABOUT RATIONALITY AND HARMONY. PURE
LINES, GEOMETRIC MOTIFS AND SYMMETRICAL STYLING
ARE COMBINED IN A NEUTRAL CHROMATIC PALETTE,
ESCHEWING FRILLS AND FORTUITOUS ORNAMENTATION

FRANCIS
MONTESINOS
SI CHIAMA ‘A FIOR DI PELLE’ LA PIÙ RECENTE PROPOSTA
DELLO STILISTA SPAGNOLO, CHE SCEGLIE UN MOOD
ROMANTICO E ROCK & ROLL, CON MOTIVI FLOREALI
E UNA PALETTE DOMINATA DAL NERO E DAL ROSSO
‘NEXT TO THE BARE SKIN’ IS THE NAME OF THE MOST
RECENT COLLECTION BY THIS SPANISH DESIGNER, EVOK-
ING A ROMANTIC MOOD, BUT WITH A ROCK & ROLL
EDGE, WITH FLORAL MOTIFS AND A CHROMATIC PALETTE
DOMINATED BY BLACK AND RED

JUAN
VIDAL
LA COLLEZIONE RACCONTA LA STORIA DI UNA
RAGAZZA GIAPPONESE CHE LASCIA IL SUO PAESE
E SI PERDE IN UN’ISOLA TROPICALE: RICORRONO
UN MOTIVO DI IRIS E LE SUGGESTIONI ORIENTALI,
SURFER E ROCKABILLY ANNI ‘50 E ‘60
THIS COLLECTION TELLS THE STORY OF A
JAPANESE GIRL WHO LEAVES HER NATIVE LAND
AND GETS LOST ON A TROPICAL ISLAND. THERE
IS REPEATED USE OF AN IRIS MOTIF AND
ORIENTAL THEMES, SURFER REFERENCES AND
ROCKABILLY CURRENT FROM THE 50’S AND 60’S

ELLUS
>GIG COUTURE
>PAULA RAIA
>RONALDO FRAGA
>SACADA
>TÊCA POR HELÔ ROCHA
SAN PAOLO
são paulo fashion week
TÊCA POR
HELÔ ROCHA
GLI ORISHAS DI BAHIA E LE DEITÀ
DEL CANDOMBLÈ ISPIRANO QUESTA
PROPOSTA FORTE
E SENSUALE. FRANGE, OBLÒ,
TRASPARENZE, RICAMI E APPLICAZIONI
RENDONO SPECIALI I CAPI
GLI ORISHAS OF BAHIA AND THE DEITY
OF THE CANDOMBLÈ HAVE INSPIRED
THIS POWERFULLY MOVING, SENSUAL
COLLECTION. FRINGE, PORTHOLE OPEN-
INGS, TRANSPARENCY, EMBROIDERY WORK
AND APPLICATIONS RENDER THE GAR-
MENTS SPECIAL

ELLUS
ORO, ARGENTO E SABBIA SONO I PROTAGONISTI DELLA
COLLEZIONE FIRMATA ADRIANA BOZON, CHE SI ISPIRA
AL MAROCCO PER VESTIRE UNA TURISTA-FASHIONISTA:
COMODA, RILASSATA E SENSUALE
GOLD, SILVER AND SANDY BEIGE ARE THE
PROTAGONISTS OF THIS COLLECTION DESIGNED
BY ADRIANA BOZON, WHO HAS DRAWN INSPIRATION
FROM MOROCCO TO CLOTHE A FASHIONISTA TOURIST:
COMFORTABLE, LAIDBACK AND SENSUAL

GIG
COUTURE
GINA GUERRA OFFRE UN’ESPERIENZA TATTILE
STIMOLANTE, CON TRICOT DALLE TEXTURE
INEDITE E FANTASIE JACQUARD ISPIRATE
ALL’ART NOUVEAU E ALLE OPERE DI
CHARLES RENNIE MACKINTOSH
GINA GUERRA IS OFFERING A STIMULATING
TACTILE EXPERIENCE, COMPOSED OF TRICOT
BOASTING UNPRECEDENTED TEXTURES AND
JACQUARD PATTERNS INSPIRED BY THE ART
NOUVEAU MOVEMENT AND THE WORKS OF
CHARLES RENNIE MACKINTOSH

PAULA
RAIA
LA STILISTA IMPIEGA SOLTANTO MATERIALI
NATURALI, CHE NON SIANO STATI TRATTATI
CHIMICAMENTE. LE SUPERFICI, LAVORATE A
MANO, EVOCANO LE TEXTURE DI ROCCE,
ANEMONE E SPUGNE DI MARE
THE DESIGNER UTILIZES NOTHING BUT
NATURAL MATERIALS WHICH HAVE NOT BEEN
SUBJECTED TO CHEMICAL TREATMENTS. THE
HAND-WORKED SURFACES EVOKE
THE TEXTURES OF STONES, ANEMONES
AND MARINE SPONGES

RONALDO
FRAGA
SONO LE SIRENE IL TEMA DELLA COLLEZIONE,
CHE IMPIEGA FILATI BIODEGRADABILI PER RICREARE
ARTIGIANALMENTE MOTIVI DI SQUAME, ONDE
E FONDALI MARINI
BEGUILING MERMAIDS ARE THE THEME OF THIS
COLLECTION, UTILIZING BIODEGRADABLE YARNS FOR
RECREATING BY ARTISANAL MEANS MOTIVES OF SCALES,
WAVES, AND THE FLOOR OF THE OCEAN

SACADA
L’OPTICAL ART ISPIRA LA COLLEZIONE DEL
BRAND BRASILIANO. LE LAVORAZIONI JACQUARD
RIPRODUCONO MOTIVI ASTRATTI CON UN RISULTATO
SOFISTICATO ED ELEGANTE
OPTICAL ART SERVES AS THE INSPIRATION FOR THE
COLLECTION BEING SHOWN BY THIS BRAZILIAN
BRAND. THE JACQUARD WORK REPRODUCES ABSTRACT
MOTIFS DEMONSTRATING A HIGHLY SOPHISTICATED,
ELEGANT VIRTUOSITY

appuntidistile
di Andrea Lattanzi Barceló
MAXHOSA BY LADUMA
COLOURED IS
BEAUTIFUL
Le creazioni dello stilista
sudafricano proiettano la
coloratissima maglieria
tradizionale dell’etnia
Xhosa nel futuro
Laduma Ngxokolo è uno stilista sudafricano che ha di recente conquistato
l’attenzione del fashion business e della stampa di settore a livello
internazionale, con le sue creazioni ispirate all’estetica Xhosa, uno dei
gruppi etnici più importanti del Sudafrica. La passione di Ngxokolo per
il knitwear gli fu tramandata dalla madre, che realizzava capi e accessori
in maglia. Successivamente, si laureò con lode in Textile Design
and Technology nella Nelson Mandela Metropolitan University. Il suo
percorso creativo l’ha portato ad approfondire i colori, i simbolismi e i
pattern dei ricami tradizionali Xhosa, scoprendo una fonte inesauribile
di ispirazione per la sua maglieria. Il brand di knitwear, Maxhosa by
Laduma, nasce nel 2011 dal desiderio di cercare soluzioni creative per
un knitwear maschile, che richiamasse quello tradizionale indossato
degli amakrwala, gli iniziati dell’etnia Xhosa. La tradizione prescrive
che nei sei mesi che seguono il rituale di passaggio nell’età adulta, e
per onorare la nuova dignità acquisita, i maschi debbano indossare
un’abbigliamento particolare, che rispetta una serie di codici formali.
Ngxokolo stesso superò il rito di iniziazione prescritto dalla sua tradizione
e sentì il bisogno di declinare l’estetica colorata e ricca di ricami e di
applicazioni del suo popolo e di proiettarla nel futuro, con un brand di
maglieria di alto livello, che impiegasse mohair e lana proveniente dal
Sudafrica. Nel 2014, lo stilista ha vinto una prestigiosa borsa di studio
per il master in Material Futures della Central St. Martins. Fra i molti
riconoscimenti ottenuti, merita di essere menzionato il Prix d’Excellence
De La Mode 2011 di Marie Claire, dedicato al miglior stilista emergente,
e il premio Vogue Italia Scouting for Africa 2015, che ha dato a Ngxokolo
la possibilità di presentare la sua collezione nella location milanese
di Palazzo Morando. Inoltre, a dicembre di quest’anno, Maxhosa by
Laduma sarà fra i brand protagonisti dell’Africa International Fashion
week in Lagos, Nigeria.
La collezione primavera-estate 2016 di Maxhosa per Laduma si intitola
Mtanom’gquba, e celebra i toni scuri della pelle in contrasto con tinte
vivaci, in un tentativo di esaltare e favorire la diversità. I capi cercano
di esprimere la bellezza di ciò che è autenticamente africano, ma
con l’orgoglio di farlo in un contesto moderno. Laduma Ngxokolo è
fiero di aver portato al grande pubblico la ricchezza della sua cultura
di origine, in particolare in materia di knitwear: “Molte persone non
sapevano nemmeno che in Sudafrica avevamo degli inverno freddi”,
racconta divertito lo stilista.
Maxhosa by Laduma
tel. +27 783662111- whatsapp: +27 783662111
sales@maxhosa.co.za - www.maxhosa.co.za

In queste pagine, lo
stilista Laduma Ngxokolo
e alcune proposte del
suo brand Maxhosa by
Laduma per la primaveraestate
2016.

MAXHOSA BY LADUMA
La collezione
primaveraestate
2016 del
brand sceglie
una palette di
colori pastello e
black & white.

Polo con la zip,
maglie girocollo
e cardigan,
esibiscono
i pattern
caratteristici
dello stilista
sudafricano.

close up
DOJO STYLE
JW Anderson
Craig Green
Astrid Andersen
Andrea Crews

HOLES
Comme des Garcons Shirt
Philipp Plein
Vivienne Westwood
Raf Simons

close up
NEW CAMOUFLAGE
Neil Barrett
Dior
YMC
Manuel Bolano

Kretschmer
Krizia Robustella
Sibling
Amapo Philipp Plein
SEE-THROUGH

close up
SHINY PEOPLE
Gucci
JW Anderson
Fendi
Dries Van Noten

SURFER
Vivienne Westwood
James Long
Damir Doma
MSGM

usinessnews
GUESS
HERRERO NUOVO CEO
GUESS ha nominato Victor Herrero nuovo chief
executive al posto di Paul Marciano, co-fondatore
del brand. Herrero, che ricopre il ruolo dallo scorso
agosto, è stato scelto grazie alla sua esperienza
internazionale, che gli sarà molto utile in Guess, visto
che il brand statunitense genera quasi la metà del
fatturato fuori dai confini nazionali. In precedenza
Victor Herrero è stato responsabile delle attività in
Asia di Inditex, il colosso spagnolo a cui fa capo,
tra gli altri, il brand Zara. L’ingresso di Herrero non
è l’unica novità in casa Guess: Maurice Marciano
sarà sostituito dal fratello Paul nel ruolo di presidente
esecutivo del consiglio di amministrazione, ed è
stato nominato membro emerito del CdA.
Resta a Paul Marciano la direzione
creativa del brand.
Victor Herrero,
nuovo CEO
di Guess.
IN BREVE
Il Lanificio dell’Olivo, storica azienda
pratese che fa capo alla famiglia
Taddeucci Sassolini, ha deciso di
rafforzarsi per meglio affrontare le
sfide del mercato globale e valorizzare
al massimo le proprie risorse,
creative e commerciali, per avviare
un’espansione sia in Italia, sia sui
mercati esteri. Per far questo ha
scelto come partner Gradiente Sgr, il
fondo di private equity che ha deciso
di investire nella filatura di Prato
dopo aver positivamente valutato la
struttura e le sue performance. Il
nuovo piano di investimenti prevede
la riorganizzazione delle strutture
commerciale e produttiva, con
l’obiettivo di rafforzare le risorse di
Lanificio dell’Olivo per rispondere in
modo sempre più mirato alle sfide
del mercato.
Ercole Botto Poala, CEO di
Lanificio Reda, è il nuovo
presidente di Milano Unica.
MILANO UNICA
ERCOLE BOTTO POALA
NUOVO PRESIDENTE
Ercole Botto Poala è il nuovo presidente di
Milano Unica. La notizia è stata data nel corso
della conferenza stampa di apertura dell’ultima
edizione della manifestazione milanese,
tenutasi a settembre. Botto Poala, classe 1971,
CEO di Lanificio Reda, succede a Silvio
Albini, che ha ricoperto la carica nei precedenti
quattro anni. “Ho sempre avuto la fortuna di ereditare
progetti di grande successo” ha commentato Botto
Poala “Anche in questa occasione spero di essere
all’altezza di chi mi ha preceduto”.
SAFIL - REPORT DI SOSTENIBILITÀ
Safil è diventata la prima filatura italiana a pubblicare un Report di Sostenibilità,
anticipando i tempi in cui il documento sarà reso obbligatorio dall’Unione Europea (forse
nel 2017) per tutte le imprese che si dichiarano sostenibili. Con questa scelta l’azienda
biellese prende atto dell’interdipendenza tra tematiche economiche, ambientali e sociali
nell’azione d’impresa e della necessità di una maggiore apertura da parte delle imprese in
merito al proprio modello di business e ai conseguenti impatti sulla società. Il documento si
pone inoltre come una modalità di dialogo costante con i suoi stakeholder, e un’occasione
per fare scelte strategiche aziendali concordate in tema di sostenibilità: efficienza energetica,
innovazione sostenibile, nuovi strumenti per la gestione delle persone e networking sul
territorio. I dati contenuti nel documento sono riferiti all’esercizio 2014 e solo parzialmente
confrontati con i dati dell’esercizio 2013.
Un’immagine della sede italiana di Safil.
Katherine Jofre, nuovo direttore
espansione globale di Desigual.
Katherine Jofre è il nuovo direttore
espansione globale di Desigual.
Jofre, che già si occupava della
realizzazione del concept dei negozi
dell’azienda spagnola, succede a
Joan Rouras, uomo vicino all’ex CEO
Manel Jadraque che ha lasciato
l’azienda la scorsa primavera. Jofre
si occuperà di tutti gli aspetti legati
all’ampliamento del brand, dal real
estate all’allestimento dei negozi,
e di tutti i canali di vendita, dai
flagship ai corner, ai franchising.
L’incarico di CEO è ritornato al fondatore
di Desigual, Thomas Meyer.
Lucia Gazzotti, nuovo presidente
dell’UCID Emilia-Romagna.
Lucia Gazzotti, imprenditrice e presidente
del Centergross di Bologna,
è il nuovo presidente dell’UCID
dell’Emilia-Romagna, l’Unione
Cristiana Imprenditori Dirigenti. Gazzotti,
prima donna a ricoprire la carica,
si è detta “entusiasta di questa
opportunità. Per due anni porterò
avanti il mio incarico valorizzando al
massimo l’idea di un’imprenditoria
illuminata dalla fede, che metta al
centro dei processi economici la
persona e la sua dignità”.

MILANO
moda uomo
>ANTONIO MARRAS
>BOTTEGA VENETA
>CALVIN KLEIN COLLECTION
>DAKS
>DAMIR DOMA
>DIRK BIKKEMBERGS
>ERMENEGILDO ZEGNA
>ETRO
>DOLCE & GABBANA
>FENDI
>GIORGIO ARMANI
>GUCCI
>JOHN RICHMOND
>MARNI
>MISSONI
>MSGM
>NEIL BARRETT
>PHILIPP PLEIN
>PRADA
>VERSACE
>SALVATORE FERRAGAMO
>VIVIENNE WESTWOOD
Foto Ugo Camera

ANTONIO
MARRAS
L’UOMO MARRAS È RIGOROSO, SINTETICO
E LINEARE. LE MAGLIE ESIBISCONO RIGHE,
STAMPE E INSERTI DI TESSUTO, PER LOOK
CHE EVOCANO MARINAI E PESCATORI
THE MARRAS MAN IS RIGOROUS,
NO-NONSENSE AND LINEAR. THE SWEATERS
DISPLAY STRIPES, PRINTS AND FABRIC
INSETS FOR LOOKS THAT EVOKE SEAMEN
AND FISHERMEN

CALVIN KLEIN
COLLECTION
JERSEY LAMINATO E NYLON METALLIZZATO PER
T-SHIRT GRAFICHE CON UN’ESTROSA STAMPA A
PALMA O MAGLIE IMPALPABILI CON UN DISEGNO
MULTICOLOR A ONDA, NELLA PROPOSTA FIRMATA
ITALO ZUCCHELLI
LAMINATED JERSEY AND METALLIC NYLON HAVE BEEN
USED FOR GRAPHIC T-SHIRTS, FLOURISHING SHOWY
PALM PRINTS OR IMPALPABLE SWEATERS FEATURING
A MULTICOLOR WAVE PATTERN IN THIS STUNNING
COLLECTION DESIGNED BY ITALO ZUCCHELLI

BOTTEGA
VENETA
TOMAS MAIER CONIUGA SPORTSWEAR E SEMPLICITÀ
SOFISTICATA ISPIRANDOSI ALL’ESSENZIALITÀ DELLA NATURA.
MAGLIE LEGGERE IN CUPRO E CHINÈ SI ARRICCHISCONO
DI TEXTURE E LAVORAZIONI INEDITE
TOMAS MAIER IS APPROACHING SPORTWEARS WITH
A SOPHISTICATED SIMPLICITY, DRAWING INSPIRATION
FROM THE ESSENTIALITY OF NATURE LIGHTWEIGHT
SWEATERS IN CUPRO AND CHINE’ BOAST LOTS OF
RICH TEXTURES AND UNPRECEDENTED STITCHWORK

DAKS
LANE SECCHE E RUVIDE O FIBRE NOBILI COME
CASHMERE, COTONE E SETA, ANCHE IN MISCHIA TRA
LORO, CARATTERIZZANO UNA MAGLIERIA RIGOROSA,
FORMALE E LEGGERA
SMOOTH AND TEXTURED WOOLS OR LUXURY
FIBERS LIKE CASHMERE, COTTON AND SILK, ALSO
PRESENTED IN VARIOUS BLENDS WITH EACH OTHER,
CHARACTERIZE A SELECTION OF KNITS THAT IS
RIGOROUS, FORMAL AND LIGHTWEIGHT

FENDI
SUPERFICI DALLE LAVORAZIONI SPERIMENTALI,
DECORI TONO SU TONO E GIOCO DI TEXTURE,
PER MAGLIE CHE SCIVOLANO SUL CORPO CON
UN RISULTATO CHIC E RILASSATO
SURFACES REVEALING EXPERIMENTAL KNIT
WIZARDRY, TONE-ON-TONE DECORATIVE
ELEMENTS AND DELIGHTFUL PLAYS OF
TEXTURE, FOR KNITS THAT SOFTLY CONTOUR
THE BODY WITH A RESULT THAT IS TOTALLY
CHIC AND RELAXED

DAMIR
DOMA
LINEE FLUIDE E PROPORZIONI SFALSATE, CON
LAVORAZIONI PATCHWORK O MAGLIE DI RETE
IN SOVRAPPOSIZIONE, PER IL DEBUTTO MILANESE
DELLO STILISTA CROATO
FLUID LINES AND STAGGERED PROPORTIONS, WITH
PATCHWORK EFFECTS OR LAYERED USE OF KNIT
MESH DISTINGUISH THE ITEMS FEATURED IN THE
MILANESE DEBUT OF THIS SKILLED CROAT DESIGNER

DIRK
BIKKEMBERGS
ALESSANDRO GALLINA CELEBRA L’EQUILIBRIO FRA CORPO
E MENTE, PRENDENDO SPUNTO DALL’ESTETICA ORIENTALE
PER MORBIDE T-SHIRT E FELPE DECOSTRUITE ARRICCHITE
DA INSERTI E CERNIERE
ALESSANDRO GALLINA CELEBRATES A BALANCE BETWEEN
BODY AND MIND, DRAWING INSPIRATION FROM THE
ORIENTAL VIEW OF AESTHETICS FOR SOFT T-SHIRTS
AND DECONSTRUCTED SWEATSHIRTS ADORNED WITH
INSETS AND DECORATIVE ZIPPERS

ERMENEGILDO
ZEGNA
SILHOUETTE RILASSATE E LEGGEREZZA NELLA
PROPOSTA FIRMATA STEFANO PILATI, CHE PER
LA PROSSIMA PRIMAVERA-ESTATE ABBRACCIA
UN’ESTETICA ROMANTICA MA VIRILE
RELAXED SILHOUETTES AND LIGHTNESS
GALORE CHARACTERIZE THIS SELECTION
DESIGNED BY STEFANO PILATI, WHO FOR THE
UP-COMING SEASON IS CLEARLY EMBRACING
A ROMANTIC, YET VIRILE AESTHETIC VIEW

ETRO
RIGHE, TRAME SOFISTICATE E MOTIVI A INTARSIO,
PER UNA MAGLIERIA OVER E DALL’ASPETTO
RUVIDO, NELLE TINTE DELLA TERRA E DEL BEIGE
STRIPES, SOPHISTICATED WEAVES AND INTARSIA
MOTIFS CONSPIRE TO EMBELLISH OVERSIZED
KNITS WITH A RUGGED, TEXTURED APPEARANCE,
IN RICH EARCH TONES AND SOFT BEIGE HUES

DOLCE &
GABBANA
CINA E SICILIA SI FONDONO NELLA PROPOSTA
DEL DUO: UN TRIPUDIO DI PAVONI, CARRETTI,
DRAGHI, UCCELLI, PAGODE E LIMONI SI RIVERSA
SU MAGLIE, GIUBBOTTI, FELPE E T-SHIRT
CHINA AND SICILY SEEM TO FUSE IN THE
FASHIONS PROPOSED BY THIS DYNAMIC DUO:
A TRIUMPH OF PEACOCKS, GAILY PAINTED CARTS,
DRAGONS, BIRDS, PAGODAS AND LEMONS
SERVE TO ADORN SWEATERS, JACKETS,
SWEATSHIRTS AND T-SHIRTS

GIORGIO
ARMANI
UN’ELEGANZA COMFORT E SENZA PRETESE
QUELLA AUSPICATA DA RE GIORGIO. TEXTURE
LAVORATE E LUMINOSE SI DECLINANO IN
TUTTE LE TONALITÀ DEL BLU
A COMFORTABLE, UNPRETENTIOUS SORT OF
ELEGANCE HAS BEEN ACHIEVED WITH GREAT
APLOMB BY KING GIORGIO. ELABORATE AND
LUMINOUS TEXTURAL EFFECTS ARE FEATURED
IN ALL THE TONES OF DELICIOUS BLUE

GUCCI
ALESSANDRO MICHELE RIVISITA LA
TRADIZIONE DELLA MAISON CON DETTAGLI,
MATERIALI E LAVORAZIONI, CHE SALTANO
OGNI BARRIERE DI GENERE
ALESSANDRO MICHELE REVISITS THE
ESTABLISHED TRADITION OF THIS FASHION
HOUSE WITH DETAILS, MATERIALS AND
KNIT STITCHES WHICH DISREGARD
STANDARDLY ACCEPTED DEFINITIONS
OF GENDER APPROPRIATENESS

JOHN
RICHMOND
UN’ELEGANZA AGGRESSIVE E MULTICOLOR, CON CITAZIONI
POP ED EFFETTI CALEIDOSCOPICI, CONTRADDISTINGUONO
LA PROPOSTA DELLO STILISTA BRITANNICO
A HARD-HITTING, MULTICOLOR APPROACH TO ELEGANCE,
BOASTING PLENTY OF POP REFERENCES AND FUN
KALEIDOSCOPIC EFFECTS DISTINGUISH THE SELECTION
BY THIS WHIMSICAL BRITISH DESIGNER

MARNI
GROSSI MAGLIONI MÉLANGE A COSTE, JACQUARD GRAFICI
TONO SU TONO O MOTIVI PSICHEDELICI, IN UNA PALETTE
DI TABACCO, BLU, BORDEAUX E ANTRACITE
COARSELY KNIT RIBBED MÉLANGE SWEATERS, GRAPHIC
ONTE-ON-TONE JACQUARD EFFECTS AND PSYCHEDELIC
MOTIFS IN AN ORIGINAL CHROMATIC PALETTE DOMINATED
BY TOBACCO,BLUE, BURGUNDY AND CHARCOAL GRAY

