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Bollettino ProSpecieRara Rapporto annuale 2011

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2| 2012<br />

<strong>Bollettino</strong> <strong>ProSpecieRara</strong><br />

<strong>Rapporto</strong> <strong>annuale</strong> <strong>2011</strong><br />

Agire per il futuro<br />

Fondazione svizzera<br />

per la diversità socioculturale<br />

e genetica dei<br />

vegetali e degli animali


<strong>ProSpecieRara</strong> | Editoriale<br />

Progetti per oggi e domani<br />

<strong>ProSpecieRara</strong> | Piante ornamentali<br />

Bellezze<br />

dalla banca dati<br />

La retrospettiva sui<br />

30 anni di attività<br />

dimostra la tenacia<br />

di <strong>ProSpecieRara</strong>: il<br />

bilancio dei progetti<br />

di salvaguardia è rallegrante<br />

– le ben oltre 10’000 piante da<br />

frutta, i 16 nuovi consorzi animali e una<br />

banca dei semi con oltre 1000 varietà di<br />

ortaggi, piante da campo e ornamentali<br />

minacciate, ne sono la prova!<br />

La salvaguardia di piante culturali a rischio,<br />

per esempio in uno dei bei frutteti,<br />

richiede un impegno a lungo termine, poiché<br />

dopo l’instaurazione degli arboreti, la<br />

cura di quest’ultimi è di vitale importanza.<br />

Riscoprire una razza in via d’estinzione,<br />

registrare i singoli animali, allocarli<br />

presso volontari dedicati e far si che vengano<br />

riconosciuti dalle autorità come una<br />

razza ufficiale svizzera; tutto ciò richiede<br />

un enorme impegno ed una grande perseverenza...<br />

Già a partire dal processo di pianificazione,<br />

<strong>ProSpecieRara</strong> deve tenere in considerazione<br />

molti aspetti affinché questi<br />

progetti siano sostenibili. I partner vanno<br />

cercati con cura per garantire la continuità<br />

del progetto. <strong>ProSpecieRara</strong> accompagna<br />

i progetti con una comunicazione<br />

mirata. Corsi, incontri ed esposizioni di<br />

animali permettono lo scambio continuo<br />

tra esperti e persone interessate e danno<br />

spessore al lavoro di conservazione.<br />

Grazie del vostro sostegno!<br />

Donatore a partire da 100 CHF all’anno<br />

Sostenitore: 50 CHF all’anno<br />

Sostenitore junior (< 25 anni):<br />

25 CHF all’anno<br />

Padrinato per un animale da 150 a<br />

450 CHF all’anno<br />

Padrinato per una pianta 250 CHF all’anno<br />

Conto postale 90-1480-3<br />

<strong>ProSpecieRara</strong>, 5000 Aarau<br />

IBAN CH29 0900 0000 9000 1480 3<br />

BIC POFICHBEXXX<br />

Misure di commercializzazione con partner<br />

forti sostengono ulteriormente l’uso<br />

delle specie tutelate.<br />

Oltre a tanto idealismo ci vogliono anche<br />

i mezzi finanziari. Un numero crescente<br />

di sostenitori e donatori permette di dare<br />

sempre più peso alla diversità.<br />

Siamo felici che anche nei prossimi decenni,<br />

assieme, potremo dare un senso<br />

alla parola «sostenibilità». La ringrazio di<br />

cuore per il Suo sostegno.<br />

Béla Bartha, direttore<br />

Erano due i principali progetti nell’anno<br />

delle piante ornamentali <strong>ProSpecieRara</strong>:<br />

individuare i vari coltivatori svizzeri<br />

e le loro varietà, e sistemare la nostra<br />

banca dati con oltre 30 000 nomi di<br />

piante.<br />

Fin dal 2004, anno in cui <strong>ProSpecieRara</strong><br />