MISSONI
ANGELA MISSONI PROPONE UN VIAGGIO
IN INDIA DAGLI ACCENTI COLONIALI E
RÉTRO. FANTASIE MICRO E MACRO DANNO
VITA ALL’ICONICO MOTIVO ZIG-ZAG SU
PULLOVER, CARDIGAN E GIACCHE
ANGELA MISSONI TAKES US ON A JOURNEY
THROUGH THE INDIA OF YESTERYEAR,
COMPLETE WITH COLONIAL AND RETRO
ACCENTS. MICRO- AND MACRO-PATTERNS
GIVE RISE TO THE ICONIC ZIGZAG MOTIF ON
SWEATERS, CARDIGANS AND WARM JACKETS

MSGM
MASSIMO GORGIETTI PROPONE MAGLIE PATCHWORK
E A RIGHE ISPIRATE ALLO YARN BOMBING METROPOLITANO
DELL’ARTISTA ANTON ALVAREZ, TRAME LARGHE CHE
RIPRODUCONO LA MAPPA DELLE CAPITALI MONDIALI
E CAPI IN ECO-PELLE
MASSIMO GORGIETTI IS SHOWING SWEATERS SPORTING
PATCHWORK EFFECTS AND STRIPES BY THE METROPOLITAN
YARN BOMBING ARTIST ANTON ALVAREZ, OPEN, LOOSE
WEAVES WHICH REPRODUCE THE MAP OF WORLD
CAPITALS AND GARMENTS IN ECO-LEATHER

VERSACE
SOVRAPPOSIZIONI TON-SUR-TON E TIE&DYE
PER CARDIGAN A TWIN-SET E MAGLIE
DALLE PROPORZIONI INEDITE NELLA
PROPOSTA FIRMATA DONATELLA VERSACE
TONE-ON-TONE AND TIE&DYE LAYERED
EFFECTS FOR TWIN-SET CARDIGANS AND
SWEATERS BOASTING UNPRECEDENTED
PROPORTIONS DISTINGUISH THIS
STUNNING COLLECTION DESIGNED BY
THE INDOMITABLE DONATELLA VERSACE

NEIL
BARRETT
CAMOUFLAGE E FANTASIE OPTICAL PER
MAGLIE DAL TAGLIO PRECISO E LINEARE, IN
UNA PALETTE DI BIANCO, BLU ELETTRICO,
GRIGIO, NERO E BLU SCURO
CAMOUFLAGE EFFECTS AND OPTICAL PATTERNS
DISTINGUISH THESE KNITS, BOASTING PRECISE,
LINEAR STYLING, PRESENTED IN A STARK
COLOR PALETTEOF WHITE, ELECTRIC BLUE,
GRAY, BLACK AND DARK BLUE

PHILIPP
PLEIN
LO STILISTA RIVISITA L’ESTETICA PUNK
CON SUGGESTIONI RAP E HEAVY METAL.
BORCHIE E LAVORAZIONI PATCHWORK
ARRICCHISCONO LE SUPERFICI
THE DESIGNER HAS REVAMPED THE PUNK
AESTHETIC WITH RAP AND HEAVY METAL
REFERENCES. EDGY STUDS AND PATCHWORK
EFFECTS ADORN THE SURFACES

PRADA
ACCOSTAMENTI DI MOTIVI E TEXTURE
PER UNA MAGLIERIA IRONICA E
GIOCOSA CHE ESIBISCE CONIGLIETTI
JACQUARD, RIGHE E MISSILI SPAZIALI
ORIGINAL COMBINATIONS OF MOTIFS
AND TEXTURES SERVE TO GENERATE
PLAYFUL, IRONIC KNITS, DISPLAYING
LITTLE JACQUARD BUNNIES, STRIPES
AND SPACE SHIPS

SALVATORE
FERRAGAMO
NELLA PROPOSTA FIRMATA MASSIMILIANO
GIORNETTI, MAGLIE COMPATTE INCORPORANO
PELLI PREZIOSE E LAVORAZIONI IN
RAFIA. RIGHE SPEZZATE, RICAMI E INTARSI
ARRICCHISCONO I CAPI
IN THIS COLLECTION DESIGNED BY
MASSIMILIANO GIORNETTI COMPACT SWEATERS
INCORPORATED LUXURIOUS FURS AND
SPECIAL EFFECTS IN RAFFIA. BROKEN STRIPES,
EMBROIDERY WIZARDRY AND INTARSIA EFFECT
EMBELLISH THESE LUXURIOUS GARMENTS

VIVIENNE
WESTWOOD
LA STILISTA INGLESE SCEGLIE UN MOOD
ETNICO E REMINISCENZE ANNI OTTANTA
IN UNA COLLEZIONE ECLETTICA E
SORPRENDENTE
THE ENGLISH DESIGNER HAS OPTED
FOR AN ETHNIC MOOD, IMBUED WITH
PLENTY OF EIGHTIES REFERENCED FOR A
DELIGHTFULLY ECLECTIC, WORNDERFULLY
SURPRISING COLLECTION

eventi
Wheatfield, l’opera d’arte ambientale di Agnes Denes a Porta Nuova, Milano.
FONDAZIONE NICOLA TRUSSARDI
FRA MODA, ARTE E AGRICOLTURA
Quest'estate i cittadini di Milano hanno celebrato una ricorrenza
insolita: la Festa del raccolto del grano cresciuto in Wheatfield,
l’opera d’arte ambientale dell’americana Agnes Denes, che
ha regalato alla città una distesa naturale di cinque ettari fra i
grattacieli e gli edifici futuristici della nuova skyline meneghina.
Per realizzare il campo di grano sono stati trasportati a Porta
Nuova 15.500 metri cubi di terra da coltivo e sono stati
utilizzati 1.250 chili di sementi e circa 5.000 chili di concime.
In occasione della festa, i cittadini hanno potuto conoscere
da vicino i segreti del raccolto, dalle tecniche antiche che
prevedevano la raccolta delle spighe con falcetti e la battitura,
alle più moderne attività svolte dalla mietitrebbia e dalla
rotoimballatrice, con l'opportunità di portare a casa un mazzo
di spighe e un sacchettino con i semi cresciuti tra i grattacieli.
L'evento è stato organizzato dalla Fondazione Riccardo
Catella in collaborazione con Fondazione Nicola Trussardi e
Confagricoltura, e si ricollegava alla mostra della Fondazione
Trussardi La Grande Madre, inaugurata lo scorso agosto a
Palazzo Reale, declinando i temi centrali di Expo attraverso le
energie e le visioni dell'arte contemporanea. Fondazione Nicola
Trussardi - www.fondazionenicolatrussardi.com
Un'immagine dell'istallazione milanese Luxe of
Botanical dyed Cashmere di Cariaggi.
TRAME E COLORI
INTRECCI TRA ARTE E MAGLIERIA
Dal 12 settembre al 1 novembre 2015, l'Appartamento inferiore
di Palazzo dei Pio di Carpi (MO) ospita la mostra TRAME E
COLORI, una ricca selezione di punti e tessuti a maglia provenienti
dal Labirinto della Moda, archivio in fase di catalogazione
con materiali dagli anni Sessanta ad oggi, unitamente ad
opere realizzate per l’occasione da Carlotta Bertelli / Gianluca
Guaitoli, Luigi Bertogalli, Giamprimo Bertoni, Dario D’Incerti,
Fabio Iemmi, Stefano Mariani, Claudia Marini, Mr Fijodor,
Ketty Tagliatti ed Elena Viappiani, chiamati a declinare alcuni
campioni significativi dell'archivio in pittura, scultura, installazioni,
incisioni, collage, fotografie, ceramica, video e street art. La
mostra, a cura di Pierluigi Sgarbi, è promossa dal Comune di
Carpi, in collaborazione con Carpi Fashion System, e organizzata
dal Circolo Arci Quello Che Non Ho, con il contributo della
Fondazione Cassa di Risparmio di Carpi.
I Musei di Palazzo dei Pio - tel. 059 649966
Circolo Arci Quello Che Non Ho - pier@piersgarbi.it
www.facebook.com/tramecolori
Due immagini della mostra Trame e
Colori a Carpi (MO).
CARIAGGI
IL COLORE SBARCA A MILANO
In occasione della settimana della moda milanese, CARIAGGI ha
riproposto nella capitale meneghina una parte di Tinctoria: la
Civiltà dei Colori, la mostra fiorentina dedicata alla storia del colore
vegetale in Europa, fra arte, moda e sostenibilità ambientale.
L'azienda è stata protagonista dell’installazione Luxe of Botanical
dyed Cashmere, organizzata in collaborazione con il Centro Estero
Umbria, nella prestigiosa sede dell’Associazione del Design
Industriale, che raccoglieva tre sezioni della mostra già presentata
a Firenze: Il blu di Guado, un approfondimento sulla storia del
Guado; Tecnologie Green, alla riscoperta dei colori vegetali e dei
nuovi processi sostenibili per il settore tessile e abbigliamento e
La fibra di Cashmere, dove innovazione e tradizione si incontrano
nelle proposte della filatura marchigiana.
Cariaggi Lanificio spa - tel. +39 0721784000
cariaggi@cariaggi.it - www.cariaggi.it

PARIGI
mode masculine
>ANDREA CREWS
>BALMAIN
>COMME DES GARÇONS SHIRT
>DIOR HOMME
>DRIES VAN NOTEN
>GOSHA RUBCHINSKIY
>GIVENCHY
>HENRIK VIBSKOV
>HERMÈS
>HOOD BY AIR
>ISSEY MIYAKE
>JUUN J
>KENZO
>LOUIS VUITTON
>3.1 PHILLIP LIM
>RAF SIMONS
>RICK OWENS
>SACAI
>SAINT LAURENT
>STRATEAS CARLUCCI
>PIERRE TALAMON
>Y/PROJECT
>Y-3
>YOHJI YAMAMOTO
>VALENTINO
>WALTER VAN BEIRENDONCK
Foto Ugo Camera

ANDREA
CREWS
MAROUSSIA REBECQ RENDE OMAGGIO ALLA
GENERAZIONE “KARATE KID”, CON UNO
SPORTWEAR DALLE LINEE OVER, ARRICCHITO
DA MOTIVI GRAFICI, LOGHI E APPLICAZIONI
MAROUSSIA REBECQ IS PAYING HOMAGE TO
THE “KARATE KID” GENERATION BY MEANS
OF SPORTSWEAR WITH OVERSIZE STYLING,
ADORNED BY GRAPHIC MOTIFS, LOGOS AND
PLAYFUL APPLICATIONS

BALMAIN
OLIVIER ROUSTEING VESTE UN UOMO FORTE
E AVVENTUROSO, ALLA SCOPERTA DEL MONDO,
CON GIOCHI DI DRAPPEGGI, MOTIVI UNION
JACK E ACCENTI METALLIZZATI
OLIVIER ROUSTEING IS CATERING TO
A POWERFUL, ADVENTUROUS SORT OF
GENTLEMAN, OUT TO EXPLORE THE WORLD,
WITH ITEMS SPORTING DEFT DRAPED
EFFECTS, UNION JACK MOTIFS AND
METALLIC ACCENTS

COMME DES
GARÇONS SHIRT
MOTIVI JACQUARD, STAMPE E INSERTI DI TESSUTO
DI CAMICIA A CONTRASTO, CARATTERIZZANO LE
MAGLIE FIRMATE REI KAWAKUBO
JACQUARD MOTIFS, PRINTS AND INSETS OF
CONTRASTING SHIRTING MATERIAL CHARACTERIZE
THE SWEATERS DESIGNED BY THE HIGHLY
ORIGINAL REI KAWAKUBO

DIOR
HOMME
KRIS VAN ASSCHE HA IN MENTE UN UOMO
DELL’ALTA BORGHESIA FRANCESE, IN
UNA COLLEZIONE DAI CODICI BEN
RICONOSCIBILI, SCOSSI DA QUALCHE
INCURSIONE CAMOUFLAGE
KRIS VAN ASSCHE IS OBVIOUSLY IMAGINING
AN UPPER-CLASS FRENCH GENTLEMAN,
SERVING AS THE INSPIRATION FOR A
COLLECTION WITH CLEARLY RECOGNIZABLE
CODES, INTERSPERSED BY PLAYFUL
INCURSIONS OF CAMOUFLAGE

DRIES
VAN NOTEN
LO STILISTA BELGA INSCENA UN DIALOGO
ECCENTRICO FRA MARYLIN MONROE,
ELSA SCHIAPARELLI E SALVADOR DALÍ, IN
UNA PROPOSTA ORIGINALE DAL FORTE
IMPATTO GRAFICO
THIS MASTER BELGIAN DESIGNER INVOKES AN
ECCENTRIC CONVERSATION BETWEEN MARYLYN
MONROE, ELSA SCHIAPARELLI AND SALVADOR
DALÍ, IN AN ORIGINAL SELECTION WITH
HARD-HITTING GRAPHIC APPEAL

GOSHA
RUBCHINSKIY
LO SPORTWEAR DELL’ERA SOVIETICA VIENE
CONIUGATO DALLO STILISTA RUSSO CON
GRAFICHE ISPIRATE ALL’ARTE DI RODCHENKO
E MOTIVI PATCHWORK ANNI OTTANTA
FUNKY SPORTSWEAR HARKING BACK TO THE
SOVIET PERIOD HAS BEEN ENLIVENED BY THIS
IRONIC RUSSIAN DESIGNED WITH GRAPHICS
INSPIRED BY THE ART OF RODCHENKO AND
EIGHTIES PATCHWORK MOTIFS

GIVENCHY
MOTIVI RELIGIOSI, RICHIAMI
ALL’ABBIGLIAMENTO CARCERARIO E ALLE
TUTE DA LAVORO, CONVERGONO NELLA
COLLEZIONE FIRMATA RICCARDO TISCI
RELIGIOUS MOTIFS, REFERENCES TO
PRISON ATTIRE AND WORK OVERALLS
CONVERGE TO MAKE A POWERFUL
STATEMENT IN THIS SMART COLLECTION
DESIGNED BY RICCARDO TISCI

HENRIK
VIBSKOV
LO STILISTA DANESE SCEGLIE SILHOUETTE
DI ISPIRAZIONE MAGREBINA, MORBIDE E
VOLUMINOSE, ESALTATE DA MOTIVI GEOMETRICI
COLORATISSIMI O IN VERSIONE BLACK & WHITE
THIS TALENTED DANISH DESIGNER IS SHOWING
SILHOUETTES WITH A SOFT, VOLUMINOUS
MAGHREB INSPIRATION, SHOWCASED BY
BRIGHTLY COLORED GEOMETRIC MOTIFS OR
IN A MORE SUBDUED BLACK & WHITE VERSION

HERMÈS
VÉRONIQUE NICHANIAN RIVOLGE LO SGUARDO
AGLI ANNI SETTANTA PER UNA MAGLIERIA PULITA
ED ELEGANTE, CHE GIOCA SUI DETTAGLI E GLI
ABBINAMENTI CROMATICI SOFISTICATI
VÉRONIQUE NICHANIAN TURNS HER ATTENTION
TO THE SEVENTIES, DRAWING INSPIRATION
FOR ELEGANT, CLEANLY STYLED KNITS, BOASTING
ORIGINAL DETAILING AND SOPHISTICATED
CHROMATIC COMBINATIONS

HOOD BY AIR
SHAYNE OLIVER FIRMA PER IL BRAND AMERICANO UNA
COLLEZIONE SPERIMENTALE DAL TITOLO “GALVANIZED”.
PROPORZIONI SFALSATE, DECOSTRUZIONE DEI CAPI E
SOVRAPPOSIZIONI, SONO LA CHIAVE DEL SUO STILE
FOR THIS AMERICAN BRAND SHAYNE OLIVER HAS COME UP
WITH AN EXPERIMENTAL COLLECTION ENTITLED, “GALVANIZED”.
STAGGERED PROPORTIONS, DECONSTRUCTED GARMENTS AND
LAYERED EFFECTS ARE THE KEYS TO HIS UNIQUE STYLE

JUUN J
LA COLLEZIONE “MIDDY” DELLO STILISTA
COREANO ABBINA SPORTWEAR E SARTORIALITÀ
PER LOOK STRATIFICATI E MAGLIE DAL FORTE
IMPATTO GRAFICO
THE “MIDDY” COLLECTION CREATED BY THIS
TALENTED KOREAN DESIGNER COMBINES
SPORTSWEAR AND SARTORIAL FLAIR FOR A
STRATIFIED LOOK AND SWEATER BOASTING
LOTS OF DRAMATIC IMPACT

ISSEY MIYAKE
YUSUKE TAKAHASHI OSSERVA LA NATURA URBANA
DI TOKYO COME FOTOGRAFATA DA YOSHINORI
MIZUTANI E LA RIVERSA SUI CAPI SOTTO FORMA
DI STAMPE O IN VERSIONE JACQUARD
YUSUKE TAKAHASHI HAS TAKEN A CLOSE LOOK
AT THE URBAN ARRANGEMENT OF TOKYO AS
PHOTOGRAPHED BY YOSHINORI MIZUTANI IN
ORDER TO APPLY IT TO GARMENTS IN THE
FORM OF PRINTS OR IN JACQUARD VERSION

KENZO
CAROL LIM E HUMBERTO LEON
SUGGERISCONO INCONTRI INTERPLANETARI,
CON MORBIDE MAGLIE DALLA SUPERFICIE
INCRESPATA O ARRICCHITE DA DETTAGLI
CHE RICHIAMANO IL PARACADUTISMO
CAROL LIM AND HUMBERTO LEON ARE
EVOKING INTERPLANETARY ENCOUNTERS,
WITH SOFT KNITS BOASTING TEXTURED
SURFACES OR ADORNED BY DETAILS
RECALLING THE WORLD OF PARACHUTING

LOUIS
VUITTON
KIM JONES ANALIZZA L’INTERPRETAZIONE
ORIENTALE DELLO SPORTWEAR
OCCIDENTALE. RIGHE, RICAMI E MATERIALI
PREGIATI SONO UN MUST
KIM JONES TAKES A SECOND LOOK AT
HOW OCCIDENTAL SPORTSWEAR HAS
INTERPRETED IN THE ORIENT. STRIPES,
EMBROIDERY WORK AND LUXURIOUS
MATERIALS EMERGE AS A MUST

3.1 PHILLIP
LIM
LAVORAZIONI JACQUARD E RICAMI
MOVIMENTANO LE MAGLIE IN UNA
COLLEZIONE ISPIRATA AGLI UNIFORMI
MILITARI E AI CLUB SPORTIVI
DELLA IVY LEAGUE
JACQUARD WORK AND EMBROIDERY SERVE
TO ANIMATE THE KNITS IN A COLLECTION
INSPIRED BY MILITARY UNIFORMS AND
EXCLUSIVE IVY LEAGUE ATHLETIC CLUBS

RAF SIMONS
I MAGLIONI DEL NONNO SI RESTRINGONO
E ADERISCONO AL CORPO, ESIBENDO
FIERI BUCHI E RATTOPPI, IN UN DIALOGO
NOSTALGICO FRA PASSATO, PRESENTE
E FUTURO
GRANDFATHER’S SWEATERS HAVE BEEN
TAILORED TO CLOSELY CONTOUR THE
PHYSIQUE, PROUDLY DISPLAYING HOLES
AND PATCHES IN A NOSTALGIC DIALOGUE
BETWEEN PAST, PRESENT AND FUTURE

RICK
OWENS
LE T-SHIRT SI ALLUNGANO COME TUNICHE E SI
SFORMANO, LASCIANDO POSTO A TASCHE COME
MARSUPI E A MEGAINSERTI DI TESSUTO A CONTRASTO
HERE THE T-SHIRTS HAVE BEEN ELONGATED LIKE
TUNICS, COMPLETELY TRANSFORMED, MAKING WAY
FOR HAND-WARMER POCKETS AND MEGA-INSETS
IN BOLDLY CONTRASTING FABRICS

SACAI
LOSANGHE, PATTERN PERUVIANI E RIGHE, PER CAPI IN
MAGLIA CHE SI SOVRAPPONGONO IN UN CAOS SAPIENTEMENTE
CONTROLLATO DALLA STILISTA CHITOSE ABE
LOSANGES, PERUVIAN-INSPIRED PATTERNS AND STRIPES GALORE
FOR KNIT GARMENTS, DEFTLY LAYERED IN A MASTERFULLY
GAUGED CHAOS BY THE TALENTED DESIGNER, CHITOSE ABE

SAINT
LAURENT
HEDI SLIMANE FIRMA UNA COLLEZIONE RICCA DI COLORE,
RICAMI E LAVORAZIONI PATCHWORK, CHE CELEBRA LA CULTURA
E LA MUSICA DEI SURFISTI CALIFORNIANI, IN UN MIX DI RÉTRO
E SHABBY CHIC DAL GUSTO UNISEX
HEDI SLIMANE HAS DESIGNED A COLLECTION BRIMMING WITH
COLOR, EMBROIDERY AND PATCHWORK EFFECTS, CELEBRATING
THE CULTURE AND MUSIC OF CALIFORNIA SURFERS, CREATING
A RETRO MIX WITH AN UNISEX, SHABBY-CHIC PANACHE

STRATEAS
CARLUCCI
IL DUO AUSTRALIANO, FORMATO DA PETER
STRATEAS E MARIO-LUCA CARLUCCI, ESIBISCE
PROPORZIONI OVER E TEXTURE INNOVATIVE
CHE RIDEFINISCONO LA SILHOUETTE
THIS AUSSIE DUO, COMPOSED OF PETER
STRATEAS ANDE MARIO-LUCA CARLUCCI,
IS SHOWING OVERSIZED PROPORTIONS
AND INNOVATIVE TEXTURES, EAGER TO
COMPLETELY REDEFINE THE SILHOUETTE

VALENTINO
MARIA GRAZIA CHIURI E PIERPAOLO
PICCIOLI PORTANO LA CULTURA COUTURE
IN STRADA, IN UN MIX DI SUGGESTIONI,
FRA CUI SPICCA IL TREND MILITARE
MARIA GRAZIA CHIURI AND PIERPAOLO
PICCIOLI BRING COUTURE CULTURE TO
THE STREET IN A MIX OF REFERENCES
AND INSPIRATIONS, AMONG WHICH A
MILITARY INCLINATION STANDS OUT

WALTER VAN
BEIRENDONCK
LA COLLEZIONE “ELECTRIC EYE” DELLO STILISTA
BELGA SI ISPIRA A DAVID BOWIE, IN UN MOOD
GIOCOSO E NAÏF CON MATERIALI E DETTAGLI
SORPRENDENTI
THE “ELECTRIC EYE” COLLECTION BY THIS
BELGIAN DESIGNER DRAWS INSPIRATION FROM
THE LEGENDARY DAVID BOWIE, EVOKING
A MOOD THAT IS BOTH PLAYFUL AND NAÏF,
FEATURING SURPRISING MATERIALS AND DETAILS

Y/PROJECT
GLENN MARTENS SPERIMENTA CON I CAPI
BASICI DEL GUARDAROBA PER DARE VITA A
NUOVE SILHOUETTE. LE MAGLIE SCELGONO
ASIMMETRIE E LUNGHEZZE INCONSUETE
GLENN MARTENS EXPERIMENTS WITH THE
BASIC GARMENTS OF THE WARDROBE IN
ORDER TO GIVE RISE TO NEW SILHOUETTES.
THE SWEATERS FEATURE ASYMMETRICAL
STYLING AND UNCONVENTIONAL LENGTHS

Y-3
IL BRAND DALLO SPIRITO SPORTY,
NATO DALLA COLLABORAZIONE FRA YOHJI
YAMAMOTO E ADIDAS, SCEGLIE PER LE
SUE T-SHIRT VOLUMI ESAGERATI E UNA
GRAFICA VIBRANTE
THIS BRAND WITH ITS SPORTY SPIRIT,
THE FRUIT OF A COLLABORATIVE EFFORT
BETWEEN YOHJI YAMAMOTO AND ADIDAS,
FEATURES EXAGGERATED VOLUMES FOR ITS
T-SHIRTS, AND VIBRANT GRAPHICS