ha lanciato il progetto piante ornamentali,<br />

i nostri esperti studiano vecchi<br />

cataloghi di vivai e mappature di piante<br />

d’epoca, nella speranza di trovar traccia<br />

di antiche varietà. Tutti gli indizi sono<br />

raccolti in un database. In questo modo<br />

ci è possibile ricostruire la distribuzione<br />

storica di molte varietà.<br />

Queste informazioni sono basilari per il<br />

ripristino di orti storici, come li troviamo<br />

per esempio in monasteri o castelli, ma<br />

anche su alcune proprietà private.<br />

Con tutte queste informazioni <strong>ProSpecieRara</strong><br />

cerca il maggior numero delle<br />

varietà citate in quegli antichi testi, presso<br />

vivai o privati, per reintrodurle nelle<br />

coltivazioni.<br />

Da Münchenstein fino in America<br />

È particolarmente gratificante scoprire,<br />

durante le nostre ricerche, varietà che<br />

sono effettivamente state coltivate in<br />

Svizzera. Nell’ultimo anno, siamo stati<br />

in grado di individuare ben due nuovi coltivatori:<br />

L’Emmentaler Fritz Grunder si è<br />

dedicato alla selezione di varie specie<br />

di fiori blu, mentre la passione di Peter<br />

Geiser di Münchenstein è la selezione<br />

dei gigli.<br />

<strong>ProSpecieRara</strong> ha introdotto molte di<br />

queste coltivazioni nel progetto di salvaguardia<br />

e garantisce così il mantenimento<br />

di queste eredità storiche e culturali.<br />

Martina Föhn, esperta piante ornamentali<br />

2


<strong>ProSpecieRara</strong> | Piante da frutta<br />

La rinascita del pesco della vigna<br />

Per regalare un futuro ad un bene culturale<br />

tradizionale come il pesco della<br />

vigna, ci vogliono persone entusiaste e<br />

passi mirati. Il progetto, iniziato tre anni<br />

fa con la ricerca di noccioli di pesca<br />

della vigna, consisteva già in un arboreto<br />

in cui crescono vari giovani peschi.<br />

Il compito di <strong>ProSpecieRara</strong> è dunque<br />

quello di istituire collezioni di conservazione<br />

per il pesco della vigna.<br />

In Svizzera il pesco non ha quell’importanza<br />

che ha, per esempio, il melo o il<br />

ciliegio. Sta di fatto però che dal 16imo<br />

s. ha sempre accompagnato i vigneti e<br />

si è così guadagnato una fissa dimora<br />

nella nostra storia culturale. Moltiplicato<br />

a partire dal suo nocciolo, il pesco della<br />

vigna è stato selezionato e adattato al<br />

nostro clima. Con i sui piccoli frutti, ricchi<br />

di vitamine, era un accompagnatore<br />

dei vigneti benvisto nelle tarde estati.<br />

Nel corso dell’intensificazione della viticoltura,<br />

il pesco della vigna è sparito dal<br />

nostro paesaggio.<br />

Un’iniziativa comune aiuta<br />

L’iniziativa dell’istituto Delinat* di Arbaz<br />

VS del 2009, aveva come obiettivo la ricerca<br />

di noccioli di pesche della vigna.<br />

L’istituto voleva arricchire i vigneti della<br />

regione. <strong>ProSpecieRara</strong> ha preso al volo<br />

quest’occasione e si è unita alla ricerca,<br />

dando così inizio a un nuovo progetto di<br />

salvaguardia.<br />

Il progetto ha avuto un grande riscontro<br />

dalla popolazione locale: i pro prietari<br />

di peschi sono stati capaci di darci<br />

preziose informazioni sulla provenienza<br />

dei propri alberi, sulle predisposizioni<br />

alla temuta bolla del pesco, sul gusto e<br />

sull’uso dei frutti.<br />

In seguito, <strong>ProSpecieRara</strong> ha elaborato<br />

le importanti caratteristiche degli alberi<br />

e dei frutti, necessarie alla descrizione<br />

sistematica di queste piante. Durante<br />

i sopralluoghi in Vallese, <strong>ProSpecieRara</strong><br />

ha potuto caratterizzare ben undici<br />

piante madre. Questa caratterizzazione<br />

è applicabile, sebbene con lievi differenze,<br />

anche ai giovani alberi, i quali sono<br />

cresciuti dai noccioli che ci sono stati<br />

inviati (vedi inquadrato).<br />

Progetto di conservazione in Ticino<br />

È stato tramite un progetto finanziato<br />

da Interreg che è stato possibile fare<br />

una ricerca storica per recuperare informazioni<br />

sui peschi della vigna regionali,<br />

nella Svizzera italiana. Un primo passo<br />

per la loro conservazione è stato fatto<br />

con 22 piante moltiplicate ad innesto,<br />

che sono state messe a dimora in un vivaio<br />

a Morbio Inferiore. Nel <strong>2011</strong>, grazie<br />

agli appelli fatti, ci sono giunte 25 nuove<br />

segnalazioni.<br />

’<br />

I peschi hanno un’aspettativa di vita di<br />

circa 15 anni; breve per un albero. È<br />

quindi molto importante che vengano<br />

continuamente piantati nuovi giovani alberi.<br />

Siete interessati ad una collezione<br />

di peschi a lungo termine? O disponete<br />

dello spazio per singoli alberi nel vostro<br />

giardino? Aiutateci a garantire la sopravvivenza<br />

di questo fiorente bene culturale.<br />

Gertrud Burger, responsabile piante da frutta<br />

* Istituto Delinat per l’ecologia e il farming climatico<br />

http://www.delinat-institut.org/<br />

Per ulteriori informazioni: gertrud.burger@prospecierara.ch,<br />

tel. 062 832 08 26; vocedelsud@prospecierara.ch,<br />

tel. 091 858 03 58.<br />

Moltiplicazione tramite semi<br />

A differenza della maggior parte degli<br />

alberi da frutta, come il melo o il pero,<br />

i peschi vengono moltiplicati tramite i<br />

noccioli. Le caratteristiche della varietà<br />

vengono conservate con minime differenze.<br />

Da un lato, raramente ci sono<br />

alberi vicini che potrebbero incrociare le<br />

caratteristiche, dall’altro lato i peschi sono<br />

ottimi auto fecondatori. Dalle piccole<br />

differenze, portate avanti da generazione<br />

in generazione, nel corso del tempo si<br />

sono sviluppati tipi di peschi della vigna<br />

molto diversi.<br />

▲ Il pesco in fiore è messaggero di primavera.<br />

▲ Descrizione di una pianta madre ad Allschwil<br />

BL.<br />

▲ I frutti gialli dei peschi della vigna ricordano il<br />

proprietario di Flantey VS le albicocche vallesane.<br />

▲ Le pesche della vigna dalla polpa rossa vengono<br />

anche chiamate pesche sanguigne.<br />

3


Il lavoro in rete garante di successo<br />

Come lo dimostrano i progetti presentati di seguito, <strong>ProSpecieRara</strong> non lavora da sola, ma in una vasta<br />

rete. La collaborazione con partner del settore pubblico, del settore privato e con soci attivi impegnati,<br />

così come con altre fondazioni porta finalmente a programmi efficaci e durevoli. <strong>ProSpecieRara</strong> concentra<br />

i mezzi, fissa gli obiettivi e s’impegna per una trasparenza nell’elaborazione dei progetti. Ecco alcuni<br />