YOHJI
YAMAMOTO
LO STILISTA GIAPPONESE VESTE I MODERNI
JAMES BOND. MAGLIETTE OVER CON LA
SCRITTA “I’M FOR RENT” SI ABBINANO AI
COMPLETI DALLE TEXTURE AVANT-GARDE
THIS JAPANESE DESIGNER IS CATERING
TO A MODERN JAMES BOND. THE
COLLECTION FEATURES LITTLE SWEATERS
WITH THE WORDS, “I’M FOR RENT”,
COMBINED WITH OUTFITS WITH SMART
AVANT-GARDE TEXTURES

spot&testimonial
FULGAR SI AFFIDA A GASTEL
Giovanni Gastel, uno dei più noti e apprezzati fotografi
italiani, è stato scelto da FULGAR per scattare la nuova
campagna pubblicitaria. Il concept che sintetizza la
filosofia aziendale, Il futuro è Fulgar, mette in evidenza
l'impegno profuso nella ricerca e nello sviluppo di prodotti
all'avanguardia, perfetto mix di tradizione e innovazione:
Giovanni Gastel ha saputo tradurre visivamente questi
concetti in un'immagine accattivante, che celebra una
realtà unica nel panorama internazionale del tessile.
Elisa Sednaoui
interpreta la
collezione Ermanno
Scervino autunnoinverno
2015/16.
ERMANNO
SCERVINO
SCEGLIE ELISA
SEDNAOUI
La modella e attrice italo-egiziana
Elisa Sednaoui è il nuovo volto di
ERMANNO SCERVINO: la maison
l'ha scelta per interpretare gli
scatti della campagna autunnoinverno
2015/16, immortalata
dall'obbiettivo di Peter
Lindbergh."Bella, internazionale,
cool" l'ha definita Ermanno
Scervino, che ha scelto Elisa
anche per il suo impegno a
favore dell'istruzione dei giovani
nelle aree rurali dell'Egitto, grazie
alla sua ESF (Elisa Sednaoui
Foundation). Sednaoui è stata
inoltre scelta come madrina
del 72º Festival del Cinema di
Venezia.
La nuova campagna Fulgar fotografata da Giovanni Gastel.
Cecilia Rodriguez
e Francesco Monte
testimonial della
collezione autunnoinverno
2015/16
di Sweet Years.
Location islandese per la collezione
autunno-inverno 2015/16 di Imperial.
L'ISLANDA DI
IMPERIAL
Terre incontaminate, silenzio
assoluto, natura primordiale.
IMPERIAL ha scelto di
raccontare la sua nuova
collezione per la stagione
fredda attraverso i paesaggi
lunari dell'Islanda. Un viaggio
alla scoperta di luoghi lontani
per affermare un desiderio di
autenticità assoluta: ghiacciai,
rocce e spiagge diventano lo
scenario perfetto e irreale in
cui due modelli si muovono
per presentare capi dallo
stile metropolitano e ricco di
contaminazioni, in un contrasto
di grande suggestione.
CECILIA RODRIGUEZ E
FRANCESCO MONTE PER
SWEET YEARS
SWEET YEARS, il brand del cuore, ha scelto una nota
coppia dello star system televisivo per interpretare la
collezione autunno-inverno 2015/16: si tratta della
showgirl argentina Cecilia Rodriguez e del fidanzato
Francesco Monte. Due personalità diverse che ben
incarnano i valori del brand milanese: la dolcezza
e la freschezza di Cecilia e lo spirito sportivo di
Francesco rappresentano alla perfezione il positive
thinking che anima le collezioni Sweet Years.

london collections: men
LONDRA
>ALEXANDER MCQUEEN
>CRAIG GREEN
>JAMES LONG
>J.W. ANDERSON
>KATIE EARY
>KTZ
>MOONEY FOR MEN
>TODD LYNN
>SIBLING
>TOPMAN DESIGN
Foto Ugo Camera

ALEXANDER
MCQUEEN
SARAH BURTON IMMAGINA UN MARINAIO
DELL’EPOCA VITTORIANA. RUCHES
ASIMMETRICHE E RIGHE DECOSTRUITE
VIVACIZZANO IL KNITWEAR
SARAH BURTON HAS CONJURED UP
A SAILOR FROM THE VICTORIAN
AGE. ASYMMETRICAL RUFFLES AND
DECONSTRUCTED STRIPES ANIMATE
THIS SPIRITED KNITWEAR

TODD
LYNN
LO STILISTA DI ORIGINE CANADESE GIOCA
A DECOSTRUIRE I CAPI, INSERENDO RETI,
PELLE, TRASPARENZE E ACCENTI METALLICI,
IN UNA PALETTE DI TONI CHIARI
THIS DESIGNER ORIGINALLY FROM CANADA
ENJOYS PLAYING AT DECONSTRUCTING
GARMENTS, INSERTING NETTING, LEATHER,
TRANSPARENCY AND METALLIC ACCENTS IN
A PALETTE OF SUBTLE PALE COLORS

CRAIG
GREEN
DOJO STYLE E APPEAL UNISEX PER UNA
COLLEZIONE DOMINATA DALLE LUNGHE STRISCE DI
TESSUTO E LE APERTURE INATTESE, DECLINATE
IN UNA PALETTE DI COLORI SATURI
DOJO STYLE AND PLENTY OF UNISEX APPEAL FOR
A COLLECTION DOMINATED BY LONG STRIPS OF
FABRIC AND UNEXPECTED OPENINGS, GENERATING
GARMENTS IN A PALETTE OF SATURATED COLORS

JAMES
LONG
MOTIVI JACQUARD E PATCHWORK
DI PUNTI, COLORI E TEXTURE PER UNA
MAGLIERIA GIOVANE, PSICHEDELICA E
UN PO’ BOHEMIENNE
JACQUARD PATTERNS AND PATCHWORKS
OF STITCHES, COLORS AND TEXTURES FOR
A YOUTHFUL KNIT LOOK, THAT IS BOTH
PSYCHEDELIC AND RATHER BOHEMIAN

J.W. ANDERSON
DENIM E CALICOT SONO I MATERIALI
PROTAGONISTI DELLA NUOVA COLLEZIONE
DI JONATHAN ANDERSON. IL LOOK
MOONWALKER E UN PO’ RÉTRO STRIZZA
L’OCCHIO A DAVID BOWIE
DENIM AND CALICO ARE THE FEATURED
MATERIALS IN THE NEW COLLECTION
DESIGNED BY JONATHAN ANDERSON.
A SLIGHTLY MOONWALKER LOOK THAT
ALSO PLAYFULLY TAKES OFF ITS HAT
TO DAVID BOWIE

MOONEY
FOR MEN
L’ARTE DI KAZIMIR MALEVICH ISPIRA LA
PROPOSTA DI PARNELL MOONEY. APERTURE
GEOMETRICHE E UN PATTERN DEFINITO
DALLO STILISTA COME “WHITE NOISE”
CARATTERIZZANO LA MAGLIERIA
THE ART OF KAZIMIR MALEVICH HAS
INSPIRED THE COLLECTION DESIGNED BY
PARNELL MOONEY. GEOMETRIC OPENWORK
AND A DISTINCTIVE PATTERN DEFINED BY
THE DESIGNER AS “WHITE NOISE” SERVE
TO CHARACTERIZE THESE ORIGINAL KNITS

KATIE
EARY
UN TEENAGER ANNI ‘50 CALCA LA PASSERELLA
IN UNA COLLEZIONE ISPIRATA A ELVIS PRESLEY.
LA PALETTE ULTRALUMINOSA E I PRINT “MY LITTLE
PONY” SONO PROTAGONISTI
A DEMURE TEENAGER RIGHT OUT OF THE FAB FIFTIES
SASHAYS DOWN THE FASHION CATWALKS IN THIS
COLLECTION INSPIRED BY THE KING HIMSELF, ELVIS
PRESLEY. THE ULTRA-LUMINOUS PALETTE
AND DELIGHTFUL “MY LITTLE PONY” PRINTS
ARE THE PROTAGONISTS

KTZ
MARJAN PEJOSKI E SASKO BEZOVSKI CREANO UN
MOSAICO ECO-FUTURISTA RICICLANDO MATERIALI
INEDITI COME CARTONE, GOMMA, PLASTICA,
ALLUMINIO E NYLON
MARJAN PEJOSKI AND SASKO BEZOVSKI HAVE CREATED
A FUTURISTIC ECO-FRIENDLY MOSAIC, RECYCLING SUCH
UNORTHODOX MATERIALS AS BARDBOARD, RUBBER,
PLASTIC, ALUMINUM AND NYLON

SIBLING
SID BRYAN, JOE BATES E COZETTE MCCREERY SI
ISPIRANO AL FOOTBALL AMERICANO PER UNA
COLLEZIONE D’IMPATTO. COME AL SOLITO, IL
KNITWEAR È IL COLORE SONO PROTAGONISTI
SID BRYAN, JOE BATES AND COZETTE MCCREERY
HAVE TAKEN THEIR INSPIRATION FROM THE
REALM OF AMERICAN FOOTBALL, TURNING OUT
A HARD-HITTING, DRAMATIC COLLECTION. AS
USUAL, THE KNITWEAR AND COLOR PALETTE
ARE THE PROTAGONISTS

TOPMAN
DESIGN
UNA PROPOSTA SPORTIVA E NOSTALGICA,
CON SUGGESTIONI FUNK & SOUL E
QUALCHE SPUNTO PUNK & ROCK. LE STAMPE
SONO LE PROTAGONISTE INDISCUSSE
A SPORTY, NOSTALGIC SORT OF COLLECTION,
WITH DISTINCT UNDERTONES OF RAW FUNK
& SOUL, SPICED UP WITH A PINCH OF PUNK
& ROCK. THE PRINTS ARE THE UNDISPUTED
FOCUS OF THESE EDGY ITEMS

ASAF GANOT
>BILLY REID
>TODD SNYDER
>TIM COPPENS
NEW YORK
new york fashion week: men
ASAF
GANOT
IN QUESTA COLLEZIONE LO STILISTA
INTERPRETA IL MOOD E LO STREET STYLE
DELLE CITTÀ BRASILIANE, MENTRE L’OPERA
DELL’ARCHITETTO OSCAR NIEMEYER ISPIRA
I MOTIVI JACQUARD DELLA MAGLIERIA
IN THIS COLLECTION THE DESIGNER
CAPTURES THE MOOD AND STREET
STYLE OF THE BRAZILIAN CITIES, WHILE
THE ARCHITECTURAL WORK OF OSCAR
NIEMEYER INSPIRES THE JACQUARD
MOTIFS OF THE KNITS

BILLY
REID
MAGLIE LEGGERE DALL’ALLURE FIFTIES
ESIBISCONO ORIGINALI MOTIVI JACQUARD,
CHE CONFERMANO IL TALENTO DELLO
STILISTA IN MATERIA DI DESIGN TESSILE
LIGHTWEIGHT KNITS DISPLAYING
A FIFTIES ALLURE BOAST ORIGINAL
JACQUARD MOTIFS, DEMONSTRATING
THE TALENT OF THIS DESIGNER WHEN
IT COMES TO TEXTILE DESIGN

TIM
COPPENS
LO STILISTA BELGA PROPONE UN DIVERTENTE
MOTIVO AMEBA SU PULL E T-SHIRT DALLE
LINEE SPORTY, DECLINATI IN TONALITÀ VIVACI
CON QUALCHE PENNELLATA NEON
THIS BELGIAN DESIGNER IS SHOWING A
PLAYFUL AMEBA PATTERN ON SWEATERS AND
T-SHIRTS WITH SPORTY STYLING, FEATURING
A VIVACIOUS CHROMATIC PALETTE, INCLUDING
FLASHES OF NEON COLOR

TODD
SNYDER
UNA PROPOSTA SOBRIA E SENZA TEMPO,
ISPIRATA ALLO STILE RILASSATO ED
ELEGANTE DI CAPRI, IN UNA PALETTE
DOMINATA DA BLU E GRIGIO
THIS UNDERSTATED, TIMELESS
COLLECTION HAS DRAWN INSPIRATION
FROM THE RELAXED, ELEGANT
STYLE OF CAPRI, CAPTURED IN
A CHROMATIC PALETTE DOMINATED
BY BLUE AND GRAY

KERNER
>KRETSCHMER
>SADAK
>SOPOPULAR
>VEKTOR
Mercedes-Benz Fashion Week Berlin
BERLINO
KERNER
NELLA PROPOSTA DELLO STILISTA
TEDESCO MAGLIE STRUTTURATE
ESIBISCONO MOSAICI GEOMETRICI IN
UNA PALETTE CALDA, DOMINATA DAI
TONI ARANCIATI
IN THE COLLECTION BEING PRESENTED
BY THIS TALENTED GERMAN DESIGNER
THE STRUCTURED KNITS DISPLAY
GEOMETRIC MOSAICS IN A WARM
PALETTE OF COLORS, DOMINATED BY
RICH ORANGE TONES

KRETSCHMER
‘BON VOYAGE’ È LA COLLEZIONE DI
GUIDO MARIA KRETSCHMER PER LA PE 2016.
SILHOUETTE CLASSICHE E COLORI NEUTRI
SUGGERISCONO UNA VACANZA IN RIVA
ALL’OCEANO
‘BON VOYAGE’ IS THE NAME OF THE
COLLECTION DESIGNED BY GUIDO MARIA
KRETSCHMER FOR THE SPRING-SUMMER SEASON
OF 2016. CLASSIC SILHOUETTES AND NEUTRAL
COLORS EVOKE A SEASIDE HOLIDAY

SOPOPULAR
DANIEL BLECHMAN ABBINA ELEMENTI CLASSICI E MODERNI
IN UNA MAGLIERIA ESTROSA, RICCA DI RIFERIMENTI
ALL’ESTETICA MILITARE, PER UNO STREETWEAR DARK-CHIC
DANIEL BLECHMAN HAS COMBINED BOTH CLASSIC AND
MODERN ELEMENTS TO CREATE KNITS WITH A FLAMBOYANT
FLAIR, BRIMMING WITH MILITARY REFERENCES, FOR A
DARK-CHIC APPROACH TO STREETWEAR

SADAK
LO STILISTA SERBO SASA KOVACEVIC
GIOCA CON I CODICI DELL’ABBIGLIAMENTO
MASCHILE, CON VOLUMI FLUENTI DI
ISPIRAZIONE HIP HOP, DECLINATI IN
TONALITÀ DELICATE
THE SERBIAN DESIGNER, SASA KOVACEVIC,
IS PLAYING WITH THE CODES OF
MASCULINE ATTIRE, FEATURING FLOWING
VOLUMES WITH A HIP-HOP INSPIRATION,
BUT FEATURING A DELICATELY SUBDUED
COLOR PALETTE
VEKTOR
KRISTINA PULJAN E MARTIN EICHLER
SCELGONO VOLUMI OVER E MATERIALI PRESI
IN PRESTITO DALL’ABBIGLIAMENTO SPORTIVO,
PER EFFETTI SEE-THROUGH E UN LOOK
MODERNO E SOFISTICATO
KRISTINA PULJAN AND MARTIN EICHLER
HAVE OPTED FOR OVERSIZED VOLUMES AND
MATERIALS BORROWED FROM THE
REALM OF SPORTS ATTIRE, CREATING SEE-
THROUGH EFFECTS AND A MODERN LOOK
THAT IS VERY SOPHISTICATED

BLAME LABEL
>BRAIN & BEAST
>CARLOTA OMS
>CUSTO BARCELONA
>DESIGUAL
>JOSEP ABRIL
>KRIZIA ROBUSTELLA
>MANUEL BOLAÑO
BARCELONA
080 barcelona fashion
BLAME
LABEL
PABLO PUIG SI LASCIA TRASPORTARE
DALLA SFIDA VIRTUALE FRA LA
PROPORZIONE AUREA E L’IRA: LA STRADA
VERSO IL VIZIO DELLA PERFEZIONE
PABLO PUIG HAS ALLOWED HIMSELF
TO BE CARRIED AWAY BY THE VIRTUAL
CHALLENGE BETWEEN GOLDEN RATIO
AND ANGER: THE PATH TOWARD THE
VICE OF PERFECTION

BRAIN
& BEAST
ÁNGEL VILDA FIRMA LA COLLEZIONE
“INSONNIA”. ALLURE ANNI OTTANTA,
VESTIBILITÀ OVER E SCRITTE GRAFICHE
IN UNA PROPOSTA FASHION FORWARD
E DAL GUSTO UNISEX
ÁNGEL VILDA HAS DESIGNED THE
“INSONNIA”COLLECTION. PURE EIGHTIES
ALLURE, OVERSIZED FITS AND GRAPHIC
WRITING FOR A FASHION FORWARD
SELECTION OF DUDS WITH
A UNISEX PANACHE

CARLOTA OMS
PRINT GRAFICI IN BLACK&WHITE E CROMIE SOLARI
PER CAPI D’ISPIRAZIONE BIKER, NELLA COLLEZIONE
“ALLEGORIA” FIRMATA DA ELISABET CARLOTA ED
ELISENDA OMS
GRAPHIC PRINTS IN BLACK&WHITE AND BRIGHTLY
COLORED TONES FOR GARMENTS WITH A BIKER
INSPIRATION IN THE “ALLEGORIA” COLLECTION,
DESIGNED BY ELISABET CARLOTA AND ELISENDA OMS

CUSTO
BARCELONA
TRAFORI, APPLICAZIONI, COMBINAZIONE DI TESSUTI,
LAVORAZIONI PATCHWORK E STAMPE OPTICAL, IN
UNA PROPOSTA SOFISTICATA E OTTIMISTA
OPENWORK, APPLICATIONS, IMAGINATIVE
COMBINATIONS OF FABRICS, PATCHWORK WIZARDRY
AND OPTICAL PRINTS FOR A SOPHISTICATED,
DELIGHTFULLY OPTIMISTIC SORT OF SELECTION

DESIGUAL
LE OLIMPIADI DI BARCELLONA 1992
E IL MEDITERRANEO ISPIRANO LA
COLLEZIONE DEL BRAND CATALANO:
ENERGICA E COLORATISSIMA
THE 1992 BARCELONA OLYMPIC GAMES
AND THE MEDITERRANEAN HAVE INSPIRED
THE COLLECTION OF THIS CATALAN BRAND:
ENERGETIC AND BURSTING WITH COLOR

JOSEP
ABRIL
LE LINEE SI ALLONTANANO DAL CORPO E GLI
REGALANO NUOVI VOLUMI. TONI NEUTRI, TESSUTI
NATURALI, EFFETTI RETE E TRASPARENZE, DANNO
IL MOOD ESTIVO ALLA PROPOSTA
THE CONTOURS HAVE BEEN MOVED AWAY FROM
THE BODY IN ORDER TO GENERATE EXCITING NEW
VOLUMES. NEUTRAL TONES, MESH AND TRANSPARENT
EFFECTS SET A SUMMER MOOD FOR THIS COLLECTION

KRIZIA
ROBUSTELLA
MOOD SPORTY CON REMINISCENZE 80S’ E 90S’, STAMPE ALLOVER
FIRMATE SUSANA LÓPEZ E TINTE TROPICALI ESALTATE DALLE
TRASPARENZE, DANNO GRINTA LA COLLEZIONE
A SPORTY MOOD PLENTY OF NODS TO THE 80S’ AND 90S’,
ALLOVER PRINTS DESIGNED BY SUSANA LÓPEZ AND TROPICAL
HUES SHOWCASED BY DARING TRANSPARENT EFFECT IMBUE
THIS COLLECTION WITH A SMART EDGE

MANUEL
BOLAÑO
L’ESTETICA DI TIM BURTON DECLINATA
IN TINTE IRIDESCENTI E ZUCCHEROSE. LE
MAGLIE ESIBISCONO VOLUMI INEDITI E MOTIVI
JACQUARD CAMOUFLAGE
THE AESTHETIC VISION OF TIM BURTON
FEATURED IN SUGARY, IRIDESCENT TONES.
THE SWEATERS BOAST UNPRECEDENTED
VOLUMES AND CAMOUFLAGE JACQUARD MOTIFS

JUANMA CABEZÓN
>X ADNAN
>RUBEN GALARRETA
>SOLOIO
MADRID
MFSHOW men madrid
JUANMA
CABEZÓN
GRAFISMI FUTURISTI, INSERTI DI TESSUTO
A CONTRASTO E TRASPARENZE AUDACI IN
UNA PALETTE VIOLENTA CHE PREVEDE
SOLO ROSSO E NERO
FUTURISTIC GRAPHICS, INSETS
OF CONTRASTING FABRICS AND
TRANSPARENT EFFECTS IN A DRAMATIC
CHROMATIC PALETTE OF ONLY RED
AND BLACK

X ADNAN
IL BRAND BRITANNICO PORTA SULLA PASSERELLA
UNA COLLEZIONE FRESCA, LEGGERA E COMODA,
SENZA RINUNCIARE A UNA CERTA ELEGANZA,
URBANA E CONTEMPORANEA
THIS BRITISH BRAND IS PROUDLY SHOWING
A COLLECTION THAT MANAGES TO BE FRESH,
LIGHTWEIGHT AND COMFORTABLE, WITHOUT
FOREGOING A CERTAIN ELEGANT PANACHE, A
CONTEMPORARY URBAN FLAIR

RUBEN
GALARRETA
LO STILISTA DI BASE A NUOVA DELHI PROPONE UN MIX FRA
SUGGESTIONI ORIENTALEGGIANTI ED ERA POST INTERNET, CON
STAMPE DIGITALI SU CAPI SPORTIVI DALLA VOCAZIONE UNISEX
THIS NEW DELHIS BASED DESIGNER IS SHOWING A MIX
OF REFERENCES, FROM BIZARRE ORIENTALIST TO STARK
POST-INTERNET AGE, BOASTING DIGITAL PRINTS ON SPORTY
GARMENTS WITH A BROAD, UNISEX APPEAL

SOLOIO
STAMPE ALLOVER PROTAGONISTE DELLA PROPOSTA
SOLOIO. MICRO MOTIVI DALL’ALLURE VINTAGE, CON
RICHIAMI WALLPAPER 70’S, ART NOUVEAU E ART DECÓ,
SI RIVERSANO SU CAMICIE E T-SHIRT
ALLOVER PRINTS ARE THE DOMINATE FEATURE OF THE
SOLOIO COLLECTION. MICRO-MOTIFS WITH A VINTAGE
ALLURE, WITH REFERENCES EVOKING 70’S WALLPAPER,
ART NOUVEAU AND ART DECÓ, BRANDISHED ALL OVER
SHIRTS AND T-SHIRTS

AMAPÔ
>LINO VILLAVENTURA
>TNG
SAN PAOLO
são paulo fashion week
AMAPÔ
COLORE, STAMPE POP E INSERTI
GEOMETRICI SU TRASPARENZE, PER
IL BRAND BRASILIANO DI STREETWEAR
ALL’AVANGUARDIA
COLOR GALORE, POP PRINTS AND
GEOMETRIC INSETS ON TRANSPARENT
GROUNDS DISTINGUISH THE LOOKS
FEATURED BY THIS EDGY,
FASHION-FORWARD BRAZILIAN
STREETWEAR BRAND

LINO
VILLAVENTURA
LE TRASPARENZE, I GRAFISMI E GLI INSERTI DI
TESSUTO A CONTRASTO SONO PROTAGONISTI DI
T-SHIRT E MAGLIE BLACK & WHITE
TRANSPARENT EFFECT, GRAPHIC HIGH JINX
AND INSETS OF CONTRASTING FABRIC ARE THE
PROTAGONISTS OF THESE PLAYFUL T-SHIRTS
AND BLACK & WHITE SWEATERS

TNG
MAGLIE FLUIDE E IMPALPABILI, DAI COLORI
SOFT, SI SOVRAPPONGONO ALLE T-SHIRT CHE
COMBINANO STAMPE PIAZZATE E FIORI ALLOVER
SLINKY, IMPALPABLE SWEATERS, FEATURING
DELICATE, SOFT COLORS, HAVE BEEN LAYERED
OVER THE T-SHIRTS WHICH DEFTLY COMBINE
PLACED PRINTS AND ALLOVER FLORAL PATTERNS

PITTI IMMAGINE
FILATI
AUTUNNO/INVERNO 2016/17
LE RADICI
DEL FUTURO
Spazio Ricerca
Una ‘super edizione’, così è
stata definita la numero 77 del
salone dedicato ai filati per la
maglieria, promotore di novità,
creatività e sinergie. A cura
dello spazio ricerca, Make it, un
viaggio nel tempo attraverso i
concetti di mestiere e manualità
Progetto grafico Fabrizio Venturi • Testi Andrea Lattanzi Barceló • Foto Antonella Monzoni
Il salone di riferimento nel settore dei filati per la maglieria
ha chiuso l’edizione 77 con un risultato entusiasmante per
organizzatori, espositori e buyer. Tre giorni -dal 1º al 3 luglionella
consueta location della Fortezza da Basso di Firenze,
all’insegna dell’innovazione tecnica, della creatività e del
recupero dei valori di manualità e artigianalità alla radice
del Made in Italy. L’affluenza si è attestata intorno ai 5.200
buyer, confermando i livelli molto alti di presenze raggiunti a
luglio dell’anno scorso (nella precedente edizione estiva Pitti
Filati aveva registrato una crescita del +8%, con quasi 2.800
buyer stranieri). Tra i mercati esteri spiccano le performance
di Francia, Cina, Hong Kong, Belgio, Svezia, Est Europa e
Repubbliche Baltiche. Molto bene anche i mercati emergenti
del Sud America. Stabili i compratori italiani, tutti di alto

PITTI IMMAGINE
FILATI
In questa pagina. Alcune immagini dello Spazio Ricerca Make It, progettato
da Alessandro Moradei, con la direzione artistica del fashion designer Angelo
Figus e dell’esperta in maglieria Nicola Miller
profilo. Nella classifica dei paesi esteri si conferma in testa la
Germania (363 buyer), seguita da Gran Bretagna (356), Francia
(244), Stati Uniti (241), Giappone (168), Spagna (135), Turchia
(104), Svizzera (91), Hong Kong (88), Olanda (78), Cina (69),
Russia (55), Svezia (50), Belgio (47) e Portogallo (43).
“Un Pitti Filati decisamente scoppiettante, che è andato anche
oltre le aspettative della vigilia”, commenta Raffaello Napoleone,
amministratore delegato di Pitti Immagine. “Le nostre aziende ci
hanno confermato non solo ottimi risultati in termini di affluenza
– alcune di loro dicono di non aver mai visto tanta gente come
a questa edizione- ma risultati di grande soddisfazione anche
in termini qualitativi, che si sono tradotti in tre giorni intensi di
lavoro negli stand, di ordini e campionature per la prossima
stagione da parte dei designer e dei rappresentati degli uffici
stile delle più importanti aziende della moda internazionale,
arrivati a Firenze più che mai motivati. Pitti Filati si posiziona
su una fascia alta del mercato, che evidentemente sta vivendo
una fase positiva e dinamica, decisamente migliore rispetto alla
totalità del comparto della filatura, che nel 2014 ha nei fatti
registrato numeri in flessione”.
IL VISSUTO DEGLI OGGETTI NELLO SPAZIO RICERCA
Anche in questa edizione è stato allestito al piano inferiore del
Padiglione Centrale lo Spazio Ricerca di Pitti Filati, epicentro
della creatività e osservatorio sperimentale, in cui vengono
analizzate e lanciate le tendenze. Titolo e tema della stagione
era MAKE IT, una celebrazione del concetto di manualità e di
mestiere. Lo spazio è stato progettato da Alessandro Moradei,
con la direzione artistica del fashion designer Angelo Figus
e dell’esperta in maglieria Nicola Miller, ed è stato concepito

PITTI IMMAGINE
FILATI
Dall’alto. Un momento della 77ª edizione di
Pitti Immagine Filati e due immagini dello
spazio Feel the Yarn, l’area dedicata alle nuove
leve del design.
come un viaggio nella storia dell’umanità attraverso gli oggetti
sopravvissuti al tempo. Non solo oggetti di design ma oggetti
quotidiani, ordinari, popolari, in cui il valore aggiunto è la
manualità e il know how dell’artigiano. “Senza indugi nostalgici,
abbiamo concepito MAKE IT come un percorso che parte dalle
radici per arrivare alla contemporaneità del produrre” - afferma
Angelo Figus – “tutto questo ricreando differenti atmosfere
legate a mestieri specifici che condizioneranno il modo di
intendere i prodotti per l’autunno-inverno 2016/17. Nel passato
si riparava tutto e niente si buttava. Ogni capo, ogni oggetto,
acquisiva una storia e un valore che cresceva, si arricchiva e
veniva trasmesso di generazione in generazione, dando modo
a straordinari esempi di artigianalità di arrivare fino ai nostri
giorni, umanizzati e arricchiti di valore aggiunto”.
Undici atmosfere diverse illustravano questo concetto
all’interno di MAKE IT: Repair, Mending, Rug, Cracks, Charbon,
Mechanic, Meat, Binding, Mattress, Barber e Tic Tac. Diversi
mood e diversi percorsi ispirazionali per creare il proprio
prodotto, adattando i toni e le atmosfere in modo personale.

PITTI IMMAGINE
FILATI
Alcuni momenti della 77ª edizione di Pitti Immagine Filati. La manifestazione
è inserita nel contesto del tema-guida dei saloni estivi That’s PittiColor! che
celebra il colore.
L’AGENDA: TANTI SPUNTI CREATIVI
Il tema-guida dei saloni estivi di Pitti Immagine, That’s
PittiColor!, è una celebrazione del colore, elemento essenziale
nella moda e linguaggio fondamentale del mondo dei filati. Il
tema si manifestava già all’ingresso con un set design a cura di
Oliviero Baldini che, tra installazioni, giochi di luce e speciali
incursioni cromatiche, ha trasformato il Piazzale antistante il
Padiglione Centrale in un tappeto multicolore, movimentato
periodicamente da uno spettacolo di fumogeni colorati.
Non poteva mancare in questa edizione di Pitti Filati il KnitClub,
una selezione nazionale e internazionale di maglifici di qualità
in grado di interpretare le volontà tecniche e creative dei
visitatori del salone. Un appuntamento imperdibile per buyer,
designer e uffici stile dei più famosi brand internazionali sempre
presenti a Pitti Filati, vera e propria fucina creativa che favorisce
l’integrazione di tutta la filiera produttiva. In questa edizione,
erano protagoniste le aziende Linea Adani, Bruno Atelier, Burns
& Factory, Maglificio Capelli, Clouds, Elsa Carlani, Cashmere
Lab, Gli Angeli Tricot, Ellynore, Maglificio Gottardi, Maglificio
Mgs, Maglificio Pini, Maglificio Pisani, Maison New Club, Mely’s,
Ommy, Teodori, Tous Les Garçons e Ventanni.
Grande successo anche per la sesta edizione di Feel the
Yarn, l’area dedicata alle nuove leve del design, provenienti
da una selezione tra le migliori scuole di moda internazionali,
che esprimono la loro creatività con i filati prodotti dalle più
qualificate filature toscane. Il progetto/concorso nasce dalla
collaborazione tra Consorzio Promozione Filati, Elementi Moda
e Pitti Immagine. In occasione del salone, i 21 giovani stilisti
si sono sfidati sul tema Dual, contrasto e fusione di elementi
opposti per volume, materia, lavorazione e colore, con la loro
proposta di capi in maglia, esposti nell’area del Cavedio al piano
inferiore del Padiglione Centrale. Il voto dei visitatori del salone,
assieme alla giuria ufficiale, ha premiato il talento di Ng Siu Mui,
studentessa di The Hong Kong Polytechnic Institute of Textiles
and Clothing, vincitrice di una borsa di studio di 2.000 euro,
e i capi di Verena Winkelmann della Hochschule Niederrhein
- University of Applied Sciences, che ha vinto uno stage
altamente specializzato di tre mesi offerto dal Gruppo Stefanel.
Imperdibile l’appuntamento con Fashion at Work, la sezione
che riunisce il meglio della tecnologia e della ricerca sulla
produzione di filati, con espositori italiani e stranieri impegnati in
consulenze stilistiche, progettazione punti e prototipi, stampa su
maglia, macchine per maglieria, bottoni e minuterie, accessori
e passamanerie, ricami e applicazioni, tintorie e finissaggi,
quaderni di tendenza e bureaux de style, sistemi di codifica del
colore, sistemi software per il disegno o la confezione.
Infine, il focus su artigianato e tecnologia di Moda Futuribile,
un progetto a cura di Dyloan Studio, giunto alla sua terza
edizione, che valorizza le eccellenze del sistema moda
attraverso lo sviluppo di una serie di oggetti frutto della sinergia
tra manifattura e creatività. Il tema era quello della fusione
tra artigianato e tecnologia, un nuovo concetto di artigianato
tecnologico che offre elementi di spunto e riflessione sulle
soluzioni possibili e futuribili. Alan Maughan, Maria Schmiedt e
Laura Theiss sono i tre stilisti che hanno mostrato il loro talento
con delle capsule collection sul tema: le maglie dal sapore
artigianale, con lavorazioni manuali e pattern tradizionali si sono
arricchite grazie a tecniche all’avanguardia di termosaldatura,
stampa digitale, sagomatura, laser e trattamenti come resine e
gommature.

PITTI IMMAGINE
FILATI
LE PROPOSTE DELLE FILATURE
LANA GATTO
Le fibre naturali sono il fil rouge della collezione PE 2016 di Lana
Gatto, il marchio specializzato in filati per aguglieria, distribuito
nel canale retail e wholesale, che si lascia ispirare dai colori vivaci
e dal mood chic della Costa Azzurra. I 16 filati, 6 classici (tutti a
stock service e con una gamma colori molto articolata) e 9 moda,
si declinano in colori vivaci e luminosi che evocano la vita in riva al
mare delle località francesi del bon vivre. Due le novità di stagione:
Antibes, pensato appositamente per la realizzazione di borse
ed accessori estivi, e Saint Tropez in 100% lino in una gamma
colorazioni con stampe ricercate e tonalità ispirate alla Côte d’Azur.
TOLLEGNO 1900
La collezione l’autunno-inverno 2016/17 dell’azienda piemontese
promuove l’eccellenza della lana merino extrafine, con evoluzioni
tecnologiche che ne potenziano la performance. La ritroviamo nelle
collezioni Luxury e Classic, sia in solitaria (100%) che in abbinata
ad altre eccellenze come la seta. Come novità di Luxury troviamo
il filato Sultano Nm 2/60 e 2/48 in 70% extrafine merino e 30%
seta: una mischia preziosa con un risultato luminoso e leggero
che mette in risalto la naturale brillantezza della seta, offrendo al
tatto una mano sofisticata e dolce. Il 100% merino lo troviamo in
Classic con il filato Racing 3/37 (100% extrafine merino), altamente
performante, e Wooltech 2/48 e 3/24 100% merino, funzionale alla
produzione di capi active e sportwear. Il côté moda lo ritroviamo
in Elatrendy 2/40 (85% extrafine merino – 15% elitè) dall’aspetto
“lana cotta”. Il colore è protagonista nella collezione AI 2016-17 di
Tollegno 1900, che nello stand di Pitti Filati ha scelto di illustrarlo
con un progetto originale: sei scatti focalizzati su volti di donne
provenienti da diversi paesi (Pakistan, India, Birmania, Togo, Nepal,
Sud Etiopia) realizzati dal fotografo Paolo Mazzanti, che esprimo sei
mondi di colori diversi. Dalla famiglia dei verdi a quella dei bruciati,
dalle cromie cariche delle terra a quelle del sole, passando per le
nuance naturali e le mille varianti dei blu, si declinano in tre cartelle
colore: Colours (210 tra colori uniti, mélange e extramelange),
Trends (36 colori uniti) - tutti gestiti a stock service - e Moulinè (45
tonalità frutto del mix di due colori).
DI.VÈ
La collezione maglieria dell’azienda piemontese è varia e ricca di
proposte. I Classici offrono continuità e danno rilievo agli articoli
basici. Misto lana/acrilico, ora anche nella variante con il tweed, pura
lana per effetti infeltriti e un’importante gamma colori di mélange
per il cotone /cashmere. Non manca la lana Supertec dalla mano
morbidissima. Più capi ritorti insieme conferiscono l’aspetto finale,
rotondo e leggero. I Confort, in finissimo poliammide / elastomero,
sono molto apprezzati nelle lavorazioni stretch. Novità importante
per quanto riguarda la lana extrafine in mischia con poliammide,
per finezze che vanno da 14 a 18 e oltre. I Colors Fini sono adatti
non solo al settore maglieria e accessori ma anche per il settore
calzetteria. Propongono articoli multicolor ma non stampati, con
effetti striati prodotti da melangiature di lane e acrilici. I Colors
esibiscono un look fantasia in gamme accese, con bouclé, tweed,
stoppini ed effetti devorati. Sempre più spazio ai prodotti destinati a
una fascia di mercato più alta con Le Alpache: costruzioni bouclé,
bouclé garzati e catenelle molto leggere danno il meglio nei colori
tinti top. I Tondi, dalla struttura simil catenella, si distinguono per
rotondità e volume. Negli Accessori troviamo articoli moda, come nel
caso di Visone, una pelliccia in viscosa/ poliammide con 20 colori in
stock service, e ancora effetti carta, con aspetti di piattine lineari e
tagliatini sia in versione unita che stampata. Infine, la cartella Mixer
offre filati d’effetto, adatti a una maglieria o ad accessori fantasia.
Tollegno 1900
Di.VÈ

PITTI IMMAGINE
FILATI
Cariaggi Fine Yarns
LORO PIANA
L’incessante ricerca creativa del marchio dà come risultato una
ricca collezione di filati pettinati, cardati e fantasia che esalta le
fibre più nobili. Nei pettinati incontriamo la famiglia dei Wish,
dall’eccezionale finezza in pura lana merino Super 160’s, che con
la nuova stagione si arricchiscono di nuove versioni dall’aspetto
caldo e ricco, in una cartella di 90 colori mélange e tinte unite;
Soft Wish presenta la pura lana Super 160’s con un particolare
effetto ottenuto grazie a un passaggio di garzatura, che lo rende
vaporoso e leggero; Wish 12 propone 24 fili finissimi di pura
lana Super 160’s ritorti per renderli più materici e corposi, ideali
per capi dall’intramontabile effetto tricot. Fra i cardati troviamo
Leggero, morbido e con l’aspetto sportivo dello shetland, in 100%
cashmere, ingentilito da una garzatura superficiale per dargli un
aspetto vaporoso. Combine unisce cashmere e finissima lana
merino in un filato dall’aspetto invernale ma leggero. Infine,
nei filati Fantasia si trovano Rubber, puro cashmere cardato
sottoposto a gommatura, ideale per una maglieria raffinata e
informale; Event, che illumina il cashmere con filamenti di lurex o
micro paillette, e 3 Venti, filato multicolor dai toni acquarellati che
evidenzia l’aspetto più informale del cashmere.
Loro Piana
Cariaggi Fine Yarns
CARIAGGI FINE YARNS
Per il prossimo autunno-inverno, l’azienda marchigiana leader
nella produzione di filati in cashmere presenta la nuova
collezione Atelier. Filati voluminosi ma leggeri di cashmere e
seta come Fern Nm 2.000, un cardato molto leggero, Frizzly
Nm 1.800, filato pettinato che per la particolare struttura ha
un effetto maculato naturale, o Mithras Nm 8.000, pettinato
molto voluminoso impreziosito da perline, eleganti punti luce
studiati per essere impercettibili sulla pelle senza sacrificare la
morbidezza della lana/cashmere. Helios Nm 1.000 racchiude
in una gabbia di cashmere filamenti di nylon, che donano
a questo filato pettinato volume, rotondità e una leggerezza
stupefacente. Le 16 atmosfere colore della collezione
-Landscape revealed, Dreamlight, Twilight, Penumbra, Wild
places, Ombre, Walk on the wild side, Visibility, Blanc sur
blanc, Silence, Resonance, Gloss, Night reflections, Nordic
wood, Craft modern e Growing colour- richiamano un
paesaggio invernale, potente e fatato, con incursioni in tinte
più violente e metropolitane come il rosso classico Cariaggi, in
toni smaltati e vellutati. Il nero è il re, svelando per contrasto
tutte le altre tonalità, in particolare la gamma dei grigi che in
questa stagione gli contendono il protagonismo.
Loro Piana

PITTI IMMAGINE
FILATI
Filpucci
Filpucci
FILPUCCI
Un viaggio creativo fra artigianato e contemporaneità declinato
in due mood chiave. Luxury esprime l’anima eco-friendly
dell’azienda, con processi rispettosi e consapevoli in ogni fase,
fino alla tintura, la stampa e la nobilitazione. Il progetto gira
attorno alle fibre nobili, con mischie di cashmere e mohair, yak,
seta, royal baby alpaca e cammello. Highlight della collezione
è Cashmere air, il cashmere etico, sostenibile e dalla doppia
vita, della capsule Ninetyfive. Contemporary ruota attorno a lane
organiche, pure e sottilissime, e propone un percorso nei cardati
con interventi fantasia. Oltre alla lana, seta, angora, mélange
e tweed di lana-alpaca e lana-yak. La palette cromatica crea
effetti d’arte, contrasti e 3D, con un certo allure anni Settanta e
moltissime sfumature contemporanee.
Filpucci
Mister Joe
MISTER JOE
Una collezione ricca di filati dal
gusto moderno e metropolitano,
con fibre pregiate come superkid
mohair, baby alpaca e lana
merino che arrivano in colori uniti,
mélange e stampati. Si rinnova la
famiglia dei mohair, impreziosita
dalla seta e con inediti effetti
comfort; bouclè, spugnette e
stoppini caldi e avvolgenti per la
baby alpaca dai colori sfumati;
lana merino dalle fantasie morbide
e gonfie come negli ondè, i nodini
scolpiti e i micro-bouclè stretch.
Aspetti urban-chic conseguiti
grazie a morbide fettucce di
viscosa/seta e filati lisci in lana/
cotone/viscosa. Alla base dei filati
sportivi e free-style troviamo tweed
di seta multicolor e nuove miste
mohair/viscosa e lana/cotone.
Gli effetti grafici si ottengono da
filati ingabbiati con viscose lucide
e da cotoni stampati ritorti con
mohair e lana, in contrapposizione
adeffetti luminosi di viscosa e
lamè in molteplici forme e finezze.

PITTI IMMAGINE
FILATI
Filmar
Filmar
FILMAR
L’autunno-inverno 2016/17 di Filmar sviluppa una linea di filati preziosi
a base cotone al sapore di seta, lana e cashmere, in una palette di
colori moda e colori senza tempo per look sobri, ma dolci ed eleganti.
Trend e Life, della linea Silk flavored cotton, combinano cotone di
qualità con un classico filo di seta, dando come risultato un filo
prezioso e morbido disponibile in stock service in 42 differenti nuance.
Smart unisce lana, cotone e seta, per una maglieria morbida al tatto,
leggera e confortevole. Nella linea Cashmere flavored cotton il comfort
del cotone abbraccia la morbidezza del cashmere per dare vita a
Cashtouch un filato amabile disponibile anche nella variante Rock,
arricchita dalla fibra metallizzata. Il cotone e la lana si trasformano
in un filato dall’aspetto caldo ma leggero in Wool flavored cotton,
disponibile nella variante Thai e Allseasons. Cotone egiziano makò e
cashmere di altissima qualità sono i protagonisti di Cotton&Cashmere,
che in questa stagione rinnova la palette cromatica con 104 colori
in stock service. Un’ampia proposta di Cotoni Caldi Grossi e di
Cotoni Caldi Fini, rigorosamente egiziani, attingono alle cartelle colori
Cottonstore e Zero, tutti colori in stock service. Arrivano tre nuovi
articoli nella collezione Filmar Colors4Socks. In Silky l’incontro fra seta
e cotone mercerizzato offre lucentezza senza pari, per un filo fluido
che reinterpreta in chiave preziosa la seta. Glizzy è un filo ricco e
sofisticato dall’effetto luminoso nato dall’abbraccio del finissimo lamé
con il cotone Zero, mentre in Trasparent, l’effetto traslucido è dato da
una piattina trasparente creata dal nylon. Infine, abbiamo le proposte
della collezione Filaticolor che trae ispirazione e vigore dal mondo
gipsy, con filati vintage nell’aspetto ma innovativi nella sostanza, che
mischiano fra loro fibre naturali come cotone, lana, mohair e alpaca.
Infine abbiamo la collezione Yarns4socks di Filaticolor, una proposta di
fili fantasiosi e performanti interamente dedicati alle calze.
Chiavazza
Filmar
CHIAVAZZA
Si attualizzano per la prossima stagione invernale i filati che hanno
fatto la storia di Chiavazza e che negli anni hanno mantenuto un
livello qualitativo costante. Al cashmere 2/28 si affianca Contemporary
Cashmere, una proposta nuova ma in linea con la tradizione. I capi
diventano più compatti ma senza abbandonare la sofficità e leggerezza
proprie del cashmere. Anche Babà si attualizza nella nuova versione
Lurex, mentre Supergeelong si rinnova nella versione Woolight, dal
tatto e dall’aspetto particolare.

PITTI IMMAGINE
FILATI
Botto Poala
BOTTO POALA
La nuova collezione Botto Poala reinterpreta la tradizione
con l’impiego di materia prima pregiata e delle tecnologie più
attuali, con un risultato unico dal punto di vista creativo e delle
performance. Il processo H2DRY è ancora protagonista in Re-
Active ma anche in K-Cashmere, un filato in 50% cashmere
50% Lana, che diventa total easy care, traspirante, ingualcibile
e naturalmente elastico: impareggiabile sul mercato odierno
per dolcezza, leggerezza e performance. Jade viene incontro
ad altre necessità con la sua combinazione di lana, seta e
cashmere, che consente il lavaggio in lavatrice. Country Felt si
affianca ai consolidati filati fantasia. I capi diventano compatti,
morbidi, leggermente pelosi per una maglia tradizionale ma
anche con la possibilità di sperimentare nuovi spunti creativi.
Botto Poala
Miroglio
E. MIROGLIO
Da un dialogo fitto fra materiali e cromie nasce la proposta
presentata di E.Miroglio per l’autunno-inverno 2016/17.
Materiali rustici si prestano a ricreare forme arcaiche senza
rifiniture, come effetti infeltriti e pelliccia, in colori neutri e
naturali; altri esaltano la materia prima, povera o nobile che
sia, con tonalità chiare e leggere che mantengono in vita le
fibre. Materiali in 3D scelgono colori forti e severi per ottenere
effetti sculturali e solidi, mentre quelli più funzionali e semplici
si prestano alle lavorazioni piatte e protettive in una palette
che ricorda i vari toni del camouflage. Infine, ritroviamo i
materiali composti da più fili che evocano l’idea di artigianato
e quella di patchwork, con l’impiego di cromie forti e dirette.
Miroglio

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FILATI
Ilaria
Ilaria
ILARIA
Ilaria Manifatture Lana si concentra per l’AI 2016/17 sulla
sostenibilità dei filati, con una reinterpretazione della tradizione
in chiave haute couture. Si va verso sensazioni tattili sempre
più piacevoli, più naturali e dall’aspetto sofisticato, ottenute
grazie alla ricerca sui filati tecnologici. Si cerca un’opacità
ombrosa, dalla mano morbida e calda in aspetti setosi, effetti
infeltriti, garzati e ingabbiati ultraleggeri. Spiccano le mischie
dal contrasto lucido/opaco, per un effetto spalmatura dato da
lavorazioni con viscose e lamé. Non potevano mancare i raffinati
mélange della tradizione Ilaria, in tonalità indefinite che vanno
dalle sfumature più calde alle più naturali.
Ilaria
Zegna Baruffa Lane Borgosesia
Zegna Baruffa Lane Borgosesia
ZEGNA BARUFFA LANE BORGOSESIA
La collezione AI 2016/17 offre filati performanti e fantasie
nuove. I filati K-wool e Wooland si avvalgono della nuova
tecnologia H2DRY, in grado di rendere la lana elastica,
total easy care, antipiega e traspirante, per raggiungere
prestazioni tecniche elevatissime. Anche mohair e alpaca
trovano un posto di rilievo in questa collezione: in Airy
la morbidezza e la luminosità del mohair si sposano con
la concretezza della lana per creare capi impalpabili e
femminili; Alpasoft e Alpalight combinano materie prime
diverse e lavorazioni particolari per ottenere due filati
mossi, leggeri e dall’aspetto particolarmente interessante.
Accanto alle proposte più perfomanti troviamo Traditional
Wool, semplicemente lana, per diventare anche un
panno compatto e realizzare capi da tagliare e cucire.
Non poteva mancare il filato Cashwool, un classico
intramontabile del gruppo biellese.