esempi per l’anno <strong>2011</strong>.<br />

Bacche<br />

La collezione nazionale di bacche<br />

a Riehen BS è l’orto principale<br />

del progetto di conservazione delle<br />

bacche di <strong>ProSpecieRara</strong>. Da oltre un<br />

decennio il nostro esperto di bacche<br />

Martin Frei vi studia le antiche varietà.<br />

Le conoscenze che ne sono tratte<br />

vengono sistematicamente aggiunte<br />

alla nostra banca dati e saranno rese<br />

pubbliche sotto forma di interessanti<br />

schede per ogni varietà.<br />

Grazie di cuore alla fondazione Margarethe e<br />

Rudolf Gsell, Basilea, che sostiene il progetto<br />

dal 1998.<br />

Obiettivo del progetto: Schede<br />

concernenti 300 varietà nella collezione<br />

nazionale di bacche<br />

Obiettivo per il <strong>2011</strong>: Schede di 71<br />

varietà di uva spina<br />

Raggiunto fine <strong>2011</strong>: Schede di 64<br />

varietà di uva spina<br />

Grazie agli anni di esperienza nel<br />

campo delle varietà tradizionali<br />

di bacche del nostro esperto, abbiamo<br />

quasi raggiunto il nostro<br />

obbiettivo <strong>annuale</strong>. Sommando<br />

quest’esperienza alla buona organizzazione<br />

e alle competenze informatiche<br />

del nostro ufficio, i risultati sono<br />

soddisfacenti. Continuiamo cosi!<br />

0% 25% 50% 75% 100%<br />

Ortaggi di Plainpalais<br />

0% 25% 50% 75% 100%<br />

La Svizzera romanda, e, in particolare,<br />

le regioni attorno a Ginevra,<br />

sono conosciute come i luoghi di<br />

provenienza della verdura. La<br />

selezione di piante fertili viene praticata<br />

in queste regioni fin dal 16imo<br />

s. e ci ha donato un gran numero di<br />

varietà di verdure adatte al nostro<br />

clima. Oggi, purtroppo, la selezione<br />

e la coltivazione mirano più<br />

all’incremento della produzione che<br />

alla biodiversità. Questa tendenza<br />

minaccia le varietà tradizionali, che,<br />

in parte, sono già sparite.<br />

Grazie al sostegno dal 2010 della fondazione<br />

Nature et Découvertes, <strong>ProSpecieRara</strong><br />

ha dato vita ad un programma per la salvaguardia<br />

di queste antiche varietà regionali.<br />

Obiettivo del progetto: Tutela<br />

della semenza delle 35 varietà<br />

minacciate de Plainpalais<br />

Obiettivo per il <strong>2011</strong>: Produzione<br />

di semenza di 25 varietà a rischio<br />

Raggiunto fine <strong>2011</strong>: Raccolta di<br />

semenza di 22 varietà<br />

L’obiettivo è di rimettere in circolazione<br />

le sementi di queste varietà.<br />

Le sementi devono essere accessibili<br />

a tutti e corrispondere alle esigenze<br />

degli orticoltori e dei piccoli<br />

produttori.<br />

4


Assortimento di verdura<br />

Ogni anno vengono testate diverse<br />

varietà di verdura <strong>ProSpecieRara</strong>,<br />

per una possibile commercializzazione<br />

di verdura fresca o da magazzino<br />

nei magazzini Coop. In questo modo<br />

si scoprono quali verdure sono adatte<br />

ad una produzione biologica e quali<br />

vengono acquistate dalla clientela.<br />

Agli inizi del <strong>2011</strong> erano presenti 26<br />

varietà di verdura nell’assortimento.<br />

Obiettivo del progetto: Offrire nelle<br />

maggiori filiali Coop diverse varietà di<br />

verdura <strong>ProSpecieRara</strong> su tutto l’arco<br />

dell’anno – nell’assortimento sono<br />

necessarie 15 nuove varietà<br />

Obiettivo per il <strong>2011</strong>: 9 nuove varietà<br />

nell’assortimento<br />

Raggiunto fine <strong>2011</strong>: Due nuove<br />

varietà nell’assortimento<br />

Tre delle nove varietà sottoposte al<br />

test, sono state eliminate a causa<br />

delle poche vendite, quattro vengono<br />

nuovamente sottoposte al test. Inoltre,<br />

anche le varietà <strong>ProSpecieRara</strong><br />

sono soggette alle preferenze della<br />

clientela, come tutti gli altri tipi di<br />

verdura, per cui può succedere che<br />

varietà che sono state lanciate con<br />

successo vengano rimosse dalla<br />

vendita. I test con nuove varietà sono<br />

dunque di grande importanza.<br />

Dal 1999 Coop sostiene <strong>ProSpecieRara</strong> tramite<br />

il fondo Naturaplan.<br />

0% 25% 50% 75% 100%<br />

Capra Grigia<br />

La capra grigia è una delle razze<br />

di capra più minacciate in Svizzera.<br />

Assieme ad un gruppo d’intrepidi<br />

allevatori, <strong>ProSpecieRara</strong> s’impegna<br />

a far uscire questa razza dalla fase<br />

del pericolo più grave. Grazie ad una<br />

pia nificazione degli allevamenti, finora<br />

siamo riusciti a mantenere bassa<br />

la consanguineità e ad aumentare<br />

costantemente il numero dei capi.<br />

Un cordiale ringraziamento alla Private Client<br />

Bank, Zurigo, alla fondazione Rita Roux,<br />

Friborgo, ai Fondi Lotteria intercantonale e<br />

Sport Toto, Bellinzona, ed all’UsitawiNetwork<br />

Club, Zurigo, per il loro prezioso sostegno.<br />

Obiettivo del progetto: Raggiungere<br />

nuovamente i 1000 capi<br />

Obiettivo per il <strong>2011</strong>: 450 capi<br />

Raggiunto fine <strong>2011</strong>: 414 capi<br />

Anche nel <strong>2011</strong> abbiamo creato nuovi<br />

gruppi d’allevamento. In questa fase<br />

del progetto abbiamo potuto dare più<br />

importanza alla corrispondenza dei<br />

singoli capi agli standard razziali, questo<br />

va a favore dell’identità della razza,<br />

però ha come conseguenza la diminuzione<br />

dei capi nell’allevamento.<br />

0% 25% 50% 75% 100%<br />

Piante ornamentali<br />

0% 25% 50% 75% 100%<br />

La nostra banca dati creata nel<br />

2004, è stata ampliata, tra il 2010 e<br />

il <strong>2011</strong>, con varie nuove voci di<br />

piante storiche ornamentali.<br />

Poiché i nomi delle piante possono<br />

subire cambiamenti nel corso del<br />

tempo, e dunque può verificarsi che<br />

molteplici voci corrispondano alla<br />

stessa varietà, nel <strong>2011</strong> abbiamo<br />

fatto un aggiornamento in base ai<br />

nomi attuali.<br />

Obiettivo del progetto: Aggiornare<br />

tutte le voci risalenti al periodo tra il<br />

1830 e il 1980 con gli attuali nomi<br />

botanici.<br />

Obiettivo per il <strong>2011</strong>: Aggiornare le<br />

21’456 voci dal 1830 al 1950.<br />

Raggiunto fine <strong>2011</strong>: 20’098 voci<br />

sono state aggiornate.<br />

Fortunatamente <strong>ProSpecieRara</strong> ha<br />

spesso praticanti competenti, che<br />

sostengono la fondazione con le loro<br />

molteplici capacità. In questo modo,<br />

grazie al lavoro di Nicolas Ruch e alla<br />

sua ottima conoscenza della materia,<br />

siamo stati in grado di arrivare molto<br />

vicini all’obiettivo fissato.<br />

Grazie di cuore alla fondazione Hauser, Weggis<br />

che sostiene il progetto dal 2008.<br />

5


<strong>ProSpecieRara</strong> | Animali<br />

Uno sguardo al mondo delle razze<br />

degli animali da reddito a rischio d’estinzione<br />

▲ Uno dei momenti culmini della HIGA <strong>2011</strong>:<br />

il recinto degli animali <strong>ProSpecieRara</strong>.<br />

▲ Le razze rare vengono presentate nell’arena<br />

durante l’Expo animali.<br />

▲ Gli esperti spiegano le caratteristiche degli<br />

animali tutelati.<br />

▲ La vendita di prodotti derivati da animali Pro­<br />

SpecieRara aiuta ad aumentare la loro fama.<br />

Nel <strong>2011</strong> hanno avuto luogo due grandi<br />

manifestazioni che ci hanno permesso<br />

di presentare al pubblico le varie razze<br />

di animali da reddito minacciate: alla<br />

fiera primaverile HIGA a Coira quattro<br />

razze di pecora e le capre vallesane<br />

dal collo rosso hanno avuto una propria<br />

esposizione e, in autunno, abbiamo<br />

allestito la seconda edizione dell’Expo<br />

animali <strong>ProSpecieRara</strong> a Brunegg.<br />

È sempre un avvenimento particolare,<br />

per grandi e piccini, quando <strong>ProSpecieRara</strong><br />

presenta dal vivo le varie razze<br />