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FILATI
Forza Giovane
Forza Giovane
Accademia
ACCADEMIA
Tanta voglia di colore nella proposta per la prossima stagione
fredda, in una palette di classici grigi e beige, uniti e mélange,
rossi, blu denim che vira sui verdi petroliati, giallo che nel lurex
diventa oro, marroni -anche in tonalità ambrate e camel- e verdi
militari che degradano fino al verde acido. Nelle Garze troviamo
filati sottili e leggerissimi a base mohair o a base alpaca, garzati
e micro bouclé. Nella famiglia Leggeri e Confortevoli ci sono filati
voluminosi ma leggeri e morbidissimi, che negli Airy arrivano con
base lana delicatamente iridescente o dall’aspetto metallico, con
aspetto lana cotta o con alpaca e cammello, in versione stampata
o in proposte leggere e avvolgenti. Nei Nuovi Tweed l’effetto
del tweed si ottiene dalla mescolanza dei colori e dall’utilizzo di
bottoni più o meno evidenti, addolciti dal lurex e dal mohair, o
camuffato quando inglobato nelle miste. La famiglia dei 3D ha
volumi scultorei enfatizzati da titoli importanti, come nei maxi
garzati e nel bouclé stretch, oppure negli Airy dalla superficie
mossa e irregolare. Nella stessa famiglia c’è Oneday, un filo
imbottito lineare ma che si presta per essere lavorato con punti
estrosi. I Luminosi e Lucidi impreziosiscono la lana con simil
cristalli e il mohair elasticizzato con una cascata di paillette.
Forza Giovane
Forza Giovane
Forza Giovane
FORZA GIOVANE
La collezione presentata da Forza Giovane e Passamani
per la stagione AI 2016/17 punta su effetti materici e
tridimensionali che sfruttano le tecniche dell’aguglieria.
Cardature realizzate con macchinari che impiegano
l’antica tecnica dei cardi vegetali, effetti pelosi e
morbidezza estrema, fino alla pettinatura delle maglie.
Più tecniche di lavorazione, decorazione e trattamenti si
sovrappongono in pannelli che uniscono passamanerie,
nastri jacquard, pizzi e sangalli. I punti di rifinitura e
decorativi simulano il punto fatto a mano, anche con
l’impiego di filati spessi su basi di tessuto leggerissime.

PITTI IMMAGINE
FILATI
Filatura di Pollone
Lo stand di Alpes all’ultima edizione di Pitti Filati
FILATURA DI POLLONE
La filatura biellese ampia la sua proposta Superlamb 2/30
con nuove coloriture utilizzabili in molteplici aspetti. Ci sono
anche Zenit 2/45, con lana finissima per capi dalla morbidezza
estrema, misti in lana cashmere, e Sportwool 1/15, morbido e
grintoso in una nuova coloritura chanteclair. Anche il cashmere
100% rinnova la cartella colori. Fra le fantasie troviamo Aria,
bouclé di merino/nylon compatto e leggero; il bouclé garzato
bicolore in lana e nylon, Style; Fur, con un luminoso effetto
pelliccia di lana; Acqua con onde bicolor effetto maculato; la
pelliccia a tre colori dall’effetto effervescente, Charme; l’effetto
Chanel di Luna; Atmosfera, fettuccia bicolore effetto ondulato;
Active, fantasia garzata di lana nylon a tre colori; il bouclé di lana
nylon garzato a più colori, Cipria e Sogno, un intreccio di fili con
inserimenti di ciuffi di lana.
Filatura di Pollone
Alpes
ALPES
I filati della collezione Alpes per l’AI 2016/17 si adeguano
alle nuove tecnologie per stimolare lavorazioni artigianali o
altamente innovative con un risultato molto versatile. Filati
equilibrati, di pregio, perfetti per una maglieria elegante o
casual, formale o sportiva, artigianale o tecnologica. Sono
quattro le atmosfere della collezione. Graceful/Ornamental,
con filati sottili in mischie ricche con lana merino fine, alpaca
superfine o kid mohair, dall’allure dolce e raffinato, declinati
in colori sereni, decori eleganti e superfici che vanno dal più
nervoso crêpe ai filati lisci e vellutati. Leggeri bouclé evolvono
in effetti pelliccia dal pelo lungo e setoso o con aspetto appena
arruffato. Explorer/Maker propone grossi stoppini corposi
perfetti per lavorazioni compatte e maglie protettive, in una
palette di grigi nebbiosi e toni freddi e profondi. Nomadic/
Artisanal si ispira ai motivi tradizionali e ai tappeti e tessuti di
popoli nomadi, con filati ricchi di alpaca superfine e lana merino
fine, perfetti per gli inverni più rigidi. Cute City/Urban Leisure
propone filati dalla finezza estrema, elastici, confortevoli, leggeri
e dalla mano vellutata. Lane merino extrafini e viscosa, insieme
a fili elasticizzati, donano riflessi serici e un contatto fluido sul
corpo, ideale per una maglia quotidiana e contemporanea.

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FILATI
IAFIL
Fibre pregiate per le collezioni in maglia più cool. Per l’AI
2016/17 Iafil sceglie lana, anche mista con seta, cashmere,
mohair, alpaca e filati manmade per filati puliti e lineari, ideali
per lavorazioni jacquard nitide e definite. Oppure garzati e “a
tutto pelo”, per soluzioni bon ton e scelte couture. I filati grossi
ma leggerissimi servono a impreziosire le lavorazioni 3D o per
rivisitare i classici attraverso giochi di twist creativi. Il frisé e il
bouclé, in tante finezze diverse, imitano la pelliccia di kid, dal
ricciolo piccolo e leggero, al più lanoso e pesante astrakan.
Nella collezione Pimafil by Iafil ritroviamo le qualità più pregiate
di lane alpaca soffici e morbide, nelle finezze da grosso a super
sottile, in mischie con la lana merino e il dralon, per filati super
lineari con un risultato easy care e performante. Oppure unite al
poliammide, per le soluzioni più easy.
Troviamo il filato sportivo, Hunter, cardato per trovare quel tocco
di rustico che propongono le tendenze, mentre non poteva
mancare il Sea Cashmere, mischia nobile di cotone Pima
peruviano e cashmere. Infine, e per quanto riguarda l’aguglieria,
Hand-knitting by Iafil propone mischie di cotone e cashmere per
un’artigianalità glam, accompagnati dall’alpaca, in filati che la
presentano in solitaria o in mischia con lana merino, dralon o
nylon per fili grossi ma di estrema leggerezza.
Iafil
Safil
Iafil
Safil
SAFIL
Run free with your mind è il moto della filatura laniera biellese
per la 77º edizione di Pitti Filati. Dinamismo e innovazione in una
proposta che conserva la lana nel suo DNA ma sperimenta con
nuove fibre tecnologiche per aumentarne le performance, con
soluzioni che spaziano dal fashion all’activewear. Colori vividi e
decisi come il rosso fulmineo e il blu elettrico, viola provocanti,
rosa passionali, nero assoluto o un verde scuro e compatto
esprimono questa energia. L’iconico filato Safiella amplia la sua
cartella colori, con nuove proposte mélange e con fili mouliné
disponibili per i vari titoli. Nella linea X-Compact troviamo Plume,
anche in versione lana mercerizzata, con un risultato che
richiama la lucentezza della seta. Come novità della linea Active
Yarn c’è Woolwarm, una mischia di lana e fibra acrilica corebrid
dalle proprietà termoregolatrici e di controllo dell’umidità,
tenuta antipiega e mano morbidissima. Si rinnovano pure i
Filati Fantasia, con catenelle in merino extrafine, dall’effetto
voluminoso e molto soffice, mentre nella linea Filati in lana e
cotone esordisce il mix in alpaca e cotone, in grado di enfatizzare
la leggerezza delle textures e l’ottima vestibilità del prodotto.

PITTI IMMAGINE
FILATI
LANIFICIO DELL’OLIVO
Per raccontare la nuova collezione, l’azienda fiorentina ha
scelto le forme essenziali del kimono, perfette per esaltare
in un sorprendente patchwork l’unicità della proposta.
Protagonista è il filato con strutture irregolari e increspate,
ispirate ai broccati e ai velluti pesanti. Le finezze sottili
si declinano nelle varie fibre: alpaca, mohair, lino, lana,
sapientemente miscelate per ottenere contrasti sorprendenti
come in Scintillino, che coniuga la rugosità del lino con
l’effetto laminato del metallo, o Frozen, garza eterea di
baby alpaca dall’effetto cracklè. Filati e superfici usurate
dal tempo si ispirano alla natura, come in lce che esibisce
un colore eroso a evocare il fascino della parete scrostata.
Oppure lllusion e Maharajà, dove la struttura sottile di lana è
evidenziata da colori ossidati e ipertecnologici.
Lanificio Dell’Olivo
Lanificio Dell’Olivo
PECCI FILATI
I concetti di manualità e artigianalità sono
alla base della proposta AI 2016/17 di Pecci
Filati. Un assemblaggio di materiali consente
delle texture inedite, con filati fantasia su
base scura, lanosi, opachi e compatti; oppure
superfici molto testurizzate ma leggere e
protettive, o superfici liscie abbinate a
quelle più secche alla ricerca di contrasti. Il
metallo e l’oro si nascondono nel melangé di
baby alpaca, dalla mano ricercata ma non
appariscente. Filati rustici più maschili di
ispirazione anni Settanta e materiali naturali su
garze. Elementi street nobilitati, con materiali
eterei e nuove misture di naturale e sintetico,
filati preziosi e sottili inglobati da superfici
spazzolate e accostati alla seta. Un’altra
tendenza reinterpreta la tradizione per uno
stile etnico contemporaneo, con mélange
scompigliati, catenelle e bouclé granulosi.
Non manca un tema camaleontico con
miscugli dall’aspetto spazzolato e pressato,
mohair garzato accostato a seta, finezze
semi trasparenti, effetti double e disegni a
intarsio in punti diversi. Infine, troviamo le
combinazioni più tecniche, malleabili, ispirate
allo sport ma con spunti eleganti. Nella
collezione Filati Naturali le materie nobili
sono protagoniste. Il cashmere si arricchisce
di nuove ed esaltanti fantasie o di nuovi
effetti cromatici e di torsione nella versione
Cashmere Ecologico. Non poteva mancare
in mischia con finissime lane geelong o seta,
in versione lineare o infeltrita, leggeri e dalla
mano unica. Lo yak è disponibile in versione
lineare cardata o pettinata, affiancato a soffici
bouclé, soffili e catenelle, in una palette dalle
nuove varianti mélange, mouliné e tonalità
vintage. Il cammello nella versione cardata si
arricchisce di un bouclé molto leggero e di
una catenella soffice. Non poteva mancare
l’alpaca nelle sue versioni Baby e Royal
disponibili in un’ampia cartella colore.
Pecci Filati

PITTI IMMAGINE
FILATI
Pinori
PINORI
La collezione dell’azienda pratese si ispira alle vetrine
dei negozi vintage parigini, con il loro tripudio di
maglie e tessuti dalle texture più diverse, e alla moda
hiper-tech di Tokyo, in cui il nylon si intreccia alla lana
e all’alpaca. New York ispira gli accenti metallici, come
il lurex bicolore dagli effetti iridescenti. Il risultato di
questo mix di culture e materiali è un puzzle colorato
che sfocia in una collezione perfettamente bilanciata.
I filati spaziano dagli ultra fini cashmere/viscosa al
maxi mohair bouclé handmade, eccezionali per
cartella colore e caratteristiche tecniche; dal mohair
più vaporoso al merino sottile dall’effetto vintage; dai
filati furry ai metallici; dal merino e il cashmere più
pregiati all’alpaca più calda. Le collezioni moda che
ne derivano sono moderne e glamour, con tessuti lisci
al tatto ma compatti e molto morbidi.
LINEAPIÙ ITALIA
L’azienda fiorentina, che quest’anno festeggia il suo
quarantesimo anniversario, ha presentato una collezione
che coniuga innovazione e artigianato, con filati dalle
superfici inedite, sempre più leggeri e con fantasie
sorprendenti. Il cashmere si declina in felpe dalle qualità
elastiche ed epidermiche, come nel filato Poesia, o in
versione pelliccia astrakan come in Candido. La lana
diventa finissima in Ara, mentre la viscosa stretch
dal tatto lineare e pulito dà il suo meglio in Daino. La
tridimensionalità diventa protagonista con piumaggi
sorprendenti (Swan), lunghi pennacchi in ciniglia
(Tucano), morbide sfere di pelo (Nube) o fibra di lana
soffiata con fiammette esuberanti (Onda). Il mohair si
arrende alla grazia e alla delicatezza in maglie dal gusto
Vittoriano grazie a Naif e Libellula, mentre le fibre più nobili
come lo yak, il cammello e l’alpaca si ispirano alla bellezza
senza tempo dei popoli himalayani (Otis, Dust e Chaplin).
Per capi termici dal fascino animalesco, l’ispirazione arriva
dalla selvaggia Alaska, con filati in lana merino extrafine
come in Mascara, Ascot, Coat e Coat Color. Fado esibisce
lurex ultrafine, Giselle dà vita al velluto stretch dalla mano
morbidissima e Rania dona nuova luminosità alla viscosa.
Lineapiù Italia
Filati BE.MI.VA
FILATI BE.MI.VA
L’autunno-inverno 2016/17 dell’azienda toscana si lascia
ispirare dalla sezione aurea, sinonimo di armonia e
bellezza, e dalla poesia della terra e i suoi doni: acqua,
roccia, aria, flora e fauna permeano i filati. Viscose
morbide e fluide, setose e opache, dalla mano liscia e
compatta, si declinano nelle tonalità del blu scuro, moro,
olio e ribes, nella serie Sezione Aurea 1. Sezione Aurea 2
racchiude morbidi fili dall’effetto pelliccia, lane finissime
crespate o lisce, mélange di alpaca e bouclé, tweed su
diverse superfici di pellicce, stoppini e soffili. Nuance
d’ispirazione vegetale abbracciano i filati dall’aspetto
tecnico e comfort, imbottiti, nuovi effetti tweed e folk,
velluti e ciniglie dagli effetti oro e cangianti, in Sezione
Aurea 3; mentre Sezione Aurea 4 propone filati glamour,
con trasparenze anche tridimensionali, effetti glitter e
rocciosi spalmati.

PITTI IMMAGINE
FILATI
Millefili
MILLEFILI
Il concetto di trasformazione dà impulso alla collezione
per l’AI 2016/17, che si articola in cinque atmosfere.
Hair bijoux attinge all’immaginario dell’eco pelliccia,
con filati dal pelo lungo o morbidi ricci, adatti per
capi voluminosi ma leggeri dall’aspetto modern-chic.
City clouds combina fibre diverse per creare linee ed
effetti cromatici inediti, ideali per un outfit urbano e
contemporaneo. In Love me tender i bottonati bon
ton sposano il mohair, mentre gli stopponi soffici si
mescolano all’alpaca per un risultato confortevole
ed elegante. Effetti multicolor o mélange si prestano
per un look ricercato. Il cardato è protagonista in
Not so normal, dove le lane si mescolano con lino,
mohair e cashmere, in costruzioni strutturate che
uniscono colori e materiali diversi. La collezione High
Profile ha il cashmere come protagonista: eclettico,
contemporaneo e mai banale, si rinnova in costruzioni
ardite e coloriture inconsuete.
IGEA
Un viaggio di lusso nel mondo della
manualità e dell’artigianato, con filati
che si compattano nella viscosa per
accentuarne la luminosità, con un
risultato contemporaneo che ne agevola
l’unione con le materie più calde. I
mohair sottili cangiano nell’anima della
struttura, mentre tecniche come l’air-flow
system accentuano il volume nei titoli
più grossi. La rigorosità di stile abbraccia
i suoi estremi nelle lane infeltrite-ovattate
e nelle alpache garzate, per spaziare nei
volumi ordinati dei mohair spazzolati.
La cartella colore va dai grigi metallici ai
verdi petrolio, dagli aranciati fiammati
agli inediti pastelli sbiancati.
Igea
Olimpias
OLIMPIAS
La collezione Excellence di Olimpias per l’AI
2016/17 resta in bilico fra sobrietà e lusso,
tra tradizione e innovazione. I filati classici
assumono spessori inediti, con colori dalle
stimolanti suggestioni creative. I filati moda
esplorano la tridimensionalità con effetti
gonfiati e coloriture originali. La morbidezza
e la leggerezza, anche nelle versioni più
grosse, restano prioritarie, così come
l’impiego della fibra naturale. Per quanto
riguarda la Basic Collection, incontriamo
ibridazioni creative di fibre animali e
manmade, l’aspetto superpiumato e il
colore si impongono con forza.

fi b re&tessuti
RIRI - TRACTION-PROOF SNAP
RIRI è un'azienda specializzata nell'applicazione delle ultime innovazioni in campo ingegneristico
su componenti molto piccole, come zip, bottoni e chiusure in generale, con risultati
insuperabili che rendono i loro prodotti apprezzatissimi in settori che vanno dall'haute couture
all'abbigliamento sportivo più tecnico. Nell'ultima edizione di Première Vision Paris, Cobrax,
la divisione del Gruppo Riri specializzata in bottoni, ha presentato il nuovo b.Lock, un
bottone a pressione in grado di resistere anche alla trazione più forte. L'aspetto esterno non
si differenzia molto dai normali bottoni a strappo e può essere personalizzato a piacimento,
come ogni altro prodotto Cobrax. La novità riguarda la costruzione interna, che lo rende
insuperabile in termini di resistenza agli strappi. b.Lock può essere impiegato nell'abbigliamento
sportivo o da lavoro, nell'intimo e nel beachwear, nella costruzione di borse e valige, e
persino per fi ssare i teli che coprono camion e barche. www.b-locksnap.com - www.riri.com
Il nuovo bottone a
pressione b.Lock di Riri.
Filato Space 3.0 di Fulgar.
ZEGNA BARUFFA
LANA HI-TECH
Dai laboratori ZEGNA BARUFFA arriva H2Dry, un
trattamento in grado di dare ai filati in pura lana
prestazioni finora impensabili in termini di traspirabilità,
elasticità e ingualcibilità. L'innovazione si declina in due
fi lati: Re-Active H2Dry, pura lana superfi ne (17,5 micron)
e K-Wool H2Dry, pura lana extrafine (19,5 micron). Il
risultato sono capi dalle prestazioni tecniche elevate,
che mantengono inalterate le loro caratteristiche nel
tempo senza particolari accorgimenti, anche dopo l'uso
intensivo o i lavaggi frequenti. Le polo o le camice di
maglia realizzate con i due filati possono essere indossate
direttamente sulla pelle con un comfort superiore grazie
all'altissima traspirabilità del tessuto, mentre la vestibilità
dei capi è superiore a quella garantita normalmente
dalla lana, sia nelle lavorazioni classiche che in quelle
più elaborate. A questo si aggiunge un effetto antipiega
garantito, che permette ai capi di mantenere intatto il loro
aspetto anche dopo lunghi viaggi piegati in valigia.
Zegna Baruffa Lane Borgosessia spa tel. +39 015 7001
baruffa@baruffa.com - www.baruffa.com
FULGAR
MÉLANGE DI ECCELLENZA
L'ultima innovazione di FULGAR, azienda italiana leader nella produzione di
nylon e fi lati ricoperti, si chiama Space 3.0 e costituisce l’ultima frontiera
in tema di effetti mélange da utilizzare nella moda e nello sport. Grazie
all'esclusiva tecnologia All-in-One, messa a punto dalla ricerca Fulgar, è ora
possibile intrecciare tre fili, e non più soltanto due, mediante un unico processo.
Il risultato è un filato uniforme di mélange a tre fili, su base neutra
bianca o nera, dai colori vivaci e più luminosi, con la possibilità di scegliere
tra infi nite combinazioni cromatiche e con una definizione inedita, con un
effetto visivo quasi ‘stampato’, ma con tutte le performance proprie del
fi lato. La sua resistenza, comfort e vestibilità rendono Space 3.0 perfetto
per la confezione di maglieria circolare, calzetteria e capi seamless.
Fulgar s.p.a - tel. +39 0376779900 - info@fulgar.com - www.fulgar.com
Il filato Re-Active H2Dry di Zegna Baruffa.

eco&equo
FILMAR
ORO BIANCO
DALL’EGITTO
Un progetto ambizioso in
grado di innescare sinergie
positive, che fanno del bene
alle persone, all’ambiente e
all’economia
Esistono testimonianze della coltivazione del cotone in Egitto
già dai tempi dei faraoni, e nel corso della lunghissima storia
della regione è sempre rimasto un prodotto chiave. Tuttavia, la
coltivazione estensiva e con criteri moderni di cotone in Egitto risale
al 1820 circa, quando M. Jumel introdusse una tipologia di cotone
in grado di suscitare l’interessamento del khedive, che ne favorì la
coltivazione. In seguito furono introdotte altre varietà e, grazie alle
colossali opere di canalizzazione delle acque del Nilo, l’Egitto si
ritrovò rapidamente fra i primi paesi produttori, sia per estensione
della coltura, sia per la qualità del prodotto. L’oasi fluviale creata
dal Nilo nel deserto del Sahara regala le condizioni climatiche
ideali per la produzione del miglior cotone al mondo, soprattutto
nella regione del delta. In particolare, in Egitto si coltivano alcune
pregiatissime varietà a fibra lunga ed extralunga, una materia
prima dalle qualità eccezionali, in grado di generare filati con titoli
finissimi, che le hanno meritato il soprannome di “oro bianco”.
Tuttavia, nel secolo scorso la produzione di cotone a fibra lunga
ed extralunga subì una battuta d’arresto. La qualità del prodotto
risentì dell’impiego di tecniche poco rispettose dell’ambiente
e della salute dei contadini, impiegate tanto nella coltivazione
intensiva come nella trasformazione della fibra: il paese con il
migliore cotone al mondo aveva perso competitività.
In questo contesto nasce Cottonforlife di FILMAR, un progetto
che mira alla produzione di cotone egiziano di altissima qualità,
naturale, biologico e solidale. L’iniziativa riguarda l’intera filiera
produttiva: dalla produzione agricola alla trasformazione industriale
del cotone egiziano adottando protocolli biologici, nel rispetto
del benessere e dei diritti delle persone e della salvaguardia
ambientale. Cottonforlife dispone di oltre 40 ettari di terreno nei
pressi di Damietta, sul delta del Nilo, destinati alla coltivazione
di cotone biologico a fibra extralunga, in particolare il Giza 45 e
il Giza 87. Il raccolto di queste piantagioni viene poi trasformato
nella Filmar Nile Textile di Borg el Arab, uno stabilimento modello
in grado di garantire, in ogni fase del processo, il rispetto tanto
dell’ambiente come della salute e dei diritti dei lavoratori.
Cottonforlife punta anche a valorizzare le risorse umane sul
territorio, promovendo la formazione tecnica dei giovani egiziani
nei settori dell’agricoltura biologica e dell’industria tessile, e
favorendo il loro ingresso lavorativo nella filiera. Fondamentale
la collaborazione di Cottonforlife con il Cotton Research Institute
del Cairo, che promuove la ricerca scientifica in materia di
cotone e affianca agronomi esperti al lavoro dei contadini. Infine,
Filmar ha implementato dei progetti collaterali volti a supportare
i contadini e le comunità locali coinvolte nelle coltivazioni e nella
trasformazione industriale del cotone a fibra extra lunga, con
azioni concrete che incidono sulla qualità della vita quotidiana
dei bambini e delle donne nei villaggi. Così facendo, Filmar si
propone di trasformare la produzione di cotone egiziano pregiato
in una fonte di crescita economica per l’Egitto, che gli consenta di
tornare sui mercati internazionali in modo competitivo e moderno

grazie ad un indubbio valore aggiunto: il fatto di essere solidale,
biologico ed eco-compatibile.
Per realizzare questo progetto, Filmar conta con l’appoggio di
partner prestigiosi e affidabili, come i ministeri dell’Agricoltura,
dell’Istruzione e della Formazione egiziani, L’ Instituto di Ricerca
per il Cotone e associazioni di contadini locali. Anche la Alexbank
di Alessandria, del gruppo Intesa San Paolo, è fra i finanziatori
di Cottonforlife. Oltre ai vantaggi in termini di salvaguardia
dell’ambiente e benessere umano, una filiera sostenibile porta
degli indubbi vantaggi anche dal punto di vista commerciale. Più
del 50% dei consumatori si dice disposto a pagare di più per un
prodotto se sa che è stato fabbricato in maniera etica e compatibile
con la salvaguardia ambientale. Proprio per questo è di
fondamentale importanza portare a conoscenza del consumatore
finale il percorso virtuoso intrapreso. In tal senso, Filmar ha messo
appunto delle iniziative per garantire la tracciabilità del prodotto
e informare il pubblico del suo valore aggiunto.
Lo scorso 28 settembre, nel padiglione Expo di Intesa San Paolo,
Filmar e Alexbank hanno presentato l’iniziativa Cottonforlife.
L’evento comprendeva una tavola rotonda che aveva come tema
la sostenibilità della filiera tessile del cotone e che ha dato voce
ai vari protagonisti e stakeholder del progetto.
Filmar s.p.a. - via A. De Gasperi 65
25030 Zocco d’Erbusco (BS) - Italia
tel. +39 030 776700 - filmar@filmar.it - www.filmar.it
In queste pagine, alcune
immagini dei contadini e delle
piantagioni di cotone biologico
a fibra extralunga, del progetto
Cottonforlife, nella regione del
delta del Nilo in Egitto.