tutelate. Questi animali bisogna vederli,<br />

toccarli e sentire il loro odore, poiché raramente<br />

una foto o un testo sono in grado<br />

di trasmettere tutta la bellezza e le<br />

caratteristiche di queste antiche razze…<br />

Simpatici animali lanuti a Coira<br />

Su invito del cantone Grigioni, questa<br />

volta alla HIGA a Coira, sono state le razze<br />

antiche di pecore e capre ad essere<br />

al centro dell’attenzione dell’esposizione<br />

<strong>annuale</strong>. Fin dal primo giorno gli animali<br />

sono stati le celebrità della fiera: in<br />

particolar modo i bimbi, ma anche i loro<br />

genitori, non sembravano stancarsi mai<br />

del loro simpatico aspetto lanuto.<br />

Gli animali presenti non erano però l’unico<br />

tema, i visitatori hanno avuto la possibilità<br />

di farsi un’idea sui progetti di salvaguardia<br />

<strong>ProSpecieRara</strong> e sono venuti<br />

a conoscenza del fatto che altri animali<br />

da reddito hanno bisogno di sostegno.<br />

Molti sono rimasti sorpresi dalla moltitudine<br />

di animali da fattoria una volta<br />

presenti, e turbati dal fatto che molte<br />

razze sono ormai in via di estinzione o<br />

addirittura non esistono più. «Cosa? Il<br />

bovino di Friborgo si è estinto?» Era una<br />

delle constatazioni che spesso si sentiva<br />

tra i visitatori che avevano studiato<br />

la scheda concernente il bovino friborghese.<br />

Esposizioni come questa sono importanti<br />

perché si può svolgere un grande lavoro<br />

di sensibilizzazione. L’astratto concetto<br />

di «salvaguardia» prende forma.<br />

Trovare un nuovo amore<br />

L’Expo animali <strong>ProSpecieRara</strong> è un progetto<br />

comunitario tra le varie associazioni<br />

di allevatori, sotto la responsabilità di<br />

<strong>ProSpecieRara</strong>. Poiché la messa in atto<br />

di questa esposizione richiede un enorme<br />

impegno, ha luogo solo una volta<br />

ogni cinque anni. L’esposizione è unica:<br />

qui si possono vedere tutte e 26 le razze<br />

tutelate da <strong>ProSpecieRara</strong>.<br />

L’Expo animali non è una vera e propria<br />

fiera come la HIGA: il suo punto chiave è<br />

per lo più lo scambio di informazioni tra<br />

gli allevatori e gli amanti degli animali;<br />

qui si incontrano gli esperti delle varie<br />

razze, gli apicoltori bevono un caffè con<br />

gli allevatori di maiali lanuti e discutono<br />

sui pregi del bovino grigio retico. In<br />

nessun’altra occasione si ha una tale<br />

collaborazione tra associazioni e allevatori<br />

di razze animali minacciate. Un’atmosfera<br />

prospera, poiché è proprio<br />

qui che gli amici degli animali diventano<br />

allevatori a tutti gli effetti. Molti degli<br />

esperti <strong>ProSpecieRara</strong> che lavorano<br />

ormai da anni in questo settore hanno<br />

scoperto la loro passione per una data<br />

razza ad un evento simile. Siccome la<br />

«fabbrica» della salvaguardia sta nelle<br />

stalle degli allevatori, per le razze di animali<br />

a rischio d’estinzione i nuovi allevatori<br />

sono di primaria importanza.<br />

Salvaguardia tramite l’uso<br />

I visitatori di entrambe le manifestazioni<br />

avevano l’opportunità di acquistare<br />

diverse specialità ricavate da razze antiche,<br />

come per esempio carne secca<br />

della pecora Roux du Valais o sapone<br />

con latte della capra grigia.<br />

La commercializzazione dei prodotti è un<br />

ulteriore importante pilastro del lavoro<br />

di salvaguardia, siccome le varie razze<br />

possono essere mantenute solo se vengono<br />

anche messe a frutto. È sempre<br />

positivo vedere che la varietà delle razze<br />

si ripropone nella varietà dei prodotti.<br />

Erwin Kump, responsabile progetti animali<br />

6


<strong>ProSpecieRara</strong> | <strong>Rapporto</strong> <strong>annuale</strong> <strong>2011</strong><br />

Organizzazione Donazioni <strong>2011</strong> Padrinati <strong>2011</strong><br />

Fondazione <strong>ProSpecieRara</strong><br />

Consiglieri di Fondazione:<br />

Dieter Roth, Presidente, Liestal BL, CD/F<br />

Christoph Gämperli, Flawil<br />

Hans-Peter Grünenfelder, San Gallo<br />

Dr. Susanne Haller-Brehm, Zürich<br />

Prof. Dr. oec. Paul Meyer, Vice-presidente,<br />

Riehen BS, CD/F<br />

Dr. Philippe Roch, Russin GE<br />

Prof. Rolf Rutishauser, Zurigo<br />

Peter Paul Stöckli, Wettingen AG<br />

Dr. Rosmarie Waldner, Zurigo<br />

CD: commissione direttrice<br />

F: commissione finanziaria<br />

Direzione/Responsabili dei progetti<br />

Direttore: Béla Bartha, Riehen BS<br />

Vice-direttore e responsabile dei progetti<br />

animali: Philippe Ammann,<br />

Aarau AG<br />

Membro della direzione e responsabile<br />

dei progetti vegetali: Gertrud Burger,<br />

Freienwil AG<br />

Coordinatrice <strong>ProSpecieRara</strong> della<br />

Svizzera romanda: Denise Gautier,<br />

Chêne-Bougeries GE<br />

Coordinatrice <strong>ProSpecieRara</strong> della<br />

Sviz zera italiana: Sabine Lanfranchi,<br />

S. An to nino TI<br />

Responsabile del Centro <strong>ProSpecieRara</strong><br />

di S. Pietro: Manuela Ghezzi, S. Pietro TI<br />

Organo di controllo:<br />

THV AG Treuhand, Aarau<br />

Impressum Questo bollettino esce 3 volte all’anno<br />

in italiano, fran cese e tedesco | Editore Fondazione<br />

ProSpecie Rara, Aarau, Svizzera | Testi Béla Bartha,<br />

Gertrud Burger, Martina Föhn, Erwin Kump | Redazione<br />

Anna Kornicker, Nicole Egloff, Sabine Lanfranchi | Traduzioni<br />

Dylan Lanfranchi | Correzioni: Silvia Lesina Martinelli<br />

| Grafica e composizione Esther Schreier, Basilea;<br />

Copertina: Reaktor AG, Lenzburg | Stampa Binkert<br />

Druck AG, Laufenburg | Carta MundoPlus 100% riciclata<br />

120g/m 2 | Tiratura 1300 copie in italiano, 19’200<br />

copie in tedesco, 2400 copie in francese | Foto<br />

Pro SpecieRara<br />

Foto copertina (d.s.a.d.): Rarità dalla regione ginevrina:<br />

il cardo di Plainpalais; Agnello della razza dagli<br />

specchi durante l’Expo animali <strong>ProSpecieRara</strong>; Grazie<br />

all’iniziativa dell’Istituto Delinat, di Interreg e di <strong>ProSpecieRara</strong>,<br />