eco&equo
In questa pagina, immagini
relative alla produzione del
guado, dalla coltivazione
della pianta all’estrazione
del pigmento.
CARIAGGI
LUNGA VITA
AL COLORE
Tutta la bellezza del colore
naturale in un progetto
che coniuga sostenibilità,
innovazione e tecnologia
Cariaggi, l’azienda marchigiana leader nella
produzione di filati in cashmere, ha iniziato
da anni un percorso di recupero culturale e
produttivo delle piante coloranti, in un’ottica
di sostenibilità e di valorizzazione dei suoi
pregiatissimi filati, in particolare nella linea
Systema Natvrae: prezioso cashmere tinto
per infusione di erbe, bacche e radici. In
questo percorso virtuoso, il guado merita
una menzione speciale. Dal 1200 la pianta
di guado, Isatis tinctoria, fu la fonte del
colore blu in Europa, con una vera e propria
produzione industriale registrata nella
zona di Montefeltro, come testimoniano le
45 macine da guado ritrovate tra Urbino,
Cagli e San Leo. La meravigliosa tonalità
di blu ottenuta dal guado è presente nei
capolavori artistici dell’epoca, da Leonardo
a Ghirlandaio e, in particolare, nell’opera di
Piero della Francesca, figlio di un facoltoso
commerciante di guado di San Sepolcro.
Purtroppo, in epoca moderna, con l’arrivo
dei coloranti sintetici, la produzione del blu
a partire dal guado fu praticamente abbandonata.
Attualmente, una rete di aziende,
con Cariaggi come capofila, ha lanciato un
progetto per lo sviluppo di nuove tecnologie
sostenibili per la produzione e l’impiego dei
pigmenti naturali, che coinvolge aziende
agricole selezionate per la coltivazione della
Isatis tinctoria e processi di essiccazione e
macinatura per estrarre il pigmento, che
viene poi trasferito con bagni di tintura sul
fiocco di cashmere. Questa sintesi di artigianalità
e tecnologia dà come risultato un
filato assolutamente naturale e sostenibile,
esclusivo e molto piacevole a contatto con
la pelle. Inoltre, e grazie all’innovazione
tecnologica, il risultato è sorprendente in
termini di affidabilità e durata della coloritura.
Per celebrare il progetto, Cariaggi ha
organizzato, nel Laboratorio di Restauro
degli Arazzi dell’Opificio delle Pietre Dure a
Firenze e in corrispondenza con i saloni estivi
2015 di Pitti Immagine, la mostra Tinctoria:
la Civiltà dei Colori. Un percorso nella storia
del colore articolato in immagini, video,
musiche e oggetti, a testimoniare il ruolo
dei pigmenti nella società e nello sviluppo
del patrimonio artistico tessile e pittorico.
Cariaggi Lanificio spa - via Flaminia Nord
48 - 61040 Smirra di Cagli (PU) - Italia - tel.
+39 0721784000 - fax +39 0721784002
cariaggi@cariaggi.it - www.cariaggi.it

TOLLEGNO 1900
UNA FILIERA VIRTUOSA
Fra le pittoresche colline di Ross, nell’entroterra
della Tasmania, sorge la Beaufront,
una tra le più esclusive tenute da pascolo
di pecore merino in Australia. Si estende
per oltre 18.000 ettari e si distingue per una
ferrea regolamentazione nell’allevamento
degli animali, che ha condotto la proprietà
a sottoscrivere un accordo di Gestione della
Conservazione con l’Autorità per la tutela
del Patrimonio Naturale e territoriale della
Tasmania. La famiglia von Bibra possiede
la tenuta dal 1916 e da ormai quattro generazioni
mantiene standard di allevamento
adeguati alla particolarità dell’ambiente,
con l’obbiettivo di promuovere biodiversità
e pascolo. L’azienda fornisce inoltre corsi di
tosatura e assistenza tosatura, per sostenere
In questa pagina, due immagini
della tenuta Beaufront in Tasmania.
la formazione delle future generazioni di
operai tosatori specializzati. Di recente,
Tollegno 1900 ha firmato un accordo di
esclusiva proprio con la tenuta Beaufront
per l’acquisto delle sue lane super fini.
La coerenza con la filosofia di produzione
sostenibile e certificata attuata dall’azienda
piemontese, rende la tenuta Beaufront il
partner ideale per questo accordo di esclusività
per la produzione di lane super fini,
che consentirà la tracciabilità al 100% del
filato. Inoltre, la derivazione del filato da un
unico allevamento si riflette positivamente
sulla qualità e omogeneità del prodotto
intermedio e finale. Grazie all’accordo con la
Beaufront, Tollegno 1900 è a tutti gli effetti
una realtà a filiera completa.
Con l’acquisto
delle lane super
fini prodotte dalla
tenuta tasmana,
Tollegno 1900
completa a
monte la sua
filiera in un’ottica
di sostenibilità,
tracciabilità e
trasparenza
Lincoln Germanetti, amministratore delegato
di Tollegno 1900, commenta in proposito:
“Siamo molto soddisfatti dell’ingresso di
questa importante tenuta all’interno della
nostra filiera. La Tenuta Beaufront produrrà
in esclusiva per noi le lane super fini e
questo ci consentirà di alzare ulteriormente
la qualità dei nostri prodotti e in particolare
di mantenere la massima trasparenza verso
i nostri clienti in virtù della sostenibilità e
tracciabilità del prodotto”.
Tollegno 1900 - Filatura e Tessitura di
Tollegno - via Roma, 9
13818 Tollegno (BI)
tel. +39 0152429200
fax +39 0152420009
tollegno@tollegno1900.it
www.tollegno1900.it

company profile
di Monica Lugli
La sede di Shima Seiki Italia a Segrate.
SHIMA SEIKI ITALIA
SEMPRE AVANTI
Nobuyuki Sasamoto, presidente
di Shima Seiki Italia.
Tecnologia
avanzata
e servizio
personalizzato
sono il fiore
all’occhiello di
Shima Seiki
Italia. Successi
e obiettivi di
una realtà in
espansione
Shima Seiki è presente in Italia dal 1982
con le sue macchine computerizzate per
maglieria: da questa data, l’azienda si
è costantemente impegnata sul fronte
dell’innovazione di prodotto e del servizio
al cliente, ponendo al tempo stesso una
costante attenzione al prezzo. Negli anni
il brand si è ritagliato una posizione di
primo piano nel settore, contribuendo
in modo determinante allo sviluppo del
fashion system italiano. Il progressivo
ampliamento del business ha portato nel
2006 alla nascita di una vera e propria filiale,
Shima Seiki Italia SpA, con sede centrale a
Segrate, nell’hinterland milanese, e filiali a
Carpi e Treviso. Con il Presidente di filiale,
Nobuyuki Sasamoto, abbiamo parlato di
prodotto, attività e iniziative che Shima
Seiki Italia ha messo in cantiere per essere
sempre più vicino ai clienti e rispondere in
modo mirato alle loro esigenze.
“Shima Seiki Italia serve il mercato italiano,
dove negli ultimi tre anni abbiamo realizzato
l’85% delle vendite, e la quasi totalità
dell’Europa orientale. Il secondo mercato
più importante per noi è la Romania, un
Paese che ha forti legami con i brand e con
i confezionisti italiani. I clienti di riferimento
sono soprattutto importanti maglifici italiani
e note griffe europee, con cui negli anni
l’azienda ha instaurato ottimi rapporti, sia
direttamente - con i primi - sia, in alcuni
casi indirettamente, con i secondi . Siamo
inoltre attivi nell’individuare i potenziali
clienti e coinvolgerli nell’universo Shima
Seiki: per loro organizziamo ogni anno
un viaggio in Giappone, alla nostra sede
centrale di Wakayama, dove presentiamo
i nostri prodotti e la nostra filosofia”.
Shima Seiki non significa soltanto macchine
all’avanguardia: la proposta comprende
tutta una serie di strumenti pensati e
sviluppati sulle reali esigenze dei clienti.
“Il mercato italiano è il più avanzato del
settore -continua Sasamoto-, quindi
è perfetto come banco di prova per le
innovazioni dell’azienda, che si tratti di
macchine, di software o di telini che
realizziamo per mostrare ai clienti le
potenzialità delle macchine e offrire loro
spunti creativi, anche per quanto riguarda
i metodi di lavaggio e cucitura. Grazie a
questo nuovo approccio siamo stati in grado
di instaurare un circolo virtuoso in cui i brand
europei della moda nostri clienti possono
creare qualcosa di nuovo e di diverso rispetto
ai loro concorrenti”.
Shima Seiki è una grande realtà che si
occupa anche di formazione. È recentissima
l’inaugurazione, presso la sede di Segrate,
dell’iniziativa School of Knit, per la quale
sono stati selezionati sei fashion brands e

Veduta dello showroom.
Le macchine MACH2 XS (sopra) e SRY 123 / 183 LPSV.
Il programma
per disegno
computerizzato
Sds One Apex.
clienti che ricevono tre mesi di training. “Il
corso è iniziato il 14 settembre scorso ed è
pensato per chi ha poca o nulla esperienza
-spiega Nobuyuki Sasamoto- L’obiettivo
finale è imparare ad utilizzare le rettilinee
computerizzate. Si tratta di un progetto
molto importante per Shima Seiki Italia, in
cui ci stiamo impegnando a fondo affinché
prenda sempre più piede”.
Come tutte le realtà più all’avanguardia,
Shima Seiki Italia è presente ai più
importanti eventi fieristici del settore. In
questo periodo l’appuntamento clou è
senza dubbio ITMA, kermesse itinerante
che ogni quattro anni presenta tutte le novità
del settore. Il prossimo appuntamento, dal
12 al 19 novembre a Milano, vedrà Shima
Seiki presente con tutte le ultime novità:
dalle macchine per maglieria, stampa,
taglio ai software per disegno e vestibilità. Il
grande stand ospiterà tutto lo staff interno, i
sei distributori e due agenti Italia, gli agenti
dell’Europa orientale e i circa 300 clienti
attesi all’evento. “Sono certo che i nostri
prodotti avranno un ottimo impatto sul
mercato” commenta soddisfatto Sasamoto.
Un altro salone che negli ultimi anni è
diventato molto importante per l’azienda è
Pitti Immagine Filati di Firenze, a cui Shima
Seiki Italia prende parte nella sezione Knit
Club . “Non si tratta più di un salone dedicato
esclusivamente ai filati, come un tempo“
commenta Sasamoto “ma di un evento
che ingloba diversi aspetti della maglieria,
visto che ha da poco inaugurato uno spazio
dedicato ai produttori di capi in maglia.
Siamo molto contenti di questa presenza, e
abbiamo già contattato l’organizzazione per
iniziare a parlare di eventuali iniziative per
la prossima edizione: stiamo valutando una
collaborazione con altre aziende espositrici
per ottenere la massima visibilità”.
Il settore della maglieria rappresenta
sicuramente il più importante campo
d’azione per l’azienda, ma di certo non
l’unico. Infatti Shima Seiki Italia parteciperà
a ISPO di Monaco il prossimo gennaio:
si tratta di uno dei più importanti eventi
dedicati allo sport, un universo che
Nobuyuki Sasamoto è intenzionato ad
esplorare perché offre ottime opportunità:
l’azienda ha recentemente iniziato a testare
alcune applicazioni nel settore sportswear,
come le calzature. Non poteva mancare una
domanda sulle novità in casa Shima Seiki.
“La prima e più importante è SRY, una serie
lanciata nel 2014 che abbiamo presentato
con successo a quasi tutti i fashion brand
europei: a partire da quest’inverno nelle
vetrine dei negozi si vedranno molti articoli
realizzati con questa macchina, e sfido i
lettori a capire a una prima occhiata se
Lo staff di Shima Seiki Italia.
si tratta di capi realizzati su una rettilinea
oppure in tessuto!”.
Riguardo ai punti forti del fashion system
italiano, Sasamoto non ha dubbi.
“Credo che la cultura del prodotto
artigianale faccia la differenza. Un bagaglio
di esperienza e know-how tramandato da
generazioni rappresenta un plus, in quanto
la stessa cosa non può essere prodotta
in un giorno da un’altra parte. Inoltre gli
italiani non hanno paura di sperimentare,
e di accostare al coté artigianale le ultime
innovazioni tecnologiche: un mix vincente,
che noi di Shima Seiki continuiamo a
sostenere sperando in un felice futuro in
maglia”. Enjoy the Knit!
SHIMA SEIKI ITALIA SpA
via Redecesio 11 - 20090 Segrate (MI) - Italia
tel. +39 02216621 - www.shimaseiki.eu

saloni
La sezione di Première
Vision Paris presenta
una selezione di
maglifici, tessiture,
produttori di macchine
e studi stilistici
KNITWEAR
SOLUTIONS
LA PIATTAFORMA
DELLA CREATIVITÀ
Knitwear Solutions è nata nel 2012 per fornire ai visitatori del
salone Première Vision -di cui forma uno dei numerosi universi-
validi strumenti di supporto e una rosa di proposte ad alto
contenuto di creatività.
Da allora ad ogni appuntamento Knitwear Solutions ha rinnovato
la promessa di proporre nuovi modi di fare maglia. Nel consueto
spazio all’interno del padiglione 6 del Parc des Expositions di
Paris Nord-Villepinte, il salone-nel-salone è un appuntamento
indispensabile per gli addetti ai lavori alla ricerca di nuove fonti
di ispirazione e nuovi sviluppi per la maglieria. L’ottava edizione
si terrà dal 16 al 18 febbraio 2016 come sempre nel contesto di
Première Vision Paris, un imperdibile appuntamento globale per
il settore moda, con una proposta ricca e articolata, incentrata
sul savoir-faire si una cinquantina di aziende provenienti da 15
Paesi, ognuna caratterizzata da un tipo di produzione, un mercato
di riferimento, un target di consumatori: dal mass-market
alle edizioni limitate, dal medio di gamma al lusso, per uomo,
donna e bambino. Gli espositori, selezionati da una commissione
di esperti e professionisti del settore moda, da questa edizione
divideranno lo spazio con i partecipanti di Première Vision
Manufacturing, l’universo dedicato alle aziende manifatturiere.
Inoltre, prendono parte a questa edizione di Knitwear Solutions
una dozzina di studi di design tessile specializzati in maglieria,
come proposta complementare a Première Vision Designs (ex
Indigo), la sezione espressamente dedicata agli studi stilistici.
In totale sessanta specialisti in maglieria rettilinea creativa
presenteranno le loro collezioni per la primavera-estate 2017, il
loro know-how e le loro tecnologie. I dati che provengono dalle
passerelle e dalle boutique confermano che la maglieria è più
che mai in auge, e rappresenta dal 20 al 30% dell’offerta dei
fashion brand. Knitwear Solutions si inserisce strategicamente in
questo trend con la sua offerta selezionata e ad alto contenuto
di creatività, confermandosi un appuntamento imperdibile, in
grado di fornire un supporto concreto ai product manager, agli
stilisti e ai buyer. E i dati parlano chiaro: lo scorso settembre
oltre 3000 visitatori hanno affollato l’area di Knitwear Solutions.
Info: www.premierevision.com
Alcuni momenti dell’ultima edizione di Knitwear Solutions, nell’ambito di
Première Vision Paris lo scorso settembre a Parigi.

Il ritorno a settembre
dei saloni della moda si
è dimostrata una scelta
strategica che ha infatti
portato nei padiglioni
di Porte de Versailles
molti più visitatori
rispetto all’edizione di
luglio 2014
©Benjamin Guénault
WHO’S NEXT &
PREMIÈRE CLASSE
UN’OTTIMA SCELTA
Il ritorno a settembre di Who’s Next &
Premiere Classe si è dimostrata una
scelta strategica che ha infatti portato nei
padiglioni di Porte de Versailles 41.198
visitatori con una crescita del 12% rispetto
all’edizione di luglio 2014. Con il ritorno a
settembre sono riapparsi anche i visitatori
francesi che rappresentano la presenza
più rilevante con una crescita del 13,5%
(parigini +2.1% mentre il resto della Francia
ha raggiunto addirittura un aumento del
26,1%). Comunque anche le presenze
internazionali sono cresciute in modo
non trascurabile rispetto all’edizione 2014
(+9,5%). I paesi più industrializzati hanno
decisamente dominato (37%) con una
crescita importante per gli USA (12%). Il
calo dei buyer asiatici (soprattutto Cina e
Corea) e del Medio Oriente, si è dimostrato
comunque meno sensibile rispetto alle
previsioni. Va segnalato tra l’altro un
aumento dei visitatori giapponesi (17%). Gli
aumenti più rilevanti riguardano i visitatori
tedeschi (+45%), italiani (+17%) e spagnoli
(+33%). Continua anche l’incremento
delle presenze dei buyer nordeuropei. Tra
i nomi di maggior spicco troviamo i buyer di
celebri catene come Anthropologie e Urban
Outfitters, di department store prestigiosi
come Liberty London, di concept store
come Luisaviaroma, Penelope, San Carlo
dal 1973. Presenza importante anche quella
dei leader internazionali della distribuzione
come quella di department store e negozi
giapponesi del calibro di Isetan, Mistukoshi,
United Arrows, Tomorrowland, Baycrews
e world.co ma anche il department store
messicano El Palacio de Hierro, il libanese
ABC e Simons dal Canada. Tra le new entry
Alcuni momenti
dall’ultima edizione
di Who’s Next.
©Benjamin Guénault
ci sono Thailandia (the Mall Group), Malesia
(Melium), Sudafrica (con il buying offi ce
Lux&Bee). La Corea, nonostante il calo,
è stata comunque ben rappresentata da
decision maker di LG Group per i concept
store Raum.
Punto di riferimento importante per i buyer
il trend forum creato da Martine Leherpeur
Conseil, particolarmente interessante
questa stagione perché arricchito da
disegni, collage e video degli stilisti e dei
brand. Grande successo anche per questa
edizione del Retail Expert Club, incontri
mirati e per pochi sui temi più caldi del
mondo del retail. Sempre molto affollate
anche le conferenze con un programma
ricchissimo e la presenza di esperti
qualifi cati.
La prossima edizione di Who’s Next si terrà
dal 22 al 25 gennaio 2016 sempre a Porte
de Versailles.
MCR
Info: www.whosnext-tradeshow.com
©Nelly Briet

saloni
MILANO UNICA
CALO DI PRESENZE, CON PIÙ
OFFERTA E QUALITÀ
L’ultima edizione del
salone milanese ha visto
un calo di visitatori
italiani, compensati però
dagli oltre 700 ingressi a
Prima e dall’incremento
degli stranieri
Ph. Erdna
Ph. Erdna
Ph. Erdna
La XXI edizione di Milano Unica, che si è
tenuta lo scorso 13-15 ottobre, ha visto la
partecipazione di 6.322 visitatori accorsi a
lla presentazioen delle collezioni autunnoinverno
2016/17 di 404 espositori, di cui
77 europei. A questi si sono aggiunte
47 aziende dell’osservatorio Giappone
(+62% rispetto alla prima edizione) e 10
aziende dell’osservatorio Corea, per la
prima volta a Milano. I dati di affluenza di
questa edizione vanno comunque valutati
all’interno del nuovo ventaglio di proposte
che Milano Unica presenta al mercato,
italiano ed estero. Parliamo di iniziative come Prima MU, il salone di
Milano Unica dedicato alle precollezioni, che ha debuttaro lo scorso
luglio a Milano con 66 espositori italiani e 1.580 visitatori; dell’evento
americano (Milano Unica NY), dal 20 al 22 luglio al Jacob Javits Centre,
nell’ambito della settimana newyorkese del tessile. All’appuntamento
di Milano, tenutosi dall’8 al 10 settembre, è poi seguita Milano
Unica World, l’edizione di Shanghai, dal 13 al 15 ottobre. Questa
edizione di Milano Unica rappresenta anche una svolta: Silvio Albini,
Presidente uscente, dopo quattro anni di mandato passa il testimone
di Milano Unica a Ercole Botto Poala, che si appresta a sostituirlo
nell’importante carica. Albini, che si appresta a tornare al vertice
dell’omonimo gruppo tessile,ha fatto il punto della situazione, del
settore, che sta purtroppo attraversando un momento difficile, con i
primi mesi dell’anno caratterizzati da tren negativi sia sul fronte della
producione sia su quello dell’export.Albini ha suggerito nuove strategie
imprenditoriali alla platea, dallo studio strutturato dei mercati a un
approccio al business il più globale possibile, perché “lo richiede
un consumatore sempre più avveduto ed esigente”. Albini ha poi
ammonito i presenti dicendo: “Non dobbiamo diventare i cinesi del
lusso”, esortandoli a difendere il mercato europeo, dove “c’è ancora
molto da fare”.
A Ercole Botto Poala, 44 anni, dal 2003 amministratore delegato del
lanificio biellese Reda, va il non facile compito di proseguire sulla
strada tracciata da Albini, che vede Milano Unica impegnata sui
diversi fronti internazionali (Cina e USA) e protagonista di importanti
alleanze, come quella con Lineapelle, e di coinvolgenti eventi à coté
del salone, come l’ormai celebre On Stage. La prossima edizione
di Milano Unica si terrà dal 9 all’11 febbraio 2016.
ML
Info: Milano Unica - tel. +39 02 66101105 - www.milanounica.it