i peschi della vigna fioriscono nuovamente (Foto<br />

Patrick Rey); Fiore di paglia Xerochrysum bracteatum.<br />

Donazioni superiori a 500 CHF nella<br />

Svizzera italiana<br />

Invernizzi Marco, Lugano<br />

Donazioni in memoria di<br />

Nina Ceresa – Johannes Enz – Karl<br />

Kleiber-Gerlach – Christine Locher-<br />

Vischer – Peter Schneiter-Egeter – Clémence<br />

Schum-Messmer – Gerda Surber<br />

– Ri chard Tobler<br />

I maggior contributi ai nostri progetti<br />

Accordeos-Stiftung, Männedorf<br />

Apisuisse, Zollikofen<br />

Cantone Ticino<br />

CH Fondazione per la collaborazione<br />

confederale, Soletta<br />

Città di Ginevra<br />

Coop<br />

Diözese Rottenburg, Rottenburg (Pro -<br />

gramma UE LEADER)<br />

Dipartimento dell’Educazione, Cultura<br />

e Sport, Aarau<br />

Fondazione Baur, Ginevra<br />

Fondation Nature & Découvertes, Toussus-le-Noble<br />

(F)<br />

Fondazione Hauser, Weggis<br />

Fondation Philanthropia, Ginevra<br />

Fondazione Rita Roux, Friborgo<br />

Fondi Lotteria intercantonale<br />

e Sport Toto, Bellinzona<br />

Johann Paul Stiftung, Zurigo<br />

KTI-Projekt<br />

Loterie Romande, Sion<br />

Loterie Romande, Lausanne<br />

Margarethe und Rudolf Gsell-Stiftung,<br />

Basilea<br />

Mibelle Biochemistry, Buchs<br />

Private Client Bank, Zurigo<br />

Progetto UE GENRES<br />

Reiner Stiftung, Frauenfeld<br />

SK Genossenschaft in Liquidation, Küsnacht<br />

STAB, Zurigo<br />

Ufficio Federale dell’Agricoltura (UFAG)<br />

UsitawiNetwork Club, Zurigo<br />

Vogliamo ringraziare anche tutti coloro<br />

che non desiderano essere nominati<br />

nel rapporto <strong>annuale</strong>.<br />

<strong>ProSpecieRara</strong> ringrazia tutte le sostenetrici<br />

e tutti i sostenitori per il loro<br />

generoso contributo!<br />

Un’idea regalo: i nostri padrinati<br />

Un regalo originale per i vostri parenti,<br />

i vostri amici o per voi stessi: un sostegno<br />

ai nostri progetti tramite un padrinato.<br />

Con 150–450 CHF all’anno diventate<br />

padrini di un animale raro, di una varietà<br />

di frutta, di vite o di ortaggio in pericolo.<br />

Contatto: 062 832 08 20<br />

info@prospecierara.ch<br />

Conti <strong>2011</strong><br />

I conti <strong>2011</strong> iniziano il 1. 1. <strong>2011</strong> e<br />

terminano il 31. 12. <strong>2011</strong><br />

Troverete i conti sul nostro sito www.prospecierara.ch.<br />

Su richiesta vi inviamo<br />

volentieri una copia dei conti definitivi e<br />

del rapporto di revisione.<br />

Ordinazione: <strong>ProSpecieRara</strong>, Pfrundweg<br />

14, 5000 Aarau, t/f 062 832 08 20/25<br />

(mattino), info@prospecierara.ch<br />

Fondazione <strong>ProSpecieRara</strong><br />

Fondazione svizzera per la diversità socioculturale<br />

e genetica dei vegetali e degli animali<br />

www.prospecierara.ch<br />

<strong>ProSpecieRara</strong> Deutsche Schweiz<br />

Direzione<br />

Pfrundweg 14, 5000 Aarau, Svizzera<br />

Tel. 062 832 08 20, Fax 062 832 08 25<br />

info@prospecierara.ch<br />

<strong>ProSpecieRara</strong> Svizzera italiana<br />

Via al Ticino, 6592 S. Antonino, Svizzera<br />

Tel. 091 858 03 58, Fax 091 858 03 03<br />

Coordinatrice: Sabine Lanfranchi<br />

vocedelsud@prospecierara.ch<br />

<strong>ProSpecieRara</strong> Centro di San Pietro<br />

Vicolo Sta. Lucia 2, 6854 S. Pietro, Svizzera<br />

Tel./Fax 091 630 98 57<br />

Coordinatrice: Manuela Ghezzi<br />

masseria @prospecierara.ch<br />

<strong>ProSpecieRara</strong> Suisse romande<br />

c/o Conservatoire et Jardin botaniques de Genève<br />

Case postale 60, 1292 Chambésy, Svizzera<br />

Tel. 022 418 52 25, Fax 022 418 51 01<br />

Coordinatori: Denise Gautier,<br />

Claudia Steinacker, Didier Zurn<br />

romandie@prospecierara.ch<br />

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Per l’unico mondo che abbiamo:<br />

Coop è il rivenditore al dettaglio più sostenibile del mondo.<br />

Grazie per aver scelto di acquistare responsabilmente presso Coop. Infatti, anche grazie al vostro<br />

aiuto oggi possiamo definirci il «rivenditore più sostenibile del mondo». Nel rating di sostenibilità<br />

oekom 2010/<strong>2011</strong> sono stati esaminati 130 rivenditori al dettaglio di tutto il mondo. Coop è riuscita<br />

ad attestarsi in vetta surclassando di gran lunga gli altri concorrenti. Siamo molto felici di questo<br />

grande riconoscimento, che ci stimola a fare ancora di più per la sostenibilità e la salvaguardia<br />

dell’ambiente. Non prima o poi, ma ora.<br />

Nel <strong>2011</strong> Coop era al 1° posto nel Corporate Rating<br />

oekom dei dettaglianti.

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