saloni
PROSSIMAMENTE
> ITMA
Dove: Milano, fiera Milano Rho
Quando: 12-19 novembre 2015
Cosa c’è: meccanotessile
Info: www.itma.com
> MODAPRIMA
Dove: Firenze, Stazione Leopolda
Quando: 20-22 novembre 2015
Cosa c’è: maglieria e confezione donna
Info: www.pittimmagine.com
> PITTI IMMAGINE UOMO
Dove: Firenze, Fortezza da Basso
Quando: 12-15 gennaio 2016
Cosa c’è: abbigliamento, accessori uomo
Info: www.pittimmagine.org
> WHITE MAN AND WOMAN
Dove: Milano, via Tortona 27 e 54
Quando: 16-18 gennaio 2016
Cosa c’è: abbigliamento e accessori
Info: www.whiteshow.it
> HONG KONG
FASHION WEEK
Dove: Hong Kong Convention &
Exhibition Centre
Quando: 18-21 gennaio 2016
Cosa c’è: abbigliamento e accessori
Info: www.hktdc.com
> PITTI IMMAGINE FILATI
Dove: Firenze, Fortezza da Basso
Quando: 27-29 gennaio 2016
Cosa c’è: filati, studi stilistici, maglifici
Info: www.pittimmagine.org
> MOMAD METRÓPOLIS
Dove: Madrid, Parque Ferial Juan Carlos 1
Quando: 5-7 febbraio 2016
Cosa c’è: abbigliamento, accessori donna
Info: www.ifema.es
> PREMIÈRE VISION PARIS
Dove: Parigi, Paris Nord-Villepinte
Quando: 16-18 febbraio 2016
Cosa c’è: tessuti e componenti
Info: www.premierevision.fr
> CPM MOSCOW
Dove: Mosca, Expocentre
Quando: 23-26 febbraio 2016
Cosa c’è: abbigliamento, accessori
Info: www.cpm-moscow.com
WHITE MILANO DONNA
CRESCE ANCORA
Dopo il successo di pubblico e buyer, gli
organizzatori hanno deciso di prolungare a quattro
giorni la prossima edizione del salone
Dal 26 al 28 settembre 2015 si è svolta,
negli spazi di via Tortona 27, 35 e 54,
l’ultima edizione di WHITE MILANO DONNA, la
rassegna di moda contemporary patrocinata
dal Comune di Milano. La manifestazione,
dedicata alle collezioni per la primaveraestate
2016, ha accolto in totale 20.160
visitatori (+12% rispetto all’edizione di
settembre del 2014) con un’affluenza di
compratori cresciuta dell’8%: +9% italiani
e +7% stranieri, provenienti da Giappone,
Europa, Middle East, Cina e Corea.
Una formula vincente, che ha potutop
contare sulla presenza di 450 aziende
-di cui 186 new entry- in un brand-mix di
tendenze giocato tra sperimentazione ed
eccellenze hand-made. L’affluenza record
ha convinto gli organizzatori a portare
a quattro giorni le prossime edizioni del
salone. Fra i protagonisti per innovazione
e ricerca meritano di essere menzionate,
lo show room di Milano Baltimora Studio
e lo showroom di Londra Six London, che
hanno presentato le ultime novità del loro
portfolio clienti, tra cui Anine Bing, marchio
danese molto quotato nei principali concept
store del mondo; Damselfy, della designer
australiana Christianna Heideman, For
Love & Lemons, One Teaspoon, Paris
Texas, Unrealfur e Vanessa Mooney, le
contemporary shoes di Toga Pulla Footwear,
o le creazioni di Markus Lupfer, Swear
London e Thakoon Addition. Fra le aree
speciali, spiccano quella del ready to wear
di Collection Privée?, della giovane Virginia
Bizzi con le sue stampe pop, e di Ultràchic,
premio speciale Russian Buyers Union di
Time Award 2015.
L’area delle collettive dedicate ai più giovani,
Inside White, ha messo in luce Balossa,
brand di camicie bianche creato da Indra
Kaffemanaite, scelto da Izumi Ogino
-designer titolare della maison Anteprimaquale
migliore proposta per la primaveraestate
2016. Per rivolgersi a un pubblico
ancora più eterogeneo il salone ha proposto
White Select, il brand-mix d’eccellenza
orientato a un appeal internazionale con
Almaz, Arthur Avellano, N3m-Noitremilano,
Giuliana Mancinelli Bonafaccia, Tim
Labenda, Rodtness, Susana Traça,
Angelosergio Santoni e Zaafar.
Info: M.Seventy
tel. +39 02 34 59 - www.whiteshow.it
Due immagini dell’ultima edizione di White Milano Donna.
> MI PAP - MILANO
PRÊT-À PORTER
Dove: Milano, FieraMilanoCity
Quando: 27-29 febbraio 2016
Cosa c’è: abbigliamento e accessori
Info: www.mipap.it
> SUPER
Dove: Milano, FieraMilanoCity
Quando: 27-29 febbraio 2016
Cosa c’è: abbigliamento e accessori
Info: www.pittimmagine.com

ottobre 2015 (2º semestre) • n°182
FILO
SUCCESSO CONSOLIDATO
Nella 44º edizione aumentano i visitatori, in
particolare quelli stranieri
Il 30 settembre e 1º ottobre 2015 si è svolta, al Palazzo delle Stelline di Milano, la 44º edizione
di Filo, salone internazionale dei filati e delle fibre. Un appuntamento che ha soddisfatto
organizzatori, espositori e buyer, e che ha registrato un ulteriore aumento di visitatori, in
particolare di quelli stranieri, come conferma Paolo Monfermoso, general manager del
salone milanese: “L’edizione n. 44 si chiude con un ottimo bilancio. I nostri espositori – che
rappresentano la fascia più alta dei produttori di filati – dichiarano di aver ricevuto un buon
numero di visitatori con un interesse concreto per le loro collezioni. Per noi di Filo ciò conferma
la validità della nostra scelta di porre grande attenzione alla qualità dei visitatori, sia italiani sia
stranieri perché il nostro primo obiettivo è essere una reale piattaforma d’affari, dove un’offerta
di alta qualità – rappresentata a Filo da espositori che propongono filati d’eccellenza – incontra
una domanda di qualità altrettanto elevata. Agli stessi fini è orientato il progetto che da molte
edizioni portiamo avanti con Ice-Agenzia e che ci permette di avere in fiera una delegazione
di buyer proveniente da paesi di particolare interesse per le aziende espositrici. È il nostro
modo di sostenere le aziende nel loro “pensare futuro”, come suggerito dal tema di questo
44° appuntamento di Filo”.
Info: Filo - tel. +39 015 8483 271/228/290 - www.filo.it
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Direttore Editoriale - Publisher
ETTORE ZANFI
Redazione - Editorial Staff
MONICA LUGLI
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MARIACRISTINA RIGHI
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Hanno collaborato - Contributors
GERALD D. SIMMS
(English text)
ANDREA LATTANZI
(redazione - editorial staff)
MARCO ZENI
(grafica - graphic)
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MARIA PIA ARMILLI
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LUIGI FRATERRIGO GAROFALO
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Grafica - Graphic
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Diffusione e Abbonamenti
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Un’immagine dell’ultima edizione di Filo.
Amministrazione
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amministrazione@editorialemoda.com
MOROCCO STYLE
ATTESA PER LA SECONDA EDIZIONE
La prossima edizione di Morocco Style si terrà dal 10 al 12
marzo nel moderno Centre International des Conférences et
d’Exposition de Casablanca (CICEC). L’organizzazione del salone
è affidata all’esperienza ultraventennale dell’organizzatore turco
Pyramids Group. Alla prima edizione hanno preso parte 113
espositori da 14 Paesi. Il prossimo marzo, altrettanti espositori
approfitteranno di questa opportunità commerciale: il Marocco è
economicamente dinamico e possiede ottime infrastrutture come
il porto (uno dei maggiori del Nordafrica), vaste aree industriali
e logistiche, una moderna rete di vie di comunicazione. Il
salone conta su un vasto bacino di espositori, provenienti da
Europa, Medio Oriente, area del Golfo, Russia e CSI. Circa
8.000 metri quadrati di superficie espositiva suddivisi in due
padiglioni per questa fiera che presenta un po’ tutti i segmenti
dell’abbigliamento, dalla pelletteria al p.a.p., dal menswear
all’underwear, dalla lingerie alla maglieria e allo sportswear, oltre
a un’interessante selezione di accessori, come borse e scarpe.
Info: www.moroccostyle.net
Reg. Trib. Civ. e Pen. Modena n. 492 del 17/12/1969
Nr. Registro R.O.C. N. 158871
Direttore Resp. - Editor in Chief
ETTORE ZANFI
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EDITORIALE MODA srl - Modena
Stampato da - Printed in Italy by:
Nuovagrafica - Carpi (MO)
ISSN: 1127-0470
La riproduzione degli articoli e delle fotografie è permessa solo
su autorizzazione scritta citando la fonte. Il materiale fotografico
pubblicitario o promozionale sarà restituito se richiesto entro 60 gg.
Questa rivista Le è stata inviata tramite abbonamento: l’indirizzo in
nostro possesso verrà utilizzato, oltre che per l’invio della rivista,
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Il salone di riferimento nel settore dei filati per la maglieria
ha chiuso l’edizione 77 con un risultato entusiasmante per
organizzatori, espositori e buyer. Tre giorni -dal 1º al 3 luglionella
consueta location della Fortezza da Basso di Firenze,
all’insegna dell’innovazione tecnica, della creatività e del
recupero dei valori di manualità e artigianalità alla radice
del Made in Italy. L’affluenza si è attestata intorno ai 5.200
buyer, confermando i livelli molto alti di presenze raggiunti a
luglio dell’anno scorso (nella precedente edizione estiva Pitti
Filati aveva registrato una crescita del +8%, con quasi 2.800
buyer stranieri). Tra i mercati esteri spiccano le performance
di Francia, Cina, Hong Kong, Belgio, Svezia, Est Europa e
Repubbliche Baltiche. Molto bene anche i mercati emergenti
del Sud America. Stabili i compratori italiani, tutti di alto
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STRATEGIES on page 10
DRIVE TO STORE
The goal of the distribution sector is to get increasingly savvy,
demanding customers into the stores, ideally to make a purchase
NEW SHOPPING BEHAVIORS
Based on data gathered from numerous sources (9ème baromètre
Fevad-Médiamétrie // Netratings, Observatoire du ROPO mesure des
flux web to store e store to web Vague #2 – S1 2013 1© FullSIX Data
2013, Etude Mappy – BVA, Etude Digitas / Vivaki advance, 15-24,
Google and Ipsos OTX Post Holiday Shopping Intentions Study, U.S.,
Nielsen Company, Etude IFOP – VIZMO, American Express, Etude
Publicis Shopper), in 2013 France (the country used as the main
focus for the study) registered a whopping 42.2 million Internauts,
i.e. people who regularly navigate and make purchases on the
Internet (up 5% over the course of the last five years), 24.1 million
mobinautes, people who utilize a smartphone instead of a computer
for purposes of navigation (up 21%) and 5.1 million connections
via tablet (up 130%). Some 45 million euros were spent (up 19%
over the expenditures for 2011) by 32.6 million people (+5% over
the figure for 2012). The frequency of purchase is 16 transactions
for each buyer per year (up considerably from the 13.7 of 2011).
In-store purchases are down due to rises in Internet purchases (78%
of purchases were made in stores in 2013 as opposed to 83% in
2012). Different factors seem to be motivating Internet and brickand-mortar
store purchases. When it comes to on-line purchasing,
the leading motivators turns out to be the price (66% of the cases),
followed by saving time (52%), the possibility of shopping from the
comfort of one’s own home (52%) and special offers and promotions
(49%). When it comes to the main reasons for shopping in
stores, on the other hand, not surprisingly first place is taken by
the opportunity to actually see the actual items (61% of the cases),
of getting it immediately (50%), as well as try them on, touch them
and experience how they feel against the skin (45%). Equal weight
is given to the absence of shipping costs (45%), followed only slightly
by the convenience and nearness of the store (43%).
In particular, taking a closer look at the research date, fully 88%
of French shoppers make all their purchases on the Internet, 63%
only in brick-and-mortar stores, while 78% resort to both means of
shopping. The type of person referred to as a digital searcher, i.e.
someone who looks up information and prices on the Internet but
then prefers to make the actual purchase in a traditional store is
currently the dominant model of consumer, at least in France. As a
matter of fact, 78% of French consumers seek out information and
the best price on the Internet before actually going out and making a
purchase in a store. In addition, one is witnessing what is referred to
as the showrooming phenomenon (41%). 41% of French consumers
look up information and investigate prices (and then go on the try
on the garments they are considering) in a store before, in the end,
making the actual purchase over the Internet.
THE SHOPPING PROCESS
According to the Drive to Store concept, worked out by means of
a study conduct by Carlin International for Eurovet, it’s necessary
to go through a linear shopping process, involving the following
steps: (1-stimulating interest; 2-the first moment of truth, so to
speak, i.e. the encounter with the merchandise on the shelf; 3-the
second and greater moment of truth, in other words the actual
purchase) at the moment of zero truth: a fundamental moment
when it comes to generating the Drive to Store urge and getting
engages in a shopping process involving multiple points of contact
and stimuli for the consumer. Let’s take a closer look. The people a
consumer is involved with (friends and acquaintances): fully 90%
of the consumers consider recommendations by people they know
as reliable and dependable. At home (TV and computer): 78% of
the French consumers seek out information on the Internet before
making a purchase in an actual store. In movement (on-line): 62%
of those who own a smartphone use it while on the move, while
traveling to a prospective retail venue, before making an in-store
purchase. In the store: 76% of those who own a smartphone use it
while shopping in a store.
DRIVE TO STORE
The seven keys of the Drive to Store concept
1 – Accelerate the process of locating the store
2 – Attract consumers with targeted special offers
3 – Enhance the shopping experience
4 – Optimize the selling process
5 – Come up with new forms of retail
6 – Get out into the street
7 – Attract people by means of a communicative window
ACCELERATE THE PROCESS OF LOCATING THE STORE
In order to accelerate the process of locating the store on the part
of the shopper it is necessary to optimize local references, first
and foremost making sure you are present on Google. As a matter
of fact, 20% of the searches on Google are local in nature: these
pages determine a good positioning of the store on the various
search engines. It’s extremely important to extend the store locator
to Facebook as well as the retail outlets on the pages where it is
possible to purchase on-line by means of the product locator. From
the pages dedicated to the products of these websites or smartphone
apps, an Internaute can readily access the closest stores by means
of just one simple click without even leaving the page.
In this way the position of the store is no longer limited to an external
page. The product locator positions the stores right on the shopping
page, informing the Internaute regarding the distance to the retail
outlet from where he or she happens to be.
ATTRACT CONSUMERS WITH TARGETED SPECIAL OFFERS
The selection should be carefully targeted depending on the zone
by means of what’s known as GeoFencing, a handy system which
enables transport companies to delimit certain specific areas on a map
and assign specific rules regarding the movement of merchandise.
GeoFencing is based on GPS (Global Positioning System) technology
and when it comes to the particular collections of items carried
in a store, the manufacturer can send specific special offers based
on the zone in which a store is located utilizing SMS. More than a
third of the mobile phone users interviewed for the study (35%)
stated they would be willing to be contacted by a brand by means
of geolocation when finding themselves near a store which sells the
products of that particular brand. Another very effective strategy for
the brands is to offer reductions and customized promotions directly
over the phone user’s smartphone when they are browsing through
a store. Receiving a discount coupon or notification of customized
promotions over one’s personal smartphone when browsing through
a particular stone can serve to induce the consumer to come in more
often (according to 63% of those interviewed). Another excellent
strategy is to utilize the social networks to promote the practice of
sharing. For example, Passbook is the name of an Apple app which
enables mobile phone users to bring together in a single place on
the smartphone all the loyalty cards, discount coupons etc. This
app can be easily customized and, most importantly, geolocated.
The brands are thus able to communicate promotions to shoppers
by means of Passbook depending on where they happen to find
themselves. The Sephora to Go application enables the user to
actually accumulate points right on Passbook.
ENHANCE THE SHOPPING EXPERIENCE
In order to enhance the shopping experience the first thing that must

ENGLISH TRANSLATION
be done is facilitate the process, thanks to a GPS service right in
the store. This means creating a connected shopping experience
which could be defined as social shopping.
In Brazil the C&A chain of clothing stores has just launched a program
called, Fashion Like, an initiative that connects all this brand’s
stores with a dedicated Facebook page. The store’s customers are
provided with an RFID bracelet so that they can easily connect to
their Facebook page, inserting their name and password into an
interactive terminal. You can them connect to the website of a brand
in the stores carrying it with a click and then store it in your own
personal registry. 85% of the French interviewed feel they would be
interested in reserving a product on-line in order to pick it up later
in an actual store. Roughly 40% of the shoppers who come into a
store after taking advantage of this sort of Internet service then go
on to purchase other additional products in the store when picking
up the specific item that had been previously reserved on-line.
In addition, it’s possible to further enhance the shopping experience
in the store, customizing it in order to facilitate the whole process.
OPTIMIZE THE SELLING PROCESS
In order to optimize the selling process it is necessary to offer a tailored
consultation service. The MySephora app works in conjunction with
a CRM program with over ten million customers, enabling its consultants
to provide custom-tailored service to customers in possession
of a Sephora loyalty card (off & online). The MySephora research
engine selects in real time the shopping behaviors and habits of all
the customers in order to facilitate the work of the sales person in the
store. Based on the findings of a study, fully 84% of the customers
feel that the MySephora app is modern, innovative and useful. 74%
consider the application to be a decisive and effective factor in the
competitive race to achieve differentiation. 62% feel that the app
puts Sephora in more intimate contact with its customers, enabling
improved service. In this same way it is also possible to get the sales
staff connected as well. As part of the new concept for the Darty store
in the Beaugrenelle shopping center (Paris, 15th arrondissement),
the 40 sales people all have NCF geolocation tablets featuring a host
of different functions: catalogue, stock management, payments and
connection with interactive terminals etc. By means of any of the
terminals a shopper may easily consult a catalogue, browse through
and compare various products, add them to their list of favorites
as well as summon a salesperson by means of the tablet. It is also
possible to help customers utilize products once a sale has been
completed, thereby prolonging the Internet experience. 70% of the
French consumers questioned would like to have available to them
while in the store a series of pedagogical contents regarding the
use of the various products. Only recently launched, the first mobile
application of the very prestigious House of Hermès provides advice
on how to wear and tie the signature silk scarves by means of a very
clear and practical didactic digital guide. The Silk Bar pop-up store in
New York has decided to actually prolong this experience which was
initially established on-line by means of an authentic old-fashioned
American dinner. The subject of optimization of sales by means of
digital tools was addressed by Massimo Giordani, an expert in digital
strategies, who provides consulting services and works as the head
of the AISM Tourism and Territorial Marketing, during the course
of a workshop held at the most recent edition of Immagine Italia by
Mare d’Amare. The social media marketing tool takes full advantage
of everything that the Web 2.0 (the term given to describe a second
generation of the World Wide Web that is focused on the ability for
people to collaborate and share information online. Web 2.0 basically
refers to the transition from static HTML Web pages to a more
dynamic Web that is more organized and is based on serving Web
applications to users) makes available to us.
“Social media marketing serves to generate conversations,” explained
Massimo Giordani at the well-attended workshop. “By this point in
time no one communicates in a unidirectional manner. Today the
manufacturers have realized that it is necessary to have a direct
relationship with one’s interlocutor, which in this case is the retail
consumer. 90% of the consumers have more faith in what other
people, their peers, thinks than in advertising materials.”
Massimo Giordani made a point of underscoring that today fully three
billion and seventy-nine million people are connected.
“In 2000 there were only 360 million, he added. “The global number
of Internet users, however, is still less than half the world population,
which means there is still enormous potential for expansion
and development. The social networks have tallied up more than 2
billion users. First place is occupied, obviously, by Facebook, while
in second place we find an exclusively Chinese social network that
boasts some 800 million users. 700 million users have Whatsapp,
which is not considered to be a true social network, but rather a
means of managing groups of people, distribution lists for VIP customers
and for sending images, texts and videos. More than two
billion people use more than just one of these instruments and to
speak in terms of social media marketing means speaking of this
phenomenon. Nowadays being on-line without using the social media
means losing a crucial opportunity for communicating as well as
conducting business. If we fail to be effective in our communication /
advertising efforts it’s hard to imagine how we can expect to land new
customers. In saturated markets such as ours, it has been crucial
for the last ten years for the manufacturers to be savvy in this arena
in order to hope to beat out the competition. Another fundamental
aspect is the ability to raise awareness regarding a brand (which can
also be the name of a store). Brand awareness goes hand-in-hand
with reputation which in the realm of the Internet is represented by
users’ opinions, evaluations and comments. The goal, especially
for the stores, is to be able to also sell by means of e-commerce.
This in no way represents a threat to traditional stores. As a matter
of fact, traditional stores can readily incorporate e-commerce into
their strategies for promoting sales in the brick-and-mortar context.
The case of Luisa via Roma is emblematic. We are referring to a
store that also sells on-line throughout the entire world and this is
something that any store can manage to do, regardless of its size.
The important thing is to do it well. The Italians are the low men
on the European totem pole when it comes to on-line shopping. In
the United Kingdom, which is more or less the same size as Italy,
on-line purchases account for ten times the amount of this type of
retail business conducted in Italy. But, precisely because we are
the low man on the totem pole, we have enormous opportunities for
growth and those who can focus their efforts on the foreign market
have even more opportunities”.
Massimo Giordani was eager to point out that one can find more
Italian products on foreign portals than on the domestic ones. A
strange state of affairs, to say the very least.
“People go on-line primarily in order to save,” he explained. “But
managing prices is not the primary factor when it comes to a business’s
success on the Internet, although it clearly remains important. The
success of a product depends on how it is presented, by customer
assistance and the package of services offered.”
Staying on the topic of the social media, there’s a function that
Facebook is making available and serves for providing advertising
campaigns that must be paid for.
“In Italy some 20 million people faithfully use Facebook every day,”
added Giordani. “Paid advertising campaigns can use geolocation
and in this way they can provide targeted campaigns based on the
interests and profiles of certain users. Facebook serves to monitor
our user behaviors and preferences which manifest themselves in
preferences when it comes to products or brands. With Facebook,
Twitter and Instagram the manufacturing firms which have highly
visual contents to communicate still have a lot of potential to exploit.
They are all terribly underused. Even Pinterest isn’t used very much.
But the most interesting aspect in this connection is the system
of semantic analysis which generates extremely useful vertically
organized additional related research suggestions, because they
tend to increase the amount of time people stay on the Internet” .
Clearly a targeted system of strategies.

ENGLISH TRANSLATION
“In recent years the retail community has had enormous problems
and now it is high time it started using technology to the hilt,” Giordani
was quick to add. It is possible to improve relations with the customers
who can be contacted directly by means of the social networks
as this is obviously a way to get to know them better. In this way it
is possible to enhance the image of a brand or even just a single
store, increasing its visibility. And in this way one can gain market
share, taking advantage of potent new commercial tools. All of this
enables us to keep at least one step ahead of the competition and
successfully meet the daunting commercial challenges” .
How does one construct an Internet marketing campaign?
“This strategy has to have data and objectives that are well define,
real and concrete, but always calibrated to the particular circumstances
and situations in which the business finds itself,” explained
Giordani. “The basic ingredients are the quality of the contents,
the constancy of updating efforts regarding these same contents
(at least once a week), paying very close attention to the feedback
of the networks, research conducted on one’s corporate reputation
and the involvement of the company team at absolutely all levels” .
REDUCE WAITING TIME
Regarding the issue of reducing waiting time, an interesting case
in point is the Hointer jeanswear store which is located in Seattle,
Washington in the United States. This store offers shoppers who own
smartphones the opporltunity of downloading a scanner application
for the QR Code so that they can easily access information regarding
the various products and more easily select the color and size they
want. The application even indicates the number of the dressing
room where the perfect pair of jeans is waiting to be tried on. For
customers with limited time and in a big hurry, they have the opportunity
of scanning the NFC label and then proceeding straight
to the payment counter.
COME UP WITH NEW FORMS OF RETAIL
Coming up with new forms of retail means promoting what has
traditionally been referred to as impulse buying and extending the
shopping area, i.e. the retail outlet, beginning with virtual shopping.
It also means encouraging the consumer to have a shopping
experience in the store window by means of a simple web player,
accompanying the consumer through the process of shopping and
making purchases even while they are on the go, promoting a total
immersion experience with the brand, featuring digital interaction
throughout the entire shopping process.
GET OUT INTO THE STREET
Getting out into the street, obviously, means making your store window
reach out to people passing by. A few tried-and-proven tricks include,
for example, a series of signals, such as footprints or arrows, or a
sort of treasure hunt game leading to the store. One can also hold
fashion shows intended to entice shoppers to come into the store.
ATTRACT PEOPLE BY MEANS OF A COMMUNICATIVE WINDOW
How can you attract shoppers with a communicative window?
First of all by promoting a synergetic intersection of different channels
of communication (the Internet, QR Codes, videos) in the window,
constantly creating events in the window associated with a campaign
of social network video advertising. An example of the events one
can create was provided by the launching of a new concept store
in Paris devoted to the lingerie brand, Empreinte, utilizing an eyecatching
hologram. Massimiliano Pivetta, the didactic director of
Assovisual, the Italian visual merchandising association and designer
of window images, spoke of visual marketing strategies implemented
in store windows during the course of a workshop held at the most
recent session of Immagine Italia by Mare d’Amare. Starting with
the window, in the realm of modern retail the store is the place
where one must endeavor to explain the values and the story of a
brand or a collection.
“You transform it from what it was, a point of encounter between
products and shoppers, into a place of entertainment by applying the
concepts of experiential shopping,” explained Massimiliano Pivetta.
“Store windows are still primarily used by the retail community as a
means of conveying a communication strategy (along with the social
networks, catalogues, folders, fidelity cards, advertising campaigns,
Internet sites and e-commerce).”
Just what does the window represent for a store? What is its strategic
role in this new millennium?
”The window acts as a shop’s calling card,” explained Massimiliano
Pivetta. “It has to excite people and get them involved; it should
communicate and help sell the products inside the store.
We have to remember that in order to be effective a shop window has
to capture the eye, kindle the imagination within just three seconds
at the most! The focal point which is at the center of the window is
clearly the most important zone because immediately perceptible
by the human eye which automatically tends to notice the items
arranged in this area some 150 cm. from the ground level.”
There is also a lot of chromatic psychology involved in an effective
window.
“Every day of our lives we take in and process sinusoidal wavelengths
which our brains interpret, transforming them into colors,” explained
Massimiliano Pivetta. “As a matter of fact the frequency of the color
red is higher and has a greater impact than, for example the frequency
of the color green which is lower. It is now coincidence that
in the case of street signs and stoplights the color red is the one we
notice from the greatest distance, further away than the color green.”
There are three types of windows: closed, with a 100% backdrop;
semi-open with a 50% open backdrop; and open, with no backdrop
at all.
“In the case of closed windows the products remain separate and
isolated from the rest of the retail space, indeed, the space is not
even accessible to the general public and is architecturally set apart
by walls or barriers from the rest of the store,” explained Massimiliano
Pivetta. “It stops a passer-by from gazing into the interior of the store,
encouraging him or her to get immersed in the featured emotional
concept. A semi-open window, on the other hand, is set up with a
mobile backdrop that captures the attention of the shopper. In addition
it offers a partial view of the inside of the actual store. The open
window is free of barriers or backdrops, enabling the observer to see
into the entire store, which actually becomes the backdrop to what
is being showcased in the window. It presents the entire selection
of merchandise, in plain sight to the eye of anyone walking past.
This is the most difficult type of window to decorate and maintain
because it is influenced by the internal dynamics of the retail outlet.”
EMERGING DESIGNER on page 16
MOTOHIRO TANJI - CONCEPTUAL KNITWEAR
The knits designed by this Japanese talent feature elaborate 3D
construction with a mathematical appeal
Motohiro Tanji is a young Japanese designer and the founder of a
brand bearing his name specializing in knits. After obtaining a degree
in Fashion Design from the Bunka Fashion College in Tokyo, he
continued to pursue his studies of graphics and 3D programming at
Keio University, with the goal of applying these innovative practices to
the world of fashion and, in particular, the realm of knitwear. During
this time Tanji focused his efforts on exploring the potential of 3D
geometric algorhythms as applied to the creation of contemporary,
avant-garde items of fashion. He next moved to England where he
obtained an advanced degree in Fashion Knitwear Design from Nottingham
Trent University. Upon completing his studies, he remained
in the United Kingdom, where he gained practical work experience
with Acorn Conceptual Textiles, where he continued working until
2012, when he decided to return to Japan in order to found a label
of his own, the one bearing his name. The undisputed protagonists
of his collections are sweaters, both handmade and created on
knitting machines. They are unmistakable thanks to the unprecedented,
often outrageous textural effects, the uniqueness of the

ENGLISH TRANSLATION
materials and the pioneering knitting processes employed. Volume
is a major consideration in his creations which often feature highly
sophisticated, complex constructions, qualifying them as genuine
works of virtuoso knit architecture, boasting radically innovative
combination os stitches and yarns, often in the same garment.
His collection are intended to offer a uniquely bold, total-look knit
statement, complete with accessories such as scarves and berets.
For the autumn-winter season of 2015/16, this unpredictable
Japanese designer has drawn inspiration from the ruins of ancient
Greece and Rome, but revamped and interpreted with an exciting,
whimsical futuristic flair. Black dominates the chromatic palette,
with a few incursions of deep blue, ivory and gray. The collection
was presented to an admiring, if astonished, public this March as
part of the prestigious Mercedes-Benz Fashion Week in Tokyo.
BUSINESS NEWS on page 140
MANIFATTURA PECCI 1884 - RE-BRANDING ASPIRING TO EXCELLENCE
The emergence of a new center of textile excellence, bringing together
the Pecci Filati and Filati Naturali brands
With the arrival of Filati Naturali, a company specializing in top-quality
yarns, the Prato manufacturing firm reconfigured its organizational
chart, i.e. the relationship between and configuration of those in
positions of responsibility, to become MANIFATTURA PECCI 1884.
The new company brand which came to serve as the umbrella of the
two brands, Pecci Filati and Filati Naturali, thus became the symbol
of textile excellence, tradition, international scope and avant-garde
orientation in one of the key sectors on the Italian manufacturing
and industrial landscape. Manifattura Pecci 1884 is the natural
evolution of the course taken way back in 1884 by the Pecci Family,
an industrial dynasty that from the very beginning has left its mark
on the manufacturing, social and cultural life of the Prato textile
hub and the entire country. The family still remains at the helm of
the company, which over the years has evolved to become a cutting
edge, modern industrial giant, a prime example of success on the
Italian industrial landscape. In addition to turning out top-quality
products, highly competitive on the international level, Manifattura
Pecci 1884 represents a company that aims to contribute to the
creation of shared well being, in the sense of fully respecting both
individuals and the environment. The two brands organized under the
umbrella of the new entity are positioned in a complementary manner
in the marketplace. Pecci Filati, able to count on an avant-garde
style office, represents excellence in the area of worsted fancy yarns,
serving the world of contemporary fashion, managing to combine
the added value of time-honored craft traditions with products that
meet and exceed the technical standards and performance features
required by today’s marketplace. The yarns are made from the finest,
most luxurious fibers, including excellent grades of alpaca and
mohair. Filati Naturali, the brand which entered most recently into
the portfolio of Manifattura Pecci 1884, offers the quality of high-end
materials when it comes to high-end carded (combed or teaseled)
wools and has set itself the goal of defining a new contemporary
classic of excellence.
STYLE NOTES on page 198
MAXHOSA BY LADUMA - COLORED IS BEAUTIFUL
The creations of this South African designer are based on the brightly
colored traditional knits of the Xhosa ethnic group, providing a
futuristic interpretation of the same
Laduma Ngxokolo is a South African designer who has recently
caught the attention of the fashion industry and trade press on a
well-deserved international level, thanks to his gorgeous creations
inspired by the aesthetic of the Xhosa people, one of the most
important ethnic groups in South Africa. Ngxokolo’s early passion
for knitwear was something he picked up from his mother, who
made knit items and accessories. Later, he graduated with honors
in Textile Design and Technology from the Nelson Mandela Metropolitan
University. His creative path led him to undertake a deeper
study of the tradition colors, symbols and embroidery word of the
Xhosa, revealing an inexhaustible source of inspiration for his knits.
The Maxhosa by Laduma knitwear brand was created in 2011 in
response to a desire to seek creative solutions for men’s knitwear
based on the traditional items worn by the amakrwala, the young
pubescent males newly initiated into the bosom of the Xhosa ethnic
group. Tradition requires the initiates during the six months of rituals
marking their passage into adulthood, in order that they may
properly honor the newly acquired dignity, to don special clothing,
attire which complies with a series of ancient formal codes. Ngxokolo,
himself, underwent the initiation ritual as prescribed by tradition
and felt the need to share with the world the rich, colorful aesthetic
of his people, rendering it in a futuristic manner. He decided to do
this by establishing a brand of high-end knits, featuring to-quality
mohair and wool from South Africa. In 2014 the designer won a
coveted scholarship for the masters program in Material Futures at
the acclaimed Central St. Martins. The list of his accomplishments
is long, including the Prix d’Excellence De La Mode 2011 di Marie
Claire, given to the best emerging designer, and the Vogue Italia
Scouting for Africa 2015 award, which enabled Ngxokolo to present
his collection in Milan at Palazzo Morando. In addition, this coming
December Maxhosa by Laduma will be the featured brand of the
Africa International Fashion week in Lagos, Nigeria.
The spring-summer 2016 collection of Maxhosa by Laduma is
called Mtanom’gquba, and celebrates the dark tones of the skin
in contrast with vivacious hues, in an attempt to showcase and
celebrate diversity. The garment strive to express the beauty of that
which is authentically African, but with the pride of doing so in a
modern context. Laduma Ngxokolo is proud to have introduced the
public at large to the richness of his native culture, in particular in
the area of knitwear: “A lot of people didn’t even know that we have
cold winters down in South Africa”, the designer explained with an
amused twinkle in his eye.
PITTI IMMAGINE FILATI on page 301
THE ROOTS OF THE FUTURE
A ‘super-edition’, is how they referred to the 77th session of this big
fair, featuring yarns for knitting, a promoter of innovation, fostering
creativity and exciting new synergies. Curated by the research space,
Make it, a journey through time, by means of the various evolving
concepts of craft and manual skill
The most important trade fair for the knitting yarn sector closed its
doors on the 77th edition with results that were extremely encouraging
for the fair providers, the exhibitors and the buyers. Three busy
days – from the 1st to the 3rd of July – in the usual fair facility the
handsome Fortezza da Basso in Florence, an event distinguished
by technical innovation, creativity and a renewed interest in and
commitment to the values of manual skill and craftsmanship, the
time-honored cornerstones of the best in products proudly Made
in Italy. Attendance figures say an influx of some 5,200 buyers,
comparable to the very good figures tallied up for the July show last
year (for last year’s summer edition Pitti Filati had registered a growth
of a whopping 8%, including almost 2,800 buyers from outside of
Italy). The foreign countries and regions which performed best in
terms of providing large contingents of eager buyers included the
likes of France, China, Hong Kong, Belgium, Sweden, Eastern Europe
and the Baltic Republics. Very good results were also turned in by
the emerging South American market. The number of buyers from

ENGLISH TRANSLATION
Italy remained stable, but they all represented high-end companies.
When it comes to the list of countries providing the most buyers,
the highest number came from nearby Germany (363 buyers),
followed by Great Britain (356), France (244), the United States
(241), Japan (168), Spain (135), Turkey (104), Switzerland (91),
Hong Kong (88), Holland (78), China (69), Russia (55), Sweden
(50), Belgium (47) and Portugal (43).
“A really well-attended Pitti Filati, literally bursting at the seams,
a trade show that surpassed by a large margins the expectations
voiced on the vigil of the important trade event,” commented Raffaello
Napoleone, the extremely gratified chief executive officer of
Pitti Immagine. “Not only did our customer companies report excellent
results in terms of attendance at their stands – some of them
actually said they had never seen as many people as at this edition
– but also extremely satisfying results in qualitative terms, which
translated into three days of intense work in the stands, writing up
orders and developing collections for the upcoming season on the
part of the designers and the representatives of the most important
style offices on the international fashion landscape, people who
came to Florence more motivated than ever. The prestigious Pitti
Filati trade show caters to the upper end of the market, a segment
which evidently is enjoying a positive, dynamic phase, definitely
better, to say the least, than the totality of the industry, which in
2014 saw a disappointing drop in numbers.”
ECO&EQUO on page 318
FILMAR - WHITE GOLD FROM EGYPT
An ambitious project capable of creating positive synergies, beneficial
for people, the environment and the economy
There is documentation of the cultivation of cotton in Egypt from
the time of the pharaohs and over the course of the region’s long
history it has continued to remain a key product. Nevertheless,
extensive cultivation and the application of modern cotton growing
criteria in Egypt date only from around 1820, when a certain M.
Jumel introduced a type of cotton capable catching the interest of
the khedive, who promoted its cultivation. Later other types of cotton
were introduced and, thanks to the colossal projects for channeling
the water of the Nile, Egypt quickly found itself among the principal
countries producing cotton, both in terms of the extension of the
fields and the quality of the product. The fluvial oasis created by the
Nile River in the Sahara desert generates ideal conditions for the
production of the best cotton in the world, especially in the relatively
small region of the delta. In particular, in Egypt they cultivate some
very high quality varieties of cotton known for the long and extralong
fibers, an exceptional raw material, capable of creating yarns
with extremely fine counts. These characteristics have earned this
agricultural product the nickname of ‘white gold”. Nevertheless,
over the course of the last century production of extra-long fiber
cotton practically came to a halt. The quality of the product was
diminished by the continued use of farming techniques which were
far from environmentally friendly and also ignored the health of the
farmers, involved in both the process of intensive cultivation and
the transformation of the fiber. The country with the best cotton in
the world had lost its competitive edge.
It was into this context that Filmar’s Cottonforlife project came into
being, an initiative with the aim of producing top-quality Egyptian cotton,
but in a natural, organic and equitable manner. The initiative took
into consideration the entire production chair, from the agricultural
production to the industrial transformation of the Egyptian cotton,
instituting organic protocols aimed at respecting the well-being and
the rights of the people (the humble farmers) and safeguarding the
unique environment. Cottonforlife has available over 40 hectares of
land near Damietta, in the Nile Delta, destined for the cultivation of
extra-long fiber organic cotton, in particular, Giza 45 and Giza 87.
The cotton harvested from this plantation is processed in the Filmar
Nile Textile plant at Borg el Arab, a model facility able to guarantee,
during each and every stage of the process, respect for both the
environment as the health and rights of the workers.
Cottonforlife also focuses on improving the lot of the local human
resources, promoting technical training programs for the young
Egyptians in the organic agricultural sector and textile industry, later
helping them to find employment in the industry. An indispensable
role is played by the collaboration between Cottonforlife and the
Cotton Research Institute of Cairo, a body which promotes scientific
research in the area of cotton, providing agricultural expert to assist
the farmers in their work. Finally, Filmar has implemented a number
of collateral project aimed at supporting the farmers and local communities
involved in the cultivation and industrial transformation
of extra-long fiber cotton, including concrete action that make a
significant and concrete different in the everyday lives of the women
and children of the villages. In this way Filmar intends to transform
the production of luxurious, extra-long fiber Egyptian cotton into a
source of economic growth for the country of Egypt, enabling them
to re-enter the international marketplace in a competitive, modern
manner, thanks to an incontestable added value: the fact of being
fair and equitable, ecological and eco-compatible, values consumers
are increasingly interested in.
In order to accomplish this goal Filmar counts on the support of
prestigious, reliable partners, like the Egyptian Ministries of Agriculture,
Education and Training, the Institute for Cotton Research and
local farmer associations. Also the Alexbank of Alexandria, part of
the Intesa San Paolo Group, is among the financers of Cottonforlife.
In addition to the obvious advantages in terms of safeguarding the
environment and promoting human welfare, a sustainable industry
leads to other clear advantages on the commercial front. For example,
more than 50% of shoppers say they are willing to pay more for a
product if it has been produced in an ethical manner, compatible
with safeguarding the environment. This is why it is so extremely
important to raise shoppers’ awareness in regard to the virtuous course
which is being pursued. With this in mind, Filmar has implemented a
series of targeted initiatives aimed at guaranteeing the traceability of
the product and informing the general public regarding the genuine
merits of the added value provided by its fine product.
On 28 September of this year, in Intesa San Paolo pavilion at Milan’s
big Expo, Filmar and Alexbank presented the very worthwhile, highly
laudable Cottonforlife initiative. The event included a round table
which discussed the theme of sustainability in the cotton textile
industry and provided an opportunity to the actual protagonists
and stakeholders in the project to make their voices heard in this
important discourse.
CARIAGGI - LONG LIVE COLOR!
The beauty of natural color in a project that combines sustainability,
innovation and cutting-edge technology
Several years ago, Cariaggi, the company from Italy’s Marche region,
a leader in the production of cashmere yarns, began process getting
back to plants as a source for natural coloring agents as part
of an overarching effort to produce in a more sustainable manner
while, at the same time, more effectively showcasing the beauty
and other benefits of its luxurious yarns, in particular in regard to
the Systema Natvrae line: top-quality cashmere dyed by means
of infusion in baths of herbs, berries and roots. Since 1200 dyer’s
woad or glastum (also known as Asp of Jerusalem), Isatis tinctoria,
was the source for blue color in Europe. It was actually produced
on an industrial level in the area of Montefeltro, as demonstrated
by the 45 woad millstones found between Urbino, Cagli and San
Leo. The marvelous tone of blue obtained from woad can be found
in various artistic masterpieces of the age, by artists from Leonardo
Da Vinci to Ghirlandaio and, in particular, the work of Piero della
Francesca, the son of a wealthy woad merchant of San Sepolcro.

ENGLISH TRANSLATION
Unfortunately, inmodern times, with the advent of synthetic dyes, the
rather arduous production process necessary in order to obtain the
blue derived from woad came to an abrupt halt. Currently, a network
of companies, centered around Cariaggi, has launched a project for
the development of new sustainable technologies for the production
of this color and the utilization of natural pigments. This enterprise
involves a number of farms selected for the cultivation of Isatis
tinctoria and implementation of processes for drying and grinding
the herb in order to extract the pigment which is then transferred by
means of baths to cashmere. This synthesis of craftsmanship and
technology has given rise to an absolutely natural and sustainable
yarn, an exclusive product that is very pleasant to the touch. Moreover,
thanks to technological breakthroughs, the results are surprising
in terms of reliability and color fastness. From 16 jJune to 3 July,
and in order to celebrate the project, Cariaggi has organized in the
Restauration Laboratory of the Opificio delle Pietre Dure (workshop
of the semi-recious stones) in Florence an exhibit entitled, Tinctoria:
la Civiltà dei Colori (Dying: the Civilization of Colors). A journey
through the history of color illustrated by means of images, videos,
music and various objects, by way of demonstrating the crucial role
played by pigments in society and in the development of the textile
and pictorial patrimony of Italy and beyond.
COMPANY PROFILE on page 322
SHIMA SEIKI ITALIA - STEADY PROGRESS
Advanced technology and customized service are the main
winning features of Shima Seiki Italia. Successes and objectives
of a growing company
Shima Seiki has been actively present in Italy since 1982 with its
computerized knitting machines. Since that time the company has
been constantly engaged on the product innovation and customer
service fronts, while at the same time paying close attention to price.
Over the years the brand has carved out a leading position in the
sector, contributing significantly to the development and success
of the Italian fashion system.
The constant expansion of the business led, in 2006, to the creation
of an actual subsidiary, Shima Seiki Italia SpA, headquartered in
Segrate, not far from Milan, and branch operations in Carpi and
Treviso. With the President of the subsidiary, Nobuyuki Sasamoto,
we spoke about the product, various activities and initiatives Shima
Seiki Italia has implemented in order to better serve its customers
and respond in a more effective, targeted manner to their needs.
“Shima Seiki Italia serves Italian market where in the last three years
be have generated 85% of our sales, and also almost all of Eastern
Europe. Romania is the other main market, which has strong ties
with the brand and with the Italian garment manufacturers. The
main customers are primarily important Italian knit manufacturers
and well-known European fashion brands, people with whom the
company has established excellent relations over the years, both
directly - with the former - as well as indirectly- with the latter. We are
also actively engaged in identifying potential customers and getting
them involved in the world of Shima Seiki. For potential customers
we organize a trip to Japan to tour our headquarter operation in
Wakayama, where we show them our products and explain our corporate
philosophy”.Shima Seiki means a lot more that cutting-edge
machinery; the product selection includes a whole range of tools,
designed and developed with the real needs of customers in mind.
“The Italian market is the most advanced in the entire sector”,
continued Sasamoto, “and so it represents an ideal bench test for
the company’s breakthroughs and innovations, whether in the area
of machines, software or the backing materials which we product
in order to demonstrate our machines’ potential to customers and
offer them creative inspiration, including when it comes to washing
and sewing. Thanks to this new approach we are have been able to
initiate a virtuous cycle in which the European fashion brands who
are our customers may create something new and different from
what is being done by their competitors”.
Shima Seiki is a large industrial enterprise which also handles training.
And recently it inaugurated near the Segrate location, a School
of Knit, for which six customer brands were selected to receive three
months of specialized training.
“The course began on 14 September of this year and has been
designed for people with little or no experience,” explained Nobuyuki
Sasamoto.”The final goal is to teach the participants to utilize the
computerized flat bed machines. This is an extremely important
project for Shima Seiki Italia, one in which we are doing our utmost
to make sure that it catches on and is successful.”
Like all the most avant-garde industrial operations, Shima Seiki
Italia makes sure that it is represented at the most important trade
fairs of the sector. During this particular period of the year the most
crucial show is without a doubt ITMA, an itinerant fair which every
for years presents all the latest new breakthroughs and developments
in the sector. The next scheduled edition, slated to be held from 12
to 19 November in Milan, will see Shima Seiki present with all its
latest new products and developments: from machines for knitting,
printing and cutting to software for designing and ensuring perfect
fit. The firm’s large stand will be hosting the entire in-house staff,
the six distributors and two Italian sales agents, not to mention the
agents covering Eastern Europe and the some 300 customers who
are expected for the event.“I am confident that our fine products
will be very well received by the market,” commented Sasamoto
with satisfaction. Another fair which has recently become extremely
important for the company is Pitti Immagine Filati in Florence,
which Shima Seiki Italia attended in theKnit Club section. “This is
no longer a fair exclusively featuring yarns, as it used to be”, commented
Sasamoto, “but rather a large trade show which incorporates
various aspects of the industry, given that as short while ago it even
inaugurated a space devoted to knitting garments manufacturers.
We are very pleased to have started also attending this fair and have
already contacted the fair provider in order to begin talking about
various possible initiatives for the upcoming edition. We are looking
into a collaborative initiative with other exhibiting companies in order
to gain greater visibility”.
The knit sector clearly represents the most important additional field
for the company, but it is clearly not the only one. As a matter of
fact, Shima Seiki Italia will also be participating at ISPO in Munich
this coming January.This is one of the biggest fairs catering to the
world of sports, a very promising area that Nobuyuki Sasamoto is
eager to explore as it offers excellent opportunities.The company
has recently begun testing some applications in the sportswear
sector, like footwear.
It wouldn’t have been a complete interview without a question
regarding the latest new product developments for the Shima Seiki
Company. “The first and most important is SRY, a line launched in
2014 which we have successfully presented to almost all of European
Fashion Brands. Starting this winter the shop windows will be displaying
a number of items made with this machine and I challenge
the readers to be able to tell at first glance if they are seeing items
knitted on a flat bed machine or produced on textile machineries!”.
When it comes to the strong points of the Italianfashion system,
Sasamoto has no doubts at all.
“I firmly believe that the time-honored Italian artisanal culture
makes all the difference. This patrimony of experience and knowhow
which has been passed down from one generation to the next
represents a genuine advantage as the same item cannot possibly
be produced in one day elsewhere. In addition, the Italians are not
afraid to experiment and to combine ancient craft-based methods
with the latest state-of-the-art developments in both fashion and
technology. This constitutes a winning formula which we at Shima
Seiki continue to applaud and support, looking forward to a happy
future in the realm of knits. Keep up the good work!”.

ANDREA GIANOLLA
DAL MODELLISMO
D’ABBIGLIAMENTO
ALLA
MAGLIERIA
Consigli pratici per seguire sagomature difficili
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